It's Royal Time
L'arena viene investita da King of Kings dei Motorhead e a mostrarsi al pubblico è il WBFF Heavyweight Champion, The King, Shanek Brastias.
Indossando giacca e pantaloni di qualche stilista italiano e camicia bianca, il campione del mondo si mostra in tutto il suo splendore e felicità davanti un pubblico che non sembra gradire la sua presenza.
Shanny Boy avanza fino al ring facendo ciondolare la sua cintura tenuta con la mano destra.
Una volta sul quadrato sale sulla seconda corda aprendo le braccia e mostrando se stesso in tutta la sua vanità, pronunciando qualche frase di rito come ormai la celeberrima " On your knees dogs " .
Ora, microfono in mano, attende il momento propizio per poter parlare. Infatti, i fans WBFF non hanno nessuna intenzione di smettere con i cori di dissenso nei confronti dell'attuale campione massimo della federazione.
Shanek : Salutate colui che è l'unica certezza della WBFF!
Boos
Shanek : Gates of Hell ha dimostrato che questa federazione ha solo un unico punto certo, qualcosa su cui poter contare e che rimarrà al suo posto per sempre. Sono io!
Il pubblico fischia incessantemente, così tanto che Shanek è costretto a fare una pausa più lunga del previsto.
Shanek : Io, il vostro WBFF Heavyweight Champion, vi ha fatto vedere che se vuoi toglierti un peso, devi pensarci personalmente. E la verità, ora, è solo una .
Tutti voi avete un WBFF Heavyweight, me, ma non esiste nessun #1 contender.
Cody Knox ha fallito!
I fans acclamano Cody Knox
Shanek : Knox ha avuto la sua possibilità a Gates of Hell, ma per quanto si sia impegnato non è stato in grado di battere il campione del mondo, Shanek Brastias. Questo significa che per lui non ci sono più possibilità di diventare campione del mondo. A dirla tutta, Cody Knox non avrà mai più alcuna possibilità di diventare campione massimo perché non ho nessuna intenzione di perdere questa cintura ne a favore suo ne a favore di nessun altro.
Il pubblico si divide tra Boos per Shanek e cori pro-Knox
Shanek : Il successo contro l'allievo di Scorpio è solo il primo passo verso un regno che non avrà bisogno di essere difeso.
Perché farmi perdere tempo ? Se neanche il prescelto di Scorpio Insane, aiutato scorrettamente da Kirsty Kane è riuscito a battermi, che possibilità hanno tutti gli altri ?
Nessuna!
E' solo una perdita di tempo e il tempo è denaro, dovreste saperlo bene voi che lavorate 16 ore al giorno e poi usate i vostri soldi per vedere un vero uomo come me.
Mi rivolgo quindi al backstage. Risparmiatevi di venire qui a fare proclami. Non ci sarà alcuna possibilità per nessuno, il Regno ha deciso.
Il pubblico urla che non è vero e Brastias si rivolge a loro.
Se nemmeno gli U.S.A. sono sorretti da una democrazia, che possibilità ha il mio Regno di esserlo ?
Il Regno sono io e non ci sarà alcun bisogno del pareri di nessuno, 'cos The King said so.
Ma prima che il re possa chiudere il discorso gli Airbourne prendono possesso degli altoparlanti suscitando le acclamazioni del pubblico.
Ecco infatti sotto il trone apparire mr NMC Cody Knox!
Cody non nasconde le proprie fasciature e ne presenta numerose infatti in tutto il corpo, microfono alla mano il God of Lariat prende la parola.
CK:"Io....io....non posso dire nulla Shanek, hai ragione."
L'arena risponde con stupore alle parole di Knox.
CK:"Io non ho davvero niente da dire, ho perso la mia possibilità e pertanto mio ritiro del tutto...un secondo."
Cody sembra pensieroso.
CK:"Mi sono accorto che il mio discorso fa acqua da tutte le parti, si perchè vedi "re", tu hai ancora il titolo, io non sono uscito vincitore da Gates of Hell ma....oh bè...non ho perso"
Il pubblico inizia ad applaudire.
