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Extreme Desperation 2017

Ultimo Aggiornamento: 07/07/2017 23:07
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07/07/2017 23:03
 
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WBFF Wrestling presents...
Extreme Desperation
Venerdì 07 luglio 2017
[@Staples Center; Los Angeles (California)]
Event#675






Extreme Desperation, la fusione perfetta dei due simboli della WBFF Wrestling.
Extreme Hell.
Bloody Desperation.
L’evento definitivo, l’unione di ghiaccio e fuoco, cronache di tempi perduti nell’era moderna.

Ammiraglio Kobayashi: “La nave sta arrivando, preparate i cannoni o sarà una giornata TRISTE per l’umanità!”

Una nave raggiunge il porto mentre lazos da cowboy fiancheggiano le palle di cannone (il tutto in gloriosa CGI da 1998). Da essa esce… la Corazzata Leone.
Denny Leone, il boss della compagnia, sigaro in bocca, una forza distruttiva senza precedenti.
Jack Leone, il vecchio pirata con un occhio solo, annientato dal figlio Denny che gli ha tolto il potere.
Matt Leone, l’Unico, il pirata figo, pieno di donne ai suoi piedi.
Robert Leone, il Mozzo, esperto di sicurezza della nave.

Ammiraglio Kobayashi: “Ce l’hanno fatta, loro sono qui. Rinchiudete le vostre figlie, rinchiudete le vostre mogli, rinchiudete le vostre porte del retro.”
Soldato semplice Derrick Mortimer: “La corazzata Leone è una cagata pazzesca!”

I Leone sbarcano al porto e il boss dà l’ordine alla squadra.

Denny Leone: “Non fate prigionieri, sterminateli tutti, conquistiamo la città di WBFF Wrestling!”

Il vecchio Jack estrae una spada di ghiaccio, dando l’ordine dell’assalto.

Ma la città di WBFF Wrestling è pronta a entrare in azione… ha i suoi eroi.
Il campione della città, il migliore combattente, Bluebird, con una fiaccola in suo possesso.
Il nobiluomo a cavallo con il proprio esercito, Daniel Stuart.
L’icona cittadina, il fabbro, “Martellone” James McFist.
Il crudele religioso, l’abate Paul DeSade.
Il cacciatore dal fucile lungo tre metri, Claudio Cazador.
Il taverniere con le sue donne, Re Cesare Sesto.

La difesa cittadina vede gli eroi avere la meglio, ma la cricca dei Leone ha un’arma segreta, il mostro tribale… Sheenan, che comincia a castare magia nera, strappando via l’anima dei suoi nemici. Solo un uomo si erge di fronte a lui, una maschera tetra, è Angerfist, lo spirito musicale dissacrato. I due si affrontano al bagliore della luna.

Denny Leone prosegue la sua avanzata e sale su una scala per raggiungere la fortezza cittadina, ma su di essa si erge l’uomo più ricco della città, con una valigia piena di armi… David Barriage, che cerca di buttare giù la sua scala.

L’assalto prosegue, è una guerra totale.
Dall’armata dei Leone emergono un alchimista e una strega, Ava Misfit e Beatrice, e contro di loro si oppongono un licantropo e una ragazza vestita da Cappuccetto Rosso, la quale viene protetta proprio dal Lupo.

Maschere notturne avvolgono la notte. Rabbia. Tristezza. Felicità. Il mistico Gaijin cammina sull’acqua mentre viene accerchiato da cinque nemici. Un demone, Dante. Un uomo che combatte con la Vergine di Norimberga, David Wolff. Un burattino, Soggetto 22, e il suo burattinaio, Mr. Smith. Un eroe che non teme la morte, Zed. L’abile spadaccino dalle doti perfette, Dustin O’Malloran.

Una piratessa dai capelli rossi, Crystal, contro il signore dell’oscurità, padrone della notte, Lord Hades. Una battaglia fra fisico e mente, fra ideali e strategia.

Una donna striscia a terra, avvolta da ombre di personalità differenti, chi ride, chi urla, chi soffre. Il suo nome è Sophitia. E di fronte a lei un uomo armato di una calibro 44 Magnum, si sente fortunato perché lui è baciato dalla fortuna, Garet Jax.

La guerra prosegue e dura tutta la notte, nessun vinto, nessun vincitore. La storia viene scritta ora e tutto può cambiare. Un semplice assalto ha visto a confronto il ghiaccio che porta all’estremo, Extreme, e il fuoco che porta alla disperazione, Desperation.
Dalla combinazione di questo combattimento, si deciderà il futuro della città WBFF Wrestling. Chi ne saranno i regnanti? Chi gli sconfitti? La lotta è in corso!



Collegamento dal Backstage; il tempo è giunto; una stanza buia è dove ci troviamo ora; ed una voce, nell’ombra, inizia a parlare

???: “Horizon…is over! Questo momento è stato aspettato molto...questo attimo è qualcosa di speciale…quello che può segnare una carriera…e può segnare dei corpi. Ma questo momento…non mi è nuovo, io sono abituato a mettermi in palio…a mettermi in difficolta…a mettermi in gioco. Alla fine l’ho capito…IO SONO QUESTO MOMENTO!”

L’uomo viene inquadrato di spalle; un attire rosso e nero viene visualizzato bene, ma il capo è nudo, e la Superstar, ridendo, si infila una nuova maschera. Come abbiamo ormai capito, Blackjack è qui, e Blackjack afferra la telecamera, riprendendo

BJ: “Una settimana fa ho lasciato una parte di me ad Horizon…quella maschera lasciata appesa al muro è stato un simbolo…un vero e proprio segno! Ma stasera lascerò dietro di me altre parti…lascerò dietro di me i miei avversari…le loro paure si faranno più grandi…le loro forze verranno meno…e dopo quei 15 minuti…il mio braccio sarà alzato; la mia voglia di dolore altrui sarà saziata…ed il mio credo sarà finalmente una certezza! Stasera non voglio vincere quella medaglia…no…sarebbe troppo semplice! Stasera io voglio ottenerla strappandola di mano a chiunque altro…e togliendo a tutti le speranze che ancora stanno nella loro mente”

Il Doubleface si toglie i guanti, ridendo lentamente, e si osserva le mani…scuotendole pian piano, quasi per l’agitazione; non per paura, ma per voglia di agire; il tempo passa, ed il momento è sempre più vicino

BJ: “I guanti stasera non serviranno! Voglio sentire il loro sangue scorrermi tra le dita…voglio sentirmi le mani sporche…doloranti…ma soprattutto, voglio vedere i loro visi, i loro corpi…completamente in un lago di sangue! Questo non sarà un match… questo sarà la mia ascesa! Questo sarà la nascita di un nuovo Blackjack! Il mazzo è cambiato, le carte in tavola si sono mischiate…ed è tempo di dimostrare che la mia mano è sempre quella più pericolosa: sia nel gioco…che nel quadrato!”

