Titantron della JLW, parte una theme con solito collegamento: è 'This is my day', la theme caratteristica dei British Stooges, e dopo le immagini da titantron, la telecamera inquadra la casa dove vino i quattro.
Si vede Hamish vestito da pugile che prende a pugni delle salsicce appese al soffitto:
Hamish- Uno, due, uno, due...jab! Uno, due, uno, due...jab! Gancio!
Trevor osserva la scena.
Trevor: Cazzone...se volevi ammorbidire le salsicce bastava riscaldarle!
Hamish si ferma.
Hamish- Grazie dei tuoi soliti commenti, ma questi non indeboliranno la mia determinazione! ADRIANAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAA!!!!
Il Bastard lo osserva.
Trevor: Perchè stai imitando un italoamericano, Hamish? A cosa devo questo tuo ulteriore degrado del cazzo? Non hai disputato un singolo incontro di boxe e hai già la CTE a quanto noto, è grave.
Hamish- Se dobbiamo contare i calci nel culo presi, direi che tu sei quello che ne ha presi di più, visto e considerato che abbiamo dei titoli da riprendere.
Si rialza il cappuccio della felpa.
Hamish- E ora se non dispiace...uno, due, uno, due! Jab! Gancio! Sinistro-Destro!
Davina irrompe nella scena.
Davina- Ehi Ernesto ed Evaristo, che diavolo state combinando stavolta?
Trevor: Stavolta non c'entro nulla: lui si è messo a picchiare la nostra carne surgelata e io cerco di distoglierlo perchè quelle salsicce vorrei mangiarle sai? Ho una gran fame!
Davina- Non ti sei ancora disinfettato da quel verme allo stomaco che hai? Sei andato dal dottore un mese fa e non ti ho visto prendere una sola di quelle pillole...
Trevor: Ma hanno un brutto sapore! Comunque io mi preoccuperei di più del signor Stallone Inglese che l'affrontare dei turchi lo hanno fatto impazzire, manca poco che potrebbe urlare un REMOVE KEBAB.
Davina guarda prima sia uno che l'altro, poi rimarca.
Davina- Senti, almeno c'è da riconoscere che Hamish quando ci si mette, può pure portare dei risultati, anche se credo che l'ambito pugilistico nel wrestling, sia un'immane cazzata.
Trevor: Io non ho bisogno di allenarmi perchè sono sempre in forma smagliante! Sono un adone di questa disciplina e l'essere più affascinante che questo pianeta possa partorire in un milione di anni. Comunque riguardo i Dev Adam abbiamo qualche seria informazione?
Davina- Da quanto so sono delle stelle nascenti della JLW, e questa loro improvvisa scalata mi fa capire che non sono avversari da prendere sotto gamba.
Hamish si ferma e si asciuga la faccia con un asciugamano.
Hamish- Uff...è stata tosta. Allora...dato che abbiamo da combattere contro i Dev Adam e riprenderci le cinture, direi che dobbiamo fare in modo di fargli fare la stessa fine dei turchi contro Vlad Tepes III.
Davina- Metro di paragone piuttosto azzardato direi...ed ora ditemi dove cazzo sono le mie pillole, oppure mi sale una crisi che è meglio non mi stiate vicino.
Trevor sfoglia le pagine internet con uno smartphone mezzo rotto.
Trevor: Un momento ... siamo leggermente nella merda! I Dev Adam sono dei mostri della categoria tag nella R-Pro!!! PORCA PUTTANA!
Hamish- Ecco perchè mi sono ripassato la serie Rocky! Proprio perchè questi sono gli Ivan Drago e Clubber Lang della situazione! Dovremo essere come Rocky e Apollo Crews!
Gli porge dei guantoni.
Hamish: Usiamo il cazzone feticista come sacco da boxe!
Trevor: Arrivi tardi Hamish: gli ho già spaccato una gamba perchè il cazzone mi ha fregato la bottiglia di whiskey.
Davina- Volendo gli passo uno dei miei antidolorifici...questo stronzo si è fregato almeno 5000 testoni che abbiamo ricevuto nell'ultimo match, che avevamo dedicato all'affitto.
Lo sguardo del Bastardo si accende di un fuoco divampato dall'ira.
Trevor: UCCIDIAMOLO! POI UCCIDIAMO QUEI MANGIA-KEBAB!!!
Hamish- COSA?! SIAMO RIMASTI SENZA SOLDI PER QUESTO MESE?!
Rivolgendosi a JP.
Hamih- IMBECILLE, CAPISCI COSA HAI COMBINATO?!
