Bloody Desperation 6x09

Siamo all'interno di un bar di New Orleans.
Come in ogni bar che si rispetti, il barista sta asciugando dei bicchieri dietro il bancone.
Come in ogni bar di New Orleans che si rispetti, nella jazz room sta suonando un quartetto swing.
La particolarità di questo bar, quest'oggi, sono due clienti piuttosto particolari: Garet Jax ed Oregon McClure.
Il Luckyman è intento a bere un Grasshopper in un elegante calice triangolare in vetro, The Non-Remembering One invece sta bevendo alla goccia chissà quale distillato all'interno di un bicchiere d'acciaio con sopra tre "x" nere disegnate a penna.
-Orchidee, questo era nabbomba!- esclama la stella di Jackson, Mississippi, prima di sollevare il bicchiere per osservarne il fondo da sotto -c'è mancato poco che ce lasciasse pure er buco!
Garet lo osserva disapprovante, prima di ciucciare qualche millilitro qualche millilitro di Grashopper da una cannuccia arancione.
-Ahò si ce dovevi venì co sto muso ar bare corcazzo che te invitavo!- borbotta McClure.
-Sono in deficit di 11 milioni di dollari a dir poco, credo di non meritare il tuo biasimo se oggi non sono mister simpatia.
-Che hai detto? Biascico? A me me pare de parlà ancora normale, mica ho bevuto tanto...
-Biasimo, Oregon, significa rimprovero, rimbrotto, redarguimento...
-A zì devi beve de meno se te fa st'effetto.
Garet Jax ignora Oregon, continuando a bere.
-Te racconto na cosa: pensa che quando io ho girato "Il dittatore di Stato Frigo" semo annati a fa le riprese in Wyoming, se semo talmente tanto cacati sotto dar freddo che avemo bevuto talmente tanto che er regista ha deciso de trasformallo in un film muto, perché quando parlavamo nun se capiva un cazzo.
-E con questo?- chiede perplesso Jax.
-Con questo voglio dì che beve fa male, ma me sa che nun t'ho convinto tanto.
Nel mentre, passa una cameriera di bell'aspetto, una tipica bellezza del sud di trent'anni, dalla pelle ebano, i folti ricci e qualche chilo di troppo disposto nei punti giusti, di viso ricorda Kellita Smith.
-AHO', A FATA, CHE ME PORTI N'ALTRO FISCHI?- urla il sempre galante Oregon alla ragazza, che si limita a prendere l'ordinazione piuttosto stizzita.
-Comunque, stavo a dì- riprende McClure nei confronti di un Jax visibilmente disinteressato -N'altra volta m'è annata pure peggio: pensa che stavo a girà "Multipli e Multiple", na storia de un team de matematici che se movevano su macchine brutte, na volta finite le riprese tutta a trup è 'nnata ar bare a festeggià, io me so preso un trenino de ginne e m'ero interessato a na caciona! E niente, gira de qua e gira de là, me ce so messo a provà ma questa niente, se stava zitta... ho continuato a provà, e questa ancora niente... dopo venti minuti che je parlavo, er tempo de raccontaje tutta a storia der Mississippi, a na certo l'aiuto fotografo me tira na secchiata d'acqua gelata, nun poi capì come me so riacchiappato! Riapro l'occhi, e questa nun era na multipla? Orchidee, c'ho rosicato na cifra! Certo, i fari parevano du zinne, ma ar tatto erano de marmo, me ne sarei dovuto accorge... Ed è per questo che bere fa male.
Jax, che nel frattempo aveva smesso di sorseggiare, una volta finito il racconto di Oregon riprende a bere.
-Sì ma visto che nun te va de parlà de niente o nun te ne frega un cazzo de quello che dico io, proponi te n'argomento!- sbotta Oregon stizzito.
-Va bene- pronuncia deciso Jax, allontanando il cocktail ed incrociando le mani sopra il tavolo -come faccio a rimediare un match per The Last War mentre tutto il roster è praticamente già impegnato a suonarsele l'uno con l'altro?
-E io che ne so? Pure io sto senza incontri, e voglio partecipà alli uorgheims!
-Gli War Games dell'anno scorso... bei tempi quelli...- sospira Jax, malinconico.
-Tu che l'hai vinti, n'è che c'hai qualche aggancio, qualche raccomandazione?
-Io non ho un team, non ho più neanche una stable e sicuramente non sarei in grado di contattare nessuno disposto a mettersi sotto il mio comando, se ora fatico addirittura a trovarmi dei nemici, figurati degli alleati.
-C'hai ragione pure te, caghi er cazzo ar bare figuramose dentro ar becsteig...
Sguardo offeso di Jax, mentre nel frattempo arriva il whisky di Oregon, servito con molta violenza dalla cameriera che lo sbatte violentemente sul tavolo.
-A questa je rode er culo più de te, dopo je parlo così provo a faje passà i bruciori...- bofonchia sorridente un malizioso Oregon.
-Comunque, se proprio vuoi saperlo, penso che se ti metti a chiedere in giro, potresti trovare qualcuno interessato a farti far parte di un team... sbaglio o un tempo avevi una lista di persone a cui domandare chi fosse Puccio?
-Pure te c'hai raggio... Me sa che settimana prossima pio du piccioni co na fava, come nel mio film "Piccioni, piccioli e spiccioli"!
Oregon beve alla goccia anche il suo secondo distillato, emette uno sbuffo alcolico, quindi dal taschino interno della sua giacca estrae un mini thermos e ne beve il contenuto, anche questo alla goccia; quindi si alza.
-CAFFEINAAAAAAAAAAA!- urla, prima di scappare via imitando l'aeroplanino.
Jax resta al tavolo, sorseggia quel che resta del suo cocktail, fa per alzarsi ma viene fermato dalla cameriera che gli porta il conto; Garet deglutisce, si allarga il colletto della camicia e simultaneamente il nodo alla cravatta, quindi si rivolge alla cameriera con una faccia da simpatico mascalzone.
-Fate credito?- domanda sorridente.
La cameriera fa cenno di no.
La telecamera sfuma.

[IMG]http://i61.tinypic.com/10dv9rp.jpg[/IMG]

*Immagini registrate ci portano ad Interim Plague. Il brusio di sottofondo ed il rumore dei colpi portati ci permette di comprendere che il Main Event sia ancora in fase di svolgimento, e la telecamera esclusiva WBFF indugia su un Jack Leone appena eliminato che si avvia dolorante verso il backstage.
Ferito, umiliato e tradito da suo figlio.
Jack fa ritorno nel backstage, dove ad attenderlo all'ingresso che conduce all'arena troviamo Denny Leone in borghese che lo applaude.*

CLAP

CLAP

CLAP

CLAP

*Jack osserva il volto del figlio, che rimane impassibile. Sul volto di Denny non è dipinto alcun sorriso, e serissimo continua a tributare al padre il lungo applauso.*

CLAP

CLAP

CLAP

CLAP

*La scena dura svariati secondi, nessuna parola tra i due, lo sguardo distrutto e arrabbiato di Jack Leone fa da contraltare alla fredda indifferenza del figlio che continua, imperterrito, nell'omaggiare a modo suo la prestazione del padre.*

CLAP

CLAP

CLAP

CLAP

*Jack scuote la testa e si allontana lentamente, senza proferire verbo. L'applauso di Denny non diminuisce di intensità, finchè Jack Leone non è troppo lontano per poter udire il rumore del battito delle mani del figlio. Denny interrompe l'applauso e la telecamera indugia sul volto del wrestler di Portland, volto dal quale non traspare alcuna emozione.
Nessun sorriso.
Nessuna lacrima.
Nessun segnale di pentimento.
Totale apatia.*

WBFF WRESTLING PRESENTS...
[6x09] Bloody Desperation
18/03/2016
[@New Orleans (Louisiana)]

*OPENER: Hog Family (Eugene and Harold Hog) vs Children of Tomorrow (BlackJack and Black Demon)

*MATCH 2: Handicap Match (if Awakening win this one, Riddle has a shot for the King of Fight Championship): Jumala and John Kratos vs David Wolff

*MATCH 3: "Alcide" Nathan Rhodes (with Paige) vs Volkermord

*MATCH 4: 3 vs 3 (Paul DeSade/Drago/Angel Obike Lowe vs Gaijin/WWE/Sophitia)

*MAIN EVENT WBFF RULES MATCH FOR UNDISPUTED HEAVYWEIGHT CHAMPIONSHIP: Skyblue (c) vs Michael McFarry

[IMG]http://i60.tinypic.com/2aglxmb.jpg[/IMG]

Kokone: Interim Plague è agli archivi, Skyblue è il nuovo Undisputed Heavyweight Champion, benvenuti a Bloody Desperation dal vostro El Kokone...
Taggart: E dal vostro John Taggart!

Sad News Kobayashi si palesa sullo stage accolto dal classico coro del WBFF Universe.

CROWD: #SadNewsKoba!

"Oggi non vi porto tristi notizie. Oggi vi porto aggiornamenti su ciò che tutti voi state sicuramente aspettando...i WAR GAMES, main event del prossimo evento speciale chiamato The Last War!"

CROWD: "Yeahhhhhhhhhhhhh!"

"I War Games di The Last War saranno combattuti all'interno di una struttura metallica. Anzi, esagero, ogni incontro di The Last War avrà come tema principale la gabbia, con varie diversificazioni. Ogni team che vorrà partecipare sarà composto da cinque elementi e dovrà eleggere un capitano. Partiranno due wrestler sul ring ed ogni 3 minuti vi sarà un ingresso di un altro wrestler nella contesa. Il metodo è quello classico, per il quale passo ad un esempio pratico.
Se i team coinvolti fossero 4, li potremmo definire per convenzione con le lettere dell'alfabeto, A-B-C-D.
I primi due wrestlers sul ring apparterranno al team A ed al team B.
Dopo tre minuti entrerà un wrestler del team C.
Dopo altri tre minuti entrerà un wrestler del team D.
Dopo altri tre minuti entrerà il secondo wrestler del team A.
E tutto questo secondo lo schema semplicissimo A-B-C-D-A-B-C-D-A-B-C-D-A-B-C-D-A-B-C-D."

Kokone: Non si discosta dalle regole dello scorso anno.

"Come sempre, si procederà ad eliminazioni. L'ultimo wrestler rimasto, o gli ultimi wrestlers rimasti facenti parte di uno stesso team, porteranno il medesimo team alla vittoria.
L'ordine di ingresso dei vari team sarà a discrezione del capitano, così come l'eventuale riscossione dei premi."

Taggart: Questa è la parte più interessante.

"Quest'anno, nel caso in cui possessori di cinture dovessero partecipare ai War Games, il titolo in loro possesso non verrà difeso nel corso dell'evento a pagamento. Tuttavia, per garantire la canonica difesa titolata, ogni possessore di cintura che prenderà parte ai War Games difenderà il proprio titolo almeno una volta nel corso delle quattro settimane che precedono The Last War, a cominciare da stasera...con Skyblue che metterà in palio il suo titolo contro Michael McFarry in un epico main event di Bloody Desperation!"

CROWD: Wooooooooooooooooo

"Il premio per il team che vincerà i War Games consiste in title shot per tutti gli elementi facenti parte del team vincitore, che saranno distribuite a discrezione del capitano del team stesso, che potrà assegnare a se stesso ed a ognuno dei suoi compagni la title shot che preferisce da utilizzare entro e non oltre 3 mesi dal giorno dell'evento. Nel caso in cui nel team vincente vi fosse un possessore di cintura, il suo titolo sarà IMMUNE da questa condizione e, di conseguenza, non dovrà subire la difesa titolata dagli assalti di un suo compagno nel futuro immediato."

Kokone: Questo è il più grande cambiamento rispetto alla scorsa edizione. Ricordiamo infatti che DeSade e Roux, in caso di vittoria del team capitanato da Felix Owens, avrebbero usufruito della title shot per i titoli di coppia detenuti in quel momento proprio dallo stesso Felix Owens e Robert Dumas.

"Spero che sia tutto chiaro, in ogni caso godetevi la serata e...almeno per una volta...niente tristi notizie per tutti voi!"

[IMG]http://i61.tinypic.com/10dv9rp.jpg[/IMG]

03-15-2016 || 15:21
Una nuvola di fumo denso annebbia un salotto che appare lasciato a se stesso. La telecamera è per terra e punta un vecchio divano sul quale siedono Bluebird, che ha una SIGARETTA girata a mano col drum e stranamente chiusa in cima – forse per abitudine - tra indice e medio; ed una ragazza dall’aspetto molto giovanile, il viso cosparso di lentiggini e due occhi enormi. E i capelli rossi e crespi. È lei a parlare.
“… E quindi tua sorella in pratica ti dice una cosa tipo ‘non puoi prenderti la merda in faccia’… buttandoti merda in faccia. Wow. È proprio un avvocato.”
“Hm. Lena… la verità è che quella non mi vuole così. Tipo ‘ho vinto’, sorridente, lei proprio non vuole questo. Io sono stato un tipo… violento, per mooolto tempo. Sai, sbottavo di rabbia, cose così, era difficile. Perfino sotto le telecamere qualcosa mi è scappato, le telecamere ancora mi fanno impazzire, sai. E, insomma, lei mi immagina tipo un incredibile Hulk, tipo, che dal nulla posso esplodere, eccetera. Crede sia eccitante ma io non voglio essere così. E questa… roba di Bluebird, piano piano mi sta buttando giù, merda. Sono arrivato dicendo a tutti che ero giù e depresso e triste e fuori forma, pensavamo ad una risalita e questo è il momento, e lei non capisce.” Rainer tira dalla SIGARETTA “Non capisce come. Mi sembra quel film di Johnny Depp, Finding Neverland. C’è un momento della vita in cui un coglione diventa un uomo e… insomma. Sono stato escluso da un pay per view. Sai almeno cos’è?”
“Non… scusami, non guardo proprio gli…”
“Meglio così.”
“Però mi hanno detto che hai parlato anche di me. Wow.”
“Il momento che ti dicevo.”
“Non esistono momenti Ray, e quello è un film per bambini.”
“Sì, era solo un esempio, insomma…”
“Mah. Comunque un momento non cambia un bel niente, per me è solo retorica. Io avevo un fratello…”
“Avevi? Tipo nel senso che è…”

Un lungo attimo di silenzio interrompe i due. La ragazza ne approfitta per strappare la SIGARETTA dalla mano di Rainer e prendersi un lungo tiro.

“Avevo un fratello. Si chiamava Joshua, come quello della Bibbia. Era un ragazzo un po’… un deficiente, senza mezzi termini. Era in riabilitazione, ed ha conosciuto questo gruppo di ragazzi, che erano un po’ come lui. Si rasavano la testa, si divertivano a fare graffiti, rapinavano i tabccai e distruggevano le vetrine… e questo gruppo aveva il classico ragazzo che tutti ascoltavano. Si chiama… non ho idea di come si chiami, scusa.”
“Allora lo chiameremo ‘Tosser’.”
“Non è una… Tosser. Ok. Wow. Ok, questo… Tosser, questo Tosser era il classico ragazzo che tutti ascoltavano. Quello che metteva il suo tag sui graffiti, quello che decideva dove andare e quando fare le cose. Per qualche motivo a mio fratello questa cosa non stava bene. Non ha mai avuto la… stoffa del leader, né niente del genere, ma per qualche motivo a lui questa gerarchia non andava. Ha cominciato a fare… roba da solo, insomma, niente di che, stando a quanto diceva lui. Non ho neanche idea di che ‘roba’ fosse, non gli piaceva parlarne. Non… non gli piaceva parlare e basta. E insomma, al gruppo non piace trovare tag ‘non autorizzati’ in giro. Fatto sta che un giorno vengono beccati a fare… cose vandaliche, non lo so. Si convincono che mio fratello avesse chiamato la polizia e gli fanno un culo così. Sul serio, wow, gli hanno spezzato una gamba, qualche costola e… insomma.”
“E poi come è…”
“Luuuuunga storia. Lunga lunga.”
“Ah-ah. È sempre una lunga storia.”
“Beh, insomma, la morale di questa storia è che a volare troppo alto le ali di cera ti si squagliano. A voler dire che ‘hai vinto’ tutte le volte, potresti perfino credere che andrà così per sempre. E poi cosa succede? Ancora non hai fatto niente e già pensi a farti terra bruciata attorno? Hai bisogno di tua sorella più di quanto tu abbia bisogno di convincere diecimila paganti che non sei un perdente, lasciatelo dire. Questo è quello che penso io, e immagino sia anche quello che pensa tua sorella Lena.”
“Maeve, io… non voglio allontanare nessuno. Io ho bisogno di lei, ho bisogno di te, ma quella, Maeve, quella è la mia vita. Non voglio correre il rischio di non aver lasciato il segno, lo capisci? Non io, io posso… capisci? Voglio essere qualcuno. Non posso continuare a tentare di convincere tutti che non sono un coglione ogni fottuta singola volta che salgo su un ring. Merda, io non ho niente da dimostrare!”

Maeve porge la SIGARETTA al detentore dello Scent of Glory, che tira dalla mano della ragazza.

“Tu sei la prima che vedo più di una volta da un sacco di tempo.” Continua Rainer. “Giuro, cazzo, tipo anni, ecco quanto cazzo di tempo. Non sei scappata e ti voglio bene per questo, ma certe cose non puoi capirle. Non ancora, forse… forse non potrai mai, per dire. Uno fa wrestling perché è un coglione, ma non ti distruggi la schiena ogni giorno per accontentarti delle briciole. Non sarebbe giusto. Non puoi capire, Lena non può capire, e io non chiedo questo a nessuno. Sostegno, questo chiedo, se mi vuoi bene.”
“Ehi, sono con te.”

Maeve appoggia la testa sulla spalla di Rainer e chiude gli occhi.
“Sì? Davvero?”
“Sono con te.”

Bluccello sorride come uno scemo.

