Bloody Desperation 5x05 - 04/12/2015

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wordlife85
00venerdì 4 dicembre 2015 21:14
J&M Adventures – The Real End

Ci sono momenti dove pensi che i Duplo siano più buoni dei Kinder Brioche.
Ma ti sbagli perché non capisci un cazzo e stai mangiando dei biscotti all’amianto.
Tutto finisce, la tua vita prima della nostra perché hai le radiazioni.
#SadNewsKobayashi
THE END

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Questo show è stato approvato dall'Over the God Champion D.B. Wordlife


World Bloody Fight Federation presents...
Bloody Desperation 5x05
04/12/2015
@Greenville (South Carolina)


King of Fight Championship: Jack Leone (c) vs A) Liiva, B) Artemis, C) Sophitia [1: WBFF Rules match; 2: South Carolina Bullrope match; 3: Special Refeee: Denny Leone; 4: Lingerie Pillow Fight match]

NON-TITLES WBFF RULES MATCH: Garet Jax vs Paul DeSade

WBFF RULES MATCH: Skyblue vs Joseph Roux

N°1 CONTENDERSHIP for WBFF WORLD TAG TEAM Championships: Sheenan/Zombie Sean X vs Ilich Izturre/Elsa Este vs Claudio Cazador/Oregon McClure

WBFF RULES MATCH: David Wolff vs David Barriage

MAIN EVENT, FALLS COUNT ANYWHERE MATCH: Robert Dumas vs Felix Owens

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Taggart: Buonasera a tutti!
Kokone: Extreme Rumble è alle porte e...
CROWD: Skyblue! Skyblue! Skyblue!
Taggart: ...e il pubblico ci ricorda il vincitore della rissa estrema! Skyblue si aggiunge a Felix Owens ed al campione Garet Jax nel Main Event di WBFF Maniacs!

Sad News Kobayashi si palesa sullo stage, accolto dai classici cori...

CROWD: #SadNewsKoba

"Tra esattamente 23 giorni ci sarà WBFF Maniacs, e non è tempo di farci trovare impreparati o di elargire brutte notizie. Oggi sono portatore sano di gioia e gaudio!"

Kobayashi si gode il momento, anche se i pops non piovono a palate.

"Come annunciato dal sito ufficiale WBFF, in occasione di WBFF Maniacs si terrà lo SCENT OF GLORY match! Cosa è lo Scent of Glory?
Per gli stolti che l'anno scorso non seguivano ancora la WBFF, si tratta di un match combattuto all'interno di una struttura metallica a forma di dodecaedro, dove solo due wrestler partono dall'inizio ed ogni cinque minuti un altro wrestler entra in gioco dalla cabina che lo contiene. Si procede ad eliminazione diretta, quando sul ring saranno rimasti in due, per vincere sarà necessario arrampicarsi sulla struttura metallica e staccare un ferro di cavallo che equivale allo Scent of Glory Contract, il primo premio. Ma non solo il primo classificato si aggiudicherà la possibilità di DECIDERE con largo anticipo quando sfruttare la sua Title Shot per l'Undisputed Heavyweight Title...i primi SEI CLASSIFICATI, e dico SEI...avranno un premio molto speciale!
Per il settimo classificato, e per tutti coloro che si piazzeranno dopo di lui...beh...tristi notizie, per voi non c'è nulla!"

CROWD: #SadNewsKoba

Kobayashi: Passiamo in carrellata i premi per i primi sei classificati!

*****


1° CLASSIFICATO: Scent of Glory Contract [v.2.0]

Piccolo riepilogo. Il vincitore può sfidare l'Undisputed Champion in carica quando vuole, per un periodo di tempo che va da Maniacs VIII a Maniacs IX, ma comunicando la sua intenzione di incassare almeno 25 giorni prima del match titolato al quale vorrebbe partecipare. Premio riservato al vincitore della Scent of Glory Elimination Chamber di Maniacs VII.

Cos'è cambiato dalla scorsa edizione: solo un particolare, prima era concesso usare il contratto per qualsiasi cintura attiva, ma considerando che nessun pazzoide sfrutterebbe la SoG per un titolo inferiore all'Undisputed direi che la versione 2.0 del premio è più semplificata e coerente.


2° CLASSIFICATO: Scent of Iron Contract

Premio assegnato al secondo classificato della Chamber. Il possessore avrà la possibilità di stabilire, entro un limite di tempo che va da Maniacs VIII a Maniacs IX, un match da disputare in PPV valevole per il Desperation Iron Man Championship, compresa stipulazione, numero e nomi dei partecipanti (campione incluso per ovvie ragioni). E' possibile includere sè stessi. Così come nel caso dello Scent of Glory, la decisione va comunicata preventivamente almeno 25 giorni prima del match da disputare.


3° CLASSIFICATO: Scent of Partner Contract

Premio assegnato al terzo classificato della Chamber. Premio assegnato al secondo classificato della Chamber. Il possessore avrà la possibilità di stabilire, entro un limite di tempo che va da Maniacs VIII a Maniacs IX, un match da disputare in PPV valevole per i WBFF World Tag Team Championship, compreso il partner che lo affiancherà e stipulazione relativa. Così come nel caso dello Scent of Glory, la decisione va comunicata preventivamente almeno 25 giorni prima del match da disputare.


4° CLASSIFICATO Scent of Dirty Contract

Il lottatore che la ottiene può diventare #1 contender per una sfida qualsiasi entro WBFF Maniacs IX a patto che:
* non sia valevole per cinture Undisputed, DIM o Tag Team.
* non sia il main event o il pre-main event di un pay per view.
Va annunciata con almeno 25 giorni di anticipo.
Può essere usata anche per match di qualificazione ai titoli, come match valevoli per la #1 contendership al titolo Undisputed o Desperation, oppure per match senza nulla in palio o con altri premi in palio.


5° CLASSIFICATO: Scent of Boos Contract

Premio assegnato al quinto classificato della Scent of Glory Elimination Chamber. Il possessore, in occasione di The People's Choice 2016 (ppv che chiuderà la stagione 6) avrà la possibilità di cambiare a proprio piacimento una e soltanto una delle decisioni prese dal pubblico della WBFF tramite votazioni, purchè non riguardino il proprio futuro (es. Non è possibile sostituirsi ad un #1 contender, ma lo si può cambiare con un altro wrestler). Se non temete il lancio di pomodori, questo è il premio che fa per voi.


6° CLASSIFICATO: Scent of Change Contract

Possibilità di diventare General Manager per uno show settimanale a scelta. Significa che il lottatore potrà impostare la card ma avrà l'obbligo di non sancire sfide titolate o garantire title shot. Piena libertà su stipulazioni speciali. (E assegnazione writers nelle sfide specifiche).
Va annunciato almeno 8 giorni prima dello show interessato.


*****



"Ed ecco a voi i nomi dei dodici partecipanti allo Scent of Glory Match di quest'anno!"

Drago
KGS
Angel Obike Lowe
Volkermord
Malcolm Clark
Claudio Cazador
Bluebird
Gaijin
Paul DeSade
Joseph Roux
Daniel Stuart
David Barriage


CROWD: "This is Awesome! This is Awesome!"

"E' veramente Awesome, molto più di quanto vi meritiate!"
CROWD: BOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOO

"Lasciatemi parlare. C'è un altro annuncio che voglio fare. La WBFF ha deciso di incoronare la sua EMPRESS OF WBFF, la lottatrice più forte all'interno della federazione!
Artemis, Liiva, Crystal e Sophitia collideranno tra loro in un mini torneo composto da due semifinali che si terranno a WBFF Maniacs. Crystal Houghton affronterà Sophitia, mentre Artemis se la vedrà con Liiva.
La finale invece si terrà in campo neutro. Colei che sarà incoronata EMPRESS of WBFF avrà il privilegio di competere successivamente in un torneo che coinvolge le migliori federazioni al mondo nell'EMPRESS of EUROPE Tournament! La vincitrice di questa competizione, oltre a laurearsi la migliore wrestler del panorama internazionale, avrà privilegi che ad oggi sono ancora sconosciuti e non decisi da noi. Noi siamo stati invitati a prendere parte a questa competizione, e dopo aver ricevuto unanime consenso dalle nostre lottatrici abbiamo deciso di donare al pubblico le semifinali del suddetto torneo nella cornice imponente di WBFF Maniacs. Purtroppo, tristi notizie...abbiamo provato a convincere gli organizzatori del torneo a fare la finale all'interno di WBFF Maniacs stesso, ma ciò è stato impossibile poichè l'EMPRESS of WBFF e l'EMPRESS of EUROPE saranno all'interno di un unico show, e anche le vincitrici delle altre federazioni si sfideranno nella loro finale 'parziale' all'interno di questo show. Tuttavia, WBFF Maniacs darà l'occasione a due delle nostre quattro lottatrici di emergere a livello internazionale, mentre per le altre due...beh...

CROWD: ...SadNewsKoba!

"Corretto! Vi auguro un triste show!"


LINK TORNEO EMPRESS OF EUROPE


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Mr. Attitude si guarda allo specchio, un elemento caratterizzante della famiglia Leone negli ultimi mesi, frequente nelle settimane che hanno preceduto questa Road to WBFF Maniacs. Chissà cosa vede il Cowboy di New York, se si tratta del suo riflesso o di quello del suo passato. Un uomo che non saprà mai il sapore che ha la partecipazione al Cage of Death match, forse l’unico grande riconoscimento che gli manca nella carriera, magari il più ardito.

“Tutti i giorni mi pongo la stessa domanda… sono un uomo buono?”

Lo specchio non può rispondergli, riflette un’espressione enigmatica difficile da decodificare.

“Ho ammesso di disprezzare i fans, il cuore di questa federazione. E quando si parla di WBFF Wrestling non la sento più mia, è come se realmente non mi sentissi parte di essa. Ma allora perché essere lontano dalla gloria fa così male? Non è ego, l’ho già dimostrato, è forse un rimpianto?”

Un semplice sguardo all’oggetto, il simbolo del narcisismo, ma nel caso del Cowboy di New York non può esserlo, non sta indossando la cintura di King of Fight, non vuole specchiarsi con essa come vanto personale.

“A chi voglio mentire, io non sono un uomo buono! Sono una merda umana. E stanotte per seguire i miei principi di parità dei sessi dovrò malmenare una donna in modo equo. Non ho mai toccato un capello a mia moglie senza il suo consenso, sono l’ultimo uomo che farebbe mai del male ad una donna. Eppure, Artemis, Sophitia e Liiva sono preparate a quello che le attende, una sfida sadica scelta dal pubblico, un match Hardcore di quelli che mi porteranno alle orecchie urla femminili. Dannazione, mi odio per quello che sto per fare, eppure credo ciecamente in quello che ha detto Crystal. Per donne come lei che si battono per essere al mio livello, io farò di tutto per onorare lottatrici che sono senz’altro degne di me!”

Il Cowboy di New York smette di fissare lo specchio, indossa il suo cappello da cowboy.

“Un uomo buono probabilmente saprebbe che stasera è il momento di porre fine a questo Regno fasullo. Saprebbe che tutte le vittorie guadagnate sono arrivate dall’intervento esterno e non lo rendono degno. Saprebbe che nessun padre dovrebbe desiderare il suo momento più importante in uno scontro brutale con suo figlio. Ci sono così tante cose che un uomo buono non farebbe, ma io sono Mr. Attitude e la bontà non mi appartiene. Sono buono quando mi va di farlo, spietato quando lo ritengo opportuno. Ho realizzato che amo urtare la gente, causare dissidi, demolire le speranze del pubblico e distruggere i loro idoli irrisori.”

‘Old Jack sorride con malizia.

“Eh, già, è nel mio sangue mischiato con quello dei miei avversari e nel mio DNA di Leone: io non sono un uomo buono, sono l’Attitudine che travolge le vite che entrano in conflitto con la mia. Quelle grida disperate per me sono applausi, sono semplice approvazione. Godo della mia condotta perché non c’è nulla di più eccitante di realizzare di essere un uomo che non ha bisogno di bontà per andare avanti. Se c’è il Nirvana, probabilmente diverrò un verme strisciante, se c’è l’Inferno finirò flagellato per l’eternità a causa della mia lussuria o dei miei altri peccati. Ma credo che in tutto ciò io sia un uomo fuori dal Tempo, che invecchia senza invecchiare, che peggiora a ogni singola presenza su questo ring.”

Mr. Attitude afferra finalmente la cintura di King of Fight e la sistema sulla spalla destra.

“Parlo di voler ricreare la mia famiglia, di garantire un futuro al Pro Wrestling grazie alla JLW e di essere onesto e leale, ma alla fine dei conti sono un uomo che ha superato il confine e non può più tornare indietro. La cosa ironica di tutto questo è che quei fans che ho disprezzato così a lungo avranno la più insana eccitazione delle loro vite quando tutto quello che ho progettato si riverserà contro mio figlio. Perché per la prima volta in questi mesi, Voi tiferete per me, Voi capirete che per battere un Leone ci vuole un Leone e che, comunque vada a finire, ne soffriremo entrambi.
Ormai lo avete capito, io non sono buono perché sto per brutalizzare una donna con manovre Hardcore, voi non siete buoni perché volete vedere me e Denny distruggerci a vicenda. Ma in tutto questo, c’è qualcosa di sbagliato? L’Attitude è divertente e per una volta potrei avere bisogno di voi!”

Jack Leone vede la ex moglie Sylvia Madison entrare nella sua stanza. La Bitch in the Red Dress, General Manager del Jack Leone Dojo, dà tre baci sulla guancia a colui che una volta era suo marito, prima di passargli un sacchetto.

SM: “Jack, ci sono i risultati ufficiali. È uscita Sophitia!”
JL: “Molto bene, proprio come speravo. Immagino che i fans abbiano scelto il South Carolina Bullrope match… oh, sì, spero che non sarai gelosa quando io e lei saremo agonizzanti legati alla stessa corda. Sarò un po’ manesco, ma toccherò tutti e quattro gli angoli in successione, darò ai fans esattamente quello che vogliono da me, sano Hardcore Entertainment.”
SM: “No, è uscita un’altra stipulazione. I fans ti vogliono bene, Jack, a differenza di me che ho votato il Lingerie Pillow Fight match perché vorrei che tutti conoscessero quanto ami parlare da sado e quanto invece sei maso.”
JL: “Ironico, ma a differenza tua, i fans amano la violenza e la brutalità ed è quello che garantirò a loro. Non sceglierebbero mai una stipulazione del genere!”
SM: “In ogni caso, ti ho portato un vestito adatto per l’occasione.”
JL: “Un vestito? Ma io sono il Cowboy di New York.”
SM: “Tranquillo, sarai perfetto come Attitude in the Red Dress.”
JL: “Va bene, se indossare un vestito ti renderà felice, farò questo ed altro per te. Come ti ho promesso, questo sarà il primo passo per riprenderci la nostra famiglia.”
SM: “Guarda il vestito e penso che quello sarà l’ultimo dei tuoi problemi.”

Sylvia se ne va con esuberanza, lasciando Mr. Attitude davanti al vestito nel sacchetto.

JL: “Bah, tutto questo casino per un semplice vestito. Cosa potrà mai… OH, HELL NO! FOR FUCK’S SAKE, NOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOO!”

Non ci rimane altro che il dubbio sulla stipulazione scelta dai fans dopo aver visto la reazione di ‘Old Jack al vestito che gli è stato preparato.

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REC● 18:24 1/12/15


Seminterrato.
Poca luce, filtrata dalla finestra.

Sophitia << L’Awakening è morta>>

Sentiamo un clic: con grande sorpresa, la stanza, per la prima volta, si illumina. La lune è al neon e fatica a stabilizzarsi, facendoci piombare a fasi alterne nell’oscurità, senza darci occasioni di mettere a fuoco gli elementi della camera… e Sophitia ne approfitta per giocarci su, a seconda che la luce ci sia o meno.

<< L’Awekening è risorta…. L’Awakening è morta… L’Awekening è risorta…. L’Awakening è morta…>>

La luce si stabilizza e Sophitia è di fronte alla telecamera sorridente

<< L’Awakening È. Ma allo stesso tempo… non è più.
Niente è uguale a se stesso quando le componenti cambiano: possiamo dare il medesimo nome, ma tutto scorre, tutto si trasforma, giorno dopo giorno, attimo dopo attimo: potete continuare a chiamarmi Sophitia, ma non sono la stessa di prima…>> si gratta il naso ridacchiando tra sé << In realtà non lo sono da un casino di tempo ahahah… >> si ricompone << Ma torniamo a noi…>>

Sophitia afferra la telecamera con sguardo vivace e festante, e passa a inquadrare la stanza avvicinandosi a un letto di fianco alla parete, alla quale sono incollati due poster: il primo, lacerato ai bordi, come se fosse stato strappato via e poi rincollato, raffigurante Crystal Hougton; il secondo, invece, è la gigantografia della copertina del nuovo fumetto uscito pochi giorni fa in onore di Jumala. La luce è ormai stabile.

<< Come vedete, abbiamo finalmente installato l’impianto elettrico … era saltato da un pochetto di settimane: qui… qui…. Qui è dove dormo io. Mi piacciono le cose semplici: mi hanno offerto camere in alto, ma sto bene qua io… e poi, bhe… mi tengo compagnia la sera: c’è… c’è la mia amica-amichissima Crystal..>> Sophitia, nel pronunciarne il nome, poggia la mano sul poster e si lecca le labbra << … e il Gran Maestro Virg….. >> si batte in testa con un pugno più volte e saltella nervosa a piedi uniti << STUPIDA! STUPIDA! STUPIDA! JU-MA-LA! JU-MA-LA! Virgil è via! DA TROPPO! …
…E a me… oh si, a me serve qualcuno che mi guidi. Non posso permettermi di vagare liberamente… sono come un topolino munito di una bomba nel suo corpicino. Se non vengo indirizzata potrei esplodere semplicemente OVUNUQE e senza ragione… coinvolgere mille persone o dieci, colpevoli o innocenti, bambini o anziani, militari o pacifisti, cani o gatti, anche altri topi… o nessuno!!! L’unica cosa che so è che farei…. Boom! E ho assoluto bisogno di qualcuno che mi indirizzi nel modo giusto: per questo ho bisogno di stare col SAGGIO Jùmolo>>

Nel dirne il nome Sophitia, stranamente, ne fa quasi la pantomima, mimando di accarezzare una lunga barba da saggio orientale. Dopodiché passa a inquadrare se stessa. Si siede sul letto e poggia a un capo di esso la telecamera, mentre va a recuperare da sotto il cuscino qualcosa, mentre parlotta ancora…

<< Dopotutto, chiunque ha bisogno di una figura di riferimento… tutti abbiamo diritto di sentirci … vulnerabili…>> .