Blackjack ride, lasciando cadere la telecamera per terra, che si rompe, interrompendo così il collegamento.





BOOOOOOOOOOOOM!
Allo Staples Center di Los Angeles, nella città degli angeli il pubblico è nell’arena. Magliette dei Lakers ovunque, ma anche tante t-shirt sul Wrestling.

John Taggart: “Benvenuti a WBFF Extreme Desperation. Un evento importante, che andrà a chiudere la Stagione 11 della federazione. Siamo attivi da 12 anni pieni e possiamo dunque festeggiare qui l’anniversario.”
Jimmy Lover: “Auguri a tutti i WBFF Maniacs in ascolto, la serata è molto interessante ma devo dire che crea l’hype giusto per il vero evento dell’anno.”
El Kokone: “E quale sarebbe?”
Jimmy Lover: “CAL Lucha in Italia… a Napoli, DOMANI SERA!!!”
El Kokone: “Ma vai a ciapare i topi.”
John Taggart: “Vediamo la line-up dell’evento… 11 match, tanto da assistere, aspettiamoci il solito immenso evento targato WBFF Wrestling.”

Line-up dell'evento

- Match 1: Brutus "Cheek" Rotten vs John Doe vs Chelsea Martinez vs Johannes Krauser vs BlackJack - Time Limit Title (15:00 minutes) - Golden Medal
- Match 2: "Alcide" Nathan Rhodes & Paige vs Ougon no Shinjitsu (Ava Misfit & Beatrice)
- Match 3: Survivor of the Ring Semifinal 1: Claudio Cazador vs Paul DeSade [200 Light Tubes match & Light Tubes Ropes match]
- Match 4: Survivor of the Ring Semifinal 2: King "Pimp" Caesar VI vs James McFist [Do The F*ck You Want Street Fight]
- Match 5: King of Luck Championship: Garet Jax (c) vs Sophitia [House of Gifts match]
- Match 6: Angerfist vs Sheenan [Acheron match]
- Match 7: Survival Championship: Gaijin (c) vs Dante vs David Wolff vs Dustin O'Malloran vs Soggetto 22 vs Zed [6-men Survival match]
- Match 8: Scent of Glory: David Barriage (w/ Daisuke Kobayashi) (c) vs Denny Leone (w/ Jack Leone) [Extreme Desperation match]
- Match 9: Desperation Iron Man Championship: Crystal Houghton (c) vs Lord Hades (w/ Silen Rose) [2/3 Falls WBFF Rules match]
- Match 10: Survivor of the Ring Final: Finalist 1 vs Finalist 2 [Fans Bring the Weapons match]
- Main Event: Undisputed WBFF Heavyweight Championship: Bluebird (c) vs Daniel Stuart


Kokone: “Abbiamo una qualità immensa per la semifinale del Survivor of the Ring, anche quest’anno una grande sorpresa… Caesar!”
Lover: “E tre veterani, McFist, DeSade, Cazador.”
Taggart: “Sarà un torneo epico, ma ovviamente questa è anche la sera della resa dei conti fra Bluebird e Daniel Stuart, una rivalità intensa che dura fin da prima di WBFF Maniacs IX.”



Nella stanza si sente una canzone dalle sonorità Gothic Metal. Con un po' di attenzione si nota che è Delirium dei Lacuna Coil.



La canzone si spande in tutto il camerino mentre una persona è seduta da sola su un pouf color verde marcio ... tale persona è Johannes Krauser II. L'Emperor of Hell ha un aspetto rovinato: i capelli sono rovinati, il trucco sbavato e gli abiti malmessi ma il suo volto è pervaso da una strana soddisfazione ... una gioia insolita.

I can't surrender
I cannot breath and I'm still going under


JK2: Dovrei essere furioso per la perdita della medaglia ... dovrei. Dopotutto quella lurida cagna mi ha strappato la Medaglia nella mia ultima difesa: ero troppo vicino al successo per farmi fermare in quel momento; ma non sono arrabbiato anzi ... ho due ben due motivi per non esserlo: ho ancora una possibilità per vendicarmi della Perra e il luogo attuato è proprio Extreme Desperation ossia il luogo che desideravo per mettermi in mostra!!!

Insane obsession
is growing faster


Il Metal Demon si alza dal pouf per camminare in maniera ondeggiante nella stanza.

JK2: Il problema è che non sarò da solo: John Doe, Rotten e Blackjack saranno lì per lo stesso obiettivo ossia pestare a sangue Chelsea Martinez ... e sarà un dannato match a tempo! 15 minuti di tempo per vincere altrimenti quella lurida sgualdrina protetta da quel deficiente del Senor Maskarado o come diavolo si chiama mantiene la medaglia e io ... aspetta!

Krauser si ferma di botto.

JK2: A me non interessa più la medaglia: sono già nello show che conta, sono già a Extreme Desperation! La medaglia non vale più nulla per me quindi ecco cosa farò: non mi riprenderò la medaglia, ma pesterò a sangue Chelsea e Doe. Con John avevo un piccolo conto in sospeso da risolvere, un conto su chi mentiva a sè stesso ... su chi era l'ipocrita tra noi due.

Il volto si distorce in un ghigno.

JK2: Ovviamente il bugiardo e l'ipocrita è lui! Lui crede di agire per il Bene ma le sue recenti azioni hanno dimostrato la sua falsità e il suo vero intento di diffondere violenza e sangue ... è un ottimo demone come me in realtà quel John Doe. Per questo ho un motivo in più per picchiarlo: non ci possono essere più di due Demoni nello stesso posto e quindi il mio compito è eliminarlo in ogni modo possibile, anche i più deplorevoli ergo i miei preferiti.

Risata macabra.

JK2: Krauser è nella vera WBFF ora ... state attenti. Un demone quando ottiene ciò che vuole è pericoloso, ma quando gli altri cercano di separarlo dal suo desiderio ... è lì che vi dovete spaventare! I AM DELIRIUM AND I WILL RAPE EVERYONE!!!

Le immagini si interrompono sul volto ghignante di Krauser.



La Perra Tejòn è nella sua stanza. Sorride di nuovo.
C'è il poster del Senor Maskarada. Ci sono i gadget WBFF e di altre promotion. E c'è lei, con la sua maschera blu con striature rosse.
E' tutto tornato come prima. E' tutto tornato come doveva essere.
Il buio ha fatto nuovamente posto alla luce.

