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JLW #34: JLW Goes Nuts

Ultimo Aggiornamento: 23/12/2018 21:16
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23/12/2018 21:14
 
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Jack Leone Wrestling presents...
JLW Goes Nuts
23 dicembre 2018
@Ghiandaland Park (Warchiengton DC)
6x04; JLW Event #34


Un-official theme: Offspring - "Come out and play"




Lo show si apre con una parata di mascotte vestite da scoiattoli e una marcia suonata con trombe e tamburi, si tratta dell’inno di Ghiandaland, il parco divertimenti di Warchiengton DC, di cui Archie Fisher è il sindaco.

ARCHIE.
ARCHIE.
ARCHIE.

I fan sono festanti per questo evento, dove avremo il memorabile Mount Nutshmore Tournament. El Silente indossa una maschera differente dal solito, con sfumature marroni come una castagna.


Chris DeWitt: Un saluto a tutti i nostri fan della JLW. Ehi, Silente, ma che è quella maschera?
El Silente: Mi hanno pagato bene per fare da sponsor.
DeWitt: Quindi ti sei venduto per denaro.
Silente: Non è proprio così, è solo che pagavano bene!
Jimmy Lover: Un caloroso saluto a tutti da Jimmy “Barracuda Heart” Lover, vi amo tutti e vi presento la card serale.

CARD DELLO SHOW
* Match 1 - Mount Nutshmore Tournament Round 1: Dion Luxer vs "Sir" Abraham Crane vs "War" Völkermord [Three Way match at the Horror Saloon]
* Match 2 - Mount Nutshmore Tournament Round 1: "Famine" Enfant Prodige vs Jeff Houston (w/ Zack Houston) vs Trevor (w/ Hamish) Three Way match at the Christmas Tree]
* Match 3 - Mount Nutshmore Tournament Round 1: Blackjack (w/ John Doe) vs Dragon Ninja (w/ Steve Barone) vs "Time" John Kratos [Three Way match at the Sand Coliseum]
* Match 4 - Mount Nutshmore Tournament Final: Winner 1 vs Winner 2 vs Winner 3 [Three Way match at the Glorious Mount Nutshmore]
* Main Event: Bjorn Ironside & Archie Fisher & Mr. Ghiandastic vs Red Kamen & "Pestilence" Hiroshi Yagami & "Lust" Cold Snow [Champions vs Champions 3 vs 3 match at the Ghianda Festival]


NOTA sulle location:
- Horror Saloon: la sala degli orrori, un luogo torbido e disturbante per tutte le età. Contiene teste di mascotte decapitate e cervi imbalsamati.
- Christmas Tree: un accogliente albero di Natale rompe le balle perché è al centro del ring. E se lo scuoti cadono regali.
- Sand Colisseum: la simpatica arena Colosseo per gladiatori. Sabbia ovunque e cheerleader poco vestite. Non vi preoccupate, abbiamo verificato la loro carta d'identità!
- Glorious Mount Nutshmore: il lustro di Ghiandaland, la montagna con i Tre Fondatori (tutte mascotte). Ma chi vincerà il torneo avrà il suo volto come QUARTO FONDATORE anche senza fare nulla a parte combattere. Un luogo spettacolare per combattere, l'Hollywood delle mascotte, pieno di aspiranti registi e attori.
- Ghianda Fiesta: cosa c'è di più appagante di uno scoiattolone con il sombrero? Uno che ti versa anche la tequila e fa la siesta! Il luogo più lussuoso, adatto per il nostro magnifico main event fra campioni. Un'esperienza che cambia la vita (e ti svuota le tasche).


AH AH AH AH AH

DeWitt: Cosa succede?
Lover: Una risata MALEFICA.
Silente: Ma no, è il saluto di Archie Fisher per esaltare la folla.

ARCHIE.
ARCHIE.
ARCHIE.



Ci ritroviamo in un vicolo buio, dall'orario segnato dalla telecamera capiamo che sono le 02 AM, il cameraman continua a camminare fino ad arrivare ad un vicolo cieco, il cameraman attiva gli infrarossi della telecamera e davanti a lui si vede un uomo incappucciato che fissa la telecamera, l'uomo ha varie cicatrici su tutto il busto e porta una cintura in cui sopra è stato inciso graffiando il ferro "Horror Championship" l'uomo inizia a parlare

???: " Finalmente è giunto il mio siffatto momento. Posso tornare qui, a dominare nel mio maniero, e a riprendermi ciò che mi spetta di diritto, questa sera, sarà il mio gala di festa."

L'uomo si avvicina alla telecamera e si toglie il cappuccio: È DION LUXER, IL DOCTOR OF NIGHTMARES È TORNATO

Dion Luxer: "Si signori, Luxer è tornato a casa, per riprendermi i vertici di questo posto, e comincerò la mia scalata da JLW Goes Nuts, dove dovrò affrontare "Sir" Abraham Crane e "War" Völkermord.
Abraham, non abbiamo avuto neanche il tempo di stare in coppia in VDW che subito ci abbinano Mano a Mano? Ma come ti avevo già detto, a me non importa nulla di quello che è successo, io ho combattuto insieme a te solo perché dovevo adempiere ai miei doveri e quest'oggi i miei obblighi sono di sconfiggere te e Völkermord per poter andare a vincere questo eclatante torneo, ed ovviamente il match si farà dove io mi sento più a mio agio. Riguardo all’Unsterblich, Völkermord, ho già avuto esperienza nel lottare con giganti come te, chiedi a Corruptus come è finita, non potete farci nulla, la vostra colpa è che siete andati a dormire..."

Del fumo comincia ad annidarsi ed il cameraman cade a terra rompendo la telecamera prima che il collegamento si interrompa riusciamo a sentire rimbombare "la vostra colpa è che siete andati a dormire".




Giovedi 20 dicembre, sera inoltrata. Una villa signorile in quel di Oxford, nello specifico una stanza adibita a studio privato. Vediamo libri ovunque, e sulla scrivania un sacco di fogli e scartoffie varie. Al proprio tavolo vediamo “Sir” Abraham Crane: non è dei migliori umori, e sta chino sulle carte che affollano la scrivania. Lo si sente riflettere tra sé e sé.

“Se solo non fosse stato per quella aberrante stipulazione. Io. Un laureato col massimo dei voti a Oxford. Uno dei maggiori esponenti dell’elite culturale non solo dell’Università di Oxford ma di tutta l’Inghilterra. Mi obbligano a leggere le perverse pagine di un abominio culturale come un Hentai. Sapevano che non avrei mai potuto vincere.”

Si versa del thè, ormai freddo, da una teiera. Il suo sguardo è concentrato, è palese che sta ripensando a quanto accaduto allo scorso show JLW.

“Per quanto io abbia una volontà pressochè di ferro e una mente aperta, leggere quello…quello SCHIFO…è troppo anche per me. La stipulazione e l’ambiente della lotta erano tutti per Hiroshi Yagami; avrei voluto vederlo in un incontro tradizionale. Sarebbe soccombuto sotto i miei colpi! E …”

Lo schermo del portatile poco distante da lui s’accende. Sir Crane viene così distratto dalla sua riflessione ad alta voce. S’appresta a guardare lo schermo. Una mail. Mittente: “Commissione di controllo dell’elite culturale di Oxford”. Dalla sua reazione si vede che temeva accadesse.

“Per tutti i gioielli della Madre Regina. E ora che vorranno?”

Apre la email. Le telecamere ci permettono di leggerne il contenuto.

“Esimio Professor Crane.
Eravamo così entusiasti del suo debutto vincente contro Shinsuke Altamura. Ma le successive sconfitte ci hanno altamente amareggiato. Soprattutto l’ultima contro Hiroshi Yagami; noi possiamo comprendere che una mente del suo calibro inorridisca anche solo al pensiero di dover leggere un Manga Hentai, ma eravamo altresì certi che gli anni di formazione a Oxford l’avessero resa ferrea, inespugnabile come il palazzo di Sua Maestà.
Se ben ricorda subito dopo la Laurea lei è stato inserito nel circolo delle menti più elette di tutta l’Inghilterra, e al momento del suo debutto nel mondo della lotta, ha promesso di tenere alto il nome. Cedendo alle luride provocazioni date da quell’Hentai e venendo quindi sconfitto da Hiroshi Yagami per mancanza di tempra, lei ci ha delusi.
Tuttavia ci sentiamo di essere magnanimi con lei, e le daremo altre possibilità. Veda di non deluderci ulteriormente.
Cordiali saluti. Firmato …”

Crane abbassa con un colpo secco lo schermo del pc portatile. Una voce lo fa sussultare.

???: “Che fa, sir, non risponde?”

Abraham alza la testa. Davanti a lui c’è William, il suo maggiordomo.

William: “La vedo sudato, Sir.”

Crane s’asciuga il sudore della fronte con un fazzoletto preso dalla giacca.

“Quando sei arrivato? E come fai a sapere chi era a scrivermi?”

William prende la teiera, ormai vuota, e la tazza e le ripone sul vassoio che aveva con sé. Portamento signorile per l’anziano maggiordomo.

William: “Semplice, lei è sudato. Quando è in quello stato di quasi terrore, può essere solo uno il motivo. Loro.”

Per ora Sir Crane rimane in silenzio. Dopo un’ulteriore sollecitazione del suo maggiordomo, apre bocca.

“La verità è che mi hanno dato solo un’ultima chance. E ho contro due avversari…particolari. Particolare. Una parola che mi capiterà di dire molto spesso in JLW. William, non hai idea dei figuri che popolano quella federazione.
Comunque, a JLW Goes Nuts avrò contro Dion Luxer e Volkermord. Il primo è un ex scienziato impegnato anni fa in macabri progetti militari. Non so se hai mai sentito parlare del MK-Ultra.”

William: “Certamente. Ma non era un progetto americano? Credevo che lei avesse appena parlato della fu Unione Sovietica.”

Crane s’avvicina alla finestra. Mani dietro la schiena.

“Infatti, ma era per farti capire il concetto. Credevo fosse soltanto una leggenda metropolitana, una sciocchezza da internet, ma mi dicono che certi orrori sono avvenuti veramente. Volkermord invece è un colosso. Un ammasso di muscoli la cui potenza non ha eguali. Dovrò agire di strategia. Dion ha una mente brillante quanto la mia, seppur deviata, e non posso competere con la forza mastodontica del tedesco. Nazisti. Scienziati sovietici. Mi sembra di essere catapultato nel 1945. Ma se è vero che la storia è ciclica e maestra di vita, noi inglesi ne siamo usciti sempre a testa alta.
La Commissione è stata categorica: non avrò altre seconde possibilità. E non nego l’evenienza che Shinsuke Altamura non abbia ancora finito con me. Ma se i giapponesi hanno buona memoria sanno che non bisogna mai mettersi contro la Corona. Sei d’accordo?”

William: “Assolutamente si, My Lord.”

Crane gli fa segno di allontanarsi.

“Ti prego di lasciarmi solo ora, ho bisogno di riflettere. Non sarà per niente facile, non potrò fare altri tentativi.”

Sulle immagini di William che s’allontana, il collegamento stacca.



Nel backstage di Ghiandaland Park, più precisamente nei pressi del magazzino dell'arena, troviamo un affaccendato Völkermord accovacciato verso terra e rivolto di spalle rispetto alla telecamera. Il lottatore tedesco, ormai former JLW World Champion, non appena intuisce di essere ripreso si rialza e si volta in modo da poter essere inquadrato frontalmente.

Völkermord: "E così un altro Natale è alle porte, uh..."

Il teutonico prende un bel respiro, gonfiando la massa del petto, per poi sbuffare rilasciando tutta l'aria immagazzinata.

Völkermord: "Non narro spesso particolari che riguardano la mia vita privata, o il mio passato. Ma l'ultima volta che l'ho fatto, non molto tempo fa, ci ho trovato gusto... E credo che, se è vero che in un periodo del genere sia richiesto essere più affabili, probabilmente è il caso che io mi ripeta."

Breve pausa da parte del Berliner Annihilator, che riprende a parlare poco dopo.

