Bloody Desperation 1x02 - 15/08/2014

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WBFFstaff
00venerdì 15 agosto 2014 21:08
WBFF Wrestling 1x02
15/08/2014
@Phoenix (Arizona)


Linea diretta, classica intervista 'amatoriale' con intervistatore e cameraman dietro di lui.

Cactus Mike: "Io sono Cactus Mike, l'intervistatore principale della WBFF Wrestling. Stiamo andando direttamente nella stanza dove si trovano Ivan Filitov ed il figlio Marek. Voci di corridoio dicono che si sono sentiti spari di pistola. È rischioso, ma per il bene della federazione io vi mostrerò tutto."

Mike entra nel salotto privato, dove fra bottiglie di vodka e foto di presidenti storici dell'Unione Sovietica, vediamo Marek puntare la pistola alla testa del padre Ivan. Poi preme il grilletto.
BANG!
Ma è uno sparo silenzioso, non c'è alcun proiettile nella Revolver.

Mike: "Cosa state facendo?"
Ivan: "La roulette russa, semplice."
Mike: "Ma la roulette russa si conclude con la morte di uno dei due partecipanti!"
Ivan: "Questa è una variante, stiamo usando una pistola modello, non puoi inserire dentro dei proiettili. Perciò, è una roulette russa falsa."
Mike: "Ma allora a cosa serve?"
Ivan: "Semplice, voglio che io e Marek comprendiamo cosa significa vivere con una pistola puntata alla testa, con il terrore che qualcosa vada storto, che ci possa essere una sostituzione e quella pistola innocua possa rivelarsi fatale. D'altronde, è simile a quelle reali, non trovi?"
Mike: "Sì, è molto simile."
Ivan: "Forza, usala anche tu."
Mike: "No, no, non me la sento."
Marek: "Mio padre ha detto di prendere questa pistola e spararti alla testa."
Mike: "Lo capisco, ma preferisco rifiutare. Grazie per l'opportunità offerta!"
Marek: "SLAJAAAAAAAAAAAA!!!"
Mike: "Okay, un colpo solo."

Cactus Mike ha le mani tremanti, si rivolge alla telecamera.

Mike: "Se non dovessi tornare indietro, ricordatevi di me come un professionista che ha svolto il suo lavoro fino all'ultimo momento."

BANG.
Anche quel colpo è vuoto.

Ivan: "Che ne pensi, Mike?"
Mike: "È stato terribile."
Ivan: "È una pistola giocattolo, ma quel terrore ci ricorda quanto è importante vivere. Quanto dobbiamo proseguire nei nostri piani di conquista. Jack Leone ha lasciato tutto da parte, Michael McFarry è un uomo che si sente protetto, si è dimenticato dei pericoli. Credi che Stivi e Bohèmien siano gli unici di cui dovrebbe diffidare? Ci siamo anche noi, e siamo i più pericolosi."

Cactus Mike si allontana ed appare sudato.

Mike: "Avete visto anche voi, questi due russi non scherzano, vogliono il controllo della WBFF Wrestling! Un saluto, buono show a tutti, sono ancora vivo."

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John Taggart: "John Taggart."
El Kokone: "El Kokone."
Taggart: "Che senso ha ripetere i nostri nomi se abbiamo le scritte con nome e cognome sullo schermo?"
Kokone: "Eh, ma non è un gioco di Wresting. Magari la gente da casa non sta lì a seguire le scritte."
Taggart: "Dici? Sono tutti lì a cercare le tag di Twitter!"
Kokone: "#tweetmysweetkokone!"
Taggart: "#johntaggartisabigbadmottafacca."
Jimmy Lover: "SIGLAAAAAA!"
Kokone: "Via da qui, non sei ammesso al tavolo di commento."



Boooom!
Boooom!
Boooom!

Pyros e sigla aprono questa seconda puntata della nuova era WBFF. “Bartholomew” risuona nell’arena, l’Irish Multimillionaire, nonché owner WBFF Michael McFarry fa il suo ingresso, e questa volta è il vero McFarry, impeccabile nel suo abito “Armani”, elegante nello stile e nella sostanza. L’accoglienza del pubblico è piuttosto fredda nei suoi confronti, che non ha ancora capito quale sarà il suo comportamento ora che ha il totale controllo. Qualcuno, memore del passato dell’irlandese, fischia.
McFarry sale infine sul ring e prende un microfono in mano.

McFarry: “Non è ancora ripartita la federazione che già iniziano ad esserci degli imprevisti. Sto cominciando a riconsiderare l’impegno preso.”

L’Irish Multimillionaire sorride alla sua affermazione.

McFarry: “La settimana scorsa, la nostra buona vecchia conoscenza che di nome fa Stivi, si è gentilmente e pacatamente offerto come nuovo membro del roster. Una notizia meravigliosa, nel momento in cui stiamo per ripartire e abbiamo bisogno di ingaggiare bravi lottatori, è addirittura un ex campione mondiale a onorarci di questo gesto. Ma volete sapere una cosa? Ho deciso che prima di prendere questa decisione chiederò l’opinione a voi, pubblico pagante che permette l’esistenza di questa federazione. Cosa ne pensate della possibilità di assumere Stivi?”

Il pubblico scatta in un’ovazione, completamente compatto nell’urlo “Stivi, Stivi, Stivi!”

Il sorriso sul volto di McFarry muta in una smorfia ringhiosa.

McFarry: “Stivi, stupido spocchioso idiota. Sarebbe stato tanto facile ottenere entrambi quello che volevamo, io il consenso di questo pubblico demente, e tu il tuo contratto. Ma hai dovuto sfidarmi. Non ne potevi fare a meno. Eh già, perché bisogna sempre sfidare il potere NO MATTER WHAT, giusto? Altrimenti non siamo ribelli, non siamo anti-conformisti. Complimenti, conformista dell’anti-conformismo. Ma adesso non pensare che otterrai una proposta di contratto da me. Puoi continuare a fare la fame come stai facendo e lamentarti che i poteri forti sono contro di te. Oppure puoi farti adottare da loro!”

McFarry indica il pubblico, che nel frattempo ha preso posizione decisa nei confronti dell’Owner WBFF, subissandolo di fischi.

McFarry: “Ho già dato indicazioni alla security. Stivi non metterà mai più piede in WBFF. La seduta è tolta.”

Il boss WBFF fa per lasciare il ring, ma risuona "Breathe Into Me "! Sylvia Madison appare sullo stage, tornando sugli schermi dopo tre anni dal rapimento del new Turkish Order!! The bitch in the red dress raggiunge McFarry sul ring.

Sylvia Madison: “Sorpresa di vedermi?”
Michael McFarry: “Per niente. Sapevo che saresti ricomparsa alla prima occasione.”
Sylvia Madison: “Oh, ma come sono prevedibile! Dovrò cambiare qualcosa nel mio atteggiamento…”

Sylvia Madison appoggia dolcemente la mano sul viso di McFarry, il quale la scansa immediatamente.

McFarry: “Bando alle ciance. Se sei apparsa hai sicuramente degli interessi in gioco, dimmi che cosa vuoi e poi sparisci.”
Sylvia Madison: “Non fare così, d’altronde io e te abbiamo un passato alle spalle. E proprio perché ti conosco bene sono uscita dal mio ritiro a vita privata. Non appena ho sentito che la WBFF era al 100% in tuo possesso ho sentito il bisogno di aiutarti. Tu sei un grande business man, è vero. Hai costruito un impero e la McFarry’s Beer è ormai bevuta da chiunque. Però hai un difetto, ti lasci accecare dal potere. Lo stai facendo anche adesso, lasciando che il tuo orgoglio impedisca alla WBFF di annoverare nel roster un grandissimo atleta quale è Stivi.”
McFarry: “Taglia le cazzate e arriva al punto.”
Sylvia Madison: “Usufruisci di me. Usufruisci della mia esperienza e del mio intuito femminile. Tu hai talento affaristico, ma io so gestire una federazione. Insieme riporteremo la WBFF ai vecchi fasti!”

McFarry colpisce Sylvia Madison con uno schiaffo, poi si allontana con il viso corrucciato. Lei lo osserva sorridendo.

Sylvia Madison: “Oh, Michael… sei l’uomo più pieno di rabbia che io conosca.”

Kokone: "Wo, wo, wo, ma che succede? McFarry che picchia una donna?"
Taggart: "Violenza ingiustificabile."
Kokone: "Forse nei confronti di Sylvia Madison un po' lo è."
Taggart: "Uhm...."
Kokone: "Ahm..."
Taggart: "Continuiamo a spammare frasi inutili o ci diamo una mossa a vedere la card?"
Kokone: "SANGUEEEEEEE!"
Taggart: "Non assomigli a Daniel Otto."
Kokone: "Vabbe', sarai bello tu!"

