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Handler: -Trips-
Nome: Bryan Kazama
Età: 29
Altezza: 186 cm
Peso: 106 kg
Provenienza: ???
Power Moves: Full Nelson Slam, PowerSlam, Pumphandle Slam, Sit Down Powerbomb, SpineBuster, Tiger Bomb, VertaBreaker
Submission moves: Bear Hug, ChickenWing Crossface, Dragon Sleeper, HeadLock, Leg Lock, Slepeer Hold, STF, Torture Rack
Other Moves: Backbreaker, Brainbuster, Catatonic, German Suplex, STO, Neckbreaker, Vertical Suplex
Trademark moves: Chokeslam
Finishers: Lethal Injection ( Tazzplex con l'avversario che cade di testa ); Fury Design ( Web of Death );
Taunt: Non ha taunt, prima però di finire l'avversario con la sua finisher, alza lo sguardo verso l'alto, quindi pian piano volge gli occhi verso l'avversario a terra per poi mostrargli il pollice all'ingiù.
Armi preferite: Non usa armi, le ritiene solamente un intralcio.
Stipulazioni preferite: Death Match
Catch Phrases: Non usa catchprase, le parole per lui sono inutili.
Attitude: Heel
Theme Music: Cradle of Filth - "At the gates of Midian"
Ring Style: Nel ring lascia che gli avversari lo colpiscano, perchè lui ha un'altissima sopportazione del dolore. Quando l'avversario si è ormai stancato Kazama inizia a scatenare l'inferno. Usa poche mosse, specialmente power, ma tutte di grande efficacia. Ogni match è finito con la sua Lethal Injection, contro gli avversari più duri mostra però il suo repertorio da submissioner, finendo il match con la Fury Design. Non usa scorrettezze nè armi, ma ciò che infligge agli avversari è ancora peggio.
Titoli Vinti:
Gimmick: Uomo senza cuore con uno sguardo gelido, perso nel vuoto. Non si conosce il suo passato ma si sa che il suo atteggiamento deriva da qualcosa successa anni fa. Sul ring non dimostra rabbia, ma entra con una freddezza tale da essere quasi ipnotizzato. Ha una cicatrice su un occhio e un'altra che copre l'intera spina dorsale. Odia profonamente le persone che mettono la famiglia al primo posto, anche se non si sa ancora il perchè. Non parla mai con alcuna persona e non dimostra alcun sentimento. L'unica persona con cui parla è uno strano uomo sulla sessantina di cui non conosciamo l'identità.
Storia: Sconosciuta
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Handler Information
Name:Marco
Age:12
E-Mail Contact:worldchampion@hotmail.it
Tag Team Information
Name:Medieval Kinights
Members:King Arthur and Knight Travis
Theme Entrance: Medieval English Music
Fight Style: I due utilizzano uno stile di lotta misto tra Suplexes, Submission Moves e Technique Moves.
Favourite Stipulation: Medieval Match; Imperial Match;
Favourite Objects: Scudo Medievale; Spada Di Re Artù; Gonfalone D’Inghilterra(con cui soffocano l’avversario);
Catch Phrases:We’re a Dream,the English Dream!!!
Background:
Capitolo I - L'Inizio:King Arthur
A quei tempi l’Inghilterra era un paese in tumulto e senza leggi. Gli stregoni praticavano la magia nera e i maghi ordinavano gli incantesimi per piegare la gente al proprio volere. Il più potente era Merlino. Compariva all’improvviso, come per magia, e altrettanto repentinamente spariva. Da lungo tempo era consigliere di Uther Pendragon, Re di Britannia. Merlino gli aveva predetto che suo figlio sarebbe diventato un grande re.
Uther convocò dunque Merlino.
“Se devo generare quel figlio prodigioso di cui vai parlando, dovrò prima prendere moglie !- tuonò - Ebbene, sappi che c’è una sola donna che voglio sposare. E’ la bella Lady Igraine, che però nutre per me un odio profondo.”
