John Kratos fa il suo ingresso nell’arena, scatenato e dritto al punto come sempre. Il Greek Warrior sale sul ring mentre la regia mostra lo sputo subito in volto da parte di Oscar Maldido Canzano.
Kratos: “avverto ancora addosso lo sputo di Canzano, posso lavarmi quanto voglio, ma il mio spirito è ancora macchiato della sua saliva. Sono disgustato nel profondo dal suo gesto, che mi porta a ritenerlo ancora una volta il mio peggior rivale, colui che più di tutti si è spinto oltre. Pensavo che non avrei mai odiato qualcuno come Bryan Kazama, l’uomo che ha tolto la vita alla mia amata Sara Slaughter, ma Canzano ha cercato di strapparmi il mio spirito da guerriero. Oh, come si è sbagliato, la mia furia è alle stelle e non posso aspettare Extreme Desperation, lo voglio proprio ORA sul ring. CANZANO VIENI FUORI!”
Oscaaaaaaar Maldido Canzanooooooo!
Il Maldido compare in scena più in forma che mai e si mostra possente nei confronti del più massiccio wrestler proveniente dalla Grecia.
Canzano: “John, oh, John, non eri tu quello che pregava gli dei? Perché non fai come l’eroe di una storiella… porgi l’altra guancia, così che io possa sputare anche su di questa”
Kratos non pare per nulla contento della provocazione del rivale e lo afferra per il collo.
Kratos: “stammi a sentire, patetico psicopatico da manicomio, voglio che tu abbia il coraggio di insultarmi mentre mi guardi negli occhi. Voglio vedere quanto sarai uomo in quel momento, perché sai bene che ci saranno delle conseguenze e per te non saranno affatto positive. Ce l’hai il coraggio, Maldido?”
Il lottatore messicano guarda Kratos negli occhi e senza battere ciglio gli replica.
Canzano: “sei un wrestler mediocre, John. Questo è il motivo per cui il tuo regno da Survival Champion è durato soltanto un giorno, mentre quando io detenevo la cintura nessuno è mai stato così tanto convincente. Ed il tuo Violence Club è soltanto una finta per colmare le tue incapacità di lottare, la tua grande esperienza nelle sconfitte nei match che contano”
Kratos stringe la gola di Canzano, che però non si arma, anzi, lo lascia libero di agire.
Canzano: “certo, sfogati ora, sai benissimo di potermi massacrare se non reagisco. Non vuoi forse aspettare Extreme Desperation, dove potresti cercare di convincermi della tua abilità combattendo? Fino a quel momento, che tu mi massacri o meno io ti considererò un fallito, un perdente senza precedenti ed una vergogna per questa federazione”
Kratos: “io non so se posso resistere. Sono pronto a scontare il resto della mia vita in carcere pur di farti soffrire, andando contro alle stesse regole del Wrestling. Perché ti garantisco che la nostra non sarà soltanto una sfida, ma io ultimamente ho manie di protagonismo e mi manca ancora qualcosa. L’avevo promesso a Man On The Moon senza poterlo fare, ma lo dico a te. Dopo che ti avrò sconfitto, prenderò l’accendino e ti darò fuoco, non mi importa di quello che capiterà dopo, ma tu brucerai e marcirai sul ring, è un trattamento adatto ad un parassita mediocre come te”
Canzano: “parole taglienti non portano alcun risultato, sono i fatti che contano”
Kratos: “allora, eccoti un fatto, GUARDALO SUL TITANTRON”
Parte un filmato registrato a Bloody Desperation due settimane fa. Nel video si vede Canzano incontrarsi con Man on the Moon, che si toglie il passamontagna e conosciamo come Albert Bierce. Canzano gli passa un rotolo di dollari e Albert dice che si sente umiliato, ma aveva bisogno di soldi e quindi ha accettato di diventare macchietta per lo scopo di Canzano: rientrare alla grande, condizionando la dirigenza.
A fine video, Filitov appare sul Titantron.
Filitov: “SLAJE, Canzano. Ho qualcosa da dirti: la clausola per cui tu puoi combattere on screen soltanto in PPV è scaduta. Perciò il tuo match contro l’eroe locale sarà on screen e non durante la pausa pubbliCITHaria. Quindi, preparati a combattere e lo vedrà tutto il mondo”
Canzano: “io combatterò, mi va bene. Ma affronterò soltanto Local Heroes e non lottatori della WBFF. E se non ti sta bene, me ne andrò dalla federazione, alla faccia dei tuoi ratings e dei soldi che intascheresti con me qui dentro”
Filitov: “eh, ma sei slajardo! ACCETTO, per il momento combatterai soltanto contro local Wrestling heroes, ci sto”
Kratos muove Canzano e lo gira verso di lui.
