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JLW #42: May We Beat Again II

Ultimo Aggiornamento: 01/06/2019 21:30
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The Boss
01/06/2019 21:30
 
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La regia ci mostra un solitario John Kratos nel backstage. Lo vediamo su uno sfondo bianco, con un’espressione seria, quasi desolata. Il Greek Warrior tuttavia emana grinta dallo sguardo, carico di istinto bellico, di desiderio di combattere.

“Ciò che più amo di una sfida con molti lottatori è che l’unica strategia vincente è quella di trovarsi in piedi quando tutti gli altri saranno a terra.
Non sarà una questione di chi ha dominato, di chi è stato più forte degli altri… prima! Tutto si deciderà quando un lottatore avrà la forza di resistere mentre gli altri non avranno più energie in corpo. Ed è così che emergono i vincitori del Money In The Bank.
Si può dire che Archie Fisher sia stato l’uomo più forte fra tutti alla prima edizione? Di certo è un lottatore che è arrivato in cima alla JLW, è stato campione del mondo e perfino co-gestore con Mr. Khan, riuscendo a recuperare anche la seconda valigia grazie all’astuzia. Lui è ancora una volta il favorito, l’uomo da battere, il più pericoloso. Ma il più forte? Decisamente no! Archie Fisher è vulnerabile, e l’unica sua fortuna è di essersi trovato al momento giusto nel posto giusto, ed ecco che è stato in grado di avere la meglio sui suoi nemici, dando una lezione su come vincere un match del genere. Si è preso il bottino di guerra quando tutti gli altri avevano già dato il massimo.”

Kratos non nutre disprezzo per Our Future President, ma nemmeno lo esalta come un vincitore nato. Da guerriero non può che provare fastidio per un opportunista.

“C’è Jeff Houston, il secondo vincitore, e se c’è un opportunista ancora più sorprendente di Fisher quello è lui. Ha vinto la sfida perché la cintura gli è caduta addosso, non credo che si possa nemmeno definire una vittoria vera. Ma cosa ne è stato di lui? Dove lo ha portato quel trionfo?
Una vittoria di Pirro! Un debole successo moderato che gli ha fatto perdere la sua guerra a lungo andare. Ed ecco che pure l’Awesome Model si è trovato con il volto ferito e la carriera distrutta. Lui è qui solo per quel trionfo, ma non c’è altro che lui abbia mai fatto. Okay, c’è pure l’Awesome Cup ma non credo che valga poi così tanto…
Ma questa è una lezione importante per noi lottatori. Ci ha fatto comprendere che non esiste l’ultimo degli ultimi, e che chiunque può uscire con quella cintura.
Il più forte è Death… Sheenan.
Il più tecnico è Famine… Enfant Prodige.
Il più approfittatore è Jeff Houston.
Il più orientato al successo è Archie Fisher.
Il più violento è Dion Luxer.
E io chi sono?!?”

Il Bald Basterd si lascia scappare una smorfia pur rimanendo serio, guarda la telecamera come se avesse davanti ognuno dei suoi avversari.

“Io sono il cavaliere del Tempo, uno dei due, e come il mio compagno di emblema sono stato esiliato dall’Apocalypse.
Per me non è una sfida fra sei uomini per la valigia più ambita. È me stesso contro l’Apocalypse, ed è ciò per cui mi batto.
Voglio fare in modo che Sheenan ed Enfant Prodige non arrivino a trionfare. Ma penserò anche a me stesso, o meglio ancora alla GLORIA DI SPARTA!
Vincerò perché è giusto che finisca così, contro ogni sorte, contro ogni pronostico.
Dicevo che il più violento è Dion Luxer… ma io sono il più determinato!
Nessuno ambisce al dominio di una sfida come me, e stavolta sono preparato. Se l’unico modo per vincere è di essere l’ultimo uomo in piedi al termine di una lunga battaglia, allora dovrò continuare a rialzarmi.
Non importa quanti danni subirò… tornerò a combattere e rialzerò la testa.
Si avvicina il King of Rome, un torneo che vede all’interno leggende internazionali, e pure i wrestler della JLW Bjorn Ironside, Enfant Prodige, Abraham Crane, Victor Corson, e ci sono io.
Prendere la valigia stasera sarà solo il preludio al mio trionfo nel torneo. Non temo alcun nemico, non temo alcuna leggenda perché sono John Kratos, determinato a portare il mio stemma di Spartano sopra a tutti gli altri, e ricordare al mondo che i greci possono ancora dominare su tutti.
Distruggerò l’Apocalypse insieme a compagni fidati, vincerò il King of Rome e sarò il possessore del Money in the Bank, così da poter incassare per la prima volta in carriera il JLW World Champion quando lo desidererò… e so già che non lo farò con un attacco alle spalle, ma annunciando il mio arrivo per una sfida, perché il campione, chiunque egli sia, sappia che sto arrivando per lui, per prendermi tutto.
Ecco il mio obiettivo, ed ora è tempo di combattere… per la vittoria!”