La ragazza tira fuori dalla testiera un pupazzo di pezza. Un tipico peluche rappresentante un orsacchiotto con un fiocchetto rosso al collo e lo abbraccia…

<< E a tal proposito… cara famiglia Leone… ho visto che …>> si sistema i capelli e sorride << Come dire? Ahaha ci sono dei problemucci… Cosa c’è Jack? Il tuo figlioletto Denny-Denny non crede tu sia capace di cavartela da solo? Oh… nha nha nha…>> Fissa l’orsacchiotto tra le sue mani che comincia a strizzare con rabbia, lentamente << Perché?? Perché questi figli non si mettono in TESTA che il papà ha SEMPRE ragione! Sempre! Anche quando sei convinta del contrario: come fai a dubitare della sua buona parola? Devi essere tu la pazza! Oh si, si, non c’è dubbio. Io credo a mio padre….
… e tu, Denny? Perché tanta mancanza di fiducia??!
Che figlio degenere! Che figlio irrispettoso! Ma niente paura Jack… io ti ci tengo a queste cose e oggi, INSIEME recheremo di farti riacquisire il suo rispetto… ahahah … c-c-come faremo, dici?>>

Sophitia, inorgoglita, abbassa le palpebre e compie un lieve movimento col capo come per assumersi ogni responsabilità.

<< Sta tranquillo, Jack. Oggi noi porteremo l’Inferno nel Paradiso…>> Sophitia sghignazza massaggiandosi lungo le forme come a voler sembrare sexy, ma finisce con l’apparire solo… strana << “Lingerie Pillow Fight” eh? Solo l’ultima vana speranza di restare in piedi… ma io non farò sconti, io ho una occasione… e non quella per il titolo: parlo di voi due. Oggi ho il vostro rapporto nelle mie mani: potrò ridurti come un cagnolino così tenero, così caruccio…. E così facile da ammaestrare ahahaah… oggi tu sarai lì non per combattere ma per sopravvivere, perché io ti aiuterò, annientandoti! Mi inebrierò di ogni “crack” delle tue ossa: perché sarà per il vostro bene! TI RIDURRO’ A UN COMPOSTO INFORME CHE GALLEGGIA IN UN RIVOLO DI SANGUE! E DENNY CAPIRA’… CAPIRA’ CHE QUEL COMPOSTO CHE ANCORA ACCENNA A MUOVERSI HA LA FORZA PER OGNI BATTAGLIA!...anche se destinato a perdere…
Ma non devo esagerare… perché se ti riduco a un peso inerme…. Otteniamo l’effetto opposto… E’ una linea sottilissima tra salvezza e fine… >>

Riafferra il Teddy Bear e ora tira fuori da sotto il cuscino anche un coltellino da caccia agitandolo lungo il peluche

<< Non c’è bisogno di lasciare le nostre spoglie per morire: ci sono tantissimi modi e situazioni che possono lentamente ucciderci senza che ce ne rendiamo conto…>> prende a spingere sulla schiena del peluche col coltello e il petto si squarcia leggermente “vomitando” l’imbottitura << IMMAGINA JACK IMMAGINA: GUARDA CON GLI OCCHI DI TUO FIGLIO! Sei seduto al primo posto dietro la balaustra, stai osservando il match: il tuo babbo è sul ring che lotta fiero quando a un certo punto… viene colpito e cade a terra: l’avventore non si ferma: tuo padre becca un calcio, e un altro: allora la cattiva rivale prende una sedia, o trova del filo spinato, chissà: non ci sono regole! O anche meglio… Lo percuote con la sua cintura ! Tuo padre spilla sangue. Urla. Soffre. Agonizza: VUOI INTERVENIRE, MA LUI TI URLA DI NO! FINALMENTE LO CAPISCI! FINALMENTE RIACQUSTI UMANITA’! CAPISCI DI AMARLO! E PIANGI! PIANGI DISPERATO! Lui incrocia il tuo sguardo e lo interpreta come solo un padre sa fare… e prova a sorriderti, sputando sangue “va tutto bene, ragazzo mio” dice con quella faccia distorta e rossa.. “va tutto bene”….
…. Ma se a quel punto… discende un altro calcio che lo tramortisce… il jukebox cambia disco…
“va tutto bene”: tu sai che non è così… e ai tuoi occhi tuo padre non solo diventa un uomo che soffre… ma anche un bugiardo… qualcuno di cui non fidarsi… ti ponti domande… ti laceri dentro…
“E’ ciò possibile? Mio padre, un bugiardo?” >>

Sophitia preme di più e dal petto fuoriesce il coletellino da caccia che fa ricadere fuori ulteriore ovatta

<< …e dentro di te stai morendo… tic…tac… più il tempo passa più la lama preme sul tuo cuore aprendoti in due: e non viene da fuori nooo… viene DA DENTRO… e da dentro che tu soffri: il mostro era già nel tuo animo: aspettava qualcosa… aspettava la MICCIA… proprio come il topo con l’ordigno: aspettava la guida che lo portasse al BABUM!
AHAHAHA
Non ci sarà luce alla fine di questo tunnel ! …. Come in quella canzoncina…

“Brillano ancora le luci a Baghdad
Che sembra sempre Natale in Iraq
È l’ombra di un kamikaze laggiù
O forse… solo una stella… che cade… dal… blu…”


Anfffff…. E tu cosa sei Jack? Sei la Stella o il Kamikaze? Illuminerai la via di Denny che ti perdonerà, o sarà un sacrificio vano, e stai andando a morte senza ragione?? In entrambi i casi cadi per sempre: la stella cadente promette desideri, il kamikaze crede di raggiungere il paradiso
La luce della stella spesso arriva quando la stella è già morta da tempo…
Il Kamikaze fa babum… ma lo fa con uno scopo e resta deluso.
Io il babum lo faccio col solo scopo del babum. E resto accontentata…>>

La lama ormai ha definitivamente trapassato il pupazzo che si svuota totalmente dal collo in giù, con la sola testa che resta imbottita e mostrata alla telecamera…

<< Quindi, Jack, vedremo se venerdì, dopo che ci saremo incontrati, tuo figlio verrà ad abbracciarti, o a finire il mio lavoro… Dal canto mio, io so che tornerò ad affiancare il Maestro Jumala… l’uomo con cui sono complementare. Lui l’ordine del Kosmos, io il multiforme del Kaos; lui il noumeno, io il fainomenon… il primo è unico, è l’essenza; il secondo è ciò che appare, ciò che è mutevole: e anche io ho mille facce…>>

Sophitia si avvicina un’ultima volta in camera e intona soave…

<< To the gentlemen, I'm Miss Fortune
To the ladies, I'm Sir Prize
But call me by any name
Anyway, it's all the same…
>>

La ragazza clicca un pulsante.
Siamo fuori.
Ogni giorno di più.

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Nell'arena di Greenville risuonano le note di "Charlie Big Potato" degli Skunk Anansie e il pubblico della South Carolina si prepara ad accogliere Red Revolution Raven che compare sullo stage e raggiunge il ring lentamente scambiando hi-five con tutti i suoi fan senza tralasciarne neanche uno e fermandosi anche a scambiare due brevi parole con qualcuno. Una volta all'interno del quadrato e armatosi di microfono, l'italiano resta ancora qualche secondo in silenzio godendosi i cori ancora forti che il pubblico americano gli sta tributando, poi, quando torna maggiormente la calma, inizia a parlare.

"Well... All good things must come to an end."

L'italiano resta in silenzio e si gratta il naso mentre il pubblico rumoreggia non capendo ciò che Raven vuole dire.

"Non ho voglia di tenervi sulle spine, non ho voglia di girarci attorno troppo, quindi ecco la verità: quando ho firmato il mio contratto con la WBFF, abbiamo deciso di mettere una postilla... Se non avessi vinto contro Garet Jax, il contratto sarebbe stato rescisso senza possibilità di ripensamento."

WHAT?

"Vi starete chiedendo perché? Raven è un rosicone che se non vince lo va a dire alla mamma e non esce più? Raven è un fallito all'ultima spiaggia che ha tentato l'ultimo assalto ad un titolo massimo prima di rendersi conto che il suo tempo è finito? Oh nulla di tutto questo, semplicemente quando ho deciso di rimettere piede qui in WBFF l'ho fatto per un senso di nostalgia che mi stringeva lo stomaco ogni volta che vedevo uno show di questa federazione... La WBFF, la nuova WBFF, mi mancava e volevo prendervi parte, volevo scontrarmi con i lottatori del suo roster, volevo tornare in mezzo al suo pubblico, volevo vedere che aria si respirava adesso..."

Attimo di pausa.

"Ma questa non è la mia WBFF."

"Questa è la vostra WBFF, la WBFF di Garet Jax e Claudio Cazador, di Paul DeSade e Joseph Roux, di Skyblue e Bluebird... Ma non la mia, qui ora non c'è più posto per me. Non no il diritto di togliere il posto a gente che per quello che ha fatto negli ultimi anni merita il main event più di me, quindi ho cercato un compromesso: se avessi battuto Jax avrei svolto i miei doveri di campione ma in caso contrario me ne sarei tornato a fare lo svezza-cretini in ECF e in TWP e a mandare avanti la baracca in Raven Project. Mi sono voluto togliere uno sfizio, mi sono voluto fare un giro, rivivere vecchie emozioni e provarne di nuove e l'esperienza che ho avuto è valsa tutto il prezzo del biglietto."

"Questo non è un addio, ma non è neanche un arrivederci. E' un chissà."

"Perché nel wrestling le vie sono più infinite di quelle del Signore e nulla è mai per sempre. Come il ritiro di John Kratos."

Raven ride insieme al suo pubblico a cui strizza l'occhio.

"See you soon."

Riparte "Charlie Big Potato" e Raven lascia cadere il microfono a terra per salire sul paletto e prendersi l'ultimo saluto della WBFF.

CAMERA FADES

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Artemis sta camminando nel backstage di Bloody Desperation, indisturbata. Dopo qualche istante si inizia a sentire un rumore di passi, probabilmente proveniente dalle sue spalle. La lottatrice della Repubblica Ceca si volta indietro con sospetto.

§Artemis§ E tu che cavolo vuoi adesso??

Il cameraman allarga l'inquadratura e cattura la sagoma di... LUIS RIVA?!?

Riva: "Come siamo suscettibili oggi, Jana."

§Artemis§ Porta il tuo sedere altrove, Riva..

Riva: "Che orgoglio, che fuoco ardente, che corazza. Sembri proprio, come dire... Un drago, ecco."

...

Riva: "Perdonami, mi sono reso conto troppo tardi di quanto la mia sia stata una battuta poco felice."

Lady Dizziness reagisce in maniera diversa rispetto a quelle che forse erano le aspettative di Luis Riva.. Non si arrabbia, non lo manda a quel paese, anzi gli sorride e mantiene la calma..

§Artemis§ Non era male, infatti mi chiedo come mai tu non abbia mai preso in considerazione l'idea di darti al cabaret.. Ah no, scusami.. Come ho fatto a non pensarci, effettivamente lo hai sempre fatto.. Hai fatto ridere tutti quando provavi a cambiare Sheenan, guadagnandoti solo un occhio nero a puntata.. E fai ridere molto anche adesso, dicendo di poter portare al successo una donna che, per predisposizione naturale, fino ad oggi non ha saputo far altro che circondarsi dei perdenti più talentuosi della Wbff.. Quale sarà il prossimo sketch Riva?? Dammi qualche anticipazione, te ne prego, ormai sono una tua fan sfegatata..

Il manager brasiliano simula un applauso, proprio uno di conto, poi risponde alla Huntress Queen.

Riva: "Sai, sarei ben lieto di accontentarti ma ci tengo molto all'effetto sorpresa, nessuna anticipazione. Piuttosto, parlando d'altro, come saprai a WBFF Maniacs sarà indetto un torneo di categoria femminile e... Si presume che sia tu che la mia assistita vi prenderete parte."

Lady Dizziness si mette le mani sui fianchi mostrandosi annoiata..

§Artemis§ Ascolta, lascia che sia Liiva a parlarmi direttamente, se rientra davvero nelle sue intenzioni.. Vuole sfidarmi?? Farmi capire di essere la migliore?? Che lo faccia pure, ma ti prego, togliti di torno.. Mi piace pensare di avere sempre il modo di passare ai pugni quando parlo con un avversario, tu sei un lottatore?? Mi pare di no..

Riva: "Keep calm! Lasciami finire. Non sappiamo ancora se tu e Liiva vi affronterete, non siete di certo le uniche a partecipare a questo torneo. E' possibile anche che non vi incrociate sul ring. Ma esiste l'eventualità che possa accadere, e ti dirò... Ci tengo molto a far si che Liiva trovi una grande opportunità di crescita in quel contesto. Può accadere solo se le sue avversarie lo renderanno interessante. Per questo sono venuto da te, perchè voglio darti alcuni consigli per farti arrivare a quel torneo con il piede giusto. Più voi renderete la vita difficile alla mia assistita e più grande potrà essere il suo potenziale trionfo."

Lady Dizziness si mette una mano sulla fronte

§Artemis§ Pensi davvero che io possa crederti?? Sentiamo un po' quali sarebbero questi....consigli

Riva si sistema il nodo della cravatta e riprende a parlare.

Riva: "Non lo hai ancora capito forse, ma sei una scheggia impazzita che ha bisogno di essere indirizzata verso il bersaglio giusto. Puoi essere letale, ma hai bisogno di una guida. Esattamente come Liiva ha bisogno di me, anche tu hai bisogno di qualcuno che ti segua, di qualcuno che sappia indirizzarti realmente verso l'unica strada che porta al successo. Ora mi credi?"

Artemis non risponde, ma in qualche modo sta ascoltando Riva con maggiore attenzione rispetto a prima.

Riva: "Per questo, secondo me, prima di sfidare altri atleti di tutto rispetto, perchè non provi ad imparare tutto il meglio che questi possono avere da insegnarti?"

La lottatrice Ceca si appoggia a una parete sostenendosi con una mano..

§Artemis§ Sentiamo, chi sarebbe a tuo avviso questo eroe dei tempi moderni?? Non farmi il tuo nome, ti prego, diverrei la tua fan numero uno e rischierei di ridere fino a domani..

Luis sorride, concedendosi una lunga pausa.

Riva: "Una persona che può davvero avere a cuore la tua crescita, qualcuno che magari ti conosce già, qualcuno che ti ha già studiata. Qualcuno che conosce già il tuo arsenale e che può aver intuito come lasciartelo utilizzare a dovere. Perchè non prendi in considerazione l'idea di farti seguire da Petr - Drago - Vesely in persona?"

Artemis indossa una maschera di ghiaccio, la nota stonata è arrivata anche agli uditi meno sensibili.

Riva: "Lui conosce i tuoi punti deboli, può darti una mano. E' l'uomo giusto, è il tuo uomo. Sa come prenderti, devi solo rassegnarti all'idea di essergli inferiore e di avere ancora tanta strada da percorrere prima di raggiungere il suo livello."

Artemis colpisce il manager brasiliano con un pugno violentissimo, facendolo cadere a terra. Non gli risponde neppure, ormai ha capito il suo gioco. Riva fa per rialzarsi, da buon incassatore quale è in quanto ex pugile professionista, e scoppia in una fragorosa risata.

Riva: "Fa male vero?"

Paradossalmente è lui a porre quella domanda, nonostante sia stato lui ad essere stato colpito. Ma quell'interrogativo ha un senso, perchè le batoste morali che stanno affliggendo la lottatrice di Praga sono sicuramente più difficili da sopportare.

§Artemis§ Ci puoi giurare, pezzo di merda.. Ma non preoccuparti, prenditi pure gioco di me, arriverà il giorno in cui rimpiangerai di essere tornato in Wbff..

Riva: "Vedi? Sei una debole, sei una debole! Guarda quanto mi è bastato per metterti in difficoltà, per farti perdere la concentrazione, per ottenere ciò che volevo. Per alimentare la frustrazione che ti porti dentro, per renderti instabile, per annientarti. Ora sai perchè non sei in grado di vincere, ora sai perchè non ne sarai in grado neppure a WBFF Maniacs. Tirati indietro finchè sei in tempo, tu non sei adatta a questo business, prima o poi dovrai farci i conti. Pensa che, proprio in questi giorni, sto insegnando alla mia assistita tutto ciò che c'è da sapere per sfruttare ogni frangente di un match per annichilire la psiche di un avversario. Pensa al fatto che, quello che io ho fatto a parole, Liiva potrebbe farlo anche con..."

Appare proprio Liiva, che raggiunge Artemis alle spalle e le fa percepire la propria presenza ottenendo un lieve contatto fisico. Lady Dizziness non si lascia scomporre e continua a fissare Riva.

Liiva: "Ho visto nel tuo futuro, sai? Non c'è nulla di buono. Ogni passo che compi è un passo falso. Non credere alla sfortuna, sei tu l'unica artefice del tuo destino. C'è un motivo se la tua carriera va a rotoli, c'è un motivo se la tua relazione sentimentale va a rotoli. Ma puoi cambiare quel destino, forse. In qualche modo, è permesso anche a una perdente come te, semplicemente facendo la scelta giusta anche se potrebbe essere quella più sofferta."

§Artemis§ Ho già scelto amici miei.. Ho capito il vostro gioco e ho scelto di non ascoltare più una sola parola dalle vostre bocche.. Ho scelto di porre fine a quel gioco, a modo mio..

Artemis scaglia una gomitata all'indietro andando praticamente a colpo sicuro, colpendo Liiva in faccia! Poi la spinge a muro e le tiene bloccate le spalle con le mani, iniziando a parlarle viso a viso. Riva non interviene.