Kratos: “con te non ho ancora finito, ci incontreremo ancora una volta prima di Extreme Desperation!”
Le telecamere tornano nel camerino della Royal Ownage, McFarry si è accorto che Alfonso è sparito di nuovo
McFarry: “Dannazione! Dove è andato adesso quell’imbecille?”
Evans: “Mah, questo cose non sono da lui”
McFarry: “Infatti, quel baluba si è sempre comportato bene, ma in queste settimane è strano”
Evans: “Già, è un po’ di tempo che ha lo sguardo perso nel vuoto, è assente, sembra ancora più ebete del solito”
McFarry: “Frughiamo nella sua roba, forse troveremo qualcosa”
I due iniziano a controllare la borsa di Alfonso
Evans: “Oh mamma! Ma questo calzino puzza in una maniera incredibile, ma si lava il tuo baluba ogni tanto?”
McFarry: “Non chiederlo a me…….”
Evans: “Ehi Miky! Guarda qua! E’ un reggiseno!”
McFarry: “Porca miseria!"
Evans: ”Una lettera! Guarda c'è una lettera!"
McFarry: "Il baluba maledetta lascia lavoro per una donna allora!"
Evans: “Se la spassa il nostro baluba, eh? Ehehehehe!”
McFarry: “Ma io gli dimezzo lo stipendio! Gliela faccio stare male io sua nonna!”
Taggart: “prima sfida della serata piuttosto interessante. Oscar Maldido Canzano torna a farsi vedere in lotta durante uno show contro un avversario dell’Ontario”
Kokone: “quindi un altro canadese incapace”
Pubblico: “booooooooo”
Kokone: “che vi devo dire, scommettiamo che vince Canzano?”
Pubblico: “oh, Canada!”
Lover: “ma questi sono i cugini di Rick Roll che cantano ogni secondo???”
Oscar Maldido Canzano vs “the town’s Wrestling Hero”
Adam Picker: “ladies and gentlemen, please welcome the Wrestling Hero Of Ontario….. Emo Sean X”
Il pubblico esulta con un boato per l’arrivo del wrestler della zona, conosciuto da parecchi fans dell’Ontario. Sean sale sul quadrato e saluta i fans, che ricambiano con un potentissimo applauso.
Picker: “and now let me introduce to you the returning Martial Artist… OSCAR MALDIDO CANZANO!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!”
Il Maldido ritorna finalmente on screen in un match dopo diverse sfide all’oscuro dalle telecamere. Canzano sale sul ring ottagonale e si prepara a combattere.
Picker: “the match is scheduled for ONE FALL and it has the time limit of 20 minutes”
L’arbitro del match è Jay Senton, che si prepara a gestire la sfida. Emo Sean X (pronunciato Emotion X) si accarezza i capelli, passandoli dall’altra parte ed è pronto a combattere, scuotendo la sua folta chioma.
Pubblico: “go, Sean, go!!!”
DIN DIN DIN DIN DIN
La sfida ha inizio e Sean scuote ripetutamente la testa dinnanzi all’avversario, che reagisce con una gomitata improvvisa ed alquanto violenta. Sean però ha una reazione quasi disperata, eseguendo un Clinch per bloccare il rivale. Serie di tre ginocchiate alla bocca dello stomaco dell’avversario, questo è l’esaltante VINCU KNEE SHOT. Sempre restando nell’ambito dello stile di lotta Vincu, il Maldido è in posizione eretta, frontale, colpisce l’avversario con un calcio sotto il mento per un fantastico VINCU HIGH KICK. Emo Sean X barcolla, ma non molla ed anzi parte con una serie di Chops con l’esterno del palmo della mano che fanno indietreggiare il rivale verso le corde, poi il lottatore lo scaglia a terra con un BACK BODY DROP. Sean guarda i fans che sono in delirio per lui, poi fa il gesto del tagliagole dinnanzi al rivale e sale su uno degli otto angoli per tuffarsi con un… FLYING HEADBUTT. Headbutt in volo da parte del temerario wrestler locale, ma Canzano si toglie e l’impatto va a vuoto. Canzano reagisce con una torsione delle dita delle mani verso l’esterno, mossa dolorosissima mutuata dal pancrazio greco, da lui chiamata ACROCORISM. Momento di crisi per Emo Sean X, che pare davvero sul punto di cedere, tuttavia reagisce e lo fa girandosi dietro al rivale. GERMAN SUPLEX non rilasciato, poi secondo German Suplex, anch’esso non rilasciato. Infine arriva un terzo German Suplex, ma non viene rilasciato. Incredibilmente Sean punta ad un quarto German Suplex, ma ecco che il Maldido reagisce, tornando su due piedi. ATTENZIONE! Canzano ggambetta l’avversario con la gamba destra, rapidissimo si inginocchia e fa sbattere l’avversario con il volto contro il ginocchio sinistro, questo è il SADISTIC MALDIDO. Il referee Senton si avvicina ad un ormai ferito Emo Sean X per vedere se se la sente di proseguire ed a quanto pare lui è pronto per andare avanti. Canzano allora si getta all’attacco, colpendolo con una serie di TAE KWUN DOE KICKS, che rendono Sean una vittima sacrificale del lottatore. Il Maldido è pronto a chiudere, ma cambia idea, in lui vi è uno sguardo altamente sadico ed ecco infatti che scende dal ring in cerca di qualcosa. Il lottatore prende un microfono e si prepara a dire qualcosa.