Völkermord: "Come ormai avete capito, beh, anche io sono un essere umano dotato di carne ed ossa. E, come tutti gli essere umani, ho trascorso gli anni della mia infanzia. Si, non è semplice focalizzare l'immagine e realizzare l'idea, eppure l'uomo che vedete, questo atleta che siete abituati a vedere annientare tutto e tutti, un tempo scrisse delle missive a Mr. Santa Claus.
Ho aperto i regali sotto l'albero, ho trascorso delle giornate in famiglia davanti al camino. In qualche occasione mi sono anche accaparrato i doni di qualche marmocchio, e di certo non con le buone. Ma d'altronde il carattere è carattere... Già all'epoca emergeva, a tratti, sotto alcuni aspetti e in determinate circostanze.

...

Fatto sta che, proprio per via di episodi come quello, alcuni dei miei parenti mi affibiarono un soprannome, derivante da un cartone animato americano che in quel periodo ebbe un discreto successo. Il Grinch."

L'Unsterblich sorride appena, in maniera allusiva. Poi torna serio e scuote lentamente il capo.

Völkermord: "No, non è come pensate, miei cari. E' vero che io e i miei coetanei nutrivamo una certa ammirazione verso quel mostro verde che aveva a cuore il sabotaggio del Natale, forse perchè incarnava lo spirito della trasgressione, di tutto ciò che può andare controcorrente. Ma se ve lo state chiedendo, beh... No, non ho intenzione di rovinare la festa a nessuno.

...

Sono stato un Grinch in miniatura, a suo tempo, ma con il passare del tempo la festa e le tradizioni natalizie sono iniziate a piacermi."

Völkermord si scosta poco a lato e indica qualcosa ai suoi piedi: il cameraman inquadra un classico sacco marrone che, in genere, contiene dei doni natalizi.

Völkermord: "E, con lo stesso spirito, quest'oggi ho voluto raccogliere all'interno di questo sacco un po' di regali per i miei colleghi del roster. Certo, non sono uno smielato cultore del Natale, ma neanche un ostinato oppositore, di quelli che tengono il grugno fino all'epifania. Non lo adoro alla follia, e neppure lo detesto. Ritengo semplicemente di essere qualcuno che, con la giusta inventiva, potrebbe riuscire a renderlo più interessante e adrenalinico."

Il tedesco si china nuovamente verso il basso ed apre il sacco.

Völkermord: "Ah, per la cronaca... Ho detto PER i miei colleghi, ma mi trovo costretto a rettificare. Sono regali, si, ma PER ME."

L'uomo adesso lascia intravedere il contenuto del sacco: all'interno sono presenti svariate hardcore weapons. Scrutiamo la presenza di mazze, sedie, oggetti cosparsi di filo spinato... E chi più ne ha più ne metta.

Völkermord: "Un Santa Claus alto più di due metri, con tutti quei doni SPECIALI nel suo sacco, è un Evil Santa degno di un Horror Saloon, no? Non vi resta che prendere comodamente posto sulle vostre poltrone, dopo aver arrostito qualche marshmallow sul focolare, e godervi uno spettacolo raccapricciante e corroborante al tempo stesso."

Il Berliner Annihilator richiude il sacco e poi torna in posizione eretta, portandoselo sulla spalla destra.

Völkermord: "Non mi resta che augurarvi un cruento Natale, pieno di suspense e di lottatori di wrestling spappolati in ogniddove dalla War Machine, Völkermord."

Dopo aver terminato con la sua piccola sceneggiata, costruita ad hoc con palese fine retorico, il tedesco torna serio come al solito smorzando l'atmosfera sapientemente ricreata fino a questo momento e, subito dopo, supera il cameraman sparendo di scena.

Camera fades.



DeWitt: Sono un po’ preoccupato dalla prossima sfida. Sir Abraham Crane sta svolgendo un buon lavoro e ha sconfitto Shinsuke Altamura, mentre ha perso contro Hiroshi Yagami per ragioni d’orgoglio. Ma stasera lui e Dion Luxer hanno di fronte Völkermord!
Lover: E allora? Dion Luxer non ha paura di nessuno!
Silente: Credo che War parta da favorito, ha appena perso il titolo mondiale JLW ed è AFFAMATO.
DeWitt: In ogni caso, è un Three Way match in un salone HORROR, e questo dà a Luxer una chance aggiuntiva. Mi aspetto sorprese in ogni caso.

Match 1 - Mount Nutshmore Tournament Round 1: Dion Luxer vs "Sir" Abraham Crane vs "War" Völkermord [Three Way match at the Horror Saloon]
Referee: Hector Tegredo

Il Saloon Horror è una struttura stile casa infestata da luna park. Ma ovviamente noi siamo in uno show di Wrestling e dunque c’è un ring al centro. I fan indossano maschere a tema… no, non quello Natalizio anche se c’è un Babbo Natale in versione zombie che è parecchio figo nel look.

Sir Crane scuote la testa, pare schifato di trovarsi di nuovo in una sfida troppo ridicola per i suoi gusti puristi.
Dion Luxer invece si sente a casa, lo abbiamo visto in VDW stringere un accordo con Smith (di Smith & Wesson) per un esperimento misterioso, e qui si trova nel suo ambiente ideale.

“War” Völkermord si prende l’ingresso speciale con la sua theme THIS IS WAR. Il Berliner Annihilator è pronto a mietere vittime questa sera. Il wrestler afferra il coperchio di un bidone della spazzatura e lo piega con le sue mani, mostrando una forza brutale grazie alla sua muscolatura quasi impossibile.

DIN DIN DIN.

Hector Tegredo dà il via alla sfida. Le regole sono le solite di un Three Way match, si vince per schienamento o sottomissione e non ci sono squalifiche.

“Sir” Abraham Crane sembra subito motivato ad attaccare War, gli dà uno spintone ma non riesce a muoverlo di un solo centimetro. Arriva una raffica di pugni al petto, ma non basta. Dion Luxer dà man forte con dei suoi calci veloci, ma nemmeno lui riesce nell’intento.
Völkermord provoca i rivali, vuole un DUE CONTRO UNO. E loro agiscono in quel modo!
Ma arriva un po’ di sana strategia. Sir Crane blocca il braccio destro del tedesco mentre Luxer sguscia a terra e cerca di sbilanciarlo, così il British Culture Lord riesce a scaraventare War a terra, facendolo cadere.
Una volta al tappeto, perfino lui è vulnerabile.
ATTACCHI MULTIPLI, pestaggio totale ai danni di War.


Luxer applica la CRIPPLER CROSSFACE all’avversario, mentre Sir Crane va di Figure 4 Leglock.
DOPPIA SUBMISSION.

DeWitt: Lo spettacolo è esaltante.
Silente: Non pare affatto un match “horror”
Lover: Per ora…


I due “alleati” si ritrovano in piedi e sanno che devono combattersi a vicenda.
SUPERKICK di Luxer… ma l’avversario si sposta in tempo.
Flowin DDT del British Culture Lord.
A SEGNO!!!


Ma ecco che intanto Luxer sguscia fuori dal ring e va a prendere un bastone di legno, completamente intriso di sangue (ndLover: spero che sia un trucco scenico) e lo usa per colpirlo a ripetizione.
COLPI DURISSIMI CON IL BASTONE!!!
Il Dottore degli Incubi non si trattiene e continua il suo assalto spietato.


Però ecco che c’è un BOATO DEL PUBBLICO.
Völkermord si rialza di scatto.


SHEET DIVIDER.
Military Press Drop into Gutbuster.


Mossa spietata su Dion Luxer, e non finisce qui.

Sir Crane cerca di attaccare il tedesco ma lui reagisce con l’HIGH LIFT DROP, scaraventandolo oltre le spalle a terra.
Völkermord VUOLE vincere la sfida, e riprendersi il suo posto contro Bjorn Ironside per avere un rematch. Lo vediamo finalmente a combattere fuori dal ring.
Prende di mira Dion Luxer e lo scaraventa contro una VETRINA!!!
CRAAAAASH.
Lo scaraventa nel vetro, mentre dietro di questo si attiva la risata di una bambola diabolica.

HI HI HI HI HI.
Inquietante!

AH AH AH AH AH


War sta DOMINANDO e vuole chiudere.

Tutto è pronto per la VOLKERSTRASSE, la sua manovra fi…
NOOOOOOOO!
Sir Crane si dà all’attacco e connette il POWER OF THE KNEE.
Running Knee Hit che sbilancia il tedesco, poi arriva THE PANDEMONIUM.
PEDIGREE A SEGNO SU WAR!!!


Sir Crane va addirittura a schienarlo.


1…



2…



3NO!!!


Si sa che è durissima avere la meglio sull’Unsterblich, ma stavolta sembrava davvero l’occasione ideale.
Dion Luxer solleva sulle spalle Sir Crane.
F-5!
TORNADO DI FORZA 5.

Grandissima manovra del dottore degli incubi, che va allo schienamento.


1…



2…


3NO!
NON BASTA!


Luxer è ormai pronto ad aspettare che Sir Abraham Crane si rialzi.

EYE OF PANIC.
RKO!!!


Grandissima manovra.


ARRIVA LO SCHIENAMENTO.


1…



2…


NOOOOOOO!
Völkermord lo interrompe.
E LO SOLLEVA.


SCATTERBRAINER!
Crucifix Powerbomb Stance into Sit-out Piledriver.

GRANDISSIMA MANOVRA.

Luxer viene scaraventato al tappeto.
ARRIVA LO SCHIENAMENTO.


1…



2…


Sir Crane cerca di allungare il braccio per fermarlo.


3!!!


NON CE LA FA.

War ha lasciato un grandissimo impatto ed è il primo finalista della sfida. L’ex campione del mondo è dunque uno dei tre lottatori a giocarsi la finale per cercare di raggiungere nuovamente il main event e avere un rematch contro il Vichingo (o forse contro “Pestilence” Hiroshi Yagami… dipende come andrà la loro sfida al Symposium!).

Testo nascosto - clicca qui


Silente: Non c’è stata una sorpresa iniziale, devo dire che Dion Luxer e Sir Crane sono stati spettacolari, ma non è bastato per ottenere la vittoria.
DeWitt: Giusto, è andata così.
Lover: Chi può fermare War? Se ha vinto il primo match chi ci dice che non riuscirà a vincere allo stesso modo anche la finale?!?


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“Prima scena, Natale…
Seconda scena, Sconosciuti…
Terza scena, Torneo…”

A parlare, dinnanzi ad uno sfondo buio e come spesso accade illuminato solo da una flebile luce di candela, ‘Famine’ Enfant Prodige.

“Natale è un periodo felice, si ricevono doni e, per coloro che sono credenti, si festeggia una ricorrenza non indifferente sulla quale non mi soffermo, in quanto convinto ateo. Nonostante ciò, non giudico coloro che credono, io stesso ‘credo’ in Babbo Natale, nella figura dell’albero di Natale, nel tema dello scontro che mi vedrà affrontare in questo giuoco ad eliminazione due rivali…come dire…non saprei, e non trovare le parole per me è complesso. Cambio Scena.”

In realtà si rimane sempre sul primo piano di Perrier, il quale riprende a parlare.

“Sconosciuti. Fingo di non sapere cosa dire, ma in realtà lo so perfettamente. Creo pathos, probabilmente immotivato, utile al mio sollazzo. Sono due rivali sconosciuti. La nomea di tale Jeff Houston e di tale Trevor non giunse mai al mio udito, per me non sono rivali degni di esser presi in considerazione. O, quantomeno, degni di essere presi in MIA considerazione. Perché sono nato per vincere premi e tornei, sono nato e morirò con questo pesante fardello, quello di non dover mai deludere nessuno, ed in primis di non dover mai deludere il sottoscritto.
Cambio Scena.”

E’ sempre Perrier ad annunciare il cambio scena, ma non succede nuovamente nulla, se non la canonica pausa di qualche secondo prima che ricominci il monologo.

“Torneo. E’ quasi ridondante il mio favellare, laddove si parla di competizione io primeggio, qualunque sia l’eventuale ambito nel quale ci si deve cimentare. Ed è vero che il wrestling, ad oggi, non è ciò per il quale posso identificarmi nella perfezione assoluta, ma rimane altresì vero che l’anelare alla perfezione è il mio continuo Santo Graal, ciò a cui colui che è perfetto in tutto il resto deve ambire per una meraviglia a 360°.
Atto Finale.”

La ‘pausa’ attuata ora da Prodige è leggermente più lunga rispetto a quelle che separavano le tre ‘scene’ l’una dall’altra. Tuttavia, ricomincia a parlare.