“Un anno dopo le nozze con Lady Igraine, ti nascera un figlio che diventerà il più grande sovrano che l’Inghilterra abbia mai conosciuto. Ma dovrò essere ad educarlo - lo ammonì Merlino -. Quando nascerà, dovrai affidarlo a me. Farò in modo che venga educato come si conviene fino al giorno in cui sarà pronto a dare prova di sé.”
Uther Pendragon non udì alto che la predizione del suo matrimonio con Lady Igraine.
“Accidenti a te Merlino! Parli per enigmi, - borbottò – Non mi importa se ti prendi il bambino. Ma usa la tua magia per fare in modo che Lady Igraine si innamori di me.”
“Prima prometti di darmi tuo figlio” – ingiunse Merlino. –
“Prometto” – disse Uther –
Per lui quella promessa non significava niente, tant’ è vero che il giorno dopo se l’era dimenticata. Merlino invece fu di parola. Quando Uther si recò al castello di Tintagel, ove risiedeva Lady Igraine, la stessa lo attendeva a braccia aperte. Lady Igraine e Uther Pendragon si sposarono tempo dopo. Lei aveva dimenticato Gorlois.
Un anno dopo grazie alla magia di Merlino nacque il figlio, che chiamarono Arthur, o più comunemente conosciuto, Artù.
Uther nel frattempo si stava preparando per un'altra guerra, contro i baroni e i signori, che lo odiavano profondamente.
Recatosi nella stanza dove c’era Arthur e la Regina, Uther trovò Merlino accanto al bambino e a Lady Igraine addormentata.
“Sono venuto a prendere il bambino, – disse Merlino – Non avrai dimenticato...”
“Non ero in me quando ti ho promesso quella cosa – rispose Uther – voglio che il bambino cresca con me, come si confà ad un sovrano del suo rango. Non verrà con te a bighellonare”
Merlino facendosi scuro in viso rispose che il bambino sarebbe andato con lui.
“Se resterà qua morirà!!!”
Solo dopo Uther comprese: la guerra era perduta e lui sarebbe morto sul campo di battaglia. Mise il bambino nelle braccia di Merlino e si allontanò sgomento a passi rapidi.
Il giorno dopo Uther Pendragon, sovrano d’Inghilterra, morì in battaglia e l’Inghilterra rimase senza un qualcuno che li avrebbe guidati.
Merlino decise di affidare il bambino a Sir Ector, un cavaliere che non aveva niente a che fare con le lotte di potere in cui era coinvolta tutta l’Inghilterra stessa. Arthur crebbe ignaro dal suo passato e delle sue origini regali e divenne scudiero di Kay, figlio di Sir Ector. Merlino teneva d’occhio Arthur da lontano e non interferiva nell’educazione datagli da Sir Ector.
In Inghilterra imperversò la guerra civile per 16 lunghi anni; villaggi erano rasi al suolo , città erano assediate per mesi e i raccolti marcivano perché non c’erano uomini a lavorare.
Un giorno tutti i signori inglesi si riunirono in un consiglio nella cattedrale di Canterbury per decire il nuovo Re d’ Inghilterra. I contrasti erano molti e la pace sembrava lontassima, finchè una voce tuonò nella cattedrale:era Merlino!!!
“Basta! Non potrete mai mantenere una pace duratura se non riuscite neppure ad accordarvi fra voi.
Uscite a vedere cosa ho escogitato per trovarvi un nuovo Re.”
Tutti i signori e i baroni si accalcarono al portone della cattedrale e videro una grande roccia con inserita una spada con la lama finemente cesellata e con il manico argentato. Sul marmo, incise a lettere d’oro si leggevano queste parole:
Colui che estrarrà
Questa spada
Dalla roccia
Sarà il legittimo
Grande Re d’Inghilterra
Tutti i presenti provarono ad estrarre la spada dalla roccia, ma Merlino li ammonì subito.
“E’ inutile provare, il futuro Re non è qui oggi. Ma il primo giorno dell’ anno si terrà un torneo
In cui sarà presente il vostro futuro Re.”
