JLW #51: No More Heroes II

Jack Leone Wrestling presents...
JLW NO MORE HEROES II
16 febbraio 2020
@WBFF Arena, Chicago (Illinois)
8x07; JLW Event #51

Un-Official Theme: Chicago - Street Player


Nota: la Prima Edizione di No More Heroes si tenne alla WBFF Arena di Chicago come questo evento. Ci saranno due special guest announcer durante l'evento, John Taggart & El Kokone, commentatori della WBFF Wrestling.



Filmato registrato nella notte di Natale.
In una strada notturna coperta dalla neve, e d’inverno ne abbiamo viste molte di sere del genere, si aggira l’avvocato Daisuke Kobayashi, lo “Slave” dell’Apocalypse.
Lo vediamo camminare affaticato, in giacca e cravatta, chiaramente urtato dal gelo.

“La mia Mistress mi ha insegnato molti modi per sopportare il dolore. Ma questo freddo pungente non me lo aspettavo.
Non ho conosciuto nulla del genere.
In movimento, con una luce fioca, senza una destinazione.
Tutto questo è così… triste!”

La gamba destra di Kobayashi cede, poi avviene lo stesso anche per la sinistra.
L’avvocato cade con la schiena sulla neve. Lo sguardo rivolto verso l’alto.

“Se solo le cose fossero andate diversamente. Se solo io fossi cambiato prima, forse questo Natale sarebbe stato diverso.
Ci sarebbe stato il caldo di una cena in famiglia. L’affetto dei figli e nipoti.
Un’altra vita, forse anche la felicità?!?
Ma io avrei mai potuto divenire felice?!?”

Gli interrogativi di Kobayashi non sembrano avere risposta. Non c’è nessuno a tirarlo fuori da quelle condizioni.

“Che sia forse giunto il mio ultimo Natale?
Ci sarà ancora un futuro per me o questa sarà l’ultima notte in cui chiuderò gli occhi?
Vedo tutto bianco… il vuoto mi ha trovato.
Ora non c’è più nulla… nemmeno l’Apocalisse o il giudizio finale. Solo un grande bianco che si espande ovunque.
Ho trovato la pace… nella tristezza del vuoto!”

L’avvocato sorride, con la neve che gli ricopre il volto. Gli occhi si chiudono e il suo corpo rimane atrofizzato. Poi, un respiro affannato.

Infine, il bianco della neve ovunque.




Jimmy Lover: Non vi preoccupate, il nostro avvocato è ancora sano e salvo! Si è occupato di lui il cameraman e lo ha caricato nel furgone. Un finale lieto anche stavolta!



BOOOOOOM!

I pyro accompagnano la festa di questo doppio evento JLW #51: No More Heroes II e FWF Summit at Chicago. I tre commentatori sembrano euforici.

Chris DeWitt: Manca un solo evento prima di JLW All Stars Bros Brawl IV!
El Silente: L’atmosfera qui a Chicago è stellare. Le due semifinali dell’Amazon Twins, la sfida per le cinture Stable, la prima difesa di Sheenan, che potenzialmente potrebbe essere l’ultima.
Jimmy Lover: Un saluto a tutti, che bello ritrovarvi nel 2020. Se pensavate che il vecchio Jimmy fosse schiattato durante le feste vi sbagliate. Io mi proietto sempre nel ’68, perciò ho ancora 21 anni.
Silente: Quindi sei nato nel 1957?
Lover: La mia età è un segreto!
DeWitt: Passiamo a visualizzare insieme la card dello show.

CARD JLW NO MORE HEROES II
* Match 1: Matt Leone (w/ Broken J) vs Gator Nash
* Match 2 - Amazon Twins Semi-Final: Golden Doujinshi (Beatrice & Lady Sa-Chan) vs Titan One More Time (Kim Popart & Rhèa)
* Match 3: Apocalypse ("War" Völkermord & "Pestilence" Hiroshi Yagami" & "Conquest" Corruptus) vs Japan X (Devil Tiger & Johannes Krauser II & Geeno)
* Bjorn Ironside Returns to JLW
* Match 4: JLW Stable Championship: Kamen Squad (Red Kamen & Kumo no Kamen & Mr. Khan & "Sir" Abraham Crane) (c) vs new Turkish order [4 on 4 match]
* Main Event - JLW World Championship: Sheenan (c) vs Archie Fisher vs Victor Corson [Chicago Street Fight Three Way match]



Il carismatico Matt Leone è seduto su una sedia d’alta caratura, di recente è stato nominato miglior wrestler e miglior attore protagonista dell’anno da… se stesso!
Con lui c’è il misterioso manager Broken J, che la scorsa volta era Broken Jack ma stavolta indossa una mascherina facciale per celare la sua identità.
Mateo Leon è Matt Leone?
Broken J è Jack Leone?
Questi sono misteri a cui non abbiamo ancora una risposta.