§Artemis§ Ricorda, stronzetta, che sei hai vagato nel nulla per mesi e mesi è solo perchè non sei stata capace di battermi, in quel match in cui potevi guadagnarti un posto in Wbff.. Ricorda che ti ho già battuta una volta e che posso farlo mille altre volte ancora.. Ricorda anche che fino a quando continuerai a circondarti di gente come Riva ti aspetteranno solo sofferenze e insuccessi, perchè a lui non importa un fico secco di te, ha sempre pensato solo e soltanto a sè stesso.. Spera davvero di non affrontarmi Liiva, lo dico per il tuo bene.. Perché quelle che tu e il tuo amico vedete come debolezze da sfruttare per tenermi a terra, io le vedo come armi da impugnare per rialzarmi.. Tienilo a mente, Bitch of a witch, tutta la negatività di cui il mio corpo si è fatto serbatoio può farmi esplodere da un momento all'altro.. Quando accadrà, e ti assicuro che accadrà, non ce ne sarà per nessuno.. E chiunque avrò davanti diverrà carne da macello..

La wrestler di Praga si allontana lasciando Liiva e Riva a guardarsi vicendevolmente..

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Taggart: “Dopo undici anni di carriera, appare chiaro che ci sono quei momenti che ti definiscono, o che ti smontano.”
Kokone: “Povero Jack, davvero… non lo invidio.”
Taggart: “I nostri fans sono sempre stati dei trolloni.”
Kokone: “Lo so, ma rischia di perdere una cintura… in Lingerie!”
Taggart: “Su con la vita, facciamo Hardcore Entertainment, sono certo che quei cuscini saranno pieni di trappole.”
Kokone: “Aye, ma continuo a pensare che Mr. Attitude in lingerie sia uno spettacolo ripugnante.”
Mike Fregna: “Eccomi, ho pagato il biglietto e appena ho saputo della stipulazione ho chiesto a Kobayashi-san di permettermi di commentare la sfida e WOAH, Lingerie!”
Taggart: “Cadi male, Mike, non penso che sia la sfida ideale per te.”
Kokone: “Stavolta John ha ragione.”

Queen of Fight: Jack Leone © vs Sophitia [Lingerie Pillow Fight match]

Sophitia fa il suo ingresso vestita in lingerie, completamente in bianco. Porta con sé le teste dei peluche, che ha staccato con gentilezza per poterle passare ai fans. Un bambino riceve la testa di un peluche con tutto il cotone che emerge e inizia a piangere, mentre Sophitia si avvicina allegramente al ring mentre fa sparire tutte le teste, facendole volare fra la folla. Inoltre, la theme song rende tutto più tetro.



“Breath Into Me” dei Red?!? Ma è la theme song di Sylvia Madison! Tuttavia entra davvero Jack Leone in un accappatoio da uomo, facendo cenno di no al pubblico. Però sta portando con sé la cintura di QUEEN OF FIGHT, che pare più appropriata per l’occasione. Raggiunto il ring, il Cowboy di New York inciampa sull’accappatoio e questo cade a terra.
‘OLD JACK È VESTITO IN UN LINGERIE ROSSO A DUE PEZZI!
Miss Attitude with the Red Dress.
Miss Attitude cerca di coprirsi, imbarazzato da questo look. Un uomo così peloso con un reggiseno rosso…

Fregna: “Posso rompere la quarta parete?”
Kokone: “No.”
Taggart: “Non so nemmeno cosa voglia dire.”
Fregna: “Dai, per favore, posso romperla per una singola riga?”
Kokone: “No.”
Taggart: “Chi vuole può ignorare la tua riga.”
Fregna: “Penso che Jack Leone sia il personaggio più etero di Cith… se fosse uscito Alfonso ne sarebbe stato lieto, per non parlare di Amelia Kratos.”
Kokone: “No.”
Taggart: “Io non ho sentito nulla, sul serio, non ho sentito nulla!”

L’arbitro del match, indovinate un po’, è Bella Quesada, che avverte i due lottatori che sarà valido solo far uso dei cuscini o degli oggetti presenti.
Oggetti contendenti nei cuscini.
Manette appese alle corde.
Fruste agganciate ai paletti.
Grande letto al centro del ring.
E una denuncia da parte della NWR per aver copiato il Kim Fun House match. Ma almeno compare un bel banner che annuncia la riapertura imminente della federazione, speriamo che i nostri fans decidano di seguire anche la NWR che ha stipulazioni spettacolari come questa.

La sfida ha inizio e Miss Attitude sembra schifare l’idea di dover prendere un cuscino per colpire l’avversaria, ma Sophitia non si fa attendere e usa il suo cuscino, che pare pesante.
CRAAAAAAAAAAAAAASH.
Il cuscino ha qualcosa all’interno! È vetro, Miss Attitude si ritrova con il vetro infranto sulla testa ed impatta a terra. Sophitia se ne approfitta e sceglie un altro cuscino, questo ha dei chiodi che emergono dall’esterno. Leone ha già capito come andrà avanti la sfida se non reagirà, perciò interviene con una Shoulder Block e strappa il cuscino dalle mani della sfidante.
BITCH SLAP DI SOPHITIA!
Il campione indietreggia e l’avversaria recupera il cuscino, conficcandolo sul petto del rivale. I CHIODI SI CONFICCANO NELLA PELLE DEL COWBOY DI NEW YORK, PERFORANDOLO IN MANIERA CRUDELE.

Taggart: “Chi si aspettava uno spettacolo da fighette rimarrà deluso.”
Fregna: “Oh, no, tutta questa violenta e solo Sophitia è donna!”
Kokone: “La donna non si giudica dal corpo, ma dallo spirito. Miss Attitude è donna al 100%.”
Fregna: “Non è che stai dicendo questo solo per farti le beffe della persona che ha gestito la federazione per diversi anni?”
Kokone: “Certo che lo sto dicendo per quello, è uno spettacolo vedere Miss Attitude che viene massacrata a cuscinate!”

Sophitia prende possesso di una calza e cerca di strangolare il campione, infilandogli la calza fino alla gola. No, ‘Old Jack non sta diventando un nuovo eroe in calzamaglia, ma rischia di soffocare. L’arbitro Bella Quesada gli chiede se vuole cedere, ma lui scuote la testa, cerca di resistere e arriva alle corde, riuscendo a toccarle. Salvataggio per lui, che può finalmente togliersi la calza dalla testa.
Finora appare una sfida a senso unico, Leone le ha prese per tutto il tempo e non è stato capace di sfruttare il meglio della stipulazione. Il lottatore si aggiusta il lingerie superiore ed i fans intonano il coro “Queen of Fight”, così lui se lo sbottona da dietro, facendo cadere la parte superiore.

Fregna: “Se lo avesse fatto Sophitia, questo sarebbe il momento più felice della mia esistenza.”
Kokone: “Adesso non esageriamo.”
Taggart: “Sono contento di rivedere ‘Old Jack con una tenuta ‘quasi’ da uomo.”
Kokone: “Possiamo tornare a chiamarlo Mister Attitude.”

Il Cowboy di New York afferra una frusta all’angolo e la impugna come il suo lazo messicano, pare finalmente in grado di riscattarsi e comincia a frustare l’avversaria, colpendola con la frusta. Tuttavia, non pare poi così efficace, è una di quelle fruste da S&M, che non vanno a causare lacerazioni, ma dolore e segni rossi sul corpo. Jack pare infuriarsi nel vedere l’inefficacia della manovra, allora si mette in posizione di Spear of the Fear, ma l’arbitro gli piazza un cuscino fra le mani. Come può fare la sua manovra finale con un cuscino di mezzo?
Sophitia se ne approfitta e lancia un altro cuscino a Mister Attitude, che lo afferra, tenendolo fra le braccia. L’avversaria connette con un DROPKICK sul cuscino.
BOOOOOOOOOOOOOOM.
Era un Exploding Pillow, Jack Leone viene scaraventato fuori dal ring dall’esplosione, per fortuna di piccola portata, ma abbastanza per stordirlo (ndKokone: è talmente confuso da colpirsi da solo!)
Mr. Attitude torna sul ring solo per crollare a terra, ancora sofferente per l’esplosione. Sophitia può finalmente schienare il campione, ma si stende sul letto, appoggiandosi a uno dei cuscini più pericolosi, quello in Barbed Wire, il filo spinato.

Taggart: “Sappiamo tutti che Sophitia è decisamente strana e ha un carattere particolare, ma qui potrebbe scegliere di concludere la sfida.”
Kokone: “O magari ha capito che Jack Leone sta fingendo, ha un occhio aperto.”
Fregna: “Io dormo con gli occhi aperti perché ci infilo sopra due fette di salame.”
Kokone: “Mike, tu sei un idiota, non fai testo.”

‘Old Jack finalmente si riporta in piedi e dà inizio una battaglia di Chop con la rivale.
CHOP DI LEONE. BOOOOOOO.
CHOP SI SOPHITIA. WOOOOO.
CHOP DI SOPHITIA. WOOOOO.
CHOP DI LEONE. BOOOOOOO.
‘Old Jack pone la figlia pazza di Lilith nella LIONBUSTER, che va a concludere direttamente sul letto.
BRAINBUSTER SUL LETTO! VA A COLPIRE IL BARBED WIRE PILLOW!

Fans: “Holy Shit, Holy Shit, Holy Shit.”
Taggart: “I fans sono in visibilio, questa è una manovra Hardcore, Braaaainbustah sul filo spinato.”
Kokone: “Che dire… dopo aver subito nei primi minuti, ‘Old Jack si è finalmente ripreso.”
Fregna: “E questa sfida ormai è diventata brutale come da copione tipico delle sfide WBFF.”

Mr. Attitude sale anche lui sul letto in ginocchio, poi si corica su Sophitia per schienarla mentre parte un malizioso ‘ohhhhhhhhh’ da parte del pubblico.
1…………………..
2…………………..
NO WAY!
Il WBFF Founder non può crederci, era convinto di poter concludere il match dopo questa manovra, ma è Sophitia a prendere l’iniziativa, Back Body Drop che fa schiantare ‘Old Jack su un altro cuscino pieno di chiodi. La schiena di Mr. Attitude è ricoperta da chiodi!
Finalmente Sophitia è sul punto di vincere, ma si sente un forte rumoreggiare dal backstage.
DENNY LEONE………. DENNY LEONE È QUI!
Vestito in pelle (leather) da biker anni ’80 e un cuscino avvolto da catene.

Fregna: “Denny veste da Master.”
Taggart: “E questo che vuol dire?”
Fregna: “Il Master ha bisogno di uno Slave per i suoi giochi.”
Taggart: “Continuo a non capire.”
Kokone: “Ma il Master-Slave non ha a che vedere con l’informatica?”
Taggart: “Se consideri l’idea di un server che risponde alle richieste del browser si può dire che quando contatti un sito sei uno Slave, ma grazie alle richieste in tempo reale puoi ridurre questa differenza e diventare parte integrante della comunicazione, risolvendo il problema alla base di questo prototipo in cui il server fa da Master ed il client da Slave.”
Fregna: “Non parlate in linguaggio geek che non ci capisco niente!”

Denny appoggia il cuscino su Sophitia e la lega con le catene, cercando di stritolarla. La crudeltà del Desperation Iron Man Champion non ha limiti, suo figlio rispetto a lui ci è andato leggero, mentre Denny pare provare piacere nel far soffrire in quel modo la New Age Eris.
Mister Attitude si rialza e pare non volere l’interferenza di Denny, lo spintona, ma lui gli infila una mela in bocca e gli ORDINA di stargli alla larga. L’ex rapper di Portland conclude infine l’assalto ai danni di Sophitia, travolgendola con le catene come se fossero fruste, facendola collassare sul letto al centro del ring. Poi, Denny chiede a Jack Leone di chiudere la sfida. Il lottatore non pare felice, ma sa che ancora una volta non è stato in grado di contrastare la volontà del figlio.

1…………………………

“You know what it means, Denny.”

2……………………………….

“If I win, we both lose.”

3………………………………..

“Let’s just call it, a family reunion!”

CINQUE DIFESE TITOLATE.
It’s over. It’s bloody over!

Testo nascosto - clicca qui


Il tabellone segna il 5-0 di Jack Leone nella sua marcia trionfale da King of Fight, con successi arrivati sempre grazie a Denny Leone. Il Desperation Iron Man Champion punta il dito verso il banner di WBFF Maniacs VIII, poi gli mostra l’intero palmo della mano.
Cinque difese che gli ha concesso per poterlo affrontare… e demolire di persona!
QUESTO È PRATICAMENTE UN ANNUNCIO!

Taggart: “Abbiamo assistito a un match controverso e violento all’interno di un regno titolato complesso da giudicare. Jack Leone non ha vinto una sola sfida per merito e Denny lo ha manipolato a piacimento, dandogli tutto solo per fargli capire che lui è il primo a poterlo privare di tutto.”
Kokone: “Almeno Jack è ancora campione.”
Fregna: “E questo Lingerie Pillow Fight era brutale, io me ne torno fra il pubblico!”
Taggart: “Sophitia ha combattuto bene, penso che senza l’intervento di Denny sarebbe stata in grado di conquistare la cintura, il match l’ha praticamente fatto lei.”
Kokone: “E ora che succederà? Jack Leone punterà alla dieci difese? Solo lui e Felix Owens sono arrivati a cinque difese, ma il Master of Chamber ha fallito la sua opportunità titolata.”
wordlife85
00venerdì 4 dicembre 2015 21:14
La porta dello spogliatoio del Master of Chambers si apre improvvisamente, vi fa irruzione Garet Jax, completo elegante in lilla, cravatta compresa, su camicia carminia, il titolo come suo solito legato in vita.
-Toc toc, è permesso?
“Anche qualora ti rispondessi di no, entreresti comunque. Fa parte di te, Garet, fare sempre quello che più ti aggrada senza star troppo a riflettere.”
-Felix, ci conosciamo da anni, ormai pensavo avessimo un po' di confidenza...
“Abbiamo altresì la necessaria confidenza per permettermi di chiederti: cosa ti conduce qui? O, per dirlo in termini più comprensibili ai più: che cazzo vuoi?”

Il Luckyman si sistema il nodo alla cravatta, prima di iniziare a parlare.

-Vedi, Felix, adesso tra di noi c'è un nuovo ingresso nel roster, un altro ragazzo di Las Vegas... E' segno che il nostro stile funziona, no?

Senza scomporsi, il Master of Chambers risponde sibillino. “Taglia corto.”

-Considerando che Claudio è di Sparks, evidentemente lo stile del Nevada...

Modulando la voce con una minima alterazione, Owens replica ancora. “Taglia. Corto.”

-Ok, taglio corto... Mentre tu eri impegnato nei servizi sociali, portando a passeggio Dumas ed il suo bastone per l'artrosi, o facendo da chioccia ai due giovani novellini, novellini che tra l'altro hanno già i loro mentori, o mentre ti facevi bello sconfiggendo il numero due della mia stable in una battaglia psicologica, uno che ha il q.i. di una capra con un broccolo tra i denti, o mentre ti facevi prendere a calci in culo da Skyblue mentre io già puntavo in grande, beh, mentre tu facevi tutte queste cose, io sono diventato il numero uno. E tu sei solo un codardo.

Owens con determinazione ma una spasmodica lentezza nei movimenti, si alza in piedi - arrivando col volto a pochi centimetri dal Luckyman.
-Non ti scaldare, giovane Owens, sai anche tu che è la verità: hai rinunciato all'epicità del confronto Champion vs Champion, con un terzo sfidante in ballo, pur di sperare di ottenere una vittoria sicura, al meglio della tua forma fisica, in vista di Maniacs. Dov'è finito l'Owens sprezzante degli avversari, disposto a tutto pur di dimostrare la sua superiorità, soprattutto se con i pronostici a sfavore?

Allontanandosi leggermente come per poter osservare a figura intera il tutt’altro che sobrio dirimpettaio, Felix Owens si prepara ad una risposta meno sintetica delle precedenti.

“I pronostici sono stati a mio favore fino a sette giorni fa, qualora avessi conquistato il Desperation Iron Man sarei arrivato a Maniacs [gesticolando con la mano come se stesse “lanciando” la sua figura verso l’evento] come l’assoluto protagonista, colui che semplicemente doveva svolgere il suo compitino e fondere le due cinture più prestigiose della federazione. Ora sono sceso non di uno, ma di due gradini. E sarebbero stati tre, se colui da te definito artritico avesse superato il velenoso McFarry e si fosse aggregato alla guerra. Perché? Perché con quello che è accaduto nessuno più crede in me - e il sottoscritto potrà tornare a sorprendere. Potrei proseguire, ma ho la netta sensazione che tu voglia parlare, ti tremano perfino le pupille quando non riesci più a trattenerti dal dire qualcosa.”
-Già, ma correggimi se sbaglio: sei il Maestro delle Camere, e non riesci a dissipare il tuo nervosismo tramutandolo in tensione agonistica. Calcoli l'imprevedibile per assicurarti la miglior possibilità statistica di arrivare al main event di Maniacs come il favorito. Tuteli addirittura il tuo fisico a discapito della tua prosopopea. Ma vedi, Felix, mentre tu sciorinavi termini desueti, io con la mia parlantina mi eleggevo allo status di Re, a coronazione della mia Leggenda. E c'è un pezzo di latta, intorno alla mia vita, a segnare col fuoco sulla calce il mio nome nell'eterno.
“Ed è di nuovo qui che ti sbagli. Fino ad oggi, tutti i match davvero importanti che mi hanno visto coinvolto sono stati delle farse: dallo scontro con Dumas che ho perso a causa del colpo di un disgraziato, passando per i War Games persi a causa della fusione fra le personalità più viscide della federazione, arrivando alla cessione indecorosa del King of Fight legata a strategie volte a detronizzarmi. Cosa doveva dunque spingermi a non regalare a mia volta una farsa? Sono stato sconfitto in maniera non legittima, in passato. Ho deciso di far vincere in maniera non legittima, di fatto non aumentando minimamente lo status di un Denny Leone che, anzi, per la prima volta è apparso davvero in difficoltà. Puoi dire lo stesso, Jax? Tu lo hai comprato. Io l’ho venduto.”

Jax nuovamente cerca di replicare, ma Owens stavolta non gli concede la parola.