La notizia del torneo giunse a Sir Ector che decise di partire con Kay e Arthur per provare a vincere il torneo e ad estrarre la spada.
Kay era un guerriero molto valoroso ma in battaglia gli si spezzò la spada e gridò ad Arthur di procurargliene un’ altra.
Arthur non sapeva dove prendere una spada finche non arrivò nei pressi della cattedrale di Canterbury dove vide una spada piantata nella roccia.
Felice si diresse verso il marmo ed estrasse la spada. Quando Arthur portò la spada a Kay la folla indietreggiò e Kay impallidì.
“Dove hai preso quella spada ragazzo??” - domandò Sir Ector –
“Era piantata dentro un marmo nel sagrato della cattedrale…” – rispose Arthur con un fil di voce-
Dalla folla si levò un gran vocio di persone e cavalieri. C’era un gran baccano, quando una voce sovrastò le altre.
VIVA ARTHUR, IL VERO GRANDE RE D’INGHILTERRA!
Capitolo I - Origini:Knights Travis
Sir Galahad era ormai stanco. Aveva viaggiato per sei lunghi anni. Aveva visto regni leggendari e si era scontrato con orrori innominabili, ma dell’oggetto della sua ricerca neppure l’ombra. Solo strane voci sussurrate al confine tra realtà e leggenda. Niente più. Eppure Merlino in persona lo aveva indicato come il prescelto, colui che, solo, sarebbe riuscito a conquistare il sacro calice: il Graal.
Invece nulla. Ritornava ormai sconfitto, alla vigilia di Natale, a quella Camelot che con tanto ardimento aveva lasciato sei anni prima. Non riusciva a ricordare un posto, tra tutti quelli che aveva visto, più sereno, felice e ricco. E questo pensiero era l’unico che, in qualche modo, gli rendeva più lieto il ritorno. Era ormai arrivato ad un bivio. Per la corte di Artù mancavano solo poche ore di viaggio, quando gli parve di scorgere alla sua destra un movimento sospetto.
Girò il cavallo in quella direzione, sguainò la spada e si avvicinò con cautela. Una figura scura, avvolta in uno strano mantello, balzò fuori da un fosso ai margini della strada e si mise a correre verso il bosco. Galahad lanciò il cavallo al galoppo deciso a non lasciarsela sfuggire. Il tempo sembrò fermarsi e il cavaliere pensò di essere vittima di un qualche sortilegio quando vide che non riusciva ad avvicinarsi così velocemente come voleva. Alla fine, tuttavia, la furia del suo cavallo ebbe la meglio su qualunque incantesimo e tagliò la strada allo sconosciuto, fermandolo. Galahad rimase impietrito quando poté fissare gli occhi del suo avversario. Erano occhi pieni di paura, di sofferenza, di innocenza. Erano gli occhi di un bambino.
"Gli occhi di Cristo...".
Il pensiero gli passò per la testa così improvviso e spontaneo che lo soffocò quasi con vergogna. Osservò meglio il bambino: era sporco e puzzava. La pelle scura segnata dal sole e solo qualche straccio che lo riparava dal freddo. Il suo sgomento crebbe quando lo sguardo cominciò a vagare intorno. Ma dov’era finito? Attorno a lui c’erano decine di figure ripugnanti, vestite di cenci. Alcune strisciavano, altre barcollavano...
"Demoni!" urlò Galahad.
"No, uomini!" gli sussurrò una voce nella testa.
Notò che dietro le figure c’era un piccolo villaggio, fatto di capanne povere e luride. Impennò il cavallo, alzò lo scudo su cui era dipinta una bellissima croce dorata e gridò: " Indietro, mostri! In nome di Dio, indietro!". Il suo sguardo vagava spaventato e collerico a destra e a sinistra, quando scorse, al centro di quell’ammasso di tuguri, due paletti intrecciati a formare una povera croce.