Card Bloody Desperation 1x02
Live @Phoenix (Arizona)

* Match 1: Drago vs Malcolm Clark
* Match 2: The Strange Connection vs I Cazadores
* Main event: Aaron Kirk vs Time (w/ Jack Leone) [2/3 Falls match]

Taggart: "Kirk vs Time come main event? Ma è fantastico."
Kokone: "Eccezionale veramente!"
Lover: "A me interessano i Cazadores."
Kokone: "Jimmy Woodstock, guarda che stasera tu non sarai nel team di commento."
Taggart: "Certo che già il primo match è imperdibile, Drago vs Clark si preannuncia epico."

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Pantaloni della tuta grigi, canottiera bianca e cilindro nero in testa. Uno strano individuo si aggira spaesato nel backstage WBFF. Osserva le porte dei camerini, ognuna col nome dell’inquilino segnato su un foglio di carta attaccato con lo scotch. A un certo punto si ferma. Fissa intensamente il nome scritto sul foglio di carta affisso sulla porta davanti alla quale si è fermato.

Malcolm Clark

L’individuo inizia ad agitarsi, si mette le mani nei capelli. Poi strappa prepotentemente il foglio dalla porta. Lo butta per terra e si mette a correre sparendo dall’inquadratura.

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CAN'T HOLD US risuona nell'arena, e fa il suo ingresso sul ring Drago. Il fighter di Liberec è stato sconfitto all'esordio da Bohemien dopo un'epica battaglia, e porta ancora sul volto i segni del tirapugni, gentile concessione del suo avversario della scorsa settimana. Avanza saltellando sul ring, senza sorridere. Il pubblico ancora non capisce quali siano le intenzioni di questo lottatore, le quali rimangono ancora avvolte nel mistero.

Drago prende il microfono e comincia a parlare

Drago: Sette giorni fa ho ricevuto la prima lezione qui in Wbff. Bohemien ha disposto di me come voleva, la sua vittoria è indiscutibile, nonostante abbia usato un oggetto non convenzionale per porre fine alla contesa. Tuttavia, credo che la sua vittoria non possa essere messa in discussione, ha dominato dall'inizio alla fine, e non sono riuscito a reagire come avrei dovuto per poter ottenere il successo.


Il pubblico ascolta in silenzio le parole del lottatore ceco, che non sembra il solito spaccone proveniente dall'est, anzi dimostra una certa umanità e una capacità di analisi superiori alla media.


Drago: In carriera ho conosciuto la parola sconfitta più volte, eppure la mia ambizione non ha subito alcuna modifica. Sono venuto qui in America per imparare, per diventare qualcuno. Quello che non sono riuscito a raggiungere in patria, cercherò di ottenerlo qui. Ho sempre desiderato l'idea di girare per strada e farmi riconoscere, di regalare gioia al pubblico, di sentir cantare il mio nome dalla folla. Tutto questo mi carica, tutto questo sarebbe energia allo stato puro per me.


L'atteggiamento di Drago stride non poco con quanto fatto trasparire nelle scorse settimane dai suoi promo, vediamo se ci fornirà ulteriori dettagli in merito.

Drago: Si è vociferato molto sui miei comportamenti in queste prime settimane qua in Wbff. I siti specializzati e le malelingue hanno cominciato a scrivere su di me le peggiori cose, tra le quali, cito testualmente, -Drago è uno squilibrato mentale- , -Drago è il classico lottatore disposto a tutto pur di emergere, utilizzando qualunque mezzo- , -Drago è mal visto dalla dirigenza Wbff-.
Insomma, cazzate.


Il pubblico sembra apprezzare questo discorso a cuore aperto di Drago, e alcuni battono le mani mentre il fighter di Liberec pronuncia la parola cazzate, idioma che, come ben sappiamo, fa presa nel pubblico generalista.

Drago: Come avreste reagito voi, se all'improvviso, in un momento del tutto intimo e personale, vi foste accorti di un estraneo che cercava di lucrare sul vostro dolore? (chiaro riferimento al promo nello show di Recap Wbff, nel quale Drago ha distrutto la videocamera di un operatore che lo stava riprendendo con in mano una fotografia della sua ex fidanzata scomparsa in un tragico incidente)

Drago: E come avreste scelto di presentarvi ad una platea che non vi conosce, che non sa nulla di voi, se non in modo "particolare", anche se un pò cupo, ma di sicuro impatto visivo ed emozionale? (il promo sul titantron andato in onda la scorsa settimana a Chicago)

Drago: Ora la gente sta cominciando a parlare del sottoscritto, e anche se la pubblicità non è positiva, l'importante è che se ne parli. E' un concetto trito e ritrito, ma rende bene l'idea. Avete conosciuto il Drago sentimentale, il Drago oscuro, il Drago fighter, ora conoscete Petr Vesely, ragazzo di Liberec che vuole diventare uno dei maggiori esponenti di questa disciplina. Io non sono gentile, non sono uno stronzo, non sono un genio e non sono neanche uno stupido, non sono generoso ma non sono neanche un bastardo, non sono tranquillo e non penso di essere uno squilibrato. Odio le etichette, quello che sono lo scoprirete un pò alla volta. Di me conoscete poco, presto conoscerete di più. Il mio Yin e il mio Yang non sono problemi dei giornalisti, così come non lo sono dell'opinione pubblica. Giudicatemi per quello che avrete modo di vedere, non desidero altro. Ho bisogno di tempo, ma emergerò. E diventerò il numero uno.


Drago scende dal ring e il pubblico pare sia rimasto colpito dalle parole di Petr, e riscuote un discreto applauso mentre, saltellando sulle note di Macklemore, ritorna nel backstage alzando il pugno destro e roteandolo a ritmo di musica. Un nuovo aspetto del carattere del ragazzo è emerso stasera, in netto contrasto con quanto apparso fino ad oggi.

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Rivediamo l’individuo col cilindro, sempre nell’area backstage. Il volto è rilassato, quasi felice. Ha un foglio e del nastro adesivo in mano. Torna verso la porta dal quale ha strappato il precedente foglietto. Con l’utilizzo del nastro adesivo attacca quello che ha lui in mano. Poi, sorridente, apre la porta ed entra nel camerino. Le telecamere vanno ad inquadrare la nuova dicitura voluta da questo stronzo individuo.

MALCOLM


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Taggart: “È ora del primo match! Sarà tra...”
Kokone: “Therakiel e la logica!”
Taggart: “No, ma tra...”
Kokone: “Cody Knox e la dirigenza!”
Taggart: “La smetti di dire stupidaggini?”
Kokone: “Tra Captain Mark e il vocabolario!”
Taggart: “No, ma tra Drago e il debuttante Malcolm Clark!”
Kokone: “Ah. Che palle. Svegliami quando è finito.”

Drago vs Malcolm Clark

Sulle note di Can’t Hold Us di Macklemore e Ryan Lewis, European Drago, il fighter di Liberec, fa il suo ingresso nell’arena, saltellante come sempre e accolto discretamente bene dal pubblico, soprattutto per l’ottima prestazione sfoderata contro Bohèmien la settimana scorsa. Drago raggiunge il proprio angolo in attesa dell’avversario. Risuona Freedom di Anthony Hamilton e vediamo Django cavalcare tra il pubblico, anche se non potrebbe farlo perché è negro. Malcolm Clark, cilindro in testa, si avvia verso il ring...