JP è impegnato a zoppicare.
JP: Volevo comprare una macchina nuova ...
Hamish- Speriamo di vincere i titoli, almeno da campioni ci pagano 15.000
Trevor: Se non ci pagano li stupro!
Davina scuote la testa, per poi soggiungere un'ultima cosa.
Davina- Voi due adesso vi mettete per bene sotto ad allenarvi, io comincio a preparare tutto per il viaggio...
Guarda storto Trevor.
Davina- Prova a dire che devo vendere la mia fica per pagarci il biglietto di volo, e giuro che ti infilo uno spiedo su per il culo.
Trevor: Non ti prometto la cosa.
Dissolvenza a stella del filmato.
Schermata nera, scritta bianca.
THE FOLLOWING SITUATION COMEDY HAS BEEN PAID FOR BY THE NEW TURKISH ORDER
La scritta non mente, ci ritroviamo in qualche modo immersi nelle atmosfere di quel tipico genere di serie televisiva, tanto in voga qualche decennio fa. Nello specifico, ci sembra di essere in una produzione britannica: la classica (finta) casa inglese, dal sapore fine anni ‘70 metà ‘80 del secolo scorso, le cui rappresentazioni regnavano sovrane nei libri di testo di “civiltà” delle scuole medie.
L’abitazione è però tutt’altro che perfetta, anzi è malridotta, disordinata, caotica, in una parola sola: sgarrupata. Sgarrupata, ma comunque “british”, quindi non facciamo i napoletani. Sul muro, oltre all’orrida carta da parati, possiamo scorgere alcuni poster e fotografie dedicati a popolari wrestler britannici (del mondo efed, ovviamente): Nathan Storm, i McZax, Kurt Hammer, David Barriage ecc.
Seduto ad un tavolo c’è un uomo, vestito male e pettinato peggio. Pettinato è un eufemismo, visto che quello che indossa è chiaramente un toupet color rosso gatto. Una canottiera con i colori della “Union Jack”, ed un paio di jeans strappati lo fanno sembrare un emulo di Ian Dury nei suoi giorni migliori, o dell’hooligan di “Fantozzi alla riscossa”.
Agli occhi di un attento osservatore, questo suddito della Regina potrebbe sembrare un volto noto: Mustafa dei Dev Adam. Ma noi non siamo qui ad uccidere il “sense of wonder”.
“Sono stufa di questa vita da schifo!!!”
A sentenziare è una voce femminile, la nuova occupante della scena che si presenta sbuffando.
Un paio di stivali con zeppa presi forse ad un’asta fallimentare delle Spice Girls, con lo stereotipato vestiario da ragazza inglese della working class, minigonna e evidente mascherone di trucco. Anche in questo caso i soliti sospettosi noteranno la somiglianza con un’altra wrestler turca, Safiye, sempre dell’nTo.
Simil-Safiye: “Quel bastardo mi ha lasciata di nuovo! Ma se questa volta spera di poter tornare indietro come se nulla fosse, lo appendo alle lancette del Big Ben...”
La signorina si siede al tavolo dell’uomo.
Simil-Safiye: “Allora, cosa c’è da mangiare? Ho fame.”
Simil-Mustafa: “Marmite.”
La pronuncia è pessima, quasi quanto la recitazione e la stessa crema spalmabile a base di lievito di birra.
Simil-Safiye: “Non c’è altro?”
Simil-Mustafa: “Marmite.”
Simil-Safiye: “Ma io voglio altro, ho bisogno di sandwich di pollo e fish and chips!”
Simil-Mustafa: “Marmite.”
In sottofondo parte una risata registrata con applausi.
Simil-Safiye: “Oh, no – strabuzza gli occhi indicando un calendario alle sue spalle - Oggi è giorno d’affitto, se non pagheremo il padrone ci caccerà fuori di casa.”
Simil-Mustafa: “Marmite.”
Simil-Safiye: “Ma non hai altre battute? - guarda in camera sconsolata - Sono stata proprio sfortunata a scegliermi due coinquilini così spiantati e perdigiorno! Povera me!”
La porta dell’appartamento si apre con tempismo perfetto.
Un secondo uomo entra in scena. Stazza ragguardevole, vestiti degni di Mr. Bean, occhiali in celluloide dal sapor vintage, ed una tremenda somiglianza con Kemal dei Dev Adam.
Simil-Safiye: “John!”
Simil-Kemal: “John?! Ma non mi chiamavo William? - guarda fuori dall’inquadratura – John non era Mustafa?”
