Nel backstage, il Desperation Iron Man Champion "Time" Angel Obike Lowe è davanti alla telecamera, fissandola dietro alla sua maschera bianca con linee gialle e su di essa il simbolo della clessidra.
"Si arriva ad un punto in cui un lottatore può credere davvero di aver perso tutto. Quando hai avuto il tuo momento di gloria, per quanto sia breve, i problemi nascono dopo. Un wrestler che non vince può essere utile ad una federazione per un breve periodo, ma dopo diventa un peso scomodo. Quando ho perso con Sheenan e sono stato massacrato da Denny Leone, credevo di essere diventato un wrestler inutile. Quando Denny mi ha travolto con la sua macchina e Jack Leone mi ha provocato, mostrandomi indifferenza, ho smesso anch'io di provare emozioni."
Il wrestler si ferma, pare visibilmente coinvolto a livello emotivo dal suo monologo.
"Ogni singolo giorno pensavo a come giustificare con mia figlia che stavo per perdere il lavoro, che la mia carriera era già finita dopo un anno. È qualcosa di cui tutti noi lottatori non parliamo, si parla sempre del 'mentre' e mai del dopo. Ma io, come tutti i lottatori che hanno una famiglia, devo anche guardare avanti, sapendo che un giorno il 'grande sogno' avrà fine, e che questa magia difficilmente si ripeterà. Possiamo andare avanti fino a 40 anni, wrestler come Mr. Attitude riescono a superare i 50 anni e stare sul ring senza troppi impedimenti. Ma poi arriva il momento di issare la bandiera bianca, sperando che quella piccola figlia sia ormai cresciuta, abbia concluso gli studi e possa accettare un discorso del genere senza quell'innocenza nello sguardo di chi non può capirlo."
Altra pausa, le parole di Angel sembrano fredde, ma sono tante le emozioni ad avvolgerlo in una spirale di sensazioni.
"Non avrei mai accettato di tornare e dirle 'ho fallito, ho perso questo lavoro, non mi vedrai più in televisione'. Allora, con questa mentalità ho combattuto nell'ultimo mese, sapendo che non era soltanto Sheenan a rappresentare tutte le mie paure, il mio peggiore nemico proviene da dentro di me, dalla realizzazione di non essere un campione come Aaron Kirk, di non poter durare altri 10 anni senza paura di perdere il mio carisma sui fans. Ed è per questo che per sopravvivere al futuro bisogna saper vivere il presente. Ho sconfitto Sheenan ed ora devo guardare in avanti ad una sfida da 60 minuti. Il tempo scandirà il mio futuro. Ironico, ma perfetto per il Cavaliere del Tempo."
Il Desperation Iron Man Champion tocca la cintura, è quasi un sogno per lui poterla indossare.
"Sono tornato a casa con quella cintura e l'ho mostrata a mia figlia, lei ha compreso che quello è un traguardo importante, che è il sogno di ogni lottatore e che il Desperation Iron Man Championship è la cintura che anticipa il futuro successo delle stars. Drago l'ha indossata ed ora è campione mondiale, è un esempio che tutti noi vogliamo seguire, perché avere speranze non è mai una debolezza! Voglio essere il campione della gente, ma anche un buon padre di famiglia. In quei 60 minuti sul ring con Aaron Kirk non avrò timore dello scandire dei secondi, del passaggio del tempo. Quello che so è che voglio tornare a casa con questa cintura, perché essa rappresenta tutte le mie speranze. Immagino come si sono sentiti i miei predecessori, so che sto portando con me un'eredità illustre. La maledizione dell'Iron Man è stata spezzata ed è tempo che sia un Iron Man match a farmi collidere con il più grande lottatore del momento, Aaron Kirk."
Time osserva ancora la telecamera e riprende il discorso.
"Mai più debolezze, mai più incertezze, tuttavia non mi mostrerò arrogante. Per una volta, sono io il favorito perché so che Kirk è costretto a battermi per portarmi via la cintura ed io continuerò a rialzarmi, combatterò fino all'ultimo istante con ogni forza rimasta. Sono queste le sensazioni che mi rendono l'Iron Man della federazione, la forza di un padre e lottatore."
Infine, uno sguardo che pare superare quello della camera da ripresa.
"Aaron, hai più incertezze di quelle che vuoi mostrare a questa gente. Io le sfrutterò a mio vantaggio, arriverò solo dopo Drago è riuscito, a proclamarmi campione al posto tuo. Il campione è qui!"
