Gates of Valhalla 2016

Due voci femminili attirano l'attenzione delle telecamere che si avvicinano: Siamo in compagnia di Crystal Houghton e della sua assistente Erica.

Erica: "Quindi in sostanza dovrebbero alzarti l'ingaggio, insomma alcuni tuoi colleghi hanno sponsor piuttosto generosi e tu dovresti seguire il loro esempio: Ho trovato un paio di ottimi contatti e la prossima settimana visioneremo le loro proposte."

La rossa si stringe nelle spalle sorseggiando un caffè da un grosso bicchiere di carta, sembra completamente assorta nei suoi pensieri e la sua interlocutrice fatica non poco a guadagnarsi il minimo di attenzione necessaria.

Erica: "Guarda che dovresti fare attenzione a queste cose."

Si ferma di scatto mentre Cray continua a camminare.

Erica: "Hey?! Mi stai ascoltando?"

Cray: "Uhm?"

La lottatrice della Carolina si volta con espressione interrogativa, impiega qualche secondo a realizzare cosa sia successo sotto lo sguardo di evidente rimprovero della bionda.

Cray: "Scusa Erica, io..."

La frase viene bruscamente interrotta perché al cospetto delle due compare il WWE: Derrick Mortimer sfoggia un discutibile completo azzurro interamente ricoperto di strass e si sistema con imbarazzo la parrucca sulla testa accennando un saluto.

WWE: " I miei omaggi, madamigelle. "

Erica sgrana gli occhi, sembra sconvolta da ciò che vede.

Erica: "Crystal, era davvero necessario?"

Miss Congeniality ride di gusto.

Cray: "Poteva andargli molto, molto peggio."
Erica: "Sei un mostro."

Una lacrima scende dall'occhio sinistro di Derrick, ferito dall'insulto, anche se non era rivolto a lui. Invece Cray, che sembra aver ritrovato il buonumore, si avvicina a Mortimer con le mani sui fianchi.

Cray: "Wow, sei uno spettacolo davvero orribile."
WWE: "Non posso darle torto, gentil pulzella."
Erica: "Ma come parla?"
Cray: "Forse il nostro amico ha finalmente imparato come rivolgersi al gentil sesso. Non è così, Derrick?"
WWE: "Assolutamente, mie allegre comari, d'ora in avanti mi rivolgerò alle donne col rispetto che meritano. Posso togliermi questi vestiti adesso?"
Cray: "No, li terrai per un mese."

Una nuova lacrima scende dall'unico occhio ancora asciutto di Derrick.

WWE: "Non posso accettare oltre quest'onta, adesso se mi è concesso devo lasciarvi, gentil donzelle. Non senza prima ricordarvi che anche un wrestler non eccelso come me ha una dignità!"

Derrick parte in quarta per scappare ma non si avvede di una pianta di cactus casualmente posizionata a un metro da lui, con la quale impatta i testicoli.

WWE: "MAMMAMIACHEDOLORE!"

Derrick rotola a terra tenendosi il pacco come il protagonista di una commedia trash, Crystal si piega e gli sbatte in faccia il biglietto lasciatole dal WWE settimana scorsa (del quale vediamo un'anteprima qua sotto).

Testo nascosto - clicca qui

Cray: "Forse prima dovresti spiegarmi che significa questo, Derrick."

Il WWE arrossisce e si volta da un'altra parte.

Cray: "Perché un biglietto di San Valentino si trovava in una busta con scritto sopra il mio nome? Perché un biglietto di San Valentino a Gennaio? E perché un biglietto di San Valentino dei Simpson??? Rispondi a un quesito alla volta e se almeno una delle risposte non mi disgusterà forse non ti romperò il muso!"
WWE: "Ecco... la risposta alla prima domanda è... VIA!"

Derrick si alza di scatto e fugge via, il vestito rimane però attaccato agli aghi della pianta grassa così la parte inferiore del completo si strappa lasciandolo in mutande. Erica e Cray si mettono le mani sugli occhi.

Erica: "Credo non vorrò più vedere un uomo nudo per il resto della mia vita."

Crystal sta per rispondere ma nota qualcosa di strano, la gonna lasciata da Derrick si sta gonfiando come se qualcosa crescesse sotto di essa. Mette un piede su una delle estremità e dalla gonna esce un enorme coniglio. Anzi no, è un piccolo uomo vestito da coniglio. È un Nano, è IL Nano.

Nano: "Vieni Alice, nel mondo attraverso lo specchio."

Il Coniglio Nano corre via, Crystal decide di seguirlo.



25 Gennaio 2017, h 08:17
Deserto del Colorado.

In pochi ricordano l'inizio della loro storia. Quando hanno dovuto abbandonare il deserto del Sonora per sfuggire alla polizia ... Ora, dopo quasi un anno, vi tornano là vicino.
Infatti il deserto del Colorado è proprio una parte di quello del Sonora.
È mattina presto, l'unica strada che vediamo è dritta e raggiunge l'orizzonte dove il deserto e il cielo si fondono in una leggera tempesta di sabbia.
Quindi vediamo un camper che vi sfreccia sopra ... Non più quel vecchio camper malandato d'un tempo ma uno nuovo, grigio che raggiunge una vecchia stazione di servizio nel bel mezzo del nulla.
Appena fermatosi, vediamo una macchia bianca fiondarsi verso una delle entrate della stazione ... Quelli che probabilmente sono i bagni, mentre qualche istante dopo, eccoli là.
Harold Hog con dei pantaloni grigi ed una camicia di flanella a scacchi verde e nera seguito da Eugene Hog ... Il gigante di oltre due metri indossa una Salopette ed una canotta di lana.
L'inquadratura si avvicina mentre i due fratelli entrano all'interno del locale.

Harold: "Finalmente mi sento a casa. In tutti i sensi ... Un po' come ripartire d'accapo senza quel porco che si accontenta di noi in Tag con un negro solo per potersi vantare di non aver fatto un cazzo. Ahaha."

Mentre ride apre la porta a due ante del locale, molti dei presenti si voltano con discrezione. Harold si fa serio mentre osserva tutti, dopo tutto un anno non è così lontano dalla memoria di qualcuno.
La iena cammina fino all'angolo più scuro del locale, quindi i due iniziano a parlare con un tono più controllato. O per lo meno parla Harold che accende la sua videocamera e la mette ad un angolo del tavolo. Quindi prende a parlare.

Harold: "Tutto si sta volgendo per il meglio.
Ho eliminato il porco,
Eugene si è ripreso più velocemente di quanto immaginassi.
La violenza fa bene e quello che ha fatto a quel fallito di McClure è stato qualcosa di fantastico, peccato che non sia stato più violento, che non gli abbia rotto nessun arto,
beh fanculo, rimedierò io ... Molto molto presto.

Dumas ... Tu sei un debole come pochi altri, Oregon è la versione inutile in ogni campo del ritardato di mio fratello.
Un cane che si cacherebbe di sopra se nessuno gli dicesse di farlo.
Uno storpio incapace di fare qualsiasi cosa che si lascerebbe morire perché incapace di pensare a se stesso.

Ed infatti io penso a lui.
Gli dico cosa fare.
Gli ordino ogni cosa.
Lui sa che comando io ... Lui che è una montagna senza cervello.
Ma almeno serve a qualcosa, Oregon invece a cosa serve?
Sei un frocio alla quale piace avere un uomo nudo accanto? Ah ah ah.
No, io credo che in realtà sei solo un fallito che in qualsiasi caso non è capace di fare un cazzo da solo.
Sei passato, come quel porco di mio padre e non immagini la voglia che ho di aprirti il cranio per vedere se le tue cervella assomigliano alle sue."

Eugene mugola qualcosa come "Cameriera" quindi Harold si silenzia ... Infatti poco dopo ecco comparire una bella ragazza mora con una divisa color verde acqua ed un grembiule bianco ... I die Hog si fanno portare due tazze di caffè ed una fetta di torta. Quindi la iena del Sonora riprende a parlare.

Harold: "Siamo in una parte del deserto del Sonora, un posto perfetto per ripartire,
Per ricominciare da capo come veramente sappiamo e possiamo fare.
E lo faremo.
Perché io sono quello che comanda non il ritardato, né tantomeno c'è una cazzo di parità Dumas..."

La telecamera viene chiusa ed il collegamento con lei.








Gates of Valhalla (Bloody Desperation Only): 27/01/2017 [@Denver (Colorado)] Event#636

Line-up dell'evento

Match #1: Winner will join the Scent of Glory Elimination Chamber of WBFF Maniacs IX: Angerfist vs Chadwick Ellis
Match #2 for World WBFF Tag Team Championship: Robert Dumas & Oregon McClure vs Hog Family (Eugene & Harold Hog)
Match #3 for Survival Championship: Crystal Houghton (c) vs Gaijin
Match #4: David Barriage vs Denny Leone [WBFF Rules match]
Match #5: Aaron Kirk vs Drago [Special Referee: Sheenan]
Main event: Undisputed WBFF Heavyweight Championship: Bluebird (c) vs Claudio Cazador [Lumberjack match]


Taggart: Hei Fella!! Il Valhalla promette gentili donzelle, valchirie, banchetti abbondanti!
Kokone: E tutto sul conto di Taggart!
Taggart: Nuovo evento esclusiva di Bloody Desperation che ci indirizza dritti verso Maniacs. Gli scenari si stanno delineando. L'hype in crescita, e tutti siamo eccitati!
Kokone: Siete pronti, Sbarbari!? Spiace solo per Bjorn. Si sarebbe trovato a suo agio qui...



DA QUALCHE PARTE, NELL'ARENA DI DENVER

Non è una locker-room vera e propria, ma ci troviamo comunque in un'area appartata del palazzetto dove si sta tenendo il PPV. In questa stanza, pare si stia tenendo una riunione riservata... ed il fatto che a tirarne le fila ci sia Daniel Stuart, ci lascia già presagire che non c'è nulla di buono in atto.

Una rapida panoramica dei suoi interlocutori completa il quadro... e lascia intuire ancor peggio: ci sono Dylan McZax e Pedro Da Reis, che con Stuart compongono l'ossatura della Legacy. C'è Jesus Butler, il giovane amateur-wrestler proveniente dall'UCLA che Dylan McZax ha preso sotto la sua ala protettiva. E c'è Noah Hendersen, che nelle scorse settimane è stato provvidenziale, qui in WBFF, per alcuni dei più recenti successi di Daniel Stuart.

The Nobleman esordisce con un largo sorriso.

DS: "Carissimi amici. Compagni di armi e di avventure. Sono davvero felice che abbiate risposto al mio appello, nonostante i vostri molteplici impegni."

Iperbolico ed esagerato come sempre, in realtà i suoi compagni non avevano un cazzo da fare.

DS: "Tutti, nessuno escluso, siete qui, e siete necessari per la riuscita di un piano che, per una volta, non comporterà benefici immediati per qualcuno di noi. Noi tutti, insieme, aiuteremo Claudio Cazador a tornare in vetta alla WBFF..."

Poco entusiasmo, di Cazador frega cazzi.

DS: "...fino a 'Maniacs, quando il Cacciatore sarà spodestato e mi lascerà il trono."

Qualche accenno in più di entusiasmo: Dylan fa un cenno di assenso, Pedro serra un pugno... Noah si lascia andare ad un grido di battaglia, e tutti si voltano verso di lui, per guardarlo malissimo.

DS: "Noah... la settimana scorsa il tuo match contro Paul DeSade non è andato nel migliore dei modi. Ma qui nessuno ti incolpa di questo. Sappiamo che hai fatto il massimo che potevi raggiungere..."

Noah sembra borbottare qualche frase d'assenso, più distanti, Dylan e Pedro sorridono sardonicamente: conoscono bene Stuart e sanno che sta dando, velatamente, dell'incapace ad Hendersen. Lo scozzese continua.

DS: "Stasera però è una di quelle sere dove non sono concessi errori o passi falsi. Il nostro compito è impedire che Bluebird finisca la serata con la cintura alla vita... e possibilmente, anche che la finisca sulle proprie gambe. Stasera si farà la differenza per una Road to Maniacs degna di questo nome... ed ora andiamo!"

Il gruppetto si dirige verso l'uscita: prima Hendersen, poi Butler, quindi Da Reis. Stuart è prossimo a raggiungerli ma viene fermato da Dylan McZa che lo trattiene per un braccio.

DMZ: "OK my friend... il motivational speech l'hai fatto. Adesso dimmi cosa diavolo cambia che sia Bluebird o Cazador ad indossare quella cintura fino a 'Maniacs."

Stuart sorride, di fronte ad un amico che lo conosce troppo bene per non giocare a carte scoperte.

DS: "La verità, Dylan? Sostanzialmente nessuna. A parte il fatto che che se riusciamo nell'impresa, avrò un Cazador sufficientemente rabbonito, finchè non saremo messi contro. Ma non mi faccio illusioni... Claudio è abbastanza scaltro che se solo gli prestassi il fianco per un attimo, scorderebbe tutta la gratitudine e manderebbe al diavolo ogni riconoscenza."

DMZ: "Appunto. Gli stai facendo un favore che non è detto che ripaghi."

DS: "No, Dylan... quello che sto facendo è dimostrare come posso, senza avere ancora una cintura alla vita e senza avere alcun ruolo dirigenziale qui dentro, far girare questa baracca e far avvenire esattamente la mia volontà. L'obiettivo è dimostrare che già adesso, sono il motore principale di questa Federazione. Mentre dopo 'Maniacs, da Undisputed Champion... io semplicemente sarò la WBFF."

Dylan gli da una pacca sulla spalla.

DMZ: "Well, mate... sia fatta la tua volontà, allora."

Dopo queste parole, anche l'Albionic Panther e The Nobleman raggiungono il resto del gruppo, mentre l'immagine sfuma.



Le immagini ci portano in un vicoletto angusto. Una didascalia ci informa che ci troviamo a Bosto, è notte fonda e si ha la sensazione che faccia un gran freddo.
Una voce fuori campo inizia a parlare.

“Ho dovuto scavare a fondo dentro me stesso per trovare il coraggio di mollare, ma in superficie ormai non c'erano più le motivazioni di un tempo. La legge è una trovata pubblicitaria, la giustizia una di quelle bugie raccontate durante l'infanzia, un po' come Santa Claus.
Ho avuto a che fare con la melma della società, con gente che non è mai venuta a contatto con la civiltà, con gente lasciata alla deriva dalle istituzioni, senza un soldo e senza un tetto sotto cui vivere. La disperazione è l'unica puttana che allatta questi disgraziati senz'arte né parte.
Forse è questo che ti spinge a fregartene della vita altrui, il fatto che un bel coglione in giacca e cravatta ha deciso di fottersene di te.”

La voce fuori campo tossisce per un attimo.
La tosse si fa sempre più forte, mentre la telecamera si inoltra nel vicolo.
D'un tratto le immagini riprendono un uomo appoggiato a un muro. Indossa un lungo giaccone marrone e sta fumando una sigaretta.
Il tossire della voce fuori campo inizia a svanire, mentre l'uomo con il giaccone inizia a tossire sguaiatamente.
Accanto a lui c'è una porta sudicia, probabilmente l'uscita sul retro di un bar. Dalla porta esce una donna.

“Ciao, Chad. Non pensavo di rivederti più dopo la scazzottata dell'altro ieri. Dopo che sono gli sbirri ti sei dileguato e ho pensato che quella sarebbe stata l'ultima serata...”

Ellis lascia cadere il mozzicone e lo calpesta, poi si volta verso la sua interlocutrice.
È una donna sulla trentina. Bella, forse bellissima per il tipo di vita con cui sta facendo i conti. I suoi capelli ricci e biondi cadono su un vestitino succinto viola che termina all'altezza dell'inguine.

Chadwick: “E Invece sono di nuovo qui, riesco sempre a sorprenderti, Ramona, visto?
Sono venuto per portarti i biglietti, sai sarà il mio primo match e per me sarebbe importante che almeno qualcuno che conosco venisse...”

Ramona accenna un sorriso.

Ramona: “Sei stato molto carino a passare, ma vedi dentro ci sono ancora quei tizi di ieri, ed ecco... ehm... non credo che sia un buon momento...”

Ellis non cambia espressione. È sempre molto serioso e non batte ciglio alle manfrine di Ramona.

Chadwick: “Non preoccuparti per me, anzi a dire il vero fallo, ma per il match. É una roba importante, potrebbe permettermi di partecipare in una posizione di prestigio a un match molto importante, una sorta di qualificazione capisci, e tutto questo avverrà al mio debutto... non mi deludere...”

Dopo queste sue ultime parole, si sentono dei passi provenire dalla stanza che si trova alle spalle di ramona. Un uomo sulla quarantina con una folta barba grigia e un abbigliamento da motociclista si avvicina ai due.

“Ehi bellezza, dentro la gente inizia ad avere sete, non perdere tempo qui fuori e torna a sgobbare!”

Ramona guarda spaventata Ellis.
Ramona: “Ci farò un pensierino, ok? Ma non posso prometterti nulla, ora devo andare...”

La ragazza corre sui suoi vertiginosi tacchi verso l'interno della stanza, voltandosi un attimo per lanciare l'ultimo sguardo a Ellis.
L'uomo, che presumibilmente è il titolare del bar, si rivolge adesso verso Chadwick.

“E così manca poco al debutto, eh? Anche se per come sono andate le cose ieri qui dentro, questo potrebbe considerarsi il tuo secondo match...”

Ellis accenna una smorfia che lontanamente ricorda un sorriso.

“Cos'è quella faccia? Assurdo, vengo qui in segno di pace e quello è il massimo che sai mostrarmi? Almeno regala un biglietto anche a me, no?”

Chadwick fruga nella sua tasca destra e caccia una busta da lettere con su scritto “Chris”. Tentenna per un secondo e poi prende da dentro un biglietto e lo porge al tizio che si trova innanzi a lui.

Ellis: “Sono sicuro che ti divertirai molto più tu della persona a cui era destinato.
Mi dispiace per ieri, ma considera quello come un allenamento, come un aiuto dal BikerDonald Bar. Il pazzo che dovrò pestare è un tipo davvero fuori di testa, quella scazzottata tra motociclisti mi ha spinto nel mood, e sono sicuro che ho imparato molti più colpi proibiti ieri sera che in 7 anni di servizio, eh Donald?”

Donald: “Sempre a parlare della tua cazzo di vita in servizio, lo sai che odio quando lo fai e poi facevi pena come poliziotto, piuttosto, hai qualcosa per me che può davvero interessarmi?”

Chadwick fruga nella sua tasca sinistra questa volta, e porge un pacchetto di carta a Donald.

