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Quartiere di Yorkville, Toronto, Canada
Due persone passeggiano per le strade di questa zona attirando gli sguardi incerti del pubblico per via del loro aspetto a dir poco stravagante: si trattano di Angerfist e Krauser, i due Dumahim nonchè campioni di coppia della WBFF.
Angerfist: Mi spieghi dove stiamo andando? Non è qui l'arena!
La risata del demone gli giunge come risposta.
JK2: Lo so Fisty. Ma oggi non abbiamo impegni quindi ho deciso di fare una cosa che desideravo da quando abbiamo strappato le cinture agli Hog ma siccome non ne ho mai avuto il tempo ... ho deciso di portarti "a spasso" oggi per Toronto.
Angerfist: Alle volte mi pento di fare squadra con te lo sai?
JK2: Fai la fila perchè me lo dicono tutti. Intanto osserva il pubblico come ci guarda: faremo pubblicità pure alla WBFF così.
Il mascherato si guarda intorno: decine di facce che scrutano il duo come fossero alieni.
Angerfist: Se lo dici tu ... sei mai stato a Toronto?
JK2: Una volta per un concerto: era una splendida birreria. Ha fallito poco dopo.
Angerfist: Gliel'hai bruciata?
JK2: Macchè ... gli ho trangugiato tutte le birre che aveva. Siamo quasi arrivati ergo ALZA LO SGUARDO!!!
La Bloodcage alza di qualche centimetro la testa: un insegna al neon con scritto "HARDEN CUSTOMIZATION SINCE 1999".
Angerfist: Un negozio di personalizzazione?
JK2: Esatto! Voglio personalizzare i nostri trofei: li dobbiamo rendere degni dei nostri fianchi ... l'anonimato non fa per me.
Entrano nel locale: un massiccio uomo di colore è dietro il bancone con indosso una tuta blu e una collana d'oro da far invidiare Mr. T.
???: Benvenuti, io sono il signor Harden. Cosa volete personalizzare? Auto, moto, bici o altro?
Krauser poggia le cinture di coppia sul bancone.
JK2: Vogliamo dare un tocco più "speciale" a queste visto che per me sono troppo anonime.
Il sorriso del signor Harden si spegne leggermente.
Harden: Mi dispiace ma per queste ci vuole un permesso scritto ...
The Metal Demon poggia un foglio.
JK2: Lo abbiamo stia tranquillo: come può notare scritto sul foglio la federazione ci autorizza a modificarle purchè ritornino alla forma originaria se dovessimo perdere, naturalmente a nostre spese ma su quest'ultimo passo stia tranquillo perchè i soldi non mi mancano.
Il tizio si mette a leggere da cima a fondo.
Harden: Hmmmm ... perfetto. Allora ditemi che "aggiunta" volete?
JK2: Qualcosa a tema aggressivo: magari legato ai demoni o al Metal. Con l'aggiunta di un colore nero e rosso qua e là.
Harden: Certo, come volete. Mi ci vorrà un po': passate tra qualche ora.
JK2: Perfetto! Arrivederci!!!
Lasciano in custodia le cinture allontanandosi.
Angerfist: Adesso che si fa?
JK2: Quello che facciamo tutte le sere Fisty: divertirci.
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In arena parte "Hammer smashed face" dei Cannibal Corpes. Pochi istanti dopo sullo stage appare James McFist, in ring-attire dato che lo attende un match a breve; Hammer avanza lungo la rampa senza perdere tempo e raggiunge il tavolo di commento per fare suo un microfono. Una volta ottenuto il mic il wrestler di Chicago sale sul quadrato e avanza lentamente verso il suo centro; nel frattempo la regia interrompe la sua entrance music.
James si guarda intorno, indugiando un po' prima di iniziare a parlare. Il pubblico canadese ha delle reazioni miste, che in qualche modo sono lo specchio del recente modo di operare di Hammer: non si riesce a comprendere del tutto quale sia l'attuale posizione di James, la gente infatti sembra essere un po' confusa; abbiamo da una parte cori a favore che inneggiano un possibile ritorno al vecchio McFist, gli altri spettatori invece più semplicemente lo fischiano.
Lo stesso McFist sembra frastornato da tutto questo, infatti temporeggia ulteriormente. Forse sta combattendo una battaglia interiore, proprio in questo frangente. Dopo qualche secondo però finalmente si decide ad avvicinare il mic alla bocca per iniziare a parlare.
Hammer: "You know, sono successe tante cose da quando Interim Plague 2.0 è passato agli archivi. Angel è tornato e mi ha offerto il suo appoggio in un momento in cui io non solo mi ero già rassegnato all'idea di non raggiungere mai il traguardo dei World WBFF Tag Team Titles, ma stavo addirittura pensando seriamente di porre fine alla mia carriera. E io, beh, gli ho sbattuto una porta in faccia.
Ha insistito, provando a farmi ragionare, e io l'ho buttato giù da una scala facendolo piombare addosso ad un table durante il suo match contro Dante.
Non si è dato per vinto, ci ha creduto ancora. E io ho disputato il nostro primo match in coppia dopo anni con lo spirito di un birromane incallito all'Oktoberfest, causando la nostra sconfitta.
...
Infine ho portato il mio culo sul ring per annunciare che le sue ultime speranze stavano per essere seppellite definitivamente, poichè James McFist ed Angel Obike Lowe non avrebbero più disputato altri tag team match in futuro. E lui, per quanto fosse forte la tentazione di lasciarmi al mio destino, alla mercé di BlackJack e John Doe, è corso in mio aiuto facendo un po' di pulizia sul ring."
McFist ha lo sguardo fisso verso terra.
Hammer: "Che dire, il suo operato può suscitare le reazioni più disparate, può essere condiviso o meno. Ma c'è qualcosa che nessuno, neppure io stesso, può negare. Il fatto che Angel sia un uomo ostinato, determinato, coraggioso e soprattutto... Puro. E' capace di inseguire un obiettivo pur avendo contro tutto e tutti, perchè ci crede davvero, perchè sa che nulla è impossibile quando c'è alla base una potente forza di volontà. Non posso negare che le sue intenzioni siano buone, perchè nessuno avrebbe mai fatto tutto questo se non avesse creduto nella causa, se non ci fosse davvero alla base la volontà di riallacciare i rapporti con il sottoscritto."
James rialza lo sguardo, confrontandosi con le espressioni della gente che lo sta osservando. Sembra essere in difficoltà, si capisce chiaramente che per lui non è facile affrontare quel genere di riflessione davanti al pubblico, almeno non in questo momento.
Hammer: "Io sono un testardo, sono orgoglioso. Sono un lottatore deluso, non mi sento gratificato. So perfettamente cosa ha portato il mio spirito ad inasprirsi, conosco tutte le evoluzioni avvenute in questa baracca da dieci anni a questa parte, molte delle quali hanno influito in maniera irreparabile sul mio modo di agire, soprattutto negli ultimi anni.
Ma, tutto sommato, io credo che..."
Il momento è particolare, sta succedendo qualcosa di molto importante e il pubblico lo percepisce chiaramente. La gente inizia a fare un gran baccano sugli spalti, rendendo ad Hammer piuttosto difficile proseguire con il suo discorso.
Hammer: "Fanculo, si, è la prima volta dopo anni che mi capita di provare questa strana sensazione, quella sicurezza, il sapere che uno come Angel difficilmente potrebbe tirarmi un colpo basso, pugnalarmi alle spalle. Non dopo tutto quello che ha fatto.
Per me è complicato seguire l'istinto, ho smesso di farlo da molto tempo. Semplicemente perchè ciò che ritenevo giusto finì con il demolire il wrestler e l'uomo che ero, da cima a fondo.
...
E non sto affatto dicendo che ho intenzione di accettare definitivamente la collaborazione di Angel e mirare ai titoli di coppia di questa federazione. Ciò che voglio dire è che... Che..."
Crowd: "This is awesome! This is awesome! This is awesome!"
McFist sembra infastidito da quel coro, forse non vuole apparire troppo ben disposto al "cambiamento". In qualche modo è sempre un uomo scottato e non vuole concedere questa soddisfazione al pubblico.
