Bloody Desperation 1x08 - 03/10/2014

WBFF Wrestling Presents...
Bloody Desperation 1x08
03/10/2014
@Nassau (Bahamas)

Tre figure avvolte dentro un lungo vestito si presentano all'ingresso dell'arena, fanno per entrare ma due addetti alla sicurezza gli si parano davanti

Perdonatemi signori, ma questo accesso è riservato unicamente allo staff...

???: Devo dire che non mi stupisce, come certa gente si renda così zelante quando si tratta di commettere errori!

L'addetto alla sicurezza non pare intimidito

Signori nessun errore qui l'ingresso è riservato unicamente allo staff non possiamo permettere a degli estranei di entrare

Una figura piu bassa dei tre si avvicina ai due uomini

??: E così saremmo estranei eh? Beh vedrete che tra poco vi tornerà la memoria, ecco i nostri pass!

I due controllano i pass, e osservano nuovamente i due

???: Ci sono problemi? Devo mostrarvi il mio di pass?

L'enorme uomo dietro ai due sembra essersi spazientito dell'attesa e si staglia minaccioso sui due addetti

???: Tranquillo William, questi due cani sono così impegnati a fare il loro lavoro che non riconoscerebbero loro madre nemmeno se gli si parasse davanti!

L'uomo si toglie il cappuccio dell'abito

Anche l'altra figura si toglie il cappuccio spazientita

??: E non saprebbero riconoscere un campione del mondo nemmeno se glielo indicasse una scimmia ubriaca!

I SOC SONO TORNATI LASCIANDO SORPRESI ANCHE I DUE UOMINI DELLA SICUREZZA!

Esmeralda strappa di mano i pass stizzita ai due uomini e si fa largo passando per prima, seguita a ruota dal leader del gruppo Cpt. Mark, per poi essere seguiti a loro volta dal fedele William, il gigantesco guardiaspalla dei due.

E: Devo ammettere che mi mancava questa topaia... Dopo il modo in cui eravamo andati via non pensavo di poter rimettere piede qua dentro...

W: Capitano sei davvero convinto di quello che stiamo per fare?

Il pirata sorride

William in questa federazione ho conquistato molti tesori... Eppure pare che alcuni hanno la memoria corta... Altri da quando questa baracca ha riaperto i battenti hanno deciso di alzare la voce.. Gente come Kirk che spadroneggia... Bohemien che si sente il padrone di casa... E' giunto il momento di riportare l'ordine qua dentro... E' giunto il momento di stabilire le giuste gerarchie... Ed è per questo che prenderò parte alla battle royal, e una volta vinta tornerò a essere ciò che sono stato.. tornerò a riportare il giusto ordine qui dentro... Tornerò ad essere Undisputed champion e anche su questa nuova Wbff... SORGERA' L ERA DEI PIRATI!

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BOOOOOOOOOOOOOOOM
Pyros ancora più esplosivi del solito qui a Nassau, Bahamas.

John Taggart: "Incredibile avvenimento in apertura show!!!"
El Kokone: "John Taggart ed El Kokone TORNANO in WBFF?"
Taggart: "Ma noi ci siamo sempre stati. Sono tornati i SONS OF CARIBBEAN."
Kokone: "Oh my... Captain Mark, Esmeralda e William sono tornati a casa?"
Taggart: "Sì, pare che abbiano intenzione di stabilizzarsi qui."
Kokone: "Credevo che fosse One Night Only."
Taggart: "Si sa che se una notte piace, c'è il desiderio di ripetere l'esperienza molte altre volte..."
Kokone: "Un po' come mi capitava con tua moglie."
Taggart: "Scusa, non ho sentito bene, ho l'orecchio un po' otturato stasera..."
Kokone: "Niente, è meglio che tu non lo sappia, John."

"Bartholomew" dei Silent Comedy anticipa l'ingresso dell'Irish Multimillionaire, il nostro unico boss Michael McFarry. Lo sfacciato irlandese raggiunge il ring e comincia a parlare.

McFarry: "Io sono il GOOD GUY. Quanti presidenti di federazioni di Wrestling si ricordano delle Bahamas, sapete... quella serie di isolette sperdute dove non succede mai nulla. Scusate, mi viene da sbadigl... yaaaaaaawn."
Fans: "Booooooooooooo."

Pessima accoglienza per McFarry da parte dei fans di Nassau.

McFarry: "Sapete che vi dico? Bisogna riportare in vita questo mortorio di show. Non fraintedetemi, il roster della WBFF Wrestling è magnifico, ma persone come voi che parlano a stento l'inglese possono far barcollare tutto. Quindi, voglio chiamare sul ring un lottatore per discutre con lui di una faccenda delicata, OGGI mi sento generoso!"

L'irlandese volge lo sguardo allo stage e pronuncia il nome.

McFarry: "Aaron Kirk, vieni qui immediatamente!"

I want it all
I want it all
I want it all
And I want it now!
BOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOM!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!

Aaron Kirk risponde alla chiamata, e indossa una maglietta con stampata su la faccia di Yvonne e la scritta a caratteri cubitali SLURP STATE OF MIND. The Humbler raggiunge il ring, McFarry gli tende la mano, probabilmente più per provocazione che per altro, e Aaron la guarda leggermente basito.

A: "Ehi, scusa se non te la stringo, Mac, ma io con questa mano ci mangio."

Kirk si stringe nelle spalle.

A: "Quindi... mi hai chiamato, dimmi quello che devi dirmi e basta, ho una sfida contro Little Miss Sunshine tra poco e devo appendermi le palle con una molletta per evitare che sfondino il pavimento. Sai, è un'operazione delicata. Don't try this at home, bambini di tutto il mondo!"

Kirk fa l'occhiolino alla telecamera.

L'irlandese appare infastidito dal comportamento del wrestler, che non pare avergli mostrato alcun rispetto.

McFarry: "Ehi, puoi pure tenerti la maglietta di Yvonne, ma ricorda che IO ho sposato il cuscino di Yvonne, perciò non mi desta alcun fastidio."

Risate del pubblico, o almeno da chi si ricorda dell'episodio infame del matrimonio dell'Irish Multimillionaire... con il cuscino di Yvonne.

McFarry: "Congratulazioni, Aaron, era questo che mi aspettavo di dirti se tu avessi vinto la scorsa settimana contro Simon Steed, rappresentando la WBFF Wrestling come un eroe. Ma hai perso, perciò nessuna congratulazione da parte mia!"

Risata malefica del boss, che pare divertito dalla situazione del lottatore.

McFarry: "Tuttavia, io ho una buona memoria e tu a The Last War 2012 hai guadagnato una title shot alla cintura mondiale. Erano accordi che hai preso in quella vecchia squadra di cui sei rimasto l'unico esponente attivo, ma sai che ti dico? LA TITLE SHOT È TUA!!!"

Parte un clamoroso "What?" da parte dei fans, c'è qualcosa che non torna.

McFarry: "Perciò, non mi importa se tu vuoi o meno questa title shot, STASERA non ci sarà alcun Undisputed WBFF Heavyweight Championship e la colpa è solo tua. Se questa gente non vedrà un nuovo campione, sei tu la causa! Non provare nemmeno a scaricare la colpa su di me, sai benissimo che io... IO sono il buono!"

Fischi assordanti in tutta l'arena per le parole di McFarry.

McFarry: "Stasera la Battle Royale più che fornire 'oro' ci dirà chi sarà il tuo avversario, chi dovrai affrontare a Gates of Hell per la cintura di Undisputed WBFF Heavyweight Championship. L'assegnazione di un nuovo campione slitta di tre settimane e sai qual è la causa? Tu, Aaron, sei tu che hai tradito la fiducia di tutti i fans della WBFF!"

Kirk abbassa per un attimo lo sguardo.
A: “Il posto in cui sono nato e cresciuto, Kyle of Lochalsh, sai, è un buco di culo sul mare di cui a nessuno è mai importato nulla. Settecento di noi, o poco più, polizia praticamente inesistente, dovevo prendere il treno ogni mattina per andare al liceo, non so se mi spiego. Neanche parlavo bene l’inglese, fino al liceo. Non conoscevo nessuno che in casa parlasse inglese. Ma quando avevo nove anni, Mac, hanno tirato su quel ponte che porta all’isola di Skye e BAM! Ogni estate vedevi quei cretini con l’accento inglese lamentarsi della pioggia e dire tutte le loro stronzate senza neanche pronunciare le fottute R, cazzo, cosa c’è di sbagliato in una pidocchiosa R? Mac, io me ne sono reso conto dopo, ma so che quando cresci in un posto così lontano la scuola, lo stato, tutti quegli stronzi in giacca e cravatta che ti promettono il mondo... non se ne fottono niente di te. Sei solo tu e gli altri quattro sfigati che ti ritrovi intorno, a dover imparare le regole di un mondo che sta a chilometri di distanza. Avevamo solo i turisti con i SUV e senza le R a dare un senso a quel buco.”

Kirk ora guarda McFarry negli occhi.

