JLW #36: JLW All Stars Bros Brawl III

“E così ci siamo…”

Un ambiente tetro ed oscuro, ancor più di quanto non lo sia mai stato, fa da ‘contorno’ al classico monologo pre-match di ‘Famine’ Enfant Prodige. Il wrestler francese, quest’oggi, andrà all’assalto della cintura di JLW World Champion in possesso di Bjorn Ironside. Solo il volto di Perrier, nella penombra, si intravede via titantron.

“Lo scorrere del tempo ha modificato quello che è sempre stato il mio credo. Può la perfezione nascondersi nell’imperfezione? Può il magnificente celarsi dietro ciò che viene detestato? Ho sempre creduto, erroneamente, che essere nel giusto fosse l’unica base priva di qualsiasi ragionevole dubbio sulla quale si fonda la ricerca dell’eccellenza, eppure recenti avvenimenti in questa sede e non solo hanno minato le mie certezze, portandomi ad avere incertezze…
…
…incertezze che inebriano, che esaltano! Ostacoli mentali da superare, difficoltà che parevano scomparse dal mio essere mentalmente stabile attorno a colei che io mi ostino a chiamare perfezione, ma che dovrei modificare in costante ricerca della perfezione assoluta, principio inarrivabile al quale l’uomo deve comunque anelare!”

Una risata squarcia la quiete.

“AH! AH! AH! Che gioia, Bjorn Ironside! Che gioia esser giunto a codesta conclusione, peraltro così confusa, prima della nostra epica battaglia in questo TLC Match, incontro altrettanto confusionario dove una sola mossa sbagliata potrebbe sconvolgere il mantenimento dello status quo e l’ottenere ciò che si desidera. Scivolare, sbagliare un singolo passo, inciampare in un errore non previsto, non rende il tutto così drammaticamente emozionante? Non percepisci, campione, la paura dell’ignoto, l’insicurezza che ti vede essere oggi il campione e domani chissà, osservare le mie terga da lontano allungando quella mano per cercare di strappare quella cintura che ti avrò appena sottratto senza neanche schienarti? Io non ho certezza alcuna di farcela, ed è questo che mi rende ancora più affamato, che mi rende ancora più desideroso di riuscirci!”

Prodige si ricompone e torna ad una compostezza più nelle sue corde. Fa comunque passare qualche secondo, nel quale si ode solo ed esclusivamente il suo respiro, ritmico e controllato.

“Mi sento perfettamente a mio agio in questo continuum di emozioni e variazioni del mio essere e della mia percezione di ciò che mi circonda. Ho intrapreso questa avventura sperando, un giorno, di provare codeste sensazioni. E l’essere giunto all’apice dell’estasi mentale in concomitanza all’incontro probabilmente più importante della mia carriera non può che essere un segno del destino. Ed io, al destino, non ho mai creduto.”

Con queste criptiche parole, il volto di Perrier scompare progressivamente dal Titantron. Il francese è pronto per la battaglia con Bjorn Ironside.



Bjorn: Huginn, Muninn ... l'Apocalypse ha davvero tanta voglia di distruggermi! Questa è davvero divertente.

La risata roca del vichingo fa voltare i due corvi che lo guardano in un'espressione che per gli umani può essere simile all'incertezza.

Bjorn: Quel gruppo di tiranni vogliono mandarmi Enfant Prodige, l'originale Famine del gruppo. Giocano al ribasso a quanto pare: ho sconfitto Volkermord per ottenere il titolo, poi il match contro Yagami, dove ha mandato al diavolo l'occasione di strapparmi il titolo per un'inutile umiliazione, poi contro Sheenan e infine ... Prodige.

I due corvi gracchiano.

Bjorn: "Non sottovalutare Prodige"? Vero ... il fatto che lotti molto poco e che operi quasi nell'ombra è una tattica per nascondere il proprio livello di forza per poi sorprendere il proprio avversario, ma sono pronto ... si tratta di una sfida tra pari o quasi.

Prende una maschera mezza spaccata, la stessa maschera che portava come Famine nell'Apocalypse.

