Bloody Desperation
11-03-2009
From New York (New York)
LUCHACRAZIA IS STILL RUNNING!!!!!!!
- Hardcore non ammesso
- Divieto assoluto di insulti nei confronti di qualsiasi lavoratore della federazione
- Vietato voltare le spalle ai propri compagni
I trasgressori saranno puniti con un mese di sospensione dagli show. Per ogni protesta (a proprio rischio!) contattare l’Undisputed WBFF Heavyweight Champion Oscar Maldido Canzano.
Infine, una nuova regola:
- Non si può contestare la parola di Oscar Maldido Canzano, la pena è l’impossibilità di combattere per la cintura mondiale per tutta la durata della carriera di wrestler!
Vitali Petrov (owner WBFF)
Ivan Filitov (Chairman)
Oscar Maldido Canzano (Undisputed WBFF Heavyweight Champion)
Jack Leone (Desperation Iron Man Champion)
James McFist (Survival Champion)
Jack Steel (King Of Fight)
West Coast Army (World Tag Team Champions)
Team di commento: John Taggart, El Kokone, Daniel Otto, Mike Fregna.
BOOOOOOOOOOOOM
Pyros stellari in apertura di puntata.
John Taggart: “benvenuti nostri carissimi fans della World Bloody Fight Federation. Questa sera siamo nella East Coast nella magnifica New York”
Pubblico: “WBFF, WBFF, WBFF, WBFF, WBFF”
El Kokone: “magnifica, cough, cough, come può questa parola stare nella stessa frase con l’insulto termine New York?”
Pubblico: “booooooooo, you suck, you suck”
Kokone: “e poi guarda questa gente. Ma li stampano con le fotocopie? Davvero, non riesco a riconoscere la differenza fra il tizio in prima fila e quello in seconda ed in terza e così via. Si assomigliano tutti, proprio come un branco di pecoroni”
Pubblico: “boooooooooooo”
Daniel Otto: “basta sparlare della gente, meglio tritarla con il trapano. Io sono il Master Of Blood Daniel Otto e sono qui per vedere uno show sanguinoso e brutale, di quelli in cui i lottatori finiscono all’ospedale in gravi condizioni!”
Mike Fregna: “Daniel, non credo che questo sia possibile. Siamo in Luchacrazia, perciò tutte le forma di violenza e ribellione sono bloccate”
Otto: “noooo, ma basta, è ancora vivo il Maldido? Perché qualcuno non gli piazza un C4 nella gola e lo fa saltare in aria?”
Taggart: “perché il Maldido è il nostro campione mondiale. Attenzione, risuona l’inno sovietico, vediamo che succede…”
Ed è proprio con l’inno sovietico che il Chairman di Bloody Desperation Ivan Filitov fa il suo ingresso, sollevando la bandiera rossa della Royal Ownage accompagnato dall’inseparabile bodyguard The Jackal, uno fra i maggiori esponenti del successo del gruppo. Il pubblico ricopre Filitov di pesanti insulti che preferiamo evitare di cithare.
Filitov: “SLAJE!!!!!!!!!!!”
Pubblico: “go home, go home”
Filitov: “ma che pubblico acceso, proprio la condizione migliore per cominciare la puntata. Scommetto che siete tutti qui per vedere il vostro idolo di casa Jack Leone espulso dall’Apocalypse, ah ah ah”
Pubblico: “let’s go Jack!!!”
Filitov: “voi sapete benissimo che non sarà di certo il Desperation Iron Man Title a salvarlo, perché sarò IO a decidere contro chi dovrà schierarsi. Lasciate che vi presenti il suo avversario per questa sera… MATT LOHANE”
Il Best Ever Wrestler raggiunge il ring, anche lui accolto dall’infamia della gente. Il lottatore stringe la mano a Filitov e prende il microfono.
Lohane: “questa sera continuerò quanto la Royal Ownage ha fatto nella Cold War: porrò fine all’esistenza dell’Apocalypse, annientando il suo leader”
Pubblico: “boooooooo”
Filitov: “inoltre, mentre Jack Leone verrà annientato da Matt Lohane, Stivi sarà espulso dall’Apocalypse perché dovrà affrontare SIN e non c’è alcuna possibilità per lui di battere questo mostro di pura potenza”
Filitov, Lohane e Jackal si allontanano, mentre la regia mostra la card dello show.