“No. Non ho finito. Viviamo di metodologie diverse per stupire, tu con l’immagine, io con la sostanza. Tu con la materia, io con la forma. Ciò che avvolge la tua vita è effimero simbolo di un trono sul quale ti sei issato gestendo la tua fama, che come risaputo è una maledetta caratteristica destinata a sfumare - prima o poi. Personalmente, non ho mai cercato di piacere o di colpire gli occhi, quanto più le menti: con o senza un palmares ricolmo di oro, il nome di Felix Owens resterà in auge più a lungo di quanto tu possa immaginare. Entrerai anche tu in qualche Camera, nemico mio. Presto o tardi, tutti ci passano. Presto o tardi, tutti ci restano intrappolati.”
-Notevole. Davvero notevole. Ma sappi una cosa. Tu sei un passo indietro a me. Perché mentre tu ti arrovellavi su come arrivare nella migliore condizione possibile, sia fisica che psicologica, al main event di Maniacs... Io ho scoperto il segreto di Skyblue!

Jax sogghigna, Owens lo imita dubitando dell’affermazione del Luckyman.

-Ci vediamo, Maestro- sogghigna Jax, prima di uscire, lasciando che la telecamera sfumi.

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NOTA PER COLORO CHE VALUTERANNO: Qui di seguito i dodici promo dei partecipanti allo Scent of Glory

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Siamo nel backstage con Barriage, come sempre da solo, davanti alla telecamera.

“C’è chi dirà che ad Extreme Rumble ho fallito, c’è chi mi rinfaccerà di non aver vinto il match. Quello che so io, però, è che David Barriage è stato l’Iron Man dell’Extreme Rumble ed è arrivato ad un passo dal main event di Maniacs. Skyblue ha vinto, come ampiamente pronosticato, entrando per ultimo, ma è di Barriage e della sua prestazione che tutti parlano. Non di Skyblue, non di Sheenan e nemmeno di “Sua Nobiltà” Daniel Stuart che è tornato a lottare in pompa magna salvo poi essere eliminato come il peggior pivello dal sottoscritto.
Potrò anche non essere nel main event di Maniacs, quest’anno, ma sarò nello Scent of Glory e, anche se ho fallito l’assalto alla title shot ad Extreme Rumble, uscirò da Maniacs con la sicurezza di un match titolato e la certezza che chiunque vincerà: che sia Skyblue, che sia Felix Owens o Garet Jax.
Non importa chi saranno i miei avversari nella Chamber e non importa chi affronterò per il titolo mondiale. Il destino ha previsto David Barriage campione mondiale WBFF e questo destino si compirà a partire da Maniacs quando vincerò lo Scent of Glory!”

***CAMERA FADES***

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Backstage, siamo in una stanza spartana e piccola. Davanti alla telecamera penzola un crocifisso d’oro. Dal 2012 non faceva un promo per la WBFF... è Keith Gutierrez Sanchez!

“Hola” Keith ha un sigaro in bocca e si prende una piccola pausa per fumare.
“Onestamente, gringos, non pensavo che sarei davvero tornato qui per più di un incontro, simplemente perché questo consejo è sbagliato nell’anima, che a comandare sia McFarry o Leone, e sinceramente nessuno di voi merita lo sforzo che faccio a far fare soldi a quei vermi. Ma cosa disse Gesù? Se qualche cabron ti schiaffeggia, porgi l’altra guancia. E magari nel frattempo prenditi la sua cintura principale, la cintura per cui non avrebbe mai neanche pensato di darti una minima possibiltà. Una giusta ricompensa per il duro lavoro che fatto aqui, ho dovuto affrontare i miei compañeros per cosa, il loro pulcioso King of Fight Championship? No...”

La Voz si avvicina alla telecamera, sputando fumo.

“Io sono nello Scent of Glory e gli altri partecipanti messi insieme non fanno neanche metà del mio cervello, sarà difficile, ma sono determinato. E quella massa di estupidi gringos capiranno cosa significa affrontare La Voz de la Trinidad. Adios.”

CAMERA FADES

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"Un ring, dodici lottatori, migliaia di anelli metallici."

A parlare è Völkermord, seduto su una steel chair all'interno della Locker room.

"Una gabbia che rappresenta un grande limite, che uccide ogni possibilità di fuga, di salvezza."

"Vi sentirete privati della vostra libertà, racchiusi in una dimensione diversa, costretti a massacrare e a fuggire dal massacro."


Il Berliner Annihilator indica diverse zone del luogo, come ad invitare chi lo ascolta a dare un'occhiata intorno.

"Ma il mondo in cui vi sentite liberi, sappiatelo, è solo una gabbia un po' più grande. Non esiste la salvezza, siete in trappola fin dal giorno in cui siete venuti al mondo. La natura fa il suo corso, ha progettato una selezione alla quale nessuno può sottrarsi."

"Che sia sul ring, nel backstage o fuori dalle arene, io verrò a giudicarvi. E se non sarete degni dell'arte suprema della lotta perirete, verserete il vostro sangue in nome di una causa giusta, il rumore delle vostre ossa frantumate ricorderà a tutti che ci sono uomini nati per fare wrestling, altri per guardarlo."


Unsterblich infine si alza e avanza minacciosamente verso la telecamera, afferrandola poco dopo e forzandola verso il proprio volto.

"YOU CAN'T AVOID THE WAR MACHINE!"

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La telecamera è fissa sul profilo destro del Cacciatore seduto su una panca dello spogliatoio, va lentamente restringendosi.
Sguardo granitico come al solito, non proferisce parola, sentiamo la sua voce fuori campo descrivere la scena.
"C'è un buco sulla parete. Il terzo titolo sfumato. Il primo vero fallimento. Non me ne frega un cazzo di cosa è stato. Restare in piedi. Essere la forza di tre wrestler in uno. E' la caduta che fa più male. Ma tu, Claudio, dopo ogni caduta ti sei rialzato più forte di prima. E questa ne è la prova. C'è profumo di gloria. O puzza di fallimento. Ma queste sono solo sinestesie. Sta a te la scelta.".

Improvvisamente buio.

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"Ho dilapidato una Rumble.
Ho perso dal migliore.
Ho sovvertito il pronostico.
Ho conquistato il mondo.
Ho scalato una montagna.
Ho difeso quanto ottenuto dalle grinfie di un bastardo.
Mi sono ribellato alla fortuna. Una volta.
La fortuna, in seguito, ha avuto la meglio.
Mi sono rialzato.
Ho unito amore e lavoro.
Ho provato a rendere dominante il binomio, fallendo.
L'amicizia ha sconfitto l'amore.
Mi sono rialzato con lei.
Ho discusso con lei.
Lei mi ha risposto, contrariata.
Ho provato a farla emergere dalla mediocrità.
Ho provato a spingerla oltre i suoi limiti.
Ho fallito.
Lei, caduta. Io, in piedi.
A livello statistico, vincitore.
A livello morale, sconfitto. A terra.
Mi sono alzato. Ancora.
Ho analizzato gli errori commessi.
Quanti eventi in un solo anno...
Lucidità ed autostima scarseggiano.
Ma sono ancora in piedi. Pronto per una nuova sfida.
Pronto ad elevarmi nuovamente a simbolo di questa federazione.
Pronto a riconquistare l'affetto del pubblico che crede in me.
Artemis è il futuro di Petr Vesely.
Lo Scent of Glory è il futuro di Drago.
Le due cose possono convivere, viaggiando su binari paralleli.
Zero distrazioni. Nessuna debolezza. Errori non sono più ammessi.
Lavorare per vincere...
Drago è tornato, viva Drago!"

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Sono un uomo paziente.
Lo penso sul serio, potrei fermarmi ad aspettare a braccia incrociate, distendermi sul divano a fissare l’orologio.
Un’opportunità si presenta raramente, la si aspetta, la si desidera e quando arriva poi è un compito arduo riuscire ad agguantarla.

Vidi l’opportunità fra la lancetta dei secondi, che cercava di spostarsi su quella dei minuti. Tic Toc, Beat The Clock. Mi tuffai verso di essa, ma lei continuò a sfuggirmi.

“Non sei ancora pronto, Angel.”
“Allora quando sarò pronto?”
“Quando questo orologio si fermerà, io tornerò da te per darti un’altra occasione.”

Scossi la testa, sorpreso, quasi indispettito.

“L’orologio scorre in eterno, quanto devo aspettare?”
“Allora l’eternità sarà la tua unità di riferimento.”

Detto questo, lei lasciò l’orologio per unirsi al Maestro delle Camere.
Attendere l’eternità e non poterla nemmeno misurare. Non sono mai stato un bravo matematico, ho sempre considerato l’infinito un valore così alto da non poterlo nemmeno pensare. Eppure, la parola chiave è ‘eternità’, non infinito.
Il tempo è il mio riferimento, la mia specialità. Continuo a fissare l’orologio aspettando che si fermi nuovamente.
Quante volte sono morto e rinato dentro di me nell’attesa dell’eternità?

Il dolce profumo della gloria rende eterni.
Angel Obike Lowe.

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Due uomini in posizione del loto separati da incenso fumante.

“Straniero, l’Ombra ha una missione”
“………………..”
“Ne sei guida e vessillo, ma ultimamente sei…instabile, come le facce che porti. Questo comportamento ha scatenato un’assurda guerra contro i tuoi falsi seguaci…”
“………………”
“Ritengo tu stia visitando troppi lidi, qualche ponte deve essere tagliato per il bene dell’Ombra. Propongo sia abbandonato il più futile: il puroresu occidentale”
“………………”
“Vero, io stesso ti ho rappresentato ed esposto in questo tuo capriccio. Ma ora basta. Abbiamo un obiettivo più importante. Cosa rispondi?”

Lo Straniero ruota la maschera dalla faccia furiosa a quella angosciata.

“Hai sempre mostrato all’Ombra un volto furioso. Cosa significa questo tormento? La mia proposta ti ferisce?”

Il tempo si blocca.
Uno spirito si manifesta con le sembianze di un nano.

“Stolti uomini, non possono comprendere. Stolto Straniero, che resti ancorato al passato. Questo mortale ha ragione, dimentica la tua esistenza. Umano non sei più.”

Il tempo torna a scorrere, lo spirito sparisce.
L’incenso brucia più forte, il giapponese parla.

“L’incenso ora profuma di aceto. È il tuo modo di rispondere, Straniero? Incomprensibile. Non mi aspettavo altro d’altronde, le azioni riveleranno la tua decisione, come sempre”.

L’incenso si consuma del tutto.

BUIO

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Bip. Bip. Bip. Biiiiiiiiiiiiiiiip.
Lo schermo con onde verdi segna una linea statica. L’infermiera abbassa la testa, il medico osserva l’orologio.
“Ora del decesso… l’una in punto.”
“No, non c’è luna stasera!”
“Mi riferisco all’orario, è l’una.”
“Ho detto che non c’è la luna.”
L’infermiera applica un Double Underhook Facebuster al dottore sul tavolo operatorio e poi festeggia il successo con le braccia al cielo e i cori “this is okay”, poiché “this is awesome” è eccessivo dopo una contesa così breve.
Tizio morto: “no, vabbe’, dopo questa io me ne vado!”
Il tizio morto lascia il tavolo operatorio e spalanca la porta.
“La luna mi sorride!”
Ma l’infermiera non accetta la sua affermazione e connette con una RKO outtanowhere.


Cosa ha a che vedere tutto questo con la WBFF Wrestling?

Una figura in camice da paziente d’ospedale si aggira per le strade notturne.

“Sono vivo, sono ancora vivo. E ricordo il mio nome… Malcolm Clark.”
Il lottatore ha un certo profumo, quello di Gloria, l’infermiera schizoide che l’ha assistito.

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Siamo nella zona adibita ai promo e abbiamo Joseph Roux pronto per parlare.

Roux: "Skyblue è? Devo ammettere che non sarà per niente facile battere colui che è riuscito a vincere la Extreme Rumble. Non ho avuto mai il piacere di affrontarlo singolarmente ma la cosa non mi fa più di tanta paura ormai. Con il passare delle puntate e dei PPV sono riuscito a maturare al punto giusto da poter affrontare chiunque. Forse sarà stata fortuna o forse no, ma sono riuscito a schienare Garet Jax, l'attuale Campione del Mondo della Federazione! Non posso aver più timori per niente e per nessuno e questa sera devo dimostrarlo anche perché a Maniacs prenderò parte allo Scent of Glory e sono disposto a tutto pur di poter vincere l'ambitissimo ferro di cavallo per diventare uno dei più importanti atleti della federazione. Il mio obbiettivo primario rimane sempre quello di mantenere i titoli di coppia insieme a Paul, ma a Maniacs farò di tutto pur di arrivare in un'ipotetica finale contro il mio Partner, ho intenzione di farlo e nessuno potrà fermarmi. Stasera dimosterò che sono capace di vincere anche in singolo, perciò .. Let's Rock!!"

Questa Catchphrases chiude il collegamento.

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La telecamera inquadra un uomo di spalle: capelli castani, tendenti al biondo, scivolano appena sulla nuca della figura che, quando si gira, scopriamo essere “The Nobleman” Daniel Stuart, wrestler scozzese che ha fatto il suo debutto durante l’ultima Extreme Rumble.

Stuart appare spaesato, si guarda intorno con aria incerta.

Ma è pura teatralità.

Quando lo sguardo incrocia l’occhio della telecamera, lo scozzese sorride, sornione.

“Mi è stato detto di presentarmi di fronte alla telecamera e dire, in poche parole, che cosa è per me lo Scent of Glory…”

Smorfia di Stuart che si passa una mano tra i capelli.

“Sono qui da poco. Ho disputato unicamente una Rumble che… beh, non considererò certo tra gli highlights della mia carriera. Cos’è per me lo Scent of Glory. Per me non è assolutamente nulla.

Per voi invece è un’ottima occasione per comprendere la “grandezza” che è planata in questa Federazione.

Io, in una Chamber con altri undici lottatori.

Vorrà dire che sin da subito, The Nobleman potrà cogliere l’occasione di dimostrare di essere migliore di buona parte degli elementi di questo roster.

Quindi non crucciate di non conoscermi.

Presto ne avrete modo… ma non posso assicurarvi che vi piacerà.”

CAMERA FADES

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Backstage dell'arena di Greenville. Paul DeSade si sta vestendo quando la porta si apre e suo padre, Morgan DeSade, entra nella stanza con fare soddisfatto.

MDS: “Porto buone notizie, Paul!”

PDS: “Migliori del fatto che ho l'opportunità di lottare contro il campione assoluto della WBFF mostrando ulteriormente il mio valore?”

Morgan annuisce.

MDS: “La dirigenza mi ha comunicato che a Maniacs prenderai parte allo Scent of Glory. Le tue capacità sono state ritenute degne di disputare una contesa prestigiosa dal cui esito dipenderà il tuo futuro.”

Paul sembra abbastanza stupito dalla notizia e inizialmente tace, poi parla.

PDS: “Ci sarà anche Joseph?”

Un sorriso benevolo si dipinge sul volto di Morgan.

MDS: “Sì, Paul, ci sarà...”

Lo sguardo di Paul sprizza determinazione.

PDS: “Magnifico! Dimostreremo ciò di cui siamo capaci, anche spingendoci oltre le cinture di coppia! Inizieremo da stasera, con Garet Jax e Skyblue, mostrando ai presunti volti di questa federazione che il loro tempo è già finito, che la loro massima aspirazione può essere raggiunta solamente facendo come Drago e Claudio Cazador che devono accontentarsi di eliminare dalla Rumble coloro a cui non riescono a strappare le cinture!”

Paul sorride quindi esce di colpo dalla stanza.

CAMERA FADES

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“Siedo sotto una campana nera.Tutt’Intorno fumo. Tossisco, gli occhi appiccicati a questa parete grigia davanti a me, finché non mi convinco che non esiste nient’altro. Tengo soltanto il culo poggiato sull’asfalto freddo, chissà perché non m’alzo. Stupido, ma intanto boh, sto seduto.

Io ero perfetto. Perfetto! Meraviglioso. Decadente, poetico, cavalleresco, disperato, meraviglioso. Dumas mi faceva una pippa, mi faceva. ‘Guardati allo specchio! Non esiste niente di meglio: tu non sei niente di meglio’. Mi hanno detto che sono confuso. Forse. Ma nella mia testa aveva tutto un ordine così perfetto! Meraviglioso. Sali, e finché sali sei gasato, di quello che hai perso chissenefrega. Ma Bluebird è morente. Guardo allo specchio e lo vedo boccheggiare, un Tizio in maschera l’ha colpito. Me ne fotteva un cazzo finché ero in quella gabbia, pensavo solo a uscirne. Poi sono uscito, e lui non c’era più.

Ho tentato un’altra Shooting Star Press. Haha. Magari era per farla finita, CRACK. Chissà che avrebbero detto di me. ‘Sfortunato’. ‘Avrebbe potuto...’. Facile! Ma io mi prenderò tutto. BLUEBIRD sarà il fottuto campione più leggendario della storia, e la sua scalata inizia oggi. Io parteciperò, NO, io VINCERÒ lo Scent of Glory. Passo e chiudo.”

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Kokone: Ed ecco il WBFF Undisputed Heavyweight Champion che fa il suo ingresso sullo stage! Garet Jax è accolto dai classici fischi del pubblico, ma sulle note di Get Lucky mostra con orgoglio il titolo di campione del mondo!
Taggart: Paul DeSade, gente! Uno dei WBFF World Tag Team Champions! La reazione per lui è decisamente più positiva!
Kokone: Non sarà un match facile per Jax!

NON-TITLES WBFF RULES MATCH: Garet Jax vs Paul DeSade

DING DING

La campana dà il via alla contesa, ed è subito CLOTHESLINE da parte di Garet Jax che mette a terra Paul, colto immediatamente alla sprovvista!
DeSade si rimette in piedi, LUCKY KICK di Garet Jax, decisamente dominante in queste prime fasi!

PIN DI GARET JAX!
1....
2....

