Boicotta MacDonald's!!!

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Scritto da: KaByZzU 04/08/2007 2.22
io nn vado al mcDonald xkè sono vegetariano al 5 livello: non mangio niente ke proietti ombra!

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quindi ti limiti a bere birra e fumare cannoni?

Stronzate, non èp vegetariano e va al Mc Donald

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Scritto da: stivi handler 04/08/2007 0.53


E' la coesione che fa la lotta.
Nessuno lotta da solo, c'è bisogno di coalizzarci, di sentirci parte di qualcosa talmente grande che solo una volontà collettiva può attuare.
Mi sono sentito spesso parte di una qualche volontà collettiva di cambiare le cose, piccola o grande che fosse. E' la mia storia, si potrebbe dire.
LOTTO PERCHE' ALTRIMENTI NON AVREI NEMMENO IL CORAGGIO DI GUARDARMI ALLO SPECCHIO E ACCETTARE LA MIA AFASIA!

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il problema è che come già dissi qualche post fa, sto discorso nn lo si può fare in un forum di circa 50 persone postanti, che per quanto queste possano essere unite, raramente risuciranno a rendere coeso il loro gruppo...

io bene o male ho 2-3 amici che la pensano come te, ma in 4 (me compreso) al momento difficilmente riusciamo a fare qlcs...

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Scritto da: HHHThegame 04/08/2007 22.24


il problema è che come già dissi qualche post fa, sto discorso nn lo si può fare in un forum di circa 50 persone postanti, che per quanto queste possano essere unite, raramente risuciranno a rendere coeso il loro gruppo...

io bene o male ho 2-3 amici che la pensano come te, ma in 4 (me compreso) al momento difficilmente riusciamo a fare qlcs...

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Bisgona parlare, diffondere, informare.
Il Collettivo di Scienze Politiche iniziò da SEI persone! Ora siamo una trentina.
Ancora pochi, ma le nostre cose siamo sempre riusciti a portarle avanti.
E l'hanno prossimo saremo magari in 50, e poi chissà?
Vedo in giro che qualcuno si sta svegliando e già smette di votare e militare in formazioni politiche inutili, ad esempio Democratici di Sinistra!
(Di Sinistra??? Di sinistra??!!?? Ci vuole un bel coraggio a chiamarsi così e poi avere come uomo di riferimento negli apparati sociali un certo Montezemolo. Mah...)

Tra un po avrete anche tra le vostre fila, Corona col suo partito rifondazione socialista. Che cosa c'entrera quel cretino arricchito coi socialisti lo sa solo lui

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Scritto da: stivi handler 05/08/2007 2.04


Bisgona parlare, diffondere, informare.
Il Collettivo di Scienze Politiche iniziò da SEI persone! Ora siamo una trentina.
Ancora pochi, ma le nostre cose siamo sempre riusciti a portarle avanti.
E l'hanno prossimo saremo magari in 50, e poi chissà?
Vedo in giro che qualcuno si sta svegliando e già smette di votare e militare in formazioni politiche inutili, ad esempio Democratici di Sinistra!
(Di Sinistra??? Di sinistra??!!?? Ci vuole un bel coraggio a chiamarsi così e poi avere come uomo di riferimento negli apparati sociali un certo Montezemolo. Mah...)

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sinistra, destra, ma dico io: hanno piu un senso ?? secondo me oggi come oggi sono poco piu di un modo per la classe parlamentare non di cambiare le cose ma di farle restare come sono e mantenere i propri privilegi. Vada al governo un lato delle polrtone o un'altro fanno sempre i suoi porcacci comodi, nn ci vedo molta differenza. Per rubare un detto agli anarchici: se le elezioni potessero cambiare le cose le avrebbero gia abolite.

Dici che mai la sinistra dovrebbe avere come punto di riferimento Montezemolo negli apparati sociali, e allora io che mi potrei definire di destra cosa devo dire. Rappresentato da un certo Berlusconi, cioe, quando gli danno del fascista, mi offendo io che lo sono davvero.

[Modificato da mirror666 05/08/2007 2.25]

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Scritto da: mirror666 05/08/2007 2.23


sinistra, destra, ma dico io: hanno piu un senso ?? secondo me oggi come oggi sono poco piu di un modo per la classe parlamentare non di cambiare le cose ma di farle restare come sono e mantenere i propri privilegi.

[Modificato da mirror666 05/08/2007 2.25]

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questa parte è molto estrema, ma non è totalmente sbagliata.. è vero che i politici fanno un po' tutti i propri interessi, solo che c'è chi li fa in un modo e chi li fa in un altro, mantenendo però (quasi) sempre i principi del partito che li rappresenta.