“Noioso, non è vero? Noioso da morire, immaginatevi un film dove il protagonista, borioso e vanaglorioso, recita in codesto modo pedante, e vi renderete conto di un qualcosa di strano. La qualità è elevata, ma non intrattiene, non coinvolge, non vi fa venir voglia di tornare a vedere quello spettacolo. Ed è proprio questo quello che mi sono prefissato per questo torneo. Voglio che sia tutto dannatamente semplice ed estremamente fluido, voglio che il cammino verso la vittoria finale non sia così spettacolare né così tortuoso come, magari, voi seduti sulle vostre poltrone vorreste che fosse, perché io che vi partecipo desidero si vincere, ma con un dispendio di energie direttamente proporzionale al valore di coloro che competeranno con me. E non so chi incontrerò nel turno successivo, ciò non è dato sapersi, e non sono persona che si sbilancia verso l’ignoto. Io parlo solo di ciò che conosco, e quel che conosco è il nome di chi avrò di fronte nel primo turno.
Jeff Houston e Trevor.
Il nulla.
L’augurio Natalizio che faccio a me stesso, il dono che vorrei trovare sotto l’albero, per restare in tema con la stipulazione, è una contesa semplice, una vittoria ridicola per un proseguir nella competizione al massimo della forma fisica e mentale. Il minor spreco di energie, il minor spettacolo da offrire a voi che osservate. Egoismo? Egocentrismo?”

Prodige soffia sulla candela che illuminava la scena.

“Può essere. Non sempre si può risultare perfetti…ma ci si può provare…”

E su questa enigmatica frase si interrompe il collegamento.



Le telecamere ci conducono in una stanza di un hotel, una stanza dalle ampie dimensioni ma a soqquadro. Sembra la scena di una notte da leoni, con la differenza che non abbiamo una tigre nel bagno ne un bambino nascosto nell’ armadio…forse.
Ci sono molti foulard, mutande, sexy toy sparsi nella stanza, per la stanza bottiglie di champagne vuote e cubetti di ghiaccio ormai in fase di scioglimento a lungo a lungo sul pavimento, come le molliche di pollicino che però invece di condurre a casa, ci mostrano la strada per una vasca. In quella vasca l’ acqua emette ancora schiuma, sui bordi vi sono alcuni petali di fiori, altri sono in acqua, Jeff è disteso lì, con un reggiseno sugli occhi, il rossetto sul collo, la testa che penzolava oltre il bordo, mentre lo sentiamo farfugliare qualcosa.

JH: Oh merda!

Mentre si toglie la benda dagli occhi, notiamo dinanzi a lui Zachary Houston. Il fratello maggiore degli Awesome Brothers ha indosso un completo nero della Dolce & Gabbana: giacca, cravatta, pantaloni, scarpe, guanti d’ autista rigorosamente nero, a eccezione della camicia bianca e gli occhiali dalla montatura blu scuro, persino l’ elastico che raccoglie i capelli è nero. Zack guarda il fratello e abbassa il capo.

ZH: Papà mi aveva detto che avevi ansia da prestazione, avessi saputo fossi in ottima compagnia non sarei venuto sin qui.

Jeff risponde con un facepalm e scuotendo il capo, la promessa della famiglia Houston sbuffa ed esorta.

JH: Rilassati fratello, ho solo fatto colazione dopo la disfatta di Archie ed ho prolungato la festa ad ora.

L’ Awesome Brothers si avvicina alla vasca, sedendosi sul bordo guarda il fratello in pessime condizioni.

ZH: Bravo fratello, ti sei dato da fare, me ne compiaccio. Sai? È stato bello rivederti, ma vedere come disonori la famiglia mi fa togliere il dubbio sul fatto che tu stia bene. Ora me ne vado.

Jeff alza le braccia, porta le pupille verso l’ alto e sbuffa. Zack intanto si era rialzato e si stava avviando verso l’ uscio. The Magnum preoccupato richiama il fratello.

JH: Zachary rilassati sono spogliarelliste, cos hai contro le donne? A parte il fatto che hanno sempre ragione e che nel loro niente racchiudono il peggior piano di distruzione.

Zachary si gira, china il capo con aria mesta e si avvicina.

JH: Ma si può sapere che ti ha preso? Al liceo spaccavi il culo ad ognuno che ti fregava la pollastra e ora? Ora sei un denunziatori di membri, manco avessi delle fottute mutande di forza.

ZH: Ehi Austin Powers cerca di fare meno il sarcastico e andiamocene. Hai un match da fare.

JH: Mi dai il tempo di vestirmi evasore figale?

ZH: Ti do tre minuti.

JH: A letto duro di meno.

ZH: Cosa?

JH: Cosa?

Zack esce dalla stanza, Jeff a ruota lo segue. Lo Houston Brothers fratello maggiore appare sorpreso e non credeva di trovare il fratello già vestito. Il vestito è simile a quello dell’ altro Awesome Model solo che è zebrato e Jeff porta una fascia in fronte. Zack si toglie gli occhiali attonito scrutando il fratello.

ZH: Le altre volte mi sarei meravigliato solo del vestito, ma ora anche la velocità in cui l’hai messo, come hai fatto? Sei Superman?

JH: Sono un Avengers.

ZH: Davvero? Chi?

JH: Captain Precoce.

ZH: L’ uomo senza tempo.

JH: Il mio membro di tempo ne da pochissimo.

ZH: Abbiamo un problema. Alla base un fricchi fricchi francese e un britannico ubriaco, rozzo e puzzone.

JH: Un mangia baguette e un succhiatore di the appartenete alla categoria che urla Dio salvi la regina?

Grattandosi il capo attonito Zack rimane in silenzio per qualche istante.

ZH: Dobbiamo ricalcolare la tua analogia.

JH: Sono un professionista di anal…ogia, basta non sia la mia.

ZH: …

JH: Magari il degustatore di lumaconi è propenso alle analogie, ma li sfonderò entrambi gli ani…mi.

ZH: Sei disgustoso.

JH: E vorrei ben vedere fratello, io vincerò il torneo natalizio e li menerò sto bastone natalizio.

Il collegamento si dissolve man mano, mentre sul titantron le immagini si oscurano.



Siamo a Tokyo ... o era New York? Comunque siamo in una città notturna e i locali sono a pieno regime mentre le strade pullulano di buontemponi e belle ragazze, ma un elemento stride come le unghie di una lavagna: un uomo con una stempiatura abbastanza evidente, il volto dall'aria volgare e una corporatura leggermente magra racchiusa da un completo bianco e una camicia rossa ... ossia Trevor. L'ex-campione di coppia sta fumando una sigaretta appoggiato al muro con evidente nervosismo.

Trevor: Allora hai finito, coglione?

L'altro indossa un completo nero ed ha anche una benda sull'occhio sinistro, ma il fisico fa capire chiaramente chi è, ed infatti risponde a Trevor.

Hamish: Trevor, si può sapere perchè siamo conciati così? E da dove cazzo hai preso tutte queste cose a tema giapponese?!

Trevor: Pensavo che, visto la fama di cose del genere, potremmo cavalcare l'onda e guadagnare soldi: avremmo perso i titoli di coppia ...

Lo cinge con un braccio ridacchiando.

Trevor: ... Ma potremmo ottenere tanti spiccioli. Immagina la "Famiglia Stooges" dominare la città attraverso le sue filiali, gestire night club, farsi temere dalla concorrenza ...

Hamish lo guarda in faccia, con sguardo che lascia trasparire sarcasmo.

Hamish: Senti, il fatto che abbiamo perso i titoli, forse ci ha liberato di un bel fardello, e poi di sicuro non siamo malavitosi!

Si aggiusta la benda sull'occhio sinistro.

Hamish: Porco cazzo, questa benda mi farà irritare l'occhio! Ad ogni modo, siamo in inghilterra e se proviamo a fare qualcuna di queste cose, ci ritroveremo la polizia di sua maestà dietro il culo, te ne rendi conto?

Trevor è infastidito.

Trevor: Cazzo! Tu rovini sempre i miei piani migliori: immagina se riuscissimo ad avere nel nostro libretto pure la polizia. DOMINEREMMO L'ECONOMIA INGLESE!!! Anche se con il Brexit ... non sarà un compito così difficile sai?

Sospira.

Trevor: Ad ogni modo prima di mettere in atto il mio grandissimo piano dobbiamo portare a casa il gruzzoletto che ci garantisce la JLW e per fare ciò ... mi dovrai accompagnare a Washington. Mi attende un bel match sai?

Hamish: Contro chi te la vedrai? Da come ti stai preparando, ho pensato che stessi organizzando la ricerca del quindicesimo Dalai Lama...

Trevor: Che si fotta il Dalai Lama! Più che altro partecipo a un bel torneo: il Mount Nutshmore Tournament!!!

Hamish lo guarda come si guarda Scaramacai, e gli risponde:

Hamish: Perchè questo torneo già dal nome mi sembra un'immensa barzelletta tanto quanto l'esistenza di un programma chiamato 'Uk's got talent'?

Trevor: Suvvia tu denigri lo UK's Got Talent solo perchè hanno rifiutato per 8 volte la tua candidatura. Comunque sì ... da quanto so è un torneo fatto da gentaglia come Archie Fisher ergo il "bel torneo" era sarcasmo.

Hamish: Almeno io non ho rischiato di finire come te su 'Animali senza idee'...

Trevor: COGLIONE! Comunque dovrò affrontare non uno, non tre ma due avversari: Jeff Houston e Enfant Prodige!

Fuma un po'.

Trevor: Ti ricordi di Houston vero?

Hamish: Quel nome non mi è nuovo, anche se al momento non ricordo il contesto in cui ci abbiamo avuto a che fare.

Si aggiusta il vestito.

Hamish: Deduco tu debba affrontarlo in un triple Threat match...e da quanto ho sentito Enfant Prodige ha fatto parte di una stable molto pericolosa.

Il Bastard annuisce.

Trevor: Sì ... Prodige è un membro dell'Apocalypse ossia la stable che vuole far giustizia mettendo tutto a ferro e fuoco ... anche se Prodige non vince qualcosa di rilevante da molto tempo, chissà quanto piangerà quando verrà pestato da me!

Ridacchia per poi dare uno scappellotto ad Hamish.

Trevor: E comunque COGLIONE Jeff Houston è quello che ci ha costato la perdita dei titoli di coppia! Hai la memoria per ricordare le migrazioni degli aironi ma non di chi ti ha preso a calci in culo un mese fa. CHE IMBECILLE! Meno male che lotto io questa volta!!!

Il wise one trasale un attimo.

Hamish: Ehi non era il caso!

Gli allontana la mano.

Hamish: Si, non mi ricordavo di lui dato che dei soggetti imbarazzanti non debbano avere alcuna menzione, d'altronde volevo rapire quella merda di Mr. Ghiandastic, dato che non siamo riusciti a mettere in un pilastro di cemento Mr. Furble...

Trevor: Lo faremo ... lo faremo non ti preoccupare.

Getta il mozzicone di sigaretta.

Hamish: Allora diamoci una mossa...e prendiamo quel bastardo di Mr. Ghiandastic. Tu occupati di quei due, a quell'altro ci penso io ad attirarlo in trappola.

Trevor: Mi raccomando ... sii crudele. Sii il mio Cane Pazzo!

Hamish gli risponde sorridendo sadicamente.

Hamish: Soffriranno più delle vittime dei libri di De Sade...



DeWitt: Il primo match è stato spettacolare e voglio vedere cosa nasconde l’insidia del Christmas Tree, l’albero di Natale al centro del ring.
Lover: Ma deve essere scomodissimo!
Silente: A me ricorda la Siesta…
Lover: Ma tu sei messicano.
Silente: Non ho MAI detto di essere messicano, gringo!

Match 2 - Mount Nutshmore Tournament Round 1: "Famine" Enfant Prodige vs Jeff Houston (w/ Zack Houston) vs Trevor (w/ Hamish) Three Way match at the Christmas Tree]
Referee: Yuji Gatame

HAJIME!
IKE IKE IKE!!!

L’arbitro Yuji Gatame dà il via alla sfida come solo lui sa fare (anche perché non ci sono altri arbitri a parlare il giapponese in sede).
L’Awesome Model sembra chiamare a sé gli avversari e si mette in posa. CHE MAGNUM! Sembra proiettante come una Calibro 44… ovviamente Magnum.

Ma Trevor si accanisce su di lui e lo prende a sberloni. Colpi durissimi che non gli lasciano un solo secondo di fiato.
Poi DDT dello Stooge ai danni del modello.

