Bjorn: Ebbene Kratos ... desideri la vendetta contro di me, non è così?
Il vichingo sta affilando la sua ascia con un'espressione fredda e impassibile.
Bjorn: Sparta contro Norvegia comparirà di nuovo in JLW, Vichingo contro Oplita, ascia contro xiphos ... il tuo spirito assetato di vendetta contro il mio animo desideroso di proseguire in avanti con la mia missione. Sai ... a King of Rome mi avrai pure fregato ma la consideri veramente una vittoria in quel piccolo territorio? In quella landa dimenticata da Odino? So bene che non lo fai: lo ritieni solo un tentativo di entrambi di saggiare le nostre armature e resistenze in vista di questo incontro.
Si liscia la barba.
Bjorn: Non sono mai stato un amante dei match ultraviolenti, ma se ciò serve a liberarsi di te definitivamente tanto basta. Kratos ... oggi la tua storia sarà terminata sul serio. Temi il Ragnarok?
Si avvicina facendo penzolare la lingua.
Bjorn: Lo temi? Temi la fine del tuo mondo?
Le immagini si sfocano e mostrano la runa del Vegvisir.
“Heavy Metal Thunder…”
La voce proviene dal Greek Warrior John Kratos, di fronte a una Harley Davidson nel parcheggio dell’arena di New York.
“Mia cara compagna, ti ho usata ed abbandonata…
Puoi accettare un altro viaggio con me?
Sei stata esiliata da me come io sono stato esiliato dalla Grecia.
Ma insieme possiamo recuperare, e scrutare l’orizzonte.
La mia bella terra natia dall’altra parte del mondo.
Da New York alla mia Sparta, ai 169,6 km/h!”
Il Bald Basterd sembra ammirare la compagna d’ingressi di un tempo. Da anni ormai ha varcato il ring con la sua tenuta da fiero Spartano sulla Serenata Immortale.
“Il mio peggiore errore è stato di credere che un guerriero Spartano non possa essere anche un uomo con degli interessi fuori dalla guerra.
Bjorn Ironside ha l’idromele ad attenderlo! Ecco come sopravvive alle sue guerre.
Ma io… io ho rinunciato a tutto.
Stasera riprenderò ciò che è mio, perché il mio passato è la mia gloria. E la mia gloria si sposterà nel presente.
È tempo che Bjorn subisca la punizione per il suo percorso solitario. La pagherà da guerriero e non da traditore. E io avrò ciò che amo dalla mia parte.
Ricordati le mie parole, Bjorn, ricordati le mie parole da pelato bastardo!”
Kratos sale sulla moto e la fa impennare alla partenza, muovendosi su di essa.
DeWitt: Siamo al settimo match.
Lover: Mach 7, una velocità pazzesca nel nostro Jet JLW che continua a sorvolare i cieli.
Silente: Match, non Mach…
DeWitt: Kratos e Bjorn sono nel pieno di una rivalità intensa. Bjorn ha vinto il primo match, mentre in R-Pro si sono affrontati in un tag team match, ed è stato il team di Kratos a imporsi, schienando Mr. Khan e non Bjorn.
Lover: Perché Mr. Khan è passato da sacrificatore a sacrificio? Era così malvagio!
DeWitt: Stasera avremo un Japanese Death match, che può seppellire una volta per tutte le ambizioni del Greek Warrior o fermare l’ascesa dominante del Vichingo.
Match 7: "Time" John Kratos vs "Viking" Bjorn Ironside [Japanese Death match]
Referee: Derek Williams
Parte a pieno volume Að Vetri degli SKÁLMÖLD… e ve lo scriviamo pure con i caratteri corretti, che volete di più? Il Figlio di Odino Bjorn Ironside è pronto per una nuova cavalcata nel JLW Dojo di New York. I suoi corvi Huginn e Muginn sono con lui e vengono lasciati liberi di andare a divorare la carcassa di qualche fan nell’arena. Il super barbuto Vichingo è sul ring e mostra la sua ascia per incutere timore… ma qualcuno potrebbe obiettare che quella di Lumberjack Sigurd è più grossa della sua (ndLover: competizione fra asce!). Il lottatore è pronto, e stasera parte favorito, avendo già sconfitto una volta Kratos, vuole porre fine ai conti in sospeso una volta per tutte.
UNBELIEVABLE!
Risuona a pieno volume “Youth Gone Wild”, la vecchia theme song di John Kratos.
Vroooooooooom.
Vediamo una Harley Davidson entra in scena, è il ritorno del Bald Basterd in versione BIKER! Pazzesco. Un ritorno del tutto inatteso ma accennato nel promo. I fan cantano a voce alta “Youth Gone Wild” degli Skid Row, in particolare il suo famoso ritornello, sempre attuale nei tempi. Il pubblico sembra davvero impazzire per questo Kratos Old School.
Silente: Biker Kratos… Best Kratos!
Lover: Alejandro Magno aveva il suo carro, Kratos ha la sua moto.
DeWitt: Alejandro? E che era… messicano?
Il Greek Warrior sale sul ring e arriva a muso duro con il Figlio di Odino. Nonostante l’ingresso, lui è 100% Spartano e pronto a una battaglia brutale.
