La voglia di fuggire, supera qualsiasi timore e Gregor e Mrs.Jane saltano sui sedili anteriori. La chiave è inserita nel quadro ed Heavans lo fa girare mettendo in moto, ma la vettura non parte. Non c’è benzina.
Lo sguardo di Gregor e Kimberlee è sconsolato ed Heavans sbatte con rabbia il pugno sul clacson, mentre la Jane, per provare a rilassarsi, prende ad armeggiare con le manopole della radio.
Radio << NON DIIIIIIIIRMIIIIII CHE NON VALE LA PENA DI PROVAAAAARCI...
NON PUOI DIIIIIIRMIIIIII CHE NON VALE LA PENA DI MORIIIIIIRCIIIIII...
LO SAI CHE E' VEROOOOOOOO...
OGNI COSA CHE FACCIOOOOOO...
LA FACCIO PEEEEER TE!!!>>
I due sgranano gli occhi e si affrettano a cambiare stazione, ma…
Radio: << LO STRANIERO È IL PIÙ FORTEEEEEEEE! VIVA VIVA LO STRANIEROOOOOOOOO!
LUI MI HA APERTO NUOVE PORTEEEEEEEE, E IL FUTURO È MENO NEEEEEEEEEERO… >>
Heavans tira un calcio alla radio e la sradica ma la musica non cessa comunque. I due si voltano.
La fonte non era la radio. Derrick Mortimer, con un banjo, è sul sedile posteriore a cantare.
Senza perder tempo Heavans si avventa, furente, sul WWE, costretto a fuggire a gambe levate dall’abitacolo, ma il Madafakka ne afferra il Banjo dandosi all’inseguimento insieme a Kimberlee.
Una corsa forsennata ma finalmente è a un passo da lui e con un colpo secco usa lo strumento a corde come arma impropria per colpire la testa del WWE. Ma questa si dissolve in un cumulo di sabbia che piomba al suolo. Getta con rabbia fracassa il banjo al suolo.
Gregor è sull’orlo di una crisi di nervi e respira affannosamente.
***Più tardi, nell'appartamento 732, scala 2: camera di Gregor***
Il Nano spazientito cammina in tondo con le mani unite dietro la schiena.
Nano: "Quanto ci mette questo inutile essere umano a tornare? Questo Nano potrebbe usare i suoi poteri occulti e materializzarsi dove egli si trova così da aver diretta risposta, ma..."
La porta si spalanca e un'enorme figura di colore irrompe nella stanza, si tratta di Priscilla, il corpulento domestico di Gregor.
Priscilla: "Ghi ha lasgiado guesdo bamboloddo? DANIELLLLE!!! HAI LASGIADO DU BAMBOLODDO IN GAMERA DI GREGOR???"
Segue una bionda in accappatoio con un phon in una mano e un calice di vino nell'altra.
Danielle: "Che ho fatto io? Non ti capisco quando parli così in fretta! Perché questo non funziona più?"
La bionda guarda il phon e, risalendo all'origine del malfunzionamento seguendo lentamente il cavo con gli occhi, realizza che lo spinotto non è collegato ad una presa di alimentazione. Giunta a questa conclusione, si dirige verso un abat-jour alla sua destra, prova a staccarne lo spinotto con la mano sinistra dimenticandosi però del calice di vino che reggeva. Il vino cola tutto sulla presa elettrica.
Danielle: "Ooooops!"
Getta via il bicchiere frantumandolo, poi con la mano adesso libera tira via lo spinotto dell'abat-jour con uno strattone, a questo punto afferra lo spinotto del phon e va per collegarlo alla presa elettrica completamente inzuppata di vino e...
Priscilla: "FERMA PER DIO! TI DO UN ASCIUGAMANO!"
Il negrone solleva la bionda allontanandola dalla presa elettrica, apre un cassetto e ne tira fuori un asciugamano che le sbatte in testa per asciugargliela. Il Nano resta impietrito a fissare i due.
Priscilla (indicando il Nano): "È tuo guesdo giggiobello?"
Danielle: "ECCHECCARINOOOOO!"
La bionda si lancia sul Nano e se lo prende in braccio.
Nano: "Ferma, umana! Questo Nano è un'entità demoniaca antica come il cosmo capace di bruciare quei due neuroni che possiedi col solo pens..."
Il Nano si zittisce non appena la sua faccia finisce stretta in un caloroso abbraccio tra le mammelle di Danielle.
Danielle: "Ma questo Cicciobello parla! E dice cose strane! Priscilla per favore, accendi la tv così io posso guardarmi quel film che ho noleggiato coccolandomi questo bel pupazzo!"
Priscilla: "Guesdo film?"
Il domestico tira fuori dalla custodia un Blue-ray: "Howard e il destino del mondo".
