Bloody Desperation 06-04-2009

Bloody Desperation
06-04-2009
Westmoreland (Virginia)

“Hai visto che sono riusciti a mandare in onda lo show per intero?”

E’ Vitali Petrov che pronuncia questa retorica domanda.
Davanti a lui, il suo secondo, il Chairman di Bloody Desperation.

“Si, ma hai visto come? Quasi due ore di ritardo!”

“Era la prima volta. E se nei prossimi show riusciranno ad essere più tempestivi? Io non voglio assolutamente rischiare di avere un crollo di acquisti a Maniacs!!”

“Crollo di acquisti? Slaye! Vitali! Hai visto le vendite di Unleash The Power? Stabili, credo che nemmeno cento persone siano state convinti da questi cialtroni!!”

“Voglio sperare. Ma tieniamoli d’occhio, non li sottovalutiamo, potrebbe essere qualcuno di pericoloso. E con i miei soldi non voglio correre pericoli!!!”

“Pericoli? Ma non ti preoccupare…non sono nocivi per niente, li possiamo schiacciare come zanzare quando vogliamo, davvero Vitali…NON SONO UN PROBLEMA!!”

Nonostante le continue raccomandazioni e i toni tutt’altro che tesi, si rspira una certa aria all’interno della “stanza dei bottoni” della WBFF.

“Ti sei fatto un’idea di chi potrebbe starci dietro?”

“Bè..non saprie, ma veramente non mi interessa. Sarà qualche Network ambizioso e disonesto che è invidioso dell’introioti dei nostri show. Non ti ricordi il nome di quella azienda televisiva con cui eravamo in gara per il rinnovo dello slot di Bloody Desperation?”

“No..ma posso ricercare..dici che c’entrano loro?”

“Sicuramente…dilettanti che devono ricorrere a questi mezzuci, fallendo.”

“Ho capito. Ma Ivan, mi raccomando, stai attento.”

“Sei in buone mani, Vitali. Non ti preoccupare. Fra un mese questi saranno già sapriti senza averti portato via nemmeno un centesimo. Ora vado a dare inizio allo show.”

Filitov si alza e la porta gli viene aperta da Jackal, che era al di fuori a controllare che qualcuno non si avvicinasse.
Con uno sguardo sicuro si perde nei spogliatoi, è sicuro di ciò che dice.



Manca pochissimo all’inizio dello show ed il ring viene occupato da alcuni addetti ai lavori, con la T-Shirt targata “WBFF Staff”. Tecnici vari, truccatrici, qualche bizzarra persona di cui non si può capire al volo il ruolo. Tutti sono lì a manifestare con cartelloni contro la dirigenza. L’inserviente Mastro Lindo sembra farsi portavoce della rivolta e prende la parola.

Lindo: “basta con questa politica dei tagli di sipendio. Non mi importa se il mondo subisce la crisi economica. Abbiamo tutti una famiglia da sfamare, tutti vogliamo abbastanza soldi per comprarci una bella macchina, per portare a cena la nostra donna (che in alcuni casi è sempre la stessa!). Insomma, ci avete ridotto lo stipendio per far fronte ai vostri problemi e noi non ci stiamo. Iniziate a ridurvi il vostro di stipendio”

Un coro si accende, tutti a dire “sì, cominciate voi!”, in pratica la manifestazione rischia di creare grossi problemi allo show. Mastro Lindo sale all’angolo ed imitando un noto wrestler alza il braccio destro con il pugno chiuso, ma succede qualcosa di improvvisto.

FLAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAME!!!!!!!!!!!!

LE FIAMME AVVOLGONO I QUATTRO ANGOLI, L’INSERVIENTE VIENE TRAVOLTO DALL’ESPLOSIONE. Mastro Lindo pare essersi bruciato, non si vedono ferite, ma rimane a terra travolto. Tutti gli altri ribelli scappano, mentre i paramedici, presenti alla rivolta, corrono a prendere una barella e cercano di trasportare via il povero inserviente, che ha subito un DURISSIMO incidente a causa dell’esplosione. Vediamo che Mastro Lindo viene caricato sulla barella e pare veramente messo male, incredibile quanto successo e lo show deve ancora iniziare!





ndCITH: nuova canzone per lo show (costa meno dell’altra, ora comprendete meglio i motivi del cambiamento…)

Vitali Petrov (owner WBFF)
Ivan Filitov (Chairman Bloody Desperation)
Yuri Lebedev (Chairman Extreme Hell)
Jeff Hygthler (Undisputed WBFF Heavyweight Champion)
Jack Leone (Desperation Iron Man Champion)
James McFist (Survival Champion)
Geeno (King Of Fight)
West Coast Army (World Tag Team Champions)
Team di commento BD: John Taggart & El Kokone
Team di commento EH: Daniel Otto & Mike Fregna



BOOOOOOOOOOOOOOOOOOM

John Taggart: “benvenuti a Bloody Desperation, uno show veramente fiammante”
El Kokone: “ah, ah, e Mastro Lindo ne sa qualcosa!”
Taggart: “so che non dovremmo fare ironia, però io apprezzo la politica di gestione della dirigenza. Hanno ridotto gli stipendi dei lavoratori, ma non i nostri, noi possiamo continuare a guadagnare e darci alla bella vita”
Kokone: “Las Vegas, sto arrivando, woooooooo!”
Taggart: “quindi, festeggiamo con un bel ‘sticazzi’ della crisi economica”

All’improvviso, una segretaria porta una lettera al team di commento.

Taggart: “è per noi. C’è scritto che il nostro stipendio è stato ridotto del 20%”
Kokone: “oh, no… Las Vegas, ci vediamo il prossimo anno!”
Taggart: “vabbè, meglio cominciare lo show…”

Slav’sja otjechjestvo, Nashje svobodnoje
L’inno sovietico accompagna l’ingresso del Chairman dello show, Ivan Filitov. Il Great Russian si prepara ad entrare sul ring sventolando la bandiera rossa, gialla della Royal Ownage, ma ha un blocco improvviso. Non si fida a salire, complice quanto avvenuto in precedenza con l’esplosione dei Turnbuckables. Il Chairman alla fine si fa coraggio e sale sul quadrato, preparandosi a parlare con il suo microfono.

Filitov: “SLAJE!!!!!!!!!!!!!”
Pubblico: “booooooooooo”
Filitov: “la scorsa settimana mi è stata lanciata una sfida per far fronte al modo in cui gestisco gli show, decidendo quali match sono meglio di altri. E non mi importa se qualcuno può essere invidioso dei suoi colleghi. Sì, sto parlando di John Kratos, che ha fatto un grosso errore nel lanciarmi una sfida, perché si troverà di fronte a qualcuno molto più uomo di lui. Ed infatti, Kratos non è nemmeno un uomo al 100%, visto che lui si lascia andare all’uso della gonna, mentre io, l’uomo per eccellenza, indosso il Colbacco d’inverno”
Pubblico: “you suck, you suck”
Filitov: “Kratos… io sono abbastanza uomo per accettare la tua sfida. Mi hai lanciato un Death match e così sia… ma alle mie regole”
Taggart: “che vuol dire alle sue regole?”
Filitov: “per prima cosa, non sarà un Death match. Penso che sarà molto meglio che noi due ce la giochiamo alla poliziesca: Handcuff match!!! Entrambi saremo ammanettati, combatteremo come meglio possiamo. Ma c’è una seconda regola: sarà un Handicap match, infatti non combatterò da solo, ma ci sarà anche l’intera Royal Ownage”
Pubblico: “boooooooooooooo”
Filitov: “Handicap Handcuff match, io e Kratos ammanettati, ma i miei compagni saranno liberi di agire indisturbati. E vedrai cosa vuol dire affrontare chi ha il potere dalla propria parte. Do svedjna Greek Warrior, stasera riceverai la più dura umiliazione della tua misera carriera”

Il Great Russian scende dal ring soddisfatto, mentre la regia manda la line-up dello show.