Con la cintura sollevata verso l'alto con un braccio, Time pare quasi sorridere dietro alla sua maschera.
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Nel backstage troviamo Yksi, Kaksi e Nelja, o forse sarebbe meglio chiamarli con i loro veri nomi dato che da questa sera non fanno più parte dell'Awakening. Houston e Wojtyla salutano Sean X, scambiando con lui un abbraccio "fraterno", poi si allontanano lasciandolo da solo. Sean attraversa un corridoio del backstage con aria malinconica, forse non è ancora riuscito a digerire la decisione presa da Jumala.
Ad un tratto si spengono le luci che illuminavano la sezione che Sean stava per raggiungere. Il wrestler si ferma e, ritrovandosi di fronte ad un buio pesto, decide di fare marcia indietro e di intraprendere una direzione diversa.
Ma qualche secondo più tardi assistiamo ad una replica del fenomeno, si spengono anche le luci che illuminavano la sezione opposta: Sean rimane immobile, l'unica fonte luminosa rimasta proviene da una lampada che sovrasta il suo capo, sul soffitto del corridoio. L'ormai ex membro dell'Awakening si guarda intorno, poi inizia a fissare a lungo una porta aperta a pochi metri di distanza da sè e, facendosela un po' addosso a causa della strana ed inquietante circostanza, muove con poca convinzione qualche passo verso quel varco.
"Che succede, ti sei perso?"
Una voce tetra e profonda, che Sean sembra riconoscere fin da subito: Sheenan.
Sean: "Stavo salutando un po' di gente in giro e ad un tratto, beh... Niente, mi sono ritrovato qui per puro caso e..."
Sheenan: "Puro caso, certo."
Sean X si fa largo all'interno della stanza del Tribal Warrior, osservando con stupore i suoi oggetti rituali e i vari macabri ornamenti disposti sia sulle pareti che sul pavimento. Sheenan è seduto ad un tavolo, sta mescolando uno strano intruglio in una ciotola con un pestello.
Sean: "E' la tua cena?"
Sheenan: "No, è semplicemente l'opera più grandiosa di tutta la mia vita. Qualcosa che ha richiesto infinite energie e sacrifici, per mesi e mesi."
Sean: "Cos'è? Come funziona?"
Sheenan: "Vuoi provare?"
Sean: "Direi di no, lasciamo perdere"
Sheenan si alza in piedi e fa per raggiungere Sean, con passi molto lenti.
Sheenan: "Come ci si sente ad essere usati per tanto tempo per poi essere fatti fuori come immondizia nel giro di un istante? Uh?"
Sean palesa una smorfia e abbassa lo sguardo verso il basso, sul pavimento.
Sean: "Sono abituato a convivere con le mie emozioni negative, da sempre. Andrò avanti"
Sheenan: "Andare avanti non è sempre positivo, specie se... Davanti, Sean, non c'è altro che un precipizio"
Sean risolleva il capo, fissando Sheenan dritto negli occhi.
Sheenan: "Qualcuno ti ha mostrato la luce, ma quella luce non è arrivata dritta al tuo cuore. Potrei mostrarti qualcosa che non si propaga verso quel cuore ma che vi nasce direttamente dentro, divorandolo dall'interno come farebbe un'orda di parassiti. Lo sai perchè stai soffrendo Sean?"
Sean X non risponde.
Sheenan: "Perchè il tuo cuore arde, palpita, vive. Esiste un solo rimedio contro le delusioni, la sofferenza, il dolore. Non essere più in grado di ricevere delusioni e di provare sofferenza e dolore. Io conosco il modo, ma la scelta è tua e dipende solo dalla tua volontà."
Sean: "Che vuoi dire, parli di diventare come te?"
Sheenan: "No, non è lo stesso, il mio è stato un percorso lunghissimo e straziante, tormentato. Ti sto offrendo tutto ciò di cui hai bisogno, subito, con la garanzia di iniziare a vivere, tra qualche ora, lontano da delusioni, sofferenze, dolore. Sei sempre stato un uomo emotivo, ciò che può spingere gli altri a provare totale indifferenza per te può essere un macigno che schiaccia tutto il tuo corpo con il suo peso. Posso renderti temibile come non lo sei mai stato, allontanarti per sempre da ciò che ti corrode l'anima..."
Voodoo Doll si avvicina al tavolo e prende con sè la ciotola che abbiamo intravisto in precedenza, poi la allunga in direzione di Sean.
