Bloody Desperation
01-10-2008
Philadelphia (Pennsylvania)
Quello che segue è un video registrato tre ore prima di Bloody Desperation…
I tecnici sono al lavoro per l’assemblaggio del ring e della sceneggiatura, però un lottatore è già presente, camminando verso il ring. Il suo nome è John Kratos, il Greek Warrior, che inizia un monologo mentre passeggia sul ring.
L’uomo è soltanto uno strumento degli dei?
Mi piace credere che non sia così, che la libertà ce la costruiamo noi, che tutto quello che abbiamo sia frutto del nostro lavoro e delle nostre capacità.
Ho creduto a lungo nella totale incapacità di tenere le redini della propria vita, chiedendomi perché combatto, in cosa credo e cosa mi ha spinto a comportarmi in un modo piuttosto che in un altro. Poi, ho trovato la risposta nelle radici del mio sangue, le mie origini di spartano.
Sangue greco, proveniente da generazioni di guerrieri. Io sono come loro, sempre in lotta per qualche motivo, rischio la vita per trasmettere il mio credo nella violenza.
Kratos si appoggia alle corde, osserva i tecnici che lavorano, nessuno di loro presta attenzione al suo discorso.
C’è chi dice che la vetta epica nella storia dell’uomo sia stata la scoperta del fuoco, chi invece sostiene che la guerra sia stata non una invenzione, ma la scoperta di un istinto. Invece, nell’era moderna si parla spesso dello sbarco dell’uomo sulla luna, un momento considerato indimenticabile perché quel piccolo satellite che ruota attorno alla Terra è diventato esplorato. Infine, c’è chi pensa che questa sia la luna.
Man On The Moon, per esempio.
Non so cosa l’abbia spinto a credere in questo, ma anche lui come me è guidato da una missione ed è spinto ciecamente verso la vittoria perché crede di poter ottenere dei risultati. Io non posso puntare il dito contro le sue convinzioni, ma questa è la Terra, questa è l’America, la terra dei sogni. Qui, non ci sarà bisogno di piantare una bandiera, ce ne sono già troppe, ci sarà soltanto spazio per una battaglia, nel mio stile, Olympo match.
Il greco prende fiato e conclude il discorso.
Vuoi innalzarti ed arrivare più vicino a vedere la luna, quella vera? L’Olympo match te lo permetterà, ti innalzerà in una nuova dimensione, ma sarà solo una questione di minuti, perché dopo aver visto con i tuoi stessi occhi e toccato con le tue mani la vetta del monte Olimpo, cadrai, perché tu sei un uomo, ma questo pianeta non ti appartiene. Sei un terrestre senza volerlo, ma cadrai, realizzerai di essere esattamente come me, tranne per un particolare: io sono un guerriero, se cadremo insieme, io mi rialzerò, ti colpirò, ti eliminerò. Non ci sarà spazio per la filosofia e la scienza, questo è l’ultimo atto delle nostre teorie, dovremo arrivare alla battaglia per completare la guerra fra di noi. E lì, ti accorgerai di essere un terrestre, un mortale umano capace di soffrire e di perdere, di realizzare che non tutti possono afferrare i sogni che hanno di fronte.
Anch’io sogno di poter volare lontano da questo pianeta devastato dall’odio, però più ci penso, più ne sono parte e non sono nemmeno tanto diverso dalle persone che voglio combattere. In questa spirale di violenza, anche tu sarai travolto, Uomo sulla luna, ma anche Uomo sulla terra.
Vitali Petrov (owner WBFF)
Ivan Filitov (Chairman)
The Jackal (General Manager One Night Only)
“Pestilence” Stivi (Undisputed WBFF Heavyweight Champions)
Garet Jax (Desperation Iron Man Champion)
Felix Owens (Survival Champion)
Eric Callaway (King Of Fight)
West Coast Army (World Tag Team Champions)
The Jackal (Deadly Shiver Champion)
Nota: tavolo di commento al completo, tutti e cinque i commentatori.
BOOOOOOOOOOOOOOM
John Taggart: “benvenuti a Bloody Desperation!”
El Kokone: “ultima puntata prima del pay per view Symphony Of Darkness 2008”
Pubblico: “WBFF, WBFF, WBFF, WBFF, WBFF”
Daniel Otto: “sapete che vi dico? Andate tutti a cagare! Ora vado a prepararmi per la mia sfida di questa sera contro Danny Barbaro, così almeno si vedrà un po’ di sangue”
Mike Fregna: “il tuo…”
Risuona l’inno sovietico ed il “sempre presente, anche quando finge di non esserci” Chairman, il russo Ivan Filitov, fa il suo ingresso nell’arena… e non è solo. Filitov è in carrozzella, piuttosto scosso da quanto successo la scorsa settimana con Nick Porter. A portarlo è The Jackal, che fa il suo ritorno dopo la settimana con problemi legali. Mr.One Shot trasporta Filitov senza curarsi molto delle sue condizioni, sollevandolo per poi gettarlo direttamente nel ring. Il Chairman gli chiede di fare piano, ma lo sciacallo finge di non sentirlo, sbattendolo a terra duramente.
Filitov: “do svedijna!”
Pubblico: “shut the fuck up!!!”
Filitov: “purtroppo, mi trovo in queste condizioni perché quell’emerita merda di Nick Porter mi ha aggredito fisicamente e psicologicamente, abusando della mia generosità e magnaminità per attaccarmi con una tecnica che nemmeno gli avevo mai visto fare. Perciò, questa sera Nick Porter non sarà presente all’arena, l’ho fatto bandire non solo da Philadelphia, ma da tutta la Pennsylvania. Ah, ah, ah”
Pubblico: “nooooooooo”
Filitov: “non utilizzerò la title shot questa domenica, ma la terrò in caldo ancora per un po’, finché non mi sarò perfettamente ripreso. Ed ora, voglio che sia The Jackal a dirvi qualcosa. Sciacallo, il microfono è tuo”
The Jackal muove le sopracciglia ed alza il microfono, preparandosi ad un discorso piuttosto serio, ma con il suo inconfondibile modo di fare da duro.