Line-up Bloody Desperation
* Synyster vs Masked Guy
* Hardcore Cartel vs Valhalla Warriors
* Royal Ownage (leader: Ivan Filitov) vs John Kratos (Handicap Handcuff match)
* Main event, Undisputed WBFF Heavyweight Title: Jeff Hygthler © vs Eddie Evans (Made in Virginia match)



Ci troviamo nel cameriono dell'HC, ci sono tutti i componenti della stable ma le immagini si concentrano su Geeno e Eric Callaway che stasera avranno un imporante match contro I Valhalla warriors:

Geeno:"Hey Eric, ho parlato con Filitov, ci da la possibilità di competere in tag, cosi avremo l'opportunità di prendere a calci quei due vichinghi e di dimostrare che l'HC è la Stable dominante..."
Callaway: "Perchè ne avevi qualche dubbio? L'Hc prenderà pian piano il dominio di questa ridicola federazione, nessuno potrà porsi davanti al nostro cammino. Stasera pensiamo a battere quei due sfigatelli."
Geeno: "SI Eric, cerchiamo di vincerla ne modo più facile che conosciamo... Eheh"
Callaway: "Ma stiamo attenti a non sottovalutarli. saran delle nullità ma dobbiamo tenere gli occhi aperti."
Geeno "non ti preoccupare... sarò li a vigilare la situazione e quando ne avrai bisogno sarò li ad aiutarti... fidati non avranno scampo!
Callaway " Bene andiamo e facciamogli vedere di cosa siam capaci"
Geeno: "ok andiamo!... aspetta. prendi questo!"

geeno porge un tira pungi ad Eric che lo nasconde nel pantalone

"potrebbe esserci utile!"

i due escono dal camerino.
Camera Fades



Taggart: “un mistero a settimana. O state guardando Lost, oppure state seguendo la nostra mitica World Bloody Fight Federation. Il mistero della serata è il seguente: chi è Masked Guy?”
Kokone: “infatti, è una bella domanda. Synyster ha ricevuto una sfida piuttosto misteriosa da parte di un tizio mascherato”
Taggart: “quindi non sappiamo nulla di lui e seguire la sfida sarà l’unico modo per farci capire chi si nasconde dietro a quella maschera e magari scoprire perché ce l’ha con lui”

Synyster vs Masked Guy
Nell’arena risuona la theme song di Synyster, il musicista fa il suo ingresso con un sguardo molto concentrato. Synyster sale sul ring e appoggia la chitarra all’angolino, poi aspetta l’avversario.

L’avversario però non si fa vedere, Synyster attende spazientito l’avversario, ma ecco che un lottatore mascherato sale sul ring e lo attacca alle spalle!

L’arbitro da via all’incontro

DIN!DIN!DIN!

Il lottatore mascherato continua il suo attacco su Synyster, lo lancia alle corde, poi lo afferra ed esegue un Michinoku Driver! Poi prende la rincorsa ed esegue un Top Rope Splash Drop!

John Taggart: “Ma chi è questo lottatore mascherato?”
El Kokone: “Mi sa che è un lottatore già noto in WBFF, il suo stile mi ricorda qualcuno, ma non mi viene in mente chi”

Adesso Synyster viene rialzato da questo misterioso avversario che inizia a colpirlo con una serie di chop, poi carica il pugno ma si ferma e infila due dita negli occhi di Synyster.
Il musicista adesso è accecato, barcolla sul ring e si appoggia alle corde per non cadere, il lottatore mascherato adesso se lo carica sulle spalle, ed esegue una violentissima Death Valley Driver! E adesso tenta il pin umiliante mettendo solo un piede sul corpo di Synyster

…1
…2
… Niente! Synyster riesce a divincolarsi dal pin grazie anche all’arroganza dell’avversario.

The Mask adesso rialza nuovamente Synyster e lo lancia alle corde, poi prende la rincorsa per colpirlo con una spear, ma Synyster riesce a spostarsi in tempo facendo finire l’avversario fuori dal ring.

Con il lottare mascherato fuori dal ring e Synyster senza forze l’arbitro inizia a contare

…1
…2
..3
…4
…5
…6
…7
… Il lottatore mascherato riesce a rialzarsi e torna sul ring.

The Mask inizia a colpire con dei pugni al volto Synyster che stava cercando di rialzarsi con l’aiuto delle corde, poi esegue su di lui un irish swip e lo aspetta per un back body drop, ma Synyster lo colpisce con un calcio al volto. Synyster adesso inizia a colpire con una serie di pugni l’avversario, poi lo stende con una clothesline.
Synyster adesso sale sulla terza corda e si lancia in uno splendido Moonsault! Lucy Strike a segno!

Il musicista adesso cerca di togliere la maschera all’avversario, che però oppone resistenza, poi lo rialza ed inizia a colpirlo con una serie di pugni, The Mask però reagisce e colpisce l’avversario con un calcio allo stomaco, poi tenta di eseguire un suplex, ma Synyster lo blocca ed esegue uno small package!

…1
…2
…3!

Il lottatore mascherato scivola giù dal ring in fretta furia e si dilegua fra il pubblico, molto probabilmente per non rischiare di svelare la propria identità.
Vincitore: Synyster

Taggart: “Synyster vince, sconfitta per il Masked Guy che si allontana per evitare lo smascheramento”
Kokone: “già, io non mostrerei mai la mia identità in seguito ad una sconfitta, sta facendo bene a comportarsi così”
Taggart: “bene, diamo la linea alla regia perché è tempo di…”

Minuto di riposo nell’arena.
Il pubblico si affola nei pressi dei venditori di birra e snack, per rifocillarsi prima del prossimo match.
Niente sembra poter distogliere essi dall’acquisto di bevande e varie.
O forse si.

*BzZzZzZzZzZzZzZZz*

Il titantron si accende, poi si spegne, lo schermo è completamente disturbato.
Finche non si ferma su un’immagine.
Un giornalista nel suo studio.
La gente lo riconosce, ma non capisce che cosa c’entri con la WBFF: è il conduttore di un notiziario che va in onda su un altro canale alla stessa ora di Bloody Desperation.

“Ed ora passiamo alla Cronaca:
Un episodio drammatico e insolito è avvenuto ieri notte aHouston, nella sede di un WBFF Store, un negozio che vende gadget di tutti i tipi della federazione di wrestling di Chigago.
Una banda armata ha assalito il negozio verso le tre del mattino, rubando completamente tutti gli articoli presenti nel negozio stesso e nel magazzino, non risparmando nemmeno un singolo pezzo.
Si parla di un danno economico di qualche milione di dollari.
La cosa curiosa è che i rapinatori non hanno toccato nemmeno un centesimo dell’incasso, nascosto in una cassaforte che hanno smantellato, ma non svuotato.
Dopo la rapina l’intero stabile, compreso il magazzino, è stato distrutto appiccando un fuoco.
Il WBFFStore di Houston è il più piccolo dei quattro punti vendita ufficiali WBFF, dopo quello di Boston, New York e Chigago, sede centrale della federazione.
Il gestore dello store, questa mattina, ha dichiarato che non ha il minimo sospetto, che gestisce lo store da quasi tre anni e non ha mai avuto motivo di crearsi delle antipatie o inimicità che avrebbero potuto portare ad un tale gesto.
Ma passiamo alle immagini.”