Canzano: “YO SOY EL UNTORE….. OSCAAAAAR MALDIDO CANZAAAAAAANO!”
Pubblico: “booooooooooo”
Canzano: “John Kratos, voglio farti vedere cosa ti attende ad Extreme Desperation, ora vedrai in anticipo il modo in cui ti annienterò”
Il Maldido torna sul ring e si prepara a rialzare il rivale a terra, ma lui ha una reazione inaspettata, infatti aveva finto di essere sul punto di crollare, ma pare ancora pieno di forze. CROSSFACE!!! CROSSFACE!!!!!!!!!! Canzano viene imprigionato nella morsa ed il lottatore non vuole saperne di lasciarlo andare. Grande sofferenza da parte dell’untore. EMO SEAN X STA PER VINCERE! MA NOOOOOOOOOOOOOOOO, CANZANO RIVERSA LA CROSSFACE, INCREDIBILE. Il lottatore arriva alla schiena dell’avversario e lo stende con un JET KUN-DO KICK. Questo permette al Maldido di cominciare la sua sequenza finale, l’ARIBA EL UNTORE. Doppio calcio a forbice, poi il lottatore prende la rincorsa facendosi leva con le corde più vicine e va per uno SCISSORS KICK. Emo Sean X sfugge di nuovo e questa volta applica nuovamente la CROSSFACE. COLPO DI SCENA, il Maldido è nuovamente in difficoltà, ma per sua fortuna non è ancora imprigionato a terra, finché è in ginocchio ha qualche possibilità di reagire, poi sarebbe troppo tardi. Il Maldido soffre, ma resiste come può e si ribella alla tecnica del rivale. Grandiosa prestazione del wrestler canadese, che però viene la sua mossa più efficace spezzata. Tuttavia, Sean ha in serbo un’altra tecnica letale, applicando la SHARPSHOOTER, la temibile tecnica di sottomissione che fa leva su gambe e parte bassa del torace. Canzano reagisce ancora, spingendo l’avversario verso le corde con i piedi, poi si rialza con un NIP UP e va di nuovo per lo SCISSORS KICK. A SEGNO!!!!!!!!!! Questa volta Emo Sean X viene travolto e gettato a terra, l’Ariba El Untore viene completato. Canzano richiama l’attenzione dell’arbitro, apprestandosi a chiudere la sfida.
1…………………..
2…………………..
3!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!
Vittoria per il Maldido in una sfida molto più temibile rispetto alla vigilia. Chissà se Emo Sean X riuscirà ad ottenere un contratto con la WBFF dopo questa eccellente prestazione contro uno fra i migliori wrestlers puri della federazione.
Vincitore: Oscar Maldido Canzano
Taggart: “il Maldido vince il match, come prevedibile l’eroe locale non ha potuto fermarlo”
Kokone: “eh, l’avevo detto!”
Otto: “uffa, ma queste MMA non sono sanguinose. A questo punto opto per la crocifissione di Blasphemy, almeno vedevamo un uomo agonizzante, sbavvvv”
Il canonico dono di fischi e insulti si diffonde nell’arena, non appena il Titantron si accende e mostra Ivan Filitov passeggiare con il fido Jackal per i corridoi del backstage.
Passo deciso e capacità atletica da uomo d’affari in giacca e cravatta, il russo svolta un angolo, poi un altro, per proseguire dritto e arrestarsi dinanzi alla porta del suo camerino.