Sheenan: "Oppure puoi uscire da questa stanza, poi da quest'arena. Tornare in cerca di lavoro, riprendere ad essere sfruttato, a vivere in mezzo a persone che estrapoleranno il meglio di te fino all'ultima goccia per poi gettarti nuovamente via, nella spazzatura, con estrema naturalezza. A farti distruggere da un'altra donna e da un'altra storia finita malissimo, a tagliarti, a versare lacrime sulla moquette della tua dimora. A desiderare di tornare in WBFF, trovando solo una porta sbattuta in faccia a causa dei tuoi insuccessi. Ad essere una nullità in un mondo di mediocri, ad accontentarti del nulla, fino a morire e sprofondare nell'abisso del dimenticatoio."
Sean scoppia in lacrime, il discorso del Tribal Warrior sembra aver toccato più di un tasto dolente.
Sheenan: "I migliori, in questo mondo, sono quelli che riescono a sacrificare una parte di sè stessi per ottenere qualcosa di più grande, quelli che riescono ad evolversi. Soffriamo e siamo deboli per questo, ma quando smettiamo di soffrire sorge l'alba di un nuovo giorno, un giorno senza luce in cui si distinguono solo i veri predatori, i predatori notturni. Fa la tua scelta, uomo."
Sean allunga le sue mani tremanti verso la ciotola e la prende con sè.
Sean: "Mi farà del male?"
Sheenan: "Ci puoi giurare, ma sarà l'ultima volta, dopo niente e nessuno sarà più in grado di farti provare dolore."
Sean X beve l'intruglio contenuto nella ciotola!
Sheenan lo osserva mostrando un ghigno in volto...
SCRAAAASH!
Sean lascia cadere la ciotola sul pavimento, mandandola in frantumi. I suoi occhi vanno a sgranarsi, poi l'ex membro dell'Awakening emette un urlo a squarciagola che costringe lo stesso Sheenan a tapparsi le orecchie con le mani. Il povero Sean crolla a terra iniziando a dimenarsi come un forsennato, inizia a fuoriuscire perfino della bava dalla sua bocca!
Sheenan: "AHAHAHAH! Stai per rinascere Sean, non proverai mai più timori, saranno gli altri a morire di terrore quando gli passerai accanto. Niente più briciole, uomo, solo fame insaziabile. Dimentica il dolore, sarai tu ad infliggerlo al prossimo."
Sean X sembra aver perso del tutto i sensi, anzi, sembra addirittura morto all'apparenza. Sheenan lo solleva da terra, sostenendo il suo peso con le braccia, poi si allontana sparendo dall'inquadratura.
Camera fades.
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Lena Habermann si trova in un ufficio gentilmente concessole dalla WBFF, è seduta dietro ad una larga scrivania sopra la quale vi sono alcuni plichi di fogli. Lei vi tiene il gomito destro appoggiato sopra per permettere alla mano di reggere il suo mento, gli occhi a mirare il soffitto. Fa un sospiro, poi apre la bocca per parlare:
"Vedi, per me non è mai stato un problema. Per noi donne sicuramente è diverso rispetto agli uomini, la cosa curiosa è che non è un problema per noi proprio perché siete voi a farvi meno problemi. Non è buffo?"
A risponderle è il nano misterioso che fa da manager a Gaijin.
"Buffo è uno dei tanti soprannomi che mi affibbiarono alle scuole medie"
Lena ride.
"Dai, scusami. Non volevo..."
"Quel che è fatto è fatto"
"Ma no, davvero. Non volevo offenderti. Volevo solo parlarti della mia esperienza...in un certo senso le ho vissute anche io le difficoltà di essere di piccola statura, però certo non valgono le stesse regole per uomini e donne"
"Dovrei combattere per l'emancipazione dei maschi bassi"
"Ahahah quanto sei scemo!"
"Pure? Ma quanti insulti hai in serbo per me oggi? Sei come tuo fratello!"
"Non esageriamo adesso, Rainer è più sboccato. Ti ha insultato?"
"Ha tentato di strangolarmi, fai tu"
Lena si alza e comincia a parlare camminando nella stanza, il nano resta invece ad ascoltare rannicchiato sulla sua seggiola nell'angolo.
"É un tipo un po' irruento ma ha un cuore d'oro sotto sotto. Poi chissà cosa gli hai combinato tu..."
"Gli ho solo fatto fare un viaggetto, tutto qui..."
"Tutto qui? Non oso nemmeno immaginare...non devi provocarlo mio fratello, è pur sempre un wrestler e ha passato infanzia e adolescenza passando di palestra in palestra. Volevi che ne venisse fuori un ragazzotto placido e mansueto?"
