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Bloody Desperation 19-05-2010

Ultimo Aggiornamento: 20/05/2010 19:42
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The Boss
20/05/2010 19:42
 
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Nel titantron appaiono delle immagini riguardanti il match della scorsa settimana che ha coinvolto il King of Fight Champion e Alexander; le immagini si soffermano soprattutto sul tradimento di Esposito hai danni del suo ex-alleato...

''Alexander scivola sotto le sue gambe con una baseball slide, per portarsi nuovamente all’angolino, ma Al Esposito non si trova lì! Al Esposito sta abbandonando l’arena!! Alexander inizia ad urlare contro il suo partner''

finisce il video e l'inquadratura si sposta al centro del ring dove vediamo un uomo ben vestito con un borsalino e un paio di occhiali scuri, con una cintura alla vita e con un microfono in mano intento a guardare ancora il titantron spento...l'uomo in questione è ovviamente il King of Fight Champion, Al Esposito...

Il boss sembra perso nei suoi pensieri, guardando nel vuoto e toccandosi continuamente la barba di tre giorni con la mano sinistra...

poi improvvisamente si toglie gli occhiali da sole con la sinistre ed alza il microfono all'altezza della bocca guardando ancora nel vuoto e dopo una decina di secondi inizia a parlare...''Molti mi hanno considerato un pazzo, uno stupido...un fallito. Per una settimana ho creduto di aver fatto la più grande cazzata della mia vita a tradire Alexander ma...solo ora mi rendo conto che quello che ho fatto era la cosa giusta da fare! Alexander stava diventando un personaggio scomodo, e come tale meritava una punizione esemplare!

il campione inizia a girare nervosamente intorno al ring non curante dei fischi del pubblico e continuando a guardare nel vuoto...''Alexander! Tu volevi troppo, volevi la mia cintura, volevi qualcosa che mi apparteneva e...non mi interessa quanto tu mi abbia aiutato in questi mesi, tu avevi un solo compito, quello di aiutarmi a mantenere la mia cintura...ma poi ho capito che non avrei potuto più fidarmi di te in futuro, perché ormai avevi puntato solo a quello che mi apparteneva e non miravi più ad aiutarmi, e allora ho deciso...ho deciso di farla finita una volta per tutte, tu vuoi la cintura? No, io non ti darò mai l'opportunità di combattere per la cintura!''

Il campione si rimette gli occhiali e abbassa la testa per un momento per poi rialzarla pochi secondi dopo...

''Alexander! Hai avuto quello che ti meritavi! Tu non combatterai mai per la mia cintura finché io sarò campione, hai puntato troppo in alto...Capisc'!?! tu non mi servi più Alexander!''

Il boss getta nervosamente il microfono a terra ed esce dal ring! Mentre Esposito scende dal quadrato dal backstage appare Vinnie ''The Hitman'' Maranzano che si posiziona a braccia conserte all'inizio della rampa! Il boss vuole dare un avvertimento chiaro! Anche se non potrà contare su Alexander, potrà farlo su altri uomini...



Kokone: “il terzo match di oggi attende Eddie Evans come avversario di Michael McFarry, per voi ha qualche speranza?”
Taggart: “certamente! Evans è un lottatore di talento, pronto al grande lancio”
Otto: “sì, penso che possa resistere e magari sorprenderci tutti con un successo”

Eddie Evans vs Michael McFarry
Nell’arena risuona “Money for nothing”, Eddie Evans si presenta sullo stage. Il wrestler texano percorre la rampa d’ingresso con il suo solito atteggiamento sbruffone e poi sale sul ring. Captain Awesome si porta ora in piedi sopra il paletto di sostegno per cercare qualche risposta nel pubblico, che però non arriva.

“What do you do for money honey” risuona nell’arena ed ecco presentarsi sullo stage il WBFF Heavyweight champion, nonché chairman, Michael McFarry. L’Irish Multimillionaire viene accolto dal pubblico con fischi assordanti, ma non si lascia intimorire e con arroganza alza in alto il titolo mondiale.

