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Bloody Desperation 24-02-2010

Ultimo Aggiornamento: 25/02/2010 20:39
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25/02/2010 20:38
 
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Siamo nello stanzino degli Esposito dove troviamo Cactus Mike e Vinnie Maranzano seduti ad un tavolo...ma ecco che entra l'Italian Dream Al Esposito vestito di tutto punto che sembra intenzionato a parlare con Mike...

CM: allora Al, cosa c'è? Perché mi hai chiamato?

Esposito: hey hey hey vacci piano non sei qui per intervistarmi, sei qui perché noi due dobbiamo parlare...

CM: cosa? Hey noi due siamo amici vero? Cioè, non hai intenzione di...
Esposito interrompe Mike ed inizia a parlare ''calma calma non ho intenzione di farti niente, per ora, ma ho notato in questi giorni che tu sei molto legato a quel pollo di Dexter...!

CM: beh io veram...

Esposito: hey non ho finito di parlare Mike, voglio che tu stia lontano da lui 'o Capisti! Voglio vedere adesso con chi parlerà quel bastardo e con chi si farà lo sbruffone senza di te...

CM: ma perché?

Esposito: io so il perché e cerca di non contraddirmi Mike...

Al inizia a riflettere su qualcosa...

Esposito: Mike voglio quel titolo...voglio il fottuto titolo e non per orgoglio ma per veder piangere quel verme di Miller e farò qualunque cosa per permettere che tutto ciò accada...anche vendere mia nonna...

Vinnie: non scherza Mike...una volta stava per venderla veramente!!!

Esposito: no quella era mia sorella Vinnie comunque il concetto e quello...

CM: non so ancora cosa centro io in tutto questo?

Esposito: taci ho ti mando al Polo Nord...e li l'unica cosa che potrai intervistare saranno i pinguini!!!

Vinnie: Al i pinguini si trovano al Polo Sud non al Nord...!

Esposito: Vinnie...tu...tu...bah lasciamo stare è inutile parlare con te...



Otto Corleone: “beddi miei, stasera combattono due veri itaGliani: Alexander ed Al Espossito”
Vulture: “Esposito, con una sola s”
Otto Corleone: “osi contraddire il tuo Pattrino?”
Vulture: “guarda che tu sei un malato sanguinario, non hai valori morali”
Otto Corleone: “esatto, infatti la mia arma non è una Beretta, ma il martellone di Shao Khan”
Vulture: “Shao Ki?”
Otto Corleone: “te ne accorgerai quanto mi dovrai un favore!”

DeXter Miller & Brad Smith vs Alexander & Al Esposito

Prima di cominciare questo match, qual è lo staffer WBFF che si dimentica sempre di scrivere i match? Vediamo le risposte:

CITH 50%
MetalMaster 49%
Dibbio 1% (ndDibbio: ehi, ma che volete da me? Non sono più in staff da mesi!)

Bene, dopo questa inutile parentesi, è tempo di aprire le ferite… quelle dei propri avversari! I due italiani sono già pronti per l’arrivo degli avversari. Coppia insolita quella formata da DeXter Miller e Brad Smith, saranno in grado di battere i due rivali affiatati?

Otto: “Miller e Smith insieme sono come Vulture ed una strafiga, ovvero una coppia che non c’azzecca proprio”
Vulture: “cosa vuoi saperne tu? Io sono sempre ricercato dalle donne, tu invece sei sempre circondato dai macellai a cui rubi i coltelli”
Otto: “non è colpa mia se mi piace lacerare la carne. Quella dei bovini, ovviamente”

La sfida comincia con lo scontro fra Smith ed Esposito. C’è molto astio fra i due lottatori e questo si ripercuote sull’andamento del match. Brad Smith cerca di ottenere la sua vendetta nei confronti del rivale e lo colpisce in modo duro, utilizzando pure una sedia per il suo scopo. Tuttavia, Esposito infila le dita negli occhi al rivale e lo porta all’angolo, dando inizio ad una serie di tag veloci con Alexander, il quale per correttezza è ancora più scorretto del compagno. Miller attende il momento propizio per entrare a far parte della sfida, però Smith è davvero in difficoltà. In questa stupenda fase a senso unico, una fan fa irruzione per mostrare la sua maglietta “Meltdown Machine is sexy”, ma viene delicatamente accompagnata nel camerino delle bodyguards. Delicatamente, salvo fraintendimenti dai più moralisti!

Pubblico: “we want DeXter!!!”