"Lasciali venire avanti. In nome di Dio, lasciali venire avanti..." Sussurrava la voce dentro di lui e ormai non c’era verso di soffocarla. "Cercavi il Graal, Galahad, il simbolo tangibile del Dio vivente. Per esso hai combattuto, lottato e ucciso, ma non l’hai trovato. Ora che è qui, davanti a te, per esso sei disposto ad amare. Non è una coppa d’oro tempestata di pietre preziose, ma una messe di uomini rifiutati da tutti."
Lo scudo scivolò dalle mani di Galahad e la bella croce dorata finì nel fango.
"Ama questi uomini e berrai dal calice della vita eterna! Loro hanno bisogno di te, non Camelot. Rimani qui. La tua ricerca è finita."
Da quel momento in poi nessuno ebbe più notizie di Sir Galahad, il più puro tra i cavalieri di Artù, colui che Merlino aveva predetto avrebbe trovato la sacra coppa in cui è raccolto il sangue di Cristo. Le leggende di Camelot narrano che alla fine, tra prodi battaglie e castelli incantati, egli riuscì nella sua impresa, ma una volta trovatolo non seppe più distogliere lo sguardo da esso e ancor oggi è lì a contemplare la Gloria di Dio.
Queste sono le origini divine e regali Sir Travis Slay, ultimo discendente di Galahad, Il Buono. I Demoni, i suoi avversari; il Sacro Graal, la sua cintura……
Così nacque Sir Arthur Pendragon ultimo discendente di Re Athur, predetto da un mago. Il vero grande Re d’Inghilterra: la WBFF la sua Inghilterra, la cintura la sua spada………
Career’s Highlights: LWC(???) Tag Team Champions(2)
WBFF Career:-
E-Fed Career:-
Techniques
Team Moves: Double Clothsline; Double Suplex; Double Neckbreaker
Trademark Team Moves: England Carnage Driver(Carnage Crew Driver; in coppia); English Dreams(3rd Rope Tombstone di King Arthur seguita da un 3rd Rope Fury Legdrop di Knight Travis)
Finisher(s):The Lion of Diamond(Knigth Travis prende l’avversario in posizione powerbomb da sopra il paletto. King Arthur è sopra il paletto vicino a destra e salta a Legdrop mentre Travis esegue la powerbomb da sopra il paletto.)Hell Night(Death Sentence)
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SILVAN
CARATTERISTICHE:
Nome: John Wilson
Altezza: 184cm
Peso: 96kg
Data di nascita: 29/03/1979
Provenienza: New Orleans, Louisiana
Catch Phrases: Non ne ha, preferisce inventarsene diverse al momento.
Gimmick: Intrattenitore face dal carattere bastardo. Proprio per il suo stile il pubblico lo adora.
Taunts:
-Quando si prepara al Silvan crusher molla a terra un pugno e alza successivamente un dito al cielo.
-In attesa dell’ avversario si posiziona ad un angolo fingendo di dormire.
Theme Music: Boulevard of broken dreams (Green Day)
Entrance style: Per l’ entrata veste con pantaloni e giacca neri scintillanti, in più porta degli occhiali da sole (per il match resta solo con i pantaloni). Dopo alcuni secondi in cui resta fermo sulla rampa a testa china fa il tipico gesto del dito al cielo per onorare il fratello, accompagnato da una pioggia di coriandoli dorati per tutta l’ arena. Salito sul ring gira per tutti gli angoli allargando le braccia per prendersi i cori tutti per se.
Wrestling Style: Tecnico
Caratteristiche fisiche: Il suo corpo ha dei muscoli non troppo definiti, infatti non è un gigante. Ha dei lineamenti orientali ereditati dalla madre ed i capelli di un colore tendente all’ arancio. Sul gomito sinistro ha una cicatrice che si nota lievemente vista la pelle molto chiara.
Caratteristiche psicologiche: E’ un tipo solitario sul ring e preferisce lottare da solo. Il suo orgoglio lo porta spesso a rifiutare qualsiasi aiuto, però in alcuni casi è lui che interviene a favore di chi gli sta simpatico. La particolarità di questo lottatore è che darebbe la vita per far divertire il pubblico, considerato da lui come la sua famiglia; Questo lo porta a non avere paura in molti spot mozzafiato o nell’ utilizzo di armi micidiali. E’ particolarmente sensibile ai discorsi che coinvolgono suo fratello deceduto ormai da anni.