Al piano inferiore la sua famiglia sta guardando la televisione, dopo una ricca cena, passata in compagnia del Senor Maskarada e di Saul Clark.
Tutti dormono, su quel divano enorme, che da sempre aveva ospitato i numerosi amici di lei e del fratello maggiore.

Tutti dormono, tranne Chelsea.
Lei fissa il poster del suo idolo di infanzia, del suo maestro d'adolescenza, del suo ospite di questa sera.
Domani la attende una grande sfida. La più importante della sua vita.

Somebody once told me the world is gonna roll me
I ain't the sharpest tool in the shed


La canzone non è emessa da alcun registratore o cassa. E' nella sua testa. Sorride.
Non è più così. Lei è pronta a essere una "shooting star".
Se lo sente.
Ma è eccitata e stanotte... col cazzo che si dorme.



Sophitia << Ci siamo, Phil. “E’ il gran giorno. Quello in cui metteremo a frutto quanto imparato. Il giorno in cui si diventa grandi”. Questo è il pacco di stronzate da biscottini della Fortuna che direbbero quelli bravi in occasioni del genere, ma noi non siamo bravi a essere quelli bravi, vero Phil?>>

La Lillit’s Mad Daughter ha varcato l’uscio del camerino di Doe senza badare allo stretching del proprio Rookie. Porta a tracolla una borsetta scura con gancio a forma di teschio, e siede sulla panca, alla destra del Savior, ruotando in tondo il capo, come farebbe un bambino che, annoiato, in chiesa si dà ad ammirare gli affreschi del soffitto.

Sophitia << Tu hai la tua ultima chance per la medaglia d’oro, io ho la possibilità di mettere le zampe sul titolo detenuto da Garet Jax. Ma mi viene da chiedere se tutto ciò ci interessa davvero. Se tutto fosse davvero indirizzato a ciò>>

Fa spallucce e si passa la lingua tra i canini, dondolando la gamba destra sulla sinistra, tenendo il busto teso, ma inclinato leggermente all’indietro, persa nelle proprie elucubrazioni espresse con spontaneità tale, da non sembrare un discorso preparato ad hoc

Sophitia << Insomma, Phil, io trovo che la conquista vera, al di là di vittorie e sconfitte, sia stata quella di conoscerci, e capire un po’ meglio sia l’altro che noi stessi col rapporto reciproco. Non c’è un titolo che valga quanto la possibilità di chiamarti “Phil”. Non trovi, John?>>

La ragazza sorride tra i denti nel volgersi al compagno, attendendo sue eventuali repliche, con occhi curiosi.

Doe: “E non credo ci sia una medaglia che valga la possibilità di chiamarti…Elizabeth? Cazzo, ora che ci penso non ti ho mai chiamata cosi, anzi, non ho mai tenuto conto del tuo passato.
Insomma, in una stagione di Horizon hai scoperto tutto di me: chi ero, la mia famiglia, quello che mi è successo e via dicendo.
Ma io non so niente della ragazza che sta dietro Sophitia. Ed è ancora più strano il fatto che non mi sia mai posto il dubbio di scoprirlo. Almeno fino ad oggi.”

John gira il capo verso la sua mentore con un sorriso bonario stampato sul volto. I lineamenti del viso sono distesi, sembra un’altra persona rispetto al John furibondo che abbiamo visto nell’ultima puntata di Horizon, nonostante il Match sia più ostico ed importante. La parte sinistra del suo volto e leggermente rossa, segno della Fireball ricevuta da Rotten la scorsa settimana.

Doe: “Siamo giunti alla fine del nostro viaggio. Dopo questa notte non so se le nostre strade si divideranno e ognuno tornerà da dove è arrivato, e devo togliermi questa curiosità.
So che stanotte sarà la mia ultima possibilità per quella medaglia, nonostante sia stata l’UNICA. Doveva succedere prima o poi, visto che le luci della ribalta ce le siamo spartite io e Brutus, anche quando il detentore era Krauser. E l’unico motivo per cui la voglio è per alzarla al cielo, come il misero pezzo di metallo che è, e guardare sul volto dei miei avversari la delusione e la sofferenza di non essere riusciti nel loro intento.
Che nonostante tutto quello che io possa subire, ne sarei uscito vincitore, non necessariamente come il più forte, ma come quello più astuto, in barba agli zucconi senza cervello che dovrò affrontare.”

Sophitia non ha smesso di sorridere durante le sue parole, e John se ne avvede.

Doe: “Ecco, guardandoti so che un discorso del genere l’avresti pronosticato, perché hai imparato a conoscermi. Ma adesso non voglio che ci siano cose non dette da ambo le parti. Forse domani dovrò rubare le macchine da solo, il mio piccolo topolino non incontrerà più Malvasio e non mi ruberai più le patatine, ma prima di entrare e vincere quella medaglia devo saperlo.

Tu chi sei?”

Le pupille divengono in un lampo puntini microscopici nel bianco dei suoi occhi. Un autentico groppo in gola di nervosismo e un tic nervoso alla spalla destra coglie la ragazza che si sforza di ridere della domanda del Rookie, e con la più smaccata spontaneità scuote il capo incredulo allargando le braccia.

Sophitia << Ahahah ma che domande fai, Phil? Sono, sono Sophitia. Sono la tua Mentore, la tua maestra, il tuo punto di riferimento, la tua “mammina”…>>

Alza l’indice a correggersi ammiccando all’altro

Sophitia << E sono anche la TUA rookie, l’allieva, la discepola… >>

Si alza di scatto, lasciando la borsetta sulla panca, e prende a guardarsi intorno, elencando senza sosta e con vivo entusiasmo crescente…

Sophitia << Sono la tua autista, la tua passeggera, la tua amica, la tua compagna, diavoli, sono anche la tua fidanzata, tua madre, tua figlia, tua cugina, zia, suocera e nonna. Sono la tua fruttivendola e la tua meccanica. Sono tutto quel che vuoi che io sia, perché tutto posso essere.
Sono l’Allegra Bonnie Nittletoot… >>

La giovane, imita ora con teatralità l’emozioni che pone in lista.

Sophitia << …la triiiste Beth Ears, la saggia Madame Cumulus, la VENDICATIVA Nemesis, la romantica Grace Starbread dagli occhi sognanti, la sciroccata Sam Ends… e sono infine Idem… Me. Ma ohhhhhh! C’è di più!>>

Ed ecco che parte a mitraglietta, con un entusiasmo che nome, dopo nome, scade sempre più in un senso di forsennata angoscia, e i nomi da scanzonati, si fan sempre più opprimenti.