JAPANESE DEATH MATCH, e non abbiamo nemmeno l’arbitro giapponese ma il veterano e senior referee della WBFF Wrestling Derek Williams, che sta ancora aspettando che lo richiamino a commentare nella sua federazione base.
DeWitt: L’atmosfera per questo match è epica, ci credo che è il pre-main event, in poco tempo assisteremo a un massacro, e potrebbe essere l’ultimo match della carriera per chi verrà sconfitto, perché la possibilità di infortuni letali è assolutamente un fattore da considerare.
Silente. Sono due duri.
Lover: A Kratos duro!
Silente: Temo di averla capita.
DIN DIN DIN.
Si comincia e subito è Kratos a spingere con una spallata, ma l’avversario replica con una spallata ancora più potente.
Bjorn è aggressivo e mira al filo spinato che ricopre le corde del ring, gettando Kratos con la schiena grazie a un Irish Whip potente (ndLover: Irish? Ma lui è Norreno!)
Kratos non si urta molto perché attenua il rimbalzo, poi è lui ad attaccare.
CLOTHESLINE.
Si comincia con una manovra classica e sempre d’impatto. Il Bald Basterd lavora a terra con il Fujiwara Armbar, stasera sembra voler rispolverare il suo repertorio classico, ma Bjorn cerca di non dargliene l’occasione e ne esce.
SPINEBUSTER del Vichingo, poi a seguire arriva il Guillotine Leg Drop, gran bella mossa.
DeWitt: La regola di questa sfida prevede che ci vuole uno schienamento prima del conto di 10 tipico dei Death match.
Silente: Giapponese ma giusto.
Lover: Omae wa mou shinde iru!
Silente: Sì, ma non serve il commento in giapponese.
Lover: ATATATATATATA!
Kratos viene atterrato in ginocchio e Bjorn si pone in avanti e muove il bacino mentre gli stringe la testa in una Facelock brutale che lo lascia paralizzato. Con azione penetrante, il Vichingo preme senza interruzione ed alza la testa, quasi a rilasciare un urlo di piacere sadico.
Ma il Bald Basterd non si chiama ‘BastErdo’ per nulla… e infatti reagisce con un LOW BLOW!
Time riesce a liberarsi e ogni mossa è valida in una guerra.
SPARTA KICK!
Calcio a mezz’aria che fa volare Bjorn Ironside nella fossa, o almeno nell’infossatura del ring. Kratos afferra una placca chiodata di legno (il ring è pieno di oggetti “strani”) e la preme sul petto nudo dell’avversario con il piede, poi ci cammina sopra, in modo che i chiodi riescano a premere dentro la carne, costringendolo all’agonia.
Sylvia Madison: Uhm… S&M… sono passata per un breve saluto e mi ritrovo un po’ di roba sado, mi ricorda i bei tempi da Dominatrix!
Silente: Salve Sylvia… non credo di aver mai desiderato conoscere questi dettagli.
Sylvia: Vi annuncio che il prossimo mese ci saranno delle SUPER sorprese per la Minerva Division, non posso ancora dire altro ma ancora a New York sarà una sera indimenticabile… e ci sarò anch’io. Au Revoir.
Sylvia dà un bacio sulla guancia a Jimmy Lover, che sviene e ci libera della sua presenza per qualche secondo.
Sul ring, Kratos continua il suo massacro e connette con le TERMOPILI.
Double Handed Chokeslam.
A SEGNO SUL RIVALE!
Arriva dunque il primo schienamento del match.
1…
2…
3!
E ora si parte con il conteggio di dieci.
1…
2…
3…
Solo conto di tre (suona strano da dire visto che nelle sfide normali equivale alla fine).
Il Vichingo si rialza e si stacca la placca di chiodi dal petto, colpendo Kratos con una testata, poi MILITARY PRESS SLAM.
A segno.
Arriva addirittura una prodigiosa Senton Bomb da parte del Vichingo.
Non finisce qui, il lottatore trascina Kratos all’angolo e poi usa il filo spinato per ferirlo alla fronte.
SANGUINAMENTO da parte dello Spartano, che stavolta viene sottomesso alla GLEIPNIR!!!
Rear Naked Choke.
A SEGNO!!!
Kratos è costretto A CEDERE.
La sottomissione porta dunque al conto di dieci da parte del Ref. Williams.
1…
2…
3…
Kratos inizia a rialzarsi.
4…
5…
Okay, si prosegue.
Siamo ancora alla pari, è una sfida epica ma difficile, dove i colpi duri stanno rovinando la salute dei due lottatori.
SPARTA KICK di Kratos, seguito dalla sua manovra finale.
FEEL THE PAIN!
Tornado di Forza 5 sul rivale.
A SEGNO.
A SEGNO.
A SEGNO.
Bjorn la subisce e Kratos non ha ancora finito perché prende la pinza e stacca una corda di filo spinato dall’angolo e la trascina in modo che l’avversario si ritrovi il filo spinato sul petto.
VIOLENZA INAUDITA!
Time è praticamente brutale ma vuole la vittoria mentre va a schienare l’avversario.