[IMG]http://i61.tinypic.com/10dv9rp.jpg[/IMG]

Una vecchia casa di legno, una villetta coloniale nascosta tra gli alberi fitti fitti nelle paludi fuori New Orleans, Notiamo un camper parcheggiato appena dentro il cortile. Il vecchio cancello d'acciaio sfondato e il camper della Hog Family parcheggiato dentro … sembra ci sia un principio di pioggia infatti fuori non c'è nessuno. E' sera e le luci provenienti dall'interno si notano immediatamente … la telecamera procede lungo il vialetto fatto di vecchi ciottoli bianchi tra i quali crescono delle erbacce e del muschio. La porta di legno sbatte facendoci notare che il vento inizia a farsi sentire, un vento freddo ed umido, la prima pioggia inizia a bagnare l'obiettivo della telecamera che procede fino ad arrivare alla veranda; un lampo illumina l'intera area viene illuminata e poco dopo contemporaneamente la porta sbatte con un gran frastuono all'unisono con il tuono che arriva in quello stesso istante. Facendo tremare le vecchie finestre.
La telecamera finalmente si decide, spinta dall'ondata gelida ad entrare dentro la casa. Il vento fa uno strano rumore ed una volta dentro una botta di vento chiude definitivamente la porta.
Si inizia a sentire il rumore di un LP messo su un giradischi e parte immediatamente una canzone



La telecamera procede lungo uno stretto corridoio accanto alle scale di legno che vanno nella zona notte e raggiunge il salotto … la stanza è grande e comprende salotto, cucina e stanza da pranzo in un unico pezzo. Le grandi porte finestre che dovrebbero dare sulla veranda in giardino sono chiuse e le serrande in legno abbassate totalmente. Chissà da quanto non vengono alzate, sempre che ancora le si possano alzare.
A illuminare la vasta camera due lampadari che diffondono una luce giallastra, colpa anche dei vetri pieni di polvere che stanno sul lampadario dove si trovano le lampadine, non tutte funzionanti. Una luce al neon per esterni invece illumina la parte della cucina diffondendo una luce bianca che in contatto con le piastrelle bianche delle pareti sembra intensificarsi, sistemata alla bell'e meglio con del nastro isolante sul cavo dove probabilmente un tempo ci stava un altro lampadario come l'altro.
Là vicino al caminetto acceso e scoppiettante c'è Eugene che dorme seduto su una vecchia sedia a sdraio in legno logora e con l'imbottitura che esce fuori da numerose toppe.
Alla cucina, precisamente ai Fornelli. Otis sta cucinando della carne, notiamo quello che rimane di gatto sul lavabo, sporco di sangue … probabilmente lo avevano investito lungo la strada.

Sheri: Umhhhh … Non c'è altro Harold, dobbiamo accontentarci ahahaha. Domani è il grande giorno, ah? Ma una domanda perché la WBFF Harold? Non me lo hai ancora detto. Quando abbiamo saccheggiato il benzinaio fuori da Houston hai preso quel gionalaccio e tra le tante federazioni di cui parlava … proprio la WBFF.

Intanto porge al suo compagno la mano … vuole ballare. Harold accetta alzandosi dalla vecchia sedia di legno e stringendo a se la provocante bionda

Harold: Così … è la migliore e questa famiglia preferisce solo i bocconi migliori. Proprio come te.

Sheri inizia a ballare con Harold, anche se più che ballare è una scusa per strusciarsi l'uno all'altra fuori tempo. I due si lasciano andare irrando così il vecchio Otis che battendo il grosso cucciaio di legno sui fornelli li richiama infastidito.

Otis: Arnold! … smettila di fare il sedicenne del cazzo.

Harold: Che vuoi Porco? Fastidio? E poi cazzo! Quante volte ti ho detto di chiamarmi Harold?? Arnold Haig è scomparso nel deserto di Sonora. Come tutta la famiglia Haig. Mettitelo in testa cazzo. Per caso sei stanco di fottere solo donne e uomini legati? Fai schifo al cazzo …

Otis: Come ti permetti? EH? Io sono tuo padre e mi devi rispetto. O col cazzo che vengo con te, anzi. Domani potrei andarmene con il camper e lasciarti come un cane. AH? Ti piace l'idea coglione?? Tanto sono l'ultimo Haig visto che voi altri non portate neanche il mio fottuto cognome.

Otis dopo questa sfuriata si gira nuovamente verso i fornelli continuando a mescolare il bollito. Il gatto ha lo stesso odore del coniglio, ed in effetti gli somiglia anche una volta pulito delle pelli e di tutto.
Dopo qualche attimo di silenzio rotto solo da un sommesso bisbigliare dei due Sheri si stacca dalla Iena del Sonora e si avvicina a con passo felpato e con fare sensuale al patriarca della famiglia. Una volta dietro di lui inizia ad accarezzargli le spalle scendendo sempre di piu per poi fermarsi sulla pancia per guardare un attimo Harold che messosi le mani in tasca la guarda con una smorfia divertita ed interessata mostrando i denti marci mentre Sheri gli ammicca con complicità

Sheri: Daaaaaiiiii Otis, non essere così scontroso mhhhhh? Pensa a me, dai fammi questo piacere, mi vuoi lasciare sola? Da sola in mezzo a tanti maschi? *La sua mano scende sul pacco del vecchio e lo afferra con forza*. Oh oh, sento il tuo cazzo duro … emhhhh … ti piace? Si? Ecco ora pensa se te lo tagliassi ora di netto!

La bionda improvvisamente punta un coltello che aveva preso dal tagliere e teneva nell'altra mano e passandolo sotto le gambe del vecchio premendoglielo sul pacco, soprattutto spingendo la punta pian piano provocando fitte non indifferenti del vecchio. Il tono di voce di Sheri rimane sempre sul divertito e rilassato, anche se si nota una punta diversa. Un'aggressività ben celata.

Sheri: Allora Oti? Farai il bravo?

Il vecchio ci pensa un attimo mentre la mano di Sheri mantiene la sua stretta sul pacco con voce carica di scherno e di sfida replica con non pochi giri di parole

Otis: Tiramelo fuori e ne riparliamo.Sheri: Fottiti

Otis: okokok … Fottiti zoccola.

Si gira spingendola via

Otis: Fate quello che cazzo volete. Ma un giorno puttana te ne pentirai. Tu e quel coglione di mio figlio

Il capofamiglia si caccia il grembiule buttandolo sul tagliere lì vicino e si allontana lasciando la camera. Sheri sorride leccando pensierosa la lama sporca del sangue del gatto che ora stava in parte in pentola, pronto per il pasto e sia sul lavandino dove Otis aveva detto poco prima di volersene fare un "bel capello"
Harold intanto la raggiunge poggiandole le mani sui fianchi … Rimane un attimo in silenzio stringendo il bacino della bionda verso il suo. Intanto sentiamo un altro tuono che quasi sembra voler far scoppiare i vetri della vecchia casa.

Harold: Anche il cielo è d'accordo ahahah La zoccola migliore che New Orleans vedrà. Potevi castrarlo quel porco, un bel colpo diretto … e ci saremmo divertiti.

Sheri: E poi chi avrebbe cucinato e sistemato il camper? Ma ora a te tocca pensare all'incontro che ti spetterà presto. Mostrarti davanti a tutta quella gente. Ti senti pronto? Hai detto che vuoi solo i migliori; questa è sicuramente una prova. Non devi deludere. Non Dovete deludere.

Harold guarda Eugene che si sta rialzando stirandosi. Rimane a contemplarlo aspettando che si sia sistemato per poi chiedermi a gran voce.

Harold: EUGENE! Tu sei pronto per domani? Andiamo a caccia di uomini come facevamo due anni fa ahaha

Eugene: Siiii, io sono pronto. Non vedo l'ora di giocare!

Harold: Bravo idiota … ma ricorda cosa ti dico sempre: …

Eugene: Siiii SI, "fai tanto male a loro prima che loro lo facciano a te". Io sarò bravo Harold. Sarai fiero di me.

Eugene ripete la frase come se fosse un mantra, come se fosse un passo della bibbia. L'unica bibbia che conosce, i comandamenti di suo fratello. Sheri intanto, liberatasi della stretta di Harold si aggrappa al suo braccio ridendo.

Sheri: Fammeli gridare ti preeeeego Harold! Quanto sarebbe bello sentirli gridare davanti a tutta quella gente. Voglio divertirmi, voglio eccitarmi!

Harold: Hey Sheri. Sono due ragazzini che non sanno cosa sia realmente la vita vera. Uno gira vestito da super eroe per nascondersi dalle sue vergogne e l'altro è solo un cazzo di adolescente ribelle. Il wrestling è pieno di questi falliti che lo fanno per la famiglia. Alcuni avranno anche figli che li guardano … ora chiudi gli occhi Sheri … e pensa quando Eugene inizierà a spremerli … lo stai pensando? Stai visualizzando?

La bionda tiene gli occhi chiusi leccandosi le labbra e facendo di si con la testa. Harold gli va alle spalle gli mette la mano destra sulla spalla mentre con l'atra gli copre entrambi gli occhi … appena riprende a parlare inizia a scendere con la destra accarezzandola attraverso il maglioncino giallo a collo alto che indossa.

Harold: Ecco … pensa quando bloccati in una bearhug si arrenderanno ma Eugene non li mollerà … immagina i bambini, magari i figli di questi falliti che guarderanno dalla TV o dagli spalti, immaginali piangere gridando il nome del padre che non può far altro che guardarli mentre chiedono in silenzio il perdono del figlio per quello che sta per vedere … immaginale a guardare i loro padri iniziare a sputare sangue finché le viscere non gli usciranno dalla bocca e dal buco del culo come un topo schiacciato da uno stivale. Immagina quel profumo di sangue, quel sapore di ferro, il calore che …

L'immagine fa fremere la Dahmer che complice anche la mano di Harold che è scesa raggiungendo l'inguine inizia ad ansimare … Harold molla la presa tornando quindi faccia a faccia con l'amata. I due si guardano intensamente

Harold: Sai quale sarà la cosa più bella? Che rimarranno le registrazioni e potrai vederla e rivederla. Tutte le angolature.

Eugene: Ci sarà tanta gente nuova?

Eugene però rompe l'idillio tra i due che si scambiano uno sguardo per poi allontanarsi. Sheri va ai fornelli mentre il fratello minore inizia a parlare con Eugene.

Harold: Sicuro Eugene. CI sarà tanta gente, ma molti sono cattivi sai?

Eugene: Perché?

Harold: Dovrai fargli male, senza pietà, senza farti problemi quando chiederanno pietà. Sono persone che non meritano pietà … nessuno merita pietà. NESSUNO Eugene

Eugene: Ma io voglio farmi degli amici! Non possiamo fare la pace?
Harold: NO EUGENE! Si fa come dico io! SO cosa è il bene per te. Ricordalo fratello. Io lo dico per te
Harold aumenta il tono della voce, come un padre che sgrida un figlio. O meglio ancora come un padrone che urla al cane provando così una reazione autolesionista del gigante che con la mano aperta si inizia a colpire la testa come per punirsi.

Eugene: Bambini cattivi, bambini cattivi, bambini cattivi.

Harold: Esatto Eugene, sono bambini cattivi

In uno scatto d'ira Eugene colpisce con un pugno il muro più vicino quasi bucandolo, solo per poi iniziare a chiedere scusa ma il Fratello minore lo consola

Harold: Bravo Idiota. Questo è il comportamento che vogliamo vedere


La telecamera si focalizza sul fuoco del camino che scoppietta, si sfoca pian piano finché non diventa tutto nero mentre in sottofondo si sente Sheri gridare <>

[IMG]http://i61.tinypic.com/10dv9rp.jpg[/IMG]

Il self-proclamed God Jumala, accolto dai fischi del pubblico, si palesa sullo stage sulle note di Rainbow in the Dark ed armato di microfono.

Jumala: "Il Survival Championship non è entrato in possesso dell'Awakening...poco male, ero stato 'chiaro' a tal proposito, non era ciò che mi interessava. In un futuro non troppo lontano, esso sarà obiettivo primario del grande piano celeste, ma allo stato attuale non serve al nostro scopo."

Jumala gira attorno al ring e continua a parlare al pubblico, senza rivolgere loro lo sguardo.

Jumala: "Le vuote parole ed i risultati che continuano a non arrivare sono una costante, nel corso dei mesi, dell'Awakening. La gente continua a parlare ed a criticare il nostro modus operandi, in particolare il mio modus operandi, reputandolo sconnesso e privo di significato. Analizzando i libri di storia, leggendo di pagina in pagina le gesta dell'Awakening datate 2015/2016, non si potrebbe confutare una tesi così pessimistica. Gli haters hanno ragione, e noi siamo nel torto."

Parole sorprendenti quelle del finlandese, oggi particolarmente lucido nell'esporre la sua tesi al punto di invogliare il pubblico ad ascoltare in silenzio senza fischiare.

Jumala: "Il 2016, tuttavia, è solo all'inizio. Il 2016 è un nuovo anno, che possiamo chiamare anno 0. Il NOSTRO 2016, probabilmente, non è ancora iniziato. La nuova Awakening, che ha abbracciato il caos ed il disordine, che si è servita dell'apporto di John Kratos, della Chaotic Existence e di Zed, ha avuto il tempo di preparare il tutto in maniera minuziosa. La rivoluzione non è ancora iniziata, l'anno zero inizia venerdì 15 Aprile 2016."

La data di The Last War.

Jumala: "Il 15 Aprile 2016, il mondo WBFF così come lo conoscete voi cesserà di esistere. Non vi saranno parole vacue e vuote ad offuscare la vostra mente. Non vi saranno dubbi ed incertezze. Non sarà l'ennesimo fallimento del progetto di Jumala."

Attimi di silenzio.

Jumala: "Il piano è studiato minuziosamente. I War Games sono alle porte. Non importa quali e quanti team si metteranno di fronte al nostro cammino. Non importa se wrestlers dal valore conclamato quali Skyblue, Jack Leone, James McFist...per non parlare del potere supremo della WBFF attualmente rappresentato da Michael McFarry e dalla sua crew...cercheranno di ostacolare il nostro cammino.
Ciò che fino ad ora non si è compiuto, si compirà il 15 Aprile 2016.
Tutto è pronto.
Awakening in Chaos...is coming!"

Buio.

[IMG]http://i61.tinypic.com/10dv9rp.jpg[/IMG]

John Kratos.
Black Violence.
Wizard.
Amanita Phalloides.

La Chaotic Existence come al solito non è al completo, non è nella loro natura presentarsi tutti a un appuntamento e se Zed manca sicuramente lo vedremo da qualche altra parte a fare entrate action da badass hero.
Il "Greek Warrior" John Kratos osserva i compagni.

Kratos: "Si può definire l'Awakening del 2015 inconcludente, incapace di arrivare al successo sperato. E voi siete stati abili a contrastare i loro piani di gloria, siete stati ottimi bastoni fra le ruote del carro della conquista. Ma ora che siamo tutti dalla stessa parte possiamo vedere l'Awakening dell'anno 2016 come un anno 0."
Wizard: "Boss, posso dire una cosa?"
Black Violence: "No, non puoi."
Wizard: "Mi riferivo all'altro boss."
Amanita: "Taci, Tardzard!"
Wizard: "Ma io sono il tuo boss... tu sei un'allieva della Chaotic Existence School."

Il Bald Basterd ignora il dialogo interno fra i suoi compagni e prosegue nel suo discorso.

Kratos: "Segnatevi questa data: 15 aprile 2016, sarà la rivoluzione interna a nome di Awakening e Chaotic Existence. Non vi saranno parole vacue e vuote ad offuscare la vostra mente. Non vi saranno dubbi ed incertezze."
Wizard: "Boss, ora vuoi forse dire che...
Non importa se wrestlers dal valore conclamato quali Skyblue, Jack Leone, James McFist...per non parlare del potere supremo della WBFF attualmente rappresentato da Michael McFarry e dalla sua crew...cercheranno di ostacolare il nostro cammino.
???"
Kratos: "Mi hai tolto le parole di bocca, com'è possibile? Non dirmi che sei diventato un vero stregone!"
Wizard: "Jumala ha fatto lo stesso discorso all'Awakening."
Kratos: "..."
Wizard: "!!!"
Amanita: "???"
Black Violence: "Com'è possibile questo?"
Kratos: "Io e Jumala abbiamo studiato insieme quel discorso. Il punto è che se lui voleva parlarne all'Awakening, io dovevo discuterne con voi."
Wizard: "Esatto, ma il discorso di Jumala è passato nello show prima del nostro. Penso che lo stesso dialogo non sia adatto da sentire due volte in uno show televisivo."
Kratos: "Non ci avevo pensato, aspettate, fate silenzio, improvviserò il mio discorso."
Wizard: "Sappiamo tutti che sei un abile oratore, boss."

Il Greek Warrior sorride e cambia espressione, tornando serio e motivato.

Kratos: "Tutte quelle squadre pronte a raggiungere la gloria pensano di passarci sopra. Facile per loro considerare Awakening e Chaotic Existence capaci solo di magre consolazioni, eppure noi siamo delle forze fondamentali. Siamo il Caos che travolge tutto ciò che ci gira attorno. Siamo un vortice e in esso ne traiamo forza. Perciò si facciano avanti McFarry e tutti gli altri ambiziosi che mirano al successo, non avranno nulla!"

Il Bald Basterd appare convinto.

Kratos: "Non dobbiamo vincere per ambizione, per interesse verso l'oro e il prestigio, ma per rafforzare la nostra immagine. Lasciamo che 'Bad Reputation' venga ricordato come un brano di Thin Lizzy piuttosto che la nostra carta d'identità di gruppo. Mai più una cattiva reputazione. Il nostro affiliato Mr. Khan è il gestore del Khanato della Jack Leone Wrestling, Jacob Lamda fa sfaville in VDW e Drake Kratos ha vinto insieme a Berger del Kommando in TWP. Sapete cosa vuol dire? Siamo sulle montagne russe, al centro del divertimento. E il Caos è edonismo e felicità, possiamo nutrirci a piacimento di esso!"

Kratos appare motivato, nessuno osa contraddirlo.

Kratos: "Avete domande?"
Wizard: "Ecco, io..."
Amanita: "No, tu no!"
Black Violence: "John, hai idee su chi sta cercando di mettere dissidi all'interno della squadra? Appare chiaro che c'è qualcuno che ci conosce bene e vuole crearci problemi, la scorsa settimana abbiamo perso tempo prezioso prima di raggiungere l'arena a causa di lettere separate che abbiamo ricevuto, capaci di confonderci."
Kratos: "Sto ancora indagando, abbiate fiducia. Mi fido di ognuno di voi e farò di tutto per scoprire chi ci marcia contro. Avere un Giuda all'interno significa soltanto che siamo temuti. Nessuno crea problemi a chi fatica a tirare avanti, invece essere un bersaglio ci glorifica."

Il Bald Basterd viene apprezzato, poi si avvicina al mini-frigo della stanza e prende una birra, ma uno spray viene attivato in quel momento, il Greek Warrior si tocca la fronte senza urlare.

Kratos: "I miei occhi!"
Wizard: "Dannazione, abbiamo davvero un infiltrato."
Black Violence: "Ormai è chiaro che c'è chi vuole metterci fuori dai giochi, ma noi arriveremo alla verità."
Kratos: "Chiunque c'è dietro a questo dovrà vedersela con me. Lo distruggerò nel profondo!"

Il tono di voce dello Spartano è minaccioso, il wrestler appare più che motivato a scoprire chi è questa conoscenza della Chaotic Existence che sta causando disagi.

[IMG]http://i61.tinypic.com/10dv9rp.jpg[/IMG]

Kokone: I children of tomorr...

....

Taggart: NON RIESCONO NEANCHE A FARE IL LORO INGRESSO SUL RING, CHE EUGENE ED HAROLD HOG ATTACCANO ENTRAMBI ALLE SPALLE!

BlackJack viene colpito alle spalle da Harold con la sua fida Lucille, una mazza con filo spinato che utilizza solo nelle grandi occasioni! BlackDemon viene pestato a sangue da Eugene Hog che festeggia come un bambino ogni colpo di mazza (non avvolta dal filo spinato) che infligge al suo rivale!

