Bloody Desperation#363 - Global Trip II - 02/02/18

"COME AND ROCK ME AMADEUS!"

La New Wave anni '80 accompagna il primo ingresso di sempre, in WBFF, di Amadeus.
Il wrestler semi-attivo della GWF, di cui è stato campione di coppia oltre che figura dirigenziale, rappresenta in questo torneo, come già accaduto in passato, l'Austria.
Per gli haters di Amadeus: beh, le Alpi hanno solamente lui da offrirci...
Amadeus, o Lord Amadeus, si presenta come al solito agghindato come un nobleman del Settecento.
L'austriaco è infatti parte di una famiglia nobile, piuttosto danarosa, e fa sentire molto la sua appartenenza ad una "classe superiore".
Quindi aspettatevi da questo suo discorso poca modestia e molta superbia.

Amadeus è arrivato sul ring, armato di microfono, pronto a presentarsi al pubblico della WBFF.

A: "Date il benvenuto ad un essere superiore, voi, feccia disgustosa."

Subito l'austriaco ottiene l'odio del pubblico, senza dargli neanche il beneficio del pubblico.

A: "Sono qui per mettere subito in chiaro alcune cose. Non mi importa di voi. Non ho bisogno di recitare un finto odio per scalare il ranking della federazione in qualità di bad guy. Io sono un nobleman. Non guadagno nulla dal mio essere wrestler. Questo per me è un passatempo, un hobby. Lotto perchè mi annoio della mia vita... Una vita di successo, ovviamente, non come la vostra, esseri ciccioni che ingurgitano popcorn e cocacola pagando denaro per sentire me che vi prendo per il culo".

Piuttosto sincero Amadeus, che, ovviamente, continua a ricevere fischi dai fan.

A: "Io sono qui per rappresentare l'Austria. Voi stupidi africani non sapete neanche cosa sia, probabilmente. Guardate in TV la grande Europa, vedendola probabilmente come un'unica grande nazione dove rifugiarsi e fuggire dalla vostra squallida esistenza in questo squallido continente".

Il pubblico di Johannesburg ovviamente non apprezza le parole di Amadeus.

A: "Ma non disperatevi, esistono paesi peggiori. Come gli Stati Uniti! Chi non odia gli USA? Un branco di presunti esseri superiori, balordi pronti a difendere la propria grande patria, la terra delle grandi opportunità... Sì, grandi opportunità per i criminali e gli stupidi redneck che infestano l'America".

Così si attira anche l'odio del fan medio della WBFF, federazione USA-based.

A: "Ho un rapporto molto controverso con gli USA. Purtroppo mi capita spesso di lottarvi o di lottare contro gli americani. Nell'ultima edizione del Two Worlds One Cup sono stato eliminato dal rappresentante del peggio degli USA, un certo Ronald Reeves..."

Che nel frattempo ha fatto strada. Amadeus riesce a far emergere pop addirittura per Reeves.

A: "E ora ho l'opportunità di affrontare un altro rappresentante americano, GAIJIN!!!"

Ovviamente il pubblico della WBFF tifa per il suo beniamino.

A: "Oh, chi meglio di lui per rappresentare gli USA? Lui, lo straniero, il Gaijin... Di Pittsburgh, Pennsylvania, in una federazione di Chicago!!!"

Sottile (neanche tanto) ironia di Amadeus di un autoproclamatosi Gaijin che lotta negli USA.

A: "Ovviamente questo rappresentante della Pennsylvania ha tutte le caratteristiche per incarnare l'americano medio: un nickname giapponese e addirittura tre maschere che si ispirano alla mitologia greca. Sento già la fetida aria di Pittsburgh rappresentata al meglio da questo All-American!!!"

Attacca un po' tutti, dalla personalità complessa e incoerente di Gaijin ai cittadini di Pittsburgh, oltre che, in generale, gli USA.
Poi Amadeus cambia espressione. Chiacchiera con un addetto della WBFF fuori ring. Sembra che gli sia stato detto di correggere un'affermazione.

A: "Ah, rappresenta Parts Unknown? Anche se la sua scheda dice chiaramente stato e città di provenienza? Beh, questo cambia tutto! Difendere l'onore dell'Austria contro parti sconosciute! Beh, sconosciute per alcuni, magari per i non beninformati... Ma poi cosa significa Parts Unknown? I responsabili del torneo non hanno controllato l'anagrafe?"

Sarcasmo a gogo.

A: "Are you serious? Ragazzi, questo è il wrestling che vorrei spazzare via. Omaccioni che si presentano come mostri schiacciasassi, che inventano storie misteriose per spaventare l'avversario, e affermano di provenire da "parti sconosciute", ossia una città di 300000 abitanti del Nord-Est degli Stati Uniti. Ma chi si cela dietro queste maschere? Beh, se hanno bisogno di nascondersi, forse hanno qualche buona ragione per farlo!"

Addirittura Amadeus attacca l'aspetto esteriore dell'avversario.

A: "Io sono Amadeus. Nato e cresciuto in Austria. Sono discendente di una delle più prestigiose famiglie nobiliari dell'Austria-Ungheria, uno dei più splendidi imperi di ogni tempo. La terra di Mozart, Beethoven, Haydn e Schubert! Non ho bisogno di nascondere le mie origini. Sono qui per celebrarle. Non ho bisogno di inventarmi un nickname, una personalità, un attire da combattimento o un facepaint. Sono Friedrich Wolfgang Amadeus von Habsburg-Lothringen. Sono quello che vedete, senza filtri. Sono un nobile, appartengo ad un gruppo superiore. E vi guardo dal basso, tutti! Non ho bisogno di essere tifato. Voi siete il mio giocattolino. Perchè, alla fine del torneo, che io vinca o meno, io continuerò ad essere un perdente. Voi tutti, compreso questo ragazzotto di nome Gaijin che ha qualche problema con la sua identità, continuerete ad essere dei losers nella vita. Viva l'Austria, viva l'Europa, viva la Noblesse! Perchè sarà la Storia a trionfare, una storia pluriennale, su un anonimo pseudomostro che non rappresenta altri che sé stesso!"

Amadeus ha detto la sua e non getta il microfono a terra come fanno molti altri, ma lo porge delicatamente al timekeeper e ritorna verso il backstage.
L'austriaco ha ribadito il suo alto lignaggio contro le presunte falle nella personalità del suo avversario: sarà superiore sul ring come lo è a parole?

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Buio.
Una condizione cui chi sta per apparire ha abituato da tempo il pubblico della WBFF.
Luce.
Una sorta di occhio di bue si accende su di lui.
Egli appare elegantemente vestito in un grigio abito firmato su camicia bianca, scarpe marroni e persino una cravatta, quest'ultima rossa con strisce verdi. Gabriel Dincht, meglio conosciuto dai fan di vecchia data come Gabe ma ancor più noto alle nuove generazioni come il "Three-Faced Demon" Gaijin, siede col busto leggermente chinato in avanti, gomiti poggiati sulle gambe, dita intrecciate, un costoso orologio sul polso sinistro.

Gabe: "So di non aver bisogno di introduzioni, il mio nome dovrebbe ormai essere noto in tutto il business. Ma questa è un'occasione speciale e io non voglio apparire scortese agli occhi dei due gatti che ignorano la mia esistenza."

Punta gli occhi verso la telecamera.

