Bloody Desperation 10x01 - 13/01/2017

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GregorHeavans
00venerdì 13 gennaio 2017 19:40
Con passo spavaldo, petto in fuori e occhiali da sole in piena notte, il "Worst Wrestler Ever" Derrick Mortimer si fa strada lungo i corridoi dell'arena di Louisville atteggiandosi come un pavone.

"Lo sai chi hai davanti? Il prossimo Survival Champion!" dice a un addetto ai lavori che prosegue il suo cammino ignorandolo.

"Lo sai chi hai davanti? Il prossimo Survival Champion!" urla a una stagista indicandosi il pacco, questa caccia un urlo e fugge via scandalizzata.

"Lo sai chi hai davanti? Il prossimo Survival Champion!" urla sempre indicandosi il pacco a un'altra ragazza postasi di fronte a lui con le mani sui fianchi. Ma Derrick ha fatto male i suoi conti perché questa fanciulla porta alla vita la cintura di Survival Champion, trattasi nientepopodimeno che di Crystal Houghton.
La rossa accenna un sorrisino beffardo girando attorno al WWE che la fissa con evidente intento intimidatorio.

Cray: "Lo sai chi ho davanti? Uno stronzo, misogino ed insignificante che ha rubato una title shot che chiaramente non merita.
Potrei farti un lungo elenco di aggettivi che ti si addicono ma nessuno di questi ha qualcosa in comune con la parola campione."

WWE: "Come ti permetti, femmina?"

Derrick agita minacciosamente il dito indice davanti al viso di Miss Congeniality che non riesce a trattenere una risata: il suo interlocutore sembra non gradire la reazione della ragazza e si avvicina ancora trovandosi faccia a faccia con Crystal che si è fatta improvvisamente seria.

Cray: "Allontanati o quel dito te lo infilo su per il culo."

Il WWE non si allontana ma fa sparire il dito.

WWE: "Cocca, io di aggettivi per te ne ho a bizzeffe e sono tutti sinonimi del mestiere più antico del mondo!"
Cray: "Quindi sono dei sostantivi."

Derrick rimane un attimo interdetto.

WWE: "MMMMMMno! Sì! Non lo so! Ma comunque non è importante! Ciò che è importante è che molto presto tu perderai la cintura per mano mia così che possa combattere per essa contro lo Straniero!"

La lottatrice si sistema una ciocca di capelli dietro le orecchie inarcando un sopracciglio.

Cray: "Uh, ovviamente."

Sospira ignorando il suo interlocutore che viene scansato con una vigorosa spallata: La ragazza gli volta le spalle allontanandosi di qualche passo.

WWE: "NO!"

Derrick Mortimer in un impeto di collera la afferra per il cappuccio della felpa costringendola a girarsi, Cray sembra sconcertata ed impiega qualche secondo a realizzare ciò che è appena successo.

Cray: "Scusa?"

Derrick la afferra per le spalle e prende a scuotere Crystal come per svegliarla da un lungo sonno.

WWE: "No! Tu non puoi permetterti di ignorarmi, donna! Io e lo Straniero siamo i primi contendenti alla cintura che porti alla vita, capisci cosa vuol dire? Questo è il tuo ultimo regno, dopo non ci sarà più futuro per te così come lontano è il tuo stint da campionessa mondiale che ormai non ricorda più nessuno, nemmeno io che l'ho appena citato! Cos'ho detto? Non ricordo!"

Mortimer guarda in alto simulando con fare teatrale un attacco di amnesia, poi scoppia in una fragorosa risata. Crystal lo fissa ammutolita con occhi spalancati e un'espressione a metà tra lo stupore e il disgusto.

WWE: "Lo Straniero potrebbe spezzare il tuo fragile fisico in un attimo e segnare la fine della tua carriera. Ma sei fortunata, perché anche io ho la title shot. Sarò IO a terminare il tuo regno da Survival Champion. Ti farò male, ma niente in confronto a quello che ti farebbe Gaijin."

Cray: "Wow, sono commossa di fronte a tanta gentilezza.
Forse riuscirai a tornare nel backstage sulle tue gambe dopo che avrai salutato la MIA cintura definitivamente."

Lo fissa, storce il naso e sembra ripensarci.

Cray: "No, non sarai così fortunato perché oggi mi hai proprio rotto il cazzo.
Non ti conviene continuare a tirare in ballo lo Straniero perché probabilmente tra i due sei l'unico che rischia veramente qualcosa... Non che alla gente importi qualcosa di te Derrick ma vedilo come un consiglio spassionato.
Tra le altre cose mi sembra di ricordare che tu sia durato sul ring nemmeno un minuto contro di me l'ultima volta."

WWE (arrossendo): "Ehr, quello è stato un caso, un colpo di fortuna, non ero pronto, le cavallette! AHAHAH! Ma adesso lo sono eccome, anzi perché non combattiamo stasera, io e te, uomo contro sguattera, col tuo titolo in palio? O hai forse paura, (alza le braccia e muove le dita mimando delle virgolette) 'Miss Congeniality'?"

Crystal si stringe nelle spalle.

Cray: "Posso accontentarti quando vuoi: Anche con un braccio legato dietro la schiena posso lasciarti con il culo per terra in qualsiasi momento."

Derrick esplode in una nuova risata forzatissima.

WWE: "AHAHAHAH! Carina l'idea ma essere donna è già un handicap più che sufficiente! Lo hai detto, hai accettato e quindi è deciso: stasera ti porterò via il titolo! E visto che ti vanti di avermi battuto in meno di un minuto stasera ti farò provare l'ebbrezza di passare un'ora sul ring con me! Ti sfido in un ONE HOUR IRON MAN MATCH!"
Cray: "Che? Nessuno acconsentirà mai a farti lottare un match del genere!"
WWE: "E perché non dovrebbero? Ho la title shot per il Survival!"
Cray: "Nel senso che tu... un'ora... vabbè, lasciamo perdere."
WWE: "Corro a far ufficializzare il match! Largo, sgualdrina!"

Derrick si avvia oltre Crystal provando a ricambiare la spallata di prima ma la rossa con nonchalanche si sposta di lato e con uno sgambetto lo fa rotolare per terra.

WWE (rialzandosi): "Ohi... Ah, non credere che mi basti prenderti solo la cintura! Perché non mettiamo qualcos'altro in palio?"
Cray: "Che altro vuoi?"
WWE: "Facciamo così: se tu vincerai, eventualità non computabile, io soddisferò qualsiasi tua richiesta. Qualsiasi cosa tu desideri! Ma se vincerò io... sarai tu a esaudire il mio desiderio!"
Cray: "Non penso proprio tu sia umanamente in grado di soddisfare la richiesta di qualsivoglia creatura vivente su questo pianeta ma dato che non ho nulla da perdere e solo da guadagnare data l'impossibilità di un tuo successo... accetto! Sentiamo la tua cazzo di richiesta."

Derrick si schiarisce la gola.

WWE: "Ebbene se vinco io tu dovrai..."

Pausa teatrale.

Cray: "Ti muovi o no, coglione???"
WWE: "... dovrai farmi il caffè!"
Cray: "Ma che cazzo di richiesta è???"
WWE: "Mi preparerai il caffè e mi darai il buongiornissimo!"
Cray: "TU SEI MALATO!"
WWE: "Ooooh sarà magnifico vedere la grande Crystal Houghton, la famosa main eventer, indossare un camice rosa e portare il caffè in tavola a Derrick Mortimer esclamando 'buongiornissimo, mio signore e padrone. Caffè?'! Grazie a me scoprirai la tua vocazione! AHAHAHAH!"

Derrick alza gli occhi al cielo e fantasticando esplode nell'ennesima risata, Crystal si sbatte una mano sulla fronte e scuote la testa.

Cray: "Vuoi andare a ufficializzare questo match o no! Non vedo l'ora di chiudere per sempre questa fottutissima faccenda!"
WWE: "Ah già, vado! A proposito, la tua richiesta invece quale sarebbe?"
Cray: "Lo scoprirai dopo che ti avrò fatto il culo a strisce!"
WWE: "Tsk! Vabbè, quindi non lo scopriremo mai! Ci vediamo sul ring, Houghton! Lucida bene la mia cintura, voglio specchiarmici!"

Derrick scappa via in cerca della dirigenza.

Cray: "Fai schifo al cazzo, Derrick Mortimer"







[10x01] Bloody Desperation: 13/01/2017 [@Louisville (Kentucky

BD#331 Event#633


Match #1: Arthur William Barnes vs John Colt vs Roxanne LaMontaine - Winner sign a contract with WBFF
Match #2: Eugene Hog (w/ Harold Hog) vs Oregon McClure (w/ Robert Dumas) [Kentucky Bullrope match]
Match #3; Survival Championship: Crystal Houghton (c) vs "WWE" Derrick Mortimer
Main event; #1 contendership for Undisputed WBFF Heavyweight Championship: Claudio Cazador vs David Barriage


Taggart: Buon Anno, Gente! Speriamo che siate sopravvissuti al 2016 e siate pronti ad accogliere il 2016Bis!
Kokone: Ritorna Bloody Desperation, lo show storico della WBFF Wrestling, pronto per la decima stagione che ci porterà a WBFF Maniacs IX.
Taggart: Ma poi... El... in base a cosa termina una stagione e ne comincia un'altra? Questo non l'ho ancora capito...
Kokone: Ti sembrano domande da fare?!
Taggart: Hai ragione. Parliamo piuttosto di cosa ci attende oggi. Tre lottatori esterni al circuito EWW si affronteranno per competere per un contratto da membro di Bloody Desperation. Abbiamo Barnes, ex soldato, temprato militare, Colt, un uomo viscido della criminalità, e Roxanne, la principessa fiabesca dai riccioli biondi. Chi di loro si unirà allo show?
Kokone: Secondo le indiscrezioni del Web "nessuno è gradito: tornino al paese loro!!". Allo stesso tempo la Hog Family è furiosa. Nel vero senso della parola! Per fortuna a scendere in campo contro Oregon McClure non sarà Harold, ma il fratello Eugene - un po' più tardo e forse meno feroce! - E sarà un Kentucky Bullrope match, con i due lottatori legati da un laccio...
Taggart: Kentucky?
Kokone: Ok è uno strap match
Taggart: Da quanto appreso nel preshow c'è inoltre la seria chance di vedere Crystal difendere la sua corona Survival contro il WWE, se Cazador approverà e proprio Claudio Cazador incasserà la sua clausola di rematch...
Kokone: Beh... non proprio!
Taggart: ...che vuol dire che non ce l'ha?
Kokone: Deve prima passare da David Barriage, che ha così un'occasione importante per raggiungere non solo Bluebird, ma anche di diventare main eventer a WBFF Maniacs IX nel caso di vittoria! Cazador contro Barriage sarà l'ultima grande occasione per competere contro Bluebird e quindi per ottenere una title shot per WBFF Maniacs IX contro Paul DeSade e Daniel Stuart. Sarà una gran Prima Puntata del 2016Bis!
Restate con noi. Tempo di un banner e torniamo!