Ellis: “Queste sono alcune foto con l'orario dei suoi spostamenti. Non credo affatto che stia vendendo delle informazioni ai Rizzuto, ma credo che dovresti fare una bella chiacchierata con Marlon, qualcosa ti sta nascondendo, va in giro sempre all'erta, come se qualcosa lo tormentasse e fidanti, non è la mia presenza a mettergli quest'ansia...”

Donald sospira preoccupato, poi poggia una mano sulla spalla di Chadwick.

Donald: “Vedi, sei molto meglio come detective privato che come sbirro, se solo sapessi guidare una motocicletta, saresti perfetto!”

Ellis: “Sono più un tipo da Bently, lo sai.”

Detto questo Chadwick si volta e si avvia verso l'uscita del vicolo.

CAMERA FADES.



DISTRUZIONE!



Il volto di Angerfist compare all'improvviso con un primissimo piano da far accapponare la pelle: i suoi occhi neri come tizzoni infernali e la sua maschera bianca gli danno l'aspetto di un Tristo Mietitore in versione "da strada", senza contare la voce ... un sussurro somigliante a un rantolo emesso da un moribondo.

Gates of Valhalla ... un ottimo scenario per diffonderLo. Allo scorso Bloody Desperation la gente ha assaporato il mio amaro medicinale, hanno gustato l'orrore che mi porto dietro come un'ombra maledetta ... ma non basta ancora. No, non basta ancora, mi serve qualcosa di ... di più efficace: sangue e illusioni ottiche, per quanto funzionali, non basta a distribuire la Piaga ...

Tutto a un tratto si ferma

Ci vuole il Dolore, ci vuole la Sofferenza, ci vuole l'Agonia! Ecco l'ingrediente finale del mio mix blasfemo.

Si muove verso un punto di quel casolare abbandonato notando uno spaventoso particolare: foto ... decine e decine di foto che ritraggono uomini e donne con il volto contratto da chissà quale tormento fisico.

Miei cari cuccioli ... voi siete stati i Primi a portare il Suo seme e verrete sempre ricordati come precursori e colonizzatori, ma ora siamo stati ammessi in questo terreno fertile e non ancora calpestato e io, grazie al sangue e alle lacrime, lo irrigherò per favorire la Sua crescita.

Prende una bottiglia contenente uno strano liquido violaceo e ne beve abbondanti sorsate

Il mio primo match è contro il nostro amatissimo ex-poliziotto Ellis. Costui ha perso la fiducia nel genere umano, ammesso che formiche del genere possano riceverla, a causa dell'ingranaggio della burocrazia che obbliga le formiche e animali simili a seguire uno schema predeterminato per essere prevedibili nel comportamento ... vi obbligano a seguire un credo, una fede e una religione credendo di poter seguire i meccanismi quotidiano di ogni dannato individuo.

Tende l'orecchio come se qualcuno gli stesse dicendo qualcosa

Come dite? Se io seguo una fede? Oh sì se la seguo, ma la mia ... vedete è imprevedibile visto che il Dolore ha molte vie per diffondersi ed è impossibile prevederle tutte. Ma ora basta divagare e parliamo dell'Ora, dell'attuale! Pensano di mettermi in crisi con la posta in palio in questo incontro ...

Ridacchia, ma la sua è una risata senza gioia

Gli umani ... Cotanta ingenuità è da compatire! Se io vinco contro il poliziotto rimango a Bloody Desperation e ottengo un posto nella Camera dell'Eliminazione, se mi danno per sconfitto finisco a Extreme Hell. Mi domando ... dove ci sia il lato negativo: se io vado in un punto o in un altro poco importa, ciò che importa è che io riesca a diffondere il Dolore e l'Agonia in questa federazione e questi banali spostamenti sono irrilevanti ... ma ciò non vuol dire che io combatterò in modo svogliato.

Il suo sguardo si avvicina trasformando la visuale in un terrificante grandangolo

Il sangue ... il suo odore mi assuefa, mi inebria come la più potente delle droghe ... NE HO BISOGNO!! DATEMI DEL SANGUE!! E A GATES OF VALHALLA ME LO PRENDERÒ, LO BERRÒ E LO CONSUMERÒ!!

La scena termina con Angerfist che urla in modo disumano con il luogo che si oscura come se tutte le luci si spegnessero lentamente



Siamo in un camerino. Quello di Sophitia.
La ragazza è seduta di fronte alla telecamere senza dire una parola.
Si limita a sorridere… è un sorriso largo e sicuro che nasconde un piano che si affolla nella sua testa e che la sollazza.
Dopo 40 interminabili secondi di silenzio, trascorsi a fissare il vuoto, finalmente e flebilmente sussurra…

Sophitia << Ask me, morons ... >>

"Idioti, chiedetemi pure". La frase dovrebbe essere quest ma pare non abbia alcun senso logico: ciò nonostante diverte la ragazza che sorride festante.
La giovane si alza con un riso entusiasta e, mentre si allontana, notiamo che impugna nella mano destra la catena che è solita indossare come cintura.
Il collegamento termina.




Taggart: La prima sfida serale vede due lottatori al debutto.
Kokone: Sai cosa mi piace di un match fra debuttanti? Che ci sarà inesorabilmente un vincitore ed un vinto, qualcuno la spunterà e l’altro si sentirà lasciato indietro.
Taggart: Stiamo diventando nichilisti, El?
Kokone: Lo sono sempre stato! Devo dire che fra i due preferisco Angerfist, mi sembra brutale al punto giusto, come dovrebbe essere un wrestler di Bloody Desperation.
Taggart: Io prediligo Ellis, penso che abbia una carriera davanti a sé.

Match 1: Chadwick Ellis vs Angerfist

Le regole del match sono quelle della contesa singola, rigorosamente in modalità HARDCORE. Il vincitore entrerà nell’Elimination Chamber di WBFF Maniacs IX in lotta per la Scent of Glory con un numero d’ingresso superiore al 4. Lo sconfitto invece verrà spostato nel roster di Extreme Hell e dunque allo show del mercoledì sera, che non è un disonore ma comunque risulta umiliante essere spostati al debutto, perciò bisogna vincere a ogni costo.

Miles Davis – “So What” è il tema d’ingresso del detective (in realtà investigatore privato) di colore Chadwick Ellis, legato alla musica jazz e all’ambiente di Boston. Il lottatore cattura l’interesse dei fan, è strano vedere un wrestler entrare con un tema di Miles Davis, ma questo lo rende ancora più curioso.

“The Deadface Dimension” è il tema d’ingresso di Angerfist, che indossa un cappuccio nero abbinato alla t-shirt e una maschera ibrida fra l’hockey e l’anti-gas. Interessante ed inquietante, sembra uno spettro mascherato che cammina sullo stage accompagnato dalla musica elettronica.

C’è tensione in vista della sfida, i due avversari sono stati messi a confronto dall’avvocato Daisuke Kobayashi, che ha ancora una volta svolto il ruolo di spalla destra del General Manager Claudio Cazador, usando la sua passione per le ‘tristi notizie’ per comunicare lo spostamento a Extreme Hell per chi sarà sconfitto.

Taggart: Sta per avere inizio la contesa, aspettiamoci una sfida molto fisica dai lottatori.
Kokone: Ellis è un esperto di sottomissioni e colpi letali, Angerfist ama l’hardcore e la rissa ma ha mosse da high flyer nel repertorio, perciò sarà uno scontro di stili di Wrestling a confronto.

DIN DIN DIN.
La sfida ha inizio!

Ellis: 187 cm x 104 kg
Angerfist: 182 cm x 90 kg

Il detective privato parte all’attacco e solleva il rivale per un Body Toss, seguito da un Elbow Strike efficace, ma lui poi si rialza con una spinta dell’anca e lo travolge con un Hip Toss. Grande manovra atletica da parte del Bloodcage!
Arriva un Headbutt, una testata da fermo che scaraventa Ellis contro le corde. Arrivano dei calci veloci da parte del lottatore mascherato, che chiude con una Snap DDT.
A terra arriva una Surfboard Stretch, manovra di sottomissione che richiede una buona tecnica per essere eseguita, oltre a un equilibrio impeccabile. Tuttavia Ellis sfrutta il peso superiore per costringerlo ad indebolire la presa, e in seguito uscirne.
THE SLEUTH VA PER IL SITOUT SPINEBUSTER!
Ottima mossa del bostoniano, che poi cerca di ricorrere al Cross Armbreaker, Jujigatame!

Kokone: Angerfist non cederà, non può farlo, non questa sera, non ora.
Taggart: Di sicuro non a due minuti dall’inizio della sfida!
Kokone: C’è tutta la passione di un wrestler al debutto che vuole impressionare il pubblico con una performance eccellente. Mi aspettavo una carneficina hardcore, invece la sfida ha mostrato il lato tecnico dei due wrestler.

Il match pare prendere una svolta quando Angerfist si libera dalla manovra di sottomissione e scende dal ring, afferrando una Kendo Stick.
Si comincia con la violenza!
Il Bloodcage solleva la Kendo Stick e con questa colpisce l’avversario dritto all’addome, poi gli dà un colpo sulla nuca.
Non è finita perché è tempo della TERROR, la Flatliner con la Kendo Stick alla gola.

MOSSA DEVASTANTE!


Angerfist ha inflitto talmente tanto dolore che ora si prepara allo schienamento.
1…
2…
Solo conto di due.


Taggart: Il lottatore mascherato mostra di amare l’utilizzo di armi, come ha già detto per lui un roster o l’altro non fanno differenza, ma vuole infliggere dolore ed agonia ai suoi avversari.
Kokone: Un po’ come nei film di Bud Spencer… ehi, io non dovrei nemmeno conoscerlo!
Taggart: Voglio vedere se arriverà la reazione del detective del Massachusetts.


Ellis è a terra e l’avversario ha ancora la Kendo Stick in suo possesso, ma il detective lo travolge con un Elbow Strike improvviso, disarmandolo.
BODY TOSS!
Manovra da poliziotto che gli permette di scaraventare l’avversario a terra con brutalità, poi lo fa vittima di un Exploder Suplex.
A segno.
A segno.
Arriva lo schienamento da parte di Chadwick Ellis.
1…
2…
Come prevedibile non basta ancora.

Il detective afferra una sedia fuori dal ring e la porta con sé, ha intenzione di rispondere al fuoco col fuoco.
SBAAAAAAAAAM.
Chairshot selvaggio, un colpo veramente duro!
E non è ancora finita.
Altra sediata rivolta verso la maschera dura del rivale.
Sbaaaaaaaaaaaaam.
Ellis appoggia la sedia al tappeto e va per un Sitout Spinebuster.
SULLA SEDIA!

SBAAAAAAAAAAAAAAAAM.


Taggart: E questa ragazzi fa male, non provateci a casa.
Kokone: Ma no, fatelo pure così ci liberiamo degli idioti del pubblico che pensano che fare Wrestling sia un gioco.

Chadwick ora applica una Cobra Clutch all’avversario per spossarlo, privandolo del fiato necessario per combattere. Lui resiste, ma avverte il dolore, tuttavia questo è uno stimolo visto il suo amore per la sofferenza.
Angerfist esce dalla manovra e scaraventa l’avversario all’angolo… Stinger Splash!
Oh, no… il Bloodcage vuole volare!
Sale alla terza corda e si lancia con la SENTON BOMB.
Senton Bomb assassina dalla terza corda direttamente sul corpo di Ellis.
1…
2…
3NO!
Soltanto conto di due.


Arrivano dei pugni alla testa da parte del lottatore mascherato, che poi va per l’INCOMING.
Lifting Inverted DDT difficile a causa della differenza di peso, tuttavia superabile con un po’ di allenamento.
Manovra connessa, Angerfist sente il momento favorevole, ora può provare a chiudere la sfida. Si reca verso la sedia ancora sul ring e la posiziona sotto alle gambe del rivale, poi va per un LEG DROP.
CRAAAAAAAAASH.
LE GAMBE DI ELLIS ERANO SOPRA ALLA SEDIA, VENGONO COMPRESSE DALL’IMPATTO.

Kokone: Fase di dominio per Angerfist, sta assestando tutti i danni necessari prima di chiudere.
Taggart: La cosa bella è che questa prima sfida non ci permette di sapere il limite di sopportazione dei due lottatori, sono tosti come James McFist o fatti della stessa pasta di un Derrick Mortimer?
Kokone: Non auguro a nessun essere umano di essere paragonato al peggior wrestler di sempre!

Posizione di Death Valley Driver da parte di Angerfist, ma l’avversario si libera con delle gomitate, uscendo dalla posizione.
BIG BOOT!
Incredibile, Big Boot devastante da parte dell’investigatore privato di colore, che stavolta se ne approfitta per una sua reazione, afferra ancora la sedia e la sua per colpire il rivale al volto, o meglio alla maschera che è già dura per conto suo.
SBAAAAAAAAAAM!
Chairshot violentissimo, l’avversario viene scaraventato a terra. Ellis zoppica a causa dei danni subiti proprio sulla stessa sedia, ormai deformata, ma siamo in WBFF Wrestling, la norma non è mai di norma!
Il detective chiama la sua manovra finale, si scatenano gli applausi per lui, il wrestler ha già attirato la simpatia dei fan di Bloody Desperation.


RED-HANDED!
Arriva l’Anaconda Vise, manovra di sottomissione che punta a far cedere l’avversario. Lui però arriva alla sedia e la usa per liberarsi senza bisogno di un colpo netto. Si salva grazie all’arma ancora presente sul ring, ma la scalcia all’esterno, non vuole dare una via di fuga ad Ellis.
ANGERFIST È PRONTO A CHIUDERE!


È TEMPO DEL KNOCK KNOCK!
Arriva la Ganso Bomb, leggendaria manovra di potenza.
Slaaaaaaaaaaaaaam.
Ma non finisce qui perché quello è solo il primo tocco, il secondo è dato dal Double Underhook Piledriver.
EPPURE ELLIS RESISTE!
Fa di tutto per non subire la manovra, viene agganciato ad uncino ma oppone resistenza. E riesce infine ad evitarla.
Miracolo di Ellis che deve ricorrere a una Clothesline per spingere l’avversario alla distanza. Però è in difficoltà, ha ancora addosso l’impatto della Ganso Bomb.
The Sleuth deve ancora difendersi perché Angerfist va per la Lou Thesz Press, pugni a terra come se non ci fosse un domani. Il detective sembra collassare, perciò l’avversario va per lo schienamento.

SIAMO ALLA FINE!


1…


2…


NO!
Non basta ancora, Ellis resiste e si rialza, connettendo con l’UNSUB.
Argentine Neckbreaker devastante da parte dell’investigatore privato.
Yeaaaaaaaaaaah.
Il pubblico sembra ormai tifare per il wrestler di colore, che però non riesce a spostarsi. Dovrebbe chiudere, ma non può farlo, ha le gambe a pezzi e la schiena dolorante.

Taggart: La fatica di Ellis è chiara, Angerfist è stato un degno avversario, gli ha causato atroci sofferenze ed ora che potrebbe chiudere non riesce a farlo, ecco che la tattica del Bloodcage ha avuto successo.
Kokone: Infatti penso che Angerfist sia a un passo dalla vittoria nonostante abbia subito una manovra del genere. La strategia più brutale di solito porta alla vittoria!

Il detective riesce finalmente a portarsi sul corpo del rivale per schienarlo.


1…



2…


Kick-out!
È passato troppo tempo.
Ellis non riesce a vincere con quella manovra e solo perché il suo corpo è a pezzi.
Angerfist ha un’occasione importante, è come aver visto l’avversario arrendersi, stavolta può arrivare il secondo colpo del KNOCK KNOCK.
Di nuovo posizione da Double Underhook Piledriver, ma arriva il BODY TOSS di Ellis!
Il detective sapeva che ci avrebbe riprovato e si è fatto trovare preparato.

UNSUB!
Argentine Neckbreaker.
La mossa va di nuovo a segno e stavolta il detective riesce ad eseguire il suo schienamento senza perdere un solo secondo. O ora o mai più!


1…



2…



3!!!


Finisce qui una sfida lunga e piena di sorprese, con un equilibrio incredibile. Ellis solleva un pugno al cielo per mostrare la sua gioia, è stato un match massacrante e a un certo punto sembrava finito, ma ha mostrato tutta la sua passione e la voglia di vincere. Angerfist ha fatto quello che ci si aspettava da lui, lo ha demolito e lo ha fatto agonizzare, e questo è un dato di fatto perché lui riesce a uscire sulle proprie gambe mentre Ellis zoppica, con le gambe praticamente sottoposti a sofferenze che nemmeno riusciamo ad immaginare.

Testo nascosto - clicca qui

Vincitore via schienamento: Chadwick Ellis
Passa al roster di Extreme Hell: Angerfist

Taggart: Il vincitore del match è…
Kokone: So cosa stai per dire, ma la verità è davanti ai tuoi occhi. Chi dei due è il wrestler che ha subito colpi più duri? Angerfist ha perso al conteggio dell’arbitro, ma ha inflitto danni, può andarsene soddisfatto perché ha lasciato il suo messaggio, contro di lui c’è solo dolore, c’è solo agonia ed è quello che continuerà a fare anche ad Extreme Hell.
Taggart: Eh, ma la Chamber per la Scent of Glory…
Kokone: Magari troverà il modo per inserirsi in essa, ti ricordo che è a doppio roster e sapremo un nuovo partecipante a Freezing Evolution.
Taggart: Dunque Chadwick Ellis è il nuovo membro del roster di Bloody Desperation, mentre Angerfist passa a Extreme Hell al termine di una sfida piena di hard hitting come non se ne vedevano da tempo!




Siamo su un aereo in volo.

-A Robè, te ce sei mai stato a Denver?

“...”

-Ahhh, ho capito, ancora te rode er culo perché so saltato fori dar ringhe a settimana scorsa... e vabè, succede no?

“...”

-Dai, nun fa lo scorbutico, o se lo devi fa, pia ispirazione da “Che scorbutico, lo Scorbuto!”, un vecchio firme mio sui pirati, te lo sei visto vè?

Dumas si volta verso Oregon, lo guarda di sbieco, sconsolato, è il volto della tristezza, attraverso i suoi occhiali da sole.

-A Robè, too giuro, ar Valalla volo giusto! Però mò nun me tenè er muso!

“Tu non capisci...” -risponde il Bostoniano con tono mogio.

-Eh, me sa de no, se te la pii così tanto...

Dumas prova dapprima a rispondere ma del catarro gli blocca la gola, quindi si schiarisce, voltandosi di nuovo verso Oregon.