Hammer: "WAIT! Wait wait... Sto solo dicendo che Angel, dopotutto, merita una chance. UNA PROVA. Cio che voglio dirvi, anzi, DIRGLI... E' che posso provarci, cominciando dal combattere il match di questa sera seriamente e non come l'ultimo che abbiamo disputato. Pur precisando che, e sia chiaro... Alla prima nota stonata non mi farò scrupoli a mandare nuovamente tutto a puttane. Questo è tutto, fine della storia."
Parte “Higher Ground” di Stevie Wonder, con una nuova theme song fa il suo ingresso il World Sexiest Human Being Champion… Angel Obike Lowe. Colui che fu Time nel 2014 e 2015 raggiunge il ring a passo levato, pronto a ricongiungersi con Hammer.
Arriva un faccia a faccia fra i due, uno scambio di sguardi che mostra tutto quello che c’è stato fra loro: amicizia, sfiducia, tensione, tradimenti, e rinnegamento reciproco. Non è un clima chiaro quello sul ring, è successo troppo fra loro, ma dal discorso di James McFist sembra esserci uno spiraglio che tutto possa andare per il meglio. Lowe ha fissato il suo sguardo sul lottatore per diverso tempo, sarà ormai passato almeno un minuto dal suo ingresso sul ring, il pubblico scalpita di sapere cosa accadrà ora.
Angel: “Ma esiste un bottone per spegnere la modalità Monologo di Shakespeare?”
Il pubblico ride dell’affermazione del lottatore di colore, che sembra divertito dalla sua stessa affermazione.
Angel: “Tranquillo, amico, capisco che ami razionalizzare tutto quello che succede, ma quando si crea un TAG TEAM non c’è il rischio di confonderci! Siamo dalla stessa parte, alleati… amigos!
Sono venuto qui per salvarti da te stesso… ma ti sei salvato da solo. Sono Angel solo di nome, non di fatto come puoi notare dalla mia mancanza di ali e dalla mia passione per le delizie terrestri.”
Il lottatore fa l’occhiolino a una donna in prima fila, che scalpita appena si accorge di essere stata notata da lui.
Angel: “Parto subito dicendoti che io non ti darò alcun colpo basso, e se mai dovessi farlo finirei con le ossa sparse per tutta l’arena, no, grazie, amo i film thriller finché rimangono fuori dalla mia vita. Perciò no problemas, comprendes? Non succederà nulla di nulla… a parte che siamo stati presi di mira da Blackjack e John Doe, non proprio due persone con gusti raffinati quando si tratta della lotta. Faranno di tutto per metterci alle strette, perciò o collaboriamo o sprofondiamo.
…
Ma non è un problema perché noi siamo i Superheroes, e insieme arriveremo dove né tu né io siamo mai stati, a conquistare le cinture di coppia.
È un traguardo che possiamo realizzare, ma anch’io devo dirti qualcosa.”
Hammer rimane in silenzio dietro ai suoi occhiali da sole.
Angel: “Niente più prove! Niente più trucchi! Niente più scale buttate giù e dolore lancinante causato da mani amiche.
Davvero… stavolta saremo insieme per la vittoria. Senza più secondi fini… i Supereroi della WBFF Wrestling al pieno delle loro forze. E se sopravvivremo alle tante battaglie, potremmo anche andarci a vedere il film di Han Solo al cinema quest’anno!”
Angel mostra il pollice rivolto verso l’alto al compagno, il clima di tensione pare frantumarsi quando finalmente i due wrestler hanno ritrovato l’armonia.
Ad interrompere l'idillio ci pensano le note di "We drink your Blood" dei Powerwolf, segno che, come la scorsa settimana, John Doe e Blackjack sono pronti a interrompere la festa. I due ex rookie di Horizon si presentano sullo stage fianco a fianco, entrambi con un microfono in mano, fermandosi sulla rampa.
Il primo a prendere la parola è il Saviour, che con fare sarcastico avvicina il mic alla bocca.
Doe: "Ma guarda guarda, sembra la classica scena di un film.
I due ex amici che dopo varie peripezie decidono di appianare le divergenze e tornare quelli di un tempo. E come in ogni opera cinematografica che si rispetti, per far risaltare il protagonista, urge una vittima sacrificale."
BJ: "Ma perché fermarsi...ad una? Doe, io e te siamo già ben coscienti di ciò che sta per accadere in WBFF. Si, perché Bloody Desperation si sta macchiando di un racconto al limite dello struggente. I due grandi rivali che uniscono le forze per affrontare la forza più grande di fronte a loro...come siete prevedibili..."
I due avanzano di qualche passo verso la rampa mentre le parole proseguono, ma la camminata è più lenta e meno decisa di settimana scorsa
Doe: "Così come è noto ciò che siete in grado di fare nel quadrato insieme.
Noi l'abbiamo visto, tutte queste persone hanno visto il vostro match contro Alcide e Paige, mascherato da McFist come una contesa dove sembrava non pervenuto.
James, è da Horizon che ho imparato a conoscerti, anche combattendo all'interno del ring, e credimi: non crediamo alle tue cazzate.
E persino l'unica persona che stava al tuo fianco ha smesso di crederci ad un certo punto."
Fischi dal pubblico, una buona metà del palazzetto non approva la stoccata di John, che prosegue la camminata, mentre il DoubleFace si rivolge al pubblico contestante.
BJ: "Ma come? Non ci avete proprio pensato? Fischiate pure noi, fischiate pure Hammer, questo non smuoverà la ragione da dov'è già! Voi non avete capito...SIETE COSÌ STUPIDI! Non ditemi che qualcuno ha davvero creduto a questa stronzata della svogliatezza. È tutto un castello di carte che Hammer si è costituito per sminuire la loro sconfitta. Vi stanno prendendo in giro! Non hanno attriti, è solo una messinscena...ed io non sono tipo da assecondare queste cose"
John ha ormai scalato i gradoni d'acciaio, e appoggiatosi all'angolo riprende con gli occhi puntati su James ed Angel, con un sguardo arcigno specialmente nei confronti del primo.
Doe: "Era cosa nota che avresti voluto porre il tuo nome sulla WBFF Bloody Wall of Legends con il tuo pupillo Rotten, ma persino uno zuccone come lui, bravo solamente a rompere teste, si è accorto di come tu lo stessi usando solamente per raggiungere il tuo scopo.
E il fatto che al suo posto ora ci sia Angel non fa che confermare il tuo, anzi, la vostra avarizia.
Il tuo sfrenato desiderio di essere ricordato per sempre nella mente di centinaia di migliaia di peccatori, così come Angel è desideroso di essere al tuo fianco, facendo ricordare ai più nostalgici i tempi in cui era ancora qualcuno...
È ora di aprire questa scatola ricolma di menzogne, e state certi che quando arriverà il momento..."
BJ: "...troverete una testa, quella testa che farà crollare le vostre certezze...in attesa che il più debole prema il grilletto...macchiandosi del più grande peccato esistente: l'ira!"
Hammer sembra essere sul punto di perdere le staffe e avanza di qualche passo verso Doe, fino a quando non sono le sole corde a separarli.
Hammer: "Vedo che non vi manca la parlantina, chissà come ve la cavate invece sul ring. Fino ad allora non accetterò lezioni di vita da un poppante che puzza ancora di latte, che si definisce The Saviour nonostante sia incapace di salvare sè stesso in primis... Né tantomeno da Mr. BJ, sigla che mi ricorda più una Porn Category che un wrestler professionista."
BJ: "Visto, John? Molti dei sette stanno già prendendo parte in lui. E se fossi squallido quanto Hammer, potrei anche parlare del doppio senso di questa frase...ma io non sono Hammer...NOI NON SIAMO HAMMER! Noi siamo qui perché vogliamo un confronto. Il 3 vs 3 di questa sera rappresenterà un punto di svolta: noi siamo la rivoluzione di cui hai paura, e la rivoluzione che ti estirprerà da Bloody Desperation"
Angel Obike Lowe si avvicina al ring-side rivolto verso BlackJack, mentre Hammer e Doe si trovano ancora vicini al Corner.
Angel: "Se volete estirpare lui, dovrete estirpare anche me. Quindi non perdiamo altro tempo, sali sul ring e lasciamo che il party abbia inizio!"