E subito estrae delle puntine da disegno dal cilindro!
DIN DIN DIN!
Colto di sopresa, Drago si volta, e viene ATTERRATO CON UNA INVERTED DDT SULLE PUNTINE DA DISEGNO!!!!!! Malcolm osserva soddisfatto il suo avversario sul mat per un secondo, poi si stende sulla pancia per sussurrargli qualcosa di incomprensibile all’orecchio. Drago si contorce e si appoggia alle corde per rimettersi in piedi, ma subisce una CHOP! NO! Drago è più veloce e riesce a far arrivare un gancio alla mascella di Clarke, che però reagisce immediatamente con una nuova Chop! SLAP! Drago di appoggia all’angolo, prende spinta sulla seconda corda E COLPISCE MALCOLM CLARKE CON UN CALCIO VOLANTE! E subito dopo lo subissa di Stomp! Clark però riesce ad afferrare il piede di Drago e farlo cadere, e poi è sopra di lui per prenderlo a pugni... ma Drago chiude una Gogoplata!!! Clarke agita le braccia alla ricerca di una via d’uscita... riesce ad afferrare una puntina da disegno! E LA CONFICCA NELLA GAMBA DI DRAGO! Drago sobbalza ed è abbastanza per permettere a Malcolm Clarke di sfuggire alla temibile sottomissione. Il fighter di Liberec fa per rimettersi in piedi, ma Malcolm gli rifila un calcione dietro le spalle, proprio dove si sono conficcate le puntine e proprio dove la sua Caligola’s Acclamation va a colpire! E poi DDT! Pin:
1...
2...
NO!
Malcolm è ora in controllo della situazione: prende la sua Kendo Stick per colpire ancora più duramente il fighter: SBAM! Mazzata proprio sulla parte alta della schiena! ALTRA MAZZATA! NOPE! Drago rotola via e riesce a rimettersi in piedi a una velocità strabiliante, e fulmina Malcolm con un Left High Kick! Clark finisce in ginocchio... ALTRO HIGH KICK! NO! Il wrestler di York riesce a bloccarlo! E rifila un colpo basso a Drago!!! Ora anche Drago a finisce in ginocchio proprio di fronte a Malcolm, che lo colpisce con una testata! SBAM! Drago perde sangue dal naso!!! Nuova testata! Un’altra! Un’altra ancora! Drago crolla sul mat e Malcolm lo afferra per la MALCOLM IN THE MIDDLE!!! Schienamento:
1...
2...
NO! Clarke prova a rialzare Drago, ma il fighter LO PROIETTA SULLE PUNTINE CON UN BELLY TO BELLY SUPLEX!!!!! OUCH!!! E POI CHIUDE LA LAMANI RAMENO!!! NOOO!!! Malcolm afferra la Kendo Stick e respinge il fighter ceco! ODE TO JOY! Il wrestler inglese colpisce Drago al ritmo della nona sinfonia di Beethoven! Ma Drago riesce ad evitare l’ultimo colpo! KOLENO SKOK IMPROVVISA! Here’s the pin:
1...
2...
NO! Drago si appoggia alle corde, dolorante per i colpi ricevuti con la kendo stick, ma si rimette subito all’opera: serie di pugni diretti al volto di Malcolm Clark seguiti da un Elbow Smash, poi una ginocchiata all’addome e uno Spinning Kick! Clark viene catapultato contro l’angolo, rimbalza sui cuscinetti e le corde e DRAGO LO ACCOGLIE CON LA SVLECI! NO! EVITATA! E MALCOLM X! SUPERKICK IMPROVVISO! NO!!! DRAGO RIESCE A SCARTARE DI LATO E VA A SEGNO CO LA SVLECI!!! E SI PREPARA A CHIUDERE LA LAMANI RAMENO!!! Ma Malcolm Clark FA ROTOLARE DRAGO DRITTO SULLE PUNTINE DA DISEGNO!!!

Kokone: “Spero che gli prenda un nervo e resti paralizzato a vita.”
Taggart: “E perché mai?”
Kokone: “Nah, così...”

Drago scatta nuovamente in piedi, e riprende a saltellare nonostante le numerose puntine da disegno sulla schiena! Clark è visibilmente soddisfatto del suo avversario, anche se non gli sta rendendo per niente le cose facili. I due si fronteggiano:
CHOP DI MALCOLM!
MIDDLE KICK DI DRAGO!
CHOP DI MALCOLM!
MIDDLE KICK DI DRAGO!
CHOP!
MIDDLE KICK!
MIDDLE KICK!
MIDDLE KICK!
Drago poi passa al petto di Malcolm: High Kick! High Kick! High Kick! E POI UN HIGH KICK DRITTO IN TESTA! Clark rovina sulla seconda corda e vi si appende per non cadere sulle puntine da disegno, Drago invece prepara la Svleci! NO! Malcolm lo spedisce fuori dal ring! E poi LO RAGGIUNGE CON UN SUICIDE DIVE!!!!!! Malcolm in tutta fretta riporta Drago sul ring per lo schienamento:
1...
2...
NO! Drago riesce a rimettersi in ginocchio, Clark lo raggiunge MA VIENE MANDATO AL TAPPETO DA UN DESTRO MICIDIALE!!! Drago si appoggia alle corde per rimettersi in piedi, Malcolm rotola via e si appoggia al paletto, con una ferita aperta sulla fronte. I due wrestler si preparano a confrontarsi nuovamente... MA L’ARENA DIVENTA BUIA ALL’IMPROVVISO! Il pubblico prende a vociare, i due lottatori cercano di tenersi lontani dal lato con le puntine da disegno.
L’arbitro scende dal ring e raggiunge a tentoni l’esterno per ricevere direttive. Il problema tecnico sembra non poter essere risolto nel brevissimo periodo e Bloody Desperation ha una scaletta da rispettare... significa che questo match deve essere sacrificato! VIENE CHIAMATO IL NO CONTEST!

No Contest

Non possiamo vederli, ma di sicuro i due wrestler non devono essere al settimo cielo.

Kokone: “Finalmente.”
Taggart: “Ma non abbiamo avuto un vincitore!”
Kokone: “C’est la vie.”
Fregna: “Ehi, posso approfittare del buio per fare cose sporche.”
Kokone: “Ma che ci fa qui Mike Fregna?”
Fregna: “Quei bast...”
???

Attenzione! Le luci si sono spente all'improvviso, durante il match! L'arena è piombata nel buio più assoluto, cosa sta succedendo. Ora che pare tutto finito, le luci non vogliono saperne di tornare ed anche il team di commento è sparito del tutto. Sentiamo qualcuno che fischietta un motivetto stonato. E questo qualcuno appare sul Titantron. È Stivi!
Stivi: [canticchia beffardo] “Sorry, sorry, sorry...”
Stivi sorride sarcastico dal Titantron, che è l'unica fonte di luce che si può notare nell'intera arena. Vediamo a malapena le sagome di Drago e Malcolm Clark che guardano basiti verso lo schermo, non sapendo bene cosa fare.
Stivi: “Oh, mi dispiace, Drago e quell'altro... Malcom Qualcosa... Non c'è l'ho con voi, ma vedete, fate parte del medesimo meccanismo e quindi, in quanto parte integrante di esso, pagate anche voi come tutti. Come coloro che sono venuti qui a vedere lo spettacolo, anche loro parte integrante del meccanismo. Senza i vostri soldi, non ci sarebbe nessuno spettacolo. Ma mi dispiace, mi dispiace davvero... Bloody Desperation, per stasera, si ferma qui. Ho fatto spegnere tutte le luci nell'arena, in modo che il resto dello show non possa essere messo in atto. In pratica, avevo fatto una promessa, la settimana scorsa, e io le mantengo le promesse. Come la mantenni quella volta contro Jack Leone, nel Beckery Street match di Wrath of God 2007. gli promisi dolore, gli promisi una contesa ai limiti della sopportazione umana, gli promisi che avrebbe perso ed ebbe tutte e tre queste cose. Ad Ichi The Killer promisi, in un'edizione di WBFF Maniacs, che gli avrei tolto il sorriso sulle labbra, ricacciandolo indietro al suo tentativo di conquistare il Deadly Shiver Title ed Ichi ebbe tutto questo. Altre cose promisi, ad altri lottatori. Tutte promesse mantenute. Perché io non ho nessuna intenzione di parlare a vanvera. La settimana scorsa ho promesso a McFarry che avrei fatto qualcosa di eclatante, se entro la giornata di ieri non fosse arrivata la famosa telefonata e non avessi avuto una proposta seria e adeguata di assunzione nella World Bloody Fight Federation. Ebbene... quella telefonata, come già sapete, non è arrivata. Dunque... ogni promessa è debito. Questo buio è tutto per voi ed è colpa di McFarry. È solo colpa sua se ora il vostro biglietto è diventato carta straccia. Su twitter si sprecano gli hashtag nei miei confronti. #bringbackStivi #bringbackGoldenGuy. Li ho visti. Ho visto i messaggi che avete inviato. E mi dispiace che, proprio voi che adesso mi state sostenendo sui social network, e altrove, stiate pagando la supponenza e l'ignoranza di un General Manager che non è in grado, minimamente in grado di fare il suo lavoro. Quando hai un pluricampione, una sorta di leggenda vivente che puoi mettere sotto contratto e non lo fai, sei un incapace che deve semplicemente lasciar perdere questo business e andare, che so, a vendere automobili in un concessionario. Ce ne sono tanti, qui a New York. Magari assumono, Michael. Magari trovi la tua vera via. Perché col wrestling, fidati, non hai nulla a che fare. Hai fallito come wrestler, quando è stato il tuo momento, e allora, per sopravvivere, hai saltato la barricata e sei passato dall'altra parte, nel ruolo dirigenziale, per rimanere all'interno di un business che ti aveva sputato come una fastidiosa lisca di pesce. Eppure, tutto questo non è servito minimamente a migliorarti. Hai continuato a fare lo sbruffone, gonfio dei tuoi soldi da schifoso milionario quale sei, senza imparare nulla di ciò che serve per portare avanti il proprio ruolo con valore e qualità. A differenza tua, io l'ho fatto. Io mi sono messo d'impegno e ho affrontato tutti gli impegni che mi si sono messi davanti nel corso degli anni, tutte le difficoltà, soprattutto iniziali, e le ho superate ad una ad una. E tu, cosa fai? Per pura gelosia nei miei confronti, mi lasci fuori dalla federazione perché non puoi sopportare di avere nel tuo roster una persona che, a differenza tua, ce l'ha fatta. Questo è Michael McFarry, amanti del wrestling che siete qui questa sera! Una persona bassa, squallida, che non ha null'altro come fine se non quello di portare avanti il suo piccolo, inutile ego a dispetto di tutti, pure di voi che pagate il biglietto e comprate i PPV. Non ha rispetto dei soldi che spendete per andare a vedere gli show che organizza. Quindi adesso vi chiedo una cosa. Oltre ad andare a chiedere il rimborso della serata, visto che, davvero, questo Bloody Desperation si ferma qui, la prossima settimana, fate voi quello che sto facendo ora io: boicottate. Boicottate Michael McFarry. Fate vedere che quello che vi interessa è il wrestling e non l'ego di quel miliardario. Lasciate che vi racconti un aneddoto personale su McFarry, e scusate se sarò greve, ma riguarda purtroppo i suoi gusti sessuali. Una sera, l'ho visto entrare in un locale accompagnato da...”