A: “E poi mi avete preso. Ero al settimo cielo, cazzo. Per quanto possa essere al settimo cielo un tizio che ha spezzato la gamba di suo fratello. Il primo aereo che abbia mai preso mi ha portato dritto a Chicago. E parlavano esattamente come i wrestler in televisione, le R sono sparite! Ma i G’s, quelli sono moltiplicati. Fino a che ora vieni strisciando a chiedermi di diventare il campione, eh? Sarà perché hai fatto fuori un tuo investitore traditore e hai bisogno di soldi, no? Ha, l’ho fatto licenziare io. Sembra una fottuta barzelletta. Ma vedi, c’è una variabile nella tua equazione che stona. Io non sono il tuo alleato, Michael. Io sono il tuo fottuto problema. Il fatto che debba fare il lavoro della mia vita, produrre ARTE su un fottuto ring per riempire di soldi persone come te o Garet Jax mi fa stare male. Ho sempre SAPUTO che per essere campione devi sconfiggere il campione, be', io non l'ho fatto, e non ho pace perché so che su un ring valgo almeno dieci Steed. Io ho picchiato donne, ho spezzato gambe e ho fatto cose che non mi fanno dormire sonni tranquilli, Mac, ma tutto quello che ho guadagnao l’ho guadagnato con le mie mani. Io non prendo strade secondarie, tu vuoi darmi una title shot? Bene, cazzo, ma tieni bene in mente che non sono Stivi.”

Kirk si avvicina a McFarry.

A: “Hai visto cosa è successo a Sylvia. Hai visto cosa succede a chi prova a giocare a Monopoli con la mia vita, Mike."

McFarry si siede all'angolo ed appoggia le mani sul volto, simultando il gesto di un bimbo (malefico?) indispettito.

McFarry: "Che paura, come disse Gerard Depardieu interpretando Dante Alighieri ne I Promessi Sposi... 'mi sto cacando sotto dalla paura'. Ma sai... Humbler, quello che non hai pensato è che senza di me non ci sono i soldi. E senza i soldi non c'è la WBFF. A dirti la verità, i soldi per mandare avanti nel 2012 e farti combattere per l'Undisputed Championship ce li avevo. Ma li tolti per ripicca nei confronti di Jack Leone. Ed in questi anni mi sono goduto il popolo del Web a criticare il fondatore della federazione. Che vergogna, Jack, avresti potuto essere meno tirchio. Ma la verità è che economicamente Jack Leone non vale un dublino irlandese! E tu, Aaron Kirk, Mr. #1 contender, nemmeno se andassi a soddisfare i bisogni primordiali di tutti i fans di questa arena accumuleresti abbastanza soldi da far disputare anche un solo show di questo livello!"

L'irlandese punta il dito verso di sé, in direzione del cuore.

McFarry: "Tu hai attributi e l'hai dimostrato tante volte. Ma io sono un Imperatore, io sono un Magnate. Sono l'Alfa e l'Omega, l'Inizio e la Fine! Tutto questo perché ci sono quattro lettere che ormai sono legate alla mia anima: W-B-F-F."

I fans non sembrano credere alle sue parole, non riescono a vederlo come un eroe della federazione, perciò partono i cori a favore del lottatore.

McFarry: "Tu dici che hai messo KO il mio socio, hai umiliato Sylvia Madison... bene, provaci! Provaci anche con me. Vuoi forse essere il mio pulisciscarpe personale? Vuoi ritrovarti a pulire i vetri della mia Cherokee??? Te lo dico per l'ultima volta. IO SONO LO STRADANNATISSIMO BUSINESS!!!"

Il boss getta il microfono ai piedi di Kirk, quasi a volerlo provocare ulteriormente.

Kirk raccoglie il microfono e sorride. Una specie di sorriso, che per certi versi somiglia a un ringhio.

A: "Guardate il piccolo Mike, my Toys caraibici. Il piccolo Mike crede di essere un imperatore."

Lo strano sorriso di Kirk si trasforma in una smorfia quasi grottesca.

A: "Il piccolo Mike è divertente."

Kirk ora si avvicina a McFarry, imponendosi fisicamente su di lui vista la differenza d'altezza di quasi dieci centimetri.

A: "E cosa farà? Mi licenzierà? Oh, il piccolo Mike non vuole licenziarmi. Lui vuole che io sia il campione. Cosa farà? Eh? Cosa farai, Mike?"

Kirk ora sta urlando.

A: "Mi prenderai a calci nel culo? Eh? Mi manderai contro i tuoi agenti della sicurezza? O il tuo bodyguard? Che cazzo farai? Oh, imperatore, dimmi cosa esattamente hai intenzione di fare per contrastarmi. Dimmi qualsiasi cosa che non getterebbe te e i tuoi G's nella merda, avanti! Sono tutt'orecchi! Dimmi perché ci tieni tanto a darmi quella title shot, eh?"

A Kind of Magic non aspetta neanche la risposta di McFarry.

A: "Non hai armi contro di me, e ti conviene realizzarlo prima che sia troppo tardi. Sono il tuo fottuto problema, Mike, il tuo problema! Non vuoi che il tuo problema ti strappi le scarpe o sfondi i vetri della tua cara Cherokee, vero? Non pensare neanche per un momento di potermi gestire, piccolo Mike!"

Kirk abbassa il tono di voce, ora è quasi un sussurro.

A: "Perché non puoi. Non puoi controllare una stella, una stella brucia tutto quello che tocca. E io sono la tua stella, Mike. Goditi il resto della tua carriera di merda, dopo che avrò provveduto a rovinarla. Because..."

Kirk rovescia la testa e urla di nuovo.
A: "THIS IS THE HUMBLER'S WAY!"

Kirk lascia il microfono ai piedi di McFarry e fa finta di lustrargli le scarpe. Poi si rialza e arriva fino allo stage, dove alza il pugno al cielo per raccogliere il suo pop. Viene inquadrato il volto di McFarry, che sembra quasi sorpreso di aver offerto una title shot ed aver ricevuto in cambio un'altra grana nella sua rinata WBFF.

Kokone: "Prima della card, un montaggio di 15 ore con Drago che chiede 'ooooookay?' ai fans."
Taggart: "No!"
Kokone: "Allora vediamo la card."

Card Bloody Desperation 1x08
* Match 1: Time vs Matt Glover
* Match 2: Aaron Kirk vs Drago
* Main Event: Battle Royale for the Gold [The Winner Will Be a contender for the Undisputed WBFF Heavyweight Championship]

Taggart: "L'oro del main event è un po' meno dorato ora che sappiamo che il vincitore non vincerà la cintura mondiale."
Kokone: "Però Aaron Kirk è #1 contender, vuol dire che avrà il 50% di vincere la cintura a Gates of Hell."
Taggart: "Sai, il Wrestling non è una questione di percentuali."

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Un uomo si aggira per il backstage alla ricerca di qualcosa. O qualcuno.

"Jack???"

Quest'uomo è Time, chiaramente sta cercando Jack Leone, non ancora ritrovato dopo il 'rapimento' (si può definire tale?) da parte di Kratos.

"Mr.Attitude?"

Le sue urla non sembrano arrivare al destinatario. Time si imbatte in un'altra persona, che è nel corridoio, forse attirata dal rumore fatto dal lottatore. Si tratta di Bohèmien, il wrestler simbolo del Parnaso.

B: "Chi sei tu?"

Time sta per rispondere, ma Bohèmien lo blocca.

B: "So bene il tuo nome. La mia domanda ha tutt'altro significato... Chi sei tu per assegnarti questo nome? Come osi dire a tutti di rappresentare e sovrastare il tempo stesso?"

Bohèmien sembra piuttosto nervoso.

B: "Il tempo è un circolo... L'Eterno ritorno dell'uguale! Tutto si ripete, e il super uomo è colui che conosce la circolarità del tempo e lo accetta... Amor fati! Coloro che non riescono a vedere tutto ciò sono dei beceri ignoranti!!!"

Time si riscalda, ma Bohèmien non gli dà il tempo di rispondere.

B: "Sei solamente una maschera. Come tutti gli altri. Stai tentando di costruirti una seconda identità per nascondere il tuo intrinseco segreto: il tuo essere una nullità! Essere Super-uomini richiede la propria liberazione dalle catene. Tu, invece, ti spacci per ciò che non sei e sei ancora inchiodato dalle maglie di questa ridicola società...!"

Time si accorge della provocazione di Bohèmien, ma rimane impassibile e gli risponde.

T: "Il tempo è lo scorrere impassibile in un'unica direzione, una linea retta che non può essere fermata. Nessuno sa l'inizio o la fine. Si parla di un tempo iniziale e si parla di un tempo finale. Tu che hai avuto un'esperienza diretta con il Caos, mi sai dire quando il tempo ha avuto inizio? Pensa al Big Bang, anzi, pensa a cosa c'era prima del Big Bang. Mi sai dare una risposta? Puoi quantificarlo? No, non puoi, il tempo è il più grande mistero, tutti ne riconosciamo l'esistenza ma nessuno sa dargli un punto d'origine."

Time sente di avere la situazione sotto controllo.

T: "Il tempo non aspetta le risposte degli uomini. Le convinzioni di folli religiosi che associano il concetto del tempo sovrastante ad un dio, alle tre Moire o ad un ciclo eterno come credi tu sono destinate a sparire di fronte all'unica verità, quella quantificabile: il tempo è una linea retta."

Il lottatore si avvicina a Bohèmien, sembra quasi sfiorare quella linea di demarcazione che nessun individuo dovrebbe superare quando è di fronte ad un'altra persona.

T: "Io sono la chiave di quel segreto che sfugge a tutti voi. Voglio condividerne una piccola parte con te: il tempo può essere vinto se interpretato come la rinascita individuale. Pensi che io sia un uomo mascherato che vuole annullare se stesso? Può essere, senza questa maschera io sono uno come tanti, uno schiavo della società moderna. Ma quando la indosso ho una missione: essere il Cavaliere del Tempo, colui che si erge sopra ai Quattro Cavalieri dell'Apocalisse.
La pestilenza? Essa si riproduce in nuove forme.
La carestia? Essa consuma le interiora degli uomini.
La guerra? Ho bisogno di commentare?
La morte? Ineluttabile sovrana delle nostre vite.
Questo è il mio Destino, quello di Cavaliere del Tempo. Essere la guida per la Fine di Ogni Speranza. Abbracciare il mondo di oggi e fornire una speranza dettata da una clessidra la cui sabbia scende inesorabilmente."