Simil-Safiye: “No, tu sei John, io sono Claire e lui è Henry – indica l’uomo della marmite - almeno credo.”
Simil-Mustafa: “Marmite.”
Simil-Safiye: “Ma davvero gli avete dato una sola battuta?”
Rivolge la domanda a qualcuno all’esterno dell’inquadratura, mentre sentiamo di nuovo la già citata risata registrata con annessi applausi.
Simil-Kemal: “Ok, ok… silenzio. Ehm – schiarisce la voce – ragazzi, abbiamo un lavoro! Ci hanno ingaggiati per un match!”
Simil-Safiye: “Evviva! Finalmente una buona notizia.”
Simil-Kemal: “Lotteremo in JLW! E sarà un title match!”
Dopo queste parole, l’uomo va verso il tavolo occupato dai suoi coinquilini. Si ferma un attimo guardando verso destra, l’inquadratura lo segue. Vediamo un uomo altissimo, stranamente simile a Ifrit, con una maschera di cartone a forma di pesce rosso seduto su una vecchia poltrona sdrucita. Ai suoi piedi e sui suoi vestiti, una piccola montagna di mangime per pesci.
Simil-Kemal: “Anche oggi si è rifiutato di mangiare? È più di un mese che va avanti così, sarà mica morto?”
Simil-Safiye: “Nah! Ma che dici? Comunque quanto all’ingaggio spero ti abbiano pagato in anticipo.”
Simil-Kemal: “No, ma i soldi arriveranno, soprattutto quando saremo campioni di coppia, caro mio Henry.”
Simil-Mustafa: “Marmite.”
Simil-Kemal: “Basta con sta’ Marmite. Dovevi dirlo una sola volta!”
Simil-Safiye: “Una sola battuta?”
Simil-Kemal: “Non sono stato io a scrivere questa roba, e non so perché mi sono fatto trascinare in questa pagliacciata. Anzi basta così.”
Una voce da dietro la camera si ode chiaramente (una rottura della quarta parete!)
???: “Wait! Wait! Wait!”
Qualcuno entra in scena, ci sembra anche lui un volto noto, quella vecchia pellaccia di Hun Baldone. La maglietta, però, sulle spalle recita “Director”, è lui il regista di questa sit-com. Il baffone stringe tra le mani il copione.
Regista-Baldone: “Calm down, kidz. Questa roba – indica i fogli – è oro colato, conosco gente a Netflix che pagherebbe per avere un copione così. Questa è stand-up comedy basata su situazioni reali, persone reali, insomma quello che piace alla gente.”
Simil-Safiye: “Aspetta, quale persona reale in una situazione reale, sceglierebbe la carriera da wrestler per far soldi, quando potrebbe trovarsi un lavoro normale redditizio da subito?”
Regista-Baldone: “Oh darling, non lo sai che il caro e vecchio rassling è la soluzione a tutti i problemi della vita? Sostituisce le terapie psichiatriche, figuriamoci le bollette da pagare!”
La simil-Safiye scoppia a ridere, mentre il simil-Kemal sbuffa dalla vergogna.
Regista-Baldone: “Tu, dovevi dire Marmite una sola volta. Il resto sono solo espressioni facciali, capito? La tua grande espressività, sei il Marcel Marceau delle sit-com.”
Simil-Kemal: “Lui? Con quella faccia da stoccafisso?”
Regista-Baldone: “Comunque non esuliamo dal copione…. Adesso che succede?”
Simil-Safiye: “Veramente adesso toccherebbe a te entrare in scena.”
Regista-Baldone: “Oh, davvero. Un attimo che mi preparo, voi continuate pure...”
Il regista abbandona la scena così come era entrato, non prima di dire qualcosa al colosso conciato come un pesce rosso.
Regista-Baldone: “Ti dispiacerebbe boccheggiare ogni tanto?”
Gli attori adesso sono soli in scena.
Simil-Safiye: “Allora, avete un title match – prova a rientrare nel personaggio – contro chi?”
Simil-Kemal: “Contro chi… contro i British Stooges. Trevor & Hamish.”
Simil-Safiye: “Oh my gawd, il famoso tag team della JLW.”
Simil-Kemal: “Sì, proprio loro – dando fondo a tutte le sue capacità recitative – il grande tag team britannico, quelli che sono arrivati secondi agli Awards della JLW, secondi solo agli Hour Rush!”
Simil-Safiye: “Sono degli ossi duri, hanno preso più voti di quei turchi, i Dev Adam.”
Simil-Kemal: “Che vuoi che me ne freghi. Dovrebbe spaventarmi? Hanno battuto i Dev Adam in una gara di popolarità, noi due quei turchi li possiamo battere anche sul ring.”
