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Bloody Desperation #351 - 13/10/17

Ultimo Aggiornamento: 13/10/2017 17:10
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13/10/2017 17:07
 
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WBFF Wrestling presents...

Bloody Desperation #351
13/10/2017
[@Salt Lake City (Utah)]
BD#351 #Event677


[IMG]http://i60.tinypic.com/2aglxmb.jpg[/IMG]

Chairman: Denny Leone
General Manager: Daisuke Kobayashi
Undisputed WBFF Heavyweight Champion: Daniel Stuart
Desperation Iron Man Champion: Crystal Houghton
WBFF World Tag Team Champions: Hog Family
King of Luck (Fight): Garet Jax
Survival Champion: Gaijin

[IMG]http://i61.tinypic.com/10dv9rp.jpg[/IMG]

FIUUUUUUUUUUU TUM-TUM-TUM PYROOOOOOOOOOOOS!

Taggart: "Ladies and gentlemen, welcome back to Friday Night Bloody Desperation!"
Kokone: "Come sei carico John, sono forse le ultime cartucce pre-pensionamento?"
Taggart: "Ti piacerebbe, eh? No collega, sono carico perchè ci attende una puntata ricchissima."
Kokone: "E' vero, abbiamo una card davvero incredibile, che permetterà a molti atleti di lasciare il segno lungo la road to Royal Pornocracy."
Taggart: "E quindi non indugiamo oltre, mostriamo subito la card della serata e prepariamoci a vederne di cotte e di crude."

Line-up dell'evento:

Chojiro Nishumura & Johannes Krauser II vs Matt Leone & Dante vs Lone Ranger Foley & John Doe /w Blackjack [WBFF Rules Triple Threat Tag Team Match]
Brutus Rotten /w James McFist vs Lord Hades /w Ava Misfit vs Eugene Hog /w Harold Hog [Triple Threat Match]
Beatrice vs Sophitia [WBFF Rules Match]
Desperation Iron Man Championship: Crystal Houghton (c) vs Garet Jax [2/3 Falls Match]
Contract Signing for Undisputed WBFF Heavyweight Title Match of Royal Pornocracy: Daniel Stuart vs Paul DeSade


I STAND ALONE risuona in arena, sarà David Barriage ad aprire la puntata stasera!

Il britannico si presenta sullo stage, fischiatissimo come al solito dai tifosi WBFF e, mentre dal tavolo di commento ci ricordano dell’incasso dello Scent Of Glory annunciato da Barriage che avverrà nella puntata di Londra di Bloody Desperation, l’inglese si avvia verso il ring e si fa passare il microfono.

DB: “Settimana scorsa HO fatto la storia annunciando l’incasso dello Scent Of Glory, ho rubato le luci della ribalta a tutti.. da Aaron Kirk al mio ‘amico’ Daniel Stuart. In questi sette giorni non si è fatto altro che parlare di David Barriage e del fatto che tra qualche settimana io sarò campione WBFF e che lo diventerò dopo aver vinto il più grande match che la storia di Bloody Desperation potrà mai avere!

Questo non è tutto, però, perchè quello che mi rende in assoluto più felice è che tutto questo sarà lontano dai vostri occhi e irraggiungibile per voi LIVE. Significa che dovrete chiudervi in una buca per evitare gli spoiler su come avrò sconfitto il mio avversario ma, soprattutto, significa che regalerò ai miei compatrioti un momento da raccontare per il resto della vita, un momento di storia... la storia che a voi, inutile paese di bigotti, manca!

Vi siete dovuti inventare degli sport, avete stuprato il rugby e lo chiamate ‘Calcio Americano’ solo perchè siete così scarsi ed inutili che persino Panama vi batte.

Avete un Presidente che avete votato ma che definite una vergogna senza però accorgervi che la vera vergogna siete proprio voi stupidi coloni.
Per questo quando tra qualche settimana affronterò il campione WBFF a Londra lo farò con il sorriso sulle labbra perchè saprò di avervi privato di un pezzo di storia che non potrete più recuperare!!”

L'arena di Salt Lake City viene inondata di fischi altisonanti e cori anti-Barriage. Qualcuno lancerebbe verso il ring anche bottiglie di birra vuote e altra immondizia di vario genere, se non fosse per il fatto che siamo appena all'inizio dello show e che nessuno ha ancora avuto modo di terminare una consumazione.

WHAT THE FUCK?!? RISUONA A PIENO VOLUME "HAMMER SMASHED FACE"?!?
Si, c'è proprio McFist sullo stage, con un microfono in mano! Primo colpo di scena della serata, gli spettatori sembrano frastornati e allo stesso tempo incuriositi dall'ingresso in scena del wrestler di Chicago. Cosa vorrà Hammer, lanciare una sfida a Mr. Scent of Glory? Appoggiarlo? O semplicemente rubargli la scena?

Hammer: "Cut the music, please."

Detto, fatto. La regia interrompe la theme music di McFist. James sta per mettere bocca al microfono.

Hammer: "Hai sparato tanta merda sugli Stati Uniti d'America, David. Lo sai vero? Bene, quindi saprai anche che il tuo gesto non verrà lasciato impunito.
Peccato che io, qui dentro, non sia il più grande esempio di sani principi e patriottismo nazionale. Andiamo, credevate sul serio che potessi portare il mio culo qui solo per contare le stelle e le strisce della bandiera americana? Dove cazzo siamo, negli anni 80'?"

James se la ride, conquistandosi fin da subito l'astio più totale del pubblico, alla stregua di quello indirizzato fino ad ora a Barriage.
Hammer, poco dopo, sposta lo sguardo sull'inglese mentre inizia a percorrere la rampa.

Hammer: "David, non so se hai avuto modo di ascoltare le parole di Petr Vesely della scorsa settimana. L'European Drago, da ciò che ho interpretato dal suo discorso, ad Extreme Desperation ha portato un po' di scompiglio nel Main Event per prendersi le luci dei riflettori e ricordare al mondo che c'è un altro uomo di punta pronto a competere di nuovo per l'Undisputed WBFF Heavyweight Championship. Lui ha capito che, se vuoi ciò che desideri, devi avere il coraggio di osare e di remare contro corrente.
In qualche modo, sai, ho avvertito un forte richiamo in quelle parole. Non che io apprezzi particolarmente Vesely, ma credo che il suo sia davvero l'approccio giusto. E, come tutti sanno, anche il sottoscritto ambisce al medesimo traguardo. Un tempo, a cavallo tra il 2009 e il 2010, segnai un regno da record con il titolo massimo della federazione stretto alla mia vita. Ma da allora non sono più riuscito a fare nuovamente mia quella cintura.

...

E oggi mi trovo in una posizione un po' particolare. Da una parte desidero tornare ad essere grande, ad avere il rispetto che credo di meritare. Mettere in cassaforte un altro traguardo importante della mia carriera individuale.
Dall'altra, invece, voglio vincere i titoli di coppia della WBFF con Brutus in modo da togliermi lo sfizio di vergare il mio nome sul WBFF Bloody Wall of Legends."

Hammer intanto ha raggiunto i gradoni d'acciaio, sale lentamente gli scalini, poi compie qualche passo sull'apron e afferra la terza corda con la mano libera.

Hammer: "Ma, dato che le cose non mi sono andate granchè bene ultimamente, per fare tutto questo mi serve un pizzico di credibilità in più. Sia per il primo che per il secondo obiettivo."

James adesso passa in mezzo alle ring ropes, penetrando all'interno dello squared circle.

Hammer: "E mi sono detto... Ma se io voglio davvero un futuro aureo che possa chiudere la mia carriera in maniera più che dignitosa, cosa accadrebbe se io dimostrassi di essere perfettamente in grado di battare il SIMBOLO DEL FUTURO per antonomasia?
E tu, in quanto possessore dello Scent of Glory Contract, nonchè con tutte le carte in regola per essere uno dei prossimi Undisputed Champion della WBFF... Cazzo, sembri proprio fare al caso mio!"

Boato del pubblico, che nonostante odi i due soggetti in scena sembra gradire particolarmente l'eventualità di un nuovo scrontro tra di loro. Barriage non sembra troppo convinto dell'idea che ha avuto McFist, anzi, pare non averla gradita affatto.

Hammer: "Che ne dici? Può bastare? O forse ti serve qualcos'altro? Uhm, vediamo...
Ah, si... Ci sono! Senti questa..."

McFist avanza lentamente verso Barriage, colmando quasi del tutto la distanza che li separava. La sua espressione muta radicalmente, adesso è serio, con uno sguardo impassibile.

Hammer: "Ti ricordi dell'ultima volta in cui ci siamo incrociati sul ring? Abbiamo dato vita ad un match da paura e, da quel che ricordo, ti stavo anche facendo il culo. Ma poi qualcuno si fece balzare in mente la straordinaria idea di interferire e di mettermi KO per lasciarti vincere, e quel qualcuno era il Boss di questa baracca, Mr. Denny Leone.

...

Ebbene, ora... Non me ne frega un cazzo di quel che sia accaduto dopo, so soltanto che io e te abbiamo ancora UN CONTO IN SOSPESO, RIMASTO APERTO... E QUEL CONTO VA CHIUSO, necessariamente, A ROYAL PORNOCRACY!"

HAMMER VA FACCIA A FACCIA CON BARRIAGE! McFist sfida David con lo sguardo e gli indirizza delle parole che non riusciamo a comprendere, dato che attualmente ha il microfono basso. Lo sta provocando, in modo ch'egli finisca o per accettare la sua proposta, o per compiere un passo falso che di rimando gli farebbe conseguire un esito analogo.
La tensione tra i due è altissima ma entrambi non sembrano voler venire alle mani, almeno per ora. È proprio l’inglese a smorzare i toni allontanandosi di qualche passo e riportando il microfono alla bocca.

DB: “Fammi ben capire.... hai deciso che sei stufo di viaggiare per il mondo, hai deciso che sei stufo di salire su questo ring tutte le settimane... e quindi hai deciso di mettere fine alla tua inutile carriera incrociando la mia strada...

... well... sebbene non sia uno che ama perdere tempo con le stronzate che non portano a nulla devo dire che l’idea che hai portato alla mia attenzione mi stuzzica assai.
Dopo aver rimesso Denny Leone al posto che gli compete, ovvero NON quello del lottatore, terminare la carriera di un dinosauro della WBFF come te mi solletica davvero il palato.

Davvero, Hammer, sei così disperato da rivolgerti a me?!”

Barriage sorride beffardo con McFist che sembra voler rispondere ma, ancora prima che Hammer possa riprendere a parlare, è lo stesso Barriage a riprendere il discorso.

DB: “Hai fatto la groupie per attirare la mia attenzione riempiendomi di complimenti non richiesti ma sappi che, nonostante tutto, continuo a non aver rispetto per te e continuo a considerarti pari a zero!
Su una cosa, però, hai ragione: io e te abbiamo qualcosa in sospeso ma non si tratta del fatto che tu sia stato messo KO in passato da Denny Leone... nah... si tratta del fatto che, quella volta, hai lasciato l’arena con tutte le ossa ancora al loro posto...

... vuoi un match a Royal Pornocracy contro il futuro della WBFF? Contro il Diamante del Pro-Wrestling??

... well ... non mi farà male un po' di riscaldamento in vista del Title match che mi attenderà sette giorni dopo a Londra.”

McFist, allo "snob" dell'inglese, risponde con un sorriso falso come una banconota da quattro dollari. Poi allunga la mano destra in sua direzione!
Dopo una dozzina di secondi, riempiti dall'intenso incrocio agonistico dei loro sguardi... BARRIAGE STRINGE LA MANO DI HAMMER! E' andata, Barriage e McFist si affronteranno sul ring di Royal Pornocracy!

Poco dopo James, mantenendo la stretta di mano, avanza di un passo tornando faccia a faccia con l'inglese. Stare down finale, che scalda a dovere la folla per il seguito di questa puntata di Bloody Desperation numero 351.

Camera fades.

[IMG]http://i61.tinypic.com/10dv9rp.jpg[/IMG]

Taggart: "La linea passa al backstage, si tratta di un fuori programma."
Kokone: "Ci è appena stato comunicato che abbiamo avuto un po' di trambusto dietro le quinte."

Le immagini mostrano una sezione del backstage messa a soqquadro.

"Ehi, calm down man!"

La voce è quella di uno dei tanti operatori della WBFF, che a quanto pare sta provando a tener buono... ALCIDE, NATHAN RHODES! La scorsa settimana, come abbiamo visto, Paige è stata rapita da un gruppo di maggiordomi con la testa di capra che - senza troppe difficoltà - un po' tutti abbiamo ricondotto alla Golden Witch Beatrice. Alcide, trovandosi sul proprio cammino il dipendente WBFF come ostacolo, lo scosta via con una manata e prosegue il suo cammino verso la zona dei camerini... Fino a quando non giunge proprio nei paraggi di una porta con una targhetta che riporta il nome della Strega.

Taggart: "Rhodes sa benissimo che Beatrice deve per forza essere in arena questa sera, dato che è inserita in uno dei match in card!"
Kokone: "Riuscirà a trovarla? Forse lo scopriremo a breve."

Alcide apre la porta con un calcio, ma dentro non trova affatto Beatrice. Non c'è nessuno.
Nathan inzia a cercare un po' ovunque, per capire se la Strega possa essersi nascosta da qualche parte. Ma non giungendo al risultato sperato esce dal camerino della donna e prova a cercarla altrove.

"YUUUUUUUU-HUUUUUUUU! SONO QUI!"

Una voce altisonante, che si fa sentire chiara e nitida in tutta l'arena.
La regia passa per un attimo la linea in arena, dove SI E' APPENA ACCESO IL TITANTRON! Le immagini ci mostrano proprio PAIGE, legata ad una sedia ed IMBAVAGLIATA! Alle sue spalle ci sono, in schiera e in numero, i famosi maggiordomi con la testa di capra. Non vediamo ancora la sagoma di Beatrice, ma qualcosa ci dice che presto entrerà in scena.

Linea nuovamente al backstage: Nathan Rhodes, afferrando al volo le dinamiche della situazione, si precipita nella vicina sala regia. Spalanca la porta e si fionda dentro.

"EHI! Ma..."

I tecnici si spostano dalle loro postazioni, Alcide raggiunge un monitor sul quale può assistere, in tempo reale, alla scena attualmente trasmessa via titantron.

La voce di Beatrice esordisce con tono beffardo.

Beatrice: "Guarda un po' quanti bei fiori ci sono nel bosco, Cappuccetto Rosso; perché‚ non ti guardi attorno?" Io adoro questa fiaba sai? Mi ricordo come la mia maestra Virgilia me la raccontasse ogni sera prima di andare a dormire: la metafora di non fidarsi degli sconosciuti, di non lasciarsi gabbare dalle belle parole e di non perdersi nel bosco se non si vuole fare una bruttissima fine.

La Strega finalmente si fa riprendere dalle telecamere e il suo viso è distorto da un ghigno malevolo e folle.

Beatrice: Sai Paige ... mi manca però la parte dove la tenera e innocente ragazza fornica con il grande Lupo Cattivo e lo aiuta a non perdere la sua piccola ... infida e MISERABILE PELLACCIA!!!

Tira un manrovescio sul viso della ragazza, mentre i maggiordomi di Beatrice la rimettono alla posizione originaria con posa meccanica.

Beatrice: A "The People's Choice" ero vicinissima a ottenere il Deadly Shiver Championship, mancava veramente pochissimo per la mia incoronazione in quel match contro te, Alcide e O'Malloran ... ma Alcide ... il tuo caro lupacchiotto da strapazzo decise di schienare proprio te per mantenere il titolo invece di attaccare me o quell'altro. Ci sta guardando il tuo ragazzo sai? Sta vedendo come io mi occupo di te ragazzina e, se è così, è un vero atto di ipocrisia: se per rimanere campione ha avuto una tale bassezza da sacrificarti perchè gli dovrebbe importare questo piccolo rapimento, non credi?

Ridacchia in modo composto ma non meno crudele per poi voltarsi verso l'obiettivo.

Beatrice: Adesso Lupo parlerò direttamente a te: sei in grado di comunicare senza la tua compagna? O sei solo una bestia al pari dei miei maggiordomi-capra? Se hai un cervello riflettici su ... e prova a camminare con le tue gambe senza di lei! Tranquillo per Paige ...

Carezza il viso della imbavagliata in modo inquietante.

Beatrice: Mi occuperò io di lei. Io e lei ci divertiremo tantissimo ma non fare sgarri Alcide: prova solo a fare il furbo e te la restituirò a pezzi in una borsa! Ti ho avvertito ... au revoir!!!

Il filmato si interrompe e ci vengono mostrate nuovamente le immagini di Alcide all'interno della sala regia. Nathan ha ancora il monitor tra le sue mani, che tremano di rabbia. Poi, in preda alla più totale frustrazione mista a preoccupazione, scaglia con violenza il monitor a terra.

SCRAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAASH!

Rhodes abbandona il luogo, forse tornando in cerca della donna che da sette giorni ha iniziato a tormentare la sua vita e quella di Paige. Il collegamento si chiude.

Camera fades.

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Le telecamere ci portano su una terrazza di una casa abbandonata. È mattina presto, il sole albeggia.
Si siede per terra Dante, a gambe incrociate, a guardare il sole nascente in mezzo all'oscurità, che per quel momento, sparisce.

"Il sole risorge, la notte se ne va. Metaforicamente, questa è la vita di Dante. Questo sono io.
Sono io dopo anni passati in galera prima, a stretto contatto con Lucifero poi. Fossi rimasto lì, ora non sarei qui a parlare. Ma qualcosa è andato diversamente, fuori dal copione. La mia vita è andata fuori dal rigo. Ho ammazzato il destino, sostituendolo, decidendo di scrivere io stesso il mio destino. Sono cresciuto, sono diventato un uomo, forse anche qualcosa di più. Sono arrivato in WBFF sicuro di me, consapevole delle mie capacità, fiducioso in un futuro glorioso.
Poi mi sono imbattuto in quello che potrebbe essere il tramonto, secondo loro, sulla vita della Presenza. Johannes Krauser II, Ranger Foley pensano di farmi tornare indietro, sui miei passi.
Si sbagliano.
E lo dico con fermezza, con grande sicurezza perché, come ho già detto più volte, l'autore del mio destino sono solo e soltanto io. Proveranno a deviarmi, a spostarmi, proveranno a mettermi i bastoni nelle ruote, i grilli nelle orecchie. Ci proveranno, ma non riusciranno a passare. Dante non ascolta nessuno. Dante è da solo nel mondo. Sa di essere troppo, troppo astuto per potersi mettere a confronto, o peggio, in competizione, con altre identità, in una realtà spinosa com'è la WBFF. Sa di non aver scelta, di dover andare dritto per la sua strada, come il sole fa ogni giorno."

Dante si mette in piedi e si avvicina al cornicione della terrazza. Si nota ancora qualche stella nel cielo.

"Dante, quello che loro vogliono, quello che loro credono che io sia, è morto."

Dante fa un passo in più e cade dall'abitazione. Precipita rovinosamente al suolo, si schianta sull'asfalto. Dante è morto.
Il loro Dante, è morto.
Il vero Dante, la Presenza concreta, si avvicina al cadavere di quell'uomo ormai passato. Lo osserva dall'alto, con la testa bassa. La telecamera inquadra lo scozzese dall'alto, quando questi alza la testa e si rivolge ancora a noi.