Armi preferite: Essendo convinto che l’ hardcore può far divertire molto la gente, si adatta a qualsiasi arma possa trovare sotto mano. Quando l’ arbitro è a terra o non ci sono regole nel match “magicamente” da sotto il ring estrae una mazza da hockey con scritto in argento il suo nome sopra.
Stipulazioni preferite: Adora i match in cui può diventare una macchina da spot volando da tutte le parti, soprattutto match con scale o gabbie.
PARCO MOSSE:
Mosse d'impatto: Suplex (fino a 3 di fila), Snap suplex, Belly to back suplex, atomic drop, backdrop, DDT, tornado DDT, headscissor, body slam, inverted suplex.
Mosse di sottomissione: Sharpshooter, Sleeper hold, one leg Boston crab, Boston crab.
Mosse aeree: Wishper in the wind, moonsault, diving legdrop, flying clothesline, flying dropkick.
Altre mosse: clothesline,dropkick, dropsault, leg lariat.
Mosse personali:: Final Dream (shining wizard con rimbalzo sulle corde)
Mosse con oggetti:
-EXTREME SILVAN CRUSHER: Silvan crusher su una sedia, alcune volte infuocata (Mossa da masochisti...)
-MOONSAULT FROM HELL: un Moonsault tenendo una sedia in mano.
-FANATIC DREAM: Silvan si posiziona sull' apron ring strozzando con la mazza da hockey l' avversario che si ritrova la testa tra corde e mazza. Silvan si guarda in giro per sentire il tifo del pubblico e si butta giù dall' apron ring facendo pressione sul collo dell' avversario (follia che può risultare mortale).
Finishers:
Silvan Crusher
Buring Icecube (contro i big man)
IL PASSATO:
Storia: John Wilson e suo fratello Luke sono inseparabili, avendo un solo anno di differenza riescono ad avere sempre le stesse passioni. a 16 anni John decide di iscriversi alla scuola di wrestling che suo fratello praticava da un anno. Insieme iniziano ad allenarsi ma dopo anni di allenamento i due fratelli si dividono andando in federazioni diverse. John nella nuova federazione famigliarizza con tutti e sul ring mostra il suo grande carisma, mentre Luke non riesce a sfondare nel mondo del wrestling come sperava. Una sera del 2001 l' auto che porta Luke all' arena in cui deve lottare rimane coinvolta un incidente che costa la vita al lottatore. John rimane shockato dalla notizia e decide di cambiare il suo nome di battaglia da John W. a Silvan, il nome utilizzato dal fratello. Il personaggio di Silvan continua a salire di fama ma la sfortuna lo colpisce nuovamente: la sua federazione fallisce e si ritrova senza lavoro. Continua a girare in piccole federazioni senza successo e finalmente…WBFF.
Storia altre e-fed:Riesce a trovare posto nella AWF, federazione dove però ha problemi a distinguersi fino a quando non capita a lui l’ occasione di sconfiggere Carpenter. Occasione sfumata e feud che continua dopo la morte della federazione anche nella MES. Scorrettamente John Wilson perde nuovamente ma ormai i suoi promo iniziano a farsi notare dai fan. Tristemente anche la MES chiude proprio mentre Silvan sembrava iniziare a poter puntare in alto…
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Nickname : Dragon III
Nome : Ishimatsu Rikuo
Soprannomi: Mad Yakuza
Data di Nascita : 12/04/79
Luogo : Giappone
Altezza : 180
Peso : 83
Allineamento : heel
Theme Song : Motivetto orientale
Titoli vinti : //
Stile di lotta : Hardcore High-flyer
Mosse:
Enzuigiri, Top Rope Hurracanrana, Michinoku Driver II, Axe Kick /w lighttubes, Tarantula, Moonsault, Jumping Knee Kick, Northern Lights Suplex Hold, German Suplex Hold, Springboard Frog-style Plancha.