Enfant Prodige rimane a vedere come un alieno, lui è di un altro mondo, tutta quell’esuberanza eccessiva e il materiale grezzo non fanno per lui. Jacques Perrier torna a fare ciò che sa fare meglio di chiunque, il Wrestling tecnico.
German Suplex ai danni di Trevor… VERSO L’ALBERO AL CENTRO DEL RING.

Cade un regalo dall’alto, ma Perrier è troppo impegnato per dedicarsi ad esso e continua la sua opera tecnica, ma Jeff Houston se ne approfitta ed estrae dal regalo… DUE CAMPANELLE!

JINGLE BELLS!

Le usa per colpire Perrier alla testa, poi va a schienarlo.


1…
2…
NOOOOOOOOO!
Non basta, non lo ha tramortito.

Era un ottimo regalo, ma non è sufficiente.

Il modello va per la Running Clothesline su Perrier, ma lui schiva e connette con il Fisherman’s Suplex.
Poi arriva la PRODIGE CLUTCH!!! Manovra di sottomissione a terra, ma Jeff resiste come può.

Intanto Trevor è curioso per la presenza dell’imponente abete al centro del ring e lo calcia.
CADE UN REGALO.
Lui lo estrae e si tratta di…



È il messaggio di un FAN INDIGNATO che non apprezza gli Stooges e li critica perché hanno COPIATO BATTUTE.

TREVOR è furioso e strappa il bigliettino a morsi.


Risate del pubblico ma forse è quello che serviva allo Stooge, che ora è rabbioso e grintoso!
Arriva una raffica di pugni ai danni di Jacques Perrier, poi arriva il DOG IN HEAT, il Fameasser.
A segno.

Ma ecco che Jeff Houston compie la prodezza sullo Stooge.

DOWN YOU GO!
Hangman’s Neckbreaker.
Seguito dal WASH YOUR FACE.

Arriva lo schienamento di Jeff mentre Zack invita il pubblico a contare insieme a lui.

1…
2…
NOOOOOO!

Non basta ancora.


Ed ecco che Jeff allora, non potendo schienare gli avversari, dà almeno una pacca all’albero.
E cade un regalo.
Si tratta di… CHIAVI DI UNA MACCHINA?!?
Jeff non sa cosa farsene e le lancia all’esterno a Zack, che gli dice di aspettare un minuto. Facciamo anche due!


Intanto Enfant Prodige si rialza da sinistra e Trevor da destra. Ed entrambi fissano Jeff, che può fare in questa situazione?
UNA POSA DA MODELLO!
Il lottatore si mette in posa, ma ecco che entrambi lo colpiscono con una Clothesline, travolgendolo, poi tornano ad affrontarsi fra loro.


C’EST LA VIE!
Hammerlock in un Northern Lights Suplex.
Grande manovra del francese, che poi chiama il BEST MOONSAULT EVER.
A SEGNO.
Schienamento su Trevor.

1…
2…
NON BASTA!

Lo Stooge reagisce e va per l’HOLD ON. Shoulder Breaker assassina.


VROOOOOOOOM.

ATTENZIONE!!!
Zack Houston torna sulla rampa (in realtà la stradina del parco) con un 4x4 a tema di Mr. Furble.
Il lottatore chiama a sé Jeff e lui si lancia oltre la terza corda e corre verso la macchina.

VROOOOOOOOM.

I due fratelli si accorgono che c’è un DOPPIO volante, perciò possono guidare insieme.

Il 4x4 viene spinto verso il ring.

Jeff e Trevor si accorgono di quanto succede.

SBAAAAAAAAAAAM!

Il ring barcolla e l’albero dei regali cade, lasciandoli tutti a terra.


CLAMOROSO!

La macchina ha portato distruzione.

AH AH AH AH AH

Ma non finisce qui perché Jeff se ne approfitta e va per il FLYING FOREARM SMASH!!!

Su Trevor.


SIIIIIIIIII.
Connesso.


1…
2…
3NO!


Jacques Perrier lo interrompe e l’Enziguri, poi un insano Belly to Belly Suplex.
SULL’ALBERO A TERRA!
Sfortuna vuole che Jeff vada a finire proprio con il volto sulla stella di Natale (che è pungente come uno Shuriken, alla faccia della sicurezza nel parco!)


Trevor intanto scarta un regalo e trovata una mazza avvolta da filo spinato… direi proprio il regalo ideale per Natale.

LA USA SULLA SCHIENA DI JACQUES PERRIER!
Il filo spinato lo urta.
Il lottatore urla per il dolore, ma…


LA VOYAGE DANS LA LUNE!
Counter Roll-Up al nuovo assalto di Trevor.


LO SCHIENA A SORPRESA, sfruttando la sua posizione scomoda per via dell’arma in mano.


1…
2…
3!!!


PAZZESCO!!!
Questa è l’idea più geniale mai avuta da Enfant Prodige, arriva a vincere il match grazie al peso fra le mani dell’avversario, che non poteva liberarsi facilmente di quell’arma.
Jacques Perrier è stato PERFETTO.

Jeff Houston si rialza ed è pronto a combattere, ma il match è appena terminato. L’Awesome Model non ci crede… è in perfetta forma fisica (a parte il viso rovinato dalla stella di Natale) e scopre che Perrier ha chiuso con una mossa estremamente efficace che in soli tre secondi garantisce la vittoria.
Che finale pazzesco!

Testo nascosto - clicca qui


DeWitt: Jeff Houston è stato protagonista del match, o almeno un grande fenomeno.
Lover: Il suo ritorno è stato spettacolare, ci ha mostrato di essere tornato un lottatore chiave della federazione.
Silente: Sì, ma dimenticate che NON ha vinto lui!
Lover: Cribbio!
DeWitt: Certo, menzione d’onore per Jacques Perrier, che ha sfruttato la sua perfezione per vincere in un momento inatteso, questo significa saper concludere una sfida con astuzia e intelligenza.


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23/12/2018 21:15
 
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Backstage del Ghiandaland Park, in un corridoio troviamo Dragon Ninja seduto su una sedia mentre in piedi dietro di lui Steve Barone gli massaggia le spalle come fa un allenatore ad un pugile prima di un match... E infatti è proprio Barone che dà consigli al suo tag team partner in vista del match del primo round del Mount Nutshmore Tournament.

SB:"Allora, il discorso è semplice: Blackjack non vale un cazzo e potresti sconfiggerlo usando un solo dito e tenendo gli occhi chiusi... John Kratos è sicuramente un osso più duro, ma ehi, l'ha battuto pure Red Kamen, capisci?"

DN: "E' proprio questo che mi preoccupa, Steve..."

SB: "Che minchia dici? Preoccuparti? E perché?"

DN: "Il perché è semplice. Perché John Kratos è un guerriero che non si arrende, e per questo vorrà vendetta per la sconfitta contro Red Kamen. E la vorrà contro di noi che siamo le persone a lui più vicine... Questo significa che non cadrà facilmente come possiamo immaginare, che si rialzerà con sempre maggiore rabbia e convinzione, che non avrà pace finché le cose non saranno andate come lui desidera. E questo non è affatto buono per noi, Steve..."

SB: "Ma che camurria! E se si rialza vorrà dire che lo colpirai qualche volta in più e magari ci andrai anche più forte, che problema c'è?"

DN: "La fai facile, mica lo devi combattere tu il match..."

SB: "No, ma ci sarò lo stesso. Ed è questo che sarà il nostro punto di forza, amico mio! Perché noi siamo il tag team più forte di questa federazione e lo siamo anche se non lottiamo sullo stesso ring! Ricordati che nonostante tutto al tuo angolo ci sono io stasera: colpiremo insieme i nostri avversari, li asfalteremo e li faremo tornare nelle fogne da cui provengono con la coda tra le gambe... Non importa se dovremo faticare più con Kratos piuttosto che con quei due stronzi di Blackjack e John Doe, alla fine cadranno tutti quanti e tu te ne andrai a vincere il Mount Nutshmore Tournament senza problemi!"

SB: "E questo è quanto... Adesso via, è ora di combattere!"

Dragon Ninja si alza e si lascia scappare una risata.

SB: "Che minchia ti ridi?"

DN: "Tutto avrei potuto immaginare tranne che un giorno saresti stato tu a fare da motivatore a me!"

SB: "C'è sempre una prima volta... Sarà che stiamo diventando interscambiabili... Capisci?"

Dragon Ninja annuisce, i due Hour Rush hanno un piano per stasera e intendono fare di tutto per ottenere la vittoria finale!

CAMERA FADES



In una stanza del backstage il Greek Warrior John Kratos è prostrato di fronte al suo elmo di battaglia con la cresta rossa, tipico dei guerrieri Spartani. In realtà non lo usa quasi mai per combattere, ma per caricarsi di fierezza durante il suo ingresso.

“Un’altra battaglia, un altro torneo. Sembra che le opportunità per cancellare gli errori del passato non manchino mai!”

Il lottatore si rivolge all’elmo come se fosse una parte di lui, forse quel lato grintoso e trionfante con cui non riesce a essere in sintonia perfetta. Lo osserva e ne prende le distanza, gli parla, perché per lui ogni oggetto di Sparta gli ricorda la casa abbandonata per mettere alla prova se stesso, andando in esilio fuori dalla Grecia.

“Questo 2018 per me doveva rappresentare l’occasione di riprendermi la gloria. Ma allo stesso tempo avevo dei doveri da cavaliere dell’Apocalypse, e li ho messi al primo posto. L’Apocalisse è stata un successo, il Khanato è stato spazzato via dalla JLW e da ogni altra federazione di Wrestling. Eppure, quel Kratos dominante da me ardito non è mai arrivato a destinazione.
Title shot alle cinture di coppia in SWF per i Bald Basterds che non avremo mai modo di sfruttare, nonostante gli immensi sforzi per guadagnarci un rematch mai concesso, dopo non aver mai subito schienamenti o sottomissioni dai campioni.
Ho affrontato Bjorn Ironside per mesi, e l’ho sconfitto ben due volte su quattro sfide, ma l’ultima parola è stata la sua, ed oggi è lui a dominare la scena in JLW. Mi è facile pensare che se avessi compiuto il mio dovere di guerriero sarebbe stato lui a cadere contro di me e avrei affrontato Völkermord in una rara sera di vulnerabilità, arrivando io in vetta alla JLW ormai libera dai soprusi del Khanato.”

Le parole del Bald Basterd sono di auto-critica, ma allo stesso tempo di rimpianto per delle guerre perse, o in cui la battaglia decisiva è stata assente.

“Infine… Red Kamen. L’ho affrontato in R-Pro, titolo in palio. Ho dato tutto quello che avevo, ho combattuto come ai vecchi tempi, da fiero Spartano. Sono caduto, sì, ma da guerriero. In quel momento ho pensato che sarei rimasto a terra, senza più rialzarmi, ma il terreno di battaglia ha ancora altro per me. Non più contro il degno vincitore della nostra sfida, ma contro uno dei suoi compagni, forse amici.
Dragon Ninja.
Un lottatore spettacolare, con più successi in carriera rispetto alle sconfitte, e non sarà solo… con Steve Barone al suo fianco ha il vantaggio di avere un compagno pronto ad aiutarlo.
Anche Blackjack avrà John Doe dalla sua parte.
Ancora una volta, io sono solo, uno Spartano contro il mondo intero, l’ultimo figlio di una civiltà caduta da secoli, ma ancora capace di animare di forza i suoi guerrieri.
Senza un erede, senza un futuro per Sparta, la missione di riportarla alla gloria è la mia, e solo la mia, per spezzare un esilio e divenire il Re Spartano di oggi, l’ultima grande coronazione che ancora mi manca.
Ma c’è di mezzo un torneo, due sfide, quattro avversari, e un match certo all’interno del Colosseo di Sabbia. Un’arena per guerrieri, di fronte a due combattenti spettacolari con la mia forza bruta e le mie tecniche d’impatto.
Dire che ce la posso fare è effimero, il mio traguardo non è la finale, non è il trofeo. Voglio tornare contro il Vichingo, contro Bjorn Ironside, e finire il lavoro in sospeso una volta per tutte.”

Il guerriero di Sparta allunga la mano verso l’elmo, ma non lo tocca, sembra percepirlo dalla distanza, ne sente il vigore, tutto ciò che rappresenta per lui. Non possiamo vederlo con i nostri occhi, ma la sua Sparta è viva, sospesa nel tempo, precede la grande distruzione a opera dei Romani.