"STOP, STOP, STOP!"

Michael McFarry entra, non possiamo vederlo ma riconosciamo la sua voce, quasi nevrotica e presa dal panico. Stivi smette di parlare.

"Sai, Stivi, è inutile che provi a parlare, ti ho spento il microfono. Ho spento tutti i microfoni dell'arena tranne il mio. Sai perché? Ci sono cose che fanno parte della mia vita privata. E sono faccede di cui non voglio discutere in pubblico e non tollero che NESSUNO venga a farle sapere. Perciò concludo con una bugia: sono entrato in un locale accompagnato da un idraulico baffone di nome Mario. Così diamo al pubblico quello che vuole sapere: gossip ridicoli sul mio conto. Ciao, Stivi, è stato un piacere. Arrivederci!"

Taggart: "Ehi, chi ha spento le luci?"
Kokone: "Chi l'ha asciugà al canal?"
Lover: "Creepypasta Time!"

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La Strange Connection è nello spogliatoio, trepidante di iniziare la sfida che riguarda il duo.

Zack: "Ehi, baby, fra un po' ci sarà un'intervista."
Klaus: "Baby? C'è qualche pupa?"
Zack: "No, è un modo di dire. Ma questa è la WBFF, la federazione dove c'era la caliente Sylvia Madison."
Klaus: "Allora c'è da aspettarci una bonazza ad intervistarci?"
Zack: "Certo, tu fammi da supporto."
Klaus: "Ti porterò un fazzoletto per piangerci sopra quando ti avrà scaricato per scegliere me. Alle donne piacciono gli uomini che amano i soldi."
Zack: "Ci rimarrai male."

L'intervistatrice tanto attesa apre la porta dello spogliatoio. E' un uomo, anzi, è un uomo sofferente: Emo Sean X.

Sean: "La vita fa schifo, viviamo nella sofferenza. Sono triste, sono solo. Tutti passano la metà d'agosto al mare ed io devo intervistare sotto il caldo dell'Arizona. Voglio morire, ma devo vivere."
Klaus: "Salve, bonazza!"
Zack: "Questo è un uomo."
Klaus: "Se questo è un uomo..."
Sean: "Hai appena citato Primo Levi?"
Zack: "Dai, parliamo di cose serie. Forza, Sean, fammi una domanda."
Sean: "Stasera la Strange Connection sarà impegnata contro i Cazadores che hanno devastato ogni singola particella corporea di Jack Leone e Time. Pensate di fare la stessa fine, gioirete del dolore che i Cazadores vi procureranno?"
Zack: "No, brutto mio, guarda che non siamo venuti qui per soffrire."
Klaus: "Fatti non foste per vivere come bruti!"
Sean: "Ora hai citato Dante Alighieri?"
Zack: "Ti spiego la ricetta speciale della Finest Perception Zackary Houston! Il dolore lo prepariamo noi, puro, cristallino, disponibile per la distribuzione in tutto il territorio. Voglio sentire i miei avversari tremare davanti alla brutalità del mio selvaggio compagno ed alla mia awesomità o come si dice in inglese."
Klaus: "Awesomeness..."
Zack: "Claudio Cazador e Garet Jax mi chiederanno di fermarmi mentre li fustigherò con la Dragon Coolborn. E mi diranno: HOUSTON, WE HAVE A PROBLEM!"
Klaus: "The End."
Zack: "Boom."
Klaus: "Shot."
Sean: "Ho capito, allora sarò io a soffrire per voi. La vita fa meno schifo di quanto pensassi. Forse c'è ancora speranza!"
Zack: "Allora, andiamo a prepararci. Stasera ceneremo in un ristorante di lusso dopo la vittoria."
Klaus: "Però paghi tu!"
Zack: "Oibò, adesso pretendi un po' troppo."
Klaus: "O paghi tu, o ceni da solo."
Sean: "Da solo... a ferragosto... senza alcun amico!"
Zack: "Okay, okay, pago io, ma solo perché saremo noi a vincere."

Zack e Klaus battono cinque, sono pronti a lottare.
WBFFstaff
00venerdì 15 agosto 2014 21:09

In momenti come questo, uno si aspetta notte, un inizio di pioggerellina lieve irlandese che ti si appiccica addosso senza bagnarti e del fumo di sigaretta che si confonde alla nebbia che ti circonda.
E invece c'è un cazzo di sole che spacca le pietre ed una scritta al neon mal funzionante, “Sniper Scope Company”, con le S e le N frizzanti di corrente fuori circuito.
Garet Jax si sbottona la sua giacca nera a righe orizzontali color porpora, così da potersi sistemare al meglio la sua cravatta lillà in bella vista con nodo Onassis.
Apre la porta, senza bussare, ed un signore che ha superato i 50 lo accoglie.
-Ma come cazzo ti vesti, hombre?
-Da elegante sciupafemmine.
-Il mio niño è proprio un cabrón a fidarsi di uno come te.
Jax fa spallucce, accenna un sorriso ed un mugugno ironico.
-Che vuoi farci, fratello, ci sarà un motivo se io da piccolo costruivo castelli di sabbia mentre tuo figlio realizzava case popolari di sabbia.
-Hombre, non scherzare col fuoco.
-Sto talmente in alto che se ci piscio addosso, sul fuoco, per spegnerlo, rischio di sbagliare mira. Hai ragione, meglio se sto zitto. C'è tuo figlio?
Marcelo Cazador guarda in cagnesco Jax, si gira sulla sua sedia a rotelle e si avvia a chiamare il cacciatore.
Dalla porta in fondo all'ufficio, nella penombra, spunta il gigante a torso nudo, tenendo sotto braccio un'incudine che riflette scintillante gli accecanti raggi di sole che penetrano dalla finestra appena il Cacciatore mette piede nella zona di luce.
Claudio Cazador appoggia delicatamente l'attrezzo a terra, sotto gli occhi di uno spaventato Garet Jax che tenta in tutti i modi di rimanere imperturbabile.
-Notevole- esclama il Luckyman.
-Che cravatta di merda- replica il bounty hunter.
-Già, il tuo pizzetto da capra invece è meraviglioso.
Claudio estrae dalla tasca un orologio, lo sistema sull'incudine, quindi con un repentino movimento di reni estrae dalla sua cintura un martello di modeste dimensioni e lo frantuma.
-Il tempo è denaro- sentenzia Cazador Jr -E io per te la settimana scorsa ho ammazzato il tempo, ed il match. Ma non ho ancora visto il denaro, né ho saputo cosa tu voglia da me.
Jax si allenta la cravatta. Fa un profondo respiro.
-Non ho voglia di perdere tempo o denaro, quindi sarò breve. I proprietari dei casinò in cui ho vinto il mio patrimonio sono in realtà dei prestanome. Sono delle marionette di un grande capo che agisce in incognito. Il problema è che non so chi sia. Non so a chi ho pestato i piedi. Ma chiunque egli sia, dopo che mi avrà tolto di mezzo, sa che il prossimo da cancellare sarai tu, perché sei pericoloso. Sei silenzioso e sai farti gli affari tuoi. Ma sei anche troppo curioso per i suoi gusti, e sa che una volta risolto il caso Jax, vorrai vederci chiaro, e potresti arrivare a lui.
-Per un attimo ho sperato che ti togliessi quella cravatta di merda- risponde Cazador.
-Per un attimo ho sperato che non volessi sprecare tempo neanche tu, ma mi sbagliavo evidentemente.
-Quindi cosa vuoi?
-Bruciare le tappe. Se agiamo da soli, ci fa fuori, ha più forza politica e più uomini. Noi due valiamo un plotone da separati, per le nostre qualità, ma siamo un esercito se agiamo in coppia. Possiamo batterlo.
-A quale pro?
-Uscirne vivi.
-E il mio denaro?
Garet estrae dalla tasca della sua giacca un contratto.
-E' un contratto WBFF. Sono riuscito ad ottenerlo diminuendo la mia paga, risultando quindi come dipendente attivo in qualità di tuo manager, potendo così combattere solo una volta una tantum, tag team match esclusi. Prenderai 75000$ per ogni puntata in cui apparirai.
-Così saremo troppo in vista per poterci nascondere adeguatamente da questo fantomatico nemico che ci perseguita.
-Il miglior modo per nascondere qualcosa è metterlo bene in vista. Diverremo delle star e non potranno attaccarci troppo alla luce del sole. Guadagneremmo un po' di tempo in attesa di escogitare qualche contrattacco più efficace.
-Firmo, ma ad un patto: vestiti meglio e non come una testa di cazzo.
Garet alza un sopracciglio, quindi dal taschino della sua giacca estrae una penna e la porge al Cacciatore.
L'inchiostro sigla il patto.
-Ora dobbiamo muoverci, ci attende un aereo che ci porterà direttamente alla città dove verrà registrata la prossima puntata- disse Garet.
Un coltello volante, proveniente dal fondo della stanza, lambì la guancia destra del Luckyman prima di conficcarsi nella parete subito alle sue spalle.
-Ricordate che il fuoco brucia le foglie secche- esclamò Marcelo Cazador, ancora nella sua posa da lanciatore di coltelli, dalla porta dalla quale era uscito.
-Papà, io sul fuoco ci piscio napalm- rispose Claudio Cazador.
-Pensavo che da bravo messicano soffiassi le foglie infuocate fuori dal tuo giardino- si intromise Garet.
Claudio e Marcelo si girarono verso di lui guardandolo in cagnesco.
-Va bene, va bene, ti aspetto fuori.
Garet Jax uscì dall'ufficio con una camminata nervosa, compulsiva, trovando difficoltà nell'aprire la porta.
Scese i 5 scalini che separavano l'ingresso dal marciapiede, quindi sotto quel sole rovente, accarezzato da qualche gocciolina di sudore freddo sulle tempie, il Luckyman sciolse il nodo alla sua cravatta e la gettò nel secchione più vicino.