Il titantron mostra le immagini del WBFFStore di Houston, completamente distrutto, bruciato e svuotato di ogni sua merce.
Il gestore mostra alle telecamere anche il magazzino, che conteneva milioni di magliette, cappelli, poster, gadget e quant’altro, ora completamente vuoto e riempito solo da bruciature e muri che cadono a pezzi.
Il pubblico è impietrito, nonostante il wrestling abitui a scene più o meno forti, è davvero insolito vedere una tale distruzione.
Il filmato termina con la curiosità del servizio: il gestore Tony Brown mostra la cassaforte distrutta ma con dentro tutto cià che lo stesso aveva risposta la sera precedente, prima di chiudere.
Il titantron si fa nero.
Poi ancora disturbato.

*BZZZZZZZZZZZZZZZZZZZZZZZZZZZZZZZZZ*

Finalmente tutto torna alla normalità: il logo WBFF riconquista il grande chermo e il pubblico, lentamente torna dai venditori di snack.
L’unica cosa che cambia è che chi aveva intenzione di comprarsi una birra, ora le sta pagando due, forse per l’amarezza delle notizie appena arrivate.



Kokone: “ok, dalla regia dicono che è tempo della pubbliCITHà odierna!”

PUBBLICITHA’

In una galassia lontana dalla vostra, i nostri reCIsTHi, già autori di “Patata bollente” e “Patta aperta”, drammi psicologici per la fascia di pubblico più giovane, propongono il seguito della saga più popolare nel CITHema.

SPAM WARS – episodio II

Colonna sonora imperiale (tarantella siciliana): “spam spam spam… spa spa spam spa spa spam…”

Lo scontro fra il leggendario Spammer CITH ed il saggio maestro ribelle Legend Killer prosegue.

ZWUUUUUUN ZWUUUUUUUUN

Legend Killer: “ma che strano rumore, le spade forse emettono sudore?”
CITH: “è assurdo, le nostre spade stanno perdendo la loro carica spammosa…”

ZWUUUUUUUN…

Legend Killer: “lottare non possiamo, noia è quello che offriamo!”
CITH: “facciamo una tregua”
Legend Killer: “sì!!!”
CITH: “gettiamo a terra le nostre spade”
Legend Killer: “sì!!!”

Spaaaaaaaaaaaaaaam!

L’outsider viene affettato a metà dal leggendario spammer.

CITH: “tsk, che idiota. Mai abbassare la guardia!”
Legend Killer: “e che mi frega di morire, il mio apprendista saprà farti sparire!”
CITH: “apprendista? E chi può essere???”

Colonna sonora imperiale (danza veneziana): “spam spam spam… spa spa spam spa spa spam…”

Un robot rompipalle si aggira nella base dei Flooders, il suo nome è Metal-MSTR69.

Metal-MSTR69: “Hell!!! Hell!! Hell!”

Spaaaaaaaaaaaaaaaam!

Il robottino viene spento con un colpo di spada laser dal grande ed unico apprendista. Il Flooder di Jesolo… Mattiluke. Lo Jesolo si allena.

Mattiluke: “stupido robot, io ti riaccendo ma guai a te se cominci ad urlare in Growl”
CLICK
Metal-MSTR69: “Hell!!! Hell!! Hell!”

Spaaaaaaaaaaaaaaaam!

Mattiluke: “io t’avevo avvisato”
DRIIIIN DRIIIIIN

Suoneria: “rispondi… aho, t’ho detto rispondi. Vuoi rispondere a questo cellulare o ti devo urlare negli orecchi? AHO!!!!!!!!”
Mattiluke: “chi rompe?”
Voce femminile seducente: “ciao, sono la principessa. Allora, ti va di meditare sul tatami?”
Mattiluke: “ma tu sei mia sorella!”
Principessa: “ah, già, è che il mio obiettivo è di farmi tutti i Flooders!”
Mattiluke: “beh, un pensierino ce lo farei anche… scherzo. Io sono… tuo fratello”
Principessa: “ah, volevo dirti che hanno affettato il maestro Legend Killer. Ti conviene andare a parlare con la sua parte alta”
Mattiluke: “e l’altra parte che fine ha fatto?”
Principessa: “ehi, le parti basse del maestro me le tengo io!”

E fu così che il maestro Legend Killer divenne un nano dinnanzi all’apprendista

Legend Killer: “lo so, è umiliante, ma la vita è straziante. Devi usare il potere della Forza, ovviamente… Forza Gnocca!”
Mattiluke: “non fa rima, maestro. Allora, cosa devo fare?”
Legend Killer: “per prima cosa, infiltrati nella Stella Nera, poi affetta tutti, compreso lo spammer leggendario CITH e l’imperatore Thunder”
Mattiluke: “tutto da solo?”
Legend Killer: “no, ovviamente! Verranno con te un mio protetto e la principessa nel ruolo di animatrice del gruppo”
Mattiluke: “chi è il tuo protetto?”
Metal-MSTR69: “Hell!!! Hell! Hell! Hell! Hell!”
Mattiluke: “no, il robottino idiota non lo voglio”
Legend Killer: “anch’io non voglio essere affettato a metà, ma almeno mi comporto con dignità. Ah, ci sarà ancora un’altra persona”
Mattiluke: “chi?”

Entra in scena MV3, una persona dall’apparenza normale, ma…

MV3: “piacere di conoscerti, Jesolo, io sono MV3 e c’ho lo spirito da esploratore. Andiamo a trovare reliquie nascoste nella Stella Nera!”
Mattiluke: “ehi, guarda che questo è uno Sci-Fi, non un…”
MV3: “dicono che nella Stella Nera ci siano dei tesori speciali, come l’intimo di Amelia Kratos, la dentiera di Jack Leone ed il primo rutto di Joey”
Legend Killer: “andate miei prodi, seguite sempre il potere della Forza Gnocca!”

Mattiluke, la Principessa, MV3 e Metal-MSTR69, un quartetto di eroi pronti a penetrare nella fortezza mobile più popolare della galassia… la Stella Nera. Intanto, all’interno della fortezza.

Imperatore Thunder: “ottimo lavoro, leggendario spammer CITH. Ti conferisco il titolo onoreficiario di… Darth CITH”

Colonna sonora imperiale (lascio bolognese): “spam spam spam… spa spa spam, spa spa spam… 3 tempi… un vero liscio bolognése!”

Rimane solo un problema… come raggiungere la fortezza mobile nella galassia?

MV3: “Suppostone per tutti”
Gruppo: “nooooooooooo!!!”

CONTINUA LA PROSSIMA SPAMMATA…



Altre immagini di vecchi match di Death Shiver, finalmente si riesce a vedere qualcosa di più, si Vede un uomo che alza una cintura e il pubblico in festa ma le immagini rimangono comunque disturbate e non si capisce chi è ad alzare l'alloro al cielo...

poi le immagini cadono nel buio...

ed una voce fuori campo inizia a parlare:

“...rinascita...vigore... essere di nuovo vivi... questo sento, riesco a provare ancora emozioni dopo quel lugubre viaggio nella mia contorta anima. Quasi non ci credo di essere tornato qua. È il caso di riprendere gli allenamenti... perché il killer sta tornando!”


poi sullo schermo uno schizzo di sangue forma la scritta:

“THE KILLER IS HERE”

CAMERA FADES



Le immagini ci portano all'entrata del palazzetto dello sport, sta diluviando. Due uomini con due giacche strambe molto lunghe si avviano all'ingresso...