"Non ho certe pretese io"
"C'è però una cosa che non capisco..."
"Cosa, Lena?"
"PERCHÉ STO PARLANDO CON TE?!?"
Lena prende la prima cosa che le capita sottomano, un grosso libro appoggiato su uno scaffale, e lo scaglia contro il nano mancandolo clamorosamente.
"Evidentemente avevi di che sfogare, abitante. Tutto qui"
"Perché diavolo ti stavo parlando in questo modo?"
"Avevi bisogno di un amico. Credo. La risposta la sai solamente tu, è stata la tua mente a farmi interagire in quel modo, io le scuole medie non ricordo di averle mai frequentate"
"Mi fai schifo, vattene subito!"
Il nano si alza dalla sua sedia e muove due passi verso l'avvocatessa.
"D'accordo, ragazza. Me ne vado, ma ti avviso che qualcuno sta per introdursi in questa stanza, e tu dovrai dargli una risposta"
La porta si apre, ad entrare è il manager giapponese di Gaijin. Lena si volta ma il nano è sparito.
Lena ansima, rossa in volto, ha gli occhi spalancati e la capigliatura stravolta. Il manager giapponese, in abiti da samurai, osserva la manager tedesca e, con educazione, chiede:
"Vengo in un brutto momento?"
"Faccia un po' lei, stavo parlando con il suo collega e... senta, neanche so cosa mi sia preso. Ha insultato Rainer e..."
"Si sieda."
"Eh?"
"Sono di temperamento caldo, i pellerossa. Non c'è bisogno che adiri."
"No, no, ma quali pellerossa? È stato quel... ma insomma, le è passato davanti..."
"Chi?"
Lena sospira, si ravviva i capelli, cercando di far riacquisire un certo ordine alla pettinatura, dopodiché scivola, mentalmente esausta, sulla propria sedia.
"Nessuno, mi scusi, davvero. Non dovrei neanche parlarne. Prego, si accomodi, si accomodi... posso sapere perché è qui?"
Il manager giapponese prende posto sulla sedia dopo averla trascinata e posta di fronte alla scrivania.
"Anche lei si scalda facilmente. Forse perfino troppo, sa? Ma non è un problema, né per me né per il mio assistito. Non fintanto che tra il suo, di assistito, e lo Straniero, può risultare una contesa molto interessante. Se non sbaglio fu proprio suo fratello a sfidare per primo il... come lo chiama? Il Tizio Che Non Si Mostra. E devo ammettere che ne sono soddisfatto, la disciplina come lei ben sa è costellata di pagliacci mercenari, ma i nostri assistiti non lo sono, e infatti la loro è una battaglia molto accesa, ideologica, direi. Spero abbia intuito che il motivo per cui sono qui è proporle un incontro tra lo Straniero e suo fratello, per l'Ultima Guerra. E, mi creda, signora, se le dico che desidero che accetti."
Lena si schiarisce la voce.
"Non so a che gioco stia giocando. Dice di non conoscere i suoi colleghi, parla della sfida tra Rainer e Gaijin senza fare alcun riferimento a quello che mio fratello ha passato sette giorni fa! Tuttavia accetterò la sua proposta, certo che l'accetterò, con piacere. E ancora più piacere avrò quando mio fratello metterà fine ai vostri giochi di prestigio. Credete che sia una mente suggestionabile, lui? Speravate di spaventarlo? Lo avete scatenato, e quando è irrequieto è meglio farsi da parte, e dico davvero, non sto facendo becera promozione, stavolta mi creda lei."
"Dovremmo farci da parte?"
Il manager giapponese s'azzittisce, rimane impassibile. Trascorrono interminabili secondi senza che questi cambi la propria espressione, mentre quella di Lena si fa sempre più tesa e preoccupata.
Le luci si spengono!
Si riaccendono ed è... tutto normale?
Il manager giapponese comincia a ridere.
Lena, tranquillizzata, fa altrettanto.
Il manager giapponese ride ancora più forte.
Lena fa altrettanto.
"Sa perché mio fratello è venuto proprio da voi? Per queste... cose che fate. Ha parlato di pagliacci? Ecco, ha proprio centrato il punto. Noi odiamo i pagliacci."
"Anche noi."
Le luci si spengono nuovamente, per accendersi di nuovo dopo pochi secondi.
"Non si direbbe proprio a giudicare dai vostri...costumi"
"Potrei dire lo stesso riguardo alle vostre di vesti, sapete?"