“Un Ninja, un Doubleface… due figure degne del folklore della guerra così come il fiero Spartano. Entrambi degni di essere in quel Colosseo insieme a me, ma non di uscirne vincitori, ciò che devo fare è troppo importante, ed è una fra le mie ultime possibilità concesse dalle tre Moire. Chiudere l’anno trionfante è ciò che desidero da dodici mesi, per rivedere la mia amata terra di tanti canti, prose e poesie.
Non ha importanza chi dovrò affrontare in finale, se saranno alleati dell’Apocalypse, nemici o avversari mai incontrati finora, ciò che conta è che dovrò esserci e impormi ancora una volta. Io non sono il vincitore naturale, sono quello che dovrà sfruttare tutte le risorse a disposizione per sopravvivere, e rimanere in piedi quando tutti gli altri saranno caduti.
Dal monte Nutshmore al monte Olimpo, verso la divinità sulla Terra.”

Il greco si china di fronte all’elmo, è il suo ultimo saluto silenzioso prima della battaglia. Poi afferra l’elmo e lo indossa, con fierezza lo pone sul capo e si rialza in piedi. Motivato, pronto a combattere un’altra battaglia ad alto rischio, ma necessaria per arrivare al suo scopo. Poi si muove, lascia la porta aperta dietro di sé e sparisce finché il rumore dei suoi passi non è più presente.



Silente: Blackjack e Dragon Ninja sono nel pieno di una loro rivalità personale fra team. Ma stasera non c’è tempo per l’astio, perché con loro sul ring c’è un lottatore che conosciamo bene.
DeWitt: “Time” John Kratos… eh, questo è sicuramente un wrestler che ha il potenziale di arrivare fino in fondo, ma a dire la verità in un Three Way match tutto può succedere.
Lover: La stipulazione è il Sand Coliseum, la card dice ‘sabbia ovunque e cheerleader poco vestite’.
Silente: A cosa servono le cheerleader in un match di Wrestling?
DeWitt: Eyecandy, immagino…

Match 3 - Mount Nutshmore Tournament Round 1: Blackjack (w/ John Doe) vs Dragon Ninja (w/ Steve Barone) vs "Time" John Kratos [Three Way match at the Sand Coliseum]
Referee: Derek Williams

DING DING

La campana dà il via alla contesa, e vediamo subito un Dragon Ninja che con una HURRACANRANA si fionda contro John Kratos, il quale finisce a faccia in giù nella sabbia! Non l'inizio che Kratos si aspettava, ma Blackjack tenta immediatamente di approfittare della situazione provando un ROLL-UP su Dragon Ninja!

1...
2...

Dragon Ninja ne esce, ma BlackJack lo imprigiona in una SLEEPER HOLD per cercare di debilitarne le difese e, chissà, farlo cedere.
MA JOHN KRATOS è ovviamente di nuovo in piedi, e con un calcione al volto di BlackJack lo manda al tappeto, anzi...sulla sabbia!
Barone osserva il tutto ed incita il compagno a riprendersi dopo la Sleeper Hold, con Dragon Ninja che viene rialzato da Kratos...ma il wrestler degli Hour Rush reagisce con una raffica di colpi velocissimi che mettono in serissima difficoltà John...atterrato poi da una DDT!!!!
Kratos si rialza...RUNNING DOUBLE HIGH KNEE DI DRAGON NINJA, E SCHIENAMENTO!

1...
2...

Interviene Blackjack, il quale interrompe un pin (dal quale probabilmente Kratos ne sarebbe comunque uscito) colpendo con una raffica di STOMP a terra Dragon Ninja che, per la seconda volta, si vede costretto ad interrompere l'offensiva su Kratos per difendersi dall'attacco del rivale.
TIGER SUPLEX SULLA SABBIA DA PARTE DI BLACKJACK SU DRAGON NINJA, ed ora è BlackJack a provare lo schienamento!

1...
2...

Niente! BlackJack ancora una volta colpisce a terra in maniera estremamente violenta Dragon Ninja, mentre Kratos rimane 'sdraiato' sulla sabbia senza compiere particolari azioni. Una serie di ginocchiate violentissime di BlackJack al volto di Dragon Ninja, che da terra subisce una lezione decisamente violenta.
John Doe e Barone rispettivamente osservano i propri compagni, anche se è Blackjack che per ora ha una decisa iniziativa nei confronti del rivale, il quale dopo molti colpi subiti subisce anche il tentativo di pin!

1...
2...

Alza la spalla Dragon Ninja!
Blackjack lo rialza...GOMITATA DI DRAGON NINJA AL VOLTO DI BLACKJACK!
SEGUITA DA UNA HURRACANRANA!!!!!
E anche BlackJack finisce con il culo sulla sabbia!
Dragon Ninja sembra finalmente essersi liberato di Blackjack...PECCATO CHE JOHN KRATOS 'RISORGA' DALLE CENERI, IN QUESTO CASO RAPPRESENTATE DALLA SABBIA, E COGLIE DI SORPRESA DRAGON NINJA CON UNA LAST BREATH!!!!!!
Dragon Ninja crolla sulla sabbia, mentre lentamente Blackjack si rimette in piedi...giusto in tempo per essere caricato sulle spalle di un sornione Kratos, che ha approfittato della faida tra gli altri due per spendere il meno possibile e connettere comunque la sua...

...

FEEL THE PAIN!!!!!!
Blackjack è a terra, Kratos schiena!!!!!

1...
2...

....SEPPUR SENZA RESPIRO, DRAGON NINJA SI GETTA A CORPO MORTO SU KRATOS INTERROMPENDO LO SCHIENAMENTO!
Dragon Ninja tuttavia è in difficoltà, la Last Breath di Kratos lo ha debilitato...e questi riesce a colpirlo con un calcione allo stomaco, caricarselo a spalle e...FEEL THE PAIN!
NO! Dragon Ninja schiva la manovra ma Blackjack abbassa le corde e lo fa volare all’esterno. Il giapponese cade malissimo e sbatte la testa.
FEEL THE PAIN SU BLACKJACK, non c’è il tempo reagire.
Kratos schiena quindi il DoubleFace, che ha provato l'ultima risorsa, seppur infruttuosa!

1...
2...

3!!!!!!!!!


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DeWitt: Che lotta intensa nel Colosseo.
Silente: Blackjack è stato brutale, Dragon Ninja spettacolare come sempre, ma John Kratos ha ancora una volta urtato quanto serve.
Lover: Un altro wrestler dell’Apocalypse si impone questa sera… sembra davvero incredibile quanto ci tengono a togliere la cintura a Bjorn Ironside.
Silente: E ricordiamolo ancora una volta… può riuscirci Hiroshi Yagami in R-Pro!



La bellissima Minerva Commissioner Sylvia Madison raggiunge il ring accompagnata dalla sua graziosa ancella bionda Venere. La Donna in Rosso è al centro del quadrato e sorride alla folla lì presente.

“Questo è il periodo più importante della storia della Minerva Division. Diverse lottatrici saranno parte dell’Empress of Europe fra qualche giorno, che come sapete è il fiore all’occhiello del Wrestling femminile, una fonte di ispirazione per tantissime lottatrici che vogliono raggiungere la gloria attraverso la competizione, intanto sono qui per darvi una notizia molto importante.
Che ne dici, Venere, rivelo tutto o lo tengo solo per noi due?”

La ragazza arrossisce con dolcezza e sensualità, senza parlare.

“La finale dell’Empress of Europe sarà uno show organizzato dalla Jack Leone Wrestling, e ovviamente dalla Minerva Division. Si terrà il 1 febbraio in un’arena storica, la FWF Arena a Roma, in Italia.
Sarà la prima volta della JLW in Italia… e la prima volta non si scorda mai! La passione, l’emozione, il sudore dell’azione. Sarà un evento da non perdere, e per la JLW precederà l’atteso All Stars Bros Brawl, che seguirà a inizio marzo. Dunque non saprete cosa vi aspetterà se non delle emozioni garantite per rendere l’evento imperdibile a tutti gli appassionati.
Vi divertirete con la JLW e potrete assistere alla finale dell’Empress of Europe, con semifinali e la Gran Finale che coronerà la nuova Empress of Europe.
Sarà una lottatrice del roster THÉA a vincere? Sarà una Minerva a farcela? Non ha importanza, sappiate che io sarò lì, e voi da casa o direttamente nell’arena per seguire la competizione.
Buon divertimento, auguro tanta fortuna e prosperità alle lottatrici della Minerva Division che prenderanno parte alla competizione!”

Sylvia chiama a sé l’ancella Venere e si allontana con lei dal ring dopo aver rivelato il nostro prossimo evento, JLW/THÉA EMPRESS OF EUROPE 2019 – Coronation in Rome.



DeWitt: La finale del torneo ci regala una sorpresa inattesa. Tre lottatori dell’Apocalypse a confronto. Non mi aspettavo nulla del genere!
Silente: Questo sì che è interessante. Tre alleati, uno di loro potrà finalmente fronteggiare il campione JLW uscente dalla sfida fra Bjorn Ironside e Hiroshi Yagami.

Match 4 - Mount Nutshmore Tournament Final: “War” Völkermord vs “Famine” Jacques Perrier vs “Time” John Kratos [Three Way match at the Glorious Mount Nutshmore]
Referee: Bella Quesada

Il primo ingresso è del 2 volte JLW World Champion “War” Völkermord, che appare pronto a competere con i suoi stessi alleati dell’Apocalypse. Il General Manager non ha paura di nessuno, né di Kratos, né di Perrier, due validissimi rivali.

Arriva poi Enfant Prodige, reduce da una vittoria che ha mostrato il suo genio tattico ai massimi livelli. Il lottatore francese è molto apprezzato dal pubblico per la sua onestà brutale, e ovviamente per le sue performance sul ring, è la grande star del Day 1, il primo uomo immagine della federazione.

Infine è tempo dell’ingresso di John Kratos. Il titanico Spartano raggiunge il ring con impeto combattivo.

DeWitt: Lo scenario che abbiamo di fronte è la collinetta del parco, aspettiamoci sorprese visto che è un parco attrazioni, ma allo stesso tempo aspettiamoci violenza.
Silente: Può davvero diventare violento questo match?
Lover: Credo proprio di sì.


DIN DIN DIN.

L’arbitro Bella Quesada è il compito di gestire la finalissima del torneo. Di sicuro sarà un wrestler dell’Apocalypse ad aggiudicarsi la title shot per affrontare Bjorn Ironside o “Pestilence” Hiroshi Yagami a JLW All Stars Bros Brawl.

SPARTA KICK!


Kratos apre le ostilità con un calcio a mezz’aria su Jacques Perrier.
Poi arriva a muso duro con Völkermord. C’è grande rispetto fra questi due mostri del ring, ma allo stesso tempo la competizione è serrata.

PUGNI DA TUTTE LE DIREZIONI!!!

Kratos e l’Unsterblich si colpiscono a vicenda, piovono pugni ovunque. Il Greek Warrior va di Shoulder Block, ma non riesce a buttare a terra il rivale, che invece va per la BERLIN WALL, manovra simile ma più potente. E LO GETTA A TERRA!!!


Incredibile, il Berliner Annihilator poi connette con il GUT CRASH, la Spear caricata.


Ma Enfant Prodige non sta a guardare e connette con l’Enziguri Kick, seguito dalla Mandible Claw. Grande strategia del ragazzo perfetto, che non molla ogni chance di atterrare l’avversario più imponente nel fisico.

Kratos intanto afferra un tavolo pieno di gadget in vendita e lo trascina nella zona del combattimento. Perrier sembra riceverlo come “assist” e va per LA VIE EN ROSE.
Hammerlock trasformato in un Kneeling Facebuster.
A SEGNO SUL TAVOLO.


CRAAAAAAAAAAAAASH.


Lover: Oddio no… la collinetta di Ghiandaland trema! Volky ci sta distruggendo il parco con la sua mole.
Silente: Dove c’è War, c’è distruzione.


Jacques Perrier ha compiuto l’impossibile, abbattendo Völkermord su un tavolo preparato da Kratos. Ma ora deve giocarsi con lo fiero Spartano la battaglia seguente.

SPARTA KICK di Kratos… ma Perrier non gli mostra alcuna esitazione e la schiva.
GUTWRENCH SUPLEX del francese.