Broken J: Ehi, Matt, ho un’idea. Tu urla il nome del tuo avversario di questa sera.

Matt: Perché?

Broken J: Fidati di me!

Matt: GATOR NASH!

Broken J: Ancora… ancora…

Matt: GATOR NASH!
GATOR NASH!

Broken J: Oh Oh Oh

Matt: GATOR NASH!

Broken J: Burstin’ Through The Cloud

Matt: GATOR NASH!

Broken J: Fightin’ On The Ground

Matt: GATOR NASH!

Broken J: Ohhhhh

…

Matt: Zio, ma quella era una SIGLA DI CARTONE ANIMATO?

Broken J: No! Si dice ANIME!!! Una sigla… ITALIAAAAAAANA.



Broken J mima passi di danza tipici del Mambo italiano, nemmeno fosse davvero un genere in voga oggi. Poi trascina nella danza anche l’erede della famiglia Leone.

Broken J: È ritornato a Napoli
Dopo dieci anni a Brook-lin Lesnar
Matteo l’americano
Ballando il mambo all'italiano, hey!!!

Matt: SI SI SI!!!

Broken J: Hey, Mambo! Mambo Italiano!
Hey, Mambo! Mambo Italiano!
Go, go, go, you mixed up Siciliano Francesco
All you Calabrese Giorgio
Do the mambo like a crazy with

Matt: L’UNICOOOOOOOO!

Broken J: Hey mambo, don't wanna tarantella
Hey mambo, no more a mozzarella
Hey mambo! Mambo italiano!
Try an insalata

Matt: Chi ha avuto, avuto, avut'
Chi ha dato, dato, dat'
Scurdammoce 'o passato
Simmo 'e Napule paisa'

Broken J abbraccia Matt… ma è una posizione ideale per la mossa più decisiva fra tutte.

SUPLEX ON THE SOFA (stasera chiamata Sofa Loren)!!!

Broken J: Quando il momento è catartico c’è un solo eroe che può salvare la giornata. SUPLEXMAN!!!

Matt (sottosopra sul sofa): NANI?!?!?!?

Broken J: Ma io non sono Suplexman!

Matt: Lo so bene, zio. Se ancora cerco di sopportare i tuoi deliri è solo perché siamo parte della stessa famiglia. Se non fossi stato tu, ti avrei già gettato nel cassonetto dell’immondizia o venduto nel mercato dell’usato.

Broken J: Matt, o mio Capitano. Perché continui a chiamarmi zio?

…

Matt: Perché tu sei… Jack Leone!

Broken J: In realtà… NO!

Matt. NANI?!?!?!?

Broken J: Io sono Broken J. La mia identità è celata da una maschera. E rimarrà tale.
Non permetterò a Gator Nash il vantaggio di anticipare le mie mosse. La sua sconfitta potrebbe arrivare dall’alto, dal basso, dal Tartaro o da Parts Unknown.

Matt: Non parlarmi di Tartaro che è una settimana che vado dal dentista. Strano individuo quell’Isaac, gli ho chiesto quando smetterò di provare dolore e lui mi ha detto ‘al momento della tua morte’.

Broken J: I dentisti sono tutti uguali. Fra i miei hobby c’è quello di indossare una trivella sotto la cintura.

Matt: Non siamo in un film di Robert Rodriguez!

Broken J: Ciò che voglio dirti è… io NON sono Jack Leone. Se ti seguo è perché voglio tormentarti, e se ci fai caso il tuo dentista Isaac aveva una mascherina rossa.

Matt: Come fai a saperlo?

Broken J: Matt… IO SONO IL TUO DENTISTA!!!

Matt crogiola nel buio, appeso a un palo.
Cliccate sul link e poi sul pulsante per scoprire cosa succede ora!

Nooooooo

Matt: NOOOOOOOOOOOOOOOOOOO!

Broken J: Però vai tranquillo, sarà una serata rilassante e divertente. Gator Nash pare un bravo ragazzo, se escludiamo il dissing e in quale modo cercherà di squartarti vivo per farsi una pelliccia di pelle umana.

Matt: ORA SONO PREOCCUPATO!

Broken J: Non ti preoccupare, io sarò con te.
Io credo in te, tu credi in me.
Sed Lex Dura Lex.

Matt: Non usare frasi in latino fuori contesto.

Broken J: Io sarò per te Superman nei confronti di Lex Luthor.