Kokone: E' una vera e propria mattanza quella alla quale stiamo assistendo.

Harold ordina a Eugene di portare i due Children of Tomorrow sul ring, ormai privi di energia...il massacro perpetrato ai danni della coppia è durato almeno cinque minuti, nei quali il pubblico ha imparato a conoscere questa nuova forza dominante all'interno della WBFF.
L'arbitro attende che BlackJack e BlackDemon, feriti e martoriati, siano in piedi...seppur poco coscienti...e dichiara l'inizio della contesa.

*OPENER: Hog Family (Eugene and Harold Hog) vs Children of Tomorrow (BlackJack and Black Demon)

DING DING

THE
BIRTH
OF
A
NATION!!!!!!

Harold Hog su BlackJack!!!!!

THE
BIRTH
OF
A
NATION!!!!!!

Eugene festeggia l'operato del fratellino e Harold pone una mano sul corpo esanime di BlackJack.

1...

2...

3!!!!!!

Kokone: Il più grande squash della storia della WBFF!
Taggart: Concordo...ho paura che il contratto di BlackJack e di Black Demon, alla luce dei recenti risultati, verrà stracciato a breve.

VINCITORI

Vincitori: Hog Family

Taggart: I vincitori lasciano il ring fieri ed orgogliosi, gli sconfitti non riescono neanche a rimettersi in piedi...
Kokone: Possiamo dare la linea alla pubblicità.

"E' il destino di noi esseri umani quello di essere fraintesi."

Parole e musica di Robert Dumas, ancora Desperation Iron Man Champion.

"Two Worlds One Cup, la cintura che cingo ancora attorno alla vita, i successi, i ricordi delle mie imprese non saranno mai offuscati dal fine utilizzato per ottenerli."

Incoerente, ma gentile.
Sempre sicuro di se.

"I risultati parlano chiaro, io sono l'uomo da battere. I War Games un passatempo utile a gratificare Michael McFarry. Io sarò presente, e non dovrò difendere la mia cintura da ulteriori assalti a The Last War. Vegeta, in fondo, è stato rivale ostico."

Fischi della folla.
Al titantron.
Questo è Robert Dumas.

"Una difesa titolata nel corso delle prossime settimane non mi preoccupa, Robert Dumas non perderà mai il titolo a Bloody Desperation, non vi è possibilità alcuna.
Oggi è giorno di riposo, non c'è niente per cui valga la pena venire fino in Lousiana."

I soliti fischi.

"Immagino che mi stiate fischiando."

Lui sa.

"Fate pure. Il migliore non si preoccupa di tutto ciò."

Le immagini sfumano.

[IMG]http://i61.tinypic.com/10dv9rp.jpg[/IMG]

Völkermord si trova a pochi passi dal varco che conduce verso lo stage, pronto ad affrontare il match che lo vedrà in lotta contro Nathan Rhodes. Il tedesco sta effettuando qualche esercizio di riscaldamento, in uno stato di massima concentrazione. Poi vede arrivare qualcuno e si ferma.

"Volevo solo augurarti buona fortuna per il match di questa sera."

Völkermord: "Non mi è mai servita e non mi servirà neanche oggi."

Il cameraman inquadra il Survival Champion, James McFist, con la cintura in spalla.

Hammer: "Suvvia, rilassati un po', alle volte fa bene concedersi agli stupidi convenevoli."

Il tedesco si pone frontalmente rispetto al suo interlocutore, accennando un sorriso smorzato.

Völkermord: "Ti sta bene quell'affare addosso, sembri quasi... Un vero campione."

Hammer: "Lo sono, dal momento in cui me lo sono guadagnato. Ad Interim Plague."

Silenzio, i due si fissano a vicenda per una dozzina di secondi senza dire una parola.

Hammer: "Anyway... Da questa sera inizia un percorso ad ostacoli che condurrà il nostro e tutti gli altri team verso i War Games di The Last War. Non ci siamo mai piaciuti man, nulla da togliere al tuo fisico mozzafiato... Ma non sei mai stato il mio tipo. Ci siamo scontrati, ci siamo lanciati innumerevoli frecciatine, ma credo che... Sia giunto il momento di metterci una pietra sopra, una volta per tutte, e collaborare affinchè il nostro team possa giovarne."

Völkermord si mette a braccia conserte, con l'espressione del numero uno tra gli scettici.

Völkermord: "James, voglio solo dirti una cosa. Prima o poi scoprirò cosa bolle in pentola e quando accadrà...!?!"

Hammer: "E che cazzo, nel mio contratto c'è scritto che non posso dire né fare nulla che possa compromettere la Crew lungo questa road to The Last War, non credi sia il caso di pensare positivo e aprirsi alla possibilità di una proficua collaborazione? Se c'è qualcuno di cui Michael dovrebbe avere timore quello sei proprio tu, quindi smettiamola di parlare di James McFist come se fosse un ordigno nucleare piazzato in culo alla WBFF."

L'Unsterblich avanza verso McFist costringendolo ad indietreggiare.

Völkermord: "Forse sono io quell'ordigno nucleare, ma sono stato disinnescato."

Hammer: "Io non sono stato obbligato a far nulla, mi sono unito a voi di mia spontanea volontà. Ho valutato pro e contro, poi ho preso una decisione. Non sono soggetto ad alcun vincolo, quindi non ho motivo di sabotare l'ascesa della McFarry's Crew. La mia controversia con Michael ormai è acqua passata, e anche se non lo fosse... Nessun idiota sprecherebbe l'opportunità di competere per le cinture più prestigiose del business solo per fare una ripicca ad un vecchio nemico. Tu, invece, sei un uomo frustrato che sta pianificando la vendetta da più di un anno. Lo sai bene, lo so io, lo sa Michael, lo sa chiunque."

Völkermord: "La gente ti acclama, sei rispettato, eppure basta osservarti bene per qualche secondo in più per capire che genere di verme tu sia. Dimmi, credi di essere furbo?"

Hammer: "Ti capisco, penso che sia del tutto normale. Quando ho fatto la mia scelta ho valutato attentamente la possibilità di poter attirare dell'astio sia da parte dei miei vecchi fans che dai miei nuovi compagni. E' questione di divergenze attitudinali, sono la nota stonata del motivo, doveva succedere ed è accaduto. But..."

McFist poggia una mano sulla spalla del Berliner Annihilator, sostenendo il suo sguardo senza temere di essere demolito da un momento all'altro.

Hammer: "Presto qualcuno cambierà idea sul mio conto, e quel qualcuno potresti essere proprio tu. Io ho visto qualcosa, qualcosa di assurdo ed esaltante al tempo stesso. Prima o poi lo vedrà anche il resto del mondo."

James si allontana dal tedesco, Völkermord segue i suoi movimenti con lo sguardo per qualche istante, poi indirizza il passo verso lo stage di Bloody Desperation.

Camera fades.

[IMG]http://i61.tinypic.com/10dv9rp.jpg[/IMG]

Siamo nel backstage dove Emyx Riddle sta facendo avanti e indietro come se fosse teso...

ER: Quando me lo daranno? Quando potró spaccare la faccia a quel bimbo di Wolff? Jumala! Lo voglio ora! Quello che abbiamo fatto è solo l'inizio, e più avanti sarà sempre peggio per lui! Ma la dirigenza no! Mi mette in un match dove ho dovuto affrontare due fratelli, ma alla fine non abbiamo conquistato ció che avevamo in mente, ma il vero obiettivo è Wolff! Dirigenza sveglia!

Pausa di Riddle

ER: David, ho dato un'assaggio a te di quello che posso fare. Ma alla fine di tutto sei solo, e hai un'obiettivo grande come una casa sulla fronte. La cosa bella è che tu non te ne accorgi, ma volta dopo volta l'unico a terra sei sempre stato tu è io trionfante. Ma ora io sono qui per farti capire che il tuo tempo è scaduto, e nessuno ha contato i secondi per la tua morte!

Emyx ride

ER: E stai sicuro che non ti daró pace finchè non sarai acqua passata per la WBFF e io mi innalzeró come l'esecutore della tua condanna! Tieniti stretto il tuo titolo per hè vengo a prenderlo per dargli il campione che si merita! AND THAT'S AN ANSWEER!

Riddle ribalta un tavolo li vicino e se ne va...

[IMG]http://i61.tinypic.com/10dv9rp.jpg[/IMG]

Risuona in arena “Shut Your Mouth” dei Pain e, una volta che le luci hanno reso l’atmosfera da notte di luna piena, si palesa sulla rampa l’AntiHero nonché King Of Fight Champion della WBFF. Abbigliamento pressochè in borghese. Chiodo da motociclista, jeans, maglietta con l’effige del lupo e cintura in spalla. Percorre lentamente la rampa, il suo sguardo non è noto dato che è coperto dai RayBan. Una volta nel ring, la musica scema e si arma di microfono posando ai suoi piedi la cintura.

Wolff: Spero che qualcuno non sia stato tanto stupido da pensare che io potessi davvero perdere il titolo contro Gregor Heavans. Cosi come contro Jumala. Perché li nomino nella stessa frase? Semplice. Perché entrambi hanno voluto giocare la carta dell’imprevedibilità. Cosa molto stupida dato che hanno commesso lo stesso identico errore.
Pensavano di farla a qualcuno che ha avuto modo di conoscerli bene. Tremendamente bene. Gregor Heavans mi ha avuto intorno per mesi in ECF, mentre Jumala ha commesso l’idiozia di sfidarmi appena dopo la dipartita dell’Awakening cosi come l’aveva concepita. Dopo che per settimane io ero stato il suo braccio destro. Si è fatto studiare quel cultista idiota ed io ho saputo cogliere l’occasione.
Interim Plague o no, io sono ancora campione. Ancora una volta ho dimostrato la superiorità del mio modus operandi rispetto a certi buffoni. L’Ancient World Wolff è ancora campione KOF. E questo è un dato di fatto.

Wolff fa qualche passo all’interno del quadrato. Riflette e osserva di quando in quando la cintura ai suoi piedi.

Wolff: Ma a quanto pare qualcuno non ha voluto né ascoltare i miei proclami né prestare attenzione a quanto accadeva nel ring. evidentemente le batoste subite da Jumala e Gregor Heavans non sono state molto di esempio. Volete sapere di chi sto parlando? Sto parlando di quel buffone di Emyx Riddle. Colui che sta diventando la mia nemesi (anche) qui in WBFF come già è successo altrove.
Emyx Riddle. L’uomo degli indovinelli e delle risposte. Mi sorprende che Emyx pur essendo membro dell’Awakening non ha tratto alcun insegnamento dai calci che ho rifilato al suo leader. Non solo. Mi ha anche gettato il guanto di sfida nel peggior modo. Aggredendomi dopo il rifiuto di combattere di Jumala. Ha ferito il lupo nel modo più disonorevole.
Me ne frego di cazzate come onore, lealtà, rispetto. Quando sei campione importa solo la vittoria. Nient altro. Ma Emyx non ha avuto le palle di affrontarmi faccia a faccia, mi ha aggredito in maniera meschina ed ora la pagherà. Mi complimento con lui per essere stato così ardito ma sappia che ora ne subirà le conseguenze. Il lupo non perdona.

Wolff rivolge l’attenzione verso l’ingresso della rampa, come se attendesse l’arrivo di qualcuno.

Wolff: EMYX!!! Brutto imbecille! Porta il tuo culo da cosplayer qua e lottiamo. Qui ed ora. Scegli tu la stipulazione io sono pronto! Basta mind games, basta giochetti del cazzo, pensa a lottare! E ricorda che bisogna avere PAURA del lupo!!!

[IMG]http://i61.tinypic.com/10dv9rp.jpg[/IMG]

Siamo nello spogliatoio femminile e la telecamera inquadra Crystal Hoghton: La rossa canticchia sistemandosi gli auricolari mentre getta alla rinfusa le sue cose nel borsone ai suoi piedi, improvvisamente il focus cambia e scopriamo che all'interno della stanza c'è una seconda persona.
Paige sorride avvicinandosi lentamente alla collega, l'inglese cerca di attirare la sua attenzione schiarendosi la voce ma ben presto si rende conto della musica a tutto volume e sospirando le sfiora una spalla; Cray sobbalza rivolgendole uno sguardo truce e con noncuranza riprende a fare ciò che aveva interrotto.

Paige:" Se non ti levi quelle cuffiette dubito che tu possa ascoltarmi."

La rossa la fissa in silenzio per qualche secondo, poi si sfila dalla tasca il cellulare abbassando il volume con espressione di evidente fastidio.

Cray: "Veramente stavo cercando di ignorarti Freak."

Paige: "Non sei molto carina."

Cray: "Una considerazione interessante ma non mi dici nulla di nuovo."

Paige: "Se continui così mi farai rimpiangere di non aver mandato Alcide, lui non ama perdere il tempo in chiacchiere."

Le due donne si studiano, Miss Congeniality con le mani sui fianchi accenna un sorrisino e si passa una mano tra i capelli.

Cray: "Questa cosa suonava come una minaccia e non mi piace il tuo tono: Rivolgiti a me ancora una volta in questo modo e ti garantisco che avrai bisogno di aiuto per lasciare la stanza sulle tue gambe. Tu non mi piaci piccola serpe e non capisco di cosa stiamo parlando, ho già fatto il pieno di stronze con mia sorella la scorsa settimana e non vorrei essere costretta a ripetere il siparietto."

Paige: "Non dovresti agitarti Crystal, sono qui per un motivo."

Crystal si siede sulla panca, proprio di fronte alla mora, e scuote le testa.

Cray: "Vuoi proporre anche a me la tua alleanza? Ho visto quello che avete combinato e posso garantirti che siete entrambi nella merda. La tua parola non vale niente e sarei veramente una stupida a concederti anche solo la possibilità di aprire la bocca. McFarry pretenderà le vostre teste e ,se posso dirti la verità, credo proprio che lo meritiate: Quasi mi dispiace per quel povero burattino che ti porti sempre appresso ma TU, insignificante manipolatrice, ti meriteresti di restare sul ring con tutte le persone a cui hai voltato le spalle. Nathan non ha un briciolo di personalità e scommetto che tutto fosse programmato nella tua testolina deviata."

Paige: "Io speravo che Nathan seguisse il mio consiglio e si facesse da parte, non avrei mai lasciato un alleanza tanto comoda per andare incontro ad una sconfitta certa. Non sono una sprovveduta e sapevo benissimo che quel titolo non sarebbe passato per le nostre mani ad Interim Plague... Ma cosa vuoi farci?"

Cray: "Io proprio un cazzo, anzi me ne stavo giusto andando."

Cray si avvia a lunghi passi verso la porta ma l'uscio si chiude di colpo, Alcide compare improvvisamente e si para in tutta la sua mastodontica presenza faccia a faccia con la ragazza: Nessuno dei due sembra deciso ad indietreggiare ed Alcide incrocia le braccia borbottando qualcosa a bassa voce.

Cray: "Seriamente? Pensi davvero di intimorirmi?"

Alcide: "Chiudi quella cazzo di bocca e ascolta quello che ha da dirti."

Cray: "Fottiti coglione!"

Paige: "Shhh... Non litigate. Alcide non ti farà nessun male, si trova con noi solo per assicurarsi che non mi venga fatto nessun torto: Tu devi ascoltarmi. Non temo McFarry e lui in questo momento ha problemi più importanti da risolvere, io sono una persona lungimirante e posso offrirti la possibilità di guadagnare finalmente un pò di quel riconoscimento che meriti."

Cray: "Non ho bisogno di nessuno."

Paige: "Temo di non poterti dare una scelta cara bestiolina."

Paige rivolge un cenno con la testa al suo compagno che si lancia sulla Hougthon che sbatte violentemente contro il muro, Nathan la blocca per il collo nonostante la resistenza della rossa che scalcia selvaggiamente cercando di divincolarsi.

Paige: " Non agitarti, Tu starai dalla nostra parte e ti conviene rassegnarti. Sarò la tua nuova Silvya Madison e appena ti sarà passata mi ringrazierai! Sei una scheggia impazzita e finirai per autodistruggerti se non mi dai ascolto, ti guiderò fuori dal buio e plasmerò questa creta. Mi regali infinite possibilità e ti sono grata per questa opzione: Ho una storia da scrivere e voglio te come protagonista."

Cray: "Ti sei fottuta il cervello stronz..."

Non ha il tempo di completare la frase perchè Alcide la colpisce violentemente allo stomaco e le immagini si interrompono bruscamente.

CAMERA FADES.

[IMG]http://i61.tinypic.com/10dv9rp.jpg[/IMG]

Buio.
Luce.

Taggart: Jumala e John Kratos sono già sul ring. Kratos è pronto alla battaglia, mentre Jumala rimane inginocchiato con le braccia allargate a raccogliere i fischi dei fan...
Kokone: Che non capiscono nulla! Non che Wolff, comunque, sia accolto da maggior calore da parte del pubblico!
Taggart: L'Handicap match sta per avere inizio!


*MATCH 2: Handicap Match (if Awakening win this one, Riddle has a shot for the King of Fight Championship): Jumala and John Kratos vs David Wolff

DING DING

David Wolff non si lascia intimorire dall'inferiorità numerica ed attacca subito Jumala, reputato probabilmente quale anello debole della coppia, con una CLOTHESLINE!
Kratos osserva la scena e non sembra particolarmente intenzionato ad intervenire, mentre Wolff si accanisce contro Jumala colpendolo con una serie di pugni a terra! Jumala pare in difficoltà, ed allora il Greek Warrior con un calcione alla schiena di Wolff interrompe una situazione che sembrava esser diventata abbastanza sgradevole!
CHAOTIC SOUL DI KRATOS CHE LANCIA LETTERALMENTE WOLFF CONTRO L'ANGOLO! Jumala si riprende ed esulta, pur non avendo fatto nulla di trascendentale...

Taggart: Anzi, a dire il vero non ha fatto proprio nulla!
Kokone: Lui è saggia guida spirituale, non capisci niente...

Kratos rialza Wolff e vuole chiudere immediatamente la contesa con la sua FEEL THE PAIN!
Kratos mette Wolff sulle spalle...
REAZIONE DI DAVID WOLFF CHE SCIVOLA ALLE SPALLE DEL GRECO, LO ABBRANCA DA DIETRO E LO SCHIANTA A TERRA CON UNA FULL NELSON SLAM!

Jumala sembra stupito da tale reazione e si scaglia contro il wrestler teutonico, il quale tuttavia allarga il gomito e colpisce in piena fronte il leader dell'Awakening prima di metterlo al tappeto con un OMEGA DRIVER! Pin di Wolff:

1....
2....

Kick Out da parte di Jumala che viene imprigionato in una SHARPSHOOTER! Jumala fatica e sembra sul punto di mollare la presa, quand'ecco che ancora una volta Kratos colpisce alle spalle il rivale interrompendo la manovra di sottomissione!
Kratos volta verso di se David Wolff...

TEMPLE
OF
DISCTRUCTION

Una MuscleBuster alla quale segue un tentativo di schienamento:

1....
2....

INSIDE CRADLE DI WOLFF!!!!

1....
2....