Line-up Bloody Desperation Under Luchacrazia
* Bjorn Mundr vs Psycho Roman
* Stivi vs SIN
* Andreas Von Luther vs Eddie Evans (con Wizard)
* #1 contender x Desperation Iron Man Title: Bass vs Mikko Jamsen
* Jack Leone (con Bass o Jamsen) vs “BWE” Matt Lohane (con Michael McFarry)
* Main event, World Tag Team Titles: West Coast Army © vs Metal Masters (WBFF Rules match)
INIZIAZIONE
le immagini si spostano in una cupa stanza con pareti in legno consumato dal tempo. Una sola candela situata su di un leggio di marmo che stranamente appare pulito e lucente, mentre il resto della stanza è vecchi e sudicio.
Sul leggio è posato un libro antico con le pagine ingiallite. La parola che più si nota, grazie al colore e alla grandezza del carattere, è: INITIATION
un uomo sulla cinquantina emerge dall'oscurità della camera ed arriva vicino al leggio, si guarda un attimo intorno e poi inizia a leggere:
“Oh, grande Odino, conferiscimi il potere di donare a quest'uomo le doti che gli serviranno per portare la tua voce nel mondo. Donami la capacità di comprendere la tua potenza... su vieni avanti Bjorn.”
E dal nulla Bjorn, con una lunga tunica grigia, si porta al cospetto del sacerdote.
“Dimmi Bjorn, Mio caro nipote, sei pronto per diventare il portavoce di Odino in terra? Sei pronto a questa importante carica che purtroppo ti ricoprirà di nemici e avversità?”
“Si, sono pronto”
“e dimmi, non hai paura?”
“La paura non è una parola che conosco, che non ho conosciuto e che non conoscerò mai!”
“e dimmi, non pensi al dolore?”
“No, non è quello che mi preoccupa, anzi è la parte che più mi affascina del mio compito...”
Il Sacerdote si volta e prende qualcosa da un mobiletto tutto rotto
“Tieni, Oh mio nuovo messia, riporta la Fede nel mondo. Diffondi il nostro credo è affonda nel dimenticatoio il credo corrotto.”
Il sacerdote porge nelle mani del Vichingo un medaglione verde che Bojrn subito lega al suo collo
“Ringrazio Odino”
“Figliolo non deluderci, noi della Casata dei Gdoor confidiamo nelle tue doti. ed ora che il tuo compito è ufficiale abbiamo deciso che Sargard Rimarrà con te.”
“No! Non ho bisogno di lui! Mi sarà solo di intralcio!”
“fidati ti sarà molto utile. Ed ora va. C'è una nave che ti sta aspettando al molo. Ti riporterà in America dove compirai il tuo destino.”
“Non vi deluderò.”
Bjorn si allontana mentre il sacerdote con un soffio secco spegne la candela e le immagini cadono nel buio più totale.
Kokone: “primo match della serata: il tema è l’incertezza. Un solo promo, un solo lottatore attivo, eppure è soltanto un debuttante, potrà davvero tenere testa ad un’icona come Psycho Roman?”
Fregna: “penso di sì, ma che ne so io, a me piace il Wrestling femminile e sti due maschiacci proprio non sono nei miei standard”
Bjorn Mundr vs Psycho Roman
Ed ora siamo pronti per il match tra una delle star più affermata della wbff, Psycho Roman, che però ora sta passando un brutto momento e tra una nuova leva della wbff, il debuttante Bjorn Mundr!
Parte I'm a Viking di Yngwie Malmsteen!! e sullo stage compare il vichingo della wbff!!! BJORN MUNDR!!! che senza degnare uno sguardo al pubblico si dirige verso il ring concentratissimo per la “battaglia” che lo attende.
Ed ora parte Enter Sandman dei METALLICA!! The ASSHOLE è nell'arena!! Psycho roman fa una veloce corsa verso il ring per poi salirci guardando il suo avversario con uno sguardo da sfida.