Hammer fa un passo indietro, John Doe passa in mezzo alle corde e si porta all'interno del quadrato. Subito dopo lo raggiunge BlackJack con uno Slide-In sotto la first rope. I quattro atleti sembrano pronti a menar le mani, il pubblico dà vita ad un gran baccano sugli spalti.
Hammer: "Let's fight, dudes. Let's raise some HELL!"
I DUE TEAM STANNO PER COLLIDERE, ancor prima che il match a sei uomini abbia inizio. Mancano ancora all'appello Bluebird e Sophitia, ma le due squadre non sembrano aver voglia di panzientare più di quanto non lo abbiano già fatto.
A metterci una pezza sono le note di HIDDEN FORTRESS THEME! "Sad News" Kobayashi is on the STAGE! Il General Manager in persona ha deciso di intervenire per mettere un po' d'ordine. Vediamo cos'ha da dire.
Kobayashi: "Vi consiglio vivamente di conservare le energie per il match. Una volta che Sophitia e Bluebird vi avranno raggiunto sul ring, beh, allora potrete benissimo azzannarvi a vicenda come le più selvagge fiere della savana.
Sono certo che avete capito benissimo che, se sono qui, non è di certo per ricordarvi quali sono le buone maniere."
I quattro atleti sono tutti rivolti verso lo stage, l'Avvocato ha la loro massima attenzione.
Kobayashi: "Sapete, i Tag Team attualmente attivi in questa federazione non sono moltissimi, ne conto quattro includendo voi stessi. Quindi capisco perfettamente come mai BlackJack e John Doe abbiano deciso di ostacolarvi già dalla scorsa settimana. Forse sanno che, una volta concluso il title match tra i Dumahim e Alcide e Paige di Freezing Evolution, sicuramente la scelta per i prossimi #1 contenders non potrà che ricadere su una delle due squadre che in questo momento vedo sul mio ring. A meno che non siano o il verdetto del ring o circostanze impreviste a stabilire il contrario, s'intende.
...
Il primo annuncio, dunque, riguarda l'ufficializzazione immediata di James McFist and Angel Obike Lowe versus John Doe and BlackJack, match che prenderà piede venerdì prossimo sul ring di Freezing Evolution."
I wrestler accolgono bene la notizia, ormai la volontà di scontrarsi è pressochè unanime. Anche gli spettatori apprezzano particolarmente la decisione.
Kobayashi: "E il secondo... Beh, ormai lo hanno capito tutti, meno Slim Jim forse."
Crowd: "Ahahah!"
Primo piano sul ring announcer, che reagisce mostrando un grugno pieno di disapprovazione.
Kobayashi: "Il vostro match sarà valevole per la #1 CONTENDERSHIP AI WORLD WBFF TAG TEAM TITLES!"
Crowd: "YES! YES! YES! YES! YES!"
Kobayashi: "Due di voi affronteranno i campioni uscenti, o Alcide e Paige, o i Dumahim. Nel caso in cui dovesse essere previsto un rematch tra le due coppie appena menzionate, il title match del prossimo PPV verrebbe tramutato in un Triple Threat Tag Team Match. Con questo è tutto, che la malinconia vi accompagni sempre."
L'Avvocato torna nel backstage. Intanto i quattro lottatori si scaldano in vista del match che li attende tra pochissimo.
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Taggart: “Pro-ce-diamo come direbbero i personaggi di Worms Army. E facciamo fiondandoci nel 3 versus 3 che chiude le battaglie nude e crude precedenti Freezing Evolution”
Kokone “Il team ancora senza nome di Horizon se la vede con il team comunque senza nome, e meno coeso, di Lowe, McFist e Bluebird”
Curiosa Theme Song (https://www.youtube.com/watch?v=DBP2VAcvSHA) degna della melodia del villain di qualche cartone di uno studios indy quella che accompagna oggi l’ingresso del team che arriva fiero sulla rampa, e più unito che mai. Dopo mesi passati con BJ come scheggia impazzita, pare che i tre abbiano finalmente trovato la coesione desiderata, con pazienza e supporto psicologico reciproco.
Il trio avanza sicuro con Sophitia che segue i due alfieri concedendo loro i riflettori e le fotografie… e insieme, schierati, salgono sulla rampa, per poi entrare insieme.
Diverso è il sentimento che pare unire i rivali perché BlueBird entra per gli affari suoi sulle note di “Oh Mama”. Sguardo di fuoco a distanza tra lui e Sophitia che già pregustano la battaglia che li attende tra una settimana. E con “Hammer Smashed Face” dei Cannibal Corpse… entra James McFist, ma da SOLO. Questo non è un buon segno di certo quanto a unità. L’esperienza al team non manca, ma sarà da vedere se compenserà la Coesione dimostrata già in questa sede dai nemici.
“Higer Ground” chiude il ciclo d’entrate con l’ingresso di Angel. Ora ci sono tutti.
Chelsea Martinez – poveri noi – è la direttrice di gara assegnata per la contesa, nonostante il casino fatto nello scorso 3 contro 3. Il terzetto lunatico pare accordarsi civilmente e si convincono a far cominciare Sophitia, dall’altra c’è più discussione, ma Bird prende iniziativa e si porta al centro del ring: non vuole essere da meno.
Bluebird & James McFist & Angel Obike Lowe vs Sophitia & BlackJack & John Doe [WBFF Rules 3 vs 3 Tag Team Match]
E allora il gong viene suonato! Avremo già un antipasto di Freezing Evolution.
Sono l’uno di fronte all’altra, neanche con guardia alta, pare si sfottano e si provochino standosene tranquilli… Sophy sorride, Bird altrettanto… CEFFONE DAL NULLA DELL’UCCELLO!
Tinge di rosa la candida pelle della rivale che si ritrae dolorante alle corde, sconcertata.
Si massaggia la guancia lamentando un forte fastidio, tant’è che Claire le si avvicina per capire cosa sia accaduto.
Sophitia, barcollante, si rimette in piedi… e col braccio sinistro scavalca l’arbitro tirandolo indietro e ostruendone la visuale, mentre scaglia un CALCIO NEI TESTICOLI A BLUEBIRD!
Taggart: Azione da squalifica di una Sophy non vista che subito si getta a capofitto sul rivale accasciatosi a terra, tempestandolo di cazzotti al volto
La bionda sbatte il cranio del rivale al suolo con ferocia un numero imprecisato di volte, si mette all’in piedi e affonda con degli stomp in corrispondenza dell’inguine, per mascherare le ragioni per cui Bird prova dolore in quella zona: gran furbata dalla Aralda del Caos numero Due, la quale torna in Double Knee Strike sul volto del nemico con un balzo.
Intreccia quindi le gambe a mo’ di forbici attorno al collo dell’Uccello e di nuovo HeadSmash in Figure Four Head lock… Segue una capriola in avanti con cui trascina tutto il corpo di Rainer e lo incastra in una Sleeper Hold al suolo.
Bird è in trappola e pure stordito ma cerca di riprendersi. Di controbattere. Non vuole cedere, non vuole arrendersi… si mette in ginocchio e gomitata allo stomaco su Sophitia che molla la presa, altra gomitata e la Lil Piece of Chaos indietreggia dolorante. Viene afferrata per la testa e sbattuta diretta contro il turnbuckle!! SI!
Ma come se non si fosse fatta niente ribatte di discus clothesline. Urla rabbiosa per caricarsi ma Bird è già in piedi: LONE WOLF LARIAT! AGIRATO! Tentativo di lucchetto al braccio; la ragazza della contesa non riesca nella sua morsa e Bird ruota provando una culla!
UNO! DUE!
Solo due. Si rimettono su: BYCICLE KICK CHIRURGICO di Sophitia che anestetizza l’Uccellino.
Lo solleva, ma becca un Jumping JawBreaker che le fa saltare la mandibola; cosicché Angel invita Blue a dargli il cambio ma quegli urla “Not until she does it”: non vuole tirarsi indietro.
Bird che fina poco fa si era molto disinteressato della faida quasi unilaterale, ora è mosso da orgoglio e frustrazione e tira su per i capelli Sophitia, ma rimedia l’uppercut di lei.
La bionda si guarda la mano, ci sputa sopra e restituisce il ceffone stordente di inizio match.