Taggart: Si comincia gente. E questo anno inizia all’insegna dell’Opportunità
Kokone: Infatti la WBFF - come detto un secondo fa! - ospiterà lottatori provenienti da differenti promotion emergenti questa sera con l’impegno di offrire un contratto per colui che sarà in grado di trionfare nel triple threat d’apertura di questo 2017!

“My Way” di Frank Sinatra si accompagna dolcemente a uno sfumare in effetto bianco e nero.
Nebbiolina noir si leva sullo stage e la figura di un gangster fa il suo ingresso. Trattasi di John Colt, proveniente da Brooklyn, ex-lottatore della defunta CBW da oltre 5 anni. Il Perfect Gangster cammina sicuro sol suo completo gessato in direzione del ring.

“Bridge on the River Kwai”. Inconfondibile motivetto che annuncia l’ingresso dell’Ex militare, il Maggiore Arthur William Barnes. Anche lui proveniente dalla medesima defunta promotion di Colt, oggi con la possibilità di tornare a menar le mani. Più grosso di John: un autentico Powerhouse vecchio stile. Maglietta verde aderente e pantaloni con mimetici. Capelli arruffati e petto gonfio.

“Life is Rosy” di Jess Penner completa il giro. Musica scanzonata e allegra che accompagna l’arrivo di una ragazza vista recentemente anche nel circuito R-Pro. Roxanne La Montaine. Francese riccioluta con un immenso amore per Disney e intrattenimento per l’infanzia. La autoproclamatasi “Regina, Marchesina, Vassalla, Valvassore e Falangetta” arriva a bordo di una big trainata dall’assistente, calvo e dal viso infastidito: il suo nome è Patrasso!
Viene fatta scendere la bionda francesina è scortata dal Sempreverde “Patty-pà” fino al ring.
I tre contendenti sono pronti

L’arbitro è pronto a far suonare il gong.

Match #1: Arthur William Barnes vs John Colt vs Roxanne LaMontaine - Winner sign a contract with WBFF


Si comincia!

Arthur lancia il suo urlo di battaglia, Roxanne pare spaventarsi saltando sul posto, ma il militare ha puntato il gangster, il quale prova a sgattaiolare fuori, ma viene abbrancato alle spalle e fatto oggetto di un Back Drop: finisce con la schiena al suolo il criminale che fa per riprendersi ma subisce un Big Boot! Evitato. Si china Colt, il quale, passa sotto il calcio e assesta un Buzzsaw Kick che intontisce il Maggiore Barnes: tenta una DDT, ma gli resta in canna: viene respinto con uno spintone da Arthur senza troppe cortesie.
LaMontaine fa per mettersi in mezzo e tenta un Roll-Up su quel gorilla di Barnes, ma non lo smuove di un centimetro e il militare, senza troppe attenzioni, afferra Roxanne e la scaglia contro il Gangster: questi non si fa trovare pronto e rimedia un Headscissor al volo della Francese che torna in piedi.
William vuole allora tentare di agguantarla, ma Roxanne si rende sfuggente con qualche ruota e delle piroette volte ad irretire il nemico. Rotola sotto le gambe di lui, passa alle spalle e Dropkick: bene così! Arthur perde equilibrio e avanza verso il corner dando le spalle a un HeadSpring Elbow di Roxanne! La quale tenta una nuova rincorsa, ma Superkick di intercetta di John su di lei! L’ha atterrata! Prova senza dilapidare tempo una rincorsa contro Arthur, ma fa un buco nell’acqua: questi si scansa e solleva il nemico in Military Press.
Ma il Gangster si dimena, sguscia alle spalle, colpo all’addome con cui piega il nemico e Neckbreaker: William viene messo giù!

Uno! Due!
Niente!

Roxanne approfitta della distrazione del Gangster: BYCICLE KICK come fosse un passo di danza.
Schienamento! Uno! Due! Niente ancora!
Il pubblico sta cominciando a canticchiare qualche nome molto timidamente.
Roxanne sbuffa e si rimette in piedi per prendere fiato e ordinare le idee. Lo stesso stanno facendo i rivali, ma…

Taggart: …ma quello che è salito sul ring è un topolino o sbaglio?

Roxanne urla isterica al proprio assistito di liberarsi del roditore immediatamente…
Le luci si spengono
Si sentono le note cantilenanti di “Human Habitrail”…

Kokone: Oh oh… Mi sa che non è un problema di igiene dell’Arena quel topo

Le luci tornano operative. Sono sfumate sul rosso. Dallo stage emerge Sophitia! La bionda corre a tutto gas verso il ring con un ghigno in volto e una mazza da baseball tra le mani: salta sull’apron e fa un fuori campo con la testa di Barnes che voleva placcarla! Entra dentro e Colt prova a mettersi in mezzo ma anche lui becca un colpo all’addome e subito dopo alla schiena. La mazza la abbandona e somministra un Lillith’s Thrill contro il TurnBuckle al Gangster di Brooklyn.
Roxanne estrae dal taschino, terrorizzata, una bacchetta magica e la punta contro Sophitia biasciando qualche formula magica che non sortisce nemmeno la comparsa di qualche lucetta al neon di circostanza. In lacrime la Francese finisce col sedere per terra e Sophitia avanza minacciosa verso di lei, costringendola ad indietreggiare all’angolo… le accarezza il viso…
E PRENDE A TEMPESTARLA DI GINOCCHIATE!!

Taggart: Non capisco le ragioni di questo atteggiamento però! Cosa vuole Sophitia da queste persone?
Kokone: Forse ha conti in sospeso che non conosciamo? O è solo una frustrata?
Taggart: Per ora sta mordendo Roxanne. E ora si slaccia la catena che le fa da cintura: Barnes vorrebbe tornare all’attacco ma la bionda ha già circondato la mazza da baseball col catenaccio e colpisce nuovamente Arthur in pieno volto mettendolo KO. Vi poggia in volto la mazza e senza pensarci due volte va di stomp a piedi uniti maciullandogli parte del volto!
Kokone: E dire che era un bell’uomo!

Roxanne fa per scendere saltando tra le braccia di Patrasso, ma Sophitia sfreccia tra le corde con un Suicide Dive facendo centro! Agguanta Patrasso e lo scaglia contro le balaustre. Roxanne viene sollevata per i capelli e sbattuta a più riprese conto i gradoni d’acciaio. Azione alternata da trash talking della Lillith Mad Daughter che sbraita “This was your dream?! Dreams are for losers!”.
Roxanne si deve essere rota il setto nasale perché perde copiosamente sangue in viso e Sophitia vuole rincarare la dose sul povero John Colt che… ancora KO… viene appeso per le gambe tra seconda e terza corda opportunamente intrecciate: penzola a testa in giù e Sophitia si lecca le labbra. Corre contro le corde e si tuffa in Baseball Slide contro la sua testa: CENTRO PERFETTO.
Hangman’s Hammer a segno di Sophitia. Non la eseguiva da una vita…
…la Apostola del Chaos numero 2, rotola giù dal ring con un ghigno soddisfatto e l’arbitro, rifugiatosi in prossimità della postazione di commento, non sa che pesci prendere.

Il ring announcer si trova obbligato ad annunciare il No-Contest.

Taggart: Ciò vuol dire che nessuno ha vinto il contratto? O che sono assunti tutti questi tre incapaci?
Kokone: Incapaci?
Taggart: Le han prese da Sophitia! Sophitia non vince qualcosa da…. da… Sophitia ha mai vinto qualcosa?
Kokone: E’ stata campionessa di coppia
Taggart: Intendo cose obiettivamente importanti… persino Oregon ha successo nella categoria di coppia… mica solo De Sade!




È notte, o potrebbe essere tardo pomeriggio, diluvia come non mai, siamo in un bosco tra alberi e cespugli.
Veloce un coniglio passa di fronte a noi e presto si rintana in una fenditura all'interno di un albero ... Noi no, non ci ripariamo, continuiamo a camminare tra la fanghiglia, il rumore dei passi sul terreno pregno d'acqua è attutito dal suono della pioggia ... Una luce improvvisa quasi ci acceca.
Subito dopo, il tuono!
Dopo qualche momento riprendiamo a camminare, sentiamo il suono particolare, tipico di una vanga che affonda nel terreno fangoso susseguito da un rumore simile a quello dei passi ma più acquoso ... Qualcuno sta scavando una fossa.

Ci avviciniamo fino a raggiungere un piccolo spiazzo ... Li vediamo, sono là. I tre membri della Hog Family
Sheri indossa un impermeabile giallo, tiene in mano una torcia di quelle enormi puntata proprio su Harold, l'uomo come il fratello ritardato indossano anche loro impermeabili ma di colore nero.
A scavare è Harold, vangata su vangata oramai è quasi ad un metro o forse più di profondità. Completamente sozzo di fango continua imperterrito a scavare illuminato dal membro femminile della famiglia. Eugene di suo tiene in mano un ombrello con la quale tiene al riparo Sheri e la sua torcia.
Mentre scava, l'affannatissima Iena del Sonora prende a parlare, urla quasi per farsi sentire. Senza cappuccio deve continuamente strofinarsi la mano sulla Faccia,

"Abbiamo perso tutto! Ci siamo liberati del Camper ...
Ho sfondato il cranio quel porco di Otis.
Eravamo pronti a ricominciare!
A prenderci quei fottutissimi titoli, recuperare l'oro e la rabbia ... e la violenza che la Family aveva già avuto e mostrato!!!
...
Ma ... Abbiamo fallito!"

Nessuno degli altri due parla. Non osano interromperlo.

"Mi è rimasta solo lei. Solo Lucille ... L'unica a cui do la mia fiducia!
Oh Lucille! Lorda del sangue di quel porco di mio padre.
Ohhhh si..."

Silenzio ... Harold continua a scavare.

"Che fottutissima Farsa. Che vergogna! Un fratello ritardato incapace di seguire poche semplici fottutissime regole.
Vai e distruggi ...
Era ... ERA COSÌ DIFFICILE?!?!?
AH!?!?!?!"

Urla contro il fratello che nonostante i suoi oltre due metri sembra farsi piccolo piccolo.

"Nooooo!!!!
È andato tutto storto!
Ogni fottuta cosa del cazzo ... Urlare non basta, uccidere non basta ... Nulla mi basta più.
Come cazzo posso sfogarmi?
Cosa cazzo posso fare per togliermi tutto di dosso???
Come!?!?!"

Quasi accoltella più volte il terreno con la vanga per poi riprendere a scavare.

"Dovete rimediare!
Non posso e non voglio fare ... Tutto Io!"

Si ferma e punta il dito su fratello

"Eugene! Ritardato ... Sentimi bene!
Almeno che dopo aver recuperato i soldi di Onizuka non vuoi che ti seppellisca qua dentro.
Voglio che schiacci la testa di Oregon,
Voglio che gli strappi le membra e gli torca il collo.
Strozzalo con i suoi intestini.
Affogalo nel suo sangue.
Mostrami che sei veramente un Hog!"