"E perché mai? Non starà mica asserendo che una donna non può vestirsi in maniera formale? Sono una rappresentante legale, io"
"Non mi concerne. Ognuno veste secondo la cultura cui fa parte"
"Per carità, mi scusi. È stato un fraintendimento. Ma voi siete davvero...?"
"Navajo. Da secoli prima che voi europei veniste a colonizzarci reputandoci indiani"
"Beh, se può servire a giustificarmi, noi tedeschi non abbiamo colonizzato granché qui in America"
Il capo navajo si alza di scatto in piedi.
"Pensate di potervi giustificare in questo modo? Giustificare secoli di oppressione ad opera di voi europei? Giustificare i soprusi? Le riserve? I morti? La nostra terra stanca e malata? Sappiate che Solo quando l'ultimo fiume sarà prosciugato, quando l'ultimo albero sarà abbattuto, quando l'ultimo animale sarà ucciso, solo allora capirete che il denaro non si mangia!"
Lena Habermann è rimasta senza parole con gli occhi sgranati, al che il pellerossa esplode in una fragorosa risata.
"AHAHAHAHAH! Non ve lo aspettavate il monologo stereotipato del nativo americano vendicativo? AHAHAHAH"
"Lei è pazzo..."
"Ci ho messo giorni per imparare il detto sul denaro non commestibile! È un detto Creek, condivisibile senz'altro, ma non certo appartenente alla mia tribù! Ora che ci siamo fatti una bella risata, possiamo siglare l'accordo per lo scontro all'Ultima Guerra. Avete dell'inchiostro per la mia piuma?"
"La risata se l'è fatta solo lei! Lei è pazzo, siete tutti pazzi! Vorrei aver incontrato almeno una persona sana oggi! Ma...a proposito..."
"Cosa?"
"Ma, ma...io poco fa non ero qua con lei...stavo parlando col samurai!"
Lena caccia un urlo terrorizzato.
Le luci si spengono di nuovo.
Nell'oscurità si diffonde una cantilena.
"Place your bet, won't regret, place your bet, won't regret..."
Alla voce, grave e penetrante, se ne aggiunge un'altra più alta, a creare un inquietante effetto eco.
"Place your bet, won't regret, place your bet, won't regret..."
"Basta! Ho detto che lo farò! Lo farò! Tutto quello che può farci svegliare da quest'incubo, lo farò!"
La luce torna, e Lena è ormai prossima alle lacrime. Il manager le porge il contratto senza dir nulla, lei vi appone il proprio autografo.
"Sul ring..." Dice l'avvocato, non riuscendo più a tenere sotto controllo rabbia e lacrime "... questi trucchi non valgono niente. Siete dei bravi prestigiatori, ma non siete abbastanza per lui. Questo... questo mistero è tutto quello che vi tiene in vita, non siete abbastanza. Avete provato a destabilizzarci..."
"Noi? Per niente, Habermann. Avete fatto tutto da voi."
"Cosa?"
Il samurai si lascia andare ad un'altra risata sguaiata.
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Claudio Cazador è all’interno di una biblioteca ben fornita, dal look moderno e dalle notevoli dimensioni.
È in borghese, blue jeans di una taglia più grande ed una camicia azzurra senza maniche con disegnati in una tonalità più scura di blu alcune eliche.
Chiede qualcosa alla signora delle reception, vediamo ella tornare con un carico notevole di quotidiani.
Claudio li prende tutti, ringrazia e si siede in un posto isolato, iniziandoli a sfogliare nell’ordine in cui gli sono stati forniti.
Ogni tanto, la telecamera stacca su di uno dei seguenti titoli, prontamente sforbiciato e riposto accuratamente dopo che ci viene mostrato ogni singola volta.:
“COLPA DEI CATTIVI ESEMPI? – In aumento il consumo di cannabis tra i più giovani.”
“TRAGICO INCIDENTE SULLA STRIP- Giovane positivo al drug test decede dopo un violentissimo scontro frontale.”
“CACCIATORE DI SOGNI – Intervista all’hunter che alla fauna preferisce la flora.”
“LA FINZIONE RESTI FINZIONE – Il sociologo e senatore repubblicano Strikes illustra perché è pericoloso mescolare wrestling e tematiche sociali.”
Cazador mugugna tra sé e sé: -Mmh… C’è ancora tanta strada da fare.
-Se sì sbriga, forse evita l’acquazzone!- gli rispose una bella signora bionda boccolosa sui 40 anni, qualche centimetro di troppo sul girovita supportato però da ben graditi centimetri di troppo nell’area pettorale.
