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WBFF - Interim Plague 2.0

Ultimo Aggiornamento: 09/12/2017 21:07
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09/12/2017 21:07
 
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Tardo pomeriggio: Sheenan ha appena raggiunto l'arena di Los Angeles in compagnia del suo manager Luis Riva. Si trova esattamente all'interno del grande atrio e sta per imboccare un corridoio. Indossa abiti piuttosto comuni, potremmo dire che è in "borghese" nonostante il suo attire riesca ugualmente a distinguersi per via della sua vena dark. Jeans strappati, anfibi, t-shirt nera con il logo di un teschio stilizzato, dreadlocks raccolti a coda, orecchini, septum, e una collana con la testa di un Loa come ciondolo. Il Tribal Warrior continua ad avanzare, con il borsone in spalla, verso la sezione dei camerini riservati agli atleti WBFF.

Una scena comunissima, se non fosse per il fatto che lo vediamo - dopo diversi secondi - provare ad aprire una porta sulla quale non è affisso il suo nome... Ma quello di Gabe Dincht, Gaijin!
La porta, tuttavia, sembra essere chiusa a chiave. Voodoo Doll prova a bussare, attende per una manciata di secondi: non risponde nessuno.

Riva e Sheenan fanno per allontanarsi, quando ad un tratto... Un rumore di serratura che si apre li induce a voltarsi indietro. La porta della stanza del Three Faced Demon si è aperta con un leggero cigolìo. I due si fissano a vicenda per un breve istante, poi il Tribal Warrior senza indugiare oltre si fa avanti ed apre la porta verso l'interno della stanza.
Dentro sembra non esserci nessuno, fattore che rende la circostanza ancor più inquietante.

Sheenan tuttavia, con molta nonchalance, poggia il proprio borsone sul tavolo e senza dire una parola lo apre. Estrae... IL SUO TESCHIO SOUL-STEALER, e lo poggia sul tavolo. Non aggiunge altro, quel gesto è il suo primo messaggio: adesso spetta a Gabe, o Gaijin, riuscire ad interpretarlo correttamente e - se lo vorrà - farsi avanti per un ultimo confronto verbale prima del loro attesissimo match.
Nessuna risposta.
Sheenan fa per andarsene.
Ma la porta si chiude di scatto eliminando l'unica fonte di uno spiraglio di luce, si ode un forte respiro proveniente da ovunque, è infatti come se la stanza stesse respirando. Voodoo Doll tuttavia non è spaventato, non cerca nemmeno un interruttore per avere un po' di luce artificiale, forse inutile nella stanza di un demone.

Sheenan: "Dovresti sapere che questi giochetti non funzionano con me, Straniero."

Gaijin: "Tu portato... cranio... cosa fare noi... con questo?"

La fredda voce sibilante dell'entità comparsa la settimana scorsa circonda Sheenan.
Luis Riva, che era rimasto nel corridoio, capisce che c'è qualcosa che non quadra e prova ad aprire la porta verso l'interno, che però rimane chiusa. Prova a forzarla, ma l'esito non cambia.

Sheenan: "Tu oggi sarai me. E Sheenan non va da nessuna parte senza il teschio Soul Stealer.
Sono venuto da te per uno scambio. Equo."

Trascorrono diversi secondi, divorati da un silenzio inquietante. Poi è di nuovo la voce del Tribal Warrior a riecheggiare nella stanza.

Sheenan: "Le tue maschere. Il Berserker, il Juggler, il Bard."

Attimi di silenzio.

Gaijin: "Maschere... no simbolo... facce... passato ...presente... futuro... facce... sono... essenza..."
Sheenan: "Quell'essenza che mi serve per essere davvero te, lo Straniero, sul ring di Interim Plague."
Gaijin: "Allora... prendi."

Si ode un rumore di oggetti sbattuti sul tavolo in mezzo alla stanza, gli occhi di Sheenan si sono nel frattempo abituati al buio e riesce a localizzare gli oggetti, li tasta e li riconosce: sono le tre maschere del Demone.

Sheenan: "Bene..."

Mette le tre maschere nel borsone e va verso la porta, la apre... ma questa si chiude di scatto! Sheenan è imprigionato nella stanza!

Gaijin: "Non... fare... furbo... Loa."

Il teschio sul tavolo si illumina di verde, unica sorgente di luce nella stanza.

Gaijin: "Cranio inutile così... dentro anime rubate... mancare anima... fondamentale... pegno... o battaglia... imbroglio..."

Voodoo Doll raggiunge il tavolo, poggia nuovamente il borsone, poi va ad accarezzare lentamente e delicatamente il suo teschio.

Sheenan: "Vedi, un tempo c'era un altro teschio. Questo è il secondo.
Il primo teschio, una volta rotto, avrebbe disperso le anime contenute e fatto sì che i signori delle tenebre rivolgessero la loro furia vendicativa contro di me per la mia negligenza. Si ruppe, passai le pene dell'inferno, di quelle che vanno al di là di qualsiasi immaginazione.

...

Ma questo no, è diverso. Ho compiuto un rituale, di sangue. Le anime sono vincolate e posso trasferirle in un altro contenitore. Ciò significa che, se mai dovessi farti venire la grande idea di distruggerlo per farmi un torto, non ne subirei alcuna ripercussione.
Ma la risposta che cerchi tu, Demone, è un'altra."

Il Tribal Warrior sospira, socchiudendo le palpebre per un istante.

Sheenan: "Questo è un simbolo, contenitore materiale di un valore che sfugge all'occhio e al tocco dei comuni mortali. Quel valore è ciò che conta davvero, e al momento è racchiuso in questo teschio. Non c'è la mia, ma è come se tutte le anime ivi contenute fossero vincolate al mio spirito. Ormai sono una cosa sola, senza di esse sarei un combattente debole rispetto a ciò che sono diventato. Basterebbe toglierne una, come l'ultima che ho preso, quella di Jack - forse la più preziosa - e io mi farei sempre meno temibile, progressivamente. Credi possa essere sufficiente come... pegno?

...

Quando il nostro scontro sarà volto al termine le maschere torneranno a te, il teschio a me."

Adesso il "Lich" abbozza un sorriso, sghembo, più simile ad un ghigno.

Sheenan: "Sai... Fino a sette giorni fa pensavo che non avresti avuto la minima speranza di sopravvivere al nostro scontro sul ring. Oggi è cambiato qualcosa.
Una, remota, forse c'è. Per una semplice ragione... Gabriel Dincht non può battere Sheenan. Gaijin non può battere Sheenan. Ma Sheenan... Forse si. Ammesso che tu riesca ad essere Sheenan in tutto e per tutto, dal principio alla fine."

Lo sfidante lancia la sua provocazione al campione per poi mettersi a braccia conserte in attesa di un responso da parte dell'entità demoniaca.
Una risata lugubre si diffonde nella stanza.

Gaijin: "Tu... noioso... Loa."

La luce si accende, ad accenderla è Luis Riva appena introdottosi nella stanza, sulla porta è scritto un nome ma non è quello di Gabe Dincht, bensì quello di Sheenan. Il Voodoo Doll è infatti al centro della stanza, sempre a braccia conserte, ma la stanza è diversa, è il suo camerino!

Riva: "Si può sapere dov'eri finito?"

CAMERA FADES...



"EHI TU, NANO DI MERDA!"

Atalanta butta un uovo contro una Passat argentata.
"Che c'è, non riesci a sostenere lo sguardo di una forte donna Nord?"

Qualcuna del corteo alle spalle di Atalanta brucia un reggiseno. Tutte le altre si voltano a guardarla.
"Questo è un po' troppo, Milly" sussurra alla piromane una ragazza accanto a lei.

Il finestrino della Passat si abbassa, ne esce Rainer con tanto di capelli legati e occhiali da sole.
"Ehi, tu non sei Kobayashi!" Atalanta sembra sorpresa. "Aaron Kirk ci ha detto che guidava questa macchina..."
"Aaron Kirk dice un mucchio di... ehi!" prova a parlare Rainer, ma viene interrotto da un altro uovo lanciato sul parabrezza.
"Deve essere l'autista di Kobayashi, PRENDIAMOLO!" Urla qualcuna dal corteo, e riparte il lancio di uova.