Harold riprende a scavare per poco ... Qualcosa di duro ha cozzato contro la vanga. La iena del sonora molla la vanga e inginocchiandosi nel fango inizia a scavare con le mani ... Scava ... Scava sempre più veloce fino a che non vediamo qualcosa di argentato.
Li quadraria si sposta dal punto di vista di Sheri e Eugene. Non vediamo Harold. Ma lo sentiamo urlare.
Urla di gioia ma che trasmettono solo paura, paura deriva te da una voce così rabbiosa.
Presto un lampo di luce fortissimo fende ancora il cielo ... E nel momento in cui Harold esce dalla fossa con la valigetta d'acciaio in mano, continuando ad urlare ... Il cielo quasi a fargli da coro lo asseconda con un tuono assordante ...
Il collegamento si chiude.




Ci spostiamo nel backstage dove Cactus Mike ha rispolverato il microfono, per qualche ottima intervista con cui inaugurare l’anno nuovo. Suo malgrado, alle sue spalle, avanza lungo il corridoio, schiumante di rabbia, Sophitia. La ragazza lo adocchia subito e si ferma al suo fianco dondolando sul posto con sguardo perso negli occhi di un Mike che darebbe qualsiasi cosa per andarsene ma sa di non potere.
Deglutisce cercando di evitare lo sguardo di una Sophitia che mostra un largo sorriso poco rassicurante e non gli lascia neanche tempo di cominciare, strattonandolo per il polso per portarsi il microfono alla bocca, e sussurrare in falsetto, in una malriuscito tentativo di imitazione di Mike….

<< Bang Bang Sophitia! Abbiamo visto come hai attaccato su quei tre giovani prospetti, accanendoti, pestandoli, percuotendoli… mutilandoli senza un briciolo di umanità…. a cosa… ahahahah… a cosa dobbiamo questa manifestazione di collera nei confronti di loro?
TE LO DICO IO “A COSA”>>

Sophitia urla contro Mike costringendolo schiena al muro e tenendo le braccia ben tese intorno a lui e pressate contro la parete per non lasciarlo scappare, mentre quegli regge tremante il microfono.

<< QUESTO È SOLO L’INIZIO! Pensavo di essere giunta al limite ma non è così ahaha… non era affatto così. Sono riusciti a fare di peggio. LORO!! Gaijin e Crystal l’hanno fatto di nuovo. INSIEME hanno fatto comunella contro di me, col solo scopo di farmi perdere, in modo da risolvere la loro questione senza di me. Non chiedevo altro che la possibilità di rifarmi. Non sognavo che quello… è mi è stata tolto. Hanno distrutto il mio sogno… … beh, Mike, se io non posso sognare, mi si perdoni il fulgente lampo di egoismo, ma NESSUNO potrà coltivare un sogno d’ora innanzi. Se i miei desideri devono andare in frantumi, così varrà anche per gli altri.
A cominciare da quei tre giovani. “WBFF terra delle opportunità”? Neanche per idea….>>

Sophitia digrigna i denti a un centimetro da Mike fissandolo dritto negli occhi e prosegue con tono collerico agguantandolo per il colletto della camicia

<< …QUEI TRE RAGAZZI NON REALIZZERANNO NESSUN SOGNO! E non lo faranno perché IO voglio così. Perché ora sarò IO a decidere della felicità degli altri. Perché ora la speranza di tutti dovrà passare attraverso le Fauci di Cariddi che cieca, e priva di vista, non farà distinzioni, scegliendo di lasciarle spalancate o chiuderla a proprio piacimento>>

Zac. Sophitia fa scattare un colpo di mandibola sempre più vicino a Mike che inizia a sudare e vorrebbe darsela a gambe levate.

<< Tu… Mike… ad esempio… che cosa vuoi? Che cosa sogni?>>

Mike << D-d-d-d-d-i ann… andare via in questo momento…>>

<< Ohhhh che peccato.
…Cariddi non vuole…. non ancora… forse… ha bisogno d’essere convinta…>>

Sul volto della bionda compare un sorriso a metà tra il sadico e il lascivo. Gli accarezza i capelli…
…e si fionda a baciare intensamente Cactus Mike per il suo sgomento. Questi non sa come reagire, vorrebbe ancora sgattaiolare e scappare, graffia la parete ai suoi lati con le unghie non sapendo che fare fino a quando Sophitia, divertita, non lo molla asciugandosi le labbra con dorso della mano.

<< eheh… Responso negativo>>

Mike non ha neanche il tempo di capire cosa l’ha colpito. Con un colpo secco si ritrova ad impattare, cortesia di una Lillith’s Thrill, col cranio contro la parete, riversandosi al suolo KO.
Sophitia se ne va soddisfatta, con il topolino che dalle retrovie torna saltandole sulla spalla.



Siamo nel camerino di Dumas e McClure.
Al suo interno, è presente solo Oregon, intento a guardare una registrazione del match che ha dovuto affrontare a Year's End Night of Champion contro la Hog Family.
Durante la prima parte della registrazione, lo vediamo seguire lo svilupparsi dell'incontro con febbrile attenzione.

-Ammazza quanto menano sti boscaioli- lo sentiamo commentare.

Nella seconda metà, arriva finalmente il fatidico momento del tag a Robert Dumas.
Volano pugni, cazzottoni, botte da orbi, fino al pin decisivo.

-Ammazza quanto mena pure Roberto.

Il video termina.

-Ammazza quanto dura poco, durava più la pubblicità de quer video sulla tassidermia de iutubb che er match nostro.

La porta si spalanca.
Fa il suo ingresso nel camerino Robert Dumas, vestito con un elegante abito gessato nero, occhiali da sole a lenti piccole e circolari e la sua cintura legata in vita.
È accompagnato dall'effetto sonoro di applausi entusiasti del pubblico, tipico delle sitcom.

“E questo rumore cosa diavolo sarebbe?”
-È un registratore, c'ho messo tutti effetti carucci dentro, li vuoi sentì?
“No.”

Parte il rumore di delusione da parte del pubblico, mentre la telecamera si sofferma su un primo piano dello sguardo da cerbiatto di McClure.

“Oregon, sai perché sono qui oggi?”

McClure scuote la testa in segno di diniego.
Dumas gli si pone al suo fianco, abbracciandolo, mostrando un calore umano che stupisce lo stesso Non-Remembering One dato che è stato espresso dal suo tipicamente distaccato tag team partner.

“Sono qui per vedere se finalmente avevi appreso un po' di Dumas-pensiero, se finalmente eri giunto all'assunzione della verità assoluta relativa alla vittoria, l'unica vera motivazione che ci spinge a fare quel che facciamo: rinfacciare a tutti i vinti quanto noi siamo più forti rispetto a loro”.

Oregon continua a fissare Dumas, con gli occhi spalancati da triglia, senza tradire espressione alcuna.

“Mi capisci, Oregon?” – chiede Dumas, scuotendolo per le spalle.
-Io l'unica Vittoria che conosco era n'inglese de Manchester che m'ero scopato sur set de “Chiavistelli, chiavi stalle, chiavi un po' de tutto”. Era pure na chiavica, ma in tempi de sitcom ogni applauso è na sega.

Dal suo registratore, McClure fa partire il suono registrato di applausi entusiasti.
Dumas si spalma le mani in faccia.

“Oregon, io ce la metto tutta a venirti incontro, a capirti, e l'unica cosa che mi trovo accanto, è un peso morto, come dimostrato dal match contro la Hog Family!”

McClure abbassa lo sguardo, sembra quasi stia per scoppiare a piangere.

“No, no, non fare così adesso! Ma adesso capisci cosa intendevo con il 'Rinfacciare quanto si è magnifici'?”
-Quindi me stai a dì che pe imparà qualcosa me la devo scoattà all'eccesso della gradassitudine?
“... Beh... Sì, qualcosa del genere...”
-E allora ho già vinto, dar momento che non hai voluto girà nudo perché te sentivi a disagio per via der pisellino...
“NON VOGLIO GIRARE NUDO PERCHE' MI SENTO A DISAGIO A GIRARE NUDO, NON PER LE DIMENSIONI!
-So punti de vista, poi er fatto lo racconteranno li storici.
“Oregon, stammi bene a sentire: dalla prossima difesa, dobbiamo dimostrare di essere ancora più olimpici, più mitologici, più imbattili... più tutto!”

Dumas si ferma un attimo a riflettere, guarda di lato.

“Dio, sto incominciando a parlare sgrammaticato come te...”

Il Bostoniano si volta verso il suo tag team partner, nuovamente.

“Pertanto, da domani dovrai iniziare una seduta intensiva di allenamenti, così da diventare un vero wrestler!”
-E perché? Te sei già forte pe tutti e due, nun c'è bisogno che divento più forte pure io...- risponde il wrestler di Jackson, Mississippi, con indolenza.
“Perché così potrò rinfacciare al mondo di come non solo io abbia vinto e difeso la cintura con un perfetto inetto, ma di come io sia riuscito a rivoluzionarlo, trasformandolo in un rispettabile campione di fama mondiale!”

McClure ci pensa un attimo, quindi risponde allegro:

-Ok, però settimana prossima allora annamo a ballà!
“... Come?”
-Sì, settimana prossima annamo a ballà! Così come te voi fa tutte quelle cose de cui non c'ho capito niente ma nun me interessa perché nun se parlava de fregna, io te voglio insegnà lo stile McClure e te vojo fa vedè come ce se diverte! Così divento er mejo wrestler che ha insegnato a un rompicojoni come se fa festa!

Dumas resta momentaneamente interdetto.

-Perché quea faccia? Oh, nun me dì che ner discorso tuo me so perso qualcosa, n'è che se parlava de fregna pe davero?
“No, ma...”
-OOOHHH NUN ROMPE LI COJONI E ANNAMO AR PAIPER, SENNO' CORCAZZO CHE ME ALLENO!
“Ok, ci sto, ma non mi obbligherai a ballare.”
-Nun te preoccupà, a quello ce pensa la musica!

McClure si discosta dalla presa alle spalle del rivale e se ne va dalla stanza, ballando in maniera ridicola ed indegna, canticchiando uno “uacciu uari uari” privo di qualunque ritmicità.
La telecamera si sofferma sul volto pensieroso e dubbioso di Dumas.
La telecamera sfuma.




Taggart: “Stiamo per assistere a un Kentucky Bullrope match!”
Kokone: “Abbiamo messo un ‘Kentucky’ non necessario apposta per far piacere al Nostro Nuovo Presidente e al Partito!”
Taggart: “In realtà…”
Kokone: “Patria di virtù e rettitudine e incesti fra contadini, lunga vita al Kentucky!”
Fischi del pubblico.
Kokone: “Che ho detto? Sono certo che le vostre sorelle sono meravigliose.”
Taggart: “Lascia stare, El, lo so che non volevi insultare nessuno.”