Kick out di DeSade! Jax rialza DeSade e prova una OVERDRIVE, ma Paul riesce con grande agilità ad uscire dal tentativo di manovra da parte dell'Undisputed Champion, il quale cade a terra!
FALLAWAY SLAM da parte di DeSade, che lancia il campione contro l'angolo! Jax rimane a terra, DeSade lo rialza:

PAIN SACRIFICE PERFETTAMENTE CONNESSA!!!!!!!!! DeSade ora è tornato in controllo della contesa e rialza l'Undisputed Champion, è pronto a connettere la sua AFTER LIFE RESTRAINT...

MA NO!!!!!!! Jax evita la manovra decisiva di Paul e mette a segno un ulteriore LUCKY KICK, connesso alla perfezione!!!!!!! Jax si tocca alla schiena, dolorante per il colpo subito in precedenza, ma mette ancora in difficoltà Paul con un KI KRUSHER!!!! Momento favorevole al campione Undisputed che prova ancora uno schienamento:

1....
2....

KICK OUT!!!!!! Jax prova a chiudere Paul nella sua LUCKYMISSION!!!!!! Ma DeSade, supportato dal tifo del pubblico che sembra completamente dalla sua parte, evita che la manovra risolutiva possa concludersi in maniera appropiata, si rialza e con una gomitata in pieno volto sorprende Jax, il quale indietreggia dolorante...PAIN SACRIFICE!!!!! Ed è la seconda della serata! De Sade ora va per la chiusura!

1....
2....

NIENTE! Anche Jax con un colpo di reni esce dallo schienamento! DeSade si scaglia contro di lui e lo colpisce con una serie di pugni al volto!!!!!
Il pubblico conta ad ogni colpo portato a segno da Paul!!!!!

CROWD: ONE!!!!!!!! TWO!!!!!!!!! THREE!!!!!!!! FOUR!!!!!!!!!

DeSade molla la presa e rialza nuovamente Jax, lanciandolo contro le corde...Jax torna indietro e DeSade prova un Back Body Drop, ma Jax si ferma in tempo e con un calcio colpisce DeSade in pieno volto, mandandolo nuovamente a terra! Jax decide di provare nuovamente a chiudere la sua LUCKYMISSION!!

CROWD: BOOOOOOOOOOOOOO
Kokone: Il pubblico è completamente schierato dalla parte di Paul DeSade!

Jax sembra sul punto di chiudere la sua manovra di sottomissione...MA DE SADE SVICOLA NUOVAMENTE E SI ALLONTANA!!!!! DeSade si rimette in piedi, Jax gli si fa incontro con una CLOTHESLINE, ma Paul si abbassa ed evita la manovra di Jax, mettendo a segno per la terza volta nel corso del match la sua PAIN SACRIFICE!!!!!!!!!

CROWD: Yeahhhhhhhhhhhhhhh

DeSade rialza un Jax dolorante, si prepara a connettere con la sua AFTER LIFE RESTRAINT!!!!!!!

AFTER
LIFE
REST....

JAX SI ABBASSA, EVITA LA MANOVRA...LOW BLOW DI JAX VIOLENTISSIMO!!!!!!!! DeSade non cade a terra ma si piega per il dolore, Jax ne approfitta per una INSIDE CRADLE AGGRAPPANDOSI AL COSTUME DI DESADE!!!!!!!!

1.....
2.....
3!!!!!!!!!!

CROWD: Bullshit! Bullshit! Bullshit!
Kokone: Ancora una volta Jax ricorre all'astuzia e non gioca secondo le regole, ma emerge vincitore dalla contesa!
Taggart: Il pubblico non sembra gradire, ma le note di Get Lucky accompagnano il campione nel backstage, il quale anche oggi ha dimostrato di essere scaltro quanto basta per emergere vittorioso da ogni situazione.
Kokone: Onore a DeSade, autore di una grandissima prova che lo erge ad uno dei wrestler più interessanti della WBFF non solo in quanto campione di coppia, ma anche come singolo lottatore!

VINCITORE


Kokone: Il pubblico applaude DeSade mentre viene mandata in onda la pubblicità!
wordlife85
00venerdì 4 dicembre 2015 21:14
Cielo grigio.

Rombo di tuono.

Tic… Tic. Tic. Tictictictictictictictic…

Pioggia sull’asfalto, sulle teste, sugli ombrelli. Non può sospendere lo scorrere del tempo, né ritirarsi: è destinata a cadere.

Nella folla costretta ad un riparo di fortuna, si distinguono un passante con una folta barba, uno con una cicatrice che attraversa la faccia dall’occhio destro al mento, uno col naso pendente verso sinistra, uno il cui viso angelico è segnato da un’ustione che ne rovina la delicatezza dei lineamenti, uno con indosso un paio di occhiali da sole e un neo sulla guancia sinistra.

Uno di questi, inquadrato di schiena, si stacca dalla folla e attraversa un viale secondario, entrando da una porta di servizio nell’arena di Greenville, Carolina del sud.

Attraversa un corridoio, nell’ombra che gli copre il volto. Abbandona la pioggia, e con questa, quel suono simile al battito di un orologio incostante che domina la sua mente.

Tic. Tac. Tic. Tac. Tic. Tac. Tic. Tac.

Le gocce cadono sulla borsa che stringe.

Entra in uno spogliatoio, chiude a chiave la porta. Apre la borsa, estrae una maschera celeste e la indossa.

A qualche metro di distanza, all’interno dell’arena gremita in ogni ordine di posto, tutti gli spettatori si alzano in piedi per tributare il proprio omaggio all’ottavo vincitore della Extreme Rumble.

Sul titantron scorrono le immagini dei suoi predecessori.

Bruce elimina The Destroyer.

Ancora Bruce elimina Robert Dumas.

Jack Leone elimina John Kratos.

James McFist elimina Sin.

Lo stesso McFist viene eliminato un anno dopo da Red Revolution Raven…

… a sua volta eliminato da Tommy Kent.

Infine, Denny Leone elimina Drago.

Buio.

Silenzio.

Un’intensa luce celeste invade l’arena e illumina il titantron, che restituisce allo sguardo degli spettatori quanto avvenuto una settimana fa.

Skyblue elimina Crystal Houghton.



Accolto da un’ovazione come non ne aveva mai sentita una prima, Skyblue si presenta sullo stage e lo percorre a passo svelto, battendo le mani al pubblico presente in prima fila.

La regia dell’evento approfitta del momento per cercare di capire lo stato d’animo degli spettatori. Un cartello recita: “The sky is rising”. Un altro: “Blue is the sky”. Sempre più numerose sono le maschere di Skyblue indosso al pubblico, anche ai più piccoli. Ma si possono notare anche “Skyblue is overrated” e “That’s not wrestling”.

Skyblue guadagna il centro del ring, la testa alta, un microfono tra le mani, lo avvicina alla bocca.

Non parla. Il boato che si sprigiona è troppo elevato. Lo accoglie e applaude il pubblico.

Ci riprova.

“Devo ammetterlo. Quando ho iniziato a lottare, non immaginavo potesse fare così caldo su un ring, con migliaia di persone intorno. E pensare che volevo fare il teatro…”

Risate.

“Sapete, sono sempre rimasto affascinato dalla differenza tra caos e destino. Sono abituato a pensare che il mondo non sia mosso da fili immaginari, e che compiere le proprie scelte sia sinonimo di coraggio. Questa consapevolezza mi ha salvato più volte di quante possiate immaginare. Eppure, in certi momenti, non posso fare a meno di chiedermi se tutto ciò sia semplicemente figlio del destino. C'è troppa bellezza per evitare di pensare che non sia stata determinata”.

Skyblue alza le mani. Stringe il microfono con il mignolo e l’anulare della mano destra e fa il segno del “tre”, con l’altra quello del “quattro”.

“Trentaquattro. Gli atleti che, come me, volevano vincere l’Extreme Rumble. Con me, trentacinque. E ora, rispondetemi…”

Il lottatore in maschera abbassa le mani, si avvicina alle corde e si abbassa, come se volesse parlare al pubblico in maniera confidenziale.

“È un caso che Greenville, South Carolina, abbia 35 mila abitanti? È un caso che il giorno che ho vinto la Rumble, Kevin Durant, che indossa la maglia numero 35, abbia segnato 35 punti ai Sacramento Kings?”

Attimi di silenzio.

“Ovviamente vi state concentrando sulla domanda, e da questa capite la risposta. Ovviamente è una domanda retorica. Ovviamente la risposta è no: non è un caso, è destino. Ma se vi dicessi che Greenville non ha 35 mila abitanti? Che Kevin Durant non ha mai segnato 35 punti ai Sacramento Kings?”

“La realtà è che il destino può essere manipolato come si vuole. E sarebbe potuto valere per tutti gli altri partecipanti, in caso di una loro vittoria. No… io non ero destinato a vincere. Credetemi, tutto il contrario. Né per puro caso. Ho vinto perché mi sono allenato così tanto nella mia vita da essere pronto a ricevere questo successo. E lo dedico a chiunque abbia sofferto: continuate a lottare”.

Ovazione.

“E sapete cosa altro può essere manipolata? La verità. E sono sicuro che tutti voi siete curiosi di sapere cosa si cela sotto la mia maschera. Ma vedete: la mia maschera è solamente di passaggio. La sua natura flessibile, perché non è attaccata alla mia pelle, fa sì che io possa toglierla. Ma per adesso, mi serve. Devo far specchiare due persone nei miei ‘occhi’”.
.
“Garet Jax!”

“Felix Owens!”

“Sfortuna.”

“Nessuna entrata. Nessuna uscita”.

“Sono due avversari che rispetto enormemente. Sarà il più grande match della storia della federazione.”

“Ma io vincerò. Ho colto la più grande opportunità della vita nascendo. Ora, nessuna strada mi è preclusa. Lo so meglio di chiunque altro. E sono salito su questo ring, oggi, per promettervi una cosa.”

“Ricordate, nelle prossime tre settimane in cui costringerò Owens e Jax a specchiarsi nella mia maschera, durante il match di WBFF Maniacs, che io, l’8 gennaio 2016, tornerò su questo ring, a Lexington, Kentucky, con la cintura alla mia vita…”

Il pubblico esplode in un’ovazione senza fine.

“E mi toglierò la maschera davanti a tutti, per mostrare la materia di cui sono fatti i sogni”.

Skyblue lascia cadere il microfono, un tonfo contrasta le grida di approvazione della maggior parte del pubblico per questo clamoroso annuncio.

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Stanza 333.
Jumala, questa volta, è solo.

Jumala: "Avete dubitato di me per settimane. Ma cosa dico, avete dubitato di me per mesi. Eppure sono ancora qui, leader di un movimento sempre più potente e pericoloso, che solo gli stolti credevano finito e dimenticato. L'Awakening è nata, viva l'Awakening. Siete stanchi di sentir dire sempre le stesse cose? Abituate le vostre orecchie ad ascoltare la dolce melodia della verità, perchè essa entrerà con prepotenza nelle vostre vite, fino a stordirvi."

Jumala si alza in piedi ed allarga le braccia, volgendo lo sguardo al cielo e chiudendo gli occhi come al suo solito.

Jumala: "Sophitia non è una semplice adepta. Sophitia è la prima persona che ha creduto in me nell'ultimo periodo, ha abbracciato la verità, ha compreso che seguire Jumala non è solo giusto, è l'inevitabile conseguenza di ciò che è giusto. Io sono la rappresentazione della realtà tangibile, di ciò che è degno di esser seguito, sono la perfezione che si è mescolata all'imperfezione e che vuole far si che codesta imperfezione migliori, fino a sfiorare l'eccelso rappresentato da me medesimo."

Dall'arena partono copiosi fischi, il pubblico è stanco di sentir parlare Jumala con questi termini, addirittura più pomposi rispetto al suo solito.

Jumala: "Sophitia è la prima, ma non l'ultima. Sophitia è un nuovo inizio, una rinascita. Molti altri si uniranno a me e cammineranno al mio fianco in un cammino tortuoso ed incerto che condurrà, tuttavia, ad un bene superiore. Un bene che è attualmente utopico...ma che grazie a me diverrà realtà.
Lode a Jumala.
Lode a me."

Le luci, lentamente, si spengono ed il titantron non trasmette più alcuna immagine mentre i cori di scherno della folla sono sempre più assordanti.

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I want it all
I want it all
I want it all
And I want it now!

BOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOM!!!!!!!!!!!!!!!!!

Nonostante il promo eccessivamente aggressivo da parte dell'Humbler la scorsa settimana, alla sua entrata Kirk è accolto dai soliti applausi scroscianti. Lo scozzese per una volta mette da parte festeggiamenti e moine per i pubblico, ma non rinuncia al saluto per la città.

AK: "GREEEEEEEEEEEEEEEEEEEEEEEEEEEEEEEENVIIIIIIIIIIIIIIILLE!!!!!"

HUMBLER!
HUMBLER!
HUMBLER!

Kirk raggiunge il ring, e inizia il suo discorso.
AK: "My Toys, io sto perdendo. Non ho mai provato a guadagnarmi la vostra simpatia provando ad apparire come sfavorito dai pronostici, e nemmeno mostrando le mie - apparenti - debolezze, perché non mi interessa essere applaudito, non sono una puttanella in cerca di amore per sentirmi qualcuno, io mi sono guadagnato gli applausi offrendo sempre la miglior WBFF possibile, qualunque cosa facessi. Oggi la federazione potrebbe camminare sui suoi piedi se solo i nostri main eventer valessero qualcosa, e invece avremo Skyblue, il mio caro Garet e la puttana più radicale delle docce delle nostre arene Felix. Che, nel caso aveste la memoria corta, si sono già affrontati, e a nessuno è fregato un cazzo di quell'incontro perché contemporaneamente io difendevo l'Undisputed Championship."

Kirk si gratta il mento.

AK: "E non dico semplicemente che Skyblue ha meno carisma dei miei calzini e per colpa sua sono costretto a tifare per Garet Jax - davvero, cazzo! - dico che è anche e soprattutto colpa mia. Perché non ho saputo impedirlo, ho detto che nessun uomo era capace di gettarmi oltre la terza corda... be', c'è riuscita una donna. Nessun rancore, dopotutto non sono io a risentirne, è solo il pubblico. Un momento di gioia, a dire il vero, c'è stato: quando ho chiuso la bocca a quel..."

PARTE HAMMER SMASHED FACE!

Il ritmo martellante della theme music di McFist viene quasi sovrastato dalle urla festanti degli spettatori. Hammer appare sullo stage con un microfono in mano e chiede alla regia di tagliare la musica, fermandosi proprio al centro del palco. Rimane a fissare a lungo The Humbler, con uno sguardo che sembra poter dire molto più di quanto farebbero le sue parole. In quegli occhi possiamo scorgere rabbia e rispetto al contempo, rigetto e approvazione. Ma se si trova lì c'è sicuramente una ragione e sarà necessario esprimere un messaggio verbale, come da consuetudine per chi si prende la briga di interrompere qualcuno nel vivo di un'argomentazione.

Dopo l'iniziale boato della folla, segue un silenzio surreale. Nessun coro riservato a McFist, nessun applauso. Non perchè i fans dell'Humbler siano più numerosi o perchè McFist non sappia più farsi apprezzare come un tempo, ma perchè tutti quanti in quell'arena sanno che sta per accadere qualcosa, lo percepiscono nell'aria. Non si sa ancora bene cosa, ma di qualunque cosa si tratti merita sicuramente massima attenzione.

Hammer: "La logica dei tuoi discorsi, Aaron, è sempre stata ferrea. Ma anche banale, allo stesso tempo. Tu sei il classico esempio di come si possa conquistare il mondo intero con i sillogismi più semplici, senza ricercare l'inconsueto, senza quella diversità estrema che affascina catturando attenzione e consensi. Tu puoi convincere la gente di essere uno che sa farsi bene i conti semplicemente sottolineando quanto due più due faccia sempre quattro. Non è qualcosa che disprezzo, anzi... Non posso che riconoscere quanto tu sia un ottimo oratore. Ma vedi..."

McFist abbassa il capo e lo risolleva subito dopo.

Hammer: "Per quanto sia affascinante l'idea di poter sintetizzare l'universo intero, per quanto le idee più semplici e nette siano quelle che arrivano in maniera più diretta ai cuori della gente, bisogna anche ammettere che - quella logica - è pur sempre la TUA fottuta logica. Quella stessa logica, elaborata da qualcuno diverso da te, potrebbe prendere una forma del tutto diversa sai? Puoi parlare di fatti, dall'evidenza innegabile, mettere l'accento su risultati e avvenimenti di dominio collettivo, ma quei fatti... Rimangono sempre soggetti ad interpretazione e, sicuramente, possono essere visti in modo diverso da chi è diverso da te, da chi può porli sotto una luce diversa. Puoi dire di aver lanciato un palla di merda addosso a James McFist, e ciò può fare di te una leggenda, perchè ai tuoi Toys basta elaborare quel semplice concetto per concederti un grosso applauso. Ma sicuramente, nel farlo, ometti cosa sia accaduto dopo quel lancio, se tu abbia davvero colpito in pieno James McFist e - soprattutto - quanto tu abbia dovuto sporcarti le mani per raccogliere quella palla di merda e per prendere bene la mira."

Hammer avanza lungo la rampa, sembra intenzionato a dirigersi verso il ring. Si inizia a sentire qualche borbottio sparso in mezzo al pubblico.

Hammer: "Quando eri l'uomo imbattibile tutto questo poteva bastare, perchè i tuoi successi ti facevano da bibliografia ufficiale. Oggi però è cambiato qualcosa, siamo uomini diversi, lottatori diversi. Io e te siamo in declino, inutile negare l'evidenza. Ed è proprio per questo motivo che, Aaron, tutto ciò non può più bastare. Siamo tornati al livello numero uno, lo hai detto anche tu stesso. Siamo tornati a quel fottutissimo livello numero uno."

Kirk aggrotta le sopracciglia e si fa scappare una leggera smorfia.

AK: "Non avevo neanche finito di nominarti, Cristo, tienitelo nelle mutande..." Kirk scuote la testa "E ci risiamo. Confondi il cambiamento con la decadenza. Abbiamo ancora una volta tutto da dimostrare, ma io sono Aaron Kirk e tu sei James McFist. I nostri promo non possono essere niente di meno di dei fottuti capolavori, i nostri match non possono essere di meno di fottuti capolavori. Le nostre intere vite sono manuali di wrestling in fase di scrittura, come cazzo possiamo essere delle stelle morte? Ho avuto una bella corsa con la cintura, Jim, e anche tu te la sei cavata ai tempi. Ma dopo? Sei stato incapace di ripartire, incapace di difenderti, hai solo incassato. Io ho già un Survivor of the Ring a carico, che è più di quanto tu abbia raccolto negli ultimi cinque anni qui."