Kick Out di Kratos, non senza difficoltà...e Wolff ne approfitta per schiantare il greco a terra con la sua HOWLIN' WOLFF!
Pazzesca dimostrazione di forza da parte di Wolff, il quale sta tenendo a bada due rivali di livello con le sue sole forze...

....JUMALA FURTIVAMENTE ERA SCESO DAL RING E COLPISCE CON UNA STEEL CHAIR UN DAVID WOLFF TOTALMENTE PRESO DA JOHN KRATOS! Wolff non si aspettava il colpo e si inginocchia a terra per il dolore! Jumala infierisce e colpisce Wolff con una serie di colpi alla schiena...Wolff sembra sul punto di mollare la presa e crolla al tappeto.

Jumala ne approfitta e sale sulla terza corda...

JUMALA'S WAY FROM THE TOP ROPE!
UN CURB STOMP...CHE WOLFF MANDA A VUOTO SPOSTANDOSI ALL'ULTIMO ISTANTE!
Wolff sorprende Jumala...lo abbranca...
HOWLIN' WOLFF!!!!
A SEGNO!!!!

Taggart: Che prestazione del tuo beniamino!
Kokone: Non è finita...

Wolff copre Jumala! Wolff copre Jumala!

1....
2....

..........

JOHN KRATOS!!!!! Ancora una volta il greco è determinante per sbrogliare una situazione sconveniente...e rialza David Wolff...

FEEL THE PAIN!!!!!!

SOPRA LA STEEL CHAIR!!!!!! Wolff è anche sfortunato ed impatta proprio sopra la sedia di metallo! Il tedesco si contorce per il dolore, e Kratos non sembra sazio, mentre Jumala si sta riprendendo...

ALTRA FEEL THE PAIN CONNESSA SU WOLFF!!!!
Jumala intima a Kratos di spostarsi...sale sulla terza corda...

JUMALA'S WAY A SEGNO!!!!!!

Jumala va per il pin su un Wolff esanime:

1....

2....

3!!!!!!!

Kokone: Dicevamo??? Jumala è la nostra guida!!
Taggart: Puoi capire che vittoria!!

VINCITORE

Vincitori: Jumala e John Kratos
Ufficiale per The Last War valevole per il King of Fight Championship: David Wolff (c) vs Emyx Riddle

Emyx Riddle raggiunge i due compagni a centro ring, mentre David Wolff, autore di un'ottima prestazione, si allontana dolorante con la cintura alla spalla. Jumala è in ginocchio, Riddle sorride e fa il gesto della cintura verso un Wolff visibilmente contrariato, e Kratos rimane immobile ad osservare la scena.

Can't Hold Us versione Pentatonix risuona nell'arena, ed è Drago a fare il suo ingresso sul ring. Accolto come sempre dal calore del pubblico, il fighter di Liberec scambia il cinque con i fan delle prime fila e sale sul ring ballando a ritmo di musica. Le inquadrature ci mostrano numerosi ragazzini che imitano Petr Vesely nelle sue strambe movenze, prima che questi inizi a parlare al WBFF Universe.

"Ancora una volta, io ed Angel Obike Lowe abbiamo fallito. I WBFF World Tag Team Championships rimangono tabù, ed a conti fatti è un epilogo quanto mai giusto. Sul ring, infatti, non siamo riusciti a conquistare quelle cinture, e l'aggravante di tutto questo è che Paul DeSade e Joseph Roux, entrati prima di noi, hanno resistito fino alla fine. Hanno settato degli standard difficilmente raggiungibili, e nutro per loro profondo rispetto. In particolare, ci tengo a sottolineare come la perdita di un talento quale Joseph Roux sia un brutto colpo per questo business. Sperando che risolva i suoi problemi quanto prima e che possa tornare a dominare la categoria di coppia e non solo, invito tutti quanti a tributare un lungo applauso alla French Rockstar."

Il pubblico si unisce a Drago nell'applaudire Joseph Roux, ed iniziano ad intonare il nome del Lyon D'Or.

"Oggi voglio rubarvi un pò di tempo, sono sincero e mi scuso in anticipo per questo, ma ci sono diverse cose che voglio dire. Continuiamo parlando di Paul DeSade. Non ne faccio mistero, DeSade a mio avviso è il futuro di questa federazione.
Rivedo in lui ciò che ero io tempo addietro, quando, seppur non riuscivo a trovare fiducia in me stesso, la gente mi additava quale futuro campione assoluto e futura stella della federazione.
Io, come sicuramente ricorderete, ho sempre portato me stesso su questo ring a costo di annoiarvi con lunghi monologhi e devastanti turbe mentali...come stasera (risate del pubblico)! Paul non credo che abbia questi problemi.
La percezione che la gente ha di lui è quella della stella fatta e finita pronta a brillare luminosa nel firmamento WBFF, manca solo la scintilla che faccia deflagare il tutto. Eppure, se nel mio caso specifico mancava la fiducia in me stesso, la consapevolezza nei miei mezzi nonostante gli altri avessero totale confidenza nel mio roseo futuro...in Paul DeSade vedo una determinazione spaventosa, che unita all'innegabile talento possono farne sin da subito la superstar di maggior spessore della WBFF."

Parole che suonano come un'investitura.

"Non ho perso di vista i War Games, ovviamente. Come certamente ricorderete, poche settimane fa Skyblue ha trovato in me un fedele alleato e sicuro compagno sul quale fare affidamento. Parlando un pò con Angel, non è stato certo difficile convincere the Voice of the Voiceless ad unirsi alla nostra battaglia contro Michael McFarry e la sua cricca.
Attualmente, la WBFF è dominata da una figura sconfitta sul ring, ma quantomai potente ed organizzata. E la presenza di Robert Dumas tra le fila del 'nemico'...per me è lui il burattinaio e McFarry non è altro che una marionetta nelle sapienti mani del bastardo. La realtà come la percepiamo noi è ben diversa da quello che rappresenta nel vivido e nel reale. E' una sapiente messinscena, dove l'attore protagonista proviene solo all'apparenza dall'Irlanda...ma questo, attualmente, non è un nostro problema."

Forti le accuse di Drago a Robert Dumas, con il quale non corre buon sangue da diversi mesi.

"L'annuncio di Kobayashi ha dato modo al sottoscritto di riflettere, e non faccio mistero che per sconfiggere Dumas e qualsiasi altro team sulla nostra strada ci sia bisogno di tutto il supporto necessario. I team dovranno essere formati da cinque elementi, il che ci porta ad una conclusione molto semplice.
Skyblue sarà il nostro leader, perchè da WBFF Undisputed Heavyweight Champion in carica è la cosa più logica.
Drago ed Angel continueranno a lottare fianco a fianco alle spalle del campione.
Ci sono solo due nomi che vorrei facessero parte di questo team in vista dei War Games.
Il primo, è Paul DeSade...lo avrete intuito, tutta la pantomima iniziale era un lungo corteggiamento al tenebroso campione di cop...ops, ex campione di coppia! Scusate, forza dell'abitudine..."

Drago tira fuori la lingua e fa pubblica ammenda, scatenando l'ilarità della folla.

"Il quinto nome sarebbe stato Joseph Roux.
Tuttavia, Joseph Roux non fa più parte di questo mondo.
Per il quinto nome, ci penseremo più avanti. Richiedo tuttavia pubblicamente a Paul DeSade di riflettere su questa offerta. Ne gioverebbe la sua carriera, e ne gioverebbe il nostro team."

Riparte Can't Hold Us e Drago saltella in direzione del backstage visibilmente soddisfatto dal suo personale monologo mentre va in onda la pubblicità.

[IMG]http://i61.tinypic.com/10dv9rp.jpg[/IMG]

Di ritorno dalla pubblicità troviamo Jack Leone già sul ring con il microfono in mano.

"Arriva il momento in cui abbiamo bisogno di una chiamata, quando il mondo deve tornare unito. C'è gente che muore ed è tempo di aiutare la vita, il più grande regalo del mondo!"

Fans: "Wow!"

"Grazie, ma non fate i complimenti a me, è We Are The World di Michael Jackson, Tina Turner, Stevie Wonder e tanta bella gente che si è battuta per il bene del Terzo Mondo. Ma basta parlare di politica perché stasera voglio presentarvi un grande benefattore, un uomo più generoso di Naoto Date (l'Uomo Tigre del cartone, non Tiger Mask, di cui se non conoscete la vera identità avete bisogno di cibarvi di pane e Puroresu per tutta la Quaresima)."

Tutti sono curiosi, vogliono sapere chi è questo grande benefattore, Mr. Attitude insiste nel discorso.

"Ho l'onore di introdurre a voi la persona più ricca ma buona che ho avuto il piacere di conoscere in vita mia. Il leader del team più Good dei War Games 2k16... l'Irish Multimillionaire... Brooooooooooock. No scusate, MICHAEL MCFARREY!"


Michael McFarry si presenta sulla musica della storia e Era-Defying "We Are The World", mentre sul titantron compare un bimbo africano che sorride mentre cuce una scarpa con una marca censurata ma abbastanza facile da riconoscere e la scritta "The World Must Come Together As One" presente nella canzone.

L'irlandese abbraccia Jack Leone, come due vecchi amici che non si parlano da un pezzo.

Taggart: "Tre o quattro settimane fa si massacravano di botte per la cintura mondiale e ora sono qui a scambiarsi Bear Hug."
Kokone: "Non li chiami abbracci?"
Taggart: "Giammai, questi due cercano di uccidersi a vicenda anche durante i gesti d'affetto."

Fischi da parte del pubblico, mentre una fetta di smart-fans sembra apprezzare questo due nuovamente unito, al di là dello schieramento fra buoni e cattivi.

McFarry: "Bravo, Jack, ottimo discorso ma mi chiamo McFarry, non confonderti anche tu che mi conosci da una decade."

Poi è ancora Jack Leone a prendere la parola.

Leone: "Sono fiero di avervi presentato l'uomo che stasera sconvolgerà il mondo per la terza volta in carriera, diventando campione Undisputed quando nessuno se lo aspetta. Ma io so che McFarry è nato per essere un leader e stasera dimostrerà al mondo le sue qualità, quindi... applausi per Michael McFarry."

Se Jack chiede applausi, piovono fischi per il #1 contender alla cintura mondiale.

McFarry fa un inchino e ringrazia.

McFarry: "Siete troppo gentili, non merito così tanti complimenti. E voi sarete ancora più felici stasera quando sarò tornato campione del mondo."

McFarry sorride.

McFarry: "Ho perso il titolo per sfortuna. Skyblue è un uomo fortunato. Ma poco importa, perché uno contro uno l'ho battuto una volta e lo batterò di nuovo. Diventerò il tre volte campione del mondo. Che onore!"

L'Irish Multimillionaire fa un cenno a Jack Leone.

McFarry: "E insieme a te, Robert e James, noi domineremo questa federazione. Sponsorizzati dalla McFarry's beer."

Mr. Attitude torna a rivolgersi al pubblico.

Leone: "Sapete tutti che ho un glorioso record di due vittorie ai War Games, una da manager del team WBFF anti New Doom Syndacate e l'altra come lottatore del Kingdom. (Tutte le altre volte ho perso). Perciò sono la persona ideale per sapere come vincere i War Games. Ci sono segreti che molti lottatori nemmeno riescono a comprendere. L'importante è che non finisca come dopo i War Games del 2012 quando io e Michael O'Mac ci siamo ammazzati a vicenda. By the way, Michael, noto che l'occhio che ti avevo staccato ti è ricresciuto bene! Apprezzo i progressi scientifici anche se ti preferivo in versione Snake Plissken con la benda."

McFarry se la ride a gran voce.

Leone: "Robert Dumas da anni dimostra di essere un uomo che tiene al bene del mondo. Lui che ha combattuto l'omofobia, la caccia alle balene e la povertà ha anche portato un grande traguardo in WBFF Wrestling: ha affrontato Vegeta, permettendo ai fans di nuova generazione di vedere una fra le più grandi icone, uno storico Survival Champion. Ti rendi conto, Michael? Tu non eri ancora in federazione quando militava il Principe dei Saiyan! E Dumas ti ha permesso di vederlo in azione, lo ha fatto per il bene collettivo."

'Old Jack riceve un'altra dose di fischi, a pochi interessava vedere Vegeta sul ring, forse solo a Ronda Rousey.

Leone: "E che dire di James McFist? Lui ha scritto intere pagine di storia, pergamene e papiri visto il suo periodo di permanenza nella federazione. Ogni volta accompagnate i suoi ingressi gridando HELL come dei forsennati, degli invasati, ma quando c'è da scegliere un idolo preferite gente come Drago, Skyblue oppure la Voce di chi non merita di avere voce in capitolo... Angel Obike LEONE!"

Mr. Attitude ride di gusto.

Leone: "By the way, lo sapete tutti, Michael ha detto NO MORE GOOD GUYS e quindi non aspettatevi di vederci calcare il ring con Stuck in a Middle come in passato, adesso abbiamo We Are The World e potete considerarci una crew di vecchie glorie più un mostro genetico di Berlino il cui nome nella nostra lingua significa Genocidio, un freak sfuggito al circo dove probabilmente si sarebbe sfamato di tigri per colazione, quindi animalisti e #vegan possono ringraziare Michael per averlo assunto. Noi siamo una crew... la MCFARRY'S CREW!"

L'irlandese pare far cenno al pubblico di essere lui McFarry, l'uomo che dà il nome alla squadra.

Leone: "Se si presenteranno squadre rivali di conquistatori della Terra, come disse un noto filosofo greco di cui mi sfugge il nome, 'tieniti la Terra uomo, io voglio la Luna'. E noi danzeremo sulla luna, conquisteremo tutte le cinture della federazione. Parola della Crew... della McFarry's Crew!"

McFarry: "Siamo il rinascimento della federazione, coloro che porteranno la WBFF a tornare ai massimi livelli."

L'Irish Multimillionaire sorride,

McFarry: "E' un onore Jack che tu sia tornato al mio fianco. Ho bisogno di una buona spalla e il fatto che tu accetti di esserlo è per me veramente importante"

Jack abbraccia McFarry. Poi l'Irish Multimillionaire, si stacca saltella e agita pugni al vuoto, mentre Jack lo sostiene.

McFarry: "In guardia Skyblue, il tuo nuovo regno non durerà. Un uragano sta per abbattersi su di te, un uragano sbronzo di McFarry's Beer."

[IMG]http://i61.tinypic.com/10dv9rp.jpg[/IMG]

Una scena che ricorda da vicino Gates of Hell 2015: Aaron Kirk e la donna con cui ha parlato allora, chiamata Harmony, seduti per terra, attorno all’oro un’immensa distesa di prato, la brughiera scozzese. Harmony ha le ginocchia al petto e guarda dritto davanti a sé, verso una nuvola. Kirk è a gambe incrociate, stringe il cellulare in mano, l’ora e la data indicano che un Bloody Desperation è in corso – e lì è quindi notte fonda. The Humbler sorseggia da una boccetta metallica qualcosa di non meglio definito – ma si tratta presumibilmente di scotch whsiky.

H: “Lo so che non sei qui per restare.”
AK: “E come fai a dirlo?”
H: “Non saresti qui. Se dovessi restare in Scozia saresti con i tuoi parenti adesso, a provare a non farli essere così infastiditi dalla tua presenza. Ci riusciresti, con un paio di promesse a vuoto, marchio registrato. Ma non sei con la tua famiglia, sei con la signorina Ragazza Madre, tu mi chiamavi così. Quindi non sei qui per restare.”
Kirk tira un sospiro, riluttante.
AK: “Non sono qui per restare.”

Harmony non reagisce alla notizia, continua a guardare la nuvola.
H: “E allora perché sei qui?”

Kirk si mette più comodo, beve un altro sorso.
AK: “Preparati al discorso lungo, se vuoi saperlo. Non mi piaceva più il mio lavoro. Dico sul serio, cazzo. Mi sono sentito come un… prodotto, una cazzo di Aston Martin o merda del genere, messa in esposizione all’autosalone per essere venduta. Sono uno show-man, un franchise player, tante di quelle paroline che non c’entrano un cazzo col wrestling, che ti dicono. Significano ‘Kirk, sei una fottuta macchina da soldi’. E questo era quanto, giusto? Mi prendevo il mio show, c’era la mia faccia sui cartelloni, su tutti i fottuti cartelloni della federazione. La mia faccia! Voglio dire, cazzo, usavano la mia faccia per fare pubblicità alla loro federazione.”

Kirk si prende una pausa, fa per bere dalla boccetta, ma mormora un ‘fanculo’ e la getta via.

AK: “Non ti alleni una vita per diventare una pubblicità, mi capisci? Io sono un artista. Uno sportivo. Persone, persone che odio dal profondo della mia anima perché… perché mi hanno fatto soffrire… queste persone avevano potere su di me. Ho provato a dire ‘no’, ho provato a prenderlo a calci nel culo, cazzo, è quello che so fare meglio. Non gli ho potuto mettere neanche un fottuto dito addosso. Ma tutti mi rispettavano, grazie al cazzo, c’è la mia faccia sui cartelloni, non la loro. Io avevo la cintura. Per sette mesi, quanto? Sette e mezzo? Porca puttana. E poi c’è questa tizia. Dice tipo, togli di mezzo tutti i ghirigori, i tuoi fottuti discorsi da parolaio, la tua faccia sui cartelloni. Cos’è che rimane? E mi ha battuto. Ho provato, non sono riuscito a sconfiggerla. Una fottuta ragazza, peserà… cazzo, sarò tipo due volte il suo peso, con un solo pugno sarei riuscito a spezzarle la spina dorsale a metà. Ma quella continua a rialzarsi. Tutto soltanto perché mi odiava e disprezzava al punto che doveva alzarsi e mettermi col culo per terra, mi disprezzava fino a QUEL punto. Quando cazzo è successo?”

Kirk strappa qualche filo d’erba dal terreno, lentamente, e inizia ad attorcigliarseli intorno all’indice.

H: “Lei non sa niente di te.”
AK: “No? Lei sa esattamente le stesse cose di tutta quella schiera di persone che mi rispettavano fino alla morte. Ho detto a me stesso che io sono sono uno degli altri. Avrei fatto qualsiasi cosa, Harry, ti dico qualsiasi cosa, ma ci sarei stato io in cima e gli altri sotto. Non mi sono reso conto che lo show business è una fottuta macchina, e quando a una macchina si rompe un ingranaggio, tu cambi l’ingranaggio e basta, la macchina va avanti anche senza. Nessuno ama te, amano lo spettacolo che offri, questo l’ho sempre saputo, ma finché ero dalla parte giusta del tifo non mi ha mai preoccupato. Alcuni lì non l’hanno ancora capito, alcune brave persone, bravi wrestler. Il punto è che quelle persone hanno iniziato ad avere potere sulla mia carriera, la mia immagine, non potevo fermarle. Pensavo che non fosse un mio problema, pensavo di riuscire a cambiare tutto. Stronzate. Poi arriva Skyblue, e arriva al capo in quanto, un fottuto mese? È un mio problema, non sono stato abbastanza forte da oppormi.”