DIN DIN
Parte il match con un clinch tra i due a centro ring ma ha la meglio lo psicopatico che con una prova di potenza incredibile spedisce il vichingo all'angolo! Breve rincorsa e braccio teso connesso! Bjorn è al tappeto, Psycho Roman lo rialza e connette un body slam! Ora prova il PIN
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...2
...Niente da fare Bjorn alza la spalla destra!
Psycho Roman alza ancora una volta Mundr che on un uppercut improvviso manda l'avverario al tappeto poi gli prende le gambe e lo chiude in un Boston Crab! Psycho Roman cerca immediatamente di arrivare con una mano alla prima corda ma la distanza e parecchia!! Roman è in balia della sottomissione di Mundr!! che però in questo momento lascia le gambe del romano per poi rialzarlo e connettere un devastante German Supplex!! NO!! Psycho roman riesce ad evitare la manovra del vichingo ritrovandosi alle sue spalle!! German supplex da parte di ROMAN!!! il match si sta ravvivando!! Roman riprova il pin
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...2
...3 NO!!!!!!!!! proprio alla fine Mundr con un colpo di reni riesce ad evitare il peggio!!
Grande lo psicopatico romano che sembra essere tornato quello di una volta!! il lottatore romano ora si avvicina ancora una volta allo svedese e lo prende per i capelli per poi rialzarlo e poi lo rispedisce al tappeto con un violentissimo Facebuster!!! Psycho roman è galvanizzato dall'andamento del match e prende ancora il vichingo per i capelli e lo rialza però Bojrn reagisce e lo colpisce con un pugno al volto! Psycho Roman si stordisce e The Viking ne può approfittare! E lo colpisce con varie Chop! Poi lo prende alla gola e connette una potentissima Chokeslam!! ora è Psycho roman e trovarsi al tappeto! Mundr va per il PIN!
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nulla di fatto con un colpo di reni dello psicopatico annulla il pin fall!
The Viking sembra avere il match in pungo ora quindi rialza Psycho roman è lo alza in aria con un Gorilla press Slam!! OH MY GOD!!! LO SPEDISCE FUORI RING!!! brutto colpo per Psycho Roman che rimane immobile al suolo! Mentre Mundr si pavoneggia su ring! Poi scende dal quadrato per andare a raccogliere il lottatore Romano che sembra provato dal colpo subito! Mundr prende per il capo il Romano e lo scaraventa con il volto sul paletto!! che botta!! poi lo scaraventa sul ring.
Viking rialza Psycho Roman gli rifila un calcio allo stomaco e lo prende sulle spalle per connettere la sua Hate of Odino!! Psycho Roman però riesce a scivolare alle spalle del proprio avversario!! e lo spinge verso il paletto!! Viking sbatte violentemente la testa sul paletto e barcolla all'indietro!!! tutto pronto lo psicopatico prende la gamba del vikingo e prepara il gran finale di match!! ma Mundr lo colpisce più volte alla nuca con delle Headbutt!! Psycho Roman è stordito!!
Mundr gira l'avversario e lo riporta sulle sue spalle!!! HATE OF ODINO!!! CONNESSA!!! IT'S OVER!!!
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il Vichingo vince quest incredibile match!!! Vance Cover non iresce ad uscire da questo brutto momento e riesce a perdere anche contro un debuttante che ora non può che festeggiare la sua prima vittoria in WBFF contro un grande lottatore come Psycho Roman
Vincitore: Bjorn Mundr
Un uomo è sistemato su una sedia, la regia inquadra subito gli occhiali da sole, che lui si toglie quasi immediatamente. Viene infine fatto un campo largo per mostrare di chi si tratta: il “Greek Warrior” John Kratos. Il lottatore pare avere qualcosa da dire di fronte alla telecamera.
SIN…
SIN…
Io continuo a pormi una domanda su di te: chi sei realmente? Una vittima o un colpevole? Da che parte ti schieri in questa società? Non l’ho ancora capito, ma indagherò a fondo. Perché noi due abbiamo un conto in sospeso e voglio spingermi fin dove serve per scoprire la verità su di te.