Simil-Safiye: “Non esagerare, Jack. Sono il World Class Tag Team.”
Simil-Kemal: “Quei due? Ma li ha visti? Soprattutto quel Mustafa, ha una faccia da cretino. Quasi quanto il nostro Henry.”
Henry da seduto chiaramente molla un calcetto allo stinco di John.
Simil-Kemal: “Ahia! Idiota!”
Simil-Mustafa: “Marmite. Marmite. Marmite.”
Simil-Safiye: “Calma guys!”
A un tratto qualcuno bussa alla porta con veemenza, interrompendo il battibecco.
Simil-Safiye: “Oh, no. È arrivato il padrone di casa!”
Simil-Kemal: “Eh...”
Continuano a bussare.
Simil-Safiye: “Il padrone di casa...”
Simil-Kemal: “Eh...”
Simil-Safiye: “Ma insomma! Qualcuno dovrebbe andare ad aprire.”
Simil-Kemal: “Ma tanto è finta, può aprirla da solo.”
Continuano a bussare.
Simil-Safiye: “Dai...”
Da dietro la porta qualcuno sentenzia.
???: “Rispettate il copione, kidz!”
Simil-Kemal sbuffa e va ad aprire la porta.
Padrone-Baldone: “Ed era ora!”
Il regista, o forse è meglio dire Baldone, irrompe in casa. Una calotta di gomma con capelli degna di Riff Raff di “Rocky Horror Picture Show”, dentoni posticci stile Rami Malek ed un maglioncino dalle fantasie orribili.
Padrone-Baldone: “Dove sono le mie sterline?! Dove è il mio affitto?!”
Simil-Kemal: “Dove è la nostra dignità...”
Rivolgendosi più a se stesso che al pubblico.
Simil-Safiye: “Non li abbiamo ancora.”
Padrone-Baldone: “Allora andate fuoriiiii! Get ouuuuuuuut!”
Simil-Safiye: “Non li abbiamo, ma arriveranno presto, vero… John?”
Simil-Kemal: “Sì… sì...”
Poco convinto allunga un foglietto.
Padrone-Baldone: “Cosa è questo? Non mi sembra un assegno!”
Legge nervosamente quanto scritto.
Padrone-Baldone: “VOLETE PRENDERMI IN GIRO!!! Cosa sarebbe questa… Jack… Leone… Wrestling!? Un tizio che si chiama Jack Leone, che gestisce una federazione di wrestling? Cosa è, fantascienza?”
Simil-Safiye: “No, signore, è tutto vero. La JLW esiste da anni, e poi Leone prima gestiva la WBFF...”
Padrone-Baldone: “Fandonie, conoscevo un Leone, ed era tipo un Re Mida al contrario. Trasformava in fango ogni cosa che toccava. Figurati se uno che si chiama così può gestire una federazione di wrestling. Questo contratto è più falso di una moneta da 3 euro!!!”
Simil-Kemal: “Euro? Ma siamo in Inghilterra, sterline caso mai.”
Padrone-Baldone: “Volete farvi beffe di me, giovinastri!!!”
Simil-Safiye: “No, signore. John & Henry lotteranno davvero e vinceranno anche i titoli. E voi avrete i soldi dell’affitto.”
Padrone-Baldone: “Voi approfittate della mia benevolenza!”
Simil-Kemal: “No, siete voi ad approfittare della mia pazienza. Basta con questa pagliacciata! Io me ne vado!”
L’uomo abbandona la scena.
Simil-Safiye: “No, dai… mi stavo divertendo!”
Padrone-Baldone: “Ok, ok, ok, cinque minuti di pausa e poi si riprende?”
Fuori dalla scena si sente Simil-Kemal che urla…
“NO! NO! NO!”
Padrone-Baldone: “Attore difficile. Chi si crede di essere, Orson Wells? Tu invece – indica l’uomo pesce – puoi anche smettere di boccheggiare, ma Dio! Sei stato perfetto! Il migliore sulla scena.”
Le immagini sfumano in nero.
Silente: I Dev Adam stanno affrontando un tag team dopo l’altro nella loro difesa titolata, ma stasera sono di fronte a uno fra i migliori team.
DeWitt: I British Stooges sono una squadra che ha saputo ottenere buoni risultati, e arriva da una vittoria 3 contro 3. Stasera devono dare il massimo per avere speranze di vittoria!
Lover: Battere i Dev Adam non sarà semplice, ma almeno è una sfida fattibile. Voglio vedere chi riuscirà ad avere la meglio.