Eugene Hog (w/ Harold Hog) vs Oregon McClure (Kentucky Bullrope match)

Una parte del pubblico non fischia Eugene Hog, semplicemente perché rappresenta uno stereotipo da cui molti di loro si sentono minacciati. Hog si guarda intorno stranito, Harold Hog se lo tira e lo fa salire alla svelta sul quadrato. Ma è il momento di Oregon McClure! Il WBFF Tag Team Champion percorre baldanzoso la rampa, la folla è dalla sua parte.
Oregon tende il braccio, l’arbitro Eric Adams si avvicina e lo lega.
Eugene, sulle prime, si rifiuta di farsi legare, saltella via spaventato. Harold Hog sale sul ring e gli tira uno scappellotto. Eugene si avvicina mestamente all’arbitro e si fa legare. Una corda a unirli, il match può iniziare!

DIN DIN DIN!

Eugene Hog tira uno strattone alla corda e Oregon McClure finisce faccia al tappeto. Harold Hog, fuori dal ring, scoppia a ridere. Oregon McClure si rimette in piedi, si lamenta con l’arbitro, Eugene Hog riduce immediatamente la distanza, Oregon McClure però riesce a passare sotto il suo braccio e, in salto, a toccare un angolo! Harold urla a Eugene che è un idiota, Oregon corre verso il secondo angolo… ma Eugene tira la corda, bloccandolo, e LO TRAVOLGE!
…mandandolo contro l’angolo! Anche il secondo angolo si illumina!
Harold Hog bestemmia tutto il calendario fuori dal ring, alza la tendina e passa a Eugene Hog una catena!
Eugene Hog si abbassa per prenderla, ma Oregon McClure salta sulla sua schiena e RAGGIUNGE IL TERZO ANGOLO!
Oregon prova a correre verso l’ultimo angolo non illuminato, ma Eugene Hog lo blocca, lo trae a sé… E LO COLPISCE CON LA CATENA! Oregon va giù, ma Eugene Hog lo tira in piedi immediatamente, Oregon McClure riesce ad afferrare una estremità della catena, la arrotola nella corda che li unisce, Eugene, si avvicina, ma Oregon arretra e fa passare la doppia corda attorno a uno degli angoli già illuminati, esce, e Eugene Hog si trova praticamente legato con corda e catena all’angolo! Oregon inizia a tirare per stritolarlo! MA GLI ARRIVA UNA SEDIATA SULLA SCHIENA. Harold Hog ridacchia, sedia in mano.
Eugene avanza di un passo e con uno strattone fa passare Oregon sopra la terza corda, sfila la catena e la arrotola intorno al suo piede.
STOMP SUL VOLTO DI McCLURE!!!
Harold incita il fratello, gli urla di colpire più forte, Eugene si abbassa e arrotola la catena intorno al collo di Oregon E INIZIA A STRANGOLARLO! Oregon mulina le braccia, Eugene continua a tirare!

Taggart: “Oregon avrebbe davvero bisogno di qualcuno al suo angolo!”
Kokone: “Già, se solo avesse un tag team partner.”

Oregon McClure scivola verso il basso e usa la corda per far inciampare Eugene Hog! E POI SI PRECIPITA VERSO IL QUARTO ANGOLO!
Eugene Hog tira con il piede e lo blocca!
Oregon finisce al tappeto, Eugene si alza e lo trascina verso di sé, prende la catena e lo sbalza contro una corda, e lì, tenendo la testa di Oregon contro la terza corda, INIZIA A TEMPESTARLO DI PUGNI AVVOLTI NELLA CATENA. Il sangue finisce per schizzare proprio sulla faccia di Harold Hog, che scoppia a ridere, lo prende con una ditata e lo mostra al pubblico, in qualche modo fiero del fratellino.
Oregon McClure finisce in ginocchio, il volto ridotto a una maschera insanguinata, Eugene Hog solleva il suo braccio, forzando Oregon a fare lo stesso, e gli molla un ultimo pugno.
NO!
Oregon finisce al tappeto ed evita, non sappiamo se sia crollato per i colpi subiti o abbia evitato. Oregon toglie ogni dubbio raccogliendo la catena.
E TIRANDO UN COLPO CON LA CATENA DRITTO SUI COGLIONI DI EUGENE HOG.
Hog finisce fuori dal ring, Oregon è schiacciato contro le corde dal peso dell’avversario, ma appoggiandosi a queste riesce ad avanzare.
Avanzare fino al quarto angolo. È fatta.
OREGON TOCCA L’ANGOLO. E QUESTO SI ILLUMINA.
Ma Eric Adams dice che è passato troppo tempo dall’ultimo tocco, Oregon si volta verso gli altri angoli, li trova spenti. Oregon impreca nel dialetto di Jackson, Mississippi, prova a dirigersi verso un angolo ma Eugene Hog lo tiene ancorato vicino alle corde col suo peso, Oregon prova a spostarlo… MA EUGENE SE LO TIRA FUORI!
Eugene Hog afferra Oregon per i capelli, tira la catena e lo sbatacchia contro una transenna! OUCH! Oregon chiude gli occhi per il dolore, Eugene Hog infierisce con una serie di calci! Tira su Oregon McClure, Harold gli passa la sedia, Eugene esegue con lo sguardo assente.
Costringe Oregon a salire sul ring, posa la sedia al tappeto, rimette Oregon in piedi.
OREGON SCIENTIFIC!!!
OREGON SCIENTIFIC!!!
A SEGNO!!!! Eugene Hog crolla! Oregon striscia verso l’angolo più vicino, ma il peso di Eugene Hog gli impedisce di avanzare. Oregon bofonchia qualche cosa fra sé e sé, prova a strisciare ancora il volto viola per lo sforzo, il pubblico tutto a incitarlo. Oregon si mette in piedi, prova a prendere slancio e saltare, ma la corda lo blocca a mezz’aria, facendogli urlare un ‘li mortacci’ volante. Oregon però riesce ad allungare un piede… e toccare un angolo! L’angolo si illumina!
Oregon si rialza, si volta.
E trova Eugene Hog che si sta rimettendo in piedi. Prova a colpirlo con una serie di pugni, lo porta verso le corde, e TOCCA UN ALTRO ANGOLO! Esultanza della folla, Oregon passa sotto la corda e la avvolge intorno al collo di Eugene Hog… che però si inarca e PRENDE OREGON SULLE SPALLE IN POSIZIONE DI ARGENTINE RACK.
OREGON STRANGOLA EUGENE CON LA CORDA, EUGENE HA CHIUSO LA ARGENTINE RACK PER PREPARARE LA EUGENE JOKE!
Eugene Hog crolla in ginocchio, Oregon tira ancora di più con la corda. Ma, agli insulti del fratello Harold, Eugene si rimette in piedi e tira, finisce quasi per spezzare la schiena dell’avversario.
E METTE A SEGNO LA ARGENTINE BOMB COMPLETANDO LA EUGENE JOKE.
DIRETTAMENTE SULLA SEDIA D’ACCIAIO.
E poi, non ancora pago, prende la catena, la avvolge intorno al pugno. E COLPISCE LA TESTA DI OREGON McCLURE DOPO AVERLA POGGIATA CONTRO LA SEDIA, in una sorta di riedizione del One Man Con-Chair-To. Oregon è KO.
E Eugene Hog riesce a passeggiare per il ring, trascinandoselo in giro.
E a toccare il primo angolo.
E il secondo.
E il terzo.
E il quarto.

DIN DIN DIN!

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Prova di forza per Eugene Hog che sconfigge Oregon McClure, combattivo nonostante l’enorme differenza di stazza! Harold raggiunge Eugene e lo slega al posto dell’arbitro, gli dice qualcosa che le telecamere non riescono a captare.
Oregon si rimette a sedere, si massaggia la nuca.



Il "Worst Wrestler Ever" Derrick Mortimer giunge di corsa di fronte alla porta dell'ufficio del GM Claudio Cazador. Per prima cosa tenta di aprire invano la porta tirando la maniglia, poi bussa.
Attende qualche secondo, nessuna risposta.
Bussa di nuovo. Niente.
Allora prova a buttarla giù con delle spallate. Ancora niente.

WWE: "Allora, vuoi aprire questa cazzo di porta o no???"

Come un orango in preda a un attacco isterico prende a calci la porta, così accecato dalla fretta e dall'ira da non accorgersi dell'apertura della porta e finisce col dare un calcio sui testicoli a Claudio Cazador.

Cazador (con un filo di voce): "Hijo de puta!"
WWE: "Oh ma che stavi a farti un cannone? Molto professionale! Senti, sono qui per farti fare il tuo lavoro: voglio sfruttare la mia title shot per il Survival adesso, ufficializza subito un match tra me e Crystal così che possa far vedere a quella troietta chi è che comanda! Sbrigati!"

Il cacciatore è piegato a novanta dal dolore, con una mano si massaggia i genitali mentre con l'altra tenta di acciuffare il WWE che saltella però rapido come un coniglio.

Cazador (ansimando dal dolore): "Vuoi bruciare subito la title shot, jabroni? Va bene, hai il tuo match! Vai a farti fare il culo!"
WWE (ignorando provocazioni e insulti): "Evvai! Ancora una cosa: voglio un One Hour Iron Man match!"
Cazador: "CHE??? Tu sul ring per un'ora??? L'arena si svuoterebbe!"
WWE: "Facciamo 30 minuti?"
Cazador: "Non ti è proprio chiaro il concetto? Ti do 5 minuti poi fuori dai coglioni!"
WWE: "Il primo 5-minutes Iron Man match della storia? Quale onore! Cinque minuti saranno più che sufficienti per detronizzare quella zoccola!"

Derrick alza gli occhi al cielo cominciando a fantasticare.

WWE: "Finalmente sarò campione, padrone di un prestigioso titolo in singolo. Sai dirmi cosa si prova a essere campioni, Claudio?"

Cazador gli lancia uno sguardo di fuoco e Derrick, rendendosi conto della gaffe e del fatto che il Cacciatore sta riassumendo una posizione eretta, prende la saggia decisione di fuggire via.

WWE: "A buon rendere, ciao!"

Cazador: "Fai schifo al cazzo, Derrick Mortimer."



"E' una mina vagante, sta diventando un grosso problema."

Siamo all'interno della stanza di Sheenan, Luis Riva sta esprimendo al suo assistito alcune delle sue preoccupazioni. Voodoo Doll al momento se ne sta comodamente seduto su una vecchia sedia, immobile e silente come un vampiro in stato di torpore. Luis, invece, passeggia nervosamente passandogli davanti più e più volte.

Riva: "Ti sarai anche preso la sua anima, ma probabilmente qualcosa è andato storto."

Sheenan: "E' tutto sotto controllo."

Riva si ferma. Fissa Sheenan e aggrotta la fronte, manifestando la sua perplessità in merito.

Riva: "Perdonami, ma non ho avuto quest'impressione ad Year's End Night of Champions. Sei riuscito a spuntarla, è vero, ma Drago ha aggredito anche te. Non potevi prevederlo e non puoi prevedere se accadrà di nuovo, nè eventualmente quando."