“Per tutti i fulmini, Hung fa presto!!”

“Oh arrivo!! arrivo!!”

“Diamine stiamo facendo tardi!...”

“da quando ti importa di essere puntuale!?”

i due riescono ad entrare ma nel palazzetto sembra non esserci nessuno! Ma piano piano riescono a sentire il pubblico ed anche la Theme Music di Geeno!!

“Bjorn! La senti!?! fra un po' tocca a noi corri!!”

“sai cosa ti dico... che una divinità si deve far aspettare... e deve uscire allo scoperto in modo folle ed inaspettato!”

“cosa hai in mente?”

“vieni con me... Odino mi ha illuminato!”

“... Bjorn, mi fai paura quando fai cosi!”

“vieni con me IDIOTA!!”

Mundr tira per un braccio Hung e corre nel backstage! Cosa avranno in mente i due Valhalla Warriors?!?

Camera fades



Taggart: “la seconda sfida dello show è fra Hardcore Cartel e Valhalla Warriors, sarà senza dubbio un match accattivante”
Kokone: “what? E chi sono i Valhalla Warriors?”
Taggart: “lo vedremo fra poco, si tratta di un nuovo tag team con presente Bjorn Mundr. Non perdetevi questo debutto contro gli avversari più qualificati e popolari: il King Of Fight Geeno ed il compagno stella del futuro Eric Callaway”

Hardcore Cartel (Geeno & Eric Callaway) vs Valhalla Warriors
Parte la Theme di Geeno ed entrano entrambi i componenti dell'HC!! che subito si portano sul ring salutando la folla, Geeno che è arrivato nell'arena con la cintura di KOF la porge all'arbitro che la mette vicino al tavolo dei commentatori. Poi parte Pursuit of Viking! È il momento dei Valhalla warriors!!! ma non si vede nessuno! Incredibile sembra che i due vichinghi vogliano dare forfait! ATTENZIONE!! due tipi dal pubblico entrano nel ring con due lunghe giacche che poi lanciano rivelando il loro volto!! sono i Valhalla warrior!! che colpiscono i due componenti dell'HC!!
l'arbitro fa partire subito il match!!

DIN DIN

dopo una feroce rissa l'arbitro invita alla calma, nel ring partono Hung e Geeno! Ma sembra che il vichingo abbia più voglia stasera e colpisce subito Geeno con un braccio teso! Poi continua la sua corsa verso le corde ed effettua un Viking Sault!! parte con il PIN

...1
...2
… Niente da fare colpo di reni di Geeno che si alza subito!

Hung non si perde d'animo e si scaglia ancora una volta contro Geeno che questa volta però si scansa!! il Vichingo non ha neanche il tempo di girarsi che il Wonderboy lo colpisce con un superkick!! Hung e al tappeto! Geeno lo trascina all'angolo e da il cambio a Callaway!che prende Hung a modi German supplex mentre Geeno effettua un altro superkick!! poi Callaway effettua il supplex!! grande manovra da pare dell'Hardcore cartel!!
Ora callaway prova un Elbow drop ma Hung è molto veloce a spostarsi e con una capriola a dare il cambio a Mundr che entra nel ring Inferocito!! Eric si rialza ma è troppo tardi il vichingo lo prende e lo scaraventa fuori ring con un Military Press Slam!! Geeno entra nel ring ma viene buttato al tappeto con un violentissimo Big Boot! Geeno rotola fuori ring...
Mundr sembra padrone del ring e fa un urlo di battaglia per puntualizzarlo!! nel frattempo Eric si è rialzato e si porta sul ring dove Mundr non perde tempo e lo colpisce con vari pugni! Eric Resiste ed effettua un DDT!!! grande manovra di Eric che riesce a mandare Bjorn al tappeto!! ora Callaway dal il cambio a Martello!! che alza Mundr e lo posiziona al centro del ring parte verso le corde! Sembra che voglia effettuare la sua Buonanotte!! ma Hung lo colpisce alle spalle tirandolo per il pantaloncino!! Geeno si Gira infastidito ma Mundr si è gia ripreso ed effettua un Low Blow per poi provare il PIN!!

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intervento di Callaway che blocca il PIN!! il vichingo si alza di scatto e si scaglia contro Eric che si scansa e fa finire Mundr contro l'aribtro!! Eric ne approfitta e prende il tirapugni che gli aveva “donato” Geeno!! Callaway colpisce Mundr al volto!! Sangue per mundr che finisce al suolo!! Eric colpisce anche Hung che nel frattempo è entrato nel ring!! per un istante ha regnato la confusione nel ring!! Eric si posiziona di nuovo a bordo ring mentre Geeno rialza l'arbitro e anche Mundr!! si lancia verso le corde!!! BUONANOTTE!!! IT'OVER!!!

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NOOOOOOOOOOOOOOOOOO Hung si è ripreso è colpisce Geeno! Eric prova ad intervenire ma viene colpito con un Viking Kick!! Hung sale sulla terza corda!!! HUNGSPLASH!!!
poi posiziona Mundr su Geeno:

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...2
...3

Vincono i Valhalla Warriors che anche dopo una furbata dell'HC riescono a portare il match a casa!! prima vittoria per questo incredibile Team.
Vincitori: Valhalla Warriors

Taggart: “finale avvincente!!! Incredibile conclusione del match, te l’aspettavi?”
Kokone: “tanto quanto un calcio nelle palle da parte di un mulo…”

Nessuna telcamera, nessun microfono e nessun intervistatore, non oggi, non per SIN.
Stasera c’è solo una stanza buia, una vecchia poltrona e una birra che stà per essere finita di scolare.
Il gigante si trova nel suo camerino, come al solito, assorto nei suoi pensieri.

«Una decina di gioni fa sei stato buttato contro un muro di lightubes e poi ti è stata spillata in faccia la tua stessa maschera. Giovedì sera ti hanno colpito con una mazza coperta di vetro e sale poi ti buttato contro un tavolo infuocato e per finire è venuto fuori che un uomo invisibile ti stà facendo della pubblicità di cui non hai bisogno.

In mezzo a tutto questo, il pivello di turno ha creduto che fosse una buona idea colpirti alle spalle e lanciarti una sfida per vedere chi è il più duro.

Avrebbe dovuto tenere a mente il detto “non svegliare il can che dorme” o ancora meglio il detto “non infastidire il cane già sveglio, sopratutto se è incazzato nero”. »

SIN continua stà finendo di bere la birra quando di colpo sente dei passi avvicinarsi alla porta.
Da sotto l’uscio filtra una luce in cui distinguiamo l’ombra di un uomo che si ferma davanti alla porta.
Un attimo dopo una lettera viene fatta scivolare sotto la porta ed i passi tornano ad allontanarsi.

SIN fissa la busta, beve un sorso di birra ed i passi si fanno distanti.
SIN beve un altro sorso e i passi oramai sono quasi indistinguibili.
SIN finisce di bere la birra, i passi sono spariti, ma la cosa sembra non importargli.

Il gigante posa con tranquillità la bottiglia a terra, si dirige verso la lettera e la apre:

“Non sarai popolare come McFist ne attraente come Lohane, ma grazie alla pubblicità che IO ti stò facendo sei riuscito a guadagnare un pò di grana extra col tuo merchandise.”