Bjorn: Allora io pensavo che l'Apocalypse portava libertà, un vento che avrebbe abbattuto il muro dell'oppressione di Khan ma più proseguono questi giorni e più mi rendo conto che quel gruppo erano opportunisti dell'ultima ora, loro si sono offesi del mio congedo non per onore ma perché era il loro obiettivo schiacciare la libertà di pensiero e le decisioni personali ... e da lì mi hanno dichiarato guerra. Immagino Prodige che mi sbeffeggia dicendo che io sono stato un rimpiazzo nel loro gruppo, un segnaposto utile solo a scaldare la poltrona fino al suo arrivo ... che lo creda pure.

Fa schioccare le nocche.

Bjorn: Il TLC mi divertirà come stipulazione: scalare fino alla cima nonostante gli ostacoli è quello che io chiamo "lunedì mattina" quindi raggiungere la cintura appesa a mezz'aria può essere una cosa stimolante, ciò che mi preoccupa però è il fatto che potrebbero intervenire gli altri "cavalieri" ... disperati come sono farebbero qualsiasi cosa pur di strapparmi il titolo e darlo a uno di loro. Non lo permetterò anche se sono solo ... per ora. Sono solo per ora ma i vichinghi hanno una particolare abilità nel formare un esercito, vero amici miei?

Osserva i corvi che gracchiano in maniera acuta.

Bjorn: Il muro si allargherà fino a rinchiuderli, ecco la fine dei tiranni!



DeWitt: Dopo una lunga serata ci troviamo a far fronte a un match importante e prestigioso per il titolo mondiale JLW.
Silente: Famine contro Famine. L’ex cavaliere della carestia rinato come Vichingo contro il cavaliere attuale, trionfatore dei War Games con l’Apocalypse.
Lover: Enfant Prodige è cambiato molto negli ultimi mesi, è sempre stato sicuro dei suoi mezzi, ma stavolta sembra volersi prendere davvero tutto. Non si concederà il minimo errore, la perfezione non glielo permette.
DeWitt: Quello che mi preoccupa è la stipulazione. TLC match, tutto è concesso, e sappiamo che l’Apocalypse è una macchina da guerra, per Bjorn è indubbiamente la sfida più difficile a cui ha partecipato finora da campione.

Main Event: JLW World Championship: "Viking" Bjorn Ironside (c) vs "Famine" Enfant Prodige [TLC match]
Referee: Cartlon O’Hara


L’arbitro O’Hara dà il via al MAIN EVENT.
Questo TLC match si apre con un impavido Bjorn che alza le braccia e sembra chiamare a sé l’avversario. Jacques Perrier di solito cura la strategia ma è costretto a dover far fronte alla provocazione.
Il ragazzo perfetto lo raggiunge, ma evita la collisione, gli gira attorno e sembra temporeggiare per dimostrargli che non cadrà vittima di una strategia frontale così poco ortodossa.
Ed infatti Perrier poi allunga un calcio ma lo tira indietro, spingendo Bjorn ad agire per primo.
Prima trappola del match!
Perrier lo porta alle corde e poi lo chiude all’angolo, bloccandogli ogni tentativo di uscita per colpirlo con delle gomitate.
La sua abilità strategica gli dà un vantaggio perché ribalta ciò che Bjorn aveva in serbo per lui.

E arriva anche una ginocchiata al petto. Tuttavia il Figlio di Odino non pare provare quel tipo di dolore che ci si potrebbe aspettare, la sua grinta è così forte che non sembra ancora incassare danni.
BIG BOOT!
Il Vichingo si sveglia e scatena la sua furia distruttiva, solleva l’avversario e lo getta oltre la terza corda con un MILITARY PRESS DROP.

DEVASTANTE!


Bjorn scende dal ring e afferra una sedia, poi ne prende una seconda, una per mano! Con le due sedie in suo possesso carica come un ariete nei confronti di Jacques Perrier, ma lui sguscia via, e riesce a fargli cadere una sedia quando questa impatta contro un angolo. Poi riesce a recuperarla velocemente.
SEDIA CONTRO SEDIA.
Ma il colpo del Vichingo è più potente e riesce a disarcionarlo.
POI ARRIVA UNA SEDIATA BRUTALE SULLA TESTA!!!


Perrier va al tappeto e Bjorn getta via la sedia, lanciandola fuori dal ring.
GLEIPNIR!!!
Rear Naked Choke che costringe Famine a subire una letale presa di sottomissione, ma con grande grinta riesce a reagire.
ATTENZIONE!
PRODIGE CLUTCH!
Rear Naked Choke eseguita da lui stesso.
Il Vichingo è stato bloccato nella morsa che lui stesso aveva eseguito in precedenza.