Finisher: Mad Yakuza (Yakuza Kick In The Corner/BRAINBASTERAAAAAAAAAAAAAAH) Dragon Sault (Swanton Bomb)
Oggetti preferiti : katana in legno
ATTIRE: e vestito rigorosamente di bianco per esaltare il rosso sangue dei suoi nemici con una giacca, maglia aderente, pantalone e anche le scarpe logicamente in bianco.
BACKGROUND:
Ishimatsu fino all’età di 24 anni era un sempliciotto, un ragazzo con degli ideali educato e cittadino modello, ma la morte del padre lo sconvolse, diventò molto strano: lo stava assalendo la pazzia.
Poi successe l’in riparabile: Ishimatsu salvò la vita a Sawada boss di una delle più grandi gang yakuza ed Ishimatsu purtroppo entrò a far parte di tale gang.
Ishimatsu però non possiede alcun tipo di autocontrollo ed esplode in un vortice di violenza alla prima occasione buona fregandosene di chi ha di fronte, sia esso un teppistello qualunque o il boss del suo clan.
ATTITUDE / GIMMICK
Ishimatsu è un folle, un sadico ma la sua gimmick da pazzoide si delinea benissimo in questa frase:
(Ishimatsu però non possiede alcun tipo di autocontrollo ed esplode in un vortice di violenza alla prima occasione buona fregandosene di chi ha di fronte, sia esso un teppistello qualunque o il boss del suo clan.)
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Real Name: Marcus Lahm
Wrestler Name: Marcus Lahm
Soprannome: Dutch Hero
Attitude: Heel
Gimmick: Patriota Tedesco
Provenienza: Monaco di Baviera, Germania
Peso: 95 kg
Altezza: 192 cm
Età: 21 anni
Abbigliamento: Petto nudo con pantaloncini con la fantasia della bandiera della Germania , ginocchiere color rosso.
Wrestling Style: Wrestling di forza e sottomissione
Stipulazione preferita: Submission, Elimination Chamber
Gimmick Match: hardcore
Oggetto contundente preferito: Sedia
Entrata: Entra in ginocchio con la bandiera della Germania sulle spalle.
Theme: Inno Tedesco
Finisher: The Patriot (F-5), Modified STO
Strike Moves:
-Elbow Smach
-Irish wiph + Closhline
-Closthline
-Legdrop
-Superplex
-Neckbreaker
-Backbreaker
-Back Body Drop
-DDT
Power Moves:
-Bodyslam
-Swinging Neckbreaker
-Face Slam
-Gorilla Press Slam
Flying Moves:
-Flying Closthline
-Superplex
Technical Moves:
-Back Drop
-Back Suplex
-protobomb
Submission Moves:
-HeadLock
-Sleeper's Hold
-Chin Lock
-Armbar
-MasterLocc
Hardcore moves:
-Sediate in faccia
-Gorilla Press sul tavolo di commento
-Powerbomb sul tavolo
Storia: Marcus nasce da padre di puro sangue tedesco e da madre ebrea, quindi Marcus è stato cresciuto nettamente contro il Nazismo e contro il Razzismo.
Fin da piccolo attaccato alla sua nazione inizia il suo cammino verso le più alte vette dello sport iniziando dal calcio, il ragazzo era una promessa ma purtroppo a Marcus il calcio non andava a genio.
Era anche un ottimo studente e alla fine della scuola decise infatti di trasferirsi in America per iniziare il college.
Li inizia a praticare il Pro-wrestling scolastico alla quale Marcus mostra molto interesse.
Dopo anni di allenamenti Marcus cambia ancora sport ma questa volta passa dallo sport allo sport entertainment ovvero al wrestling quello televisivo.
Trova subito una fed disposta ad offrirgli un contratto, marcus in una situazione finanziaria pessima accetta subito.
Marcus è ufficialmente un wrestler WBFF.