Stellar Blade Un'esclusiva PS5 che sta facendo discutere per l'eccessiva bellezza della protagonista. Vieni a parlarne su Award & Oscar!
Nuova Discussione
Rispondi
 

Bloody Desperation 07-10-2009

Ultimo Aggiornamento: 07/10/2009 21:12
Autore
Stampa | Notifica email    
OFFLINE
Scheda Utente
Post: 38.507
Post: 12.443
Registrato il: 12/07/2006
Città: VERCELLI
Età: 39
Sesso: Maschile
CITH - Boss WBFF
WBFF Real Legend
Ava Misfit
The Boss
07/10/2009 21:12
 
Quota

PubbliCITHà
E’ tornata…………. Per la seconda triste volta in questo show.
NdCITH: ecco il risultato del non avere un match da scrivere!

Dopo i grandissimi ‘Reservoir Dogs’ e ‘Pulp Fiction’ del grande maestro Quentin Tarantino….. ecco a voi il primo tentativo di sceneggiatura del Grande Maestro Blood Killer.

I parlatori
CITH e MetalMaster sono in un bar a bere Sangria, quando ecco che la cameriera francese Super Valery passeggia sculettando davanti a loro.

MetalMaster: “hell! Io una così… niente!”
CITH: “eh, no, ora finisci la frase”
MetalMaster: “ma dai, si vede a distanza che è un travestito. Soltanto un pirla non se ne accorgerebbe. Io già ce lo vedo uno sfigato che si esalta e viene sedotto da Valery e finisce per trovarsi… la sorpresa”
CITH: “ehm, cambiamo argomento…”
MetalMaster: “ma sei stato tu a chiedere. Cos’è, non dirmi che tu sei quel povero pirla di cui facevo l’esempio”
CITH: “non sapevo che la cameriera avesse una sorpresa”
MetalMaster: “ma ha acceso la miccia?”
CITH: “ovviamente no! Si trattava di amore, non di sesso”
MetalMaster: “scusa, ma non sono la stessa cosa?”
CITH: “NO! E’ come ordinare un menù ad un ristorante italiano, mettiamo che l’amore sia la pastasciutta ai maccheroni ed il sesso la bistecca alla fiorentina”
MetalMaster: “bè, la forma più o meno è quella…”
CITH: “il fatto è che puoi mangiare entrambe, oppure soltanto una senza bisogno dell’altra. Sono due cose indipendenti, ma che possono finire sullo stesso piatto e quindi essere scambiate per un menù prototipo. Capisci?”
MetalMaster: “cosa succede se invece ordinassi la Panissa novarese?”
CITH: “quello indica il tradimento…”
MetalMaster: “ah, bè, è tutto molto chiaro”

La cameriera francese si avvicina ai due chiaccheroni e loro sembrano guardarla con angoscia.

Valery: “avete bisogno di qualcos’altro?”
CITH: “per me niente”
MetalMaster: “eh, no, a me interessa solo la bistecca alla fiorentina!”
CITH: “…”
Valery: “va bene, ci vediamo, bestiona metallara”

Valery si allontana e CITH guarda MetalMaster con sguardo morto.

MetalMaster: “non è quello che intendi”
CITH: “io non voglio intendere niente”
MetalMaster: “intendo che non devi intendere quello che pensi”
CITH: “ho smesso di intendere. E così il Maestro Metallo ordina i salsicciotti normanni…”
MetalMaster: “no, hai frainteso. Anzi, sai che ti dico? Cameriera, mi porti una bistecca alla fiorentina!”

E così, i due parlatori riprendono i loro discorsi assurdi.

TO BE CONTINUED???



Gangsta Nation...

La scritta dorata appare sul titantron senza alcuna spiegazione.

Gangsta Nation è qualcosa che ci unisce tutti, anche se non lo sappiamo...
Gangsta Nation non è un gruppo, ma un concetto... non puoi unirti a tuo piacimento, ne fai già parte...
Gangsta Nation non è Compton, ne Harlem, Motown o il Dirty South, o almeno non solo...
Gangsta Nation è dal ghetto ai suburbs. Dal villone a quei due cartoni stesi in terra. Dallo spacciatore al manager multimiliardario.
Gangsta Nation sei anche tu, segui il flusso..
Andrew Storm, ora sullo stage col microfono in mano, si avvicina lentamente al ring.