Kratos mantiene fede alle sue parole, appare determinato a prendersi tutto, non teme nessuno e nemmeno sottovaluta un solo avversario. Ha dichiarato apertamente le sue intenzioni, combattere per la vittoria in ogni competizione possibile.



Archie Fisher è là. Seduto alla sua beata scrivania finto-Presidenziale, con due valigette ai lati.
Le due valigette dei due Money in the Bank vinti da lui. Il Sindaco di Warchinegton DC sorride raggiante in camera e fa spallucce.

Archie: “Miei gentili ascoltatori, potrei concludere questo messaggio semplicemente dicendo che non c’è due senza tre…
…ma credo voi vogliate sapere PERCHE’… Perché un uomo che già ha vinto entrambe le edizioni di questo scontro dovrebbe voler partecipare ancora. Perché non lasciare spazio ai nuovi prospetti? Perché appropriarsi di una Briefcase di cui altri, giovani talenti, potrebbero beneficiare quando io sono oramai nella posizione di non averne più la necessità?”

Si alza e afferra una della valigette passando davanti alla scrivania e quindi sedendosi a gambe accavallate.

Archie: “La verità è che io … devo esserne il custode, signori! Ammetto di essere stato ignobile durante il mio primo mandato, ma ho recuperato con gli interessi e ho intenzione di tornare a essere campione. Ma un VERO campione. Un Campione in grado di inviare messaggi positivi alla gente. Un campione che sappia ispirare COSE e PERSONE. Archie Fisher non può lasciare un simile manufatto nelle mani di un Violento Dio della Guerra, come John Kratos, o entità malefiche come Death Sheenan… o peggio ancora… A QUEGL’ALTRI! Quelli del territorio di sviluppo. Brrrr… che schifo!”

Tossisce e si dà un tono

Archie: “Non che ci siano wrestler di serie A e di serie B, sia chiaro mhh…”

Comprende la Gaffe e prova a recuperare in corner.

Archie: “Siamo tutti uguali sotto le stelle e strisce, e io credo solo di amare le stelle e strisce più di altri e di essere in grado di condividerle col mondo. Se io fossi in voi, io VOTEREI Archie Fisher, un uomo che aaama il suo Paese e che sarà felice del suo Terzo Mandato. Perché dove anche un Presidente sarebbe troppo, un Salvatore non è mai abbastanza. Io non sono qui per governare, ma per essere al servizio della comunità, e amerei esserlo anno dopo anno, valigetta dopo valigetta. Perché in questa valigetta non c’è un contratto.
C’è un cuore.
Il cuore di ogni buon Americano che si rispetti che sa cos’è giusto.
E ciò che è giusto… è Archie Fisher”

Occhiolino e musica con fanfara…. Il video va in dissolvenza.



Enfant Prodige è nel backstage in compagnia di una avvenente intervistatrice, Easy Friend. Tuttavia, il wrestler Francese sconfitto recentemente da Bjorn Ironside durante l’evento R-Pro, allontana senza troppi complimenti la ragazza, non prima di essersi fatto passare il microfono.