CK:"Oh si Shanek, il titolo di first contender può venir perso solo contro quello che può essere definito il 2nd contender oppure se si viene battuti dal campione del mondo; nessuno dei due eventi si è verificato, ciò che si è verificato è che a Gates of Hell il "campione" si è trovato in difficoltà dominato dal suo avversario e distrutto dentro il fosso dell'inferno"
Il pubblico acclama Knox, il quale si guarda in giro per poi riprendere la parola.
CK:"Sai Shanek, non sono tipo da fare questo tipo di mind games, non mi piace, ma quando affronto un'avversario trovo il modo per comprendere il suo stile di lotta, adattarmici e batterlo col mio; tu non hai uno stile di lotta, sei solo un buffone che sa chiaccherare e basta.
Ed eccomi qua, ad adattarmi al tuo stile, anche perchè ho già visto che il mio stile è più che efficace contro di te.
Dici che hai deciso che nessuno avrà possibilità di batterti?
Perfetto, molla quel titolo e vattene a crogiolarti in inghilterra o dove c'è ancora una monarchia; io, no anzi, la WBFF ha bisogno di un campione, pronto ad affrontare l'intero roster se necessario; non di una donnicciola che se la fa nelle sottane.
Ma te ne ho già parlato in passato giusto Shanek?"
Knox sorride.
CK:"Tu avrai un match con me.Tu difenderai quel titolo.Tu affronterai chiunque altro ti verrà messo davanti. non lo ho deciso io, lo ha deciso la cintura che porti per sbaglio.
Uno sbaglio di cui IO mi prendo le responsabilità ma che, a differenza di te, sono pronto ad affrontare."
Knox fa due passi verso il ring.
CK:"E piazzaci ora la citazione che vuoi dato che non sai nemmeno creartene una tutta tua"
Shanek : Forse non hai tutti i torti. Il mio scopo era quello di dare una lezione a tutti quelli come te che vogliono farmi perdere tempo.
Mentre il pubblico aspetta il continuo del discorso, Brastias se la prende con calma e si toglie lentamente la giacca per poggiarla sul paletto. Una volta ripreso l'Heavyweight Title in mano continua la sua arringa.
Shanek : Forse meriti un'altra possibilità. La possibilità di farti prendere a calci da me !
Il pubblico è diviso tra applausi e fischi.
Shanek : Ah! E se vuoi proprio una citazione originale, vieni a prendertela perché ho una gran voglia di stamparti il mio marchio reale sulla fronte.
Brastias fa una pausa.
Shanek : NOW IT'S PERSONAL!
Detto questo il Royal Pain lancia il microfono fuori dal ring, proprio ai piedi del #1 contender, si sbottona, o meglio strappa, la camicia e chiede a Knox di salire sul ring e non certo per parlare.
Kokone: “RISSA, RISSA!”
Knox e Brastias si scambiano una dose di pugni selvaggi, i due lottatori non hanno di certo il timore di venire alle mani. Brastias prende la rincorsa, ma Knox cerca di assalirlo in tempo, tuttavia l’Undisputed WBFF Heavyweight Champion schiva il suo attacco. I due vengono ancora a contatto diretto e si scambiano una dose equa di pugni. Vediamo che la security arriva a separare i lottatori, non è il momento adatto per fronteggiarsi, stasera Brastias ha già un match! Knox riesce a sfuggire alla Security, ma viene fermato nuovamente. Anche The King cerca di ribellarsi, sorridendo con fiducia, è certo che Knox non riuscirà mai a batterlo. Fra i due c’è un ultimo sguardo di sfida.
Fregna: “oh, oh, il prossimo match sarà divertente”
Kokone: “non dirmi che tornano a combattere le Divas”
Fregna: “eh, magari! Ci saranno due coppie stranissime, quella di Brad Smith e John Kratos”
Kokone: “cosa???”
Fregna: contro il nuovo Desperation Iron Man Champion Captain Mark e Red Revolution Raven”
Kokone: “ma è incredibile. Si ammazzeranno fra compagni!”