QUESTO MATCH È INTENSO!

DeWitt: Non manca nulla sul piano tecnico, e sa essere brutale.
Lover: Non riesco a fare pronostici, al momento attuale chiunque di loro può giungere alla vittoria.
Silente: È una contesa entusiasmante!


Il Vichingo riesce a uscire dalla presa, ma quando si rialza…
C’EST LA VIE!!!
Hammerlock che diventa un Northern Lights Suplex, il ragazzo prodigio scatena la sua capacità tecnica eccellente.


Perrier afferra poi la scala, è l’unico mezzo per arrivare alla vittoria, perciò la trascina sul ring, ma quando Bjorn rischia di diventare un problema, lui lo chiude al centro, sperando di tenerlo fermo.
MA IL VICHINGO SI DISARCIONA SUBITO!
BJORN SOLLEVA LA SCALA!!!
Ed ecco che Enfant Prodige l’abbandona in tempo prima di poter subire danni.

LA SCALA VIENE LANCIATA ADDOSSO A PERRIER!!!


Incredibile forza del Figlio di Odino, che infierisce con l’Alabama Slam.
SLAAAAAAAAAAM!
Colpo devastante.
BJORN URLA!!!


Il Vichingo vuole rimanere campione e decide di darci dentro con le maniere pesanti, sistema un tavolo sull’altro fuori dal ring, ma attenzione.
BULLDOG di Perrier!
Non è una sua mossa tipica e per poco non riesce a gettare l’avversario con la testa sui due tavoli, ma lui si guarda alle spalle e riesce a cambiare la direzione della caduta.
Il ragazzo prodigio si mostra pronto a ricorrere a tecniche mai utilizzate pur di sorprendere il campione.


I fan sembrano apprezzare molto la sfida e stanno dalla parte del Vichingo, che gli applica la BEAR HUG.
Ma la presa dell’orso porta Perrier a spingersi all’indietro all’angolo, salendo fino alla terza corda.

MOSSA SBAGLIATA!!!

Incredibile ma vero, Bjorn diventa un opportunista quando necessario e afferra Perrier per la gola mentre è in cima all’angolo.

HATI!!!
SUPER CHOKESLAM.


VERSO I DUE TAVOLI ALL’ESTERNO DEL RING.



SLAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAM!!!



CLAMOROSO!
QUESTO È UN SICK BUMP DEVASTANTE.



Bjorn Ironside ha appena massacrato il suo sfidante.
Con soddisfazione, il figlio di Odino sistema la scala e si prepara a raggiungere la vittoria.
I suoi primi passi sono lenti ma perfetti, d’altronde non c’è nulla che possa separarlo dalla vittoria dopo un Bump assurdo come quello del rivale.


THIS IS WAR!!!


“War” Völkermord entra in scena e corre verso il ring.
Lo abbiamo già visto parecchie volte stasera.

Lover: Eh, ma non si può! Ha già lottato due match, non può andare a riposarsi?
Silente: A quanto pare non gli importa, vuole garantire all’Apocalypse di chiudere al meglio un evento così importante.
DeWitt: War è instancabile, e ora è qui per rovinare la festa di Bjorn Ironside.


In realtà, War non interviene, rimane a osservare Bjorn, e lo provoca, quasi deridendolo, come a dirgli che non può giungere alla vittoria.
Lui non capisce… sta vincendo, e se lui non lo fermerà allora sarà il suo trionfo.

MA NON È COSI’!


Infatti Enfant Prodige si è rialzato, la sua voglia di vincere lo sta portando a grandi risultati.


Ed ecco che il ragazzo prodigio raggiunge Bjorn e sale dietro di lui. Appena il Vichingo si accorge di lui ormai è già tardi.

OLYMPIC SLAM DALLA CIMA DELLA SCALA!!!


DIRETTAMENTE SUL FIGLIO DI ODINO!!!



A SEGNO.

A SEGNO.

A SEGNO.



Incredibile mossa risolutiva.
Jacques Perrier si rialza e allarga le braccia, sente la vittoria alla sua portata mentre la regia ci mostra almeno un paio di volte l’incredibile mossa da parte sua.

War sembra soddisfatto e rimane a guardare mentre lui sale sulla scala. Un passo dopo l’altro, con la sicurezza di essere a pochi istanti dalla vittoria.
MA VOLKERMORD SI ALLARMA!