Silente: Avete altro da aggiungere?
Lover: MARMITE!
Match 2: JLW Tag Team Championships: Dev Adam (c) (Kemal & Mustafa) vs British Stooges (Trevor & Hamish; w/ Davina)
Referee: Lile Majora
THIS IS MY DAY!
I pluripremiati due volte campioni di coppia JLW British Stooges fanno il loro ingresso trionfale, sono amati dal pubblico e sembrano pronti a riprendersi ciò che hanno già avuto in passato. L’irruente Trevor e il pazzo Hamish sono insieme per provare a fare una grande conquista.
ATHENA – 12 DEV ADAM.
Mustafa e Kemal non hanno paura di nessuno, arrivano da una serie di vittorie e sono UNDEFEATED in JLW, hanno sconfitto Fisher & Ghiandastic e gli Hour Rush per ottenere le cinture a Empress of Europe, e stasera pare che siano motivati a fare ancora di più… vogliono abbattere un altro dei team storici della federazione, per dimostrare il loro pieno potere.
L’arbitro Lile Majora è abito verde da referee, siamo abituati alle sue stranezze ma c’è da dire che in questo modo sarà facile da riconoscere. Lo vediamo dare il via alla sfida.
DIN DIN DIN
Il londinese Trevor rappresenta gli Stooges. That Fuckin’ Bastard sembra pronto alla rissa e il suo rivale è il ben piazzato Kemal, 188 cm per 130 kg.
Trevor si scatena con una raffica di pugni, ma Kemal pare incassarli con splendore, senza nemmeno soffrirne troppo.
Mongolian Chop del campione di coppia!
That Fuckin’ Bastard sembra rianimarsi dopo aver subito un danno e torna ancora più aggressivo di prima. Foot DDT e poi il DOG IN HEAT!
Fameasser a segno. Con schienamento annesso?!?
NEMMENO CONTO DI UNO!
Kemal rifila una Headbutt a Trevor, ma lui non pare sentire dolore per qualcosa di simile, è troppo ‘infuocato’ e abituato alle risse, tuttavia con un Dropkick l’avversario lo getta all’angolo.
TAG.
Entra Mustafa e i due Dev Adam connettono con una doppia DDT.
Stavolta è Mustafa in controllo e sferra dei calci al rivale a terra, ma Trevor si accanisce alla sua caviglia, quasi prova a morsicarla ma viene respinto con un calcio.
E arriva un European Uppercut dal campione, poi una Mongolian Chop.
Raffica di pugni del lottatore di 84 kg, decisamente più alla portata di Trevor.
Infatti all’improvviso arriva l’HOLD ON.
Shoulder Breaker assassino.
Trevor finalmente ci crede e va per il Running Double Knee!
Ma l’avversario si sposta in tempo.
Dunque arriva il cambio.
TAG per Hamish, lo vediamo più calmo rispetto a Trevor, lui è l’Intelligent One.
Il lottatore passa direttamente dalla terza corda e si lancia con lo SCREW YOU!
Diving Headbutt su un rivale in piedi?!? Che mossa folle, ma proprio per questo funziona!
Mustafa però reagisce e connette con la Running STO, che lo fa sbattere a terra. Stavolta è il membro dei Dev Adam a passare in vantaggio con la Rear Naked Choke.
Ottima manovra di sottomissione… ma Hamish si salva toccando le corde.
Il londinese va di Abdominal Stretch, poi è tempo di una Reverse DDT.
SCHIENAMENTO!
E solo conto di uno!
Mustafa dà il cambio al compagno.
TAG.
Torna sul ring Kemal, che connette con l’Olympic Slam sul rivale.
A segno.
Poi arriva la TORTURE RACK, una mossa di sottomissione brutale come già sappiamo.
DeWitt: Questo match vede i Dev Adam sicuri di sé, hanno subito diversi attacchi ma poi tornano in controllo.
Silente: La loro tattica è di distruggere e demoralizzare.
Lover: Si possono demoralizzare gli Stooges?
Silente: Penso di no!
Tentativo di KEBAB TRAUME, la Spiral Powerbomb, ma Trevor interviene dall’esterno e interrompe la manovra, subendo il rimprovero di Ref. Majora, che gli urla “HEY, LISTEN!”
Hamish però ha una bella occasione e sgancia il tessuto protettivo del palo d’acciaio, lasciandolo scoperto, poi fa sbattere la testa a Kemal subito dopo.
DOLOROSISSIMO!!!
Perciò arriva il CULTURAL MOMENT!