Sophitia << Io posso essere chiunque. Perché limitarmi a Sophitia?! Posso essere Chun Li, Chelsea Martinez, Taggart, Kokone, El Silente, Cactus Mike “BANG BANG”, posso essere Crystal e dire cose come “che cazzo me ne frega dell’immagine. Io voglio solo combattere, cazzo!”, posso essere John Kratos ed esaltare con registro aulico Sparta, posso essere Gaijin, il Nano, Daniel Stuart, Bluebird, Garet Jax stesso, Gregor Heavans, Pimp Caesar e le loro rispettive puttane, posso essere ANCHE BRUTUS CHEEK ROTTEN, O TE, PORCA MISERIA, ma se c’è qualcosa…>>

Si gratta il naso e si pulisce il muso con braccia tremanti, palesando, nel girarsi verso Doe, un viso che pare stia ringhiando.

Sophitia << … che NON POSSO essere, perché NON SO come sia fatta, quella è Elizabeth>>

Nella stanza cala il silenzio per qualche lungo, interminabile secondo. I bollenti spiriti si placano, e prima che Doe possa intervenire – per quanto paia intenzionato solo ad ascoltare – Sophitia sghignazza con un senso di scontrosa ironia

Sophitia << …ma dopotutto, cosa me ne dovrebbe fregare? Guardami!>>

Si obbliga a sorridere con braccia allargate, a magnificare se stessa, ma con denti stretti che tradiscono un disagio interiore.

Sophitia << Posso essere chiunque io voglia! Perché dovrei scegliere la vita più schifosa, ah!?
Perché dovrei scegliere la vita di una debole ragazzina che ha lasciato che un piccolo stupido incidente con la sorella la traumatizzasse al punto da vedersi rimosso quel ricordo, e quasi l’intera infanzia con esso?!? Un incidente IDIOTA, in cui una sorellina fu ferita e l’altra restò shockata… e la cosa buffa sai qual è? E’ che non ricordo neanche chi delle due ero io…>>

La mano destra, passa tra i capelli. Si piega leggermente in avanti e respira affannosamente per poi coprire con un pugno le proprie labbra, sopprimendo forse un impulso di rigurgito, risposta involontaria del proprio corpo a questo aprirsi. E con foga si indica quindi avanzando verso Doe.

Sophitia << Lo vedi!? Lo vedi cosa succede se io provo a ricordare chi era Elizabeth? Il Maestro Virgil mi ha aiutato a superare tutto ciò. Il Maestro Virgil mi ha salvato riazzerandomi con la meditazione e col duro allenamento. E anche se quel testa di cazzo potrebbe passare per un parto della mia mente malata, per quanto non si sia fatto mai vedere da queste parti, mi ha aiutata. E se pure fosse VERAMENTE un parto di questa testa, gli sarei comunque grata.
Chi cazzo ha stabilito che io mi debba ricordare di Elizabeth? Chi ha detto che lo “scavo interiore” fa sempre bene? Io sto bene così, JOHN! Io non ho bisogno di chiedermi CHI SONO. A me basta chiedermi “sei felice?”… e la risposta, JOHN, è SI, sono felice. Sono felice come non lo ero da un sacco di tempo >>

Col fiatone, e qualche lacrima agli occhi, corre inginocchiata di fianco alla panca, e fa correre le dita lungo la borsetta, aprendola con rapidità. In fibrillazione infila dentro la mano estraendo qualcosa, avvolto in un panno di seta blu. Lo mostra a Doe con un senso di eccitazione e ritrovata complicità. Con una luce degli occhi degna di un’innamorata.

Sophitia << Le nostre strade non si separano. Non si separano affatto. Mi dovrai sopportare ancora a lungo, mio caro amico… perché oggi finisce una stagione televisiva, ma io ho qui per te un regalo. Un regalo che segna un nuovo INIZIO per te… e per me. Ti prego di accettarlo…>>

Doe rimane zitto, osservando prima Sophitia e poi il panno. Ha capito che quello è il massimo che può ricevere dalla ragazza e che l’importante per lui è che lei sia felice. Si mette l’anima in pace e fa per svelare il contenuto del regalo, ed i suoi occhi brillano alla vista di ciò che vi era all’interno.
Un nuovo coltello, con un grosso simbolo sull’impugnatura. John lo osserva più attentamente, e quando comprende che tipo di lama sia, rimane esterrefatto.
Il simbolo sul manico è quello di Damocle, e Doe lo conosce molto bene.

Doe: “Questo…questo è uno dei pochi coltelli che mancava alla mia collezione…costa un occhio della testa ed è rarissimo. Ma come hai fatto a…”

Sophitia non gli lascia terminare la frase e lo zittisce dolcemente poggiandogli un dito sulle labbra, come farebbe una maestra al suo alunno. Oppure come una madre al suo pargolo.
Lo avvolge in un lungo abbraccio, senza dire una parola. Passano diversi secondi, e quando i due si staccano, le prime note di “We drink your blood” dei Powerwolf iniziano a risuonare per il palazzetto. Per il Savior è arrivato il momento di entrare in azione; stringe il coltello appena ottenuto, posandolo nei cargo, da un ultimo sguardo a Sophitia, fa un profondo respiro ed esce dallo spogliatoio. É pronto



Taggart: “ “Drink Your Blood” sta già spandendo nell’arena le sue dooooolci note, ed ecco che arriva, John Doe. Il rookie di Sophitia si batte la mano su una tasca dei pantaloni cargo, dove credo abbia riposto il regalo della mentore a mo’ di porta fortuna. Il primo match della serata è quello di Horizon, ma mi si lasci dire che per gli appassionati dello Show di sviluppo, questo è materiale da uppercarding”
Kokone “Non lo so. Non seguo Orior”
Taggart: “E’ HORIZON!”
Kokone “Ah vero. Orior era il nome di prova…”

Satusgai – Detroit Metal City
E’ il turno dell’ex e più longevo detentore della medaglia, Johannes Krauser II. Il biondo Metal Demon dal facepaint degno dei Kiss, procede.
Il match che attende i cinque è un TIME LIMIT TITLE di 15 minuti, un incontro, cioè, in cui sarà dichiarato vincitore solo l’ultimo contendente ad aver effettuato un pin o una sottomissione.
Nel caso in cui nulla dovesse avvenire, Chelsea Martinez resterà la detentrice della medaglia.