Un’occhiata a destra e sinistra; si può entrare, intorno a lui regna la quiete…
“Credevo che i Russi conoscessero la puntualità..”
…fin’ora.
“Mi sono accomodato senza aspettarti, non credo di essere in dovere, qualunque sia il tuo ruolo qui dentro.”
Una risatina accompagna la frase dell’ospite in questione, che poi si alza e si mostra nella sua interezza a Filitov, concedendosi all’inquadratura.
“Slaye! Scusa il ritardo! Sei venuto solo?”
“Ovvio, io queste cose le faccio da solo. Mi presento, prima di tutto, Antonio Fargas…miglior Manager che la WBFF abbia mai avuto fra le sue file..”
“Ivan Filitov, attuale Chairman WBFF…”
“Piacere tutto suo…comunque..passiamo al sodo…cosa mi potrebbe oeffrire?”
“Mi sono informato su di lei..so quali sono le sue potenzialità, signor Fargas…”
“Bene…quindi?”
“Ed io ho bisogno di un supporto del genere…quindi, dal punto di vista prettamente economico potrei offrirle quanto vuole, quello non è un problema..”
“Lo spero…”
“Può starne certo!! Per quanto riguarda quell’altra questione, lei conosce i componenti del..”
“Ferma tutto! Ho visionato e non sono interessato. Su questo punto non sono aperto a trattative: ho già la mia merce ed è la migliore che ci sia..”
“In tutta sincerità non ho elementi per giudicare, però mi fido di lei..”
“Perfetto…e per quanto riguarda la mia libertà d’azione..”
“Si..allora..ehi Sciacallo, chiudi la porta per favore! Sa com’è, meglio non discutere di queste cose a porta aperta…”
Pochi secondi e l’immensa stazza di Jackal copre completamente l’obiettivo, e di conseguenza i dialoganti.
Un’altra manciata di secondi e a coprirlo è il grigio della pota, completamente chiusa da quest’ultimo.
Ora si consumano parole che non possono permettersi il lusso di fuoriuscire dalle mura in questione.
E allo stesso tempo aprono a fantasticherie e ipotesi le menti di chi stava guardando.
Un wrestler nell’ombra parla rivolto alla telecamera.
“io sono il cavaliere oscuro, portatore di giustizia all’interno della federazione”.
La figura del wrestler appare in modo più marcato, anche se ancora non lo si intravede del tutto, difficile dire chi possa essere.
“The Dark Knight sta per arrivare, senza alcuna regola, senza alcun padrone, semplicemente al servizio della giustizia. Non importa a chi dovrò pestare i piedi, ma farò quello che ritengo più giusto”
Un corpo massiccio, poi si intravede un volto coperto da una maschera nera.
Dark Knight: “compirò quello che serve per riportare la federazione sui binari da cui si è staccata. Manca qualcosa da troppi mesi ed io la sistemerò, ricolmerò la lacuna”
Infine, un urlo di battaglia.
Dark Knight: “ohhhhhhhhhhhhhhhhhhhhhhhhhhhhh!!!”
Il titantrone WBFF si apre su di una stanza buia in mezzo alla quale, in primo piano, compare la maschera di SIN.
“Sò bene cosa stà pensado la gente...nessuno si è accorto del mostro mascherato ltimamente...poveri idioti.
Non ho avuto avversari.
Non ho avuto obiettivi.
Ed allora mi avete visto come un semplice riempitivo, avete pensato che fossi solo un attrazione da circo...quanto vi sbagliate...
Perchè io adesso un obiettivo l’ho trovato.
Se prima le mie azioni e la mia violenza venivano disperse, adesso si concretizzeranno su di un’unica persona e credetemi quando vi dico che non sarà piacevole.
Chi adesso si stà chiedendo quale sia il mio obiettivo non avrà la mia risposta, potrà soltanto pregare che il mio obiettivo non sia lui.”
Camera Fades
Pubblico: “WCA, WCA, WCA”
Fregna: “mazza, ma questi hanno una memoria di ferro, sanno già qual è la prossima sfida”
Kokone: “se tu invece di leggere il Playboy leggessi le card sul sito WBFF forse sapresti anche tu quali sfide ci attendono!”
Fregna: “senti, fra un banner con sopra quattro grezzi lottatori ed una pagina con sopra quattro donne tutte nude, tu cosa sceglieresti?”