"Autist... guardate che sono un ex campione! Oh! OH!"

Sopraffatto dalla quantità di uova che arrivano alla macchina, Rainer decide di barricarsi nell'auto, poi accelera a tutta birra per entrare nell'arena.




Taggart: "E adesso un altro dei match più attesi di Interim Plague, uno scontro tanto ambiguo quanto interessante."
Kokone: "Sheenan tenterà l'assalto a Gaijin e al suo Survival Championship, ma..."
Taggart: "Ognuno dei due dovrà lottare nei panni dell'altro! Sheenan come Gaijin, Gaijin come Sheenan!"
Kokone: "Credo che ne vedremo delle belle fin dal momento delle loro entrance!"

Survival Championship: Gaijin (c) vs Sheenan [WBFF Rules Match]

La regia intanto ci mostra, tramite il titantron, la grafica della Plague dei due atleti:

- Gaijin & Sheenan: MIRROR PLAGUE - Sheenan e Gaijin, durante il loro match valevole per il Survival Championship, saranno costretti ad atteggiarsi e a lottare come se fossero il loro rivale. Gaijin userà le manovre di Sheenan, Sheenan quelle di Gaijin.

Nell'arena di Los Angeles parte... "Horse with no name", la theme di Gaijin in Bard Mode. Lo Straniero appare sullo stage di Interim Plague e... Notiamo che sopra la sua classica fascia nera che cinge la sua vita, la pelle presenta un numero cospicuo di cicatrici. E spostando lo sguardo più in alto, oltre alla presenza delle maschere, distinguiamo chiaramente dei lunghi dreadlocks che ricadono a picco verso il basso! I dubbi residui si dissolvono del tutto quando vediamo apparire, alle sue spalle, Luis Riva...

NON E' GAIJIN, E' SHEENAN!

Voodoo Doll non è solo costretto a combattere come Gaijin, ma anche ad atteggiarsi come tale e ad adottare le sue peculiarità distintive! Il Tribal Warrior, nei panni dello Straniero, avanza lungo la rampa e in men che non si dica raggiunge lo squared circle. Lo ha fatto molto in fretta, probabilmente "essere Gaijin" lo sta rendendo nervoso. Riva, come sempre, prende postazione a bordo ring per seguire il match da vicino.

E subito dopo parte "Rise of the Voodoo Ostinati", la theme di Sheenan, che sappiamo già introdurrà... L'attuale Survival Champion della WBFF, Gaijin! Lo Straniero appare sullo stage senza maschera, un po' come se fosse Gabe, ma con il ring attire di Voodoo Doll. Per di più il suo aspetto viene reso inquietante da un bodypaint con motivi tribali e un facepaint che rende il suo volto demoniaco.
Il Survival Champion, con la cintura che cinge la sua vita e il teschio Soul-Stealer stretto sotto il braccio destro, percorre la rampa e in breve tempo raggiunge il suo sfidante all'interno del ring. I due si osservano, sembra quasi uno stare down, ma probabilmente stanno riflettendo su cosa significhi avere di fronte la proiezione di sè stessi e cosa, dunque, in genere potrebbero trovarsi davanti i loro avversari quando li incontrano. La WBFF non è solo wrestling signori, anche filosofia e pipponi mentali ad oltranza.

Gaijin, nei panni di Sheenan, consegna all'arbitro che dirigerà l'incontro sia la cintura che il teschio ruba anime. Il referee dopo qualche istante, consegnato il teschio ad un membro dello staff, solleva la title belt verso l'alto chiarendo la posta in palio.
Sembra tutto pronto per cominciare, è arrivato anche il via da parte dell'arbitro.

WHAT?!? Sheenan cambia faccia, passando in Berserk Mode!

DIN DIN DIN!

Il Tribal Warrior si scaglia con ferocia addosso a Gaijin, cogliendolo alla sprovvista, e lo incalza con dei pugni molto veloci e violenti al contempo. Lo costringe alle corde, poi esegue una Irish Whip per lanciarlo verso la sponda opposta del ring. Ma la frustata irlandese viene invertita dallo Straniero, che dunque scaglia Voodoo Doll verso le ropes. Dopo il rebound Sheenan torna verso un Gaijin che nel frattempo è avanzato verso il centro del ring, e prova a beffarlo...

CON UNA WARRIOR'S DEATH IMPROVVISA! ROARING ELBOW AI DANNI DI GAIJIN! Non avremmo mai potuto pronosticare che un giorno sarebbe accaduta una cosa del genere, eppure...

SCHIVATA! Gaijin conosce BENISSIMO la sua manovra e ne ha previsto l'arrivo, sapeva perfettamente come eluderla. E questo fattore ci fa capire quanto sarà duro questo match per entrambi, considerando la conoscenza che hanno delle loro manovre peculiari.
Sheenan, dopo essere andato a vuoto, rimane un po' disorientato ma poi fa per voltarsi di scatto dall'altra parte, verso l'avversario.

QUEIXADA KICK! Sheenan viene beccato in pieno volto dal suo calcio capoeiristico, firmato Gaijin! Non l'ha visto neppure arrivare, non poteva evitarlo. Lo Straniero lo copre per uno schienamento.

1!

2!

Kick out!

Gaijin rialza l'avversario e fa per lanciarlo verso un Corner con una Irish Whip. Sheenan impatta contro le protezioni e rimane poggiato all'angolo, lo Straniero corre in sua direzione e prepara un Corner Splash. Ma Sheenan si sposta e lo lascia impattare frontalmente contro i turnbuckles. Voodoo Doll corre verso l'angolo opposto e vi si poggia di schiena, forse per ottenere la maggiore rincorsa possibile. E infatti subito dopo scatta nuovamente verso il Corner in cui si trova Gaijin.

OH MY... RUNNING BIG BOOT ON THE CORNER! HELLMASKER! CHE BOTTA! Lo ha preso in pieno!

Gaijin crolla a terra, Sheenan lo afferra per un braccio e lo trascina verso il centro del ring, poi lo copre!

1!

2!

Colpo di reni!

Incredibile, i due atleti si sono già scambiati due trademark appartenenti al parco mosse del rispettivo avversario, dimostrando delle qualità atletiche e cognitive non indifferenti.

Sheenan ha appena cambiato maschera, è passato in Juggler Mode!
Il wrestler di origini brasiliane colpisce Gaijin a terra con una serie di Angry Stomp per tenerlo a bada, poi si porta FUORI DAL RING!
Alza la tendina dell'apron, ed estrae... UNA STEEL CHAIR, poi un TAVOLO!

Sheenan introduce il tavolo all'interno del ring facendolo scivolare sotto la prima corda, poi brandisce la sedia. La sua espressione da Juggler lo fa sembrare felicissimo di poter fare utilizzo di quell'Hardcore Weapon, sembra uno schizzato in procinto di compiere un massacro. Il pubblico intanto sembra apprezzare l'iniziativa e fa partire un boato.

Sheenan penetra all'interno dello squared circle armato di Steel Chair. Gaijin sta per rialzarsi, ma non ha il tempo di rimettersi sulle proprie gambe. PERCHE' SHEENAN LO COLPISCE SULLA SCHIENA CON UNA CHAIRSHOT!

SBAAAAAAAAAAAAAAAAM!

E ancora, altra Chairshot sulla schiena!

SBAAAAAAAAAAAAAAAAM!

Sheenan getta la sedia a terra e afferra Gaijin, facendo per rialzarlo da terra. Lo solleva, con un EXPLODER SUPLEX!

E LO SCARAVENTA SULLA STEEL CHAIR! CHE IMPATTO! Un altra delle manovre distintive di Gaijin, eseguita perfettamente da Voodoo Doll ai danni del suo esecutore tradizionale.

Sheenan non opta per lo schienamento, vuole indebolire ulteriormente il campione in carica. Lo rialza nuovamente e chiude la presa iniziale per un Suplex. Sembra essere sul punto di dar vita ad un'altra proiezione, ma sul più bello Gaijin si irrigidisce impedendogli il sollevamento, poi addirittura riesce a rifilare a Voodoo Doll una ginocchiata in pieno addome.

OH MY... LIGHTNING SPIRAL?!? ON THE STEEL CHAIR!