"Gangsta Nation... Una realtà destinata al successo, non c'è dubbio... Vi siete chiesti cosa significasse, in questo periodo di pausa? Sono curioso di conoscere le vostre idee, le vostre supposizioni... Su facebook qualcuno si è già espresso... Pensate a nuovi alleati, nuovi compagni di stable ora che Matt si è fottuto un ginocchio.."

Il pubblico è abbastanza silenzioso, da esso si alza solo un leggero bisbiglio, provocato dalle parole del rapper.

"Beh, la Gangsta Nation è un alleato... Mi sosterrano quando ho bisogno, mi motiveranno se necessario, magari mi daranno anche aiuti più concreti, ma non saliranno mai con me sul ring, questo è sicuro. Saranno le fondamenta di questa scalata al successo, ma più su non arriveranno. Questa è una vera sfida, qualcosa che non ho mai fatto prima... Sarò solo.. lo ammetto, è strano... Non mi sento a mio agio in questoo contesto e so benissimo che per tutti io sarò il novellino che ha bisogno del suo amico ballerino ogni volta che sale sul ring..."

Storm fa una pausa e nota che qualcuno fra il pubblico annuisce.

"Beh, ditelo pure, ne vado fiero... Anche se questo orgoglio adesso voglio metterlo da parte e dimostrare di essere qualcun'altro. Se anche fosse una sola notte, un singolo fottuto minuto, mi ergerò a rappresentante della Gangsta Nation qui e nel mondo... Perchè in fondo, è questo che vogliamo... E questo che la Gangsta Nation rappresenta... Dimostrare di essere al top, quando nessuno ti accredita niente. Smentirli, smettere di essere l'underdog, dimostrare che tutti valiamo qualcosa e fanculo chi eravamo, da dove veniamo e cosa abbiamo fatto prima. La Gangsta Nation è solo questo, lasciare indietro il passato e riuscire..."

Ora il pubblico inizia ad apprezzare le parole di Storm, a riconoscersi nel gangster.

"Riuscire... Che sia questa la parola magica, nella nostra vita? Se anche voi sognate di riuscire, voi siete la Gangsta Nation... Volete riuscire, volete raggiungere i vostri obbiettivi? La Gangsta Nation è questo, ci siete dentro? Riflettete gente... Riflettete..."

Storm lascia il ring e si dirige nel backstage, col pubblico ancora pensieroso sulle parole del wrestler di Compton. Ma ad un tratto partono tre pyros rossi! Sul titantron compare un'altra scritta!

Testo nascosto - clicca qui


E' McFist! Parte "Hammer smashed face"! Il pubblico accoglie calorosamente il wrestler di Chicago, che avanza verso la rampa con l'Undisputed WBFF Heavyweight Title alla vita ed una bottiglia di birra in mano. The Hammer si avvicina alle transenne, alza la bottiglia e versa la birra lasciandola scorrere a fontana verso le bocche dei fans! E beve anche lui, prima di dirigersi verso Andrew Storm ed allungare una mano verso di lui per richiedere il microfono.

"Io lo seguo già il flusso Andrew... Quello di questa bionda che scorre prima all'interno di un pezzo di vetro, poi nelle mie vene... Sai qual è la sostanziale differenza tra me e te? Io ho sempre concretizzato le intenzioni sulle quali si fondano le mie parole, tu vendi aria al peggiore offerente..."

Pubblico: "Hammer! Hammer! Hammer!"

James punta il microfono verso il pubblico per qualche istante, ma rimanendo con lo sguardo fisso su Andrew. In seguito riprende la parola.

"La Gangsta Nation è un alleato?!? La Gangsta Nation comprende tutti noi?!? E allora perchè sei solo Andrew?!? Te lo spiego io perchè... Perchè TU, e soltanto TU sei la Gangsta Nation... Sei TU che vuoi trovare gli alleati che non hai mai avuto in un progetto di pura illusione... Beh, almeno io riesco a regalare qualcosa di VERO a questi malati dello sport entertainment, e se non ci riesco, offro loro della buona birra!..."

The Hammer si esibisce in una smorfia buffonesca, cercando l'intesa con i fans.

"Hai detto delle belle cose, ma penso che dovresti rivolgere la tua attenzione verso bel altro, piuttosto che leggere i messaggi in bacheca su facebook o continuare a sminuirti cercando di impietosire il pubblico solo perchè sei di colore... Tanto per cominciare, guarda qui..."

Il lottatore di Chicago indica la cintura che porta alla vita...