Time appare fiero delle sue parole, tuttavia l'avversario sembra divertito ed incredulo di quanto ha appena sentito.

Bohèmien gli risponde brevemente.

B: "Attento, Time... Fai bene a cercare di differenziarti da questa massa becera di ignoranti. Ma attenzione... Di Bohèmien, di wrestler decadente, ce n'è uno solo. Se giochi a fare il filosofo, puoi scottarti. E se vuoi misurarti con l'originale... Sappi che la brutta copia, in questo caso, non ha possibilità di superare il maestro. Perchè tu rimani schiavo, sebbene di un altro stereotipo... Io, invece, rimango l'unico Super-uomo di questa landa. Così... Parlò... Bohèmien!"

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Parte il volo del calabrone, il Cacciatore è qui!
Col suo solito passo lo vediamo avvicinarsi al ring, sale tra la seconda e la terza corda, quindi si fa passare un microfono!
Attende che finisca il boato oltre agli immancabili fischi per cominciare, e quando ha finalmente l'attenzione del pubblico può cominciare!

Cazador: Non amo i preamboli.

Cazador Deglutisce.

Cazador: Come avrete notato, sono da solo questa sera. I più svegli di voi sapranno già perché. Per tutti gli altri, sono pronto a spiegarvelo: dopo la vittoria del suo titolo, Drago non ha ancora avuto le palle di affrontarmi faccia faccia, nascondendosi dietro un dito e partecipando ad insulsi incontri di tag forzati. Per questo sono qui. Voglio dimostrarvi che razza di codardo sia Drago, dal momento che sono sicuro che non avrà il coraggio di mostrarsi. Altrimenti, sarò lieto di essermi sbagliato.

Il Cacciatore abbassa il mic, continuandolo però a stringere, in attesa che si mostri qualcuno, quand'ecco che nell'arena risulta la theme di Drago!

Come al solito, Drago saltella sulle note di Macklemore, giocando con il pubblico, il quale risponde come sempre positivamente.
Drago, senza salire sul ring, prende la parola.

Drago: E qua torniamo al solito discorso, il solito cattivone di turno che a parole è pronto a distruggere, a dominare, e poi perde. E non solo...perde e giustifica il proprio fallimento attraverso un arbitraggio discutibile. Cazador, avresti tranquillamente potuto ribaltare la situazione a tuo vantaggio, ma hai mollato...hai mollato, hai ceduto e mi hai lasciato il titolo. La sconfitta è ineccepibile, a mio modesto parere, ma posso comprendere la tua frustrazione.
Ci tengo inoltre a sottolineare la mia ammirazione per la tua scelta di non volere subito un re-match titolato, anche io avrei fatto la stessa scelta...un eventuale uno a uno è equilibrio, non supremazia. Prometto che in caso di una tua vittoria, avrai comunque il re-match titolato, alle condizioni che riterrai più opportune: luogo, stipulazione, modalità di vittoria. Ma nel prossimo pay per view saremo nuovamente io, te e una vittoria per schienamento.........o sottomissione (Drago si sdraia a terra e tocca tre volte il tappeto imitando Cazador, scatenando una risata generale da parte del pubblico).

Tuttavia, il Cacciatore non ha proprio nulla da ridere, e tra lo scherno del pubblico resta in silenzio, probabilmente cogitando a cosa rispondere al campione in carica.
Lo vediamo alzare il mic per portarselo alla bocca, ma subito viene subissato di fischi da parte dei presenti nell'arena.
Non si aspettava assolutamente una reazione del genere da parte del pubblico, tanto che si blocca abbassando il microfono in attesa che il fervore dei presenti scemi perlomeno in un rumoroso brusio.
Per sua sfortuna, appena prova nuovamente a portare il mic alla bocca, si sente echeggiare numerose volte "YOU TAPPED OUT!" da parte dei tifosi del fighter, al che vediamo Claudio Cazador andare nel pallone! Sembra non sapere cosa fare!
Per lui passano secondi della durata di ore, fin quando non esplode in una sorta di risata sorniona prima di portare nuovamente il microfono alle labbra per la terza volta di fila!

Cazador: So cosa volete- esclama -so che cosa volete- continua a ripetere sottovoce il bounty hunter. So che voi non desiderate altro all'infuori di uno sfogo rabbioso da parte mia. Ma non ci sarà. Come non ci saranno provocazioni verso nessuno, tantomeno contro questo campione di stagno che si protegge dalla verità col suo pezzo di latta. La verità è che qualunque sfida possa esserci tra me, e te, titolata, o non titolata, al meglio dei 3, dei 5 o dei 100 incontri, beh, la verità è che la rabbia, quella vera, non può essere fermata per due volte di fila da un arbitraggio distratto. La mia rabbia, adesso, può essere fermata solamente dal mio contratto, dai miei oneri. Perché fidati, se questa fosse stata una caccia, una vera caccia fuori dal ring, di te non rimarrebbe che una foto segnaletica, nel migliore dei casi. E nel peggiore... una foto sbiadita su un pezzo di marmo!

Il Cacciatore si ferma, ma nonostante il suo convincente discorso, carico di risentimento ma anche di un'inaspettata maturità, viene nuovamente ricoperto dai fischi dei presenti.

Drago sembra particolarmente scosso dalle parole del cacciatore, al punto che nemmeno l'incitamento del pubblico pare donargli quell'atteggiamento sbruffone ma simpatico tipico del proprio personaggio. Il fighter di Liberec osserva Cazador e, con tono molto più serio rispetto a quello utilizzato in precedenza, afferma:

Drago: Vorrei poter continuare a ridere e scherzare con i fan, so che è quello che loro si aspettano da me. Tuttavia, non posso nascondere ciò che penso realmente. In te, purtroppo, rivedo ciò che ho visto in me stesso svariate volte...orgoglio ferito, furore agonistico e voglia di rivincita, di vendetta...non è più il tempo di giocare, è il tempo di confrontarsi nuovamente. Tu vuoi scaricare la tua rabbia su di me, io sarò li e ti farò comprendere una volta per tutte che la mia vittoria non è stata un errore, ma la logica conseguenza dei sacrifici fatti per raggiungere un certo livello.
Sei convinto che la vendetta e la rabbia siano due elementi che ti porteranno al trionfo, io sono qui e sarò sempre qui per dimostrare quanto tu ti stia sbagliando, è una promessa.

Drago, visibilmente colpito, sembra intenzionato ad abbandonare il ring, quando ecco Cazador che riprende la parola

Cazador: E' tutto molto bello quello che dici, ma ancora non sei salito sul ring 1 vs 1 contro di me, sei ancora in passerella......

Drago, seccato per l'ennesima accusa del cacciatore, butta via il microfono e intima all'avversario di farsi sotto! Il fighter di Liberec è pronto alla guerra!!!! Cazador sorride sornione avvicinandosi a Drago, per colpirlo con una spallata neanche tanto violenta, che sposta solo leggermente il corpo di Petr. Cazador, con molta flemma, scende dal ring e abbandona la scena, lasciando un Drago perplesso e infastidio a centro ring, prima che le immagini sfumino.

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Taggart: "Penso che la nuova WBFF sia molto più seria ed ispirata che in precedenza. Abbiamo un gran bel roster ed i pochi momenti comedy non hanno nulla di demenziale. Lo pensi anche tu, El? So che hai sempre odiato la demenzialità, perciò mi darai sicuramente ragione."
Kokone: "Exterminate, Exterminate!!!"
Taggart: "Okay, non hai proprio cambiato opinione, vediamo il primo match."

Time vs Matt Glover

Risuona Black Angel nell'arena, è Time il primo a fare il suo ingresso sul ring! Time questa sera è da solo (non vediamo infatti Jack Leone accompagnarlo a bordo ring come sempre) ed è seguito dal suo avversario, Matt Glover! I due la scorsa settimana hanno lottato insieme mentre oggi si scontreranno uno contro l'altro!

DING DING

La contesa inizia e Glover inizia subito a saltellare attorno al ring per cercare di mettere in difficoltà l'avversario...Time sembra particolarmente infastidito dalla situazione e tenta di connettere con una CLOTHESLINE ma Glover la schiva repentinamente e mette a segno un ottimo ENZEGURI KICK! Glover va subito per il pin:

1......
2......

Troppo presto! Time si rialza ma nuovamente un ENZEGURI KICK di Glover lo manda al tappeto! Glover sale rapidamente sulla terza corda, ed è pronto a lanciarsi contro TIME!!!!! FROG SPLASH IN ARRIVO!!!! CONN......NO!!!! Time si sposta appena in tempo e Glover finisce a terra, subendo l'impatto ring-stomaco! Glover si contorce per il dolore e Time lo sorprende alle spalle: FULL NELSON SLAM a segno! Ora è Time a provare lo schienamento:

1......
2......