Smith ha una grande reazione e si libera con una gomitata di Alexander, poi scaglia Esposito fuori dal ring lanciandolo oltre la terza corda. Il lottatore corre verso il suo angolo e dà il TAG. IL KING OF FIGHT E’ NEL RING!!! Pugni su Alexander, poi arriva anche il DEXPLEX!!! Fisherman Suplex connesso correttamente, con tanto di schienamento annesso.

1…………

2…………

Nulla da fare, Alexander esce da solo. Esposito arriva a dargli man forte, usando la corda dell’angolo per strangolare il rivale. Cambio ed ora è l’Italian Dream a prendere l’iniziativa. Alexander cerca di aiutare scorrettamente il compagno, ma Smith interviene dall’esterno, trascinandolo via. Colpi veloci fra i due wrestlers, che finiscono in mezzo al pubblico. RISSA, E’ DAVVERO RISSA!!! Tuttavia questo permette ad Esposito e Miller di combattere fra di loro senza interferenze. L’italiano si prepara ad eseguire la sua manovra finale, ma il rivale non gliene dà la possibilità. ATTENZIONE!!!!!!! DEXTERIZER.
COP KILLAH, COP KILLAH.

Esposito è a terra ed Alexander si accorge della pessima situazione del compagno, preparandosi ad intervenire, ma Smith gli blocca una gamba. Arriva lo schienamento.

1………………..

2………………..

3!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!

Vittoria per l’insolita coppia, Miller e Smith ottengono il successo ed il King of Fight esce a testa alta da questo combattimento. Questa volta i due italiani non hanno sfruttato una buona strategia, che stia per concretizzarsi la vendetta da parte di Smith?

Vincitori: DeXter Miller & Brad Smith

Otto: “what a match!”
Vulture: “Miller e Smith vs Esposito e Alexander, te lo sei già dimenticato?”
Otto: “ma che hai capito?!? Ho detto WHAT A MATCH”
Vulture: “un match è una competizione agonistica fra…”
Otto: “non fare il demente, altrimenti ti faccio rimpiazzare da El Kokone”
Vulture: “ah ah ah, ma figurati”



Siamo nel backstage dell'arena in cui sta andando in onda lo show della WBFF e la telecamera segue i passi di Red Revolution Raven, diretto verso il suo camerino. Ma appena il giovane raggiunge la porta dello spogliatoio, si accorge che la porta è semplicemente socchiusa e ancora incisa dall'uomo misterioso.

Furtivamente Triple R penetra nel locker room e subito viene accolto da una densa coltre di fumo che gli impedisce di vedere chi ci sia seduto su una sedia proprio di fronte a lui.

"Chi cazzo sei??"

Nelle parole dell'italiano si avverte una lieve tensione. Dopo pochi secondi l'altro scoppia a ridere, provocando ulteriore ansia in RRR.

"Davvero non mi riconosci? Sono deluso, Raven...- L'uomo misterioso si alza dalla sedia e si avvicina sempre più a RRR scostando la nube di fumo -Eppure dovresti ricordati di me..."

Ora l'uomo è proprio di fronte a Raven e la telecamera lo inquadra in primo piano... E' "COLD FIRE" BORIS KUTERZOV!!!

"Ce le siamo date di santa ragione così tante volte."

Raven resta spiazzato per qualche istante, poi si rivolge all'atleta con fare minaccioso:

"Che cazzo ci fai qui, Kutty? Non ti sono bastate le mazzate che ti ho dato in SUM? Hai deciso di farti venire a rompere il culo anche qui?"

Kuterzov scoppia in un'altra risata e mette le mani in avanti:

"Woah! Calmati, compagno. E' forse così che si trattano i vecchi amici?"

RRR: "Io e te non siamo amici. E nemmeno compagni."

BK: "Già...fino ad ora non lo siamo stati..." Boris aspira avidamente una boccata di fumo dalla sua ormai immancabile sigaretta. "Ma potremmo esserlo. Hai visto com'è la WBFF, no? Arrivi qui e se ti dice bene, hai screzi con metà Barbaro Corporation... E a quanto pare tu hai voluto fare le cose in grande e ce l'hai tutta contro. Quel malato di mente di Cody Knox vuole darti una rivincita e approfittarne per romperti qualche osso. Insomma, in un ambiente come questo... E' meglio avere un amico più che un nemico in più, non sei d'accordo?"