A SEGNO! LA TRADEMARK DI VOODOO DOLL è stata utilizzata con successo da Gaijin, ed è un evento ancor più clamoroso perchè l'esecuzione richiede una tecnica di alto livello.
Per di più, non possiamo fare a meno di notare come Sheenan sia finito con l'impattare in maniera disastrosa LA TESTA CONTRO LA SEDIA! Potrebbe essere rimasto stordito al punto da subire un contro di tre senza avere la possibilità di reagire.
E arriva lo schienamento, l'arbitro conta!

1!

2!

...

E non c'è il tre, Sheenan alza una spalla!

Gaijin si rialza e medita sul da farsi, forse sta escogitando qualcosa per mettere definitivamente KO il suo sfidante.

Intanto Luis Riva batte le mani sull'apron, provando ad incitare il suo assistito a rialzarsi da terra. Proprio in quel preciso istante GAIJIN fa per avvicinarsi al manager brasiliano. Luis rimane basito: Gaijin si china a terra, quasi a gattoni, tendendo un orecchio verso Riva. E' vestito come Sheenan e sta facendo finta di essere il suo avversario mentre ascolta i consigli del suo manager!
Poco dopo Gaijin si rialza e se la ride, una beffa in piena regola. Probabilmente Sheenan non lo avrebbe mai fatto al posto suo, ma la parodia ha sortito l'effetto sperato: Riva scuote il capo infastidito e, molto probabilmente, anche Sheenan ha visto cos'è accaduto e potrebbe innervosirsi e perdere il controllo.

Lo Straniero fa per rialzare Sheenan da terra, lo colpisce in faccia con uno Snap Jab facendolo barcollare all'indietro verso un Corner, fino ad aderirvi di schiena. Gaijin rifila al suo sfidante un Toe Kick all'angolo, poi indietreggia di qualche passo e prepara una rincorsa.

ATTENZIONE! TIDAL KRUSH IN ARRIVO! Una ginocchiata tremenda all'angolo caricata da una corsa folle!

E SHEENAN SI SPOSTA! Gaijin impatta contro le protezioni, andando a vuoto, Sheenan lo cinge da dietro e va di School Boy, piazzando l'avversario con le spalle a terra. Ma non è un vero schienamento, il Tribal Warrior se ne avvale solo per preparare la manovra successiva.

AFFERRA UNA CAVIGLIA DI GAIJIN, POI COMPIE UNA TORSIONE LATERALE costringendo lo Straniero a rivolgersi prono sul mat, a faccia in giù...

ANKLE LOCK! NON CI CREDO! PAST LIFE! PAST LIFE! SHEENAN HA APPENA CHIUSO LA FINISHER DI GAIJIN, SULLO STESSO GAIJIN!

Lo Straniero deve fare i conti, forse per la prima volta in carriera, con la sofferenza destata dalla sua stessa manovra risolutiva! Gaijin prova a far leva su gomiti e avambracci per guadagnare terreno verso le corde, ma Sheenan non sembra consentirgli un libero movimento, anzi... In pratica lo sta inchiodando in pieno centro ring! Gaijin si dimena, tentando una fuga alternativa, ma Voodoo Doll è un wrestler dotato di una discreta tecnica e sembra perfettamente capace di mantenere la presa evitando i possibili intoppi.

Ma poi incredibilmente Gaijin, con una torsione vigorosa, riesce a ruotare a terra tornando supino e rannicchia le gambe, per poi spingere via con tutte le sue forze l'avversario a piedi uniti. Sheenan ricade a terra, seduto, ma NON HA MOLLATO LA GAMBA DI GAIJIN! Lo Straniero però gli rifila subito un calcio in faccia con il piede libero, costringendolo ad interrompere definitivamente la manovra e stordendolo al contempo.
Gaijin compie una capriola all'indietro tornando in piedi, poi si precipita su Voodoo Doll e lo afferra per la testa, mettendolo seduto.

NON CI CREDO! DEATHLOCK OCTOPUS!

THE LOA'S CLAAAAAAAAAAAAASP! CHIUSA! CHIUSA AI DANNI DI SHEENAN! Il pubblico sembra letteralmente mandar giù l'arena!

Crowd: "THIS IS AWESOME! THIS IS AWESOME! THIS IS AWESOME! THIS IS AWESOME! THIS IS AWESOME!"

Sheenan è rimasto intrappolato nella sua Loa's Clasp, eseguita in maniera impeccabile da Gaijin! E' una manovra che in genere non consente nessuna possibilità alla vittima di spostarsi per cercare le corde, devi uscirne con le tue forze o per te è finita.
Voodoo Doll soffre, patendo gli effetti di una delle sue manovre più letali. Ma, come abbiamo già sottolineato poco fa, dobbiamo ricordare che questi atleti conoscono benissimo le manovre che stanno subendo e quindi potrebbero avere qualche possibilità in più di uscirne rispetto a quanto avverrebbe con un altro avversario.

Eppure... Una Loa's Clasp completamente sigillata è una manovra che sembra non lasciare scampo neppure allo stesso Sheenan! Il Tribal Warrior NON RIESCE AD USCIRNE, continua a patire nel vano tentativo di cercare una scappatoia.

E ADDIRITTURA ADESSO SEMBRA AVER PERSO I SENSI! Gaijin di certo non diminuisce la pressione, continua ad infierire. L'arbitro si china a terra vicino al viso di Sheenan e verifica le sue condizioni. Poi opta per quella che, in questo caso, sembra essere la decisione più giusta. Gli solleverà il braccio e se ricadrà a peso morto sul mat per tre volte consecutive dichiarerà il match concluso per resa.

First try...

Sheenan non c'è, sembra andato. Conto di uno.

Secondo tentativo...

ANCORA NIENTE, il match potrebbe essere giusto alla sua conclusione! E sarebbe una disfatta davvero pesantissima per Voodoo Doll, considerando le dinamiche con le quali è avvenuta.

TERZA E ULTIMA POSSIBILITA' PER SHEENAN... Il pubblico rimane con il fiato sospeso.

E IL TRIBAL WARRIOR IRRIGIDISCE IL BRACCIO! C'E' ANCORA, SHEENAN C'E' ANCORA!

Gaijin si ostina ad esercitare pressione sul collo dell'avversario, consumando molte delle sue energie ma per una buona causa. Ma ad un tratto Voodoo Doll, con quelle che sembrano essere abilità da contorsionista, riesce a sollevare la gamba del campione in carica e a comprimere il suo corpo per far si che la testa sfili sotto l'arto inferiore dello Straniero, conseguendo un primo passo verso una possibile evasione.
Poi sfrutta il braccio libero per scagliare una gomitata sul volto di Gaijin!

Ma lo Straniero non sembra demordere!
E arriva una seconda gomitata, infine una terza! SHEENAN SI E' LIBERATO! PAZZESCO!

Voodoo Doll rotola a lato togliendosi dal raggio d'azione dell'avversario. Dopo una dozzina di secondi i due si rialzano contemporaneamente, uno perchè ancora sofferente, l'altro perchè ha consumato diverse preziose energie.

Sheenan scatta verso Gaijin e prova a stenderlo con un braccio teso, ma lo Straniero si abbassa e lo lascia sfilare in avanti, a vuoto.

SUPERKICK dello Straniero, che becca Sheenan SULLA NUCA ancor prima che questi potesse voltarsi nuovamente in sua direzione. Sheenan barcolla in avanti e finisce per poggiarsi frontalmente ad un Corner. Gaijin prende una rincorsa, e scatta nuovamente in direzione del suo sfidante...

Ma durante lo scatto del campione Sheenan si volta improvvisamente e sembra andargli incontro! Gaijin, temendo la contromossa, fa per arrestare la sua avanzata, ma solo quando ormai è troppo vicino all'avversario per rimanere fuori dal suo raggio d'azione. Sheenan lo solleva all'improvviso in posizione di Fireman's Carry...

Ed esegue uno Snake Eyes Drop all'angolo, facendolo schiantare di faccia contro il Top Turnbuckle...

SCOPERTO! IL TOP TURNBUCKLE E' PRIVO DI PROTEZIONE! Probabilmente mentre Sheenan era adagiato frontalmente all'angolo ha trovato il modo di togliere la protezione dal turnbuckle, senza farsi vedere dall'avversario!