Glover si alza! ARMLOCK A TERRA DI TIME SU GLOVER, il quale tuttavia non ci mette moltissimo ad uscire dalla submission del Cavaliere del Tempo! Dopo essersi liberato dalla presa di Time, Glover colpisce con un improvviso DROPKICK l'avversario, il quale va a finire contro l'angolo! Glover gli si avvicina, lo blocca per il collo, e mette a segno un'ottima NECKBREAKER!!!! Glover sale ancora sulla terza corda, e ancora una volta prova la FROG SPLASH!!!! CHE QUESTA VOLTA VA A SEGNO!!!!!
Glover prova il pin:

1......
2......
3333333noooooo! Era quasi un 3, ma Time è riuscito con un colpo di reni ad alzare la spalla! Glover protesta animatamente con l'arbitro, ma Time si riprende, lo sorprende nuovamente, e mette ancora a segno una FULL NELSON SLAM, la seconda del match! Time aspetta che Glover si rialzi...THE WORLD CONNESSA!!! Time rialza Glover, vuole chiudere la contesa, ma Glover reagisce con delle gomitate all'addome! Glover riesce a mettere in difficoltà Time e si dà slancio alle corde per colpirlo con............NULLA, PERCHE' TIME METTE A SEGNO UN BIG BOOT IMPROVVISO! Glover finisce a terra, Time sale sulla terza corda, stavolta è lui a lanciarsi sull'avversario:

CABALLO SIN HOMBRE!!!!! CONNESSA ALLA GRANDISSIMA!!!!!

TENTATIVO DI PIN:

1......
2......
3!!!!!!!!!

Grandissima vittoria di Time dopo un match molto combattuto nel quale entrambi i wrestlers sono andati più volte vicini alla vittoria, che alla fine ha sorriso al Cavaliere del Tempo!

Vincitore: Time

“Massì dai, ancora una” pensava Garet Jax di fronte al Drunken Cherokee, il casinò di Minneapolis.
Nella tasca aveva solo 6 dollari ed un biglietto da visita di un locale chiamato “Full Moon”, con sopra disegnata una poco originale luna tra le nubi.
-Ehy Claudio- disse il Luckyman rivolto al suo compagno di tag -che dici, me li gioco i soldi del biglietto del ritorno?
-Hombre, con quelli non ci compri neanche il biglietto del bus.
-Se li perdo, me li alzi te?
-...
-Dai che non li perdo, vai a scolarti al bar un'altra di quelle tequilacce da 4 soldi, quando torno pago tutto io!
-E se non vinci?
-Paga Kirk, mica è giusto che la trattenuta del nostro stipendio vada a lui per farlo ubriacare dopo gli show!
Il Cacciatore sembrava convinto dal discorso di Jax, quindi dopo un poco convinto cenno d'intesa, i due salirono i gradini del casinò.
All'interno dello stabile, le loro strade si divisero, Garet andò a cambiare i suoi soldi e quindi si avviò verso le slot, l'unica fonte di reddito sicura per evitare di fargli avere qualche problema con la giustizia per via della sua innata fortuna.
Arrivato alle macchinette, si accorse che delle sei fiches una era differente dalle altre: riportava infatti l'effige di un capo indiano con cappello di piume e bottiglia di birra, differendo infatti dalle altre per tali due particolari.
Il Luckyman decise di giocarla subito alla prima slot nelle vicinanze, tirò la leva ed attese il responso.
Un indiano ubriaco.
Due indiani ubriachi.
Tre indiani ubriachi. Jackpot!
“Ne ero sicuro” sorrise tra sé e sé l'uomo fortunato, ma la soddisfazione si trasformò in livore al veder scendere una sola fiches.
La prese. La esaminò. Le tirò un morso.
Questa si aprì, rivelando al suo interno un biglietto ingiallito e leggermente umido.
“Vai all'ascensore in fondo alla sala. Premi il tasto 13 per tre volte”.
Dubbioso, GJ si accinse a seguire le istruzioni appena ricevute da chissà chi, secondo il sacro detto “La curiosità uccise il gatto, ma la soddisfazione lo riportò in vita”.
Con nonchalance, si sistemò la giacchetta di jeans inspiegabilmente sobria per i suoi gusti e si avviò verso l'ascensore.
Premette il tasto una volta.
Due volte.
Tre volte.
Le porte si chiusero.
Il viaggio sembrò più veloce del solito, in quanto Garet conosceva bene gli ascensori del casinò, avendovi soggiornato più di una volta in vita sua.
L'ascensore si fermò.
Le porte si aprirono.
Jax avanzò nella semitenebra di uno stanzone illuminato solo da una ferita di luce da lampione attraverso la finestra Liberty troneggiante sulla parete opposta a lui.
Ogni passo, echi di luce lo ferivano.
Sulle gambe.
Sul torace.
Sulle rughe.
Ogni pochi passi, nella stanza, era presente uno specchio.
Il Luckyman si fermò, si osservò, rifletté, riflesse.
Ormai non riusciva più a riconoscere le rughe dalle cicatrici rimarginate del passato.
Continuò ad osservarsi, specchio dopo specchio, riflesso dopo riflesso, ruga dopo ruga.
Poi, sotto la finestra, un ultimo specchio, più grande, più ricamato, indeciso se definirlo più elegante o più pacchiano.
Dipinto d'oro e d'azzurro, con una scritta.
“Tu sei uno su un milione, ma quando uno di quel milione ti attaccherà, saprai difenderti?”
Jax deglutisce.
La telecamera sfuma.

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Sono caduto.

Mi sono rialzato.

Ho lottato. Ho faticato. Sono cresciuto.

Sono caduto. Di nuovo.

Mi sono rialzato. Di nuovo.

Ho lottato, di nuovo. Ho faticato, di nuovo. Sono cresciuto, di nuovo.

Sono caduto.

Ho faticato più del previsto per rialzarmi, ma mi sono rialzato.

Ho lottato con tutte le mie forze, ho perso sangue e sudore, ma sono cresciuto ancora, come uomo e come lottatore. Ho raggiunto quelli che credevo fossero i miei limiti.

Poi ti ho incontrato.

E sono nuovamente caduto, rovinosamente.

Mi sono rialzato subito, ma ero ferito. Ferito nel fisico e nell'orgoglio.

Sono venuto da te. Ti ho parlato, ho riconosciuto la tua superiorità.

Ho lottato, lottato come non mai nella mia vita. E sono cresciuto ancora, ho capito che non si smette mai di crescere, che non vi è mai un punto di arrivo. Ogni punto di arrivo è soltando un ulteriore punto di partenza.

Ho vinto. Sono Desperation Iron Man Champion. E dovrò lottare ancora, e ancora, e ancora...per difendermi dal cacciatore e da tutti coloro che dopo di lui brameranno la mia gloria.

Ma oggi non è la difesa del titolo che mi interessa. Oggi non è la voglia di crescere ancora che mi interessa. Oggi non è la gloria che mi interessa.

No.

Oggi sei tu, Kirk, ciò che mi interessa.

La mia ultima caduta. La mia prossima rinascita.

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Stivi passeggia nel backstage, e sembra piuttosto contrariato e giù di morale per tutta la situazione che sta avvenendo attorno a lui. Il lottatore si sente come in un vicolo cieco, non sa come uscirne e tornare a lottare sul ring, suo primo obiettivo. Vediamo che incontra un giovane wrestler che se ne sta appoggiato con la schiena al muro, lo sguardo verso il pavimento.

Stivi: "Ciao, Malcolm... come va, ragazzo?"

Lo stronzo individuo alza lo sguardo e lo direziona verso Stivi. Il suo però è uno sguardo stralunato, perso nel vuoto.

Malcolm: “Perché perdo? Eppure inizialmente avevo vinto… Tu te lo ricordi che il primo match lo avevo vinto? Io non sono cambiato. Oppure sì? E sono ancora il campione del mondo?”

Stivi fa un sospiro e guarda il ragazzo in pieno volto.

Stivi: "Lottare è questo. A volte si vince e a volte si perde. Sei il campione del mondo quando vinci e non lo sei più quando perdi. Ma il fatto che tu abbia perso, ragazzo, non significa che tu non possa tornare ad esserlo."

Stivi nota che Malcolm è piuttosto scosso e allora fa un gesto per tirarlo su.

Stivi: "Questi sono i miei guanti da combattimento, quelli che usavo fino a poco tempo fa. Con questi io ho vinto il primo Wbff Undisputed Title. Ti porteranno senz'altro fortuna. Indossali, e vedrai che cambierà tutto. Fidati."

Malcolm prende i guanti che Stivi gli ha regalato. Li guarda e sorride. La sua espressione però si corruccia immediatamente.

Malcolm: “Non capisco perché mi fai onore di questo dono. Io non sono tuo amico, è la prima volta che mi parli. Eppure mi dai una cosa così importante per te…”

In un impeto di rabbia Malcolm scaglia i guanti a terra.

Malcolm: “Non accetto regali da chi non è mio amico!”

Stivi: "Perchè sembra che a me non servano più. Sai, c'è un uomo cattivo... diciamo pure un ratto bastardo... che sta facendo di tutto per far sì che io non possa mai più lottare nella mia carriera. E purtroppo ci sta riuscendo. Pe questo voglio che ciò che non serve più a me non serva nemmeno a te. E ricorda: quell'uomo si chiama Michael McFarry e devi stare attento a ciò che fa. Penso che tu lo conosca bene, giusto?"

Malcolm: “Lo conosco bene. Se dovessi disegnare il mio odio ne verrebbe fuori la sua faccia. Lui mi ha umiliato e mi ha fatto fare la figura dello stolto.”

Malcolm raccoglie i guanti di Stivi.

Malcolm: “Mi dispiace che stia abusando del suo potere anche con te. Ti prometto che prima o poi lo metterò al tappeto con i tuoi stessi guanti. Ok… amico?"

Stivi stringe la mano del lottatore e si produce in un sorriso: "Sono sicuro che ci riuscirai. Soprattutto se indosserai quelli. Ciao, Malcolm."

E se ne va, senza lasciare all'altro la possibilità di risposta.