Siamo nel backstage e le telecamere ci portano all'interno di un camerino piuttosto spoglio: Paige stà sistemando le sue cose e siede a terra tra una gran quantità di vestiti.
La mora stà selezionando accuratamente cosa indossare e impiega qualche secondo ad accorgersi dell'intrusione, sorride in direzione della lente sistemandosi una ciocca di capelli dietro le orecchie.
Paige: "Non riesco a decidere."
Solleva due vestiti, entrambi rossi, e con espressione assorta li studia in silenzio.
Paige: "Uhm..."
In un gesto di stizza li allontana da sè lanciandoli sul letto alle sue spalle e con un broncio infantile si avvicina ad un sacca scura che contiene almeno una decina di paia di scarpe, questa volta la ricerca sembra andare a buon fine sin troppo in fretta ed un paio di tacchi altissimi vengono posizionati con cura alla destra dell'inglesina che annuisce.
Paige: "Al vestito penserò dopo, adesso gli accessori."
Si alza con un gesto elegante e avanzando di qualche passo indica il Deadly Shiver Champion che giace incustodito su di una sedia al centro della stanza, Cappuccetto Rosso solleva la cintura guardandosi con estrema attenzione allo specchio: La poggia sulla spalla minuta mentre posa per il suo pubblico immaginario.
Paige: "Io e Alcide abbiamo conquistato insieme questo titolo, è come se fosse il nostro bambino... Ma... Ma non credo che faccia per me.
Lui merita di sfoggiare questo piccolo trofeo, è la sua la vita sosterrà che il Deadly Shiver questa sera."
Rivolge lo sguardo alla porta chiusa poco distante dalla quale proviene un rumore di acqua corrente, probabilmente Nathan si stà facendo la doccia.
Paige: "Io voglio la fama e la notorietà: Non sono un atleta, ho altre idee per la testa."
Ripone l'oggetto dove lo aveva preso e con un'alzatina di spalle riprende a fissare la stoffa colorata.
Paige: "Vedo solo un palcoscenico questa sera, la possibilità di dimostrare la nostra supremazia contro Lord Hades e la sua sgualdrina.
Questa federazione ha bisogno di una prova di forza ed IO sono pronta a stabilire le regole del gioco: Non hanno idea di quello che sono disposta a fare.
Inizia una nuova favola, la nostra favola."
L'inglesina sorride, stampa un bacio alla camera e le immagini si interrompono.
Ci troviamo lungo i corridoi WBFF.
Garet Jax sta passeggiando con fare annoiato, è palesemente visibile che oggi non ha proprio voglia di fare un cazzo.
Sguardo basso e socchiuso, sbadigli trattenuti, schiena ricurva nella camminata e le mani nelle tasche di un paio di pantaloni eleganti color verde prato, abbinato alla medesima giacca su una camicia rosso acceso.
Si ferma di fronte un distributore di bibite e merendine, quindi fruga nelle sue tasche e trova un dollaro e 50 cent.
Il prezzo unitario di ogni bevanda o cibaria è di un dollaro.
Jax mugugna, quindi decide di utilizzare un dollaro per comprarsi una lattina di Mountain Dew.
Katung-clang, la lattina scende dal distributore, il Luckyman la afferra, la apre, ne beve un sorso.
Quasi gli va di traverso appena di gira.
Di fronte a lui, il King of Fight Champion, Lord Hades.
-Amico, ce n'è fin troppa di gente in questa federazione che compare alle spalle facendo “Bu!”, ti prego, dimmi che anche tu non sei come loro e che questa è stata solo una fortuita coincidenza...
Hades: Qualcuno direbbe che non esistono coincidenze, altri invece, che la vita è tutta fatta di coincidenze.
Non so se lei creda o meno alle coincidenze, mi pare invece che lei creda nella fortuna.
Potremmo dunque dire che a causa di tale inspiegabile fattore, io e lei ci siamo incontrati e stiamo avendo questa discussione, ora, tra futuri avversari.
Jax osserva con fare spaesato Hades, lo squadra da capo a piedi, quindi beve un sorso dalla sua lattina prima di rispondergli.
-Amico, vorrei tanto, tanto, tanto essere sincero con te, dicendoti che in realtà non me ne frega un cazzo di prendere a calci l'ennesimo collega che sta tentanto di farsi un nome in federazione a discapito di una leggenda... ed effettivamente non me ne frega davvero un cazzo, almeno oggi. Lo sai che oggi ero riuscito a rimediare i biglietti per Kings-Clippers? Pensa, oggi sarei potuto essere sotto il caldo sole di Sacramento, mentre mi trovo qui, in questo freddo buco di culo di Dio che è Minneapolis!