Jackal: “pensavate che fossi finito nelle braccia della legge? Mi è successo, ma io sono arrivato direttamente su una mano ed ho sollevato il terzo dito, così per mancanza di prove sono stato rilasciato. Io non ho mai fatto niente che voi non possiate immaginare”
Taggart: “cos’avrà voluto dire con questa frase contorta?”
Jackal: “sapete che se c’è qualcuno che prenderebbe a calci nel sedere questo ‘paralitico for one night’ quello sono io”
Il Chairman sembra non capire la battuta della bodyguard.
Jackal: “però, ora condivido per filo e per segno i suoi sentimenti di disprezzo nei confronti di Nick Porter. Era tutto dannatamente divertente, ma il Privacy Offender ha iniziato a ficcare il naso nella mia storia, spulciando cose fasulle nel mio repertorio. Cioè, nel repertorio che lui dice esser mio, ma ovviamente voi sapete la verità”
Lo sciacallo tira una pacca sulle spalle a Filitov, rischiando di farlo cadere dalla carrozzella.
Jackal: “Porter non è l’unica spina nel fianco della Royal Ownage, c’è un altro wrestler che sta letteralmente cercando di farci incazzare. Si tratta di James McFist, il metalloso metallizzato della Metal Fusion, ehm, del Violence Club”
Dal pubblico si innalza un coro per McFist, la gente sta dalla sua parte.
Jackal: “quindi, Filitov sotto la mia consulenza ha deciso di sancire una sfida molto, molto interessante, ovvero Porter e McFist lotteranno in un tag team match contro… Michael McFarry ed Eddie Evans”
Il Chairman chiede il microfono alla guardia del corpo.
Filitov: “McFarry ed Evans saranno gli eroi di questa serata, vedrete come metteranno a tacere quei loro patetici avversari. E per Porter e McFist cominciarà una spirale di sconfitte. Inoltre, ho un main event speciale: un Pub Brawl match fra Stivi e Jeff Hygthler”
Il pubblico pare gradire questa sfida. L’Undisputed WBFF Heavyweight Champion affronterà nientemeno che il Luchipher’s Son in una sfida a base di birra.
Filitov: “do svedijna, motherfu…”
Jackal: “e questa è la linea conclusiva, perché lo zio Filitov ha bisogno di riposare!”
Filitov: “ma io veramente vorrei dire un’ultima cosa”
Jackal: “la serata sarà lunga”
The Jackal spinge Filitov verso le corde e lui cerca di rialzarsi, ma…
FIUUUUUUUUUUUUUUUUU
PYROS!!!!!!!!!!!!!!!
I pyros esplodono alla follia, Filitov non riesce a risolvere la situazione, pare in preda ad uno scherzo piuttosto bizzarro ai suoi danni. Le corde si incendiano ed il Chairman rimane intrappolato sul ring insieme allo sciacallo finché non interviene la security, armata di estintori. Chi sarà stato a causare questo scherzo? Il Chairman pare già avere una sua impressione, esclamando una serie di insulti in russo seguiti dalla parola “Porter”.
Taggart: “vediamo dunque quali saranno le sfide della serata”
Line-up della serata
* Danny Angry vs Mikko Jamsen
* Debutto SIN
* Danny Barbaro vs Daniel Otto
* Joey vs Crystal Houghton vs Garet Jax (Elimination match)
* Nick Porter & James McFist vs Michael McFarry & Eddie Evans
* Main event: Stivi vs Jeff Hyghtler (Pub Brawl match)
Nell'arena Risuona "Conquer All" dei Behemoth, che preannuncia l'ingresso del Finland Killer Mikko Jamsen. Il finlandese appare sullo stage, ma non è da solo! Con lui appare un personaggio dalla corporatura abbastanza goffa. Un'uomo di mezz'età, pochi capelli di colore nero in testa, vestito elegante con pantaloni e giacca scura e una camicia sull'azzurrino. I due si incamminano lentamente verso il ring, con Jamsen che rimane in silenzio fissando malamente il pubblico nell'arena e il misterioso personaggio che è con lui sorride soddisfatto con tutto il pubblico che si sta domandando chi sia
Taggart:- "Eppure io quella persona l'ho gia vista!"
Jamsen sale all'interno del ring mentre lo sconosciuto si avvicina verso il tavolo dei commentatori e afferra un microfono prima di salire all'interno del ring affiancandosi al Wrestler finlandese e aspettando qualche secondo prima di prendere la parola
S.-" Benritrovata WBFF e da tanto che non ci si vede Vero?"
Il pubblico si sta domandando chi sia
Taggart:-" Ecco chi e e Michael Daemon ex manager di Alex Condor e Eric Callaway in ECF!!!!!!!"
Michael si volta verso di lui.
M.-"Bravo commentatore delle mie braghe ci hai azzeccato! Lasciatemi indovinare. Stupidi come siete vi state domandando cosa ci faccia io qua vero? Beh avreste averlo gia capito visto con chi sono entrato: Ma visto che siete talmente imbranati da non arrivarci da soli ve lo provo a spiegare io, sempre che riusciate a capirlo. Io sono il nuovo manager personale di Mikko Jamsen!!!!!"
Taggart:-" Cosa?????????????????????????????"
M.-" Avete capito bene da questa sera io gestiro questo Wrestler, lo aiutero a crescere ed a migliorare le sue lacune! Gestirò i suoi interessi come se fossero i miei. Portero questo lottatore ai livelli più alti immaginabili che voi luride merde non potrete nemmeno sognare. e comincerò da stasera! Come voi sapete Jamsen staserà avrà un'incontro contro una schiappa di nome Danny Angry? Una papoletta che si crede uno stuntman spericolato? . Cosa pensate che possa riuscire a battere questo mostro finnico? Ma vogliamo scherzare???? Contro un membro dell'apocalypose? La guerra? Colui che non si fa scrupoli nel creare distruzione? Colui che........"