A SEGNO.
Grande caparbia di Perrier, che applica la PRODIGE CLUTCH a terra all’avversario.
Time resiste come può, è in netta difficoltà per via della perfezione tecnica di questa manovra.


Intanto War si rialza… ed è pronto a entrare in guerra. Il lottatore è alla ricerca di un oggetto dall’alto potere distruttivo e si avvicina al Losco Mercante d’Armi.

Losco Mercante d’Armi: “Weeeeeeeelcome Straaaaanger! What are ye buyin’?”

Il lottatore fa capire al mercante di volere l’arma più distruttiva e lui gli mostra degli… occhiali da sole?

Lover: E che sono, gli occhiali di Essi Vivono?
Silente: Spiegherebbe perché sono così efficaci.


War indossa gli occhiali e preme un pulsante.
ESCE UN LASER ROSSO… CHE TRAVOLGE sia Perrier che Kratos.


COS’ERA QUEL RAGGIO? Un progetto segreto? Non lo sapremo mai, in ogni caso ha funzionato.

Entrambi i rivali sono a terra e War va a connettere l’UBER-PLEX su Enfant Prodige.


POI LO SCHIENA!!!


1…


2…


NOOOOOOOOOO!


Kick-out di Perrier.
Intanto Kratos si dà alla lotta.

CHAOTIC SOUL su War.
Crucifix Stand, poi lo spinge all’angolo.
Il tedesco non riesce ancora a riprendersi e lo Spartano lo colpisce con il LAST BREATH.
SUPERKICK ALLA GOLA.


LO PORTA A SEGNO!!!


Stiamo per avere un vincitore del match, Kratos va allo schienamento.


1…




2…




3NO!

NO!

NO!


Non basta ancora!
Incredibile… l’Unsterblich mostra una forza incredibile e si salva dopo il Last Breath.
Tutto è pronto per il FEEL THE PAIN.
Kratos solleva War sulle spalle, ma Enfant Prodige arriva alle sue spalle e lo blocca.
GERMAN SUPLEX che fa perdere la posizione a Kratos, Völkermord cade MALISSIMO.
Intanto Kratos subisce quel Suplex assassino.
Cosa vuole fare Perrier?


ANKLE LOCK su Kratos.

Ma War reagisce subito.
BERLIN WALL!!!
Shoulder Block potenziata, ma Perrier riesce ad evitarla.


ENZIGURI.
Fa sbattere il tedesco contro la struttura della collinetta.

CRAAAAAAASH.
SI SFONDA!
La collinetta è stata distrutta.
Un danno enorme per il parco, era il suo fiore all’occhiello.


Ed ecco che Kratos se ne approfitta.


FEEL THE PAIN su Jacques Perrier.
Tornado di forza 5 per chiudere la sfida, ma l’avversario sguscia via a gomitate, evitando la mossa.


PERRIER PRODIGE!!!
Fisherman’s Driver.


Ma non finisce qui, il francese è disposto a tutto pur di vincere ed abbattere il Colosso di Sparta.


Arrivano le puntine da disegno e vengono spalmate a terra. Ormai è tutto pronto per la versione più rischiosa di questa manovra.

EXTREME PERRIER PRODIGE!!!

SULLE PUNTINE DA DISEGNO.



A SEGNO!!!!



Kratos viene schienato da Jacques Perrier.


1…




THUUUUUUUUUUUUMP.


Völkermord emerge dalla collinetta distrutta.


2…




Il tedesco torna all’assalto per fermare lo schienamento.


3!!!



NON FA IN TEMPO!!!


ABBIAMO IL FINALE DEL MATCH.



Clamoroso risultato per questa sfida.
Enfant Prodige torna nel main event a giocarsi il JLW World Championship. Stavolta sarà la sua grande occasione per conquistare la gloria.
Il lottatore esulta e Völkermord sembra portargli rispetto, sa che è stato più veloce della sua reazione. Sia lui che Kratos accettano il verdetto del ring e sanno che se c’è un lottatore che può rappresentare benissimo l’Apocalypse nell’evento più importante dell’anno quello è proprio il 2 volte JLW World Champion.

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DeWitt: Incredibile sfida a tre, è stato un match pieno di rischi, ma decisamente appagante.
Silente: Questo è stato un grande spettacolo.
Lover: Mancavano solo i popcorn… e abbiamo ancora il Main Event prima di concludere questo show!


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CITH - Boss WBFF
Best of All Time!!!
Ava Misfit
The Boss
23/12/2018 21:16
 
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E’ la notte di Jamaican Rhapsody,
e Archie Fisher è in un vicolo buio, sotto la pioggia torrenziale tipicamente Giamaicana. E’ uno di quei vicoli bui bui, ma che hanno comunque una perfetta illuminazione a occhio di bue azzurro del tutto naturale su colui che vi si para dinnanzi.

Archie: “Ho fatto la mia parte del patto.
Dov’è lui?”



Dall’ombra del vicolo, emerge col suo terrificante volto dagli occhi di plastica vitrei e inespressivi, il faccione di Frank Dente Fetente. L’omaccione ha sottobraccio il pupazzone Mr Furble.
Ha un occhio ruotato di qualche grado, è zeppo di polvere, e dei batuffoli di cotone che emergono dalle braccia e dalla testa. Si regge appena in piedi.

Archie: “MR FURBLE! COSA TI HAN FATTO?!
MOSTRI!”

Frank lancia di peso lo Scoiattolone contro il Sindaco che lo abbraccia aiutandolo a stare in piedi.
Mr Furble, un braccio sulla spalla di Archie per stare in piedi, l’altro teso a mettergli la mano sul cuore con teatrale dramma, trema e balbetta con un filo di voce sofferta.

Furble: “Questa gente… è malvagia, Archie. Non dovevi fare patti con loro.
Perché? Perché l’hai fatto?!”

Il Sindaco è affannato. Ma sono anche la foga e l’emozione intensa del momento a farne incespicare la voce.

Archie: “Perché io ti amo, amico mio. Ti amo come non ho mai amato alcun amico in vita mia.
Tu, sempre fedelissimo, sempre carissimo. Avrei mosso oceani e monti Nutshmore per salvarti”

Lo Scoiattolone porta la mano libera ora sul proprio cuore. Gli tremano le ginocchia.

Furble: “Non si fan patti col diavolo, Archie. L’Anima si corrompe a prescindere dalle intenzion”

Archie: “DOVEVO LASCIARTI MORIRE?! DOVEVO FARE QUESTO?”

La voce di Fisher è rotta dalla disperazione… quando l’amico, non si regge più… e sviene tra le sue braccia cadendo in terra.
Frank è svanito nell’ombra e Fisher è solo sotto la pioggia torrenziali e i tuoni.
Gli tremano i polsi e le membra e cade in ginocchio accanto al capezzale di Furble. Lo stringe nelle spalle e lo scuote.

Archie: “MISTER FURBLE NO!! NOOOOO!!! Non puoi lasciarmi così!
Non puoi farmi questo, cazzo! Non adesso! NON ORA! NON IN QUESTO MOMENTO!
AIUTOOOOOOOOOOO!!!”

Fisher urla in cielo disperato, ma nessuno nelle vicinanze che si affacci,

Archie: “QUALCUNO CHIAMI UN DOTTORE O UN VETERINARIO! HEEEEEEEEEY!!!”

L’invocazione è rotta in pianto, e Archie abbraccia il pupazzoso amico con le lacrime agli occhi.

Archie: “Andrà tutto bene, bello. Andrà tutto bene. Te lo prometto!”


[...]

Qualche giorno dopo.


Erano tutti vestiti di nero al cimitero degli animali di pezza.
Archie Fisher aveva le mani intrecciate l'une nelle altre, poggiate sulla vita. Ma il viso era impassibile. Osserva il feretro che viene lentamente calato e un groppo gli si forma in gola.

Una mano, anzi, una zampa gli si piazzò sulla spalla.
Era rossa, quasi pronto a ghermirlo.
Anche Mr Ghiandastic era lì presente.

Mr.Ghiandastic: "Era un bravo scoiattolo..."

Fisher: "..."

Mr.Ghiandastic: "E capisco non sia il momento migliore, ma dovremmo parlare di affari"

Archie si volta con viso scuro, quasi fulminando con gli occhi il malavitoso.

Fisher: "Con quale coraggio può parlare di affari quando un suo collega è morto a causa proprio dei suoi affari?"

Il malefico scoiattolo, con tanto di sciarpa bianca e cappottone fa spallucce.

MrGhiandastic: "Frank se l'è cercata. Sono i rischi del mestiere che bisogna correre. Comunque sia noi dobbiamo difendere questa gloria, perché non è chi arriva al vertice che è ha la gloria, ma chi la mantiene.
Chi cade subito... è nient'altro che un toporagno.
Io... io sono uno scoiattolo volante. E non voglio fare la figura del toporagno. Lei mi capisce signor Fisher?"

Archie: "Tu non hai più nulla contro di me.
Furble è stato rimesso dall'ospedale e sta bene. Ed è sotto stretta sorveglianza"

Quello gli da una pacca sulla spalla molto irritante, per quanto spocchiosa.

MrGhiandastic: "Lei ne è sicuro? E' disposto a rischiare?"

Fisher cerca di rimanere fermo delle sue posizioni.

Archie: "Non scendo a fare patti col diavolo. Ci si corrompe l'Animo anche con le buone intenzioni"

Il pupazzone a quel punto alza il capoccione contro Fisher, e potremmo giurare di averlo visto sorridere, d'un sorriso perfido di chi si fa beffe, trovandole quasi ridicole, delle parole della persona che ha di fronte.

[...]

Oggi.

Siamo nel Parco di Ghiandaland. Precisamente in un corridoio della Casa Bianca di Archie Fisher. E il proprietario è nervoso.
Cammina col titolo in spalla, e il costume da combattimento indosso.
Ha una espressione vitrea, triste.
Di certo non fiera di sé.

Archie: "Non so come mi son fatto trascinare.
Maledetti, maledetti porci. Furble aveva ragione.
Se ti sporchi le mani una volta, lavarle sembra impossibile.
Questa storia deve finire. Sia oggi, e MAI PIU'"

Prende una boccata d'ossigeno e apre la porta accanto a sé.

Archie: "Ghiandstic spero che tu sia pronto, perché dobbiamo parl...
...are"

Archie è sgomento.
Il pupazzone è riverso a terra.
Privo di sensi.

Il Sindaco corre al suo capezzale, ma non con l'intensità o la tristezza provata un mese fa per MrFurble. Tutt'altro.
Gli tocca il polso.

C'è ancora.
Fisher si alza ancora in piedi, statuario sopra di lui.

Non grida.
Non chiede aiuto.

Prende atto della cosa.
Ed esce dalla stanza, quasi con un sorriso.

Qualunque cosa fosse successa, non gli dispiaceva affatto.



Poco dopo la vittoria di Bjorn a Jamaican Rhapsody.

Una landa immersa nella nebbia. Alberi fitti dall'aria minacciosa invadono la zona, resi ancor più inquietanti dalla foschia, mentre una figura giace supina apparentemente senza vita. L'inquadratura si avvicina e la figura viene identificata: si tratta di Bjorn Ironside in persona, il neo-campione JLW e a uno sguardo ancora più attento si scopre che è ancora vivo visto il petto che si alza e si abbassa ritmicamente. Dopo all'incirca qualche minuto, il corpulento vichingo si alza con calma e si guarda intorno, leggermente incerto.

Bjorn: Che sia ... ?

La sua ipotesi viene interrotta dal suono di un dulcimer che risuona in un punto immerso dalla nebbia; incuriosito da ciò il Son of Odin si dirige verso la fonte sonora. Appena il norvegese si muove sussurri giungono alle sue orecchie, pieni di incitamenti, di lamenti, di ingiurie rabbiose e di rassegnazione ma nessun volto o nessuna figura che emette tali bisbigli. Dopo quella che sembra un'eternità Bjorn giunge dinanzi a una donna seduta su una specie di trono bianco; la donna ha l'aspetto giovanile ma lo sguardo appartenente a una vecchia saggia e ai suoi piedi un cane osserva Bjorn con aria famelica, come se invece del vichingo stesse vedendo un pezzo di carne. La donna carezza il muso del cane e quest'ultimo uggiola soddisfatto, ma non stacca ancora gli occhi da Bjorn.

Bjorn: Ci rivediamo allora ... Hel.

Hel sorride in maniera furba.

Hel: I miei onori Bjorn Ironside! Ora sono due le federazioni che hanno te come loro signore: la ormai inattiva SWF e la JLW.