Ho letto il tuo fascicolo privato, è avvolto nel mistero, non hai voluto dire nulla di quella che è la tua vita.
Ma io indagherò, capirò i tuoi punti deboli così come tu hai puntato a comprendere i miei.
Il greco fa una pausa, respirando, poi sistema gli occhiali da sole e riprende a parlare.
Per la prima volta dopo tanti mesi sento di aver trovato un avversario al mio livello, uno che mi spinga a dare il 100% in combattimento. Tu sei come me, ma sei anche il mio opposto: tutto per la violenza, ma una visione differente di questa. Continueremo a combattere, ci deve essere un solo vincitore in questa battaglia, non vi saranno sconti o vittorie marginali: noi continueremo finché non emergerà un netto migliore lottatore. Perché noi in questo modo combattiamo la noia, troviamo una ragione per lottare e ne andiamo fieri.
Finora pensavo di essere l’unico guerriero qui dentro, ma anche tu lo sei: un gladiatore dei tempi moderni. Perciò la prossima volta che saliremo sul ring assieme non ci limiteremo più alla pura e brutale violenza: sarà un vivere o morire, sarà un emergere o crollare, uno di noi se ne andrà con il pollice alto del pubblico e l’altro con il pollice verso.
A questo punto, ti lascio con una domanda: io voglio essere il vincitore di questa battaglia personale… e tu?
Kratos lascia con una domanda SIN, così le immagini sfumano per tornare all’arena.
Ora le telecamere ci catapultano nell'appartamento di Geeno, dove il lottatore italiano è seduto sulla sua poltrona mentre fuma l'ennesima sigaretta poi si alza e va verso il suo specchio con la sigaretta ancora appoggiata alla bocca poi prende la sigaretta e la spegne sul mobiletto che mantiene lo specchio ed inizia a parlare con la sua immagine riflessa come se fosse un altra persona:
“e tu saresti una persona forte!? Ma guardati, quella puttana ti ha rovinato la vita, sei un fallito! Nient'altro che un fallito e la cosa che più mi da rabbia e che non vuoi ammetterlo! Coglione.”
Geeno prende un altra sigaretta, l'accende, fa un tiro e poi continua a parlare:
“Ti sei fatto sfuggire la donna che amavi come un niente, hai dato la possibilità a quel musicista da strapazzo di fotterti la ragazza e non solo ti ha fregato anche lo scorso show battendoti in un fatal four way molto importante! Ragiona Martello! Quel match ha un significato più profondo, devi eliminare il musicista altrimenti non andrai da nessuna parte! Ti metterà sempre i bastoni fra le ruote”
Geeno fa ancora un altro profondo tiro e spegne la sigaretta che non era ancora terminata, poi aggiunge:
“tu l'ami ancora Flavia e stai semplicemente cercando di dimenticartela ma non ci riuscirai mai perchè tu ci tieni molto a quella ragazza! E non te la far scappare, rincorrila e portala via dalle mani di quel cazzone! Muoviti!”
sul volto di Geeno si intravede un accenno di sorriso poi termina il suo turpiloquio dicendo:
“tse. Quanto sei brutto!”
Geeno sferra un pungo nello specchio rompendolo in mille pezzi mentre le immagini sfocano...
camera fades...
Taggart: “finalmente siamo giunti ad una sfida dal sapore di una grande battaglia: Stivi vs SIN, l’epico duello che ci permetterà di scoprire il destino di Stivi nell’Apocalypse. Riuscirà a mantenere il suo ruolo di cavaliere della Pestilenza o dovrà andarsene?”
Kokone: “la scorsa settimana Stivi si è lasciato sconfiggere da Bass volontariamente, in modo da poter dimostrare questa sera il suo attaccamento nei confronti del gruppo che lui ha portato al successo nei War Games del 2008. Quindi, ancora una volta sarà pronto ad assaporare questa sfida!”
Stivi vs SIN
SIN raggiunge il ring con calma, è pronto a combattere questa sfida di grande interesse. Il lottatore si sistema al centro del quadrato ed attende l’ingresso di Stivi.
