Luci e ombre speciale #5: Maniacs II

Un funerale in pompa magna, fanfara che suona in maniera solenne, le più alte cariche dello Stato presiedono l’evento. Si seppellisce un’esistenza eccezionale, intensa, che ha visto molte cose. Ha visto più di quindici incontri, più di quaranta atleti su di un ring; ha visto titoli cambiare di mano, altri rimanere al suo legittimo proprietario. Ha visto sangue di gladiatori indomiti, che vivevano del loro coraggio e della loro resistenza. Ha visto arene inneggiare i loro nomi, esaltarsi alle loro azioni. Ha visto la prima Ladder Elimination Chamber della storia, gabbie elettrificate, altre con il filo spinato esplosivo. Tutto questo e altro ancora hanno veduto gli occhi di Maniacs II, nato e morto il 24 dicembre del 2006.

Promo breve ma intenso, con Pixero che pronuncia “We are fiiiire!”. Buon segmento di inizio, anche se forse qualcosa di più sostanzioso non avrebbe guastato. Poi si continua con le dichiarazioni dei wrestler riguardo a cosa sia per loro Maniacs II: bel promo in cui i pg, chi con risultati migliori, che peggiori, mettono in luce le rispettive gimmick. In complesso comunque un buon intro.

Dei match del pre-show parlerò solamente del Fatal Four Way match, in quanto l’altro (e aggiungeteci pure il Desert Death match) li ho scritti io. Sul mio operato posso dire solo questo: ho usato in entrambi i match una mossa che sinceramente odio, ovvero il Low Blow. Mi autopunisco mandandomi dritto dritto nelle ombre per questo, visto che altre volte vi ho mandato altri writer. Quel che è giusto è giusto. Dico solo che ci ho riflettuto parecchio, ma non mi è venuto nulla di meglio, così, con le lacrime agli occhi per la rabbia, ho dovuto lasciare per ben due volte quell’odiosa mossa! Cercherò di non farlo più, promesso.

Per quanto riguarda i segmenti del pre-show, quello dei Kastriotis che fanno la conoscenza di Blood Killer è esilarante, con la presenza dell’improbabilissimo manager satanico. Molto divertente anche il momento in cui CITH colpisce con una Gore sia Cangus che Tagliagole. Invece getta una grande attesa (qualora ce ne fosse bisogno) sull’avversario di Jack Leone, il segmento che inquadra l’arrivo della limousine. Infine, Randy Dead muore nuovamente, ma non mi stancherò mai di ridere quando ciò accade!

Mark Harrison vs Rob Raziel vs Riky vs Ifrit (Fatal 4 Way)

Rapidissimo, con scambi di colpi incredibili, lungo e consistente e che mette in luce tutti e quattro i lottatori. Veramente un buon match, come piacciono a me, che sono sempre un po’ esigente quando si tratta di vedere match con più di due wrestler inseriti nella contesa. Un ottimo lavoro! Niente male come inizio…

Backstage con Sylvia Madison

La preparazione del matrimonio di Sylvia è ottimo, mi è piaciuto il modo in cui si tiene bene la gimmick della co-owner che licenzia il suo sarto solo perché non la apprezza. Poi il dialogo si fa serio quando arriva Brock Johnson che afferma che con la sua futura sposa al suo fianco non ha nulla da temere.

Lucy Black vs Candice Karlson (Extreme Bra & Panties match)

Devo ammetterlo, da un match del genere non mi aspettavo così tanto! Intromissioni, voltafaccia da parte dei bodyguard di Lucy, che la portano alla sconfitta, gli stessi spettatori del match coinvolti nella contesa. Davvero buono alla fine, anche se di wrestling effettivo se n’è visto un po’ pochino, in realtà. Ciò che salva questo match è la sua storia e la psicologia.

Promo Jackal & Promo Bruce

Ho preferito metterli assieme perché così posso paragonarli. Fermo restando che entrambi meritano di gran lunga di finire fra le luci, il promo dello Sciacallo è sicuramente il migliore dei due, con l’esecutore di mafia che arma la sua revolver, pronto a sparare al suo avversario. Wow!

World Tag Team Titles: Hardcore Boyz © vs Team Extreme vs Kastriotis vs World Sexiest Tag Team (Michael De Fox & Jack Steel)

Mamma mia, ragazzi! Che TT match! Innanzitutto la gimmick del manager dei Kastriotis è grandiosa, esilarante al mille per mille. Davvero, mi ha divertito un sacco. Poi l’azione vede continui ribaltamenti di fronte, coppie che si affrontano a viso aperto. Piccola ombriciattola: secondo me la coppia campione in carica, gli Hardcore Boyz., poteva essere utilizzata un po’ di più. A parte questo, tutto OK: le eliminazioni sono credibili, e lo schienamento finale dei Kastriotis con Blood Killer che cerca invano di piantare il forcone sul ring, accompagnando involontariamente il conteggio dell’arbitro, è esilarante.

Hall Of Fame 2006

Giusto due parole: che gioia rivedere The Destroyer, ma soprattutto Black Devil. E che nostalgia la Strip Souls!