Hades da dietro le fessure della sua maschera mostra un certo interesse, ma non riesce a replicare prima di essere nuovamente interrotto da Jax.
-E invece no, arriva mia moglie a dire “Bla bla bla ti sei già preso troppi giorni di permesso finora bla bla bla non posso fartene avere ancora bla bla non azzardarti a prendere un giorno di ferie sennò non possiamo portare le bambine a Disneyland st'estate”. E ti dico la verità, lì mi ha convinto, non tanto per le bambine, quanto perché non sono mai stato a Disneyland e voglio scattarmi una foto insieme a Topolino e Paperino mentre li obbligo a stringersi la mano, così da obbligarli a rendersi conto che Topolinia e Paperopoli sono più vicine di quanto vogliano farci credere. Quindi, andando al dunque: me lo regali adesso il King of Fight, così siamo tutti più felici, meno doloranti e abbiamo tutti più tempo libero per dedicarci ai cazzi nostri, o alternativamente mi costringi a salire con te su quel ring ed inventarmi chissà quale scorretto sotterfugio per sottrartelo nel minor tempo e con il minor sforzo possibile?
Il Dark Lord ride compostamente alla domanda del Lucky Man.
Hades: Se accettassi, mi priverei di un incontro con Garet Jax, sono costretto a darle noie e a farla salire sul ring, per prendersi il titolo.
Francamente, la cintura non suscita il mio interesse, ma finalmente mi ha portato ad avere un incontro interessante, dopo numerosi match con Ava Misfit, Zed e Soggetto 22, ho l’occasione di testare di persona colui che potremmo definire una perla di questa federazione.
Dal tono di voce dell’Obscure Savior, si capisce quanto sia curioso e interessato ad avere un match contro il suddetto Jax.
Hades: Non vedo l’ora di affrontarla, la prego, faccia del suo meglio… o se ci tiene, del suo peggio.
Il Master Hades muove un paio di passi verso Garet, fermandosi per un attimo accanto a lui.
Hades: Arrivederci!
Detto questo, il lottatore mascherato si allontana, lasciando nuovamente Jax da solo, alle prese con la sua bibita e i pensieri su Disneyland.
-CAMERA FADES-
"Tu!"
Sentiamo una voce femminile che si avvicina rapidamente accompagnata dal rumore cadenzato dei tacchi alti, Erica compare sulla scena sistemandosi gli occhiali sul naso: Con evidente disapprovazione si schiarisce la voce cercando di attirare l'attenzione della sua assistita che chiacchiera vivacemente con degli addetti ai lavori.
Erica: "Crystal!"
La rossa si volta storcendo il naso, sbuffa rumorosamente tra il mormorio divertito dei presenti.
Cray: "Mi ha trovata."
Erica: "Sei in ritardo."
Cray: "Ho l'intervista tra 40 minuti."
La ragazza sembra colpita e annuisce agitando la sua inseparabile cartellina.
Erica: "Te ne sei ricordata? Sono davvero impressionata."
Cray: "Sono due giorni che mi tormenti, non avrei potuto dimenticarlo nemmeno volendo."
Erica: "E quindi, quando pensi di prepararti?"
Miss Congeniality si stringe nelle spalle rivolgendo uno sguardo distratto al suo abbigliamento: Un paio di jeans strappati ed un t shirt colorata di 'Adventure Time'.
Cray: "Ma io sono pronta."
Erica: "Per andare dove?"
Cray: "Non intendo cambiarmi."
C'è un lungo attimo di silenzio tra le due, la bionda è la prima a prendere parola mentre si mordicchia nervosamente il labbro inferiore.
Erica: "Ti faranno delle foto e non puoi presentarti in questo modo, Crystal per favore."
Cray: "Non se ne parla, nemmeno mia madre mi ha mai fatta cambiare.
Ti agiti troppo, non mi sono mai preparata troppo per questo genere di cose: Sono solo formalità, la gente può seguire le cazzate che dico ogni giorno su facebook e nessun..."
Erica: " E nessuno si è mai lamentato del fatto che sei sciatta, evviva."
Miss Congeniality resta in silenzio, interdetta.
Erica: "Dovresti migliorare la tua immagine non hai più 18 anni."
Cray: "..."
Erica: "Qualcuno deve dirti questo genere di cose, e indovina? Mi hanno assunta proprio per questo: Sei un personaggio pubblico seguitissimo e devi inizare a preoccurti di come ti vede la gente."
Cray: "La gente apprezza quello che sono ed a nessuno importa cosa mi metto, vai a rompre il cazzo ad Hammer o a quel coglione di Kirk! Scommetto che anche loro hanno disperatamente bisogno dei tuoi consigli da fashion blogger del cazzo."
Si guardano in cagnesco di nuovo, ma alla fine Erica cede.