CROSSFACE.
CROSSFACE.
Hamish cerca la manovra di sottomissione su un avversario dal fisico massiccio, difficile sottomettere un lottatore del genere, ma la botta alla testa può essergli fatale.
Di certo nemmeno Mustafa gioca pulito e irrompe sul ring con una Karate Chop. Anche lui subisce il rimprovero dell’arbitro Majora, ma questo basta per rompere la chance di vittoria di Hamish.
Stavolta è Kemal a scaraventare Hamish contro il palo scoperto.
LA BOTTA È BRUTALE!!!
Vediamo Hamish sanguinare dalla fronte, sembra avere la vista annebbiata, perciò va all’angolo.
TAG per Trevor.
Il cane in calore si accanisce su Kemal, ma…
POWERBOMB dell’avversario.
SBAAAAAAAAAM.
Lo sbatte a terra e lo schiena.
1…
2…
NULLA DA FARE!
Non basta ancora per vincere.
Trevor ha una bella reazione con il Pendolum Backbreaker, ma non è sufficiente, e anzi Kemal lo scaraventa all’angolo.
TAG per Mustafa.
TOPKAPI ROLL!!!
Aided Whiplash brutale.
Mustafa però non ha intenzione di chiudere la sfida, nuovo TAG.
Kemal è in fase finale e solleva il rivale per il MILITURK!!!
Jumping Tombstone Piledriver.
A SEGNO!!!
Trevor viene scaraventato al tappeto.
Mustafa rimane all’esterno ad assicurarsi che Hamish non possa entrare e lo travolge con una spallata mentre si sta muovendo.
Schienamento di Kemal su Trevor.
1…
2…
3!!!
Ci siamo.
Questa è la fine del match titolato.
Ancora una volta i Dev Adam provano la loro grande abilità strategica, disabilitando Hamish mentre Trevor è stato praticamente affrontato due contro uno nella fase finale.
Si tratta di un successo d’impatto per loro, che si prendono le cinture e le sollevano al cielo, anche stasera volge a loro favore.
Testo nascosto - clicca qui
Vincitori via schienamento di Kemal su Trevor (11:11) e ancora JLW Tag Team Champions: Dev Adam
Lover: Altra sfida, altra vittoria per i turchi! Mi chiedo se è quasi giunto il momento degli Hour Rush, o se ci sarà un altro team pronto ad affrontare i Dev Adam.
Silente: Di sicuro gli Stooges hanno fatto il possibile, ma non è stato abbastanza per superare questo team così impressionante.
DeWitt: Rimangono ancora due sfide questa sera!
Liiva & "Lust" Cold Snow Face to Face
Nell'Apocalypse Dojo di New York City risuona a pieno volume "Metal Queen" degli Arkham Witch. Sullo stage poco dopo compare Liiva, quest'oggi in "borghese": indossa un abito da sera nero con uno spacco e un taglio che risalta il suo decolletè; lo stile però è piuttosto dark, sono presenti diversi lembi sfilacciati sui fianchi e qualche borchia qua e là. Immancabile il classico face-paint, che mixato alla sua espressione perennemente iraconda le conferisce un'aria piuttosto aggressiva.
Mentre l'Angry Clairvoyant "sfila" lungo la rampa alcuni spettatori fanno partire qualche fischio di apprezzamento, da veri gentlemen. Uno di questi, poco più indietro sugli spalti, alza un banner con scritto "Marry me, bitch of a witch".
Liiva fa suo un microfono e, una volta salita sul ring, la sua entrance music viene interrotta e la donna si prepara a parlare.
Liiva: "Buona sera. Sappiamo tutti perchè mi trovo qui questa sera, su questo ring a quattro lati. Lo so io, lo sapete voi, lo sa Cold Snow. Quindi vi risparmio un lungo prologo.
Ad All Stars Bros Brawl III quella che doveva essere la mia ring partner, una mia alleata, ha deciso per qualche strana ragione di colpirmi e di mandare a puttane il nostro match contro i British Stooges. Allo stesso tempo, però, potrebbe ancora esserci del salvabile, un punto di ritorno. Sono qui per scoprirlo."
Bitch of a Witch si concede una breve pausa, approfittandone per umettarsi le labbra e guardarsi intorno.
Liiva: "Non chiudo mai le porte a chi non vuole che vengano definitivamente bloccate. Ma allo stesso tempo, quando qualcuno mi fa seriamente perdere le staffe e mi arreca un affronto, non sono così incline a dimenticare in fretta. Non so se Cold Snow nutra più interesse a vedermi dalla sua parte piuttosto che tra le fila dei suoi più acerrimi rivali, ma se volessi considerare la prima ipotesi plausibile... Beh, sicuramente convincermi dei suoi buoni propositi si rivelerebbe un'impresa assai ardua.
