Otto: “Vulture, toglimi una curiosità”
Vulture: “dimmi”
Otto: “ma chi ca**o è il Gigante del dolore?”
Vulture: “stai per vederlo. Io penso che Xero sarà terrorizzato dalla sua altezza…”
Xero vs The Giant of Sorrow
NEW PAIN degli Static-X accompagna l’ingresso di…
MY HERO
YOUR HERO
XEEEEEEEERO!
Il wrestler più estremo della storia WBFF fa il suo ritorno da idolo incontrastato. Xero incrocia le braccia nel boato generale ed attende l’arrivo del suo temibile avversario.
Vulture: “3 metri d’altezza per 35 kg”
Otto: “qualcosa non torna…”
ARRIVA THE GIANT OF SORROW sulle note di una musica indiana abbastanza conturbante, la telecamera punta verso l’alto per mostrarci il volto.
Otto: “che faccina, sembra un bimbo, ehi, ma dove sono le gambe?”
Vulture: “in realtà… sono trampolini”
Si tratta di un nano con i trampolini alle gambe per apparire altissimo. Il nano è indiano ed urla qualche frase nel suo linguaggio, camminando lentamente per non inciampare. Tuttavia, i due trampolini si incrociano fra di loro ed il lottatore piomba giù dallo stage.
CRAAAAAAAAAAAASH. SUI TAVOLI!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!
Vulture: “ho la sensazione che non raggiungerà mai il ring”
Otto: “adoro l’odore del legno distrutto al mattino!”
Il Referee Pizzo Calabro (acquisto recente) fa cenno che The Giant of Sorrow è KO.
Xero: “…”
ARRIVA UN NUOVO CONTENDENTE PER XERO. Risuona “Parco Sempione” di Elio e Le Storie Tese, arriva…
IL TOSSICO DI PARCO SEMPIONE
Xero vs Tossico di Parco Sempione
Il tamburista preferito dal pubblico fa il suo ingresso a petto nudo, muovendosi in modo storto. Una volta sul ring prima di combattere prende il microfono per rivolgersi a Xero.
Tossico: “MA CHE STORIE TI FAI?”
DIN DIN DIN
Comincia la sfida. Il MASTER OF PAIN attacca il tossico con il SHINING ENZIGURI, che lo getta a terra. Xero afferra il tamburo e lo posiziona a terra per poi eseguirci sopra l’EVENFLOW DDT.
A SEGNO.
DOOOOOOOOOOONG
Otto: “da quando i tamburi fanno DOOOOOONG?”
Vulture: “da quando c’è CITH a scrivere match idioti”
Il tossico non si rialza, allora Xero gli dà una mano… e lo tira su senza fatica…
XSANE DRIVER!!!!!!!!
REVERSE DEATH VALLEY DRIVER A SEGNO.
Xero non perde tempo e per non rischiare di subire nulla da questo TEMIBILE avversario, scende dal ring e prende una serie di tubi al neon, portandoli sul quadrato.
NEON FEST!!!!!!!!!!!!
ONE!!!!!!!!!!!!!!!!!
TWO!!!!!!!!!!!!!!!!!
THREE!!!!!!!!!!!!!!
FOUR!!!!!!!!!!!!!!!!
FIVE!!!!!!!!!!!!!!!!!
SIXERO!!!!!!!!!!!!!
Il tossico non riesce a resistere, ma ha una reazione.
Tossico: “MA CHE STORIE TI FAI?”
ARRIVA LA SEED OF ENVY.
BURING HAMMER!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!
ESEGUITA PERFETTAMENTE. Ormai arriva anche lo schienamento, ma qualcuno cerca di fermare Xero, si tratta dello spietato Timmy Barbaro.
Timmy: “Xero, non farlo. Una volta Lui era una persona meglio!”
Xero sembra comprendere il discorso commovente di Timmy Barbaro……. ED ESEGUE LA SEED ON ENVY SU DI LUI!!!!!!!!!!!!!!!!
Vulture: “diciamolo assieme”
Vulture & Otto: “Buuuuuuuuuring Hammah!”
Xero posiziona Timmy Barbaro sopra al tossico, poi schiena entrambi.
1…………………..
2…………………..
3!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!
VITTORIA PER XERO AL SUO RITORNO IN WBFF.
Vulture: “un match difficile per Xero, che ha dovuto far fronte ad un imprevisto”
Otto: “comunque è un successo di prestigio. Xero ha sconfitto il tossico di Parco Sempione. Ora chi potrà fermarlo???”
Vincitore: Xero
Le immagini vanno nel camerino di Robert Dumas il quale, seduto sulla panchina sorride amaramente. Il bastardo con fare distratto getta così lo sguardo alla televisione al plasma concessa al suo spogliatoio mentre è alle prese con l’ultimo bottone da slacciare della sua camicia.