Brad Smith & John Kratos vs “Desperation Iron Man Champion” Captain Mark & Red Revolution Raven
John Kratos e Smith sono già sul ring quando a risuonare e ''On the Offensive'' ed Red Revolution Raven fa il suo ingresso sullo stage. L'ex DIM Champion si dirige velocemente sul ring aspettando il suo compagno e rivale.
E proprio ''He's a Pirate'' a risuonare all'interno dell'arena. Si vede una figura con indosso un mantello ed un titolo intorno alla vita; si è proprio lui; il primo Desperation Iron Man Champion dei sette mari, CAAPITAAAAAN MARK!!!
le due coppie si mettono all'angolo e i primi che cominceranno saranno Smith, incitato da Kratos, RRR.
Si parte
DIN
DIN
DIN
Minuto 1: Smith viene incitato da Kratos ad usare tutta la violenza che c'è in lui, Smith si gira come per parlare al compagno ma viene sorpreso da un pugno di RRR.
Minuto 3: Triple R è in pieno controllo del match. Dropkick a segno. Corre verso le corde, salta, CROSSBODY A SEGNO! Mark vuole il cambio ma non lo ottiene .
Minuto 5: Smith mette in difficoltà Raven con un poderoso Big Boot. L'offensiva continua e Smith prende la testa di Raven, la mette sotto il suo braccio e DDT!
Minuto 6-8: Raven cerca il cambio ma Mark gli grida contro dicendo di non volerglielo dare ma alla fine entra e si scaglia contro Smith. Smith però va a segno con una combo Big Boot / Leg Drop.
Minuto 10-12: Kratos e all'angolo che chiede il cambio, lo ottiene ma prima di salire sul ring prende una mazza chiodata e la da a Smith. Kratos dice di usarla al momento giusto.
Kratos entra sul ring e colpisce Mark con una serie di Clothesline, poi una Powerslam e poi va con un Last Breathe. Smith è fermo all'angolo a guardare la mazza e mentre Kratos va per are il cambio al compagno...SBAAAAM!
Taggart: ''TRADIEMNTO!''
Otto: ''SANGUE!''
Minuto 13: ''Kratos sanguina e Mark e seduto al suo angolo, RRR lo tocca e diventa l'uomo legale, prova lo schienamento...
1...
2...
NOO INCREDIBILE!
Smith abbandona Kratos dirigendosi verso il backstage con le mani in testa mentre RRR riamne incredulo, poi sale sulla terza corda. RIDE THE LIGHTNING. A SEGNO.
1...
2...
3...
RRR si prende il Pin decisivo grazie all'aiuto di Smith, Kratos sembra stia riuscendo a far uscire il Mr.Nightmare che c'era in Smith.
Vincitori via Pinfall: Captain Mark & Red Revolution Raven
Taggart: “vittoria per la strana coppia formata da Mark e Raven, bravissimi nell’affermarsi in questa sfida davvero particolare”
Backstage WBFF.
Questa volta ci risparmieremo il solito gioco di theme songs e luci.
Beh, in effetti è un pò difficile riprodurre lo stesso effetto in un camerino.
Non che il camerino sia uno qualsiasi, tutt'altro. Però non vi aspettate chissà cosa.
Certo, un nome come "Bohèmien" e quell'abbigliamento nero di quel genere farebbe pensare che egli non abbia un camerino, ma una cripta a mò di Conte Dracula, o dorma in un sarcofago egizio.
Invece...
...è una splendida camera, ornata in stile Art Noveau, con mobili da far impallidire la reggia di Versailles, quadri impressionisti e un gigantesco specchio, con una cornice d'oro ben rifinita.
Seduto su una povera sedia di legno, a far da contrasto a tutta la ricchezza circostante, ecco l'uomo in nero. Particolare da notare: sorregge una mela rossa in mano che continua a far saltare in alto, a velocità costante, guardando lo specchio.
Continua a ripetere una semplice parola, in una nenia insopportabile.
"Noia, noia, noia, noia, noia, noia, noia, noia, noia, noia, noia."
Si ferma un attimo. Muove un pò la testa e riprende.