Breve, diretta, la lettera si conclude così, senza essere firmata. Dentro al busta SIN scorge un piccolo mazzo di banconote.
Saul rimette la lettera nella busta assieme ai soldi, tira fuori il suo zippo e dà fuoco a tutto quanto, poi si mette una sigaretta in bocca e usa la busta in fiamme per accenderla, dopodichè la getta a terra, dove soldi e messaggio finoscono di bruciare diventanto cenere.

SIN non se ne cura, i suoi pensieri sembrano diretti verso altre questioni. Il gigante si sposta verso una parete coperta di foto dei wrestler che ha sconfitto, ma la peculiarità è che tutte le foto ritraggono i lottatori coperti di sangue o in preda alle fiamme o ancora in mezzo a mucchi di filo spinato, vetri rotti o tavoli spezzati.
Prende una boccata di fumo dalla sua sigaretta e poi espira.

“Piccolo Cody, tra non molto anche tu entrerai nel mio personale Wall of Pain”



Il Greek Warrior John Kratos è nel suo spogliatoio, quando all’improvviso entra l’intervistatore Cactus Mike.

Mike: “ehi, John, fra pochi minuti dovrai combattere una sfida importantissima, avrai un confronto con Ivan Filitov, ti senti pronto?”
Kratos: “mi sento pronto ad essere disgustato dal suo cambio di rotta. Ho chiesto un Death match per mostrargli quanto posso essere duro, invece mi ritroverò ammanettato con tanti avversari pronti a massacrarmi”
Mike: “quindi diserterai la sfida?”
Kratos: “DISERTARE? No, questo mai!!! Sono qui per combattere, il guerriero deve essere in grado di gettarsi contro ad una legione di cinquemila soldati, questo è lo spirito”
Mike: “io lo chiamerei suicidio…”
Kratos: “no, basta credere nelle proprie capacità. Possono ammanettarmi, volendo possono anche spaccarmi le ginocchia, strapparmi i muscoli delle braccia, accecare i miei occhi. Continuerò a rialzarmi perché questo vuol dire combattere. Se avranno la meglio sul mio corpo, non l’avranno di certo sul mio spirito, perché è forte e temprato, pronto alla battaglia”
Mike: “ok, quindi concludo l’intervista. Il Greek Warrior è pronto a combattere, linea al ring”
Kratos: “no, ancora una cosa, Mike. Voglio assicurare ad Ivan Filitov che tutte quelle persone non saranno in grado di proteggerlo. Io lo urterò, gli farò provare dolore, soffrirà, scoprendo che non può fermarmi. Nessuno potrà proteggerlo, perché se voglio qualcosa, l’otterrò”

Il greco apre la porta dello spogliatoio a Cactus Mike, che bruscamente viene intimato di uscire.
SBANG!

Mike: “ok, penso che la situazione sia chiara. Buona visione del match a tutti”



Taggart: “ladies and gentlemen, la prossima sfida rischia di essere un Ratings breaker. Ivan Filitov scende sul ring con tutta la sua ciurma per fronteggiare John Kratos. Il Greek Warrior non ha mai avuto una sfida così difficile alle spalle, ce la farà?”
Kokone: “spero proprio di no. La Royal Ownage è geniale e lo dimostra anche l’ingresso di Jack Leone, che può fare grandi cose a favore del gruppo”
Taggart: “non sottovalutiamo Kratos, sono certo che avrà qualche carta da giocare a suo favore”

Royal Ownage (leader: Ivan Filitov) vs John Kratos (Handicap Handcuff match)
E’ tempo di un match molto importante. Ivan Filitov è pronto a scendere in campo contro il Greek Warrior… accompagnato ovviamente dalla Royal Ownage per intero. Il Chairman di Bloody Desperation sale sul ring, scortato da tutta la squadra. Possiamo notare al suo fianco Michael McFarry, Matt Lohane e Jack Leone, i tre avversari per il Desperation Iron Man Title, mentre dietro di loro vi sono invece Eddie Evans, Alfonso, Wizard e The Jackal. Risuona “Youth Gone Wild” degli Skid Row, l’atmosfera anni ’80 accompagna l’ingresso di John Kratos. Il wrestler spartano sa di essere circondato da nemici, ma non se ne cura ed anzi pare pronto all’offensiva. Il referee Eric Adams ammanetta Ivan Filitov, è lui a voler dare l’esempio ed essere il primo a farsi ammanettare. L’arbitro provvede con cura ed il Chairman mostra alla telecamera di essere completamente immobilizzato. E’ poi il turno di Kratos, la Royal Ownage attende con trepidazione di vederlo con le mani legate. Il lottatore porge le mani unite fra di loro all’arbitro, ma… NO!!!!! Kratos spinge via il Referee e si lancia contro Filitov, che viene però protetto da The Jackal, che risponde al suo attacco. Pugni consecutivi del Greek Warrior ai danni dello sciacallo, che si difende a piene forze. Da dietro interviene Michael McFarry, che sferra un Dropkick alla schiena del rivale. Kratos perde l’equilibrio e Matt Lohane lo atterra con una DDT. PESTAGGIO ALL’AMERICANA!!!!!!!!!! Il Greek Warrior è travolto dagli attacchi dei rivali. Vediamo che Filitov chiede all’arbitro di mettere le manette al greco, che ha una nuova reazione e prende per la gola Wizard… CHOKESLAM IN ARRIVO SUL VEGGENTE, ma la mossa viene fermata, il Master Of Wind Eddie Evans interviene e sferra una gomitata al rivale, interrompendo la sua mossa. Il wrestler sfrutta le corde e si getta per una SPRINGBOARD DDT… DEVASTANTE!!!!!!!!! Kratos è a terra e vediamo che è The Jackal ad attendere che si rialzi. BULLET!!!!!!!!! BULLET, BULLET, BULLET!!!!!!!!!!!!!! La mitica Spear del rivale va a segno, c’è da notare che i due lottatori hanno avuto diversi contrasti in carriera. Michael McFarry si prepara ad applicare una Clutch ai danni del lottatore greco, ma Jack Leone interviene, gli chiede spazio. McFarry non pare intenzionato a concederglielo ed anzi gli dà uno spintone. Mr.Attitude pare far finta di niente ed anzi non reagisce, così McFarry può tornare ad attaccare Kratos.
SCIAF!!!!!!!!!!!!!
SCHIAFFONE DI LEONE AL VOLTO DI MCFARRY!!!!!!!!!
CLAMOROSO, Mr.Attitude non porge l’altra guancia ed anzi dimostra tutta la sua determinazione. Ivan Filitov cerca di placare la situazione, ma tutto questo dà vantaggio a Kratos, che aggredisce McFarry, ma Matt Lohane si mette in mezzo. Il lottatore prova ad eseguire la CODEBREAKER sul Greek Warrior, tuttavia aspetta… aspetta che il greco esegua una devastante CLOTHESLINE su McFarry. Lohane perde un po’ troppo tempo ed infatti Kratos si prepara ad attaccare anche lui.
SPEAR OF THE FEAR!!!!!!!!!!!!!!
JACK LEONE TRAVOLGE KRATOS. Il Desperation Iron Man Champion salva Matt Lohane, che non riesce a credere ad un intervento a suo favore da parte dell’avversario. Leone cerca di far capire che è parte della Royal Ownage e riceve qualche fischio da parte del pubblico. I fans speravano che lui si opponesse al regno di terrore della dirigenza, invece Leone fa la sua parte ed è lui ad ammanettare Kratos. Il Greek Warrior non può farci niente. La sfida ha inizio.