Gabe: "Sono l'Undisputed WBFF Heavyweight Champion uscente. L'unico wrestler di una federazione esterna ad aver mai vinto quella cintura, conquistata peraltro al mio esordio nella World Bloody Fight Federation. Sono il Triple Crown Champion e leggenda vivente della ormai defunta EWF. Mi chiamo Gabriel Dincht ma voi dovete chiamarmi Gabe."

A ogni parola Gabe ci mette più enfasi, ora è ben dritto sulla schiena che tiene poggiata alla sedia.

Gabe: "Non ho militato in molte federazioni ma in quelle dove ho combattuto ho vinto tutto; in WBFF sto ricostruendo il mio regno, interrotto dopo un breve periodo di pausa e, mattone dopo mattone, sto tirando su il mio castello di perfezione."

Si porta una mano sul colletto poi la lascia scivolare giù lungo la cravatta con una flemma maestosa.

Gabe: "Sono un conquistatore nato, per questo posso dirvi che aspettavo una manifestazione del calibro del '2 Worlds 1 Cup' come un marmocchio aspetta il 25 dicembre: un torneo a eliminazione per decretare il miglior wrestler del mondo è ciò che aspettavo da una vita."

Pausa teatrale. La mano si blocca sulla cravatta ormai tirata fuori dalla giacca.

Gabe: "Amadeus, ti è andata male."

Porta anche l'altra mano sulla cravatta per sistemarsela di nuovo all'interno della giacca, i suoi occhi seguono il movimento delle mani.

Gabe: "Non sono il canonico wrestler borioso che si prende gioco dell'avversario. Dunque Amadeus, non commenterò il fatto che tu sia uno dei cento e più aristocratici fatti con lo stampino che popolano questo business; non farò battute sul tuo ridicolo ringname o sul tuo stato di provenienza."

Mentre continua a guardarsi la cravatta, distrattamente tira su il braccio destro mimando il saluto nazista.

Gabe: "Niente di tutto questo."

Si accorge del braccio destro alzato e con l'ausilio del sinistro lo tira giù.

Gabe: "Non farò nemmeno le solite vuote promesse sulle strategie che adotterò per sconfiggerti, perché non ce ne sono. La mia storia parla da sola: alle spalle ho un percorso di caviglie spezzate e ho già detto poc'anzi quanto sia importante per me trionfare in questo torneo. Quindi fai i tuoi conti..."

Intenso primo piano di Gabe, dettaglio sugli occhi.

Gabe: "Due mondi, una coppa. Tu fuori, io dentro."

Gabriel sbuffa.

Gabe: "Allora dottore, buona la prima?"

Dietro una delle telecamere assieme a un addetto vediamo il dottor Gregory Hank Bauer, lo psicologo che ha Gabe in cura.

Dr. Bauer: "Perfetto Gabriel, anche se quella gag col saluto nazista, ecco..."
Gabe: "Quale gag?"
Dr. Bauer: "..."

Gabe scoppia a ridere dopo qualche secondo di imbarazzato silenzio.

Dr. Bauer: "Vabbé, comunque un promo eccellente. Anche se ci sono alcune... incongruenze di cui mi piacerebbe parlare con te. Una ad esempio è la solita riguardo al WBFF Survival Championship che ti ostini a confondere con l'Undisputed..."

Gabriel guarda il medico con sguardo torvo.

Dr. Bauer: "Molto interessante invece che tu abbia parlato di un 'breve periodo di pausa' dopo il tuo primo regno da Undisputed Champion... mi faresti il favore di ricordarmi in che anno siamo?"

Gabriel sorride sornione.

Gabe: "Mi scusi dottore ma questa domanda è troppo scema persino per lei. Cerco di essere collaborativo in questo ridicolo processo di cura della mia psiche ma qui si esagera. Se permette, torno nella mia stanza."
Dr. Bauer: "D'accordo Gabriel, vai pure. Mi occuperò personalmente di incaricare dei professionisti per il montaggio del video e di consegnarlo a chi di dovere perché sia trasmesso al prossimo Bloody Desperation. Voi, accompagnate il signor Dincht nella sua stanza."

Gli addetti scortano Gabe verso l'uscita, ma prima il wrestler ha un messaggio per il dottore.

Gabe: "Da quando sono tornato in clinica sono stato così maleducato da non farle gli auguri di buon anno nuovo. Buon 2010, dottor Bauer."
"Ecco..." sussurra lo psicologo mentre i tre individui escono dal suo studio, oggi adibito a set televisivo.


Qualche ora dopo...


Il dottore è impegnato al computer a visionare il promo di Gabe; a un tratto trasalisce, uno scatto porta la sua sedia girevole a indietreggiare.
Il battito cardiaco aumenta e il respiro si fa più forte, qualcosa apparso sul monitor lo ha spaventato, lenta la sua mano torna sul mouse.
Clicca.
Scorre il video fotogramma per fotogramma.
Faccia di Gabe.
Raccapricciante viso senza occhi con bocca spalancata, straziato dal dolore.
Faccia di Gabe.
Ignoto volto bianco con espressione furibonda.
Faccia di Gabe.
Faccia bianca sconosciuta con ghigno malefico.

A ogni click una faccia diversa.
Il dottore non vuole credere a ciò che vede ma conosce bene ognuna delle tre facce: sono le maschere del Gaijin.

Dr. Bauer: "Una coppa, due mondi."

Tremando sospira.

Dr. Bauer: "Tre maschere, quattro facce... un demone?"

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Taggart: Amadeus fa il suo ingresso sul ring. Il wrestler austriaco se la dovrà vedere oggi contro uno dei nostri...come dire...beniamini?!?
Kokone: Se definiamo Gaijin...che oggi entra come Gabe, almeno ad inizio match, con il solo telo del costume a coprire il suo volto, come beniamino, beh...non ho altro da aggiungere

2 Worlds 1 Cup Tournament 2018 (Round 1): Amadeus vs Gaijin [WBFF Rules Match]


Gabe attacca Amadeus atterrandolo immediatamente con una CLOTHESLINE. Il wrestler rappresentante dell'Austria subisce sin dalle prime battute l'aggressività del rivale, che tenta di applicare una KIMURA LOCK per indebolire Amadeus.
Questi, tuttavia, riesce ad evitare che si chiuda del tutto la manovra di sottomissione, e con un discreto sforzo fisico passa accanto al rivale per stenderlo con un DRAGON SUPLEX.
Amadeus viene schienato.

1...
2...

Kick Out da parte di Gaijin.
Gabe, sempre nella sua modalità più 'normale', subisce decisamente l'offensiva di Amadeus, il quale lo rialza e lo lancia alle corde, per colpirlo di rimando con un calcio allo stomaco e poi svicolare alle sue spalle...OLYMPIC SLAM!
Gabe è in nettissima difficoltà, Amadeus schiena.

1...
2...

Kick Out, ma ancora una volta Amadeus sembra in totale controllo della situazione e applica una FULL NELSON su un Gabe che, attualmente, non sembra avere armi da contrapporre...anche se in questo momento tenta una reazione, liberandosi con immane sforzo dalla morsa del rivale, il quale tuttavia tramuta all'ultimo istante la FULL NELSON in una FULL NELSON SLAM dopo aver colpito con una ginocchiata alla schiena Gaijin per renderlo più 'morbido'. E' ancora Amadeus a provare lo schienamento!

1...
2...