Erica: "Bene, fai come ti pare.
Almeno hai pensato a cose dire? Un sacco di tuoi colleghi hanno rilasciato dichiarazioni in merito a The People's Choice e credo sarà quello l'argomento principale dell'intervista."
Cray: "Uhmm Non sò di preciso cosa mi piacerebbe fare: Sicuramente non voglio più incrociare Alcide e la principessa su stò c..."
Erica: "Crystal!"
Cray: "E Paige.
Mi diverte l'idea di partecipare alla categoria di coppia, ci sono un sacco di nomi interessanti su quella lista."
La lottatrice della Carolina sembra pensierosa.
Erica: "Pensavo puntassi al Desperation Iron Man."
Cray: "Uhm, quando avrò di fronte il giusto avversario."
Erica: "Non capisco di cosa tu stia parlando."
Cray accenna un sorriso mentre guarda l'orologio appeso alla parete poco distante.
Cray: "Guarda che ore sono!"
Erica riprende ad agitarsi nuovamente tirando la Houghton per il braccio.
Erica: "Dobbiamo andare, SUBITO!"
Crystal alza gli occhi al cielo mentre annuisce svogliatamente.
CAMERA FADES.
“... Sì... Sì, lo so bene, anche se ormai sono parecchi giorni che non ho sue notizie... No signorina, ho provato a contattarlo ma i suoi recapiti sono spenti, ed inoltre temo che siano gli stessi che avete anche voi... Sì, naturalmente proverò nuovamente a contattarlo, anche perché mi creda: anche i... anche la mia carriera ha bisogno di lui. Grazie, arrivederci.
Era il Bastardo a parlare, attraverso il suo smartphone.
La telecamera si sofferma pochi secondi sul monitor di quest'ultimo, mostrandoci un prefisso correlabile a Jackson, Mississippi.
Stacco, notiamo che all'altro capo della cornetta, vi era una segretaria di Crap TV Production, la casa di produzione televisiva e cinematografica del padre di Oregon, Donovan Bluegrass.
-Beh? Ndo cazzo sta sto fio de na mignotta?- chiede col suo solito fare galante Donovan.
La segretaria scuote la testa.
Stacco, siamo nuovamente a casa di Dumas, il Bastardo osserva la sua rubrica telefonica.
“Non posso farlo per davvero...”
E invece lo fa.
Parte una chiamata indirizzata a Betsie, vecchia compagnia del duo.
-Mh?- mugugna lei dall'altro capo del telefono.
“Ciao Betsie, sono Dumas.
Stacco, adesso la telecamera è nell'appartamento della giovane e giunonica ragazza. Giunonica per non dire grassa, ma avrete capito.
-Grrr...- ringhia lei.
“Lo so che io e te non siamo mai stati in ottimi rapporti, ma... quanto mi scoccia ammetterlo... ho bisogno del tuo aiuto.”
-Tzè!- la ragazza si sdraia sul letto ed inizia ad osservarsi le unghie della mano destra.
“Lo so, magari in passato sono stato sgarbato, ma in passato ti ho salvato la vita, quindi mi devi un favore!”
-Eh?
“Quando stavi affogando e mi sono gettato per salvarti all'interno di quel putrido acquitrino...
-Ahhh...- replica scocciata lei.
“Perciò, dimmi: sai dove si trova McClure? Ho urgente necessità di parlare con lui.”
-Mah!- replica Betsie con aria dubbiosa.
“Ok, grazie Betsie a presto.”
Dumas riaggancia, la telecamera torna nell'appartamento del Bostoniano.
Il suo sguardo si fissa su una delle innumerevoli foto di Oregon appese nel suo appartamento, rimaste attaccate alle pareti da quando tempo addietro il Non-Remembering One sostituì tutte le foto di casa Dumas con sue foto.
“Appena riuscirò a ritrovarlo, dovrà anche spiegarmi che fine ha fatto il mio gatto...”
Stacco, siamo per strada.
McClure è a piedi nudi, avvolto in un impermeabile lungo color sabbia, simile a quello del Tenente Colombo.
Piove copiosamente, sembra inoltre che stia parlando con qualcuno nell'ombra.
-Ahò regà, io mo capisco quello che ve pare, ma ho già piato du denunce da quando sto a girà co sto accappatoio, me stanno a scambià tutti pe un maniaco e na signora al parco me stava pure a core appresso! Inizialmente pensavo che je piacevo e so stato fermo, poi quando m'ha raggiunto però m'ha corcato de botte!
-Tu tranquilo...- risponde l'interlocutore misterioso.
-Tranquillo un par de cojoni, a Jackson nel Mississippi sai come se dice? Che Tranquillo ha fatto na brutta fine!