Ma nell'arena risuona "Imperium" dei Machine Head e Alex Condor appare sullo stage armato di microfono!!!! e senza incamminarsi si ferma, notando lo sguardo incredulo di Michael che si è voltato verso di lui, mentre Jamsen rimane impassibile e lo fissa malamente.
C.-" Bene bene chi abbiamo qua? Michael sei vivo? Pensavo avessi deciso di ritirarti a miglior vita invece di farti deridere da tutti!"
M.-" Ma sentiti! quello che si fa deridere mi sembra che sei te! Sono molto informato cosa credi!"
C.-"Sarà ben. Ma che ci fai qua? Hai ingannato me, poi Callaway e ora cosa vuoi fare ingannare anche lui? Mi vieni a dire che i suoi interessi sono i tuoi? Jamsen te lo dico io quali sono i suoi interessi. Spennarti tutti i soldi che hai. Come ha fatto con me e poi con Eric! Quindi evitalo peggio della peste!"
Jamsen si volta di scatto verso Michael fissandolo con uno sguardo omicida, Michael gli fa segno di calmarsi indicando che ci pensa lui a risolvere la situazione
M.-" Alex Alex! Dimmi da quando ti ho lasciato cosa hai fatto? Hai perso di qua e hai perso ovunque sei stato Vero? Quindi prima di fare le prediche agli altri guardati te che sei solo un fallito!"
Condor sorride beffardo
C.-"Ok ho perso. Ma non mi sono mai arreso. A differenza di qualcuno presente su quel ring che da un momento all'altro ha preso tutto ed è sparito nel nulla. Ora non venirmi a dire che sei cambiato, che sei diventato un angioletto che non ti credo. Ora io non sono qua per sfidare Jamsen per regolare i conti con te. Anzi con lui me la vedo dopo ho da dirgli due cosette. Ma per regolare direttamente i conti con te!!!!"
In quel momento appaiono degli adetti che portano una valigetta verso il ring e lo posizionano proprio davanti a Daemon.
C.-"Su aprila dai. Sono carte che ci riguardano me e te! Potrai decidere il tuo futuro di essere finalmente libero da me! Sai Stupido ok ma non tanto. Quando abbiamo firmato il contratto di lavoro, visto che avevo già avuto voci di qualche tuo comportamento strano. Ho deciso di mettermi al riparo facendo inserire nel contratto delle clausole dove se tu in un qualsiasi momento avresti interrotto il rapporto andando a gestire un altro wrestler avresti dovuto pagarmi una grossa penale in denaro. Come vedi anch'io curo i miei interessi!"
M.-"Stai scherzando non è possibile!!!!!"
C.-" Apri quella valigetta e lo vedrai te stesso"
Michael, indeciso fra se si avvicina alla valigetta ma appena va per toccarla esplode coprendolo completamente di vernice blu!!! Condor si piega in due dalle risate mentre Daemon dopo i pochi secondi di shock si riprende e comincia a sbraitare contro Alex che sta continuando a ridere di gusto
C.-" Bene... ahah.... Passiamo a e Mikko. Niente contro di te, ti rispetto come Wrestler, hai una potenza inaudita, ma sai voglio metterla alla prova e per questo che ti presento una persona"
Nell'arena risuona “Versus the World” degli Amon Amarth, e sullo stage si presenta Shagrath, il pubblico esplode in un boato alla visione dello svedese che si avvicina al ring, mentre contemporaneamente Condor se ne va, i due si incrociano a metà strada ma si ignorano vicendevolmente.
Finalmente lo svedese si porta sul ring e afferra un microfono, ma prima che possa parlare viene interrotto da Micheal Deamon.
M: Bene bene bene, guarda un po chi si presenta tra i comuni mortali, sei caduto in basso svedese.
Shagrath lascia parlare il manager e poi finalmente decide di rispondere alla provocazione.
S: Qualcuno mi deve aver fregato...mi avevano detto che da queste parti avrei trovato belle donne e buon cibo e invece il cibo fa schifo e mi ritrovo davanti un vecchio emaciato e un gigantesco idiota.
Jemsen fa per colpire lo svedese, ma viene bloccato a fatica dal manager che torna a rivolgersi a Shagrath.
M: Bene Shagrath, mi spiace che tu sia rimasto deluso da vitto e alloggio, ma sicuramente non rimarrai deluso dalla competizione, vedi Jamsen qua, potrebbe triturarti senza problemi, e non sarebbe neanche sudato alla fine.
Quindi vedi di non fare troppo il gradasso biondino, qua non sei nessuno, non importa il tuo nome.
S:Cosi quel ammasso di sterco che definisci wrestler ha anche un nome, impressionante...e hai ragione, se affrontassi quel bestione, a fine match non si ritroverebbe ricoperto di sudore, ma del suo stesso sangue, non avrebbe nessuna possibilità.
M: Uhhh senti senti mister presuntuoso, cosi vieni qua senza invito e ti permetti di insultare me e il mio protetto, ce n'è abbastanza per un bel match, sempre se il signor campione non se ne scappi a gambe levate.
Il pubblico esulta alla dichiarazione di Deamon.
S:Tu vuoi un match piccolo vecchio insignificante...perchè esporre il tuo giovane atleta all'umiliazione?dall'altra parte potrebbe essere una buona occasione per dimostrare immediatamente chi sono e quanto posso essere pericoloso.
Facciamo cosi vecchio, decidi tu dove e quando vuoi che massacri il tuo “protetto”.
Jamsen improvvisamente strappa il microfono al manager.
J:Sarà il giorno del tuo funerale Shagrath, benvenuto in WBFF.
S:Il piacere sarà tutto mio, ricorda le mie parole, nessuno sfugge alla mia ira.
