Nome: Al Esposito
Soprannome: ''The Godfather of Wrestling''; ''The Italian Dream''
Altezza: 183 cm
Peso: 79 kg
Data di nascita: 17 marzo 1979
Provenienza: Lecce, Italy
Allineamento: Heel; occasionalmente Tweener
Catch Phrases: ''I'm better than you, because I'm Italian''; ''I'm the Boss'';
Theme Music: The Godfather - Slash (Guns n' Roses)
Finishers:
- The Millennium Bug (Shooting Star Elbow Drop): la preparazione e come una normale Shooting Star Press, ma durante il salto Esposito compie un avvitamento che termina in una gomitata micidiale. Questa mossa di grande effetto viene utilizzata soprattutto nei momenti critici del match o dopo aver tentanto innumerevoli schenamenti;
- The Godfather's Revange (Jumping Complete Shot): l'avversario stordito, viene sorpreso con un balzo in avanti dall'attaccante che afferra la testa sbattendola violentemente a terra. Questa mossa, simile al Pay Dirt di Shelton Benjamin, è la finisher più utilizzata da Al Esposito. Può essere utilizzata all'improvviso e dal nulla, il che la rende una delle mosse più efficaci, semplice e violenta. Duttile e versatile. È una mossa da heel perché è insidiosa, ma funziona anche da face, quando Esposito è allo stremo ed eroicamente vince.
- The Soprano's Lock (Horn of Aries): incredibilmente semplice ed efficace. Quando l'avversario viene chiuso in questa presa non ha più via di scampo se non quella di cedere.
Trademark moves:
- The Black Hand: L'avversario viene agganciato da dietro in posizione di Full Nelson. Dopo cinque secondi Esposito salta senza lasciare la presa e connette in un Double Knee Backreaker. Di solito questa mossa viene utilizzata sui wrestler di piccola taglia.
- Hitman's Moonsault (Standing Moonsault into a Double Knee Drop): Il wrestler raccoglie le gambe a mezz'aria per poi cadere sull'avversario di ginocchia. Di solito l'avversario e steso a schiena in giù, ma a volte viene eseguita con l'avversario a pancia in giù.
- The Don's Edition (Shiranui modificata): L'avversario viene preso per la testa e mentre si effettua una Shiranui la mossa viene trasformata in una Leaping Reverse STO;
- Special Moonsault: Moonsault eseguito con l'avversario in piedi. Durante l'esecuzione della mossa, l'attaccante sale velocemente sulle corde dall'interno del ring per poi cadere con le braccia aperte e accompagnando l'avversario a terra; si può dire una variazione della finisher di Jimmy Wang Yang;
- Diving Side Elbow Drop: Semplice Elbow Drop dal paletto ma con un'elevazione maggiore. Al momento dell'impatto il gomito;
- The Esposito's: la testa dell'avversario posizionato sull'apron viene presa sotto braccio, quindi Esposito, posizionato all'interno del ring, sale sul paletto e si lancia all'esterno del ring insieme all'avversario bloccato per la testa.
Sequence of Elimination (SoE):
le seguenti mosse vengono utilizzate spesso in sequenza verso la parte finale dei match, ma solo se si è lottato per molto tempo e si sono falliti svariati schenamenti. Questa sequenza di mosse sono in grado di concludere match poco importanti sostituendo le finisher.
- Moonsault: la sequenza di mosse inizia con un semplice moonsault;
Variazione: viene raggiunta un elevazione maggiore per rendere l'impatto più violento;
- Elbow Drop: gomitata eseguita dopo un salto. Anche questa è una semplice mossa, ma serve per indebolire l'avversario per le ultime due mosse;
- Italian Driver (Tiger Driver): mossa più macchinosa ma potente, eseguita come assaggio per il gran finale;
Variazione: Tiger Driver eseguita dall'apron ring all'esterno. Mossa molto efficace ma molto macchinosa, usata soprattutto negli hardcore match su tavoli o scale;
- Split Legged Moonsault: mossa in puro stile John Morrison, usata come mossa finale di questa sequenza. Il fattore che rende efficace questa mossa è l'aver indebolito l'avversario con le altre mosse.