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Taggart: “Drago e Kirk stanno per entrare, e noi stiamo per goderci un potenziale match a cinque stelle!”
Kokone: “Di certo saranno due le stelle sul ring, oggi!”
Taggart: “El, cosa ti succede... stai diventando come me?”
Kokone: “Ho paura che mi stia infettando col tuo buonismo... puah!”
Taggart: “Sei il figlio che non ho mai avuto, ti voglio bene, El!”
Kokone: “Non puoi dirlo! Se fossi tuo figlio avrei fatto sesso con mia madre ed è un’eventualità a cui non voglio pensare.”
Taggart: “Pensa ad Aaron Kirk che sta entrando, allora.”
Kokone: “Argh, era meglio pensare all’incesto, John.”

Aaron Kirk vs Drago

I Want It All scuote l’arena, o almeno lo fanno le urla dei Toys caraibici, che accolgono Aaron Kirk decisamente bene anche dopo la sconfitta della settimana scorsa! Kirk appare caricato a molla dopo lo scontro verbale con McFarry e sembra implacabile! Lo scozzese raggiunge il ring e tira alcuni pugni all’aria come riscaldamento. Ed ecco Can’t Hold Us di Macklemore & Ryan Lewis, che accompagna l’entrata di Drago! Il pubblico ha cori anche per lui: in pochissimo tempo il fighter di Liberec si è guadagnato una grande fetta di sostenitori, che sembrano destinati ad aumentare a dismisura! Drago saltella, e Aaron Kirk, con fare irrisorio, segue, andando su e giù con la testa, i saltelli del ceco. Drago solleva il Desperation Iron Man Title al cielo, prendendosi un grande pop! Dà il titolo all’arbitro che lo mette da parte, e la sfida può iniziare!

DIN DIN DIN!

Clinch, Kirk sembra subito in vantaggio, aggira l’avversario e chiude una Waist Lock, ma European Drago reagisce con una gomitata e poi con un pesantissimo pugno a mano chiusa! No! Evitato, Kirk spintona via Drago e allarga le braccia per sfidarlo nuovamente: Wrist Lock di Kirk seguita da una Chop! SLAAAP! Kirk afferra il polso di Drago anche con l’altra mano chiudendo un Ude Gatami! Standing Armlock con tensione del gomito interrotta da Drago con una gomitata sulla coscia sinistra di Kirk, ora il ceco fronteggia lo scozzese e si parte con un nuovo Clinch, ma è ancora l’Humbler ad avere la meglio, riesce infatti a chiudere una Headlock, passare rapidamente alle spalle di Drago e atterrarlo con uno School Boy! Invece di restare in posizione di schienamento, però, A Kind of Magic afferra la gamba di Drago e chiude una Straight Ankle Lock! Ma Drago riesce a mettersi seduto e mollare un diretto destro sulla mascella di Kirk! L’Humbler ce la mette tutta per non mollare la presa, ma per non crollare all’indietro ha dovuto allentarla quanto basta per permettere a Drago di liberarsi, ora il ceco rotola all’indietro e riesce a mettersi in piedi nonostante la gamba dolorante per la sottomissione, Kirk gli corre incontro e viene accolto da uno European Uppercut! E poi Snap Vertical Suplex! Pin:
1...
2...
NO! I due wrestler si stanno sfidando sul piano tecnico più che su quello fisico, cosa insolita nella WBFF! Kirk e Drago sono ora di nuovo in piedi l’uno di fronte all’altro: Kirk allarga le braccia per il Clinch, ma Drago ormai sa che infilarsi un un nuovo Clinch con Kirk non è una buona idea e prova a sorprenderlo con un Jab, Kirk però riesce a evitare e arretra di un passo, ma Drago gli è subito addosso! SERIE DI PUGNI DEVASTANTE! Kirk si ritrova nel giro di tre secondi col naso sanguinante e abbandonato sulla corda più bassa! Drago gli afferra la gamba e prova il pin:
1...
2...
NO! Stavolta ci è mancato poco!
Kirk sembra aver accusato il colpo e Drago lo aiuta a rialzarsi... PER RIMETTERLO AL TAPPETO CON UNO SPINNING KICK! NO! Kirk si abbassa e colpisce con un Front Kick il ginocchio della gamba d’appoggio di Drago! E poi Inside Heel Hook chiuso! Drago riesce però a sporgersi fino alle corde e afferrare la più bassa con entrambe le mani... e inizia a tirarsi con l’aiuto delle corde fuori dalla presa di Kirk! E riesce a sgusciare via! Kirk rotola all’indietro e si rimette in piedi, Drago è leggermente più lento a farlo e Kirk ha il tempo per preparare un Northern Light Suplex! Con ponte!
1...
2...
NO! Drago c’è!
Kirk prova a rimettere in piedi Drago, ma il fighter riesce ad afferrare il braccio di Kirk, portare lo scozzese al tappeto e chiudere un Armbar! Kirk urla come un dannato ma riesce a liberare il braccio e rotolare! Drago è in piedi, ma Kirk riesce a precederlo e lo atterra con un Bright Kick! No! Drago allora PROVA LA SVLECI! NO!!! Kirk solleva Drago per la TELEGRAPH ROOOOAAAAD!!!! NOOO!!!! Drago riesce ad atterrare in piedi: Headbutt, rincorsa e KOLENO SKOK!!!! ANCORA NO!!!! Kirk riesce incredibilmente ad abbracciare in volo il ginocchio di Drago e portarlo a terra con quella che si potrebbe definire una DDT al ginocchio!!! Drago soffre terribilmente la trovata dello scozzese, che ora osserva il fighter al tappeto... E CHIAMA LA HUMBLER!!!

Kirk: “Ricordi com’è, puttana?”

I giochi sembrano ormai finiti per Drago, Kirk gli afferra le gambe... KIP UP HURRICANRANA!!! Drago ha sorpreso tutti con una mossa nessuno si sarebbe aspettato da lui! Kirk riesce a rimettersi in piedi per primo, ma Drago lo accoglie con una serie di Elbow Smash! Kirk è alle corde, Drago continua a infierire! Kirk riesce ad evitare un Elbow Smash, solo per essere fatto preda di una DDT! Schienamento del wrestler ceco:
1...
2...
NO!
Drago rialza Kirk tenendolo per i capelli, ma Kirk reagisce con una Hammerlock, sgambetto che porta Drago a terra e TENTATIVO DI HUMBLER! Drago rotola via e si appoggia alle corde per rimettersi velocemente in piedi, Kirk lo raggiunge ma è colpito da un nuovo Spinning Kick da parte del Desperation Iron Man Champ! Kirk è respinto, Drago sale sulla seconda corda e VA PER UNA SVLECI CON GLI STEROIDI!!! A SEGNO!!! E ORA VUOLE CHIUDERE LA LAMANI RAMENO!!! CHIUS... NOOOO! Kirk scalcia via il fighter e si rimette in piedi, leggermente barcollante, e DI NUOVO SVLECI!!! NOOO! Kirk rovescia il tutto in uno spettacolare Arm Drag Takedown!!! Drago si rimette in piedi quasi a molla, ma è preda facile della TEEEEELEGRAAAAAPH ROOOAAAAD!!!!! A SEGNO!!! A SEGNO!!!! Pin, potrebbe essere quello decisivo...
1...
2...
3!!! NOOOOOO!!!!! DRAGO SOLLEVA LA SPALLA!!!
Kirk sorride, è evidentemente entusiasmato dalla sfida con il fighter, ma urla al pubblico che è ora di chiuderla! E sale sull’angolo per la Pride Falls!!!! Kirk sale sul paletto, ma Drago rinviene! Petr Vesely c’è e non ha la minima intenzione di essere sconfitto: raggiunge Kirk sull’angolo! PUGNO DI DRAGO! PUGNO DI KIRK!
DRAGO!
KIRK!
DRAGO!
KIRK!
DRAGO!
DRAGO!
DRAGO!
Il fighter mette Kirk in posizione di Superplex! Ma Kirk reagisce con un pugno sul torace che spezza il fiato di Drago! Il ceco però non demorde e si tiene ancorato alle corde!!! I due wrestler si trovano abbracciati E SI GETTANO FUORI DAL RING INSIEME!!!! Non si sa chi ha gettato chi, ma il risultato è che si ritrovano entrambi doloranti a terra! Lentamente entrambi si rialzano... MA CLAUDIO CAZADOR È QUI!!!! Sia Drago che Kirk sembrano totalmente sorpresi, e Cazador ha tutto il tempo di agire: BOOM! HEADSHOOOOOOOOOOOOT!!!! Drago crolla a terra, Kirk però sembra evidentemente contrariato e va ad affrontare Cazador a muso duro! Cazador sembra raccogliere la sfida dell’Humbler, ma Garet Jax li divide! Cazador pare deluso, ma segue Jax sulla rampa fino allo stage, Kirk torna a Drago ancora a terra, lo riporta sul ring e va a coprirlo... anzi, si stende sul mat E METTE UN BRACCIO DI DRAGO SUL SUO PETTO!

Kokone: “Ma che fa?”

L’arbitro conta:
1...
2...
3!!!

DIN DIN DIN!

Vincitore: Drago

Kirk si rialza e osserva Drago riprendersi, il fighter ha capito cosa è successo, e, messosi a sedere, pur evidentemente stordito, porge la mano a Kirk in segno di rispetto per la sua correttezza. Kirk ci pensa per un secondo e poi RIPORTA DRAGO A TERRA CON UN CALCIO!
Sulle note di Can’t Hold Us, theme song di Drago, è Kirk a ritornare nel backstage, mentre Drago si è rimesso a sedere e lo osserva allontanarsi con la delusione negli occhi.