RRR: "L'unica cosa sulla quale sono d'accordo è che le tue parole mi hanno già stancato, Kuterzov. Vuoi farmi da cagnolino? Mi sta bene. Vuoi essermi avversario? Va bene anche quello. Ma bada a non mettermi i bastoni tra le ruote. Te ne pentiresti amaramente. E adesso vattene e lascia la porta aperta... Il fumo passivo mi fa schifo."

Kuterzov scoppia nell'ennesima risata mentre esce dal locker room di RRR.

"Pensaci, giovane corvo... Pensaci su, potrei venire a chiederti cosa hai deciso molto presto... E chissà che non reagisca male, se la tua risposta non mi piacerà."

Raven rimane immobile all'interno della sua locker room mentre nei corridoi rimboma la voce del russo che si allontana cantando la sua solita canzoncina.

"Fottuto Russo..."

CAMERA FADES



Mexico City.
Un uomo vestito elegantemente viene seguito dalla telecamera mentre si dirige ad un bar vicino all'arena. Abbiamo già visto quell'insegna... infatti è probabile che in quel locale vi sia un nostro wrestler.

Il bar è pieno di clienti, uno di loro indossa il Sombrero e pare ubriaco. L'uomo elegante sta attento a non toccare nessuno, al primo contatto fisico si pulisce la giacca per poi recarsi dal barista.

Barista: "que pasa, amigo?"
Uomo elegante: "sto cercando un uomo molto alto e pelato, con un folto pizzetto. Il suo nome è John Kratos, comprehende?"
Barista: "ay, lo pelado. Él ha salido diez minutos hace"
Uomo elegante: "¿dónde está?"
Barista: "Él ha ido a la tira club"
Uomo elegante: "tira club?"
Barista: "Dónde las mujeres se desvisten... si spogliano!"
Uomo elegante: "Danke, sie war sehr nett"

L'uomo, probabilmente tedesco, esce dal locale e si dirige verso lo strip club proprio lì vicino...



PubbliCITHà

Lo avevano messo alle strette, ma lui si era sempre allargato.
Lo avevano gettato sott’acqua, ma che fortuna essere sul set del telefilm accanto dove Superman l’ha salvato.
Lo avevano infilato dentro una limousine a mangiare Mon Cithì avvelenati… e ‘mo come farà a salvarsi?

Lui è Jack Ba… ehm, Eddie Evans, protagonista di…

THREE HOURS, PARTE 3 SU 3
9:01
Evans: “DAMN IT, Sylvia, sei tu la traditrice”
Madison: “eh, eh, hai fatto un bel lavoro nel far sparire mio marito Jack Leone. Aveva scoperto come fermarmi, ora siete gli unici a sapere la verità. Dunque, Ambrogio, cosa mi consigli?”
Ambrogio: “Mon Cithì alla fragola, si scioglie nel palato che è un piacere!”
Madison: “no, mi riferivo a questi tre intrusi”
Ambrogio: “consiglierei loro il set Mon Cithì all’albicocca, per un futuro felice e ricco di gioia”
McFarry: “ehm, se mi permettete, in effetti ci sarebbe una soluzione. Sylvia, non hai pensato che visto che siamo d’intralcio ti basterebbe ammazzarci e gettarci in mezzo all’oceano dove non saremo mai ritrovati per almeno altri due secoli?”
Evans: “DAMN IT, Michael, le suggerisci pure come liberarsi di noi?”
McFarry: “volevo rendermi utile!”
Madison: “uh, l’idea mi garba… vorrà dire che vi ucciderò. Ambrogio, accosta più vicino che puoi”
Ambrogio: “certo, mia signora. Mi fermerò vicino ad un negozio così potrò fare la scorta di Mon Cithì e fare la mia bella figura come autista più sexy della storia delle pubbliCITHà”

9:06
I tre agenti del Cithiù vengono costretti a scendere dalla macchina dalla Madison, armata con una pistola. Tuttavia, c’è qualcosa che la distrae.

Madison: “bel costume da bagno, Mr.Alfonso”
Alfonso: “puoi chiamarmi Al-Fonzie, baby!”
Madison: “potrei anche evitare di chiamarti e fare molte cose selvagge, ma ora morirete tutti”
Evans: “io non credo proprio”

Eddie Evans sferra un calcio rotante, che fa cadere la pistola dalle mani della donna. Sylvia Madison indietreggia, nascondendosi dietro la vettura mentre Eddie libera i suoi due compagni.