King Of Fight: Felix Owens © vs Joey (Street Fight match)

Eccezionale match, seppure la stipulazione non mi esaltasse. Io avrei preferito un qualcosa orientato decisamente verso l’ultraviolent, ma comunque chi ha writato alla fine mi ha convinto con un match solidissimo, rapido, ricco di scambi di colpi ed incerto fino alla fine. Davvero un ottimo lavoro! Mi ha esaltato oltre le mie più rosee aspettative, visto che i due pg non mi fanno impazzire.

Major Announcement

Vabbeh, ma… tutto qui? Cuccu? Niente da dire sul personaggio, ma ce l’avete menata per una settimana per poi concludere il grande annuncio con Cuccu’. Sinceramente sono abbastanza deluso…

Ashton Filligan vs Alex Condor (Falls count anywere match)

Questo è un grandissimo match, veramente tosto, combattuto in lungo e in largo nell’arena e che mi ha dato modo di conoscere meglio Condor che ancora mi era parzialmente oscuro. L’unica cosa che mi è sembrata un po’ una stonatura: che bisogno c’era dell’inserto Comic verso la fine del match? Mi riferisco al rilevatore di gay che esce dall’ufficio di JL, laddove la contesa si conclude. E si conclude in modo splendido, con una slam di Condor sulla scrivania del co-owner e conseguente pinfall.

Falken Risengard vs Aeternum (Double Hell Deathmatch match)

Mmmmmm… Non so perché, ma un match del genere me lo sarei aspettato ad EH o a BD oppure a DS, ma in PPV e per di più lottato da due grandissime guest star, beh… non mi è piaciuto. Né nella lotta, né tantomeno nello stile del report, troppo frammentario, troppi spazi. No, mi dispiace per chi l’ha scritto, ma questo non passa, ragazzi.

Segmento Dumas

Che dire? Mi inchino di fronte a Dumas e a chi ha scritto questo segmento! (Magari senza dargli le spalle, perché sappiamo tutti che Tagliagole… eh eh eh!)

Jack Leone vs Guest Star (30 minutes Last Man Standing Iron Man match)

Un match strepitoso quello che ha messo di fronte JL a Carismatic Enigma. I due non si sono certo risparmiati, hanno usato tutte le armi possibili e immaginabili, puntine, lastre di vetro, tavoli, sedie, fiamme, mi ha ricordato, anche se in piccolo, il main event dell’anno scorso. Qui mancava certo la gabbia, ma non l’intensità della violenza, non l’incertezza della contesa… che guarda caso, anche in questo trova il suo trait d’union con il match sopracitato: anche questo termina in assoluta parità. Match pazzesco!

Monus Morti Title: Jeff Hygthler © vs Pixero vs Rob Market vs J.Lo Zeppeli vs Matt Draven vs Enfant Prodige vs Antonio Fargas vs Scott Collins vs Benedict Goodwin vs John Chain (Ladder Elimination Chamber)

Volevo lasciarlo alla fine, ma poi ho preferito andare in ordine cronologico. Fiore all’occhiello del PPV, non avrebbe sfigurato nel main event, vista la lunghezza (cosa anche scontata, vista la partecipazione di dieci pg) e la qualità del match! Ci sono delle parti straordinarie: la resistenza ad oltranza di Benedict Goodwin; le grandi acrobazie di Antonio Fargas; la psicologia con cui Collins ed EP affrontano il match; tutti contro Pixero; la vittoria del titolo da parte di Fargas, con turn heel e tradimento (e che tradimento!) nei confronti di Raziel; il finale fra Zeppeli e Chain a suon di conti di due davvero pazzesco. L’unico che non ne esce molto bene, secondo me è il campione in carica Jeff, che ne esce un po’ sottotono e con le ossa rotte, in una parola: ridimensionato. Comunque: miglior match della serata, dal quale deriveranno strascichi non da poco.

John Kratos vs Psycho Roman (Greek/Roman Wrestling fight)

Ahi ahi ahi… L’ho già detto nella apposita sezione dedicata ai commenti, ma qui sono rimasto fortemente deluso. Una contesa troppo breve, non adatta al PPV, e soprattutto non adatta al feud che i due lottatori stanno portando avanti da più di un mese esaltandoci tutti quanti. Anche lo stile del report l’ho trovato assolutamente inadeguato. Un paio di mosse e via… mmmmm… roba da match introduttivo di un qualsiasi show settimanale. Visto il risultato, forse era meglio ripiegare verso un altro tipo di stipulazione.

Promo Black Law

Oh, bene! Qui devo rivalutare il personaggio di Jimmy Lover, ottimo figlio dei fiori in un epoca in cui un altro po’ e non abbiamo più nemmeno i fiori. I Black Law poi completano l’opera con il pestaggio finale del teorico dell’amore universale. Esilarante!

Desperation Iron Man Title: Robert Dumas © vs Denny Leone (Doom Of Death match)

Ammetto la mia ignoranza, non conoscevo questa stipulazione, ma mi ha incuriosito parecchio, tanto che mi viene voglia di proporla per Death Shiver (e poi scriverla io, è ovvio, se no a che pro lo faccio, scusate?). Bellissimo match, comunque, molto stiff e con questa incognita del calore che toglie respiro ai due duellanti. Alla fine ha la meglio Dumas affossando la stella di Denny Leone che fallisce due match titolati in altrettanti PPV. Anche questo match mi ha entusiasmato.