Shagrath se ne va senza voltarsi mentre dal ring continuano ad alzarsi minacce e offese nei suoi confronti.
Kokone: “la prima sfida della serata è il match fra Angry e Jamsen, dunque prepariamoci ad assistere a qualcosa di veramente esplosivo”
Taggart: “io sono ancora sotto shock. E’ incredibile, Shagrath in WBFF, pazzesco, questo è il colpo dell’anno”
Lover: “benissimo, vediamo se Jamsen riuscirà a concentrarsi sulla sfida odierna dopo il confronto che ha appena avuto”
Danny Angry vs Mikko Jamsen
Fa il suo ingresso nell’arena Mikko “War” Jamsen, il titanico atleta avanza con passo pesante verso il ring, il pubblico è intimorito da questo atleta, War sale sul ring, guarda minacciosamente l’arbitro, poi suona la musica di Danny Angry, il pubblico questa volta va in delirio, il Jackass è molto amato dalla folla, batte il cinque ad alcuni spettatori a bordo ring, poi si ferma a fissare War ed entra nel ring, tutto è pronto per iniziare il match!
DLIN DLIN!
Il match parte, Mikko Jamsen rimane però fermo al centro del ring, Danny Angry rimane un po’ perplesso, poi prova ad attaccarlo con un pugno in corsa ma War non sente niente, allora il Jackass ci riprova ma anche questa volta War sembra non accusare il colpo, decide allora di provarci una terza volta e questa volta War si ribella con una clothesline, Danny Angry è a terra… Il finlandese prova quindi un legdrop, ma Danny Angry è abile a togliersi in tempo, poi si alza velocemente e vede War barcollare vicino alle corde, decide quindi di colpirlo con un dropkick e lo fa finire fuori, Angry sembra euforico e lo fa capire con un “Wow” indirizzato al pubblico, poi prende la rincorsa e…… Spring Moonsault!!!! Ma Danny Angry viene braccato in volo da Mikko Jamsen che lo schianta al suolo con una powerslam… Il Jackass è a terra dolorante e viene rimesso sul ring da War che prova lo schienamento…
……………… 1!
……………… 2!
……………… Niente! Colpo di reni da parte di Danny Angry!
War rialza quindi il suo avversario e lo mette in posizione di powerbomb, lo carica su, ma Danny Angry si ribella con una serie di pugni e riesce a ribaltare la mossa in un roll-up…
……………… 1!
……………… 2!
……………… 3! Grandissima vittoria di Danny Angry! Ma attenzione, l’arbitro ha visto che il Jackass si aiutava tenendosi per le corde… Quindi niente di fatto, Danny Angry si dispera…
Mentre Danny si lamenta con l’arbitro War lo butta a terra con una manata, poi lo rialza e con un violentissimo irish swip lo fa sbattere contro l’angolino… Danny Angry è a terra sofferente, si rimette in piedi a fatica ma War lo colpisce con una running clothesline… Danny Angry è distrutto, viene ancora preso da Mikko Jamsen che lo trascina verso il centro del ring e se lo carica sulle spalle per una gorilla press slam, ma Danny Angry riesce a liberarsi e spinge War contro l’arbitro che rimane a terra… Mentre War è ancora girato il Jackass ne approfitta e lo colpisce con un low blow, War è sofferente ma rimane in piedi, allora Danny Angry lo stende con un DDT, poi sale sulla terza corda ed esegue il suo Angel Sault... Cerca quindi di nuovo lo schienamento
……………… 1!
……………… 2!
……………… 3! NO! Mikko Jamsen si salva per un niente!
Ancora una volta Danny Angry è andato vicino alla vittoria, ma non ce l’ha fatta… Il Jackass cerca allora di finire il match con la sua Jackass driver, ma non riesce a caricarsi sulle spalle l’imponente avversario, allora prende la rincorsa ma viene fermato con un big boot!
Tutti e due gli atleti sono esausti, War rialza con fatica Danny Angry ed esegue su di lui un ottimo belly to belly suplex… Ora Danny Angry è a terra, War attende che l’avversario si rialzi, poi prende la rincorsa e lo colpisce con una Spear!!!
Ora War vuole chiudere il match, rialza nuovamente Danny Angry, ma viene colpito con un eye rake!!
War è momentaneamente ciecato, Danny Angry allora trova le forze per colpirlo con una Flying clothesline… Mikko Jamsen è al tappeto, Danny Angry sale allora sulla terza corda, vuole vincere il match con il suo Jackass Sault, lo esegue ma Mikko Jamsen si sposta!!!
War si rialza velocemente, prende Danny Angry ed esegue su di lui la sua Finland Death, tenta lo schienamento
……………… 1!
……………… 2!
……………… 3! Bella vittoria di War in un ottimo match!
Vincitore: Mikko Jamsen
Taggart: “Jamsen ha appena fatto una terna al lotto, conquistando una vittoria contro un avversario senza dubbio pericoloso”
Kokone: “Angry è una realtà in questa federazione, ma contro un mostro di potenza come il cavaliere della Guerra non è certamente facile vincere!”
Fregna: “è tempo di una bella gang bang, o come si chiama. Infatti, lo Street Life del West Coast Army porterà sicuramente sul ring un gruppo di belle grupies di strada piene di tanta voglia”
Lover: “e che fanno l’amore lungo lungo”
Fregna: “quindi, it’s orgia time. Woooooooo”
Taggart: “mi dispiace deludervi, ma qui c’è scritto che il primo ospite della Street Life non sarà il gruppo delle Pussycat Bitches, ma un dirigente della federazione. Scopriamo assieme di chi si tratta”
Kokone: “è tempo di un bello shoot! Quello che sarà detto apparterrà alla vita reale, non vedo l’ora di sentire che succede!”