"Dante, il vero Dante, è vivo e vegeto, ed è il più forte che esista. Troppo forte per farsi abbindolare da un vicario del demonio, troppo furbo per cadere nella trappola di colui che dovrebbe rappresentare la giustizia ma si nasconde dietro una maschera, come un ladro o un assassino.
Dante è troppo astuto per mettersi a confronto con gente simile.
Dante è troppo per Johannes Krauser II e Ranger Foley."

Con queste parole, sparate con la massima serietà, Dante si allontana dal cadavere, ormai circondato da una larga pozza di sangue scuro. Le telecamere si allontano pian piano inquadrato il "vecchio Dante", deceduto al suolo, ed il "nuovo Dante", che si lascia il passato alle spalle. Il tutto sotto le prime luci dell'alba.

[IMG]http://i61.tinypic.com/10dv9rp.jpg[/IMG]


Siamo nel palazzetto della WBFF, laddove vediamo un uomo incappucciato recarsi ad una roulotte. Essa ha dipinto immagini raccapriccianti di demoni ed altre entità oscure. L’ uomo dallo sgargiante mantello viola, si libera del cappuccio: intuiamo che si tratta di Chojiro Nishimura, lo stregone prima di bussare, nota la porta socchiusa. Entratovi, saltano agli occhi una pipa per fumare marijuana su un tavolo, buste con erba dentro accanto al divano e Johannes insieme a due escort sedute insieme a loro. The Emperor Of Hell notando il guest partner entrare, fa cenno alle due di smammare, subito a vicenda si alzano e coprono la loro succinta lingerie rossa. Entrambi rimangono li a scrutarsi con paint-face e alone di mistero.

CJ: “Sapevo era il tuo alloggio questo: La bestia fiuta sempre l'odore dell'altra bestia. Johannes Krauser vero? Mi sa che anche tu vivi fuori dalla realtà, anche se in modo diverso da come succede a me, intuisco che ragioniamo con la medesima concezione. Sarò diretto e te lo dirò senza mezzi termini, questa alleanza giova per entrambi."

Il Demone ride: una risata beffarda e sgradevole alle orecchie del giapponese.

JK2: La nostra non è un'alleanza: è semplicemente un fronte comune! Siamo in coppia solo perchè la card prevede ciò e perchè sono curioso di sapere come affronterai Matt Leone e John Doe. Leone è una merda "uuuuuuunica" copiando il suo tormentone ... ma Doe ... Doe è la classica spina nel culo! Dovunque vado io sento il suo fetore, dovunque porto il mio divertimento sento la sua ributtante purezza ... COSA DEVO FARE PER LIBERARMI DI QUELL'IPOCRITA PURISTA???

The Lord Of Sorcery ridacchia, compie un passo avanti dopo che il demone gli pone la domanda riguardo ai nemici occasionali.

CJ: “C’è un detto che dice: Quando una via non c'è basta costruirsela. Sei perspicace, ma sembra ti sia perso nella tua idrofobia eh Demon? Matt è un’ entità inetta, ti pare che dopo essermi liberato di lui, ti lasci in balia di quel finto predicatore? Dopo fatto fuori quello sfigato appartenente ad una dinastia di falliti, ci avventeremo su Matt, poi sul signor nessuno di Dante, poi faremo il culo a stelle e strisce del patriota di Foley e infine ti concederò Doe.”

Il Metal Demon ridacchia.

JK2: Tu che affari hai con loro?

Nishimura attonito si gratta il capo:

CJ: "Per ora ho avuto solo l' onore di confrontarmi con lo sfigato Leone. Questo match gli farà capire al ragazzino di volare basso. Gli altri, non so chi siano.”

Krauser beve del whiskey.

JK2: Stai attento alla maestrina di Doe ... quella sgualdrina da film horror chiamata Sophitia. Quella è persino roba strana per un demone come me ... e mi sono fatto Bo Derek io ... e non racconto nulla!

Nishimura rimane li in piedi, quasi stranito dalle parole di Krauser.

CJ: "Non mi preoccupa, sò che è stata stipulata una regola severa per quanto riguarda le intromissioni, seppure settimana scorsa è stata infranta ed allude ad altre infrazioni, io non credo sia tanto stupida da tentare una manovra azzardata."

JK2: Sei uno sciocco allora! Lei è talmente pazza da poterlo fare senza curarsi delle conseguenze quindi ti consiglio di essere paranoico ... ci siamo capiti?

CJ: "Diamine! Sei un fottuto demone, come può una squilibrata preoccuparti così tanto?"

JK2: Diciamo che non so il suo punto debole altrimenti sarebbe stato facile.

CJ: "Vorrà dire avremo molti punti su cui infierire. Cerca di non perforarti lo stomaco con quella roba o quanto meno di essere lucido.”

JK2: Ho lottato con le vene tagliate ... vuoi che una cirrosi epatica possa fermarmi? I AM A FUCKING DEMON!!!

Si alza in piedi e con un ghigno malevolo esce dalla roulette.

JK2: Andiamo giapponese del cazzo ... ci aspettano teste da spaccare.

I due abbandonano la roulotte, mentre le immagini si dissolvono.


[IMG]http://i61.tinypic.com/10dv9rp.jpg[/IMG]

~Monument Valley, Utah
October 12, 2017~


La famosissima Monument Valley, il pianoro tra Utah e Nevada.
Cosa c'è di meglio delle rocce della Monument Valley per il vero debutto di un Ranger? Quel luogo che del Far West ne è l'icona.
E' tardo pomeriggio, quasi sera, il sole inizia ormai a scendere e nascondersi tra le rocce, le temperature iniziano a calare e dal caldo estremo, si passa al rigido freddo della notte.
Una figura si staglia poco lontano dalle telecamere, è il Lone Ranger con il suo lungo cappotto marrone che svolazza impercettibilmente sotto la brezza della sera, è in piedi su una delle immense rocce ad osservare l'orizzonte.
"Ho passato questa settimana a ripensare al mio incontro con Johannes Krauser II e Dante.
Pensando cosa fare del primo e come comportarmi con il secondo, come applicare su di loro le leggi.
Ma è ancora presto per trarre conclusioni, perciò ho volto il mio sguardo altrove, là ad ascoltare le reazioni della gente, reazioni positive da una parte e reazioni dubbiose dall'altra.
Molti si domandano chi è il Ranger e perché sia comparso, nonostante la spiegazione che avevo già dato, proprio quella sera d'innanzi a loro."

Alza ambo le mani, come per fare una bilancia, osserva la telecamera da dietro la sua maschera completa "E gente che ha ignorato totalmente quanto accaduto, magari relegando il tutto a chiacchiere di un folle." chiude ambo le mani con fare teatrale, come per schiacciare entrambe le posizioni "Ma nell'ascoltare queste diatribe di poco conto, in parte ho dimenticato quello che mi aspetterà domani. Una lotta di coppia.
Uno scontro dove il Demonio si troverà faccia a faccia con il bersaglio delle sue tentazioni, e poi ci sono io.
Dover collaborare con criminali e folli per sconfiggere i miei avversari. Perseguire il mio obiettivo o attenermi al mio codice morale? Ma chi siamo noi se non seguiamo il nostro codice morale?
" Lascia la frase in sospeso e si volta, dando le spalle alla telecamera ... "E' una decisione più ardua di quanto non si pensi. Un criminale lo rimane per sempre, non ci sono né tregue, né alleanze per lui.
Io, in quanto Ranger, dovrei rimanere ligio ai miei doveri ... eppure. Ho un'altra missione che mi spetta."

Le spalle si alzano, Foley sospira profondamente. "Potrò seguire i miei doveri tenendo ben saldi i precetti morali che mi sono imposto.
Io, non collaborerò con John Doe, lavorerò da solo per affrontare Johannes Krauser II e tenere sott'occhio Dante. Doe, proprio come chiunque altro, dovrà rispettare il regolamento o verrà punito a sua volta."

Foley prende a camminare, il suono degli stivali sulla roccia ci riporta un suono netto, forte, che riecheggia per la valle, improvvisamente torna a voltarsi "Doe però è un problema marginale e tale rimarrà."
Il sole ormai ha raggiunto l'orizzonte, le ombre si allungano all'inverosimile, è uno spettacolo indimenticabile, bellissimo ed a questo, si aggiungono le ultime frasi del Ranger "Questo sarà il primo capitolo di una lunga storia, una storia che forse non avrà un lieto fine. Ma sarà una storia giusta e questo è quello che conta."
Le immagini vanno sfumando sul tramonto.

[IMG]http://i61.tinypic.com/10dv9rp.jpg[/IMG]

Ci troviamo in una stanza completamente buia nel Backstage, con una camera ad altezza troppo bassa per essere sorretta da un addetto, e quindi probabilmente sopra un treppiede, o un appoggio di fortuna. L'obiettivo punta verso l'unico muro che si distingue in quest'oscurità, un muro coperto da un velo biancastro coperto da due lettere: "B" e "J"

???: "Penso che le parole servano a poco...vero WBFF?"

La telecamera viene presa in mano da un uomo con un attire rosso e nero, che ricopre tutto il suo corpo, celandone pure il viso...è...è...si, è Blackjack. Il Doubleface proveniente da Las Vegas volta la camera perfettamente verso di se, tenendola ben stretta tra due mani

BJ: "Che dire...sono tornato! Si, lo so...il mio ultimo momento in questa federazione non è stato il massimo...la mia sete di sangue non era guidata da uno scopo preciso, e stare in un gruppo fallimentare non ha aiutato. Ma tutto ciò è cambiato, il riavvicinamento è stato importante per chiarirmi le idee.
Horizon è stato un punto di partenza per conseguire e trovare uno scopo ben preciso...e...addirittura...un motivo per non chiudere le mie idee lontane da chi può e vuole sostenere una lotta per i miei stessi ideali
Zero...questo è il numero che inizierete a vedere sempre più in WBFF...zero avversari che mi ostacoleranno...zero sconfitte che finiranno sul mio rendimento...e zero pietà per chi non crederà in me!
My Dawn is here! L'alba di una nuova era sta per iniziare...e tutto ciò porterà..."

CLICK

Un flash illumina la telecamera, e soprattutto gli occhi di Blackjack, che non si aspettava ciò. La luce nella stanza viene accesa, e possiamo finalmente vedere cosa ci circonda: da un tavolo da biliardo distrutto, a bersagli per le freccette con foto insanguinate sopra; la stanza è evidentemente malmessa, ma l'inquadratura volge alla porta

???: "Ne hai ancora per le lunghe, Slim Jim?"

La voce proviene dall'esterno della stanza, con l'obiettivo che si impunta sulla mano che ha acceso la luce all'interno, con l'individuo che apre la porta entrando all'interno di quelle quattro mura, rivelandosi essere John Doe. Il Savior comincia a guardarsi intorno, osservando il marciume che lo circonda, tra pezzi di legno e robaccia varia, con il suo sguardo si posa particolarmente sulle foto a mo' di bersagli.

Doe: "E poi il pazzo sarei io... piuttosto, gradirei molto ascoltare i tuoi vaneggiamenti per minuti interi, ma ti rimembro che tra poco salirò sul ring di Bloody Desperation dopo un'intera estate passata in attesa di questo momento, e visto che al mio angolo ci sarai tu, gradirei che la smettessi di parlare del futuro e di concentrarti sul presente."

John continua ad ispezionare la discarica, avvicinandosi alla zona dove sono posizionate le foto.

Doe: "Che ne hai fatto di questi tizi, BJ?"

Blackjack guarda Joe, avvicinandosi anch'egli alle foto per poi levarsi il guanto destro e mostrare una mano martoriata e totalmente bendata

BJ: "Sangue mio, John! Ho capito che non basta la cattiveria, per arrivare a certi limiti bisogna privarsi di qualcosa, sempre...il punto è privare l'altro di qualcosa di maggiore, che sia la quiete...la salute...la carriera...o come dici tu: qualcosa anche oltre! Il bersaglio che ho puntato su di loro è stato prima di tutto appeso al sottiscritto; per poter imporre il mio volere, ho sacrificato il mio sangue. E loro...seppur controvoglia...hanno fatto lo stesso!"

Il wrestler di Las Vegas si allontana di qualche passo

BJ: "E...NON CHIAMARMI SLIM JIM, CAPITO?"

L'urlo rimbomba quasi nella stanza, facendola sembrare più grossa di quanto realmente sia

BJ: "Però dici il vero John...ci sarà un luogo ed un tempo per i discorsi...ma per stasera...riproporrò al mio volete le stesse scelte fatte in quell'ultimo, determinante, match di noi due ad Horizon. Sono qui per una causa, e lo sai...il tuo match di stasera sarà importante anche per me, quindi si, il tuo angolo sarà coperto...alla fine sai che qualcosa...so sempre inventarmelo"

Blackjack afferra il telo sul muro, e lo strappa con violenza, ma questo si squarcia a metà, lasciandone un pezzo ancora appeso. Sulla parete possiamo vedere un Asso di Picche quasi dipinto con quello che sembra sangue, ma ben più scuro

Doe: "E questo è quello che conta. Non basta malmenare qualcuno di sorpresa, seppur il suo nome sia Bluebird, per mostrare al main roster di che pasta siamo fatti. A proposito, devo ancora capire come Sophy sia riuscita ad azzeccare il luogo dove l'avremmo trovato... tra le sue madame si nasconderá un piccolo genio."

Il newyorkese scava nella tasca sinistra estraendo un pacchetto di sigarette, mettendosene una in bocca e cercare l'accendino nell'altra, ma al suo posto trova altro. Qualcosa di molto peloso. Si tratta del buon Kaiser Mouze, il quale mantiene con la bocca l'accendino che Doe cercava. Dopo aver acceso la sigaretta, si avvicina al mascherato, parlandogli con un tono calmo e pacato.

Doe: "Però... riflettici un attimo. I nostri avversari non hanno nessun motivo per combattere fianco a fianco. Sono tutti corrosi dalla superbia, dall'odio che provano verso i loro partner e dalla voglia di mettersi in mostra, come delle fottute scimmie che si esibiscono per il pubblico pagante.

E poi c'è Krauser, quel tizio meriterebbe un discorso completamente a parte, per quanto sia uno degli esseri umani più disgustosi che questo mondo abbia ospitato.
È da Horizon che si dimostra una continua spina nel fianco, ma sono sicuro che, almeno stavolta, le sue attenzioni vireranno su qualcun altro, tra cui il suo tag team partner.
E con noi, invece, ci sarà un uomo che condivide i miei ideali, seppur li applichi in maniera decisamente diversa dalla mia.
Capisci ora, Black? Basterà trovare un punto d'accordo con Foley e scommetto che anche lui trarrà piacere nel vedere la comune marmaglia darsele di santa ragione davanti ai nostri occhi."

John poggia una mano sulla spalla di BJ, anche se quest'ultimo dal linguaggio del corpo non pare aver gradito il gesto.

Doe: "Non credo che servirà il tuo aiuto Black, ma in caso tu reputi sia giusto fare la tua parte agisci. È da queste piccole cose che cresce l'alchimia e l'affiatamento.
Ed ora, se hai finito, vorrei scappare da questa discarica che tanto mi ricorda la Brutus Forge di Rotten. L'ultima volta che ci sono stato ho perso il mio coltello..."

BJ: "Ah beh, non ti aveva invitato nessuno, ci sarà un motivo se la utilizzavo buia..."

Doe scuote la testa alzando gli occhi al cielo, ed i due escono dalla porta...ma alle loro spalle, il pezzo di telo rimasto appeso, cade a terra, svelando anche un Re di Picche, accanto all'asso

CAMERA FADES

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Taggart: "Primo match della serata, prevedo il caos più totale da qui a breve."
Kokone: "Inevitabile, abbiamo sei atleti in lotta, ognuno dei quali ha dato da poco principio ad una rivalità posta sul piano ideologico."
Taggart: "Il percorso di Dante, Krauser e Foley si intreccia, questa sera, con quello di Leone e Nishimura. Abbiamo anche Doe, in compagnia di Blackjack, che di certo non rimarrà a guardare."
Kokone: "I due alleati di Sophitia hanno già dimostrato di essere molto pericolosi e vincere questo match sarebbe un'ulteriore conferma."
Taggart: "Sono già tutti dentro, Doe e Blackjack sono stati proprio gli ultimi ad entrare in scena. Blackjack non combatterà, ha semplicemente preso posto vicino all'apron al Corner del suo partner Doe."




Chojiro Nishumura & Johannes Krauser II vs Matt Leone & Dante vs Lone Ranger Foley & John Doe /w Blackjack [WBFF Rules Triple Threat Tag Team Match]

Sul quadrato, neanche a dirlo, c'è già scompiglio! Nonostante ci siano degli schieramenti definiti per questa sfida, si creano subito dei diverbi accesi tra rivali! Dante discute animatamente con Krauser, Foley è vicino a loro ma rimane a braccia conserte e in silenzio, giudicando con occhio critico la circostanza che si è appena creata. Leone e Nishimura addirittura SEMBRANO VICINI AD UNA RISSA! Ma John Doe si mette in mezzo a loro e gli chiede di tenere in serbo la violenza per il match senza sprecare cartucce fin da subito.

La situazione, che sembrava sul punto di degenerare, sembra ristabilirsi. L'arbitro chiede dunque, ai tre team, di stabilire chi saranno i primi uomini legali. E anche qui nasce qualche difficoltà, dato che in base alle formazioni sono state accoppiate personalità diversissime tra loro. Krauser e Nishimura non ne vengono a capo, neanche Leone e Dante. Chi ha le idee chiare, invece, è proprio Foley che chiede a Doe di poter essere egli stesso il primo ad aprire le danze. Quello del Giustiziere, lo ricordiamo, è in tutto e per tutto un debutto ufficiale sul ring. E lo stesso vale per Nishimura. John sta per farsi da parte, accettando la proposta.

The Lone Ranger Foley inizierà dal principio, nel frattempo anche le altre due squadre sembrano vicine alla scelta. Combatteranno contro Foley proprio Nishimura e Dante! Gli altri stanno per raggiungere le corde, pronti a farsi da parte per questa prima fase del match.

E INVECE NO! KRAUSER TORNA INDIETRO E COLPISCE ALLE SPALLE DANTE! E FA LO STESSO MATT LEONE, CHE STENDE DA DIETRO NISHIMURA! OH MY GOD, SI PARTE CON UN RISSONE GENERALE! Tutti sul ring: Nishimura, Krauser, Leone, Dante, Foley e Doe menano a più non posso, mentre Blackjack rimane a bordo ring senza turbare minimamente il naturale sviluppo della circostanza.

Krauser getta Dante oltre la terza corda, ma quest'ultimo rimane avvinghiato con le mani alla third ropes e ricade sull'apron. Johannes carica dunque un braccio teso per spedire definitivamente il suo rivale fuori dal quadrato, ma Dante abbassa la quota della terza corda lasciandolo rovinare... OUT OF THE RING!
Nishimura è partito in quinta, Gordbuster ai danni di Matt Leone, tramite il quale lo lascia ricadere con il busto sulla terza corda! Leone rimane penzolante, in equilibrio precario, poi... Ginocchiata tremenda di Chojiro, che lo spedisce dritto verso la pavimentazione esterna!

Dopo tutta questa caciara gli atleti sul ring sono rimasti in quattro. John Doe si fa da parte in modo da lasciare sul quadrato il partner Foley e far si che finalmente il match possa avere principio. Foley versus Dante versus Nishimura dunque.

DIN DIN DIN!