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Una figura è celata dietro ad una tenda. Possiamo osservare la sua sagoma, ma non il suo volto. Si riesce facilmente a notare l'assenza di capelli, oppure se li ha sono rasati a zero.

"La storia della Grecia è magnifica", dice l'uomo, "ci mostra come sette città hanno unito le forze per formare una singola nazione destinata a dominare l'Europa negli anni a seguire. Furono due le città ad ottenere maggiore risalto quando la Grecia fu unita: la prode Sparta e la filosofica Atene. Un lottatore di Wrestling a quale città greca si sentirebbe più legato? Verrebbe da pensare a Sparta, simbolo del guerriero antico che non si arrende mai nemmeno di fronte alle avversità."

L'uomo afferra qualcosa sul tavolo, si tratta di una maschera, la indossa dietro alla tenda e continua a parlare mentre si prepara.

"Io scelgo Atene. Non c'è vita nell'inseguire sogni di dominio assoluto. Questo è un errore che fanno tanti lottatori, c'è chi si sente lo spartano pronto a battersi con onore verso la leggenda. La mia scelta è diversa: io mi sento vicino allo spirito di Atene, in particolare stimo il teatro greco ed il suo simbolismo."

Una volta aggiustata la maschera, l'uomo esce da dietro alla tenda, con teatralità si presenta al pubblico, ma già lo conosciamo: è "Time" Angel Obike Lowe. La figura mascherata innalza un braccio al cielo.

"Nel corso della mia carriera, ho lottato in diverse nazioni e mi è capitato di prendere parte ad un tour europeo. Ne ho approfittato per poter vedere dal vivo questo teatro greco. Vi erano due spettacoli divisi per tipologia. Ho visto una tragedia e ne sono uscito felice... ho visto una commedia e ne sono uscito triste. Sapete qual è la ragione di tutto ciò? Le commedie mostrano il malanimo della società, mentre le tragedie ci ricordano che la nostra vita prosegue. È per questo che mi sento più vicino all'eroe maledetto da tragedia greca piuttosto che al borghese che ignora il povero. Inoltre, ho qualcosa in comune con certi eroi della Grecia: ho incontrato il mio dio personale."

L'affermazione del Cavaliere del Tempo pare uscita dal nulla, ma dietro alla tenda compare un'altra figura le cui sembianze ci sono decisamente più chiare, impossibile non distinguere il suo cappello da cowboy: "Mr.Attitude" Jack Leone.

"Mi lodi troppo, figlio. Io... un dio? Nemmeno Denny Leone ed Aaron Kirk dopo avermi sconfitto per l'ultima volta erano così felici da chiamarmi in quel modo! Io non sono un dio, sono un'icona, una leggenda, un uomo che ha toccato l'apice del successo e poi è ricaduto. Andare fiero di essere l'uomo che sono sarebbe l'inizio di un nuovo abisso che pare non avere uscita alcuna. Però riconosco di essere stato l'unico a vedere in te quello spirito ardente che caratterizza un lottatore adatto a questa federazione. Tu sei la perfetta figura da mostrare ad una persona che si chiede cosa sia l'Hardcore Entertainment!"

Mr.Attitude lascia la parola al 'figlio' di colore.

"Penso che il mio debutto della scorsa settimana rappresenti l'inizio della mia tragedia greca. Sai la ragione, padre, anzi... Jack? Ho perso perché tu eri presente. Tu hai rovinato tutto. L'ho subito compreso e se fossi lo stesso uomo di una volta ti avrei subito travolto con tutta la mia ira. Ma non l'ho fatto perché so la ragione per cui l'hai fatto. Tu vuoi il controllo delle mie emozioni, dei miei istinti e desideri che mi caratterizzano come lottatore. Io non ci sto ad infuriarmi perché tu hai pianificato questo per me, deciderò di arrabbiarmi solo quando sarò io a volerlo."

Time non pare iroso, il tono della sua voce è calmo, quasi apatico, in contraddizione con questa sua apparizione teatrale. Il Cowboy di New York ha la risposta già pronta.

"Va bene, Cavaliere del Tempo. Questa sera ci sarete tu ed Aaron Kirk, come già sai conosco il tuo avversario, è un uomo che ama sconfiggermi e gli riesce dannatamente bene. Sarà lo stesso nei tuoi confronti? Quante riprese sarai in grado di reggere contro di lui? Senza di me, tu sei Angel Obike Lowe. Vuoi essere quella persona da cui cerchi di fuggire?"

Mr.Attitude infierisce sul figlio, punta ad avere ancora il controllo di lui.

"No, io sono il Cavaliere del Tempo. La mia vecchia personalità è stata riposta in una clessidra che mai più si volgerà dall'altra parte. Stasera, ti dimostrerò il valore dell'uomo in cui hai riposto la tua fiducia. Non vincerò per spingerti a vantarti di essere il mio manager, lo farò per il mio tornaconto personale! The Humbler cadrà e dentro di te proverai fastidio perché avrò fatto qualcosa che a te non è mai riuscito. Continua pure la tua Losing Streak, padre, stasera che non avrò il tuo peso da addossarmi proverò piacere sul quadrato."

Time si allontana, non pare voler stare al fianco del suo padre e manager. Tuttavia, Jack Leone fa una smorfia, sembra felice di quelle parole, alla fine ha avuto la meglio lui: ha spronato Time a reagire proprio come voleva.

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Taggart: "Il secondo match di questa sera vede affrontarsi due team."
Kokone: "Gli unici veri team della federazione."
Taggart: "Giusto per questo voglio sapere quale squadra possiede le migliori dinamiche."
Kokone: "Sempre se non verranno a mancare di nuovo le luci."
Taggart: "Inoltre, questo sarà il ritorno di Zackary Houston in WBFF, mentre vedremo il debutto del Souless Mercenary proveniente dalla Polonia."
Kokone: "DA!"
Taggart: "Guarda che non è russo."

Match 2: The Strange Connection vs I Cazadores

Paparapappapappaparappapa... risuona "Ring of Fire" nella versione Punk dei Social Distortion. "Colui che non bussa" Zack Houston compare sullo stage a braccia spalancate per salutare le fans donne ma anche quegli uomini che credono in lui. Con lui arriva il suo nuovo compagno: il mercenario senz'anima Klaus Vojtyla. Da quanto abbiamo visto, pare un tizio simpatico, vedremo!
I Cazadores invece sembrano ormai avere un'ottima alchimia sul ring, la vittoria della scorsa settimana su Time e Jack Leone prova la loro capacità di comprendere le esigenze di una squadra.