Street Life
Storm: "Benvenuti a tutti alla prima puntata dello Street Life. Per chi non lo avesse capito si tratta di uno show, promosso dalla WBFF, in cui noi, membri del West Coast Army, facciamo un favore alla società, trasformando dei poveri emo, truzzi, metallari, suore, cani e persino oggetti in veri gangsta. Saranno ospiti del nostro studio nella mecca del gangsta rap, Compton, CA, vari personaggi di spicco della nostra adorata federazione. Oggi, per la prima puntata, non sarà un membro attivo della federazione, ma qualcuno comunque ben conosciuto da chiunque sagua il nostro show. Diamo il benvenuto al nostro ospite, CITH!!!!"
Cith fa il suo ingresso nello studio sotto lo sguardo stupido del pubblico, che così commenta il suo abbigliamento così orriblimente normale.
Storm: "Benvenuto Cith, questo è lo Street Life, l'unico show che trasforma un coglione qualsiasi in un vero gangsta. Prima di passare ad alcuni evidenti interventi, vorremmo prima farle qualche domanda per conoscerla meglio. Io sono Andrew Storm e il mio compagno è Matt Carter, che ora procederà all'intervista"
Storm: “La prima domanda è semplice, Cith. Da dove vieni?”
CITH: “Ciao, io sono Cell In The Hell. Scusate, ma non posso fare a meno di presentarmi, sento questo bisogno comune di… vabbè, lasciamo stare. Vengo da casa mia, un posto sperduto nel deserto del Mohave di nome Vercelli. La differenza fra i luoghi di campagna e la mia città è che di solito negli altri paesi gli alieni passano a rapire le persone, da noi hanno rapito la città e visto che non se ne facevano niente l’hanno sbattuta da qualche parte del mondo. Infatti se a 5 km di distanza piove, da noi c’è il Sole… un Sole per ogni casa perché gli alieni sono comunisti”
Storm: “Cazzate. Non ci siamo proprio. La risposta giusta è solo una, vengo dal ghetto. G-H-E-T-T-O. Riproviamo”
Il pubblico osserva divertito la scena
Carter: “Cith, qual'è la sua reale provenienza?”
CITH: Io vengo dal ghetto. G-H-E-T-T-O (ndCITH: yo!)
Carter: “La prossima domanda è più complessa, e contiene un discreto sfondo matematico. Quante misure vanno aggiunte alla tua reale taglia in un capo d'abbigliamento?”
CITH: “Allora, se la L in numeri romani vale 50, la X vale 10, allora visto che porto una XL credo che ci vogliano 60 taglie per formare un mio vestito. Però sono a dieta, quindi secondo il teorema di Fourier, sfruttando L-30 = XX, XL – 30 kg = XXX, quindi porto vestiti vietati ai minori”
Storm: “Mi sembra un ragionamento che funziona. Io onestamente avrei detto 3X in più, ma d'altronde la matematica l'avranno pur fatta per qualcosa...”
Carter: “Qui andiamo di nuovo sul facile. Che genere di donne le piacciono?”
CITH: “Le zie”
(pausa di riflessione dopo aver detto una CITHata)
CITH: “Dai, cosa c’è meglio di una zia con la quarta di reggiseno?”
Storm: “Non ci siamo proprio. Qualsiasi donna è perfetta purchè la dia”
Carter: “Domanda finale. Parlaci della tua fedina penale e delle tue esperienze nel mondo del crimine”
CITH: “Lo sai, sono il primo protagonista di questo show perché io conosco la vita di strada e non parlo del periodo in cui passavo il sabato notte ad un palo in corso Zoccola per sostituire le amiche come piacere personale. Ricordo un pomeriggio, era festa e con i miei amici siamo andati ad un lago. Chiaccherate e cazzate varie, poi ecco che torniamo a prendere la macchina di sera e sai che succede? Si trova in un parcheggio privato, chiuso fino al giorno dopo. Inabissati lontano dalla nostra misteriosa città, decidiamo di riprenderci la macchina, ma come fare visto che c’è un lucchetto? Per prima cosa mi offro volontario per spiaccicarmi contro la catena, ma la mia tattica d’allungamento non ha effetto. Quindi mi scappa un bel “ultraviolence rulez”, così afferro la chiave inglese dal bagagliaio del mio amico e ci do dentro nella devastazione totale della catena e del lucchetto. Gli applico una presa di sottomissione e così riusciamo a recuperare la macchina. Ma sai, sono un criminale dal cuore tenero, poi torno sui miei passi ed aggiusto la catena. Il fatto è che quello che ho appena raccontato è tutto vero, che voi ci crediate o meno. La mia fedina penale tutto sommato è più pulita delle natiche di un peluche”
Storm: “Non esattamente quello che mi aspettavo ma non c'è male. Analizzando il profilo psico-attitudinale del nostro ospite non possiamo che suggerire il pacchetto WCA - All Inclusive. Il nostro Cith riceverà un'Abbiglioplastica Addittiva, un Filotroiamento, uno Slang Intensive e per finire un'efficacissima Violentizzazione. Adesso passiamo la linea a Matt Carter, che ci mostrerà la clip della trasformazione del nostro ospite"
La clip ci mostra le fasi del processo di trasformazione di Cith. Per prima cosa lo vediamo osservare con un viso strano una maglietta più simile a un tendone da circo che ad un indumento. Lo vediamo fissare con occhi sconvolti dei pantaloni in cui potrebbe entrarci più di una volta. Vediamo il viso sconvolto mentre il nostro staff da fuoco ad una serie di tubetti di gel e cera per capelli. Nelle immagini successive troviamo Cith alle prese con una prostituta. Notiamo lo sforzo negli occhi del ragazzo nel tentativo di non chiamarla zia. Lo vediamo scartare alcune ragazze da una lunga lista solo osservandole da dietro. Passano le nuove immagini e Cith è di nuovo con il nostro staff, intento a studiare la pronuncia corretta di N-I-G-G-A, mentre apprende sconvolto la mancata esistenza della pronuncia "nigger". Lo vediamo imparare a esprimere il basilare "Fuck" con toni e voci diverse, abbinandolo a situazioni che gli venivano suggerite. Infine vediamo Cith, insieme a Storm e Carter, intento scrivere sui muri, a scippare una vecchietta e ad aggredire un povero innocente. Vediamo Storm, che gli insegna amuovere la mazza da baseball contro inerti manichini, e Carter che mostra come sparare da un auto in corsa, il tutto intervallato da immagini che mostrano Cith alle prese con pose, faccie e atteggiamenti da gangsta, che pian piano diventano sempre meno ridicoli e più convincenti.