-Dove ha parcheggiato la macchina?- insistette invadentemente la signora.
-Per andare a caccia ed assicurarsi che questa sia ancora più grande, è necessario diventare tutt’uno con quello che ci circonda. Vi si può riuscire solo camminando molto.
-Come?
-Lasci perdere- rispose lapidario il Cacciatore, raccogliendo i ritagli da custodire gelosamente nel taschino, oltre che tutti i quotidiani a lui imprestati.
Mentre li restituisce, la telecamera sfuma.
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Taggart: "Mi aspetto molto dall'ultima sfida dello show, che avrà come stipulazione il Falls Count Anywhere."
Kokone: "Main Event incredibile, prepariamoci perché sarà lunghissimo."
Taggart: "Non è la lunghezza che conta, è come lo si usa."
Kokone: "Già, infatti tua moglie era proprio fedele!"
Taggart: "Ma io sto parlando della gestione strategica del main event."
Kokone: "Io invece parlavo dei tuoi problemi, ma lasciamo perdere."
MAIN EVENT: 8vs8 FALLS COUNT ANYWHERE MATCH (First Pinfall or Submission is the way to win) (Garet Jax/Claudio Cazador/Jack Leone/Denny Leone/John Kratos/Michael McFarry/Volkermord/Malcolm Clark vs Felix Owens/Robert Dumas/Joseph Roux/Paul DeSade/Jumala/Viisi/Crashindenton/Sheenan
Sedici lottatori, 8 vs 8 in una sfida incredibile dove tutto può succedere, ma c'è chi potrebbe non mettere nemmeno piede sul ring. Tuttavia, non c'è traccia di Malcolm Clark, il wrestler non si presenta e la sfida diventa un 7 vs 8.
Taggart: "Strana l'assenza di Malcolm."
Kokone: "La scorsa settimana ha mollato la Chaotic Existence, forse ha addirittura lasciato la WBFF Wrestling."
Taggart: "Ma è ancora sotto contratto!"
Kokone: "Purtroppo non sappiamo nulla, il suo team dovrà fare a meno dell'ottavo uomo."
Cominciano Denny Leone e Crashindenton. Il membro dell'Awakening cerca subito la presa di forza, ma Denny sguscia via e lo colpisce con una gomitata alla nuca. Tremendo Back Lariat da parte del Fu Locker, che poi applica una Chinlock, premendo con il ginocchio per incrementare la pressione. Tag per il padre Jack, che si muove al centro del ring prima di eseguire la FIVE TIMES, la serie consecutiva di Chop. Tuttavia, la serie viene interrotta, Crashindenton lo solleva... Fallaway Slam, seguito da un tag per Sheenan. Il Tribal Warrior aggredisce Mr. Attitude, lo getta all'angolo, cominciando a colpirlo con calci dello stile Capoeira. Quando il rivale barcolla, Sheenan connette con una Implant DDT. Arriva addirittura lo schienamento.
1...
2...
NO.
Sarebbe impossibile per Mr. Attitude crollare così presto, il wrestler è in grado di raggiungere il suo angolo e dare il tag al primo che riesce a toccare, che è Claudio Cazador. Il Cacciatore connette con un Big Boot su Sheenan, poi gli applica una Boston Crab a terra. Sempre vicino alle corde, Cazador dà subito il tag a Garet Jax, che sale all'angolo e si tuffa su Sheenan con una 450° Splash. Tentativo di schienamento.
1...
2...
NO.
Jax decide di dare nuovamente il cambio a Cazador mentre imprigiona l'avversario in una Full Nelson. Cazador sferra pugni duri e crudi al petto del rivale, poi conclude con una DDT appena Jax rilascia. Tattiche di squadra per i Cazadores, abilissimi a sfruttare ogni vantaggio possibile.
IL TRIBAL WARRIOR REAGISCE. Back Suplex ai danni di Jax, poi si lancia su di lui con un Legdrop in corsa. Sheenan dà il cambio a Paul DeSade, che cammina con eleganza, muovendosi a testa alta prima di accogliere Jax con un Arm Drag, poi un altro. Alla fine, DeSade connette con un Lungblower. DeSade sembra soddisfatto e dà il cambio al partner Joseph Roux, mentre Jax con una capriola torna all'angolo, vede Michael McFarry e cerca di dargli il cambio, ma lui ritrae la mano. IL TRUCCO PIU' VECCHIO DEL MONDO!