“Ho due sole cose da dire prima di questo Money In The Bank, non ho voglia di rispondere alle canoniche domande che vengono poste in situazioni del genere, né seguire uno schema impostomi dalla federazione annoiando gli ascoltatori con canonici cliché. Il primo pensiero va a Bjorn Ironside, colui che mi ha sconfitto. Quando avviene un qualcosa del genere, solitamente, il lottatore, o meglio…l’uomo che si cela dietro al lottatore, tenta di giustificare la sua disfatta e promettere vendetta a colui che lo ha detronizzato. Quello che mi sento di dire a te, Bjorn, è…grazie. Grazie di avermi privato di codesto orpello, grazie di aver incrinato le mie certezze, grazie di avermi dato uno scopo. Grazie di avermi dato la possibilità di elevare ulteriormente il mio spirito ed il mio corpo, grazie per aver sovvertito le gerarchie e scoperchiato le mie sicurezze. Non c’è alcun rancore nei tuoi confronti, solo gratitudine.”

Prodige sembra sincero.

“E siamo giunti al momento del secondo pensiero della serata, quello per il Money In The Bank. Un match che elude qualsiasi tentativo di pronostico in quanto gli elementi di distrazione in grado di modificare il flusso del destino sono talmente tanti ed imprevedibili da rendere futile qualsivoglia tentativo di azzardare un favorito. Io stesso non mi sento il favorito. Ed è…ed è…”

Perrier respira profondamente.

“…….ed è davvero una sensazione meravigliosa! Respirare incertezza, non sapere a cosa si sta andando incontro, desiderare realmente di prevalere in una contesa di questo genere e pensare, nell’eventualità che il successo mi arrida, a come utilizzarne il premio derivante nel prossimo futuro. Questo groviglio di sentimenti mi fa sentire…dannatamente…affamato! Come, forse, non lo ero più da tanto tempo.”

Un sorriso in primo piano di Enfant Prodige conclude il promo, mentre le immagini sfumano.



In un corridoio del backstage il cameraman inquadra "Death" Sheenan mentre avanza a passi lenti, indisturbato. Il wrestler di origini brasiliane arresta il passo in prossimità di un gruppetto di operatori tecnici alle prese con dei dispositivi elettronici.
Quando questi si accorgono del suo arrivo si fermano e lo osservano per una manciata di secondi. Voodoo Doll rimane immobile, a scrutarli a sua volta, senza dire una parola.
In seguito gli operatori decidono di allontanarsi temporaneamente dalla zona. Una decisione unanime che non ha avuto neppure bisogno di un confronto verbale. Death rimane lì a vederli mentre si dileguano, poi passa avanti superando la sezione.

Sheenan: "E' quel che è sempre accaduto, ciò che accade, e sempre accadrà.
La mia presenza, ovunque vada, non ha mai portato nulla di buono per chiunque io abbia incrociato sul mio cammino. E' il risultato di una scelta, di una condotta, che ho sposato per arrivare fin qui dove sono.

...

Una scelta discutibile, agli occhi di molti. Perchè mi ha rallentato, ha posto davanti a me maggiori ostacoli.
Non mi aspetto che qualcuno lo capisca, non è la condivisione che cerco. Non l'ho mai fatto."

Death continua a camminare verso la sua meta, e dopo una lunga pausa riprende il discorso da dove l'aveva interrotto.

Sheenan: "Sono un uomo che incute timore, e che riceve rispetto sottoforma di terrore. Ogni avversario che sale sul ring contro di me lotta come se il match avesse come posta in palio la propria sopravvivenza, la possibilità di continuare a vivere.
Nessuno si sogna di scendere a compromessi con me. Nessuno mi ha mai sfidato apertamente, per propria volontà, se non per cause di forza maggiore. Nessuno mi offrirebbe la sua piena fiducia, perchè è sempre meglio fidarsi dei propri sensi e assicurarsi che rimangano percettivi, senza spegnersi.

...