Gaijin c'è, ma che fatica per lui in modalità 'Gabe'. Amadeus rialza Gaijin e prova a lanciarlo contro l'angolo...MA QUESTA VOLTA E' GABE A REAGIRE ROVESCIANDO LA IRISH WHIP, ed è Amadeus a finire contro l'angolo.
Gabe con uno SPINNING HEEL KICK colpisce Amadeus, il quale tuttavia si rialza quasi subito...
...
RONDHOUSE KICK, e Amadeus è al tappeto!
Gabe, finalmente convincente, schiena!

1...
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Amadeus KickOutta!
Gabe sale sulla terza corda, ed attende che Amadeus si rimetta in piedi...
...Amadeus si rialza...
FLYING CROSSBODY DI GABE!!!!!
Con Amadeus che, tuttavia, si sposta all'ultimo istante e Gaijin va completamente a vuoto!
Gabe si rialza, dolorante...e Amadeus ne approfitta...

...

RIOT!!!!!!
La Stunner devastante!
Gabe finisce a terra...MA VEDIAMO CHE ORA, A COPRIRE IL SUO VOLTO, VI E' LA MASCHERA IN MODALITA' BERSERKER!
Amadeus sembra abbastanza stranito dalla situazione, mentre Gaijin è a terra...perde qualche istante prima di coprirlo...


1...
2...

....GAIJIN ALZA LA SPALLA! Si rialza alla finisher di Amadeus, con questi che lo osserva in maniera poco convinta, come se il cambio di maschera abbia 'nascosto' quelle che erano le certezze di Amadeus sul rivale.
Tuttavia, il rappresentante dell'Austria sembra in netto vantaggio e rialza Gaijin...CHE SI ACCANISCE IN MANIERA ROBOANTE SU AMADEUS, IL QUALE NON SI ASPETTAVA UNA REAZIONE SIMILE!
Raffica di colpi da parte di Gaijin, anche molto confusi, in modalità Berserker, con un Amadeus che se prima sembrava anticipare ogni mossa di Gabe, ora si trova in seria difficoltà contro questo avversario così...
DIVERSO??!!??
Gaijin lascia Amadeus barcollante a centro ring...RUNNING STO!
Ma NON LO SCHIENA!!!


Gaijin è una furia e colpisce un Amadeus che sembra aver staccato la spina, come se questa trasformazione di fatto lo abbia confuso.
E confusione genera confusione...Gaijin smette di colpire Amadeus, il quale si rialza con l'ausilio delle corde...
WARRIOR'S DEATH!!!!!!
Manovra ad altissimo e violentissimo impatto, Amadeus dopo aver disposto di Gabe come meglio voleva, ormai sembra aver patito questa metamorfosi...

...MA GAIJIN TORNA AD ESSERE GABE!
Ora che Amadeus è a terra, dolorante, Gabe lo IMPRIGIONA NELLA SUA PAST LIFE!!!!!
La variante della Ankle Lock!
Amadeus, dopo circa dieci secondi di resistenza, futile...


...


CEDE!!!!!!!!!

Kokone: Pazzesco, un match che praticamente sembrava concluso, con la vittoria schiacciante di Amadeus, si è trasformato in un clamoroso comeback da parte di Gabe il quale, cambiando la sua 'identità', ha confuso il rivale!
Taggart: Gaijin vince e passa il turno! Onore delle armi per Amadeus, vicinissimo al colpaccio!

VINCITORE

Vincitore e qualificato al turno successivo del 2W1C: Gaijin

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Il match del 2 Worlds 1 Cup Tournament si è appena concluso, come sappiamo in favore del Three Faced Demon Gaijin. La linea passa al backstage, dove in una delle sue varie sezioni qualcuno sta osservando l'epilogo del match attraverso un monitor al plasma.
L'inquadratura - dapprima focalizzata sulle immagini del televisore - adesso si allarga sempre di più fino a quando non riusciamo a vedere Sheenan, di profilo e a braccia conserte, con gli occhi incollati allo schermo.

Una risata sommessa e gutturale fa da preludio alle parole che sta per spendere in merito a ciò che ha visto.

Sheenan: "Congratulazioni, Gabriel... Sapevo di essere finalmente riuscito ad innescare la tua parte peggiore, ma non pensavo fino a questo punto. Dovresti ringraziarmi, ma so che non lo farai mai."

Voodoo Doll si concede una lunga pausa di silenzio, poi passa ad una delle strategie migliori che conosce: quella di girare il dito nella piaga.

Sheenan: "Cos'è che ti ha aiutato di più a far emergere completamente il Demone? Il fatto che io ti abbia battuto? Il record sfumato? Oppure il ritiro ufficiale del TUO... Undisputed Championship?"

Vediamo qualcuno avvicinarsi al Tribal Warrior. Si tratta di Luis Riva; il manager brasiliano sta annuendo alle parole del suo assistito.

Sheenan: "Sei stato calpestato, fisicamente e nell'orgoglio. Sei stato umiliato al punto che, ormai, lo Straniero non poteva più far paura a nessuno. Ed è solo grazie all'ira e a tutte le altre sensazioni negative che hai provato, che IO sono riuscito a plasmare in te, che siamo riusciti a risvegliare la bestia infernale. Quella che io desideravo e desidero affrontare sul ring in uno scontro all'ultimo sangue, quello finale.

...

Ma non illuderti, Gabe... Il risultato positivo di oggi non ti porterà verso una nuova ascesa. Sei destinato a dissolverti nel nulla, e con ciò non mi riferisco ai tuoi giochetti scenici che ti fanno apparire e scomparire a tuo piacimento. Ma alla tua personalità, alla tua carriera. Ai tuoi propositi, ai tuoi sogni e desideri più umani e perfino alle folli brame dello spirito oscuro che risiede in te."

Sheenan e Riva incrociano i loro sguardi, con intesa.

Sheenan: "Non ho puntato il dito contro di te per dimostrare che Justin Delaware è più forte di Gabriel Dincht. Ma per fare in modo che SHEENAN cancelli per sempre il ricordo di Gaijin, divenendo L'UNICO in WBFF a poter vantare di saper insinuare il brivido del terrore nei suoi avversari ancor prima di salire sullo squared circle."

I due adesso alzano gli occhi verso l'alto: il lampadario sopra le loro teste ha iniziato a dar segnali di imminente guasto, propagando luce ad intermittenza.
Infine un rumore di vetro che va in frantumi, ed è buio.
L'unica fonte di luce è, adesso, quella dello schermo, che ci consente di vedere i due uomini osservarsi ancora una volta a vicenda. Sorridendo.

Camera fades.

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Nell'arena di Johannesburg risuona "Evisceration Plague" dei Cannibal Corpse e il pubblico sudafricano si prepara ad accogliere Paul DeSade con la consueta buona dose di fischi, ad eccezione di chi ha apprezzato la lezione che il giovane lottatore del Maryland ha impartito a Gregory Heavans. DeSade come di consueto non si cura della reazione dei fan della WBFF e col suo solito passo lento raggiunge il ring dove, armato di microfono, inizia a parlare senza perdere troppo tempo.

PDS: "Buonasera, pubblico della WBFF. So di non essere presenza gradita qui sotto la luce dei riflettori eppure è mio dovere nonché mio primario interesse essere qui presente in questo momento. Non sono qui per bearmi di quanto fatto contro Gregory Heavans, ciò che ho fatto non è cosa di cui andare fiero né un risultato da sbandierare come se fosse chissà quale gloria: ho semplicemente compiuto il mio dovere nel modo più veloce possibile e tanto basta."