“Come posso rinfacciare a tutti di essere il migliore, e di averti reso un wrestler, se non sai neanche calibrare un salto dalle corde?”

-Ooohhh- replica McClure, a metà tra lo stupore ed il dispiacere nel rendersi conto d'essere una pippa.

Stacco.

I due ora sono al check out, attendono che arrivi la loro valigia sul nastro.
Oregon si allontana, è colpito da un quadro in lontananza:



Si ferma a riflettere, poi, richiamato dal suo tag team partner va a prendere il suo borsone.
Cammina pochi metri con la borsa in spalla, quando ecco che la sua attenzione viene nuovamente catturata da una pietra commemorativa:



-A Robè...- cerca di richiamare l'attenzione.
Dumas però si limita ad un distratto cenno del capo.
-Me sa che Denver è un posto pericoloso, questi te accolgono commemorando le pietre! QUESTI CE VONNO PIA' A SERCIATE ROBE'!

“Cosa diavolo vai blaterando?”

-AHO', IO L'HO VISTA, STA LI', CE STA NA PIETRA COMMEMORATIVA DEI MASSONI!

Facepalm del Bostoniano, che si avvia verso l'uscita.
Fuori dall'aeroporto, un'enorme statua in vetroresina di un furente cavallo colpisce l'attenzione dei due.



Dumas ne rimane estasiato, folgorato, al punto da togliersi gli occhiali da sole per ammirarlo in tutta la sua fierezza.

“Come... come è elegante. Così maestoso. Così furente.”

-A me me pare er cavallo de Giulio.

“Chi?”

-STOCAZZO! AHAHAHAHAHAHAH

Dumas fulmina Oregon con lo sguardo.

-Volevo dì Giulio, l'amico mio che hai conosciuto a settimana scorsa ar ballo in spiaggia. Che nun te lo ricordi? È quello che pe vince ae corse, aveva cominciato a imbottì er fieno der cavallo suo co na broda fatta da un trito de steroidi, cocaina e brodo de carne equina. Ha detto che piottava come se c'aveva no gialapegno ar culo, poi un giorno j'è piato n'infarto ed è stirato. Er cavallo, no Giulio. Giulio er cavallo l'ha fatto impaglià, magari era questo, dall'occhi me pare bello rotto.

“Come al solito, Oregon, tu non capisci. Tu devi essere come lui!

-Con un cazzo grosso così?

“NO!

-Allora devo pippà pure io!

“NO! DEVI ESSERE FIERO, INDOMITO, IN GRADO DI INCUTERE TIMORE SOLO CON LA POSA!”

-Ah... vabè ho capito. Ma pippamo lo stesso?

Dumas scuote la mano e si allontana verso i taxi fuori dall'aeroporto.
Oregon, invece, resta a fissare la statua.

-Ahò, io so sicuro, se quello n'è er cavallo de Giulio, de sicuro è iuginhog.

Camera fades.


25 Gennaio 2017, h 08:25
In una stazione di servizio nel Deserto del Colorato.

Il camper si è appena fermato in una stazione di servizio e Sheri fa subito per uscire.

Harold: "Hey dove cazzo vai?"

Sheri: "Dai Harold! Devo andare in bagno!"

Harold: "Qua abbiamo un bagno"

Sheri: "Che ci costa? Abbiamo due giorni ancora. Fate colazione qua no?"

Dopo un breve taglio passiamo all'esterno del camper grigio dalla quale esce come un fulmine Sheri Dahmer.
La bionda raggiunge alla svelta l'entrata delle toilette.
Una volta dentro vediamo chiaramente la dimensione della sezione.
Un'anticamera con alcuni distributori automatici ... Uno di preservativi, uno di quegli orribili spray per l'alito, di lattine e di snack, oltre che un distributore con alcuni medicinali.

La bionda va avanti e indietro con la mano sulla fronte. Pare visibilmente preoccupata.
Si ferma di fronte al distributore e tra i vari medicinali di cui è permessa la vendita in un distributore. Lei punta una lunga scatoletta cilindrica... "10$"
La bionda prende il portafoglio e mette quello che serve, quindi digita codice "c18"

Dopo una breve transizione vediamo un primo piano di quello che sembrerebbe un test di Gravidanza. Sheri è seduta chiusa in bagno ... Ha gli occhi lucidi, il test è positivo.

Breve transizione e siamo di nuovo nell'anticamera di prima.

Sheri: "Dopo Otis, Harold non mi ha più toccata ... Che devo fare? I ... Non ... i medicinali ... Cazzo dovrei prendere delle pillole abortive. Ma qua non ci sono. Una farmacia!
Ma però!
No e dove? Lui nn si ferma più da nessuna parte! Mi tiene sott'occhio. E se lo scopre? Che fa?"

È bianca in volto, a quel punto inizia a frugare in tasca e poi nel portafoglio. Fino ad estrarre un biglietto da visita.

Sheri: "Jedediah Springfield... Ah che nome falsissimo. Come se non avessi capito che era un agente di polizia.
Ma forse ... Forse..."

Senza aggiungere altro la bionda raggiunge il telefono a monete e digita un numero... Non passa molto prima che qualcuno risponda con una voce pre impostata che si presenta come una segretaria che viene prontamente interrotta da un'abbastanza seria Sheri.

Sheri: "Basta cazzate. Sono Sherry Gein, fammi parlare con lui."

Passano pochi secondi prima che avvenga il cambiamento di linea ... Ora so sente il rumore della pioggia attutito da un automobile

Jedediah: "Sai quando il mese scorso mi hanno detto che avevano trovato il vecchio pedofilo schiacciato su un muro dal Camper dove adescava i bambini vent'anni fa con la testa aperta. Ho subito puntato su di te Sherry."

Sheri: "Tipo che io non avessi capito chi eri"

Jedediah: "E allora sei l'unica. Ma dimmi, perché ora mi telefoni dal Colorado?
Si ti ho già tracciato. Ma la domanda è ... Perché mi telefoni?"

Sheri: "Voglio uscirne una volta per tutte. Qualsiasi cosa. Anche farmi arrestare. Qualsiasi... Basta che finisca tutto questo.
Sono incinta."

Jedediah: "Ahhhh ... Ah ah ah. Scommetto che essere dal lato sbagliato ti metta paura.
Quell'animale sarebbe capace di ficcarti la mano là dentro e tirarti il bambino a forza ahaha"

Sheri: "Cazzo ridi?"

Jedediah: "Non rido, mi godo il momento.
Però non sono totalmente d'accordo, perché se ti costituisci, mi dai poco, Harold sarà ancora in libertà a fare quel cazzo che gli pare e questo non mi piace.
Consegnami quel tardo di suo fratello e magari ne riparliamo."

Sheri: "Quel poveretto nom capisce nulla! Non ha colpe"

Jedediah: "Dammi lui o dammi Harold, ma credo che difficilmente riusciresti a fregarlo. Dammi uno dei due fratelli.
Dai che mi sento generoso dolcezza.
...
...
Sai a che numero chiamarmi."

Jed riattacca. Sheri si lascia cadere seduta a terra mettendosi le mani in faccia iniziando a piangere.




Kokone: Ci siamo! Quegli incapaci degli Hog vogliono ritentare un IMMERITATO assalto alle cinture. Ma ci pensi? Dopo la figura di merda che han fatto il mese scorso?
Taggart: Di che parli? Quello non è mai accaduto.
Kokone: Ma…
Taggart. Mi rifiuto di pensare che quanto accaduto sia accaduto sul serio. Allucinazioni collettive: deve esserci lo zampino del Nano…

Bad To the Bone - George Thorogood
Sulle note della theme song di Robert Dumas i primi che arrivano sono i campioni di coppia. Oregon si intrattiene con qualche fan, soffiandogli di mano il telefonino per scattarsi un selfie non si sa quanto desiderato: ma una star del suo calibro certo frutterà bene su e-bay, mal che vada.
Il duo si incammina verso il ring con lo spavaldo sorriso di chi è sicuro dei propri mezzi.

Taggart: ATTENZIONE!! GLI HOG!!!! GLI HOG ALLE SPALLE ASSALISCONO I CAMPIONI! SONO CORSI LUNGO LA RAMPA ARMATI DI MAZZE!! Quella di Harold ha pure il filo spinato: la sua fida “Lucille”

Eugene e Harold si accaniscono sulle schiene dei due campioni. Il primo contro Dumas, il secondo contro Oregon. I campioni finiscono al suolo sul concrete, non riuscendo a reagire, Eugene abbandona la mazza e siede su Robert tempestandolo di cazzotti, per poi sollevarlo e sbatterlo di peso contro la balaustra con un devastante Irish Whip.
Dumas resta con la schiena contro la struttura, intento a tenersi su, ma un Big Boot a tutto gas lo spedisce dall’altra parte!!
Harold furibondo colpisce di nuovo con la mazza da baseball Oregon e lo scaraventa sul quadrato, per poi raggiungerlo: molla l’oggetto contundente all’esterno anche se nulla gli impedirebbe di usarlo anche dopo: il gong ancora non è suonato ma quello che ci attende è pur sempre un No Disqualification Tag Team Match.
E’ lo stesso Horald ad ordinare al direttore di gara di far suonare la campanella.

Taggart: Dicevi sulla loro pessima figura? Sono arrivati agguerriti questi ragazzi!

Din Din Din


WBFF WORLD TAG TEAM CHAMPIONSHIPS: Robert Dumas & Oregon McClure (c) vs Hog Family

[IMG]http://i58.tinypic.com/xayoux.gif[/IMG]

[IMG]http://i58.tinypic.com/xayoux.gif[/IMG]

World WBFF Tag Team Championship on the line

Suo malgrado l’arbitro suona il gong, appena nota Oregon all’in piedi, per quanto frastornato all’angolo. E Harold lo travolge con uno Stinger Splash… non lo molla e End of Funny Games (Hip Toss Neckbreaker) che va a segno!
Eugene divertito osserva il tutto dall’esterno ma così facendo si sta distraendo. Il Demente degli Hog non nota che Dumas, seppure dolorante, sta risorgendo già dalle ceneri. Glielo fa notare Harold con poca eleganza, urlando dal quadrato. Eugene si volta: ma The Bastard gli piomba addosso, saltando con una sedia dalla balaustra: fa centro perfetto al volto!
La Iena del Sonora perde le staffe e fa per scendere dal quadrato il più velocemente possibile, ma mentre è sull’apron becca un colpo di steel chair alla caviglia con cui viene azzoppato!! Colpo alla schiena e cade sul concrete in ginocchio. E chiudiamo in carambola con una chairshot al volto!!!

La folla approva !!

Robert Dumas riesce a riequilibrare la situazione. Fruga sotto il quadrato, in cerca di qualche altro oggetto contundente, forse da passare al compare, ma Eugene si sta già rialzando. Si è riprocurato la sua mazza e digrigna i denti pronto a colpire alle spalle Robert appena questi si girerà.
Mr Unhappy Ending si volta: E INVESTE COL FUMO DELL’ESTINTORE EUGENE!!
Robert ci ha visto lungo. Anzi, lunghissimo! Ha preso un estintore e ha sorpreso il tonto della Family che ora becca l’estintore, quello concreto, sul capo!!
Harold vorrebbe tirarsi su ma ecco che Oregon trova le forze di tirarsi su, corre verso le corde e SENTON BOMB OVER THE TOP ROPE!! McClure travolge la Iena.
I campioni stanno riacquisendo il vantaggio con tenacia: lanciano nel ring proprio Harold e Dumas salta al suo corner per farsi dare il cambio da Oregon… infatti ecco che il regista de “I torroni di Navarone” scivola nel ring per dare il tag, ma

Taggart: EUGENE ! Tira giù per una gamba Robert! Sanguina dalla fronte, ma se ne strafrega!! E intraprende una animalesca scazzottata con Mr Unhappy Ending all’esterno del ring!!

Oregon ha le mani nei capelli. Sperava di prendersi un break. Ma ora è tutto nelle sue mani: impedisce ad Harold di tirarsi su mettendo a referto delle gomitate al collo di lui, con lo scopo di tenerlo giù. L’Hog però non demorde… fa per tirarsi su ma arriva la From Star to Stall (Shining Wizard) di Oregon!! NO!!
Trattenuto, e posizionato in Powerbomb: THE FIERY CROSS (Powerbomb Backbreaker)!!!
Eugene là fuori è riuscito addirittura in un Flap Jack su Robert con caduta del volto sui gradoni!
Stanno giocando sul pesante e questo potrebbe fruttare una vittoria mostruosa per la Family
E’ proprio Eugene a salire lungo gli scalini, passeggiando sulla carcassa di Dumas, che chiede un cambio ad Harold, il quale glielo concede e ordina al fratello di finire McClure.
Harold si premura di scagliare nuovamente oltre le balaustre la East End Macine che oggi sta venendo annichilito dalla brutalità rivale.

Eugene resta al centro del quadrato e applica una Nerve Hold ad Oregon che non riesce ad opporre più resistenza, prova timidamente a schiaffeggiare l’avversario, ma questi, risoluto, lo sbatte al suolo di faccia, e continua la sua morsa, ora in forma di “You’re a Bad Boy”. Oregon potrebbe seriamente cedere, ma Eugene si sta impietosendo: il suo cuore buono sta venendo alla luce e allenta la morsa… e McClure, forse memore degli eroi dei suoi successi come “Onan il barbaro”, prova a reagire di nuovo: i ceffoni sono inferti con maggiore decisione: uno di questi stordisce Eugene che indietreggia. Il Regista, stordito, è in piedi… TORNADO DDT!!
Il “Genio” si sta sollevando.. GIVE ME THE OSCAR (Spinning Wheel Kick)!! NON CADE!
MISS...ISSIPPI! (Tornado Rondhouse Kick)!! Jumping Shoulder jawbreaker!!!
E’ una sequenza paurosa, ma Eugene non crolla! Barcolla, ma non va giù!!
E allora Oregon Scientific (RKO non tanto Out of Nowhere)!!!
Respinta!!
McClure viene sbattuto contro l’angolo!! Eugene si pente del momento di pietà e VALIUM (Chokeslam)!! A SEGNO!! E’ ANDATA!!

UNO!! DUE!! TREEE!!

NO!! Oregon solleva la spalla all’ultimo istante. Colpo di orgoglio di McClure.
Eugene si vedeva già con in mano i titoli di coppia. Anche Harold là fuori resta a bocca aperta.
Il “Genio” si carica allora il rivale con cattiveria in Argentine Rack per andare a segno con la sua Eugene Joke: ma Oregon si tiene strenuamente alle corde più alte: le trova!
Non le vuole mollare in alcun modo! E’ disperato.
Eugene tira, ma lui si tiene, e riesce a stampargli una ginocchiata al volto! E’ libero!!
OREGON SCIENTIFIC OUTTANHOWERE!!!!

UNO!! DUEE!!

Interviene Harold! Harold entra di peso e ferma il pin. Prende a pestare Oregon schiumando rabbia dalla bocca. Ma Robert Dumas torna anche lui. Passa dal paletto: ha una sedia e la lancia ad Harold che la afferra al volo colto alla sprovvista: Dumas si tuffa…. E DIVING BULL DOG!! Lo ha preso al volo e lo ha messo giù facendolo piombare col viso sulla sedia!!
Non si dica non stiano sfruttando il P.P.V Hardcore!!
Robert con un calcio fa rotolare via Harold, ma Eugene lo punisce con un Big Boot: anche lui fa fuori!

Il Tonto della Family vuole agguantare di nuovo McClure che sta cercando di strisciare giù dal ring verso la rampa: non ha mai lasciato il ring il povero regista. Tocca con le mani il concrete, in cerca di un break, ma Eugene non lo vuole concedere… lo tira indietro.
MA OREGON HA AFFERRATO LUCILLE! La mazza col filo spinato era rimasta incustodita tutto il tempo!! Trascinato sul quadrato, la stampa a tradimento sull’addome di Eugene che urla di dolore…. ALTRO COLPO!

Taggart: Sarebbe il caso di dire “Maybe you’ll remember me for using lucille as weapon!!” ahaha

La folla sta dando di matto! Ha perso la testa! E’ tutta con Oregon!! Altro colpo da fuori campo al volto!!!!! Eugene sviene! Il ragazzo sanguina copiosamente al suolo! Non c’è nemmeno bisogno dalla Oregon Scientific.
Il colpo è stato da KO.
C’è la copertura!
UNO!
DUE!
TRE!!

Taggart: I campioni restano tali! E si liberano dell’incubo rappresentato dalla Family. Gli Hog erano sembrati degli incapaci il mese scorso, ma si vede che oggi sono saliti sul ring per vincere. Senza troppe distrazioni. Sono stati devastanti.
Kokone: Ma non è bastato… e non saprei trovare falle nel loro piano… se non la dimenticanza di un oggetto contundente. Gli Hog hanno dominato la contesa. Ci hanno dimostrato che quando vogliono sanno davvero essere i mostri che sembrano.
Taggart: Ma è Oregon che sorride. Avrà modo di farci un film a riguardo: anzi scommetto che è già nella sua testa qualche titolo bizzarro…

Crystal corre lungo i corridoi del backstage che sembrano essere improvvisamente deserti: La figura davanti a lei si muove con straordinaria velocità e la ragazza cerca di mantenere il passo, svoltato l'angolo il Nano si ferma.

Cray: "Mi sono rotta il cazzo! Fermati!"
Nano: "Quale cazzo?"

Il "Bianconiglio" la fissa con uno sguardo spettrale, la rossa si sistema nervosamente una ciocca di capelli dietro le orecchie avanzando di qualche passo.
Ci troviamo in un'atmosfera surreale, il tempo sembra essersi fermato in un silenzio pesante che mette Miss Congeniality piuttosto a disagio.

Cray: "Dove?"

Si trovano entrambi davanti alla porta di quello che sembra un ripostiglio, la mano della lottatrice della Carolina indugia ma di fronte allo sguardo di sfida del suo accompagnatore qualcosa si muove.

Cray: "Niente cazzate Nano o giuro che te lo faccio mangiare quel vestito."

La rossa ostenta una sicurezza che inizia a vacillare ma in un impeto di spavalderia spalanca l'uscio della stanza che si rivela completamente buia.

Nano: "Ti avviso, ragazza umana. Quello che troverai là dentro non corrisponde al vero. Oppure sì. Chi lo sa?"
Cray: "Oh, Grazie... Riesci a renderti indispensabile."
Nano: "Ricordati che la consegna è venerdì."