Ora Hammer ha definitivamente raggiunto The Humbler sul ring, Kirk non sembra temere un confronto.

AK: "Ma io e te non siamo qui a prenderci le fottute briciole. Bloody Desperation è il mio show, e non ho nessuna remora ad ammettere che potrebbe essere il tuo show con la stessa facilità. Ma non lo è. Ed è per questo che a nessuno importa un cazzo della tua fottuta interpretazione. Ed è solo colpa tua."

Kirk allarga il braccio che non regge il microfono.

AK: "Ma di nuovo, noi non siamo qui a prenderci le fottute briciole o litigare perché ti ho gettato fuori dal ring. Aaron Kirk e James McFist sullo stesso ring sono la dannata storia del business. Insegnamo a quelle dannate palle di merda come si fa."

McFist si lascia sfuggire un sorriso divertito, quindi riprende la parola.

Hammer: "Non te ne frega un cazzo Aaron, lo so, ma voglio che tu sappia ugualmente quale sia la mia interpretazione. Alle volte può capitarci di trovare le briciole solo perchè non abbiamo abbastanza fame. Pensa a cosa abbiamo detto e fatto nel corso di questi mesi. Abbiamo avuto la possibilità di essere alleati ma non siamo stati capaci di esserlo fino in fondo, anzi. Abbiamo avuto la possibilità di essere rivali a tutti gli effetti, di scontrarci sul ring per decretare chi tra me e te avesse ragione, chi tra me e te fosse il migliore. Ma non lo abbiamo fatto. Non importa il perchè, non importa chiedersi cosa sarebbe potuto accadere, non lo abbiamo fatto cazzo."

James si avvicina ulteriormente all'Humbler, fissandolo dritto negli occhi.

Hammer: "WBFF Maniacs è alle porte e ospiterà un grande main event. Garet Jax, contro Felix Owens, contro Skyblue, all'interno di una Cage of Death. Main event pazzesco, forse uno dei main event più incredibili nella storia della WBFF. Ma... Non so quale sia la tua opinione, io penso che - di certo - quello non sia il mio Main event..."

La folla inizia a scaldarsi, lentamente ma progressivamente.

Hammer: "Penso che WBFF Maniacs potrebbe ospitare un altro Main event, quello che per me dovrebbe e potrebbe essere il VERO Main Event."

Crowd: "WOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOO!"

Hammer: "Un Main event in cui non solo io e te possiamo provare a strapparci le palle a vicenda, ma soprattutto provare al mondo - forse indirettamente - che io e te quelle palle sappiamo ancora uscirle fuori e che, forse, sono anche più grandi di quanto i nostri colleghi ricordassero. Voglio un Main event in cui, guardando James McFist e Aaron Kirk rialzarsi da terra anche dopo la sua conclusione, in molti si chiedano se sia umanamente possibile fare di meglio. Capito? Non chiedo un ring e un avversario, ma IL ring di Maniacs e L'AVVERSARIO più ostico della mia intera carriera. Che sia una Deathmatch o uno Shooting Match a suon di palle di merda, francamente, non me ne frega un cazzo. Perchè se io e te saliremo su quel fottuto ring anche le palle di merda potranno divenire pezzi di storia commerciabili su e-bay. Che ne dici Aaron? Hai sempre detto che ti piacciono le storie, ora proviamo a scrivere LA storia."

Kirk sorride, l'impressione è che la conversazione sia andata a finire esattamente dove voleva che andasse a finire.

AK: "Non me ne importa un cazzo di affrontarti."

Il pubblico rumoreggia, Kirk alza la mano per far capire che intende continuare.

AK: "Ma l'uomo che ha mantenuto l'Undisputed WBFF Heavyweight Championship per dieci mesi, che ha settato nuovi standard di qualità ed è ancora una definizione di main eventer e volto di una federazione? Cazzo, quell'uomo vorrei incontrarlo. Dev'essere lì da qualche parte, Jim, ma se c'è qualcosa di cui puoi stare certo è che lo tirerò fuori, cazzo, perché mi spezza il cuore vedere l'uomo a cui dovevo ispirarmi essere la mia brutta copia. Come ho detto, andiamo su un ring e facciamo vedere a quelle palle di merda come si fa un main event."

Kirk tende la mano ad Hammer.

AK: "Aye. Io e te. WBFF Rules match. Maniacs VIII."

Ed Hammer la stringe!
Kirk lo strattona, i due wrestler sono faccia a faccia, e si lasciando andare a uno staredown degno delle immagini promozionali di un incontro di pugilato. Su queste immagini la WBFF va in pubblicità!

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Taggart: "Abbiamo in programma un match davvero stupefacente!"
Kokone: "Stupefacente è un termine che sta poco sulla tua bocca, John."
Taggart: "Che c'è? Dovrei essere un cliente della Silk Road per usare la parola stupefacente?"
Kokone: "Lasciamo perdere. Godiamoci questo match."

WBFF RULES MATCH: Skyblue vs Joseph Roux

I due atleti si trovano già all'interno del ring alle prese con alcuni esercizi di riscaldamento. L'arbitro da il via alla sfida!

DIN DIN DIN!

Si parte subito con un Clintch. Skyblue riesce ad intrappolare la testa del francese con una Headlock, ma Roux lo colpisce subito con un pugno diretto sul fianco. Poi Lyon Noir solleva l'avversario provando a scagliarlo a terra con un Back Suplex. Ma Skyblue esegue un salto mortale all'indietro molto tecnico e veloce, atterrando alle sue spalle! E chiude con un Neckbreaker, cogliendolo alla sprovvista! Pinfall.

1...

Neanche conto di due! Roux esegue subito un colpo di reni.

Skyblue rialza Joseph e lo lancia verso un angolo con una Irish Whip, ma la rockstar francese riesce ad invertire sfruttando quei suoi chilogrammi in più per ribaltare completamente la situazione. Il vincitore dell'Extreme Rumble Match 2015 impatta contro le protezioni al corner, poi viene raggiunto anche da una Corner Clothesline di Roux. Il francese dopo l'impatto chiude una Headlock e si indirizza verso il centro del ring, chiudendo con un Running Bulldog! Schienamento!

1!

2!

Niente da fare, kick out di Skyblue.

Roux tiene l'avversario a terra, colpendolo prima con dei pugni, poi si rialza ed infierisce con degli stomp. Lo afferra per la testa e lo rialza da terra, poi chiude la presa iniziale per un Suplex e fa per sollevarlo. Riesce a disporlo in verticale, ma poco dopo Skyblue agita le gambe e lo costringe a rimetterlo giù! Quindi inverte! Skyblue tiene Roux in posizione di Vertical Suplex! Poi si indirizza verso le corde e trasforma la manovra in un Gordbuster, facendolo atterrare con lo stomaco sulla third rope! Lyon Noir rimane a penzoloni, il # 1 contender all'Undisputed Title intanto guizza verso uno dei quattro angoli dello squared circle e... SALE SULLA TERZA CORDA!

SKYBLUE VOLA! DIVING LEG DROP! Aterra sulla nuca del francese! Dopo l'impatto Roux ricade verso l'interno del ring.

Skyblue lo afferra per le gambe e lo trascina verso il centro del ring, poi lo copre!

1!

2!

Colpo di reni! Ancora niente!

Skyblue torna sulle gambe dell'avversario e fa per eseguire un Rocket Launcher, diretto verso uno dei corner! La manovra va a buon fine e Roux impatta duramente il volto sul top turnbuckle! Poi barcolla all'indietro, tornando pericolosamente tra le grinfie dell'atleta mascherato!

AAAAAH! SKYBLUE STA PER CHIUDERE LA SUA BLUE AS THE SKY!

Roux prova a far di tutto per impedirglielo, e riesce a sfuggirgli abbassandosi e passando sotto al suo braccio, come chi esegue una Hammerlock.

ORA E' ROUX A PROVARE A CHIUDERE UNA CROSSFACE! LYON CROSSFACE!

Sapendo che quelle sono due finisher molto simili utilizzate dai due wrestler coinvolti nel match potevamo sicuramente aspettarci un colpo di scena del genere, ma l'effetto che genera rimane ugualmente degno di nota. Tutto il pubblico in piedi, ROUX TRASCINA SKYBLUE A TERRA! UNBELIEVABLE!

Il vincitore dell'Extreme Rumble prova a resistere alla morsa dell'avversario, nonostante conosca quella tecnica come le sue tasche sta incorrendo in difficoltà notevoli! Prova a strisciare verso le corde, opponendogli resistenza, guadagnando qualche centimetro verso la salvezza.

MA POI ROUX ESEGUE UNA ROTAZIONE A TERRA, TRASCINANDO SKYBLUE, TORNANDO IN POSIZIONE DI LYON CROSSFACE IN UNA ZONA PIU' VICINA AL CENTRO DEL RING!

Stavolta però Skyblue, nonostante tutto, può approfittare di quel moto che ha scomposto un po' la posizione tra i loro corpi, E TROVA UNO SPIRAGLIO! Una via di fuga! Riesce a mettersi in ginocchio, poi si aggrappa all'avambraccio del francese e con un grande sforzo riesce a fargli separare il braccio dal proprio collo! Infine gli passa sotto, proprio come aveva fatto Lyon Noir in precedenza, applica una chiave articolare al suo braccio e...

CHICKENWING CROSSFACE! BLUE AS THE SKY! SIAMO PASSATI DA UNA LYON CROSSFACE AD UNA BLUE AS THE SKY! Capovolgimento di fronte!

Adesso è la rockstar francese a subire! Roux ci mette tutto sè stesso nel provare a raggiungere le corde, ma inizialmente non vi riesce! Dopo qualche istante di sofferenza a denti stretti Lyon Noir riesce a guadagnare qualche centimetro, ma come lui stesso sa piuttosto bene... Esistono parecchi stratagemmi per vanificare gli sforzi di chi vuole sfuggire ad una Crossface...

ROTAZIONE DI SKYBLUE A TERRA, CHE TRASCINA ROUX VERSO IL CENTRO DEL RING, ANCORA IN POSIZIONE DI BLUE AS THE SKY!

Taggart: "Che scambi! Grandissimo scontro!"

Stavolta il francese prova con qualcosa di diverso. Riesce a mettersi in ginocchio così come aveva fatto l'atleta mascherato prima di lui, ma non ad evadere da quella morsa. Forse perchè più passa il tempo e più i due lottatori consumano energie, ciò che poteva sembrare immediato 30 secondi fa adesso non lo è più. Tuttavia Joseph si arma di coraggio e gioca un'altra carta. Prova a rimettersi indietro, trascinandosi sulle spalle Skyblue. Inizialmente non sembra riuscirci, ma poi emette un urlo a squarcia gola, sintomo di enorme determinazione, e riesce a rimettersi sulle proprie gambe! Con Skyblue addosso in posizione di Fireman Carry, ma pur continuando a subire la sua devastante finisher!

Samoan Drop! L'impatto spezza la Blue as the Sky e due atleti rimangono a terra, applausi per loro!

Crowd: "WBFF! WBFF! WBFF!"

Dopo circa mezzo minuto speso dai due alteti per riprendere fiato, Roux e Skyblue fanno per rimettersi sulle proprie gambe. Joseph sembra essere il primo, infatti prende iniziativa. Pugno ai danni di Skyblue! Ma il wrestler mascherato risponde prontamente con un pugno speculare!

ANCORA ROUX!
ANCORA SKYBLUE!
ROUX!
SKYBLUE!
ROUX!
SKYBLUE!
ROUX!
SKYBLUE!

NO! L'ultimo pungo di Skyblue viene schivato da Roux, che si abbassa e lo carica sulle spalle, all'improvviso!

IN POSIZIONE DI BONNE NUIT! FIREMAN CARRY DROPPED INTO KNEE LIFT!

LA FINISHER DEL FRANCESE FA A SEGNOOOOOOOOO!

NOOOOO! Skyblue nel ricadere si para il volto dall'impatto imminente con il ginocchio dell'avversario. E poi, trovando la sua gamba alzata da terra impegnata nell'esecuzione del Knee Lift finale, SKYBLUE TROVA IL MODO DI OTTENERE UN'IMPROVVISA E CLAMOROSA LEG TRAP! POI RUOTA CON IL BUSTO!

LEG TRAP STUNNEEEEEEEEER! BLACK MIRROR!

BLACK MIRROOOOOOOOR! A SEGNO! SKYBLUE VA A COPRIRE IL CORPO DI JOSEPH ROUX! L'ARBITRO CONTA!

ONE...

TWO...

THREE!

Testo nascosto - clicca qui


E' finita, Skyblue si è aggiudicato l'incontro! Ma Roux è stato davvero un avversario molto tosto, non c'è che dire! Parte la theme del wrestler mascherato, vincitore dell'ultima Extreme Rumble e contendente al titolo massimo nel main event di WBFF Maniacs. Skyblue viene raggiunto dal referee, il quale gli solleva un braccio verso l'alto in segno di vittoria. Roux fa per rialzarsi nonostante la dura botta subita... Skyblue lo raggiunge e gli tende una mano!

Crowd: "WOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOO!"

Roux gliela stringe, gesto di rispetto reciproco tra i due! Grande conclusione per questa sfida.

Taggart: "Finalmente un po' di sportività!"
Kokone: "Vedrai come sarà sportivo a Maniacs, vedrai! Quei tre saranno disposti a farsi la nomea da Monster Heel pur di vincere!"
Taggart: "Embè?!?"
Kokone: "Sto cazzo!"

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Arena WBFF. Le inquadrature rimangono nella ring zone. Risuona dal megaschermo “Shut Your Mouth” dei Pain e sulla rampa fa il suo arrivo The Ancient World Wolf, David Wolff. Il giovane atleta tedesco percorre la rampa, col volto coperto dal cappuccio della felpa e un chiodo indosso. Giunto nel ring, David si fa passare un microfono e una sedia, su cui si siede dopo averla posizionata a centro ring.

Wolff: Sono ormai diverse settimane che sono qua in WBFF. E vedendo l’andamento della mia carriera in quanto a cinture, chi lavora nelle arene quando mi incontra nel backstage mi chiede cose come “Come mai, David? Come mai non riesci più a brillare? Cos’è successo all’Anti-Hero?”. Beh sapete che vi dico? Tutte cazzate. Ve lo dico io cos’è cambiato. Prima mi facevo supportare dalla folla durante i match, sentivo la gente inneggiare al mio nome, mi vedevano come un ragazzo che si faceva il mazzo per diventare grande. Non che sia passato molto tempo, voglio dire da quando sono approdato nel wrestling che conta anche grazie alla ECF è passato solo 1 anno. Ma quello che è cambiato sta tutto dentro di me. E il passare alla carriera singola qua in WBFF ha certamente contribuito. Ho capito che se volevo innalzarmi da solo nell’Olimpo del professional wrestling dovevo agire da solo. Senza contare su tag team partners, stable o simili.

Qualche minuto di pausa per l’Anti-Hero che si concede alcuni istanti per guardarsi intorno. Guarda attentamente la reazione della folla. Ora che le telecamere si approssimano di più, notiamo dei simboli disegnati intorno all’occhio destro. Gli occhiali da sole però non permettono di distinguere bene. Wolff riprende a parlare.

Wolff: Certamente molti si staranno ora chiedendo dove voglio arrivare a parare. Non mi importa nulla di quello che è successo in passato. Al diavolo quanto successo in ECF, e bruci pure tra le fiamme di Satana quella maledetta Indian School, in cui mi sono recato solo sotto consiglio di Lothar, l’uomo che voi conoscete come Steppenwulf. Ora sono in WBFF, e credetemi che nel mio mirino c’è soltanto il King Of Fight Championship. Quello, e la voglia di affrontare faccia a faccia il bastardo codardo che da qualche settimana sta provando dei mind games con me. Che si faccia avanti, lo sfido! Non ho paura! Chiunque sarà così idiota da frapporsi tra me e la cintura avrà motivo di rimpiangere di essersi messo sulla mia strada. A Gates Of Hell non era andata come speravo, e devo dire che nemmeno alla Rumble la mia prestazione possa essere annoverata tra gli annali. Ma quello è il passato. Non lo prometto a voi, non lo prometto a chi ha fiducia nel sottoscritto. Lo prometto solo a me stesso. Alla prossima occasione possibile farò mio quel titolo e dimostrerò che un vero detentore del King Of Fight Championship deve essere pronto a gettarsi nella mischia non ogni sera, non ogni giorno, ma ogni secondo della sua carriera di wrestler e del suo regno da campione.

Wolff si alza in piedi, chiude e getta di lato la steel chair su cui era seduto, e toglie i rayban. Notiamo che intorno all’occhio destro è stilizzato metà muso di un lupo, con un facepaint nuovo che lo copre dalla fronte fino alla bocca. Wolff indica proprio quella parte del viso

Wolff: Ricordate questo facepaint vero? Ricordate questi simboli? Beh ho deciso di tornare a usarli perché mai come ora il lupo tedesco ha fame di cinture e sete di sangue. Come ho già detto farò mia la cintura, ma prima esigo di poter appendere su una lancia la testa mozzata di chi sta provando a divertirsi con me. Avanti razza di codardo!!! Esci allo scoperto e facciamola finita una volta per tutte! Non so chi sei ma giuro che se non ti mostri per primo ti verrò a cercare e allora sì che saranno guai grossi!!!

….LIVE AND FIGHT….OR LET YOURSELF DYIN’.

Wolff getta a terra il microfono e guarda verso l’ingresso della rampa.

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Le telecamere seguono Dumas, si sta dirigendo nel camper extra lusso che McFarry utilizza spesso come ufficio. Volkermord lo fa accomodare.

McFarry: “Robert, hai passato una bella settimana?”

L’Irish Multimillionaire sorride sornione.