Piccola pausa di DeSade mentre dal pubblico si leva qualche coro in favore dello stesso Heavans. DeSade non ci presta attenzione e continua a parlare.

PDS: "Il motivo della mia venuta risponde all'esigenza di dare replica alla richiesta che solamente sette giorni fa mi è stata posta da una valida lottatrice desiderosa di confrontarsi con un atleta, a suo dire, alla sua altezza."

Il pubblico si scalda, ha capito che Paul si sta riferendo a Crystal Houghton e pregusta già un match tra i due.

PDS: "Sto parlando di Crystal Houghton e della sfida che lei mi ha lanciato. Ebbene, signorina Houghton, mi rivolgo direttamente a te: apprezzo moltissimo la considerazione che hai di me così come ti ringrazio per avermi scelto come tuo avversario e sono convinto che lo scontro tra le nostre forze potrebbe restare negli annali della World Bloody Fight Federation come uno dei più memorabili della lunga storia di questa federazione."

Breve pausa, il pubblico rumoreggia, vuole sentire il verdetto di DeSade.

PDS: "Ma mi vedo obbligato a declinare la tua offerta."

COSA?!? Che diavolo sta dicendo Paul DeSade?!?

PDS: "Io non lotterò contro di te, signorina Houghton. Paul DeSade non ha mai alzato una mano su una donna e mai lo farà, qualunque sia la contingenza in cui egli si trova. La mia risposta alla tua sfida ordunque è semplice... Ed è no."

Il pubblico è sgomento e accoglie con fervore l’arrivo della Houghton che allarga le braccia mentre avanza lungo la passerella.

Cray: “Ma che cazzo dici?”

Si rigira il microfono tra le mani con espressione sgomenta, rivolge lo sguardo a DeSade che non si scompone e resta pazientemente in silenzio.

Cray: “Hey Paul, ti sfugge una cosa: Io e te siamo due stronzi che fanno lo stesso lavoro.
Non saliresti sul ring con una vittima ma con un avversario alla pari! Parliamo la stessa lingua?”


Paul ha ascolta le invettive di Crystal con estrema attenzione e ora replica alla sua interlocutrice.

PDS: "Puoi usare tutti gli epiteti che vuoi nei miei confronti, signorina Houghton, puoi insultarmi e maledire la mia persona in tutti i modi che conosci. Capirai, come ha dovuto fare Gregorian Allan Heavans prima di te, che non sarà questo a stimolare il mio interesse nei tuoi confronti."

Miss Congeniality con le mani sui fianchi sembra confusa, il giovane DeSade è mortalmente serio e non intende accettare la sua sfida.

Cray: “Sai cosa? Per una cazzo di volta non so nemmeno come rispondere: Questa storia è talmente idiota che mi ha spiazzata.
La tua setta non ti lascia combattere contro le donne?! Sei…”

DeSade la blocca.

PDS: "Il mio non è bieco sessismo c…"

Crystal lo interrompe.

Cray: “Stavo per dire che sei uno stronzo, ma prego fai pure.”

Paul si schiarisce la voce senza batter ciglio.

PDS: "Dicevo che il mio non è bieco sessismo come credi, non c'è supponenza nelle mie parole né fallace convinzione che io ti sia superiore solamente perché il mio sesso è diverso dal tuo, signorina Houghton. Ma purtroppo la genetica ci ha resi così diversi ed è il mio onore e la mia fede a impormi di non approcciarmi con intenti bellici alla tua persona."

DeSade lancia un ultimo sguardo alla Houghton.

PDS: "Me ne dispiaccio ma non lotterò con te. Spero che tu possa fartene una ragione il prima possibile, signorina Houghton."

Senza aggiungere altro, Paul fa cadere il microfono a terra e ora riparte "Evisceration Plague" che accompagna il lottatore di Cambridge mentre torna nel backstage sotto lo sguardo di Crystal Houghton che lo osserva sorpassarla, Cray si stringe nelle spalle e inaspettatamente sorride scuotendo la testa.

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Backstage

David Barriage è davanti alla telecamera, seduto su una sedia, non sembra proprio felice di venir “interrotto” dalla telecamera.

DB: “Finiamo questa farsa prima che mi faccia perdere veramente tempo…”

Barriage osserva l’obiettivo, si schiarisce la gola e inizia poi a parlare.

DB: “Questa sera l’ultimo passo che mi porterà ad affrontare Daniel Stuart verrà compiuto! Nonostante, DI DIRITTO, mi spettasse una title shot per non essere stato sconfitto da Daniel Stuart a Freezing Evolution la WBFF ha deciso di “sorprendere” tutti con l’ennesimo scontro tra David Barriage e Garet Jax…WOW…”

Barriage mima con le mani un gesto di stupore, ovviamente in maniera sarcastica.

DB: “Per chi non avesse capito dalle mie parole o dai miei gesti… si… sono stufo di affrontare Garet Jax!
Sono stufo di affrontarlo perché lo ritengo semplicemente un parassita che vive sulle spalle degli altri e che non merita di dividere il ring con me.
Sono stufo di affrontarlo e, soprattutto, sono stufo del fatto che io debba guadagnarmi ogni volta una possibilità titolata per affrontare il campione one on one, cosa che tra l’altro in questi anni non ho ancora MAI avuto, mentre Garet Jax continui a campare solamente grazie al suo nome e ad ottenere privilegi solo per il fatto di chiamarsi Garet Jax!
Negli ultimi mesi abbiamo assistito alla buffonata del King Of Luck Championship che, se non fosse stato per il sottoscritto, avrebbe fatto entrare Jax nella storia della WBFF. WBFF che di buon grado ha permesso la messa in scena di questa presa per il culo salvo poi accorgersi di aver pestato una merda più grossa di quanto si aspettavano e venire dal sottoscritto ad implorarlo di “sistemare le cose”.
Nonostante Garet Jax abbia dimostrato di essere oramai materiale da mid-show, da siparietti per la pausa bagno e altre buffonate del genere ha avuto il suo momento di gloria incassando il SUO Scent of Glory e sorprendendo il mondo. Non lo nascondo, quella fu una mossa geniale… realizzata, però, da qualcuno non in grado di gestire tutta quell’attenzione e che alla fine si è dimostrato non materiale da titolo facendosi sconfiggere da Daniel Stuart e dimostrandosi per quello che è veramente… lo Sparring Partner delle star!”

Barriage sorride compiaciuto, si gratta il mento per qualche secondo concedendosi una sorta di “pausa scenica” prima di riprendere a parlare.

DB: “Fosse per me avrei passato la serata a prendere a calci in culo Daniel Stuart per “abituarlo” a quello che gli accadrà a breve ma, a quanto pare, la WBFF si è perdutamente innamorata di Jax e ha deciso di premiarlo nuovamente, nonostante sia stato lui l’uomo sconfitto a Freezing Evolution e non il sottoscritto, concedendogli l’ennesima opportunità di ridare vita ad una carriera oramai tramontata.
A differenza del passato, però, questa sera il David Barriage che Garet Jax si troverà davanti non sarà un Barriage con il dente avvelenato per non aver vinto il titolo a Londra così come non sarà un David Barriage smanioso di vendetta e di infliggere più danno possibile al suo avversario…

… nah… il David Barriage che Garet Jax si troverà di fronte questa sera sarà una macchina.. un automa con un solo ed unico obbiettivo: VINCERE!