Il Tribal Warrior gonfia il petto, prendendo un lungo respiro.

Sheenan: "I cambiamenti non avvengono mai in maniera repentina, ma sono sempre il frutto di un percorso più o meno lungo. Drago ha bisogno di tempo.
E' già il nostro mostro, ma deve ancora accettarlo pienamente. Il suo cuore è nero, di pietra, ma la sua mente è ancora aggrappata al ricordo di Petr Vesely, l'uomo genuino che ogni sera torna a casa e condivide il letto con Artemis."

Riva: "Può darsi, ma l'incognita che lui rappresenta potrebbe frantumare i tuoi progetti. Domenica tu, lui ed Aaron Kirk salirete sullo stesso ring, il ring dello stadio Flaminio di Roma. Ad R-Pro Symposium 17 ci sarà in palio il Desperation Iron Man Championship, ci sarà in gioco il tuo regno."

Sheenan erige il busto, ma rimane seduto. Adesso è più rigido, ma i lunghi dreadlocks continuano a celare il suo volto.

Sheenan: "Drago è solo confuso, ma il processo della sua evoluzione sta ormai volgendo alla sua conclusione. Presto non sarà più riconoscibile, manifesterà un'efferatezza inaudita. Diverrà l'arma più potente del nostro arsenale, un'arma che finalmente riuscirò a controllare pienamente, definitivamente.
Conosco i rischi, so cosa potrebbe accadere in R-Pro e sono pronto a gestire ogni possibile imprevisto. Non è niente di diverso da ciò a cui sono abituato, non è una situazione che differisce così tanto da qualsiasi altra difesa titolata che potrei disputare. Io, contro i miei sfidanti."

...

Sheenan: "Potrebbe essere l'ultimo grande ostacolo da superare prima dell'inizio della nuova era. L'era in cui io e il mio mostro semineremo il panico ovunque, colpendo chiunque, insieme. Per la prima volta la gente vedrà in maniera chiara cos'è che nasce quando viene piantato il seme del Caos in un terreno fertile. Il nuovo Drago spazzerà via ogni dubbio sul mio operato, eliminerà tutte le domande lasciando sul tavolo soltanto risposte."

Il Tribal Warrior adesso si alza e, con passi molto lenti, si avvicina al suo manager.

Sheenan: "Il vero problema non è Drago, ma Aaron Kirk. Non perchè può invertire questo processo, è impossibile... Ma solo perchè può ritardarlo in maniera considerevole. Credo che non abbia davvero a cuore il destino di Vesely, è solo un egomaniaco che ha bisogno di porsi sempre al centro dell'attenzione, uno di quelli che si ritaglia forzatamente un ruolo laddove quel ruolo non dovrebbe esistere, in quanto non necessario.
Kirk ha trovato, nella nostra ombra, una nuova luce. E' un elemento estraneo, superfluo, che va spazzato via.
E lo farò Luis, io lo eliminerò. O distruggendo il suo corpo, o alterando la sua psiche in modo che il nostro mostro trovi un suo compagno di giochi.
E' successo a Drago. Sembrava impossibile, ma è accaduto.
Può accadere a chiunque altro, Kirk compreso."

Sheenan adesso poggia con vigore le sue mani sulle spalle di Luis Riva.

Sheenan: "Aaron Kirk, per la prima volta nella sua vita, scoprirà davvero cosa significhi essere uno dei tanti Toys.
Quando giacerà inerme tra le mani di qualcuno che sa bene come giocarci."

Camera fades


GregorHeavans
00venerdì 13 gennaio 2017 19:41

Taggart: Il prossimo match non era previsto nella card: il peggior wrestler di sempre Derrick Mortimer sfrutterà la sua title shot al Survival Title contro la leggenda WBFF Crystal Houghton in un Iron Man Match di soli 5 minuti!
Kokone: Il WWE ha deciso di bruciare subito la title shot conquistata grazie a Gaijin, meglio così. Spero solo che il match duri poco...
Taggart: Cinque minuti. È la stipulazione, El.
Kokone: Troppi.

Derrick Mortimer è già bello carico sul ring a bullarsi della sua appartenenza al genere maschile facendo gestacci alle donne in prima fila, ma finalmente risuona "Footsteps" dei Pop Evil! Crystal corre sul ring, cede la sua cintura all'arbitro e lo invita a far partire in fretta questa pagliacciata.

IMPROMPTU 5-MINUTES IRON MAN MATCH FOR THE SURVIVAL CHAMPIONSHIP: Crystal Houghton (c) vs "WWE" Derrick Mortimer

DIN DIN!

Derrick manda un bacetto a Crystal e allunga il braccio per invitarla a una prova di forza a centro ring così da poter dimostrare la sua superiorità maschile. Crystal accetta di buon grado e intreccia le dita della mano sinistra con quelle della destra di Derrick... ma poi abbassa il baricentro e rapida scivola sotto di lui avvolgendogli il braccio con quello libero... e lo proietta a terra con una mossa di judo!
Il WWE viene sbattuto come un sacco di patate ma la rossa non ha mollato la presa e infatti lo chiude in una cross armbar e Derrick cede subito!
INCREDIBILE! Sono passati pochi secondi e Crystal si porta già sull'1 a 0!

Kokone: Scommetto dieci dollari che il WWE rimane a 0 alla fine dell'incontro!
Taggart: Nah, non ho voglia di perdere soldi. Derrick Mortimer fa schifo al cazzo.
Kokone: Dai!
Taggart: Va bene, ma solo cinque dollari.

L'arbitro invita Cray a mollare la presa, Derrick si rialza massaggiandosi il braccio dolorante ma la sua avversaria non ha pietà e lo colpisce con un dropkick sul braccio malmesso spedendolo contro il turnbuckle dove sbatte la spalla sinistra facendosi male pure a quella!
Il WWE rimbalza verso la Survival Champion e cade preda di un DDT!
1..2...3!
2-0!

Taggart: Ti ricordi di quando Sophitia metteva la parrucca al WWE e lo trasformava in Derricrystal Houghtimer?
Kokone: Bleah! Mi ci sono volute otto sedute di meditazione trascendentale per dimenticare quella roba!
Taggart: Bei tempi quelli.

Il WWE si rialza scombussolato, Crystal intanto è salita sulla terza corda e Flying Crossbody a segno!
1...2...no! Derrick Mortimer alza una spalla! Siamo ancora all'inizio e può rimontare! Si rialza e sferra un pugno a Crystal che però lo blocca con facilità inaudita usando una sola mano, come in un film d'azione anni '80. Sembra dirgli "questo lo chiami pugno?" e poi con la mano libera gli sferra un cazzotto dritto sul naso! Questo sì che è un pugno!

Taggart: El, ma davvero anche tu fai meditazione trascendentale? Pensa, anche mia moglie...
Kokone: Lo so già.

Derrick sanguina dal naso, dà le spalle a Crystal e questo è un grave errore perché da dietro la lottatrice della North Carolina salta e lo chiude in un rapido Japanese Rolling Clutch! 1...2...3! 3-0!
Il WWE si infuria, scatta verso l'avversaria ma viene sorpreso con uno small package! 1...2...3! 4-0!
Si rialza ancora, corre tentando una clothesline ma Cray gli si avvinghia al braccio e saltando gli cattura con le gambe anche l'altro, lo porta giù con un crucifix pin! 1...2...3! Siamo 5-0 ed è passato solo un minuto dall'inizio del match!

Kokone: Altri 5 dollari sulla Houghton che vince con un distacco di almeno 20 punti?
Taggart: Mmmmmh... ok, ci sto!

Derrick cerca di riorganizzare le idee ma Cray gli si lancia contro come una furia, il WWE allora si prende un break fermandosi tra le corde, l'arbitro è così costretto a fermare la rossa. L'ex WBFF Undisputed Champion alza le mani accettando il break ma poi colpisce con un calcione la seconda corda facendola sbattere sui genitali di Derrick!
Il WWE è sull'apron a massaggiarsi i gioielli di famiglia ma la Houghton non ha pietà, gli afferra la testa per poi di corsa portarlo a sbattere la faccia contro il turnbuckle! Il WWE è intontito e la sua avversaria lo aiuta a salire sulla terza corda, che gentilezza... SUPER DELICIOUS C! HURRICANRANA DALLA TERZA CORDA! E a seguire... Diving Fist Drop! 1...2...3! 6-0!

Kokone: Guarda che nell'amatriciana non ci vuole l'aglio.
Taggart: Prova a metterlo e vedrai se non migliora il sapore!

Il peggior wrestler di sempre si becca qualche pestone, pure un legdrop, per poi essere whippato verso l'angolo. Crystal gli si scaglia addosso con uno splash ma Derrick cade di lato mandando l'avversario a sbattere contro il paletto! Il WWE non ci crede, finalmente un colpo (seppur indiretto) a segno! Ride e si picchietta la testa con l'indice come a indicare che lui ha cervello, poi afferra Cray e le infila la testa tra le sue gambe, le dà pure una pacca sul sedere!

Taggart: Che gesto antisportivo e misogino!
Kokone: Che invidia! Dat ass...

Il WWE tira su Crystal e va per la Darkness Powerbomb, la finisher che per palese incapacità atletica non è mai riuscito a mettere a segno! E infatti non ci riesce nemmeno stavolta perché Crystal lo sorprende con una Code Red! 1...2...3!
7-0!
Derrick si rialza disperato, si lancia su Cray che lo frega di nuovo con un monkey flip spedendolo a testa all'ingiù sul turnbuckle, dove rimane impalato! Crystal sale sulla seconda corda e con un piede si erige di peso sui gioielli di famiglia del WWE! Derrick urla e il pubblico ride mentre Crystal saltella cambiando piede di appoggio ogni volta, poi chiude sollevandosi sulle corde e via di Corner dropkick sul petto del WWE!

Taggart: Ti ricordi la Comic Division? Secondo me il WWE ne sarebbe stato l'emblema.
Kokone: Sarebbe arrivato secondo, fa troppo schifo per essere primo.

Derrick crolla giù prono, Crystal lo afferra per i piedi trascinandolo verso il centro del ring! Mortimer disperato tenta di opporsi provando ad afferrare le corde ma fallisce e viene trascinato dove vuole dalla fanciulla, una volta a centro ring la Houghton si sdraia su di lui e lo blocca in una STF! Derrick cede dopo pochi secondi!
8-0!
One Leg Boston Crab!
Cede di nuovo! 9-0!
Indian Deathlock!
10-0!
La Houghton impartisce una lezione sulle manovre di sottomissione e Derrick è costretto a impararla sulle sue povere ossa!

Kokone: Quanto manca alla fine di questa agonia?
Taggart: Circa due minuti.
Kokone: Troppi.

Terza corda, Derrick si rialza in tempo per subire una Molly-Go-Round! FAITH A SEGNO! 1...2...3! 11-0
Adesso uno standing moonsault! 1...2...3! 12-0!