Infatti il Figlio di Odino fa il suo ritorno e afferra la scala, sollevandola con l’avversario su di essa.
POI LO FA VOLARE FUORI DAL RING!!!



BRUTTISSIMO VOLO PER JACQUES PERRIER.


War riesce a proteggerlo, salvandolo da un impatto micidiale.

Ma questo permette a Bjorn di salire sulla scala e gettarsi lontano con la SKOLL!!!


DIVING SPEAR DALLA SCALA SUI DUE NEMICI.


A questo punto War lascia andare il compagno a terra mentre è lui a subire l’impatto del volo.


THIS IS FREAKIN’ AWESOME!!!


DeWitt: Non ho mai visto nulla del genere in vita mia.
Lover: Una Diving Spear dalla scala? Non è così rara.
Silente: War lascia cadere a terra Enfant Prodige pur di subire lui stesso la Spear volante, in pratica ha salvato il compagno dal KO.


Il Vichingo si accanisce su Völkemord, mostrando di essere ancora in rivalità con lui, si sono scontrati più volte per la cintura mondiale della JLW, ma la rivalità è sempre aperta.


Tuttavia questo dà tempo a Enfant Prodige di reagire.


PERRIER PRODIGE!!!

Fisherman Driver sul campione mondiale.


CONNESSO A PERFEZIONE!!!


Jacques Perrier si lascia prendere dall’enfasi e solleva ancora il suo avversario.


SECONDA PERRIER PRODIGE!!!


Finalmente può trarre un sospiro di sollievo e sistemare la scala, ma…

BJORN ENTRA IN BERSERKER MODE!!!
Si rialza nonostante non abbia più energie e pare pronto a distruggere tutto.



TERZA PERRIER PRODIGE!!!


Jacques Perrier crolla a terra dopo averla eseguita, deve spegnere la fiamma della distruzione insita nel campione.
La presenza di Völkermord è stata un assist importante per lui, ma c’è da dire che ha dimostrato di sapersi salvare in situazioni disumane con le sue forze.


E ora è tempo di tornare sulla scala.
Sale più velocemente che può, afferra il gancio e cerca di strappare la cintura.
Bjorn Ironside è diventato l’incubo principale dell’Apocalypse e stasera si è mostrato DEVASTANTE.


Ma finalmente arriva lo stacco dal gancio.

LA CINTURA VIENE FINALMENTE RECUPERATA DA ENFANT PRODIGE!!!


Ci siamo, è la fine di un incredibile main event.


FINISCE.
FINISCE QUI.

Testo nascosto - clicca qui

Vincitore via recupero della cintura (20:30) e nuovo JLW World Champion: “Famine” Enfant Prodige

DeWitt: Incredibile! Jacques Perrier riesce a staccare la cintura dal gancio ed è dunque per la TERZA VOLTA in carriera il JLW World Champion.
Silente: Ironicamente Völkermord lo ha aiutato a superare il primato di cui faceva parte anche lui, la quota due campionati mondiali.
Lover: È stato un TLC match fantastico! Mi dispiace però che Bjorn Ironside abbia avuto tutta questa ostilità da parte dell’Apocalypse.


Il ragazzo prodigio esulta, solleva la cintura al cielo. Dopo mesi difficili e un fantastico ritorno, si è mostrato ancora capace di tornare in vetta alla federazione di cui è stato fin dal primo giorno uno dei volti principali.
“Famine” Enfant Prodige è degno dell’Apocalypse e la sua fame è stata finalmente saziata, permettendogli di riportare all’interno del gruppo il prestigioso titolo mondiale della JLW.
Indubbiamente questo significa accendere ancora di più la fiamma distruttiva di Bjorn Ironside, ma stasera non ha tempo di pensarci.
War esulta con lui, e gli solleva il braccio al cielo.
I due lottatori simbolici che più di tutti hanno rappresentato con successo la JLW nel Total War Project stasera sono qui a trionfare insieme.
Jacques Perrier ha compiuto ciò che ci si aspettava mentre le tenebre hanno avvolto ancora una volta le stelle della JLW.



EPILOGO DA SEGUIRE CON ATTENZIONE!

Ci troviamo ancora a Philadelphia, dalla villa della famiglia Diamonds. Un annoiatissimo Jack Leone ascolta i monologhi da sfinimento del giovane rampollo di famiglia, Matt Diamonds “Leone”, che è fermo davanti alla porta della stanza.