Kokone: "Insomma chi ha vinto? Che casino!"
Taggart: "Complottone!!!"

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PROMO di MM.

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Jack Leone si ritrova bendato, con le mani legate dietro ad una sedia di legno, scena tipica vista in tantissimi film. Il suo 'carceriere' è lì presente, John Kratos.

Kratos: "Ehi, Jack, cosa ne pensi della democrazia?"

Mr.Attitude non può rispondere, ha ancora la bocca bendata. Il Greek Warrior gli fa la cortesia di liberarlo.

Kratos: "Forza, Jack, dammi una tua definizione della democrazia, il potere del demos, il popolo."
Leone: "La democrazia è un buon modo per far credere alla gente di avere il potere, quando in realtà nessuno si accorge di essere parte di uno schema da parte dei potenti. Voti, ti illudi di contribuire a qualcosa... ma in realtà stai solo giocando ad un gioco scritto da altri, che sanno esattamente quanti voti riceveranno, poiché la vera battaglia non avviene quando la gente ha esprime il suo giudizio 'democratico', piuttosto quando si deve combattere per decidere cosa dovrà votare la gente."
Kratos: "Bravo, Jack, per essere uno che parla tanto di onestà ed amore per i fans, devo dire che sai riconoscere la distinzione fra gli ideali e la cinica realtà delle cose."

Mr.Attitude cerca di liberarsi, ma non ne è in grado, può soltanto strattonare la sedia.

Kratos: "Tranquillo, Jack, non hai motivo di agitarti. Ti ho messo a dormire per sette giorni e stasera sei all'interno del mio camerino nel backstage. Benvenuto alle Bahamas, sei stato dentro ad un barile e nessuno sa che sei qui... o meglio lo stanno scoprendo proprio ora."
Leone: "Kratos, io non te la farò passare liscia! Dimmi cosa vuoi da me, punirmi? Tormentarmi per qualche torto che credi che io ti abbia fatto? Ho sempre operato per il bene di questa federazione e sono già stato punito per due anni interi! Credimi, ho pagato la mia voglia di 'giocare' a campo aperto con umiliazioni costanti. E sono fuori dai giochi, quel Jack Leone di cui vuoi vendicarti non esiste più."

Il Bald Basterd passeggia in cerchio attorno alla sedia di Leone per provocargli maggiore tensione.

Kratos: "Quando ho saputo che sei diventato il manager di un nuovo lottatore mascherato ho subito pensato che fosse un burattino da manovrare per tornare ad essere tu il grande protagonista, ma ora credo che qualcosa sia cambiato, che forse hai imparato a rispettare davvero questo tuo figlio adottivo. A differenza di Denny Leone che ha perso tutto a causa tua, lui che poteva essere un top wrestler se soltanto non fosse stato coinvolto nello schema perfido di una famiglia velenosa."
Leone: "Smettila di parlare della mia famiglia in questo modo! Tu non sai nulla, Kratos, tu riesci solo a vedere il male nelle persone... sei un tiranno, possibile che ancora non lo comprendi? Non sei l'eroe tragico che credi di essere, sei il pazzo con ambizioni di potere, lo so perché sono stato in quella condizione, è come sentirsi un dio ed ascendere ad uno strato superiore."

Kratos ascolta le sue parole e pondera il loro significato.

Kratos: "Perciò, qual è la tua prossima mossa? Chiedermi di liberarti, o lasciarti qui ed aspettare che Time riesca a trovarti? Jack, tu non sei un mio prigioniero, ti ho portato via per farti un discorso davanti alle telecamere, poiché la gente possa giudicare il tuo operato. E sai che ti dico? Per me hai passato questa prova, speravo che tu fossi ancora quel viscido uomo di potere che ho tanto desiderato annientare, ma ora non ha più senso."
Leone: "Quindi che vuoi fare? Sono io a chiederti quale sarà la tua prossima mossa."
Kratos: "Vieni con me nella Playa Wrestling Stars, ho bisogno dei tuoi servigi come manager. Voglio farti entrare a contatto con una realtà che cambierà la tua intera esistenza."

Il Cowboy di New York scoppia a ridere in una fragorosa risata.

Leone: "Stai chiedendo al fondatore della WBFF Wrestling di aiutare la tua carriera in un'altra federazione?"
Kratos: "No, nulla del genere. Ti voglio far tornare il mostro bastardo che eri in passato e, quando sarai cambiato, porrò fine alla tua esistenza."
Leone: "Io non cambierò, sto ancora espiando le mie colpe e se riuscirò a rendere Time un lottatore di qualità, onesto ed amato dai fans, allora avrò compiuto il mio dovere e potrò ritirarmi felice."
Kratos: "Soltanto una settimana... vieni con me nella Playa ed assistimi, vedrai qualcosa che credevi di aver dimenticato del tutto."
Leone: "Okay, accetto la tua proposta, non ho nulla contro la Playa, sarò lì e vedrò quello che c'è da vedere. Ma non illuderti che mi interessi il tuo piano. Vuoi finirmi? Ti aspetto, ma dovrai comportarti da uomo e sfidarmi sul ring."
Kratos: "La nostra non è una battaglia che può essere disputata nel mondo del Wrestling. Siamo antagonisti primordiali, perciò... benvenuto nel mio mondo."

Kratos libera Leone.

Kratos: "Mark my words, Jack, mark my g' damn words..."

Dopo questo avvertimento, il Greek Warrior lascia andare Mr.Attitude.

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L'arena si fa buia. Il pubblico rumoreggia per capire cosa stia succedendo. Questa è già la seconda volta che manca la luce in uno show della Wbff, e tutti sanno benissimo cosa è successo la prima volta che il buio ha percorso la zona del pubblico, del ring, dei commentatori. Cosa sta succedendo? Vediamo che in rapida successione passano tre lettere dell'alfabeto:
O
M
C
Poi si ode una voce...
???: "OSCAAAAAAR MALDIDOOOOO CANZANOOOOOOO!!!"
E parte "Hyper Music" dei Muse! Il lottatore messicano è di nuovo tra noi. Vediamo che appare sullo stage, con il suo solito ring attire bianco e nero e il simbolo del bene e del male disegnato sul volto. Il Maldido si porta sul ring e la folla non riesce a credere ai propri occhi.
Canzano: "Se fosse per me, io con voi non ci parlerei nemmeno. Siete feccia e non ho nessuna intenzione di elevarvi consegnandomi le mie parole colme di verità, cosicché voi possiate migliorare le costre vite e diventare migliore di ciò che siete. Non mi interessano le vostre miserie, qui, dal mio pulpito di superiorità sul quale mi erigo. Io sono l'eremo dove i grandi pensatori hanno raccolto le idee migliori della storia del pensiero umano. Sono la fonte di ispirazione per le grandi opere dell'umanità. Io sono oltre il tempo e lo spazio, vivo in tutto e in niente, e sono la scelta suprema, il dio che tutti potete vedere senza però riuscire a comprendere. Io sono quel dogma dietro al quale c'è tutta la conoscenza. Sono l'ombra che rende più splendente la luce, la notte che fa amar di più il sole, il gelo che fa maggiormente apprezzare il tepore. Non c'è nulla oltre il Maldido, perché il Maldido è già oltre: oltre i livelli di conoscenza; oltre la divisione del bene dal male; oltre la sensazione e le emozioni e la caducità. Io sono eterno."
Il pubblico, che prima era in visibilio, adesso inveisce contro la sbruffonaggine dell'atleta messicano.
Canzano: "Sono l'alfabeto grazie al quale potete parlare, i numeri attraverso i quali potete operare. Sono il suono del silenzio. L'assenza nella confusione. In tutto questo risiede la mia grandezza, perché ho superato i miei mostri e li ho sconfitti a modo mio. Quando il Maldido e Oscar Canzano erano due entità separate in lotta l'una con l'altra, io non ho scelto di combattere per una a discapito dell'altra, ma le ho educate entrambe a convivere in me. Adesso sono una cosa sola, mescolata, amalgamata. E questo mi rende ancor più forte di quanto non sia stato in passato. Se credete di aver visto la meraviglia, il punto più alto dell'essere umano prima di questo momento, è l'ora di ricredervi. Ora avete davanti l'essere umano perfetto, il livello più alto che la nostra condizioni d'uomini possa raggiungere. Oscar Maldido Canzano è qui davanti a voi, e tutto il resto viene dopo di me."
Canzano non ha espressione sul volto, nascosto dietro il suo nuovo face painting.
Canzano: "Lo ammetto, io stesso ho dubitato di me, in alcuni momenti. Credevo di non poter mai giunegere ad un livello così elevato, di non poter essere la perfezione che ora vedete. Ma non ho mai voltato le spalle al percorso che mi ha portato ad essere ciò che sono. Perché se uno diviene perfetto, significa che già all'inizio del suo percorso per diventarlo, la perfezione è già con lui. Scritta nel DNA, a chiare lettere. Si tratta solo di mettere il piede sulla strada giusta, imboccarla e proseguire senza scoramento alcuno. A volte, si può incappare nella via sbagliata, e io l'ho fatto. Sono tornato indietro, là dove si ramificavano le innumerevoli vie delle scelte possibili e ho ricominciato. Finché ho scelto la strada giusta e sono diventato io stesso la scelta. Perché non ce n'è un'altra. Tutte quelle che compiete voi quotidianamente sono delle misere scelte, qualcosa di trascurabile. Solo uno era destinato a compiere la scelta suprema e divenire la scelta suprema egli stesso. E quel qualcuno sono io."
La folla è stupefatta delle parole da dio in terra che il messicano sta pronunciando.
Canzano: "Lo so, tutti voi siete spaesati per il semplice motivo che non siete del livello necessario per comprendere le parole che sto pronunciando. La verità, quella con la V maiuscola, è fuori dalla vostra portata. Non vi sfiora nemmeno lontanamente il pensiero, perché siete piccoli e miseri. Voi volete sentir parlare di wrestling, non di ombra e luce, di notte e giorno, di luna e sole. I vostri cervelli sono timidi e non hanno il coraggio di avvicinarsi alla scelta suprema, per questo non la raggiungerete mai. E allora d'accordo... parliamo di wrestling, se è questa la cosa che vi interessa."
Canzano si guarda intorno, sospirando nel microfono.
Canzano: "Cosa volete che vi dica? Che quello che vedo in questa federazone dal giorno della sua rinascita mi piace? Non avrete queste parole. Non da me, no. Chi abbiamo nel roster in questo momento? Poca roba. Di chi dovrei preoccuparmi? Di Malcolm? Di Bohémien? Di Aron Kirk? E via via tutti gli altri... no, non scherziamo. Perfino Jack Leone, con tutti gli anni che ha sulle spalle, farebbe meglio di voi all'interno del quadrato. Pure in sedia a rotelle. E mi costa dire questo, perché io detesto il vecchio Jack. Il mio ritorno, dunque, è per dare consistenza al wrestling in questa federazione, che, visto il pacchetto d'atleti che si ritrova, ha toccato il punto più basso della storia. Ma non voglio che le mie siano solo parole. Per questo motivo ho deciso di lanciare per il prossimo Bloody Desperatione una Open Challenge a chiunque voglia accettarla. E sarà un 2 out of 3 falls, come piace tanto a noi messicani. Sì, americano rozzi e squallidi, noi messicani: che sappiamo rendere onore a questa splendida disciplina."
Risuona la theme song del Maldido ed il lottatore guadagna con aria di superbia il backstage.