Irish Whip diretto all’angolo e Running Hip attack su Habermann.
Sophy dà il touch a Doe pur stando di spalle, i due ricoprono di stomp BlueBird e… DOUBLE SUPLEX! Ora il Saviour dà il cambio a BJ che sale sul corner mentre lui si carica sulle spalle il nemico per il Bunring Hammer… Sophitia intanto sta sfrecciando alle corde: si prospetta l’aria di una combo.
Sophitia parte per un big boot che pare punti alla testa penzoloni di Blue… MA QUESTI SCIVOLA VIA A DOE! SOPHITIA VA FUORI BERSAGLIO E SI INCASTRA ALLE CORDE!
Blue spintona Doe contro Sophy, e forearm alla gamba di BlackJack che cade a gambe divaricate sul corner! SUPERKICK SU SOPHITIA e la giovane va KO.
Habermann non ha finito, spinge Doe nell’incastro del corner a 90 gradi, e salta sulla sua schiena a mo’ di pedana…. ….la gente è incredula… SUPERPLEEEEX DI BIRD SU BLACKJACK!
Blue ha raso al suolo il terzetto con una rimonta che ha dell’incredibile… e ora e solo ora va a dare il cambio ai compari: ma le mani quasi si sorvrappongono. TOCCA ENTRAMIBI!
E ora che si fa? I due entrano all’unisono, bisticciano qualche secondo su chi dovrebbe cominciare, ma alla fine James fa la voce più grossa rassicurando Lowe e punta diretto su Blackjack con una gomitata cadente in rincorsa.
Afferra quindi il nemico tirandolo per la maschera e inizia a riservargli una testata, dopo l’altra, quattro, cinque testate a corto raggio! BJ non può far altro che barcollare mentre subisce, impotente, l’Hammerslam (samoan drop)! Schienamento!
Uno, due, Doe interviene!
Taggart: “Ma dov’era Lowe!? Dov’era quando Doe interveniva? Eh?! CONFESSI! Che ci faceva con quelle donne?!”
Kokon “Ma di che parli?”
Lowe pecca di cattivo tempismo, cerca di rimedia entrando solo ora per attaccare Doe: RUNNING CLOTHESLINE!! Lo ha centrato in pieno, ma c’è Sophitia che lo frega arrivando adesso con un Bulldog dalle corde che lo piantona al suolo.
E di nuovo Bird arriva tardino, pensando agli affari suoi: sfreccia contro Sophy, ma viene scagliato fuori da lei: no, si tiene alle corde! Sophy non se ne avvede e becca una craniata di Hammer.
Totalmente intontita si volta e finisce nelle grinfie del Tedesco e di un suo Veeeertical Suplex con caduta proprio sul ring apron!
Ma torniamo concentrati sull’azione di gara. Hammer piantona all’angolo BlackJack e lo mette a testa in giù all’angolo per una attacco in diagonale. Il mascherato cerca di protestare ma è incastrato. Va a tutto gas, ma Doe lo sgambetta intercettandolo con un dropkick.
Qui Chelsea Martinez ha perso il controllo di tutta la situazione. Urla a Doe di tonarsene a posto intimando a Lowe di fare altrettanto.
Bluebird e Sophitia, che manco sono i contendenti legali se le stanno dando di santa ragione là fuori, e BlackJack con uno sforzo addominale si tira su sul corner…. E TENTA UN MOONSAULT! MA HAMMER SI SCANSA, lui però atterra in piedi e con un agile Enziguri stordisce il rivale ora vittima di una Tornado DDT!
Lowe al corner incoraggia Hammer. Vorrebbe il touch. Vorrebbe dargli il cambio. Ma fa prima Blackjack che corre a toccare Doe e il Saviour atterra proprio l’ex-Time con un big boot! Sono in due contro uno. In due contro McFist.
Provano un doppio suplex… NO! Hammer sgomita… E lo fa lui un doppio Suplex… ma sui rookie!
BlackJack e John Doe si rialzono e provano a ripartire, ma Chelsea stavolta si mette in mezzo di peso e tira via il mascherato che non può stare sul quadrato.
Sophitia, in un momento di stanca, però, passa qualcosa a Doe dall’esterno… una sedia estratta da sotto il ring. Questi tre sanno come sostenersi a vicenda.
Doe afferra la sedia, Hammer che tiene sotto tiro con lo sguardo BJ non se n’è avveduto… e si gira.. CHAIRSHOT! TUTTO REGOLARE, SIAMO IN WBFF!
Doe va alla copertura.
UNO!
DUE!
NON BASTA!
Hammer non cade così!
Altro cambio nelle file degli ex-Horizon… partono all’unisono in doppio braccio teso, segnale di intesa, si fanno entrambi da parte disorientando Hammer, e vanno alle spalle con un affondo alle ginocchia che mette McFist genuflesso e vanno giù con calci parecchio stiff alle braccia alternandosi.
MA HAMMER S’E’ ROTTO LI COGLONI! E blocca ambo i calci con le braccia. Con uno strattone li fa inciampare entrambi. Martinez fa accomodare fuori Doe mentre BJ viene arpionato e scagliato in Spinebuster all’angolo. CAMBIO A ANGEL LOWE! La gente urla con fare liberatorio.
Non aspettavano altro. C’è un doppio Irish Whip dei veterani sul Saviour…. E DOPPIO BIG BOOT DI INCONTRO. Lowe si lancia quindi con una gomitata decisa sul busto dell’avversario e tenta il pin… che comunque si ferma a due!
Frattanto Blue e Sophitia continuano a malemenarsi senza fermarsi all’esterno del ring e Sophitia subisce anche un BALANCING ACT sul Concrete! La ragazza viene tirata dentro da un Bluebird non curante. Sophy è KO sul mat. Blue subisce richiami arbitrali ma ignora completamente la direttrice di gara. E….
Taggart: “Oh Mamma santa….”
…PUNTA IL PALETTO. La gente è incredula. Vuole veramente… VOLARE?
Lui che è sempre stato così restio vuole, ha davvero tanta rabbia in corpo da sconfiggere un suo timore pur di far del male alla biondina che lo tormenta tanto?! E’ SALITO!
E’ SULLA CIMA DEL CORNER! Bluebird ha uno sguardo imbufalito, ma allo stesso tempo sta titubando.. cerca il giusto equilibrio…
DROPKICK IN RINCORSA DI BJ LUNGO L’APRON! CENTRA BLUEBIRD!
Il sogno si infrange. L’uccello precipita giù. Ora avrà più traumi di prima.
Sophitia scende dal quadrato ridendosela di gusto, pur dolorante, a tira all’in piedi il nemico per poi scagliarlo oltre la balaustra e seguirlo a ruota.
I due paiono abbandonare totalmente l’idea del match a squadre!
Ricordiamo che gli uomini legali sono Lowe e John Doe.
Angel attende che il Saviour si metta in piedi in questo gran marasma che si è creato. Lo punta e braccio teso, evitato, Doe prende la rincorsa e va lui in clothesline… MA SUBISCE UN SOLLEVAMENTO IN POP UP SIDERALE! E viene lasciato cascare malissimo a terra sulla gamba: Doe prende una storta… zoppica, e incassa la Spear of Fear! SPEAR OF FEAR!! MA AVVIENE IL CAMBIO CON BLACKJACK che gli tocca la schiena!
Angel non se n’è avveduto e tenta il pin ma Martinez segnala il cambio, si alza, lo sguardo si rivolge a BlackJack che dal corner si tuffa.. SUNSET FLIP POWERBOMB!!
GLI RESTA IN CANNA!
Lowe se lo tiene penzoloni alle sue spalle e indietreggia in corsa contro l’angolo facendovi sbattere la schiena di BJ che ci finisce in Tree of Woe…e Angel lo passa a un Hammer che sale sul corner: superpowerbomb in arrivo??
SII! SUPERPOWERBOMB!!
Doe è ancora steso dalla Spear.
Può scapparci una vittoria.
Uno!
Due!
TRE!!
Vincitori
James McFist e Angel Obike Lowe
E’ tre!!
Va riconosciuto che il duo – e a tratti anche il trio, ma poi Sophitia si è persa totalmente - rivale ha lavorato di squadra molto meglio dei suoi avversari, ma McFist e Lowe, complice la prestanza fisica, sono riusciti ad imporre la loro legge. Doe si tiene la gamba.