Kokone “Ricordami perché è importante questo match mentre entra BlackJack…”
Taggart: “Lo è perché il vincitore della medaglia accederà a settembre AUTOMATICAMENTE al Main Roster. Ma è una semplice assicurazione. Palmer, la commissioner, si arrogherà il diritto di scegliere almeno un altro nome meritevole di effettuare il grande salto a fine serata”

E BJ che oramai ha raggiunto il centro del ring col suo attire mascherato, sa perfettamente che non è tra in fan-favourite e che quella medaglia, tra tutti e cinque, è colui che ne necessita maggiormente. Altri potranno contare sull’apprezzamento dirigenziale, ma lui, trascinato in idiozie da Muscle Brown, non se l’è vista bene durante la stagione di Horizon.

“Sweet Dreams” e la folla è in delirio. Il fanfavourite del popolo hardcore, Brutus Cheek Rotten, avanza lungo la rampa, con sguardo aggressivo. Guarda in cagnesco John Doe, posizionandosi alla sua destra, così come gli altri si sono sistemati in cerchio. Manca solo una persona…

“All Stars” degli Smash Mouth annuncia l’ingresso di Chelsea Martienz, “La Perra Tejòn”, che sette giorni fa ha vinto in casa propria la medaglia. La porta al collo, ma cammina a rilento. La gamba sinistra è stata martoriata nel ladder dell’ultima puntata e ha vinto lo scontro a costo di un leggero infortunio. Ma c’è! Vuole partecipare! Ed entra nel ring consegnando la medaglia all’arbitro che la mostra ai tifosi. Sarà curioso comprendere la tattica dei contendenti. Tenere il campo e provarle tutte, o conservare energie fino al rush finale?
Certo non vale la pena spomparsi all’inizio. C’è un tempo limite, e non si gioca a punti.
Non è affatto un match facile da gestire.

Match 1: Brutus "Cheek" Rotten vs John Doe vs Chelsea Martinez vs Johannes Krauser vs BlackJack - Time Limit Title (15:00 minutes) - Golden Medal

E al fine suona il gong! Il countdown scatta: abbiamo solo 15 minuti a partire da ade….DEADLY SINS (Burning Hammer)
Brutus sviene e rotola fuori.

Kokone: “E la madonna… Manco il tempo di suonare il gong…”

La folla resta sbigottita e non può fare a meno di urlare il suo entusiasmo.
Doe indica l’acerrimo rivale, con fare minaccioso, invitandolo a risalire, ma arriva alla carica l’EX-nemesi di John: Krauser centra la nuca di Doe con un Big Boot con cui lo fa precipitare all’esterno.
Chelsea e BlackJack si scambiano uno sguardo attraverso le maschere, pare nasca un accordo: doppio dropkick in rincorsa alle spalle di Krauser. Questi finisce sull’apron ma si riprende subito, e somministra una forearm smash alla Bassotta, e un headbutt ravvicinato al DoubleFace.
I due luchador barcollano, e intanto il Metal Demon si appropria del corner passando dall’esterno: e OVER THE CASTLE SU ENTRAMBI!
Il biondo metallaro solleva, scattante, BlackJack, sollevandolo in powerbomb; carica verso l’esterno… e lo fa volare sul concrete con violenza. Resta sul ring da solo con Chelsea, l’attuale detentrice della medaglia, colei che col sudore gliel’ha strappata la settimana scorsa.
Procede dunque con un Lariat il rookie di Louis Maglio, ma va fuori bersaglio, perché la Canadese evita la manovra con una capriola, fa una verticale e poggia le sue gambe sulle spalle del nemico: spinning headscissor in arrivo??
NO! La trademark della Perra resta in canna, perché un calcio piazzato allo stomaco, cortesia di Krauser, la piega in due; e a venire piegata in due è ora la GAMBA sinistra in una Calf Crusher!
Il ginocchio sinistro dalla Messicana potrebbe fare crack.
Mani nei capelli per la Perra che vede le corde lontane. I altri contendenti non paiono sul punto di risalire… E ALLORA CEDE! BATTE LA MANO!

Taggart: “Sai che ti dico? Saggia scelta! Perché rischiare una gamba e compromettersi un intero match? Avrà modo di riprovare a riprendersela nei TANTI minuti restanti”
Kokone: “Si ma è evidente che c’è comunque un problema SERIO alla gamba sinistra di Chelsea”

Nuovo e non-ufficiale detentore della medaglia:


13:47… 13:46… 13:45…

Il Metal Demon non vuole certo dilapidare il vantaggio, però, e allora eccolo fiondarsi con degli stomp sulla gamba della bassotta, per poi sbatterne il ginocchio sul mat a più riprese. Krauser insiste nella sua offensiva, forse anche per vendicarsi della lottatrice che l’ha privato della medaglia sette giorni fa. La solleva e la carica in Atomic Drop… colpo d’orgoglio della Perra che affonda col ginocchio destro sul viso del nemico. Torna in piedi, ma azzoppata, e prova ad avanzare in rincorsa contro Johannes all’angolo, ma ha un’ “ancora” che la rallenta e lo stinger splash, viene incassato, assorbito e addirittura trasformato in un nuovo tentativo di Atomic Drop, che stavolta ha successo!
La gamba sinistra della Canadese rischia grosso.
FLYING DROPKICK! Dal corner arriva il Double Face alle spalle di Johannes

Questi si volta, ma rimedia un calcio rotante alla tempia, e un secondo, una chop, stiff kick all’anca, buzzsaw kick! SCATENATO BlackJack che costringe alle corde Krauser: irish whip, reversato, il biondo si china per un back body drop, ma BJ lo scavalca e tenta una rolling powerbomb. Niente. Krauser non si lascia cadere e salta in banzai drop facendo centro sul petto dell’avversario.
Lo afferra quindi per uno SlingShot Suplex alle corde; peccato che il rookie di Brown, però, si lasci scivolare sull’apron abilmente, e vada ora di Enzguri su Krauser.
SPRING BOAR CL… NO!
Brutus Rotten dall’esterno lo tira per la gamba e lo fa sbattere col muso contro l’apron ring, per poi scagliarlo contro i gradoni d’acciaio. Rotten rientra , ma dall’altra parte, è rientrato anche John Doe!

E la folla si infiamma. Lo scontro che tutti volevano è questo.
Krauser si trova tra due fuochi, che si fissano passando con lo sguardo attraverso lui, come fosse un fantasma. E Johannes cerca di approfittare della situazione, con qualche circospetto passo all’indietro. Allo stesso tempo, però, i volti dei due fan-favourite, si rivolgono verso il Metal Demon, e se prima i tifosi erano contenti, ora si stanno dando ad atti osceni in luogo pubblico.