Kokone: “se la metti su questo piano… vada per le donne”
Fregna: “ecco, vedi? Un giorno il mondo capirà che non sono un pervertito, ma un tizio comune”
Otto: “però è divertente discriminarti perché sei arrapato”
…
Taggart: “WCA vs Hardcore Cartel. Chissà se Alex Condor e Kurt Manson hanno messo da parte la diatriba personale, lo scopriremo fra poco”
West Coast Army vs The Hardcore Cartel
Risuona la theme degli Hardcore Cartel, i due lottatori entrano nell’arena senza neanche guardarsi, il clima non sembra dei migliori fra i due…
Ed ora è il momento dei campioni di coppia, il West Coast Army! Il pubblico applaude i loro beniamini che salgono sul ring sulle note di West Coast Resurrection…
Tutto è pronto e il match può avere inizio…
DIN!DIN!DIN!
Sul ring partono Andrew Storm ed Alex Condor, i due iniziano girandosi intorno per studiarsi, poi si abbrancano in un clinch, Alex Condor sembra avere la meglio e porta il suo avversario fino all’angolino, ma Storm riesce a girargli un braccio con una sorta di arm-bar, Condor però riesce a girare la mossa a suo favore, Storm prova a liberarsi con dei pugni ma Condor li evita e lancia Storm alle corde, poi cerca di colpirlo con una clothesline, ma Condor la evita e poi esegue un running big boot.
Condor cade a terra ma riesce a rialzarsi subito, Storm inizia poi a colpirlo con dei pugni, ma Condor riesce a pararli, poi stende Storm con un clothesline, Condor rialza subito Storm e lo colpisce con una serie di violentissimi pugni, poi esegue su di lui una powerslam, inizio di match a favore dell’Hardcore Cartel !
Condor aspetta che Storm si rialza e poi lo stende con neckbreaker, Storm è a terra sofferente e ora viene colpito con dei violenti calci da parte di Alex Condor.
Condor rialza nuovamente Storm e poi esegue su di lui un belly 2 belly suplex che lo lancia vicino all’angolino dove si trova Manson, Condor si dirige li ma Manson gli da il touch senza avvertirlo, Condor sembra molto contrariato di questo e i due si mettono a discutere, intanto Andrew Storm approfitta di questa situazione e inizia a strisciare per andare a farsi dare il cambio da Matt Carter, ma Manson se ne accorge e con una elbow smash in corsa lo ferma.
Manson ride in faccia a Matt Carter poi inizia a colpire il suo compagno di coppia con dei pugni, Carter inizia ad incitare Storm che però è in una brutta situazione e non riesce ad uscirne, Manson smette quindi di colpire Storm e lo rialza, poi lo porta fra le sue gambe e connette una violentissima powerbomb! Manson cerca lo schienamento
1…..
2…..
3…. Intervento provvidenziale di Matt Carter che salva il suo compagno di coppia!
Carter è intervenuto interrompendo il pin con un calcio ai danni di Manson, poi prende la rincorsa ed esegue su di lui uno springboard moonsault, Carter ora trascina il suo compagno fino all’angolino e gli da il touch, entra quindi ufficialmente in azione Matt Carter, Manson si è appena rialzato e Carter esegue su di lui un enziguri kick, poi corre verso Condor e lo fa volare fuori dal ring con un dropkick, Carter è on fire!
Ora torna da Manson ed esegue su di lui la sua Ode 2 Evans, poi tenta il pin…
1…..
2…..
3…. Condor si vendica e ferma il pin!
Condor ha fermato Carter, ma Storm sale sul ring e lo fa scappare, Carter vuole comunque vendicarsi e lo raggiunge fuori ringa lanciandosi con uno Springboard 630°!
Storm è fuori ring sofferente e Carter torna subito nel match, ma Manson ha ripreso le forze e lo stende con una violentissima clothesline, poi se lo porta sulle spalle, sta preparando la sua catatonic , ma Condor gli da il touch! Incredibile, Condor ha ripagato Manson della sua stessa moneta!
Kurt Manson lascia cadere Matt Carter e inizia a lamentarsi con Condor, i due iniziano a spingersi, poi Manson con uno sguardo rassegnato lascia il quadrato…
Condor allora rialza Carter e poi lo lancia alle corde e lo colpisce con un big boot, poi lo rialza e prepara la sua Condor's Death!!! Condor's Death in arrivo!!! E’ finita!!! Ma attenzione!!! Manson colpisce Condor con un low blow!!! Carter riesce cosi a scivolare dietro Condor ed esegue un roll-up su di lui
1…..
2…..
3…. Vittoria per il WCA!!!!
Il WCA porta a casa il match grazie al tradimento di Manson ai danni di Condor!
Vincitori: West Coast Army