Si spera non si tratti di un infortunio compromettente in vista del match in ppv.
Le premesse sono comunque ottime e garanzia di un bello spettacolo.
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Tardo pomeriggio: manca ancora qualche ora all'inizio di Bloody Desperation #361; Luis Riva è appena uscito dalla sala conferenze dell'arena di Toronto, in cui probabilmente ha rilasciato delle dichiarazioni ai giornalisti in merito al Survival Championship Match di Freezing Evolution.
Il manager brasiliano sta attraversando un corridoio lentamente, con andamento rilassato e il volto più o meno sereno. Sembra uno di quei momenti in cui la guardia è bassa perché la sensazione è quella che non potrebbe verificarsi nessun imprevisto, nessun evento inconsueto capace di turbare l'apparente stato di quiete.
E invece... Ad un tratto un lampadario inizia a propagare la luce ad intermittenza, come se fosse guasto.
Riva si ferma, si guarda intorno, poi sbuffa con un'espressione di fastidio evidente in volto.
Riva: "Se stai cercando lui, beh, non è ancora arrivato. E a dirla tutta non so neppure se raggiungerà l'arena questa sera. Ma mi sforzerò di apprezzare il fatto che tu, Straniero, abbia finalmente deciso di concentrare le giuste attenzioni sull'uomo che presto ti sottrarrà il Survival Championship.
...
Magari forse hai capito che ogni distrazione che ti concedi può risultare fatale."
Il lampadario ora illumina solo Riva come un occhio di bue mentre attorno il buio divora l'ambiente.
Lo Straniero si fa avanti minaccioso dirimpetto a Luis, le tre maschere appaiono feroci come sempre in ogni espressione... se non fosse che lo Straniero è alto meno di un metro.
Si toglie le maschere.
Nano: "Uno Straniero forse cerca il tuo protetto ma un Nano non cerca mai nessuno. Tuttavia, alle volte, il Nano trova sulla sua strada qualcuno con cui può discorrere amabilmente."
Inizialmente Riva sembra deluso, forse pensava davvero che Gaijin stesse per raggiungerlo. Ma poi la corrente dei suoi pensieri segue un flusso diverso e sul suo volto compare un mezzo sorriso, appena accennato.
Riva: "E sia, d'altronde non capita tutti i giorni di disquisire con un Nano al chiaro di... Lampadario guasto.
Ora che ci penso mi piacerebbe sapere, ad esempio, cosa pensi della dualità del tuo pupillo. E se vedi all'orizzonte la possibilità che Sheenan possa trovare sul ring di Freezing Evolution l'avversario che desidera, dall'inizio alla fine della loro sfida. Il Three Faced Demon, non lo schizzato fissato con l'Undisputed Championship e Crystal Houghton. Perché sai, credo che se verrà lasciata a Gabe la possibilità di sovrastare la Creatura - anche per pochi istanti - l'esito del match non potrà che essere uno soltanto..."
Breve pausa retorica da parte del manager brasiliano.
Riva: "Quello che vedrà sorgere l'alba di un nuovo regno."
Nano: "Se la luminosità non ti aggrada, possiamo cambiare ambientazione."
Il minuto essere schiocca le dita, l'occhio di bue scompare e nuvole e sabbia scorrono veloci attorno ai due personaggi, come se qualcuno avesse premuto il Fast Forward. L'ambiente rallenta fino a fermarsi a una spiaggia al mattino ma con una enorme luna al posto del sole, così vicina da poterla quasi toccare.
Riva è spaesato, il Nano ne gode.
Nano: "Non devi preoccuparti dell'identità dello Straniero, umano. Qualunque sia la sua forma; che sia bardo, barbaro, giullare o uomo del tuo mondo, Egli resta un guerriero formidabile. Ciò che può debilitarlo è l'interruttore del Caos."
Il Nano si concede una pausa solenne ma non abbastanza lunga da permettere a Riva di porre un quesito.
Nano: "Della giusta maschera nel momento opportuno Lui necessita, se non sfodera quella corretta nel momento del bisogno, Egli è vulnerabile. Ma questo è risaputo, sta scritto pure sulla sua bio. Perché tu e il tuo pupillo tenete tanto ad affrontare il demone a tre facce nel pieno delle sue forze? Non è la nascita del vostro regno che agognate?"
Altra pausa, Riva vorrebbe prendere la parola ma il Nano apre la bocca prima. Nel frattempo si è fatto pomeriggio, due lune stanno in cielo.
Nano: "Se indebolire il Demone voi volete, fatelo. Il Nano non aspetta altro che tale Guardiano cada per poter varcare la soglia che Egli protegge e impadronirsi del mondo in cui ballano le vostre anime. Ma questa è una storia che forse a voi non interessa..."
Luis si guarda intorno, meditando sulle parole - alcune delle quali enigmatiche - pronunciate dal minuto essere. Poi torna con lo sguardo sul Nano.
Riva: "Il guerriero tribale si nutre quando combatte, in continuazione. Il valore in combattimento di Gaijin al massimo del suo potenziale costituirebbe per lui una delle occasioni più preziose per fortificarsi ulteriormente.
Sarà sincero, credo che voglia il Demone nel pieno delle sue forze in modo da potergli sottrarre lo spirito con il Teschio, ammesso che ce l'abbia... Un'anima.
...
Ma è anche e soprattutto un uomo, con obiettivi ed ambizioni. E dunque, tralasciando il resto, vincere questo scontro sicuramente finirebbe con l'aumentare il prestigio della sua immagine, del suo status. Può essere la leva per il salto definitivo verso il massimo alloro della WBFF Wrestling."
Adesso il manager brasiliano alza lo sguardo verso le due Lune.
Riva: "Arrivare in alto, chi non vuole farlo d'altronde? Il Survival Championship da una parte, e una grossa soddisfazione personale dall'altra; un pezzo importante per completare il Puzzle di un'Ascesa. Due obiettivi, sullo stesso piano. Un po' come quelle due Lune nella stessa volta stellata."
La sera è ormai giunta e le lune in cielo sono tre: su queste si riflettono dei volti indecifrabili ma con tre espressioni differenti, lapalissiano quali esse siano.
Il Nano non risponde, pare immobile già da un po', Luis china il capo per vedere che fa.
Nano: "Sottrarre l'anima dello Straniero... sottrarre..."
Il piccolo demone scatta il collo in alto per fissare Riva, la sua faccia è tremendamente estasiato.
Nano: "AHAHAHAHAHAHAHAHAHAHAH!!!"
Ride come un forsennato, Riva è offeso ma la situazione non gli dà il tempo di mostrare indignazione perché la risata risuona sull'intera spiaggia: alza la testa verso il cielo, ora le tre lune hanno ciascuna la bocca del Nano e ridono sguaiatamente.
AHAHAHAHAHAHAHAHAH!
Poi tutto ruota attorno a Riva, il quale si sveglia sdraiato al chiaro di... lampadario guasto.
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Nell'arena di Toronto risuona improvvisamente "Evisceration Plague" dei Cannibal Corpse ed è un furente Paul DeSade che compare sullo stage! Il giovane wrestler di Cambdrige si dirige a lunghe falcate verso il ring incurante degli insulti e dei fischi ricevuti dal pubblico e appena sale all'interno del quadrato, microfono alla mano, inizia a parlare a voce alta e con tono frenetico tenendo lo sguardo fisso verso l'ingresso dal backstage.
PDS: "Ora ne ho abbastanza, Heavans! Questo squallido teatrino è andato avanti fin troppo! Le tue patetiche pagliacciate si sono protratte oltre il limite della mia sopportazione e non ho intenzione di restare a guardare mentre vai in giro per le arene della World Bloody Fight Federation scimmiottando la mia persona e la mia fede!"
Paul prende una pausa per riprendere fiato, avendo pronunciato queste ultime parole con estrema foga.
PDS: "Recati qui seduta stante! Raggiungimi su questo ring e confrontati faccia a faccia con me se ne hai il coraggio... Tra me e te c'è un conto in sospeso che deve essere risolto quanto prima!"