11:22.. 11:21… 11:20…

ALLEANZA! Krauser fa per scappare, ma Doe lo afferra in German Suplex: RELEASED German Suplex! Atterra a un passo da Brutus che lo intrappola in Straight Jacket e giù in Facebuster; l’impatto lo fa tornare in ginocchio e allora c’è la Gluttony (Superkick alla gola) di Doe.
Brutus non è pago e “whippa” al corner il rivale, per poi travolgerlo con una valanga. John non si fa pregare e aggiunge un Helluva Kick prima che quegli possa cadere al teppeto. Ed ora che è KO, Rotten sale in quota. E ROTTEN DRIVER No2 (Elbow Smash) a segno!!

Kokone “Krauser ANNICHILITO in meno di un minuto. E’ privo di sensi..”

Doe si propone di mettere lo scacco definitivo, e Brutus lo lascia fare mentre scopre la protezione di un turnbuckle. Testa di Krauser tra le gambe del Savior che è pronto al sollevamento in Canadian Destroyer, ma alle spalle c’è Brutus che freme, e pare pronto a pugnalarlo alle spalle: DOE LO NOTA DAL TITANTRON E BACK ELBOW! Abbandona Krauser e si scaglia su Brutus, afferrandolo per i capelli e facendolo impattare contro il Turnbuckle appena scoperto.
Questi incassa il colpo e ribatte con una ginocchiata allo stomaco, per fare poi sbattere LUI il nemico contro il turnbuckle di faccia. Doe ricambia la cortesia, e fa esplodere una raffica di cazzotti contro Brutus, ma l’Appaling Scar, si libera e strozza il nemico contro l’angolo per poi andare giù con una raffica di pugni: 1 ….2…..3….4…….5…
Intanto, però, alle loro spalle, Chelsea si è ripresa, e a carponi raggiunge il capezzale di Krauser chiedendo al pubblico e all’arbitro di far piano.

Uno… due…. tre….

Taggart: “Un gong suona, la folla esplode, Brutus si volta con occhi sgranati, e Chelsea rotola via dal ring a gambe levate! Chelse si è ripresa la medaglia!!”

Nuovo e non-ufficiale detentore della medaglia:


10:00… 09:59…

Rotten lascia stare Doe e sfreccia come un fulmine giù dal ring all’inseguimento della Perra Tejòn lungo il perimetro di gara, questi gira l’angolo, c’è BJ armato di steel chair, lo evita, non fa altrettanto Rotten che becca la steel chair in pieno volto. La Bassotta tenta di falciare il DoubleFace con un trouble in paradise, ma viene colpita di steel chair alla gamba! E nuovo affondo nello stomaco di Brutus. Il lottatore mascherato apre la sedia sul concrete, vi ci sale sopra e tiene la testa del patito di Hardcore sotto un braccio… ed usando la sedia come trampolino si dà lo slancio indietro, OLTRE i gradoni, e proprio sui gradoni fa impattare di testa Brutus che va nel mondo dei sogni!

Kokone “Il rookie di McFist potrebbe salutarci per qualche minuto: non so se sia una buona tattica tenerlo fuori dall’azione di gara. Gli si dà fiato…”

…fatto sta che BlackJack torna dentro, mentre Krauser si sta rialzando con l’ausilio delle corde, e Doe è all’angolo che si è scoperto ferito alla fronte. I tre si guardano, e sanno di dover dare fiato alle trombe… e van subito al centro del ring.
Scambio di pugni che si tramuta, in scambio di chop a incrocio, BJ va di Yazuka Kick su Doe, colpisce le farfalle, e becca un calcio al sedere. John tenta un German Suplex, ma snapmare e viene disarcionato. Caricamento allora in Electric Chair da parte di Krauser… MA VICTORY ROLL!

Uno!! Due!! Ribaltato!
Ci prova Krauser! Uno! Due! Interviene John Doe con un calcio alla schiena.
E recupera Joahnnes, il quale reagisce out of nowhere con un FISHERMAN NECKBREAKER: gli emula la Greed, la Trademark del Savior. Non ha però il tempo di intentare una copertura, che viene sorpreso da un cardle pin di Black Jack.
Uno! Due! No!
Si libera, va di chop, parata, uncinata… doppio uncino: E TIGERBOMB DI BLACKJACK!
Qui ci scappa davvero lo schienamento. Ma è solo due! Solo due
Doe, carponi, si è appena rialzato, e va di Irish Whip su Blackie, il quale con un Leap Frog scavalca il nemico sul ritorno, e appena si avvicina lo “fotte” in monkey flip. Atterra di schiena John, ma torna in piedi e va in superkick: no, si ferma all’ultimo. Finta di John per far indietreggiare BJ… e metterlo a portata di SPRINGBOARD FAMEASSER DI CHELSEA CHE RIENTRA NEL RING COSI’!
Black Jack è stordito e la cagnolina lo purga con un dropkick che lo mette all’angolo, e Doe si distrae colpevolmente, rimediando anche lui un affondo agli addominali, cortesia di Johannes, che pure lo metter al corner opposto; ma si scansa, e tiene LUI ora in scacco il Metal Demon con dei cazzotti stile box al petto.

Intanto all’angolo opposto arriva un Running Himp attacck della bassotta, seguito da un BULLDOG, NO! Respinto, Trouble in paradise di Chelsea, evitato. Yazuka Kick di BJ, scansato con una ruota laterale; braccio teso di lei, ribaltato in Hip Toss; la manovra si ripete in maniera identica ai danni di Black Jack! Irish Whip su BJ, no è lui che Whippa Chelsea contro gli altri rivali: Doe se ne avvede e si scansa e Chelsea balza sulle spalle di Krauser affondando con dei pugni: ma questi prova un RUNNING POWRBOMB…. HEADSCISSOR DI CHELSEA!!
Johannes viene spintonato in avanti e finisce per eseguire una SPEAR su BlackJack.
Si volta l’uomo dal pittoresco FacePain, ma trova una Gluttony di John Doe ad attenderlo. E il rookie di Sophitia non perde tempo, si volta e atomic drop a Chelsea ancora intenta a rialzarsi.
Il ginocchio fa male… e allora DEADLY SINS (Burning Hammer)

Chelsea: “WAAAAAAAAAAAIT!!”

La Bassotta allunga le braccia in avanti chiedendo un attimo, cosa che sorprende John che d’impulso frena la corsa… e cade nel buffo tranello: ENZIGURI DI CHELSEA! E dropkick alle spalle con cui finisce tra prima e seconda corda. “UOF UOF” intona il pubblico: Bark and Bite in arrivo. Chelsea va in rincorsa MA BJ LA ANTICIPA CON UN VICTORY ROLL

Uno… due… tre.
Tre? Si!
Nuovo e non-ufficiale detentore della medaglia:


06:21… 06:20… 06:19


BJ alza le braccia al cielo in un attimo di gloria, ma la Perra Tejòn si rialza subito e SPINNING HEADSCISSOR con la gente che conta “3” giri completi, con cui scaglia BJ tra prima e seconda corda. Doe si è ripreso… peccato che una Running Implant DDT, lo impali al tappeto di nuovo.
E allora Bark and Bite (Over the top Rope plancha in Cutter) su Black Jack??? A SEGNO!!
Lo ha ghigliottinato!