Kokone: Fai schifo al cazzo, Derrick Mortimer.

Crystal sembra annoiarsi e chiede all'arbitro quanto manca al termine della contesa, dopo aver ricevuto risposta pare rifiutare di proseguire questo inutile massacro e decide di lasciare il ring. Ma Derrick da sdraiato allunga una mano e le afferra la caviglia! Non si arrende, vuole ancora combattere!
La pluricampionessa ormai stufa alza gli occhi al cielo ma apprezza la forza di volontà del debole avversario e lo esorta a rialzarsi. Derrick lo fa lentamente poi invita Crystal a un clinch a centro ring da lei subito accettato, rimangono avvinghiati per alcuni secondi finché scorrettamente il WWE non colpisce la tre volte Survival Champion con una ginocchiata sullo stomaco! Serie di chop di Derrick! Una, due, tre... ho perso il conto! È il grande momento di Derrick! Va per una clothesline! Ma Crystal lo abbranca, lo sbatte a terra con una side effect e poi lo chiude in una Anaconda Vice... La rossa sembra approfittare del match per fare un po' di allenamento provando nuove mosse, Derrick Mortimer non è altro che il suo punching ball infatti eccolo che cede: 13-0!
Cray lo rialza, il WWE tramortito non sembra in grado nemmeno di ricordare più il suo nome figuriamoci combattere, barcolla a centro ring, superkick della rossa della North Carolina! 1...2...3! 14-0!

Kokone: Posso andare a casa?
Taggart: È quasi finita, dai.

Mancano pochi secondi alla fine, il WWE pare morto in mezzo al quadrato e Crystal sbadigliando ne trascina il cadavere avvicinandolo all'angolo per poi salire con tutta calma sul paletto. Scalda un po' il pubblico con qualche taunt e mette la firma: LAST KISS! Moonsault dalla terza corda!
La leggendaria lottatrice si rimette in piedi e umilia definitivamente il WWE poggiandogli il piede sul petto in una victory pose: qui giace Derrick Mortimer e la sua tracotante misoginia! 1...2...3!
15-0!
DIN DIN DIN! E finiscono anche i cinque minuti di durata del match!

risultato


Kokone: Zero punti per il WWE! Cinque dollari, prego.
Taggart: Eccoli. Ma il distacco è stato di soli 15 punti, non 20. Quindi me li tengo.
Kokone: Bah, Derrick Mortimer fa talmente tanto schifo da far perdere pure chi scommette sulla sua sconfitta. Ehi ma... che sta succedendo?


Il buio nell'arena.
Poi tornano le luci.
Pare incredibile ma niente è successo, in mezzo al ring c'è sempre Crystal trionfante con la cintura Survival tra le mani e il piede poggiato sul suo avversario...

Kokone: Ah ok, non è successo niente...

...ma sotto al piede di Cray non c'è Derrick Mortimer bensì Gaijin!

Kokone: ma che cazzo!

Crystal non fa in tempo ad accorgersene che lo Straniero con un colpo di reni la sbatte giùintrappolandole la caviglia, adesso la rossa è a terra mentre Gaijin è in piedi ad applicarle una dolorosissima ankle lock!
La Houghton non urla dal dolore bensì insulti all'indirizzo del demone a tre facce, cerca di divincolarsi per fargli mollare la presa e dopo una serie di tentativi andati a vuoto, con uno scatto degno di un felino riesce infine a sfuggire sferrando pure un calcio all'avversario.
I due ora sono in piedi, si fissano. Cray invita Gaijin a dimostrarsi un uomo e a farsi avanti e questi non se lo fa ripetere due volte: si lanciano l'uno contro l'altra e si colpiscono a vicenda con pugni e calci. Cray sembra avere la meglio con un calcio laterale alle gambe di Gaijin che gli fa perdere l'equilibrio, lei ne approfitta per saltare sulla seconda corda e volargli addosso con un crossbody ma fa male perché viene afferrata al volo e colpita con una Catatonic Backbreaker!
Gaijin mantiene la presa, si carica per una 360 BOMB! Come a Year's End Night of Champions il Silent Cerberus si appresta a usare la finisher dello storico amico/rivale di Crystal Houghton, il pluricampione del mondo Brock Johnson!

Taggart: Ancora la 360 Bomb? Gaijin vuole far rivivere a Crystal il suo passato!
Kokone: E se invece sotto quella maschera...

Gaijin va per la 360 Bomb...
ma le luci se ne vanno di nuovo.
E quando tornano a tenere Crystal in posizione per la mossa non c'è più il Silent Cerberus ma Derrick Mortimer che, ancora privo di sensi per la batosta subita poco fa, crolla a terra esanime.
Crystal invece rimane in piedi, dolorante per la mossa subita si guarda intorno scombussolata, poi si arrabbia ma l'agente provocatore della sua ira ormai non è più presente.
Raccoglie allora la sua cintura di Survival Champion, sferra dei calci al povero Derrick Mortimer, alza la cintura al cielo e rivolgendosi alle telecamere indica il corpo distrutto del WWE come a lanciare un messaggio allo Straniero: fatti avanti, io sono pronta a combattere.

Taggart: Questa rivalità è... mostruosa! Per Crystal si prospetta un nuovo durissimo feud contro un avversario che vuole giocare con la sua mente!
Kokone: E se...



Biglietto aereo per Roma.
La mano che lo stringe è pallida e ha le nocche costellate di rade e chiare lentiggini. Due dita picchiettano sul biglietto, poi la mano lo getta via, il biglietto atterra sul letto.
Una sveglia suona, un paio di bip, e Aaron Kirk meccanicamente va a terra a eseguire piegamenti.
Dopo qualche secondo, lo scozzese è di nuovo in piedi, raggiunge una lavagnetta appesa al muro e ne stacca un post-it sopra il quale campeggia la scritta “giovedì”, con su scritto “mezza libbra di petto di pollo, broccoli quanti ne trovi”. Accartoccia il post-it e lo getta nel cestino.
Quando la telecamera stacca dal cestino, le immagini mostrano Aaron Kirk intento a sollevare pesi su una panca posizionata al centro del suo soggiorno, per cui il divano è stato messo da parte.
Finché una sveglia non suona con altri due bip e Kirk si interrompe immediatamente, prende una felpa che era stata lasciata sul divano, la indossa e corre fuori di casa.
Immediatamente dopo lo vediamo rientrare, va a staccare il secondo post-it sotto la scritta “giovedì” (stavolta non ne è inquadrata la scritta), lo accartoccia e lo getta via esattamente come prima.
Successivamente, mentre è intento a tirare pugni a un sacco, anch’esso posizionato alla buona nel salotto, suona un’altra sveglia, e Kirk, meccanicamente come si è svolta la sua giornata, si getta nel letto e chiude gli occhi.

Sono altri due bip a risvegliarlo, Kirk prende il biglietto per Roma, rimasto sul letto per tutto il tempo, si avvicina alla lavagnetta, stacca il primo post-it sotto “venerdì” e si dirige verso il bagno chiudendo la porta.

“Come stai?”
È la voce profonda e rassicurante dell’avvocato Daisuke Kobayashi, seduto a un tavolino dell’aeroporto JFK di New York, della stessa sala nella quale è avvenuto l’ultimo confronto a Bloody Desperation fra Kirk e Bluebird.
AK: “Il mio peggior rivale di questi anni continua a incularmi a più riprese, Bluebird porta in spalla il mio titolo mondiale, sono imprigionato da me stesso in una rivalità minore per un titolo minore, la mia assistente è volata via chissà dove, un pazzo minaccia di farmi impazzire.
Direi che non me la passo male, tu cosa mi dici, Koba?”

Kobayashi mette una mano sulla spalla di Kirk.
DK: “Tutto questo è successo perché hai voluto fare di testa tua invece di ascoltarmi, Aaron.”

Kirk chiude gli occhi e sorride.
AK: “Vai a farti fottere, ho una cintura da conquistare e non ho intenzione di essere distratto dalle tue cazzate.”
DK: “Apprezzerei, se tu vincessi il Desperation Iron Man Title.”
AK: “Oh, ma davvero?” domanda Kirk sarcasticamente “Avresti solo i due poveri scemi abbastanza stupidi da ascoltarti coi due titoli più importanti della federazione.”
DK: “Non ci guadagnerei nulla, con il Denny Leone strano e assente degli ultimi tempi espormi è l’ultima cosa che dovrei fare.”
AK: “Non mi raccontare stronzate, Koba, lo so meglio di te cosa si prova a starsene nelle retrovie dopo aver assaporato il massimo.”
DK: “È così che ti senti adesso?”

Aaron si alza.
AK: “No. Ora mi sento stanco di questa fottuta conversazione, ho un aereo da prendere.”
DK: “Roma non ti ha mai portato granché bene, l’hai notato?”
Kirk inarca un sopracciglio.
AK: “Vuoi scherzare?”

Kirk inizia ad allontanarsi.
AK: “Certo che l’ho notato.”

CAMERA FADES



Siamo nel camerino di Claudio Cazador.
Vediamo il General Manager con le mani incrociate, i gomiti sul tavolino, la parte inferiore del volto coperta dalle braccia, quella superiore celata dall'ombra.
Si apre la porta del suo ufficio, alla sua destra, mostrandoci metà del suo viso illuminata dalla luce del corridoio.
-Ho detto di non voler ricevere nessuno.
-Ma Signor Cazador- la voce è quella di un addetto WBFF -deve comparire sul ring, fare i suoi annunci, e...
-Gli annunci sono stati fatti tramite i social media recentemente ed è andato a tutti bene così. E ho già detto di non voler ricevere NESSUNO. Adesso sparisci.
-Ma il CdA mi ha inviato qui e...
-SPA – RI – SCI.
L'addetto WBFF lentamente arretra, lasciando però la porta dell'ufficio del Cacciatore socchiusa.
Da uno spiraglio di luce, vediamo il suo occhio sinistro fisso sulla parete di fronte a lui.
Una parete spoglia.
Con la sagoma vuota della cintura WBFF Undisputed.
Vediamo avvicinarsi, alle spalle del Cacciatore, una sagoma dalle nerborute dimensioni.
Avvicinatosi al General Manager gli poggia una mano sulla spalla, mentre il suo volto viene illuminato..
Si tratta dello stesso Cazador
-Adesso, questo tuo potere, dattelo in faccia.
Primo piano sull'occhio di Cazador, seduto.
Si allarga, si ravviva.
Stacco di telecamera, da un grandangolare sulla stanza in fronte al GM.
Lo vediamo alzarsi, alle sue spalle nessuno.
Eccetto alla sua presenza, la stanza è vuota.
Claudio si alza, si avvia verso la porta, esce dal suo ufficio.
Sbatte la porta alle sue spalle.
La telecamera sfuma.