La Survival Champion si volta appena per rivolgersi al Nanconiglio ma questi è già scomparso, si addentra allora nella stanza buia ostentando temeriaretà all'ignoto.
Fa molti passi nel buio più totale, fin troppi per quella che doveva essere lo spogliatoio di un palasport, tuttavia la ragazza è audace e troppo cocciuta per tornare indietro verso la porta. Cammina ancora e ancora, in lontananza scorge una piccola breccia nell'oscurità, avvicinandosi questa si ingrandisce è prende forma: si tratta di un muro di mattoni, su questa parete qualcuno vi è appoggiato, è incatenato, quel prigioniero è Gaijin!
Lo Straniero è seduto, la schiena appoggiata alla parete e le braccia in alto in quanto incatenate.

Gaijin: "Cray... aiutami, Cray..."
Cray: "Questa voce... Bruce?"

La voce di Gaijin non la si sentiva da anni: è quella di Bruce Borgetti, tre volte Undisputed WBFF Champion ed ex-tag team partner di Crystal Houghton!
Crystal resta per qualche secondo immobile con le labbra dischiuse come se fosse sul punto di parlare ma... resta in silenzio.
Si avvicina con cautela portandosi a pochi passi dallo Straniero che continua a invocare il suo nome: Si piega sulle ginocchia facendosi ancora più vicina, l'oscurità quasi totale sembra inghiottirla.

Cray: "Stai mentendo."

Allunga una mano in direzione delle catene senza però toccarle.

Cray: "Perché lui? Perché Bruce! Io non..."

Si ritrae.

Cray: "Non te lo permetto."

La voce esitante risuona nella stanza vuota, Miss Congeniality si morde ferocemente il labbro inferiore mentre riflette su ciò che si trova davanti ai suoi occhi.
Fà un profondo respiro cercando di mantenere il controllo, sà che DEVE restare lucida per non cadere nella trappola del suo pericoloso avversario ma quella voce amica continua a chiamarla.

Cray: "Io... Io non posso aiutarti."
Gaijin: "Devi farlo, Cray. Devi liberarmi."

L'incatenato abbassa il capo, riprende fiato.

Gaijin: "Ero morto, Cray. Ero... cazzo, ero morto! Non ricordo come, quando, so solo che è successo! E dopo... puf! Non ricordavo niente di chi ero... ho solo seguito quei giapponesi, mi hanno fatto fare delle cose, Cray... non posso dirti cosa ho fatto!"

Singhiozza, Crystal non sa come agire, apre bocca per dire qualcosa ma Bruce-Gaijin non le dà il tempo.

Gaijin: "Poi ho visto te, sul ring, e ho recuperato dei frammenti, solo miseri frammenti di memoria, ma sono stati oro colato per me... La Metal Fusion, il New Doom Syndicate... ti ricordi, Cray? Come eravamo giovani? Lo siamo ancora? Non so, io non so in che limbo ci troviamo adesso ma... essendo morto una volta..."

Crystal fa un passo avanti.

Cray: "Cosa devo fare per liberarti?"
Gaijin: "Cray, ti prego..."

Prende fiato.

Gaijin: "Fammi vincere quella cintura."

La ragazza sembra sinceramente sconvolta, si passa una mano tra i capelli ritraendosi di scatto.

Cray: "NO! Stai cercando di fottermi Straniero? Bruce non mi chiederebbe mai una cosa simile!"

Grida con rabbia il direzione di Gaijin, sembra sul punto di perdere il controllo.

Cray: "Lui è sempre stato dalla mia parte e vorrebbe uno scontro onesto se potesse essere qui con me ora: TU, TU sei un mostro!"

Si avventa su Bruce-Gaijin afferrandolo per le spalle, la lunga chioma vermiglia le scivola in parte sul viso nascondendo la sofferenza nel suo sguardo.

Cray: "Sapevi quanto fossi legata a lui e hai cercato di usare contro di me il suo ricordo, volevi portarmelo via?! Ho visto il mio più caro amico spegnersi lentamente, il dolore gli portava via tutto un pezzo alla volta: Non era più Bruce Borgetti ed io assistevo impotente.
Non c'è nessun limbo, non credo in nessun cazzo di paradiso e lui... Lui è morto."

Lo lascia andare come se fosse improvvisamente senza forze, le braccia distese lungo i fianchi.

Cray: "Dimmi cosa vuoi da me."
Gaijin: "Rivoglio... la mia vita, Cray. Sono Bruce, devi credermi..."

In un impeto di rabbia la ragazza afferra Gaijin per il collo e gli strappa via le maschere.
Il suo volto... è quello di Bruce, lo stesso di dieci anni fa, come il pubblico WBFF lo ha visto l'ultima volta. Lacrime ne rigano il volto emaciato. Crystal non sa che dire, il volto di fronte a lei diviene sfocato, anche il muro dietro, tutto diventa sfocato e cambia colore, poi riprende forma.
Adesso Crystal è di fronte alla porta del suo camerino, attaccato con del nastro adesivo c'è un mazzo di rose rosse con sopra un foglietto riportante la scritta "INDOVINA A CHI PIACI. FIRMATO D.M.".
Due mani appartenenti a un figuro posto dietro di lei le parano gli occhi, Crystal reagisce subito con un mule kick poi, senza nemmeno verificare di chi possano essere i testicoli appena frantumati, gli afferra la testa con entrambe le mani e con violenza la sbatte contro la parete.
Il "WWE" Derrick Mortimer piomba a terra privo di sensi.
Crystal invece, con una terribile calma che sfiora l'apatia, apre la porta del camerino e vi accede, muove alcuni passi verso una sedia su cui crolla. Vede la sua immagine riflessa allo specchio rivolgerle uno sguardo indecifrabile, privo di energia.
Si lascia crollare la testa tra le mani e resta lì, immobile e in silenzio.




Taggart: Ci siamo. Il titolo Survival sarà in palio finalmente. Dopo averlo difeso con successo – successo RIDICOLO, aggiungerei – contro Derrick Mortimer, Crystal si appresta ora allo scontro che tutti attendevamo. Il face to face con Gaijin.
Kokone: Ne sei sicuro?
Taggart: Cosa? Vuoi insinuare che non sarà una battaglia leale? Che il WWE o Sophitia potrebbero mettersi in mezzo? Che questo scontro potrebbe renderci insoddisfatti? Che qualcosa potrebbe andare storto? Che il presagito e anelato one on one sarà tempestato dal volere altrui? Che…
Kokone: Calma calma… intendevo dire solo “sei sicuro? E’ il prossimo in scaletta, o abbiamo un altro match?”
Taggart: Ahhh si si ne sono sicurissimo!

A confermare quanto Taggart asserisce, la nenia borbottata, sempre diversa. Procede a passo lento ma cadenzato lungo la rampa e raggiunge il centro del quadrato il Three Faced Demon. Indossa la maschera Juggler ed è pronto allo scontro.

Pop Evil – Footsteps (Go Higher)
Direttamente dalla Carolina, con un peso di 62 Kg e un’altezza di 1,78 m la campionessa arriva trasportata dal tifo degli spettatori presenti nel palazzetto. Senza perder tempo si dirige sul ring: non si intrattiene coi fan. Ha occhi solo per lo Straniero.

Kokone: La Houghton bramava questo scontro come Derrick Mortimer brama rispetto per la sua dignità.
Taggart: Solo che Crystal ha ottenuto ciò che voleva. Il WWE non l’avrà mai.

L’arbitro mostra la cintura al pubblico sollevandola in alto, per sottolineare che la contesa è titolata.
I due contendenti si studiano passeggiando in circolo. Non si staccano gli di dosso. Crystal si lecca le labbra in trepidazione.
Suona il gong!! Il match può avere inizio!!

Match #3 for Survival Championship: Crystal Houghton (c) vs Gaijin

Crystal non aspettava altro: corre contro Lo Straniero… E GAIJIN PASSA IN BARD! La solleva di peso al volo – Miss Conegniality è stata colta alla sprovvista – Catatonic Backbreaker dello Straniero: questa se l’era preparata!
La Campionessa è già riversa al suolo e il Three Faced Demon se la carica in Argentine Rack sulle spalle pronto a fiondarsi contro l’angolo per inferire un nuovo duro colpo alla schiena della rivale…

Taggart: Lo Straniero corre… E TURNICA per mandare la schiena di Cray al corner…

…ma Houghton scivola via in tempo ed è lo sfidante con le spalle all’angolo. Un lesto superkick della Rossa lo trattiene lì. Segue una tempesta di calci stile judo sia destri che sinistri diretti al cranio del nemico. Buzzsaw Kick a completare l’opera dato con tanta cattiveria da spostargli la maschera e passarlo in Juggler Mode. La Survival Champ indietreggia di qualche passo, due saltelli sul posto per darsi la carica, e prova uno shoulder breaker in rincorsa…
…ma il funambolico Juggler se ne avvede, e a mo’ di Uomo Ragno, salta seduto sul turnbuckle più alto, aggirando una Cray che finisce contro il croner. La scavalca scendendo, si volta e le alza le gambe tenendola ancora con la testa incastrata nell’angolo: LE ASSESTA UN CALCIO IN FACCIA DA CUI NON PUO’ DIFENDERSI!
La Rossa viene ora cinta per la vita e…. GERMAN SUPLEX di Gaijin che si è affrettato a passare di nuovo in Berseker Mode. …Vuole tentarne un secondo.
Ma lei dice di no. La ragazza prova a incastrare i suoi piedi tra quelli dello Straniero e con delle gomitate oppone resistenza… si! Riesce a spezzare il lucchetto, afferra il braccio nemico, si volta e va di DDT combinata con un Jumping Armbreaker all’arto destro del Demone!
Crystal va subito ad infierire con delle ginocchiate alla spalla corrispondente, per poi applicare una torsione naturale a quello stesso braccio.
Gaijin pare leggermente in difficoltà… i chili potrebbero aiutarlo, ma per ora è tenuto al suolo.
Prova ad aggirare l’ostacolo muovendosi, ma la Houghton ne segue i movimenti… alla lunga però perde l’appiglio: Gaijin si infila con la testa tra le gambe di Crystal… e la solleva in una sorta di belly to back Piledriver, che però non va a segno: c’è infatti il tentativo di Rolling Powerbomb della Rossa, che si chiede troppo!

La mossa, a suo modo va a segno, ma la differenza di peso è determinante, perché Gaijin atterra con “delicatezza”, non subendo alcun danno: si alza subito rotolando, difatti, e va con un calcio rotante su una rivale ancora seduta, questa si scansa e approfitta di un Gaijin di spalle: KICK TO THE GROIN!

Taggart: Si piega in due! Anche i Demoni con tre facce hanno gli attributi!
E Crystal va immediatamente con una Tornado DDT per mettere la ciliegina sulla torta!
UNO!
DU-NIENTE!
La Houghton è incredula. Gaijin risponde quasi a un semplice conto di due. Tira il fiato qualche secondo per riordinare le idee. Ma farà meglio a non dilapidare tempo considerando che…

Kokone: Sta suonando “Human Habitrail”: la theme song di Sophitia! All’erta!
Taggart: L’avevo detto io!
Kokone: Tu parlavi di posizione in card!
Taggart: Shhhh!! La Apostola del Caos percorre la rampa zampettante, e Crystal scatta sul posto pronta ad ingaggiare battaglia se fosse necessario… ma così non è. Sophitia la saluta con la mano a distanza e se ne resta a bordo ring facendo cenno con inaudita nonchalance di proseguire, come se fosse qui per tutt’altra ragione…

Mrs Congeniality si gratta il capo confusa, ma meglio così. Può tornare a focalizzarsi sullo Straniero, il quale però è passato in Bard Mode: agguanta il braccio di Cray e la tira giù in una Triangle Choke. Crystal fa quanto può per provare a mettere Gaijin con le spalle a terra, ma questi inizia a colpire il cranio della nemica con dei cazzotti nudi e crudi, e rilascia il lucchetto per passare a una Last Chancery: si inarca Gaijin nel sollevare il collo della ragazza in maniera naturale.
La Rossa urla di dolore e prova con la forza della disperazione a impartire delle gomitate al muso dell’avversario. Gaijin però non vuole mollare… Non ci sono squalifiche.
Le corde non servirebbero comunque a nulla…

Kokone: Nel frattempo Sophitia sta gironzolando intorno al ring all’incetta di oggetti da recuperare sotto la struttura… ha trovato una sedia e se la mette da parte, ma pare insoddisfatta e cerca dell’altro…
Taggart: Ma non perdiamo di vista il match! Houghton sta riuscendo a posizionarsi in “spaccata” per sollevare il busto e spezzare il lucchetto: colpo di genio che le dice bene! Gaijin perde l’appiglio e Crystal restituisce il favore tornando ad infierire sul braccio destro con un Jujigatame.

Lo Straniero prova a divincolarsi, ma Cray appone una variazione: Lotus Lock! Lo tiene al tappeto incrociando le gambe attorno ad ambo le braccia. Ruba una pagina a Sophitia usando la sua Astaroth Calvary, e la bionda all’esterno pare apprezzare con un ghigno restando incantata a guardare la scena… ma Gaijin fa di “No” col capo… sfila un braccio via! E si mette sulle spalle la Campionessa: SAMOAN DROP! A segno. Secco e preciso.
Va nei pressi del Corner il Silent Cerberus e fa su e giù con la mano – gesto adrenalinico insolito per Gaijin – invitando la Survival Champ a tirarsi su. Cray è in piedi.
SPEEAR CON IMPATTO ALL’ANGOLO!! L’HA PRESA IN PIENO!
E ora, mette la testa fra le gambe per una…

Taggart: Ma quella è…
Kokone: SKELLA DRIVER!! Era una delle mosse risolutive di Bruce Borgetti! L’ex tag team partner dei Metal Fusion. Gaijin torna a giocare con la mente dei Houghton e la osserva dall’alto mettendosi la maschera da Juggler come a riderle in faccia. Va alla copertura.

Uno!!
Duee!!
TREE!!

Taggart: NO! E’ solo due! Hai visto Sophitia? Era già pronta a scattare. Io la terrei d’occhio. Mentre i contendenti se le stanno dando lei ha sfrattato il piano sottostante del quadrato: si è apparecchiata un tavolo di legno con qualche steel chair, una mazza da baseball e una chitarra.
E ancora non pare soddisfatta: starà cercando l’oggetto giusto…

Gaijin, frustrato, torna alla modalità Bard. Houghton non pare in grado di rialzarsi e finisce subito vittima della Warrior’s Breath (Koji Lock): un lucchetto al collo devastante che potrebbe spezzarle definitivamente la respirazione. Crystal disperata prova a gattonare verso un’ancora di salvezza mentre l’Apostola del Caos, all’esterno, ancora poco convinta dal Kendo Stick ritrovato, lo poggia sull’apron per tornare a cercare altro… ohhh finalmente pare contenta! Una mazza con filo spinato degna della Lucille degli Hog! Corre festante a riporla sul tavolo, per poi andare a prendersi il Kendo Stick…
…ma il Kendo Stick non c’è più.

Kokone: La ragazza, seccata, prova a controllare se sia caduto, ma in realtà l’ha appena agguantato Crystal! La Houghton, con una lauta botta di culo, si è ritrovata il kendo stick incustodito a portata di mano e lo sta utilizzando per percuotere Gaijin! E a furia di colpi lo sta costringendo a mollare l’osso! SI! Sophitia si rende solo ora conto della cosa e si avvicina a noi… oh, pare opti per procurarsi un monitor al tavolo di commento.
Taggart: Ma mi serve per guardare i po…po… proonistici dei fan…
Kokone: Meglio non contraddirla…

La ragazza sradica un monitor mentre Mrs Congeniality può tirare il fiato qualche attimo.. ma solo per poco, perché torna a inferire con l’oggetto contundente, per poi utilizzarlo come leva in più nell’applicare una torsione innaturale al braccio dello Straniero… Lo tiene in scacco! Sta lavorando sul braccio destro dall’inizio del match.
Ma Gaijin RIFIUTA di cedere, fa perno sulla spalla libera, e disarciona la Rossa!
Sono entrambi in piedi: le strappa via il Kendo Stick e va di Gut Kick; Irish Whip a seguire, ma nessun rimbalzo: la ragazza del Carolina in baseball slide scivola fuori dal ring, ruba il monitor dalle mani di Sophie che resta con un palmo di naso e intercetta Gaijin che era pronto al Suicide Dive fracassandogli sul capo il computer!!
Lo Straniero indietreggia barcollando e la Campionessa corre sul corner a perdifiato: MOLLY GO ROUND!!!
C’E’ IL PIN!

UNO!!

DUE!!

TR-NO!!

Lo Straniero disperato prova a ribaltare la culla

UNO!

D—Nemmeno!

Sono in piedi! Superkick di Crystal… Gaijin rischia di cadere sull’apron esposto verso il tavolo apparecchiato dalla Lillith Mad Daughter, ma si aggrappa alle corde. Crystal si morde la labbra. Scalpita.. Si dà la carica… BROKEEEN WINGSS!!
Mette a segno il Suicide Dive oltre la terza corda per trascinare giù lo Straniero!! E QUESTI passa attraverso tavolo, sedie, mazze: una caduta rovinosa per entrambi, parzialmente attutita dalla Hougton che si è giocata il Rischia Tutto.

La folla è ammutolita. I corpi stremati. Anche Sophitia sconcertata. Gli arbitri non sanno se avvicinarsi per sincerarsi delle condizioni dei due.
Passa un intero minuto senza che nessuno dei contendenti sia in grado di rimettersi in piedi… ci riesce dopo 80 interminabili secondi l’esecutrice della manovra, Crystal.. la quale a fatica trascina Gaijin sul ring facendolo rotolare all’interno. Sale sul corner dall’esterno… lancia uno sguardo ai tifosi e prende fiato…. Chiude gli occhi. O la va o la spacca.
LAST KISS!
Il Moonsaulte…
….va a referto!
La Houghton fa pressione sulla spalla destra su cui ha lavorato poggiando entrambe le mani.

UNO!

DUE!

TRE!!

Winner

Vincitrice e ancora Survival Champ Crystal Houghton

La Campionessa resta tale!! Solleva un braccio al cielo. Ma non ha manco tempo di festeggiare!
Sophitia lancia sul ring una sedia, la mazza col filo spinato e salta anche lei dentro con la cintura Survival tra le mani. Cray scatta sul posto pronta a sollevare la sedia, ma SOPHITIA LE LANCIA LA CINTURA TRA LE… mani?
what?