Il risultato è che Gaijin dopo il disastroso impatto crolla al tappeto... CON UNA FERITA APERTA SULLA FRONTE! BLOOD! BLOOD!

Crowd: "BLOOD! BLOOD! BLOOD! BLOOD! BLOOD!"

E non è finita qui... SHEENAN SALE SULLA TERZA CORDA ALL'ANGOLO! E' ancora in Juggler Mode, e questo può voler dire soltanto una cosa...

DOUBLE FOOT STOMP IN ARRIVO!

THE WARRIOR'S WAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAY!

A SEGNO! A SEGNO! E' andata, Sheenan striscia sul corpo del campione in carica e va per un pinfall che potrebbe valere il Survival Championship della WBFF! L'ARBITRO CONTA!

OOOOOONE!

...

TWOOOOOO!

...

THR... NOOOOOOO! CONTO DI DUE! E' SOLO UN CONTO DI DUE!

Sheenan non si dispera come farebbero molti altri al suo posto, la sua maschera continua a sorridere. Ha trovato la sfida che voleva, che bramava da tempo. E l'intensità stessa e la violenza del match sembrano, più che scoraggiarlo, motivarlo sempre di più e spingerlo a fare di meglio... O magari, considerando l'efferatezza, di peggio.

Sheenan si rialza e FA RIMETTERE IN PIEDI ANCHE GAIJIN! Lo Straniero, ancora stordito, barcolla su sè stesso... Sheenan non lo sta colpendo, nè sta preparando un'altra manovra. Gli sta dicendo qualcosa. Poi GLI TIRA UNO SCHIAFFO!

Crowd: "UUUUUUUUUUUUUUUUUUUUUUUUHHH..."

Sheenan: "Come on Gaijin... SKULLSCRAPER! SKULLSCRAPER! AHAHAH!"

Adesso sembra tutto più chiaro, o almeno possiamo interpretare in maniera parziale ciò che ha appena preso forma tra i pensieri dello sfidante. I due hanno sfoggiato delle manovre, appartenenti al parco mosse dell'avversario, dalla modalità d'esecuzione sicuramente non alla portata di tutti; fattore che già da solo non può che sottolineare quanto i due siano degli atleti di tutto rispetto. Ma per Gaijin eseguire una manovra come una Skullscraper potrebbe rivelarsi impossibile, perchè richiede delle doti agilistiche che possono essere sviluppate solo con mesi - se non anni - di allenamento. Sheenan è in grado di farlo perchè ha un passato nella Capoeira, ma difficilmente qualcun altro potrebbe essere in grado di emulare la sua mossa migliore. E quindi il Tribal Warrior, forte di questa consapevolezza, ne sta approfittando per farsi beffe del campione. Nel peggiore dei casi potrebbe sopraggiungere un goffo tentativo di Skullscraper in reazione da parte del Survival Champion, che sicuramente troverebbe uno Sheenan già pronto ad evitarla, ammesso che lo Straniero sia anche solo in grado di fare un tentativo.

E GAIJIN FA PER ESEGUIRE LA SKULLSCRAPER DI SHEENAN!

Voodoo Doll si sposta agilmente a lato, così da evitare il peggio anche nell'improbabile caso in cui Gaijin dovesse riuscire a compiere la manovra in maniera adeguata.
La piroetta a terra di Gaijin, infatti, è imprecisa e ben presto lo Straniero torna a poggiare con i piedi sul mat.

E poi arriva una Skullscraper che becca in piena fronte il Tribal Warrior.

SI! ESATTAMENTE! E' PROPRIO COSI'! La gente sugli spalti sembra avere gli occhi che stanno per uscir fuori dalle orbite!

SKULLSCRAPER! SKULLSCRAPER DI GAIJIN SU SHEENAN! A SEGNO, ESECUZIONE a dir poco MAGISTRALE!

Gaijin non ha dimostrato solo di essere capace di eseguirla, ma anche di saper far lavorare il cervello tanto quanto le sue braccia e le sue gambe. In pratica ha fintato una Skullscraper mal riuscita, in modo che Sheenan si spostasse... Per poi preparare la VERA Skullscraper, quella che lo avrebbe portato a spaccare la fronte dello sfidante con il suo famoso Macaco Kick!
Sheenan è crollato a terra, vittima della sua stessa Skullscraper! GAIJIN STRISCIA SUL SUO CORPO E LO SCHIENA! THE MATCH IN OVER! L'ARBITRO CONTA!

OOOOOOOOONE!

...

TWOOOOOOOOO!

...

THREEEEEEEE!

CONTO DI... DUEEEEEEE! TWO TWO TWO! UNBELIEVABLE! SHEENAN E' RIUSCITO AD ALZARE UNA SPALLA AGLI SGOCCIOLI! IL MATCH PROSEGUE!

Crowd: "WBFF! WBFF! WBFF! WBFF! WBFF!"

Tripudio della folla nell'arena di Los Angeles, evento inconsueto considerando le personalità in gioco, che in genere ricevono solo fischi e boos. Ma quest'oggi le prodezze alle quali hanno dato vita hanno permesso a tutti noi di assistere ad un pro-wrestling di altissimo livello, che sta calamitando piena approvazione ed entusiamo sempre crescente.

Gaijin dopo circa mezzo minuto di inattività sul ring si rialza. La sua espressione è mista, da una parte sembra frustrato per non essere riuscito a chiudere l'incontro con quella manovra, dall'altra soddisfatto per la lezione che è riuscito ad impartire al suo sfidante.
Lo Straniero, più che indirizzarsi nuovamente verso l'avversario, più semplicemente va a raccogliere da terra IL TAVOLO, quello portato sul ring da Sheenan ormai diversi minuti fa.

E LO APRE! Chiude i ganci dei sostegni e lo posiziona in piedi, in pieno centro ring!

Gaijin recupera Sheenan da terra, poi lo solleva sulle spalle in posizione di Fireman's Carry! SI AVVICINA AL TAVOLO!

FIREMAN'S CARRY SLAM ON THE TABLE!

Ma durante la finalizzazione della manovra Sheenan sfrutta il breve frangente in cui ha un appoggio spalla contro spalla per una spinta in avanti... E FINISCE SULLA SUPERFICIE DEL TAVOLO PERFETTAMENTE IN PIEDI, SENZA ROMPERLO, con le gambe leggermente divaricate.

Ciò che segue è ancor più clamoroso... SALTO MORTALE ALL'INDIETRO, che dà prova di tutte le abilità agilistiche che ha conseguito in anni e anni di Capoeira, nonostante la sua stazza. Con il risultato che adesso, dopo la prodezza, è riuscito ad atterrare sul mat ALLE SPALLE DEL SURVIVAL CHAMPION!

SKULLSCRAPER OUTTA NOWHERE! SKULLSCRAPER OUTTA NOWHERE! OH MY GOD!

Gaijin sembrava essere stato colto alla sprovvista dai folli movimenti del suo avversario, ma ha sfruttato il lasso di tempo di cui Voodoo Doll ha avuto bisogno per piazzarsi alle sue spalle per preparare e caricare una SKULLSCRAPER quasi alla cieca, nella modalità più imprevedibile, quella che il suo autore in genere predilige... Che è anche la più complicata!

Sheenan crolla esanime al tappeto. Gaijin è esausto, ma riesce in breve tempo a strisciare sul suo corpo e a COPRIRLO! IL REFEREE CONTA!

OOOOOOOOOOONE!

...

TWOOOOOOOOOOO!

...

THREEEEEEEEEE! E' STAVOLTA C'E' IL CONTO DI TRE! THE MATCH IS OVER!

Testo nascosto - clicca qui


Nell'arena risuona a pieno volume... Si, "Rise of the Voodoo Ostinati". La Plague è attiva per tutto l'evento, quindi fino a quando non uscirà di scena Gaijin dovrà continuare a comportarsi come Sheenan. Il riconfermato Survival Champion si rialza a fatica e riceve la sua cintura dall'arbitro. Prima di abbandonare il ring lo Straniero si sofferma su Sheenan, osservandolo a lungo. Poi incrocia per un istante anche lo sguardo di un Luis Riva visibilmente amareggiato per l'esito dell'incontro.