Taggart: "Aaron Kirk ha guadagnato uno spazio nel main event. In realtà non lo voleva, non si considerava degno, tuttavia Michael McFarry ha fatto pressione per inserirlo lì, in qualche modo ha tolto il vero 'Gold' da questa caccia all'oro."
Kokone: "Ti pare poco una title shot alla cintura mondiale in palio?"
Taggart: "Certo che è un ottimo traguardo!"
Kokone: "Allora goditi questa sfida, non contestare il genio creativo del boss."

Main Event: Battle Royale for the Gold [The Winner Will Be the Undisputed WBFF Heavyweight Champion]
Lista partecipanti (11): Matt Glover, Claudio Cazador, Garet Jax, Time, Jack Leone, Bohèmien, Drago, Zackary Houston, Klaus Vojtyla, Malcolm Clark, Captain Mark.
Undici lottatori, undici minuti, undici colpi di scena. Anzi, non sappiamo quanto durerà e chi ne uscirà vincitore.
DIN DIN DIN
Il campanello dà il via alla sfida. Tutti contro tutti! Scatta l'inevitabile rissone, Vojtyla afferra subito Captain Mark e lo scaraventa fuori dalle corde. Eliminazione importante da parte del Souless Mercenary, MARK È STATO ELIMINATO DOPO CINQUE SECONDI!!!
Nooooooooooo, Mark non ha toccato a terra!!! Con un colpo d'anca riesce a rientrare nel ring e si vendica del wrestler polacco...... SPINNING SPINEBUSTER!!!!!!!!
VOJTYLA VOLA FUORI DAL RING. È lui il primo eliminato ed è proprio il Principe corsaro a buttarlo fuori!!!

Taggart: "Incredibile, Mark stava per essere eliminato, invece ha reagito nel migliore dei modi ed ha buttato fuori uno dei suoi dieci avversari."

Jack Leone e Time si preparano ad aggredire insieme Bohèmien... doppia SPEAR OF THE FEAR!!! Nooooo, l'avversario si sposta e li costringe ad impattare fra di loro. Nemmeno nelle Comiche si è visto un risultato simile! Bohèmien va per la DIONISIAC DREAM su Time...... a segno!!! Poi lo getta fuori dal ring davanti allo sguardo di Leone, incapace di agire in tempo.
TIME È FUORI DAL MATCH!!! Il wrestler non può crederci, ha perso la più grande occasione di riscatto.

Kokone: "Se andiamo avanti così alla fine rimarrà soltanto Malcolm."
Taggart: "È un risultato possibile."
Kokone: "Non vedi quando scherzo?"
Taggart: "La tua espressione facciale deficita di intelletto."
Kokone: "Mi stai dando dell'Alfonso?"

Garet Jax estrae una fiche e la scaglia nell'occhio di Drago, poi si prepara a buttarlo fuori. Ohhhhhhhh, no! Il campione dei pesi disperati reagisce alla grande e connette con lo SVELCI!!!!!! Gomitata in corsa che atterra il Luckyman, questa volta tutt'altro che fortunato. È Cazador ad intervenire. C-BOMB!!!!!!!!!!! Blue Thunder Driver che scaraventa Drago a terra, ma sempre al centro del ring. La vera minaccia arriva alle spalle di Cazador, dove Zack Houston si insidia per assalirlo a sorpresa. È superefficace!!! Cazador viene preso per i folti capelli ed è tempo del WASH YOUR FACE, il Facewash. El Cazador però rimane in piedi, non subisce la potenza della mossa ed anzi contrattacca come solo lui sa fare. CAZADOR CHOKESLAM verso l'esterno del ring. BIG NO NO sul volto del ragazzo, ma il Cacciatore non perdona.
Slaaaaaaaaaaam. HOUSTON VIENE ELIMINATO!!!

Kokone: "Tre eliminazioni, i due membri della Strange Connection e Time sono fuori."
Taggart: "La rigida selezione si fa notare. Questa sfida ha già il suo eroe e tutti sappiamo il suo nome."
Kokone: "Ehm, non lo so."
Taggart: "Malcolm! Sarà lui a vincere."

Malcolm è in fase offensiva, non ha ancora eliminato nessuno ma appare felice di aver messo alle strette Mr.Attitude, l'icona Jack Leone. Arriva la RAIN IN YOUR BRAIN!!!!!!!!! Dangerous DDT nei confronti di Leone, ma lui si sposta........ SPEAR OF THE FEAR!!!!!!!!!!! Malcolm viene impattato contro il paletto. Leone però non ha il tempo di eliminarlo che la furia di Matt Glover si abbatte su di lui. HURRACANRANA a segno! Glover si esalta e sale all'angolo per il Moonsault. Garet Jax lo vede in quella posizione e se ne approfitta per raggiungerlo, con un'impressionante tecnica connette con il SUPERPLEX DALLA TERZA CORDA!!!!!!!! Glover e Jax volano entrambi a terra. Che impatto!

Taggart: "In questa fase nessuna eliminazione, però si consolidano le posizioni di potere."
Kokone: "Sì, è una situazione incredibile, tutti stanno facendo del loro meglio."
Taggart: "E Malcolm è ancora in gara, pronto ad ottenere la vittoria a sorpresa."
Kokone: "Non capiterà mai!"

Captain Mark e Bohèmien iniziano a colpirsi fra di loro in un confronto molto acceso. Il ritorno One Night Only del Principe corsaro è stato proprio contro Bohèmien e la loro sfida non ha portato ad alcun vincitore!
PUGNO DI MARK. Oleeeeeeeeeee.
CHOP DI BOHEMIEN. Booooooooo.
CHOP DI BOHEMIEN. Booooooohooooooo.
Mark cambia tattica... DDT che fa cadere l'avversario, dolorosissima.
ATTENZIONE!!!!!!! Drago lancia Cazador alle corde e si prepara ad eliminarlo con la CLOTHESLINE. IL CACCIATORE SI AGGRAPPA A LUI E LO TRASCINA CON SÈ.......... VOLANO FUORI ENTRAMBI!!!!!!!!!!!!!!!!!!

Fans: "This is Awesome!!!"
Taggart: "Boato dei fans nel vedere due grandi lottatori che fanno del loro agonismo tutto quello che li caratterizza questa sera. I due vanno fuori, ma accendono ancora di più quella miccia già pronta ad esplodere."
Kokone: "Sarebbe stato uno scenario interessante vedere Drago già Desperation Iron Man Champion conquistare una title shot contro Aaron Kirk, invece nulla da fare, ma sappiamo già chi è il suo primo rivale!"
Taggart: "Malcolm, il futuro vincitore di questa sfida?"
Kokone: "Non lui!!!"

Garet Jax e Jack Leone sono pronti a darsele di santa ragione... o forse no? I due veterani decidono di coalizzarsi per buttare fuori una fra le minacce più insidiose: Matt Glover. Il wrestler viene colto impreparato alla loro avanzata.
DOUBLE SUPLEX di Jax e Leone verso l'esterno del ring... ma Glover rimane sull'apron, non tocca a terra, può ancora rientrare.
DOUBLE SUPERKICK!!!!!!!!! Leone e Jax buttano fuori Glover con la stessa mossa avventata.
MATT GLOVER VIENE ELIMINATO!!!!!!!!

Taggart: "Oh my Lord! Glover se ne va, il ring appare più vuoto senza la sua carica bellica."
Kokone: "Che peccato, mi sarebbe piaciuto il suo secondo posto."
Taggart: "Perché sai anche tu che vincerà Malcolm..."
Kokone: "Ma no, l'unico che può vincere questa sfida è Bohèmien e sconfiggere una volta per tutte Aaron Kirk."
Taggart: "Possibile, ma non penso che possa avere la meglio su Malcolm."