Ironside non accoglie benevolmente le parole di Hel, anzi ... la sua faccia è ancor più sospettosa.

Bjorn: Taglia corto Hel! So che non sei qui per complimentarmi e vai subito al sodo!

Hel: Sei stato stupido Bjorn! Usare il Berserk ... lo sai che più lo adoperi e più rischi di giungere alle mie porte non come ospite ma come suo abitante? Odino crede tanto in te: sarebbe un peccato se tu morissi sai? Un peccato per lui ... ma non per me.

La donna ridacchia con fare maligno.

Hel: Ma oggi mi sento particolarmente buona: non è il tuo momento ancora ma comunque soffrirai tanto. Dato che ti piace tanto il pro-wrestling tu lotterai contro Kamen, Yagami e Cold Snow ... ma avrai degli alleati ossia Fisher e Ghiandastic.

La risata di Hel aumenta di intensità e Bjorn risponde con un sorriso amaro.

Bjorn: Vedo che ti piace tanto farmi soffrire. Sappi che invece di demoralizzarmi mi hai rinvigorito: sarà un vero piacere battere quei 3 con quelle due zavorre ai miei piedi perchè voglio umiliarti, umiliarti così tanto che per cercare la tua dignità perduta dovrai perdere 1000 anni nell'impresa! Sono appena divenuto il volto della JLW, le altre federazioni degne di nota ormai chinano la testa al mio passaggio ... ogni luogo veramente importante pronuncia il mio nome con religioso timore ... io ormai SONO IL RAGNAROK!

Si avvicina a Hel con un ghigno da lupo.

Bjorn: Siediti per bene ... perchè vedrai come un vero eroe conduce una battaglia impossibile e la vince!

Si allontana nella nebbia mentre Hel ha un'espressione a metà tra l'incerta e la divertita.



In JLW, dove si sta tenendo l’evento ‘JLW goes nuts’, inizia un collegamento titantron: viene inquadrato in telecamera un quartiere abbandonato di una città non precisata.
La telecamera in vista aerea riprende una piazza, alcune giostrine per bambini sono decadenti e distrutte dal tempo, corrose da ruggine e fango; una donna in mezzo a questa piazza viene inquadrata, si tratta essere di Cold Snow, la ‘lusty queen’ campionessa Minerva. Essa fa segno alla telecamera di avvicinarsi, e quando arriva alla giusta distanza lei inizia a parlare:

C.S- Buonanotte bambini...ancora svegli? La mamma è qua per voi eheheheheh.

La sua frase ormai conosciuta fa presagire un delirante discorso:

C.S- Non è bellissima l’atmosfera qui? Guardate piccoli miei, oggi voglio viziarvi: vi ho portato in un piccolo parco giochi, dato che siete stati abbastanza buoni con me e mi avete dato ascolto hehehahahahahahahah!!!
Almeno voi vi siete comportati bene...tranne quel piccolo ingrato di mio figlio Corruptus…[la donna assume espressione seria per un attimo, ma poi ritorna di nuovo follemente ilare]...ma non è di lui che voglio parlare hiahahahahahahaaaaaaaaaaaaa!!

La donna inizia ad avviarsi imboccando alcuni viottoli, e durante la passeggiata prosegue il suo discorso:

C.S- Vi racconto una piccola storia stasera...tratta di un gruppo molto strano e stranamente assortito; c’erano un guerriero vichingo, un tizio che forse ha preso troppe botte in testa ed uno scoiattolo. Questi tre elementi, si sono incontrati un giorno, in chissà quali strane circostanze...anche se forse mi è facile pensare come [fa spallucce e un’espressione fintamente ignorante]...hanno deciso di formare questo gruppetto per esplorare reami e fantastici luoghi.
Però...come in un brutto sogno...essi sono capitati nel reame sbagliato…

La ‘cold mistress’ accarezza la cintura lussuriosamente e si lecca il labbro superiore:

C.S- ...un reame dove tutto è oscuro, solo sangue e sesso allo stesso tempo...dove il piacere trova perversione e follia...un magico e affascinante mondo...dove una regina li attendeva. E quella regina...questa sera è accompagnata da due cavalieri, anche loro altrettanto oscuri e malvagi, pieni d’intenzioni sadiche e d’infami scopi.

Arriva ad un vicolo ancora meno illuminato, e quando vi cammina dentro si ferma, e si rivolge a qualcuno, che la telecamera ancora non inquadra:

C.S- Oh...ma buonasera dolcezze...quale nefasto vento di tenebra vi porta ad incontrare me? Hehehehehehahahahahahahaaaaaaa...

Due passi avanti, un uomo si porta di fronte a Lust, un uomo con un giaccone di pelle, un paio di jeans e banali scarpe da ginnastica, un uomo con una maschera verde che pende dalla tasca della giacca, non un uomo qualsiasi, ma il World Hentai Champion, Hiroshi Yagami, il quale si gratta una tempia con l’indice sinistro, pensando che forse, non sarà in buone mani questa sera.

Yagami: Credo che oscuro e malvagio non me l’abbia mai detto nessuno, beh, mi piace come prima volta.
Infami scopi, non credo di averne, per quanto riguarda invece le intenzioni sadiche…

Primo piano del volto del giapponese, che ha la parola “sadico” praticamente incisa nell’iride.

Yagami: Questo cavaliere ha lottato per l’Apocalypse, ha portato la pestilenza in JLW e ha sconfitto i propri nemici.
Oggi, davanti a noi ci saranno Archie Fisher, nemico dell’Apocalypse, uno dei tanti avversari che abbiamo avuto negli ultimi mesi, la sua mascotte, della quale eviterei di parlare, e Bjorn Ironside…

Pronunciando quel nome, è impossibile non notare il cambio d’espressione dell’Otaku Senpai, la quale, si fa truce.

Yagami: Traditore… Bjorn ha rinnegato gli altri cavalieri nel momento del bisogno e si è schierato dalla parte del più ricco, come un qualunque mercenario. Oggi calerà su di lui la mia vendetta, o una piccola parte di essa, spero tu voglia la sua disfatta almeno quanto lo voglio io.

Il Best Pureya, di colpo dà le spalle alla Cold Mistress, puntando con lo sguardo un punto avvolto dall’oscurità.

Yagami: Abbiamo un passato tormentato, io e te, questo mi porta a farmi una domanda, una domanda decisamente importante… questa sera, potrò fidarmi di te?

Dalla penombra spunta Red Kamen, il Pro Wrestling Legacy Champion, che ridacchia in maniera poco rassicurante.

RK: "Oh signori, da me non dovrete temere nulla.. In passato ho avuto modo di acquisire i poteri della Morte e del Tempo e credo di averne fatto buon uso per quel che mi è stato concesso... Ma la Pestilenza e la Lussuria no, non mi piacciono e non fanno al caso mio!"

Red Kamen fa cenno di no col dito.

RK: "Trovo piuttosto che sia altamente più interessante distruggere e fare a pezzi Bjorn Ironside, Archie Fisher e il suo pupazzo animato! Non siete d'accordo con me?"

Red Kamen non attende la risposta dei suoi partner e continua a parlare.

RK: "Uccidiamoli insieme e facciamone un sol boccone! Sarà la nostra vittoria più grande!"

Poi a voce più bassa, credendo di non essere sentito.

"Per voi ci sarà tempo..."

Quindi come se nulla fosse.

"Siete con me? Andiamo!"

E senza aggiungere altro il mascherato si allontana.

Guardando Red Kamen allontanarsi, Cold Snow si lascia andare ad una piccola risata sadica.

C.S- Hmhmhmhmehehehe...anche se non abbiamo punti in comune, una cosa giusta l'hai detta...diamo quei tre in pasto alle tenebre, com'è giusto che sia...

Si rivolge anche a Pestilence stesso e gli dice una breve frase:

C.S- ...non sei d'accordo, Pestilence?

Gli fa occhiolino per poi seguire Red Kamen, verso l'incontro.

Yagami, l’ultimo rimasto davanti all’obiettivo, respira profondamente, poi, sfila la maschera verde dalla tasca e mentre la infila sulla testa, sparisce anch’egli tra le tenebre.



DeWitt: Questa sera ne abbiamo viste tante, ci manca solo l’epico 3 vs 3 match al Ghianda Festival.
Lover: La sfida nella zona di lusso!
Silente: Il momento più atteso, Champions vs Champions. Tutti i campioni sul ring allo stesso tempo. E potrebbe essere l’ultima notte in cui Bjorn Ironside e Cold Snow si presentano in JLW con le cinture in loro possesso.
Lover: Non gufare!
Silente: Sto parlando di potenziali cambi di titolo nel prossimo periodo…
DeWitt: Più che altro voglio capire se Mr. Ghiandastic sarà presente alla sfida o se sarà un 2 contro 3.

Main Event: Bjorn Ironside & Archie Fisher & Mr. Ghiandastic vs Red Kamen & "Pestilence" Hiroshi Yagami & "Lust" Cold Snow [Champions vs Champions 3 vs 3 match at the Ghianda Festival]
Referee: Carlton O’Hara

Ingresso in grande stile per il JLW World Champion Bjorn Ironside, che tiene alta la cintura mentre varca la rampa. Ha sconfitto tutti sulla sua strada per diventare campione e ora si gode il trionfo dalla vetta della federazione.

Poi è tempo dell’ingresso dei due campioni di coppia, Archie Fisher e Mr. Ghiandastic. Squilli di tromba e tappeto rosso per il Sindaco di Warchiengton City, qui Archie è un eroe. Tuttavia si presenta da solo, non c’è ancora traccia del criminale mascherato Mr. Ghiandastic. Archie è un po’ desolato, ma tutto sommato quella presenza per lui è sempre stata oppressiva, dunque lo vediamo salire sul ring pronto a lottare DUE CONTRO TRE.

Arriva il JLW Pro Wrestling Legacy Champion Red Kamen… e nemmeno si può chiamarlo un campione di lega minore, visto che ormai è a un solo mese dal raggiungere un ANNO di regno, dopo aver dominato nella categoria Trios con gli Hour Rush. Kamen non può fare a meno di osservare da vicino Bjorn Ironside, quella cintura pare ormai alla sua portata ed è solo questione di tempo prima che gli venga data un’opportunità.

Il quarto ingresso è di “Pestilence” Hiroshi Yagami, il fondatore della IUW e fiero rappresentante dell’Apocalypse. Il World Hentai Champion (o Custom Champion) raggiunge il ring e si schiera dalla parte di Red Kamen, è una strana alleanza fra loro, ma non c’è motivo di pestarsi i piedi a vicenda.

Infine arriva il secondo membro dell’Apocalypse nel match… “Lust” Cold Snow. La Cold Mother entra con grazia ed evidente lussuria, appare bellissima e letale. La Minerva Champion è ormai pronta a lottare in mezzo ad altri uomini e questo non la disturba minimamente.

Siamo ormai in procinto di iniziare, ma…


MR. GHIANDASTIC È QUI!!!



AH AH AH AH AH

Archie Fisher ride di gusto. Handicap match? GIAMMAI!
Ghiandastic si avvicina al fianco di Fisher, pare essersi ripreso dopo l’attacco a sorpresa subito prima del match.

DeWitt: Non credevo che Ghiandastic avesse tanta resistenza e coraggio.
Silente: Sì, ma si sa che molto boss della criminalità di coraggio ne hanno da vendere… vendita in nero, ovviamente!
Lover: Ghiandastic sembra perfino più alto e robusto del solito, deve aver risvegliato il suo potere innato dopo quanto gli è accaduto. Ma questa non è fantasia, è la JLW! È un MIRACOLO DI NATALE, ma stavolta NON a New York.

DIN DIN DIN.

SI PARTE!

Tutti contro tutti, non ci sono regole tradizionali del 3 contro 3. Ghiandastic chiama a sé Fisher e gli propone di lottare in tag… contro i due membri dell’Apocalypse Lust e Pestilence. Intanto Bjorn Ironside prova la sua forza contro la seducente e brutale Cold Snow.

ATTENZIONE!
POWERSLAM assassino del Vichingo per aprire la sfida. Se questo è il modo in cui tratta le donne, be’, rimarrà single a vita! Lust rimane a terra, ma non sta lì a subire, anzi, invita Bjorn a unirsi a lei in un “freddo abbraccio”. Ma si tratta dell’abbraccio della morte!
Lust applica la LULLABY a Bjorn, la sua STF.