Taggart: "What a match!"
Kokone: "Direi... WHAT - A - FUCKIN' - MATCH!"
Taggart: "E la fine di Interim Plague è ancora lontana, chissà cosa ci attende."
Kokone: "Gaijin è riuscito a mantenere il titolo. E' una vittoria definitiva oppure ci sarà spazio per un rematch tra i due?"
Taggart: "Sembrerebbe di si. Sarebbe stato possibile in caso di vittoria di Sheenan, con un dovuto rematch per Gaijin. Ma in questo caso la trovo un'ipotesi un po' improbabile."
Kokone: "Staremo a vedere. Intanto diamo la linea alla regia, pubblicità."




"Rimettiti in sesto."

Il bagno dell'appartamento di Rainer Habermann non ha quell'aspetto al tempo stesso asettico e rassicurante che un bagno fatto per bene dovrebbe avere. È diviso in due parti, la prima è un piccolo corridoio, ai lati il lavabo da una parte ed uno strano incrocio tra una vasca e una cabina doccia dall'altra. Alla fine del corridoio ci sono tre piccoli gradini che conducono ad una porta di vetro, dietro di quella se ne stanno stipati i sanitari in un ambiente così angusto che dopo aver cagato non è proprio possibile cazzeggiare sul cesso con lo smartphone come tutti i comuni mortali, perché dopo un paio di minuti appena probabilmente sopraggiungerebbe la morte per asfissia.

Rainer è in ammollo nella vasca, l'acqua tanto calda quanto il suo corpo riesce a sopportare, ne accarezza la superficie con le dita spugnate. I suoi occhi si perdono nel brutto verde pisello delle piastrelle, poi si fissano su un foro nel muro, proprio nell'incavo tra due mattonelle. Sia la cabina che la porta del bagno sono spalancate, e Rainer quando può butta l'occhio sulla culona che ha assunto per fare le pulizie. È rigorosamente bianca, il suo essere corpulenta ed i capelli grigi sempre sudati e scompigliati le danno l'aspetto di una veterana del mestiere.

"Annaffia il cardo, eh? Non ti dimenticare."

Rainer abbandona la vasca. Non toglie il tappo, non si preoccupa nemmeno di asciugarsi, si infila un paio di mutande che aveva preparato sul tappetino all'uscita dalla cabina e si trascina fino al divano, lasciando le impronte dei piedi sul parquet appena lavato. Sul tavolino di vetro davanti al divano già torreggia il suo enorme bong, che sembra quasi chiamarlo per nome. Un mostro di mezzo metro completamente trasparente, il fondo tutto marrone perché figuriamoci se Rainer si degna di pulirlo dalla resina. Appena prima del rigonfiamento alla base è attaccato col nastro adesivo un foglio di carta ritagliato alla buona che fa il verso alla cintura di Undisputed Champion della WBFF. Sulla placca c'è scritto a penna blu "World's Bongs Champion".
Chiunque fumi da solo da un po' di anni e sia abbastanza compulsivo, col tempo ha sviluppato un proprio rituale sacro, e di solito subordina un'eventuale presa bene alla perfezione della riuscita di quel rituale. Per prima cosa, Rainer raccoglie il telecomando del condizionatore ed alza al massimo il riscaldamento. Già ansimante per l'aria pesante, arriva fino al bancone, apre uno sportello e prende una tovaglia bianca, una bottiglia d'acqua Fiji ed una busta simile a quelle che la polizia usa per conservare le prove, solo che è piena d'erba, un'erba talmente verde e scintillante da sembrare dipinta. Sposta il bong per mettere la tovaglia, lo appoggia ai piedi del tavolino accanto alla bottiglia. Nel mettere la tovaglia, il suo sguardo posa su tutte le macchie e le bruciature che quel bel lino bianco ha dovuto sopportare, senza nessuno che lo lavasse o stirasse. Poggia con cura il Campione Mondiale dei Bong sulla tavolata imbandita, versa l'acqua dall'apertura superiore, dal bustone prende tre germogli grandi più o meno quanto i polpastrelli delle sue dita e prova a tritarli con le mani. Non riuscendoci, torna allo sportello di prima per recuperare un grinder di alluminio. Si ributta sul divano esattamente nella stessa posizione di prima, seguendo la sagoma disegnata dall'acqua e dal sudore che si è stampata sui cuscini. Mette due piccole ceppe non triturate nel braciere per usarle come una specie di tappo, per evitare che il grosso della dose cada nella pipa, poi con dei piccoli colpetti dati alla base del grinder fa scivolare dentro l'erba tritata.
Collega lo smartphone ad una cassa bluetooth nera più simile ad un barile rovesciato che a qualcosa che dovrebbe diffondere musica, fa partire Love Will Tear Us Apart mentre accende.
m
Dopo il primo tiro e qualche secondo trascorso a fissarsi l'ombelico cambia canzone, sceglie Round And Round di Ariel Pink.

Con gli occhi mezzi chiusi emette qualche piccolo rantolo, poi un gemito.



Gli occhioni di Maeve parevano più grandi del solito. Così grandi e così persi tra mille pensieri che veniva da chiedersi se fosse strabica, almeno un pochino. Aveva i capelli tinti a quel tempo. Fucsia? No, azzurri. Lei e lui erano seduti sul tettuccio di una di quelle auto tedesche che Rainer ogni tanto aveva in leasing dagli sponsor, tutte argentate. Se ne stavano in mezzo ad una radura, un prato o qualcosa del genere, riparati dagli alberi tutto intorno, avvolti in un piumone a fumare, guardarsi negli occhi e ridere e non dire una parola, seduti a gambe incrociate l'uno di fronte all'altra sotto quella coperta. Quando le sue palpebre cominciavano appena a calare, Maeve sbadigliava per lunghissimi secondi e sorrideva, e poi sbadigliava di nuovo. A un certo punto crollava sulla spalla di Rainer e lui si stendeva e guardava le stelle, e non diceva una parola, e c'erano solo gli aliti di vento che solleticavano le chiome degli alberi e gli uccellini che ogni tanto fischiavano e i grilli. O cicale? Grilli?
E Round And Round di Ariel Pink, e lui non diceva una parola, lei cominciava a russare piano, e tirava a sé tutto il piumone, e un filo di saliva colava gentilmente dalla boccuccia aperta e macchiava il maglione di Rainer. Lui le baciava la punta del naso e le annusava i capelli, e non diceva una parola, e l'alba cominciava a nascondere tutte le stelle e il freddo si faceva così pungente, e lei si prendeva tutto il piumone, arrotolata tipo un kebab nella pita, e russava piano.

Round And Round è finita. Goccioloni di sudore cominciano a radunarsi sulla fronte di Rainer, che li tampona col dorso della mano prima di dedicarsi di nuovo al bong. Tre rapidi tiri in successione, un quarto più ampio e profondo, poi i suoi occhi si chiudono di nuovo. Sbatte un paio di volte le palpebre e si fissa sullo schermo nero del suo televisore, uno di quelli curvi, che sembra quasi che voglia abbracciarlo ma rimane sempre lì, forse in attesa che Rainer compia il secondo passo prima di cingergli il collo.

"Rimettiti in sesto" gli fa il vocino odioso di Sophitia, che non si capisce da dove arrivi. Ci sono Petr e Claudio con le fauci spalancate da qualche parte dietro il tavolino, sporgono la testa e ringhiano e tornano a nascondersi sotto la tovaglia, e Sophy appare davanti a Rainer e sta con la mano protesa verso di lui. Marlon Dune alla televisione gli dice che criticava Aaron Kirk che diceva le stesse cose che adesso dice Rainer, solo che almeno Aaron lo faceva un po' meglio, poi la televisione comincia a sporgersi verso Rainer e sembra quasi che voglia abbracciarlo per davvero, stavolta.
"Io non ti ho mai tradito" gli dice ancora Sophy, mentre Petr e Claudio cominciano ad abbaiare e pestare i piedi, "e tutto quello che ti ho detto è tutto vero".
Rainer vede alla televisione la sua testa spappolarsi contro una gabbia, il suo sangue finisce sulla telecamera e forma la scritta "WORLD'S BONG CHAMPION".