Taggart: Sophitia consegna la cintura alla campionessa con fare frettoloso, e le urla qualcosa come “aiutami o vattene subito”

La Rossa è confusa, mentre la biondina assalisce con la mazza con barbed wire lo Straniero inerme. Crystal è confusa ma si decide a collaborare assestando delle sediate sul corpo di Gaijin. Sophitia si sfila la cintura costituita da una catena in metallo e la intreccia intorno a un polso dello straniero, per poi intrecciare l’altra estremità intorno al corner: l’ha bloccato! Houghton, sotto richiesta della Discepola del Caos, applica una Figure 4 per inibire anche le gambe dello Straniero.
Sophitia vi ci si siede sopra. Ha uno ghigno in volto… Gli mette le mani in faccia.
VUOLE STRAPPARGLI LE MASCHERE!!
Gaijin con l’unico braccio libero prova a reagire!! Ma pare non bastare.

Taggart: OHMMIODDIO! LA MASCHERA BARD VOLA VIA DAL CAPO DI GAIJIN! A coprirne i connotati permane un tessuto nero perché era posta lateralmente ma la Maschera BARD E’ nelle mani di Sophitia! Ecco cosa voleva fare fin dall’inizio!!
Kokone: Crystal sgrana gli occhi con un misto di eccitazione. Sophitia si avventa ora su quella Berseker!! Quella in corrispondenza del volto! Forse stiamo per conoscere il volto dello Straniero! La folla è in delirio!!

Buio

Taggart: MA NOOOOOOO!!!

Luce

Kokone: E che cazzo! Lo sapevo!

Lo Straniero è sparito. La catena che lo imprigionava resta sul tappeto di gara. Sophitia e Crystal si guardano con una punta di collera per l’occasione persa, finché lo sguardo della bionda non si posa su qualcosa rimasto accanto a lei.
La maschera Bard. La giovane trema di gioia e la agguanta sventolandola come un trofeo di guerra.
Ridacchia tra sé e ripete la frase “Ask me, Morons….” per poi scendere dal quadrato facendo alla Houghton un “2” con le dita, come ad avvertirla che “una maschera è andata, due sono ancora da eliminare”.

Kokone: Ma sai che ho forse ho capito la frase. “Ask me, Morons”… è una anagramma. … si, non può essere un caso. E’ “No More Masks”. Sophitia ci aveva praticamente avvertito in anticipo del suo piano col suo piccolo promo-video. Diavoli dell’Inferno… che casino…
Taggart: In sostanza Crystal va via col titolo, Sophitia con un trofeo di guerra e Gaijin con le pive nel sacco. Sarà da capire se adesso le ragazze rinnoveranno l’alleanza, o proprio Sophitia punterà al titolo Survival….
Kokone: Io non lo so… ma so che voglio vedere la faccia dello Straniero… e soprattutto sapere se si porterà una nuova maschera in sostituzione di questa… perché se così fosse quanto combinato oggi serve davvero a poco.



Respiro affannoso.
Denny Leone sta ultimando i preparativi in vista del match che lo attende a breve con David Barriage.
Appena le immagini inquadrano il volto dell'owner una selva di fischi invade l'arena di Gates of Valhalla.
Denny, abituato a tutto questo, sorride in direzione della telecamera.

"Prima che questo match inizi, ci tengo ad aggiornare il pubblico che le condizioni di Skyblue, purtroppo, sono stazionarie. Ho parlato ieri sera con i medici che hanno preso in cura il former Undisputed Heavyweight Champion e la situazione non sembra in via di miglioramento."

Il pubblico intona cori in favore di Skyblue.

"Dispiace più a me di quanto dispiaccia a voi"

Fischi. Fischi assordanti.
Denny scuote la testa.

"Oggi le mie e le vostre attenzioni dovrebbero focalizzarsi su David Barriage."

Altri fischi.

"Barriage e' un signor nessuno che ha deciso di bussare alla porta di Dio implorando la sua benevolenza. Dio, tuttavia, ha deciso di punire questa sua intraprendenza una ed una sola volta."

Il paragonarsi all'Altissimo non giova alla reputazione di Leone, al punto che una sparuta minoranza intona cori in favori di David Barriage.

"Vedo che alcuni di voi credono nell'impossibile, preferite tifare colui che ha mancato di rispetto non solo a me, ma a tutti voi a più riprese, piuttosto che apprezzare anche solo una volta colui che vi ha donato uno show sempre più appetibile, incontri emozionanti a profusione..."

Fischi.
Cori di scherno.
Denny sorride.

'E così sia. Come sempre, la legge del ring la farà da padrona. Ed io sono la legge del ring."

Denny saluta ironicamente il pubblico, i cori in favore di Skyblue tornano ad essere assordanti, mentre le immagini lentamente sfumano.



Backstage

"Denny, Denny, Denny...."

La voce, inconfondibile, è quella di David Barriage!
L'inglese è in piedi davanti alla telecamera e sembra voglia rivolgersi al suo avversario di stasera.

"Normalmente non perderei che due nano secondi a parlare di te e di come ti distruggerò stasera rispedendoti ad occupare il posto di nullità che ti spetta...

...

ma questa non è una serata qualunque, anzi, questa è la notte in cui Denny Leone verrà 'idealmente' cancellato dalla WBFF per far posto a quello che, a breve, sarà la punta di diamante di questa federazione: David Barriage!

Denny, come Sheenan, Crystal, Stuart e tutti gli altri prima e dopo di loro, hai provato ad intralciarmi. Hai provato, riuscendoci talvolta, a rallentare il mio percorso perchè sapevi che, un giorno, sarei arrivato a dominare su questa federazione come ho promesso di fare.

Mi hai messo i bastoni fra le ruote ad Extreme Rumble e mi sei costato il main event di Maniacs due settimane fa. Ammetto che tu ci hai messo del tuo ma io sono stato ingenuo nel permetterti tutto questo... un'ingenuità che, stai tranquillo, non si ripeterà stasera!

Stasera non avrai posti dove nasconderti, trucchetti da sfruttare o altre stronzate. Stasera non ci sarà nessuno che potrà impedirmi di prendermi la mia rivincita e cancellarti una volta per tutte.
Stasera l'unica regola che varrà per David Barriage sarà quella che recita: 'Se ancora respira vuol dire che non è ancora finita!' e sappi che non ho nessuna intenzione di contraddire questa regola!"

Barriage da una manata alla telecamera posata sul treppiedi che cade interrompendo bruscamente il collegamento.

****CAMERA FADES****




Kokone: Fischi nell'arena! I Stand Alone risuona a tutto volume, David Barriage fa il suo ingresso sul ring. Sicuro di se, l'atleta britannico raggiunge il quadrato ed attende il palesarsi dell'imbattibile Owner...
Taggart: Non che per lui i fischi siano meno assordanti! No Church In The Wild fa da preludio all'ingresso di Denny Leone! Oltre ai fischi, una marea di cori 'SKYBLUE! SKYBLUE!' tutti per lui. Denny non sembra turbato da questa situazione, e raggiunge Barriage sul quadrato. Il match sta per avere inizio!

WBFF RULES MATCH: Denny Leone vs David Barriage

DING DING

La campana dà il via alla contesa.
Denny Leone e David Barriage si studiano a centro ring…ed è Denny Leone il primo a portare la sua offensiva contro Barriage con una CLOTHESLINE improvvisa, che coglie di sorpresa l’atleta britannico. Denny imprigiona a terra Barriage in una SIDE HEADLOCK e sorride in direzione del rivale, il quale sembra in difficoltà sin dalle prime battute. Barriage tuttavia si rimette in piedi e con una gomitata al volto dell’owner riesce a spezzare la manovra di sottomissione. Tuttavia, Denny con un calcione allo stomaco piega in due Barriage e lo brutalizza al tappeto con una POWERBOMB!
Denny va per lo schienamento:

1…
2…

Barriage alza la spalla! Denny rotola fuori dal ring e raccoglie la sua fida catena d’acciaio.
Leone torna sul ring e COLPISCE BARRIAGE ALLA SCHIENA CON L’AUSILIO DELLA CATENA! Denny sembra particolarmente brutale quest’oggi e vuole concludere il match il prima possibile. Barriage subisce diverse frustate alla schiena e grida di dolore, prima che Denny lo volti nuovamente per provare ancora una volta lo schienamento.

1…
2…

Altro Kick-Out di Barriage.
Denny questa volta utilizza la catena per strangolare Barriage, il quale diviene paonazzo in volto e sembra sul punto di soffocare…tuttavia Barriage ha un moto d’orgoglio e si rimette in piedi, liberandosi ancora una volta con delle gomitate all’addome dalla morsa di Denny, il quale tuttavia avvolge il pugno nella catena e appena Barriage si volta…SBAM! Pugno in pieno volto nei confronti dell’inglese, il quale sanguina dal volto!

Kokone: Denny Leone è una furia!
Taggart: Barriage forse ha sbagliato a stuzzicarlo queste settimane.

La catena finisce a terra, Denny abbranca Barriage…CHAIN DDT! DDT CHE MANDA IL VOLTO DI BARRIAGE AD IMPATTARE SULLA CATENA!
Il sangue dell’inglese imbratta il mat, Denny va per lo schienamento!

1…
2…

Altro Kick Out di Barriage!
Denny sorride, e sale sulla terza corda mentre Barriage non dà cenni di vita sul mat…Denny si prepara a volare…

L-F-A!!!!
LEGDROP FROM ATMOSPHERE!!!

…

Barriage si sposta rotolando alla sua sinistra, e Denny impatta malamente sul mat, arrecandosi anche dolore alla gamba! Barriage è dolorante ma si rimette in piedi ed abbranca Denny alle spalle, stendendolo con un GERMAN SUPLEX!
Barriage ora colpisce Denny Leone con una serie di pugni a terra, il sangue gli cola dal volto ma gli occhi non tradiscono una certa rabbia e disprezzo nei confronti dell’Owner, che per la prima volta appare in difficoltà nel corso di questo match! Barriage tuttavia non sembra pago dell’azione offensiva perpetrata ai danni del giovane Leone, e brandisce la catena che era accanto a lui…COLPENDO DENNY IN PIENO VOLTO!

O almeno questa era l’intenzione, Denny si copre ma il colpo lo sente comunque sulle braccia! Barriage cerca un varco tra le braccia di Denny, ma Leone con una TESTATA (nel vero senso della parola) fa indietreggiare Barriage, il quale ha la ferita sulla fronte sempre più visibile ed il sangue cola sempre in maniera più copiosa.

SPINEBUSTER DI DENNY dopo aver lanciato Barriage contro le corde con una Irish Whip, seguita da una DANGEROUS LIFE…IMPALER DDT DEVASTANTE! Denny copre nuovamente Barriage!

1…
2…

Ed ancora una volta Barriage ne esce!
Denny rialza il rivale…il quale reagisce spintonando lontano l’owner e stendendolo con una CLOTHESLINE! Barriage finisce comunque a terra nella foga del momento, ma si rimette in piedi prima di Denny e lo colpisce con una serie di pugni e calci rapidissimi, una combinazione che debilita le difese di Denny, steso poi con un FISHERMAN SUPLEX! Barriage si lancia alle corde mentre Denny si rimette a terra…BULLDOG DI BARRIAGE SU DENNY! E David raccoglie nuovamente la catena dell’owner…e questa volta il colpo in pieno volto! Anche Denny sanguina, e Leone sembra decisamente turbato dalla cosa…E BARRIAGE VA A SEGNO CON LA SUA GREEN LIGHT!

COSI’, DAL NULLA!
LEONE E’ A TERRA, BARRIAGE COPRE IMMEDIATAMENTE!

1…
2…

EEEEEEEEEE

NIENTE! Il clamoroso upset non c’è stato, Denny Leone alza la spalla al conto di due! Barriage sorride e sbatte i pugni sul mat, sapeva che non sarebbe finita così! Denny Leone si rialza lentamente in piedi, Barriage alle spalle lo abbranca e con un GERMAN SUPLEX lo stende al tappeto!
DOPPIO GERMAN SUPLEX CONSECUTIVO!
TRIPLO GERMAN SUPLEX CONSECUTIVO!
QUADRUPLO GERMAN SUPLEX CONSECUTIVO!
QUINTUPLO GERMAN SUPLEX CONSECUTIVO!

Il pubblico applaude questa dimostrazione di forza e resistenza da parte di Barriage, il quale attende che Denny Leone si rimetta nuovamente in piedi…

…

GREEN LIGHT!!!!!
E SONO DUE!
SECONDO TENTATIVO DI SCHIENAMENTO!
POTREBBE ESSERE FINITA QUI!

1…
2…

NO!
NON E’ POSSIBILE!
DENNY LEONE ALZA ANCORA LA SPALLA!
Barriage è incredulo ed il pubblico sembra INCREDIBILMENTE fare il tifo per Barriage il quale rialza Denny…vuole chiudere la contesa con la sua GREEN LIGHT, ancora una volta a segno!!!

!!!
???
???

NO! Denny ribalta la manovra, e si carica Barriage sulle spalle…ETERNAL PAIN!!!!! A SEGNO!!!!
DENNY VA A SEGNO CON LA SUA MANOVRA FINALE, EPPURE E’ STANCO…BARRIAGE E’ A TERRA E DENNY LO COPRE NEL MINOR TEMPO POSSIBILE!

1…
2…

INCREDIBILE! Anche Barriage alza la spalla!
Sorride sornione Denny Leone, messo a dura prova da questo avversario!
Denny respira affannosamente…Barriage si rimette in piedi ed invita Denny a farsi sotto…
DENNY COLPISCE CON UN PUGNO BARRIAGE IN PIENO VOLTO!

E POI UN ALTRO!
E UN ALTRO!
E UN ALTRO ANCORA!
E POWERBOMB DI DENNY LEONE!

Denny sale sulla terza corda, Barriage non sembra in grado di reagire…

LEGDROP FROM ATMOSPHERE!
CHE QUESTA VOLTA VA A SEGNO!
Barriage rimane a terra, Denny si rialza lentamente…

…ED OSSERVA BARRIAGE CHE ORMAI E’ A TERRA PRIVO DI ENERGIE.
SI APPRESTA A CHIUDERE LA CONTESA…

…

Kokone: MA COSA SUCCEDE???
Taggart: LE LUCI DELL’ARENA SONO DIVENTATE IMPROVVISAMENTE…BLU???!!!???

Denny Leone rimane impassibile a centro ring e volge lo sguardo verso il cielo, il pubblico non sa cosa pensare…Denny si volta in direzione del backstage, e Rejoice in The Sun risuona nell’arena!??!

BOATO DELLA FOLLA! SKYBLUE IS BACK!!!!

SKYBLUE IS BACK!!!

Denny Leone indietreggia…per la prima volta sembra ‘spaventato’ da qualcosa o qualcuno, e nell’indietreggiare…si accorge che le luci spariscono e la theme di Skyblue svanisce dopo solo qualche nota! Il pubblico rimane ammutolito ed il volto di Denny Leone questa volta lascia trasparire una certa emoz…

…

LOW-BLOW DI BARRIAGE CON LA STEEL CHAIN DI DENNY AI DANNI DELL’OWNER!!!!
BARRIAGE DI FATTO NON SI E’ NEANCHE RIALZATO, DAL DOLORE…MA COLPISCE DENNY LEONE CON LA CATENA NELLE PARTI BASSE!!!!!

E SUBITO DOPO VA DI ROLL-UP, SENZA NEMMENO RIMETTERSI IN PIEDI, E FACENDO PRESSIONE SUL COSTUME DELL’OWNER!!!!!


1…
2…

Kokone: NON CI CREDO!!!!
Taggart: ED INVECE E’ PROPRIO COSI’!!!

3!!!!!!!!


CROWD: …

DENNY LEONE E’ STATO SCONFITTO! PER LA PRIMA VOLTA IN UN ONE ON ONE CANONICO, DENNY LEONE VIENE SCONFITTO DA QUALCUNO IN WBFF DALLA DATA DEL SUO RIENTRO!

Kokone: …
Taggart: …anche io sono senza parole! David Barriage deve aver pagato profumatamente qualcuno dello staff per inscenare questo finto ritorno di Skyblue, e non vorrei essere nei panni di quel qualcuno il momento in cui Denny Leone dovesse scoprire chi è complice di Barriage.

VINCITORE

Vincitore: David Barriage

David Barriage è a terra, dolorante e sanguinante, ma sorride. Denny si rimette in piedi prima di lui, nonostante i colpi ricevuti Denny Leone riesce comunque a rialzarsi…E RIALZA DAVID BARRIAGE! COSA VUOLE FARE CON LUI???

Denny Leone osserva dritto negli occhi Barriage, il quale fa segno di aver usato l’astuzia, proprio come Denny ha fatto qualche settimana fa, causando la sconfitta di Barriage contro Cazador. Denny Leone sembra sul punto di colpire Barriage con violenza, avvolge il pugno nella catena…Barriage non sembra lucido né in grado di difendersi…

…

MA DENNY TIRA UN BUFFETTO A BARRIAGE, COME A DIRGLI ‘BEN FATTO’! Denny lascia la sua catena sulla spalla di Barriage e rotola fuori dal ring, mentre risuona a tutto volume I STAND ALONE nell’arena. David Barriage, grondante di sangue, alza i pugni al cielo ed il pubblico stranamente sembra apprezzare la vittoria di Barriage, sicuramente perché dall’altro lato lo sconfitto è l’odiatissimo Denny Leone, che per la prima volta da tempo immemore è stato schienato. Forse in maniera non del tutto pulita, ma in un WBFF Rules Match tutto è concesso, quindi poco conta il modo…conta la sostanza.
E la sostanza dice David Barriage DEFEATS Denny Leone!

Ci spostiamo nel backstage dove troviamo Sophitia, che saltella di container in container, nei corridoi, cantando a festa con la maschera Bard infilata di traverso, di modo da tenerla sulla nuca.
Notando che un cameraman la sta inquadrando si tuffa giù con un salto plastico, e una capriola per rimettersi in piedi, tanto per far scena.
Col suo faccione bianco sempre pieno di motivi tribali e il suo immancabile occhio destro strabico si porta a un palmo dalla telecamera con un sorriso degno di una teenager.

Sophitia << Ci-cciao! E' una splendida giornata non trovate?
Gli uccellini cinguettano, i fiori sbocciano, i figli di una baldracca vengono puniti... Si... direi che questo è proprio il Valhalla. Ci sarebbe da sentirsi proprio in Paradiso, ma non è il caso di esagerare.
Mi piacerebbe dire di aver vinto ma non è così. Non ancora...
E' un po'.... un po' come la storia della Lepre e la Tartaruga>>

La Lillith Mad Daughter ridacchia e inizia a raccontare, ma ad ogni frase il tono di voce da allegro e gioviale si fa sempre più cupo e ossessivo...