Dante compie uno scatto verso Foley, ma poi vira all'improvviso verso Nishimura! Con questa finta riesce a sorprendere il giapponese, incalzandolo con una serie di pugni a mano chiusa. Nishimura però si difende bene e riesce a rifilargli un calcio sull'addome, bloccando la sua offensiva. Arriva da dietro Hunter Foley, che avvinghia le braccia al corpo di Dante e mette a segno un German Suplex, con trattenuta e Pinfall!

1!

Nishimura blocca immediatamente lo schienamento.

Chojiro incalza Foley non appena questi si rialza, beccandolo in pieno volto con un pugno a mano chiusa che lo fa indietreggiare verso le corde. Nishimura lo raggiunge, Irish Whip verso il lato opposto del ring. Foley trova le corde e dopo un ropes rebound torna in corsa verso il giapponese. Big Boot da parte di quest'ultimo, che però viene eluso abilmente dal Giustiziere, che sfila avanti e ottiene un secondo ropes rebound alle corde. Poi Foley prova a sorprendere Nishimura da dietro con un Bulldog, ma Chojiro trattiene di potenza l'avversario a sè impedendogli di concludere la manovra, ed in verte con un Back Suplex.
Ma Foley, grazie ad un agile salto mortale all'indietro, riesce ad evitare l'impatto posizionandosi - per di più - alle spalle del giapponese! School Boy Pin!

1!

2!

Dante! Probabilmente il suo intervento non era necessario, ma sempre meglio essere cauti.

Dante, dopo aver interrotto lo schienamento, colpisce Foley sulla schiena con una gomitata, poi lo afferra per la testa e chiude una Front Cancery Hold. Snap Suplex in arrivo, che però viene ostacolato dal Giustiziere, che si irrigidisce impedendo a Dante di portare a compimento la manovra. Nel frattempo Nishimura, che non era stato affatto steso ma che aveva solo subito un tantativo di schienamento, subentra rifilando un Gut Kick proprio ai danni di Dante. ATTENZIONE, collaborazione provvisoria tra Nishimura e Foley, che sollevano insieme Dante con un DOUBLE VERTICAL SUPLEX! Dante è a terra, Foley e Nishimura si rialzano e si studiano con gli sguardi. Il pubblico li applaude, a quanto pare hanno fatto in modo di essere nuovamente l'uno contro l'altro. Pur non essendo dei rivali si trovano nella medesima posizione, sono entrambi al debutto ufficiale sul ring e voglio mostrare a tutti quali sono le loro capacità.

Clintch tra i due, la prova di forza viene vinta da Nishimura, dotato di una maggiore potenza fisica rispetto al Giustiziere. Chojiro fa indietreggiare Foley verso un angolo, quello in cui sosta Johannes Krauser. Ma sul più bello, a poca distanza dai turnbuckles, Foley smette di opporre resistenza in modo da sbilanciare in avanti Nishimura e fargli perdere l'equilibrio, poi si defila lateralmente e inverte completamente la posizione, spingendo Nishimura verso l'angolo di forza. Foley colpisce Chojiro sul petto con un calcio, poi arriva un altro calcio sull'addome, infine...

Una manata di Krauser sulla spalla di Nishimura.

KRAUSER SI E' PRESO IL CAMBIO! Foley si ferma ed inizia a scrutare Johannes. Chojiro si riprende e guarda in cagnesco il suo tag team partner di questa sera, poi chiede spiegazioni per quell'iniziativa a suo avviso insensata. Krauser, da canto suo, fa spallucce senza dire una parola! Johannes penetra all'interno del ring molto lentamente, con movimenti viscidi propri di un vero demonio. Foley lo invita a farsi sotto. In pratica adesso, sul ring, troviamo proprio Foley, Krauser e Dante, che la scorsa settimana hanno dato forma ad una rivalità che, con molte probabilità, vede all'orizzonte un match per Royal Pornocracy. Mentre Nishimura si fa da parte raggiungendo l'apron, Krauser scatta verso Foley! Lo disorienta con una serie di pugni a mano chiusa, poi lo carica con una spallata conducendolo verso un Corner. Ma prima che possa avvenire l'impatto Foley poggia i piedi sul second turnbuckle, inverte completamente la situazione con il movimento di un Tornado DDT ma senza realizzazione, quindi mantiene la Front Cancery Hold e colpisce Johannes allo stomaco con una ginocchiata. Subito dopo lo spintona verso il Corner e lo incalza con una serie di pugni! Il pubblico applaude il Giustiziere per la prodezza appena compiuta.

Crowd: "Let's go Foley! Let's go Foley! Let's go Foley!"

Foley, poco dopo, va di Irish Whip lanciando Krauser verso il corner opposto, ma Johannes riesce ad invertire la frustata irlandese, trasformando l'esecutore in vittima. Nel frattempo però... Dante si è rialzato da terra, e non appena si vede arrivare addosso il Giustiziere lo travolge, quasi da fermo, con un clamoroso LEG LARIAT! Foley a terra!
Krauser scatta verso Dante provando a travolgerlo con una Clothesline, ma si abbassa e inverte con un Back Body Drop! Krauser a terra! Dante è tornato ed è appena riuscito ad atterrare i suoi avversari!
Poco dopo Dante, che non ha nessun motivo per prendersela con il neutrale Foley, orienta le sue attenzione sul suo acerrimo rivale Krauser. Lo rialza da terra, gli rifila una sonora Headbutt, poi lo carica su una spalla in posizione di Powerslam e si indirizza verso l'angolo di Matt Leone, il suo partner di questa sera.
Snake Eyes Drop, a segno! Krauser, dopo la botta in faccia, barcolla all'indietro. Intanto Matt Leone allunga una mano, chiedendo il cambio a Dante. Dante accetta, e allunga a sua volta la sua mano verso quella dell'ambizioso Matt.

WHAT?!? LEONE RITIRA LA MANO?!?

Matt se la ride, Dante rimane basito. Forse si trattava solo di uno scherzo, infatti poco dopo Leone allunga nuovamente la mano verso il compagno. Dante, perplesso, non si fida minimamente del soggetto che si è ritrovato come partner e allunga lentamente la mano verso di lui, guardingo.

E IL CAMBIO ARRIVA! Matt Leone subentra al posto di Dante.

Matt travolge un Krauser quasi del tutto inerme, barcollante e ancora stordito, con un braccio teso. Poi, mentre Krauser fa per mettersi in ginocchio provando a rialzarsi, Leone indietreggia e prepara una breve rincorsa...

OH MY... CURB STOMP IN ARRIVO, LA SUA FINISHER!

Ma Krauser si sposta appena in tempo, riuscendo per giunta a guadagnare le spalle di Leone. E mentre si rialza Krauser si carica sulle spalle Leone in posizione di Electric Chair Drop!
Tuttavia Leone allunga le mani sulla testa dell'avversario, riesce a divincolare le gambe e ad atterrare alle spalle di Johannes.

SUPERKICK OUTTA NOWHERE SU KRAUSER, FIRMATO DAL GIUSTIZIERE FOLEY, che si era appena rialzato.

E Leone ne approfitta per rifilare a Foley un Gut Kick molto veloce che lo coglie alla sprovvista!

ATTENZIONE! FUTURE SHOCK DDT IN ARRIVO! A SEGNO! LEONE HA ATTERRATO FOLEY CON LA SUA FINISHER! E ARRIVA LO SCHIENAMENTO!

ONE!

TWO!

John Doe fa per intervenire, ma Foley esegue un Kick out ad un passo dal tre, salvandosi con le sue sole forze.

Applausi per il Giustiziere, che ha già trovato il modo di mostrare a tutti di che tempra è fatto. E così, mentre Doe torna alla sua postazione, Leone si avvicina a Krauser e lo afferra per la testa, facendo per rialzarlo da terra.

Ma Krauser afferra Leone per le caviglie e con uno strattone riesce a farlo cadere a terra, poi chiude abilmente una SHARPSHOOTER! Leone oppone resistenza, ma nel giro di qualche secondo Johannes riesce a sigillare del tutto la manovra, mettendo a dura prova le abilità di resistenza dell'avversario. Matt cerca una via di fuga, non la trova subito, ma l'impressione è quella che possa da lì a breve trovare il modo di raggiungere le ring ropes per un Rope Break. Intanto, mentre Krauser continua ad infierire, Foley striscia a terra verso l'angolo del proprio team partner. E dopo una manciata di secondi si rialza e si tuffa verso Doe per il cambio!

CAMBIO! JOHN DOE entra sul ring prendendo il posto di Foley.

Krauser se ne avvede ed interrompe la manovra di sottomissione, catapultandosi verso il nuovo arrivato. Running Elbow Smash di Krauser, che prova a giocare d'anticipo... Ma Doe gli blocca il polso, frenando anche l'avanzata dell'avversario con il fisico, poi inverte con una Hammerlock ponendosi alle sue spalle... E infine HAMMERLOCK REVERSE DDT! A segno, Krauser a terra.
Doe rialza da terra Matt Leone, lo colpisce in faccia con un pugno a mano chiusa che lo fa voltare dall'altra parte, dopo di che lo blocca da dietro con un'Half Nelson! Lo indebolisce per circa una decina di secondi, infine chiude con un'HALF NELSON SUPLEX!
Doe si rialza e prende nuovamente di mira Krauser. Lo fa rimettere in piedi, poi lo spinge verso le corde con una frustata irlandese. Krauser ottiene un ropes rebound involontario, Doe si prepara a stenderlo con un Lariat di potenza stiff all'inverosimile... Ma Johannes sfrutta il braccio teso per una reversal, dando vita ad una Rotating Headscissor Takedown da capogiro! Con le sue doti agilistiche Krauser riesce a spingere Doe verso un angolo, sul quale John impatta frontalmente. Doe si volta dall'altra parte, ma non ha neanche il tempo di farlo che Krauser gli si fionda subito addosso con un Running Corner Splash!

Krauser adesso si avvicina a Leone e lo aiuta a rialzarsi da terra! Una collaborazione improvvisa dei due heel, volta a fronteggiare la minaccia rappresentata da Doe, che è il più fresco atleta in gara. Irish Whip di Krauser su Leone, il quale viene lanciato come un missile addosso a Doe... Running Spear all'angolo! Doe si piega in due, poi casca giù seduto con le spalle poggiate ai turnbuckles.

Leone e Krauser si avvicinano entrambi a Doe. Si aggrappano con le mani alle corde, POI FANNO PARTIRE CONTEMPORANEAMENTE UNA SERIE DI CALCI, che devastano il petto e l'addome di John. Poi, addirittura, sia Krauser che Leone SPINGONO UN PIEDE SULLA GOLA DI JOHN DOE STROZZANDOLO ALL'ANGOLO! L'ARBITRO INIZIA A CONTARE PER LA SQUALIFICA!

Referee: "ONE! TWO! THREE! FOUR..."

I due interrompono lo strangolamento per evitare la DQ, ma poi continuano ad infierire, devastando letteralmente Doe in superiorità numerica. In tutto questo Foley, che si è ripreso, essendo partner di Doe e - soprattutto - essendo per attitudine un uomo che prova sempre a bilanciare l'ago verso un equilibrio accettabile, DECIDE DI INTERVENIRE PENETRANDO ALL'INTERNO DEL RING!

Ma dall'altra parte del ring Dante, vedendo cosa sta per accadere, si fionda anche lui all'interno del quadrato e SORPRENDE FOLEY CON UN RUNNING BICYCLE HIGH KNEE! Il Giustiziere si becca una durissima botta in faccia e, pur riuscendo a non rovinare a terra, è costretto a barcollare all'indietro fino a trovare appoggio alle corde. Dante gli si avvicina, poi passa in mezzo alle ring ropes portandosi sull'apron alle spalle di Foley, quindi per tenerlo a bada applica UNA SLEEPER HOLD ai danni di Foley, con il loro corpi separati solo dalla presenza delle corde del ring.

Intanto Krauser e Leone continuano a devastare Doe, adesso lo hanno rialzato da terra per eseguire una nuova devastante manovra. GUTWRENCH BOMB DI LEONE, che spedisce Doe nuovamente addosso ai Turnbuckles! Con il contraccolpo Doe inclina il busto in avanti, e conclude l'opera Krauser travolgendolo con un Running Missile Dropkick che schianta duramente John Doe ancora una volta contro le protezioni all'angolo! Doe crolla a terra a faccia in giù.

ATTENZIONE! Foley riesce a divincolarsi dalla Sleeper Hold di Dante, poi gli rifila una gomitata all'indietro. Dante rischia di rovinare fuori dal ring, ma rimane su aggrappandosi con le mani alla terza corda. Dovendo impegnare le mani per la trattenuta, però, si espone pericolosamente ad un rischio enorme di cui non poteva conoscere i connotati. The Lone Ranger Foley tende un braccio all'indietro avvinghiandolo al collo di Dante, poi accade qualcosa di incredibile...
Foley si lancia all'indietro con una SHIRANUI, passando sopra la quota della third-rope e inclinandosi pericolosamente VERSO L'ESTERNO DEL RING! NON CI CREDO! SETHWALKER CON IMPATTO DEVASTANTE DIRETTAMENTE SULLA PAVIMENTAZIONE ESTERNA!

THE LONESTAR! THE LOOOOOOOONESTAAAAAAAAAAAR! Andata, Dante è stato trascinato giù dall'apron direttamente sul pavimento esterno al ring, con una finisher che genera un boato d'approvazione tra gli spettatori paganti! Ovviamente il volo pazzesco di Foley è finito con il danneggiare perfino sè stesso, costringendolo a terra. Ma per essere la prima volta che vediamo la sua Lonestar possiamo dire che non avrebbe sicuramente potuto trovare una modalità d'esecuzione più spettacolare!

Nishimura intanto, dato che ormai ha avuto qualche minuto di tempo per riprendersi, urla in direzione di Krauser per richiamare la sua attenzione, poi allunga un braccio in avanti chiedendo il cambio.
Krauser si avvicina al suo one night only tag team partner e fa per concedergli il cambio. MA POI SI TIRA INDIETRO E GLI MOSTRA IL DITO MEDIO!
Ma non appena si volta dall'altra parte, pronto per riprendere il lavoro lasciato in sospeso, GLI ARRIVA DRITTO SUL MENTO UN SUPERKICK! FIRMATO MATT LEONE! L'alleanza provvisoria è già finita, Leone è stato furbissimo e ne ha approfittato per colpire anche Krauser, in modo da assicurarsi di essere l'unico atleta in grado di prendere un'iniziativa offensiva in questa fase finale di match. Krauser, dopo il calcio ricevuto in pieno volto, BARCOLLA FINO A POGGIARSI PROPRIO CONTRO L'ANGOLO DI NISHIMURA!

E CHOJIRO SI PRENDE IL CAMBIO!

Nishimura penetra all'interno del ring, poi... Pur essendo un brav'uomo non può di certo passare oltre anche al secondo affronto di Krauser, che all'inizio del match gli ha rubato il cambio e adesso gliel'ha negato, provocandolo con un gesto offensivo.

NISHIMURA AFFERRA KRAUSER E LO LANCIA CON FORZA OLTRE LA TERZA CORDA, SPEDENDOLO ALL'ESTERNO DEL RING! Boato del pubblico, che approva pienamente quest'azione liberatoria, nonostante sappiamo tutti che Nishimura e Krauser siano - in questa circostanza - due compagni di squadra.

Attenzione, Matt Leone ne approfitta per cogliere alla sprovvista il suo rivale! Aspettava questo momento dall'inizio della sfida, è l'occasione giusta per far assaggiare al suo nemico l'efficacia delle sue manovre...
Chojiro però non è uno sprovveduto e, quando si volta dall'altra parte, sa già cosa aspettarsi e gioca d'anticipo. Mentre Leone si proietta in corsa in sua direzione, Nishimura inclina il busto in avanti abbassando la quota del capo per eludere eventuali colpi alti in arrivo, quindi TRAVOLGE Matt con una spallata, simile ad una Spear ma trascinata. Ma proprio nel mentre, quando sembra che Nishimura possa trasformare la carica con una sorta di Running Spinebuster accompagnata...

AAAAAAAAH! MATT LEONE CHIUDE UNA KIMURA LOCK AI DANNI DI NISHIMURA! FINISHER DI SOTTOMISSIONE! I due atleti si accasciano a terra, Nishimura viene chiuso completamente nella Kimura Lock di Matt Leone! L'ambizioso Philadelphia's Antihero effettua una pressione micidiale sul braccio del suo rivale, sa che questa è un'occasione preziosissima, sia per chiudere il match in proprio favore, sia per lanciare un messaggio inequivocabile all'uomo che - probabilmente - affronterà a Royal Pornocracy.
Nishimura prova a dimenarsi, ma sembrano non esserci vie di fuga per lui. Nel tentativo spasmodico, però, Chojiro in qualche modo guadagna dei centimetri avvicinadosi alle ring ropes!
Intanto John Doe si sta riprendendo, sembra questione di pochi secondi e "The Savior" potrà finalmente ritornare nel vivo della scena.

Nishimura soffre, in molti pensano che a breve potrebbe essere costretto a cedere, ma pur subendo riesce in qualche modo a guadagnare altri centimetri verso le corde. Non quanto basta, però, per ottenere un Rope Break.

DOE E' IN PIEDI!

Matt Leone, che non è di certo un fesso, sa benissimo che deve per forza di cose interrompere la sua finisher di sottomissione. Lo fa e si rialza di scatto per far fronte all'imminente attacco di John Doe.
Doe scatta furiosamente in direzione di Matt, pronto a travolgerlo con un attacco in corsa, ma quando stanno per incrociarsi al centro del ring... LEONE SI ABBASSA, e lo anticipa con una sforbiciata che LO SGAMBETTA, facendolo rovinare di faccia contro il mat! Doe con una flessione di braccia fa per mettersi in ginocchio, pronto a rialzarsi.

E MATT LEONE PRENDE UNA BREVE RINCORSA PER CHIUDERE DEFINITIVAMENTE L'INCONTRO CON LA SUA CURB STOMP!

CURB STOMP DI LEONE!

A SEGN... NO! DOE SI SPOSTA APPENA IN TEMPO, poi scatta in piedi e CARICA LEONE SULLE SPALLE IN POSIZIONE DI BURNING HAMMER!

DEADLY SINS AI DANNI DI MATT LEONE! A segno, A SEGNOOOOOOOOO!

Chojiro Nishimura, pur essendo indebolito dalla Kimura Lock appena subita, sembra essere in grado di intervenire per interrompere un eventuale Pinfall. La tentazione di lasciare il rivale Matt Leone al suo destino anche a costo di perdere è alta, ma questo è il suo debutto e fin quando sarà possibile proverà ad evitare la vittoria altrui e a vincere.

DOE rivolge Leone SUPINO, E LO COPRE PER LO SCHIENAMENTO! L'arbitro si getta a terra, pronto a contare.

WHAT THE FUCK?!? Blackjack, che fino a questo momento non era stato altro che uno spettatore dell'incontro, approfitta del conteggio dell'arbitro PER ALLUNGARE LE MANI VERSO LE CAVIGLIE DI NISHIMURA! Chojiro è bloccato, non può rialzarsi e per di più Blackjack lo strattona con forza verso l'esterno! In tutto questo il referee non ha la minima possibilità di accorgersi dell'interferenza!

ONE!

TWO!

THREE!

E' finita, il pin di Doe ai danni di Leone è quello decisivo!