“Midlife Crisis” accompagna l’arrivo del cavaliere della Pestilenza… o forse no??? Stivi non si presenta, il pubblico è piuttosto sconvolto da questa assenza. Vediamo che il lottatore è nel backstage, che abbandona lo spogliatoio dell’Apocalypse portando con sé i suoi oggetti d’uso personale. STIVI LASCIA L’APOCALYPSE, E’ QUESTO IL SUO PIANO???
Il referee Juan Margarita decide quindi di effettuare il conteggio per l’assenza del lottatore, che ha ancora dieci secondi per raggiungere il ring.
ONE, TWO, THREE, FOUR, FIVE
Nessuna traccia di Stivi!
SIX… SEVEN…
EIGHT… NINE…
TEN!!!!!!!!!!!!!
SIN vince il match per forfeit, una vittoria inutile per lui, quanto determinante per l’Apocalypse, che perde un suo maggiore esponente. Stivi abbandona il gruppo senza proferire alcuna parola, a quanto pare da questo momento lavorerà soltanto per se stesso.
Vincitore: SIN
Fuori dall’Apocalypse: Stivi
Kokone: “evvai, l’Apocalypse perde un membro e fra un po’ ne perderà un altro”
Fregna: “guarda che Leone vincerà!”
Kokone: “non importa, nel frattempo Stivi abbandona il gruppo. Chiunque vada contro alla Royal Ownage deve crollare, non ci sono vie di mezzo”
Nel camerino dell'Apocalypse Leone, seduto alla scrivania, è molto agitato per l'andamento della sua stable anche dopo i fatti accaduti la scorsa settimana, quando ad un certo punto Geeno entra di scatto nella stanza.
“Ehy! TIME come ti va la vita? Whoa cos'è quella brutta cera, hai per caso visto un fantasma?”
“Senti Geeno, non è il momento adatto per scherzare dimmi cosa vuoi e poi vattene!”
“non c'è bisogno di scaldarsi troppo, comunque ricordi quella questione della protezione nei confronti dei supporters?”
“guarda Geeno ora non ho tempo di parlare di questo con te, ho cose molto più importanti a cui pensare! quindi esci fuori di qui immediatamente!”
“cosa?!? Io mi fido di voi, vi supporto per la Cold war, metto in pericolo me e le mie dolcissime palle e voi cosa fate, mi voltate le Spalle?!? certo che bella stable che siete, bella compatta vedo! E dimmi Leone dove sono gli altri componenti? Forse ad escogitare un piano per far fuori il loro vecchio e decrepito boss, MR. ATTITUDE!”
“Ora hai veramente rotto le palle, vai a farti fottere brutto bastardo, non ti sta essere un supporter di questa stable? Bene chi se ne frega! Vattene fuori di qui ora e non tornarci mai più sennò sarò costretto a romperti il culo!! Intesi!?!?”
“Ma va a farti fottere Bastardo!...”
Geeno esce dal camerino sbattendo la porta in modo molto violento, poi si incammina verso il suo camerino con aria furiosa. Arrivato al suo camerino trova la porta aperta, e all'interno del camerino vi trova Hyghtler seduto sulla sua poltroncina.
“Ehy tu! Che cazzo ci fai qui?!? e come cazzo sei entrato?”
“In un modo o nell'altro ma non ha importanza, ho sentito la tua discussione con Leone e scommeto che sei furioso. Io avrei una proposta”
“E quale sarebbe?”
“Io sono in questo ambiente da ormai tre anni, ossia da molto più di te, sarò sincero con te: tu sei un buon lottatore, uno che può essere in grado di lottare e vincere, inoltre uno che potrebbe essere capace di difendere i miei ideali.”
“Spiegati meglio, quali sarebbero i tuoi ideali?”
“L’anarchia, l’odio, la voglia di vincere ma soprattutto l’ordine che deriva dall’unione di questi fattori”
“Ma mi prendi per culo??? Come puoi pensare che l’unione di simili fattori possa portare all’ordine? Ciò che hai elencato ci porterebbe nel caos più totale e in un mondo senza regole e impossibile da vivere!”
“È qui che sbagli. Quegli elementi posti singolarmente portano il caos...”