Rainer si sporge verso il telefono, fa ripartire Round And Round per recuperare l'atmosfera, si attacca al bong e tira a pieni polmoni per qualche secondo. Soffia una nuvoletta densa, sprofonda di nuovo nel divano.

Maeve russava piano, mentre le dita pallide del primo sole cominciavano a sciogliere un po' quel maledetto freddo...



Taggart: “Giungiamo ora al prossimo match in scaletta: una faida che non vede titoli in palio e potrebbe non vederlo per lungo tempo: Sophitia e Bluebird stasera si scontrano in un one on one le cui Plague renderanno questo scontro un’autentica partita a scacchi. Vuoi ricordarcele, Kokone?”

Kokone: “Con piacere. Sophitia è affetta dalla “Honey I’ll be late” plague, che la obbliga a non poter chiudere il match entro i primi 10 minuti di gara, MA Bluebird è affetto dalla “Kick me again, please” plague, per la quale non potrà colpire in nessun modo Sophitia nel corso dei primi tre minuti di gara: al massimo potrà tentare di sfuggirle. Starà alla bionda sfruttare al massimo il breve lasso di tempo iniziale e propiziarsi un vantaggio duraturo”

“Oh Mama” dei Run The Jewels è il primo brano a rintoccare.
L’ingresso di Bluebird viene accolto dall’entusiasmo della gente di Los Angeles che sostiene il Tedesco a gran voce. Uno scontro che vede come postilla aggiuntiva la promessa, da parte di The Eagle, di rinunciare a qualsiasi shot per il titolo massimo fintanto che Sophitia lo vorrà, qualora egli dovesse fallire oggi.
Il ragazzo è sul ring e saltella sul posto concentrato: dopo settimane in cui ha preso con sufficienza la sfida, oggi sa che le Plague complicheranno al situazione e pare faccia sul serio.
Ma tocca alla rivale…

Luci soffuse ed “Hide and Seek” accompagnano l’ingresso della bionda che.. pare abbia fatto la spesa nel magazzino. Sophitia si presenta con un carrello della spesa – stranamente con tutte le rotelle funzionanti - al cui interno tiene riposte steel chair, mazze da kendo, un paio di birilli da bowlin, e un bidone di metallo dell’immondizia con dentro altro materiale. Sophy saluta allegramente i tifosi: è felice come una Pasqua, sente di avere già la situazione in pugno. Parcheggia quindi il carrello a bordo ring… estrae, quindi, da sotto il quadrato un tavolo e lo posiziona già di sbieco lungo le balaustre; dopodiché entra nel ring portando con sé il bidone, e salutando Blue con un sorriso e un cenno del capo.

Pare che siamo pronti… ma prima che suoni il gong, Sophitia si slaccia il cinturino ad anelli in metallo e lo intreccia intorno alla propria coscia destra agganciandone le estremità al costume e a un passante degli stivali; e calza un guanto chiuso coperto di filo spinato nella mano sinistra. Non promette bene…

- Bluebird: KICK ME AGAIN PLAGUE - Bluebird non potrà reagire ai colpi né attaccare durante i primi tre minuti dell'incontro.

- Sophitia: I'LL BE LATE, HONEY PLAGUE - Sophitia non può vincere il match per i primi 10 minuti di match.



Bluebird vs Sophitia - If Bluebird looses, he won't compete for the Undisputed Championship until Sophitia wants it [WBFF Rules Match]



Il gong suona.
Si comincia.

Il cronometro scatta, una volta a giunto a “7:00” la plague di Bird avrà termine.

10:00… 9:59… 9:58…

E Bluebird coraggiosamente pare non voglia tentare alcuna fuga ma invita a muso duro Sophitia a farsi avanti… e questa non se lo fa dire due volte partendo all’attacco in diagonale, ma all’ultimo istante- mica scemo! – Bird si scansa e cerca di aggirarla, quella si volta e fa per inseguirlo ma The Eagle sfreccia all’esterno: i troppi oggetti nel ring lo rassicurano poco.
Sophitia si dà all’inseguimento scendendo anche lei.
Bird come un fulmine raggiunge il lato adiacente e torna dentro con la ragazza alle calcagna; Bird scaglia il bidone a terra nella sua corsa per intralciare Sophy che vi ci inciampa e si lamenta con l’arbitro dell’azione, ma non c’è stato alcun contatto fisico: tutto regolare; Blue prende il rimbalzo alle corde e va in Superkick WHAT?!
No, si ferma all’ultimo istante con Sophitia che indietreggia istintivamente per evitare il colpo, ma Rainer aveva calcolato le distanze, era solo una finta per prenderla per il culo. Il Tedesco SA di non poterla colpire e scende subito guadagnando qualche secondo.
Sophy, imbestialita per aver dilapidato già 30 secondi, impugna un manganello, e scende inspiegabilmente dalla parte opposta rispetto a Blue: la malsana idea si fa “furbata” nel momento in cui Sophitia sgattaiola sotto il quadrato. Bird si guarda intorno… non sa da dove Sophy possa sbucare e immediatamente una mano gli afferra la caviglia!!
Non può scalciarla: può solo provare a liberarsi senza toccarla.

Sophy sbuca fuori e tiene su la gambe destra di Bird che saltella sul posto non sapendo che pesci prendere… E LO COLPISCE COL MANGANELLO PROPRIO SULLE DESTRA!
Zoppicante prova a scappare… ma altro colpo alla sinistra che lo fa volare da terra! E ora colpo alla schiena! Sophitia molla l’arma e manda Bird a schiantarsi contro il paletto all’esterno… questi barcolla dolorante… la bionda sradica con rapidità un monitor dal tavolo di commento e lo usa a mo’ di ariete travolgendo il rivale che viene quindi lanciato di nuovo sul ring.
Rientra a rimorchio Sophy che ha ancora poco più di due minuti dalla sua, si siede sul nemico e prende a sfregiarlo colpendolo con la mano sinistra coperta di filo spinato; acciuffa subito dopo una steel chair e la usa per affondare non uno, non due, ma cinque colpi allo stomaco del nemico col bordo della stessa.
Incastra subito dopo la gamba di lui nella sedia e con uno stomp a piedi uniti riesce nella tenagli… no! Sposta la gamba Bird. Riesce a farlo, ma è ancora incastrata e Sophitia, rabbiosa, gli sferra altri cazzotti al volto con la mano sinistra, aprendo delle ferite, per poi trascinare per la gamba sinistra verso l’interno del ring il nemico urlandogli “Can’t touch me!!”

Taggart: “Ci starebbe bene qui la canzone”

Ed ora lo stomp alla gamba riesce e la tenaglia si serra sull’arto di Bluccello.
Senza dilapidare un secondo Sophitia estrae dal bidone due sacchetti di juta, e, continuando nel mentre gli stomp al petto del rivale, coi denti sfilaccia i nodi dei sacchetti vuotandone il contenuto: puntine nel primo… pezzi lego nel secondo.
La ragazza lo solleva con rabbia e FACEBUSTER su quanto vi è di riverso al suolo!
Non poche sono le puntine che restano fissate al petto di Bluebird incapace di poter reagire adeguatamente. Anche i Lego han fatto la loro parte lasciando qualche segno.. ma Sophitia non si ferma e addirittura applica un Jumping Stomp a piedi uniti sulla schiena del nemico che stava provando a mettersi a quattro zampe: rincara la dose!