-Che fine?
-E' morto inculato, Orchidee!
-Ah. Però tu tranquilo...
-HO CAPITO, MA QUANDO CAZZO ME LI RIDATE STI VESTITI? QUANTO ANCORA DEVO GIRA' NUDO?
-Girare nudo è prova da superare per far parte di nostro culto...
-Culto? Che è un culto? Io avevo capito che me davate un ber culo de gnocca, mò che è sta storia?!?
-Tropo tardi per te. Finisci prova prima.
McClure si volta a bestemmiare, la figura nell'ombra si allontana, lasciando il wrestler di Jackson da solo nella pioggia.
-Orchidee, è peggio de quella volta che dovevo girà “Tende che tendono a diventar tendoni” e nun c'avevamo le tende!- quindi si volta, non notando nessuno -Ahò, ndo cazzo stai? NDO CAZZO SEI ANNATO?!? QUI FA FREDDO, NUN ME POI LASCIA' FORI CASA!
McClure si allontana.
La telecamera sfuma.
Siamo nel backstage di Bloody Desperation. In mezzo a quel dedalo di corridoi e stanze un uomo solo cammina solitario in quel luogo: la BloodCage Angerfist. Scruta ogni angolo, ogni stanza, ogni porta con uno scrupolo che va al limite dell'ossessione, in cerca di qualcosa o qualcuno.
Angerfist: Tic Tac Tic Tac ... Sheenan non nasconderti ... Tic Tac Tic Tac ... le lancette scorrono inesorabili! Volevi la mia anima insieme a quella del mascherato Gaijin? Vienila a prendere, se mai ne trovassi una in questo guscio deforme che è il mio corpo, vieni avanti ... la sera è ancora giovane e bisogna fare presto ... presto ... PRESTO! Il bello comincia ADESSO!
Ad un tratto, alle spalle di Angerfist, si intravede in lontananza una sagoma avvolta interamente da un mantello di lana marrone, che trasporta una lanterna che emette una luce verdastra. Il soggetto rientra nell'inquadratura per un paio di secondi, giusto il tempo di attraversare la diramazione che c'è in fondo al quel corridoio.
BloodCage se ne avvede con la coda dell'occhio e dopo essersi voltato inizia a correre proprio in quella direzione. Quindi svolta verso sinistra, la direzione presa dall'uomo ammantato, infine lo raggiunge e strattona un lembo del mantello verso di sè scoprendo del tutto la sagoma dell'uomo che vi si celava.
Costui si volta di scatto...
Non è Sheenan.
E' Luis Riva! Il manager brasiliano sorride in direzione di Angerfist e solleva la "lanterna" costituita da un groviglio di catene e il teschio Soul Stealer di Voodoo Doll.
Riva: "Sorpresa..."
Angerfist carica un pugno, è pronto a colpire il brasiliano, ma questi allunga una mano a palmo aperto in sua direzione come a chiedergli di pazientare.
Riva: "Se mi stendi non puoi interloquire con me. E se non puoi parlare con me, non puoi parlare con Sheenan."
...
Riva: "Credi davvero che lui voglia la tua anima? Ti sbagli di grosso, uomo... Se avesse davvero avuto queste intenzioni se la sarebbe già presa. Sei solo un ostacolo, qualcosa di cui sbarazzarsi, qualcosa da cancellare per sempre dalla faccia della WBFF affinchè arrivi il giorno in cui nessuno, e dico NESSUNO, oserà più mettere le mani su ciò che è suo, solo suo..."
Angerfist afferra per la collottola Riva sbattendolo al muro con irruenza.
Angerfist: Tu ora dimmi dove si trova il tuo assistito oppure farò in modo che lui venga ad assistere al cadavere martoriato che diventerai tra dieci minuti!
Estrae un bisturi molto affilato.
Angerfist: Sono ... piuttosto bravo a utilizzarlo sai? Ho riprodotto le migliori stampe quattrocentesche con un questo coltellino, roba che i corpi plastinati di Real Bodies sono in confronto solo sculture di polistirolo.
Comincia a carezzare il viso del brasiliano con la punta del bisturi.
Angerfist: Decidi. Parli oppure vuoi diventare un modello per il martirio di San Sebastiano ... o meglio ancora ti va di essere l'Uomo Ferito?
Gli occhi del mascherato si accendono di un fuoco mai visto.
Angerfist: Parla ora o taci per sempre!
Riva sembra cambiare atteggiamento, data la situazione critica.
Riva: "Va bene, come vuoi. Ma ti assicuro che non hai bisogno delle mie indicazioni per trovarlo. E' più vicino di quanto tu possa immaginare."
Riva scoppia a ridere come un forsennato! Angerfist si volta di scatto...