Variazione: l'avversario viene posizionato a pancia in giù o con una sedia sopra;
Mosse di sottomissione:
Esposito svetta particolarmente nelle prese di sottomissione, ma è solito usarle in pieno svolgimento del match in modo da indebolire l'avversario.
- SS / Sicilian Special (Anaconda Cross)
- Mafia Crab (Elevated Boston Crab a volte con un ginocchio sulla schiena dell'avversario)
- Sharpshooter
- Dragon Sleeper
- Single Leg Boston Crab
- Strangle Hold Gamma
- Spider Twist
- Sleeper Hold
Mosse Aeree:
in questo Esposito ricorda i migliori High Flyer della storia. In un suo match si possono vedere più mosse aeree che spettatori sugli spalti, anche perché le mosse aeree sono la sua arte, e le usa spesso e volentieri senza sprezzo del pericolo.
- Diving Crossbody
- Frog Splash
- Ropewalk Headscissor
- Frankestainer
- Suicide Dive
- Shooting Star Press
- Diving Leg Drop
- Spiral Tap
- Senton Bomb
- Asai Moonsault
Altre mosse:
oltre le sue Trademarks moves e la SoE, Esposito utilizza molto chop al petto, una grande quantità di calci e pugni ed impressionanti dosi di ginocchiate in volo.
- Roundhouse Kick
- Enziguri Kick
- Inverted DDT
- Back Suplex (occasionalmente)
- Snap Suplex
- Superkick
- Snap Rolling Neckbreaker
- European Uppercaut
- Spinning Heel Kick
- Running Neckbraker
- Low Blow (utilizzato dopo aver distratto l'arbitro)
- Dragon Suplex
Hardcore moves:
l'avversario di Al non ha scampo negli hardcore match, soprattutto negli Italian Fight dove sono presenti grandi quantità di lastre di vetro, neon, sedie, tavoli, scale, ecc.
- Don Vito's Bat Strike: l'avversario viene ripetutamente colpito alla schiena con la mazza da baseball
- Godfather's Revange su puntine e sedie
- Dragon Suplex o Tiger Driver su puntine o sedie
- Shooting Star Press dalla cima di una scala
- Clothesline con il braccio coperto da filo spinato
- Moonsault dall'interno all'esterno del ring con una sedia posizionata sopra l'avversario
- Irish Wiph su oggetti contundenti
Armi preferite: Mazza da baseball (rinominata Don Vito's Bat), puntine, sedia, tavoli, neon e tirapugni
Stipulazioni preferite:
- Italian Fight match: (il match, creato dallo stesso Al Esposito, non presenta squalifiche, tutto è lecito, valgono sottomissioni e schienamenti in una qualsiasi zona all'interno dell'arena. Il ring presenta su due lati corde di filo spinato, su un lato corde normali e per finire un ultimo lato senza corde. Sul ring sono già presenti tavoli, sedie e scale mentre all'esterno vengono posizionati carrelli pieni di ogni tipo di oggetti contundenti. Sulla rampa d'entrata vengono posizionate anche delle vecchie auto una sopra l'altra.);
- Stretcher match: (il match consiste nel posizionare l'avversario e trascinarlo oltre una linea posta all'inizio della rampa d'ingresso al ring);
Taunts:
- The Godfather's Look / Lo sguardo del Padrino: (il wrestler gira intorno all'avversario mantenendo uno sguardo fisso su di lui come Randy Orton, in preparazione alla Godfather's Revange);
Gimmick:
boss mafioso italiano amante delle belle donne e della bella vita. Nel backstage è sempre in cerca di persone a cui parlare del suo paese (visto il suo incredibile nazionalismo) e cerca sempre di vantarsi con tutti del suo successo con le donne, ma cerca di non farlo in modo arrogante ma mostrando il suo lato comico. È conosciuto anche come un grande opportunista (una specie di nuovo Eddie Guerrero o Edge).
Attire:
- Nel ring: combatte con un costume nero a strisce verticali rosse; di solito porta delle ginocchiere e delle scarpe da ginnastica nere. Sui bicipiti è solito attaccarsi delle strisce bianche che negli hardcore match vengono usati per strozzare l'avversario. Indossa anche dei polsini neri sostituiti negli hardcore match con del filo spinato.