"Questo è l'Undisputed WBFF Heavyweight Title! E tu hai una shot da sfruttare contro di me! Mi affronterai in PPV, e ti assicuro che in quel match le parole non ti serviranno ad un bel niente... Ti ritroverai costretto ad essere concreto, che tu lo voglia o meno... E sai bene che ho già avuto a che fare con un lottatore come te, che proviene dal ghetto... Denny Leone... E' stato un valido avversario, è in gamba ma l'ho battuto... Credi di essere migliore di lui?!? Non mi manderei mai al tappeto con le tue rime!..."

McFist beve la birra rimasta, poi rompe la bottiglia di vetro sul pavimento! Cocci di vetro dappertutto! Sguardi di fuoco tra i due, l'astio sembra crescere a dismisura.



Ci troviamo all'interno di un luogo angusto, chiuso e non riusciamo a capire bene dove ci troviamo. La telecamera inquadra un pezzo di roccia e vediamo ritmicamente un piccone che sbatte contro le rocce, frantumandole.

Una volta.
Due volte.
Tre voltre.
Quattro.

Quindi l'immagine sfuma mentre continuiamo a sentire il rumore del piccone sulle rocce e appare la scritta:

SOON
ON WBFF




Otto: “la sensazione del filo spinato conficcato nel corpo, il dolore massacrante che rimane anche quando questa tremenda arma di sofferenza viene staccata dalla carne. Barbed Wire Massacre match, una fra le sfide più poetiche al mondo”
Taggart: “poetico è l’ultimo termine che utilizzerei in una sfida così ricca di sangue”
Otto: “SANGUE fa rima con poesia”
Taggart: “non a casa mia. E questa faceva rima!”
Kokone: “Mike, visto che hai avuto tutta l’estate per allenarti. A te il commento tecnico sui due partecipanti”
Fregna: “eh, eh, sono preparato. McFarry dopo aver visto un film di ‘Scrooge’ Zio Paperone, ha deciso di darsi al lato dei buoni, probabilmente organizzando la sua tournè con cantanti Pop. Invece, SIN è rimasto quello di un tempo, un simpatico massacratore pronto a mietere nuove vittime e non prendersi nemmeno il tempo di esultare”
Kokone: “quindi qual è il tuo pronostico?”
Fregna: “McFarry si è liberato dall’arroganza, perciò farà di tutto per mostrare al pubblico che la correttezza è l’arma vincente per sconfiggere il colosso cubano, vado con lui”
Otto: “sì, sì, bravo, vai con lui sul ring a subire Sick Bumps sul filo spinato”

Main event: Michael McFarry vs SIN (Barbed Wire Massacre match)
E’ tempo per il primo main event di questa nuova stagione targata WBFF, e siamo certi che sarà un main event tinto di rosso sangue vista la stipulazione…BARBEDWIRE MASSACRE!!!

“DON-DON-DON”

Attacca la batteria di “For whom the bell tols” e il Desperation Iron Man champion entra in scena! SIN si fa avanti sulla rampa trascinando per terra la sua cintura di campione come fosse un oggetto senza valore, ma stasera notiamo che l’ha avvolta completamente nel filo spinato per rimanere in tema col match! Il gigante entra nel ring scivolando sotto la prima corda ma per non ferirsi deve farlo molto lentamente vista la sua stazza.

“What you do for money honey?” degli AC/DC e fa il suo ingresso l’irish multimillionaire, stasera molto meno sbruffone del solito. L’irlandese si aggira attorno al ring studiando la struttura. Non solo le corde sono sostituite dal filo spinato, ma così pure i turnbuckle e a bordoring sono sistemate diverse barbedwire board.
McFarry entra rapidamente nel ring e prima che il gong suoni SIN lo carica con la propria cintura spinata, ma Michael lo anticipa con un low dropkick alla gamba che lo mette in ginocchio e da qui esegue una DDT che fa impattare SIN sulla sua stessa cintura che stava ancora tenendo tra le mani. McFarry subito si impossessa dell’arma impropria e comincia a colpire Saul in faccia fino a che questi non reagisce più. Il referee da il segno al timekeeper di far partire il match e subito và a contare SIN che viene schienato da McFarry…uno…due…tr…NO! Il membro del Royal Ownage viene sollevato di peso dal corpo del cubano ma SIN è molto lento nel rimettersi in piedi e McFarry ne approfitta per una serie di kick alla spalla destra, poi un buzzsaw kick alla tempia e quindi una wrist lock coi cui torce il braccio di SIN eseguendo poi una capriola a terra! Il polso dell’Ultraviolent nightmare viene sottoposto ad una torsione innaturale e McFarry torna alla carica con una hammerlock a terra. Il wrestler mascherato non soffre più di tanto la manovra statica e riesce a rimettersi rapidamente in piedi spingendo poi l’avversario lontano verso le corde spinate…ma McFarry riesce a frenare la corsa, SIN allora lo carica ma l’irish multimillionaire lo evita con una capriola laterale e SIN finisce contro le corde spinate!!!