C'E' SHEENAN ALLE SUE SPALLE! Il Tribal Warrior fa per colpire BloodCage a tradimento, MA ANGERFIST RIESCE A SCHIVARE IL COLPO IN ARRIVO FACENDOLO ANDARE A VUOTO! Angerfist afferra Sheenan da dietro E LO SCARAVENTA ADDOSSO AD UNA PARETE!
SBAAAAAAAM!
Poi lo rialza da terra mentre è ancora stordito, lo carica su una spalla in Powerslam Stance... E si indirizza di nuovo verso la parete...
CRANIATA EPOCALE CONTRO IL MURO!
SBAAAAAAAM!
Riva poggia il Teschio Soul Stealer a terra e decide di intervenire prima che la situazione sfugga completamente di mano al suo assistito. Luis si avvicina ad un tavolo da catering disposto nei paraggi per un buffet destinato agli addetti stampa, e solleva una pila di piatti. Poi si indirizza verso Angerfist e prova a spaccargli i piatti in testa!
Ma BloodCage elude anche la seconda minaccia, schivando a lato, e i piatti rovinano sul pavimento finendo in mille pezzi!
Angerfist sorride e afferra Riva, poi esegue una CROSSLEGGED FISHERMAN BUSTER AI DANNI DI LUIS, SCARAVENTANDOLO SUI COCCI DI TERRACOTTA! Riva subisce un impatto devastante e si dimena a terra, dolorante.
SHEENAN RIPARTE ALL'ATTACCO! Voodoo Doll ne approfitta per porre fine al momento di gloria di Angerfist e prova a stenderlo con un Queixada Kick molto veloce.
Ma Angerfist gli blocca la gamba, poi gli rifila un pugno a mano chiusa sullo stomaco facendolo piegare in due... INFINE LO PIAZZA IN POSIZIONE DI KNOCK KNOCK!
GANSO BOMB INTO DOUBLE UNDERHOOK PILEDRIVER! KNOCK KNOCK CON RICADUTA DI TESTA SUI COCCI DI TERRACOTTA SPARSI SULLA PAVIMENTAZIONE! QUALCUNO LO FERMI, QUESTA E' UNA MANOVRA DA KILLER SERIALE!
A SEGNO! A SEGNO! KNOCK KNOCK A SEGNO!
Sheenan e Riva rimangono a terra, KO. Angerfist si leva la polvere che aveva sul vestito e calpesta volontariamente Sheenan per oltrepassarlo.
Angerfist: Capirai mio caro Voodoo Doll che non sono una persona da sottovalutare. Avrò combattuto nell'opener contro due perdenti ma ti ho fatto conoscere il sapore dell'umiliazione. E quando ci scontreremo sul ring ... ti farò grugnire come un lurido porco.
Angerfist se ne va tranquillamente.
Camera fades.
DeWitt: Come sempre Extreme Hell ci regala l’emozione di trovarci di fronte a qualcosa di grandioso e unico.
Silente: Match fra i due campioni dello show. Il Deadly Shiver Champion Alcide contro il King of Fight Champion Lord Hades.
DeWitt: Già, questa è la Battle of Champions.
Lover: Chris, El Silente, mi fa piacere tornare a commentare con voi.
…
Taggart: Cosa dici? Dove sono?
Kokone: Ma che stai dicendo? Non siamo a Extreme Hell.
Lover: Ops, sognavo a occhi aperti, devo essermi addormentato, e non era nemmeno un promo di Jumala.
Match 2: "Deadly Shiver Champion" "Alcide" Nathan Rhodes (w/ Paige) vs "King of Fight Champion" Lord Hades (w/ Silen Rose) [Battle of Champions]
Alcide e Paige entrano sempre insieme (Accompagnati da luci rosse e fumo), mano nella mano, e percorrono lo stage con passo spedito: Il Lupo sale sul ring per primo e abbassa le corde per la sua compagna.
Una volta che entrambi sono sul ring lui abbassa il cappuccio rosso dell'attire della lottatrice e slega il mantello che viene lasciato cadere a terra, la ragazza alza il braccio del compagno in segno di trionfo e batte sul suo petto con la mano libera.
Le luci si affievoliscono e sotto le inquietanti note di “monster ball” un trono di pietra appare da sotto lo stage.
Seduto su di esso, Lord Hades si presenta al pubblico, per poi alzarsi e camminare lentamente lungo la rampa fino al ring.
Una volta sul quadrato sfila la sovra-maschera rimanendo solo con quella da combattimento addosso.
L’arbitro Bella Quesada dà il via alla sfida fra coloro che sono i campioni uscenti dal roster di Extreme Hell dopo WBFF Maniacs IX.
DIN DIN DIN
Si parte!