“E per quale ragione la loro unione farebbe qualcosa di diverso?”
“Ti faccio un esempio: La Royal Ownage. Loro sono una buona stable e sai perchè?”
Senza dare il tempo di rispondere a Geeno sul volto di Jeff si forma una smorfia simile ad un sorriso.
“ Loro lottano per quasi tutti quegli ideali ma lo fanno in maniera sbagliata ed è per questo che voglio eliminarli, spodestarli”
“Vuoi eliminare persone che lottano per i tuoi stessi ideali, ma tu sei pazzo?!”
“No. Decisamente no. Non sono pazzo. O forse si, sinceramente non saprei dirti se lo sono oppure no, ma a me pare che si il resto del mondo ad essere uscito dai giusti binari. Come ti ho già detto l’errore della Royal Ownage è lottare nel modo sbagliato, non tutti credono negli stessi ideali tra di loro, sono un branco di stronzi messi tutti assieme senza alcun ideale comune, tutti credono in qualcosa di quello che ho detto prima alcuni nella possibilità di un’anarchia che pareggi i poteri nella fed, alcuni che pregano per il contrario, alcuni lottano per odio, altri nella speranza di riportare l’ordine, altri ancora solo per la voglia di vincere ed affermarsi.”
Geeno viene inquadrato e pare star ragionando su quello che “The Devil” gli ha appena riferito.
“Sai qual’è l’errore in questo”
Geeno lo guarda con occhi sospettosi e dopo poco risponde.
“No, Dimmelo tu.”
“Semplice: perchè così facendo di quegli ideali mettono in mostra solo il lato negativo, la faccia in ombra della medaglia, mi spiego meglio ogni ideale ha un lato positivo e uno negativo, se tutti lottano per gli stessi ideali passa in risalto il lato positivo in quanto nonostante si cerca di raggiungere i propri scopi personali si lotta tutti uno affianco a l’altro e non si finisce mai per invidiare o a cercare di eliminare il successo personale di un compagno. Lottando ognuno per se invece si generano solo problemi. L’anarchia indebolisce le minoranze, i ricchi rimangono ricchi, gli avvantaggiati rimangono tali e l’ideale elimina se stesso diventando il contrario di ciò che sarebbe dovuto essere. L’anarchia elimina se stessa, un mondo senza regole non può stare in piedi. L’odio ha quasi lo stesso problema: se fine a se stesso porta solo il disordine e la discordia, odiare in realtà è una forma di rispetto non di disprezzo. La voglia di vincere porta alla vanagloria e all’invidia anche per coloro che ti stanno affianco. Ciò porta solo il caos. Lottando assieme per quegli ideali invece nasce la giustezza, nasce il diritto.”
“Con questo cosa vorresti dire? Perchè mi dici queste cose”
“Perchè ti voglio mio alleato in questa crociata sconsacrata, una crociata che fose ci farà cadere addosso il disprezzo della gente, ma che ci renderà liberi. Liberi da ogni falso potere, liberi di godere del nostro successo. Questo siamo noi.”
Geeno non sa bene cosa rispondere e rimane sovrapensiero
“Non ti chiedo di decidere subito, hai una settimana, poi vorrò una risposta”
Jeff si alza e passando da una pacca sulla spalla del lottatore poi si gira e gli dice:
“Sappi una cosa però: o con me o contro di me. Non ci sono vie di mezzo: o è nero o è bianco. O diventi un mio compagno o soccomberai alla tua scelta di non esserlo diventato.”
detto questo Jeff volta le spalle al lottatore italiano e si incammina fuori dal camerino, Geeno riflette per un istante poi ferma jeff:
"Hey! sai cosa ti dico Jeff, mi hai fatto riflettere molto”
poi Geeno parla a voce bassisima tra se e se:
“anche con l'ultima tua affermazione, chi vole sta contro di te! Per carità”
e poi continua a parlare:
“credo che il tuo discorso sull'unione di tutti i tuoi ideali seppur contorta sembra non fare una grinza, quindi... si Jeff ti aiuterò in questa tua, ma ora nostra, crociata contro la RO."
Le immagini sfocano su di una stretta di mano tra i due.