- Entrance: prima di entrare nel ring Al Esposito toglie parte del suo Smoking ed esce dal backstage indossando occhiali da sole, cappello nero, camicia rossa sbottonata, il costume nero a strisce verticali rosse, scarpe da ginnastica e il farfallino allentato.
- Nel backstage: Al Esposito gira nel backstage con un elegantissimo Smoking con giacca doppiopetto nero e camicia rossa con farfallino di seta nero (il rosso ed il nero sono i colori che rappresentano la sua famiglia). Al Indossa pantaloni neri e scarpe Oxford in cuoio, stringate e lisce, lucidate a specchio. Per finire non mancano il classico fazzoletto da taschino, un cappello nero e degli occhiali da sole.
Wrestling Style:
Al Esposito predilige uno stile di lotta da High Flyer e da Hardcore puro. Questo wrestler si può definire anche come un lottatore molto tecnico capace di sostituire il suo naturale stile di lotta ad uno stile che usa manovre al tappeto e scambi di mosse molto veloci. E quindi molto abile a rigirare le manovre offensive dell'avversario in manovre offensive a suo vantaggio.
E' un wrestler da manovre spettacolari se non quando è costretto dall'avversario agli scontro al tappeto.
Al è capace di dare una continuità incredibile quando conduce un match. Una sua particolaritò sta nell'utilizzo delle tecniche di sottomissione ad esempio, che per i normali wrestler servono per rallentare l’incontro in prossimità di furiose accelerazioni dei movimenti. Purtroppo spesso qualcuno le usa a sproposito per giustificare il fiato corto ma lui invece riesce a far salire il tono dell’incontro grazie a questi rallentamenti. Esposito è conosciuto anche come un'opportunista alla Edge o alla Eddie Guerrero, ma nei match uno contro uno tira fuori ottime prestazioni, puntando tutto su agilità e tecnica.
Entertainer Style:
Non serve essere grossi, non importa avere spalle enormi per diventare wrestler di successo, e questo Al Esposito l'ha capito. Occupare lo spazio di una inquadratura non vuol dire apparire pompato o pieno di olio per la pelle. Esposito dimostra esattamente che non serve essere grossi per avere impatto durante un'intervista. Lui sfrutta il suo carisma per dominare la scena e si impone su chi gli sta vicino usando la sua inimitabile parlantina. L’abilità al microfono è inimitabile. Voce alta e composta, il fisico si muove nervosamente e schizofrenicamente in un torrente di parole che si inerpica lungo il tono che man a mano si alza fino all’ultimo grido, l’ultima frase fatta (I'm better than you, Because I'm Italian). Ma l’arrivo alla parola è secondario, Al distrugge il suo avversario riempiendolo di insulti e rime sciolte. Si può dire che Esposito sia un poeta metropolitano che con i suoi promo riesce a far esaltare le folle.
Caratteristiche fisiche: Un peso leggero dal fisico slanciato e pulito. Carnagione chiara, capelli corti e neri un po' in stile Grease e occhi marroni.
Caratteristiche psicologiche: E’ intelligente, determinato e senza scrupoli. Ottimo entertainer, con una Mic Skill enorme. E' molte volte un grande approfittatore .Fa tutto ciò in suo potere per raggiungere i suoi scopi sacrificando tutto ciò che gli è più caro.
Entrance style:
Partono i pyros e la theme. Il freddo del backstage si tramuta in un ondata accecante di calore. Davanti a lui una breve discesa ed in lontananza,il ring. E quella distanza è immensa. Deve passare per l’inferno della gente. Esposito attraversa la rampa sbattendo in faccia a tutto il pubblico la sua arroganza. Scivola sotto il ring fermandosi al centro e poi sale su uno dei paletti alzando le braccia all'altezza delle spalle, poi si piazza nuovamente in mezzo al ring aspettando il suo avversario.