McFarry: “Certamente avrai avuto sentimenti contrastanti. Da una parte la delusione, la rabbia, l’amarezza, per un main event di Maniacs che non ti vedrà partecipe, per un intero ppv passato da spettatore. Ma dall’altra parte la sensazione di essere entrato a far parte di qualcosa che è ancora più grande del main event di Maniacs. Certo, non da protagonista. Perché io sono il protagonista. Ma questa alleanza è la tua occasione di riscatto, per tornare ad essere vincente e ad essere fra quelli che dominano la federazione.”

Pausa.

McFarry: “Questo è l’inizio di una grande amicizia.”

Il bastardo tace.

McFarry: “Non dire nulla, non dire nulla. So che è ancora troppo presto e che la ferita è troppo fresca.”

L’Irish Multimillionaire si avvicina cingendo la spalla del bostoniano in un abbraccio fraterno. Lo sguardo del Mr.Unhappy Ending va ad osservare irritato il luogo del contatto. Non stacca gli occhi da quella mano parassitica sulla sua spalla.
McFarry però non pare curarsene.

McFarry: “Quello che però posso assicurarti è che tu hai fatto la scelta giusta.”

“Non ho fatto nessuna scelta”.

McFarry: “Ne sei così sicuro?”

Ancora una volta cala il silenzio.

McFarry: “Non essere così umile. Non ce n’è più bisogno, ora le carte sono state sparigliate. Adesso puoi stare tranquillo, hai fatto la scelta giusta, Robert”.

“Non so di cosa tu stia parlando.”

McFarry: “Andiamo. Ti conosco sin troppo bene. Pensavo sarebbe stato più difficile piegarti e pensavo che mi avresti costretto a pagare un prezzo più alto per vederti escluso dal main event di Maniacs. Le tue dichiarazioni bellicose, la rabbia, la determinazione della leggenda disposta a tutto pur di esserci nella notte più importante dell’anno. Tutto quel bel bagaglio di retorica che hai utilizzato per alzare il clima in vista del nostro scontro.
Credevo che tutta questa serie di motivazioni ti spingesse più in fondo.
Credevo che davvero avresti fatto di tutto per ostacolarmi.”

Dumas prova a rispondere, Michael lo ferma prima che possa aprir bocca.

McFarry: “Per l’ennesima volta: non mentire. Siamo solo noi tre, non c’è bisogno di portare avanti questa sceneggiata per non tradire le dichiarazioni degli ultimi giorni. Le immagini sono sotto gli occhi di tutti.”



McFarry: “Una sediata.”

Il volto chino del bastardo che non proferisce parola.

McFarry: “Una singola, banalissima, sediata. Questo è quanto sei stato disposto a mettere in campo per quel main event. Non è questione di resistenza, ma di semplice volontà. Negli ultimi anni ti ho visto rialzarti ad ogni colpo; ti ho visto resistere ad alcuni dei match più folli e cruenti che questa federazione abbia mai partorito. Una sediata è puro solletico per la tua resistenza, eppure è bastato quel singolo colpo per farti cadere.
Avevi giurato di lasciare la vita su quel ring, eppure a distanza di una settimana sei qui, senza un graffio.”

Volkermord annuisce alle spalle del bastardo.

McFarry: “Ma non insisterò ulteriormente, Robert. Capisco che è troppo presto per uscire allo scoperto. Lo capisco e lo apprezzo. Questa fedeltà alla propria linea è il motivo principale per il quale ho scelto te.
L’unica cosa che desideravo è farti capire che non hai nulla da rimproverarti per quanto successo domenica, la tua è la scelta giusta. E lo capirai ben presto, quando i miei programmi diventeranno concreti.”

“Hai qualche altra cosa da dirmi?”

McFarry sorride.

McFarry: “Solo che è stata la tua miglior sconfitta in carriera.”

Frecciatina incassata, Volkermord apre la porta.

McFarry: “Stasera ti offro l’occasione della vendetta. Batti Owens…”



McFarry: “... Fallo per me.”

Il bastardo esce senza più guardare nessuno.
McFarry sorride, Volkermord osserva silenzioso.

CAMERA FADES
wordlife85
00venerdì 4 dicembre 2015 21:15
All'interno di una stanza troviamo Sheenan a braccia conserte. Voodoo Doll non inizia a parlare, né accenna alcun movimento. Trascorrono i secondi e pian pian si intuisce che il Tribal Warrior sia in attesa di qualcosa, o più probabilmente di qualcuno.

"Tu vuoi che io ponga la parola fine sulla tua esistenza ormai priva di scopi, lo so. Stai consumando il mio tempo cosicchè io sia motivato, in seguito, a divorare il tempo che ti resta in questo mondo."

Sheenan si scrocchia il collo, lentamente, producendo un rumore fastidiosissimo. Il suo sguardo inizialmente inespressivo adesso muta, impregnandosi di rabbia e follia. Solo lui sa quali folli idee hanno iniziato a prendere largo nella sua mente. Forse, se mai fossimo in grado di entrare nella sua testa per tentare di comprenderle, probabilmente poco dopo malediremmo la nostra curiosità e proveremmo a dimenticarle al più presto.

La porta viene spalancata, ad entrare è il "Greek Warrior" John Kratos, Sheenan stava aspettando lui. Poi, il Bald Basterd si guarda alle spalle e chiude la porta dietro di lui.

"Vedo che ti sei già messo a tuo agio, molto bene", esclama il Bald Basterd con ironia prima di appoggiarsi con le spalle al muro, rimanendo in piedi.

"La ragione per cui ti ho convocato è che uno di noi può essere utile all'altro, tuttavia non hai alcuna ragione per collaborare con me. O almeno è quello che credi, qui entro in gioco io."

Lo sguardo del guerriero di Sparta ricade sul Tribal Warrior.

"Sheenan, ti piace essere chiamato Mostro dalla gente?"

La Voodoo Doll sta per rispondere, ma Kratos lo blocca con un cenno della mano, era una domanda retorica.

"Ho sbagliato a volerti cambiare, tuttavia sono soddisfatto del risultato di tutto ciò. Mi hai affrontato sia da maestro del Wrestling puro che come mostro sadico. In tutto ciò ci ho rimesso una sonora sconfitta, ma ne sono lieto. C'è onore in una sconfitta quando si dà il 100% delle proprie forze, vuol dire che il vincitore è stato superiore su tutti i fronti. Inoltre, hai vinto grazie alla violenza, non ho perso contro l'idea di purismo, ma contro uno che ama causare sofferenza agli avversari."

Il Greek Warrior sembra pronunciare alcune parole in greco sottovoce, poi riprende il suo discorso.

"Ho bisogno che tu insegni a Roman come liberarsi di Vance Cover, oppure... come accettarlo. Mi pare evidente che tu non hai problemi ad accettarti per quello che sei, cosa che io non sono in grado di fare. Ma se insegnerai a Roman, allora anch'io ne trarrò un insegnamento, potrò concludere una volta per tutte il mio scopo caotico, perché in quel modo mi indicheresti che l'uomo ha solo bisogno di istinti per sopravvivere."

Il Bald Basterd osserva nuovamente la Voodoo Doll.

"Ti starai chiedendo perché dovresti essere d'aiuto a Roman, qual è il tuo profitto. Se ti dicessi che facendo questo distruggeresti tutto quello per cui ho combattuto negli ultimi cinque anni allora saresti disposto ad aiutarlo? Salva Roman, salva Cover e distruggi Kratos, perché se serve un mostro per aiutare un mostro, colui che desidera tornare uomo allora finirà per arrendersi!"

"AHAHAHAHAH!"

La prima risposta del Tribal Warrior è una risata altisonante, piombata così all'improvviso, che sembra frastornare un minimo anche John Kratos. Voodoo Doll osserva il Greek Warrior con uno sguardo truce, accompagnato da un sorriso.

"John John John, rieccoci al punto di partenza. Di solito noi mortali siamo abituati a fare tesoro delle nostre esperienze, cosicchè gli errori compiuti in passato non ci conducano a terra una seconda volta. Ma forse non è il tuo caso, tu sei diverso. Tu speri ancora di poter cambiare te stesso, semplicemente cambiando qualcun altro."

Sheenan si avvicina al suo interlocutore, puntando l'indice della sua mano destra verso la fronte del Bald Basterd.

"Il dilemma rimane sempre lo stesso, cambiano soltanto i protagonisti del tuo romanzo. Tu non vuoi che io ti dimostri che la tua esistenza caotica era la giusta via da seguire, speri fortemente che io possa fallire e lasciarti un appiglio, al quale aggrapparti con tutte le tue forze per continuare a credere che in questo mondo esista la normalità, la routine. Forse credi anche che, qualora accadesse, avresti al contempo la possibilità di riaprire la partita con il Voodoo Doll e di urlare al mondo che tu ci sei ancora. Che ci sei ancora perchè io non sono riuscito a darti il colpo di grazia."

Adesso invece il Tribal Warrior sposta quell'indice verso il cuore di John, evidenziando un'imminente evoluzione del discorso, che si presume rientri in una sfera emotiva.

"Quindi la mia risposta è... Non accetto la tua proposta, perchè dal mio punto di vista non lo è mai stata davvero. Piuttosto accetto la tua sfida, John Kratos, ancora una volta. Ma ricorda, quando tutto sarà finito non sarai solo direttamente responsabile della tua fine, ma anche di quella dell'ennesimo innocente che hai coinvolto nella tua guerra ai mulini a vento."

Sfera emotiva, si, ma nulla di positivo. Ha indicato il suo cuore perchè vuole riempirlo di rimpianti e sensi di colpa, annichilire del tutto la sua anima, le sue speranze.

La porta si apre, una folata di vento accompagna un nuovo ospite nella sala occupata da Kratos e Sheenan, uno di cui si è tanto sentito parlare negli ultimi minuti…

Psycho. Roman.

“Non ti aspettavamo”, confessa Kratos, “sei proprio l’ultima persona che dovrebbe essere qui dentro!”.

“Persona”, esordisce il nuovo arrivato, “curiosa scelta linguistica. Come ve la cavate voi greci con il latino, Kratos? Perché, vedi, c’è un’espressione della lingua dei miei antenati che mi piace particolarmente: Dramatis Personae, le maschere indossate dagli attori a teatro. Una maschera… che possiamo togliere o indossare a nostra discrezione. È questo Psycho Roman? È questo Vance Cover?”.

Per un attimo, il nuovo entrato pensa a sedersi, ma preferisce rimanere in piedi e appoggiare i gomiti sullo schienale, puntando gli occhi verso Sheenan con sospetto. Il Tribal Warrior restituisce uno sguardo carico d’odio.

“Non sono venuto qui per litigare. Volevo vederti, Kratos, perché è il momento di festeggiare. Vedi… Io, proprio Io, Io e solo Io, ho sconfitto Psycho Roman la settimana scorsa! Quando è tornato nel backstage, ha percorso un lungo corridoio, e il corridoio era buio come la pece, e quando ha girato un angolo IO l’ho pugnalato alle spalle e poi mi sono guardato le mani e non ho visto altro che il rosso di un tramonto che cade per lasciare il posto alla notte che mi rappresenta”.

“Ma allora tu sei…”

“Sì”, esclama il nuovo entrato urlando, “Sono VANCE COVER! E finalmente otterrò tutti i successi che merito!”.

Sheenan e Kratos si scambiano uno sguardo confuso.

“Ho già parlato con i vertici della federazione. La prossima settimana, se accetteranno, avrò un match. Non conosco ancora il nome del mio avversario, ma non è importante: io lo distruggerò, chiunque egli sia. Il mio obiettivo è quello di arrivare in cima. Volevo ritirarmi dopo la Rumble, ma l’occasione di far fuori Roman per sempre è stata troppo ghiotta. Devo dirti grazie, Kratos, perché grazie a te son riuscito finalmente a raggiungere l’arma che mi ha permesso di togliermi la Maschera. La Persona che ero. Piacere di averti conosciuto…”

Vance Cover allunga la mano verso Sheenan. Egli la guarda con disgusto, un rapido cenno della testa di Kratos gli consiglia di accettare la presa, ma Cover la ritrae prontamente. Un ampio, disgustoso sorriso si dipinge sulla sua bocca.

“Come non detto! Non siamo amici! Non lo siamo mai stati. Se anche il tuo obiettivo è quello di arrivare in alto, sappi che non stringerai mai la mia mano”.

Cover si dirige verso l’uscita.

“Un saluto a voi, ragazzi miei!”.

Kratos e Sheenan non aprono bocca, la loro sorpresa è troppo grande per permettergli di commentare a caldo quanto appena visto.

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Siamo nel bagno pubblico dell'arena.
Parte "Loud Pipes" dei Ratatat.
Vediamo Oregon McClure arrivare d spalle e direzionarsi verso una serie di 6 wc a muro, si ferma al terzo da sinistra.
Inizia ad urinare.
Poco dopo, gli si avvicina un nerboruto energumeno, pelato, due spalle che sembrano quattro, maglietta nera, emana un misterioso mistero da uomo misterioso, va al terzo wc da destra.
Inizia ad urinare a sua volta.
Oregon si volta verso il nuovo arrivo.
-Salve, sono Oregon McClure, forse ti ricorderai di me per "Ho-Chi-Min, Salute!", o per "Ugo, l'imbuto di velluto", o per "Enrica la maniglia amica"!
L'uomo resta in silenzio, non degna di uno sguardo l'atleta di Jackson, Mississippi.
-Ahò, era pe fa du chiacchiere, mica te volevo creà imbarazzo...
-So benissimo chi sei.- replica lapidario il misterioso individuo.
-E allora, co tutto er rispetto, sei un po' stronzo, perché io me so presentato pure se nun ce n'avevo bisogno, ma te stai a fa er vago...
-Tu dovresti sapere benissimo chi sono.
-Fammece pensà... Sei per caso er fio de Zia Maria? O de Zio Giuseppe?
-No.
-Allora nun lo so, in ogni famiglia ce sta na zia Maria e no zio Giuseppe, se nun sei uno de loro allora popo nun lo so.
-Invece sì.
L'uomo misterioso smette di urinare, fissa Oregon.
-Guarda che dopo cinque sgrullate se considera sollazzo eh, poi nun dì che nun te l'ho detto!
L'uomo misterioso si riallaccia la zip, lo stesso fa Oregon.
Ma l'uomo misterioso gli prende una mano e gli rompe un dito!
-AAAAAAAARRRRRRGHHHHHHHHHH!
-Tu settimana scorsa hai perso il tuo incontro. E per questo, devi dei soldi a Puccio. E questo è il suo primo avvertimento.
-MA CHI E' PUCCIO?!?
L'uomo misterioso se ne va, lasciando Oregon da solo nel bagno con il suo dolore, e lasciando noi nel misterioso mistero di chi sia l'uomo misterioso, e di chi sia Puccio.

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Kokone: “Juan, esta la ora de... cazzo, ho di nuovo sbagliato copione.”
Taggart: “El, ma qui non ci sono commentatori messicani, come fai ad avere il loro copione?”
Kokone: “Dev’essere successo quando mi hanno venduto la loro metanfetamina con polvere di chili.”
Taggart: “El!”
Kokone: “Non guardare me, era per tua figlia.”
Taggart: “Perché devi sempre mettere in mezzo la mia famiglia, El?”
Kokone: “Perché sono molto solo e ho avuto un’infanzia difficile. Mio padre mi picchiava col battiscopa.”
Taggart: “Come si fa fisicamente a picchiare qualcuno col battiscopa?”
Kokone: “Mio padre è un vero tesoro.”
Taggart: “Come fai a dirlo? Ti stimo per la tua capacità di perdonare.”
Kokone: “Nel senso che adesso hai bisogno di una mappa e una pala per trovarlo.”

N°1 Contendership for WBFF World Tag Team Championships: Sheenan/Zombie Sean X vs La Trinidad (Elsa Este & Ilich Izturre) vs Claudio Cazador/Oregon McClure

Sul silenzio imbarazzato di John Taggart, Franklin Aloisio separa i tre contendenti già sul ring: si tratta di Ilich Izturre, Claudio Cazador e Zombie Sean X. I tre si contenderanno una shot ai WBFF World Tag Team Championship in possesso di Paul DeSade e Joseph Roux!
Tutto pronto, si parte!

DIN DIN DIN!

Fuori dal ring, Keith Gutierrez Sanchez (che ha accompagnato i suoi come manager) parla a lungo con Elsa Este.
Clothesline di Cazador su Zombie Sean X! Sheenan gli urla qualcosa e muove le braccia, e Sean torna prontamente in piedi, come se non avesse sentito il colpo. Ilich Izturre si getta su di lui: INJURY!!!! Il colpo quasi stacca la testa di Sean. Che, però, dà ancora segni di vita. Ilich e Cazador lo prendono a calci a turno! Sheenan interviene! Doppia Clothesline! Ilich rotola via, mentre Cazador non finisce neanche a terra: inizia un duello fra il wrestler di Sparks e quello di Manaus!
PUGNO DI CAZADOR!
CHOP DI SHEENAN!
CAZADOR!
SHEENAN!
LOW BLOW DI ELSA ESTE AI DANNI DI CAZADOR! Il cacciatore di taglie si china e si appoggia alle corde in prossimità del suo angolo, Sheenan se la prende con la moglie di Ilich e lo spintona fino alle corde, Oregon McClure richiama l’attenzione su di sé! Si prende il cambio da Claudio Cazador, sale sulla terza corda: PHOENIX SPLASH IN DIREZIONE DI SHEENAN!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!
Che manca il bersaglio.
Oregon vola sopra le corde e finisce tramortito dall’impatto contro una transenna.
Keith Gutierrez Sanchez sembra scattare e parla in spagnolo ad Elsa Este, che nel frattempo subisce l'iniziativa di Sheenan!

Taggart: “Ohuuuuu.”

Sul ring, Sheenan sta malmenando Elsa, la porta all’angolo per eseguire una Tidal Cruuuuuush!!!!!! La messicana finisce a rotolare sul tappeto per il dolore, e Sheenan lo ricaccia fuori a calci. E non si accorge di Ilich Izturre alle sue spalle. INJURY ANCHE PER SHEENAN!!!! Inquadrato dalla telecamera, Elsa, incitata da un "ahora" di KGS dà di nascosto il cambio a Ilich, ma resta posizionata sull’apron.
Oregon McClure viene scortato fuori dall’arena, e questo rende di fatto Claudio Cazador l’uomo legale!
Claudio Cazador è ora in piedi, e porta Zombie Sean X con sé: Irish Whip del Bounty Hunter... Headscissors di Sean in risposta! Cazador scatta in piedi, Sean prova un Drop Kick... ma va a vuoto, El Cazador lo prende per i capelli e lo schiaccia al tappeto con una Powerslaaaam! Solleva la gamba e c’è il pin:

1...
Ilich Izturre interrompe e prova a schienare Zombie Sean a sua volta:

1...
Ora è Claudio Cazador a interrompere.