Testo nascosto - clicca qui


Nell'arena di Salt Lake City risuona "We dring your blood", John Doe rotola fuori dal quadrato. Blackjack molla Nishimura, iniziando ad indietreggiare verso la rampa per evitare eventuali conseguenze per il suo gesto. Nishimura si rialza e si avvicina alle corde, aggredendo verbalmente e da lontano Blackjack. Hunter Foley si è appena rialzato e sta lanciando un'occhiataccia a Blackjack, sicuramente non ha gradito la sua intromissione, avrebbe preferito una vittoria più pulita.

Taggart: "Ognuno ha avuto modo di giocare le proprie carte, aggiungendo un po' di pepe nel brodo."
Kokone: "Abbiamo visto emergere la personalità sul ring dei debuttanti e constatato la pericolosità di tutti gli altri."
Taggart: "Ma questo match e il suo esito sono tutt'altro che la chiusura di un capitolo, anzi..."
Kokone: "Sono stati aggiunti degli elementi che renderanno il tragitto verso Royal Pornocracy ancora più impervio ed intricato."
Taggart: "Sono già curioso di scoprire cosa accadrà tra tutti loro la prossima settimana."



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[Modificato da Hammer_ 13/10/2017 21:42]
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13/10/2017 17:08
 
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*Poco meno di due mesi fa...*

Il Worst Wrestler Ever si sistema la cravatta davanti allo specchio, sospira guardando la sua stessa immagine.

WWE: "Posso farcela. Sento che è il mio grande giorno."

Si sputa sulla mano destra e se la passa tra i capelli per aggiustarsi il riporto, poi si infila la giacca, afferra la valigia e si avvia verso la porta.

WWE: "Tesoro, io vado."
Voce femminile: "Forza tesoro, ce la farai. Io ho fiducia in te!"
WWE: "Grazie, amore."

Derrick Mortimer si ferma di fronte a un poster di Crystal Houghton e lo bacia con passione.

Voce femminile: "Otterrai il posto, nessuno è più qualificato di te. Ti amo."
WWE: "Io ti amo di più, topolina mia."

Un altro bacetto al poster poi Derrick lascia la stanza davvero. Ovviamente la voce femminile era riprodotta da Derrick che stava parlando da solo imitando la voce di Cray. Non temete, lui è ancora solo come un cane.


**********


Adesso Derrick è in auto, l'autoradio riproduce Footsteps dei Pop Evil.

WWE: "GO HIGHEEEEER! GO HIGHEEEEEER! WOOOOOOO!"

La canzone si interrompe, Derrick impreca ed estrae la cassetta a nastro (sì, è davvero una cassetta a nastro, di quelle scomparse negli anni '90!).

WWE: "Dannata tecnologia obsoleta!"

Derrick infila la cassetta nell'autoradio dall'altro lato e la musica riparte.

WWE: "GO HIGHEEEEEEEEERRRRARGH!!!"

La distrazione costa a Derrick una brusca frenata, si ode lo spiacevole rumore di un tamponamento.


**********


Derrick corre, finalmente raggiunge trafelato una porta a vetri contro la quale sbatte, la spinge, spinge ancora ma questa non vuole aprirsi... finché non lo fa ma verso la sua direzione.

???: "C'è scritto 'TIRARE'..."

Gli apre un ragazzo ben vestito somigliante a David Boreanaz.

WWE: "Questa voce... tu sei quello che pisciava nel gabinetto accanto!"
Agente: "Mmmmmh sarei anche la persona con la quale hai fissato telefonicamente questo colloquio."
WWE: "Giusto! Chissà come mai mi è venuto in mente l'altro particolare, eh eh eh..."
Agente: "Vuoi entrare o no? Sei in ritardo."
WWE: "Ok, ma perché qui?"

Derrick entra nell'edificio e si avvia con l'agente verso il luogo designato per l'incontro.

Agente: "È il luogo che la persona per cui lavorerai frequenta più spesso"
WWE: "Ehi coso, guarda che io non ho ancora accettato. E non lavoro per nessuno, soprattutto per quel genere di persone. Al massimo potrei essere un co-worker."
Agente: "Se questo incontro non è importante per te come mai ti sei vestito da pinguino?"
WWE: "Io mi vesto così ai colloqui."
Agente: "E puzzi sempre così tanto?"
WWE: "E tu sei sempre così maleducato?"

L'agente apre una porta, una luce abbaglia Mortimer...

*****TO BE CONTINUED NEXT WEEK*****

WWE: "Tu bi continiu nesquik?"
Agente: "Quanto sei idiota."

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Il cameraman inquadra un lampadario a piastra rettangolare sul soffitto, la luce è intermittente, segnale di un possibile guasto. Qualche istante dopo la luce va via e, in quel corridoio, si accendono un paio di luci d'emergenza che invadono pavimento e pareti di un debole verde. La telecamera viene fatta virare sulla sinistra e davanti all'obiettivo compare la sagoma di Sheenan. Voodoo Doll avanza con passo lento lungo quel corridoio e supera il cameraman, il quale continua a seguire i suoi movimenti inquadrandolo di spalle. Man mano che prosegue il cammino del Tribal Warrior la sua figura si allontana sempre di più dalla fonte luminosa, fino a quando la luce verdastra non è così fioca da rendere la visibilità appena sufficiente.
Sheenan si ferma, il cameraman indugia per qualche istante, poi si defila a lato e fa per affiancarlo. E' apparsa un'altra sagoma, il lottatore di origini brasiliane ha arrestato il passo perchè qualcuno si è posto sulla sua strada, quasi a volergliela sbarrare.

Sheenan: "Lui. Non tu."
???: "Non sei tu a decidere, mortale."

Il qualcuno posto sulla strada sarebbe un ostacolo facile da arginare o addirittura saltare data la misera statura ma ciò che rappresenta è qualcosa di immenso e misterioso.

Nano: "Questo nano è l'estensione del braccio, pur non colpendo. Questo nano è gli occhi, stregando e mordendo. Questo nano è le fauci, che non mordono ma dilaniano dentro."

La creatura chiamata il Nano non si muove ma l'ombra dietro di lui si agita e schiocca come una frusta.

Nano: "Tu di recente nel tempo mortale hai sfidato la sorte, hai sferrato un attacco al Caos usando il suo stesso pugno. A cosa miri tu, divoratore di anime, mio papabile compagno di merende?"

Voodoo Doll si avvicina ancora di più al Nano, colmando quasi del tutto la distanza che li separa e scrutandolo per diversi istanti dall'alto verso il basso.

Sheenan: "Non differisce così tanto da ciò che vuole lo Straniero. Anzi, in verità è la stessa cosa. Chiudere il conto che abbiamo in sospeso e lasciare che sia il ring a decidere chi, tra noi due, sarà l'unico e solo Sovrano delle Ombre."

Il Tribal Warrior abbozza un mezzo sorriso, ma il suo sguardo continua a trasmettere il vuoto assoluto.

Sheenan: "Non avevo bisogno di vincere quel match per arrivare a lui, è qualcosa che è già scritto nel tomo del fato. Non importa dove, quando e come, semplicemente accadrà. E' inevitabile.
E ciò che è accaduto la scorsa settimana è solo la prima riga vergata sulla pagina di un'oscura profezia."

Lunga pausa di silenzio, Voodoo Doll pianta ancora una volta il seme del dubbio per aprire la strada alla rivelazione dell'arcano.

Sheenan: "Lo Straniero è abituato a detenere, tra le sue mani, il controllo di tutto ciò che lo circonda. Ogni contesto, ogni incontro, ogni combattimento, è filo invisibile di una tela abilmente tessuta. Io ho semplicemente fatto in modo che il Demone a Tre Facce provasse per la prima volta cosa significhi PERDERE quel controllo e fare i conti con la realtà più amara, quella in cui smetti di essere la mano sulla scacchiera tramutandoti in pedina.

...

Ho scorto furia cieca nei suoi occhi e nei suoi gesti, e voglio che ne custodisca il ricordo affinchè - quando arriverà il NOSTRO momento - possa giungere alle sue orecchie un monito inequivocabile. Il preludio della tempesta che annegherà il suo spirito."

Una scarica d'adrenalina attraversa il corpo di Voodoo Doll, deformando per brevi istanti la sua postura.

Sheenan: "Sta attento quando nomini il Caos, Nano. Poiché la ragnatela è una geometria senza forma nel disordine assoluto. L'unico che può plasmare dimensioni in quel disordine è il monarca del Caos, e quella creatura SONO IO."

???: "Mi ricordo di te."

Sheenan viene sopraffatto da una voce dietro di lui, si volta di scatto e vi trova Gabriel Dincht, colui che un tempo era conosciuto come Gabe e adesso è lo Straniero, il Gaijin.

Gabe: "Sei stato la pestilenza, sei stato un avvoltoio ma sei stato anche questo."

Gabe solleva la sua cintura di campione Survival, l'alloro luccica in mezzo al candore, infatti attorno all'oggetto è il bianco a dominare: bianco è il camice indossato da Gabe, come bianche sono le pareti del corridoio in mezzo a cui si trova. Siamo infatti all'interno dell'ospedale psichiatrico della Dincht Inc., luogo in cui l'alter ego dello Straniero è rinchiuso.

Gabe: "Sei stato per ben tre volte WBFF Undisputed Champion, caro avvoltoio. Ricordo tutto, la seconda volta lo hai perso contro Crystal, che buffo... la terza volta invece sono stato io la causa della tua sconfitta. Contro Nick Porter, ricordi? Certo che ricordi... sei tornato per vendicarti? Sei tornato per riprenderti la cintura che adesso mi appartiene, STIVI?"

Gabe fa un passo in avanti. Sheenan si volta verso il Nano come a volergli chiedere una spiegazione ma questo non parla, si limita a sorridere beffardo. Voodoo Doll è per un attimo stupito: il Nano si trova ancora nel buio corridoio di inizio segmento con l'ombra che schiocca come una frusta, ma dalla parte opposta c'è Gabe all'interno del bianco corridoio dell'istituto Dincht.
Due luoghi, uno nero e uno bianco, yin e yang, spazio e tempo si deformano nel mezzo dove si trovano Sheenan e il cameraman al suo fianco, questi non muove un muscolo dalla paura.
Sheenan si volta di nuovo verso Gabe, il camice di quest'ultimo si deforma trasformandosi nel costume di Gaijin, la faccia diventa un ghigno mostruoso che si fonde in una maschera senza occhi, la Juggler Face del Demone a Tre Facce.

Gaijin: "VUOI... LA... MIA... CINTURA... STIVI???"

???: Fino a prova contraria, Trimurti della WBFF, sono IO il tuo sfidante!

Entrambi si voltano verso la voce: "The Bloodcage" Angerfist si è intromesso nel loro dibattito spuntando alle loro spalle.

Angerfist: Buffo come come un uomo a tre facce non sappia cogliere una presenza così rumorosa come la mia dietro di sé ... per il nostro incontro vedrò di sfruttare questa tattica. Sheenan ... prima ti temevo, prima ti odiavo, prima avevo terrore del tuo nome ma ora non più e sai perchè?

Si avvicina alla Voodoo Doll.

Angerfist: Perchè provo pietà per te ora: sei solo un patetico buffone che cerca di pararsi dietro a parole di nichilismo e misticismo. Non pensavo che il tanto decantato "Death" avesse così tanta voglia di perdere contro un novellino che gli sta punzecchiando gli stinchi con un bastoncino secco ... ma dopo la settimana scorsa mi sono annoiato di questo gioco e punterò a qualcosa di più in alto ... LUI!

Indica Gaijin.

Angerfist: Io e te non ci siamo incontrati ancora ma ho una fonte che mi sta riferendo della tua furia e della tua aura di apparente invulnerabilità ... i miei complimenti. Per Royal Pornocracy ho bisogno di un combattimento violento, ne necessito, è una droga per me ... voglio la tua furia Straniero, voglio la tua rabbia e il tuo odio ... perchè dovrai massacrarmi per mettermi a terra, dovrai portarmi alle soglie dell'Inferno e infliggermi così tante torture che persino Bakasura, il grande Rakshasa, dovrà implorare pietà ... è la mia unica supplica che ti invio ... massacrami se non vuoi essere massacrato. DEVI FARLO!

Sheenan nel frattempo si defila lateralmente, per poi allontanarsi lentamente dal gruppo.

Sheenan: "Si, Straniero. Devi."

Mentre Voodoo Doll avanza, ormai di spalle rispetto agli altri, percepiamo appena una risata sommessa.

Camera fades.


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~11 Ottobre 2017 h 22:23~


I bagni delle aree di servizio sono sempre lordi e puzzolenti, le mattonelle azzurre e bianche a scacchi erano macchiate, rotte o scheggiate.
Una figura dai lunghi capelli biondi e ondulati esce da uno dei bagni, raggiunge l'unico lavabo funzionante e lo apre.
L'acqua è marrone, color ruggine; aspetta qualche istante così che si schiarisca e si lava le mani e la faccia.

L'esterno dell'area di servizio è deserto, una vecchia Ford Mustang GT del 67 è parcheggiata vicino l'entrata per i bagni.

~Telefonata~
Qualche giorno prima ...
Driiin, Driiin -rumore-
"Pronto?"

"Sono io, Sheri"

"Ahhh, eheh; allora?
Come va, biondina?
Non parli bene.
Ci stai ancora pensando su?"

"Ti ho chiamato perché
ho deciso.
Avrai quello che vuoi"

-sospiro della voce maschile-
"Ahhh ... sono contento."

"Martedì, area di servizio.
Interstatale 15, Utah."

"Quale area?"

"Poche miglia sotto South Lake City.
Non mancare"


In quel momento una camaro blu notte si posteggiò proprio accanto alla Mustang.

L'acqua scorre ancora, la donna si lava la faccia e si guarda allo specchio, il volto non si scorge, nascosto dai lunghi capelli.
Chiude il rubinetto e si asciuga le mani sulla maglietta "Troia. E' ora di chiuderla."
All'esterno, appena uscito dall'automobile, vediamo quello che tempo addietro si presentò come "Jedediah Springfield" l'agente dell'FBI. "Allora bellezza, perché nascondi il tuo viso dietro quella maschera antipolvere?" sorride allargando le braccia con quel suo solito fare viscido.
La donna mette la mano sul volto, rimanendo di spalle alla telecamera "Oh Sheri. Cazzo come ti ha combinato. Beh, te lo avevo detto. No!?"
Sheri non rispose, procedendo verso la sua automobile "Mi darai quello che voglio?" gli domandò Jed.
"Avrai tutti e due. Comunque tu li voglia." fu la risposta biascicata.



~13 Ottobre 2017 h 18:58~

"Non ci interessa un cazzo di lei."
Queste parole riecheggiarono all'interno del camper della Family che di Family ormai aveva soltanto il nome. Harold, con un aspetto più trasandato del solito, camminava avanti e indietro come in preda ad una crisi.
Digrigna i denti, si tira i capelli, sbarra gli occhi. "V-Vero. Nnnon ci interessa." balbettò Eugene poco convinto attirando le ire del fratello che gli si avvicinò con fare minaccioso
"Non hai capito? NON ho intenzione di lasciare che tutto mi sfugga di mano. Questi titoli sono nostri, sono MIEI. E null'altro conta. NULLA!" Quell'ultima parola non lasciò la stanza ma rimasero sospese su di loro, metaforicamente "Oggi andremo in quel ring e vincerai. Poi torneremo a cercare Sheri."
"Ma non ci doveva non interessare Sheri?"
"Ti ho dato il permesso di parlare? ... Sheri non ci interessa, non ci serve. Ma non gli permetterò di lasciarmi. Se non rimane qua con me, non rimarrà da nessun'altra parte." Detto questo, l'Hog uscì dal camper ed osservò il cielo, era sera ed il sole ormai stava calando, mancava davvero poco all'evento.
"Non scapperai da nessuna parte troia. Non mi farai perdere niente. Mentre tu ... ohhhh, tu perderai tantissimo, più di quanto non ti ho cacciato fin'ora."
Buio

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Come la scorsa settimana, lo spogliatoio di Lord Hades è affollato con la presenza di Silen Rose, di alcuni Dark Warriors e degli alleati Cami Bucket (o Camille Bouchet come ama farsi chiamare ultimamente) e il “Narcisistic Hollow” Ava Misfit.

Ava: Ti è andata bene, Hades, stasera affronti lo sdentato e il tizio che ha problemi di donne.

Cami: Qual è l’uno e qual è l’altro?

Cami si intromette nel discorso, ma viene scacciata con un’occhiataccia.

Cami: Ho capito, vado a leggere un libro.

La donna si sposta, isolandosi dal gruppo.

Ava: I nostri cari campioni di coppia non hanno ancora compreso di essere nel mezzo di una crisi di mezz’età con la storia di Sheri. Dov’è andata? Dov’è scappata? Il detective che c’è in me ha già capito dove può essersi rifugiata la bella bionda.
È andata alla sagra del soffocone!

Il Dope Show ride della sua stessa battuta, ma nessuno si lascia scappare una risata all’interno della stanza.

Rose: Francamente non mi importa di lei, la Hog Family sta perdendo il suo ruolo di leader della divisione di coppia. Hanno sconfitto i due Leone, Jack e Denny, ma oggi non fanno più paura.

Ava: A me non fanno per niente paura, uno è un ritardato spastico che appena vedrà le poppe in bella vista di Cami si arraperà così tanto da diventare un triciclo. L’altro è un uomo incazzato… e io sono perfetto nella gestione della rabbia.
Se vuoi scatenarmi addosso il male, ti basta prendermi a craniate, torturarmi, farmi provare dolore, in ogni caso sopravvivrò e sarò io ad avere la meglio.
Alcide e Paige erano una coppietta così carina, prima di essere rovinati da me e Beatrice, gli Ougon no Shinjutsu, e poi da me e Hades la scorsa settimana. Io finisco in astinenza quando sono a corto di pasticche, ma dannazione… Alcide non vedrà più la pelosetta per chissà quanto tempo dopo queste sconfitte.

Parte una risata nevrotica ed irritante da parte di Mr. Wrong Soul.

Ava: Come diceva un noto filosofo, ‘sono intorno a me ma non parlano con me, sono come me ma si sentono meglio’. Io dico… si fottano!
È un peccato che stasera non avrò un ruolo attivo sul ring, diciamo che la passività non è il mio punto forte, ma se Brutus deciderà di fare l’ultraviolento ultracazzaro da show di merda come lo era Horizon, be’… faccia pure! Io gli sradicherò lo scroto con la Singapore Cane. Che pezzo di stronzo che ama stare a 90 con un pezzo da 90 come James McHammer, per fortuna è roba piccola per te, Hades.

Rose: Si chiama James McFist… ma ti sei fatto capire.

Ava: Insomma, stasera il ‘boss’ ha una sfida dove potrà sfoggiare la sua lungimirante capacità di distruzione. Sono certo che sarà uno spettacolo imperdibile… fatemi un fischio se avete bisogno dei miei servizi ed entrerò in scena.

Silen Rose indica i suoi Dark Warriors con il dito.

Rose: Li vedi? Loro darebbero la vita per il nostro signore. E tu puoi dire lo stesso?

Il Narcisistic Hollow scuote la testa con il sorriso scolpito sul volto.

Ava: Non darei la vita per nessun’altra persona al mondo, ma sono pronto a sacrificarla per arrivare alle cinture di coppia. Almeno sarò seppellito con il frutto del duro lavoro. Questa divisione di coppia è patetica, ha bisogno di uno scossone e spetterà a noi fare questa rivoluzione d’immagine.