DIN DIN DIN DIN DIN
Inizio del match ovviamente dalla parte della Royal Ownage, che si approfitta dell’avversario ammanettato. Ivan Filitov ordina ai suoi di gettare a terra Kratos. Alfonso lo solleva… POWERSLAM. Grandissima prova di forza da parte del leader delle bodyguards. Lohane prende la rincorsa ed è LIONSAULT. McFarry solleva l’avversario e si prepara a chiamare la BUSINESS CLASS, ma attacca Leone. C’è un’altra sfida all’interno di questo match ed è quella fra i contendenti al Desperation Iron Man Title.
PUGNO DI MCFARRY
CHOP DI LEONE
PUGNO DI MCFARRY
PUGNO DI MCFARRY
CHOP DI LEONE
Matt Lohane esegue una CLOTHESLINE verso Leone, ma colpisce in pieno McFarry. Che sorpresa! Mr.Attitude solleva Lohane ed arriva il LIONBUSTAH!!!!!!!!

Taggart: “questa Royal Ownage è un po’ disunita”
Kokone: “ma no, sono le classiche schermaglie fra ragazzi”
Taggart: “beh, quel ragazzino ha 43 anni…”

Intanto, Kratos si rialza stoicamente ad ogni colpo subito da Evans e dagli altri membri. The Jackal lo paralizza con una SLEEPER HOLD, così Filitov arriva davanti a lui, vuole che lo guardi negli occhi. Il Chairman inizia a pronunciare insulti in lingua russa, di cui non riusciamo a comprendere il significato.
LOW BLOW!!!!!!!!!! Kratos sferra un calcio nelle parti basse di Filitov, che pare sofferente, di certo non si aspettava una sua reazione. JUDO THROW di Kratos ai danni di The Jackal, il Greek Warrior è ancora a piede libero e questa volta si accanisce su Filitov, iniziando a colpirlo a testate, visto che non può usare le braccia. Alfonso e Wizard bloccano il lottatore, trascinandolo via in un’azione che ricorda la loro permanenza nel tag team meno duraturo della storia: il World Sexiest And Magician Tag Team. Eddie Evans sale all’angolo e si tuffa su Kratos con la GENETICALLY END!!!!!!!!!!! Shooting Star Press del wrestler texano!!! Clamorosa tecnica a segno. Filitov vuole essere l’uomo a dare il colpo di grazia a Kratos, tanto che fra McFarry, Leone e Lohane cessa la battaglia, i tre lottatori decidono di risparmiarsi per il prossimo round. Filitov mostra il dito medio, anche se per farlo deve assolutamente unire le mani ammanettate.

RUSSIAN STUNNER!!!!!!!!!!!!!!

ONE!!!!!!!!!!!!!

TWO!!!!!!!!!!!!

NOOOOOO, KRATOS C’E’ ANCORA!
Il Greek Warrior emana un urlo, ma Jack Leone lo stende con la SPEAR OF THE FEAR. Mr.Attitude va allo schienamento proprio davanti agli occhi di Filitov.

1……………

2……………

3!!!!!!!!!!!!!!!
Leone ruba praticamente la vittoria dalle mani di Filitov, che osserva la scena spazientito. Mr.Attitude gli fa cenno di essersi occupato di lui ed esulta, ma nessuno pare contento. Leone ha avuto quello che voleva, la gloria finale in quella che doveva essere la sfida speciale per la Royal Ownage. Intanto Kratos ha ancora le forze per rialzarsi e raggiungere il backstage senza aiuti.
Vincitori: Royal Ownage

Taggart: “Kratos ha subito un vero massacro, ha fatto il possibile per resistere, ma la Royal Ownage ha vinto un’altra battaglia”
Kokone: “questo sarà un monito per chiunque cerchi di ostacolare la dirigenza”
Taggart: “tuttavia, sono convinto che Jack Leone stia pensando più ai propri interessi che a quelli della squadra”
Kokone: “questo è indubbio, ma avrà gli occhi puntati, quindi di sicuro gli sarà impedito di agire a suo piacimento”

Una telecamera si avvicina febbrile in un stanza, dove sentiamo dei forti rumori, vetri infranti, oggetti che vanno in pezzi.
Prima di entrare la camera fa ua rapidissima inquadratura di una targa dorata affissa alla porta e ciò che leggiamo distintamente sono le parole

VITALI PETROV

E dentro allo studio dell'owner...

OH MY GOD!!!

Oscal Maldido Canzano sta mettendo a soqquadro lo studio del proprietario della Wbff!!! Con una mazza da baseball ne sta facendo scempio: vediamo il pc in frantumi, la poltrona è completamente svuotata del suo contenuto, mentre il messicano sta cercando di spaccare la scrivania del Chairman!!!

SBAM!!
SBAM!!
SBAM!!
CRAAAASH!!!

E LA SCRIVANIA CEDE!!! LA SCRIVANIA DI PETROV SI SPACCA GIUTO A META'!!!
Il Maldido sembra soddisfatto, e si gira sudato e ansimante verso la telecamera.

Canzano: "Voi russi... voi che reggete questa federazione... vi starete chiedendo quando la smetterò di fare tutto questo. La smetterò quando saranno ristabilite la mia meritata supremazia nella federazione e quando rimetterete in auge le regole della Luchacrazia! Io merito il gradino più alto della scala! Io sono in cima alla catena alimentare in questo business! Non posso sopportare di vedermi spodestato da Jeff Hygthler o chicchessia! La mia rabbia sta facendo i danni che voi stessi vi siete procurati. Non è la mia colpa, è la vostra! Avete umiliato la più grande star vivente della lucha! E adesso ne pagate le dovute conseguenze."

Il Maldido sorride, il suo solito sorriso che non lascia presagire nulla di buono.

Canzano: "Chi è causa del suo mal, pianga se stesso... e tema il Maldido!"

Canzano scaglia la sua mazza da baseball su ciò che resta della scrivania di Vitali Petrov, quindi fa il gesto come di sbattersi la polvere via dai palmi delle mani. Osserva il lavoro svolto. Il suo lavoro. Il suo buon lavoro.

E se ne va soddisfatto...



Taggart: “il main event di questa sera vedrà Jeff Hygthler affrontare Eddie Evans per la cintura più importante della federazione”
Kokone: “titolo mondiale in palio. Sappiamo bene che Jeff non la difenderà alla Rumble, quindi questa è l’occasione migliore. C’è il rischio che la perda proprio stasera perché il Master of Wind è un avversario estremamente pericoloso”
Taggart: “dunque, godiamoci il main event. Made in Virginia match, chissà in cosa consisterà…”

Main event, Undisputed WBFF Heavyweight Title: Jeff Hygthler © vs Eddie Evans (Made in Virginia match)
It’s Time for the Maaaaaaaaiiiiiiin eeeeeveeeeeeent!!!

WBFF Undisputed Heavyweight championship on the line, il campione in carica difende il titolo dall’assalto di Eddie Evans, che stasera potrebbe stupire il mondo laureandosi campione assoluto contro ogni pronostico.
Ah, e per concludere in bellezza il match sarà un Made in Virgina hardcore match!

“Sorgens Kammer” – Dimmu Borgir risuona nell’arena e fa il suo ingresso il Lucipher’s Son!

Ring Announcer: “Introducing first, from Frosinone Italy, weighting 187 pounds, he is the Undisputed WBFF heavyweigth champion….JEEEEEEFF HYYYYYYGTHLEEEER!!!”