Risponde alle provocazione "Bad Motherfucker" dei Biting Elbow, e Heavans, con maglietta nera e logo alla PornHub che recita "GreGor" arriva scanzonato e con una faccia da schiaffi, incrociando le gambe mentre passeggia, come farebbe un bambino che fantastica di evitare la lava immaginaria sul marciapiede.
Sale quindi sul ring con un sorriso smagliante e odioso e allarga le braccia
Gregor << Ehylà! Paolino!
Cosa è successo, bello...? ... oddio, bello..
Cosa è successo -e basta -? Papà non ti ha portato a vedere il Carro Funebre? Non ti hanno regalato i crisantemi a Natale? ahahah
Ti vedo agitato. Calmati o ti porto al Luna Park dove stanno i clown e tutti ridono e scherzano eh! aahahaha>>
Greg ride sguaiatamente e si rivolge al pubblico che in parte lo contesta.
Gregor << Echeccazzo, fatevi una risata pure voi. Che siete, parenti del Corvo, qui?>>
Infastidito, DeSade porta quindi muso a muso col rivale... ma Heavans tituba...
Gregor << Io ... io mi confronterei anche faccia a faccia... ma non potremmo farlo un po' più a distanza, che così vicino veramente ispiri pensieri suicidi... mammamia...>>
DeSade non sembra voler cedere da subito alle provocazioni di Heavans e gli risponde con tono duro.
PDS: "Elimina ogni ipotesi condizionale dalle tue intenzioni, Heavans... Tu ti confronterai con me. E non intendo in questo istante. Parlo di Freezing Evolution, parlo di un match che avrò contro di te, che tu lo voglia o meno, parlo di distruggerti e di cancellare per sempre quel sorriso strafottente che ti ostini a mostrare nonostante la tua vita sia seriamente a rischio."
Paul incalza ulteriormente il suo interlocutore.
PDS: "Sarai punito, Heavans, e non perderò altro tempo a spiegarti le ragioni per le quali è necessario che io ti infligga il più severo dei castighi... Non lo capiresti, o quantomeno non riusciresti a comprendere la reale portata delle tue sconsiderate azioni e a cosa esse ti hanno portato. Pertanto, ora che hai portato le tue membra qui di fronte a me, è necessario solamente che tu accetti le mie condizioni, che tu dica una singola sillaba dopo la quale io ti lascerò tornare ai tuoi sollazzi privi di dignità fino al giorno in cui dovremo nuovamente confrontarci per l'ultima volta."
PDS: "Dì solamente "sì", Heavans. Poiché non tollererò alcuna altra parola proveniente dalla fogna maleodorante che ospita la tua lingua biforcuta."
Un moto, in quell'esatto istante, si manifesta all'interno di Heavans in quell'esatto istante. Una battaglia interiore tra desiderio e raziocinio, tra sollazzo e spirito di sopravvivenza. Un sorriso malcelato, trattenuto a fatica, gli dipinge il volto e invano prova a ringoiarlo giù.
E' ora di scegliere....
Gregor << U-u-una sillaba?>>
DeSade sgrana gli occhi.
Forse Heavans ha pronunciato la sola cosa accettabile prima di ricevere un pestaggio. Paul annuisce con decisione.
Il Big Bad Madarakka non può che deglutire, scaldarsi la voce... e con palmo accanto alla bocca esclamare come farebbe il giapponese del meme
Gregor << Gaaaaaayyyyyyy....>>
Nessuna risposta da parte di Paul DeSade, Heavans ridacchia sotto i baffi per l'ennesimo scherzo giocato al wrestler di Cambdrige, ma il suo sorriso si spegne presto appena la mano di DeSade si serra attorno alla sua gola. Senza troppa fatica, Heavans viene sollevato a qualche centimetro da terra mentre DeSade lo fissa negli occhi con sguardo truce... Quindi lo lascia andare...
MA SOLTANTO PER CARICARLO E STENDERLO CON LA AFTER LIFE RESTRAINT!!!
Heavans resta a terra KO dopo che DeSade ha eseguito su di lui il suo devastante Snap Brainbuster!!!
Paul recupera lentamente il microfono e senza togliere gli occhi di dosso dal corpo privo di sensi di Heavans gli si rivolge pur sapendo che il Big Bad Madafakka non può sentirlo.
PDS: "Mi aspettavo di meglio da te, Heavans... Stolto io a credere che fossi più coscienzioso di uno stupido ragazzino! Vorrà dire che prenderò le tue sciocche parole come un "sì". Che il Dolore mi sia testimone: Gregorian Allan Heavans ha accettato di combattere contro Paul DeSade..."
"In un I Quit Match."
Paul lascia cadere il microfono a terra e riparte "Evisceration Plague" che lo accompagna mentre torna nel backstage. Il pubblico stavolta è decisamente più esaltato, pensando alla sfida che attende i due lottatori!
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Contract signing for Undisputed WBFF Heavyweight Title Match of Freezing Evolution: Daniel Stuart (c); David Barriage; Garet Jax [Supervisor: GM Daisuke Kobayashi]
Siamo all'epilogo della puntata e rientriamo da una salvifica pausa pubblicitaria che ci consente di risparmiare le entrate del General Manager, Daisuke Kobayashi e del WBFF Undisputed Champion. Il mat del ring è stato coperto da un tappeto rosso, una piccola scrivania è stata approntata, con un'unica sedia, dietro al quale dovrebbe sedere Kobayashi... ma dove invece ha preso posto Stuart.
Solita eleganza per lo scozzese, nonostante un abbigliamento più informale del solito. La cintura detenuta è poggiata sulla scrivania, al fianco di una cartelletta del tutto simile rispetto a quella che lo scozzese aveva portato sul ring la scorsa settimana. Stuart prende un microfono e, sorridendo, esordisce.
DS: "Citando il Bardo... Much ado about nothing. Andiamo Koba... era davvero necessario tutto ciò?"
L'Avvocato giapponese rivolge un'occhiataccia a The Nobleman, soffermandosi con lo sguardo su di lui per qualche secondo prima di ribattere.
Kobayashi: "E' SEMPRE necessario regolamentare in maniera appropriata i nostri eventi di maggior rilievo, e credo proprio che sarebbe stato tutto molto più semplice se il nostro Undisputed WBFF Heavyweight Champion non avesse provocato, con il suo operato, l'indignazione dei suoi sfidanti.
A Bloody Desperation #360 sono stato costretto a prendere delle decisioni molto difficili, e penso proprio che d'ora in avanti verrà fatto il possibile affinchè non si verifichino più simili spiacevoli circostanze. Per cominciare, metteremo i puntini sulle I su tutto ciò che riguarda il vostro title match, garantendo la legalità ci ciò che facciamo e una competizione sana e regolare ancor prima che viva e sentita."
Stuart ascolta, poi alza le spalle, facendo una lieve smorfia di disappunto.
DS: "E sia. Il fatto è che quel contratto, quello lì, presente adesso sulla scrivania, è esattamente lo stesso che ho portato una settimana fa. Tra poco i miei avversari mi raggiungeranno... ma diamine, non siamo ad una riunione di un consiglio di amministrazione, ma ad un contract-signing. Verranno e metteranno le loro firme, sullo stesso documento che avrebbero potuto firmare sette giorni fa. Ci tenevano così tanto alla mia presenza?"
Stuart si alza e si allontana dalla sedia, lasciando platealmente il posto a Kobayashi. Poi continua.
DS: "Sta di fatto, Koba, che quando mi minacci di rappresaglie legali, forse commetti l'errore di dimenticare chi sono. Avevo già adempiuto ai miei compiti... visto che il mio contratto mi obbliga a presenziare ad un contract-signing ma non regolamenta... come questo vada fatto. Hai voluto mostrare i muscoli, ed hai voluto accontentare i capricci di quelle due fighette dei miei avversari. [Stuart allarga le braccia] No problem for me. Volevo solo far risparmiare un po' di tempo a te e al pubblico di questa Federazione, ma se proprio dobbiamo portare avanti questa buffonata... che lo show vada avanti."
Il General Manager si avvicina lentamente alla scrivania, facendo poi per prendere posto sulla sedia dalla quale si è appena alzato Stuart. Poi inizia a sfogliare con attenzione e minuzia i fogli della cartelletta.
