Storie Inedite #1

WBFF Wrestling & JLW presentano…
STORIE INEDITE – NUMERO 1.

Non tutto va come dovrebbe, e se accettiamo la legge di Murphy per vera, probabilmente va al contrario di come ci aspettiamo che vada. Ci sono così tante belle idee, così tante storie che attendono di essere raccontate, ma a volte ci accorgiamo che “non s’hanno da fare” per varie ragioni (es: evoluzione eccessiva di un personaggio), altre perché i piani saltano in corso. Non c’è alcun intento malvagio, nessuna voglia di puntare il dito agli utenti e dire “ci hai fatto saltare una bella storia!” Assolutamente l’intento è quello di strappare qualche risata o far pensare “che peccato / che fortuna che quella storia non sia stata fatta”.
E credetemi, alcune sono degli shock assoluti, prendo come periodo di riferimento il 2014-2016 perché tutti possano capire il contesto di cui parliamo. Magari alcune le troverete noiose leggendo, ma in generale c’erano dietro diverse idee e spunti.

GTFO
La stable di Angel Obike Lowe, Noah Hendersen e Nathan Murdoch, chi se la ricorda? In origine si prevedeva un ruolo maggiore per il gruppo la cui dicitura sta ad indicare un simpatico Go To Fuck Off. Un gruppo ribelle, duro e crudo, capace di causare dissesto, potenzialmente di causare problemi non solo a Bloody Desperation, lo show rivale da cui erano stati esclusi, ma anche all’interno di Extreme Hell. In realtà si è conclusa in fretta dopo una sconfitta contro i membri della Hog Family per una semplice ragione: si poteva fare di più nella carriera singola dei rispettivi lottatori. Hendersen e Murdoch si sono trovati a contendersi potenziali title shot, con Murdoch schienato che è finito a Bloody Desperation come bodyguard di Denny Leone, e successivamente quel ruolo è passato a Hendersen, concludendo la breve esistenza del gruppo con l’abbandono di Angel da Extreme Hell. Sicuramente le cose non sono andate come si poteva prevedere e la colpa non è di nessuno.


DERRICK MORTIMER – IL TERRIBILE MOSTRO
Okay, voglio essere preciso, pochi sanno chi fosse The Boogeyman, e parliamo della figura del folklore e non il lottatore reale. Boogeyman c’era dal day 1 della WBFF, in un certo periodo è pure stato un lottatore di rilievo. Però, è sparito presto per poi tornare nel 2014. E credetemi se vi dico che il ritorno non è stato del tutto ‘salutare’, c’erano promo abbastanza grotteschi, troppo caricaturizzati e senza impatto. Il Boogeyman ha scelto così di dare un’evoluzione personale al suo character, rinunciando a essere ‘mostro’ per presentarsi con il suo vero nome, Derrick Mortimer. Cos’è cambiato? Sostanzialmente niente, nessuno ha visto la differenza, al massimo ci è sembrato di vedere un uomo che si sforzava di essere spaventoso e uno stupendo promo one liner “vi distruggerò tutti” o qualcosa del genere. I piani per Mortimer erano che trasudasse l’idea che non c’è bisogno di una pittura facciale / maschera / vestito da paura per spaventare, ma che il mostro può essere nell’uomo stesso. Poteva uscire qualcosa di buono, ma l’idea è poi saltata fuori di nuovo con Kratos e Sheenan mesi dopo, dunque nulla di perso completamente. Mentre Mortimer è diventato il buffone odierno che ci piace così tanto!


QUEEN OF FIGHT
Da sempre l’intergender è stato un cruccio della WBFF, che se non dal 2005, almeno dal 2006 non ha mai badato troppo al fatto di avere uomini o donne a confronto, potevano nascere delle storie interessanti per quella ragione, come quando Brock Johnson sottovalutava l’ex compagna Crystal Houghton perché non avrebbe mai temuto una donna. E alla fine Crystal vinse contro di lui e divenne campionessa Undisputed! Ma tornando al 2015, il ritorno del King of Fight è stato segnato da una differenza sostanziale, una nuova possibilità di pari opportunità, il Queen of Fight nel caso di vittoria femminile della cintura. Non a caso la prima campionessa è stata Neith, subito una Queen of Fight, mentre dopo mesi di dominio maschile e quindi King of Fight la cintura è passata ad Artemis, la seconda ed ultima Queen of Fight. Come ben sapete sia Neith che Artemis non hanno avuto una lunga appartenenza al roster, ma hanno lasciato il segno sulla cintura, definendo un potenziale utilizzo futuro per ogni donna che volesse provare questa uguaglianza. Eppure, con Crystal e Sophitia ciò non ha più avuto senso pratico, non avevano ragione di diventare ‘regine’ quando hanno sempre tenuto testa agli altri. Quindi, l’idea si è un po’ persa, è sempre possibile che una donna conquisti la cintura, ma non è più un punto focale che la definisce.