...
Non so se l'abbia fatto per guadagnarsi la scena, o perchè mi ritiene qualcuno con cui confrontarsi e misurarsi. Non so se ha voluto le attenzioni della Mistress of Elementals, Empress of JLW, perchè l'ambizione le ha fatto vedere in me l'ostacolo da superare per divenire la First Lady del business. Così come non so se volesse semplicemente mostrarmi i frutti della sua stramba ideologia caotica.
Ciò che so per certo è che ha mandato all'aria un match che, insieme a Sheenan, eravamo perfettamente in grado di VINCERE."
L'Angry Clairvoyant si volta in direzione dello stage, indicando più volte in quella direzione.
Liiva: "Ciò che so è che non ha tenuto conto né dei suoi avversari, né dei suoi compagni e del loro diritto di aggiudicarsi la sfida. Ciò che so è che, se davvero pretende di divenire la miglior wrestler della JLW, una tale mancanza di professionalità le ha sicuramente fatto perdere diverse posizioni in quanto a credibilità. Sarebbe giustificabile solo se alla fine di tutto questo scoprissi che c'è stata, di fondo, una ragione SUPERIORE che al momento non sono in grado di cogliere.
Avrei preferito di gran lunga che rimanesse in disparte a lasciar fare il lavoro sporco a me e Death Sheenan. Immobile, come un fottuto Totem."
Un boato della folla suscita in Liiva un'espressione di stupore.
WHAT?!? Qualcosa, o meglio qualcuno, è appena sbucato fuori dalla tendina dell'apron ring! Si tratta di Fucktotum, il famiglio tuttofare di Liiva, che dopo aver lasciato la sua tana sotto la piattaforma dello squared circle si affretta a raggiungerla. L'orripilante energumeno ansima pesantemente, portandosi alle spalle della sua padrona.
Liiva si volta di scatto e, nel vederlo davanti a sè, si mostra basita. E anche un po' incazzata.
Liiva: "E tu che cazzo ci fai qui?!?"
Fucktotum: "Padrona chiamato, io arriva... Gnark!"
La donna non afferra, almeno non subito. Poi dà vita ad un facepalm, scuotendo il capo.
Liiva: "Non ci posso credere..."
Bitch of a Witch trattiene a stento la collera. Ha le mani tremanti, serrate a pugno.
Liiva: "Ho detto FOTTUTO TOTEM, NON FUCKTOTUM! STUPIDO IMBECILLE!"
Liiva inizia ad indirizzare al famiglio dei ceffoni alla rinfusa, costringendolo ad abbandonare il ring. Poi lo segue anche fuori e si assicura, a suon di calci, che torni nel posto da cui è venuto e soprattutto che ci rimanga. Il pubblico si gode appieno il momento esilarante.
Quando la donna risale sul ring, col fiato corto, riprende il microfono e...
Liiva: "LUST, COLD SNOW! Ti sto aspettando..."
www.youtube.com/watch?v=x2pdgDImuaI
Alla chiamata di Liiva risuona 'Abandoned by disney', con la voce della stessa donna a cantarla.
Cold Snow si presenta sullo stage, microfono in mano, mentre canta la propria stessa theme, camminando lentamente e con incedere minaccioso verso di lei.
Sale sulla scaletta del ring e vi entra, e termina il proprio canto rivolgendo le parole 'it's a small, small world' verso di Liiva.
La 'cold mistress' la guarda in modo molto strano, e guarda anche Fucktotum mentre scappa, e poi si rivolge a lei:
C.S- Che madre matrigna che sei...non tratti bene il tuo bambino vedo...
Si poggia ad uno dei turnbuckle, continuando a parlare:
C.S- Liiva...liiva...livore...il tuo nome è qualcosa di semplicemente sublime da pronunciare per me. So che sei molto infuriata con me per cosa è accaduto tempo fa, quando io ti ho data in pasto ai nostri nemici...specie quei due inglesi da strapazzo che si fanno chiamare British Stooges.
La guarda sorridendo in modo divertito, accennando una risatina, e prosegue il suo discorso:
C.S- Ma sai...da un po' di tempo a questa parte...io sto vedendo in te qualcosa...qualcosa di molto, molto, molto vero eheheheheheheheheh.