Harmony si volta finalmente verso Aaron.
H: “Hai ammesso la sconfitta e ti sei ritirato. Allora perché non resti?”

Aaron aggrotta le sopracciglia e getta via i fili d’erba.
AK: “Sono venuto a vedere casa mia, Harry. Ma non è finita.”

Uno stacco della telecamera, viene di nuovo inquadrato il cellulare di Aaron Kirk. Stranamente, il prosieguo del promo ci porta immagini di una settimana fa, poco dopo Interim Plague. Il telefono squilla lo schermo indica che “Yellow Bastard” sta chiamando, con una foto di Daisuke Kobayashi. Aaron rifiuta la chiamata. Lo scozzese è appena uscito dall’arena, con fasciature evidenti e andatura leggermente claudicante. Un’altra inquadratura mostra che Aaron ha 16 chiamate perse da parte di Yellow Bastard.

Altro stacco, siamo nella ora pulita e ordinata casa di Brooklyn di Aaron Kirk, una data sull’orologio digitale sul frigo indica il tredici marzo, due giorni dopo Interim Plague.
Aaron Kirk è seduto al tavolo, intento a fare un origami (con scarsissimo successo!). Rebeca gironzola nervosamente attorno al tavolo, finché non inizia a fissare l’origami di Aaron.

RHS: “Dimmi che non è quello che penso che sia.”
AK: “Non ti leggo la mente.”
RHS: “Aaron, è la lettera di licenziamento?”
AK: “No!”

Rebeca tira un vistoso sospiro di sollievo.

AK: “Questo è l’ultimo bonifico. La lettera di licenziamento è quella”
Aaron indica con la testa un orrendo origami a forma di uccello che non riesce a stare in piedi poggiato sulla sommità del frigorifero.
AK: “È che Kobayashi mi fa venire in mente tutta quella roba giapponese. E gli origami sono roba giapponese, vero? Cazzo, dal nome direi di sì. Hanno un nome decisamente giapponese, se fossero francesi si direbbe origamì, no? Con l’accento sull’ultima vocale. Ho fatto un uccello, perché se cerchi origami su Google Image ti escono solo uccelli.”
RHS: “Aaron, dobbiamo portarli a…”
AK: “Becky.”

Aaron la ferma, si alza.
AK: “Sono stato licenziato. Non li portiamo in tribunale, non li portiamo da nessuna parte. Me ne torno in Scozia, ho un volo domani presto, la vedi la valigia?”
RHS: “Te… te ne vai a…”
AK: “Ti mando un messaggio appena scendo dall’aereo. Pure una foto della brughiera, se vuoi. Farei meglio a dormire almeno quel paio d’ore che mi restano.”

Un altro stacco, Kirk sta per salire sull’aeroplano, quando gli arriva un messaggio al cellulare. Kirk lo tira fuori dalla tasca e legge, la telecamera lo mostra.
Da Micah Tremblay: “#AaronKirk trending worldwide, interntet community is basically rioting, sayin’ McFarry’s a fool. They’ll drag many in the arenas too. You got this, man.”
Lentamente, un sorriso si allarga sul volto di Aaron Kirk.
“Signore” una hostess si rivolge allo scozzese “devo ricordarle di spegnere il cellulare o metterlo in modalità aereo.”

Sotto la pioggia, vediamo inquadrato ancora una volta il cartellone della Braun col volto di Aaron Kirk e la scritta “Perfectly Shaped”. Sotto, il foglio con su scritto “speech” si bagna e inizia a sfaldarsi.

Veniamo infine riportati al presente. Aaron Kirk se n’è andato, e Harmony è sola, seduta sul prato. Il volto è dubbioso, la donna si alza e fa qualche passo, fino a raggiungere la boccetta metallica che Kirk aveva lanciato. Harmony sospira e si lascia scappare una smorfia, per poi aprire la boccetta e bere un sorso.

[IMG]http://i61.tinypic.com/10dv9rp.jpg[/IMG]

Ci troviamo in una stanza arredata in maniera piuttosto particolare: l'illuminazione di un lampadario di cristallo permettere di osservare i quadri antichi appesi alle pareti, la gigantesca libreria che occupa interamente un lato della stanza colma di libri che a occhio e croce saranno stati stampati almeno duecento anni fa, due poltrone una di fronte l'altra e infine la scrivania in legno al centro della stanza seduto alla quale un uomo con penna e calamaio sta scrivendo qualcosa. Quell'uomo è Morgan DeSade.

Il lavoro del padre di Paul, ex-campione di coppia della WBFF, viene però interrotto improvvisamente: qualcuno ha appena bussato alla porta.

MDS: "Avanti."

Morgan posa la penna mentre fa il suo ingresso nella stanza Karachell, il fido manager/lottatore della Scuola del Sapere Superiore di cui Morgan è il leader.

K: "Morgan... Dobbiamo parlare di Paul."

MDS: "Ha creato qualche problema per la Scuola?"

K: "No, affatto. E temo che il punto sia questo. Da Interim Plague ad oggi Paul si è chiuso in uno stato di totale apatia, non partecipa agli allenamenti, non presenzia a nessuna delle nostre riunioni, le uniche occasioni per vederlo sono quelle in cui viene convocato per gli incontri della Total War Project."

Morgan ascolta in silenzio.

K: "Credo che tutti questi cambiamenti non giovino a Paul: il suo esordio nel mondo del wrestling non è stato dei più felici, il suo primo avversario, seppur indirettamente, sei stato tu, Morgan, ma Paul sembrava aver trovato comunque la sua dimensione insieme a Jason Slayer. Poi il repentino abbandono della Wrestling Triumph Federation, il fallimento della CWA e l'approdo in WBFF e in TWP: da una parte la collaborazione subitanea con un nuovo alleato quale Joseph Roux, dall'altra il doversi confrontare all'istante con numerosissimi altri lottatori, sia all'interno della nostra Scuola che all'esterno... Non sarebbe stato facile per nessuno, Morgan, ammettilo. E per una persona con un carattere così complesso come tuo figlio lo è ancora di meno."

Morgan annuisce ma continua a tacere. Karachell allora lo esorta.

K: "Temo che, a casua dell'abbandono di Roux, Paul abbia smarrito il suo cammino. Devi parlarci, Morgan, credo che Paul abbia bisogno di te... Sei tu la sua guida."

Finalmente Morgan risponde a Karachell.

MDS: "Grazie, Karachell. Vedrò Paul il prima possibile e farò in modo che reagisca..."

Con un cenno di inchino, Karachell si congeda lasciando Morgan a riflettere sulle prossime mosse da fare.

CAMERA FADES

[IMG]http://i61.tinypic.com/10dv9rp.jpg[/IMG]

Nel backstage troviamo l’intervistatore Francis Lame con i capelli laccati, un guizzo misto fra High Class e Low Standards.

Lame: “Benvenuti all’angolo delle Lame Interviews. Il mio ospite di oggi è l’angelo del Sud Africa… Angel Obike Lowe.”

Il wrestler di colore viene inquadrato dalla telecamera, ha l’espressione seria e motivata, finge di sorridere ma è facile scorgere che si tratta di una formalità.

Lowe: “Grazie, Lord Francis. New Orleans è da sempre uno scenario interessante nel mondo dello sport, mi fa piacere essere qui.”
Lame: “Saltiamo le formalità, molti si chiedono se questa tua personalità da Voice of the Voiceless non vada in contrasto con il tuo obiettivo di diventare WBFF World Tag Team Champion con Drago.”
Lowe: “E perché dovrebbe? Le battaglie si fanno in piazza, davanti a tante persone. E se vuoi trasmettere un messaggio, una cintura è un grande ausilio. Voglio sorprendere i fans della federazione e garantire ai lottatori spesso dimenticati dal boss McFarry e dal General Manager Kobayashi di avere vere opportunità.”
Lame: “Perciò, che ne pensi dell’Elimination Chamber match? Hanno vinto due lottatori sicuramente meno famosi di te e Drago.”

Angel si lascia scappare una risata prima di rispondere.

Lowe: “Gaijin e Sophitia? Loro sono perfetti! L’UnStable mi piace, ma soffre dello stesso difetto di qualsiasi gruppo focalizzato sull’idea di un culto, il lavaggio del cervello. Prendi Derrick Mortimer, non è mai stato un degno lottatore ma ora si è preso la nomea di Worst Wrestler Ever. WWE suona malissimo, se una federazione di Wrestling dovesse chiamarsi così non sopravvivrebbe più di due anni. Davvero, senti come suona male… WWE!”
Lame: “A me pare un soprannome che entra nella mente delle persone. Probabilmente, e non voglio far sfoggio della mia passione per la scienza, è dovuto alla risonanza dei campi morfologici, come dimostrato in Inghilterra nel lontano…”
Lowe: “Lord Francis, sono ignorante in tutto ciò che concerne le scienze. Ma tornando a parlare di Wrestling, penso che l’UnStable abbia dimostrato di aver trovato la giusta dimensione, i piani dello Straniero sono oscuri e misteriosi. Però, se decideranno di partecipare ai War Games dovranno vedersela con gente di alto calibro, allenata ed esperta.”
Lame: “Dici che non hanno possibilità di vincere?”
Lowe: “Dico soltanto che è un’opportunità ed è giusto che la sfruttino al meglio.”

Il wrestler mostra un pezzo di carta a Francis Lame.

Lowe: “Basta con questa Lame Interview, è tempo di dare una notizia che farà piacere ai fans. Intendo incassare il Scent of Change Contract a Manchester, Regno Unito, il 22 aprile 2016 a Bloody Desperation 7x01. Dopo The Last War aprirò la nuova stagione da General Manager one night only, preparerò uno show che darà spazio a tutti coloro che non l’hanno mai avuto. Non mi importa chi saranno le Big Stars, ai miei occhi spariranno per far posto a coloro che il palco principale non l’hanno mai avuto. Anarchy in the UK è il soprannome dello show. E sarà vera anarchia a Manchester perché uno show del genere sarà unico nel suo genere.”
Lame: “Puoi lasciarci un’anteprima?”
Lowe: “Certo, posso dirti una cosa. Ci saranno solo stipulazioni speciali. Scordati i match tradizionali e le abusate WBFF Rules, io voglio portare qualcosa di innovativo.”
Lame: “Una sorta di ALW?”
Lowe: “ALW che vuol dire?”
Lame: “Angel Lowe Wrestling!”
Lowe: “Sai, Lord Francis, sei un fenomeno nel rendere ogni intervista… una Lame Interview!”
Lame: “Mi hai tolto la catchphrase dalla bocca, fratello.”

L’intervista viene terminata, Lowe appare fiero di aver svelato la data del suo grande show delle opportunità. Anarchy in the UK.

[IMG]http://i61.tinypic.com/10dv9rp.jpg[/IMG]

Taggart: “Ed è finalmente l’ora del MAAAAAIN EVENT! I fan sono in visibilio!”
Kokone: “John, smettila di riciclare le intro!”
Taggart: “Devi capirmi, non ho più le corde vocali di un tempo, sono quasi quindici lustri che trascino le mie stanche membra.”
Kokone: “Non essere ridicolo!”
Taggart: “Non sono ridicolo!”
Kokone: “Sei tu che ricicli le intro.”
Taggart: “Ci siamo dentro insieme, El. Ci siamo dentro insieme.”

Alcide (w/ Paige) vs Volkermord

I due wrestler, già sul ring, vengono annunciati e presentati da Slim Jim. Fischi sonori per Volkermord, fischi preponderanti ma qualche timido applauso per Alcide, meritevole di essersi opposto al boss la settimana scorsa. Alcide sembra non accorgersene, resta impassibile ad osservare Volkermord. Skyblue è stato un ostacolo insormontabile, riuscirà oggi ad affrontare una montagna di muscoli come il tedesco?

DIN DIN DIN!

Clinch! È solo una formalità, Volkermord getta via il pur grosso Alcide con ben poca difficoltà. Alcide si rialza, si passa una mano sulla fronte, Paigie lo incita a rifarsi sotto. Alcide si muove a passi lenti verso il Berliner Annihilator. Nuovo clinch, il Lupo riesce a colpire Volky al costato con una ginocchiata! Volkermord balza all’indietro con le mani incrociate dov’è stato colpito, tira un gridolino di dolore. Alcide si indica il petto voltandosi verso il pubblico, ma Volkermord inizia a ridere: era tutta una finta. Il tedesco si rimette in posizione eretta, fresco come se la ginocchiata fosse una carezza. Alcide allarga ancora una volta le braccia per il Clinch, ma Volkermor lo osserva per un secondo: LARIATOOH! NOPE! Alcide evita! E poi il lupo si fa sotto: serie di pugni diretti al volto del tedesco, che ora è costretto ad arretrare e viene portato verso l’angolo, Alcide poi arretra per mettere a segno un ultimo pugno… no! Volkermord gli afferra la mascella con una manona e va giù di Headbutt! SBAAAM! Alcide barcolla all’indetro, Volky esce dall’angolo, Alcide trona ad affrontarlo ma Volkermord lo solleva: UBER-PLEEEEX!!!!
A segno! Alcide rotola via fuori dal ring. Volkermord impreca poiché non può schierarlo e, impacciato com’è per via della sua grandezza sproporzionata, lo raggiunge quanto più velocemente può. Alcide è già in piedi ma è evidentemente danneggiato dal Suplex del tedesco, al punto che Paige decide di frapporsi fra i due wrestler! Mentre Paige prova a bloccare Volky, Alcide, non visto, fa scivolare una sedia in modo che sia nascosta dalla tendina ma a portata di mano, Volkermord spinge via la manager con noncuranza e afferra Alcide per la gola, ma grazie anche a Paige il lupo ha avuto una finestra di tempo per riprendersi: Gut Kick… e SEDIATA SULLA SCHIENA DEL TEDESCO! SBAM!!! Volkermord finisce in ginocchio, Alcide lo fa rotolare sul ring e prova il primo schienamento della contesa:

1…
NO!

Taggart: “O mio Dio! Cosa avrà in mente?”
Kokone: “Non ci credo.”
Taggart: “Cosa?”
Kokone: “Stai riciclando ancora!”

Ci vuole ben Affleck per mettere giù un gigante come Volkermord. Alcide prova con una serie di Stomp, ma Volkermord riesce inesorabilmente a rimettersi in piedi. Alcide corre a riprendere la sedia, la impugna per colpire: SEDIATA DRITTA AL COSTATO DI VOLKERMORD! SBAM! E la risolleva per un colpo decisivo proprio sulla fronte del tedesco! Volkermord però resiste al dolore, solleva le braccia e afferra la sedia prima che questa si abbatta su di lui! Alcide protesta, Volkermord, sorridendo, tira di proposito una testata alla sedia. Del sangue inizia a sgorgare dalla sua fronte, ma il Berliner Annihilator sembra non sentire il dolore. Alcide lascia cadere la sedia e prova ad attaccarlo prendendo spinta alle corde, ma tutto questo risulta in un
BAAAAAAAAAAAAAAAAAACK
BOOOOOOOOOOOOOOOOOODY
BOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOM.
DRITTO SULLA SEDIA!!!!!!!!!!!!!!!!!!!
Alcide rotola fino a finire disteso supino con le braccia larghe, Volkermord procede con lo schienamento. È già finita?

1…
2…
3!!! NOOOOOO!!!

Il Back Body Boom è stato bello pesante, ma non è bastato per mettere al tappeto il Lupo! Volkermord afferra ora l’avversario per i capelli, lo trascina fino a un angolo per STRANGOLARLO CON LA CORDICELLA DEL CUSCINETTO! Fischi da parte del pubblico, Volkermord solleva le braccia per sottolineare come stia dominando sull’avversario in questa fase. Alcide prova timidamente a rimettersi in piedi, Volkermord lo rialza… LOW BLOW! Il pubblico si divide fra applausi e fischi: il low blow è una manovra scorretta e degna di biasimo, ma Alcide era in un momento di difficoltà con un avversario insormontabile e grazie alla mossa scorretta è riuscito a tirarsene fuori. Volkermord finisce in ginocchio, Alcide infierisce con UN ALTRO LOW BLOW! Stavolta solo fischi per il nativo di Pittsburgh. Volkermord prova a reagire immediatamente, ma il dolore lo costringe a piegarsi e Alcide ne approfitta raccogliere la sedia E METTERE A SEGNO UNA SEDIATA! Paige sale di corsa sul ring, osserva Volkermord barcollare dopo il colpo ricevuto.
SUPERKICK!!!
E Alcide è alle sue spalle pronto a raccoglierlo! Abbranca il tedesco per connettere con un German Suplex e completare la Sweet Dreams! Ma Volkermord è bello pesante, e in questo momento è un peso morto. Alcide prova e prova, riesce a sollevarlo da terra di qualche centimetro. Volky prova a reagire, ma Alcide prova un’ultima volta la proiezione con tutte le sue forze! E LA METTE A SEGNO! SWEET DREAMS A SEGNO! PONTE PER ALCIDE!!!

1…
2…
3!!!
3!!!
NOOOOOOOOOOOOOOOOO!!!!!

Volkermord si salva! Alcide urla e tira un calcio all’angolo. Sa che dovrà fare un ultimo sforzo, e CHIAMA LA FEEL THE WILD!!! Volkermord si rialza lentamente, Alcide lo aspetta come… beh, come un lupo. Alcide osserva la gigantesca preda con gli occhi iniettati di sangue.
FEEEEEEEEEL
THEEEEEEEEEEEEE
Niente. Perché Volkermord tira una testata proprio sul naso di Alcide, portandolo al sanguinamento. Alcide barcolla all’indietro, e SOLLEVA ALCIDE IN POSIZIONE DI VOLKERSTRASSE.
È FINITA.
MA PAIGE INTERFERISCE!!!! Paige si aggrappa alle gambe di Volkermord per impedirgli di muoversi, Volkermord la scaccia via, si volta per affrontarla.
Errore.
ALCIDE ALLE SUE SPALLE ESEGUE UN ROLL-UP!

1…
2…
3!!!
STAVOLTA È FINITA SUL SERIO!

DIN DIN DIN!

Testo nascosto - clicca qui

Vincitore: Alcide

Niente stanza 3. Niente dimensioni parallele.
Contenti? Ma contenti chi?
Essi!

Eh sì,
siamo in una stanza del tutto normale stavolta… a patto che la “normalità” sia un concetto suscettibile di relativismo.
Derrick Mortimer indossa un felpa con cappuccio, cammina, passeggia, deambula, zigzaga, s’affretta con un incedere a ogni passo più incalzante, avvinghiato come da una nube di ossessiva nevrosi che ne isola la mente, spingendolo con palpitante agitazione a calcare e ricalcare le medesime vestigia, sicché si riconosce reo e prossimo a un'esecuzione non procrastinabile.
Trema.
Fremono gli arti, fremono le pupille. Espira l’ennesimo tiro di sigaretta. Non ricordava neanche che fumasse.
Derrick suda. Copiosamente. Sa di essere in pericolo.