1…
2…
3!!!
Ora si procede al conteggio di dieci, ce la farà il Vichingo a rialzarsi?
1…
2…
3…
4…
Nessuna reazione.
5…
6…
7…
Bjorn ci prova.
8…
SI’, CI RIESCE!
Si va avanti.
Il Vichingo va di Big Boot, ANTICIPA LO SPARTA KICK!
Kratos impatta contro le corde e si urta con il filo spinato, è bloccato, perciò l’avversario va per la SKOLL.
DIVING SPEAR!!!
A SEGNO su Kratos.
Ma non è finita perché arriva la manovra per chiudere la sfida una volta per tutte.
RAGNAROCK!
Il giorno del giudizio si abbatte sul Greek Warrior.
Sit Out Last Ride Powerbomb.
Nessuna pietà per Kratos.
Poi arriva lo schienamento.
1…
2…
3!!!
Ci siamo ancora.
Arriva ora il conto di dieci, in una sfida normale sarebbe bastato così, ma Kratos avrà altri 10 secondi per compiere il miracolo, sempre se ne ha ancora le forze.
1…
2…
3…
4…
5…
Niente da fare.
6…
È finita.
7…
Che commento a fare?
8…
O forse no?
9…
KRATOS SI ALZA CON UN COLPO D’ANCA!
SI RIPRENDE!
IT’S NOT OVER YET!!!
Lover: Ma che succede? Sono entrambi immortali?
Silente: Semidei e allo stesso tempo uomini, loro sono guerrieri del ring!
Kratos e Bjorn non hanno più energie in corpo, si stanno affrontando con il potere della volontà, l’unica cosa che è rimasta dopo che i loro corpi sono stati martoriati. Bjorn colpisce il rivale con una gomitata, poi cerca di porlo nell’YGGDRASIL.
Jackhammer in arrivo…
NOOOOOOO!
Kratos si sbilancia.
FEEL THE PAIN!
No. No. No.
Bjorn ne esce in tempo!
ATTENZIONE!!!
Kratos riesce ad eseguire il KING OF SPARTA.
Black Hole Slam che diventa un X-Factor.
A SEGNO!!!
Bjorn subisce la manovra suprema del suo avversario, che va a schienarlo senza perdere tempo.
1…
2…
3!!!
Ci siamo, è tempo del conteggio di dieci in una sfida violentissima.
1…
2…
3…
4…
Niente da fare.
5…
6…
7…
Bjorn prova a rialzarsi.
8…
Un piede su.
9…
NO, CROLLA!!!
10!!!
FINISCE QUI!!!
Japanese Death match massacrante, Kratos si tiene all’angolo e fatica a credere di essere sopravvissuto fino in fondo. È stato uno fra i match più duri della sua carriera, ma è giunto alla fine, con un successo che gli permette di pareggiare i conti con l’avversario nelle sfide dirette (ed essere in vantaggio se si conta anche quella indiretta tag team).
Potrebbe essere la fine della loro rivalità, o forse no.
Il membro dell’Apocalypse porta giustizia alla sua squadra.
FINISCE QUI.
Testo nascosto - clicca qui
Vincitore via stipulazione (18:23): “Time” John Kratos
DeWitt: Kratos si riprende l’onore, è stato lui a volere la rivalità con Bjorn Ironside, e stasera ne esce vincitore.
Silente: Se questa è una vittoria, lo è solo in parte, il suo fisico è dilaniato.
Lover: Questo è stato uno fra i match più duri e crudi della JLW, spero davvero che non ci siano stati infortuni nella sfida.
Silenzio, buio.
Sentiamo un rullo di tamburi e immediatamente si accende un occhio di bue su un piccolo piedistallo rotondo sulla quale si trova lui! Il Terrific Blue, fermo e immobile come se fosse una statua dell'oscar.
Di fronte a lui, con un finissimo microfono vediamo il solo ed unico Nano, visto che l'altro nano ... non lo vedremo più.
Il nostro nano indossa un completo nero con risvolti rossi. Osserva la telecamera e sorride prima di prendere la parola.
"Oggi in data odierna
si compirà la sfida eterna.
Or tutto alla base torna
e sapremo chi governa.
Ci attende una fine decisiva
nessuno stara sulla difensiva
una battaglia aggressiva
la chiuderà in definitiva."
Il Blue continua a rimanere immobile mentre il nano gli cammina vicino.
"Abbiamo un record da difendere
Perché blue non si sa arrendere
Esto nessuno dovrebbe sorprendere
spero che voi possiate intendere.
Questa è la sera, la gran sera!
Oggi termina una gran guerra
Non importa i colpi che lui sferra
Il Blue mai cadrà in terra
E se lui chi è vi domandate
E' il tedesco che tutti nominate
di un gran guerriero voi cantate
Di lui inneggiate al dominante.
Dominante lui non è
Sapete voi il perché!"
Il Nano si para davanti al Blue, fermo e retto sulla schiena.
"Preparatevi ordunque
Lo vedrete ovunque
Volkermord perirà
Nessun più lo vedrà
Blue mai perderà
Questa è una verità"
Si inchina, le luci si spengono.
Fine.