Ava allunga la mano verso il sedere di Rose, che gli blocca il braccio con scatto istintivo, facendogli capire ancora una volta che quella è la linea di confine da non oltrepassare.

Hades: Harold Hog e soprattutto James McFist, mi viene da pensare che forse, tra i due, sei quello che deve fare maggiormente attenzione.
McFist è forte, più furbo di quello che può sembrare e soprattutto ha esperienza da vendere, non mi stupirebbe se riuscisse a coprire un ruolo fondamentale nel match.
Dovrai dunque essere i miei occhi all’esterno del ring, poiché avrò da fare con Eugene Hog e Brutus Rotten.

Il Master Hades appare serio, ma più che altro, pensieroso, pare infatti meditare sul match che tra poco lo vedrà salire sul ring.

Hades: Sarà una sfida interessante, Eugene sembra avere più interesse per i propri problemi personali che per quanto riguarda la categoria di coppia, ma Rotten, lui è il tipo di persona che vuole combattere, far male e vincere, la sua voglia di fare potrebbe renderlo più ostico di quanto si possa pensare, il che non mi dispiace affatto.
Insomma, tra noi tre sul ring e voi tre fuori, potrebbe accadere qualsiasi cosa… fantastico.

Il Dope Show sembra convinto dalle parole del compagno ed annuisce in silenzio, mentre il segmento termina.

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Brutus Rotten /w James McFist vs Lord Hades /w Ava Misfit vs Eugene Hog /w Harold Hog [Triple Threat Match]



DING DING


La campana dà il via alla contesa, ed i tre wrestlers sono sul ring...lo scontro iniziale vede Hades e Eugene collidere uno con l'altro, scambiandosi colpi particolarmente stiff che mandano in visibilio l'arena.
Ed in tutto questo...Brutus rimane in disparte, ed osserva McFist con uno sguardo tutt'altro che rassicurante.
James intima a Brutus di prender parte all'azione...

...

MA BRUTUS PER TUTTA RISPOSTA SCENDE DAL QUADRATO E SI ALLONTANA IN DIREZIONE DEL BACKSTAGE!
McFist si fionda in direzione di Brutus, e prova a convincerlo a rientrare sul ring...ma questi non vuole saperne, lo spintona via e si dilegua nel backstage!
Sul ring c'è qualche attimo di sgomento...

...MA EUGENE PROVA UNA INSIDE CRADLE SU HADES!


1...
2...

Kick Out!
Hades si libera, ma Eugene con una CLOTHESLINE stende nuovamente il campione di coppia.
FALLAWAY SLAM di Eugene, che attualmente sembra in netto vantaggio su Hades, il quale ha patito l'immediato tentativo di schienamento del rivale, che prova ancora a coprire...

1...
2...

Hades si libera!
Eugene si dà slancio alle corde, mentre Harold sembra approvare a debita distanza, e prova un LEG DROP...
...
Ma Hades si sposta mandando il colpo di Eugene ad impattare sul mat! ROLLING WHEEL KICK di Hades che colpisce Eugene, il quale viene poi abbrancato dal Lord...

...GERMAN SUPLEX HOLD!
CON ANNESSO TENTATIVO DI SCHIENAMENTO!

1...
2...

Kick Out!
Ma non è finita l'offensiva di Hades, il quale connette con un DRAGON SUPLEX HOLD! Anche qui con annesso tentativo di schienamento!

1...
2...

Niente! Eugene è in difficoltà, Hades se ne avvede e lo porta all'angolo, per colpirlo con una serie di pugni al volto dopo essere salito sopra la seconda corda...MA EUGENE SPINTONA HADES LONTANO DA SE, E QUESTI RIESCE A RIMANERE IN PIEDI.
Ma Eugene con un BIG BOOT riporta tutto alla normalità e stende Hades...MENTRE HAROLD HOG SALE SUL RING CON UNA MAZZA FERRATA??!!??

E COLPISCE ALLE SPALLE CON VIOLENZA LORD HADES!
E' UN'INTERFERENZA!
E' UN'INTERFERENZA!
Ava Misfit intima all'arbitro di chiamare la squalifica...

...


MA L'ARBITRO RICORDA AD AVA E A TUTTI I FAN CHE QUESTO E' UN TRIPLE THREAT MATCH, NON C'E' SQUALIFICA!
Ava sale sul ring e prova ad attaccare Harold...MA I DUE HOG SONO IN SUPERIORITA' NUMERICA...DOUBLE CLOTHESLINE, E AVA VOLA FUORI DAL RING LANCIATA DA HAROLD HOG!
Eugene raccoglie la mazza lasciatagli da Harold, e mentre un dolorante Hades si rimette in piedi...

SBAM!
IN PIENO VOLTO!
PER HADES E' NOTTE FONDA, EUGENE SCHIENA!


1...
2...


3!!!!!!!

Sfruttando le caratteristiche del match, l'abbandono a sorpresa di Brutus e l'assist di Harold Hog, Eugene riesce ad ottenere una importante e netta vittoria su Lord Hades, quest'oggi, a Bloody Desperation!

VINCITORE


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La regia apre il collegamento nel backstage dell'arena: Brutus Rotten, che qualche minuto fa ha abbandonato il ring in preda ad un evidente malumore, sta camminando a passo spedito verso la Locker Room. Lungo il corridoio travolge con un violento calcio un carrello mobile sul quale erano disposte delle attrezzature audio. Due tecnici che si trovavano nei paraggi lo osservano sbalorditi, senza dire una parola.
Poco dopo si sente avvicinarsi sempre di più, alle spalle di Rotten, il rumore dei passi di un uomo in corsa. Il cameraman, con una veloce virata, inquadra la sagoma di James McFist che - una volta raggiunto il giovane partner - lo afferra per una spalla facendolo voltare verso di sè.

Hammer: "Si può sapere cosa cazzo ti prende, Brutus?!?"

Rotten spintona ancora una volta McFist!

Rotten: "Cosa prende A ME?!? COSA PRENDE A ME?!? MI PRENDI PER IL CULO?!?"

Hammer: "Avevi un cazzo di match da combattere, IL TUO PRIMO MATCH A BLOODY DESPERATION! E per di più contro uno degli attuali Tag Team Champions e uno dei loro sfidanti. Era un'occasione importante per dire la tua, per dire la NOSTRA."

Rotten scuote il capo ed inizia a serrare le mani a pugno.

Rotten: "Vuoi farmi credere che per te sia importante cimentarti in categoria di coppia, e probabilmente in parte lo è, ma la verità è che il tuo ego ti indurrà sempre ad inseguire la tua sete di gloria personale. E' personale la ragione che ti ha portato a formare il nostro team, ed è personale il motivo per cui continui a rivolgere le tue attenzioni verso lottatori che non c'entrano un cazzo con il nostro obiettivo.

...

Dimmi, se potessi scegliere tra una shot ai World Tag Team Titles e aspirare a divenire una WBFF Legend e, al contempo, quella di competere per l'Undisputed Championship... Quale strada prenderesti?
No, non rispondere, te lo dico io. Vuoi davvero essere una leggenda, ma l'idea di poter segnare un secondo regno da Undisputed Champion e provare a superare il tuo stesso record sarebbe troppo allettante e, senza pensarci un attimo, saresti subito disposto a mandare a puttane tutto il resto. Essere una Leggenda è un capriccio personale, ma compiere di nuovo un regno importante da volto della federazione ti gratificherebbe di più e dimostrerebbe, a tutti, che tu non eri un wrestler finito. Che sei stato e puoi essere ancora grande."

Hammer: "Ascolta..."

Rotten: "No, stammi a sentire TU. Non ci sarebbe nulla di male in tutto questo, se non fosse per il fatto che IO HO PRESO UN IMPEGNO con te e che, per tale ragione, rimango VINCOLATO in un cazzo di limbo per colpa delle tue puttanate! L'ultima è stata la goccia che ha fatto traboccare il vaso. BARRIAGE? SUL SERIO?!?
Questo dimostra chiaramente quali siano le tue REALI PRIORITA', Hammer. Ma sappi una cosa, io non ho alcuna intenzione di fare la spalla nel tuo fottuto show. Continua su questa strada, fa pure, ma sarà una strada diversa dalla mia."

McFist fa un passo avanti, ponendosi faccia a faccia con Rotten.

Hammer: "Non ho altri vent'anni di carriera davanti a me. Queste sono le ultime opportunità che posso cogliere e non voglio precludermi delle chances per poi rimpiangerlo quando tutto sarà finito. Ho ancora dei traguardi, ma non più tutto il tempo del mondo per raggiungerli."

Rotten: "Cazzi tuoi James, non miei."

Hammer: "Vero. Ma la scorsa settimana ti ho detto che anche tu dovresti farlo. Insegui anche tu i tuoi obiettivi personali, spenditi al cento per cento cogliendo ogni fottuta opportunità che si aprirà davanti a te. Perchè prima o poi, che sia domani o tra tre mesi, noi riusciremo ad ottenere una shot ai titoli di coppia. Ma nel mentre? Cosa vuoi fare, ammazzarti di seghe fino al giorno in cui qualche pinguino non deciderà che puoi competere per una #1 contendership?

...

So che la pensi diversamente da me. Sei giovane e capisco la tua fretta, vorresti portare a termine l'impegno che hai preso il più velocemente possibile per poi cimentarti in una vera ascesa individuale. E' comprensibile, ma ripeto... Non ti ho mai chiesto un patto di sangue, hai fatto una scelta libera così come - oggi - sei libero di perseguire quello scopo così come di accantonarlo."

Hammer adesso poggia una mano sulla spalla di Rotten, provando a farlo ragionare.

Hammer: "Ma una cosa voglio dirtela, Brutus. Sarò anche diventato un cinico pezzo di merda, ma non ho mai perso alcuni dei valori che possiedevo anche una volta. Uno di questi è la capacità di mostrare rispetto e riconoscenza a chi li merita.
Se tu deciderai di proseguire il cammino che abbiamo cominciato, aiutandomi ad ottenere la Triple Crown e lo status di WBFF Bloody Wall Legend, io prometto di dedicare il resto della mia carriera alla tua ascesa e di accantonare tutto il resto. Farò in modo che tu possa crescere ancora, sempre di più, ottenere i primi traguardi importanti, acquisire una tua dimensione in WBFF e, infine...

...

Mi impegnerò affinchè il tuo nome venga accostato a quello dei grandi di questo business. I più grandi."

Brutus si toglie la mano di McFist di dosso e - senza dire una parola - gli offre le spalle andandosene via, quasi mandandolo a quel paese. Le immagini si chiudono con un McFist che scuote ripetutamente il capo, quasi rassegnato.

Camera fades.

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WBFF Wrestling presents...

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Live Friday 03/11/2017
Boston (Massachusetts)

[Modificato da GregorHeavans 13/10/2017 20:20]
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Sophitia / Heavans
Giovane Virgulto
13/10/2017 17:09
 
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CAN'T HOLD US risuona nell'arena.
Drago fa il suo ingresso sul ring accolto da una Mixed Reaction. Il fighter di Liberec non si preoccupa di quello che accade attorno a lui e decide di salire sul quadrato, senza dedicare le solite attenzioni al pubblico. Il balletto, ormai, non è più di casa in quel di Liberec.

"Quindi...cosa è successo venerdì scorso?"

Drago sorride guardando la telecamera ed allargando le braccia, facendo un giro su se stesso di 360 gradi in modo da mostrare la sua soddisfazione a tutti coloro che osservano la scena.

"Il sottoscritto ha demolito Bluebird, l'ex WBFF Undisputed Heavyweight Champion, in poco meno di cinque minuti. Cosa altro ci sarebbe da aggiungere?"

Il pubblico fischia.
Il modo in cui è maturata la vittoria del fighter non va giù alla maggioranza dei fan, che anzi incita a gran voce il ringname di Rainer, mentre Drago chiude gli occhi e scuote la testa.
Dal pubblico, progressivamente, si placano i cori per Bluebird e comincia a venir nominata Sophitia, probabilmente non per esaltare la figura di colei che ha perpetrato un attacco così violento ai danni dello stesso Bluebird e di Drago, quanto per provare ad infastidire il fighter il quale, tuttavia, procede come se nulla fosse nel suo monologo.

"Bluebird è il passato di questa federazione, un passato glorioso, un passato felice, un passato al quale la gente guarda con ammirazione ed un pizzico di malinconia, considerando che al top c'è un Daniel Stuart che, a quanto ne so, non gode dell'apprezzamento generale del pubblico.
In ogni caso, è Stuart oggi a rappresentare la federazione in tutto il suo splendore, nonostante le zone d'ombra siano maggiori rispetto a quelle che ci mostrava il buon Rainer. Voi vi state facendo troppe seghe mentali, mi pare di aver compreso che non siate rimasti soddisfatti delle mie spiegazioni della settimana scorsa, ma questo non è affar mio. Non devo spiegazioni particolari a nessuno di voi, io faccio quello che faccio perchè mi va di farlo, e lo faccio per ottenere quello che mi spetta di diritto...una title shot al WBFF Undisputed Heavyweight Championship."

Altri fischi.
E nuovamente il pubblico intona il nome di Sophitia.
Drago, evidentemente spazientito...

"FATE SILENZIO!
Siete passati dall'osannare Bluebird al parlare di Sophitia solo ed esclusivamente per generare del malessere nel sottoscritto. Ebbene, sappiate una cosa...se di Bluebird me ne fotteva poco, ed ora che è stato distrutto sul ring me ne fotte ancora meno, Sophitia per me non esiste neanche."

WHAT?

"Per me può tranquillamente continuare a giocare con i suoi amici qui in WBFF, non è affar mio. Sophitia non è materiale da Main Event, ha midcard scritto in fronte e lungo tutto il sudicio corpo che si ritrova, e se Bluebird vorrà perdere del tempo con lei, ben venga...Bluebird è un Main Eventer fatto e finito, non sono così idiota da non comprendere tutto ciò. Non sono salito sul ring per insultare chiunque, non è questo il mio stile, l'essere meno sprovveduto non significa avere il prosciutto davanti agli occhi.
Bluebird, come dicevo, è un Main Eventer, ma se vuole perder del tempo con Sophitia...che lasci pure il Main Eventing a gente che lo desidera sul serio.
A gente come me."

I fischi sono sempre più forti, ma Drago non se ne cura e sulle note della sua theme song si allontana dal ring, facendo ritorno nel backstage.

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Taggart: “Passiamo ora al terzo match di questa serata. Uno scontro che stranamente non avevamo mai avuto prima”
Kokone “Cosa succede quando un pazza ne incontra un’altra?”
Taggart “Il tuo cenone in famiglia?”
Kokone “Anche! Ma non solo”

Risuona “Ricordando il Passato”, Theme che introduce l’ingresso dell’Italo-Nipponica, Beatrice.
Farfalle dorate invadono l’arena per poi dissolversi come fosse un’illusione ed un elegante Strega Dorata percorre la rampa, liberandosi del suo abito vittoriano appena prima di salire sul quadrato, restando in tenuta da combattimento.

Segue “Hide and Seek” la nuova theme di Sophitia. Se da un lato Bea ha rapito Paige, dall’altra la bionda ha malmenato BlueBird e Drago. Non si può dire siano tornate con intenzioni pacifiche dalla pausa estiva. Sophitia rotola dentro e le due si scambiano degli sguardi di sfida, ma con una certa eccitazione complicità.
Il direttore di gara fa suonare il gong.



Sophitia vs Beatrice - WBFF Rules Match

Inizia il match immediatamente e Sophitia corre subitanea tentando il suo assalto a ginocchia congiunte in corsa: un classico ormai, e Bea ha la controffensiva, spostandosi e approfittando di una Sophy che è finita per appollaiarsi –a causa del salto- sul paletto, dandole le spalle… e le assesta un double axe handle alla schiena; cui segue una scalata delle corde e un affondo del gomito al collo di Sophitia.
Ed infine, in posizione precaria: One Winged Bird ( ndr Shiranui) di Beatrice.. A SEGNO!
Sophitia rimbalza per l’impatto al suolo e torna su barcollante e dolorante.
Beatrice approfitta e va in WheelBarrow Bulldog: ma Sophy, come se nulla fosse, risponde mutando la manovra in una micidiale backbreaker sul ginocchio destro.
Uno… due … no
La Strega risponde presente e allora finisce subito vittima di un Irish Whip al corner, cui segue adesso il salto a ginocchia unite intentato in precedenza da Sophitia: presa in pieno al volto!
E nuova Irish Whip… e stessa doppia ginocchiata!
Ha restituito il colpo con gli interessi…
…ed ora fa anche la verticale premendo lo stivale contro la gola di Beatrice.

Rimedia un conteggio arbitrale, ma prima che questi arrivi al 5, è la Strega a rimediare allontanando lo stivale di Sophitia e piazzandole un calcio in piena mascella da terra mentre l’Aralda del Caos faceva per rialzarsi. Sophy si massaggia il mento e non nota Beatrice posizionatasi sul corner.
E SI TUFFA IN ELBOW SMASH, MA CODEBREAKER DI SOPHITIA AL VOLO SUL BRACCIO ESPOSTO!
La Apostola del Caos numero 2 prova subito ad applicare la sua Lotus Lock: peccato che Bea lotti, lotti in risposta per sfuggire alla mossa, riesce in una capriola che impedisce il lucchetto, applica una morsa alle gambe… TWILIGHT OF THE GOLDEN WITCH (Muta Lock)!
Sophitia è dentro… ma le leve inferiori sono flessuose e lunghe… e spezza parte della manovra!
Rotola lateralmente tenendosi sempre schiena contro schiena ma con la rivale sotto.
Bea mola la morsa, si vede intrecciare le braccia e Bridigin Chikenwing di Sophitia!

Taggart: scambio di tecnicismi delle due come di rado ci hanno mostrato!

E Beatrice con sforzo atavico si rotola in avanti finendo sempre in grembo a Sophitia ma senza le braccia in torsione… e ora con maggiore prepotenza pianta i piedi a terra e si carica l’ex-mentore di Horizon sulle spalle… E SNAKE EYES SUL PALETTO!
E WHEELBARROW BULLDOG A SEGNO STAVOLTA!
Uno! Due! Non basta!
Sophitia si mette in ginocchio stordita e viene scaraventata allora verso l’esterno: no! Inversione di marcia: Irish Whip di Sophitia su Beatrice. La Golden Witch finisce sull’apron e bacca un Big Boot a seguire che la stende sul concrete.
La Lillith Mad Daughter non ha finito: prende la rincorsa alle corde opposte e si lancia con un salto cestistico appoggiando la pianta del piede sulla terza corda all’ultimo istante: ROPE STEP TOPE CON HILO! Ma Beatrice evita la variante della Senton Bomb, Sophy atterra in piedi, però la strega sfila qualcosa da sotto il ring: KENDO STICK ALL’ADDOME!

Kokone: WBFF Rules aggiornate: ogni oggetto contundente è consentito. Sono illegali colpi bassi e interferenze di esterni. L’arbitro sta anche effettuando il count out: siamo a 2!