Evans: “lo sapete chi era mio padre?”
McFarry: “Chuck Norris?”
Evans: “no, Philip Evans”
McFarry & Alfonso: “chi???”
Evans: “mio padre!”
McFarry & Alfonso: “stica…”
Evans: “forza, andiamo a raggiungere la Madison. Siamo tre contro uno, non ci può scappare”

9:15
Sylvia è scappata!
Evans: “allora, Michael, l’hai fatta fuori?”
McFarry: “io no, ho incontrato Ambrogio al negozio e mi sono messo a parlare con lui, mi ha dato dei consigli interessanti su cosa mangiare stasera”
Evans: “e tu, agente Alfonso?”
Alfonso: “ho raggiunto il negozio, ma c’era un saldo del 30% sui costumi da bagno hawayani!”
Evans: “DAMN IT, compagni! E’ possibile che non posso mai fare affidamento su di voi?”
McFarry: “e tu, Eddie, l’hai trovata?”
Evans: “no, io ho continuato a dire DAMN IT per 9 minuti!”
Alfonso: “non sarebbe meglio provare a cercarla tutti e tre assieme? Abbiamo pure una limousine”
McFarry: “lasciatela guidare a me, ho il foglio rosa!”

9:29
A casa Madison.
Evans: “potrebbe essere tornata a casa per prendere le sue cose…”
Alfonso: “guardate, la luce è accesa”
McFarry: “la stiamo per catturare. Mi raccomando, non fate errori”

McFarry si avvicina alla porta e bussa.

TOC TOC

McFarry: “sono Michael McFarry, se sei in casa mi puoi aprire? Dovrei arrestarti”
Evans: “DAMN IT, Michael, quella porta va spaccata così”

Calcio rotante alla porta, che viene distrutta. I tre agenti fanno irruzione nell’abitazione e Sylvia Madison è circondata da altri agenti a farle da scorta.

Madison: “ecco, lo sapevo. Sono venuti ad uccidermi come hanno fatto con mio marito, aiutatemi!!! Sono innocente”
Agente McFist: “siete accusati di multiplo omicidio e complotto. Gettate immediatamente le pistole o you will burn in HELL!!!!!!!!!!!”
Evans: “no, io non getto la pistola. Agente McFist, abbiamo le prove della colpevolezza della Madison. Ce le ha McFarry”
McFarry: “le avevo”
Evans: “cosa?”
McFarry: “in negozio non avevo dietro soldi, così le ho passate ad Ambrogio che mi ha pagato i Mon Cithì”

Evans prende per la gola McFarry.

Evans: “io ti ammazzo!!!”

Evans viene gettato a terra ed arrestato ed avviene lo stesso anche con gli altri due agenti. La Madison sussurra qualcosa nell’orecchio di Evans.

Madison: “game over!”

9:43
In cella.

Evans: “dobbiamo trovare un modo di uscire da qui”
McFarry: “potrei chiedere aiuto al mio collega Michael di ‘Evasione più o meno’!”
Alfonso: “lasciate fare a me”

Alfonso fischia ed una guardia donna arriva da lui.

Guardia: “mi hai chiamato?”
Alfonso: “ehi, baby, fammi uscire”
Guardia: “lo sai che non posso”
Alfonso: “tu non hai idea di quello che puoi fare…”

9:45
Il trio delle meraviglie è a piedi, inseguito da volanti della polizia.

Super-Ciccio-Vale: “VOOOOOOOOLA!!!!!! La macchina voooooola, NUMERO!”
Evans: “DAMN IT, Alfonso, non c’era un’evasione più calma?”
Alfonso: “sei stato tu a fermarmi, quella guardia impazziva per me”
Evans: “è tempo di farla pagare alla Madison”

9:50
Di nuovo a casa della Madison.

Evans: “apri la porta o ti ammazziamo!”
McFarry: “tanto ti ammazziamo lo stesso”
Evans: “non risponde, dobbiamo sfondare la porta. State indietro”
Alfonso: “lascia fare a me. Ehi, Sylvia, vuoi vedere un bel ballerino?”

La Madison apre la porta.

Madison: “sono contenta che tu sia sopravvissuto, vieni dentro e trascorriamo tutto il giorno assieme”
Evans: “guarda che sono qui”
Madison: “non mi interessa, torna più tardi”
Evans: “forse non capisci, ora ti elimino”

L’agente estrae un disco dal cappotto, si tratta dell’ultimo LP di Giusy Ferreri.

Madison: “cos’è questa roba?”

Evans accende lo stereo, costringendo la Madison a rimanere vicina alle casse. Tuttavia…

Evans: “noooooooooooo, è in Dolby Surround 9.1”
Madison: “moriremo tutti e due!!!!!”
Evans: “DAMN… IT!”