<< Tu sei il peggior wrestler di sempre e lo sarai anche dopo che avrai vinto il Survival Title. Lo sarai sempre, non si cambia la propria natura. Esattamente come il SURVIVAL Title è parte di te, perché non SOPRAVVIVRAI all'interno della UnStable se non lo ottieni. RESA-BENE-L'IDEA?!? >>

Ha fallito. E quel che è peggio è che i compagni hanno trionfato.
Non sono venuti a cercarlo. Questo non lo consola. Lo sa che è questione di tempo. No, deve calmarsi: gli serve un altro bicchiere di vodka.
Non ricordava neanche che bevesse.
Mortimer si deterge il sudore con la manica della felpa e apre il frigobar

<< Bau!>>

Sophitia è contorsionisticamente ingarbugliata all’interno del frigobar e saluta Derrick con la manina. Questi terrorizzato sgrana gli occhi e le richiude l’anta in faccia sperando sia solo un'allucinazione.
Dopo qualche secondo si fa coraggio e riapre...

<< Fai schifo al cazzo Derrick Mortimer>>
“ AHHHHHHHHHHRG!!”

Le urla scomposte del WWE spingono la New Age Eris a fuoriuscire e gridare all’unisono in sua compagnia, sinché le urla stesse non scemano divenendo… inutili: proprio come Mortimer!

“Non farmi del male, ti prego”
<< Errore: possibilità non computata>>
“Che?”

Sophitia afferra il braccio del WWE torcendoglielo
<< Noi ti avevamo avvertito Derrickuccio, ma tu hai voluto peccare di insubordinazione>>
“NOOOOOOO! Non era mia intenzione! Lo giuro! TI PREGO! Un’altra chance! Dammi almeno la possibilità di giocarmela!”

La ragazza lo molla, mostrando un sorriso interessato.
“Sì ecco – s’affretta a dire e Derrick, prima che personalità meno diplomatiche sopraggiungano – pensavo… che ne diresti di una bella partitina a braccio di ferro? Se vinci tu farai di me ciò che vuoi, ma se vinco io… sono salvo e resto in UnStable”

Sophitia tira una energica pacca alla spalla del compare facendogli male << Ma certo che accetto Kolmucciolucciolo! Mi piace questo gioco… E il fatto che tu ti senta all’altezza ti rende tenero e mi spinge a pietà…>>

La ragazza ridacchia e i due si dispongono uno di fronte all’altra al tavolo con gomiti ben piantati. Le dita si intrecciano, gli sguardi pure. Si parte!
Entrambi applicano forza notevole: Mortimer per quanto sia il WWE, non è certo la World Weakest Entity e applica la sua buone dose di resistenza. Pare, anzi, si stia ritagliando un discreto vantaggio… per sua sfortuna però, nel subconscio di Sophitia, si sta svolgendo una riunione di condominio tra le sue personalità che fanno a gara a chi deve passare in cabina di comando.

Bonnie Nettletoot ordina divertita di giocare al gatto col topo, e la ragazza prende ad alternare comicamente momenti di svantaggio che illudono il rivale, come quello attuale, ad altri di anticlimatica ripresa che gettano nello sconforto lo stesso Mortimer in un saliscendi emotivo.

Nemesis spinge ora per applicare maggior pressione al fine di spezzare il braccio del fu-Kolme. Sono tutte sul punto di vincere e presto, per la gioia di Sam Ends, Derrick perderà finendo per essere nient’altro che un manicaretto per Sophitia.

“Ehy! Grace… Grace!” Mortimer sembra voler attirare l’attenzione della personalità più sognante di Sophitia “Non ti piacerebbe un carlino?? Ti prometto che ne compro uno se mi fai vincere!!”

<< Un carlino?>>

“Sì! Un tenero, pucciosissimo carlino, dagli occhi grandi, che ti leccherebbe il faccione di primo mattino ogni giorno, latrando per la tua compagnia e accoccolandosi tra…”

Ormai Sophitia non lo sente neanche più: Grace Starbread sta perdendo letteralmente la zucca!! Vuole quel carlino! La disattenzione della più smielata del “team” permette al WWE di ritagliarsi il più notevole dei vantaggi. Sta per mettere a segno la sua vittoria. E' a una mossa dallo Scacco Matto.
Quand’ecco che con una gloriosa Spear (o almeno a noi piace immaginare sia andata così), Sam Ends ha allontanato Grace, lasciando nuovamente a Nemesis il comando! Ed ecco quindi che Sophitia recupera terreno.

Derrick disperato gioca il Jolly: con la mano libera recupera dal cappuccio ciò che era stato celato sin ora: indossa una maschera da agnellino!

Grace esplode! Va in totale estasi e caccia Nemesis e tutte le altre. Sophitia perde totalmente attenzione sorridendo incantata. Derrick fa forza e… VINCE! Derrick Mortimer è salvo ed ancora parte dell’UnStable!

Testo nascosto - clicca qui

VINCITORE]Derrick Mortimer vince la sfida a braccio di ferro e guadagna 47 punti EXP!

<< CHEEE!? No no no non è possibile! Tu, Erick Rowan, hai barato!! E… e… togliti quella maschera che altrimenti non riesco a rimproverarti…>>
“Nessun problema, tanto non puoi farmi del male ora! Ho vinto ahahaha. I patti… sono patti”
<< Chiedo l’intervento del Notaio!! … Eccolo! >>

I due si voltano e incrociano lo sguardo con una figura materializzatasi nella stanza, una figura inconfondibile per il suo taglio di capelli orientale, il bastone che tiene in mano ed il kimono che indossa, oltre al volto dall'espressione apatica ma allo stesso tempo penetrante, come capace di leggere la tua anima.

"Hajime mashite!"

Sophitia si inchina in un saluto reverenziale, mentre al WWE quasi prende un colpo.
<< Suzuki Mitsubishi anche a te!>>
Derrick afferra la ragazza per un braccio.
"Ma lo sai chi è quello?"
<< Certo che lo so, è il nonno di Gigin! >>
"Ma sei pazza?!?"
<< Sì! >>
"Questo è un sadico bastardo a capo di un clan di assassini!"
<< Davvero? >>
"Cos'è questo entusiasmo? Questo ci uccide!"

Ahahahahah...

La risata sguaiata dell'uomo venuto dall'Oriente interrompe il battibecco.

"Lieto di scoprire che l'idiota abbia trovato una nuova identità ed un'anima gemella."
<< EH?!?>> "EH?!?"

Sophitia e il WWE incrociano gli sguardi per distoglierli subito e allontanarsi di un metro l'uno dall'altra.

"Non dire fesserie, giapponese! Non esiste nessuna delle due cose che hai detto!"
<< L'hai detta grossa, Toyota-san, di Coso qui mi piace solo il sapore (Slurp! ) e le urla che fa quando lo torturiamo...Fa tipo "AAAAAAAAH AAAAAAAAAAH!">> - La New Age Eris comincia a urlare verso il soffitto, poi si avvicina lentamente verso il samurai - << mi hai fatto proprio venir voglia di mostrarti le mie tecniche ninja fufufu... IO-ANIMA-GEMELLA-DI-QUEL-PEZZENTE?!? TI-UCCIDO!!!>>

Sophitia si lancia con un enziguri kick sul giapponese ma questo è lesto a pararlo col suo bastone e spingere la gamba in aria sbilanciando la ragazza che impatta a terra malamente.
Derrick Mortimer scatta allora verso il giapponese e gli si scaglia addosso ma questi non fa una piega, si limita ad allungare il braccio verso l'ex-Kolme facendogli sbattere il naso contro il bastone tenuto fermo e dritto in verticale.
I due membri della UnStable sono a terra, Mortimer con le mani raccolte sul naso sanguinante, il giapponese li ha ridotti così senza muoversi di un passo e senza toccarli.

<< Ma questo qui è forte! Adesso ci divertiamo! >>

Con un nip-up Sophitia si rimette in piedi, pronta per il secondo round, ma l'asiatico alza una mano come a dire alt.

"Non sono qui per combattere, ragazzi miei. Quest'uomo si è recato fin qua solo per recapitare un breve messaggio: divertitevi finché potete, godetevi i vostri giorni in questa...UnStable. Ma non dimenticate che l'Ombra è ovunque, qualunque sia il numero della stanza in cui risiedete."

Detto questo, l'uomo dà la schiena ai presenti e se ne va senza fretta alcuna, uscendo dalla porta come un essere umano qualsiasi.

<< Tipetto strano: e poi dicono che io sia malata... bha! Questi immigrati dell'Asia sbucano come funghi! ...Comunque sia, Derrickuccio, che ne dici di darmi una rivincita?>>

Derrick è colpito dell'indifferenza manifestata da Sophy nei confronti del Giapponese ma accetta lo stesso la sfida, a patto che in palio non ci sia la propria incolumità.
Sophitia accetta il patto e, tornata a sedere, gli sussurra qualcosa all'orecchio: i patti della nuova sfida.

"P-p-per quanto varrebbe?"
<< Che ne dici di.... 'per ogni volta che vorrò'? >>

Derrick acconsente: è sicuro dei propri mezzi e ristringe la mano della compagna di team, e abbassa giù la propria maschera di agnellino.

<< Shhh non fare baccano. Grace sta dormendo: era stanca...>>
"Aspetta, chi sta dormendo??>>

E' un attimo. Con estrema foga Sophitia - grazie a un lato tenero intento in una pennichella - piega al suo volere in un secondo netto il braccio di Derrick lussandogli la spalla e vincendo la sfida tra le urla disperate di un WWE che s'accascia a terra agonizzante.
La New Age Eris lo rialza con noncuranza e dopo avergli sfilato la maschera gli stampa un bacio sulla guancia, per poi avviarsi verso il frigobar da cui recupera qualcosa che sventola con fierezza: una parrucca. Rossa per l'esattezza.
Costringe il WWE ad indossarla, lasciando intuire che questi erano i termini della sfida.

"Q-q-quindi ripetimi... quali sono i termini del patto, ora?"
<< Eppure sono semplici: tu da ora, e per tutte le volte che vorrò, sei la MIA, personale, amatissima... Cray-Cray...>>

Sophitia dà un bacio a Derrick che resta paralizzato in preda al panico e al disgusto, tra le risate della Apostola del Chaos numero 2.

[IMG]http://i61.tinypic.com/10dv9rp.jpg[/IMG]

Una poltrona di grosse dimensioni, più simile ad un trono, ospita la seduta del Voodoo Doll. Sheenan sembra dormiente, il capo è chino verso il basso e i suoi lunghi dreadlocks coprono quasi interamente il suo volto; gli avambracci sono distesi lungo i braccioli e le mani poggiate su dei pomelli decorativi in legno - a forma di teschio.

"Cosa cerchi?"

Il Tribal Warrior sembra rivolgersi al cameraman, ma dopo qualche istante di silenzio riusciamo a distinguere una voce familiare, che seppur flebile riecheggia sulle pareti di quella stanza semi-vuota.

"Me stesso."

Sheenan tende il capo all'indietro, poggiandolo contro l'alta spalliera della poltrona. Il cameraman ottiene una posizione adatta per inquadrare i due interlocutori di profilo. Davanti al lottatore di origini brasiliane c'è Luis Riva. Non appena l'uomo viene inquadrato sopraggiunge una calca di boos e fischi provenienti dagli spalti dell'arena.

Sheenan: "E come pensi che io possa giovare alla tua causa?"

Riva: "Ridandomi me stesso."

Luis avanza verso Sheenan, compiendo un paio di passi ma senza colmare del tutto la distanza che li separa.

Riva: "Ritornandomi indietro la mia vera identità."

Sheenan: "La tua vera identità, Luis, ai miei occhi è quella di uno zerbino umano disposto ad approfittare di qualunque opportunità disponibile pur di mantenere la sua visibilità, per continuare a far parlare di sè. Lo hai fatto con me, lo hai fatto con Liiva, e adesso stai provando a rifarlo con me. La tua vita non ha un vero scopo, se non quello di vagare in eterno in una dimensione che - più che consacrare il tuo presunto talento - si ostina a rigurgitarti."

Riva: "Ti sbagli."

Luis rivolge a Sheenan uno sguardo molto espressivo, intriso di un fervore dalla dubbia natura.

Riva: "Il mio scopo è uno solo, e tu forse lo conosci perfino meglio di me. Quello di essere la tua ombra, quello di condurti sul piano degli dei. Il mio destino, quello di vedere gli dei in lacrime perchè tu sei riuscito ad importi anche su di loro. Non ho piazzato io il seme che ti ha generato nella vagina di tua madre, ma cazzo, sono tuo padre più di quanto tu sia disposto ad ammettere!"

...

Riva: "Pensaci, anche quando hai pensato che io fossi un tuo nemico... Quando ho sottoposto il tuo corpo a delle prove estreme, quando ho imprigionato la tua anima all'interno del primo teschio, la conseguenza più evidente è sempre stata quella di vederti divenire più grande. Non lo hai mai capito, ma erano soluzioni estreme per la taratura di una personalità estrema come la tua. Sai perchè sono tornato? Non per rimettermi in gioco, non per seguire Liiva, ma per rimanerti il più vicino possibile in attesa che la ruota del business ti facesse gravitare nuovamente verso di me. Pensi che io sia stato uno sciocco quando ho negato a McFarry il mio aiuto? Sapevo benissimo a cosa sarei andato incontro e ho agito mirando verso la più probabile e diretta conseguenza del mio rifiuto."

Sheenan: "AHAHAHAHAH!"

Il Tribal Warrior scatta in piedi giungendo faccia a faccia con il manager brasiliano.

Sheenan: "Ti prego Luis, continua, sto quasi per piangere..."

Riva mantiene la sua posizione senza alcun timore, e anche quello sguardo incredibilmente espressivo e presumibilmente sincero che ha accompagnato tutto il suo discorso fino ad ora.

Riva: "Padre non è chi mette al mondo, ma chi segue ed accompagna una crescita. Quando ti ho trovato eri immerso fino al collo in una montagna di merda, ho visto qualcosa in te e ti ho indirizzato verso il wrestling. Sei l'essere più odioso, detestabile, ripugnante che esista sulla faccia della terra, eppure non posso fare a meno di venerare questo mostro da cui chiunque prenderebbe le distanze. E' un istinto naturale e non posso farci nulla. Perchè sei per me ciò che neppure il tuo padre naturale è riuscito ad accettare, perchè sono disposto a sacrificare quanto ho di più caro per continuare a camminare al tuo fianco. Anche a perdere il senno, sposare il credo del Caos, trovare degli innocenti da darti in pasto. Anche quando hai fatto del male a mio figlio, il mio vero figlio, la mia mente voleva combatterti ma il mio cuore non faceva altro che perdonarti. Perchè SOLO IO so chi sei, SOLO IO posso capire il tuo modo di pensare e di agire, SOLO IO so percepire la forma di quei muri invisibili che delineano la tua dimensione. La mia mente è stata martellata dai sensi di colpa per ciò che ho fatto a Liiva, ma il cuore mi ha condotto qui, da te."

Sheenan rivolge a Riva un sorriso enigmatico.

Sheenan: "Se tu mi conoscessi davvero, Luis, sapresti che le tue parole per me non sono altro che un fastidioso brusio da sopportare mentre pianifico il momento in cui ti spezzerò le ossa."

Riva: "Lo so. So che è impossibile fare breccia nel tuo cuore, qualcuno direbbe perfino che tu non abbia affatto un cuore. Ho voluto solo farti sapere a cosa sarei - anzi - a cosa sono disposto. E so anche che non accetteresti mai la mia proposta qualora non avessi nulla da offrirti in cambio."

Voodoo Doll inclina il capo verso destra, assottigliando lo sguardo sul volto dell'ex pugile.

Riva: "The Last War, War Games. L'opportunità più vicina per ottenere ciò che brami da tempo, l'occasione di fare a pezzi i tuoi avversari per puntare il dito verso l'Undisputed WBFF Heavyweight Championship. Per partecipare ai War Games bisogna trattare e collaborare con la gente alla quale dovrai unirti. Tu non sei capace di collaborare, non ti piacciono le condizioni, sai solo disseminare panico e violenza. Per questo, ora più che mai, Luis Riva è la personalità più congeniale al tuo percorso."

Il Tribal Warrior si allontana per un attimo da Riva, qualche istante più tardi torna indietro e allunga in sua direzione il teschio Soul-Stealer.

Sheenan: "Sai cos'è questo?"

Riva: "Un contenitore di anime."

Sheenan: "Sbagliato. E' un contenitore di energia."

...

Sheenan: "Un'anima rubata è una grande fonte di energia, ma un'anima concessa con estrema spontaneità ne ha di più, più di quanto tu possa immaginare. E' per questo che i Loa amano giocare con i comuni mortali impossessandosi dei loro corpi, per indurli a concedere loro la più grande quantità di energia possibile. La loro forza di volontà. Vuoi entrare nel mio mondo? Questa è la porta, devi solo varcarla e dimenticare la possibilità di poter tornare indietro."

Luis osserva il teschio senza timore, poco dopo si distende a terra disponendosi supino. Sheenan si china in ginocchio e poggia il teschio Soul-Stealer sul suo petto.

Sheenan: "Non sarai più lo stesso. Sarai il verbo del Caos, intriso di Caos, rinato nel Caos."

Dalle cavità orbitali del teschio fuoriesce una luce verdastra, che sottolinea l'epilogo della pratica rituale e il compimento del proposito del Tribal Warrior.

Sheenan: "La tua ultima scelta, la mia ultima guerra."

Camera fades.

[IMG]http://i61.tinypic.com/10dv9rp.jpg[/IMG]

The "Rains of Castamere" risuona nell'arena di New Orleans... ed ecco fare il suo ingresso in scena "The Nobleman" Daniel Stuart!

Completo grigio su una camicia bianca, senza cravatta, per il Nobiluomo scozzese che avanza verso il ring, accolto da qualche fischio (pochi) ed in generale con grande freddezza da parte del pubblico WBFF. Arrivato presso il ringside, Stuart si fa passare un microfono quindi entra sul quadrato, salendo dai gradoni d'acciaio e passando tra le corde. I pochi fischi scemano, il pubblico sembra interessato a ciò che Stuart ha da dire, ma The Nobleman sembra un po' deluso e scuote la testa.

DS: "Beh? Cos'è questa mosceria? Riuscite ad esaltarvi solo quando vedete entrare qualcuno con l'impeto di un tifone?"

Usare la metafora di un uragano a New Orleans, la città più devastata dall'uragano Katrina, nel 2005. Ovviamente cominciano a piovere fischi in quantità industriale. Stuart si porta una mano alla bocca, per mascherare un sorrisetto malizioso.

DS: "Ops! I'm sorry."

Ipocrisia pura, il pubblico se ne accorge e lo fischia ancor più sonoramente. Se voleva creare un po' di cheap-heat, l'effetto è riuscito. Stuart si porta una mano in tasca ed aspetta che il pubblico si plachi, ravvivandosi il ciuffo ribelle con l'altra mano. Quando i cori di biasimo cominciano a scemare, lo scozzese riprende la parola.

