Franklin Aloisio
Cell In The Hell / Bio by Meltdown Machine (revisionata da Hammer)
Ruolo: Referee (dirige i match più complessi); un tempo WBFF Chief Referee prima di Williams
Nome: Franklin Elliott Aloisio
Nome WBFF: Franklin Aloisio
Soprannomi: Big Brain; The Brain
Altezza: 169 cm
Peso: 78 Kg
Data Di Nascita: 23/02/1967
Provenienza: Cambridge, Massachussets
Attitude: Arbitro apprezzato dal pubblico per la sua disponibilità a prendere bump anche estremi (questo accadeva soprattutto nella Old Era della WBFF). Uomo di grande esperienza, molto attento e astuto, è una vera icona del business e sicuramente uno degli arbitri più amati dal pubblico.
Caratteristiche Fisiche: Grassoccio e un po' stempiato, Franklin ha un viso piuttosto rubicondo, che lo fa sembrare sempre di buon umore nonostante lo sguardo trasmetta serietà e grande intelligenza. Agli inizi della sua carriera portava una lunga barba che lo faceva sembrare più vecchio di quanto in realtà non fosse.
Caratteristiche psicologiche: Aloisio è fondamentalmente una persona buona, che sa portare il buon umore nella Locker Room e che non dice mai di no a nessuno. Non ha mai avuto problemi con nessun gruppo salito al potere in WBFF.
E' un arbitro di grandissima esperienza, al quale vengono affidati i match più complessi. E' dotato di un livello d'attenzione micidiale e spesso coglie i cheater con le mani nel sacco, rispondendo ai tentativi di beffa con sorrisi emblematici che rimarcano quanto sia davvero molto difficile trarlo in inganno.
Storia: Aloisio voleva, fin da bambino, fare l'arbitro. Non riusciva a capire perché, nel wrestling che vedeva in TV, i cattivi la facevano sempre franca. Lui avrebbe fatto di meglio, si diceva; Con lui gli errori arbitrali non sarebbero stati così frequenti. La sua famiglia, di origini italo-americane, non era molto agiata, ma faticò molto per garantirgli degli studi di buon livello: Franklin riuscì ad ottenere una borsa di studio per il college, e si laureò in legge all'Università dell'Illinois Magna Cum Laude, titolo che gli garantì il soprannome "Big Brain". Trova lavoro nello studio di Tim Sunner, che proprio in quel momento comincia a lavorare con la famiglia Leone per gettare le basi della futura WBFF. Vedendo la concreta possibilità che il suo sogno possa realizzarsi, Aloisio decide di iniziare a dirigere qualche incontro all'interno di indy locali per ottenere delle valide credenziali da presentare alla futura federazione. Così facendo, però, scatena l'ira della sua famiglia, che crede stia buttando al vento la sua carriera legale per un inutile sogno. Ma Franklin, ostinato e sicuro delle sue qualità, decide di lasciare definitivamente il suo posto nello studio per diventare arbitro della neonata federazione. Grazie agli agganci dirigenziali (soprattutto l'amicizia con l'Avvocato Sunner) Franklin ottiene il ruolo di Senior Referee nonostante la poca esperienza: i suoi colleghi non lo vedono di buon occhio all'inizio, nella cerchia arbitrale non si respira una buona aria proprio per questa ragione. Ma ben presto Aloisio dimostra a tutti come mai si faccia chiamare "The Brain", facendo capire al WBFF Universe che il suo talento e la sua dedizione al mestiere non possono essere messi in discussione.
Nel corso della sua carriera, a causa di alcuni problemi familiari, ha dovuto cedere il posto di Senior Referee all'ormai esperiente Derek Williams. Dopo aver superato il periodo negativo a livello personale, però, Franklin non ha reclamato in nessun modo il suo precedente ruolo, continuando a svolgere il suo lavoro come arbitro generico (ma con la responsabilità della direzione dei match più complicati).