Kokone: Nel frattempo un'occhiata alla pagina ufficiale di Facebook di Petr Vesely e Artemis, che questa sera non sono presenti qui a Bloody Desperation.
Taggart: In una breve nota, probabilmente per mano di Artemis, ci giunge la notizia che Drago è in cura presso il miglior psicologo di Liberec in attesa di affrontare il match di domenica in R-Pro con Sheenan e Aaron kirk.
Kokone: Lady Drago intima ai fan di non preoccuparsi di quanto sta accadendo, assicurando che il suo compagno tornerà nel minor tempo possibile ad impossessarsi della sua personalità che pare averlo abbandonato.
Taggart: E' notizia di pochi giorni fa che Drago è stato trovato in stato evidentemente confusionale in quel di Liberec mentre stava per recarsi nella sua abitazione, dove ad attenderlo per l'appunto vi era Artemis.
Kokone: La situazione non è delle più chiare, speriamo che Drago possa tornare al più presto ad essere quello che era un tempo, auguriamo buona fortuna al Fighter di Liberec in vista del match con Sheenan ed Aaron Kirk, mentre ora possiamo anche procedere con la puntata



La telecamera ci porta all'interno dell'ufficio di Denny Leone intento a leggere alcuni documenti.

Si sente bussare alla porta e, prima che Denny possa dire qualcosa, vediamo entrare David Barriage!

Leone posa i documenti sulla scrivania e si rivolge stizzito al londinese.

DL: "Wow! Un gentleman inglese come te che entra in una stanza senza essere invitato all'interno, da te non me l'aspettavo.... e mi aspetto non accada MAI PIÙ!"

Leone si alza in piedi come a ribadire la sua autorità su Barriage che, però, non sembra per niente intimorito.

DB: "Se pensi di farmi paura alzandoti in piedi e tirando fuori il petto ti sbagli di grosso Denny. Come hai detto tu un gentleman inglese avrebbe aspettato di essere invitato nella stanza ma tu, e lo dimostri ogni giorno che passa, non meriti questi convenevoli, anzi, meriti di essere trattato come il peggiore degli stronzi quale sei!"

DL: "Watch your mouth Barriage!!"

DB: "Altrimenti? Cosa vuoi fare che tu non abbia già fatto? Farmi combattere un'altro match prima del main event? Farmi combattere con le mani legate dietro la schiena e bendato?
Non c'è bisogno che ti nascondi Denny, lo posso leggere nei tuoi occhi come tu ti stia consumando dentro pensando al main event e pensando al fatto che non sia remota, anzi, la possibilità di vedermi nel main event di Maniacs!
Ammettilo Denny, sono sicuro che l'idea di questo main event ti sia stata imposta ma, a dirti la verità, non mi interessa più di tanto!
Semplicemente chi comanda veramente questa baracca, e non il loro fantoccio di nome Denny Leone, ha capito che il posto di David Barriage è SOLAMENTE il Main Event e ha fatto in modo che questo accadesse oltrepassandoti."

Barriage sorride beffardo mentre Leone rimane impassibile ad osservare il londinese.

DB: "Che ti piaccia o no io sarò nel main event di Maniacs e vincerò il titolo mondiale ma se sono qui ora non è per preannunciarti l'inevitabile... nah....

... sono qui per 'avvisarti' di stare al tuo posto durante il main event. Posso leggere nei tuoi occhi la voglia di venire sul ring e fare in modo che io non vinca ed è per questo che sono qui per avvisarti che se dovessi mostrare la tua faccia di cazzo sullo stage stasera non avrei alcun problema a prenderti a calci così forte da fare in modo che i tuoi genitori non ti riconoscano più.... do you understand that mate?!"

Barriage si volta e fa per andarsene ma la voce di Denny lo interrompe, l'owner WBFF sembra voler dire qualcosa all'inglese.

DL: "Sono sincero, il nome David Barriage è fastidioso come il ronzio di una zanzara d'estate, ed al tempo stesso il livello di importanza che dò alla tua persona, attualmente, è paragonabile al ronzio della suddetta zanzara. Ma..."

Denny respira profondamente.

DL: "...in tempi non sospetti ti avrei zittito in un istante prendendoti a cazzotti fino a farti svenire. Tuttavia, ho altro a cui pensare quindi le tue insinuazioni lasciano il tempo che trovano. Vinci, vai contro Bluebird, sconfiggi il campione, fai quello che ti pare. In questo momento, non ho tempo da dedicare a te."

Denny torna ad occuparsi delle sue faccende, mentre un furioso Barriage sbatte con violenza la porta allontanandosi definitivamente dalla scena. Le immagini sfumano



Le luci si spengono.

Late at night…

La folla, com’è solita fare da qualche tempo, canta assieme alla registrazione.
“… when the wind is still
I’ll come flying through your door
And you’ll know what love is for…

I’m a bluebird, I’m a bluebird,
I’m a bluebird, I’m a bluebird…”

Un raggio di luce viene puntato al centro del ring, dove è stato posto uno sgabello. Sullo sgabello la cintura di WBFF Undispuited Champion, sulla cintura zampetta in cerchio una sialia, che spalanca le ali ma non spicca il volo. Accanto allo sgabello, sul mat, un microfono.
Dai quattro angoli del ring partono dei fuochi d’artificio di colore azzurro, il botto spaventa l’uccellino, che vola via.

Parte una theme music mai sentita, si tratta di Oh Mama dei Run The Jewels, e vengono accese delle fioche, deboli luci azzurre, che tra i fumogeni illuminano appena appena l’ingresso di Bluebird, nel suo ring attire. L’andatura del nuovo campione è spedita ma claudicante, il suo ingresso nell’arena viene accolto da un boato.

“Bluebird! Bluebird! Bluebird! Bluebird! Bluebird! Bluebird!”

Rainer arriva sul ring e raccoglie la cintura dallo sgabello, la solleva per aizzare ancora di più la folla, che risponde con un altro boato.
“VOGLIO CHE QUEST’ARENA TREMIIII!” urla Rainer per farsi sentire senza il microfono.

“Bluebird! Bluebird! Bluebird! Bluebird! Bluebird! Bluebird!”

Rainer allarga le braccia e rovescia la testa all’indietro. Con gli occhi chiusi, si gode la folla che grida il suo nome. In questa posizione, aspetta che la folla si plachi. Dunque, dopo essersi appoggiato la cintura sulla spalla, raccoglie il microfono.

“A tarda notte” comincia il suo discorso “quando il vento tace, io attraverserò la tua porta in volo. E saprai a che serve l’amore. Già, io sono un piccolo uccellino blu, e sono qui per mostrarvi a cosa serve l’amore.
Io amavo la piccola federazione in cui mi sono rotto il collo, e adesso non posso neanche dire il suo nome in televisione.
Amo quello che Lena aveva fatto alla mia carriera.
Amo Lena, Dio mi fulmini.
Amo mia madre, Dio mi faccia resuscitare e mi fulmini due volte, cazzo.
Amo la droga.
Amo James McFist.
Amo Aaron Kirk.
Amo Claudio Cazador.
Amo me stesso.”

Rainer si siede sullo sgabello, appoggia la cintura sulle ginocchia.
“È… più leggera di quello che pensavo, sapete? È un bel pezzo di latta. Ci sono certe cinture orribili in giro, ma questa qui è bella. Così bella… io la trovo bella.
Sapete? Per un bel po’ io sono stato un amante deluso. Pochi mesi fa soltanto, sarei venuto qui a dirvi che l’amore non serve a niente. Ma non è così, mi sarei sbagliato, l’amore mi è servito a sopravvivere. Essere il migliore, sapete, essere il migliore in qualcosa non è facile. È una cosa che devi creare, coltivare, curare, e dimostrare per tutto il tempo, alcuni là fuori direbbero… questo bel pezzo di latta addosso ad uno come me? Non può durare. Alcuni direbbero che è una sorpresa, ma io non sono per niente sorpreso, y’all. Perché io sono uno di quelli che sopravvivono.”

Rainer si prende una pausa per accarezzare la sua cintura.

“L’altezza, sapete, ancora mi fa paura. Ma io la amo! Non l’altezza, la paura. È stata la paura a farmi mentire al Tizio Che Non Si Mostra quella prima volta che ci siamo incontrati, semplicemente. Non ero ubriaco e cazzo, cazzo se non faccio schifo quando improvviso un promo. È stato lui a mettere in crisi tutta la piega che aveva preso la mia carriera, sapete? Garet Jax, lui è una conseguenza. Io ho dovuto lasciare Lena, anche se le voglio bene. Io credo che l’uomo sia come una blocco di marmo, sapete? È quello che perde a definirlo, smussargli gli angoli e cose così. Ed infatti io sono stato fortunato: ho passato l’inferno lì dentro, con Claudio, e sapete perché ne sono uscito? Perché io sono abbastanza forte, e lui non lo è. Quando abbiamo parlato prima dello Scent of Glory, eravamo entrambi due vecchi rookie delusi per essere stati calpestati da ragazzotti più giovani di noi, ma sapete cosa? Io lo sapevo che uno di noi due sarebbe uscito vincitore da quel massacro. E campione, ovviamente, sapevo che ad essere campione sarebbe stato uno tra noi due. E… dovevo essere io, no? Io l’ho battuto allora, perché lui non è abbastanza forte. Io, IO ho le spalle abbastanza larghe, da sopportare infortuni, parenti che ti tradiscono, pure la follia, cazzo! Ed è per questo che non sono per niente sorpreso. Ho… rimesso le cose a posto, si può dire. Almeno per me stesso.”

Rainer si rimette in piedi.

“Ma sapete? C’è ancora una federazione da rimettere in piedi. Cazador ha fatto una scelta, ha deciso di mettersi con il figlio di Leone ed è stato quello il momento in cui tutte le cazzo di speranze che aveva di essere un campione sono finite in fumo. Ed è stato quello il momento in cui è cominciato il mio regno, y’all, quel momento esatto. E adesso ho della merda da sistemare, sistemerò tutto quello che amo, e quando avrò finito sarà tutto a posto.”

Il nuovo campione osserva la sua cintura. “Questo… sarà un bel viaggio, garantito.” Dice, prima di sollevarla per chiamare un altro boato della folla.
Riparte Oh Mama dei Run The Jewels, Bluebird attraversa la rampa col sorriso sulle labbra



L'arena di Louisville, una delle culle del blues, è scossa dalle note rock della versione dei Soulreapers di "The Rains of Castamere"... la theme, utilizzata anche per ricordare ai fans WBFF la passata affermazione su James McFist (valsa una nomination agli Awards), introduce "The Nobleman" Daniel Stuart.

Come spesso accade quando non è impegnato attivamente sul ring, l'abbigliamento di Stuart riflette il suo gusto nel vestire e la sua agiatezza economica: lo vediamo avanzare verso il ring, stasera, vestito con un impeccabile smoking, la barba un po' più lunga del solito ma perfettamente curata, così come l'acconciatura. I fischi, come sempre, non mancano ma Stuart sembra così assorto nei suoi pensieri da non ascoltarli neanche. Si procura un microfono prima di salire sul ring, quindi strofina le scarpe contro l'apron, mostrando un certo rispetto verso il mat.