Il campione assoluto entra col suo bastone da passeggio ben stretto nella mano destra e col titolo indiscusso attorno alla vita, entra sul ring e posa il bastone in un angolo dando la cintura al referee.

"Money For Nothing” by Mark Knopfler

Ring announcer: “And he’s is opponent, from Corpus Christi Texas, weighting 187 pounds, the Emblem of Wind…EDDDIEEEEEE EEEEEEVAAAAANS!!!”

Il texano corre sul ring scivolando come una saetta sotto la prima corda e subito scatta in piedi per balzare su Jeff con una lou thez press!!!

*Din*din*din*

Double E va subito all’attacco per non sprecare nemmeno un’occasione di vittoria, sà che le forze in campo sono impari e deve riequilibrarle in ogni modo possibile. Evans rialza Hygthler per i capelli e gli somminstra una lunga serie di chop che spingono Hygthler alle corde, irish whip al lato opposto ma Jeff reversa in suo favore e mette a segno un dropkick d’incontro su Evans che va al suolo, l’Undisputed champion scatta all corde e dopo un rimbalzo piomba su Eddie con una senton seguita da un leg drop diretto alla gola, per poi tentare il pin...1...2...colpo di reni per Evans!
Hygthler rialza lo sfidante ed inizia a colpirlo con una serie alternata di pugni chiusi e chop al petto...pugno...chop...pugno...chop...pugno...chop...Evans viene spinto così fino al paletto dove Jeff lo lascia fiatare un attimo ma solo per prendere la rincorsa per un corner knee strike...A SEGNO!
Evans vien colpito alla testa dalla ginocchiata in salto e poi viene issato a sedere sulla tterza corda, il Lucipher’s Son si arrampica assieme al nemico e va con la sua Frankensteiner...DOOM’s DAY!!!!

Esecuzione perfetta! Peccato che Evans si sia ancorato alle corde mandando Jeff a vuoto!
Hygthler si va a schiantare al suolo e quando si rialza Double E è in piedi sul paletto per volargli contro con uno stupendo flying wheel kick che fa centro!
Hygthler è a terra e Evans ne approfitta per una baseball slide che lo spedisce fuori ring, Eddie segue il campione a bordoring e poi inizia a frugare sotto al quadrato per riemergere con una scultura della testa di Lincoln!!!
Deve essere pesantissima infatti Evans a fatica la carica in spalla e la usa come ariete sulla fronte di Hygthler!!! Colpo durissimo per il campione che crolla ! Double E non si ferma e sbatte la scultura sugli addominali dell’avversario a terra, poi lo rialza per i capelli e lo mette a sedere contro i gradoni a bordoring ed esegue sul campione un low front dropkick...

*SBAAAM*

A vuoto! Hygthler si sposta poco prima dell’impatto, Evans colpisce i gradoni con la suola delle scarpe e perciò non si fà molto male, ma a questo pensa Hyghtler che lo stende con un pelè kick non apena si rialza e il colpo fa crollare Evans in avanti proprio sui gradoni d’acciaio!
L’emblem of wind finisce appoggiato sulla struttura metallica e l’occasione è troppo ghiotta per Hygthler che estrae da sotto al ring un quadro raffigurante l’aquila dalla testa bianca simbolo degli USA e lo mette sulla nuca di Evans, poi sale sull’apron e vola sul quadro con un double foot stomp!!!

*CRAAASH*

Il quadro si infrange sulla nuca di Evans che rotola al suolo sanguinante!
Jeff lo rialza e lo getta nel ring ma prima di seguirlo va a prendere da sotto al quadrato un’asta con una bandiera americana, incredibile! E’ lunga circa due metri! Jeff però non sale sul quadrato ma scala il paletto con l’asta in mano e una volta in cima la punta al suolo con un’estremità e poi si lancia in stile “salto con l’asta” finendo per atterrare su Evans con un super flying leg drop!!!

Manovra spettacolare a cui subito segue il pin...

Uno
Due...

....kick out per Evans!!!
Jeff non si dà per vinto e afferra l’asta con cui inizia a colpire la schiena di Evans a ripettizione ma Evans di colpo si gira sulla schiena e blocca il colpo di Jeff afferrando la sbarra in metallo!
I due si contestano l’asta ma Evans pare avere lo svantaggio di essere al tappeto, svantaggio che subito viene colmato da un violento calcio nelle parti basse di Hygthler che si piega in due dal dolore! Evans riesce così a strappare l’arma al nemico e a rialzarsi quindi inizia a colpire Jeff ai fianchi, ora sinistro ora destro, con la lunga asta! Il campione è senza difese e subisce colpo su colpo così Evans passa a qualcosa di più duro, si carica l’asta in spalla stile torture rack e inizia a girare vorticosamente su se stesso per colpire Jeff! Il Lucipher’s son si abbassa al evitando il colpo ma fà l’errore di rialzarsi troppo presto e viene colpito in piena testa dalla sbarra d’acciaio!

Jeff crolla al suolo esanime e Evans alza la bandiera al cielo trionfale per poi staccarla dall’asta! Cosa ha in mente??? Double E si china su Hygthler egli avvolge la bandiera attorno alla testa coprendola completamente, poi lo colpisce con un paio di gomitate all nuca e lo chiude nella sua hangman’s clutch!!! Il campione indiscusso inizia ad annaspare con le mani nel tantativo di strisciare verso le corde...ma non sà dove dirigersi! Ecco il piano di Evans! Hygthler non sà dove strisciare per trovare le corde perchè è completamente cieco!
Jeff continua a avanzare senza una direzione precisa, annaspa con le braccia finendo in più di un’occasione per afferrare il bavero del referee ma sembra che sia tutto inutile, le corde sono ora piuttosto vicine ma Hygthler non può nemmeno saperlo ed in preda al panico cambia direzione strisciando verso l’angolo del ring, ma di colpo la sua mano trova qualcosa!
Una corda? NO! Il suo bastone da passeggio!

Hygthler subito capisce di aver afferrato il suo fedelo strumento e inizia a menare colpi alla cieca all’indietro finendo comunque per colpire Evans in più occasioni, tanto che l’emblem of wind alla fine deve mollare la presa!
Il campione in carcia subito si toglie la fasciatura che gli avvolgeva il volto e poi si porta in piedi, Evans fa lo stesso ma appena si gira Hygthler lo colpisce con l’impognatura in acciaio alla bocca dello stomaco...una...due...tre volte di seguito!
Double E si piega in avanti e Jeff va con la Shoot Of Doom!!!

NO!!!
Evans approfitta della posizione e reversa in uno stupendo northern light suplex tenuto in ponte...

UNO
DUE...

...NOOOO!!! NIENTE TRE!!! Jeff si libera mandando in fumo la prima vera chance di Evans per diventare campione. Evans si rialza ed inizia a tempestare Jeff di low kick stile arti marziali dopodichè corre alle corde e lo falcia con una clothseline in corsa...no! Jeff si abbassa evitando la manovra e poi colpisce Evans con un pugno destro...pugno sinistro...spinning backfist destro...la rotazione prò non si ferma e Hygthler esegue uno spinning completo che termina con uno spinning enzegugiri alla testa di Double E!!!
Evans crolla in ginocchio stordito e Jeff gli cinge le braccia per la sua Hell Driver!!! ANCORA NO!!! Evans intreccia la sua gamba in mezzo a quelle del campione evitando così la rotazione e la manovra finale, poi colpisce ripetutamente Jeff ai fianchi con i pugni e alla fine si getta in ginocchio con una kneeling jawbreaker che manda il Lucipher’s Son a barcollare all’indietro, Evans approfitta dello spazio creatosi tra lui e Jeff per mettere a segno un bellissimo superkick al mento...e Hygthler crolla al suolo!