8:08 … 8:07… 8:06 …

Sophitia salta di nuovo, altro Jumping Stomp.
Se prima c’erano ferite ora non poco sangue sta scendendo lungo il volto e il petto dell’avversario.
L’ex Awakening ora prende una rincorsa e si fionda stavolta con le ginocchia: alla propria gamba destra lei ha intrecciato la catena in metallo: dolore da ambo le parti per Bird costretto a una mattanza a cui non si era forse preparato: non aveva previsto che Sophy avrebbe portato con sé il materiale sponsorizzato da “Saw Legacy”. La Little Piece of Chaos si sfila la maglietta a maniche lunghe restandosene in reggiseno: o ha caldo, o si è convinta d’avere la plague di Heavans (che Handler confuso!), o ha un piano.
Pare la terza, perché annoda le maniche del vestito intorno al collo di Bird e le tira indietro cercando di strozzarlo.
Bluebird è ancora prono e, tirato tramite le maniche, viene leggermente incurvato verso l’alto; Sophy provvede a poggiare la suola dello stivale sulla nuca di lui…e con decisione preme sbattendogli di nuovo faccia e addome sul mat, tra lego e puntine.
E ripete l’operazione… lo tira su… e di nuovo Stomp alla testa del nemico e nuovo impatto disastroso per the Eagle che è in serissima difficoltà: una maschera di sangue la sua.
Lo tira ancora su, stavolta con più forza, annodando la parte libera delle maniche alla terza corda, per obbligarlo a tenersi in piedi… e dal bidone estrae una mazza da baseball.
E la carneficina continua: FUORICAMPO CON LO STOMACO DI BLUEBIRD!
Sophitia carica un nuovo colpo divertita, e Bird disperato cerca di sciogliersi il nodo.
La bionda volendo impedire qualsiasi iniziativa gli si fionda addosso con degli stomp. A questi non può reagire il nemico. Non ancora: ma la festa di Sophitia finirà tra 35 secondi esatti.

La ragazza lo sa bene e mette a segno subito un Toe Kick seguito dalla sua Lillith’s Trill (STO into turnbuckle)!! Finisher a segno. Bird non può farci nulla. Gli sfila via la maglietta dal collo

7:15… 7:14… 7:13…

E’ KO Blueccello… Sophy pare abbia qualcosa in mente… fruga ancora nel bidone… e….
…fa tintinnare fieramente delle manette.

Kokone: “Di nuovo? Ma ha la collezione?”
Taggart: “Non lo so, ma qui se si sbriga si è fatta un’assicurazione: deve aspettare sette minuti, tanto vale farlo con tutta serenità. Non si dica che non s’è organizzata…”

Sophitia divertita fa scattare una manetta intorno al polso di Blue… e l’altra la attacca al gancio che collega il turnbuckle più alto al paletto. Bird è agganciato.
Sophitia indietreggia allargando le braccia con aria sorniona.

7:03… 7:02… 7:01…

FINE PLAGUE DI BLUEBIRD!

Ma la Lillith Mad Daughter se la ride della grossa, e urla a Rainer “Hit me… if you can!!”
Ora Bird infatti PUO’ colpirla, starà da vedere QUANTO riuscirà a farlo in queste condizioni.
Shining Wizard all’angolo col ginocchio attorniato nella catena!
Senza scendere, la ragazza afferra la mano libera intrecciandola con le dita della sua sinistra in una posizione che se fosse fotografata sembrerebbe di un macabro tango, ma Sophy, stringendo con forza la mano del nemico, la ferisce gravemente sempre grazie al filo spinato che tanto vantaggio sta procurando alla bionda.
Estasiata, la bionda lecca addirittura la faccia al nemico, ma HEADBUTT DI BIRD! FINALMENTE!

Prima manovra, per forza di cose, dell’incontro! Le avrà spostato un dente per la foga con cui l’ha centrata. La folla esulta. Sophitia non perde le staffe e anzi scoppia a ridere di gusto. Sa di non correre rischi … e si fionda di nuovo all’attacco, ma trova una ginocchiata!
Sophy tenta, imperterrita, di tornare dal nemico con una SPEEEAR!! MA FA CILECCA!
Bird, furbescamente, è passato tra le corde e si è fermato sull’apron: la manetta non ha dato ingombro in questa operazione e Sophitia ha impattato col corner con la spalla.
Torna dentro Bird e tenta in improponibile roll-up, la manetta tira il polso destro e lui tenta comunque di tenere Sophy aggrovigliata con spalle al suolo.

Uno... Du.... OVVIAMENTE a malapena due!
Sarebbe stato il colmo.

Sophitia non ha più voglia di scherzare… e gli si fionda nuovamente addosso incazzata come una iena. Forearm Smash di Bird!! Sophy lo incassa ma se ne fotte: assorbe il colpo e va con degli affondi all’addome usando il ginocchio destro, dopotutto non ha subito nulla lei. Piega in due il nemico e, afferrata lesta una mazza da kendo, gliela spacca sul braccio destro incatenato all’angolo.

La New Eris schiaffeggia quindi il nemico in volto e fissa il cronometro sul titantron con impazienza.

5:55… 5:54…


Mani nei capelli. Vorrebbe già farla finita.. ma la palgue glielo impedisce.
Con frustrazione afferra il rivale per i capelli guardandolo intensamente negli occhi continuando a dar fiato ai polmoni “I’ll save you!”

Taggart: “Ma non sta mai zitta?! Pensa ad averla come moglie: che incubo!”

Chop di Bird che reagisce d’orgoglio… GREEN MIST di Sophitia!
La ragazza acceca il rivale con un soffio verde e NUOVO LILLITH’S TRILL!
Bluebird torna nel mondo dei sogni in questo match che lo sta vedendo solo come parte lesa per via di una plague iniziale sfruttata dalla aguzzina come meglio non avrebbe potuto: ora è riverso sul turncubkle, spalle a Sophitia
La ragazza continua a lanciare occhiate al Titantron, poco lieta di essere ancora a metà match e di dover continuare a temporeggiare ma prova a rimediare raggiungendo il carrello all’esterno e afferrando un pallone da “soccer” e una mazza da baseball.

Kokone: “Assisteremo a un grande partita di Basketball pare!”

L’ex membra della Unstable torna sul mat e colpisce con la mazza la schiena già rossa del Bluccello. E lo fa ancora, ancora, e ancora! Bird non si volta; resta abbracciato al turnbuckle, digrigna i denti e subisce. La Little Piece of Chaos lo costringe a voltarsi tirando per una spalla e mettendolo seduta, faccia verso il centro del ring.
Prosegue il trash talking di una mai silente e sempre irritante Sophitia che poggia sul mat il pallone da calcio, prende la mira… e sferra un calcio facendo centro contro il volto di Bird che, stordito, torna a voltarsi; il pallone finisce in mezzo al pubblico felice del suovenir.

La bionda solleva le braccia sentendosi oramai vincitrice, e per una volta potrebbe averne tutte le ragioni: afferra il bidone, lo svuota di kendo stick, birilli da bowling, e un paio di tubi di piombo, e si abbatte sulla schiena di Bird col contenitore in metallo! Soddisfatta, lo getta via e torna a dedicarsi al rivale a mani nude, poggiandosi schiena contro schiena e tirandolo per i capelli.

Kokone: “Pare una scena da stupro. Non credi Taggart? Potrebbe denunciarla!”

Una spallata di Bird arriva contro il petto di Sophitia ma con poca decisione; lei acciuffa allora la gamba del nemico, ma viene respinta in malo modo; torna all’attacco… nuova spallata. Bird afferra la mazza da baseball rimasta accanto a sé, Sophy stavolta ha fatto male i calcoli, e rimedia un colpo dritto alla schiena con cui viene allontanata.
Torna a voltarsi Blue… per riprendere fiato, reclinando testa e braccia sul turnbuckle e mollando la mazza. Un autentico invito a nozze per Sophitia che si fionda con un knee strike alla nuca del rivale e resta appollaiata in groppa a Bird solo per sferrare altri cazzotti con la maledetta mano sinistra.
Con un rapido movimento della schiena Blue la disarciona e Sophy cade in piedi con una energica capriola.

La Mentore di Doe è al centro del ring, sorride sorniona, sfida con lo sguardo Bird, ma Rainer le sorride in risposta… e la invita farsi sotto con mani sul turnbuckle più alto mentre cerca con la forza della disperazione di sganciare dal perno le manette…
STINGER SPLASH DI SOPHITIA: A VUOTO!
Bird si è spostato… E DI MOLTE MISURE! GERMAN SUPLEX SU SOPHITIA!!

E la manovra riesce perché, sì… Bird si è liberato lasciando sgomenti tutti: colpo di genio di Habermann. E’ ormai evidente che tutto il tempo passato di spalle è stato solo volto a svitare il perno che collegava il turnbuckle superiore al corner, lo stesso perno a cui era agganciata la manetta; una manetta ora non collegata a un cazzo di nulla, libera, come libero è Bird, mentre il turnbuckle svitato resta riverso sul mat, così come le due ring-rope ad esso collegate.