Senza presunzione, ma la vedo più giusta così st'affermazione.

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Scritto da: HHHThegame 05/08/2007 3.48


questa parte è molto estrema, ma non è totalmente sbagliata.. è vero che i politici fanno un po' tutti i propri interessi, solo che c'è chi li fa in un modo e chi li fa in un altro, mantenendo però (quasi) sempre i principi del partito che li rappresenta.

Senza presunzione, ma la vedo più giusta così st'affermazione.

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Io non mi sento rappresentato da nessuno di quei partiti, e sono una massa di deficenti che parlano bene con la pancia piena e razzolano molto molto male. Democrazia ??? No.

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Scritto da: mirror666 05/08/2007 2.23


sinistra, destra, ma dico io: hanno piu un senso ?? secondo me oggi come oggi sono poco piu di un modo per la classe parlamentare non di cambiare le cose ma di farle restare come sono e mantenere i propri privilegi. Vada al governo un lato delle polrtone o un'altro fanno sempre i suoi porcacci comodi, nn ci vedo molta differenza. Per rubare un detto agli anarchici: se le elezioni potessero cambiare le cose le avrebbero gia abolite.

Dici che mai la sinistra dovrebbe avere come punto di riferimento Montezemolo negli apparati sociali, e allora io che mi potrei definire di destra cosa devo dire. Rappresentato da un certo Berlusconi, cioe, quando gli danno del fascista, mi offendo io che lo sono davvero.

[Modificato da mirror666 05/08/2007 2.25]

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Ci sono vari livelli di fascismo.
Il fascismo storicizzato ed ideologico, che credo sia quello a cui tu ti riferisci.
Poi c'è il fascismo cosiddetto massonico-piduista, e qui interviene Mr. B. da anni ormai massone "in sonno", cioè che ne fa ancora parte ma che però non compare ufficialmente nelle liste.
C'è quindi il fascismo xenofobo e classista, che è (per il rpimo aggettivo) appannaggio della Lega Nord e per il secondo Alleanza Nazionale di Fini (non ha caso, proprio il partito di Fini sta portando avanti, in sede europea, una battaglia per abolire il riposo settimanale domenicale e per ridurre del 30% percento il dispositvo di accumulo ferie e permessi lavorativi da parte dei lavoratori dipendenti).

Poi ce ne sarebbero altri, l'estremismo non è solo nominale, ma è una questione più che altro di qualità delle operazioni politiche poste in essere.

Dici che sinistra e destra non hanno più valore?
Vero. Io infatti, nonostante mi descirvano come un radicalista di sinistra, non mi sono mai definito tale. Penso che quando esci dalle logiche di lotta parlamentari, non ne puoi accettare le nomenclature. Quindi sono comunista, e tanto mi basta!

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Scritto da: stivi handler 05/08/2007 16.41


Ci sono vari livelli di fascismo.
Il fascismo storicizzato ed ideologico, che credo sia quello a cui tu ti riferisci.
Poi c'è il fascismo cosiddetto massonico-piduista, e qui interviene Mr. B. da anni ormai massone "in sonno", cioè che ne fa ancora parte ma che però non compare ufficialmente nelle liste.
C'è quindi il fascismo xenofobo e classista, che è (per il rpimo aggettivo) appannaggio della Lega Nord e per il secondo Alleanza Nazionale di Fini (non Ha caso, proprio il partito di Fini sta portando avanti, in sede europea, una battaglia per abolire il riposo settimanale domenicale e per ridurre del 30% percento il dispositvo di accumulo ferie e permessi lavorativi da parte dei lavoratori dipendenti).

Poi ce ne sarebbero altri, l'estremismo non è solo nominale, ma è una questione più che altro di qualità delle operazioni politiche poste in essere.

Dici che sinistra e destra non hanno più valore?
Vero. Io infatti, nonostante mi descirvano come un radicalista di sinistra, non mi sono mai definito tale. Penso che quando esci dalle logiche di lotta parlamentari, non ne puoi accettare le nomenclature. Quindi sono comunista, e tanto mi basta!

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Bene, ci siamo capiti, non so se essere d'accordo con il discorso dei vari tipi di fascismo, perchè a mio parere ce ne è solo uno, ma in generale ci siamo capiti. Come dice Stanley G. Payne, "Fascismo" alla fine del XX secolo rimane il termine politico piu vago.
La maggior parte della gente della sinistra da del fascista ad ogni esponente della destra, come ogni persona "di destra", da del comunista a tutti quelli "di sinistra", ed è sbagliato.

Per non farla tanto lunga e non tirare fuori un dibattito infinito (che a me non dispiacerebbe nemmeno, ma non è il forum adatto ), taglio breve.