Beatrice affonda con il kendo stick in lungo alla gola di Sophitia pressandola a terra per soffocarla, ma la bionda trova una soluzione con una forbice con le gambe intorno al collo della pel di carota… la avvicina a sé.. e tirandola per una ciocca le sferra dei cazzotti a pugno chiuso in volto… la morsa di Bea si fa meno stringente: e becca una testata viscida e feroce da terra! E una seconda!
Beatrice si allontana dolorante, senza mollare il kendo stick. Torna sul quadrato…

…la segue subito Sophitia sgattaiolando dentro. Va in corsa, evita l’intercetta del Kendo Stick passando sotto, tenta il rimbalzo in spring board con un leg lariat ma il Kendo stick la colpisce ora alla gamba. E va in DAWN OF THE GOLDEN WITCH (Crossface Chickenwing con bodyscissor), ma il bastone da kendo è rimasto incustodito. Una mano di Sophitia è libera.
Disperata la Eris del 21° secolo fa per raggiungerlo… si trascina… potrebbe cedere…. NO!
AFFERRA IL BASTONE… e cerca come può di spalmarlo sulla schiena di Beatrice che progressivamente subisce danno… ed è costretta a interrompere il lucchetto.
Sophitia da terra fruga qualcosa nel proprio costume, per poi avvicinare la mano alle labbra…

Taggart: “Si sta toccando? Così in pubblico? E’ eccitata? Kokone, che dici?”
Kokone: “Che non so cosa aspettarmi…”

Beatrice la solleva tirandola per i capelli… E GREEN MIST!!

Taggart: “Mio errore. Forse teneva nascosti nel costume palline per effettuare la manovra”

La Strega viene accecata dal Green Mist di Sophitia che mette a segno un Samoan Drop e cade anch’ella a terra sfinita. Le due ci stanno dando dentro per davvero, incassando ogni colpo.
Sophitia batte i pugni in terra più volte. Invita Beatrice ad alzarsi…

Kokone: “…ma… ma quello sulla rampa è Drago! Si si è Drago! Qui per Sophitia si mette male”
Taggart: “Sicuro? E’ stato detto che non è possibile interferire: chi lo farà verrà sospeso per due settimane. Se Drago punta DAVVERO al titolo e DAVVERO se ne frega di Sophitia non vedo perché dovrebbe sporcarsi le mani”
Kokone: “Sophitia pare d’accordo con te. Non si allarma e anzi saluta animatamente e con gioia l’arrivo di un Drago che se ne resta a bordo ring a braccia conserte”

Ma si distrae colpevolmente e la Golden Witch va in School Boy
Uno… due…
No! Sophy ne esce, e si incazza di nuovo di botto andando a segno con uno spinning kick che spinge Beatrice verso il corner.. E LILLITH’S TRILL (Sto into turbuckle)! Titoli di coda.
1
.
.
.
2
.
.
.
No! Bea mette la gamba sulla corda più bassa.
Sophitia è sgomenta e afferra la Strega nuovamente per i capelli ma becca una ginocchiata… barcolla.. Butterfly Suplex di Beatrice che dopo l’esecuzione raccoglie fiato ed energie.
Sophitia pure si aggrappa alle corde per rimettersi su e.. le due vanno di Big Boot in contemporanea. Sophy ci ripensa all’ultimo con una ruota laterale, Bea va fuori bersaglio: BACK DROP DI SOPHITIA!
La biondina si asciuga il sudore e fa sì col capo compiaciuta
Sorride a Drago e gli fa un “ok” col pollice, e quasi chiede permesso per archiviare la pratica.

Kokone “Sono io o Sophitia pare convinta che Drago sia qui per farle il tifo…?”
Taggart: “Temo di sì. E non chiedermi i motivi perché non sto nella sua testa: per fortuna”

In quell’istante un’altra figura si palesa sullo stage. NATHAN RHODES.
Il pubblico sgrana gli occhi. Il viso di Sophitia si fa ancora più festante
Rhodes avanza, veloce, più veloce, più veloce. Non resta ad osservare.
ENTRA NEL RING!
E ASSALISCE BEATRICE STESA A TERRA CON UNA SERIE DI CAZZOTTI.
SCATTA LA SQUALIFICA!

Vincitrice


Taggart: Alcide non ci ha visto più! Alcide ha preferito farsi squalificare piuttosto che rimanere con le mani in mano. Alcide è incazzato nero con Beatrice che ha rapito Paige!

Sophitia pare divertita e non irritata. Drago anche ora passa sull’apron e Sophitia lo invita ad entrare indicandogli Beatrice.

Kokone “Ma questa è convinta o ha ragione? Drago è dalla sua parte o contro?... PUNTA BEATRICE! SHOCK… Ah no, era una finta: SPEAR SU SOPHITIA!”

Nathan Rhodes in pochi secondi ha già ridotto Beatrice a sanguinare dal naso e dalle labbra tanta è stata la sua furia e anche Drago, imbestialito per l’attacco della scorsa settimana restituisce la cortesia a Sophitia! Afferra il Kendo stick incustodito e glielo spezza sulla schiena.
Le ragazze provano a rispondere disperatamente al fuoco, ma sono stanche e provate.
Riesce in una timida reazione Sophitia, che assesta un calcio anche a Rhodes. Beatrice, libera, ricambia il favore e colpisce Drago. Ma il Lupo e il lottatore di Liberec prevalgono di nuovo sulle rivali opposte.
La gente rumoreggia.
ARRIVA LA CAVALLERIA!

John Doe e BlackJack sfrecciano lungo la rampa. Doe afferra qualcosa da sotto il ring: una steel chair. Black prende il kendo stick incustodito sul mat e attaccano Drago e Nathan!
CHAIR SHOT A UNO, KENDO STICK ALL’ADDOME DELL’ALTRO!
Non ingaggiano però battaglia, si limitano a stordirli un secondo e a trascinare giù in salvo Sophitia ma quella strepita qualcosa e indica Beatrice.
E DOE, temerario, si fionda di nuovo nel ring a recuperare la Golden Witch tirandola via!

In quattro, guardano i due bestioni al centro del ring e raccolgono il fiato, spostandosi al sicuro all’inizio della rampa… stanno per andar via ma Sophitia si fa lanciare un microfono da un tecnico e lo prende al volo. Non ha quasi più la voce…

Sophitia "Anfff.. anfff... cazzo, Drago... sei duro, ah? Pensavo avessi capito il messaggio. Pensavo avessi capito che volevo solo AIUTARE. Ma in fondo, a te non frega un cazzo di me, e a me non frega un cazzo di te... a me interessa di BlueBird. E la sola cosa che posso fare è renderti un ESEMPIO. L'Esempio che provi che NON SI TORNA SULLA CIMA!! Ti sei trovato un match per Royal Pornocracy, Petr.
Con me..."

Sophitia si indica battendosi l'indice in petto e abbandona il mic, sorridente.

Drago: "Il fatto che una persona di così basso livello si ponga di fronte a me e decida di avere il diritto di sfidarmi in pay per view, non posso che interpretarlo come un insulto alla mia persona, alla disciplina che pratichiamo, al pubblico che ci segue.
Io non ho alcun interesse a sfidarti in un match one on one. Io volevo solo fartela pagare per quanto successo sette giorni fa. Di te, non me ne fotte un cazzo."

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I want it all
I want it all
I want it all
And I want it now!

BOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOM!!!!!!!!!!!!!!!!

Aaron Kirk è sullo stage! Indossa una t-shirt bianca con scritto “facci i fatto poche parole na più fatti”.
Kirk cammina a passo di lumaca, tiene ancora il microfono in mano, sembra decisamente più tranquillo della scorsa settimana, come se battendo McFist avesse superato uno scoglio.

“SAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAALT.”

Kirk si prende una pausa, aspetta che il pubblico lo segua, urlando il nome della città con lui.

“LAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAKE. CITAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAY.”

Ora The Humbler è sul ring, volto piatto e imperturbabile.

“Ho vinto.” Kirk si stringe nelle spalle “Quindi, questa è stata la mia settimana.”

Kirk fa roteare brevemente il microfono.

“Pensavo che mi sarebbe piaciuto battere McFist. Di nuovo. Ma: uno, ci sto facendo l’abitudine. E due… cazzo, il due è un discorso un po’ più lungo. Sapete che James McFist che si accorge di non aver combinato un cazzo per anni e si prende male tutto d’un botto non è soltanto una storia triste, è una storia pericolosa. Ho trentun anni, non è un cazzo neanche per me che morirò giovane, sono tre anni che do forma, colore e motivo di esistere a Bloody Desperation, e questo è perché sono fottutamente bravo a far credere a tutti che sia così. Suona una merda? Lo so. Sono l’Humbler dopotutto, togliere la magia dalle cose è il mio pane. Stavolta è il mio turno.”

Kirk solleva la mano, facendo segno “1” col pollice, inizia a contare con le dita.

“Sono un atleta spettacolare, un energumeno e un maestro di questo e quest’altro, lo ricordo a chiunque ogni due frasi quindi a quest’ora dovreste aver imparato bene la pappardella. Ma prima di essere tutto questo, io sono un showman e costruisco il mio mondo col microfono.”
Kirk dà un colpetto con l’indice al microfono, producendo un sordo “TUMP”.

“Come un cazzo di mago. E non importa quanto sia vero, resta comunque un trucco, perché non esiste che un solo cazzo di wrestler è LO SHOW, deve essere un trucco. E se Bloody Desperation, se l’intera WBFF non riesce ad andare avanti, forse, è perché sono io stesso a non riuscirci. Quello che tutti i figli di puttana traditori nel backstage vogliono vedere come declino, come se fossi un cazzo di ascensore che può fare solo su e giù, è soltanto cambiamento, e nessuno riesce a vederlo o ad accettarlo perché così stanno le cose: questo è Bloody Desperation e questo è Aaron Kirk che fa i suoi quattro saltelli sullo stage e seppellisce il resto del roster a parole, nessuno deve muovere un cazzo di dito, tutti aspettano in fila che una title shot gli piova addosso e vi dicono di essere migliore di me.”

Kirk allarga il braccio senza microfono per un secondo.

“E io credo che sia tutta questa merda ad aver ammazzato McFist. Io credo che McFist fosse coraggioso esattamente come me. Ma ora…”

Kirk scuote quasi impercettibilmente la testa.

“È un verme, e combatte senza onore. Me ne sono reso conto perfino troppo chiaramente la scorsa settimana. Ed è un po’ triste, perché quel verme non s’è creato tutto da solo, un po’ l’abbiamo creato io e voi, my Toys. Quanto abbia importato non lo so. E un po’ l’abbiamo permesso io e voi a Drago di mandare a puttane un regno da Undisputed Champion.”

Kirk inarca un sopracciglio e sospira.

“Ma so che non è quello il buco in cui mi andrò a infilare. Non oggi. No, stasera vedrò Crystal Houghton e Garet Jax sfidarsi per decidere chi fra loro due perderà contro di me. Teneri. Fosse per me, mi butterei nella mischia e la farei finita immediatamente, lo so che nessuno di loro due è esattamente un mio fan… ma per quanto possa apprezzare una cagnetta con una scopa ricoperta di sabbia in culo e un… Garet Jax, quei due hanno un posticino nel mio cuore. Chiunque vinca, gli farò passare le pene dell’inferno nella Humbler con molta gentilezza.”

Kirk sorride.

“Da dove arriva tutta questa sicurezza? Sette giorni fa ‘lo show’ ha dovuto versare litri di sangue per guadagnarsi una shot a un titolo minore, so che molti la considererebbero una pessima situazione, ma quando penso a cosa credo che mi renda ‘lo show’ più di qualunque altro stronzo è che io sono nato per sguazzare nella caotica merda che fa puzzare questa federazione. La stessa merda che s’è inghiottita un modo di grandi wrestler. E non sono niente se non ci sto sguazzando, sono solo un tizio antipatico con un accento buffo. Oggi è solo un altro tuffo, my Toys, e riemergerò da Desperation Iron Man Champion. Because…”

Kirk sta zitto, il pubblico completa al posto suo:

THIS IS THE HUMBLER’S WAY.

“Aye. Proprio così.”

E I Want It All risuona ancora!

CAMERA FADES

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Nel backstage dell'arena di Salt Lake City vediamo una Beatrice molto provata da ciò che è accaduto sul ring qualche minuto fa. La Golden Witch zoppica vistosamente, è a corto di energie e per di più sta sanguinando copiosamente dal naso e dalle labbra. La donna, ormai separatasi da Sophitia, Doe e BJ, ha appena raggiunto il suo camerino, fa per aprire la porta e poi avanza verso l'interno della stanza.
Si avvicina ad un tavolo, quindi allunga la mano verso uno smartphone poggiato sulla sua superficie. Sta componendo un numero e, nel mentre, il cameraman la inquadra frontalmente.

Passano circa dieci secondi, poi...

"Fai quel che devi."

La chiamata viene interrotta e lo smartphone gettato con noncuranza sul tavolo.

Taggart: "Linea in arena! SI E' APPENA ACCESO IL TITANTRON!"

Sullo schermo appaiono ancora una volta le immagini della dimora di Beatrice, al centro della scena c'è Nicole Brooke Allen ancora legata ad una sedia ed imbavagliata. Poco dopo, in men che non si dica, Paige viene letteralmente accerchiata dai maggiordomi con la testa di capra!

Kokone: "Non ci voglio credere, tutto ciò è inammissibile! La federazione deve fare qualcosa!"

I maggiordomi rimangono fermi, disposti in maniera circolare, ognuno dei quali a poco più di un metro di distanza da Paige. La osservano in maniera inquietante, per una dozzina di secondi, poi...

SI AVVICINANO MINACCIOSAMENTE ALLA DONNA, TUTTI, CONTEMPORANEAMENTE! QUALCUNO LI FERMI!

Il collegamento viene interrotto, in arena il pubblico manifesta tutta la sua disapprovazione per ciò che - si presume - stia accadendo in quella casa stregata.


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“SCOPA!”
Jory “Zittino” Boykin sbatte con violenza un due di coppe sul pavimento, raccogliendo avidamente il due di denari che era rimasto in campo. Un backstage worker deve camminare rasente al muro per evitare lui e Bluebird, che sono seduti a gambe incrociate in mezzo ad un corridoio, le pareti intervallate dalle porte dei camerini.
“Non devi annunciarla tutte le volte…” sottolinea infastidito Rainer. Entrambi gli atleti sono vestiti con la divisa dello staff della HAB’S, la catena di palestre di proprietà del padre di Rainer, una semplice t-shirt nera con il lettering HAB’S sul petto, e pantaloni di felpa neri.
“Come vuoi.” Zittino si stringe nelle spalle, poi con un cenno del capo invita Rainer a riprendere il gioco.
Rainer butta un altro due, stavolta di spade.

“NO.” Protesta Rainer in anticipo, notando il sorrisetto sulla faccia di Boykin, che raccoglie il due di spade col due di bastoni.
“SCOPA! Ehi, che mi dici di quella tizia che ti sta seguendo?” Chiede Zittino, che intanto raccoglie tre carte per ciascuno dal mazzo e le distribuisce. Rainer deve pensarci su un paio di secondi.
“Non mi risponde su Direct, la zoccola.”
“No, io dico quella che ti sta letteralmente seguendo.” Zittino punta l’indice verso Rainer, che si volta di scatto, da dietro all’angolo spuntano boccoli biondi.
“È bionda…” sottolinea Rainer con un sorrisetto. L’ex campione si alza in piedi con un sospiro. “Perché non me l’hai detto prima?”
Zittino fa spallucce un’altra volta.

Rainer, voltato l’angolo, si trova davanti Sophitia.
<< Bluebird.>> Saluta Sophy con entusiasmo inopportuno.
Rainer grugnisce una risposta, poi torna indietro. Zittino si sporge verso l’angolo, Rainer risponde alla sua implicita domanda.
“Una collega.” Rainer punta poi l’indice verso la propria tempia. “Pazza…” sussurra facendo ruotare l’indice, per poi rimettersi a sedere. Raccoglie le proprie carte, sbuffando mette a terra un otto di coppe.
Zittino alza lo sguardo e non riesce a nascondere un sorriso divertito, Rainer, capendo di cosa si tratta, reagisce sbuffando.

<< Bluebird! Bluebird!>> Fa la voce squillante di Sophy.

Niente. Rainer non la degna di uno sguardo continuando a farsi gli affari propri

<< Bluebird!
Bluebird!
Hey!
Hey!
Blue!
Blue!>>

Zero.
Quella tamburella col dito sulla sua spalla mentre Rainer resta seduto, Zittino ormai sta ridendo rumorosamente, ma Rainer continua a non dare corda all'insistenza di Sophitia, come se ella fosse un fantasma che lui non è in grado di percepire.

<< Ucciellino!
Ucciellino!
Blue!
Blue!>>

Rainer si alza in piedi, comincia a percorrere il corridoio.

<< Rainer!
Rainer!
Lois!
Lois!
Mamma!?
Blue!>>

Procedendo lungo il corridoio, Rainer raggiunge il distributore automatico inserendo il codice apposito e delle monetine, ma la goccia che fa traboccare il vaso: il pacchetto di salatini si incastra nel gancio e non cade.
Sbottando, si volta.

"COSA VUOI!?!?"

<< Ah che bello, anche tu vuoi parlare con me!>>

Sorride quella abbracciandolo forte con una invasione a gamba tesa dello spazio personale di Bluebird.

<< Sono STRA-STRA-STRA-STRA-felice di constatare che Tuuuuu... al contrario di Drago, così come immaginavo, abbia buon senso! Si, si, tu non mi hai attaccata poco fa. Tu hai capito che ti voglio solo aiutare e che io tengo a te.
Allora? Pronto alla carriera da eterna promessa, signor UpperCarder?>>

Alza il cinque alto proteso, ma Rainer non risponde né al discorso, né al gesto, costringendo Sophitia ad agguantargli il polso e a spingerlo a forza contro il proprio palmo per ricevere un "cinque".

"Ehm..." Rainer si gratta dietro al collo "Cosa vuoi, un autografo alle tette? Non ho il pennarello, mi dispiace. Vuoi... vuoi che ti dica che sei un fiorellino speciale così come sei e quei bulli sono degli stronzi a prenderti in giro? Senti. Garet Jax è un papà, io non sono fatto per queste cose."

Sophitia reagisce mettendosi a ridere.
<< HAHAHAHAHAH! Stupido! Sei proprio uno stupido! Non mi faccio certo autografare le tette da un UPPERCARDER!>>
"EHI, bada a come parli!"

Sui due lottatori piomba un silenzio pieno di disagio. Dopo quattro o cinque secondi, Rainer prova a spezzarlo.
"E comunque in che modo questi sono cazzi tuoi?"
<< La prossima volta che un dottore ti cura una frattura digli così, digli 'non sono cazzi tuoi!'>>
"Ma che... ? Un medico ha studia... senti, lascia perdere. Sai perché non sono intervenuto nell'incontro? Perché io non intervengo negli incontri, quando mai sono intervenuto negli incontri io? Che c'ho, 'DRAGO' scritto in fronte? No, non intervengo."
Sophitia socchiude gli occhi cercando di mettere a fuoco la fronte di lui e sporgendosi in avanti, vicino... troppo vicino a lui.
<< No, in effetti non c'è scritto 'DRAGO'. C'è scritto ehmm... oh si... SCOPA! Aahahah Che vuol dire 'SCOPA'? Sembra divertente quel gioco>>

Rainer si gratta il capo e replica vago, col tono di chi cerca di sgattaiolare da una indesiderata conversazione senza renderla affatto interessante.
"Quando prendi tutte le carte in campo con una sola carta. Che deve... dev'essere o uguale o..."
<< Oh, ho capito! Se fai piazza pulita!>>
"Esatto..."