Pubblico: “Boooooooooooooooo!!!”

McFarry si porta ora verso la scalinata d’acciaio che porta sul ring, la sale e consegna il titolo mondiale all’arbitro.

Gli atleti sono sul ring e l’arbitro può dare via al match

DIN!DIN!DIN!

McFarry ed Evans si portano faccia a faccia, L’Irish Multimillionaire spintona l’avversario, che risponde colpendolo con una serie di pugni al volto portandolo fino alle corde. McFarry prova a liberarsi e colpisce Double-E con un calcio all’addome per poi lanciarlo alle corde. Evans però scivola dietro a McFarry con una baseball slide, per poi eseguire un dropkick con il quale McFarry cade al tappeto.
Qualche timido applauso segue la mossa di Eddie Evans, che adesso si porta sulla terza corda. Vuole chiudere il match con la sua Genetically end!! McFarry però rotola fuori dal ring per evitare la finisher di Captain Awesome. Evans scende rapidamente dal paletto e si porta fuori dal ring a tu per tu con McFarry. L’Irish Multimillionaire prova a colpirlo con un pugno diretto al volto, ma Evans lo scansa e prende lui l’iniziativa. Una serie di pugni al volto ai danni di McFarry e poi irish swip contro i gradoni d’acciaio!! McFarry ora è al tappeto dolorante, ma viene nuovamente afferrato da Double-E e trascinato dentro al ring.
Evans adesso si porta le mani alle orecchie in maniera strafottente, è tempo di Wave from past, l’atomic leg drop versione AAAAAWESOME. Double-E si lancia contro le corde e poi lo esegue!! Eddie Evans ora si porta a coprire McFarry per ottenere il pin vincente!

…1
…2
… NO! Colpo di reni da parte di McFarry.

Eddie Evans si mette le mani nei capelli ed accenna una timida protesta ai danni dell’arbitro, ma poi si porta nuovamente su McFarry. L’Irish Multimillionaire viene rialzato con la forza e Double-E inizia a colpirlo con una serie di chop. McFarry prova ad allontanarsi, ma non ne ha le forze. Evans lo lancia quindi contro il paletto di sostegno, poi prende la rincorsa e ……. OUCH! McFarry si scansa ed Evans impatta contro il paletto di sostegno! Captain Awesome barcolla ora al centro del ring e McFarry ne approfitta per mettere a segno la sua Royal Pwnage!! Pearl River's Plounge a segno!!
McFarry ora si distende al centro del ring, i colpi subiti in precedenza lo hanno distrutto. Entrambi gli atleti sono quindi al tappeto! L’arbitro inizia a contarli…

“Uno!
Due!
Tre!
Quattro!”

McFarry ed Eddie Evans provano a rialzarsi, cercando aiuto nelle corde

Cinque!
Sei!
Sette!”

McFarry si rialza! Eddie Evans anche!
Entrambi gli atleti sono in piedi adesso e si portano faccia a faccia barcollando vistosamente. Double-E lascia partire un colpo al volto di McFarry, che non risponde. Evans allora prosegue la sua iniziativa con un altro colpo, un altro e un altro ancora!

Pubblico: “Eddie! Eddie! Eddie! Eddie!”

Sarà che l’avversario è il wrestler più disprezzato del momento, sarà la fantastica prestazione, ma adesso il pubblico è dalla parte di Eddie Evans!
Captain Awesome sente la spinta del pubblico ed aumenta la carica dei suoi colpi! McFarry barcolla e si tiene alle corde per non crollare al tappeto. Eddie Evans però lo lancia alle corde, per poi lanciarsi velocemente in uno springboard moonsault spettacoloso!!! Il pubblico applaude nuovamente l’iniziativa del wrestler texano, mentre McFarry è al tappeto, steso, in posizione centrale. Eddie Evans si porta sulla terza corda, può chiudere il match!! Genetically end eseguita!!! Ma McFarry si scansa!!! SBAAAAAAAAAAM
Eddie Evans cade malamente, mentre McFarry con le ultime forze che ha nel corpo riesce a rialzarsi. McFarry ora invita Eddie Evans a fare lo stesso, sbattendo il piede per terra! Eddie Evans si porta in piedi, girato di spalle all’Irish Multimillionaire. Double-E si gira, McFarry non aspettava altro …. Business Class!! Business Class!!! A segno!!! Ora McFarry si porta a chiudere il match ….