Il coro di “angeli scoiattoli” accompagnato dall’Orchestra del Ramo Viennese canta questo brano preso da un “altro NOTO parco” mentre Cold Snow fa agonizzare Bjorn Ironside. È un piccolo mondo, dopotutto.
Ma la sofferenza non manca mai.



E parte pure Orpheus va all’inferno, o meglio il “Can Can”. Giusto per enfatizzare la sofferenza che si percepisce sul ring.


NOOOOOOOO!

Ghiandastic afferra i piatti del percussionista e li usa per colpire Hiroshi Yagami.
UNO SULL’ORECCHIO DESTRO E L’ALTRO SULL’ORECCHIO SINISTRO.


SPLAAAAAAAAAAAAAAAAAAAT!!!!

Lover: FATALITY!

Pestilence viene brutalizzato inaspettatamente dal Mob Boss. Archie Fisher è incredulo ma si distrae e subisce un Texas Piledriver da parte di Red Kamen, che poi sale all’angolo per il 450° Splash, ma Ghiandastic lo raggiunge e connette con un DEVASTANTE Super Tigerplex.
WHAT THE F…
Ghiandastic è diventato così potente?!?
Il lottatore sembra farsi notare da Fisher e dice di averlo appena salvato. I due campioni di coppia trovano un’armonia di squadra del tutto inattesa.

DeWitt: Fatemi capire… Ghiandastic subisce un colpo in testa e diventa un wrestler eccellente?
Silente: Con una muscolatura delineata e parecchio alto…
Lover: L’ho già detto. Miracolo di Natale!
Silente: Io non credo ai miracoli…


Bjorn Ironside riesce a uscire dalla morsa fatale di Cold Snow mentre l’orchestrina cambia brano e stavolta assistiamo all’esibizione della famosa violinista con l’iconica maschera da scoiattola, Yuki Nutsuki.



DeWitt: La qualità sonora dell’evento è un po’ sopra la media.
Lover: Siamo nella zona di LUSSO del parco di Ghiandaland, ci credo che qui è tutto eccellente.
Silente: Ho preso una Coca Cola e me l’hanno fatta pagare 20$... sti stronzi!
Lover: El Silente, non si dicono parolacce in diretta!!!

Bjorn continua la sua opera magna di devastazione.
WRATH OF THE BERSERKER. Tre Powerbomb di fila su Cold Snow. Ma odia così tanto l’Apocalypse da sfogare tutta la sua brutalità su di loro?


ATTENZIONE!!!


Yagami si è ormai ripreso e connette lo Shining Wizard su Ghiandastic.
SHUTDOWN! Ha appena fermato la sua Combo Streak devastante.
Poi è il turno di Fisher, il giapponese lo fa vittima del Michinoku Driver.

Arriva poi il confronto più atteso. BJORN CONTRO YAGAMI!!!
La sfida che vedremo a Symposium ’19 è già qui.


PUGNO DI BJORN.
CHOP DI YAGAMI.

PUGNO DI BJORN.
CHOP DI YAGAMI.

PUGNO DI BJORN.
CHOP DI YAGAMI.
ndLover: non stiamo usando copia-incolla, pronunciamo ogni singola lettera!
PUGNO DI BJORN.
CHOP DI YAGAMI.

PUGNO DI BJORN.
CHOP DI YAGAMI.

PUGNO DI BJORN.
CHOP DI YAGAMI.

Bjorn cerca subito di assalire il rivale, con fierezza lo getta all’angolo e poi va di attacco caricato… ma lui si toglie.
SUPERKICK del giapponese, seguito dal Roaring Elbow.
A SEGNO!

Yagami chiama un altro Shining Wizard, ma stavolta è Ghiandastic a intervenire, travolgendolo con una BLACK HOLE SLAM.

WHAAAAAAAAT.
Che mossa potente!


Il lottatore mascherato abbatte Yagami e addirittura appoggia il piede sul suo petto per schienarlo.

1…


2…


Non basta!

Silente: Questo Ghiandastic non mi convince, non può essere lo stesso wrestler che abbiamo visto combattere pseudo-comedy.
DeWitt: È di una serietà incredibile, ma dopo una botta in testa chi non lo sarebbe?

Intanto anche Archie Fisher vuole il suo grande momento per non essere da meno del compagno e chiama la FIVE STAR SPLASH dalle corde… ma arriva Red Kamen a bloccarlo.
DDT DALLA TERZA CORDA!!!
Poi arriva la 450° SPLASH.
In pratica Fisher si è dimenticato della presenza del Pro Wrestling Legacy Champion, che l’ha brutalizzato.


Ghiandastic interviene ancora una volta per salvarlo e connette con un Big Boot su Kamen, ma lui riesce comunque a salvarsi e reagisce con un Cut Throat Double Knee Backbreaker. Grande manovra, allora Ghiandastic non è invincibile!

Kamen è in controllo ma deve stare attento al ritorno di Bjorn Ironside.
Pugno al petto, poi lo trascina a sé e connette con l’YGGDRASIL.
JACKHAMMER!!!



Kamen impatta al tappeto e Bjorn va a schienarlo.


1…



2…


NOOOOOO!

Appena viene contato 2 Yagami trascina via il campione JLW e connette su di lui l’ICY BLUE MIST!
Se l’è tenuta in serbo per questa occasione!
Bjorn è accecato e il team di Fisher e Ghiandastic non fa in tempo a salvarlo quando Pestilence e Cold Snow uniscono le forze per scaraventarlo all’esterno con una doppia Clothesline.

Sia Red Kamen che Bjorn Ironside sembrano fuori dai giochi in questa sessione finale, con quattro lottatori sul ring a giocarsi la vittoria.

Cold Snow connette la FORGOTTEN LIFE su Fisher, Tornado DDT d’impatto, ma Ghiandastic l’afferra per la gola.
CHOKESLAM fuori dal ring.


SU UN TAVOLO ADDOBBATO PER NATALE!


CRAAAAAAAAAAAAAASH!!!


Altro spottone, e ancora una volta Ghianadastic salva Fisher.


BOATO DEL PUBBLICO…
Vediamo Al Ghiandino accompagnare un uomo gravemente urtato.

Al G: “BOFF!”

Mr. Ghiandastic compare con una maschera sostitutiva, giusto per censurare il volto, ma non è la sua originale. Sembra avvertire Archie Fisher di qualcosa.

Lover: Se quello è il vero Ghiandastic, allora chi è quello sul ring?
Silente: Lo dicevo che c’era qualcosa che non andava…


Ghiandastic si leva la maschera e…
OH MY CHRISTMAS!!!
È MR. KHAN (senza maschera).



Archie Fisher scopre che per tutto il match è stato aiutato e salvato tante volte dalla sua NEMESI numero 1.
Hiroshi Yagami sta fermo a guardare, non sa nemmeno lui cosa sta succedendo.

Khan propone un ABBRACCIO CONCILIATORE a Fisher, sono stati insieme in terapia con il dottor Bauer e lui non può fare a meno che accettare.
ARRIVA L’ABBRACCIO!

Lover: Il Natale riconcilia due acerrimi nemici. SONO COMMOSSO, è il mio periodo preferito dell’anno!

NOOOOOOOOOOO!
Khan solleva Archie Fisher per il GOLDEN HORDE!!!

Clamoroso Brainbuster Suplex che scaraventa a terra il Sindaco di Warchiengton City.

Lover: NOOOOO, perché l’ha fatto?
DeWitt: I bambini piangono, le madri di famiglia singhiozzano, Archie è stato abbattuto a soli due giorni da Natale dalla sua nemesi.
Silente: Che momento shock…


Mr. Khan mostra il dito medio ad Archie Fisher, ormai martoriato e fa cenno a Pestilence che è tutto suo.

FOTONIC ELBOW dalla terza corda.


Arriva lo schienamento mentre lo sguardo di Yagami è rivolto a Bjorn Ironside, che si sta rialzando ora ma non farà in tempo a tornare sul ring.


1…



2…



3!!!


Abbiamo un risultato finale insano, non tanto per i nomi ma per lo SHOCK della rivelazione di chi si nascondeva dietro alla maschera di Ghiandastic questa sera (ovviamente non il VERO Ghiandastic che si è fatto male alla testa).
Mr. Khan sembra godere di quanto è successo, Archie Fisher è stato urtato e tradito. Il leader dell’ormai defunto Khanato se la ride di gusto, ecco qual era il piano MALVAGIO di cui aveva discusso con l’avvocato Kobayashi.
Intanto Hiroshi Yagami porta la vittoria al Team Triple Champions, lanciando un chiaro segnale di essere pronto a fronteggiare Bjorn Ironside. Che finale!

Testo nascosto - clicca qui


DeWitt: Ironico pensare che Mr. Khan, ormai ritirato dal ring, ha dovuto lottare sotto le false spoglie di Ghiandastic. Sarà la sua ultima apparizione sul quadrato?
Silente: Non ne ho idea… di certo il vero Ghiandastic non c’entra nulla con quanto è successo.
Lover: Sono sotto shock, altro che miracolo, questo è un TRAUMA DI NATALE!!!



EPILOGO

Al rientro nel backstage, Mr. Khan viene accolto dall’avvocato Daisuke Kobayashi.

Kobayashi: “Il tuo piano ha funzionato… il male ha trionfato. Che finale TRISTE, ora sei CONTENTO?”

Khan pensa a lungo prima di rispondere. Quali sono le sue intenzioni?!?

Khan: “Contento? Sono più triste di te, avvocato Kobayashi. Credi davvero che abbia fatto tutto questo solo per far perdere un match ad Archie?
Ho piani su larga scala. Voglio vederlo cadere nell’abisso, sprofondare sempre di più, solo così avrò la mia vendetta completa.
Guardami, sono un fantasma, non ho nemmeno più un corpo per lottare perché Jack Leone si è preso la mia carriera. E io manterrò la parola data, non salirò mai più sul ring con il mio nome, o quello della mia identità precedente in carriera.”

Kobayashi: “Peccato, pensavo di far risolvere le vostre diatribe sul ring il 1 febbraio.”

Khan: “Lascia perdere, non affronterò Archie Fisher, ho altri piani. E poi lui è campione di coppia, se non sbaglio lui e Mr. Ghiandastic devono difendere le cinture contro gli Hour Rush.”

Kobayashi: “Pensavo di assegnare quel match ad All Stars Bros Brawl a marzo…”

Khan: “Lascia perdere! Fallo ora. Ho ALTRI piani per Fisher nell’evento più importante della JLW.”

Kobayashi: “Ma… ma… non hai più potere. Cos’hai intenzione di fare?”

Mr. Khan si lascia scappare una risata a bocca chiusa.

Khan: “L’evento più importante del 2019 segnerà la MORTE DI ARCHIE FISHER. E non parlo solo della sua carriera… lo spingerò a farla finita in diretta mondiale!”

Kobayashi: “Perché Lei lo odia così tanto? Perché lo incolpa di tutte le sue disgrazie con il Khanato? I suoi problemi sono partiti con l’Apocalypse, con l’incapacità di dare il colpo di grazia a Jack Leone prima che potesse organizzare una sua squadra.”

Khan: “Forse lo sto facendo perché Archie Fisher è stato il primo lottatore con cui ho provato ad essere amico. Forse perché dentro di me non posso accettare un’amicizia. Devo sconfiggere questo sentimento, è una piaga da debellare. E per uccidere la mia amicizia con Archie dovrò farlo fuori una volta per tutte. Ma non ti preoccupare, avvocato, il prossimo mese sarò innocuo, posso garantire che veglierò sulla sua salute perché lo voglio in piena forma per quanto dovrà crollare definitivamente!”

Mr. Khan dà una sonora pacca sulla spalla sinistra dell’avvocato Kobayashi e si allontana canticchiando nella notte.

Khan: “Jingle Bells… Jingle Bells… Jingle All The Way… oh, che divertimento sarà… quando Archie Fisher perirà…”

Kobayashi è sconvolto e con il suo TRISTE faccione magro si chiude questo evento di Natale da Ghiandaland. Auguri di buon Natale e buone Feste a tutti i fan della JLW… e ricordatevi i promo per l’Empress of Europe!



Crediti.
Lo show a cui abbiamo assistito è stato reso possibile grazie al contributo di...

- Cith (Match 1, 2, 4, 6, assemblaggio)
- Wordlife (Match 3)
- Utenti (rispettivi promo)

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