Ho vinto grandi battaglie, battuto i migliori, ma ad oggi... Non sono mai stato il campione massimo di nessuna delle federazioni in cui abbia militato. Perchè sono rimasto concentrato sulla costruzione di una dimensione, il mio Regno... The Reign of Chaos.
Chiunque preferirebbe ottenere tutto e subito. Io no. Non è la corona a fare di un Re un vero sovrano, ma lo spessore delle mura che ha fatto costruire intorno alla sua roccaforte... L'occhio che scruta in ogni meandro del territorio, la capacità di compiere scelte tanto discutibili quanto giuste. La sua aura, capace di legittimare la sua posizione e tenere a freno le lingue e le spade degli stolti detrattori."

Death si ferma e distende le braccia lateralmente, stirando i muscoli degli arti superiori e del collo. Poi torna ad una posizione più naturale.

Sheenan: "Non sono un Re che prende il trono e poi ricuce la mappa lacerata del suo regno, ma un Re che sa pianificare e costruire, lentamente e con costanza, un regno destinato a perdurare molto... Molto a lungo.
Farlo mi è costato tempo e sacrifici, ma adesso io lo vedo. Il Regno del Caos è in mezzo a tutti voi, voi stessi ne fate parte. Ne fa parte il ring, il backstage, gli spalti. Ne fanno parte alleati e rivali.
Io l'ho messo in piedi, e adesso mi manca solo un ultimo importante passo. Quello di afferrare la corona e porla sul mio capo.

...

E' per questo che io mio posto, oggi, è in cima ad una scala con le mani protese verso l'alto. Sei piedi sotto terra, invece, quello di chiunque proverà ad ostacolarmi. Anche se dovesse trattarsi di Famine, perchè...
La Morte non guarda in faccia a nessuno."

Camera fades.



DeWitt: Main event in arrivo. Sei lottatori, un solo conquistatore del Money In The Bank Ladder match.
Silente: A un solo mese da Battle of New York II, uno di questi sei lottatori potrebbe prendersi un’incredibile title shot da usare in qualsiasi momento, in qualsiasi evento, e valida solo per il titolo più prestigioso, quello di JLW World Champion.
DeWitt: Ci sono ex campioni mondiali JLW come Fisher ed Enfant Prodige, un ex campione mondiale WBFF, John Kratos, uno storico Desperation Iron Man Champion, Sheenan, inoltre Fisher e Houston hanno già vinto quella valigia nelle due edizioni precedenti. Può vincerla chiunque.
Lover: Dion Luxer sorprenderà tutti e trionferà!

Main Event: Archie Fisher vs Jeff Houston vs John Kratos vs Dion Luxer vs "Death" Sheenan vs "Famine" Enfant Prodige [6-men Money In The Bank Ladder match]
Referee: Cartlon O’Hara

Ci siamo, è tempo del MONEY IN THE BANK LADDER MATCH!
Terza edizione della storia JLW.

I sei lottatori sono tutti al centro del ring, pronti a competere per il trionfo più prestigioso.

Ed ecco che si parte!
O’Hara è pronto, e i lottatori ci danno dentro.
Dion Luxer si scaglia contro Jeff Houston e lui replica, c’è sangue amaro fra loro, è una rivalità che pare non terminare mai. Ma Kratos si avvicina a loro.
DOUBLE CLOTHESLINE!
Li getta fuori dal ring con assoluta facilità.


Ora vediamo Sheenan accanirsi su Kratos, lo colpisce con un calcio della Capoeira ma lui è pronto a fronteggiarlo.
SPARTA KICK… mancato!
Ma “Famine” Enfant Prodige è pronto e connette con l’Olympic Slam sul Greek Warrior.
A segno.
Perrier e Sheenan collaborano fra loro come cavalieri dell’Apocalypse… ma Archie Fisher è pronto a fermarli tutti.
CHOP a Famine.
CHOP a Death.
Fisher esulta e Mr. Furble solleva la bandiera Americana, Dover, Delaware è in fermento.

USA.
USA.
USA.

Tuttavia i due membri dell’Apocalypse lo sollevano per un DOUBLE SUPLEX. Poi Sheenan atterra con il ginocchio sul suo petto, mentre Perrier gli stringe la caviglia.
ANKLE LOCK!!!
Si mette male per il JLW Pro Wrestling Legacy Champion e primo MITB.
Tuttavia Kratos riprende la sua battaglia con Perrier.
TERMOPILI.
Double Handed Chokeslam sul tre volte campione del mondo JLW!