Lord Hades sembra intento a contemplare la forza interiore quando Alcide parte in corsa, ma viene posizionato in una German Suplex Hold, poi scaraventato al tappeto. Il King of Fight Champion va per una Rolling Senton. Grande abilità da parte di un lottatore che è stato in grado di difendere la cintura per mesi e mesi.
Arriva un tentativo di Death Valley Driver da parte del Demons’ Prince, ma Alcide lo solleva.
SIT-DOWN POWERBOMB.
Con schienamento annesso.
1…
2…
Quasi 3!
Manovra ad alto rischio, praticamente Hades stava per subire uno schienamento all’inizio.
Taggart: Questo match è veramente difficile, Hades deve mostrare il suo orgoglio di campione. Per mesi la cintura di King of Fight è stata vista come inferiore al Deadly Shiver Championship, ma stasera lui ha la possibilità di cambiare le carte in tavola.
Kokone: Tecnicamente non c’è una cintura superiore all’altra fra le due, sono diverse, semplicemente diverse. Il King of Fight si basa su stipulazioni speciali, il Deadly Shiver… boh, nuovi talenti?
Lover: Se non lo sai tu!
Kokone: Senti, ci sono quasi dieci dirigenti, diamogli il tempo di chiarire le cose.
Hades contrattacca dopo un momento difficile e connette con un Dropkick, seguito dal Jumping Knee Strike. Alcide sta per volare fuori a velocità bassa, ma Paige lo trattiene, aiutandolo a rimanere lì. La lottatrice cerca di distrarre il Master Hades, ma Silen Rose arriva da lei.
Chop di Rose, seguita da pugni di Paige. Le due lottatrici cominciano a scannarsi fra loro, praticamente le due manager si danno battaglia!
Rose cerca di eseguire una DDT sul concrete floor, ma Paige connette con il Side-Effect. A segno!
Nel frattempo Lord Hades va per lo Shining Wizard, poi schienamento.
1…
2…
Che rischio!
Anche Alcide per poco non lasciava il match dopo breve tempo.
Kokone: Questo match è ben combattuto, lo trovo buono, potrebbe davvero durare meno del previsto se arriverà uno schienamento a sorpresa.
Taggart: Eh, quando due campioni si scontrano fra loro la battaglia si fa sempre accesa.
Lover: Avete da accendere?
Kokone: Tu non fumi! Almeno non fumi tabacco.
Lover: In questa fed o il Joint o niente.
KUSARIGAMA!!!
Discus Lariat del signore delle tenebre, il lottatore può finalmente scendere dal ring, dove prende una sedia, pronto a usarla in sano stile WBFF Wrestling.
Ma mentre si prepara a rientrare Paige colpisce anche lui.
SUPERKICK!
NOOOOOOOOOO!
La sedia finisce per colpire il volto di Hades, che collassa sull’apron Ring.
Alcide lo trascina all’interno e chiede la sedia a Nicole. Lei gliela passa e lui si prepara a colpire Hades.
COLPO VIOLENTISSIMO CON LA SEDIA!
Boooooooooooo.
Anche in Minnesota Alcide viene fischiato, forse il pubblico non si aspettava di vederlo ricorrere a una tattica sporca.
Mentre Silen Rose si sta riprendendo, Paige la getta contro la transenna.
La manager vuole tenerla debilitata, in modo che non possa essere d’aiuto ad Hades.
MA ECCO ARRIVARE I DARK WARRIORS!
Al comando di Rose, loro si scatenano e accerchiano Paige. La ragazza cerca la via di fuga, ma anche Rose la insegue.
E le due manager spariscono all’orizzonte, lasciando la sfida ai due uomini sul ring.
Alcide è all’attacco.
SPINEBUSTER!
Non finisce qui, arriva anche il Spinning Side Slam, poi di nuovo schienamento.
1…
2…
NO WAY!
Kick-out clamoroso del King of Fight Champion.
Lord Hades mostra la sua passione per l’hardcore, superando i danni inferti con la sedia in precedenza.
Double Underhook Piledriver del Demons’ Prince, poi il DARKNESS CODE, la Muta Lock.
Presa di sottomissione applicata con successo, ma Nathan Rhodes non si arrende ed anzi sguscia fuori dalla manovra, e scende dal ring.
Booooooooooooooo.
Di nuovo fischi dei fan di Minnesota per un lottatore che non dovrebbe essere così visto ‘male’, è il campione ma tutti sono felici di potergli mandare contro un avversario (e le votazioni sono ancora in corso!)
SUICIDE SOMERSAULT SENTON BOMB di Hades su Alcide, dall’interno all’esterno del ring.
WHAT A FREAKIN’ MOVE!
Il King of Fight riporta l’avversario all’interno del ring, ora è scatenato e afferra una seconda sedia.