Sophitia << La Lepre era campione in velocità.
Tutti ammiravano la Lepre per questa sua grande dote.
Un giorno però, con grande ardire, un vecchio amico della Lepre, la Tartaruga, decise di sfidarla ad una corsa!
Nessuno avrebbe mai scommesso un soldo su quella lenta testuggine: "la Lepre era inarrivabile", dicevano tutti. "Aveva doti che la Tartaruga poteva solo sognare"!
Ma la Lepre - forse per questo - peccò di boria.
Ohhh... eh eh... La lepre sapeva che la Tartaruga era in gara.
Ceeerto che lo sapeva.
Ma-non-se-ne-curò.
La Lepre volle ignorare la Tartaruga...>>

La ragazza prende a sfregare indice e pollice compulsivamente perdendosi con lo sguardo altrove.

Sophitia << Pensava di poter vincere facilmente. Pensava che la gara sarebbe stata semplice, ma fece male a ignorare la presenza della Tartaruga... Eccome se fece male.
Perché? ahaha... perché cincischiò. Perché preferì fingersi qualcun altro per attirare l'attenzione delle conigliette, perché credette che il suo destino fosse segnato. E invece... invece non si rese conto che la Tartaruga aveva appena... tagliato il traguardo.
Ahahah... ma alla tartaruga non basta...
La Tartaruga è lenta a camminare ma anche a metabolizzare le cose. Troppe... troppe prese in giro, troppe umiliazioni, troppi raggiri. La Tartaruga disse "non ho ancora vinto".
...e attese... attese lì ferma sulla linea del traguardo appena superata con l'apparenza di un alloro al collo che per tutti era tale tranne che per lei>>

Sophitia si sfila la maschera Bard dondolandola davanti alla telecamera e prosegue con gusto...

Sophitia << La Lepre rincasò convincendosi che andava tutto bene...
e andava tutto bene.
Per davvero!
La Lepre ritrovò sua moglie e i suoi figli. Presto arrivarono altri fratellini e sorelline, la famiglia crebbe, prosperò, e ci furono i nipoti e i pronipoti... e i figli dei figli dei figli dei figli dei figli...
... ma la vita media di una Lepre non è così lunga. Uno ad uno... uno alla volta... uno dopo l'altro... finirono al Creatore.
Cenere alla cenere, polvere alla polvere.
Un cimitero di tombe di oltre 80 membri di una famiglia ormai estinta o per vecchiaia o per via di qualche cacciatore.
Non ne era rimasto più nessuno...>>

Un tic all'occchio sinistro prende Sophitia che spalanca la bocca in un limpido sorriso e con voce stridula aggiunge...

Sophitia << Ed è a quel punto, e solo a quel punto che la Tartaruga disse... " ORA ho vinto..." AHAAHHAHAHAHAH...
Quindi no, Signori miei. Ho vinto? Ho battuto lo Straniero? Ho inculato con gusto il Grande Spirito?
... no.
Non ancora
Oggi lui ha perso una sfida. Ma la guerra...
...ooooh giuro che lo farò pentire anche solo di averla intrapresa.
E se queste maschere sono dei PORTALI per gli altri mondi, oggi abbiamo detto ADDIO agli Indiani.
... E io non vedo l'ora di togliermi dai coglioni un maledetto Nano.
...Perché solo quando ogni Indiano, ogni Nano, e ogni Giapponese, e ogni singola follia di questo mondo e dell'Altro saranno sepolti in un Cimitero di lapidi senza né discendenti, né conoscenti che possano voler portare anche solo un singolo DANNATO petalo di rosa... con lo Straniero sotto la Croce più grande a far da monito all'Olocausto che è avvenuto per MIA mano... solo allora... io avrò vinto>>.




Viene trasmesso tramite titantron un filmato registrato dopo la fine della scorsa puntata di Bloody Desperation: ci troviamo nel backstage, Aaron Kirk sta attraversando un corridoio. L'Humbler si è appena cambiato ed è pronto a lasciare l'arena con il borsone in spalla.

"La tua lingua è più affilata della lama di un pugnale."

Kirk si ferma, poi si volta dall'altra parte. Qualcuno lo ha raggiunto, e quel qualcuno è Sheenan, il Desperation Iron Man Champion in carica. Anche Voodoo Doll è in abiti "civili".

Sheenan: "Ed è un grande pregio, è una skill che hanno solo i grandi campioni. Nessuno crede più in Drago, lo vedono tutti come un uomo finito. E nessuno si sognerebbe mai di appoggiare me, perchè starmi alla larga è la scelta più saggia che un uomo sano di mente possa compiere.
Ma tu, tu li hai conquistati tutti, sono tutti dalla tua parte. In fondo ognuno vorrebbe essere come te, dire la frase giusta nel momento giusto come sai farlo tu e pochi altri. Puoi partire con una marcia in più, quell'energia può scorrere dentro di te e plasmarsi nei tuoi muscoli."

Il Tribal Warrior getta il suo borsone a terra e, dopo aver poggiato la sua cintura sulla spalla destra, avanza verso Aaron riducendo quasi del tutto la distanza che li separava.

Sheenan: "Ma devi sapere una cosa, il nostro percorso ha subito una deviazione. Ti sembra di navigare sulla stessa rotta, ma la bussola ti ha ingannato. Stai per raggiungere una terra che non è segnata sulla mappa, di cui ignori totalmente l'esistenza. In quella terra le leggi della natura che conosci sono totalmente stravolte.
In quella terra, Kirk, l'eco delle voci dei tuoi sostenitori non può darti energia vitale, ma solo false speranze. In quella terra la tua lingua non scuote gli animi, perchè chi vi mette piede non ha più un'anima."

AK: "La mia lingua... ne conosco di persone che avrebbero da dirne."

Aaron ridacchia ma accetta il faccia a faccia con Sheenan senza battere ciglio.

AK: "Sto iniziando davvero a stancarmi delle tue stronzate. In questa strada, come in qualsiasi altra strada sconosciuta che la tua mente malata può immaginare, l'unica cosa che ha diviso me dal Desperation Iron Man Championship è Drago. E indovina un po', fra soltanto una settimana smetterà di essere un problema. E poi, Sheenan, subito dopo, verrò a cercarti. E cosa farai? Invertirai le leggi della natura? Evocherai Liiva e Luis Riva per pestarmi? Taglierai i miei rifornimenti di energia vitale?"

Kirk sorride.

AK: "L'ho già detto, Sheenan. Non ho un'anima, io sono il Loa della demistificazione e della dissacrazione, i tuoi calci e i tuoi balletti di samba al tappeto sono le uniche armi che hai, e io ho piedi più grossi e sguscio come una fottuta anguilla. Quindi farai meglio a disilluderti. O tornare a fare giochini con John Kratos, che nella tua merda ci sguazza volentieri."

Kirk alza un indice.

AK: "Quanto a Drago, la sua scenata di stasera non fa altro che convincermi che ha bisogno di un paio di sculacciate, alla vecchia maniera."

Aaron Kirk ha giusto il tempo per completare la frase, quando alle sue spalle...DRAGO LO ASSALE CON L'AUSILIO DI UNA STEEL CHAIR!!
DRAGO COLPISCE ALLA NUCA KIRK GRIDANDO DI TUTTO ALL'HUMBLER, MA NULLA DI QUELLO CHE DICE HA UN SENSO LOGICO!

Drago scaglia lontano la sedia, che sfiora soltanto il volto di un impassibile Sheenan, il quale sembra tutt'altro che intimorito da questo assalto del fighter di Liberec!
Drago scaraventa a terra diversi elementi del backstage, mentre Kirk si rimette in piedi a fatica...e DRAGO LO LANCIA CONTRO IL MURO!

Kirk impatta violentemente e finisce ancora una volta a terra, Drago raccoglie qualsiasi cosa gli capiti a tiro e la getta con violenza addosso ad Aaron Kirk! Dopo svariati secondi, un ansimante Drago sembra fermarsi...e si porta il capo tra le mani!
Drago volge lo sguardo verso Sheenan, il quale sorride sornione...il fighter si avvicina al Tribal Warrior in maniera poco incisiva...Sheenan rimane a sua volta impassibile nell'osservare Drago che gli si para davanti.

...

Drago scappa via gridando frasi incomprensibili a squarciagola. Aaron Kirk, lentamente, si rimette in piedi e con la coda dell'occhio osserva Drago che si allontana.
Lo sguardo di Kirk ora va in direzione di Sheenan, il quale, senza proferire parola, dà le spalle all'Humbler e si allontana a sua volta dalla scena.

Le immagini di un Aaron Kirk perplesso chiudono la registrazione.




Taggart: "Siamo giunti al penultimo match in card, che vedrà fronteggiarsi Drago e Aaron Kirk."
Kokone: "Con la presenza di un ospite d'onore, il Desperation Iron Man Champion, che arbitrerà la sfida nelle vesti di Special Referee."
Taggart: "I pronostici parlano chiaro, nessuno si aspetta un match regolare. Siamo certi che Sheenan ne combinerà una delle sue."
Kokone: "Già basta il nome di Drago a rendere incerto l'equilibrio della sfida. E' totalmente fuori controllo, al punto che potrebbe non essere necessario lo zampino di Sheenan per creare caos all'interno del ring."
Taggart: "Staremo a vedere. I lottatori stanno per fare il loro ingresso."

Match #5: Aaron Kirk vs Drago [Special Referee: Sheenan]

Sheenan ha appena fatto il suo ingresso, si trova già all'interno del quadrato con addosso una casacca da referee, con strisce bianche e nere. Rise of the Voodoo Ostinati viene interrotta, lasciando spazio alle note di...

"I want it all!
I want it all!
I want it all!"

Crowd: "I WANT IT NOOOOOOOOOW!"

Pyros! I fuochi pirotecnici creano una densa nube dalla quale, qualche istante più tardi, emerge la sagoma dell'Humbler. Standing ovation per Aaron Kirk, il quale attraversa subito la rampa con passo celere. Il wrestler scozzese balza sull'apron e passa in mezzo alle corde, un paio di secondi più tardi... E' già faccia a faccia con l'arbitro dell'incontro, Sheenan! Lungo stare down tra i due atleti, che spinge la regia ad interrompere la theme song dell'Humbler per catalizzare la nostra attenzione su quegli sguardi roventi che si incrociano tra loro.

Poi parte Can't Hold Us, Drago appare sullo stage di Gates of Valhalla in maniera molto sobria: sembra essere in grado di controllarsi, anche se sappiamo che potrebbe esplodere da un momento all'altro come una bomba ad orologeria. Il fighter di Liberec attraversa la rampa con passi lenti e posati, poi raggiunge lo squared circle e, in tutta pacatezza, si poggia ad un Corner senza neanche degnare gli altri due di uno sguardo.

Sheenan si allontana da Kirk, preparandosi a dare il via al match. Kirk si volta verso Drago, con il corpo, ma il capo rimane leggermente inclinato a lato e la sua coda dell'occhio segue i movimenti di Sheenan. L'Humbler sa di doverlo tenere d'occhio, non può di certo sperare in un arbitraggio regolare.

Attenzione, Drago scatta all'improvviso verso Aaron e lo travolge con un potente Lariat, atterrandolo! Poi inizia a ridere, in maniera esasperata, come un forsennato! Sheenan fa partire la sfida!

DIN DIN DIN!

Drago si accanisce sull'Humbler, chinandosi a terra e indirizzando al volto di Kirk una serie di pugni a mano chiusa. Poi lo afferra per la testa e lo rialza da terra, quindi gli rifila un montante da paura che lo fa barcollare verso le corde! Drago scatta all'impazzata verso Aaron, pronto a spedirlo oltre la terza corda con una Clothesline, ma i suoi movimenti sono prevedibili e Kirk ha tutto il tempo di abbassarsi per farlo andare a vuoto. Drago, ingenuamente, trova il nulla e si inclina oltre la Third-Rope, finendo per rovinare FUORI DAL RING! Vesely atterra direttamente sul pavimento esterno. Questo azzardo e il fallimento che n'è conseguito ci danno l'impressione che il fighter di Liberec non sia del tutto lucido, è troppo impulsivo, compie manovre in maniera frettolosa offrendo all'avversario la possibilità di preparare le giuste difese.

Kirk si rialza e invita Drago a tornare sul quadrato: Petr si rialza e filtra all'interno del ring con uno Slide-In sull'apron. Quando si rialza Kirk è già pronto a rifilargli un pugno a mano chiusa, che fa barcollare Drago verso il centro del ring. Poi Aaron prende una breve rincorsa e lo conduce facilmente al tappeto con una Running STO. Kirk poggia una mano sul petto del fighter di Liberec, Sheenan si china a terra e conta.

1!

Soltanto conto di uno, pronta reazione da parte di Drago.

Kirk si rialza da terra e tira su anche Drago, poi... Vesely compie una manovra del tutto priva di tecnica, contrariamente alla sua preparazione da MMA fighter, indirizzando ad Aaron uno schiaffo violentissimo che trova il suo orecchio sinistro! E' un colpo molto pericoloso, che può provocare seri danni al timpano! Kirk mostra un'espressione molto dolorante, poi china il busto verso il basso e poggia una mano sul suo orecchio. Sicuramente è rimasto stordito dalla botta. Drago sorride, poi si posiziona alle spalle di Aaron e lo cinge da dietro, quindi esegue un German Suplex!

Aaron rimane a terra, ancora dolorante e poggiato lateralmente su un fianco. Drago, dopo essersi rialzato, lo colpisce sulla schiena con un calcio di collo, poi... SHEENAN LO FERMA! Gli blocca un polso e gli chiede di fermarsi. E' necessario che intervengano i paramedici per valutare il danno subito da Aaron. Drago protesta, abbiamo la sensazione che possa prendersela anche con lo Special Referee da un momento all'altro.

E INFATTI DRAGO PROVA A COLPIRE SHEENAN IN FACCIA CON UN PUGNO!

Ma Voodoo Doll si abbassa e avvinghia le braccia al suo busto, poi lo spinge contro un Corner e prova a tenerlo fermo.

I paramedici penetrano all'interno del ring e si avvicinano a Kirk. Gli chiedono di poter controllare quell'orecchio, ma Kirk... LI SCACCIA VIA! Gli urla di allontanarsi immediatamente, è perfettamente in grado di proseguire il match!

Non appena i paramedici lasciano il quadrato Sheenan molla Drago. Vesely corre all'impazzata verso un Aaron Kirk in procinto di rialzarsi, pronto a travolgerlo con una violentissima ginocchiata in testa. Kirk però si china di nuovo a terra lasciandolo andare a vuoto, Drago perde l'equilibrio e finisce a terra, in ginocchio. L'Humbler si rialza di scatto e colpisce Drago sulla schiena, con un pestone, facendolo aderire con il fronte alla superficie del tappeto. Poi uncina le sue braccia con una Double Arm Chickenwing Lock, poi lo rialza da terra badando a mantenere solida la sua presa di sottomissione. Infine crea, da quella stance iniziale, un Butterfly Suplex molto tecnico! Drago trova il mat con la schiena e in seguito all'impatto finisce involontariamente seduto, Kirk lo raggiunge da dietro e si china per chiudere una sorta di Sleeper Hold ai suoi danni. Poi, mantenendo la presa, si rialza trascinando su anche Drago. Infine sfrutta il proprio braccio avvinghiato alla gola del Fighter di Liberec per costruire una Inverted Headlock Backbreaker! La manovra va a compimento, Kirk copre il corpo di Drago. Sheenan si china a terra e conta.

1!

2!

Colpo di reni, niente da fare.

The Humbler si rialza, e Drago... PURE! Incredibile, il fighter di Liberec si è rialzato fin da subito! Sembra indemoniato, i suoi arti tremano e il suo sguardo è completamente perso nel vuoto. Quella vista genera in Kirk un attimo di esitazione, e Drago ne approfitta per aggredirlo senza alcun criterio: gli salta addosso, eseguendo una sorta di Lou Thesz Press molto sporca e lo conduce a terra, poi colpisce Kirk alla rinfusa! Manate, graffi, pugni, ceffoni, e chi più ne ha più ne metta. Aaron riesce a parare la maggiorparte dei colpi di Drago, ma Petr continua imperterrito, sembra poter fare affidamento su una risorsa inesauribile di energie! Poi Drago si rialza di scatto, e tira uno Stomp da serial killer DIRETTAMENTE SUL VISO DEL SUO AVVERSARIO! Molti membri del pubblico si mettono le mani in testa, stupiti da quella manovra così brutale.

Aaron Kirk rotola a lato, una telecamera riesce a catturare un primo piano del suo volto... C'E' DEL SANGUE, Kirk sta sanguinando!

Drago rialza subito Aaron da terra, quest'ultimo lo spintona via facendolo indietreggiare di almeno un paio di metri, giusto per prendere tempo ed elaborare una difesa, o una controffensiva. Drago, che non percepisce minimamente la forma di quella strategia, si precipita nuovamente in sua direzione con un altro dei suoi scatti folli...

E Kirk lo prende in consegna, lo solleva e lo atterra con una violenta Spinebuster! Poi lo copre.

1...

ONE! Pazzesco, solo conto di uno!

Aaron non ci sta, sembra aver perso anche lui la pazienza, ma essendo sano di mente riesce a canalizzare bene quell'emozione iraconda trasformandola in determinazione. Rialza immediatamente Vesely, lo colpisce sull'addome con una ginocchiata, poi lo solleva con un Vertical Suplex. Lo mantiene sospeso in verticale, indirizzandosi verso le corde, POI LO RILASCIA SULLA THIRD ROPE! Drago rimane a penzoloni sulla terza corda, Aaron indietreggia di qualche passo... Poi scatta verso il suo avversario e lo colpisce in piena fronte con uno Knee Smash da paura!

Il fighter di Liberec si inclina verso l'esterno del ring, ma rimane aggrappato con le mani alle corde e poggia i piedi sull'apron. Kirk lo afferra immediatamente, ed esegue un altro Vertical Suplex, catapultandolo verso l'interno del ring con successo. Aaron poi si dirige verso un Corner e fa per salire sulla terza corda, rimanendo di spalle rispetto all'avversario.

Ma un boato della folla gli fa capire che è accaduto qualcosa e che è il caso di voltarsi dall'altra parte...

DRAGO E' IN PIEDI! Aaron scende immediatamente dalle corde, Vesely scatta in sua direzione come un treno in corsa...

BIG BOOT DA PARTE DI KIRK, che anticipa l'attacco di Drago e lo asfalta a terra!