Bohèmien, Jack Leone, Garet Jax, Captain Mark e Malcolm Clark rimangono a contendersi la vittoria. Sono rimasti in cinque ed ognuno di loro sa che questa è la grande occasione della carriera. Mr.Attitude sembra voler richiamare quel 'one more match', non crede di avere grosse possibilità, ma senza Time di mezzo non ha ragioni per trattenersi. Tentativo di Spear verso Mark, ma lui lo conosce bene e sa come evitarla, altra DDT del pirata, stavolta ai danni di Leone.
Malcolm sale all'angolo e si lancia su Garet Jax con un DIVING SPLASH!!!!!!!! A segno! Grandissima prestazione del giovane Caligola. Bohèmien intanto se ne approfitta e getta Garet Jax oltre la terza corda con un Dropkick.
NOOOOOOOO, IL LUCKYMAN VIENE ELIMINATO!

Taggart: "Non penso che Jax puntasse alla vittoria, ma ha fatto bene a provarci."
Kokone: "Rimangono in quattro... la tensione è spessa, si può tagliare a fette."
Taggart: "C'è poco da essere tesi quando sappiamo già chi sarà a vincere."
Kokone: "Ti prego, non dirlo di nuovo!"
Taggart: "Ma..."

Captain Mark vede Bohèmien applicare la Haas of Pain a Jack Leone, sottoponendolo ad un'agonia incredibile, perciò va ad assistere Mr.Attitude, non di certo per generosità, e va per la CARIBBEAN FALL su Le Decadent. Bohèmien barcolla dopo aver subito il Pedigree........ POI VIENE GETTATO FUORI DAL RING DAL PIRATA!!!!!!!!!!!!!
ELIMINAZIONE ILLUSTRE, SE NE VA IL FAVORITO ALLA VITTORIA.

Kokone: "Niente più Bohèmien, non voglio crederci. Captain Mark non può vincere al ritorno... Jack Leone non è in grado di disputare un main event... allora rimane soltanto..."
Taggart: "MALCOLM!!!!!!!! Sarà lui a vincere, io l'ho detto, io l'ho pronosticato, yeaaah."

Leone e Mark arrivano faccia a faccia, sono entrambi pronti a picchiarsi fino allo sfinimento. Tuttavia, Malcolm è già pronto ad agire. Altro DIVING SPLASH dalla terza corda. ENTRAMBI VENGONO TRAVOLTI!!! Malcolm Clark osserva i fans ed è il più sorpreso fra tutti, sta davvero vincendo questa sfida? Il wrestler che ha vinto un solo match e ne ha persi molti altri può entrare di diritto nel main event di Gates of Hell ed affrontare Aaron Kirk per la cintura mondiale?!? A quanto pare sì, gli rimane soltanto da ultimare il lavoro. Una mano sulla gola di Leone, l'altra mano sulla gola di Mark, Malcolm si prepara a buttare giù entrambi. È il meno fisicato fra i tre, ma sta provando il miracolo...........

Taggart: "Vai, Malcolm, ce la puoi fare!!!"

Niente, Leone e Mark non vengono sollevati dal terreno, i due lottatori respingono le braccia dell'avversario ed eseguono contemporaneamente un Double BACK BODY DROP!!!!! MALCOLM VOLA OLTRE LA TERZA CORDA!!!!!!!!!!!!!!!!
Viene eliminato.

Kokone: "E finalmente se ne va, stavo iniziando a sudare freddo, per poco non vinceva lui."
Taggart: "Quindi uno fra Leone e Mark andrà per la cintura mondiale?"
Kokone: "Zitto e guarda."
Taggart: "Ma io sono un commentatore!"

Mr. Attitude ed il Principe Corsaro si allontanano fra di loro, sanno che questa è l'occasione ideale per tradirsi a vicenda, ma d'altra parte sono rimasti in due a contendersi la vittoria. Leone sente che tutto gioca a suo favore, è in WBFF da una decina di settimane, Mark è appena tornato......... SPEAR OF THE FEAR!!!!!!!!!! Evitata, Mark gli arriva alle spalle e lo volta verso di sé....... CARIBBEAN FALL.
Sììììììììì, A SEGNO!!!!!!!!!!!!
Il Figlio dei Caraibi solleva il rivale e lo butta oltre la terza corda.
Leone viene elim.... noooooo, rimane sull'apron, anche se gli manca davvero poco per cadere. Esmeralda passa qualcosa a Mark, si tratta di un tubo al neon, che lui usa immediatamente e lo spezza sulla sua schiena.
CRAAAAAAAAAAAASH.
LEONE VOLA FUORI!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!
Mark finisce questa Battle Royale for the Gold con un po' di sana Ultraviolence.

I fans applaudono il ritorno con successo di Captain Mark, Esmeralda e William varcano il ring e lo acclamano insieme.

Vincitore e contendente all'Undisputed WBFF Heavyweight Championship: Captain Mark

Taggart: "È stata una Battle Royale lunga ed intensa, abbiamo il nostro vincitore."
Kokone: "Ed abbiamo anche il main event di Gates of Hell: Aaron Kirk vs Captain Mark."
Taggart: "Sono curioso di vedere cosa verrà fuori da questi due lottatori, ancora due show ci separano da Gates of Hell."
Kokone: "Quando i cancelli degli inferi si apriranno, saranno loro due il piatto principale!"

Captain Mark festeggia, è stato il migliore ritorno possibile, ha sconfitto dieci avversari, ed ultimo di questi il suo storico rivale Jack Leone.
AARON KIRK vs CAPTAIN MARK @Gates of Hell 2014.

"SLAJEEEEEEEEEEEEEEE"

Taggart: "Non possiamo ancora andarcene? Dobbiamo subirci ancora una volta Ivan Filitov?"
Kokone: "Zitto ed ascolta questo patriota!"

I. Filitov: "Michael McFarry ha già fatto diversi interventi questa sera, perciò sarò io a svelarvi quale sarà la particolarità del prossimo Bloody Desperation @Vegas. Si andrà in un prestigioso casinò di Las Vegas, ma non finisce qui. Sarà un inno al capitalismo ed alle spese folli. I match saranno estratti con delle Slot Machines. Sì, ogni stipulazione ed i lottatori saranno affidati al caso. Perché la fortuna definisce l'uomo! Quali match usciranno? Non lo so, ma sono curioso di vedere a che risultato porterà questo inno al capitalismo. SLAJEEEEEEEEEEEEEEE."

Il manager russo si allontana soddisfatto.

Taggart: "Sono io a stare male o ha appena fatto un inno al capitalismo?"
Kokone: "Quell'uomo ha capito il valore del denaro! Yeaaaaaaah."
Taggart: "Direi proprio che è tutto."

Card Bloody Desperation @ Vegas 1x09
10/10/2014
@Las Vegas (Nevada)
* Oscar Maldido Canzano vs ??? (2/3 Falls match)
* Tutti i match saranno decisi tramite una slot machine.

WBFF Wrestling – Blood is the Key!

Nel backstage, un uomo si aggira con un cappotto che pare uscito dagli anni '60. Cappello da cowboy nero e sigaro in bocca.

"C'è chi dice che questa non è più la stessa federazione di qualche anno fa. Per me rimane sempre il selvaggio west, dove tutti sanno difendersi ed ognuno vuole alzare la voce. Per fortuna, da venerdì prossimo ci penserò io a far ordine qui dentro. Lo sceriffo è tornato... ed è uno sceriffo Awesome!"

L'uomo cammina con le mani in tasca, la regia ci mostra il suo volto, quello di Eddie Evans, con un nuovo look barbuto e l'aspetto da personaggio di un western. Lo sceriffo è tornato... e stavolta ha il distintivo con due caratteri importanti: una G ed una M..... GM.

Kokone: "Okay, era davvero tutto... notte!"
Taggart: "Ci vediamo fra una settimana a Bloody Desperation, direttamente da Las Vegas."

WBFF Wrestling – Blood is the Key!

Maschere.
Ho indossato maschere di ogni colore e ogni provenienza, maschere che prendevano il nome di denaro, denaro che copriva la mia essenza donando una cartacea armatura lucente solo agli occhi degli ignoranti, mefitica e ombrosa agli occhi del sottoscritto.
Maschere. Cenere.
Coperto da qualcosa che non mi apparteneva e che mi è infine stato tolto, vuoi dal destino, vuoi dal mio inconscio. Mi sento ora vestito della mia nudità. Pelle grigia di una cenere astratta che lentamente sta scivolando via mostrando ciò che fin da subito avrei dovuto riconoscere. Pelle ambrata circondata da maschere e cenere. Sono sdraiato nella beatitudine della rinascita.
Maschere. Cenere. Resurrezione.
Quando si ha tutto, si ha conseguentemente tutto da perdere. Quando non si ha più nulla, l'unica cosa che rimane da perdere è sé stessi: tanti hanno intrapreso la strada dell'annullamento personale, tanti altri sono risorti. Getto le maschere. Dispiego le ali. Spazzo la polvere. Mi rialzo. Mi interrogo. Vi interrogo.
Maschere. Cenere. Resurrezione. Domanda.
Troppo spesso gli esseri umani tendono a porsi degli interrogativi. Sbagliando, altrettanto spesso, l'interrogativo stesso. Non dovete chiedervi perché sono tornato. Dovete chiedervi in che modo l'ho fatto.

WBFF Wrestling – Blood is the Key!

Crediti
Aaron Kirk (Aaron Kirk vs Drago)
Cell In The Hell (Battle Royale, assemblaggio)
Wordlife85 (Time vs Matt Glover)
Barone Dibbio & la plebaglia che non commenta mai (promo utenti)