Kobayashi: "Alle volte temo che dimentichiate, un po' troppo spesso, del fatto che siete dei dipendenti della WBFF Wrestling e che lo stipendio che percepite non è un generoso regalo, ma una retribuzione per le vostre prestazioni e per tutte quelle cose che NOI vi chiediamo di fare... entro i limiti e il rispetto delle vostre clausole contrattuali, s'intende."
Adesso il GM alza di nuovo lo sguardo, inquadrando la sagoma del lottatore scozzese.
Kobayashi: "Quando ho accettato questo incarico nessuno mi ha detto che avrei dovuto mettere pace tra bulletti e sfigati come succede nelle High School. Ma a quanto pare il wrestling è anche questo, dunque..."
L'Avvocato torna sul contratto.
Kobayashi: "Parlando di wrestling, è previsto che l'Undisputed Champion difenda il titolo che detiene nel Main Event di Freezing Evolution 2018 contro i legittimi contenders Garet Jax e David Barriage, in un Triple Threat Match... ma regolato da WBFF RULES, cosicchè non ci si veda costretti a dover fare i conti con altri sabotaggi o imprevisti di sorta.
...
Il tempo è tiranno, non indugiamo oltre. E' pregato di raggiungerci il primo dei due contendenti, ovvero il signor...!?!"
Kobayashi non ha neppure il tempo di terminare la sua frase che nell'arena risuona a pieno volume “Get Lucky”, ed è la volta del Luckyman!
Garet Jax appare da sotto il titantron, e la cosa che ci colpisce è... il suo abbigliamento più particolare del solito:
La gente sembra estremamente divertita dalla trovata del Luckyman, che non manca di stringere la mano a tutti i presenti prima di salire sul quadrato (la telecamera fortunatamente non indugia su cosa possa esserci sotto il kilt, lasciandoci con il beneficio del dubbio relativo all'indossare le mutande o meno).
Stuart di suo sembra piuttosto disgustato, ed indicando il wrestler di Las Vegas, sembra quasi sussultare a Kobayashi “Questo è uno dei motivi per cui non avrei voluto presenziare al contract signing”, ma l'avvocato ha un'espressione indecifrabile e si limita a stringersi il nodo alla cravatta.
Dopo aver effettuato i suoi saluti al pubblico, senza dimenticarsi neanche un paletto del ring su cui salire, e dopo essersi preso tutto il tempo possibile, forse anche troppo data l'occasione, Jax si fa passare un microfono ed inizia a parlare.
-Mi avevano detto che a Toronto faceva freschino, ma non mi aspettavo così tanto...
Il Luckyman si stringe nelle spalle, passandosi le mani sui lati, mimando il gesto di freddolosità universale.
-Comunque, io non sono qui solamente per firmare un contratto, bensì sono qui per dimostrare all'attuale campione, il Signor Stuart, che al contrario suo io ho rispetto dei miei avversari!
Il Nobleman mima uno sbadiglio, al che Jax gli si avvicina con fare vagamente minaccioso.
-Danny, posso farti una domanda? Ma secondo te, questo kilt è vero o mi hanno solato? Perché davanti mi pizzica come un esercito di formiche rosse da guerra!
DS: "Prova col Vagisil, vedrai che ti passa."
Stuart, quindi, dopo aver risposto a Jax fa per poggiarsi alle corde, ma non appena si avvicina alle stesse, è pronta la risposta dell'atleta di Las Vegas.
-Danny, non c'è bisogno che scendi dal ring per vedere meglio e controllare se non indosso le mutande come da tradizione, ti posso assicurare che con una cornamusa in braccio in questo momento sarei anche in grado di commuovere Aaron Kirk!
Il Nobleman sembra piccato dall'invettiva piuttosto gratuita lanciatagli dal rivale, e gli replica mugugnando.
DS: "Non avrei nulla da controllare. E poi non è che metterti un kilt faccia di te uno Scots. Sei Garet Jax: il buffone che fa divertire il pubblico, l'arricchito che, alla fine della fiera, resta il solito tamarro..."
-E tu sei un puzzone!- risponde a sorpresa Jax, con poca fantasia, prima di rivolgersi a Kobayashi -Professore, questo bullo mi sta bullizzando e rischia di farmi perdere punti per il college se non faccio in tempo a concludere le mie attività extrascolastiche, faccia qualcosa!
Kobayashi: "Questo non è un circo, signor Jax. Ci si aspetta un minimo di decoro considerando l'importanza del match che disputerete venerdì prossimo... E che rispettiate l'ordine degli ingressi, visto che stavo per chiamare in causa proprio Mr. David Barriage. Se abbiamo finito con questa sottospecie di pantomima, direi che possiamo procedere con la firma e andare avanti prima che si faccia mattino."
Quindi Jax, essendo stato strigliato dal General Manager, decide di non perdere tempo in ulteriori indugi e mette una rapida firma sul contratto, quindi con una faccia sorniona sorride nei confronti del rivale e di Kobayashi.
Kobayashi: "Bene, andiamo avanti."
Tutto sembra pronto all’ingresso dell’ultimo dei tre contendenti per Freezing Evolution e, infatti, dopo qualche secondo ecco risuonare nell’arena I STAND ALONE che ci introduce all’ingresso di David Barriage!!
L’atleta inglese viene accolto da una reazione mista da parte del pubblico (i canadesi sono comunque parte del Commonwealth ndr) e si ferma sullo stage per qualche secondo prima di voltarsi verso il backstage e “invitare” ad uscire qualcuno.
Dopo qualche secondo due figure si presentano al suo fianco. Una donna, chiaramente una prostituta o qualcosa di simile, più nuda che vestita e con una targhetta sul seno sinistro con scritto “Ms.Habermann”. La seconda figura è l’attore Peter Dinklage famoso per la serie Games Of Thrones e assurdamente somigliante al fratello di Daniel Stuart Anthony. Barriage saluta i due calorosamente e prende il microfono che la donna aveva con se.
DB: “Per tutta la settimana mi sono chiesto cosa avrei dovuto fare per non presentarmi qui a mani vuote. Se guardo il ring vedo pomposità a dismisura, Daniel come sempre impeccabilmente vestito da CEO di qualche importante Corporation e Jax… well… Jax… il solito coglione….
…anyway… c’è una cosa che ho capito in queste settimane ed è che per farsi rispettare qui in WBFF c’è bisogno di essere seguiti da avvocati, rappresentanti legali e chi più ne ha più ne metta e così ho deciso di non essere da meno rispetto a voi due signorine sul ring e di portare anche i MIEI rappresentati legali!
Tutti conoscete Peter e tutti starete notando la fottutissima somiglianza tra lui ed Anthony Stuart giusto? Io e Peter siamo amici da tantissimo tempo, è uno dei pochissimi americani che si merita il mio rispetto e, soprattutto, è uno che ne capisce di contratti, diritti, merchandising e tutte queste cazzate di cui io non mi occupo ed ha deciso di darmi una mano per evitare qualche scherzetto da parte della famiglia Stuart…
Dinklage si avvicina sorridente a Barriage e si fa porgere il microfono per qualche secondo.
PD: “Diciamo che io sono il nano buono, bello e intelligente tra i due…”
DB: “Esatto!!”
Barriage si volta verso la donna.
DB: “In quanto a lei… ho messo un’annuncio su internet, cercavo una sosia di Lena Habermann e, incredibile a dirsi, TUTTI mi hanno consigliato questa simpatica ‘accompagnatrice’ di Niagara Falls che, IN TUTTO E PER TUTTO, assomiglia alla signora Habermann. Jax… che ne pensi?”
-Magari mia moglie avesse quelle tette...- risponde sardonico ed un po' scocciato il Luckyman
Barriage si avvicina al ring ma prima che anche Stuart possa rispondere, riprende a parlare.
DB: “In ogni caso, siamo qui per firmare questo contratto e sancire, ufficialmente, il giorno in cui diventerò WBFF Undisputed Champion per cui vediamo di non perdere altro tempo… la signora Habermann ha detto di avere una sorpresa per me e Peter nel backstage…”
Cenno d’intesa tra Barriage e Dinklage con l’inglese che sale sul ring e va per qualche secondo faccia a faccia sia con Stuart che con Jax prima di avvicinarsi alla scrivania posta al centro del quadrato e apporre la sua firma sul contratto. Barriage fa per voltarsi e andarsene ma si ferma davanti a Jax, lo squadra da capo a piedi, e gli chiede…
DB: “Wow Garet, bello il kilt… c’è anche una versione da uomo o lo fanno solamente in questa versione da verginella?!”