Aaron afferra Drago per la testa e lo rialza da terra, poi lo scuote compiendo un tentativo per riportarlo alla ragione. Non è questo il match che voleva, non è questo l'avversario che desiderava affrontare. Non c'è gusto a vincere un match contro un malato mentale da camicia di forza che si è dimenticato della tecnica, del modo in cui si combatte un match di wrestling. Vuole fortemente avere la meglio su di lui, annientarlo, dimostrargli di essere il migliore tra loro due, ma non in contesto simile. E Drago come reagisce?

SCOPPIANDO A RIDERE, senza alcun motivo. Poi addirittura emette un urlo in sua direzione...

Drago: "I WILL KILL YOU! AHAHAHAHAH!!"

E Kirk lo lancia con forza oltre la terza corda, spedendolo fuori dal quadrato! Poi lo raggiunge, lo rialza da terra, E LO LANCIA CONTRO LA BARRICATA!

SBAAAAAAAAAM!

Kirk: "WAKE UP DRAGO! WAKE UP!"

DRAGO SI RIALZA, SI RIALZA IMMEDIATAMENTE!

Kirk lo afferra di nuovo e lo spedisce CONTRO UN PALETTO DI SOSTEGNO!

SBAAAAAAAAAAM!

Poi lo recupera da terra e lo poggia sul bordo dell'apron, quindi lo spinge verso l'interno del ring facendolo rotolare. The Humbler lo raggiunge nuovamente, fa per rimettersi in piedi dopo essere passato sotto la prima corda...

AAAAAAH! Drago è in piedi! Ma che cazzo significa?!? Sheenan se la ride di gusto, sprizzando entusiasmo da ogni poro della sua pelle. Il suo mostro sta prendendo forma, ed è una forma spaventosa.

Drago allunga una mano sul collo di Kirk! Aaron riesce a rialzarsi, ma Drago gli stringe forte la gola mozzandogli il fiato! Vesely accompagna di forza il suo avversario verso le corde, ma Kirk reagisce con un Toe Kick che destabilizza Drago, sufficiente a fargli interrompere quella presa insana alla sua gola. Drago carica un nuovo pugno a mano chiusa, Kirk si abbassa e gli cinge il busto, poi lo solleva da terra come per eseguire una Spinebuster e corre verso un Corner, andando poi a scaraventarlo contro le protezioni dei turnbuckles. In seguito carica una Irish Whip verso l'angolo opposto, Drago quindi viene lanciato dall'altra parte del ring e consegue un nuovo impatto di schiena contro le protezioni. Rincorsa di Aaron, che si prepara ad un Running Corner Splash...

Ma durante la sua corsa Drago scatta all'impazzata verso di lui e lo anticipa con una VIOLENTISSIMA SPEAR! KIRK A TERRA!

Drago non lo schiena, la cosa ci sembra totalmente priva di senso, ma effettivamente sono molte le cose che non seguono la logica comune in questo match. Le sue capacità mentali sembrano essere regredite, Drago non sta combattendo un match di wrestling, sta solo provando ad assaltare Kirk e a ridurlo in poltiglia."
Taggart: "In un simile scenario perfino la cosa più comune e razionale del mondo sembra risultare totalmente folle e insensata."
Kokone: "Esattamente. Non so in quanti se ne siano accorti, ma... Sheenan."
Taggart: "Era proprio ciò che intendevo collega, SHEENAN!"
Kokone: "Sheenan STA ARBITRANDO IN MANIERA DEL TUTTO REGOLARE."
Taggart: "Non so se siamo davvero finiti in una realtà parallela..."
Kokone: "Il folle segue le regole, e quello che un tempo era l'uomo più genuino del mondo invece sembra aver bisogno di un esorcista!"

Drago si guarda intorno, in cerca di qualcosa. Ma intorno a sè ci sono solo quattro schiere di corde, un avversario steso a terra e un arbitro che lo osserva nel tentativo di capire cosa stia cercando.
Poco dopo, però, Drago vede qualcosa fuori dal ring e si precipita all'esterno dello squared circle. Punta una sedia posta nei pressi del tavolo dei commentatori, E LA AFFERRA!

Probabilmente sarebbe bastato alzare la tendina dell'apron per ottenere il possesso dell'arma più congeniale ai suoi propositi, con un ampia gamma di scelta, ma un essere irrazionale dominato da istinti simili a quelli degli animali di certo non poteva elaborare una simile deduzione. Fatto sta che Drago sta tornando sul ring, ARMATO DI STEEL CHAIR!

Kirk si sta riprendendo, è in procinto di rialzarsi da terra.

CHAIRSHOT ON THE BACK!
CHAIRSHOT ON THE BACK!
CHAIRSHOT ON THE BACK!

Aaron rotola, provando a sottrarsi dall'ennesimo colpo in arrivo, e ci riesce! Drago sferra la quarta sediata consecutiva sul mat, mancando il suo avversario. The Humbler si aggrappa alle corde e prova a tirarsi su...

CHAIRSHOT ON THE RIGHT KNEE!

Sediata violentissima sul ginocchio dell'Humbler, il quale crolla a terra dolorante!

CHAIRSHOT ON THE LEFT ARM!

Drago adesso solleva la sedia in alto, preparando il colpo più violento della serie, DIRETTO SULLA TESTA DI KIRK!

SBAAAAAAAAAAAAAM!

Ma la sedia trova il mat! KIRK E' ROTOLATO SOTTO LA PRIMA CORDA, riuscendo a trarsi in salvo fuori dallo squared circle!

Drago si precipita fuori dal ring e parte di nuovo all'attacco: un attacco violento, si, ma prevedibilissimo... Tant'è che Aaron riesce a schivare l'ennesima sediata con un movimento laterale, poi... Mentre Drago è inclinato in avanti in seguito al colpo andato a vuoto, Aaron gli si avvicina e gli cinge il busto con la presa iniziale per un Gutwrench... QUINDI LO SOLLEVA, GUTWRENCH BOMB IN ARRIVO...

AAAAAAAAAH! ON THE STEEL STAIRS! OH MY GOD!

SBAAAAAAAAAAAAAAAAAAAM! BOTTA TERRIFICANTE! GUTWRENCH BOMB ON THE STEEL STAIRS!

Kirk rimane in ginocchio, con una mano poggiata sull'apron. Aaron riprende fiato e, con soddisfazione, nota che Drago è rimasto steso addosso ai gradoni d'acciaio. Stavolta non si rialzerà così facilmente, questo è poco ma sicuro.

Dopo una manciata di secondi Kirk recupera Drago e lo introduce verso l'interno del ring, poi si riporta dentro anche lui. Gattona verso il suo corpo esanime, quindi LO COPRE! Sheenan è già a terra, pronto a contare.

ON... WHAT THE FUCK!?!

DRAGO SI SOTTRAE ALLO SCHIENAMENTO, ALZANDO UNA SPALLA ANCOR PRIMA DEL CONTO DI UNO! NON E' POSSIBILE, questa è un'allucinazione!

Kirk è esterrefatto, non vuole crederci. Rimane seduto ed incrocia lo sguardo si Sheenan. I due si fissano a lungo, è una situazione in cui sembrano dirsi un po' di tutto e anche niente.
Drago però è allo stremo, respira con affanno, le sue risorse stanno per esaurirsi. Tuttavia il fighter di Liberec fa per rialzarsi e Aaron fa lo stesso, anticipandolo.

Drago si volta verso il suo avversario e allunga le mani verso il suo collo, per provare a strozzarlo: ma ancora una volta si tratta di un movimento parecchio prevedibile, tant'è che l'Humbler si limita ad abbassarsi... PER POI CARICARLO SULLE SPALLE, IN POSIZIONE DI FIREMAN'S CARRY...

DROPPED INTO KNEE LIFT!

KIRK'S BRAND! KIRK'S BRAND AI DANNI DEL FIGHTER DI LIBEREC!

A SEGNOOOOOOOO!

Ma incredibilmente Drago rimane in piedi, barcollando su sè stesso senza cadere giù!

E KIRK LO PRENDE NUOVAMENTE IN CONSEGNA, CARICANDOLO PER LA SECONDA VOLTA IN POSIZIONE DI KIRK'S BRAND!

SECOND KIRK'S BRAAAAAAAAND!

ANDATA! E STAVOLTA DRAGO STRAMAZZA A TERRA! Aaron lo copre e Sheenan procede con il conteggio!

ONE...

TWO...

THREE?!?

SI, E' UN CONTO DI TRE! IL MATCH E' TERMINATO!

DIN DIN DIN!

Testo nascosto - clicca qui

Vincitore: Aaron Kirk

Parte la theme dell'Humbler: Kirk si rialza da terra ma non esulta, anzi, sembra piuttosto indifferente all'esito finale di questo incontro. Sheenan si avvicina a Kirk e gli afferra un braccio, Aaron irrigidisce il suo arto superiore, scettico e pronto a reagire ad un eventuale pugnalata improvvisa. Ma il Tribal Warrior vuole soltanto mantener fede al suo ruolo e sollevare il suo braccio verso l'alto in segno di vittoria. Qualche secondo più tardi, dopo la titubanza iniziale, Kirk lo lascia fare. Poi divincola in fretta il braccio, sottraendolo dal contatto con Sheenan. Voodoo Doll si volta, dando le spalle all'Humbler e si china verso Drago per sincerarsi delle sue condizioni.

Taggart: "Non mi sembra plausibile, c'è qualcosa che non quadra. C'era qualcosa di strano nel cocktail che abbiamo bevuto durante l'aperitivo."
Kokone: "Lo credo anch'io, forse ci hanno drogati! Vuoi un pizzicotto?"
Taggart: "No graz... OH MY GOD! LOOK AT THIS!"

SKULLSCRAPER OUTTA NOWHERE, CHE BECCA AARON KIRK IN PIENA FRONTE E LO STENDE!

Crowd: "BOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOO!"

Quando Sheenan ti offre le spalle, vuol dire che sta preparando nell'ombra il suo colpo più letale, lasciandoti credere di avere il controllo dello spazio! Il suo Macaco Kick può arrivare dal nulla, per lui trovarsi di spalle equivale ad anticipare le tempistiche di cui avrebbe bisogno per eseguirlo da una posizione standard! Il risultato è che adesso è Sheenan, lo special referee dell'incontro, ad essere rimasto l'ultimo uomo in piedi, colui che ha avuto l'ultima parola.
Voodoo Doll osserva in maniera inquietante il corpo di Kirk giacente sul mat, poi abbandona il ring mentre nell'arena risuona Rise of the Voodoo Ostinati.

Taggart: "Ha aspettato tutto questo tempo per trovare la situazione più adatta per colpire, una lucidità da killer seriale."
Kokone: "Ma non finisce qui, così come aveva detto Sheenan... Stanno navigando sulla stessa rotta."
Taggart: "La loro rivalità a tre è lungi dal volgere ad una conclusione, ognuno di loro ha ancora molto da dire, molto da fare."
Kokone: "Non perdete le prossime puntata di Bloody Desperation per seguire gli sviluppi di questo stranissimo intreccio."
Taggart: "E adesso andiamo in pausa pubblicitaria. Rimanete con noi, a breve assisterete ad un main event coi fiocchi!"




Siamo nei corridoi WBFF.
Claudio Cazador è fermo alla macchinetta del caffè, quando vede passare un ragazzetto dello staff, probabilmente un giovane tirocinante.
-Ehy, tu!- fa il Cacciatore, per richiamare la sua attenzione.
Il giovane si ferma, si guarda intorno e, constatato di essere il solo nei paraggi, fa per avvicinarsi al General Manager.
-Come ti chiami?- domanda Cazador.
-Jamie.
-Ok, Jamie, oggi ti insegnerò io personalmente qualcosa. Tra quanto ti scade il contratto da tirocinante?
-A dire il vero, io sono un rinforzo speciale assunto solo per questa giornata.
-Bene, da oggi sei un tirocinante con contratto a tre mesi. Caffè?
Il ragazzo, scosso ancora dalla buona notizia ricevuta, rifiuta con un sorriso ebete.
-Sai, Jamie, devi capire che nel wrestling può accadere di tutto, ma come nella vita, c'è solo una cosa che accade una volta sola: la morte.
Il caffè è pronto, Cazador lo preleva dalla macchinetta, quindi inizia a camminare, facendo cenno al ragazzo di seguirlo.
-Spesso, molti dei miei colleghi, si lanciano tra loro invettive di morte: 'Io ti ammazzo', 'Se ti becco sei morto', 'Aspetta di finire tra le mie braccia e ti rispedirò al creatore', insomma, se lavori qui, la conosci l'antifona, giusto?
Jamie fa sì sì con la testa.
-Ottimo. Poi ogni tanto questa tiritera va ben oltre le semplici e ridicole accuse, le telecamere entrano nella nostra vita privata, catturano pezzi di noi stessi settimana dopo settimana, sembra quasi di vivere nella casa del Grande Fratello. Ed a quel punto, ogni tanto, può succedere che ognuno di noi si lasci andare ai suoi pensieri più intimi, alle sue preoccupazioni. Continui a seguirmi?
Jamie annuisce, mentre prosegue la loro passeggiata per i corridoi.
-Molto bene, sei molto vicino al vincere una mia canna premio. Ma prima, mi ritrovo costretto a chiederti: hai saputo di Bluebird, che mi crede morto?
-Sì, ho seguito la scorsa registrazione, e se devo essere sinc...
-Tu non devi essere nulla, tu sei un tirocinante, devi essere zitto, devi essere diligente e devi essere in grado di ascoltare senza replicare. Chiaro?
Jamie annuisce.
-Bene, Bluebird mi vuole morto, ma io ne sono contento. Perché fa parte del mio piano. Lo sai che ho perso apposta il titolo?
-Jamie non riesce a trattenere una risata.
Risata che però viene subito soffocata, in quanto il Cacciatore si ferma e con il suo sguardo spinge con le spalle al muro il ragazzo.
-Lo so cosa pensi- proferisce minaccioso il GM -pensi che io non sappia perdere e mi stia inventando scuse e strategie, non è vero? Eppure non è così. Per vincere una guerra, bisogna perdere qualche battaglia. Non sempre, ma come strategia spesso ripaga. Hai fatto caso che Bluebird ha eseguito nuovamente la Shooting Star Press?
Jamie annuisce.
-Beh, avrai anche fatto caso che, per quanto si sia rimesso fisicamente in forma, rimane sempre un catorcio ambulante. Un catorcio più sicuro di sé. Ed un catorcio molto sicuro di sé, rischia di farsi molto male in caso di errore.
Jamie rimane impassibile ad ascoltare.
-Io Bluebird lo voglio morto, proprio perché è il maggior pericolo relativo alla stabilità del mio regno. È una scheggia impazzita, potrebbe davvero mantenere quel titolo ben oltre Maniacs. È un campione in rampa di lancio, in perenne ascesa, e rischia di occupare fin troppo tempo la luce di quei riflettori che dovrebbe essere mia. Ed un wrestler che rischia di diventare più forte di te, un wrestler che FORSE è già più forte di te, puoi sconfiggerlo in un solo modo.
Attimi di silenzio.
-Uccidendolo. Ed i leccapiedi che avrà rimediato Stuart, oggi, non servono altro se non ad aumentare le possibilità che questo accada, senza farmi sporcare troppo le mani. E se non accadrà oggi, sicuramente accadrà in futuro, quando dopo la mia odierna vittoria, Bluebird tenterà di strapparmi nuovamente il titolo dalla vita, riprovando a finirmi con la sua Shooting Star Press, per vanagloria ed eccessiva fiducia nei propri mezzi. Per sentirsi quell'eroe che in realtà non è , non è mai stato e non sarà mai.
-Ma... perché mi sta dicendo questo, Signor Cazador?
-Perché voi addetti alla sicurezza della struttura siete delle squattrinate pettegole in cerca del miglior scoop da vendere a Wrestling Insider, o a qualunque altro mezzo d'informazione di questo tipo. Io non posso rilasciare direttamente un'intervista con delle simili dichiarazioni, altrimenti verrei radiato a vita da questa disciplina. Ma tu puoi vendere una storia, una storia che funzionerà sicuramente: il Piano di Cazador per uccidere Bluebird. Il cinema vorrà i diritti di questa storia, io diverrò un campione eterno ed entrambi saremo ricoperti di soldi. Te l'ho detto, prima, che oggi sarebbe stato il tuo giorno fortunato. Ed adesso, vai a fare la tua fortuna.
Jamie rimane qualche secondo in silenzio, prima di obiettare.
-Sì, ma Signor Cazador, il suo piano funzionerà solo se lei oggi vince il suo incontro!
Cazador accartoccia nella sua mano sinitra il bicchierino di plastica, facendo sì che alcune residue gocce di caffè gli sporchino le dita.
-Allora non hai proprio capito niente, oggi...- ringhia minaccioso il General Manager, avvicinandosi all'inserviente.
Jamie, tremante dal panico, arretra verso il muro.
La telecamera sfuma.




"Eins! Zwei! ..."

Rainer è nel bagno riservato ai lottatori, intento a praticare affondi stringendo manubri da trenta chili. Appoggiata per terra accanto a lui, la sua cintura

"Drei! V..."
Rainer si rimette in piedi in fretta e furia, rischiando di perdere l'equilibrio. Entrambi i manubri gli scivolano dalle mani producendo un gran clangore, Rainer alza lo sguardo e di fronte a sé trova l'imponente figura di Paul DeSade che lo osserva con gli occhi spalancati.
Messo a disagio dal silenzio, Rainer prova a rompere il ghiaccio.

"Che c'è? Ti sei perso?" Provoca Rainer col sorriso "DING DING! Morgan DeSade è desiderato alla cassa!" Aggiunge poi falsando la voce.

PDS: "Necessito di conferire con te, Rainer Maria Habermann."

Paul resta dunque in silenzio, attendendo quasi un permesso da parte di Bluebird, che lo invita a proseguire con un gesto della mano.

PDS: "Data l'urgenza e l'importanza della questione sorvolerò sui tuoi modi poco consoni alla situazione che cozzano con tutta la cortesia che sto tentando di mettere in questo colloquio."

Smorfia di Paul che a quanto pare non ha gradito le parole e i comportamenti di Bluebird, che risponde con un inopportuno occhiolino.

PDS: "Vengo al dunque. Avrai sicuramente notato anche tu la singolare alleanza che si è andata a creare sette giorni or sono tra Daniel Stuart e Claudio Cazador. Un complotto, se così si può dire, ai tuoi danni dal quale difficilmente puoi trovare salvezza facendo esclusivamente affidamento sulle tue forze. Sei solo, Habermann. Solo contro Claudio Cazador. Solo contro Daniel Stuart e il gruppo di vili che lo sostiene."

Pausa di DeSade che ora sorride.

"Ed è qui che subentra Paul DeSade."