Survival Title: Crystal Houghton © vs Brock Johnson (No Holds Barred match)

E quanti Moonsault le fate fare a ‘sta benedetta ragazza! A parte questo particolare, il match è molto meglio rispetto a quello combattuto da Crystal contro Collins alla Rumble, di fatto molto più credibile rispetto a quella contesa. Infatti, anche se nella prima parte del match piglia colpi piuttosto pesanti, la sua reazione non è fulminea e si riprende a poco a poco, per poi sfoderare quella chilometrica serie di Moonsault, resa comunque credibile dallo svenimento di entrambi alla fine del match.

Matrimonio

Well, que pasa? Ancora un colpo di scena nella telenovela BJ/Cray/Sylvia! Addirittura la 360° Star rifiuta di sposare la Madison per tornare tra le braccia della rossa che ha appena massacrato e alla quale ha appena tolto il Survival Title? Mmmmm… qui ragazzi sospendo il giudizio, questo non va né nelle ombre né fra le luci, perché ho bisogno di nuovi elementi per giudicare l’ennesimo colpo di scena di questa intricatissima storyline. L’unica cosa che va sicuramente a risplendere fra le luci è senz’altro Dibbio: esilarante!

Undisputed WBFF Heavyweight Title: The Jackal © vs Bruce Borgetti (Electrified Cage Of Death)

Se lo paragoniamo al main event dell’anno scorso, perde clamorosamente; ma lì avevamo una sfida a tre lunga un’ora, quattro ring, armi di ogni genere, filo spinato a strafottere… ecc. ecc. Si è trattato comunque di un main event con i fiocchi, grandissima la psicologia dello Sciacallo, scambi di colpi durissimi, armi a volontà e scosse elettriche di quando in quando che non sono state né lesinate né distribuite con esagerazione. Ecco, forse se questo main event è superiore rispetto a quello dell’anno scorso è nel fattore credibilità. L’ho trovato molto più credibile, coerente e solido. Comunque un ottimo modo, a livello di wrestling, di concludere il PPV più importante dell’anno. Se non fosse per quella splendida contesa che si è rivelato essere il Ladder Eliminatione Chamber, questo sarebbe stato senz’altro lo showstealer della serata, seguito da JL vs CE. Unica cosa che non ho apprezzato: che fa Jackal? Abbandona la sua gimmick di supercattivissimo per stringere la mano a Bruce? No, questa proprio non l’ho capita, e mi è sembrata alquanto forzata.

Uff… Mi asciugo il sudore sulla fronte, e quindi vado alla sintesi (che sarà lunghissima, temo…).

Luci

1. Buona intro per il PPV.
2. Segmenti Kastriotis, CITH che colpisce con una Gore Cangus e TGC, Randy Dead che ri-ri-ri-ri-muore esilaranti.
3. Segmento con l’avversario di JL davvero suggestivo.
4. Fatal 4-Way match rapidissimo, molto ben scritto.
5. Bello il segmento della preparazione del matrimonio.
6. Extreme Bra & Panties match: salvato da una grande storia e da un’ottima psicologia.
7. Ottimo i promo per The Jackal e per Bruce.
8. TT match assolutamente fantastico!
9. KOF: eccezionale!
10. Filligan vs Condor: grandissimo match.
11. Segmento Dumas: non ho parole…
12. JL vs CE: match strepitoso!
13. Esilarante Dibbio!
14. Monus Morti Title: fiore all’occhiello del PPV.
15. Esilarante il promo dei Black Law.
16. Dumas vs Leone: bellissimo match, molto stiff. Ottima la stipulazione!
17. Cray vs BJ: buon match.
18. Main event solido, credibile, scritto meravigliosamente, in cui l’ultraviolence non viene esagerata. Un ottimo modo di concludere il più importante PPV dell’anno.

Ombre

1. Mmmmmm…. Stivi, Stivi… Due Low Blow… Non farlo mai più! (“Sì, mamma!”)
2. Ombriciattola sul TT match: poco utilizzo degli Hardcore Boyz.
3. Tutto qui il grande annuncio? Cuccu?
4. No all’inserto Comic alla fine del match Condor/Filligan.
5. Risengard vs Aeternum non all’altezza della situazione: non da PPV più importante dell’anno e per giunta combattuto da due grandissime guest star.
6. Kratos vs Roman mia delusione personale della serata.

Sub judice

1. Il matrimonio con conseguente ennesimo colpo di scena nella storyline Cray/BJ/Sylvia.


In pompa magna: così com’era iniziato, così termina. La bara viene calata nella buca. E sulla collina, riunitisi per l’occasione, i Guns ‘n’ Roses suonano la loro celeberrima “November Rain”, ribattezzata per l’occasione “December Rain”. E il cielo, evidentemente in ascolto, fa cadere le prime gocce di pioggia…