Jax sembra averne abbastanza e va faccia a faccia con Barriage. I due si scambiano insulti che il microfono non riesce a cogliere ma vengono interrotti da Kobayashi.
Kobayashi: "Vi avverto, non permetterò che il finale di questa puntata sfoci in una rissa selvaggia. Vediamo di concludere con stile, da gentiluomini."
L'Avvocato subito dopo, soffermandosi sull'abbigliamento di Jax e sull'accompagnatrice vicina all'apron ring, sembra comprendere che di certo questo Bloody Desperation non si concluderà all'insegna del decoro.
Kobayashi: "Mr. Dinklage, in qualità di nostro ospite può salire sul ring, se le aggrada. Ma la avverto, la WBFF si esenta da qualunque responsabilità nel caso in cui dovesse finire vittima di qualsivoglia colluttazione fortuita. Quanto all'ALTRA ospite, decisamente meno gradita, il mio cortese invito è quello di SPARIRE IMMEDIATAMENTE dalla mia vista."
-AHEM
Jax fa la voce grossa per richiamare l'attenzione.
-Posso permettermi di dissentire? A mio parere, la signorina è molto gradita...
WE AGREE!
WE AGREE!
WE AGREE!
L'arena esplode, in fondo tira pur sempre di più un pelo di... avete capito.
La signorina-sosia della Habermann si lascia andare ad un sorriso decisamente malizioso, a cui replica Jax con un'alzata di sopracciglia, mentre Kobayashi abbassa il capo lasciandosi andare ad un facepalm.
Daniel Stuart sembra basito e disgustato da quanto sta osservando, ma...
??: “Eh.. emm….”
Una voce interrompe il momento ma non è David Barriage bensì Peter Dinklage!!
L’attore osserva Barriage che, con il capo sembra acconsentire al tutto, e riprende a parlare.
PD: “Ragazzi… ragazzi… calma! Jax, diamine.. quanti anni hai? 14?! Datti un contegno per Dio! E tu… “fratello” perché ti allontani? Ti fanno paura le tette? Sono sicuro che la signorina qui al mio fianco conosce qualche Lady….Boy che possa fare al caso tuo!”
La folla applaude alle parole di Dinklage. Colpire Daniel Stuart, che è anche lui tutt’altro che amato, è una vittoria facile.
Barriage applaude Dinklage e gli stringe la mano per poi farsi passare il microfono e squadrare entrambi i suoi avversari.
DB: “Toronto… un’applauso per Mr. Dinklage!”
La folla applaude l’americano che si inchina davanti alla folla per poi tornare all’angolo e lasciare “campo” a Barriage.
DB: “Il fatto che Peter fosse qui stasera non è dovuto al fatto che debba promuovere un film o la prossima stagione di Game Of Thrones… nah… come vi ho detto io e lui siamo amici da tanto e quando ha saputo cosa sarebbe successo stasera mi ha pregato di essere qui e sapete perché?”
-Barriage si rivolge direttamente a Jax e Stuart-
DB: “Perchè l’occasione di vedere così da vicino due coglioni della vostra portata, assieme, difficilmente gli sarebbe capitata! Stuart, hai provato a fare la stronzetta come la scorsa estate ma, questa volta, hai tirato troppo la corda e, addirittura, hai dovuto sottostare alla WBFF e, che tu voglia ammetterlo o meno, la WBFF HA ORDINATO e Daniel Stuart HA ESEGUITO… bravo cagnolino!
Jax… in quanto a te… penso di aver finito gli aggettivi per descriverti… l’unica cosa che posso dire è che hai provato a fare il ‘di più’ mettendo in mezzo avvocati, lettere e altre stronzate e guardati: hai tenuto la title shot perché ti spettava di diritto ma hai perso il tuo prezioso King of Fight per la seconda volta in quanto? 15 giorni?! Pensa un po’… questa tua bravata ti lascerà senza niente in mano tra qualche settimana. Complimentoni!!”
Barriage applaude sarcastico e va faccia a faccia con Jax che, però, non reagisce alle provocazioni dell’inglese e si limita a sorridergli in faccia beffardamente.
DB: “Anyway… mi spiace signorine ma il mio tempo è prezioso e la signorina qui presente ha una ‘sorpresa’ per noi nel backstage… bye bye…”
Barriage si volta e sembra pronto a lasciare il ring.
Appena l'inglese è fuori, le telecamere tornano ad indugiare su Daniel Stuart. Lo scozzese è ormai palesemente scazzato, e si rivolge a Kobayashi.
DS: "Era questo lo spettacolo che volevi per la
tua federazione?"
Lo scozzese si lascia andare ad un applauso ironico, poi indica il faldone coi contratti, presente sulla scrivania.
DS: "Hai avuto le tue firme, ed hai avuto il tuo spettacolino di cabaret. Posso andarmene, o nelle clausole del mio contratto è previsto che ti inviti anche a cena?"
Senza aspettare risposta, anche il Nobleman se ne va.
Kobayashi scuote il capo. Sicuramente concorda con l'opinione dell'Undisputed Champion, almeno riguardo alla piega che ha preso il finale della puntata, ma probabilmente non lo ammetterebbe mai per non dargli anche questa soddisfazione. Si limita a girarsi verso il Luckyman Garet Jax, inquadrandolo con un'occhiataccia ammonitrice.
Kobayashi: "Spero serete contenti adesso."
-Che vuoi da me?- replica il Luckyman- io ho fatto il possibile per non far andare via almeno la zinnona, e sono anche l'unico che non aveva fretta di andarsene...
L'Avvocato è rassegnato e decide di far calare il sipario all'improvviso onde evitare di proseguire e rischiare il taglio di finanziamenti dalle società in CdA.
Kobayashi: "Benissimo, con questo è tutto. Buona notte."
Il giapponese scende in fretta dal ring e fa per tornare nel backstage, mentre la folla rivolge tutto il suo calore a chi è rimasto. Un tristissimo epilogo, come non ci si poteva attendere altrimenti da un triste uomo come il GM di Bloody Desperation.
Taggart: "Abbiamo terminato, ci rivediamo venerdì prossimo con WBFF Freezing Evolution! Non perdetelo per nessuna ragione al mondo."
Kokone: "A meno che non abbiate un invito a cena con Lena Habermann."
Taggart: "Quella non era la Habermann, non l'hai capito?"
Kokone: "Si, ma la fantasia viaggia lo stesso. Era un incentivo."
Taggart: "Aehm... Buona notte!"
Card ufficiale di WBFF Freezing Evolution 2018:
Adam Priest vs Derrick Mortimer /w Atalanta [WBFF Rules Match]
Chojiro Nishimura vs Jacquelyn Brown [WBFF Rules Match]
#1 contendership to World WBFF Tag Team Championship: James McFist & Angel Obike Lowe vs BlackJack & John Doe [WBFF Rules Tag Team Match]
World WBFF Tag Team Championship: Dumahim (c) vs Alcide & Paige [WBFF Rules Tag Team Match]
Stink of Theft vs Smell of Rivalry: Beatrice vs Dante [Ladder Match]
Drago vs Lone Ranger Foley [Lumberjack Match]
Survival Championship: Gaijin (c) vs Sheenan [WBFF Rules Match]
Paul DeSade vs Gregory Heavans [I Quit Match]
Sophitia vs Bluebird [Cage Match]
Desperation Iron Man Championship: Crystal Houghton (c) vs Aaron Kirk [2/3 Falls Match]
Main event; Undisputed WBFF Heavyweight Championship: Daniel Stuart (c) vs David Barriage vs Garet Jax [WBFF Rules Triple Threat Match]
WBFF
BLOOD IS THE KEY...
Credits:
Hammer (Jacquelyn vs Priest)
Heavans (3 vs 3; assemblaggio)
Wordlife (Drago vs Dante)
Utenti (promo)[Modificato da Hammer_ 12/01/2018 21:12]