…1
…2
…3!

McFarry porta a casa la vittoria in un match letteralmente dominato da Eddie Evans. L’Irish Multimillionaire si rialza adesso a fatica ed alza le braccia al cielo, mentre il pubblico lo fischia per questa vittoria.
Vincitore: Michael McFarry

Taggart: “Che prestazione di Eddie Evans! Ha dominato il match!”
El Kokone: “Molto astuto comunque McFarry che ha sfruttato il momento giusto per colpire e portare a casa la vittoria. Ma stasera grande Eddie Evans”



La regia inquadra John Kratos nel backstage. E' da solo, senza la presenza del sempre oppressivo ma efficace manager Ivan Filitov. Il lottatore sembrava attendere una telecamera puntata verso di lui, ha qualcosa da dire al pubblico.

Kratos: "eccomi qui, ancora una volta contestato"

Rumore di fischi in lontananza.

Kratos: "ora sono pure colpevole di aver battuto Xero dopo una sua prestazione immensa, dopo aver sconfitto ben sei lottatori. Sono arrivato io perché volevo porre fine a quella sfida, volevo essere il nome che fa la differenza, eppure anche vincendo non sono lo stesso soddisfatto"

Il pubblico continua a contestare in sottofondo.

Kratos: "il motivo è che sono stato utilizzato come 'nemico' di Xero. Ma io sono tutt'altro che un suo nemico. Io condivido con lui il disprezzo per la dirigenza attuale, composta da uomini di potere, egoisti, ognuno intento a farsi i propri interessi. Per esempio... dov'è la mia clausola di rematch? Cosa vuol dire che non ce l'ho perché ho perso a Bloody Desperation contro Shanek Brastias? Ve lo dico io il motivo: sono stato tagliato fuori. Ora tutti i riflettori sono puntati su James McFist, sul suo falso licenziamento, sull'ipocrisia di Michael McFarry che a quanto pare preferisce avere a che fare con un vero nemico piuttosto che un lottatore come me motivato soltanto a raggiungere la vetta, senza nessun astio personale almeno prima di essere tagliato fuori. Ora sono fuori dal giro che conta, già voi fans scherzate sul Web dicendo che il mio è stato 'un regno infelice, noioso quanto breve'. Credete che io possa gioire di questo? No, credete che io volessi questo? No, non ho mai perso la cintura in un match serio. Sono stato tagliato fuori dalle stesse persone che ora che mi hanno spinto giù da questa collina. Che mi hanno mandato contro Xero, come se in questo modo potessero risolversi due problemi allo stesso tempo"

Il pubblico non pare più contestare il Greek Warrior, che cammina mentre la telecamera lo segue, il lottatore spalanca la porta del suo spogliatoio e mostra la foto di lui con la cintura di Undisputed WBFF Heavyweight Champion.

Kratos: "non farò il gioco di McFarry e Leone, non andrò contro Xero perché mi è stato imposto. Sono perfino pronto a farmi licenziare piuttosto che aiutarli ad eliminare la loro peggiore minaccia. Io sono un alleato di Xero, colui che più di tutti comprende il suo disprezzo. Un vero disprezzo, non come l'apparenza di James McFist che invece si lascia sbattere fuori perché conosce la porta sul retro per ritornare in scena nel giro di due settimane. Io e Xero siamo i veri eroi qui dentro, siamo le persone che vogliono giustizia ed una dirigenza onesta. L'onestà non è una parola che uomini di potere come Michael McFarry e Jack Leone non potranno mai conoscere. Perciò, Xero, io mi rivolgo a te. Non salire sul ring contro di me, ma come mio alleato, siamo i disagi di questa federazione, diventiamo iniezioni letali nei confronti di chi la comanda. Diventiamo il frutto della nuova WBFF, di quella federazione che sogniamo da tempo ma che non possiamo mai vedere. Questa è soltanto apparenza, è falsità, è menzogna. Ma la gente finge di non saperlo, si illude che tutto quello che ha di fronte sia reale. Quindi, a te la prossima mossa, Xero!"