Roux trascina via Jax e lo getta al suolo con una Powerbomb. Va a schienarlo.
1...
2...
NO.
Jack Leone allunga il braccio, vuole il cambio da Jax per poterlo aiutare, ma lui viene imprigionato in una nuova morsa da Roux, che non sembra voler mollare. Proprio perché il Luckyman è un leader, tutti i suoi avversari si accaniscono su di lui. Alla fine, Jax si libera dalla presa... Dropkick, così può andare all'angolo, ma Volkermord spinge via Leone e si prende lui il cambio, lanciandosi su Roux con una spallata che lo travolge. Però, non pare ancora soddisfatto, cosa vuole fare il gigante tedesco?
Il wrestler chiede a McFarry di passargli 'gli attrezzi', lui estrae un sacchetto da sotto al ring e lo passa al lottatore. A volte è difficile capire chi dei due sta comandando l'altro! Volkemord afferra il sacchetto e lo apre al centro del ring, da esso escono tantissime puntine da disegno. Sono pressoché ovunque! Il tedesco solleva Roux, pronto a schiantarlo sulle puntine con un Powerslam, ma lui si ribella a suon di gomitate, gli arriva alle spalle e... CUTTER!!!!!!!!!! SULLE PUNTINE.
VOLKERMORD VIENE IMMERSO NELLE PUNTINE DA DISEGNO!
Taggart: "Incredibile, lui aveva un piano, ma gli è sfuggito di mano."
Kokone: "Tu Sai Chi si è dimostrato meno astuto del previsto, Roux è stato in grado di ribaltare la situazione."
La rockstar francese vede l'avversario dolorante e prova a schienarlo.
1...
2...
NOOOOOOO.
Ora si ragiona, la sfida sta iniziando a diventare incerta.
Tag di Roux per Felix Owens, pronto ad applicare una delle sue Chamber all'avversario a terra, decide di ricorrere alla 7th Chamber, la Fuller Leglock. Con brutalità preme sul tedesco, che allunga il braccio verso l'angolo, ma non riesce a raggiungere nessuno. Owens sfrutta le puntine a terra per incrementare il dolore. Quando l'avversario riesce a liberarsi, lui gli applica la sua combinazione SLOT MACHINE, prima una ginocchiata all'addome, poi la Sitting Jawbreaker. Ma qualcosa va storto! Volkemord riesce ad evitare la mossa alla mandibola e si sposta all'angolo, dando il cambio a Garet Jax, che non si aspettava di essere preso di mira dal tedesco. Il Luckyman e Owens hanno dei trascorsi noti a tutti. Il Master of Chambers spintona Jax e lui replica facendo lo stesso, ma Owens va a travolgere Jumala, che cade dal bordo ring. Crashindenton gli sferra una Chop, mentre Liiva lo minaccia. Jumala però torna sul ring. Il leader dell'Awakening è di fronte a Felix Owens, faccia a faccia fra i due compagni ma rivali, poi scattano pugni in entrambe le direzioni.
Liiva, Crashindenton e Sheenan salgono sul ring per dar man forte a Jumala. QUATTRO CONTRO UNO!!!
Taggart: "Ma non è corretto, l'Awakening se ne sta approfittando, spero che Ref. Derek Williams sia in grado di riprendere il controllo della sfida."
Kokone: "Lo sta già facendo, John."
Il capoarbitro scaccia Liiva dal ring, ma Robert Dumas, Joseph Roux e Paul DeSade non vogliono saperne di stare a vedere, intervengono e con un Irish Whip multiplo gettano fuori dal ring i loro stessi compagni. È Dumas a gettare fuori Jumala! DeSade e Roux si guardano e decidono di lanciarsi verso l'esterno con un TOPÈ IN CORSA!!!!!!!! Volano fuori sui membri dell'Awakening.
Fans: "This is Awesome!!!"
Taggart: "Tutti volano e Felix Owens è rimasto da solo con Garet Jax."
Kokone: "E Dumas non lo vedi sul ring?"
Taggart: "Sì, c'è pure lui."
ATTENZIONE!!!
Claudio Cazador e Denny Leone intervengono, vedono Owens e Dumas sul ring e li attaccano insieme a Jax. Interviene anche Jack Leone, ma solo per calmare le acque, non vuole che Denny prenda parte ad un attacco del genere, del tutto disonesto.