Non importa se sconfiggerò Jax con un roll-up o dopo 10 Green Lights; non importa se lo sconfiggerò dopo 3 o dopo 30 minuti e non importa se Jax sarà in grado o meno di camminare sulle sue gambe dopo il nostro incontro.

Quella di stasera sarà l’ultima volta che perderò tempo con il Lucky Man così come sarà l’ultima volta che lui o la WBFF faranno perdere tempo al sottoscritto!
Per mesi ho girato intorno all’obbiettivo senza mai riuscire a potermi avvicinare quel tanto che bastava per afferrarlo. Ora sono li, ad un passo da quello per cui ho combattuto in questi anni e se Garet Jax dovrà essere l’ultimo ostacolo prima di poter arrivare faccia a faccia con Daniel Stuart… well… David Barriage è pronto ad abbattere quell’ostacolo!!

Good luck… Lucky Man!”

***CAMERA FADES***

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Nell'arena risuona “Get Lucky”, sta per fare il suo ingresso Garet Jax, il Luckyman!
Quest'oggi indossa un completo incredibilmente sobrio, infatti si presenta con una polo fucsia e dei blue jeans molto casual... l'elemento di disturbo, però è dato da una vuvuzela costellata di brillantini argentati!
Il wrestler di Las Vegas sale sul ring e va sull'angolo in basso a destra, e successivamente su quello diametralmente opposto, a prendersi i props di rito, lo vediamo sorridere ma non sembra particolarmente cazzone come in altre occasioni.
Forse però abbiamo parlato troppo presto, perché lo vediamo con un gesto richiederò il silenzio assoluto nell'arena, prima di prendere la vuvuzela e...

PEEEEEEEEEEEEEEEEEEEEEEEEEEEEEEEE!

E successivamente, il palazzetto dello sport si trasforma in una bolgia infernale, tanto che lo stesso Jax sembra aver problemi di udito una volta scemato il rumore.

-Ragazzi, mi farete diventare sordo, questi attrezzi sono peggio dei primi concerti dei Sonic Youth negli scantinati...

Il pubblico si lascia andare a dei timidi props, quindi il Luckyman sorride, sospira, ed inizia a parlare.

-A tutti piace sentirci speciali. Piace a te, piace a te, piace anche a te- Jax indica le persone nel pubblico, casualmente, ad alcuni fa anche l'occhiolino o qualche espressione di complicità -o, a te si vede che piace sentirti speciale tutti i giorni, te magari un poì, meno, te invece sei la peggiore delle attention whores...

Jax si sofferma ancora una volta, sorridendo, prima di schiarirsi la voce e proseguire.

-Guardate Gaijin, col suo Survival. Se l'avesse reputato veramente il Survival, e non l'Undisputed, secondo voi come si sarebbe sentito? E come si sente adesso?

Il pubblico sembra sorpreso dall'incipit di Jax, rivolto ad un wrestler attualmente non suo rivale.

-Sophitia ha dovuto rompere una gamba a mio cognato, per accettare il fatto che pittarsi il viso non la rende speciale, e mio cognato si è dovuto far rompere una gamba prima di accettare il fatto che non è più lui, il campione.

Brusio del pubblico, il tono di Jax si fa sempre più serio.

-Doe e BlackJack si sono staccati dalla mammina, pur di sentirsi speciali, McFist e Time giocano agli ex che si ritrovano dopo anni credendo che ci sia ancora qualcosa tra di loro quando in realtà hanno solo voglia di scopare, gli attuali Tag Team Champion hanno dovuto seguire le orme del fu King of Luck e customizzarsi le cinture...

Jax si lascia andare ad una risata soffocata, borbottando un “dilettanti” che fa rianimare il pubblico e spezza un po' di tensione.

-Kirk si è dovuto prendere qualche settimana di ferie per alcolizzarsi, perché quando ti chiudi troppo sul tuo lavoro per sentirti speciale e accumuli un sacco di ferie, prima o poi la società ti sbatte in vacanza a calci in culo...

Jax fa un cenno col cuoricino al rivale/collega/amico, tipo Pato alla ragazza, quindi fa per proseguire.

-E poi c'è David Barriage.

WOOOOOOOOOOOOOOOOOOOO!

Il pubblico esplode, nell'attesa delle parole che può dedicargli il Luckyman.

-Non voglio prendervi per il culo. Noi, su questo ring, siamo dei privilegiati. Dei privilegiati che rischiano ogni fottuto giorno di rimanere su una sedia a rotelle, ma dei privilegiati. Basta avere la testa per saper gestire economicamente le risorse che ti arrivano. Io, di mio, devo ringraziare Dio, il fato, il Karma o chi per loro, per l'incredibile botta di culo di essere nato ricco di mio e di aver mantenuto un certo feeling con la Dea Bendata.
Ma non è questo il punto.
Il punto, è che tutti siamo bravi a farci amare nella Città Natale.
Tutti, ma proprio tutti all'interno di questo business, abbiamo amicizie altolocate. Io al mio primo “Get Jaxxxed!” ho invitato Sasha Grey, per dire, e non lo dico per far rosicare mia moglie.
Non solo.
Tutti siamo capaci di sparare merda sul prossimo basandoci sui luoghi comuni; pensate a me a Londra, a come mi accoglieranno in futuro, e pensate alla decisione della società di non farmi apparire sul ring per evitare spiacevoli disordini.
Spiacevoli disordini che avrei causato io, perché lo sapete che non so tenere a freno la lingua.
Tutti siamo capaci di vincere un titolo prima o poi, e sentirci i più forti, i campioni di quel titolo, magari anche più volte.
Con questo, vi sto semplicemente dicendo una cosa: è facile sentirsi speciali, così come si sente speciale David Barriage.
È come essere quei bulletti che all'interno della scuola se la prendono con i più deboli, con gli indifesi.
Un giorno passano al college, e giorno dopo giorno, prima o poi arriva qualcuno più forte e motivato di te a riempirti di sganassoni.
Gli rendo il merito che sul ring sia un wrestler capace, e che se la prenda tanto con i più deboli quanto con i più forti, ma non so se questo lo renda un tipo temerario e coraggioso, o un perfetto idiota.
Ma David, questo è il college.
E giorno dopo giorno... David, quel giorno è arrivato.
Oggi affronterai, definitivamente, una persona che è assolutamente, ed indiscutibilmente più speciale di te.
Credi di essere pronto?
Perché io sono pronto a farti pentire del giorno in cui hai deciso di diventare un wrestler.

WOOOOOOOOOOOOOOOOOOOO!

Il pubblico esplode ed inizia a tifare caldamente per Jax, il Luckyman fa per andarsene ma, appena messo piede tra seconda e terza corda, fa per ripensarci e tornare sul ring, vuole dire ancora qualcosa!

-Siamo onesti: che credibilità ho adesso? Ho parlato solo degli altri... ho parlato solo MALE degli altri... ed io, Garet Jax, come mi sento speciale?

Il pubblico torna in silenzio, in attesa di quel che può aggiungere Jax.

-Io non ho bisogno di titoli per sentirmi speciale.
Non ho bisogno di stuzzicarvi e toccarvi nell'orgoglio.
Probabilmente non avrei neanche bisogno di vincere il match di stasera, per sentirmi speciale.
Ragazzi, sono Garet Jax e ho una vita fottutamente meravigliosa.
Mi basta.