Pochi istanti dopo entra nella stanza Emo Sean X, che armato di microfono sembra non esser pago del trattamento ricevuto sette giorni fa dallo stesso bastardo preparandosi così un’altra intervista con Mr.Unhappy End.
Dumas non fa una piega e ascolta “The Bloody Razor Blade”.
“Dumas, alla fine Barbaro ti ha inserito nella corsa al Desperation Iron Man title, estromettendoti di fatto dal discorso inerente al titolo mondiale. Come l’hai presa?”
- Sorriso sardonico del bastardo
“Come l’ho presa? Non lo so come l’ho presa. Quello che invece so è il motivo per cui Barbaro ha pensato a me come contendente al titolo.
Ha pensato a me perché quel titolo ha vissuto due anni alla mia vita, ha pensato a me perché con me quella cintura ha raggiunto livelli di credibilità mai immaginati. Ha pensato a me perché ho battuto il suo #1 Contender al titolo del mondo.
Quindi se tu mi chiedi come l’ho presa io ti rispondo che l’ho presa come uno che dopo anni di esilio torna a casa e abbraccia i suoi cari. Non ho mai cercato quella cintura è sempre stata lei a venire da me e sarà così anche stavolta.
E una volta divenuto DIM Champ per la terza volta, come nessuno mai in WBFF, vincerò anche il titolo mondiale.”
Una pausa teatrale in cui Dumas guarda diritto negli occhi la telecamera e poi…
“Del resto mi pare di aver già dimostrato di esserne capace.”
Detto questo Dumas aggredisce Emo Sean X con una serie di colpi al volto che riaprono la ferita al labbro procuratagli dallo stesso bastardo la settimana scorsa. Diversi secondi dopo Mr.Unhappy End, concluso il pestaggio, si rimette in ordine e guardando la telecamera si giustifica…
“Andiamo, non guardatemi così… A lui piacciono queste attenzioni.”
Occhiolino e le immagini sfumano.
Risuona “Hyper Music” dei Muse nell'arena e sullo stage appare Oscar Maldido Canzano!! Il messicano si dirige verso il ring, con questo suo nuovo atteggiamento, scevro come non mai di qualsiasi strafottenza, che lo aveva invece caratterizzato per tutto il resto della carriera. È davvero un Canzano nuovo quello che abbiamo notato la settimana scorsa e che vediamo tuttora calcare il ring. Oscar si fa passare un microfono e fa segno di fermare la musica. Assisteremo per caso ad uno dei suoi proverbiali voltafaccia? Canzano girerà le spalle al pubblico e comincerà ad insultarlo, tornando ad essere l'odioso Maldido che abbiamo conosciuto? Sappiamo benissimo che ne sarebbe capace. È dunque necessario ascoltare con molto interesse quella che sta per dire.
Canzano: “Questo è lo spettacolo che amo, costruito alla perfezione dalla federazione che ho deciso di servire. E non è un grande spettacolo forse?”
Parte del pubblico intona un seppur timido: “YEAH!” Ancora la platea non si fida del tutto del messicano, nonostante le sue intenzioni sembrino sempre più sincere questa volta.
Canzano: “Il sudore di ogni wrestler produce manovre spettacolari o comunque incontri di altissima spettacolarità, anche quando vengono introdotti elementi hardcore nelle contese, aspetto che come ben sapete io non amo, ma se serve ad accrescere la fama di questa federazione... beh, ben venga! Non sarò certo io ad andare dalla dirigenza a chiedere di fare questo o quest'altro perchè sia in linea con il mio credo. Certo, in passato l'ho fatto. In un delirio di onnipotenza sono arrivato persino a dettare delle regole, che ho chiamato Luchacrazia. Ma quel Canzano non c'è più. È stato appallottolato e gettato nel fuoco!”
Il pubblico sembra essersi convinto di più, e anche se una parte dell'arena ascolta attonita senza proferir verbo – o magari rumoreggiando sospettosa – vi è una cospicua fetta di pubblico che comincia ad inneggiare al Maldido. O dovremmo dire all'ex Maldido?