Il Greek Warrior ha lasciato intendere qual è il suo obiettivo: i suoi nemici sono Michael McFarry e Jack Leone, non Xero che loro stessi hanno cercato di mandargli contro.

Xero esce, silenzioso, senza theme music, sullo stage. Un occhio di bue lo illumina, mentre regge il microfono vicino alla maschera, perché la sua voce sia ben scandita.

" Sai una cosa Kratos ? Prima di oggi, prima di sentirti parlare, ero piuttosto eccitato. Piuttosto eccitato del confrontarmi con te. Perché, vedete, signore e signori, ultimamente, più o meno da quando sono tornato, qui, in WBFF, mi sono sentito un tantino vuoto, senza scopo. Perché come voi fan ben sapete io sono un wrestler ancora prima di essere un uomo, e come un soldato romano, anzi, spartano, ho bisogno di una guerra per andare avanti. E qualcuno nel locker room ha fatto il modo di impedirmi di avere questa guerra, mi ha tolto ogni occasione di trovare qualcuno in grado di darmi una dolce, onorevole morte. Qualcuno in grado di affrontarmi nel ring, con onore e orgoglio. E quando ho sentito la tua musica, mentre entravi sul ring come mio prossimo avversario nel gauntlet, quando ho sentito che avrei potuto affondare le mie unghie nel Greek Warrior... Il mio cuore ha ricominciato a pulsare. Tu potevi essere l'avversario, tu potevi dare a questo soldato una vera guerra... "

Xero fa una pausa, un paio di passi e poi alza lo sguardo verso il pubblico.

" So bene cosa significa essere usato. E per quanto tu possa essere stato pupazzo, nelle mani di un fato che non potevi controllare, io sono stato la causa del mio male. Io ho messo nelle mani di Leone la frusta che ora mi lascia queste cicatrici.

Ma il fatto è Kratos, che tu ora vieni a parlarmi di onore, di giustizia, di volontà e di indipendenza, quando oggi come l'ultima volta sei solo un pupazzo. Non della dirigenza, non di Leone, ma dello stesso uomo a cui hai venduto ogni briciola di onore per ottenere in cambio un pezzo di cuoio. Lo stesso uomo che la scorsa settimana ti ha permesso di battermi, nello stesso ring in cui sei ora. Filtov è il burattinaio di cui devi liberarti, Kratos. Devi espiare i tuoi peccati prima di poterti caricare quelli di questa federazione.

Dimostrami che sei ancora un uomo d'onore, Kratos. Solo allora potrò fidarmi di te. "

Il Greek Warrior ha ascoltato il discorso del carismatico lottatore mascherato con attenzione e rispetto. Poi, si prepara a replicare.

Kratos: "Xero... conosco Ivan Filitov, così come lui ha usato me, io ho usato lui. E' stato un gioco di potere che mi ha portato alla vetta. Ed a quale scopo? Nulla, essere tradito da un gioco di potere. Ho creduto di potermi appropriare di queste scorrettezze politiche, diventare come questi uomini egoisti, tutto per una causa che considero più importante. Ma non è così, ogni singolo istante ho provato disprezzo per questo manager. Non gli sono grato, fino alla scorsa settimana mi sono appropriato dei suoi giochi politici per vincere, perfino al punto di urtare te, batterti a tradimento. Perciò ti chiedo: vuoi un segno del mio onore? Ti darò la sua testa... NEXT WEEK ON BLOODY DESPERATION!"

Kratos fa cenno con la testa di essere pronto a mostrare di essere dalla parte di Xero, in una settimana sapremo se davvero è pronto a prendersi cura di Filitov... nel senso spartano del termine!


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