…

-Sorriso sarcastico, ma malinconico-

-Mi basta?
No.
Garet Jax non è diventato quel che è perdendo e rialzandosi.
Non è diventato quel che è collezionando titoli.
Garet Jax è diventato quel che è PRIVANDO i suoi rivali dei titoli ai quali ambivano.
Così da fargli vedere la differenza tra chi splende di luce propria, e chi di luce riflessa e specchiata all'interno di una cintura.
Perché non sarà Garet Jax a brillare dell'Undisputed, ma l'Undisputed a brillare di Garet Jax!

WOOOOOOOOOOOOOOOOOOOO!

Jax lascia cadere il microfono a terra, prendendosi quindi i props del pubblico salendo sui paletti, quindi la regia manda un blocco pubblicitario con spot di Cheetos e Coco pops.


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Siamo all'interno di un jet privato.
Il velivolo, finemente arredato ed ultra-confortevole, con interni in mogano e sedili di pelle (umana, forse), vede solo due ospiti: Daniel Stuart e la sua assistente, Marie. Mentre la donna è impegnata a controllare le comunicazioni mail pervenute al suo assistito, Stuart sembra invece piuttosto annoiato.

DS: "Good Lord, questo viaggio pare non terminare mai."

Si accende l'interfono dell'aereo: a parlare è il comandante, che evidentemente ha sentito quanto detto da Stuart e risponde, un po' piccato, e con uno spiccato accento siculo.

C: "E se questo show, invece di farlo in Sud-Africa, lo facevano in Mozambico, ora eravamo già arrivati."

Stuart annuisce.

DS: "Il baluba non ha tutti i torti... questo Global Trip non ha alcun senso, logisticamente parlando: la scorsa settimana a Glasgow, questa a Johannesburg. La prossima dove la facciamo a Sidney? Poi magari facciamo una capatina a Roma, ed il giro dopo a Bangkok."

Marie fa spallucce, un po' per dare ragione al suo datore di lavoro, un po' perchè stanca di starlo a sentire.

DS: "Che poi... ricordami, come mai sto facendo questo viaggio? Non combatto, giusto?"

M: "Non combatti. Kobayashi ha richiesto la tua presenza."

DS: "Kobayashi, sempre lui! Da quando ho vinto questa cintura, quel dannato giapponese mi sta manovrando come una marionetta... sentiamo, stavolta cosa si è inventato? Ti ha chiamato e ti ha detto che nel mio contratto è previsto che mi faccia una trasferta intercontintentale perchè al fottuto GM gira così?"

M: "Non proprio... ma a volerla riassumere, in maniera un po' volgare peraltro, non ci sei andato troppo lontano. Ha detto che il Campione della Federazione deve adempiere anche agli impegni off-ring, richiesti dal ruolo."

DS: "Ossia? Cosa c'è in ballo, un altro contract-signing?"

M: "No. Ti unirai a telecronisti per il commento e la cronaca del Main Event."

DS: "What? Dovrei fare il guest-commentator? Marìe, sono nel business da almeno una decade e non ho mai fatto una buffonata dal genere! Come è possibile che io sia costretto, adesso, a ciò?"

M: "Daniel... so bene quanto non ti aggradi la cosa, ma quel contratto... beh, limitiamoci a dire che Kobayashi è stato bravo a trovare dei "contrappesi" alle richieste che hai avanzato quando l'hai firmato. Hai elargito diverse concessione al loro team legale con quelle clausole che iniziavano con la postilla "in caso di vittoria del WBFF Undisputed Chamionship". Che diamine, quando l'hai firmato, per caso, credevi non saresti diventato mai il campione di questa Federazione?"

DS: "Beh, io..."

M: "Adesso ti tocca mangiare il rospo, Daniel. Non mi sembra il caso di rischiare un title-strip solo per rifiutarsi di sedersi ad un tavolo di commento e dire due sciocchezze."

DS: "Ehy, io non dico... sciocchezze!"

Marie inarca un sopracciglio, come a voler intendere esattamente il contrario di quanto appena proferito dallo scozzese. Che, come un bambino messo in castigo, sbuffa. La sua assistente prova a blandirlo.

M: "Siamo comunque già in volo. Almeno avrai qualcosa da fare..."

Stuart guarda verso il finestrino.

DS: "Al diavolo, non pensavo che la vita da campione sarebbe stata così da cani..."

CAMERA FADES

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Taggart: "E adesso ci attende un Main Event molto importante, che non solo si presume concluderà - almeno per ora - la rivalità tra Jax e Barriage, ma decreterà perfino il nome dello sfidante di Stuart per No Way to Escape."
Kokone: "L'ultimo a fare il proprio ingresso è stato proprio l'inglese, che ha appena raggiunto il Luckyman proprio in questo preciso istante."
Taggart: "Chi la spunterà alla fine di tutto? Chi sarà il prossimo #1 contender all'Undisputed WBFF Heavyweight Championship?"
Kokone: "Non lo so John."
Taggart: "Non era necessario che rispondessi..."



Main event; #1 Contendership for Undisputed WBFF Heavyweight Championship: Garet Jax vs David Barriage [WBFF Rules Match]

In arena parte Rains of Castamere! Il campione indiscusso della WBFF Wrestling appare sullo stage di Bloody Desperation Global Trip II, e in base a ciò che abbiamo visto nel filmato proposto dalla regia qualche istante fa, sappiamo anche quale sia il motivo della sua presenza in questo frangente.
The Nobleman, avanza verso il tavolo dei commentatori e, dopo avervi poggiato sopra la sua cintura, prende posto accanto a Taggart e Kokone per poi indossare delle cuffie.
Jax e Barriage lo osservano, com'era presumibile le loro attenzioni sono rivolte all'uomo che uno di loro due affronterà nel Main event di No Way to Escape.

Taggart: "Mr. Stuart, siamo molto lieti di averla qui con noi."
Kokone: "Cosa si aspetta da questo match?"

Stuart si limita ad osservare i due al suo fianco, senza dire una parola. La sua espressione trasmette noia e totale disinteresse.

Ci siamo, finalmente il match sta per prendere avvio. Derek Williams sta facendo le ultime raccomandazioni ai due atleti, poi si inizierà a combattere. La presenza del campione Daniel Stuart farà sentire la sua pressione, ma sappiamo bene che né Barriage né Jax si faranno impensierire da ciò e molto probabilmente rimarranno concentrati dall'inizio fino alla fine.

DIN DIN DIN!

Si parte con un Clintch al centro del ring. La prova di forza non premia nessuno dei due wrestler, che rimangono nella stessa posizione spendendo fin da subito un grosso quantitativo di energie. Poi Barriage si defila un po' a lato e riesce a chiudere una chiave articolare al braccio sinistro del Luckyman; Jax però si lancia in avanti con una capriola per smorzare la torsione, poi riesce non solo a divincolarsi, ma anche ad invertire la situazione in suo favore, portandosi alle spalle dell'avversario con una Hammerlock. Barriage prova a liberarsi indirizzando una gomitata all'indietro verso il volto di Garet, ma questi molla la presa al braccio dell'inglese e si abbassa per schivare, poi gli tira una ginocchiata sul polpaccio riuscendo a costringerlo ad un appoggio di fortuna sul mat col ginocchio. Middle Kick, in piena nuca!

Ma anche David si abbassa e schiva, facendo andare a vuoto l'avversario, per poi aggrapparsi al suo costume da dietro e trascinarlo a terra con uno School Boy!