Fa per andar via e lei insiste, eccitata
<< E... e... e tu quante 'SCOPA' hai fatto?>>
"Nessuna. Il mio amico belloccio ha più culo di Jax in persona oggi."
<< Ohhhhhhhhhhh...>> fa quella quasi divertita, col tono di chi la sa lunga
"Cosa c'è adesso?"
<< Lo vedi?! La fortuna ti ha oramai già abbandonato, Rainer! Hai perso il titolo e non riesci a fare neanche una 'SCOPA'! Non riesci più a fare piazza pulita. Puoi prendere una carta o due, puoi fare qualche punticino, ma niente più 'SCOPA'! Visto? Visto? Visto? eeeehmm ...Visto?>>
Rainer se ne resta con le mani ai fianchi a scuotere il capo.
"Provaci tu a giocare con Zittino. Se facesse una partita con Garet il mondo collasserebbe su se stesso non sapendo chi favorire...
Una volta ci sapevo fare... ne ho vinte di partite a..."

Sophitia, però, se la ride della grossa, e gongola festante
<< E allora basta. Rinuncia a questa 'SCOPA'. Fagliele fare a 'Silenzio'.
Tu pensa alla 'Settanta', al 'Sette bello, a 'Carte lunghe' e 'Carte denari'. >>
"Pensavo non sapessi giocare..."
<< Nhaaaaa... volevo farti parlare: parlo da sola già troppo spesso>>.
Quella ridacchia e fissa blue negli occhi intensamente, stavolta con un timbro più serio, dando peso alle proprie parole
<< Blue-Blue, concentra la tua attenzione ALTROVE. La 'SCOPA' non è più cosa tua. Volerla tentare di frustrerà soltanto ad ogni mano quando gli altri faranno 'SCOPA'. Gioca in modo diverso. Gioca con tattiche differenti. Fallo e sarai un giocatore NUOVO, figo e imprevedibile. Focalizzati sulla 'SCOPA' e sarai il cretino che non sa più vincere nemmeno una partita con Derrick Mortimer...>>

...

<< Allora? Seguirai il mio consiglio?>>
"Va bene."
<< COME VA BENE?!?! Non sei sincero.>>
"Non era quello che volevi sentirti dire?"
<< NO. Io volevo sentire un assenso che venisse dal profondo del tuo cuore, non due paroline per farmi andare via!>>
"Sei più intelligente di quanto sembri."
<< Sei più stupido di quanto ti credi.>> Sophy sorride di sottecchi.
"Come vuoi. Se non hai altro da dirmi devo chiudermi nel camerino di Cazador a.... ad allenarmi."
<< E la gita al distributore a che serviva?>>
"Mi... viene molta fame, quando mi alleno."

Rainer sgattaiola via, ma stavolta Sophitia decide di non inseguirlo.
Si limita a guardarlo andare via... e bofonchia tra sé.
<< Si, si, va ad allentarti... tanto ormai tutti ti potranno superare... tutti... ehehe.. anche io...>>
Assesta un deciso pugno alla macchinetta
<< SCOPA! ahahah>>
Si china, dunque, trionfale, a raccogliere la bustina caduta per il contraccolpo. Peccato non sia caduta affatto.
<< Ecchecazzo!>>

Su questa elegante osservazione, anche Sophitia si dilegua.

La leggenda narra che la bustina di salatini, sia caduta qualche ora dopo, proprio quando Garet Jax passava di lì.
Ma questa è un'altra storia...
[Modificato da GregorHeavans 13/10/2017 20:23]
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Sophitia / Heavans
Giovane Virgulto
13/10/2017 17:10
 
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Siamo nel backstage ed Erica cammina lungo i corridoi mentre spulcia tra le note di un plico di fogli che si rigira tra le mani, raggiunge il camerino della sua assistita ma qualcosa la trattiene dall'entrare nonostante la porta socchiusa.

"Col cazzo."

Le voci che provengono dall'interno sono due e la bionda sospira riconoscendo immediatamente l'interlocutore di Crystal.

Erica: "Crystal?"

Bussa ma il suo gesto si limita ad una formalità, varca la soglia alzando gli occhi al cielo mentre davanti a lei Garet Jax e Crystal discutono animatamente stravaccati sul divanetto al centro della stanza.
La rossa gioca con la linguetta di una lattina vuota e ignora completamente la sua assistente che con le mani sui fianchi resta in silenzio.

Cray: "Io capisco Kirk ma tu dovevi proprio venire a rompermi il cazzo adesso?
Improvvisamente ti brucia il culo e devi dimostrare a tutti quanti quanto sei bravo? Guardarti farneticare sul ring è stato davvero affascinante: Mi costringi a prendere a calci un buon amico e io onestamente avrei voluto evitarlo."

Jax accenna un sorriso, ma ha lo sguardo perso verso il soffitto, forse nemmeno ascolta quello che sta dicendo Crystal.

Cray: "Non ti sembro già abbastanza incasinata?"

Jax: -Eh? Ah, scusa, è che sto un po' fatto. Dove l'hai trovata st'erba?

Il wrestler del Nevada quindi si volta verso l'ingresso, notando la presenza di Erica.

Jax: -Ciao bella bionda!
Erica: "Una la posso sopportare ma due sono decisamente troppi."
Jax: -Adesso basta bella bionda, sennò poi mia moglie si arrabbia.

E Jax, fattissimo, scoppia a ridere prima di afferrare un magazine da quattro soldi con alcune notiziacce di cronaca buttato sul divano mentre Erica esce di scena sbattendo la porta.

Cray: “L'ho letto quello, è il numero dove in prima pagina c'è la notizia: 'Giovane mamma sbanda con la figlia di due anni, arriva il nonno in soccorso ma è ubriaco'!”- proferisce Cray, sperando di catturare l'attenzione di Jax.
Garet, di risposta, sorride.

Cray: “Ma mi stai ascoltando o sei venuto solo a farti una canna?”
Jax: -Un'altra? Volentieri!
Cray: “Cristo santo...”

La Rossa batte un pugno su un bracciolo del divano, producendo meno rumore di quanto volesse, ma riuscendo sicuramente un po' a sfogarsi; non riesce però a proseguire perché viene nuovamente interrotta dal Luckyman.

Jax: -Anche a me farebbe incazzare se il padre di Lena andasse a soccorrerla da ubriaco... Ma Lena non ha un padre, perciò problema risolto...

E Garet scoppia a ridere fragorosamente, nell'imbarazzo generale.

Jax:-Eh...- sospirando, asciugandosi una lacrima -questa battuta mia moglie me la farà pesare...

Jax oggi è vestito con un elegante abito dai toni rossastri, bluastri e giallastri, ricorda quasi un tappeto persiano.
Dalla tasca della sua giacca, estrae... Gimmi Ridimmi! E per chi non lo ricordasse, è una sorta di audioregistratore vintage!
Jax preme un pulsante e parte un suono di risate registrate da sitcom!

AHAHAH

Jax: -Però, vedi, ha avuto successo!- continua nel suo soliloquio, sempre più fatto.
Cray: “Vuoi rispondere alla mia cazzo di domanda, o devo pensare che quella cinturetta piena di patacche che ti porti appresso ti ha fottuto il cervello più della canna?”

Jax improvvisamente si fa più serio, accarezza la cintura di King of Luck, che naturalmente tiene stretta in vita, allacciata come una vera cintura.

Jax: -La verità è che lo vedo quanto sei incasinata, ed il mio sfidarti è stata semplicemente una scusa per darti qualche consiglio: penso che un titolo così pesante, doppiamente pesante dato che include anche il Deadly Shiver, non si addica ad una fanciulla così graziosa... Non preferiresti il mio, tutto sbrilluccicante e pieno di brillantini?

Jax riscoppia a ridere, quindi da Gimmi Ridimmi fa partire altre risate.

Jax:-No, scherzo, il mio titolo col cazzo che te lo do. Anzi, a dirla tutta, di mio non posso darti niente, sennò chi la sente mia moglie...

Altre risate dal registratore.

Jax:-E poi, non sei il mio tipo, troppo trasgressiva, ti piacciono i tipi mascherati, e io mica sono il primo wrestler mascherato che si incontra per strada...

Jax strizza l'occhiolino ed estrae un secondo registratore/Gimmi ridimmi, stavolta lo preme ed il suono è sempre da sitcom, ma stavolta è quello di applausi scroscianti e boati tipici di quando è stata fatta pronunciata la catchphrase, o di quando entra in scena l'ospite speciale.
Crystal gli mostra il dito medio.

Jax:-Se vuoi, posso indossare la maschera, se sul ring ti mette più a tuo agio, ma che resti un segreto... tuttavia, consolati: se perdi il titolo, ti lascio Aaron Kirk come sfidante. Se quello mi si avvicina, finisce come l'altra volta e passiamo un mese ad alcolizzarci.

Cray: "Sai dove puoi infilartela la maschera? Tra tutti i casi umani di questa federazione mancavi giusto tu.
Sei un cazzone, ti hanno riconosciuto tutti."

Garet preme il pulsante, altre risate.

Cray: "Sai, mia sorella aveva uno di questi."

Jax annuisce distrattamente e quasi non si accorge che la rossa gli strappa dalle mani il registratore.

Cray: "Mi rompeva continuamente il cazzo con questa cosa!"

La lottatrice della Carolina si alza agitando il Gimmi Ridimmi mentre Garet Jax cerca di riprenderselo con scarso successo.

Jax:- NO! Cray quello è mio, è il mio indispensabil...

Crystal non gli lascia nemmeno terminare la frase e con espressione trionfante lancia la scatolina di plastica contro il muro.

Jax:-NO!!!!

L'oggetto non regge l'urto e finisce a terra spargendo tanti piccoli pezzi di plastica colorata sul pavimento.

Cray: "Il suo è finito fuori dalla finestra."

Jax:- Sei un mostro.

Il King of Luck sembra distrutto dalla perdita e cerca goffamente di raccogliere ciò che resta del suo giocattolo.

Cray: "La prossima volta ascoltami quando ti parlo."

Jax: -Altrimenti?

Miss Congeniality si abbandona nuovamente sul divano mentre facendo spallucce si rivolge al suo interlocutore.

Cray: "Altrimenti fai la stracazzo di fine di quel coso!
Mi terrò la mia cintura e tu la smetterai con questa buffonata, seriamente io non ho nessuna voglia di avere a che fare con Kirk... Te lo cedo volentieri, almeno avrai una spalla su cui pianger..."

Si prende una pausa.

Cray: "Jax?"

Silenzio.
La ragazza si volta insospettita e trova Jax con un ghigno sulle labbra.

Cray: "NO!"

The Lucky One preme il pulsante alzando il Gimmi Ridimmi come una reliquia, applausi scroscianti e Cray resta a bocca aperta.

Cray: "Come?!"

Si avventa su Garet ma non riesce a raggiungerlo, il lottatore del Nevada scoppia a ridere mentre la Houghton batte i pugni per terra cercando di fermarlo.
Jax però è più lesto e lancia un cuscino tra le gambe della rossa, facendola ricapitombolare a terra.

Jax: -Cray, niente di personale, ma non è facile trovare risate registrate di una sitcom, in giro.
A dire la verità, la parte difficile è trovarle pulite, senza i rimasugli sopra di una qualche battuta.

La ragazza si alza strappandogli dalle mani, con un gesto felino, il registratore: Lo getta a terra fracassandolo più volte sotto il tallone dei suoi stivali sportivi.
Jax reagisce con qualche secondo di ritardo, ancora non si deve essere del tutto ripreso.

Cray: “Adesso voglio proprio vedere se...”

Jax, con la punta del piede, tocca un pulsante del Gimmi Ridimmi.

AHAHAH!

Jax: -Un colpo di fortuna...- sogghigna il Luckyman, mentre la Houghton va su tutte le furie.

Jax fa quindi per andarsene dalla stanza, sull'uscio però si blocca e, rimanendo di spalle, volta in parte la testa e pronuncia serioso.

Jax: -Cray, ti voglio bene, questo titolo non è nulla di personale. Chi vince, chi perde, sticazzi. Vedila come una scusa per sapere come stavi. Non mi sembra che te la cavi così male, dopotutto.

Quindi il Luckyman muove un passo per uscire di scena.

Camera fades (?)

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El Kokone è in piedi sul tavolo dei commentatori, parla alla folla tramite un megafono.
Kokone: “Per troppo tempo abbiamo obbedito ciecamente agli ordini impartiti dai capi, un gruppo di pomposi burocrati! Per troppo tempo la nostra voce è stata imbavagliata e piegata al servizio di Denny Leone e degli altri prima di lui! Per troppo tempo abbiamo lasciato che degli energumeni senza cervello si schiantassero sulla nostra superficie di lavoro senza nessun riguardo per la nostra salute! Con il risultato del qui presente referendum, vinto con il 66,7 percento dei voti con un’affluenza del 100%…”
El Kokone sventola un foglio con sopra la sua firma e quella di Jimmy Lover.
Kokone: “Dichiaro ufficialmente la secessione del tavolo dei commentatori, che costituirà uno stato libero, e io accetterò con umiltà il ruolo di primo presidente della sua storia!”
Taggart cerca di nascondere la faccia nel palmo della mano.
Lover: “Mi ha detto che era per la legalizzazione della marijuana…”





Crystal Houghton © vs Garet Jax [2 out of 3 falls match]





Risuona Get Lucky! Garet Jax viene accolto dagli applausi della folla, The Luckyman fa il segno della cintura, getta nella folla una giacca gialla decorata con un mosaico di lustrini raffigurante gli elementi dell’Overture musicale di Vasilij Kandinskij sulla schiena.
Raggiunto il quadrato, Garet fa un po’ di stretching estendendo le gambe, in attesa della campionessa.
Ed eccola, sulle note di Footsteps (Go Highter), la campionessa fa il suo ingresso, mostra orgogliosa il titolo a Jax, che nel vederlo si indica il polso, come se ci fosse un orologio, per indicare che il suo tempo da campionessa sta per scadere.
Ad arbitrare Derek Williams, che si prende il titolo dalle mani della campionessa e lo mostra alla folla. Si parte!

DIN DIN DIN!

Clinch! Garet Jax porta Cray alle corde, la campionessa si poggia contro di essere per attirare Jax ed esercitare pessione… e lo getta fuori dal ring sopra la terza corda! Garet atterra (ovviamente) in piedi, Crystal lo osserva dall’interno. Vedendolo titubare, Williams intima al Luckyman di entrare, altrimenti farà partire il conteggio. Garet alza una mano per fargli segno di aspettare un secondo, fa il giro del quadrato e va ai gradoni, che sale lentamente, e poi rientra. Williams impedisce un tentativo di Crystal di aggredirlo e fa segno che la contesa può ricominciare, un paio di fan dagli spalti contestano il comportamento di Jax e dell’arbitro con qualche fischio.
Garet Jax allarga di nuovo le braccia per un Clinch, ma Crystal Houghton è veloce ad allungare la gamba e sferrare un Gut Kick, Garet Jax arretra, Crystal copre ancora la distanza e manda Jax alle corde con una Irish Whip! Garet Jax salta verso le corde, prende spinta E SALTA ALL’INDIETRO PER UNO SPRINBOARD MOONSAULT!

MA CRYSTAL SALTA E COLPISCE GARET JAX ANCORA SOTTOSOPRA IN ARIA CON UN DROPKICK DRITTO SULLA FRONTE!

Il pubblico applaude, Crystal striscia per eseguire il primo pin:

1…
2…
NO!

Garet Jax prova a rimettersi a carponi, Crystal lo raccoglie e prova a chiudere una Guillotine Choke! Garet Jax non ha nessuna intenzione di farle chiudere la manovra e se la carica in spalla per andare a schiantarla contro il paletto d’acciaio! Houghton incassa e patisce, Jax prende la rincorsa e la colpisce con un Running Knee, seguito da un Headlock Takeover e da una Ground Headlock!
Crystal reagisce subito con un Headscissors, Garet Jax inarca la schiena per non subire un pin, Crystal scivola sul tappeto per rimettersi prona e fa leva con le mani per alzarsi, Garet Jax riesce ad alzarsi per primo e la abbranca ancora, stavolta per un Muay Thai Clinch seguito da una singola ginocchiata diretta proprio sulla fronte della campionessa!
Cray arretra ma scopre suo malgrado che dietro di lei c’è solo il paletto, Garet Jax le è subito addosso per un Superman Punch!
Ma Crystal evita e manda a sbattere Jax contro il paletto! E POI PROVA UN BACKSLIDE PIN!

1…
2…
GARET JAX ROVESCIA!

MA AGGIUNGE PRESSIONE CON UN PONTE, EFFETTUANDO UN BRIDGING BACKSLIDE PIN:

1…
2…
3!!!

Crystal Houghton 0 – 1 Garet Jax

Dopo pochi munuti, Garet Jax riesce a sorprendere la campionessa e mette a segno uno schienamento per portarsi in vantaggio! Crystal si passa entrambe le mani fra i capelli, non riesce a crederci. Derek Williams costringe i due lottatori a restare separati per qualche secondo per poter recuperare per la seconda ripresa.

Al tavolo dei commentatori, El Kokone ha imposto la legge marziale, John Taggart si ritrova rinchiuso in un quadrato formato da transenne, nelle vicinanze del tavolo dei commentatori. Jimmy Lover lo tiene sotto tiro con un AK-47.
Taggart: “Jimmy, che diavolo stai facendo? L’hai votato solo perché ti ha mentito!”
Lover: “Ma è la legge, se non ti tenessi sotto tiro sarei un criminale.”
Taggart: “E dove diavolo se l’è procurato quel fucile?”

Crystal corre in direzione di Jax, frustrata per il pin ai suoi danni, Garet arretra e va fuori dal ring…
DOVE CRAY LO RAGGIUNGE CON UN PESCADO!
Crystal si fa forza, solleva un braccio al cielo per aizzare il pubblico, divide le due sezioni dei gradoni d’acciaio. Derek Williams le dice di fare quello che deve fare in fretta e riportare la contesa sul ring, altrimenti li conterà entrambi fuori. Crystal posiziona il Luckyman contro una transenna, solleva la sezione di sopra dei gradoni d’acciaio… E SCHIACCIA JAX CONTRO LA TRANSENNA CON ESSA!
INVECE NO! Perché Jax scarta di lato in tempo e manda il metallo a sbattere contro il metallo, Crystal lo insegue, Jax corre nei pressi dell’angolo… e colpisce Crystal con un Tiger Faint Kick alla nuca! Che manda Cray a sbattere con la faccia contro il ring apron! Crystal finisce in ginocchio, Garet Jax le corre incontro… per uno Shining Wizard!
The Luckyman afferra i gradoni d’acciaio, poi prende una catena dal magico mondo situato sotto il ring, fa per adoperarsi, ma, spazientito, Derek Williams prende a contare, quindi Jax afferra Crystal per i capelli e la “aiuta” a salire sul quadrato, lancia dentro i gradoni e la catena.
Ma così facendo ha perso molto del suo prezioso vantaggio, Crystal si sta rimettendo in piedi. Garet Jax prende la catena… e GLIELA ANNODA INTORNO ALLA GOLA! Crystal frappone qualche dito fra la catena e il suo collo, Garet Jax fa pressione, per poi inarcare la schiena, voltarsi e sfruttarla come leva per proiettare con la catena Crystal davanti a sé! Crystal scuote la testa in preda al dolore, Garet Jax la costringe a voltarsi sulla schiena… PER CHIUDERE UNA LUCKYMISSION AIUTANDOSI CON LA CATENA!
Crystal riesce a liberare una gamba e poi l’altra, la Luckymission non è chiusa… ma una Camel Clutch con una catena a tirare la gola di Crystal all’indietro sì.
Crystal lotta e si dimena per liberare le braccia, per avere una leva, qualunque spiraglio per uscire da quella posizione. La catena la sta strangolando… ma riesce a mettere un braccio per terra e pianta tutto il suo, pur ridotto, peso per riuscire a voltarsi! E si volta!
Jax molla la presa, ma salta E ATTERRA A PIEDI UNITI SUL VOLTO DELLA CAMPIONESSA. OUCH!