Titoli Vinti: King of Fight Championship (1 time)
attuale
Storia: Al Esposito da bambino è introverso, solitario e coltiva la passione per il wrestling. Egli parla poco e non si unisce volentieri ai giochi degli altri ragazzi. Guardare i suoi eroi del wrestling è la sua unica compagnia assieme ad un cane randagio che chiama ''Jack''. Big Al, a soli dieci anni, non è alto ed è magro. I suoi compagni, notato il carattere introverso e il fisico molto gracile, lo deridono costantemente. Da adolescente però Big Al si stanca dei continui insulti di cui è vittima e si convince che, per essere rispettati sulle strade della sua città, deve usare la violenza e non le parole. In seguito ricorrerà alle maniere forti ma non più per ottenere rispetto ma per divertimento. I risultati di questo suo nuovo comportamento, favoriti dalla sua passione per il wrestling, non tardano a manifestarsi e ben presto egli diventa uno dei soggetti più temuti del quartiere. Ben presto da introverso ragazzino, solitario e maltrattato, Esposito diventa uno degli idoli del quartiere circondato da molti amici e bellissime ragazze. Al smette di andare a scuola a sedici anni e comincia a farsi largo nella sua mente l'idea di diventare wrestler, il suo più grande sogno fino ad allora irrealizzabile, così decide di andare in America per inseguire quello che chiama il ''sogno italiano''. Tra i profughi diretti con lui a New York c'è anche il suo cugino Salvatore Esposito, che come gran parte degli altri immigrati cubani verranno portati a Little Italy. I due riescono ad andarsene in fretta grazie ad alcune conoscenze dei due con la mafia italo americana. Ottenuta la cittadinanza americana (falsa), i due cugini cominciano a lavorare come gangster della Famiglia D'Amico, perciò Al dovette nuovamente abbandonare la possibilità di diventare wrestler. Tutto sembra andare bene per i giovani cugini fino a quando vengono mandati a comprare una partita di cocaina da alcuni membri del Cartello Colombiano. Questo lavoro si rivelerà più difficile del previsto, infatti un loro compare, Joe, viene ucciso e Salvatore Esposito viene arrestato poco dopo. In seguito, Al Esposito, rimasto senza il cugino, inizierà ad entrare inizia ad entrare con maggior confidenza nel giro malavitoso acquistando la fiducia di Tony D'Amico, che rimarrà piacevolmente sorpreso del suo carisma e delle sue attitudini da gangster. Al intanto, conosce Peter Lanza e Robert Tocco, con cui compie piccoli furti e altri reati minori, incominciando a creare la sua famiglia all'insaputa del boss. Senza saperlo però, D'Amico si mette in contatto con la banda, a cui impone un tributo per la protezione ma il giovane Esposito lo sorprende e lo uccide a colpi di pistola, destando stupore e rispetto sia in Lanza che in Tocco ed assumendo gradualmente l'eredità criminale: contrabbando, protezione, gioco d'azzardo, favoreggiamento e sfruttamento della prostituzione. Egli, ad appena ventidue anni, è diventato il boss della Famiglia D'Amico, che in seguito verrà conosciuta come la Famiglia Esposito. L'organizzazione subisce un decollo di potere soprattutto grazie alla presenza di Angelo Maranzano, un malvivente brutale e temuto, che Al Esposito ha fatto scarcerare. Al Esposito, ormai comunemente chiamato "Padrino" o "Don'', fonda l'Esposito's Express Company, una ditta di trasporto che, negli anni, si rivelerà un'ottima società di copertura. Quando cerca di estendere il suo monopolio sulla prostituzione (il racket preferito da Al), entra in contrasto con Ernesto Vecchi, boss che gli manda alcuni uomini per ucciderlo, che però vengono scovati e fatti a pezzi a colpi di ascia dal terribile Angelo Maranzano. La sua spaventosa rete di criminalità attira anche molti politici corrotti italo-americani e non solo. Il suo stesso potere gli assicura una rivalità con altri potenti boss mafiosi newyorkesi. Al, ormai divenuto boss riuscirà a coronare il suo sogno di intraprendere la carriera di wrestler ed inizierà ad allenarsi in una palestra dove apprenderà tantissimo grazie al suo allenatore, Sal. Dopo due anni di duro allenamento Al Esposito finalmente avrà il suo primo match ufficiale di wrestling in attesa del suo debutto in WBFF.
Storia WBFF: -