Sheenan lascia perdere Fisher e si accanisce sullo Spartano.
PUGNO DI SHEENAN.
PUGNO DI KRATOS.
Si continua con intensità al 100% in questa battaglia fra ex compagni di squadra.

DeWitt: Kratos e Sheenan hanno creduto l’uno nell’altro, hanno avuto una storica rivalità, anzi due, nel corso della storia della WBFF Wrestling, ed eccoli ancora qui nel 2019 a combattersi come se non ci fosse un domani!
Silente: Non c’è un domani per chi perde questa sfida, bisogna vincere e accedere all’Olimpo del Wrestling.

Fisher intanto torna a farsi valere, ma vediamo Jeff Houston ritornare sul ring dopo aver mandato KO Luxer. Houston si accanisce con una Sleeper Hold sul Sindaco di Warchiengton City, ma lui reagisce e lo travolge con il PEDIGREE.
Il Patriota sferra una raffica di pugni ai danni dell’Awesome Model, poi lo solleva per il SON OF ART, Jumping DDT.
Grandissima fase di dominio per Fisher, che si accanisce su Enfant Prodige, ma lui con maestria tecnica lo scaraventa a terra per poi applicargli la PRODIGE CLUTCH. Questa fa malissimo!!!
Difficile sopportazione per Archie.
Nel frattempo Sheenan ha la meglio su Kratos e lo scaraventa fuori dal ring con una Clothesline, ma lo vediamo cadere addosso a Luxer, che stava per rientrare sul ring.
Il Dottore degli Incubi è a terra, KO, e il Greek Warrior si sfoga su di lui. Lo solleva…
FEEL THE PAIN (F5) sulla barricata.
FA MALISSIMO!!!


Sheenan ed Enfant Prodige continuano a essere in ottima salute, e la loro collaborazione come membri dell’Apocalypse prosegue. Sheenan scende dal ring e afferra la scala, la passa al compagno che la prepara al centro del ring.
Ma Fisher interviene per non rischiare nulla.
Superman Punch ai danni di Enfant Prodige, poi esegue una mossa che sembra amare particolarmente: Boomaye!!!
Attacco in corsa su Sheenan, e lo travolge in pieno.
I due membri dell’Apocalypse sono stati atterrati dallo stesso uomo. Mano sul cuore e urlo di petto.
WE, THE FURBLE!!!
I fan non sembrano crederci, ma a quanto pare sta per accadere.
Per la terza volta su tre Fisher sta trovando il modo di vincere il match, e stavolta con LE SUE SOLE FORZE!!!
Sale sulla scala.
Ma si rialza Sheenan… e si rialza Famine!
I due cavalieri sollevano la scala e fanno volare Archie Fisher all’esterno.
CRAAAAAAAAAASH.
VOLA DIRETTAMENTE SUL TAVOLO DI COMMENTO.

Lover: Che paura quando ti vola addosso un Archie Fisher!
Silente: Ti succede spesso?
Lover: Dipende dal meteo…


Sheenan ed Enfant Prodige sistemano la scala e salgono su di essa, uno per ogni lato. Arrivano fino alla cima della scala, e allungano entrambi le mani verso l’alto.
Ma… UNO SOLO PUO’ STRAPPARE LA VALIGETTA!
La loro collaborazione termina qui.
Sheenan vs Jacques Perrier… una sfida epica che forse non ci aspettavamo di vedere. I due membri dell’Apocalypse si contendono la vittoria in cima alla scala, e si combattono dei pugni.
Ovviamente Sheenan ha il vantaggio grazie alla sua brutalità, e riesce a far perdere l’equilibrio all’avversario. Perrier però si mantiene sulla scala con una prodezza atletica e torna di nuovo a competere per la vittoria.
KRATOS TORNA SUL RING. Va direttamente dal suo peggiore nemico, Enfant Prodige, l’uomo che lo ha fatto cedere nel match titolato.