SPEAR OF THE FEAR su Dumas, Jack comincia a ridere, è perfettamente d'accordo con il piano dei compagni. Jax, Cazador e Denny invece pestano Owens a terra. Roux e DeSade intervengono di nuovo, ma arriva anche l'Awakening. Pure la McFarry's Crew interviene, McFarry e Volkermord colpiscono i membri del Team Owens, mentre Kratos aggredisce Sheenan.
È RISSA TOTALE!!!
Taggart: "Come si può riportare l'ordine sul ring quando 15 uomini si stanno pestando senza nemmeno badare alle alleanze?"
Kokone: "Nemmeno Derek Williams può fermarli!"
L'arbitro insiste e cerca di separare un po' tutti, ma Sheenan lo travolge. Viene fatto scattare il No Contest.
DIN DIN DIN.
Tutto finito, i fans fischiano, ma l'azione continua. E probabilmente succederà ancora qualcosa!
Testo nascosto - clicca qui
No Contest
Kokone: "Che casino, John, vai a fermarli."
Taggart: "Così faccio la fine di Derek Williams e mi tramortiscono!"
Kokone: "Proprio per questo te lo sto raccomandando."
Crashindenton cerca di proteggere Jumala, ma Owens e Dumas lo sollevano all'angolo, poi si preparano a gettarlo a terra con un Suplex. Jack e Denny Leone intervengono e spingono per il Suplex. L'Awakening cerca di proteggere il membro del suo team, ma McFarry e Volkermord fanno pressione. Arriva anche Kratos, Crash scuote la testa, non vuole essere lanciato di sotto ma è troppo tardi.
MONTAGNA UMANA DI SUPERPLEX!!!!!!!!!!!!!!!!!!
CRAAAAAAAAAAAAAAASH.
CRAAAAAAAAAAAAAAAAAAASH.
CRAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAASH.
IL RING VIENE DISTRUTTO!!!!!!!!!!!!!!!!! Tutti piombano a terra nel caos generale.
Fans: "Holy Shit, Holy Shit, Holy Shit."
Taggart: "Non ci posso credere, il ring è stato DISTRUTTO."
Kokone: "Essendo abituato ai tanti lottatori nel ring nell'Extreme Rumble match o nei Gauntlet non credevo che sarebbe successo, ma hanno veramente distrutto tutto."
Taggart: "Mi sa che questa sera non avremo un post-main event sul ring."
Kokone: "Già, direi proprio di no."
Con il boato dei fans che battono le mani sulle transenne e QUINDICI lottatori a terra collassati insieme al ring, giunge la fine di Bloody Desperation 4x04, non c'era preparazione migliore in vista di The Last War.
WBFF...BLOOD IS THE KEY
CREDITS:
Wordlife85 (3vs3, McFist vs Crystal, Assemblaggio)
Cith (Main Event)
Hammer (Skyblue vs Kolme)
Utenti (Promo)
Taggart: Ricordiamo che oggi Aaron Kirk era assente, poichè ha presenziato in Hope per rispondere alla sfida che lo vedrà impegnato nella sua difesa titolata del titolo EWW.
Kokone: Tuttavia, Time vs Aaron Kirk è confermatissimo per The Last War.
Taggart: Inoltre, il titantron ci ricorda che vi saranno altri due match in pay per view, vale a dire Wizard vs David Barriage per il King of Fight Title, e Gaijin vs Bluebird in un WBFF RULES MATCH
THE LAST WAR
CARD DEFINITIVA
OPENER: Lumberjack Match for WBFF Undisputed Heavyweight Title: Drago (c) vs Robert Dumas
KoF Title ??? Match: Wizard (c) vs David Barriage
WBFF RULES MATCH: Gaijin vs Bluebird
Triple Threat Match for n°1 contenders at WBFF Undisputed Heavyweight Title and Desperation Iron Man Title (il vincitore avrà la shot all'Undisputed alla Epic Night of Champions, colui/colei che non sarà schienato avrà la shot al DiM alla Epic Night Of Champions, colui/colei che verrà schienata non potrà competere per Undisputed o Desperation fino a WBFF Maniacs VIII compreso): James McFist vs Artemis vs Crystal Houghton
WBFF Rules Match for qualification at Survivor of the Ring: Skyblue vs Psycho Roman
Desperation Iron Man Title 60 minutes Iron Man Match: Time (c) vs Aaron Kirk
MAIN EVENT: War Games - (Jumala/Sheenan/Viisi/Crashindenton vs Michael McFarry/Malcolm Clark/John Kratos/Volkermord vs Felix Owens/Robert Dumas/Paul DeSade/Joseph Roux vs Garet Jax/Claudio Cazador/Denny Leone/Jack Leone)