Storm: "Adesso preparatevi, che dalla nostra porta Bling-Bling uscirà il nuovo, inedito, gangsta Cith, così gangsta che sarete costretti a mettere gli occhiali per essere sicuri che non sia davvero un nero".
Un'immensa porta, posta al centro dello studio e interamente coperta d'oro e diamanti, inizia lentamente ad aprirsi. Volute di fumo spuntano dietro la porta mentre dal celo una pioggia di scintille cade dal soffitto. Con passo lento un ombra si avvicina e finalmente sio mostra al pubblico in sala. Il nuovo Cith non ha più capelli sparati e ingellati, ma li tiene sparpagliati e schiacciti da un cappello da baseball. Al posto dell vecchia felpa sgualcita indossa un'immensa maglietta nera e ai suoi jeans sono state aggiunte almeno tre taglie. Sul volto piorta un paio di occhialoni esagerati, che coprono buona parte della faccia, lasciando comunque la bocca bene in vista, coi suoi nuovi denti d'oro.
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Storm: "Ecco a voi il nuovo Gangsta Cith. Appena la nostra valletta ci raggiunge ultimeremo la nostra trasformazione.
Una valletta molto poco vestita si avvicina a Storm con un cuscino di seta appoggiato sulle mani e coperto da un tessuto dorato, che Storm solleva e lancia al pubblico.
Storm: "Signori e signore, per concludere realmente la nostra trasformazione, vorrei lasciare alcuni ricordini al nostro primo illustre ospite. Per prima cosa, per non dimenticarci, ecco a te la mazza da baseball ufficiale del West Coast Army, autografata da me dal mio compagno Carter. Ormai sappiamo che un arma del genere ha ben pochi segreti verso di te. Allo stesso modo ti regaliamo queste, in modo da essere in grado di difenderti. Sono una Magnum '44 e una Glock, e sappiamo che sei decisamente in gardo di maneggiarle. Mi sembra banale dirti che sono dorate, come si addice ad uno come te. Per te abbiamo anche questo pacchettino, che confidiamo Jimmy Lover ti insegni ad usare nel modo più adeguato. E per finire, "last but not least", un segno del tuo vero cambiamento, guarda qui."
Storm solleva di fronte a Cith un'enorme collana d'oro, con un pendente che forma la parola GANGSTA, in oro massiccio e a caratteri cubitali.
Carter: "Se sei diventato un vero gangsta sappiamo che la apprezzerai, quindi tienila sempre con te. C'è qualcosa che vuoi dire prima della conclusione dello show?
CITH: "sì, vorrei dire a tutte le mie molteplici fans che sono pronto a venderle al migliore offerente perché un vero gangsta sa come arricchirsi senza sporcarsi le mani. Money = Pussies. CITH is da freakin' West, my hotties!"
Storm: "E su queste parole, gentile pubblico, si conclude la prima, e speriamo non ultima, edizione dello Street Life, with the West Coast Army."
Taggart: “MOMENTO EPICO!”
Breve video di recap di quanto avvenuto nelle scorse settimane, dal rapimento d Esmerlada che costa a Mark i titoli fino a quanto successo settimana scorsa con il ritrovamento del misterioso bracciale dagli strani poteri... Il titantron si spegne, e pochi istanti dopo musica caraibica nell'arena, ed ecco arrivare....MARK??????
Il pubblico è perplesso, il pirata nel iorno piu importante il giorno che finalmente potrebbe vederlo ritornare accanto alla sua principessa si presenta avvolto da un mantello che gli copre il volto... Sembra uno di quei bedduini del deserto piu che un pirata, microfono in mano e tra lo tupore generale sale sul ring seguito da una membro del suo equipaggio che porta con se un piccolo cofanetto...
pochi istanti dopo sopraggiunge la jeep con a bordo i 2 soldati che tengono legata Esmeralda e la fnno scendere giu dalla jeep con delle maniere non proprio regali... La principessa, nonostante tutto sembra essere in buona salute, e il suo sguardo fiero non lascia spazio a nessuna emozione...
Mark invita i due soldati a salire sul ring poi prende la parola...
Mark: Ci sono momenti nella vita in qui bsogna fare delle scelte.. Momenti in cui bisogna sapere tornare indietro, fermarsi a riflettere... Ebbene questo è uno di quei momenti... Il mio buon vecchio e saggio amico qui presente mi ha pregato di nn consegnre quel bracciale, ma vedete, qualsiasi siano le conseguenze di questo gesto, non mi importa... Per quanto ne so questo potrebbe essere un gioiello infernale o uno stupido bracciale d'oro come molti altri ne ho sulla mia isola... Fatto sta che non ho ne la voglia ne il tempo di verificarlo, devo dire che per una volta sono stato giocato e avete vinto... e siccome quella ragazza vale molto per me è giusto che prendiate questa valigetta! complimenti oggi è il giorno che potrete segnare in rosso sul calendario perchè è il giorno che avete fregato il capitano MArk...
Il pirat accanto la apre mostrando il bracciale, e lanciandola ai militari che afferratola lasciano andare Esmeralda...