DS: "Ok, Ok. Siamo partiti col piede sbagliato. O forse no.
Forse finalmente state cominciando a capirmi.
Voi state cominciando a capirmi... mentre David Barriage è stato costretto a smettere di sottovalutarmi."

Stuart rimugina per qualche secondo, una pausa teatrale in verità.

DS: "The Prince of England... but also the Prince of Nothing.
Ad "Interim Plague", David Barriage era "afflitto" da una delle penalità più ridicole dello show. Doveva semplicemente comportarsi come "Slythered" anzichè essere sè stesso. In soldoni, come si traduceva la cosa?

David Barriage poteva fare tutto... eccetto barare. Ma non aveva alcuna limitazione, nè di tipo tecnico, nè regolamentare. Per uno che per settimane è venuto qui a raccontarvi di quanto fosse superiore, quella di "Interim Plague" non poteva, e non doveva essere una penalità. Al più, una piccola sfida, neanche così difficile.

Io? Io non potevo sfruttare le corde. Il che vuol dire essenzialmente disputare un match senza avere la possibilità di ritagliarsi un break. L'intensità portata ai massimi livelli, come mai visto neanche in altri sport da combattimenti.

Or bene.... io ho vinto.
Ho sconfitto la mia Plague ed ho sconfitto David Barriage. A ben vedere, la mia unica, vera, "piaga" era proprio David Barriage.
Lui?
Il buon David ha dimostrato solo quanto fa schifo. Sia come Barriage che come Slythered. Non so se è già venuto qui a frignare, lamentarsi di chissà cosa... ma voi, il pubblico della WBFF, è stato testimone. L'ho sconfitto, e l'ho sconfitto senza appello.

Davey, volevi ammazzare il Re... ma non ci sei riuscito.
Ed in questi casi, i tentativi falliti finiscono con la testa del ribelle su una picca."

Altra pausa di Stuart, qualcuno lo fischia ma sono in pochi, perchè comunque non è che Barriage ispiri poi tanta simpatia in più.

"Oggi sarebbe dovuto essere il giorno in cui David Barriage costringeva me ed i miei più fidi alleati ad inchinarci a lui.
Invece... la Legacy resta, ancora una volta, senza padroni.

Se ero in ginocchio, adesso mi sono rialzato.
Ti avevo avvisato David: sarei stato l'artefice del tuo fallimento.
L'apice l'hai già toccato, ragazzo... adesso è appena cominciata la tua caduta libera.

Ma sono magnanimo. Fai ammenda, prostrati, riconosci il tuo ruolo da subalterno ed avrai la mia grazia.
Oppure ritirati, scompari dalle scene, evita di incrociare ancora il mio cammino... non fermerà la tua caduta, ma potrebbe quanto meno attutire l'impatto.

Dammi ancora fastidio, rivendica qualcosa che non devi... e completerò la tua distruzione, Barriage.
Questa sfida può avere un solo vincitore, e non sei tu."

Stuart lancia il microfono all'esterno del ring... ed è il segnale che fa ripartire "The Rains of Castamere". Il Nobleman lascia il ring, sicuramente con più fischi di quanti ne avesse ricevuti all'ingresso.

Il suo messaggio è stato lanciato ma... la sfida è davvero terminata?

[IMG]http://i61.tinypic.com/10dv9rp.jpg[/IMG]

Siamo nella stessa stanza che abbiamo avuto modo di vedere pochi istanti fa. La sistemazione dei mobili è identica ma non la posizione del suo occupante, Morgan DeSade, che ora, siede su una poltrona leggendo un libro, probabilmente in attesa di qualcuno. Un qualcuno che non si fa attendere molto e che in questo stesso istante bussa alla porta.

MDS: "Avanti."

Stavolta non è Karachell a entrare nella stanza bensì il figlio di Morgan, Paul DeSade. Il giovane atleta è vestito in maniera estremamente elegante: mocassino nero, pantalone e giacca blu scuro e una camicia bianca alla coreana chiusa fino all'ultimo bottone, non ha il suo solito face paint e gli occhi vacui parlano per lui.

PDS: "Desideravate vedermi, padre?"

Morgan indica con un cenno la poltrona accanto a lui.

MDS: "Accomodati, Paul. Ho delle cose da dirti."

Paul si siede senza indugio ma è lui a parlare.

PDS: "Sono dispiaciuto per non aver presenziato agli ultimi allenamenti con gli allievi della Scuola, padre, vi prego di accettare le mie s..."

Paul non finisce nemmeno la frase perché viene interrotto da Morgan che lo apostrofa con voce calma e tranquilla.

MDS: "Lasciami parlare, Paul, non ho intenzione di rimproverarti nulla né di esigere alcuna scusa da parte tua. Voglio parlare con te di Joseph."

Paul non reagisce bene.

PDS: "Joseph Roux non c'è più, padre. Non è più affar nostro. Non serve sprecare del fiato in merito."

MDS: "Serve invece. E' evidente che non hai somatizzato l'abbandono così improvviso di un compagno di battaglia..."

Paul distoglie lo sguardo come a testimoniare che Morgan ha indovinato.

MDS: "Ma non devi vergognartene, Paul. Joseph era diventato un tuo fratello... E ogni legame di sangue, se reciso, provoca dolore."

Stavolta Paul torna a guardare suo padre. Morgan è riuscito a sintetizzare con poche parole i sentimenti di suo figlio.

MDS: "Ciò che voglio dirti, figlio mio, è di prenderti il tempo che ti serve, ma di non dimenticare quali sono i tuoi obiettivi. Ricordi cosa hai detto a Joseph a Interim Plague? Ricordi come sentivi stringenti le cinture di coppia che tu e lui detenevate? Ora quel vincolo non c'è più, Paul, ora sei libero di perseguire qualunque fine tu abbia nella tua testa... Allarga i tuoi orizzonti, esplora nuove possibilità, non porre alcun freno alle tue ambizioni e alle tue capacità."

Piccola pausa di Morgan.

MDS: "E' quello che vorrebbe anche Joseph, in fondo, lo sai..."

Paul non risponde.

MDS: "Puoi andare."

Senza dire nulla Paul si alza e raggiunge l'uscita della stanza, ma una volta sull'uscio si ferma.

PDS: "Padre..."

MDS: "Sì."

PDS: "Grazie."

CAMERA FADES

[IMG]http://i61.tinypic.com/10dv9rp.jpg[/IMG]

Taggart: "Mi spieghi una cosa?"
Kokone: "Spara."
Taggart: "Perchè abbiamo un evento denominato Ultima Guerra se poi ogni anno viene riproposto?"
Kokone: "Cosa vuoi che ne sappia io, comunque..."
Taggart: "Cioè, se fai un ev...!?!"
Kokone: "COMUNQUE, mi sa che la pubblicità è terminata da un pezzo, siamo in onda."
Taggart: "Ah."

Match #4: Paul DeSade & Drago & Angel Obike Lowe vs Gaijin & Derrick Mortimer & Sophitia [3 vs 3 Tornado Tag Team Match]

I sei atleti che prenderanno parte al match si trovano già sul ring. DeSade, Drago ed Angel parlano tra loro, forse stanno discutendo una strategia. Dall'altra parte invece ognuno sembra propenso a farsi i fatti propri quando ad un tratto... Il Worst Wrestler Ever also known as Kolme or Derrick Mortimer - questa sera travestito alla meno peggio da Crystal Houghton - inizia a motivare i suoi compagni di squadra assumendo i panni di un leader! Sembra impegnarsi parecchio, ma il risultato è che Gaijin non lo ascolta neppure mentre Sophitia gli molla un sonorissimo ceffone riportandolo nel mondo reale. L'arbitro intanto fa partire l'incontro!

DIN DIN DIN!

Com'era piuttosto prevedibile si comincia con un confronto rissaiolo, un tre contro tre molto caotico in cui inizialmente sembra esserci dell'equilibrio. Ma mentre tutti gli atleti riescono ad incassare colpo dopo colpo senza perdere lucidità... Mortimer non ne capisce più un cazzo ed inizia a colpire alla cieca, colpi alla rinfusa... BECCA PRIMA SOPHITIA, POI ANCHE GAIJIN! L'UnStable perde terreno, i loro avversari riescono a farli indietreggiare verso le corde senza troppi problemi, poi Tripla Clothesline e Triple Ring-Out! Unbelievable! Il pubblico si scalda, intanto uno spettatore vicino ad una transenna solleva un banner indirizzato al "WWE".

FAI SCHIFO AL CAZZO, DERRICK MORTIMER!

Angel Obike Lowe scende dal ring e si indirizza verso Gaijin, iniziando un confronto con lui. Anche DeSade si porta fuori dal quadrato e, non appena Mortimer si rialza, lo travolge con una poderosa Shoulder Block che lo fa rotolare ripetute volte lungo la rampa. Sophitia invece, dopo essersi rialzata, compie uno Slide-In sull'apron in cerca di un confronto con il fighter di Liberec. Corre verso Drago, ma quest'ultimo le tende un braccio teso, Lariat in arrivo! Niente, Sophitia schiva abbassandosi e prosegue la sua corsa verso le corde, ottiene un ropes rebound, poi... Running Jumping Double Knee Smash! LUCIFER CURSE! Drago travolto in pieno! Pinfall!

1!

2!

Kick out!

Sophitia rialza Drago e lo lancia verso un angolo con una Irish Whip, ma la frustata irlandese viene invertita prontamente dal fighter di Liberec che quindi scaraventa la lottatrice contro i turnbuckles. Dopo la botta Sophitia sorride inspiegabilmente, poi scatta verso Drago nel tentativo di anticipare la sua prossima mossa e coglierlo quindi alla sprovvista. Vesely però non si fa trovare affatto impreparato ed esegue un Arm Drag, poi chiude a terra un Arm Lock.

Intanto fuori dal ring DeSade rialza il Mortimer "della Carolina", per poi schiacciarlo sulla rampa con una Running Powerslam! Botta sonorissima! Gaijin ed Angel invece continuano a suonarsele di santa ragione a vicenda, fino a quando il Three Faced Demon non riesce ad avere la meglio. Gaijin scaraventa Time contro una transenna! SBAAAAAM! Poi lo rialza, se lo carica in spalla in posizione di Bodyslam... E poi esegue un semplice Drop volto a far ricadere Angel di stomaco contro il bordo della transenna! Lowe rimane piegato in due! DeSade, dopo essersi sbarazzato temporaneamente di Kolme, decide di aiutare il suo compagno in difficoltà. Raggiunge Gaijin alle spalle e gli rifila una gomitata sulle spalle, poi lo solleva in posizione di Powerslam... E CORRE VERSO UN PALETTO DI SOSTEGNO!

CRANIATA DI GAIJIN SULL'ACCIAIO! SBAAAAAAAAM!

Sul ring intanto Sophitia è riuscita a portarsi in ginocchio. La lottatrice riesce a liberarsi dell'Arm Lock di Drago con una gomitata, poi gli rifila un Uppercut. DeSade penetra all'interno del quadrato e coglie Sophitia alla sprovvista, stendendola con un Lariat! Drago e Paul rialzano la Lilith's Mad Daughter, per poi rispedirla al tappeto con una manovra combinata: Double Vertical Suplex! Hanno il controllo totale del match, c'è poco da dire.

Derrick "Cray" Mortimer si rialza, accusando un forte dolore alla schiena che tuttavia non sembra scoraggiarlo più di tanto. Si avvicina al ring e trova Gaijin a terra, quindi decide di sincerarsi delle sue condizioni... Angel Obike Lowe intanto si è ripreso, si porta alle spalle del fu Kolme e lo lancia con furia sull'apron! Mortimer rotola verso l'interno dello squared circle, tra le grinfie di DeSade e Drago!

Taggart: "Oh my..."

Mentre Sophitia rotola verso una sponda del ring facendosi da parte per riprendere fiato, DeSade e Drago fanno rialzare il Worst Wrestler Ever. Ginocchiata sull'addome da parte di Drago! Poi il fighter di Liberec si posiziona alle spalle di Derrick e lo solleva con un Back Suplex. Ma la proiezione gli serve per indirizzarlo verso il compagno DeSade! Paul prende in consegna Mortimer sostenendolo in posizione di Powerbomb! Manovra combinata! Powerbomb di DeSade accompagnata da un Neckbreaker di Drago! A segno! DeSade va per lo schienamento!

1!

2!

E ci mette una pezza Sophitia, la donna fa appena in tempo ad interrompere il conteggio dell'arbitro!

Drago e DeSade accerchiano Sophitia, poi la spingono di forza verso le corde. E la sollevano oltre la third rope, scaraventandola fuori dal quardrato senza troppi complimenti. DeSade torna indietro verso l'ex Kolme e gli rifila un calcio su un fianco, per indurlo a rotolare fuori dal quadrato. Angel Obike Lowe intanto recupera Gaijin da terra e lo fa poggiare sull'apron ring, poi lo spinge verso l'interno. Poi anche Angel penetra all'interno del ring! Team al completo, supremazia assoluta. Gaijin e Sophitia stanno risentendo terribilmente della zavorra Mortimer, eccome...

KOLENO SKOK DI DRAGO! Gaijin barcolla ma non molla.

Gaijin cambia faccia, il suo volto è intriso di collera! Berserker Mode! E scatta verso DeSade!

Ma Paul lo prende in consegna e lo schiaccia sul mat con una Rydeen Bomb! PAIN SACRIFICE! Gaijin a terra.

ANGEL OBIKE LOWE SALE SULLA TERZA CORDA! Si prepara a condire la torta con una succulenta ciliegina.

DIVING ELBOW DROP! A COLPO SICURO! CABALLO SIN NOMBRE A SEGNO! E' FINITA! Sophitia e Mortimer sono a terra e fuori dal ring per giunta. Schienamento!

ONE!

TWO!

WHAT THE FUCK?!?

Non è possibile, GAIJIN ALZA UNA SPALLA! Il Three Faced Demon dimostra di essere dotato di una grande tenacia, il team avversario pensava ormai di aver messo la vittoria in cassaforte eppure non sono bastate le due trademark seguite da una finisher. Ma di certo non è questo il momento di scoraggiarsi, la situazione volge ancora in loro netto favore.

Mortimer si è appena rialzato, fino ad ora non è riuscito a compiere nessuna delle manovre della Houghton deludendo - o più probabilmente confermando - le aspettative. Ma ad un tratto alza una mano verso l'alto eseguendo la taunt delle corna, il pubblico gli concede un boato d'approvazione! Mort Congeniality balza sull'apron, poi sale sulla terza corda! DeSade, Drago ed Angel lo hanno visto chiaramente, i tre si osservano tra loro domandandosi quali siano le sue intenzioni. Non sembra affatto pericoloso, hanno tutto il tempo di spostarsi...

MORTIMER VUOLE ESEGUIRE UN MOONSAULT! LAST KISS IN ARRIVO!

Kokone: "Ti prego, non farlo..."
Taggart: "Te ne pentirai."

Mortimer vola in direzione dei tre avversari, ma: in primo luogo non riesce a coprire una distanza sufficiente, per cui Drago, DeSade e Time non hanno neanche bisogno di spostarsi... In secondo, la rotazione in volo è pessima, e Mortimer RICADE MALISSIMO SUL MAT! Ha rischiato di piegare malamente il collo e di infortunarsi gravemente!

Facepalm di Drago.

Facepalm di Angel Obike Lowe.

Facepalm di DeSade!

FACEPALM COLLETTIVO DA PARTE DI TUTTI GLI SPETTATORI DELL'ARENA! OH MY GOD, MOMENTO EPICO!

Drago si limita a spingerlo verso l'esterno del ring con un piede, Mortimer è di nuovo fuori dai giochi.

ATTENZIONE! Sophitia si porta nuovamente all'interno del ring con un'espressione iraconda, sembra essersi stancata di questa spiacevole situazione per la sua UnStable. Clothesline su Angel, a terra! Drago scatta in sua direzione, ma Sophitia lo beffa: Pop-Up European Uppercut, a terra! DeSade prova a metterci una pezza, la atterra con una Clothesline... No! Sophitia intercetta il suo braccio e inverte, INVERTED STOMP FACEBREAKER! Anche DeSade a terra! Lowe si rialza e incalza la lottatrice, rifilandole una serie di pugni che la conduce contro un Corner. Ma poi Sophitia reagisce, lo spintona facendolo indietreggiare di un paio di metri, poi Superkick! Drago si rialza, parte spedito verso la Lilith's Mad Daughter pronto a travolgerla con una spallata, forse una Spear... Ma Sophitia spicca un balzo e va di Mule Kick! Sophitia sta tankando l'intero team avversario, come si direbbe in gergo MMORPG, applausi per lei! La lottatrice dell'Unstable rialza Drago, i due sono molto vicini ad uno dei quattro angoli del ring.

OH MY... REVERSE STO ON THE TOP TURNBUCKLE! LILITH'S TRILL!

Ma DeSade afferra Sophitia da dietro, German Suplex! Sophitia viene atterrata, fine della crociata in solitaria.

Attenzione, Gaijin è in piedi! In Bard Mode! Alle spalle di DeSade! KOJI CLUTCH IN ARRIVO! WARRIOR'S BREATH!

SVLECI DI DRAGO! E Gaijin è di nuovo a terra! Sophitia si rialza sostenendosi alle corde, ma poi Angel Obike Lowe la spedisce per l'ennesima volta fuori dal ring con una Clothesline in carica! Niente da fare, questo è in tutto e per tutto un'Handicap Match per l'UnStable. Mortimer si rialza, fa per avvicinarsi di nuovo al ring... DeSade afferra Angel per un braccio e lo lancia verso le corde con una Irish Whip, Angel travolge Mortimer con un Baseball Slide che lo centra in pieno petto, mozzandogli il fiato. Lowe rimane fuori, assumendo il compito di tenere a bada Sophitia e Mortimer mentre i suoi compagni finiscono l'opera con Gaijin.

Il Three Faced Demon viene rialzato da Drago e DeSade, probabilmente siamo giunti alla fine dell'incontro. Mortimer intanto striscia sotto la tendina dell'apron, nascondendosi sotto la piattaforma del ring?!? Angel Obike Lowe si abbassa e fa per sollevare la tendina, alla ricerca del fuggitivo, ma poi sussulta inspiegabilmente con gli occhi sgranati...

WHAAAT?!? SHEENAN?!? Voodoo Doll sbuca fuori al posto di Mortimer?!? Il Tribal Warrior è armato di STEEL CHAIR!

CHAIRSHOT SU ANGEL! CHAIRSHOT! CHAIRSHOT! CHAIRSHOT! CHAIRSHOT E ANCORA CHAIRSHOT!

DeSade e Drago si accorgono di ciò che sta accadendo fuori dal quadrato e si precipitano fuori, lasciando perdere temporaneamente Gaijin. Drago schiva una sediata di Sheenan, poi va di Koleno Skok per stenderlo ma la sua manovra va a vuoto! Sheenan molla la sedia a terra ed esegue un balzo all'indietro!

SKULLSCRAPER SU DRAGO! DRAGO A TERRA!