"Ti starai chiedendo per quale oscura ragione un altro individuo, un altro tuo avversario, dovrebbe esserti d'aiuto. Perché non contribuisco ad accelerare la tua disfatta e la tua caduta? Perché non lascio che i piani di Daniel Stuart proseguano indisturbati facendo sì che una pedina venga eliminata da questa scacchiera fin troppo vasta? La ragione è semplice, Habermann..."

"Ciò che va a vantaggio di Daniel Stuart, implicitamente mi danneggia, e così al contrario. Ciò che va secondo i piani di Daniel Stuart è un intralcio al sentiero che il Dolore ha lastricato sotto i miei piedi. E pertanto si verifica quella strana condizione che un detto popolare riassume alla perfezione: i nemici dei miei nemici sono miei amici."

"Tu, ora, sei mio amico, Rainer Habermann."

"Che tu lo voglia o no."

Rainer sorride. "La vuoi davvero, uh?" dice a Paul, indicando la cintura. "Stuart è un pezzo di merda. Ma sai cosa? È roba di base. Mi vedi preoccupato?" Rainer indica la propria bocca mentre sorride. "Ma tu... sei robaccia viscida tu. Mi parli di un complotto contro di me e mi dici che dovrei affidarmi alla Scuola del Sadomaso di un mio avversario per evitarlo? Beh, no grazie."

Paul DeSade alza un sopracciglio, visibilmente contrariato dal rifiuto di .

PDS: "Ho detto "che tu lo voglia o no", Rainer, e il tuo volere è del tutto ininfluente: la decisione è presa. Ti ringrazio in ogni caso per aver voluto esprimere il tuo parere... Lo ritengo... Prezioso, a suo modo."

"EHI!" Rainer adesso alza la voce. "Ininfluente? Io sono il tuo punto d'arrivo, amico. Non è così? Ogni mossa che fai, adesso, è tutto per arrivare ad una destinazione soltanto..." Rainer si indica ancora.

PDS: "Se credi che i miei fratelli ti torceranno un capello, sei in erro..."

"NO!" Lo interrompe Rainer tenendosi la testa tra le mani. "No, no, no, no e no! Ho detto che Stuart è elementare, non tu! LUI manda degni scagnozzi ad assaltare la gente, tu vuoi... tu vuoi leva! Dico bene? Vuoi controllo..." Paul DeSade tace, Rainer si avvicina al giovane annuendo "Dico bene, cazzo!"

DeSade resta serio.

PDS: "Dici bene... O forse no. Io non desidero controllo, poiché tutto è già scritto. Il tuo destino così come il mio e quello di Daniel Stuart è già segnato e può andare esclusivamente in una sola direzione... E il mio punto d'arrivo non sei tu... E' quella. - DeSade indica la cintura di campione di Bluebird a terra - Tu invece sei soltanto uno strumento, la custodia materiale che conserva e protegge questo prezioso oro fintanto che non verrà il mio momento di prenderla tra le mie mani. E in quanto suo custode morale, è mio dovere proteggerti fino all'ultimo istante."

DeSade sospira.

PDS: "Fai come vuoi, puoi anche non accettare ciò che io ti offro. Veglierò su di te in ogni caso, Rainer Habermann."

Paul DeSade volta le spalle a Rainer ed avanza a piccoli passi verso la porta del bagno. D'un tratto interrompe la sua camminata e si volta verso il Campione, che dal canto suo stava riprendendo l'allenamento.

PDS: "E non sarò il solo."

Dalla penombra sbucano Valtharius, Xomb, Hell e Karachell. Valtharius ha un sorriso famelico, gli altri sono tanto seri da sembrare statue di cera. Rainer ha tutti i muscoli in tensione, appare pronto all'auto difesa e cerca di non perdere il contatto visivo con nessuno dei cinque, che però vanno via senza dire una parola.

"Da quanto eravate qui? Eh?" Rainer prova a richiamare la loro attenzione, ma i discepoli del Dolore sono sordi alle sue grida "Che cazzo è, un ricatto? Un'intimidazione? Venite qui!"

I seguaci del Culto del Dolore escono dalla stanza senza curarsi della sfida lanciata da Rainer, che li osserva andar via a braccia conserte.



Taggart: Siamo al main event, quella che poteva essere una normale sfida di rematch si è trasformata in una sfida esistenziale fra due gruppi molto diversi fra loro, da una parte la Legacy, dall’altra la Scuola del Sapere Superiore.
Kokone: Cazador contro Bluebird, atto secondo… e non ce ne sarà un terzo perché uno dei due sarà fuori dal main event WBFF Maniacs IX, e io penso di sapere chi dei due non ce la farà.
Taggart: Che supponenza da parte tua!
Kokone: Ovvio, la mia fiducia va a Cazador, si riprenderà la cintura chiudendo questo breve capitolo da parte di Bluebird.
Taggart: Io invece penso che le cose andranno nel modo opposto e il campione saprà difendere il suo onore.

Main event: Undisputed WBFF Heavyweight Championship: Bluebird (c) vs Claudio Cazador [Lumberjack match]
Referee: Derek Williams
LISTA LUMBERJACK
- Pro-Cazador: Daniel Stuart-Noah Hendersen-Dylan McZax-Pedro De Reis-Jesus Butler
- Pro-Bluebird: Paul DeSade, Valtharius, Karachell, Xomb, Harrison Hell

I Lumberjack sono disposti all’esterno del ring, abbiamo degli schieramenti piuttosto marcati. Daniel Stuart, Noah Hendersen e la Legacy, rappresentata da Dylanc McZax, Pedro De Reis e Jesus Butler supporta Claudio Cazador, lo sfidante.
Paul DeSade e i compagni della Scuola del Sapere Superiore, Valtharius, Karachell, XoMb ed Harrison Hell sono invece dalla parte del campione, Bluebird.
Nessun tradimento atteso, nessuna aspettativa di colpi di scena, sono gruppi di cui ci si può fidare, e il vincitore del match sarà nel Cage of Death match di WBFF Maniacs IX contro DeSade e Stuart, i vincitori delle Extreme Rumble dei due roster d’appartenenza.


Al Hirt – “Green Hornet Theme” è il brano d’ingresso del former Undisputed Champion Claudio Cazador. Il Cacciatore è alla ricerca della sua seconda cintura mondiale e non c’è occasione più importante di questa notte per raggiungere quel main event di WBFF Maniacs che lo scorso anno è stato del suo compagno del Kingdom Garet Jax, che arrivava lì da campione.


Run The Jewels - "oh Mama”, NUOVO brano rap per l’ingresso di Bluebird, o Rainer (Maria) Habermann per chi preferisce ricordare il suo nome. Il campione arriva da una vittoria importante contro Aaron Kirk e dalla vittoria contro Claudio Cazador, è il suo momento ma in un triste gioco del destino potrebbe farsi portare via il main event del più grande evento dell’anno, anzi, dell’ultimo anno e tre mesi!

L’arbitro Derek Williams dà il via alla sfida, sapendo alle implicazioni che questa porterà visti tutti i lumberjack all’esterno.

Taggart: Si comincia, penso che non sarà una sfida chiara e pulita sul ring, ma succederà di tutto con i due schieramenti misti all’esterno.
Kokone: Ognuno può fare la differenza, ma quello che mi preoccupa è una sfida di gruppo, assalire insieme uno dei lottatori ed è uno scenario credibile.
Taggart: Giusto, inoltre Cazador che è General Manager è riuscito a garantirsi un lumberjack di supporto in più all’interno del roster, abbiamo sia Stuart che Hendersen dalla sua parte.
Kokone: Ma che vuol dire? La Scuola del Sapere Superiore è unita e farà di tutto per contrastare la Legacy, io penso che sia Cazador quello ingiustamente in condizioni sfavorevoli, ma ha voluto lasciare questo vantaggio al suo avversario perché è un uomo di potere e anche un eroe. E un giorno costruirà un muro per tenere all’esterno del suo regno dei parassiti sociali come Bluebird.
Taggart: Bah, quando entri in modalità ‘stronzo accademico’ sei proprio pessimo!

DIN DIN DIN.

Si parte ed è subito il campione a scattare all’attacco, afferra Cazador per i suoi lunghi capelli e lo trascina alle corde, poi Clothesline.
CAZADOR VOLA FUORI! Dritto davanti a Karachell e Xomb, che aggrediscono il lottatore con un pestaggio in vecchio stile, mentre la Legacy si fa subito promotrice di un intervento a salvaguardia del Cacciatore. McZax guida i suoi alleati, è specialmente Jesus Butler “la guardia del corpo” a farsi avanti, senza alcun problema nel caso di contatto fisico con i suoi avversari. Stuart riesce a recuperare Cazador e gli fornisce una via per tornare sul ring dopo aver subito un danno solo minimale.


Ma ecco che il Cacciatore viene subito bloccato in una Sleeper Hold da parte di Bluebird, il lottatore nato in Germania non vuole lasciargli un attimo di tregua, questa è la sua difesa, la grande opportunità per finire nel main event di WBFF Maniacs IX, dove tanti lottatori, leggende comprese, non sono mai state in grado di raggiungere.
Cazador si libera dalla presa di sottomissione e contrattacca con uno Spinebuster, imponendo la sua forza fisica al rivale, poi non è ancora soddisfatto e connette con la Black Tigerbomb, devastando il campione con una potenza sovraumana.
E ora che la situazione volge a favore dello sfidante, è Bluebird ad essere lanciato oltre la terza corda, dato in pasto a Noah Hendersen, che lo lancia contro la barricata per infliggergli il massimo dolore.

Kokone: Colpo violento, Hendersen si mostra utile alla fazione pro-Cazador.
Taggart: Questi Lumberjack in un modo o nell’altro faranno la differenza per tutta la sfida.

Valtharius “The Mad” arriva a salvare Bluebird, combattendo con Noah per poi scaraventarlo sul concrete floor con un Back Body Drop mentre lui cerca di reagire in corsa. Il campione rientra sul ring e prende fiato come può, ma Cazador è di nuovo ostile e lo travolge.
Over the head belly to belly Suplex.
A SEGNO!
Bluebird viene proiettato al tappeto con una mossa particolarmente efficace.
Lo sfidante prende tempo, capisce che questa è una battaglia psicologica invece che uno scontro fisico. Altra posizione ideale per lo Spinebuster, ma il tedesco si libera in tempo e sferra una raffica di Chop all’avversario, colpi duri, sberle da Strong Style.
Il Cacciatore indietreggia e poi subisce un Lariat in caduta, che lo spinge oltre la terza corda.

DI NUOVO ALL’ESTERNO!
Mentre DeReis cerca di arginare il danno, Paul DeSade interviene in prima persona e connette con il PAIN SACRIFICE, la Rydeen Bomb… ALL’ESTERNO DEL RING!
Che manovra! L’avversario crolla e sembra subire il danno dell’impatto, per la prima volta un Lumberjack assesta un danno ingente, il Cacciatore è in piena agonia.
Bluebird vorrebbe tuffarsi all’esterno, ma non può farlo per due ragioni, la prima è che la Legacy lo attende come squali attorno a una preda in mare, la seconda più tecnica: non è ancora tornato pratico nei voli.
Il lottatore vuole Cazador e lo chiede sul ring, perciò DeSade e Karachell lo afferrano e lo rilanciano insieme, consegnandolo al campione del mondo.

Calci, calci, calci, lo sfidante non può nemmeno rialzarsi, addirittura Bluebird lo pressa a terra e sferra una raffica di pugni. Il campione fa di tutto per emergere come il wrestler da temere, il favorito alla vittoria ed appare in grado di controllare la situazione.
Chi non si scompone è Daniel Stuart, è sicuro che il suo ‘grande piano’ avrà successo, che alla fine dei conti i suoi Lumberjack porteranno Bluebird alla disfatta.
Ed eccoci di nuovo in una situazione interessante, Triangle Hold da parte di Bluebird, ottima manovra di sottomissione, ma Dylan McZax lo distrae dall’esterno, tirandogli una gamba per impedirgli di continuare. Primo intervento ‘sleale’ dall’esterno, ma conta davvero qualcosa questa definizione? No, non ha valore, Derek Williams non può nemmeno ammonirlo, non caccerà nessuno e l’anarchia sarà sempre presente per tutta la sfida.
Ovviamente Cazador se ne approfitta e va per il CAZADOR CHOKESLAM.
Sky High Chokeslam ai danni di Bluebird, praticamente una mossa assassina. Il lottatore sa che è tempo di testare la situazione e va allo schienamento.


1…


2…


Non basta, non ci siamo ancora.
Bluebird che fino a quel momento è stato in vantaggio ora appare debilitato da una manovra di potenza del rivale, e Cazador decide di gettare nuovamente l’uccello dalle penne blu in pasto ai lupi affamati.
Tornano in azione i Lumberjack!
Stuart, McZax e DeReis attaccano insieme il campione, mentre Hendersen e Butler affrontano DeSade ed Harrison Hell, è rissa, rissa fra Lumberjack all’esterno.
Hell e Butler ingaggiano battaglia fra loro, mentre Hendersen cerca di travolgere DeSade con un Suplex ma lui lo spinge contro i gradoni d’acciaio. Questa fa male!


Bluebird cerca di sfuggire al controllo della Legacy, ma Stuart continua a insistere negli attacchi, con una Headlock micidiale che pare durare tantissimo. DeReis non può più attaccare, la riscossa di DeSade si fa sentire e c’è tutto il supporto dei suoi compagni, Xomb e Valtharius compresi.
Vediamo che il campione rientra sul ring e cerca di evitare la furia del Cacciatore, che invece lo colpisce con un calcio all’addome prima di atterrarlo con un Flatliner.
Cazador sale alla terza corda mentre è protetto dai suoi Lumberjack, in questo modo può sfottere l’avversario ed essere lui a volare nel cielo con un Diving Leg Drop.
A segno.
Al punto che Claudio prova lo schienamento.



1…




2…



NO!
Non basta ancora.

Il Cacciatore sa che non è sufficiente, e inizia a perdere la pazienza, finora è stato calmo e razionale, adesso comincia a scatenare la sua furia.

Taggart: Cazador sa che più passa il tempo, più la sfida diventerà imprevedibile, non può permetterselo ora che è in controllo.
Kokone: Controllo ma non totale, perché Bluebird è stato in grado di sfuggire a molte delle sue manovre, non c’è nulla di certo al momento.

Altro Spinebuster del Cacciatore, il wrestler vuole chiudere, vuole porre fine a questa sfida.
Pollice verso, segno che le cose stanno andando come lui vuole, è pronto a dare il colpo di grazia al rivale. Bluebird ‘segue il copione’, lo scaraventa alle corde con un Irish Whip, forse per lanciarlo di fuori, ma subisce un Big Boot, che è il preludio alla BOOM, HEADSHOT!
Ma qualcosa non va come previsto, stavolta è Valtharius ad intervenire e si avvicina all’apron, dove interrompe la manovra finale del wrestler e gli fa sbattere la testa sulla terza corda.
Reiner va per il Powerslam. POWERSLAM IMPROVVISO!
Questo può essere sufficiente per chiudere grazie all’effetto sorpresa.


1…



2…


3NO!
Grande reazione di Cazador che esce dallo schienamento quando ormai per lui sembrava finita. Valtharius non riesce a crederci, era sicuro di aver fatto un assist da sogno a Bluebird, ma non è bastato.
Legacy da una parte, Scuola del Sapere Superiore dall’altra, gli schieramenti ora sono definiti, nessuno più si mischia vicino ai rivali, c’è grande tensione.

E ARRIVA IL LONE WOLF LARIAT!
Manovra impressionante del campione, un Lariat che scaraventa il rivale fuori dal ring.
La Legacy è dall’altra parte, non può far nulla per impedire un pestaggio selvaggio ai danni del Cacciatore, ma… Hendersen sale sul ring e cerca di attaccare Bluebird con una sedia, ma lui schiva l’attacco.
MISSING THE SONICS, Gutwrench Suplex del campione ai danni di Hendersen, che fallisce così il suo assalto.


AFTER LIFE RESTRAINT!
Snap Braaaaaaaainbuster di DeSade su Cazador.
OH NO! LA ESEGUE… VERSO IL CONCRETE FLOOR!
La Legacy si libera degli altri Lumberjack ma è troppo tardi per fermare Paul DeSade, che ha svolto quello che voleva fare.
Bluebird scende dal ring e con molto coraggio passa davanti all’orda di nemici, con Butler pronto a colpirlo, ma Harrison Hell che scatta per difendere il campione, subendo lui l’attacco della bodyguard.
Cazador viene riportato sul ring e Bluebird decide dunque di chiudere.


THE BALANCING ACT!


Backdrop Driver devastante.
A segno.
A segno.
A segno.
Stuart ordina ai suoi compagni di salire sul ring per impedire lo schienamento, sa che Cazador non può uscire da quella manovra, ma vediamo che DeSade recupera la sedia che era stata lasciata lì da Hendersen e la usa per intimorire i membri della Legacy. Butler non si lascia scoraggiare e arriva a muso duro con l’ex Deadly Shiver Champion e campione di coppia, finendo per prendersi la sediata da parte di DeSade.
Intanto arriva lo schienamento mentre la Legacy cerca un varco fra le difese dei Lumberjack rivali.



1…





2…




Il varco non c’è, DeSade e Stuart sono praticamente a confronto!


3!!!


Finisce qui questa sfida che pur senza svolte particolari ci ha regalato una battaglia intensa. Il piano della Legacy e di Stuart è stato sventato, abbiamo un vincitore e questo è Bluebird, che supera Claudio Cazador per la seconda volta di fila dopo una incredibile battaglia fra Lumberjack.

Testo nascosto - clicca qui

Vincitore via schienamento e ancora Undisputed WBFF Heavyweight Champion: Bluebird

Taggart: Che finale, che vittoria, wow, questo sì che è un momento epico. Abbiamo dunque i tre main eventer ufficiali di WBFF Maniacs IX, Paul DeSade, Daniel Stuart e Bluebird.
Kokone: Non mi aspettavo questa conclusione, devo essere sincero, pensavo che i Lumberjack a favore dello sfidante sarebbero risultati decisivi.
Taggart: Deve essere un periodo da sogno per Bluebird, prima supera i suoi rivali, e finalmente avrà il main event del più grande evento dell’anno.



Si ringraziano:
Neith ( Grafiche )
cith ( Ellis vs Angerfist, Bluebird vs Cazador )
worldlife85 ( Denny Leone vs David Barriage)
GregorHeavans ( Assemblaggio, Crystal vs Gaijin, Oregon & Dumas vs Hog Family)
Hammer (Aaron Kirk vs Drago)