Ormai è sicuro, io sono entrata nella tua testa; sono sempre il nome che pronunci più e più volte, con quel livore e quell'ira che tanto ti caratterizzano...sei una vera strega cattiva...e sai cosa? Detesto le principessine che vincono sempre heheehhahahahahahahahaaaaaaa!!!
Ride sadicamente e poi comincia a girarle intorno come un rapace, come se stesse annusando la carcassa da divorare:
C.S- Hmhmhmhmhmhm...questo odore...questo tuo stato...molti non lo vedrebbero, dato che sono ciechi; ma io invece si...lo vedo, non puoi nascondermelo, Bitch of a Witch.
Il suo tono diventa diversissimo, un tono stranamente erotico, ma anche con una parte di malvagità insita:
C.S- Una vera puttana, come dice il tuo nome; ma io invece vedo in te qualcosa di molto più forte. Si...io vedo la tua invidia, Liiva.
La sento, la percepisco...[va alle sue spalle, sempre girandole intorno, e le parla in quel tono all'orecchio]...è qualcosa di estremamente seducente.
'Lust' sembra come in uno stato di pura eccitazione alla presenza della 'bitch of a witch', come se fosse stranamente attratta in modo perverso da lei:
C.S- Ooooh...questo mi fa sentire decisamente strana, rispetto alle altre volte...mai nessuna mia nemica ha realmente catturato il mio interesse...ma tu....tu sei...Spe...cia...[le carezza il viso in modo seduttivo]...le...
Hihhehehehehahahahahahahahahahahah....
La donna sghignazza divertita.
Liiva: "Ma che ca..."
L'Angry Clairvoyant indietreggia di un passo, colta alla sprovvista da un atteggiamento che in nessun modo poteva aspettarsi da Lust. Forse era pronta a qualunque evenienza, anche a dar vita ad un cat fight sul ring, ma non a questo. Tuttavia non c'è nessuna espressione di fastidio sul suo volto, sembra piuttosto che si stia prendendo del tempo per capire dove voglia arrivare Cold Snow.
Liiva: "Tanto per cominciare, quello non è il mio bambino! Puoi immaginare quel coso che esce fuori dalla mia... dalla mia...
Lasciamo perdere. E' un energumeno senza cervello che merita di stare nell'ombra, esattamente lì dove si trova adesso, e che dovrebbe - e dico DOVREBBE - intervenire solo e soltanto quando ne ho realmente bisogno."
Bitch of a Witch rimane immobile e, dopo essersi concessa una lunga pausa, ritorna all'argomento principale.
Liiva: "Strega cattiva. Cold Snow. Perchè mi dice qualcosa? Beh, in ogni caso, se questa doveva essere un'occasione buona per capire quali sono le tue intenzioni sappi che non la stiamo sfruttando pienamente, perchè ho le idee ancora più confuse di prima!
...
Prima mi colpisci e finiamo per lottare in un match in cui, invece, avremmo dovuto collaborare. Poi vieni qui a dirmi che nutri dell'interesse nei miei confronti, che sai vedere in me cose che gli altri non possono distinguere. Infine parli di INVIDIA. Perchè, Lust?
Chi sei tu? La mia prossima rivale? Una mia possibile futura alleata? Cosa vuoi da me?!?"
La 'cold mother' la guarda sempre sorridendo in uno strano modo, e poi le risponde:
C.S- Liiva...vuoi sapere cosa voglio davvero da te, eh?
Riprende di nuovo quel tono tra l'inquietante e seducente:
C.S- Dolce Liiva...io posso darti un mondo che nessuno mai potrebbe darti; posso condurti in un sentiero che finalmente ti porterebbe in alto...tanto in alto.
Io...voglio solo far cadere ogni tuo freno inibitore...liberarti dal guscio che trascini stancamente...
La guarda dritta negli occhi, viso a viso, il suo sorriso si apre ancora di più:
C.S- Liiva...io voglio metterti davanti allo specchio...e farti finalmente dire che tu...non sei questa...ma sei qualcosa di molto migliore...e rendere quella tua invidia che covi ogni volta nei miei confronti...
Inaspettatamente, Cold Snow bacia sulle labbra Liiva! Un bacio a stampo, molto rapido e poi si ritrae da lei, concludendo la frase:
C.S- ...la tua forza...ehehehehahahahahahahahah!!!
Suona la theme della Bitch of a Witch e Liiva si allontana dal ring senza proferire parola, alquanto scioccata da quanto è appena accaduto. Come si evolveranno le cose fra loro? Lo sapremo presto… molto presto!
[Modificato da cell in the hell 29/03/2019 23:41]