L'arbitro Eric Adams dà il via alla sfida. Si parte, i giochi sono iniziati!
Zack Houston e Garet Jax cominciano per primi la sfida. Il Luckyman subito prova a partire in vantaggio con il LUCKY KICK, Shining Wizard!!! No, no, no, The Finest Perception evita la mossa ed è lui ad eseguire AM I PLEASING YOU? Fireman's Carry Gutbuster! Stavolta va a segno.
Slaaaaaaam.

Taggart: "Si parte bene!"
Kokone: "Dalla velocità alla brutalità."

Houston batte le mani per darsi la carica ed afferra Jax per i capelli, tentativo di WASH YOUR FACE, ovvero il Facewash, ma l'avversario si aspettava questa mossa e la riversa in un Suplex classico. Questo dà la possibilità al Luckyman di eseguire una Sharpshooter. Vediamo che il membro della Strange Connection è bloccato nella presa e comincia a soffrire. Non si scappa da qui, non ci sono vie di fuga. Le corde sono ancora lontane! Appare interessante uno scambio di parole fra Houston e Vojtyla. "Aiutami", dice Zack, "questo avrà un costo extra", ribatte il compagno. Houston fa il cenno dei 'gran soldi' ed il compagno interviene con prontezza, salendo sulla terza corda per poi tuffarsi con la FIRE PRO WRESTLING!!! Big Splash immensa sul Luckyman.
A SEGNO.
A SEGNO!!!
Jax viene tramortito. Claudio Cazador non si fa attendere, The Bounty Hunter afferra il Souless Mercenary e lo fa vittima della Black Tigerbomb prima di uscire dal ring. Jax e Houston sono entrambi sofferenti, sembra ormai necessaria una sostituzione.
TAG. DOPPIO TAG.

Kokone: "Entrano Cazador e Vojtyla, sono curioso di vedere questi due bestioni infuriati cosa si inventeranno!"
Taggart: "Non succederanno cose belle."

PIENIADZE per cominciare bene. Subito una serie di ginocchiate brutali da parte del wrestler polacco. L'avversario incassa in silenzio ma sembra già pronto a reagire. SPINEBUSTER!!!!!!! Il mercenario viene travolto!!! Houston che era all'esterno del ring ha subito mostrato un'espressione preoccupata. Cazador lo sa, questo Spinebuster potrebbe essere la chiave di chiusura del match, arriva lo schienamento.

1.................
2.................
NOOOOOOO! Vojtyla alza una spalla.

Taggart: "Non ci posso credere, è uscito!"
Kokone: "Wow, che sfida intensa."

I fans sembrano apprezzare la contesa e partono i cori "WBFF, WBFF", i due nuovi lottatori sembrano aver conquistato l'arena di Phoenix. Houston sa che è giunto il momento di intervenire ed utilizza la sua tecnica preferita: LIKE THAT SOLDIER... si nasconde in uno scatolone. All'interno della scatola si muove lentamente dall'altra parte del ring mentre i due lottatori si stringono in una presa di forza. Cazador pare avere la meglio sul rivale e lo aggancia in posizione di Chokehold con la mano sulla gola. Houston interviene, tira via la sua gamba per distrarlo, poi rientra nella scatola. Il cacciatore non ha visto cos'è successo, ma Jax gli fa cenno che la scatola non è giunta lì dal nulla. Tuttavia, questo era il segnale perfetto per il lottatore polacco.
POLONAISE IN A-MAJOR CONCUSSION!!!
RELEASED VERTICAL SUPLEX.
Viene connessa a perfezione, mossa finale da parte del lottatore, che poi va allo schienamento. Ma Jax è pronto ad intervenire. E Houston è pronto a tenerlo a bada, lanciandogli addosso la scatola per travolgerlo.

1............................

Jax non si lascia intimorire, avanza in direzione del suo compagno per tirarlo fuori dai guai.

2..............................

Houston si tuffa in avanti, c'è un rallentamento temporale che nemmeno si vedeva nei cartoni degli anni '90! Jax è costretto a bloccare la sua avanzata, non può liberare Cazador dallo schienamento.

3!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!
Finita, è finita!

Vincitori: The Strange Connection

Taggart: "Incredibile risultato finale, è Klaus Vojtyla a portare al successo la squadra, anche se Houston è stato sicuramente necessario a tenere a bada Jax."
Kokone: "Almeno durante il corso del match."

Garet Jax non pare contento del risultato finale, ma non dà la colpa al suo compagno, piuttosto se la prende con Zack Houston che già sta esultando un po' troppo. CUT THROAT DEATH VALLEY DRIVER!!!!!!!!!!!
Tutto questo capita davanti agli occhi del Souless Mercenary. Jax gli fa cenno se vuole anche lui la sua dose, ma il lottatore polacco si limita a raccogliere il compagno urtato, andandosene nel backstage con lui. Applausi comunque anche per gli sconfitti, i Cazadores vogliono mantenere il loro primato come team principale, tuttavia la Strange Connection ha vinto questo primo round, probabilmente vedremo molte altre sfide fra loro!

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Un cameraman avverte dei rumori provenire dalla stanza di Aaron Kirk. Notiamo che la porta è solo socchiusa, e la telecamera viene accostata e riesce a inquadrare il wrestler.
Aaron Kirk è col telefonino in mano. Mette il vivavoce e lo poggia sulla sua scrivania e continua a passeggiare nervosamente. Finalmente risponde una voce femminile:
“Dovresti smetterla di chiamarlo, Aaron.”
“Ehi, Rachel...”
Ma la donna riattacca.
“Puttana.”
Kirk riprende il telefono e compone di nuovo il numero, che squilla fino alla segreteria telefonica.
“Cazzo, sembra una scena di quei brutti film. Jim, ciao. Non sapevo che la tua mogliettina oltre a ciucciarti il cazzo ti facesse anche da segretaria. Sempre se ti ciuccia ancora il cazzo. Comunque, non so se mi hai visto in TV la settimana scorsa, non che ci fosse un cazzo da vedere. Non ho lottato, perché quella puttana di McFarry preferisce supplucarmi di tornare, e sai che ruolo ho nel backstage, e farmi guardare due dementi che sputtanano i loro piani segreti senza logica per sopravvivere a Tony Soprano in mondovisione e un bimbo lamentoso che sfascia l’arena senza un cazzo di motivo serio.
Ma oggi lotto, lo sai contro chi? Il piccolo africano denutrito che Jack ha adottato, che è in pratica la sua versione negra.
Ora vado ad sciogliermi un po' i muscoli. Ciao, Jim. Cazzo, fatti trovare al telefono, una volta.”

Aaron attacca, ma continua a parlare come se la telefonata fosse ancora in corso.
“Non sono più incazzato perché te ne sei andato, non più. Ma due anni fa abbiamo debuttato come una squadra, ti ricordi? Come il Dinamico Duo, o Finn e Jake, o i Fantastici Quattro, be’, loro a metà. Io facevo cazzate e tu dicevi cazzate, e WOOOO! Il pubblico andava in delirio. Il mio bel fratellone che zoppicava al mio fianco ricordandomi OGNI FOTTUTO SECONDO di... ah, lo sai. Niente rancore, tu sei il capitano. Te lo ricordi il nostro debutto? Andreas Von Luther, sbam! Ora sono circondato dai suoi fottuti compagni di ospizio, quasi quasi mi manca Tommy Cunt. L’ho fatto secco! Poi ho rapito Esmeralda, ricordi? E poi ho fatto massacrare un fracco di miei fan. Ed Esmeralda l’ho pure picchiata. Non che mi senta poi così a mio agio a ricordarmi questa merda, in realtà. La cosa divertente è che ogni singola fottuta persona in giro continua a ripetermi che sono un buono, invece, come se piacere al pubblico fosse indice di una qualche altezza morale di ‘sto cazzo. Hah, un buono, cazzo. Capitano, lo sai cos’ho sempre pensato? Ho sempre pensato che se sono così buono...”

Kirk si alza E LANCIA IL TELEFONO CONTRO IL MURO!

“PERCHÉ CAZZO CONTINUO A ODIARE QUELLO CHE FACCIO???”

Kirk si siede sul pavimento appoggiato al muro vicino ai resti del cellulare.