Taggart: “Occhi aperti! Occhi aperti! BRUTUS E’ ARMATO DI GRADONI: E TRAVOLGE COME UN TRENO LA MARTINEZ! La ragazza vola letteralmente raso terra per 5 metri buoni. Potremmo doverla salutare”
Kokone: “ Si ma occhi anche sul ring: Krauser, a tutto gas, si è fiondato a coprire BlackJack… e qui stiamo al conto di due…. di tre! Dura uno sputo il Regno di BlackJack! Brown avrà di che criticare: come si può fare peggio di così?”

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Brutus entra dentro, col fuoco negli occhi. Krauser vorrebbe sottrarsi, ma non fa in tempo: knee strike al volto.. barcolla: CHEEK KISS!
Copertura! Uno… Due… tre!

Taggart “Certo che tu GUFI, eh? Krauser ha appena fatto PEGGIO DI COSI’!”

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05:35… 05:34… 05:33…

Brutus Rotten non resta però a ciurlare nel manico. Chelsea è KO sul concrete, BJ sotto di lui, Doe ancora vittima della implant DDT, e un succulento Krauser seduto all’angolo non può che divenire bersaglio prediletto per una Cannon Bomb di Rotten.
Doe fa per risollevarsi ma becca un Double Axe Handle alla schiena, e quindi un calcio diretto di nuovo a Krauser, cui segue uno stomp sul Rookie di Big Stone.

Taggart: “Sta tenendo il campo, ma c’è da chiedersi se sia saggio dilapidare energie. Cinque minuti sono pur sempre cinque minuti, e gli atleti in gara non sono pochi”
Kokone: “Tenere tutti al tappeto, per me, è la sola soluzione possibile. Se si crea Caos, ci sguazzano tutti…”

Brutus colpisce con un nuovo Running Hip attack il Metal Demon che, stordito, sceglie di rotolare direttamente fuori a prendersi un break, saggiamente. Il rivale lo lascia fare, e punta su Doe facendolo oggetto di un BodySlam accompagnato.
BlackJack riesce a rimettersi su intanto e somministra un calcio alla fiancata sinistra del Figlio dell’Hardcore… e va in Flying forearm dandosi lo slancio, ma SMUOVE soltanto il nemico… va con un secondo, e lo stordisce, ma Brutus resta in piedi…. Terzo.. FLY DOWN (Clothesline From Hell) di Rotten! BJ finisce KO!
All’esterno Kruaser ha intanto scoperchiato il telo dell’apron, andando ad apparecchiarsi un tavolo di legno all’esterno del quadrate, parallelo al ring stesso. Il Metal Head ha qualcosa in mente.

Sul ring, nel frattempo, con un uppercut c’è stata però la reazione di Doe nei confronti di Rotten, altro uppercut, e neckbreaker! Rotten viene tirato su… WRATH (Canadian Destroyer)… il caricamento è quello giusto… FINO IN FONDO!!!
Lo copre! Krauser se ne avvede solo ora e prova a fermarlo!

UNO!

DUE!

Krauser entra ma non fa in tempo

MA E’ COMUNQUE SOLO DUE!
Brutus solleva la spalla e dice “NO” alla Wrath! John Doe resta senza parole e anche Krauser spalanca la bocca sbigottito. Lui e Doe si guardano con occhi grandi e sconcertati. E capiscono che qui serva fare fronte comune: stomp su stomp in collaborazione, lo sollevano di peso e doppio Suplex. No! Vuole fare resistenza Brutus e tentarlo lui il doppio Suplex. SI!!
Ma entrambi atterrano in piedi alle sue spalle e doppio savate kick ad ambo le ginocchia con cui viene piegato in due… e over the head bulldog in comitiva!
Johannes indica il tavolo posizionato all’esterno a Doe. Vogliono mettere fuori gioco il rivale più pericoloso: Krauser aiuta Doe a caricarsi in powrbomb l’avversario, e parte la corsa!!!
MA FACEBUSTER DI BRUTUS! SI LIBERA! Clothesline di Krauser, Brutus abbassa la corda e Johannes è sull’apron. John Doe sta barcollando e viene afferrato e usato come ariete di fortuna contro l’addome di Krauer che VOLA… ma OLTRE il tavolo, salvandosi!

Rotten afferra di nuovo Doe per lanciarlo fuori, ma arriva un MISSILE DROPKICK DI BLACKJACK AL PETTO! E ora il mascherato e il Savior fan cadere all’esterno con un doppio braccio teso Brutus. BJ raggiunge lesto il corner: SHOOTING STAR VERSO L’ESTERNO! Fa centro perfetto. La folla è felicissima, ma i tre non han finito… trascinando “Cheek” nei pressi del tavolo… triplo suplex?? Si! VAN DI GOURDBUSTER SUL TAVOLO IN TRE.
Rotten fracassa col suo petto il tavolo di legno e qui potrebbe andare nel mondo dei sogni per il tempo necessario alla fine dell’incontro!

2:54… 2:53…

I tre “triumviri” si guardano tra di loro, lanciano uno sguardo al cronometro. E capiscono di doversi dare una mossa. Sfrecciano sul ring da direzioni diverse e si scagliano gli uni contro gli altri.
Serie di gomitate e calci lanciati senza aver cura di schivare: si incassa tutto e si fa gara a chi ha più forza negli arti. Un doppio Enziguri scaglia però Doe al corner, stordito. Krauser va di Braccio teso su BlackJack, mutata in CROSSFACE!! No Krauser ne esce subito con un rotolamento con cui scaglia nelle fauci di Doe il DoubleFace: BURNING HAMMER!
Krauser esegue un Big Boot devastante su John Doe subito dopo. E si fotte il pin, DI NUOVO.

Uno! Due! Tre!

Nuovo e non-ufficiale detentore della medaglia:


Roll-Up di Doe!
Uno…due..
Ribaltato, ma lo schienamento di Krauser lascia il tempo che trova non servendo a nulla, ribaltamento ancora… solo due di nuovo per Doe, gut Kick ai danni dell’allievo di Maglio.
WRATH! CANADIAN DESTROY…NO! Back Body Drop. Doe atterra seduto e rischia il Basement Dropkick, ma si scansa. E copre Krauser piombato raso terra.
Ma è solo due di nuovo.
I due si rialzano, nuovo gut kick. Nuovo tentativo di Canadian Destroyer. A SEGNO!
Uno! Due! TRE!