1!

2!

Niente da fare, i due tornano in piedi.

Barriage prova a colpire Jax con un pugno a mano chiusa, ma il Luckyman gli blocca il polso, poi mantenendo la presa si inventa una sorta di Judo Front Flip per atterrarlo. Ma proprio in quel momento Barriage, sul groppone dell'avversario, chiude all'improvviso una Leg Scissor intorno al suo busto, riuscendo a rimanergli addosso senza lasciarsi scaraventare al tappeto. Jax molla il suo polso, prova sciogliere l'intreccio di gambe di David, ma poi l'inglese applica perfino una Sleeper Hold! Vuole chiuderlo a terra e costringerlo alla resa.
Jax però, piuttosto che fare il gioco dell'avversario, si lascia cadere verso terra di botto. Barriage, subendo una botta di schiena improvvisa con il peso del rivale che gli grava addosso, è costretto ad interrompere la sua manovra di sottomissione.
Jax riprende fiato e si rialza, poi corre verso le corde. Ottiene un rebound, quindi torna spedito verso l'avversario. Running Senton!

Ma Barriage si sposta lasciandolo andare a vuoto! Poi si rialza, lo tiene a bada con uno Stomp sul petto, quindi corre a sua volta verso le ring ropes e - dopo aver trovato la giusta spinta elastica - va di... ROLLING THUNDER!

MA ANCHE JAX SI SPOSTA! A vuoto, David si mette in ginocchio toccandosi la schiena dolorante, nel frattempo Jax corre per l'ennesima volta verso le corde per poi tornare spedito verso l'avversario... Per travolgerlo, infine, con una SHINING WIZARD!

A SEGNO! LUCKY KICK A SEGNO! Il Luckyman sorride spostando per un attimo lo sguardo verso Daniel Stuart fuori dal ring, poi schiena Barriage.

1!

2!

Kick out!

Nulla di fatto, Jax però non rimane con le mani in mano e fa rialzare subito David, per poi lanciarlo verso le corde con una Irish Whip. Back Body Drop!
No, Barriage colpisce duramente Garet in faccia con un calcio di collo, molto potente, che lo fa raddrizzare e lo lascia barcollante al centro del ring.

SUPERKICK! Quella che un tempo era la sua finisher quando indossava i panni di Slythered. A segno, Jax crolla a terra. Barriage si asciuga il sudore dalla fronte con un avambraccio e, così come aveva fatto Jax prima, lancia un'occhiata verso il tavolo di commento per inquadrare la sagoma dell'Undisputed Champion. Poi copre Jax per un pinfall.

1!

2!

Colpo di reni, niente da fare.

Taggart: "Il nostro campione sembra avere tutte le attenzioni da parte dei suoi possibili sfidanti."
Kokone: "Forse però sarebbe più saggio mantenere alta la concentrazione sul loro match individuale."
Stuart [armeggiando con lo smartphone, alza lo sguardo]: "Uhm...? Che c'è? Hanno fatto qualcosa di interessante quei due?"
Taggart: "Ehm, penso che stessero cercando un po' delle sue attenzioni."
Kokone: "Almeno così sembrava. Non le piace il match?"
Stuart: "E' talmente interessante, che guarda... metto in pausa Downton Abbey."

Barriage rialza Jax e gli rifila un Uppercut, poi...

OH MY... GREEN LIGHT IN ARRIVO?!?

SI, ma Jax non si lascia beffare e per di più, dopo averlo trattenuto a sè, lo scaraventa all'indietro con un Dragon Suplex!
Nessuno schienamento questa volta, il Luckyman tira un calcio sul fianco di David, costringendolo a rivolgersi supino. Dopo di che gli si lancia addosso con un Elbow Drop.

Crowd: "ONE!"

Il pubblico ha già capito, si tratta della sua serie. Jax si rialza, ed esegue un altro Elbow Drop.

Crowd: "TWO!"

E infine arriva anche il terzo, di chiusura, che conclude la serie conosciuta come TRIPLE 7!

Crowd: "THREE!"

Si dice che, una volta andata a segno la Triple Seven, la vittima risulti completamente impossibilitata ad effettuare un colpo di reni in caso di schienamento. Eppure sembra una manovra transitoria, tutt'altro che risolutiva. Staremo a vedere, pin di Garet!

ONE!

TWO!

THREE!

No, solo conto di due!

Jax si dispera e mostra incredulità, come se il suo rivale si fosse salvato da una Luckymission o una The Last Luck, trollando gli spettatori che, di rimando, riprendono ad incitarlo a gran voce dopo aver gradito la sua ironia.
Il Luckyman si rialza e si avvicina ad un Corner, poi SALE SULLA TERZA CORDA! Manovra aerea in arrivo!

Ma il secondo wrestler più titolato nella storia della federazione dopo Jack Leone non vuole gettarsi subito addosso ad un Barriage supino a terra, sta aspettando che l'inglese si rialzi con le sue forze. Dopo qualche secondo d'attesa Barriage fa per rimettersi in piedi, rivolgendosi verso il Luckyman.

FLYING LARIAT!

WHAT?!? BARRIAGE LO PRENDE IN CONSEGNA, IN VOLO, E LO ACCOMPAGNA A TERRA CON LA SUA DIAMOND CUTTER!

GREEN LIGHT! GREEN LIGHT OUTTA NOWHERE, CHE NON LASCIA NESSUNO SCAMPO A GARET JAX!
E arriva anche lo schienamento, Williams si getta a terra per contare!

OOOOOONE!

...

TWOOOOOO!

...

THREEEEE!

NOOOOOOOO! CONTO DI DUE, JAX HA ALZATO UNA SPALLA, HA ALZATO UNA SPALLA!

Barriage si accascia a terra con le mani in testa, era ad un soffio dal colpaccio, che invece è sfumato.

Ma dopo qualche secondo David si rialza e tira su anche l'avversario, gli rifila un pugno a mano chiusa, quindi lo lancia verso un angolo con una Irish Whip. Lo raggiunge, sale con i piedi sulla second rope, quindi da vita ad una classica serie di Ten Punches.

UNO! DUE! TRE! QUATTRO! CINQUE! SEI!

Attenzione, Jax reagisce! Solleva il rivale in posizione di Powerbomb e si indirizza verso il centro del ring! Ma Barriage non ha intenzione di lasciarsi fregare così, e si inclina all'indietro per invertire con una Hurracanrana!
Ma neanche la sua manovra va a buon fine, perchè proprio quando si lancia all'indietro... Jax lo trattiene a sè, a testa in giù, per poi trasformare abilmente la posizione ottenuta in una DOUBLE UNDERHOOK PILEDRIVER STANCE!

THE LAST LUCK! THE LAST LUUUUUUUCK!

A SEGNO! PERFETTAMENTE A SEGNO! Jax, nonostante sia esausto e ancora mezzo stordito dalla finisher subita poco prima, non si fa mancare le energie per portarsi addosso al suo avversario PER SCHIENARLO! Parte il conteggio!

OOOOOOOOONE!

...

TWOOOOOOOOO!

...

Crowd: "Nooooooooooooooo..."

Il pubblico si dispera, semplicemente perchè il loro beniamino non è riuscito nell'impresa. KICK OUT DI BARRIAGE AD UN SOFFIO DAL TRE!
Davvero incredibile, hanno messo a segno una finisher a testa, e nessuna delle due ha portato alla conclusione del match!