“Scusa, mi sono lasciato un attimo trasportare, coso. Non farci caso. Ho sempre pensato anche che la WBFF avesse bisogno di un eroe, sai? Uno a cui potersi affidare quando è nella merda. Io, nella fattispecie. Bem, Aaron Kirk il supereroe. 2012 è il MIO anno, baby! E il 2013 sarà per cementare il mio status da leggenda! Ahahah! Ti ricordi che tutti dicevano così? Non so neanche se ho chiuso bene la porta, mi staranno sentendo impazzire per tutto il fottuto backstage. Chissà se hai pensato che in fondo al cuore sono buono mentre ti spezzavo la gamba. E Jack? Io trovo fottutamente divertente il fatto che mentre tu sei in Scozia a menartelo io sto per chiudere un altro fesso nella Humbler. Divertente. E triste, cazzo, fottutamente triste. Perché mentre vinco non posso fare a meno di pensare alla tua merdosa gamba e odiarti con tutto me stesso. Cazzo, non so neanche che cos’è esattamente che odio. Non lo trovi divertente, Jim, eh? Come il fatto che sto parlando ai fottuti pezzi del mio telefono, perché non hai le palle di affrontarmi perché sai che sei un lardoso pezzo di merda senza palle con una moglie puttana col culo sfondato.”

Kirk chiude gli occhi e appoggia la testa al muro.
“Penso che sia ora di andare, Capitano. Sei mio FRATELLO, ricordalo, ricorda sempre questa piccola merdosa cosetta. Il mio stupido fratello storpio. Pace.”

Kirk sospira e si rimette in piedi. Nota il cameraman che ha ripreso tutto dalla porta semiaperta e sorride.
“Fanculo, coso. Vai a riprendere Sylvia che lo prende in culo da McFarry due stanze accanto.”

Il cameraman, temendo ritorsioni, si volta e si incammina lungo il corridoio.

CAMERA FADES
WBFFstaff
00venerdì 15 agosto 2014 21:09
Taggart: "Fra poco sapremo se verrà assegnato il Desperation Iron Man Championship."
Kokone: "Finalmente."
Taggart: "Sperando che McFarry non ci faccia un altro scherzo."

Suona "Bartholomew", l'epica theme song dell'Irish Multimillionaire. Ma non è lui a comparire, infatti fa la sua apparizione l'avvocato Kobayashi. Durante questi anni di pausa il buon vecchio Kobayashi si è distinto per una caratteristica speciale: dare notizie tristi.

Kokone: "Arriva #sadnewskobayashi."
Taggart: "E dai, almeno noi non chiamiamolo così."

Kobayashi-sensei sale sul ring ed estrae qualcosa dalla sua valigia 24 ore. Si tratta della cintura di Desperation Iron Man Champion. I fans sono in visibilio, allora è giunto davvero l'annuncio tanto atteso!

Annuncio sul Desperation Iron Man Championship

L'avvocato Kobayashi afferra il microfono e, dopo aver sollevato la cintura al cielo, prende la parola.

Kobayashi: "Ho una TRISTE notizia per voi!!!"
Fans: "Sad News Kobayashi..."
Kobayashi: "Questa sera la cintura di Desperation Iron Man Champion non verrà assegnata."
Fans: "Booooooooo."
Kobayashi: "Ed ho un'altra notizia ancora più TRISTE!"
Fans: "More Sad News Kobayashi."
Kobayashi: "La cintura non verrà nemmeno assegnata al primo evento in pay per view della WBFF Wrestling. Di questo ve ne parlerà la prossima settimana il genio del Business Michael McFarry, perciò voglio solo dirvi, tristemente, che questa cintura non sarà in possesso di alcun lottatore. So che è un peccato, l'ultimo a possederla è stato il magnifico Memeth Arkin Seifer, unificandola all'Undisputed WBFF Heavyweight Championship ed al Deadly Shiver Championship per formare la Triple Crown Undisputed Championship. Doveva poi essere divisa fra i membri del suo team, trionfante a The Last War 2012... ma sapete tutti com'è andata: la WBFF Wrestling ha chiuso ed è stato TRISTE."
Fans: "Sad Memories Kobayashi."
Kobayashi: "Ho parlato 27 secondi in più di quanto mi era stato concesso, perciò arriverò dritto al punto. Ci sarà un torneo per l'assegnazione del Desperation Iron Man Championship e sarà... UN ROUND ROBIN."
Fans: "Ohhhhhhhhhhh."

L'avvocato punta il dito verso il titantron, dove compare una tabella.

LOTTATORE #1
LOTTATORE #2
LOTTATORE #3
LOTTATORE #4
LOTTATORE #5

Per ognuno dei lottatori compare un numero di 'riprese vinte' ed un numero di 'riprese perse'.

Kobayashi: "Cosa sono queste riprese? Semplicemente sfide 2/3 Falls, così come il Desperation Iron Man Championship è stato concepito. I cinque lottatori in lotta per la cintura si affronteranno in un totale di match ed al termine del torneo si vedrà chi avrà più riprese vinte, ed in caso di parità, chi fra i lottatori avrà un minor numero di riprese perse."

DIECI SFIDE. L'obiettivo è di VINCERE IL MAGGIOR NUMERO DI RIPRESE.

Kobayashi: "Perciò, ci vorrà un po' di tempo, ma faremo in modo che il primo Desperation Iron Man Champion della nuova WBFF Wrestling sia altamente qualificato. Voglio concludere questo discorso svelandovi chi sono i lottatori in lotta."

LOTTATORE #1: Aaron Kirk
LOTTATORE #2: Drago
LOTTATORE #3: Klaus Vojtyla
LOTTATORE #4: Time
LOTTATORE #5: Claudio Cazador

Kobayashi: "Le ragioni della scelta, come indicato dalla dirigenza in un documento, sono le seguenti: Aaron Kirk rappresenta il wrestler di punta amato dai fans. Resiste in continuazione ed ha sconfitto due icone ex Desperation Iron Man Champion: Jack Leone e Tommy Kent. Drago prenderà parte al torneo perché ha un fisico da Mixed Martial Arts ed una capacità di mettere KO gli avversari che lo rende temibile. Claudio Cazador ha dalla sua parte la forza personale e la strategia fortuita del Luckyman Garet Jax. Time invece è l'erede del più grande masochista della federazione, Mr.Attitude Jack Leone. Infine, Klaus Vojtyla, un nuovo membro del roster ma che pare cattivissimo e ricco di istinto distruttivo. Ci vorranno dieci settimane per sapere il vincitore. DI CHI SI TRATTERA'? TRISTE notizia: non lo saprete stasera perché nemmeno io lo so!"

L'avvocato Kobayashi se ne va dopo aver ritirato la cintura all'interno della valigia. Per qualche settimana non verrà assegnata.

Taggart: "Mi giunge notizia che il match fra Aaron Kirk e Time sarà valevole per il torneo!"
Kokone: "Wow, è una buona notizia, almeno questa."

ROUND 1 (15/08 & 22/08)
W1 vs W4: Aaron Kirk vs Time [Tonight!]
W2 vs W3: Drago vs Klaus Vojtyla [Next Week]
A riposo: W5, Claudio Cazador.

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Kokone: "Sai che lo staff guarda con attenzione tutti i promo dei lottatori?"
Taggart: "E la gente da casa?"
Kokone: "Ah, ah, no."
Taggart: "Ma come no. Certi promo hanno fatto la storia di Bloody Desperation, ogni show potrebbe avere all'interno quel promo epico che rimane scritto negli annali."
Kokone: "Come il diciottesimo compleanno di Mike Fregna?"
Taggart: "Non proprio quello..."
Kokone: "O il bardo che cantava la canzoncina suonando la chitarra?"
Taggart: "Quello non era nemmeno da noi in WBFF!"
Kokone: "Eh, io che ne so. Dai, vediamo Kirk vs Leone."
Taggart: "Almeno annuncia il match giusto: Kirk vs Time. Jack Leone non ha nulla a che vedere con questa sfida."
Kokone: "Come no? È annunciato al ringside per affiancare il suo protetto."
Taggart: "Si vede che tu i promo li guardi con molta attenzione..."
Kokone: "Ehm..."

Main event: Aaron Kirk vs Time (w/ Jack Leone) [Round Robin Iron Man Tournament Round 1; 2/3 Falls match]

RISUONA NELL’ARENA BLACK ANGEL!!!! TIME, accompagnato da Jack Leone, fa il suo ingresso sul ring! Si avvia lentamente verso il ring, accompagnato dall’incitamento del pubblico che pare apprezzare il wrestler nato in Sudafrica.
Ora è il momento di I WANT IT ALL dei Queen, che ci introduce l’avversario di Time, il micidiale AARON KIRK! Kirk avanza verso il ring dove ad attenderlo c’è Time, mentre a bordo ring rimane impassibile Jack Leone che osserva il rivale del proprio protetto avvicinarsi alle corde. Il match, ricordiamolo, sarà un 2 out of 3 falls, vincerà il primo wrestler che avrà ottenuto due vittorie (via pin o via submission) nel corso dell’incontro.