FEEL THE PAIN su Enfant Prodige. Lo solleva sulla schiena e lo scaraventa a terra.
A SEGNO!!!

Il Greek Warrior poi deve occuparsi di Sheenan, ma il Tribal Warrior non perde tempo e decide di lanciarsi addosso a lui con un DIVING CROSSBODY.
LO TRAVOLGE IN PIENO!!!
Incredibile volo dalla cima della scala. I fan apprezzano questa fase spettacolare.


E la scala è ancora nella stessa posizione, ma ormai è rimasta vuota.
Jeff Houston si risveglia al centro del ring… e ha l’accesso libero alla valigia.
WHAAAAAAT?!?
JEFF HOUSTON STA PER VINCERE IL MITB MATCH?!?
Lo vediamo raggiungere la cima della scala e allungare le mani sulla valigia. Nessun lottatore può fermarlo.
Ma qualcuno può farlo.
MR. FURBLE ENTRA SUL RING CON LA BANDIERA AMERICANA!
CRAAAAASH.
Lo colpisce alla schiena, e gli fa perdere l’equilibrio.
Houston vola di sotto.
Non si aspettava tutto questo.
Ed ecco che Furble vuole compiere la prodezza… per terza volta solleva Fisher sulle spalle e lo trascina sulla scala. Che mascotte eroica!!!
Furble permette a Fisher di avvicinarsi alla scala.
MA SHEENAN ARRIVA DI CORSA!!! Sale sulla scala.
SPEAR SU ARCHIE FISHER!!!

LO TRAVOLGE IN PIENO.

Furble si rende conto che non ha più nessuno sulla schiena.
Ed ecco che anche Kratos va da lui.
FEEL THE PAIN SU MR. FURBLE?!?
NO, è stranamente gentile e lo intima ad andarsene. Lo scoiattolone segue il consiglio e se ne va più veloce che può.
Anche Famine si rialza.

Kratos, Sheenan ed Enfant Prodige sembrano ormai in gioco per la vittoria, mentre gli altri avversari sono martoriati (ma occhio a Fisher, potrebbe tornare!)
I due cavalieri dell’Apocalypse sono in maggioranza numerica e si accaniscono insieme sul Greek Warrior, che resiste come può. Cade, si rialza, e poi torna all’assalto ma poco può contro due rivali di altissimo livello. Kratos è praticamente al centro fra i due.
THE SKULLSCRAPER!!!
Macaco Kick ai danni di Kratos… MA LUI SI ABBASSA!
COLPISCE ENFANT PRODIGE.

Kratos se ne approfitta e va per il KING OF SPARTA su Sheenan. UNA MOSSA POTENTISSIMA! Un Black Hole Slam che diventa un X-Factor nel finale. Il pubblico esplode in un boato.
A SEGNO!!!

Il Greek Warrior riesce a compiere qualcosa di clamoroso.

Ecco che il Bald Basterd sale con fierezza sulla scala. Non c’è nessuno. Il Greek Warrior alza il braccio e afferra la valigia, la tira via con determinazione.
E CE LA FA!
LA VALIGIA SI STACCA!!!


Clamoroso!
Davvero incredibile!


Forse non ci saremmo aspettati un risultato del genere, ma il vincitore della terza edizione del Money In The Bank Ladder match è il “Greek Warrior” John Kratos.
Il lottatore scende dalla scala e tiene stretta la valigia, la mostra ai due cavalieri dell’Apocalypse che si stanno rialzando.
La mostra a “Famine” Enfant Prodige.
La mostra a “Death” Sheenan.
Nonostante le sconfitte recenti, Kratos si è preso la vittoria più importante per la pianificazione del resto del 2019. Potrà usare quella valigia quando lo vorrà, contro il campione del mondo JLW di quel periodo.
Questa è una fra le più grandi opportunità della sua carriera, riuscirà a vincere un titolo mondiale e far fruttare il Money in the Bank?!?