"Noia, noia, noia, noia, noia, noia, noia, noia, noia, noia, noia, noia, noia, noia, noia, noia, noia..."
Si alza. Per qualche secondo rimane innobile. E poi...
"Noia, noia, noia, noia, noia, noia, noia, noia, noia, noia, noia, noia, noia, noia, noia, noia, noia, noia, noia, noia, noia, noia, NOIA!!!"
Bohèmien sembra aver concluso, quando addenta lentamente la rossissima mela che ha in mano.
"Lo Spleen, la noia cosmica mi pervade. Come un fuoco sottile, attraversa tutte le mie vene, consumando la mia essenza fino al midollo. La stanchezza di vivere appesantisce le mie palpebre, solitario odo il rombo dell'inesorabile orologio della vita nelle mie orecchie. Il tempo passa e sono sempre più vicino a quell'enorme singulto che ingoierà tutto..."
Pausa per addentare la mela.
"Ma sono le pecore a voler essere antivitalistiche, immobili nella loro routine quotidiana. Dalla noia sono pervaso, e ciò è vero. Ma con essa sto giocando una partita a scacchi, e ho bisogno di muovere le mie pedine..."
Altro morso. All'improvviso lo sguardo negli occhi di Bohèmien cambia. Sembra innervosito, come se fosse successo qualcosa all'improvviso.
"La noia si sta trasformando in rabbia! Non sono un poeta, non sono qui a sparare massime come un filosofo platonico! Non voglio esser guidato da schiavi, ancora incatenati alle loro vecchie abitudini! Conosco bene il funzionamento di queste cose, non voglio esser preso per ignorante. Tenermi come una gemma preziosa nello scrigno, e tirarmi fuori ogni tanto, per suscitare sorpresa nel pubblico. Ma esso è una massa di pecore belanti! Non sono una fiera al circo!"
Con un ultimo grande morso Bohèmien finisce la mela. Osserva attentamente il torsolo e poi lo scaglia al prezioso specchio, che va in frantumi.
"Verlaine ha bisogno della sua penna, Renoir del suo pennello! Un artista deve compiere la sua opera, e io lo sono!"
Bohèmien si risiede sulla sua sedia di legno. La sua rabbia sparisce, ed assume un atteggiamento quasi malinconico.
"Sono veramente stufo di essere qui senza avere ciò che merito... Pretendo, esigo, necessito avversari, ma avversari che siano al MIO livello! Non voglio fare la solita gavetta... Io non ne ho bisogno! IO ho combattuto al primo show di questa federazione, nel 2006! IO sono stato uno dei lottatori più dominanti della WBFF! Non voglio certamente glorificarmi ma..."
All'improvviso, Bohèmien si calma.
"Ma questo era il vecchio me che parlava. Il nuovo me è diverso. Il nuovo me è tramontato un'altra volta in WBFF con prospettive ed obiettivi diversi. Ora sono Le Decadent."
Tutto si ferma. Sembra che Bohèmien non sappia più cosa dire. Rialza il torsolo della mela con cui ha rotto lo specchio e si dirige verso la telecamera. Fa un cenno al cameramen che si allontana, quindi avvicina il suo faccione con annessi capelli neri alla telecamera.
"La logica non esiste per uno come me. L'irrazionalità è il mio scudo e la mia spada. Ma ciò non vuol dire che non ho dei piani. Io ho deciso la strada da intraprendere. Ho un progetto e sono qui per attuarlo. Ho addentato il frutto del bene e del male, ho assunto il peccato su di me, la trasgressione come guida. Ho tutto il tempo per realizzare ciò che ho nella mia testa e la dirigenza WBFF non potrà far nulla per opporsi."
Bohèmien si gira verso la sedia.
"Bohèmien è un alchimista. Trasforma il legno in oro. Una sedia diverrà trono. E allora ritroverò l'aureola..."
Il wrestler in nero guarda verso qualcosa nel suo camerino, che però non si vede.
Quindi riguarda fisso nella telecamera, lancia una risata sinistra e la spegne, all'improvviso...