SI PARTE! Clinch a centro ring tra i due, prova di forza tra due atleti indicativamente della stessa stazza, e nessuno dei due sembra prevalere…ma è Time il primo che riesce a buttare a terra Kirk, il quale si rialza…CLOTHESLINE IMMEDIATA DI TIME…Kirk si alza di nuovo, ALTRA CLOTHESLINE DI TIME!!!! Kirk si rialza ancora….ed è ancora CLOTHESL……NOOOO STAVOLTA KIRK SI ABBASSA E TIME VA A VUOTO! KIRK SI DA’ SLANCIO CON LE CORDE, E CONNETTE CON UN BRIGHT KICK!!!!!! PIN: 1…...niente, Time si rialza senza problemi, e Kirk applica immediatamente una ANKLE LOCK….TIME NON FATICA AD USCIRNE E CON UNA CAPRIOLA MANDA KIRK CONTRO IL TURNBUCKLE!!!! The Humbler sembra stordito, e Time, incitato da Jack Leone, connette con la THE WORLD!!! Kirk rotola lentamente fuori dal ring, dove nelle vicinanze vi è una sedia d’acciaio….
Time non sembra accorgersene e scende dal ring a sua volta, ma Kirk con enorme rapidità brandisce la sedia e colpisce Time al volto!!! BLOOOOOOD!!! Time sanguina dalla fronte e Jack Leone sembra preoccupato per la piega che sta prendendo il match! Kirk attende che Time si rialzi….e lo colpisce nuovamente in pieno volto con la STEEL CHAIR!!!! TIME VA GIU’ COME UNA PERA COTTA!!!!! Kirk rialza il suo avversario e lo riporta sul ring, va per lo schienamento:
1…….
2…….
NO! TIME DECIDE CHE NON E’ ANCORA GIUNTO IL MOMENTO DI PERDERE IL PRIMO PUNTO! Ma Kirk ha un’opinione diversa in merito e applica immediatamente la sua micidiale THE HUMBLER!!!!!!! E INCREDIBILMENTE TIME CEDE SUBITO!!!!!!!!! L’arbitro intima a Kirk di mollare la presa, e il wrestler sembra abbastanza shokkato dalla decisione di Time, il quale probabilmente ha preferito cedere subito per proseguire il match senza danni irreversibili, cosa che una prolungata resistenza avrebbe potuto causare! Il primo punto va comunque ad AARON KIRK!


AARON KIRK 1 - TIME 0


Jack Leone sembra approvare la scelta del suo protetto, e applaude la decisione di Time. Il match riparte e Kirk tenta immediatamente di mandare al tappeto Time, il quale però scivola fuori dal ring evitando di subire nuovamente la temibile submission del rivale…Kirk raggiunge Time fuori dal ring, ma….QUESTA VOLTA E’ TIME CHE RACCOGLIE LA SEDIA E COMINCIA A COLPIRE L’AVVERSARIO! RAFFICA DI SEDIATE A KIRK, LA PRIMA SUL VOLTO, LE ALTRE SUL RESTO DEL CORPO, E’ UN APOCALYPSE IN PIENA REGOLA!!!!!! Kirk ritorna sul ring prima che sia troppo tardi, Time, ancora visibilmente sanguinante dalla fronte, lo segue a ruota e carica per la sua FATHER AND SON….SPEAR OF THE FEAR, CHIAMATELA COME VOLETE….

…..COMPLETAMENTE A VUOTO!!!!!!! Kirk si era accorto dell’intenzione dell’avversario, e ha schivato la manovra risolutiva di Time!!!!!! Jack Leone è disperato a bordo ring, e Kirk applica una LEG LOCK sul suo avversario, intimandogli di cedere e di lasciargli la vittoria!!!!! TIME SEMBRA SUL PUNTO DI CROLLARE…..MA RIESCE A RESISTERE, QUESTA VOLTA NON PARE INTENZIONATO A CEDERE……ANZI, RIESCE A LIBERARSI E AARON KIRK MOLLA LA PRESA…..Time si rialza, Kirk è leggermente distratto….Tenta nuovamente la sua FATHER AND SON, MA ANCHE QUESTA VOLTA VA A VUOTO! Kirk non si lascia sorprendere e nuovamente tenta di applicare la sua THE HUMBLER SU TIME!!!!

Time non sembra intenzionato a lasciare la vittoria al suo avversario, e cerca in tutti i modi di divincolarsi per non fargli applicare la sua letale submission!!!!! Kirk sembra sul punto di applicarla, il match potrebbe finire sul 2-0, senza appello…..

E INVECE NO!!!!!!!!! E INVECE NO!!!!!!!! TIME SI LIBERA ANCHE QUESTA VOLTA, E KIRK SEMBRA PIUTTOSTO SORPRESO DALLA RESISTENZA DEL “FIGLIO” DI JACK LEONE!!!!!! Kirk si volta nuovamente per cercare di chiudere la contesa, maaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaa…..
…………………………………………
FATHER AND SON OUT OF NOWHERE!!!!!!!! TIME QUESTA VOLTA CONNETTE LA SUA MANOVRA FINALE E VA PER LO SCHIENAMENTO:
1…….
2…….
3!!!!!!!!!!!!!!!
TIME PAREGGIA IL CONTO!!!!!!!! Il pubblico esulta per il punto del pareggio ottenuto da Time, e anche Jack Leone sembra visibilmente soddisfatto dell’operato del suo protetto!!!!!


AARON KIRK 1 - TIME 1


Match equilibratissimo, Time sembra provato ma anche Kirk ha subito l’impatto della SPEAR OF THE FEAR, e ora la vittoria può andare ad ognuno dei due wrestlers! Il match ricomincia.

I due avversari si osservano e sembrano attendere il momento propizio per portare a segno una manovra...Time è il primo a muoversi e tenta di andare a segno con un BIG BOOT, ma KIRK EVITA E ABBRANCA DA DIETRO TIME CONNETTENDO UNO SPETTACOLARE GERMAN SUPLEX!
ESEGUITO DAVVERO ALLA PERFEZIONE, E' UN SUPLEX CON PIN ANNESSO:

1.....
2.........
NIENTE! TIME SI LIBERA, ED ECCO CHE KIRK PROSEGUE CONNETTENDO UN ALTRO GERMAN SUPLEX.....E UN ALTRO ANCORA!!!!!! E UN ALTRO ANCORA!!!!!!!!! TIME E' IN SERISSIMA DIFFICOLTA'!!!!

Kirk abbranca ancora Time, ed ecco un BELLY TO BELLY OVER THE HEAD SUPLEX!! Time nello slancio rimbalza sulle corde e crolla al tappeto.... Kirk decide che è giunto il momento di salire sulle corde...

PRIDE FAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAALLLLLSSS

AAAAAAAA VUOTOOOOOOOO! TIME RIESCE AD EVITARE LA MANOVRA DEL RIVALE, E ATTENDE CHE UN KIRK DISORIENTATO SI RIALZI....FULL NELSON SLAM A SEGNO! Kirk rotola fuori dal ring dolorante, e Time spalanca le braccia al pubblico indietreggiando nella sua classica posa, convinto di avere ormai la vittoria in pugno! Kirk è fuori dal ring, e l'errore nel connettere la sua Pride Falls potrebbe costargli molto caro, perchè vicino a lui c'è JACK LEONE, che attende che Aaron si rialzi...Time non sembra molto felice ma osserva la scena...

KIRK E' IN PIEDI, E SEMBRA VOLER RISALIRE SUL RING, MA...

SPEAR OF THE FEAR DI JACK LEONE SU KIRK!!!!!!!!!!!!!!
CONNESSA!!!!!!! KIRK SUBISCE LA MANOVRA FINALE DI JACK LEONE, IL QUALE RIPORTA KIRK SUL RING E INTIMA A SUO "FIGLIO" DI CHIUDERE LA CONTESA!!!!
Time è abbastanza sorpreso dall'accaduto, e decide di chiudere l'incontro...Kirk si rialza molto lentamente, e TIME CONNETTE CON LA SUA FATHER AND SON!!!!!!

A SEGNO!!!!!!!!! KIRK CROLLA A TERRA, TIME SI FIONDA SU DI LUI PER IL CONTEGGIO:

1.....
2.....
3!!!!!!!!!!!!!

3!!!!!!!!!!!!!

Time vince l'incontro!!!!!!! Aaron Kirk, che ha dominato per larghi tratti, ha pagato a caro prezzo un suo errore di valutazione ed è stato sconfitto!!!!!!

Risultato: AARON KIRK 1 - TIME 2




Card Bloody Desperation 1x03
22/08/2014
@Lexington (Kentucky)

* Zack Houston (w/ Klaus Vojtyla) vs Time (w/ Jack Leone)
* Drago vs Klaus Vojtyla [Round Robin Iron Man Tournament Round 1; 2/3 Falls match]
* Main event: Bohèmien vs Malcolm Clark [1000 Thumbthacks match]



WBFF Wrestling – Blood is the Key!

Crediti
Aaron Kirk (writing match 1)
Cell In The Hell (writing match 2, assemblaggio)
Wordlife85 (writing main event)
La Villica Plebe (promo)
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