Matt: “Sai come dice il proverbio. Un Diamonds è per sempre. Il Diamonds è Unbreakable. Il Diamonds è il migliore amico dell’uomo e della donna, e oggi anche del gender fluid. Quindi puoi contare su di me e rendermi una figura di spicco per la tua JLW ideale. Che ne dici di mandarmi nel main event e usare tutte le risorse a tua disposizione per portarmi a vincere il JLW World Championship?
SI’!
SI’!
SI’!”

Old Jack tuttavia fissa la porta e il ragazzo sembra preoccuparsi.

Matt: “Stai aspettando qualcuno? Lascia perdere… sei in presenza dell’Unico!”

SBAAAAAAAAAAAM!


La porta viene aperta dall’altra parte e Matt si ritrova schiacciato contro il muro come in una grottesca scena da cartoon.
Una figura in giacca e cravatta, non inquadrata in volto, entra nella stanza e appoggia una valigia sul tavolo. Lo sguardo di Jack Leone pare illuminarsi alla sua presenza.

Jack: “Non credevo che ci saremmo più rivisti. E nemmeno credevo che sarebbe stato per una situazione come questa.
Tu e io siamo come il sole e la luna, facciamo girare il Wrestling come il giorno e la notte, e abbiamo due concezioni molto diverse.
Tuttavia, ritengo che alla fine dei conti, dopo tanto tempo credo che a giudicare il nostro operato nei confronti di altri uomini di potere potremmo definirci quelli BUONI… i GOOD GUYS!”

Finalmente la regia ci mostra chi è l’altra persona nella stanza. Un volto magro, e capelli che iniziano a tingersi delle prime tinte di grigio.
Un volto storico che oggi fa parte del valore aggiunto, una figura ormai giunta ad una fama insolita, che si sviluppa soltanto dopo la piena maturazione.
L’uomo si siede sulla poltrona della stanza e allarga le braccia, si guarda attorno, quella villa pare ricordargli il prestigio che ha saputo ottenere nella sua vita. Un ospite d’onore proveniente dall’Irlanda.
Si tratta infatti dell’Irish Multimillionaire Michael McFarry.

McFarry: "Io ti ho visto mollare. E ritornare. Mollare. E ritornare. Ed ancora, ed ancora, ed ancora... Soltanto la morte ti farà mollare davvero, ma non ne sarei neanche troppo sicuro.
Io invece quando ho mollato l'ho fatto in maniera definitiva. E quando ho annunciato il mio ritorno, non sono mai davvero tornato. E' vero, siamo agli antipodi. Ed è per questo che abbiamo funzionato così bene insieme. Perché colmiamo insieme le nostre mancanze.
Sono tanti anni che non faccio parte dello sport-entertainment, eppure nessuno si è mai dimenticato di me. Anzi, se possibile ha preso pure più spessore, come un racconto che acquisisce dettagli più volte viene raccontato. E sai perché? Perché brillo della tua luce riflessa su di me. Siamo come il sole e la luna. La gente vede te e pensa ai Good Guys. La gente vede te, e sa che io potrei tornare in qualsiasi momento, per allearmi o per combatterti. Tu fatichi, io mi godo l'aura da leggenda.
Ora, se stasera sono qui da te è perché la tua luce si sta facendo meno intensa e di conseguenza io la mia leggenda ne è ridimensionata, e sai che c'è Jack? Che è un male per i miei affari. Quindi ora tu mi spieghi se stai diventando davvero un rincitrullito parcheggiato nell'ospizio in modo che non possa dare fastidio a nessuno, o se quella luce la possiamo riaccendere insieme. Ok? Come vedi, le risorse per progettare un finanziamento per la nostra rinascita non mancano."

L'Irish Multimillionaire chiude la valigia. Poi si volta a osservare Matt Diamonds.

McFarry: "E quel coglione chi è?"

Mr. Attitude scrolla le spalle.