3:28… 3:27…

Proprio ora che eravamo agli sgoccioli Sophitia perde la posizione di vantaggio, ma poco male: ha 6 minuti di vantaggio da sfruttare.
Bird, dolorante, ma furente, afferra una mazza e gliela spezza sulla schiena! E ancora un altro colpo.
Sophy fa per rimettersi in su e BALANCING ACT SU PUNTINE E LEGO!
BLUEBIRD RESTITUISCE IL FAVORE PER LA GIOIA DEI TIFOSI!
C’è il Pin! Lui può provarlo!
UNO!
DUE!
NO!!
SOLO DUE!

Bluebird imbrattato e sanguinante non demorde, tira Sophy per il codino ma Pelé Kick. La gamba destra col cinturino gli arriva in pieno volto e ora dropkick in rincorsa alla schiena, cortesia della Aralda del Caos numero 2, con cui l’Uccello Blu VOLA verso un lato sprovvisto di corda superiore, e si trova sbilanciato cadendo all’esterno, finendo seduto nel carrello della spesa di Sophitia.
La ragazza non perde un attimo e, essendo ancora relativamente fresca, si lancia scavalcando a piedi uniti al corda centrale e crollando con un Diving Stomp nello stomaco del nemico.
Il carrello si rovescia, entrambi finiscono sul concrete.

Sophitia.. gattonando, s’avvicina al tavolo di legno rimasto incustodito tutto il tempo.. e senza nemmeno aprirlo lo dispone obliquo alle balaustre; solleva il nemico e punta forse a schiantarlo contro la struttura, ma Uppercut di Bird! E lone wolf lariar a seguire!
Rainer Habermann deve rilasciare ora tutte le energie residue… ALTRO LARIAT!
Solleva Sophitia e la manda con foga contro i gradoni, ma quella li scavalca. Bird le è dietro, lei afferra il monitor lasciato a terra nelle prime fasi del match e colpisce in faccia Blue che viene a essere stordito… e Sophitia lo raggiunge rapida… LILLITH’S TRILL CONTRO IL TAVOLO!
Bird riesce a ruotare quel tanto che basta per sbatterci “solo” con la spalla destra attutendo l’impatto.

1:47… 1:46… 1:45…

Ormai manca poco. Bisogna raccogliere quanto seminato.
Sophitia riscaglia dentro il nemico e si batte in testa digrignando i denti cercando di restare concentrata. Vorrebbe chiudere i giochi ma non può. Sbraita contro l’arbitro che non può farci nulla e sferra due cazzotti di circostanza al rivale per poi afferrare una sedia.
E va con un affondo a terra: no!
Bird si sposta e le braccia di Sophy subiscono il rinculo; Habermann va in Big Boot! Centrata!
Uno! Due! Non basta!
La solleva subito allora per un Suplex…. ma scivola alle sue spalle Sophitia e si aggroviglia alle braccia: Astaroth Calvary (Lotus Lock)… no!
Resta appesa come uno zainetto alle spalle di lui.. che indietreggia e fa per lanciarsi di schiena sulle puntine… Ma Sophy se ne avvede, sgancia le gambe dal collo di lui e torna coi piedi per terra spintonandolo via.
Gli corre contro ma sollevamento in Spinebuster di Bird… E SPINEBUSTER A SEGNO!
Ma Blue è stanco… troppo stanco anche per provare la copertura.
Osserva il soffitto e cerca di riprendere fiato… entrambi, quasi all’unisono gattonano per riprendersi: è più rapida, paradossalmente, Sophitia, la quale ha subito molto meno nel corso del match… CHAIRSHOT ALLA SCHIENA DI BLUE!

E ASTAROTH CALVARY: Stavolta la Lotus Lock si serra!
Mancano 50 secondi. La manovra di sottomissione potrebbe rivelarsi vincente.
Tra soli 50 secondi Sophitia potrà provare a vincere l’incontro e se riuscirà a tenere sottoscacco Bird si vedrà vittoriosa. Blue è ridotto a un colabrodo, ogni parte del suo corpo è stata torturata… ma resiste. Digrigna i denti, sbatte il piede al suolo per darsi la carica, la gente è con lui, un popolo intero invoca il suo nome…. ma niente! Scuote il capo, prova a dimenarsi ma è troppo stanco. Sputa per terra, gli manca il fiato.
Mancano 20 secondi. Sophitia è sempre più esaltata.
BLUEBIRD CEDE! CEDE! ALZA BANDIERA BIANCA!!

Taggart: “Già… peccato che manchino ancora 15 secondi. Non è un tap-out valido questo”
Kokone: “Pensi abbia ceduto davvero o sia tattica per irritare la nemica?”
Tagart: “Non ne ho la più pallida idea”

Sophitia vedendolo cedere a così pochi secondi dalla fine si esalta, si lecca le labbra e non molla la morsa… attendendo scatti il momento in cui un simile atto sarà regolamentare. Se la ride, sfotte il nemico a parole e non ne lascia le braccia.

0:06… 0:05… 0:04…

Ci siamo oramai.

FINE PLAGUE SOPHITIA

Ora è andata! Ora Sophitia può provare a vincere!
Ma Blue proprio ora si mette in ginocchio e trova la forza di alzarsi con Sophitia in spalla: le ha fatto volutamente abbassare la guardia… e stavolta davvero si fionda di schiena sulle puntine facendo impattare Sophitia. Questa salta dal dolore… GERMAN SUPLEX!
C’è la copertura…
UNO
.
.
DUE
.
.
.
TRE!!
E invece No!
Sophitia resiste. Non può arrendersi ora!
Bluebird è spompato. Respira a fatica. Chiama il Balancing Act… pizzica l’aria attende che la nemica si rialzi… ma quella gattona a terra verso il turnbuckle rimasto al suolo… stufo, Bird la afferra per la gamba ma si ritrova a subire un Enziguri… Buzzsaw Kick subito dopo!
Barcolla… Sophitia lo raggiunge all’angolo opposto: LILLITH’S TRILL ALL’ANGOLO: parata!
Blue impone le mani in avanti e sguscia indietro.
Sophy viene afferrata alle spalle: BALANCING ACT CON CADUTA SUI LEGO: NO!!

Cade in piedi lei, lui si tuffa con troppa foga di schiena e subisce l’impatto.
Fa per rialzarsi, la bionda afferra la propria maglietta da terra e gliela lancia in faccia; Blue, distratto e con la vista ostruita, fa per toglierla, ma non si accorge di Sophitia che ha afferrato il turnbuckle, privato anche di cuscinetto protettivo, e brandendolo come corpo contundente va a tutto gas contro il volto di Bird con il perno in metallo che collega le corde. Fa un centro perfetto!

E lo copre

UNO
.
.
.
.
DUE
.
.
.
.
.
TRE

Winner


Taggart: “Oh… porco… cane… ma sai questo che vuol dire?”
Kokone “Che devono rimontare parte del ring?”
Taggart: “Anche! Ma soprattutto che abbiamo appena perso un Main Eventer. Sophitia non credo cambierà idea stasera stessa concedendo a Bird di andare per il titolo: con questa vittoria, stando ai loro patti, Blue non potrà combattere per il titolo Undisputed fintanto che lei lo vorrà”
Kokone: "La Plague ha parecchio giocato in favore di Sophitia, e anche la seconda è stata sfruttata con scaltrezza da lei, questo va detto in difesa di Bluebird che ha comunque opposto strenua resistenza, ma non poteva scegliere evento peggiore per mettere in palio un malloppo del genere..."

Sophitia scende dal ring gioiosa e festante. Solleva le braccia e continua ad urlare "I've saved you!!" con amichevole entusiasmo.
Sono entrambi ridotti malissimo; Bird assai peggio dell'altra, ma comunque avranno molto riposo da concedersi dopo un simile scontro.

Per ora, Sophitia, pare aver adempiuto al proprio scopo e al proprio obiettivo primario. Sarà da vedere se le strade dei due si divideranno ora oppure no.
[Modificato da GregorHeavans 09/12/2017 23:03]
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