Matt: Praticamente la sua peggiore nemesi…

Uno sconsolato Matt Leone sbatte la testa contro il muro mentre Broken J ride a gran voce.





Si torna ancora una volta dinnanzi al Nigga Friend, il Motel nella periferia della periferia di New York City ... molto lontana dove ha fatto casa il lottatore proveniente dalla Louisiana: Gator Nash per all'incirca un mese dopo gli eventi di "Welcome to the '20s"
Le telecamere ci mostrano il lottatore con indosso il suo solito cappotto mimetico da caccia, il berretto di lana nero e gli occhiali da sole rossi.
Il Cowboy ribelle sta caricando due grosse valige sul suo pick-up. Rimane in silenzio, senza dire nulla o anche solo guardare la telecamera.
Le riprese continuano per un po'. Terminata l'operazione di carico, le telecamere lo seguono fino all'ufficio del proprietario dove firma un documento, saluta con un cenno della mano e torna verso il veicolo.
Ancora silenzio ... viene inquadrata per un attimo la mano dell'omone che gira la chiave, si sente finalmente un rumore, quello del motore che si avvia, ma ancora nessuna parola da Gator che però, finalmente, nota la telecamera sul cruscotto ... la osserva, avvicina la mano e la spegne.
Il collegamento si chiude.


***


Porte dell'Illinois! Qualche tempo dopo.
Ci troviamo all'interno del Pick-Up di Gator Nash, lo vediamo alla guida come sempre, ha aperto lui la telecamera, la stessa che lo stava registrando qualche tempo prima.

Avrei potuto finirla lì. Che cosa dovrei dire di Matt Leone? fa spallucce Un cazzo. Un nipote di quel coglione di Jack Leone, un fallito di dimensioni bibliche come tutta la sua famiglia. scuote la testa, intanto le telecamere inquadrano la vettura che sfreccia sull'autostrada, quindi torniamo sulla telecamera sul cruscotto.

L'ho detto il mese scorso ... ho citato le famiglie fallimentari del wrestling, ebbene: i Leone sono i peggiori! da una manata sullo sterzo Non ho mai visto delle schifezze come quele uscite da casa Leone. Lottatori falliti che lottano da tempo immemore ma che nessuno conosce. si acciglia per un attimo Tutti conoscono Jack Leone? Quelli che lottavano nella fallimentare WBFF sì, e quelli che hanno lottato qua anche ... dopotutto la federazione ha il suo nome. Ma solo quello. Non è sua, perché non è capace di tenersi un cazzo.scuote il capo con veemenza E che vi credete? Matt Leone è peggio, è il nulla cosmico ... e basta solo la ripresa di me che me ne vado dal Motel a fare comunque più di quanto lui potrà mai fare. A nessuno importa di Matt Leone, nemmeno ai suoi parenti. Matt Leone è un parassita che andrebbe cancellato dalla faccia della terra, dovrebbe tornarsene nella fossa dalla quale è uscito a mangiare merda come i vermi.

Torna nuovamente il silenzio mentre vediamo il cartello che ci annuncia di essere a Chicago.
Ancora una volta l'inquadratura è nuovamente dalla telecamera sul cruscotto Ci siamo, manca poco. Un mese d'attesa per cinque minuti di match. Tutto equilibrato, no? ride minacciosamente Ancora una volta il treno firmato "Gator Nash" correrà selvaggio sulla carcassa di una nullità ... e voi non potrete fare un cazzo per fermarlo. detto questo, chiude la telecamera.



DeWitt: Gator Nash è diventato il primo contendente al Rhodes Scholars Championship detenuto ad “Sir” Abraham Crane, ma stasera ha un’altra sfida che lo riguarda.
Silente: Matt Leone, o forse sarebbe meglio chiamarlo Mateo Leon, sembra in gran forma ultimamente dopo il buon risultato nel Clash of Gods Tournament.
Lover: Mi viene da chiedermi se sarà Matt a fermare l’ascesa al successo di Nash in JLW. Da lui ci si può aspettare di tutto.

“Gonna Fly Now”, il brano della colonna sonora di Rocky, è il tema d’ingresso di Matt Leone. L’UNICO, colui che grida VITTORIA, VITTORIA, VITTORIA. Il ragazzo è accompagnato dall’eccentrico manager Broken J., con i capelli sparati verso l’alto, o si spera che sia soltanto una parrucca. Matt sale sul ring e dichiara il suo successo sicuro al 100%.