Taggart: "Sicuramente quei due godono di un'ottima resistenza, sono sopravvissuti alle loro rispettive manovre finali."
Kokone: "La posta in palio è alta, ce lo aspettavamo tutti che sarebbe stata una sfida piuttosto intensa."
Taggart: "Stuart, un pronostico sull'esito finale di questo Main event?"
Stuart: "Se continuano di questo passo, l'unico pronostico che mi sento di dare è quello della morte del wrestling. Voi parlate di ottima resistenza, io parlerei di finisher inefficaci."

I due commentatori rimangono in silenzio, evitando di contraddirlo o dargli ragione, opzioni ambedue compromettenti.

Jax riprende fiato per qualche istante, poi rialza Barriage da terra e va di Headbutt. David indietreggia di un paio di passi e Jax ne approfitta per mettere a segno un Bycicle Kick con slancio breve!
BLOCCATO! Barriage riesce a neutralizzare il piede del Luckyman!
Ma subito dopo Jax si inventa un ENZUIGIRI KICK!

La botta si sente, eccome: Barriage barcolla come un ubriaco, in avanti, fino a trovare un appoggio di fortuna all'angolo. Per di più sta pericolosamente offrendo le spalle al suo rivale, nonostante sia riuscito a rimanere sulle proprie gambe.
Jax prepara una rincorsa e gli si lancia addosso, per schiacciarlo all'angolo con un Corner Splash.

Ma Barriage si sposta! E Garet impatta contro le protezioni.
Ma... Sembra accusare un forte dolore al petto... Sicuramente l'impatto c'è stato, ma non capiamo come mai la botta possa avergli praticamente mozzato il fiato costringendolo a piegarsi con il busto in avanti.

WHAT?!? NON E' POSSIBILE, IL TOP TURNBUCKLE E' PRIVO DEL CUSCINETTO DI PROTEZIONE! BARRIAGE LO HA ASTUTAMENTE RIMOSSO MENTRE ERA POGGIATO ALL'ANGOLO, DI SPALLE RISPETTO A JAX!

David sorride a denti stretti, ma non perde tempo e lo afferra per la testa.
AAAAH! GLI SPINGE CON VIOLENZA LA FRONTE CONTRO IL TURNBUCKLE SCOPERTO! Che botta! L'arbitro non può intervenire, tutto ciò è perfettamente consentito dalle WBFF Rules.

POI BARRIAGE VA DI ROLL-UP!

ONE!

TWO!

THREE!

NOOOOO! Jax si salva, si salva ancora con un colpo di reni ad un soffio dal tre!

I due tornano in piedi. Jax è ancora stordito e afflitto dalla dura botta subita, ma sa che non può lasciare spazio all'inglese in questo frangente finale della sfida, e che rimanere a terra può aprire all'avversario la strada per la sua East End. Stringe i denti dunque, e torna in piedi in contemporanea con Barriage, beccandosi un grosso applauso dalla platea.

Barriage non perde tempo e fa per travolgere Jax con un braccio teso, con lo scopo di spedirlo nuovamente al tappeto e preparare la sua East End. Ma Garet non solo schiva abbassando la soglia del capo, gli rifila addirittura una violenta ginocchiata in pieno stomaco, che lo fa piegare in due!
Dopo di che Jax scatta verso le corde, ottiene il rebound, quindi gli si lancia addosso con un Running Crossbody!
Lo travolge!
NO! Barriage lo trattiene a sè, in orizzontale. Poi con uno sforzo enorme sfrutta la posizione ottenuta di Fall Away Slam per lanciarlo... Alle sue spalle?
NO, VERSO L'ALTO, è un Drop.

E IN RICADUTA LO ACCOMPAGNA CLAMOROSAMENTE A TERRA CON LA SECONDA GREEN LIGHT DELL'INCONTRO! QUESTA CHIUDE I GIOCHI, in maniera definitiva. E' altamente improbabile che il Luckyman sopravviva anche alla seconda Green Light. SCHIENAMENTO, WILLIAMS CONTA!

OOOOOOOONE!

...

TWOOOOOOOO!

...

E ARRIVA IL TRE, E' FINITA! BARRIAGE HA VINTO!

Testo nascosto - clicca qui

Vincitore e #1 contender all'Undisputed WBFF Heavyweight Championship: David Barriage

In arena parte nuovamente I Stand Alone, David rimane in ginocchio ma il suo sguardo volge per l'ennesima volta verso il campione Daniel Stuart. Poi, sul viso dell'inglese, compare un sorriso soddisfatto che contiene anche voglia di giungere all'ambito titolo massimo della WBFF, ambizione, determinazione.

Kokone: "La storia si ripete, ennesimo confronto tra Barriage e Stuart."
Taggart: "Da come parli sembri quasi... Deluso."
Kokone: "No no, sarà un gran match, è solo che... L'abbiamo visto quasi ovunque e per anni."
Taggart: "Ehm... Piuttosto, ora più che mai siamo curiosi di conoscere l'opinione del nostro Undisputed WBFF Heavyweight Champion, ora che sa chi affronterà sul ring di No Way to Escape."
Stuart [sospirando]: "Avete già detto tutto ragazzi... cosa aggiungere? Mi dispiace per il WBFF Universe. So che non è il massimo assistere ad una sfida del quale già conoscono il finale... dovranno ringraziare Garet Jax: non so quanti altri, in questa Federazione, potevano dimostrarsi una feccia PEGGIORE di quanto non sia David Barriage. Dal punto di vista personale, prevedo un'altra difesa abbastanza semplice. Evidentemente la Dea Bendata ha preso a ben volere me... the LuckyNobleman, che ne dite? E' un buon nickname?"
Taggart: "Lo sa che non possiamo esporci in tal senso."
Kokone: "Però se godessi della sua stessa disponibilità economica, Stuart, e se non fosse che questo lavoro mi permette di campare... Direi sicuramente che...!?!"
Taggart: "Taci! Comunque, in verità sappiamo bene entrambi che Barriage ha avuto la meglio qualche volta in passato, non crede che sia il classico atleta da non sottovalutare mai?"
Stuart [riservando un'occhiata sprezzante al commentatore]: "E' la conoscenza del passato che consente agli uomini saggi di prevedere il futuro, Taggart."

Detto questo Stuart si toglie le cuffie senza ricercare il commiato, si alza in piedi e solleva la sua cintura verso l'alto. Non verso Barriage, non verso il pubblico, sembra più un gesto volto a rimarcare il suo status e ad appagare il proprio ego. David lo indica e poi sfrega le mani sulla sua vita, promettendo di strappargli presto quel titolo sul ring del prossimo PPV WBFF.
Intanto Daniel se ne torna con aria del tutto indifferente verso il backstage, e su queste immagini si conclude l'odierna puntata.

Taggart: "Da Johannesburg è tutto, torniamo venerdì prossimo con un'altra ricca puntata di Bloody Desperation."
Kokone: "Saremo a Jakarta in Indonesia, per la felicità del nostro Undisputed Champion, della sua assistente e del suo pilota."
Taggart: "Buona notte!"


WBFF



BLOOD IS THE KEY...


Credits:

Hammer (Danger vs Crashindenton, Main event, grafica evento)
Heavans (Triple Threat Tag Team match, Sophitia vs Angerfist, assemblaggio)
Wordlife (Amadeus vs Gaijin 2W1C)
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