Mai letto il programma di San sepolcro del 1919 ? Quello è il fascismo, è solo uno, ed ha iniziato a morire pian piano da dopo il colpo di stato in poi.
Infatti, come tu mi dirai che il comunismo di cui parli non si è mai concretizzato, posso dirti lo stesso del fascismo.
E nel 2007, me ne frego di essere io stesso anticostituzionale, ma sono fiero di dire : Sono Fascista !

evviva! (no tanto per eheheh)




ricordiamoci però che sia i comunisti che i fascisti provengono dal socialismo, indi per cui...

[Modificato da sailorluisa 05/08/2007 20.53]

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Scritto da: sailorluisa 05/08/2007 20.52
evviva! (no tanto per eheheh)




ricordiamoci però che sia i comunisti che i fascisti provengono dal socialismo, indi per cui...

[Modificato da sailorluisa 05/08/2007 20.53]

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Ah beh, se è per questo anche Nazismo deriva da nazionalsocialismo, ma ci sono delle nette differenze di impostazione, permetterai.
Comunque, le derivazioni sono comuni, ma mentre il comunismo esisteva a prescindere come teoria politica (e quindi la scissione socialisti/comunisti deriva da un relativo avvicinamento della società civile alla costruzione teorica marxiana), il fascismo è stato un evento profondamente (e tristemente) nuovo, che se anche teneva delle basi socialiste, impostava la ragion politica su l'accentramento dei poteri e il potenziamento della macchina statale come forma di repressione delle dissidenze, un concetto che al socialismo italiano (e anche spagnolo e francese) era totalmente alieno.

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Scritto da: mirror666 05/08/2007 20.50


Bene, ci siamo capiti, non so se essere d'accordo con il discorso dei vari tipi di fascismo, perchè a mio parere ce ne è solo uno, ma in generale ci siamo capiti. Come dice Stanley G. Payne, "Fascismo" alla fine del XX secolo rimane il termine politico piu vago.
La maggior parte della gente della sinistra da del fascista ad ogni esponente della destra, come ogni persona "di destra", da del comunista a tutti quelli "di sinistra", ed è sbagliato.

Per non farla tanto lunga e non tirare fuori un dibattito infinito (che a me non dispiacerebbe nemmeno, ma non è il forum adatto ), taglio breve.

Mai letto il programma di San sepolcro del 1919 ? Quello è il fascismo, è solo uno, ed ha iniziato a morire pian piano da dopo il colpo di stato in poi.
Infatti, come tu mi dirai che il comunismo di cui parli non si è mai concretizzato, posso dirti lo stesso del fascismo.
E nel 2007, me ne frego di essere io stesso anticostituzionale, ma sono fiero di dire : Sono Fascista !

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Non è il termine fascismo ad essere vago, ma la sua implementazione in vari campi che interessano politica ed economia.
Cercare di far passare una legge per ridurre diritti ai lavoratori in favore delle aziende come lo chiami?
Io direi che anche questo è fascismo.
Non ti so dire se il vero fascismo si sia conretizzato. Quel documento l'ho letto distrattamente anni fa, me lo dovrei riguardare. Cerco su wiki e poi ragioniamo meglio sulla cosa.
Sul comunismo, invece, dubbi non ne ho: non s'è mai visto nella storia!
MA LO VEDRETE!!!
AH, SE LO VEDRETE!!!

Letto il programma del S. Sepolcro del '19.
Sì, vero, un po' diverso lo è (neanche tanto però...)
Però questo discorso sulla Grande Patria...
Brrrrr...
No, non mi piace neanche sto fascismo qua, mi spiace...

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Scritto da: stivi handler 05/08/2007 22.22


Ah beh, se è per questo anche Nazismo deriva da nazionalsocialismo, ma ci sono delle nette differenze di impostazione, permetterai.
Comunque, le derivazioni sono comuni, ma mentre il comunismo esisteva a prescindere come teoria politica (e quindi la scissione socialisti/comunisti deriva da un relativo avvicinamento della società civile alla costruzione teorica marxiana), il fascismo è stato un evento profondamente (e tristemente) nuovo, che se anche teneva delle basi socialiste, impostava la ragion politica su l'accentramento dei poteri e il potenziamento della macchina statale come forma di repressione delle dissidenze, un concetto che al socialismo italiano (e anche spagnolo e francese) era totalmente alieno.

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il mio discorso si riferiva al fatto che ormai destra e sinistra non è che abbiano così importanza...e mi riferivo alla radice in comune...mi sa che dovevo quotare


vabbè non mi addentro, non per altro ammetto che non ne so quanto voi eheheh e vabbè poi ho anche le mie idee...