Stoner Train è il tema d’ingresso di Gator Nash, alla sua seconda sfida in JLW. Il lottatore si è già guadagnato di diritto una title shot al JLW Custom Championship (l’attuale Rhodes Scholars) e pare intenzionato a farsi valere stasera senza perdere la reputazione guadagnata al debutto. Lo vediamo decisamente serio, a differenza di Matt, che invece cerca il consenso del pubblico.

Match 1: Matt Leone (w/ Broken J) vs Gator Nash
Referee: Lile Majora

L’arbitro Lile Majora dà il via alla sfida.

DIN DIN DIN

Si comincia!
Matt spalanca le braccia per grazia divina e Gator gli rifila un Headbutt, travolgendolo in pieno. Nessuna pietà da parte del Rattlesnake Gator, che poi connette anche un Hip Toss.
L’inizio è dominante da parte sua, Matt viene caricato per un Backbreaker, che ha successo immediato.

Broken J estrae un congegno dal camice bianco e lo lancia al suo assistito. Matt lo afferra e lo punta verso il rivale come un’arma.
ATTENZIONE, SIAMO A RISCHIO DI SQUALIFICA DOPO UN SOLO MINUTO!!!

Ma è uno Spara-Chiodi… di gomma!

NON SERVE A UN TUBO!


Matt non capisce a che diamine serva quel congegno se non a fare scena e Gator Nash se ne approfitta per la combo Uppercut più Discus Clothesline.
Vecchia scuola che funziona sempre! Nessun bisogno di salti e spettacolo per The Rebel Cowboy.
Ora arriva il Corner Avalanche… seguito da un Running Facewash.

Nash è dominante.

DeWitt: Non credo che la sfida si protrarrà ancora a lungo.
Silente: Il Rattlesnake non sembra avere difficoltà, l’inutilità di Broken J è impressionante.
Lover: Una cosa è certa, quello NON è Jack Leone.
Silente: Certo che non è lui, si era già capito dal promo…

OKLAHOMA SLAM da parte di Nash, che va allo schienamento, il primo della sfida e di questo evento.


1…


2…


Non basta ancora.


Broken J interviene e fa il gesto del timeout, cercando di distrarre il Rattlesnake Gator, che invece va da lui e gli strappa la parrucca.
Sotto di questa abbiamo un pezzo di maschera sulla calotta.

C’è un solo uomo che ha quella maschera… INSERT NAME!

Whaaaaaaaaaaat?!?

Insert Name è Broken J?

Ora si spiega la sua inutilità, non ha skill come manager, finora nel Dojo ha progredito solo come lottatore.

Nash afferra Insert Name e lo scaraventa oltre la terza corda, lo vediamo cadere così male che non si riprenderà presto.


Matt Leone però esegue un Flapjack.
Finalmente riesce a colpire Nash, poi gli scaraventa una raffica di pugni a terra. Lo vediamo sfruttare il sacrifico del suo manager (che non è nemmeno quello reale). Aspetta soltanto che Nash si rialzi.

MATT KICK!!!


The Rebel Cowboy viene atterrato dal Superkick assassino dell’Unico.

Ora è lui a schienarlo.


1…

Niente da fare.
Nash spintona via l’Erede della Famiglia Diamonds e connette con il POSTCARD FROM LUISIANA.
Bycicle Kick.

Matt impatta al tappeto, sembra davvero stordito.


DON’T THREAD ON ME!!!
Three Point Running Lariat.

LA MOSSA FINALE DEL RATTLESNAKE!!!


Matt Leone viene atterrato e non pare avere più fiato o energie in corpo.
Arriva lo schienamento che ormai pare soltanto una pratica per chiudere la sfida.



1…



2…



3!!!


Finisce qui, senza gloria né onore, con un risultato praticamente scontato e una performance dominante.
Broken J è stato rivelato come Insert Name, ma una cosa non la sappiamo ancora. Mateo Leon è Matt Leone? Se lo fosse, com’è stato in grado di fare così bene al Clash of Gods quando Matt non è stato in grado di resistere a lungo contro Gator Nash?!?
Di sicuro, abbiamo un #1 contender pronto ad affrontare Sir Abraham Crane, il Rattlesnake Gator appare soddisfatto ma per lui è stata una sfida di livello troppo basso per ciò che è in grado di fare.

Testo nascosto - clicca qui

Vincitore via schienamento (7:11): Gator Nash

Silente: Ormai Nash pare inarrestabile. Due sfide vinte, la prima contro Dion Luxer, la seconda contro Matt Leone.
DeWitt: Ormai è pronto ad affrontare Sir Crane, che stasera sarà impegnato a difendere le Stable Championships.
Lover: Sono curioso di vedere quel match a JLW All Stars Bros Brawl IV.