Pin:

1…
2…
NO!!!
Ma c’è andato vicino!

Jax sale sull’angolo, si volta verso la folla, alza un braccio per festeggiare, si prende anche i suoi applausi.
E PARTE CON UN BACKFLIP LEG DROP. È LA LUCKY LEG DROP!!! Jax non la esegue proprio perfettamente, completa la rotazione troppo vicino al tappeto, finendo per colpire Crystal quasi più col fondoschiena che con le gambe. Il colpo è ugualmente micidiale, Garet solleva la gamba di Crystal per schienare:

1…
2…
NO!!!

Garet Jax scuote la testa, solleva Crystal a peso morto, la costringe in posizione verticale. Brainbuster. LUCKYPLEX. PERFETTAMENTE A SEGNO.
Jax allora prende i gradoni che ha gettato sul quadrato, vi distende Crystal sopra… e riprende l’angolo. E CHIAMA IL LUCKYSAULT.
Fa un paio di rimbalzi sulla terza corda, come a testarla. Poi salta ancora all’indietro, ruota a mezz’aria e atterra con le ginocchia sul costato di Crystal Houghton, schiacciando nel mentre la schiena di Miss Congeniality contro i gradoni d’acciaio.
Crystal si mette a sedere per un paio di secondi, si tiene la pancia, gli occhi chiusi e ogni muscolo del volto contratto in una maschera di dolore.
Garet Jax la trascina sul tappeto afferrandola per la caviglia e schiena una seconda volta.
Stavolta possiamo leggere la sconfitta negli occhi chiusi della campionessa.

1…
2…
3!!!
NOOO!!!!
NO!!!!!

Crystal alza la spalla! Garet Jax si stringe nelle spalle mentre il pubblico incita la campionessa a reagire, Jax riprende la catena, la arrotola intorno al suo avambraccio. Forza Crystal a restare in piedi, la colpisce con la catena, aprendole una ferita sulla fronte. La spinge contro le corde, per farle incontrare ancora l’acciaio sul ritorno.
MA CRYSTAL AFFERRA IL BRACCIO DI GARET JAX E SFRUTTA LA SUA STESSA FORZA PER FAR LEVA… E CHIUDE UNA OCTOPUS HOLD!
Crystal afferra la catena e tira il polso di Jax, talmente forte che potrebbe avergli spezzato il braccio. La rossa non aveva mai usato questa presa e non si è mai particolarmente distinta per tecnica nel wrestlng: Garet Jax non poteva prevederlo… e adesso non ha armi.
La sua sorpresa, unita forse alla consapevolezza di essere tecnicamente superiore all’avversario lo blocca nell’inattività. Crystal tira, con l’aiuto della catena. Garet Jax grugnisce e prova a dimenarsi, quasi cade in avanti.
E annuncia a Derek Williams che cede!

Crystal Houghton 1 – 1 Garet Jax

Derek Williams corre immediatamente a separare Cray da Jax, controlla le condizioni di entrambi, Crystal si fa passare un panno per tamponare la ferita sulla fronte.

Un cameraman cammina lateralmente per inquadrare meglio Garet Jax a colloquio con un paramedico, probabilmente lo scambio riguarda il braccio del Luckyman… ma mentre cammina viene bloccato da Jimmy Lover.
Lover: “Nome, cognome, motivo della visita.”
Cameraman: “Cosa?”
Lover: “Il presidente Kokone ha chiuso le frontiere, dovrò allontanarla con l’uso della forza se non lo farà lei spontaneamente.”
Detto questo, Lover solleva l’AK-47 e lo punta contro il cameraman, che fugge terrorizzato.

Garet Jax decide di continuare, spalla e braccio destri sembrano essere in condizioni davvero pessime, merito della manovra a sorpresa di Crystal Houghton.
Da parte sua, la Rossa del North Carolina sembra intontita e indebolita dai colpi ricevuti: Garet Jax ha mantenuto il controllo per gran parte della contesa sfruttando la sua frustrazione per il pin a sorpresa, e i segni di questo controllo sono ora ben visibili sulla pelle della campionessa.
I due si avvicinano, Garet Jax prova a chiudere le distanze con un Jab mancino, non fidandosi pienamente del suo destro adesso, Crystal evita e colpisce Garet Jax con un High Kick proprio alla spalla destra! Garet Jax impreca e salta all’indietro, va alle corde e colpisce Crystal con un Front Dropkick in corsa! The Luckyman non ha tempo da perdere, agita il braccio destro per abituarsi al dolore, solleva Crystal… PER UNA EMERALD FUSION.
SUI GRADONI D’ACCIAIO!!! LA MOSSA VA A SEGNO!!!
Jax prova subito il pin!

1…
2…
3… NOOOO!!!

La terza ripresa ha rischiato di risultare estremamente breve! Jax si rimette in piedi, Crystal da terra afferra i gradoni per gettarli sul piede di Jax, che si abbassa e prova a non poggiarvi peso, situazione che permette a Crystal di ridurre la distanza, afferrare Jax e portarlo a terra senza sforzo per UNO SMALL PACKAGE!

1…
2…
3!!!
NOOOOOOOOO!!!

Jax si rimette subito in piedi, Crystal LO COLPISCE SUBITO CON UN SUPERKICK! Si avvicina ancora, tira una serie di pugni alla spalla del Luckyman che incassa, Crystal colpisce ancora con una serie di cinque Chop in rapida successione, Jax è costretto ad arretrare, Crystal prende la rincorsa per colpire, ma Garet Jax reagisce e mette a segno una Diamond Cutter!
E poi va ancora verso il paletto!
Ma stavolta Crystal si costringe a rialzarsi, intercetta Jax che sale, poiché questi, col braccio destro praticamente fuori uso, ha qualche difficoltà nell’inerpicarsi sulla terza corda, Crystal sale e lo aspetta lì. Prende spinta sulle sue spalle, gli cinge il collo con le gambe e lo proietta all’indietro con una Hurricanrana. DELICIOUS C DAL PALETTO!
E GARET JAX ATTERRA DRITTO SULL’ALTRA SEZIONE DEI GRADONI, CHE FINORA NON ERA STATA UTILIZZATA.
Il Luckyman è disteso a quattro di bastoni, Crystal strizza gli occhi per il dolore e per il sangue che forse le impedisce una visione ottimale. Punta lo sfidante. Si volta.
LAST.
KISS.
A segno.
Schienamento per Crystal:

1…
2…
3!!!

DIN DIN DIN!

Testo nascosto - clicca qui


Derek Williams riconsegna la cintura a Crystal, che si gode qualche attimo di meritati festeggiamenti.
Garet Jax ha condotto un combattimento pressoché perfetto, ma è stato sorpreso e costretto alla resa, e vincere un incontro di wrestling senza un braccio è un’impresa impossibile per chiunque.

Torniamo quindi al tavolo dei commentatori… che vediamo voltato a formare una barriera, con El Kokone accasciato con le mani sulla testa per protezione e Jimmy Lover che punta l’AK-47 verso l’esterno.
I due sono circondati da un commando di dodici marines.
Kokone: “NOOOOO! Questa è la mia terra! Jimmy, respingili!”
Jimmy Lover, però tiene le mani alzate in segno di resa.
Il leader dei marines si fa avanti.

M: “El Kokone, sei in arresto e sarai processato per violazione dei diritti umani e crimini di guerra.”

A quanto pare, gli USA si sono ripresi il tavolo dei commentatori.

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Contract Signing for Undisputed WBFF Heavyweight Title Match of Royal Pornocracy

Nell'arena di Salt Lake City è ormai tutto pronto: un tavolo su cui sono posati fogli di carta, caraffe d'acqua e alcuni bicchieri insieme alle sedie attorno ad esso, ci rivelano che stiamo per assistere al contract signing tra Paul DeSade e Daniel Stuart in vista dell'incontro che li vedrà combattere l'uno contro l'altro per il l'Undisputed WBFF Heavyweight Title a Royal Pornocracy... Ed è proprio lo sfidante a raggiungere il ring per primo! Risuona "Evisceration Plague" dei Cannibal Corpse e il lottatore di Cambridge percorre la rampa verso il ring come al solito accolto dai fischi del pubblico ai quali egli non risponde minimamente. Una volta all'interno del quadrato, il membro della Scuola del Sapere Superiore recupera un microfono al tavolo e attende silenziosamente che i suoi detrattori tacciano prima di iniziare a parlare lui stesso.

PDS: "Come avrete potuto notare, alfine è stato deciso."

Paul sorride, è la stessa frase con cui ha esordito il suo promo della scorsa settimana e le memorie più allenate l'hanno sicuramente notato.

PDS: "E adesso non resta altro da fare che ufficializzare tutto quello che doveva essere e che pertanto sarà. Paul DeSade lotterà contro Daniel Stuart, lo sconfiggerà e vincerà l'Undisputed WBFF Heavyweight Title. Resta solo una firma da apporre e poi il resto degli eventi verrà da sé... Poiché questo è ciò che il Dolore vuole e nulla può opporsi allo scorrere degli eventi che Colui che domina tutto ha predisposto sin dall'inizio. Ogni resistenza sarà vana, Daniel Stuart, nessun trucco ti salverà, nessun intervento di chissà quale atleta proveniente dal dimenticatoio in cui era finito potrà permetterti di mantenere quella cintura attorno alla tua vita. Arrenditi subito... E l'oblio per te sarà più dolce e placido."

Pausa del giovane DeSade.

PDS: "Tuttavia mi rendo anche conto che sarebbe tutto troppo banale, noioso e scontato, se ogni cosa dovesse svolgersi in maniera così meccanica e lineare. Il nostro dovere è anche quello di regalare spettacolo a chi ci osserva per soddisfare la propria sete di violenza ed è per questo che in questa sede faccio formalmente richiesta affinché il nostro incontro non sia un normalissimo one on one, bensì..."

THE RAINS OF CASTAMERE! Paul DeSade viene interrotto sul più bello dalla ormai nota theme song che annuncia l'ingresso di Daniel Stuart! Il pubblico dello stato mormone già si prepara ad accogliere l'Undisputed Champion con la consueta dose di fischi... ma resta sorpreso, basito, quando a fare la propria comparsa sull'entrance-stage non è Daniel Stuart ma un impettito ed elegante... nano.

In realtà non un nano qualunque, tanto meno il Nano (con la enne maiuscola) di Gajin. Questo midget, ben vestito, con pizzetto ed una fluente chioma biondo cenere, è Anthony Stuart, il fratello maggiore di Daniel (nonchè il principale amministratore delle proprietà e delle rendite della famigli Stuart). Sicuramente una faccia nuova per il pubblico WBFF, mentre invece chi conosco il Nobleman, magari avrà già avuto modo di incrociare Anthony (che è tutto fuorchè un wrestler) in alcuni segmenti in 2FH o in WTF, negli anni passati. Anthony percorre la rampa d'accesso con incedere caracollante, e con una cartellina nera sotto un braccio, arriva al ring ed usa, con qualche difficoltà, i gradoni d'acciaio per raggiungere sul quadrato un Paul DeSade che è un po' incredulo ed un po' incazzato.

Giusto per dare due cenni sul personaggio: Anthony è un piccolo figlio di buona donna, spesso caustico ma tutto sommato molto più una brava persona rispetto al fratello Daniel. I due, nonostante le nette differenze, sono molto legati tra loro, e per tutto ciò che è il business fuori dal wrestling, Daniel si fida ciecamente di Anthony. Il nano si avvia verso Paul DeSade. Lo stesso Anthony sembra un po' imbarazzato, quando chiede a Paul di passargli un microfono presente sulla scrivania disposta sul ring. DeSade, per quanto scazzato, garbatamente glie lo porge.

AS: "Thank you."

Sono le prime parole che Anthony pronuncia al microfono. Lo vediamo poi sospirare e sorridere imbarazzato all'ammutolito pubblico di Salt Lake City.

AS: "Vogliate scusarmi, so di non essere esattamente quello che vi aspettavate."

Torna quindi a voltarsi verso Paul.

AS: "E chiedo scusa anche a te. Tuttavia ti chiedo di tenere a mente bene ciò che sono, Paul. Ed io, in questo momento, non solo altro che un ambasciatore. Il mio messaggio potrà non piacerti. Ma io sono la "voce", non il "messaggio". Se tu dovessi prendertela con me, perchè il messaggio che riporto non è di tuo gradimento... non conseguirai null'altro che non sia... il prendersela con un nano. Si, me lo dico da solo, senza troppi giri di parole, perchè è giusto che le cose vengano chiamate col suo nome. Hai bisogno di dimostrare che sei più forte, più pericoloso, più temibile di un nano? Io non credo. Mi auguro perciò che lo terrai a mente anche tu, nei minuti a venire."

Anthony si aggiusta la cravatta. Torna a guardarsi intorno.

AS: "Mi ripeto... so che non vi aspettavate... me. Stasera era previsto che il WBFF Undisputed Champion, mio fratello, Daniel Stuart venisse a formalizzare la sfida che lo contrapporrà a Paul DeSade a ROYAL PORNOCRACY. Ecco.... Daniel non c'è... perchè non considerava quest'appuntamento così importante, o degno della sua presenza."

Lo stesso Anthony si acciglia mentre lo dice e guarda sott'occhi Paul, che scuote la testa e sembra ridersela ironicamente. Il midget di casa Stuart può così continuare.

AS: "Cito testualmente: Paul DeSade non è un avversario che può interessarlo. Risponderà alla sfida, perchè è doveroso che il campione lo faccia. Ma si limiterà a combattere quel match, senza degnare l'avversario, che non considera alla sua altezza, di ogni altra attenzione. [DeSade sembra scaldarsi, Stuart si schiarisce la voce e prosegue] Ecco... magari non te ne fregherà nulla, ma io sono in disaccordo con mio fratello. Personalmente ho grande stima di te, e della tua famiglia, Paul. Purtroppo non sono io il WBFF Undisputed Champion ma solo il suo messagero, in quest'occasione."

DeSade sembra rabbonirsi, almeno per il momento. Anthony ne approfitta e recupera la cartellina nera che aveva poggiato sulla scrivania.

AS: "Ci sono comunque delle formalità che vanno espletate. Daniel si aspettava che tu potessi proporre qualche cambio nella stipulazione della contesa. La sua risposta è "NO". Il match sarà, come previsto dalla schedule, un semplice One Fall. Qui [Anthony porge la cartellina a Paul] c'è una copia del contratto... che Daniel ha già prefirmato. Considerando l'implicita approvazione della dirigenza, manca solo la tua firma. Sono costretto ad aggiungere che qualsiasi ulteriore richiesta di modifica della stipulazione, verrà tenuta in considerazione... come possibile "invalidante" dei suoi diritti al match titolato, mister DeSade..."

Conclude la frase lasciando la cartellina col contratto nelle mani di Paul, mentre il pubblico, che adesso ha perso la pazienza, comincia a fischiare e ad inveire contro l'assente Daniel Stuart. La cartellina appena ricevuta da DeSade finisce però a terra e la mano destra del #1 contender si serra attorno alla gola di Anthony Stuart... E magicamente la differenza di altezza tra i due scompare perché il piccolo Anthony viene sollevato da terra fino a finire faccia a faccia con un furente Paul DeSade.

PDS: "TU! Ridicolo scherzo della natura! Credi che io possa davvero accettare le tue rappresentanze in questa sede? Credi davvero che io possa accettare di confrontarmi, squallida copia in miniatura del mio futuro avversario? Se è vero che ambasciator non porta pena, come a te piace dire, Anthony Stuart, allora forse sarà meglio che tu ti prepari a subirne di assai dolorose! Grave è la mancanza di rispetto che tu e tuo fratello mi arrecate... Grave è la codardia con cui egli rifugge da un confronto faccia a faccia col suo prossimo sfidante... Grave è l'offesa nel definirmi non alla sua altezza... La circostanza attuale dovrebbe far capire a te e al tuo sventurato fratello che chiunque può essere all'altezza di chiunque altro, basta solo un piccolo sforzo!"

Paul ironizza sull'aver sollevato Anthony a così tanto da terra ma nessuno ride, tantomeno lo stesso Stuart che sta diventando paonazzo mentre l'ossigeno gli viene vieppiù a mancare. Paul se ne accorge e, per non rischiare di mandare all'altro mondo il suo interlocutore, molla la presa facendo cadere Anthony a terra. Quindi afferra la cartellina che il maggiore degli Stuart gli aveva poc'anzi consegnato.

PDS: "Tuttavia se questo è ciò che il tuo screanzato fratello desidera, lo accetterò. Lui è il campione e lascerò che sia lui a dettare le regole... Sarà più divertente vederlo disperarsi mentre patisce ogni singola sofferenza che intendo infliggergli."

Paul si appoggia al tavolo per apporre la sua firma sul contratto che quindi riconsegna con inusitata gentilezza a Anthony Stuart.

PDS: "E sia, Paul DeSade accetta ogni clausola posta da Daniel Stuart... In fondo, saggia è stata la scelta di tuo fratello di non recarsi qui di fronte a me questa sera. Poiché quando a Royal Pornocracy ci incontreremo sul ring, quella sarà l'ultima volta in cui egli incrocerà questo mio sguardo. Ora va, Stuart... Hai espletato egregiamente il tuo ruolo e sei persino riuscito a salvare la tua esistenza. Va prima che io possa cambiare idea e decidere di mandare un ulteriore messaggio a tuo fratello."

Anthony Stuart, che non è un idiota, non se lo fa ripetere due volte e, dopo essersi sistemato gli abiti sgualciti, esce compostamente dal ring per tornarsene nel backstage. Riparte invece "Evisceration Plague" e Paul, appoggiatosi alle corde, si gode l'uscita di scena del suo interlocutore rimuginando sull'incontro che presto lo vedrà confrontarsi con Daniel Stuart.

Kokone: "La puntata di Bloody Desperation si chiude qui."
Taggart: "La prossima settimana saremo in California con Bloody Desperation Space Shuttle!"
Kokone: "Sembra una di quelle cagate che facevano all'inizio degli anni 90'".
Taggart: "Vuoi perdere il lavoro, vero? Dillo."
Kokone: "Almeno possiamo rassicurare tutti dicendo che non sarà una puntata speciale a tema, e che il nome dello show rimanda solo alla location. Anche se io qualche scenografia particolare o fuoco d'artificio a forma di razzo me lo aspetterei pure."
Taggart: "E con le ultime elucubrazioni di El Kokone vi salutiamo, rinnovando come sempre l'appuntamento per venerdì prossimo. Buona notte!"

[IMG]http://i61.tinypic.com/10dv9rp.jpg[/IMG]

WBFF



BLOOD IS THE KEY...


Credits:
Heavans (Beatrice vs Sophitia; assemblaggio)
Hammer (Triple Threat Tag Team Match)
Wordlife (Brutus Rotten vs Lord Hades vs Eugene Hog)
Kirk (Crystal Houghton vs Garet Jax)
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[Modificato da GregorHeavans 13/10/2017 21:48]
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