9:59
Eddie Evans finisce in paradiso.

Evans: “CENSURA it! Non posso nemmeno più dire CENSURA it perché sono in paradiso”
Voce: “Figlio Mio”
Evans: “Padre, ma tu non dovresti essere vivo?”
Voce: “sì, certo che lo sono”

La voce è… la divinità dei Calci Rotanti.

Divinità dei calci rotanti: “hai detto a tutti che tuo padre è un altro, ma sono stato io ad insegnarti a tirare quei calci rotanti”
Evans: “ed io ti ho superato, CENSURA it!”
Divinità dei calci rotanti: “io non credo proprio”

La divinità sferra un calcio rotante ai danni di Eddie Evans, che ripiomba sulla Terra, per la precisione nella vasca ad idromassaggio di Alfonso.

TUNZ TUNZ TUNZ
Alfonso: “speravo che piovessero ragazze, ma non mi dispiace che tu sia ancora vivo”
Evans: “non hai idea di quanto ho dovuto aspettare per poterlo dire di nuovo: DAMN IT, Alfonso!”

9:58, 9:59, 10:00

THE END



Le immagini ci riportano nel backstage dove troviamo nuovamente Cactus Mike alla ricerca di Alexander per concludere l'intervista che era cominciata poco fa;Mike apre qualche porta e chiede alle persone che incontra se abbiano visto l'italiano,ma nessuno sembra averlo visto...Cactus Mike sembra ormai rinunciare a tutto finchè non sente dei lamenti provenienti da uno stanzino e al suo interno trova Lucy legata e imbavagliata,va per liberarla ma viene fermato da una voce,è quella di Alexander:

ALEXANDER:Ehi fermo Mike,non fare azioni di cui potresti pentirti!!!

CM:Ehm...Ciao Alexan...

ALEXANDER:Non dire un'altra parola perchè potrei davvero farti dormire con i pesci stasera visto che hai rovinato il mio piano di attirare Brad Smith nella mia trappola...

CM: Ma veramente io...

ALEXANDER: Ti ho detto zitto,merda...ora dovrò comunque fartela pagare per quanto hai fatto

CM:No,no ti prego,tieni questi soldi ma ti prego risparmiami...

ALEXANDER: Vediamo...(conta i soldi)...Va bene per stavolta sei salvo,poi non dire che noi italiani non abbiamo un cuore

Alexander prende per i capelli Lucy e la trascina fuori dalla stanza chiudendo Cactus Mike a chiave mentre se la ridacchia.La telecamera segue l'italiano a distanza e si dirige verso lo stage.Lucy si lamenta,ma viene portata sul ring forzatamente...Il pubblico urla contro Alexander che sembra incurante dei boati di disapprovazione...Mentre Lucy continua a lamentarsi a centro ring,l'italiano guarda sotto al ring e prende una tanica di benzina!!!!...e cosparge il liquido sulla ragazza!!!!!
Il pubblico è sempre più preoccupato e si fa sentire,mentre Alexander se la ride,poi prende dalla tasca un accendino e da fuoco alla ragazza di Smith!!!!Arrivano delle persone della sicurezza con degli estintori per evitare il peggio,nel frattempo l'ex ultras afferra un microfono e dice:

ALEXANDER:Smith,pezzo di merda,questo è solo un avvertimento,o ci dai i soldi o te e la tua puttanella farete una brutta fine...te lo giuro!!!

La theme di Brad Smith irrompe nell'arena ed il pubblico lo acclama a gran voce;l'ex Mr.Nightmare corre a cercare di liberare Lucy,Alexander però poco prima che il suo nemico possa salire sul ring fa un cenno e si spengono le luci per pochi secondi,non appena le stesse si riaccendono Alexander è sparito.Smith dopo qualche secondo di incredulità sale sul ring per sincerarsi delle condizioni della sua ragazza.Dopo qualche altro secondo quelli che sembravano essere persone della sicurezza tirano fuori dei tirapugni e attaccano Brad!!!!...Nel frattempo Lucy riesce a divincolarsi e a scappare in mezzo al pubblico in preda alla disperazione e mentre Brad Smith sanguina copiosamente dal volto ecco spuntare da sotto al ring Alexander con una mazza da baseball e colpisce ripetutamente Smith,soprattutto alle gambe,poi soddisfatto alza le braccia al cielo soddisfatto sotto lo sguardo attonito del pubblico presente che non si fa scappare l'occasione per fischiare l'italiano...E mentre Fight Music dei D-12 risuona nell'arena le immagini sfumano.

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