I fischi scemano, dopo un po' Stuart comincia a parlare.

"E' finita un'Era. Un uccellino ha preso il volo. E..."

Si interrompe. Si guarda intorno. Si volta, per squadrare l'arena a 360°. Poi si gratta il mento barbuto.

"Quante volte mi avete visto venire su questo ring e mi avete sentito parlare di VITTORIA e SCONFITTA? Tante. Forse troppe. E' paradossale perchè pur essendo un veterano del ring, non sono ancora, di certo, un veterano della WBFF. Eppure, ne sono convinto, mi conoscete, così come io conosco voi... magari non uno per uno, ma so quel che siete come... entità."

Altra pausa, lo scozzese sembra sospirare.

"Tante volte sono stato accusato di mistificare la realtà. Di deformare i fatti per renderli coerenti con le mie parole, con la mia visione. Trasformare sconfitte in vittorie, trasformare successi in insuccessi. Stasera... stasera doveva essere una di quelle sere, sapete?

Sarei dovuto venire qui. Raccontarvi di quanto aver sconfitto Valtharius il Folle nell'ultimo PPV non sia una vittoria... perchè quando il risultato è così ovvio non c'è di che glorificarsi.
Sarei dovuto venire qui e raccontarvi di un mio fallimento.
Perchè è così che avrei considerato la mia scelta di selezionare Joseph Roux come sfidante di Paul DeSade.
Vi avrei detto che avevo sbagliato ma che mi sarei rifatto. Che il match non è affatto andato secondo le mie intenzioni... non perchè mi aspettassi davvero che Roux potesse fermare Paul DeSade dopo così tanta inattività, ma perchè ero convinto che gli avrebbe reso la vita così complicata che Paul, per vincere, avrebbe dovuto mettere da parte non solo la loro amicizia, ma la sua stessa umanità.

Vi avrei detto che avevo fallito perchè tutto ciò non è avvenuto, quindi i miei piani, le mie macchinazioni, non sono andate come avrei voluto che andassero.

Questo è ciò che avrei fatto."

Sorriso sardonico del Nobleman.

"Poi, qualche sera fa, mi sono sintonizzato su Extreme Hell.
E, folgorato come Paolo sulla via di Damasco, ho assistito alla TRASFORMAZIONE di Paul DeSade.

Ho visto come il Figlio del Dolore abbia rinunciato alla sua umanità... ed ho riso.

Ho riso tanto. Ho riso forte.

Ho riso perchè mi sono reso conto che, per vostra sfortuna, io non perdo neanche quando credo di aver perso.

Ho riso perchè ero convinto di essere incappato in un totale fallimento, ed invece ho trovato il pieno compimento dei miei piani.

Ho riso perchè... forse tutto ciò che sto dicendo è completamente sbagliato. Ma resta un unico dato, incontrovertibile: Paul DeSade è un tale moccioso privo di personalità, che un match senza il minimo dramma quale quello che ha sostenuto, l'ha mutato così radicalmente.

Cosa sarebbe successo se durante il match avesse dovuto infortunare Roux per vincere?
Adesso dice che si è lasciato alle spalle l'umanità, ma cosa accadrebbe se succedesse qualcosa ai suoi affetti...? Magari al padre, al "redento" e savio Morgan DeSade.

La verità è che non lo so... la trasformazione potrebbe essere vera, ma appare così repentina che forse, tutto ciò che è cambiato DAVVERO in Paul DeSade... è solo il suo facepaint.

Questa è una serata particolare, pubblico della WBFF... perchè per una volta, forse per la prima volta, Daniel Stuart non ha risposte.

Ma potete star pur certi che arriveranno. Il gioco tra me e Paul è appena all'inizio."

Stuart solleva il microfono e poi lo lascia cadere, mentre riparte la sua theme e lo scozzese lascia il quadrato tra i fischi, incessanti, del pubblico americano.



Kokone: Claudio Cazador si avvia verso il ring con fare sicuro. Ha appena perso il titolo Undisputed, ma questo non ha fatto altro che farlo infuriare di più...
Taggart: David Barriage è il suo rivale di questa sera, sempre ad un passo dalla grande impresa, è stato ostacolato dal suo ego prima che dai rivali. Oggi, ha l'occasione per mostrare a tutti di meritare una shot titolata!
Kokone: Il match ha un pronostico assolutamente incerto, godiamoci insieme questo MAAAAAAIN EVEEEEENT!

Main event; #1 contendership for Undisputed WBFF Heavyweight Championship: Claudio Cazador vs David Barriage


DING DING

Ed è subito Pelè Kick da parte di Barriage, il quale immediatamente parte all’attacco, attendendo che Cazador si rimetta in piedi per bloccarlo alle spalle e mettere a segno un GERMAN SUPLEX!
SECONDO GERMAN SUPLEX!
TRIPLE NO-RELEASE GERMAN SUPLEX!

Barriage rialza Cazador…VERTICAL SUPLEX!!
Dà subito l’impressione di essere assolutamente dentro alla contesa, e Barriage chiama la GREEN LIGHT!!!
Vuole subito chiudere i conti…ma Cazador reagisce con una gomitata al volto, e si carica Barriage…GUTWRENCH POWERBOMB!!!!

Kokone: L’ex campione non sembra essere da meno!
Taggart: Cazador è il primo a provare lo schienamento!

1…
2…

Kick Out di Barriage, il quale viene rialzato da Cazador…ma Barriage reagisce con un calcione all’addome, seguito da una immediata DDT!
Barriage rialza il rivale e lo porta all’angolo, colpendolo con una CLOTHESLINE rapidissima e prendendo nuovamente la rincorsa…SECONDA CLOTHESLINE ALL’ANGOLO!



La quale va tuttavia a vuoto, Cazador alza il piedone che impatta sul volto di Barriage e poi se lo carica in braccio…OVER THE HEAD BELLY TO BELLY SUPLEX!
Ma Barriage è immediatamente in piedi, e sorprende Cazador con un immediato ENZEGURI KICK!

Barriage si inginocchia, ha subito il colpo ma prova comunque a chiudere Cazador!

1…
2…

Cazador ovviamente si libera!
Barriage è comunque una furia in questa fase e riempie di pugni a terra Cazador, il quale tenta di difendersi con ogni mezzo, ma Barriage lo rimette in piedi e prova uno SNAP SUPLEX…Cazador fa leva sulle gambe e ribalta la situazione in uno SNAP SUPLEX a suo favore con annesso tentativo di pin!

1…
2…

Barriage ribalta il tutto in una INSIDE CRADLE!

1…
2…

Kick Out di Cazador!
Barriage rimette in piedi Cazador…
…ed è di nuovo tempo di GERMAN SUPLEX!
CON ANNESSO PIN!

1…
2…

Kick Out di Claudio!
Barriage rialza il rivale, il quale reagisce con un pugno in pieno volto!
MA BARRIAGE RIPAGA IL RIVALE CON LA STESSA MONETA!
PUGNO DI CAZADOR!
PUGNO DI BARRIAGE!
PUGNO DI CAZADOR!
PUGNO DI BARRIAGE!
CAZADOR CON UNA GOMITATA AL VOLTO DEL RIVALE, SEGUITA DA UNA BLACK TIGERBOMB! PIN!

1…

….SOLO CONTO DI UNO??!!??
Cazador osserva Barriage, il quale pervaso da uno spirito battagliero è nuovamente in piedi. Cazador sorride, e si lancia alle corde…

BOOOOOOOOM
HEADSHOTTA!!!

CHE BARRIAGE EVITA, METTENDO A SEGNO UN IMMEDIATO PELE’ KICK, IL SECONDO DELLA SERATA!
Cazador a sua volta si rimette in piedi, i due stanno dando veramente prova di grandissima determinazione subendo pochissimo i colpi del rivale

Kokone: E’ un grandissimo incontro quello a cui stiamo assistendo!
Taggart: David Barriage, nonostante la sua indole, si sta dimostrando un wrestler di assoluto valore!

I DUE SONO ANCORA IN PIEDI A CENTRO RING!
PUGNO DI BARRIAGE!
PUGNO DI CAZADOR!
PUGNO DI BARRIAGE!
PUGNO DI CAZADOR!
PUGNO DI BARRIAGE!
PUGNO DI BARRIAGE!

E’ David a prendere l’iniziativa, colpendo con una scarica di cazzotti il former Undisputed Heavyweight Champion…e si prepara per connettere la GREEN LIGHT!



Ma Cazador ancora una volta reagisce spintonando via Barriage, il quale tuttavia risponde immediatamente con una CLOTHESLINE! Ma non è pago, Barriage rialza Cazador e lo lancia alle corde con una violenta IRISH WHIP…e lo stende immediatamente con una SPINEBUSTER!
Barriage sorride…la vittoria è a portata di mano. Cazador si rialza lentamente…David vuole la Green Light…



NO CHURCH IN THE WILD RISUONA NELL’ARENA!
DENNY LEONE DECIDE CHE E’ GIUNTO IL MOMENTO DI INTERFERIRE!
Barriage si volta verso il titantron e attende che Denny si palesi, pronto a riceverlo come si deve…



Kokone: Non sembra che Denny Leone voglia essere della partita, è un errore il fatto che sia partita la sua theme song???
Taggart: Barriage sembra impaziente e poggia un piede sulle corde, gridando a Denny di uscire…MA QUESTO PERMETTE A CAZADOR DI SORPRENDERLO ALLE SPALLE CON UN LOW-BLOW!!!!

Il cacciatore fiuta la preda indifesa, e un istante dopo va di ROLL-UP aggrappandosi anche al costume di Barriage!!!!

1…
2…

3!!!!!!

Cazador rotola immediatamente fuori dal ring ed un sorriso fa capolino sul suo volto, mentre Barriage rimane a terra dolorante alle parti basse, beffato da un’ingenuità clamorosa e da un possibile errore degli addetti ai lavor…



Denny Leone osserva via Titantron le immagini di Barriage sconfitto ed il suo volto non lascia trasparire alcuna emozione, quindi non è stato un errore alla luce di quanto stiamo vedendo ora…

VINCITORE


Kokone: Barriage lentamente si rimette in piedi, ed osserva il titantron sbraitando in maniera furiosa, mentre un sornione Cazador fa ritorno sulle note della sua theme song nel backstage!
Taggart: Il cacciatore avrà immediatamente la possibilità di rifarsi, e di arrivare a WBFF Maniacs da campione Undisputed…BLUEBIRD PERMETTENDO!
Kokone: A noi manca una sola puntata dal prossimo grande evento in PPV. Non dimenticate di comprare i biglietti o Taggart non può pagare le bollette!!


Si ringraziano
wordlife85 (Main Event)
Il Nano (Crystal vs WWE)
GregorHeavans (Barnes vs Colt vs LaMontaine)
Aaron Kirk (Eugene vs Oregon)
Tutti voi per i promo

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