Una sedia sotto alla testa, una sopra…
CON-CHAIR-TO!
Grande manovra, poi è tempo dell’AMATERASU.
Swinging Brainbuster.
Potrebbe essere la fine del match.
1…
2…
3!!!
Grande vittoria per Hades, e stasera il King of Fight Champion dà lustro alla sua cintura, un successone per lui, anche se non doveva difendere il titolo potrebbe essere la vittoria più importante della sua carriera insieme a quella contro Soggetto 22 a Maniacs.
Lord Hades solleva la cintura al cielo e attende la sfida, sa già chi dovrà affrontare a The People’s Choice e non è un avversario qualunque, ma un due volte campione Undisputed.
Testo nascosto - clicca qui
Vincitore via schienamento: Lord Hades
Taggart: È emozionante vedere un finale del genere, i Dark Warriors hanno tenuto lontana Paige ed è mancata la connessione vincente, di sicuro con Paige dalla sua parte Alcide avrebbe avuto quella capacità in più per vincere.
Kokone: Eh, sì, direi che è così.
Lover: Vedere il campione ‘secondario’ di Extreme Hell superare quello principale è emozionante, Alcide dovrà cercare di redimersi a The People’s Choice!
Taggart: E non sappiamo ancora chi sarà il suo avversario.
Nell’ufficio del gestore Denny Leone, arriva all’improvviso il presidente onorario della WBFF Wrestling, Jack Leone. Il padre indossa il cappello da cowboy e cerca di usarlo per coprire il suo volto barbuto, come se non volesse mostrare la sua espressione, che noi scorgiamo comunque. Si può definirla con un solo termine: indecisione.
Jack: “Ho costruito per mesi il momento del mio ritiro, pianificato alla ricerca della perfezione assoluta. Penso di aver capito perché sono sempre tornato indietro dai miei ritiri. Non mi piaceva andarmene da sconfitto, non mi piaceva uscire dando la sensazione che fossi stato inferiore ai miei rivali, e fra questi c’eravate tu, Robert Dumas, Memeth Arkin. Tutti lottatori di punta per cui sarebbe accettabile riconoscere di perdere senza esserne distrutti.
Ma ho sentito l’impulso di tornare sul ring per combattere, perché sapevo che potevo dare altro. E sinceramente sono felice di averlo fatto, dall’Apocalypse alla McFarry’s Crew, fino a questi ultimi tre anni di alti e bassi in cui mi sono sentito rinascere.
Però, ora sono certo che non ci sia più nulla che posso dare alla federazione, o al mondo del Wrestling salendo sul ring per combattere.
Vuoi impiegarmi come dirigente? Benissimo.
Vuoi farmi assistere un lottatore come manager? Ancora meglio, è il mio ruolo naturale.
Vuoi farmi combattere contro la Hog Family e un team a scelta dei fan? Uhm… io sono un wrestler ritirato!”
Mr. Attitude è gentile nei confronti del figlio, ma allo stesso tempo cerca di difendere il ritiro per cui così tanto si è battuto. Vincitore a WBFF Maniacs IX, un risultato da sogno per chiudere una onorata carriera iniziata all’apertura della federazione nel giugno 2005.
Jack: “Ho già la soluzione pronta. Non c’è bisogno che sia io a combattere, io sono parte dei Leones e lo sarò per sempre, posso fare da manager. E se serve un lottatore con cui fare squadra sono d’accordo che deve essere un tuo parente. Concreto o adottivo, non ha importanza, ma mi basta fare una chiamata ad Angel Obike Lowe, alla fine siete ‘fratellastri’ anche se ho dimostrato di provare per te un legame superiore, le linee di sangue non mentono mai.
Eppure… so che Angel accetterebbe, può finalmente ottenere una grande occasione, lui ha dei conti aperti con la Hog Family, sicuramente tornerebbe per combattere al tuo fianco!”
D: "Non mi sembra di essermi spiegato male la settimana scorsa, anche se comprendo che in questo momento tu abbia difficoltà a comprendere le cose come stanno..."
Jack: "Non capisco..."
Denny: "Non capisci? Allora sarò io a farti capire. Non esiste un piano B. Non esiste un patto. Non esiste nulla al mondo che modifichi le cose come stanno. Denny Leone e Jack Leone, per difendere o riconquistare i titoli di coppia. Mettila come vuoi, ma questa è la mia ultima offerta. Anzi, la mia UNICA offerta."
Jack rimane in silenzio, Denny sospira e sorride.
Denny: "Esigo solo una parola. Accetto...o rifiuto? Ad ogni azione corrisponde una reazione uguale e contraria."
Jack: "...accetto..."
Denny: "Hai fatto la scelta migliore."
CAMERA FADES