NO! Il gigante riesce a frenare la corsa ma per farlo deve afferrare il filo spinato con le mani, ferendosi. McFarry ne approfitta da dietro colpendolo a ripetizione con dei forearm strike alla schiena che su SIN sembrano pugni contro un muro di mattoni, infatti il gigante si libera di McFarry con un back elbow indirizzato alla testa dell’irlandese che lo fa retrocedere, SIN solleva McFarry sulla spalla per una powerslam ma l’irlandese inizia a colpire con il gomito la spalla già martoriata del gigante che alla fine è costretto a allentare la presa e ciò cnsente a Michael di scivolare via, afferra il polso del nemico e mette a segno una sitout armbreaker! SIN subisce il colpo e poi viene colpito con un gamengiri sempre indirizzato alla spalla destra, e per concludere McFarry va con un dropkick alto…EVITATO!
SIN “spinge” via McFary durante l’elevazione del dropkick facendolo atterrare di faccia contro il mat, rialza poi il membro del Royal Ownage e affonda una ginocchiata all’addome che fa sobbalzare il nemico, lo cinge quindi in headlock, ma anzichè rendere la presa una submission statica, il cubano porta Michael alle corde e qui gli appoggia la fronte sul filo spinato per poi strusciarlo per tutta la lunghezza di un lato del ring!!!

SIN ributta McFarry al centro del quadrato e vediamo che il membro del Royal Ownage gronda sangue dalla fronte!!! L’ultraviolent nightmare infierisce ancora sulla ferita con un boot a terra e poi va per il pin…uno…due…niente tre! McFarry ha ancora le forze per poter combattere. SIN rialza l’avversario e lo colpisce a ripetizione con dei pugni chiusi al volto, poi mette a segno una short-arm forehand chop, poi un’altra e una terza! Il torace di McFarry si è rapidamente colorato di bordeaux, mentre la fronte è rosso sangue. SIN decide di finire l’opera caricando una potente irish whip verso le corde di filo spinato, l’Irish Multimillionaire riesce però ad evitare il peggio con una baseball slide con cui passa senza problemi sotto la prima corda! L’irlandese finisce a bordring senza un graffio e di qui guarda compiaciuto SIN che è rimasto intrappolato nel ring e si indica la testa come per sottolineare la sua maggiore intelligenza. Il gigante cubano non ci stà, però, e si appresta ad uscire da sotto le corde spinate del ring, ma data la sua stazza l’operazione risulta piuttosto lenta…

*WHACK*
*WHACK*
*WHACK*
*WHACK*

ED INFATTI MCFARRY LO ANTICIPA COLPENDOLO CON UNA BARBEDWIRE CHAIR!!!
SIN non riesce a uscire dal ring perché viene colpito duramente mentre tentava di scivolare sotto le corde…il gigante si riporta in piedi nel ring e riprova ad uscire ma stavolta dal lato opposto, l’esito non cambia però, McFarry si precipita rapidamente dall’altra parte del quadrato e ancora una volta colpisce il campione Desperation Iron Man prima che questi riesca a uscire dal quadrato, in più stavolta un colpo raggiunge la tempia del nemico stordendolo!
SIN rotola lentamente nel quadrato e McFarry ne approfitta per salire sul paletto del ring e tendere un agguato al mostro, SIN si rialza ignaro di tutto e McFarry gli vola addosso con un crossbody…

…ESEGUITO CON LA BARBEDWIRE CHAIR TRA LE MANI!!!