La principessa quasi in lacrime corre ad sbbracciare Mark, ecco che gli si avvicina gli leva il mantello, e.... ATTENZIONE quello non è Mark... la stessa Esmeralda rimane sorpresa da ciò... i 2 militari si guardano attoniti, le luci dell'arena si spengono...un black out, momentaneo durao qualche secondo... Ecco che tornano le luci, e INCREDIBILE MARK APPARE ARMATO DI SLADGEHAMMER DA SOTTO IL RING... un colpo al primo militare caraiban fall sul secondo... Mark recupera la valigetta e corre ad abbracciare Esmeralda e si complimenta con i suoi uomini... Esmeralda abbraccia il suo capitano e finalmente arriva il bacio tra i due...
poi MArk prende in mano il microfono... " Ehi ragazzi prima mi sbagliavo... questo è il giorno che avete QUASI fregato il Capitano MArk... e ora ho un messaggio per il vostro capo... se vuole queto bracciale meglio che si faccia vivo di persona... o mi mandi qualcuno alla mia altezza... addio perdenti...
“Allora, chi devo andare ad intervistare stasera?”
“Quello nuovo”
“E chi sarebbe questo «quello nuovo»?”
Cactus Mike è nel backstage della WBFF, davanti a lui un membro della security poco interessato a quanto ha da dire l’intervistatore, molto più concentrato invece sullo stuzzicadenti con cui stà ripulandosi la bocca con cura certosina.
“Quel tale...SIN mi pare si chiami...”
“E chi sarebbe? Sai nulla su di lui”
“No”
“Come sarebbe a dire «no», qualcuno avrà delle informazioni su di lui!”
*crick*
Lo stuzzicadenti si spezza e il membro della security non la prende benissimo.
“Senti, io non sò nulla, saprà qualcosa chi ha deciso di dargli un contratto, io sò solo che vogliono che tu gli faccia una cazzo di intervista prima del debutto!”
“Uhfff...e va bene!”
Mike si incammina verso il corridoio.
“Ma dove vai?” lo riprende l’agente della sicurezza
“Nei camerini.”
“Lui non stà con gli altri...l’hanno messo laggiù, verso le stanze di manutenzione.”
“Perchè?”
La domanda è lecita, ma Cactus Mike ottiene solo un’alzata di spalle come risposta.
L’intervistatore, seguito dal fido cameraman, si incammina fino a raggiungere uno porta con su tracciata la scritta “SIN”.
Fa per bussare, ma la porta si apre leggermente, anticipandolo.
Vecchio clichè da film horror, ma fa sempre il suo effetto.
Il giornalista WBFF fa per aprire la porta ma anche stavolta viene anticipato, l’uscio si spalanca e compare l’enorme figura di un colosso mascherato.
“SIN?” azzarda titubante l’intervistatore, ma non ottiene risposta quindi continua.
“A-a pochi minuti dal tuo debutto ufficiale in WBFF q-quali sono le tue sensazioni?”
SIN non conosce nemmeno il nome di chi dovrà affrontare, non che ciò costituisca un detteglio importante per lui, fatto stà che la domanda non gli interessa e la risposta che Cactus ottiene è solo:
“...”
“B-bene, prossima domanda allora.
Quali sono i tuoi obiettivi in questa federazione”
Domanda pertinente per qualcuno che ha degli obiettivi, insensata per chi non ne ha nessuno.
“...”
“Capisco, bene...ehm...credo che qui non ci sia molto da fare, posso solo chiedere se ha un QUALSIASI messaggio da comunicare alla WBFF?”
Ecco, domanda interessante, anche per SIN.
Il gigante si fa passare il microfono, o meglio lo strappa dalle mani di Mike e poi...
**CRAAAAASSSHH*
...lo spacca contro il muro!
La camera continua a riprendere, almeno finchè la mano di SIN non oscura l’obiettivo e sbatte violentemente la telecamera a terra.
Da qui, il segnale si perde.
DOOOOOOOOOOOOOOOOOOOON
DOOOOOOOOOOOOOOOOOOOON
Fregna: “ma che è, un becchino?”
Lover: “no, no, è una musica statuaria, senti che potenza!”
DOOOOOOOOOOOOOOOOOOOON
Fregna: “no, no, questo è un becchino, io scappo”
Lover: “ma no, guardalo sulla rampa, è ritornato. JULIUS MAGNO E’ TORNATO!!!!!!!”
Il ritorno del Too Much Muscles Julius Magno avviene in maniera trionfale. Il lottatore sembra divertito e si ferma sulla rampa d’ingresso a mostrare i muscoli ad un ragazzino del pubblico, che tocca il suo bicipite e capisce che non potrà mai essere come il possente lottatore, scoppiando in lacrime. Magno infierisce, puntandogli il dito addosso e poi verso i propri muscoli. NON C’E’ CONCORRENZA! L’Abdominal Titan sale sul ring e si fa passare un microfono, appoggiandolo però a terra per esibire ancora una volta tutta la sua potenza muscolare.
Magno: “ho trascorso l’ultimo anno ad allenarmi costantemente. Mentre voi tornavate a casa dal lavoro sentendo spifferi dagli armadi delle vostre camere da letto, io mi allenavo facendo su e giù con bodybuilders dal seno prosperoso. Quando voi eravate a poltrire guardando le vostre stupide partite di baseball io sollevavo 200 kg con un braccio solo”
Pubblico: “shut the fuck up!!!”
Magno: “avverto la vostra invidia, ma mi dispiace per voi. Essa si ferma al cospetto dei miei muscoli. Sono un prodotto della natura, la dimostrazione che può esistere un uomo perfetto. Ma io sono l’unico essere perfetto sulla faccia di questo pianeta e volete la verità? Io sono il miglior lottatore della storia del Wrestling. Questa sera ricomincia la mia scalata al successo. Ho fatto dei miei muscoli i più splendenti che la storia umana possa mai ricordare e guardatemi, sono tornato qui per dominare la scena e conquistare decine, ma che dico, centinaia di titoli. E nessuno potrà spezzare la mia scalata verso il successo”
Pubblico: “booooooooooo”
Magno: “questa sera farò fuori nient’altro che un debuttante. Sì, parlo di S.I.N. che è il classico grande uomo senza cervello. Io lo umilierò, facendogli capire che contro il All Muscles Of Steel non c’è alcuna possibilità di vittoria. Perciò, che abbia inizio la sfida!!!”