Leone: “Mio cugino. La sorella di mio padre ha sposato il capofamiglia dei Diamonds, però sai… il lato positivo di questa parentela è che almeno ho avuto un luogo in cui ospitare i ragazzi del Dojo.
Ma devo essere sincero… non possono rimanere qui, non posso mettere una scuola di Wrestling a Philadelphia, per quanto sarebbe salutare far fare a loro un po’ di Training Montage e la scalata dei gradini come Rocky Balboa.
Tuttavia qui entri in gioco tu. Mi hai detto di avere un posto per ospitare me e questi ragazzi, e per dare alla JLW un’opportunità di rimettersi in gioco, di controbattere a ciò che presenta oggi l’Apocalypse.
Il mio piano è semplice. Uno show mensile da alternare agli eventi della JLW gestiti dall’Apocalypse.
Due show, uno organizzato da Völkermord e soci, e l’altro organizzato da me, con il tuo benestare. In pratica la JLW in questo modo avrebbe UNO SHOW OGNI DUE SETTIMANE! Per quanto riguarda il roster, sono ancora il gestore e posso chiamare ogni singolo lottatore, compresi i membri dell’Apocalypse, dunque non è un problema, non si presenta più la situazione di dover organizzare tutto da zero.
Potrebbe essere la nostra chance per ripartire e ricreare qualcosa insieme. Non sono uno che parla di fato e destino, non fa per me, però… in qualche modo siamo tornati a darci supporto!
Ti sei creato un impero, sei un uomo di successo, e non ti sei mai fatto fregare a differenza mia. Però non capisco dov’è che potresti ospitarci.
Chicago? Troppo pericoloso… Los Angeles? Sarebbe un problema perché la JLW è sempre stata pro-East Coast. In Texas? Si dice pisciare fuori dal vaso… davvero, non ho assolutamente idea di dove potresti ospitarci!”

L'Irish Multimillionaire sorride.

McFarry: "Di dove sono io?"

Jack Leone sorride.

Leone: "Sei un fottuto irlandese!"

McFarry: "Esatto. E i miei affari hanno base lì, Dublino è la città da cui domino l'economia globale. E si dà il caso che io abbia appena comperato un'arena nella mia città."

McFarry tira fuori il telefono e mostra una foto a Leone.

McFarry: "Mica male, eh? E' già tutto pronto, basta che tu mi dica sì."

Leone: “Sì, lo voglio!”

Matt: “Auguri e figli ma…”

THUMP!

Leone: “Allora vorrà dire che fra DUE SETTIMANE prenderemo lottatori dal roster JLW e organizzeremo un nostro show. Uhm, tre match possono andar bene.”

McFarry: “Il Paradiso!”

Leone: “Okay, ho già in mente un’idea per il poster. Se ci prendiamo anche l’arbitro Derek Williams direi che abbiamo risolto.”

Old Jack si avvicina al roster del JLW Dojo.

Leone: “Preparate i bagagli, si va a Dublino!”

Deacon Rick festeggia con il segno della Croce.

Rick: “Vengo anch’io!”

Leone: “No, tu, no!”

Da questo momento la JLW è due volte mensile… dunque bisettimanale! Grazie a tutti per aver reso possibile questo sogno.



Jack Leone Wrestling presents...
Dublin Blues Paradise
15 marzo 2019
@Dublin (Ireland)
7x01; JLW Event #37

Un-official theme: The Dubliners - "Rocky Road to Dublin"



CARD DELLO SHOW
* Match 1: Dion Luxer vs Zackary Houston (w/ Jeff Houston)
* Match 2 - #1 contender for Pro Wrestling Legacy Championship: Mr. Khan vs Lumberjack Sigurd
* Main Event: "Viking" Bjorn Ironside vs "War" Völkermord [Dublin Rules match]
* Jack Leone & Michael McFarry's Big Announcement


DeWitt: Sono senza parole… a cosa abbiamo assistito?
Lover: Due pay per view mensili, perciò lavoriamo una volta ogni 2 mesi?
Silente: No, una volta ogni 14 giorni!
Lover: Voglio l’aumento di stipendio!!!
DeWitt: Nel main event l’ex campione mondiale contro il One Man Trios Champion.
Silente: Sarà imperdibile! E chissà in cosa consiste l’annuncio gigante di Leone e McFarry!



Crediti.
Lo show a cui abbiamo assistito è stato reso possibile grazie al contributo di...
- Cith (Match 1, 2, 4, 6, 8, main event, assemblaggio)
- Wordlife (Yagami vs Sir Crane)
- Cross Wizard (JLW Tag Team)
- Alessandro P. (Planotov vs Dusk)
- Cross Wizard & Cith (Trios match)
- Utenti (rispettivi promo)