Testo nascosto - clicca qui


DeWitt: Archie Fisher, Jeff Houston e ora anche John Kratos! Ecco l’elenco dei vincitori di questa stipulazione in JLW.
Silente: Non dovrei essere sorpreso, ma lo sono. Quando la sua carriera sembrava giunta all’eclissarsi del Sole, ecco che il Bald Basterd trionfa su cinque avversari. E non ho dubbi che saprà far valere quella valigia al momento giusto.
Lover: Chissà se assisteremo a un nuovo capitolo di Bjorn Ironside contro John Kratos o se verrà usata contro un altro lottatore.



EPILOGO

La regia ci mostra l’ufficio a Dublino di Michael McFarry e Jack Leone. L’Irish Multimillionaire ha la scrivania con la scritta “out for business” (guardate nel gruppo Facebook della WBFF Wrestling come si sta godendo la vita!), mentre Jack Leone è seduto alla sua scrivania. Non è da solo, con lui c’è Bjorn Ironside.
I due sembrano interessati a ciò che hanno appena visto sullo schermo a 42 pollici.

Leone: “Alla fine è stato John Kratos a conquistare la valigia, è il nuovo vincitore del Money in the Bank. So che vorresti affrontarlo, ma in seguito a questa vittoria sarà lui a decidere quando affrontare il JLW World Champion… e potresti essere tu a indossare la cintura quando questo avverrà!
Bjorn contro Kratos… ma NON OGGI!”

Il figlio di Odino rimane in silenzio, ancora pensieroso.

Leone: “Come già sai, finalmente posso far disputare una sfida titolata a Dublino, e non vedo l’ora di vederti in azione, e di vedere il JLW World Championship in competizione. Di solito amo pianificare e decidere io chi mandare contro un campione, ma in realtà sei un DUE volte campione del mondo e hai sconfitto buona parte del roster per arrivare dove sei ora.
Perciò voglio darti la possibilità di affrontare qualsiasi lottatore del roster JLW. Kratos escluso per ovvie ragioni!
Vuoi competere contro Red Kamen e liberarlo dal giogo dell’Apocalypse?
Vuoi dare a Victor Corson la sfida della vita che desidera avere?
Vuoi forse competere contro un rivale dell’Apocalypse? Pestilence, Famine, Death, War… be’, ce ne sono diversi di lottatori di altissimo livello con cui combattere!
Oppure, potresti dare l’opportunità a un giovane lottatore… o lottatrice! D’altronde è una tua scelta. Ti voglio a combattere a JLW Dublin Extreme Hell, con il titolo in palio, ma ti lascio questa opportunità di scegliere. Un’opportunità che l’Apocalypse ha sempre negato a chi non ne faceva parte. Ma io sono diverso, ti offro la libertà di scelta!”

Mr. Attitude sembra davvero voler dare a Bjorn Ironside una grande opportunità di scegliere il “proprio” veleno. Tuttavia il lottatore è fiero, non sembra voler ricorrere a trucchi ingannevoli.
Fa un cenno d’assenso con il volto, pare aver scelto.

Leone: “Basta che tu mi dica un nome, e io ti dirò la stipulazione!”

Il nome sta per essere pronunciato dal Vichingo.



Bjorn: “KHAN!!! KHAN!!! KHAN!!!”

Old Jack fa una smorfia d’assenso, il leader del Khanato (in parte dissolto) è stato scelto. Uno fra i peggiori nemici d’affari di Jack Leone.

Leone: “Ottimo… dunque vuoi chiudere il conto in sospeso con lui! Il match sarà un DUBLIN RULES MATCH. Tutto valido, proprio come piace a noi amanti delle risse senza fine.”

La sfida viene sancita, abbiamo un match per il JLW World Championship a Dublin Extreme Hell. Sarà un Dublin Rules match fra il campione Bjorn Ironside e Mr. Khan!



Crediti.
Lo show a cui abbiamo assistito è stato reso possibile grazie al contributo di...

- Cith (Thanatos vs Corson, MITB Ladder match, assemblaggio)
- Wordlife85 (Red Kamen vs Völkermord)
- Pierfrancesco L. (Sacchan vs Cold Snow)
- Utenti (rispettivi promo)

[Modificato da cell in the hell 02/06/2019 01:02]
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