MR. KHAN ERA QUALCUNO CHE CONOSCETE BENE
La storia di Mr. Khan in JLW è stata un punto interessante nei primi mesi, tant’è che è stata votata come la storia dell’anno 2015. Ma cosa c’era dietro a questo Mr. Khan prima che si rivelasse come un potente uomo capace di fondare un culto sulla sua persona e creare il suo Khanato? Era tutto diverso e si riconduce al primo show della federazione. A discapito di quanto vi dirà Danilo, Michael McFarry non ha mai gestito la JLW, il suo piano era molto più contorto perché doveva fallire davanti a tutti, trovare un avversario fuori dalla sua portata. Immaginate Jack Leone, incapace di tenere testa a McFarry, eppure spunta un finanziatore misterioso per la JLW, tale Mr. Khan. Eddie Evans ne paga le conseguenze appena entra nell’ufficio come General Manager e questo prende fuoco. McFarry scopre l’esistenza di Khan e quel punto cerca di scoprire la sua identità dopo aver fallito la conquista della JLW (è successo al secondo show). C’era qualcuno più potente di McFarry, ma chi era Mr. Khan? Beh, è qui che salta fuori la storia originale… quel Mr. Khan altri non era che… (rullo di tamburi) Michael McFarry! Si era creato un avversario così potente per diventare la speranza della JLW ed instaurare una sua dittatura come padrone. Ovviamente la storia ha cambiato direzione fin da subito, e attorno a Mr. Khan si è definita una storia diversa. Ci sono parecchi indizi che portano all’uomo dietro alla maschera, ma non penso che sapremo la verità in tempi brevi, in ogni caso di sicuro non si tratta di McFarry.


LA CHAOTIC EXISTENCE DI MALCOLM CLARK
Questa storia è andata abbastanza bene, si può dire che sia arrivata a ¾ per poi perdersi sul più bello. Non c’era una destinazione definita ma doveva essere un grosso esperimento psicologico e in parte lo è stata. Riassumendo come sono andate le cose, a WBFF Maniacs VII John Kratos ha riportato Black Violence e Wizard, consegnandoli a Malcolm Clark, il suo rivale ma di cui era divenuto mentore. A quel punto non si sarebbe mai più visto Kratos nella Chaotic Existence, con un ruolo del tutto neutrale alla sua vecchia creazione, forse addirittura ostile. Malcolm è tutt’altro che un pg stabile, inizialmente desideroso di creare un suo Impero ma ha cambiato idea in fretta, preferendo concentrarsi su esercizi stilistici e divenendo una figura più simpatica. Cactus Mike viene reclutato dalla Chaotic Existence, che gli fa diversi lavaggi del cervello e così lui torna a lottare, o forse no? Questo passaggio non è avvenuto al 100%, in JLW lo ha fatto ma solo per tradire i compagni e schierarsi con i vecchi alleati del Sombrero. Non sappiamo di preciso come sarebbero andate le cose, ma di certo sarebbe stato interessante vedere una Chaotic lontana da Kratos e con Malcolm a gestirne la sorte suscitando un vero caos generale.


PREMI ALL’UTENZA - BANNERINI
No, questa non è una storia, era un’idea del sottoscritto su cui c’è stato addirittura del lavoro a livello grafico (credetemi, ci sono ancora i bannerini in staff). In pratica ci sarebbe stato un topic mensile per premiare gli utenti per 1) aver promato, 2) aver commentato gli show. E questo avrebbe dimostrato una certa costanza e una fedeltà alla federazione, oltre all’immancabile premio ‘Capra, Capra, Capra’ con questa immagine [img]http://i61.tinypic.com/ve5260.png[/img] per chi invece avesse saltato un promo in uno show dove il pg era impegnato sul ring. Ehi, c’era pure un premio per il writing! Tuttavia ci sono due valide ragioni per far saltare il progetto. 1) impegnativo da aggiornare, sarebbe finito per interrompersi presto, 2) potenzialmente deleterio, perché promo e commenti non vengono fatti per un premio ma per interesse naturale. Perciò, penso che avrebbe causato più malumori che felicità a lungo andare, oltre a non avere alcun vero utilizzo pratico se non decorare il topic con “guarda quanto sono stato partecipe in questi mesi”.


Per ora è tutto, scrivete nei commenti se avete trovato qualcuna di queste storie interessanti, o se siete felici che siano saltate. Non è molto, è giusto un assaggio perché molte cose possono cambiare nel tempo, come vedete non c’è nulla del tipo “questo pg avrebbe vinto la cintura nell’evento seguente” perché quelli sono pensieri comuni, le cose cambiano e ci possono essere ripensamenti o si vuole premiare qualcun altro, in ogni caso sono le storie meno interessanti e dunque evitiamo di esporle.
Saluti,
Cith.