SIN finisce a terra ed il referee fa partire il pin…

Uno
Due…

…Kick out per il cubano! McFarry si dispera ma la situazione sembra comunque sorridergli. L’irish multimillionaire comincia a colpire a ripetizione SIN sulla schiena con la sedia spinata, riducendo il gigante ad un groviglio di graffi e tagli, ma l’incubo mascherato riesce a portarsi in ginocchio e a spingere via McFarry che però torna alla carica sollevando la sedia sopra la testa per abbatterla su SIN…che però blocca l’offensiva del nemico cingendogli la gola per una chokeslam!!!
NO!
McFarry, con la sedia ancora tra le mani, vibra un chair shot sul braccio precedentemente martoriato del mostro che dal dolore si vede costretto a mollare la presa, altro chair shot al fianco destro del gigante e poi sediata in corsa…

*SBAAAM*

Ma il rumore che avete sentito non è quello del cranio di SIN sotto l’impatto della sedia, bensì quello della sedia che viene schiacciata sulla faccia di McFarry dal Big Boot from Hell di SIN che ha anticipato il membro del Royal Ownage!
McFarry non crolla ma anzi barcolla all’indietro avvicinandosi pericolosamente al filo spinato. Per sua fortuna riesce a non finirci contro…

…almeno finchè SIN non lo travolge con una spear!

*SKRIIIIIISSSHHH*


SIN spezza letteralmente in due McFarrry con una spear con cui getta se stesso e il nemico prima attraverso il filo spinato e poi giù dall’apron, strappando violentemente le barbedwire ropes! Il pubblico esplode in preda all’eccitazione per questa manovra omicida/suicida!

*WBFF*
*WBFF*
*WBFF*
*WBFF*

I due wrestler sono esanimi al suolo in mezzo ad un groviglio di filo spinato bagnato abbondantemente del sangue di entrambi, Saul è il primo a riprendersi dal colpo subito riuscendo lentamente a girarsi sul ventre coprendo poi McFarry…

UNO
DUE

…NESSUN TRE!!!

Micheal McFarry dimostra di avere una resistenza inaspettata sollevando la spalla dopo un bump simile, però la cosa sembra far solo infuriare SIN che sbuffa con rabbia da sotto la maschera coperta di sangue. L’ultraviolent nightmare afferra per i capelli McFarry tenendolo fermo e inizia a colpirlo con dei destri poderosi…1…2…3…4…5…6…7…8…9…10…11…12…13 il pubblico conta i colpi dati ma ben presto perde il filo causa l’enorme mole di colpi che devastano il volto di McFarry. SIN rialza l’irlandese e mette a segno una testata per poi scaraventare Michael contro le transenne…la paratia metallica viene spostata dall’impatto tanto che il pubblico indietreggia di un metro per mettersi al riparo, il wrestler mascherato ripete l’operazione di demolizione stavolta contro i gradoni d’acciaio che vengono divelti. McFarry è ridotto ad uno straccio per pavimenti e SIN ne approfitta per afferrare una barbedwire board e sistemarla in obliquo appoggiata all’apron ring, poi carica McFarry sulle spalle per la Sin City!!!

SIN CITY SULLA TAVOLA SPINATA!!!

…evitata!

McFarry si divincola con le ultime forze rimaste e scivola alle spalle del gigante, da qui mette a segno un lowblow da dietro che fa piegare il cubano in due, l’irish multimillionaire scavalca rapidamente le transenne alle spalle di SIN e le sfrutta come trampolino per eseguire un flying dropkick sulla schiena del gigante che finisce contro la barbedwire board di piena faccia!!!

*CRAAASH*

L’irlandese riesce a recuperare il terreno perduto con un rapido uno-due di forte impatto mentre il mostro mascherato giace nel groviglio di legno e filo spinato che ha aperto nuove ferite sul suo corpo già martoriato. McFarry riesce con molto fatica a rimetterlo nel ring dove prova il pin…

Uno
Due…

…Treeee…no!!! SIN solleva la spalla ad un attimo dalla capitolazione. McFarry quasi non crede ai propri occhi, è sull’orlo della disperazione quando va a ripescare la barbedwire chair già vista precedentemente per colpire SIN a terra a ripetizione per poi riprovare il pin…uno…due…ancora nessun tre! La frustrazione sale e McFarry infierisce di nuovo usando la sedia ma stavolta l’obiettivo cambia, infatti l’irish multimillionaire inizia a colpire DI TAGLIO la spalla destra su cui ha già abbondantemente lavorato durante il match per cercare di infortunarla definitivamente!
SIN urla di dolore nonostante la sua grande resistenza e non può opporsi alla presa di McFarry che prima lo chiude con una neckscissor con le gambe e poi raggiunge il braccio destro che piega in una hammerlock ad angolazione estremamente dolorosa!!!
SIN è faccia a terra e quasi privo di energie mentre McFarry urla con rabbia incitando il nemico a cedere…i secondi proseguono lunghi come giorni per il wrestler cubano che fra lo stupore del pubblico solleva la mano e la abbatte sul tappeto…

…ma non per cedere!