DeSade colpisce Sheenan da dietro, sulla testa, con una Headbutt! Poi riesce a spingerlo sull'apron, quindi lo fa rotolare verso l'interno del ring! Paul si porta dentro, e inizia un confronto sul ring con il Voodoo Doll! Pugni a manetta, a più non posso!

Angel si è ripreso molto presto, e si porta all'interno del ring per aiutare Paul!

Ma si becca un clamoroso ROARING ELBOW! LA WARRIOR'S DEATH DI UN GAIJIN NUOVAMENTE IN BERSERKER MODE! ANGEL AL TAPPETO!

DeSade sembra riuscire a prevalere di forza su Sheenan, quest'ultimo sembra incassare ad oltranza in attesa del momento più propizio per sferrare un attacco letale. Un momento che non sopraggiungerà, perchè alle spalle di DeSade ARRIVA SOPHITIA!

REVERSE STO! LILITH'S TRILL! A SEGNOOOOO! La situazione si è completamente capovolta!

La lottatrice schiena Paul DeSade, Sheenan intanto si porta fuori dal ring. Angel a terra, Drago a terra, nessuno può dare una mano al wrestler del Maryland! E durante lo schienamento Gaijin poggia perfino un piede sulla schiena di Sophitia e vi distribuisce tutto il peso del corpo, facendo maggiore pressione verso il basso!

ONE!

TWO!

THREE!

Incredibile, l'UnStable si è aggiudicata il match!

Testo nascosto - clicca qui

Vincitori: UnStable

Sophitia osserva Sheenan, il Tribal Warrior cammina verso il backstage senza guardarsi indietro. Gaijin intanto passa in modalità Juggler.

Taggart: "Cosa significa questo? Che Sheenan è un nuovo membro dell'UnStable? O che sarà solo un collaboratore esterno in vista dei War Games?"
Kokone: "Potrebbe anche essere qualcosa di diverso da tutto questo. Magari si è trattato di un giochino mentale per far credere ciò che lui ha deciso di far credere."
Taggart: "Sta di fatto che il Voodoo Doll in quel gruppo, in qualche modo... Ce lo vedo, sai?"
Kokone: "E tua moglie a letto con me, che dici, ce la vedi?"

Spazio del backstage dedicato alle interviste.

“Siamo qui con Skyblue, nuovo camp…”

Skyblue strappa il microfono dalle mani dell’intervistatore, che capisce la situazione e si allontana.

Silenzio…

… Rotto dal boato del pubblico dentro l’arena, che assiste all’intervista trasmessa dal titantron.

Di nuovo silenzio.

Skyblue si slaccia la cintura dalla vita e l’appoggia sulla spalla, rivolgendo il logo della WBFF verso l’obiettivo della telecamera.

“New Orleans. Dio, quanto amo New Orleans”.

Un boato persino superiore al precedente.

“Nella mia prossima vita vorrò nascere a New Orleans. La vostra città mi riflette. Sconfitti una volta, vi siete saputi rialzare nel momento in cui tutti vi davano per spacciati…”

Pausa.

“Quel maledetto uragano per me è stato Michael McFarry. Ed io, come New Orleans, ho avuto una seconda possibilità per liberarmene per sempre. E sapete come si caccia un uragano?”

Il tono della voce di Skyblue si attenua.

“Permettendogli di distruggere tutto ciò che trova sul suo cammino, ricostruendo, e fortificandosi.”

Cori d’incitamento per Skyblue in vista del suo match odierno.

“Tre passi. Come la nascita, la vita e la morte. Ed è proprio questo ciò che attende McFarry. Ma prima vi avevo promesso qualcosa… La mia nuova mossa di sottomissione, che dedico a voi tutti. L’oscurità di un cielo senza stelle avvolgerà colui che verrà rinchiuso nella mia nuova Moonless”…

Una nuova, ulteriore, pausa. Skyblue afferra il titolo e lo mostra vittorioso agli spettatori.

“Nei miei sogni mi sono specchiato nella luna, e ciò che ho visto ha il colore del sangue mischiato col sudore”.

La maschera di Skyblue riflette l'obiettivo della telecamera.

[IMG]http://i61.tinypic.com/10dv9rp.jpg[/IMG]

Una ragazza con capelli castano-scuri, occhiali scuri da hipster, dalle sopracciglia marcate a matita e piuttosto “generosa”, sorride alla telecamera salutando con la mano

KJ << Salve W W…. B…. quelli là ! Io, credo mi conosciate già per via di Greg >> sussurra in camera con fare complice con la mano tesa di fianco alle labbra << …e per altre ragioni che ben conosciamo, eh furbacchioni? ahahah …>> torna semiseria << … il mio nome è Kimberlee Jane, per gli amici Kim, per voi SIGNORA Jane… ehy! Non guardatemi così: è Gregor che mi ha rubato la frase, non il contrario ahaha… comunque sia, veniamo al punto, scriccioli… >>

Tossisce e si gratta il naso come a prendere tempo ed attenzioni

KJ << Gregor non è nell’arena. E’ in carcere. Problemi con… violazione di proprietà… si robeeeeee….. lasciamo stare và! Chiamiamolo pure un regolamento di conti ahaha… spero vivamente che lo facciano uscire quanto prima. Fino ad allora vedrò di farne io le veci… dopotutto se Jacquelyn è in WBFF… la sottoscritta deve pur badare a far qualcosa….>>

Ripete il gesto di sussurrare alla telecamera

KJ << In NWR mi sarei infortunata al collo, ma è un altro universo narrativo, quindi chissene frega.. shhhhhhhhhhh >>

La “Mamma” scoppia a ridere rivolgendosi alla telecamera

KJ << La sconfitta con Wolff, se proprio dobbiamo parlarne, è stata dettata dalla Plague, ma come detto, ci interessa poco: noi puntiamo più in alto! Dateci soltanto un po’ di tempo. Basta un po’ di sana diplomazia made in Kim. Tipo un po’ di #GoodNews per Kobayashi >>

Kim fa l’occhiolino e stacca sorridendo maliziosa.

[IMG]http://i61.tinypic.com/10dv9rp.jpg[/IMG]

Le telecamere inquadrano un luogo sconosciuto, in primo piano vi troviamo Zed seduto vicino ad un tavolo con accanto una fiaschetta semivuota ed un bicchierino

Zed: " Un soldato deve seguire gli ordini che gli danno. Non sta a lui chiedersi il perché. Ma tu cerchi una ragione per combattere. Sei un combattente nato, ma non proprio un soldato. Un soldato è uno strumento politico e basta. Citazioni a parte, non trovavo parole per giurare fedeltà al mio gruppo stasera ed ho copiato questa frase. Ma ci tengo a precisare anche che quello per me è la Chaotic Existence, una stable che non prende ordini da superiori e ama comportarsi secondo le proprie direttive."

The Snake versa l'ultimo bicchierino, in seguito si concede un sorso. Zed posa il bicchiere sul tavolo in modo violento, poi ricomincia a parlare

Zed: " Quando le cose si mettono male, i film possono salvarti la vita. Fa sempre bene riuscire a guardare le cose da una prospettiva diversa, quando ti trovi nei pasticci. Questa è la magia dei film. Io amo usare citazioni, amo esprimermi liberamente reciclando frasi che nessuno più usa. Stesera peró proveró a declamare i miei pensieri senza copiare alcuna frase. Ho pronto il fucile, ho il colpo in canna e sono pronto a giocare duro, vedete questa benda che porto su un occhio? È il segno che mi porto ormai da anni e mi riconosce come un reietto. Non mi va a genio sapere che noi della stable siamo stati eliminarti da un mostro dagli sblazi di umore. Io voglio vendicarmi, io andró a recuperare quel coso dalla molteplice devianze, prenderó la sua testa, la appenderó sulla mia parete e con il suo sangue mi lucideró gli arti…Oddio! che sbadato basta citazioni."

Zed si da uno schiaffone sulla testa

" Non sono io a trovare i mostri... Direi che a volte sono loro a trovare me. Forse per loro il mostro sono io...Membri UnStabili iniziate a tremare, Zed ne farà una questione privata."

Zed si da un altro schiaffone sulla testa

" UHM! Non riesco a stare lontano dalle citazioni, che maldestro che sono."

[IMG]http://i61.tinypic.com/10dv9rp.jpg[/IMG]

Taggart: “E siamo al main event, una sfida valida per la cintura di Undisputed Champion.”
Kokone: “È incredibile, Skyblue deve difendere il titolo appena vinto contro McFarry, rischia di nuovo di trovarsi senza nulla in suo possesso.”
Taggart: “McFarry ci ha mostrato di saper barare con successo, perciò farà di tutto per vincere la sfida.”
Kokone: “Vedremo appunto se si presenteranno condizioni del genere. L’irlandese vuole arrivare campione a The Last War.”

MAIN EVENT WBFF RULES MATCH FOR UNDISPUTED HEAVYWEIGHT CHAMPIONSHIP: Skyblue (c) vs Michael McFarry
Referee: Derek Williams

Ingresso per Michael McFarry sulle note di “Bartholomew” dei Silent Comedy. L’Irish Multimillionaire si sente sicuro delle sue possibilità, non è nemmeno accompagnato da Dumas o altri compagni della Crew. Salito sul ring, il lottatore chiede un’incitazione ma riceve una marea di fischi.

Atmosfera diversa nell’ingresso di Skyblue sul brano della stupenda Joan Baez. Il due volte campione del mondo deve superare il suo più grande ostacolo, deve sconfiggere McFarry one on one e arrivare campione al termine della serata. Non è facile, non è un passo evidente come potrebbe sembrare, il wrestler del Minnesota deve vincere questa sfida e focalizzarsi sul Two Worlds One Cup prima ancora di dedicarsi ai War Games.

Il capo-arbitro Derek Williams di sfide ne ha dirette tante nella sua onorata carriera, ma questa le supera tutte! Gestire un match di McFarry in modo corretto è un’impresa titanica, chissà quali escamotage troverà il boss della WBFF Wrestling per arrivare al termine del match da campione.

DIN DIN DIN

Skyblue non perde tempo e attacca per primo, slancio in corsa che travolge l’avversario alle corde, poi lo raccoglie per un Belly to Belly Suplex. L’irlandese viene scaraventato a terra con facilità, poi Skyblue lo travolge ancora con un calcio alla mandibola, una variante del Punt Kick del Football che lascia lo sfidante a terra, agonizzante.

Taggart: “Fase iniziale di completo dominio da parte di Skyblue. Purtroppo, conosciamo tutti le qualità del suo avversario.”
Kokone: “Ma quale purtroppo? E che vuoi vedere, il main event più scontato di sempre? Fra un po’ McFarry lo farà pentire di essersi messo contro di lui, vedrai la sua vendetta furiosa, vedrai il potere in azione dell’uomo con più potere.”

Come previsto dal team di commento, la reazione del boss non tarda ad arrivare. Mentre è ancora a terra a subire, arriva ad agganciare la caviglia dell’avversario e la stringe con tutta la sua tenacia, bloccandogli la mobilità. Poi arriva il suo DAMN IT! Il Fish Hook of Doom, la presa ad uncino che pare brutalizzare il campione mondiale. Non si scherza con l’irlandese, è una sera di grandi traguardi e si lascia guidare dalla sua motivazione.
Skyblue però riesce a liberarsi, ma si ritrova a subire il Niagara Driver.
Altro impatto preponderante che permette allo sfidante di sentirsi in posizione di vantaggio. McFarry è un grande atleta e quando vuole non ha nemmeno bisogno di provare a barare, ma se lo fa è perché si diverte a farlo.
Posizione di Assaultdriver, però il wrestler del Minnesota sguscia via alle sue spalle.
CASTLE OF LIES, l’Exploder Suplex di Skyblue.
A SEGNO!
McFarry viene subito schienamento dopo questa manovra.
1… 2… no.
Nulla da fare, non c’è ancora una conclusione alla sfida.

Taggart: “McFarry non si arrende, vuole insistere fino a raggiungere la vittoria, eppure è un traguardo ancora lontano.”
Kokone: “Lontano quanto? Io lo vedo sempre più vicino ogni minuto che passa. Procede tutto secondo i suoi piani.”

McFarry va per il Tiger Suplex e grazie a questa mossa riesce a riprendere fiato. Il lottatore capisce che solo sul piano tecnico non riesce a prendere un netto vantaggio, perciò scende dal ring e passa alle maniere forti. Arriva la lastra di vetro!
L’irlandese la posiziona all’angolo e poi si prepara a connettere con l’Assaultdriver su di essa… ma Skyblue reagisce, no! McFarry ce la fa.
ASSAULT DRIVER SULLA LASTRA DI VETRO.
CRAAAAAAAAAASH.
CRAAAAAAAAAAAAAAASH.
CRAAAAAAAAAAAAAAAAAAASH.

Manovra brutale che lascia il campione del mondo in condizioni pessime, ormai McFarry non perde tempo e va a schienarlo.
1…
2…
Nulla da fare.

C’è stato un rischio ma il wrestler è uscito, questa è la sua sfida, il suo grande momento per brillare nel firmamento della federazione.
McFarry è soddisfatto, percepisce la vittoria vicina e si esalta, poi si prepara a connettere con la BUSINESS CLASS.

Manovra finale in arrivo…
360° Sit-Down Pedigree!

MA SKYBLUE SI LIBERA IN TEMPO.

DOOMED!
Cross Legged Fisherman’s Buster.

La mossa viene connessa ed è l’irlandese a cadere a terra.
Skyblue gli lancia addosso cocci di vetro, vuole farlo agonizzare per ricambiare il dolore che ha provato lui in precedenza. Il pubblico pare amare questa agonia dell’irlandese, che striscia a gattoni mentre il campione gli dà pan per focaccia, lasciandolo in una situazione sempre più complicata.

ANKLE LOCK!
Non sembra bastare tutto questo, arriva pure la durissima manovra di sottomissione da parte di Skyblue, che cerca di imporsi in modo totale sull’avversario. McFarry soffre e non riesce ad uscirne, potrebbe cedere da un momento all’altro… ma scalcia via e si libera.
Un intervento quasi miracoloso dell’irlandese, che ormai era dato per spacciato.
Fatica a muoversi ma ha ancora del fiato rimasto e sa come sfruttarlo al meglio.

Taggart: “Che match devastante! Siamo giunti al momento decisivo, specialmente per McFarry che rischia tutto.”
Kokone: “Siamo alla verità, vincere o sopperire, non ci sono vie di mezzo.”

McFarry è sofferente ma tiene a distanza Skyblue, non vuole farsi stringere nella sua morsa, non può concederglielo, significherebbe perdere. A molti appare strano che non ci siano ancora stati interventi dall’esterno, l’irlandese può permetterseli a piacimento e non c’è nessuno in grado di fermarlo.
Tuttavia, lui cerca di connettere con la BUSINESS CLASS, la applica a perfezione e Skyblue non può far nulla per evitarla.

BUSINESS CLASS!


Connessa e funzionale.


Siamo alla fine, arriva lo schienamento su Skyblue.


1………………


2……………….


NULLA DA FARE!


Kick-Out da una manovra impossibile, McFarry non riesce a crederci, si pone le mani sulla fronte, è disperato. Non ha nemmeno più le forze per riportarsi in piedi, mentre il rivale è già pronto a distruggerlo.

BLACK MIRROR!
La Legtrap Stunner devastante da parte del campione. Poi arriva subito lo schienamento.


1………………..


2…………………


3!!!


Vittoria folgorante per Skyblue, che non solo emerge dalla manovra finale di McFarry ma riesce anche a chiudere su di lui con un dominio finale. Il campione emerge dalle ceneri con la cintura ancora in suo possesso, prima difesa titolata riuscita, ai War Games avrà 4 compagni e 15 avversari da bloccare. E non sarà facile!

Testo nascosto - clicca qui

Vincitore via schienamento e ancora Undisputed WBFF Heavyweight Champion: Skyblue

Kokone: “Non ci credo, McFarry non ce l’ha fatta? Perché non ha chiamato gli altri? Non capisco!”
Taggart: “A volte, un lottatore come lui si ricorda di essere un professionista. E tanto avrà un’altra opportunità fra quattro settimane.”
Kokone: “Lo capisco, ma questo orgoglio di McFarry mi è nuovo!”

Il campione abbandona il ring con la cintura in suo possesso, McFarry rimane al centro del ring e partono i cori di sfottò, gli “eh, eh, goodbye”, perché l’irlandese non potrà mettere le mani sulla cintura e dovrà aspettare i War Games per ottenere una nuova chance. Il lottatore solleva il braccio al cielo in segno di successo, se ne frega della reazione dei fans.

MA CHE SUCCEDE???

AWAKENING E CHAOTIC EXISTENCE SI PRESENTANO SULLO STAGE.
Jumala, Emyx Riddle, John Kratos, Black Violence, Wizard e Zed, tutti e sei i lottatori circondano il ring, bloccano ogni via di fuga a McFarry, che rimane all’interno. Il wrestler non è protetto, è una vera e propria imboscata.
È proprio il suo vecchio partner Kratos a entrare, McFarry sorride, si fida di lui e cerca di ricordagli dei J&M, della loro amicizia. Il Greek Warrior sorride e l’irlandese fa lo stesso… ma Kratos cambia espressione e lo osserva in modo truce.

FEEL THE PAIN SU MCFARRY! Tornado di forza 5.
LO FA VOLARE A TERRA SENZA ALCUNA PIETA’.
Black Violence e Wizard sollevano l’irlandese mentre Zed si lancia dalla terza corda con il SAYONARA! Diving Dropkick su McFarry.

Emyx Riddle è il prossimo a salire sul ring per dare una lezione all’irlandese.
THE SOLUTION.
Fisherman’s Brainbuster.
McFarry ne aveva subito già uno da Skyblue, il secondo è veramente agghiacciante.

Ne manca solo uno, il grande leader, il boss del team, il futuro Undisputed WBFF Heavyweight Champion.
Jumala connette con FROM HEAVEN TO HELL, il Lionsault. Poi sale all’angolo, tutti battono le mani per incoraggiarlo.
Kratos posiziona un’altra lastra di vetro sopra al petto dell’irlandese.

JUMALA’S WAY.
Curb Stomp dalla terza corda.
CRAAAAAAAAAAAAAAAASH.
BRUTALE E MASSACRANTE!

McFarry ormai ha perso i sensi, Jumala festeggia e sono in tanti a festeggiare per questo trionfo del Divino, che si impone sul corrotto.

Taggart: “Jumala è l’uomo dominante, ci sono l’Awakening e la Chaotic Existence sul ring, mentre McFarry non lo ricordo così massacrato da parecchio tempo.”
Kokone: “Una vera e propria lezione di crudeltà ai danni del boss. Come possono pensare di sopravvivere nella federazione dopo avergli fatto questo?”
Taggart: “Non ne ho idea, ma di certo è stato lasciato un chiaro messaggio nel sangue!”
Kokone: “E con questo direi che per stanotte è tutto!”

WBFF...BLOOD IS THE KEY
CREDITS:
Wordlife85 (Assemblaggio + Match 1 e 2)
Cith (Main Event)
Hammer (3 vs 3)
Kirk (Alcide vs Volkermord)
Utenti (Promo)