SIN vs Julius Magno
“The Haunting” dei Testament risuona a tutto volume, SIN fa il suo debutto sul ring. Saul Izan Noriega, questo è il suo nome completo. Il wrestler dalla maschera nera come la morte fa il suo ingresso, di certo a livello di statura e di peso non ha nulla da invidiare al possente Julius Magno. 2 metri e 15 cm per 200 kg di peso, una macchina da distruzione veramente formidabile. SIN scavalca la terza corda e sale sul ring, esibendo i suoi tirapugni, gli amici di questa serata. Magno non pare spaventato dall’arma in bella vista del lottatore, tutto è possibile in WBFF, l’arbitro Eric Adams fa una smorfia piuttosto triste, ma non può di certo convincere il lottatore ad abbandonare l’arma dalla mano destra. Anzi, viene dato il via alla sfida.
DIN DIN DIN
LET’S GO!!!
Julius Magno alza le braccia e chiama a sé l’avversario, provocandolo con la sua arroganza. Il Too Much Muscles lo sfida in uno scontro fisico, potrebbe scavarsi la propria tomba facendo così! SIN PARTE ALL’ATTACCO, RUNNING CLOTHESLINE!!!!!!!!! Magno viene schiantato a terra e si tocca il mento, pare aver preso un brutto colpo. SIN lo rialza e gli mostra il tirapugni, colpendolo proprio con questo. SIN CERCA DI LACERARGLI LA FRONTE!!!!!!!!!! Il lottatore gli apre una profonda ferita, comprimendo le cinque nocche sul volto dell’avversario. Magno emette un urlo di pura sofferenza. Tuttavia, il wrestler riesce a liberarsi, spingendosi verso le corde per poi provare uno SHOULDER BLOCK. NO! SIN afferra Magno alla gola e lo solleva in posizione di Chokeslam, tuttavia attende ad eseguirla. Il lottatore continua a mantenere la presa, mostrando di avere la forza di tenere alto un avversario comunque di un certo peso. CHOKESLAM VERSO L’ESTERNO DEL RING!!!!!!!!! PAZZESCO!!!!!!!!!!!!!!!!!!!
Il pubblico batte le mani contro le transenne, Magno è stato schiantato fuori dal ring come un sacco di spazzatura e pare ancora più dolorante. SIN scende dal ring scavalcando la terza corda e va in cerca di qualche oggetto che possa provocare dolore lacerante. UN TUBO AL NEON, anzi, una croce al neon. Saul gira la croce di traverso e la usa per colpire Magno alla schiena.
CRAAAAAAAAAAAAAAAAAASH!!!!!!!!!!!!!!!!!
Impatto terrificante per l’Abdominal Titan, che impatta a terra, praticamente incollato al terreno. SIN si approfitta di questa condizione, utilizzando il piede per premere proprio sui cocci di neon che si trovano sulla sua schiena. Colpo di piede, poi un altro, poi un altro ancora. Il wrestler debuttante non ha alcuna pietà, fa dell’Hardcore un marchio di fabbrica contro l’avversario. Forse, Magno dovrà rimandare i suoi sogni di gloria all’anno seguente, visto che difficilmente potrà combattere nei mesi seguenti dopo l’umiliazione che sta ricevendo. Magno si rialza e rientra sul ring, strisciando con grande fatica, non riesce nemmeno a tirarsi in piedi. Invece, SIN sale con grande facilità, prendendosela con calma. Il lottatore toglie la protezione dall’angolo e questo permette a Magno di provare un attacco a sorpresa, spingendo SIN verso il paletto appena scoperto, ma non riesce a farlo sbattere. The Hardcore Masked Nightmare si volta verso di lui con un’espressione che la dice lunga sulle proprie intenzioni, gettando Magno verso l’angolo e colpendolo con una serie di pugni, facendo leva proprio sui tirapugni per infliggergli maggiore dolore. Sembra quasi un match di Boxe fuori controllo dell’arbitro, il povero lottatore continua a subire senza mai contrattaccare. SIN prende la rincorsa……. BIG BOOT FROM HELL!!!!!!!!!! Magno piomba a terra, non ha più alcuna forza in corpo. Scordiamoci la Magnolock oppure la Super Magnolock, questa sera il lottatore non sarà in grado di eseguire alcuna mossa, ormai è pronto ad essere finito dall’avversario. SIN distoglie lo sguardo dal rivale e punta verso l’alto, distendendo le braccia fino a formare una croce. Ormai è tutto pronto per la sua tecnica finale… LA CIUDAD DEL PECCATO, o SIN CITY come viene chiamata dai commentatori americani. MEGABOMB VERSO L’ANGOLO SCOPERTO!!!!!!!!!! PER JULIUS MAGNO E’ SEMPLICEMENTE GIUNTA LA FINE. SIN trascina l’avversario al centro del ring e congiunge le sue mani sul petto prima di schienarlo.
1…………..
2…………..
3!!!!!!!!!!!!!!
Vittoria dopo un assoluto dominio per l’incubo di ogni lottatore. Questo wrestler ha distrutto Julius Magno e non ci stupiremmo di scoprire che gli ha perfino distrutto qualche legamento, difficilmente rivedremo l’Abdominal Titan nei prossimi mesi!
Vincitore: SIN
Kokone: “Julius Magno sembrava così tanto sicuro delle sue capacità. Ha passato un anno a riempirsi il cervello di autoconvinzione. Questa volta poteva farcela veramente, ma gli è capitato un avversario troppo forte per lui. SIN è veramente il futuro di questa federazione, un elemento capace di unirsi in simbiosi con l’Hardcore”
[Modificato da cell in the hell 02/10/2008 17:41]