Canzano: “La settimana scorsa è andato in scena un avvenimento che mi ha molto scosso, devo essere sincero. Vedete, io ho incontrato Jack Leone per la prima volta nel 2005, due anni prima del mio stint nella federazione. Lui aveva appena creato la Wbff e a me sembrava solo un borioso pallone gonfiato, che si credeva chissà chi. Già allora - Canzano all'epoca combatteva nelle indies messicane e sudamericane con il nome di Muerte Masquerada, una gimmick riproposta anche in Wbff, ndr - mi propose di entrare nella Wbff. Non ne volevo sapere, e il progetto che mi voleva disegnare addosso era alquanto ridicolo. Ma poi qualcosa è cambiato... Non stavo avendo molta fortuna, all'inizio del 2008. Le affermazioni nel circuito MMA, dove ho lavorato per quasi un anno, scarseggiavano, e gli elogi con cui descrivevano le mie esibizioni on ring non mi esaltavano troppo. Lavoravo duro, ma non ottenevo quello che volevo. E poi mi mancava il wrestling. Quando mi avvicinò Sylvia Madison, dopo uno show dove avevo rimediato l'ennesima delusione, mi chiese cosa ne pensassi della Wbff. Avevo ancora nella mente quel primo incontro con Jack Leone e nemmeno la Madison mi sembrava molto più umile dell'owner. Le risposi che poteva tenersi la sua Wbff e io i miei match di MMA. Cosa mi ha fatto cambiare idea? Proprio Jack Leone! Il suo atteggiamento, il suo modo di stare nel business. Certo, credevo ancora che fosse un borioso pallone gonfiato, ma lo ammiravo. E fino ad allora, mai il mio carattere pieno di me e arrogante mi aveva permesso di ammirare qualcuno. Vedevo tutti come luridi vermi striscianti. Ma non Leone. Lui, ai miei occhi, era grande!”
Il pubblico comincia a scandire forte il nome di Leone.
Canzano: “E a che cosa devo assistere il giorno in cui il lottatore decide di ritirarsi invece della sua glorificazione? Devo vedere un pirata, un buffone, salire sul ring, umiliarlo e poi colpirlo e umiliarlo ancora! Questo mi ha fatto incazzare, per due motivi. Il primo: Jack Leone merita un ritiro che si rispetti. E secondo, forse più egoista: perchè in quella aggressione di Cpt. Mark ho rivisto il me stesso di qualche tempo fa: arrogante a tal punto da mancare di rispetto non solo ad un'icona di questo business, ma addirittura al creatore di tutto questo. Quest'onta va lavata via e in fretta. È per questo Jack che sono qui a gridarti... One! More! Match! One! More! Match!”
Pubblico: “ONE MORE MATCH! ONE MORE MATCH! ONE MORE MATCH!”
Canzano: “E quanto a te, Cpt. Mark... se non sarà Jack Leone a tornare su un ring della Wbff per prenderti doverosamente a calci nei denti... beh, puoi stare sicuro di una cosa: prima o poi verrò io! Ti stanerò ovunque tu ti possa nascondere. E capirai cosa vuol dire pagare il rispetto a chi se lo merita. Porterò con me gli stivali di Jack Leone per l'occasione. E te li farò leccare!”
Pubblico: “CANZANO! CANZANO! CANZANO!”
Il pubblico ha abbandonato ogni diffidenza e adesso è in tripudio per il messicano! Il Maldido ha conquistato la platea a quanto pare!
Canzano: “E ora veniamo alle mie faccende personali. La settimana scorsa è accaduto un fatto inaspettato. Il DIM che era in mano a Shanek è stato reso vacante. Ora... voi direte: cosa c'entra il nuovo Canzano con la richiesta di una title shot per quella cintura? Cosa che, me ne rendo conto, potrebbe risultare arrogante. Ebbene, c'entra eccome! Voglio questa title shot perchè voglio scoprire quanto il vecchio Canzano, arrogante e superbo, avesse ragione nel ritenersi così forte e abile sul quadrato. Quindi sono qui per chiedere direttamente a Jimmy Barbaro che sia ufficializzata la mia presenza in questo title match, che userò come banco di prova per me stesso, prima di tutto.”
Il pubblico sembra tirare un sospiro di sollievo, in quanto per un attimo aveva temuto in un ennesimo voltafaccia del Maldido.
Canzano: “So benissimo chi sarebbe il mio avversario: quel Robert Dumas che più volte ha dimostrato di essere uno dei maggiori interpreti di questa disciplina in tutto il business. Lo stimo e riconosco il suo valore. Quindi chi meglio di lui potrebbe essere il mio avversario per misurare la mia forza? Al momento, oltre a lui ne vedo molto pochi. Dunque ho preso la mia decisione: andrò per il Desperation Iron Man Title contro Dumas e chi altro sarà compreso nel match. Per dimostrare a me stesso chi sia veramente... OSCAAAAAR MALDIDOOOOO CANZANOOOOOO!!!”
Parte “Hyper Music” dei Muse e il messicano scende dal ring osannato dalla folla. Il Maldido se ne va, e sembra sereno e soddisfatto del suo proclama.
WBFF Reminder…
Next Week on Bloody Desperation
Una sola leggenda, uno fra gli uomini di punta nello Sport sarà la Guest Star della WBFF.
Tiger Woods.
Non perdete il prossimo show!