Ilich va a muso duro col cacciatore di taglie, non sembra la mossa più furba possibile. CAZADOR CHOKESL... no! Toe Kick di Ilich! E serie di pugni pesanti come macigni! Prende una rincorsa e va per la TKO... MA CAZADOR REAGISCE CON UNA SPINEBUSTER! Prova il pin (che sarebbe inutile...) su Ilich... ma l’arbitro gli fa notare che Elsa Este è la donna legale. La lottatrice è salita di soppiatto sulla terza corda.
E PROVA UNA MARIPOSA A SORPRSA!!!!!!!!
NOPE! Cazador evita, aspetta che si rialzi... E VA PER IL BOOM! HEADSHOT! Elsa si ritrare! E scende dal ring! Fischi a valanga per la lottatrice, che, noncurante, si incammina verso il backstage! Ilich è al tappeto, ma vedendola prova a urlarle qualcosa di indefinito in spagnolo, a cui Elsa risponde con voce ferma.
Mentre se la dà a gambe. Abbandonando il marito sul ring!
Sheenan è di ritorno sul ring, Zombie Sean X va a dargli il cambio. La contesa si sta di fatto trasformando, Sheenan e Sean X hanno un vantaggio non trascurabile. Ilich e Cazador si scambiano uno sguardo: sono nemici, ma gli altri sono in due. KGS non sembra avere la minima intenzione di intervenire... anzi, segue Elsa Este nel backstage!
Sheenan va contro Claudio Cazador
Zombie Sean X va contro Ilich Izturre
Sheenan riesce a colpire Claudio Cazador con una serie di pugni, lo porta all’angolo... ma Cazador lo spintona via e riesce a mollare un Elbow Smash! Sheenan barcolla, El Cazador approfitta della distrazione: Cazador Chokeslam! NO! Sheenan si libera con un Gut Kick e mette a segno una QUEIXADA!!! Pin su Cazador:

1...
2...
NO!

Dall’altra parte, è Zombie Sean X a patire l’iniziativa di Ilich Izturre, che l’ha chiuso nella sua Submission Finish! Sean X non sembra avere via di scampo, ma una sottomissione è totalmente inutile ai fini del risultato, dato che Sean non è l’uomo legale.
Sheenan e Cazador continuano a battagliare, stavolta è Cazador a essere in vantaggio, ha portato Sheenan alle corde, prende la rincorsa... CLOTHESLINE CHE LO GETTA FUORI! NO! SHEENAN ABBASSA LA TERZA CORDA! Cazador ruzzola fuori! Ilich Izturre porta Zombie Sean X fuori, Sheenan è alle sue spalle. Ilich si volta. MA ATTENZIONE! Sulla rampa ricompare Keith Gutierrez Sanchez, con un esanime Oregon McClure sulle spalle! Ed Elsa Este è al suo fianco! The Non-Remembering One porta i segni di un assalto nel backstage, delle immagini ci mostrano un replay in cui La Voz de la Trinidad intercetta la sua barella e infierisce su di lui. Un paramedico prova a fermare il messicano, ma Keith lo sposta! E raggiunge il quadrato con Elsa mettendosi a protezione della compagna!
Sul ring, contemporaneamente, Sheenan METTE A SEGNO LA SKULLSCRAPER SU ILICH IZTURRE!!!! Sheenan alza la gamba di Ilich:

1...
2...
3!!!

DIN DIN DIN!

Testo nascosto - clicca qui


Ma Franklin Aloisio ha contato lo schienamento di Elsa Este su Oregon McClure. Quando hanno lasciato la contesa erano entrambi uomini legali, pertanto... La Trinidad ha vinto! Keith Gutierrez Sanchez scivola immediatamente sotto le corde per paura di reazioni di Sheenan, seguito in breve sia da Elsa che dal dolorante Ilich; si congratula con Elsa Este per il piano portato a termine alla perfezione! Sul suo sorriso beffardo la linea va alla regia!

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"Ce l'hai fatta, papà.
Bravo, complimenti. Ci sei riuscito. Sei arrivato alla quinta difesa, ti sei mosso bene, sei stato furbo, scaltro ed intelligente. Hai messo sul campo tutto ciò che era necessario per raggiungere questo status. Hai dimostrato, giorno dopo giorno, di meritare questa possibilità, questo privilegio.
In fondo, non è quello che hai sempre sognato?
Appianare sul ring le divergenze con tuo figlio, fargli assaggiare la tua ira, distruggerlo, annientarlo, disintegrarlo, demolirlo fisicamente."

La voce, inconfondibile, è quella di Denny Leone, che si avvicina al ring con il microfono in mano. Stranamente, Denny parla al pubblico dal vivo, cosa insolita per lui. Il figlio di Mr.Attitude sale sul quadrato.

"Un momento...un momento...
Forse non era quello che desideravi tu. Forse il tuo sogno era quello di chiarire una volta per tutte il nostro rapporto in maniera pacifica, senza ricorrere alla violenza, parlando...
Volevi conquistare la WBFF con me al tuo fianco, desideravi un Denny pronto ad accettare le tue scuse, pronto a sacrificare il suo ego sull'altare di una pacifica convivenza, un ritorno alle origini.
Forse non eri tu a voler vincere questi cinque incontri, forse li hai vinti esclusivamente perchè IO ho voluto che tu li vincessi, affinchè si potesse concludere il tutto secondo le mie regole, affinchè potessi essere io colui che avrebbe appagato la sete di vendetta, la voglia di annientare e distruggere fisicamente il rivale. Il padre. L'uomo."

Denny rimane in silenzio per qualche istante ed il pubblico ascolta con interesse le sue parole, senza interferire.

"Chi è il cattivo, Jack?
Sono io, vero? Il cattivo della storia...colui che deve essere fischiato, colui che sta perpetrando ai danni del genitore una vendetta non necessaria.
Guardiamo in faccia la realtà, padre.
Io sono ciò che sono perchè tu hai voluto che io diventassi ciò che sono diventato.
Ed ora tu sei ciò che sei perchè io ho voluto che tu diventassi ciò che sei diventato.
E siamo giunti al punto.
Il punto di non ritorno, il punto in cui le parole non servono più a niente. Il momento è quello da sempre sognato, WBFF Maniacs.
Per me la WBFF non è altro che un mero passatempo che mi consente di campare, unirmi al Kingdom e servire Jax non conta nulla e non mi crea alcun disturbo. Ho aiutato Jax ad arrivare dove è arrivato, ma senza questa unione probabilmente non avrei ottenuto ciò che desideravo, quindi mi considero alla pari e non credo che Garet debba essermi debitore.
Tutto è iniziato con un piano.
Un piano che prevedeva me e te su quel ring a WBFF Maniacs.
Ho sconfitto Felix Owens in un I RESPECT YOU match brutale, ma è stata una vittoria relativa. Non ho nulla contro Felix Owens, non mi stancherò mai di ripeterlo, e pronunciare quelle parole ad una persona come lui non avrebbe causato trauma alcuno.
Sinceramente, riuscirai a farmi pronunciare queste parole...tu?
Padre? Io ti disprezzo. Io ti odio.
Costringimi al contrario."

Denny butta a terra il microfono ed abbandona la scena di gran carriera, scuotendo la testa in maniera rabbiosa.

Kokone: Ufficializziamo quindi il prossimo match per WBFF Maniacs, valevole per il Desperation Iron Man Championship!
UFFICIALE PER WBFF MANIACS
wordlife85
00venerdì 4 dicembre 2015 21:15
Taggart: David Barriage sale sul ring, sicuro di se, accompagnato dai fischi del pubblico!
Kokone: David Wolff è accolto decisamente meglio, anche se...

....

MA CHE SUCCEDE????

UN UOMO INCAPPUCCIATO ATTACCA ALLE SPALLE DAVID WOLFF!!!!!!!
CON UNA MAZZA DA BASEBALL COLPISCE IL LUPO TEDESCO ALLA NUCA, E QUESTI STRAMAZZA AL SUOLO!!!!!!

CROWD: Booooooooooooooooooooo! BULLSHIT! BULLSHIT!

David Wolff è a terra, e viene colpito con la mazza da baseball all'addome per una, DUE, TRE, QUATTRO, CINQUE VOLTE!!!!!!

Taggart: L'uomo incappucciato scaraventa un dolorante David Wolff all'interno del quadrato. Pollice in su verso David Barriage, che non riusciamo a capire se sia coinvolto effettivamente in tutto questo.

Wolff si rimette in piedi a fatica, e l'arbitro...CHIAMA IL VIA DELLA CONTESA!

WBFF RULES MATCH: David Barriage vs David Wolff


BARRIAGE IMMEDIATAMENTE METTE A SEGNO LA SUA GREEN LIGHT!!!!!! NOTTE FONDA PER DAVID WOLFF...

1....
2....

.....

INCREDIBILE KICK OUT DA PARTE DI DAVID WOLFF!!!!!!

Kokone: Pubblico in delir...

Barriage alza nuovamente Wolff...

GREEN LIGHT ATTO SECONDO!!!!!!!!!! E ANCORA PIN!!!!!!!!!

1....
2....
3!!!!!!!!

Stavolta è finita, un match farsa che si conclude con una ingiusta vittoria di David Barriage, accompagnata da fischi e ululati di disapprovazione!
VINCITORE


Barriage si allontana senza aver subito praticamente nulla, mentre Wolff impreca contro ignoti nel rialzarsi dolorante.

Taggart: Andiamo con la pubblicità!

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Le immagini ci accompagnano nel backstage in compagnia di Crystal Houghton, la rossa cammina con passo spedito e mostra alla camera un sacchetto di carta bianco piuttosto voluminoso.

Cray:" Questa settimana nonostante gli allenamenti ed i mille impegni con la federazione sono riuscita a ritagliare un pò di tempo da dedicare alle pubblic relation..."

Cray si passa una mano tra i capelli e sorride facendo una smorfia.

Cray:" E indovinate di cosa mi hanno chiesto di parlare?! Del mio secondo posto alla rumble? Delle eliminazioni di prestigio che sono riuscita a fare? Assolutamente no, a chi importa? Mica ho vinto."

Questa volta sul viso della ragazza passa fugace l'ombra di una delusione, ma si schiarisce la voce e riprende a parlare.

Cray:" Dopo Robert, che non fa più notizia, ora tutti vogliono parlare di Sophy e della sua strampalata ossessione nei miei confronti. A quanto pare il web è letteralmente impazzito di fronte a questa cosa e tutti si chiedono quando ci metterà la questione a farmi saltare i nervi... Sono estremamente divertita."

La rossa scuote la testa e svela di fronte alla lente da presa il misterioso contenuto della busta che porta con se: adagiato all'interno su qualche tovagliolo di carta c'è un cupcake con la glassa colorata.

Cray:" Dato che mi ha dedicato tanto tempo ed energia la scorsa settimana mi sembra giusto ringraziarla! Anche la mia nipotina ama disegnare, ha continuamente le matite colorate in mano... Potrebbero andare insieme a... a..."

La lottatrice si batte il palmo sulla tempia storcendo il naso.

Cray:" A una di quelle cazzate hippy che piacciono tanto a mia sorella!"

Crystal poggia il tutto di fronte alla porta del camerino di Sophitia con aria soddisfatta.

CAMERA FADES.

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*Si attiva un collegamento dal backstage, Blackjack è qui*

"WBFF, sta arrivando il tempo di giocarsi tutto, e quando farete all-in, perderete ogni cosa a cui tenete, non farò prigionieri, semplicemente vi farò perdere al gioco più importante, quello della vostra vita! Ci vediamo presto, molto presto"

*Blackjack tira un pugno alla telecamera che cade in pezzi*

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Taggart: Un match che è molto più di un match...
Kokone: Due rivali per la vita, Felix Owens e Robert Dumas si scontreranno questa sera nel Main Event di Bloody Desperation in un FALLS COUNT ANYWHERE MATCH!
Taggart: Dummie riuscirà a reagire dopo la sconfitta di Extreme Rumble che gli ha negato la possibilità di prendere parte al Main Event di WBFF Maniacs?
Kokone: Quello stesso Main Event che Felix Owens ha conquistato un anno fa nello Scent of Glory eliminando per ultimo proprio Robert Dumas!
Taggart: I due sono saliti sul ring e lo stato d'animo sembra decisamente opposto...Owens sicuro e tronfio, Dumas molto meno spavaldo del solito!

MAIN EVENT, FALLS COUNT ANYWHERE MATCH: Robert Dumas vs Felix Owens

DING DING

Presa di clinch a centro ring, e Felix Owens riesce a scaraventare a terra Dumas con non troppa difficoltà!
Dummie si rialza con lentezza ed il pubblico pare incitare il bastardo a metterci più grinta...lo stesso Master of Chambers attende che Robert si rimetta in piedi e LO COLPISCE CON UNA ENZEGURI KICK!!! Dumas rotola lentamente fuori dal ring e Owens sembra perplesso per questo inizio di incontro, ma raggiunge il rivale fuori dal quadrato...

...REAZIONE DI DUMMIE CHE ATTENDEVA OWENS AL VARCO E LO COLPISCE CON UNA CLOTHESLINE!!!!! Il pubblico sembra scaldarsi per la reazione del bastardo, che lancia Owens con una IRISH WHIP contro le scalette d'acciaio presenti a bordo ring...MA OWENS RIBALTA TUTTO ED E' LUI A LANCIARE DUMMIE CONTRO LE SCALETTE!!!!

Taggart: Impatto terrificante tra la schiena di Dumas...
Kokone: ...ed il freddo acciaio!

Dumas si contorce per il dolore e Owens prova lo schienamento fuori dal ring:

1....
2....

Kick Out di Dumas! Owens rialza l'avversario e mette a segno un MILLENIUM SUPLEX PROPRIO CONTRO LE SCALETTE D'ACCIAIO!!!! Dumas grida per il dolore e Owens sembra particolarmente contrariato da quanto sta accadendo, da questa mancanza di verve da parte di un rivale che ha sempre dato il massimo nelle loro contese...e decide che è il momento di estrarre da sotto il ring un tavolo!!!!

Owens piazza il tavolo fuori dal quadrato...MA DUMAS REAGISCE!!!! Il bastardo comincia a colpire il Master of Chambers con una serie di pugni e gomitate al volto che costringono Felix ad indietreggiare parecchio...ma Owens fa due passi indietro e con un SUPERKICK colpisce Dumas in pieno volto senza che questi possa accorgersi del colpo in arrivo!
Owens si riprende per la leggere controffensiva di Dumas appena subita, rialza DUMAS....POWERBOMB THROUGH THE TABLE!!!!!!!

CRASH!!!!!!!

Il tavolo va in frantumi e Dumas rimane a terra, dolorante, sguardo fisso verso il rivale...che scuote la testa e prova lo schienamento:

1.....
2.....

KICK OUT DI DUMAS!!!!! Owens sembra soddisfatto dalla reazione del rivale e lo invita a rimettersi in piedi...Dumas, seppur lentamente, esegue!

PUGNO DI DUMAS!
PUGNO DI OWENS!
PUGNO DI DUMAS!
PUGNO DI OWENS!
CALCIO ALLO STOMACO DI DUMAS AI DANNI DI OWENS!

Dumas SCHIANTA FELIX OWENS A TERRA CON UNA FULL NELSON SLAM!!!!!!
Kokone: Sprazzi di vero bastardo!
Taggart: Finalmente!

1....
2....

Owens ne esce senza troppi problemi! Dumas applica ora su Felix la sua GOODNIGHT!!!!!! DUMAS VUOLE SOTTOMETTERE OWENS!!!!!! Ma Owens si divincola immediatamente, fa inciampare Dumas il quale impatta con la faccia a terra e applica sul bastardo la sua

THE CHAMBER OF DEMISE: BRAIN!!!!!!

Dumas tenta di divincolarsi in ogni modo, ma Owens sembra intenzionato a chiudere la sua manovra di sottomissione...DUMAS RIESCE A LIBERARSI!!!!!!
Dumas riesce a liberarsi...MA OWENS CON UNO SNAP BUTTERFLY SUPLEX LO RIMETTE A TACERE!!!!!!

ED ORA OWENS APPLICA LA SUA CHAMBER OF DEMISE: PIVOT!!!! Una morsa letale alla caviglia di Dumas...il quale...tenta di liberarsi, anche se in maniera poco convinta...

OWENS STRINGE LA MORSA E DUMAS SEMBRA SUL PUNTO DI CROLLARE...Dumas non riesce a liberarsi e rimane a terra...dolorante...e...

DUMAS CEDE!!!!!!!!
DUMAS CEDE!!!!!!!!

Crowd: WHAAAAAT???

Kokone: In neanche dieci minuti Felix Owens ha avuto la meglio sul suo rivale storico, risultato shokkante!
Taggart: Chissà cosa sta passando per la testa di Robert Dumas...

VINCITORE


Il Master of Chambers molla la presa ed osserva Robert Dumas con enorme delusione, Dumas ricambia lo sguardo di Owens ma nei suoi occhi non traspare delusione...il primo piano, impietoso, ci mostra due occhi assenti, privi di reazione, privi di entusiasmo...

Kokone: Sul primo piano, impietoso, di Robert Dumas coadiuvato dalla Theme Song di un Felix Owens che oggi ha dimostrato ancora una volta di valere il Main Event di WBFF Maniacs si conclude l'odierna puntata di Bloody Desperation!
Taggart: A venerdì prossimo!

WBFF...BLOOD IS THE KEY
CREDITS:
Wordlife85 (Assemblaggio + Main Event + Jax vs DeSade + Wolff vs Barriage)
Cith (KoF Match)
Hammer (Skyblue vs Roux)
Kirk (N°1 contenders tag team match)
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