Evans però non va per il pin ma scende dal ring per frugare sotto di esso e uscirne con un sacco di stoffa, probabilmente contenente punti. L’emblem of wind risale sul mat e svuota il contenuto della sacca al centro del quadrato, ma non sono puntine...sono spille promozionali di Obama!!!

Le spille vengono riversate sul tappeto, Evans ne afferra una e mostra alla camera la scritta “Yes, We Can” per poi urlare “Yes...I CAN!” e dopo si china su Jeff ed usa la spilla per sfregiargli la fronte!!!
Il campione mondiale subito inizia a sanguinare da una lunga ferita su tutta la fronte e poi viene portato in prossimità delle spille dove Evans mette a segno uno snap suplex sopra il letto spillato!!!

A SEGNO!!!

Jeff inizia a contorcersi al tappeto cercando di togliersi con le mani alcune spille rimastegli conficcate nella schiena ma tutto questo non fa che far guadagnare tempo a Evans che si è già portato sull’apron ring. Double E è fremente nell’attesa che Jeff si riporti in posizione eretta e finalmente si lancia su di lui con uno springboard flying clothesline!!!

ACE CRUSHER!!!
ACE CRUSHER OUT FROM NOWHERE!!!

Jeff intercetta Evans in volo con un cutter improvviso che viene amplificato dalla spinta che lo stesso Double E si era dato!
L’emblem of wind finisce faccia a terra e rimane immobile al tappeto mentre Hygthler lo trascina fino in prossimità del paletto che scala rapidamente e quindi vola sul nemico con la Consacratio Morti Flammisque!!!

Evans centrato in pieno, Hygthler striscia su di lui per coprirlo e temo che questa sia la fine...

ONE
TWO

THREEEEE!!!!

*Din*Din*Din*

“It’s your winner and STILL WBFF Undisputed Heavyweight champion…Jeeeeeeff Hyyyyyyygthleeeeer!!!”

Il ring announcer annuncia l’esito del match all’arena, Hygthler ha vinto, Evans non ce l’ha fatta.
Una prestazione degna di nota la sua ma che non gli è bastata per superare il campione del mondo e a scrivere il suo nome nella storia della federazione.
Jeff riprende il titolo non appena l’arbitro glielo porge e lo alza al cielo dopo questa sua prima difesa ufficiale per poi tornarsene nel backstage.
Vincitore ed ancora Undisputed WBFF Heavyweight Title: Jeff Hygthler

Taggart: “Hygthler ce la fa, è un conteggio di tre”
Kokone: “sì, sì, è sua la vittoria. Il wrestler può festeggiare perché per un po’ di tempo non dovrà più difendere quella cintura. Ormai è più che probabile che sarà nel main event di WBFF Maniacs IV”
Taggart: “e con questo successo si può annunciare che lo show è volto al termine. Buona notte a tut…”

FLAAAAAAAAAAAAAAAAAAAME!!!!!!!!!!!!

Il fuoco esplode ancora una volta sul ring, in particolare dai quattro angoli. Jeff Hygthler questa settimana riesce a destreggiarsi, uscendo dal quadrato in tempo per evitare di bruciarsi. Jeff guarda verso lo stage, dove vi sono diversi pyros che esplodono in continuazione. Qualcuno si muove ricoperto dai Pyros, si tratta di un wrestler dall’elevata stazza fisica.

E’ PIXERO!!!! IL FLAME MASTER FA IL SUO RITORNO IN WBFF!!!!!!!!! ECCO CHI HA GESTITO LE ESPLOSIONI IN QUESTE DUE SETTIMANE!!!!!!!!!!!!!

Pixero è armato di microfono ed avanza lentamente verso Jeff Hygthler, che lo osserva senza esitazione. Il Flame Master arriva faccia a faccia con lui.

Pixero: “Jeff… mio miglior nemico. Ricordi quando eravamo in lotta per il Deadly Shiver Title? Death Shiver era il nostro ring, ci siamo affrontati per mesi, un po’ ho vinto io, un po’ hai vinto tu. Tante sfide, ma mai un confronto finale, perché questa battaglia non aveva senso di concludersi”

Il Flame Master solleva il braccio sinistro, scatenando una esplosione.
FLAAAAAAAAAAAAAME

Pixero: “poi, ci furono le battaglie per il King Of Fight e lì fui io a vincere, ricordo ancora la dolce sensazione del conto di tre, del mio rivale atterrato e battuto. Ma tu hai voluto andare oltre, hai vinto la birra omaggio che abbiamo scommesso su chi di noi avrebbe messo per primo le mani sul titolo mondiale”

Jeff risponde immediatamente al Flame Master, spezzando il suo discorso fra ricordo e poesia.

Jeff: “ed ora vuoi una shot per l’Undisputed Title, vero?”

Il wrestler solleva ancora il braccio sinistro.
FLAAAAAAAAAME AGAAAAAAAIN!!!!!!!!!!!!

Pixero: “no, io voglio l’Undisputed Champion! Non mi interessa di competere per quel titolo, te lo sei guadagnato e resterà in tuo possesso finché sarai in grado di difenderlo. Ma c’è qualcos’altro per cui voglio lottare. L’orgoglio, l’onore di battere il lottatore più importante di questa federazione. Jeff, fin dal primo giorno abbiamo scelto di essere arcirivali, rispettandoci e picchiandoci. Credo che sia giunto il momento che la nostra rivalità si spinga verso l’ultimo atto teatrale, che le fiamme si innalzino… IN UN INFERNO MATCH!!!!!!!!!!”

Ancora una volta viene ribadito che la sfida sarà un Inferno Match, ma Jeff non ha ancora accettato. Il wrestler non pare preoccupato.

Jeff: “sai, Flame Master, stai sfidando il Lucipher’s Son, colui che ama farsi chiamare The Devil Himself. Allora, ci sposteremo nel mio trono… ti aspetterò all’inferno!”

Il Flame Master sorride ironicamente e gli risponde.

Pixero: “che inferno sia, Jeff!”

Il wrestler infine fa esplodere nuovamente le fiamme con entrambe le braccia.

FLAAAAAAAAAAME ALL OVER!!!!!!!!!!!!!

Jeff raggiunge il ring, non ha paura di ustionarsi, rimane totalmente ricoperto dal fuoco circostante. Sa che non ha nulla da temere, può mantenere il controllo delle proprie paure. Pixero sorride, il suo nemico ha superato la prova del fuoco, la prima in attesa di quella definitiva.

Taggart: “ad Extreme Rumble vi sarà l’Inferno match, una sfida in cui le corde saranno avvolte dalle fiamme ed il wrestler che darà fuoco al rivale avrà la meglio”
Kokone: “niente titolo in palio, ma qui c’è l’onore in gioco ed una stipulazione che può far rabbrividire perfino Daniel Otto”
Taggart: “direi che per questa serata di Wrestling è tutto, buona notte e non perdetevi Extreme Hell con l’altro team di commento”

WBFF… Blood Is The Key!



Credits:
CITH (commentatori, Royal Ownage vs John Kratos)
Painmaster (main event)
Supervale46 (Synyster vs Masked Guy)
TenaciousD92 (Tag team match)
Handlers (promo proprio personaggio)