SIN con le ultime forze punta il braccio sinistro a terra ed inizia lentamente a sollevarsi, prima in ginocchio e poi completamente in piedi, ma la cosa incredibile è che McFarry continua a stringere la presa ed adesso è avvinghiato a Saul mentre questi è in posizione eretta! SIN però ha adesso un notevole vantaggio di posizione e con un paio di pugni ben assestati al volto di McFarry riesce stordire il nemico, ma anziché gettarlo a terra tramuta la posizione svantaggiosa in una argentine leglock a suo favore…

DEEP RED NIGHTMARE!

Ovvero swinging argentine leglock con cui SIN scrolla McFarry da destra a sinistra come un pupazzo, il referee vorrebbe controllare la situazione di Michael ma la furia con cui SIN scuote il nemico è tale che non riesce ad avvicinarsi, il mostro si ferma lentamente e mantenendo la presa si avvicina all’angolo del ring dove le corde sono state strappate e…cosa ha in mente? Dopo essersi sistemato sull’apron SIN re-inizia a scuotere il nemico ma con questo movimento lo fa sbattere contro il palo di acciaio esterno!!!

*SBAM*
*SBAM*
*SBAM*

OMMIODDIO!!! McFarry viene demolito contro il palo di sostegno e ora viene rigettato al centro del ring, ma incredibilmente SIN non lo schiena. L’ultraviolent nightmare scende dal ring e si arma con due tavole coperte di filo spinato, ne sistema una ad un angolo e poi va prendere ciò che resta di MCFarry e lo appoggia su di essa, sistema poi la seconda sopra McFarry con la parte spinata direttamente sull’irlandese e poi prende la carica dall’angolo opposto…

…RUNNING BODY AVALANCHE!!!!

*CRA*CRASSSHHH*


SIN stritola McFarry tra due barbedwire board con i suoi 200 e rotti chili di peso! McFarry cade a peso morto in avanti con ancora il filo spinato ed i pezzi di legno che lo avvolgono e SIN gli si piazza sopra per il pin…

UNO
DUE…

…TRE!

Si, stavolta il tre è stato battuto! “For whom the bell tols” esplode ancora una volta nell’arena, SIN esce vincitore dal match ma in modo meno dominante di quando ci si sarebbe aspettato, come possiamo vedere dal modo in cui si tiene il braccio destro martoriato da McFarry. Onore dunque all’irish multimillionaire, onore che serve a poco, però, nella “bara” di filo spinato in cui è stato chiuso da SIN nel finale del match.

Sangue a litri ed ossa rotte.
La WBFF è tornata, gente!
Vincitore: S.I.N.

Taggart: “con il successo di SIN si conclude questo magnifico show di ritorno”
Otto: “ho tutto il sangue sulla maglia, non mi laverò mai più”
Kokone: “eh, no, se non ti lavi ti mettiamo un tavolo di commento in mezzo al pubblico”
Taggart: “bene, per questo show è tutto. Arrivederci alla prossima settimana per una puntata strepitosa di Bloody Desperation. Chi sarà il Business Man del mondo del Wrestling in contatto con Vitali Petrov?”

WBFF… Blood Is The Key!



Credits:
Metalmaster89 (tag team match)
Stivi Handler (Steel Cage match)
Painmaster (main event)
PsycoMarty (Knox vs Evans)
CITH (staff & pubbliCITHà)
Handlers (promo proprio personaggio)

Amministra Discussione: | Chiudi | Sposta | Cancella | Modifica | Notifica email Pagina precedente | 1 | Pagina successiva
Nuova Discussione
Rispondi

Feed | Forum | Album | Utenti | Cerca | Login | Registrati | Amministra
Crea forum gratis, gestisci la tua comunità! Iscriviti a FreeForumZone
FreeForumZone [v.6.1] - Leggendo la pagina si accettano regolamento e privacy
Tutti gli orari sono GMT+01:00. Adesso sono le 14:22. Versione: Stampabile | Mobile
Copyright © 2000-2024 FFZ srl - www.freeforumzone.com