Nuovo e non-ufficiale detentore della medaglia:


La folla rumoreggia. BRUTUS SI STA GIA’ RIPRENDENDO! Quell’uomo è un terminator. Si sta risollevando e Doe sgrana gli occhi distraendosi colpevolmente. Un Krauser, pur a pezzi, prova una School Boy! Si tiene ai pantaloni

UNO! DUE! TRE!

Nuovo e non-ufficiale detentore della medaglia:


Taggart: “AHAHAHAHA ma io non ci credo! Le sta provando tutte Krauser!”

Appena liberatosi Doe lo scaglia con foga contro il turnbuckle privo di protezioni. E Krauser si ferisce alla fronte cadendo KO all’esterno. Non vale la pena pensare a lui ora. Il bersaglio è un altro Rotten afferra qualcosa da sotto il ring… E’ UNA BARBIE! Una mazza con filo spinato… Doe non aspetta un secondo, scende dall’altra parte, e setaccia qualcosa, afferrando una mazza anche lui… e dalla tasca cava un accendino. DANDOLE FUOCO.
Doveva aver messo benzina precedentemente. Questa Doe se l’era preparata perché la mazza ha preso subito fuoco sulla punta. Si gioca sulla psicologia di Brutus che ha manifestato un certo trauma legato a quell’arma… Rotten fissa il cronometro un attimo.

1:31…. 1:30…

DEVE ENTRARE! O adesso o mai più! SONO TUTTI E DUE DENTRO E ARMATI FINO AI DENTI! Si lanciano l’uno contro l’altro, all’ultimo Brutus lancia in aria la propria arma, crea un diversivo, BIG BOOT SU DOE che s’è lasciato distrarre dal colpo di genio dell’Appaling Scar.
La mazza infuocata gli vola via…
SCARS OF DEATH (Cardle Piledriver)!!!
Manovra RISOLUTIVA di Rotten che potrebbe chiudere i giochi!

UNO! DUE! TRE!
La gente salta dai propri posti.

Taggart: “Ma che cazzo di opener è questo!? Mi verrà un infarto entro fine serata!”

Rotten non crede ai suoi occhi. La sua manovra delle grandi occasioni… tenuta per sé per una INTERA stagione… la sua arma definitiva… gli dà solo un conto di due. Doe ha alzato la propria spalla all'ultimo!!
Doe è comunque privo di forze e nella tasca cerca qualcosa, restando sdraiato, pare alla ricerca del coltellino appena regalatogli da Sophitia: qui si rischia di scadere dall’Hardcore al Gore… ma Rotten se ne avvede e gli pesta la mano con lo stivale, applicando pressione.
Pestone diretto ora! Urla di dolore il Savior, sollevato e SCARS OF DEATH SULLA MAZZA CON FILO SPINATO! Questa è da galera.

0:44… 0:43..


Cala il sipario.

U
n
o
.
.
.

D
u
e
.
.
.

T
r
NO! Ma non è la spalla a sollevarsi! E’ LA PERRA AD ESSERE RIENTRATA E AVER FERMATO LA SUA NEMESI! Chelsea priva della gloria il suo nemico con un calcio fiacco, inutile, ma bastevole a invalidare il pin! Afferra la mazza infuocata incustodita, Brutus si rialza per ammazzarla, MA CHELSEA COLPISCE AL VOLTO CON LA MAZZA BRUTUS CHEEK ROTTEN! VA KO!

Chelsea schiena. LA FOLLA E’ INCREDULA!

UNO! DUE! TRE!

Nuovo e non-ufficiale detentore della medaglia:


Kokone “Un sogno che si realizza! 22 secondi signori! 22 SECONDI! TUTTI KO! Martienz passa al Main Roster!”
Taggart: “Non… TUTTI!”

BlackJack alle spalle a tutta birra. RUNNING TORNADO DDT con caduta di faccia sulla mazza con filo spinato. Deve solo schienare. Deve solo coprirla!
Ma non lo fa.
E CI TRASCINA SOPRA DOE!

What the fu** ?

La mano di un Doe inerme e sul petto della Perra, sotto lo sguardo vigile di BlackJack. L’arbitro, confuso, conta.

Uno! Due ! TRE!!

Nuovo e non-ufficiale detentore della medaglia:

0:11…0:10…

La folla sta facendo un casino pazzesco. Chi è elettrizzato, chi imbufalito. Black Jack si guarda intorno e fa sì col capo sembrando soddisfatto.

Taggart: “Perché l’ha fatto!? Perché ha consegnato tutto a Doe?! Brown vorrà la sua testa in un barattolo di proteine ora”
Kokone: “Ma ma ma ma ne siamo sicuri?! e se ci fosse SOPHITIA sotto quella maschera?!? Se ci stessero prendendo tutti per il culo??!”
Taggart: “Sophitia? Possibile.. non fosse che dovrebbe essersi tolta 20 centimetri!!!”

0:02… 0:01… 0:00

GONG

Nuovo e DEFINITIVO detentore della medaglia:


Kokone: "Si ma io qui voglio capire la posizione di BlackJack a riguardo! Qui voglio vederci chiaro e sapere PERCHE' ha aiutato Doe. Lui che più di tutti necessitava di quella medaglia. LUI che ha dichiarato di voler fare tutto da solo. Ma c'è DAVVERO BJ là sotto? Non è che c'è un prezzolato? Scusate le paranoie, ma non me ne capacito..."



Taggart: "Temo che risposte da lui non ne avremo. Ma altre ci verranno ora date dalla commissioner di Horizon che arriva di gran carriera fermandosi all'ingresso della rampa a scannerizzare un pubblico entusiasta"

Veronica << Signori e signore, ce l'abbiamo fatta. L'Orizzonte è stato toccato e travalicato. Abbiamo trasceso il limitare del nostro sgaurdo e oggi vi abbiamo dato in pasto un semplice "assaggio" di ciò di cui questi ragazzi sono capaci. Passione, cuore, intelligenza tattica, aggressività, spirito guerriero, stamina e... un "piano". Un "Piano" che anche a me sfugge, signor BlackJack, ma riconosco di essere piacevolmente sorpresa. Tutto ciò farà parlare di questo match nei mesi estivi, e un po' di pubblicità non fa mai male a nessuno.
Ma tagliamo corto... Congratulazioni di vero cuore a JOHN DOE, che, al di là della macchiolina finale con cui ha vinto la medaglia, si era già ampiamente MERITATO l'accesso al Main Roster>>

La gente esulta, e Doe, intontito, si vede consegnata la medaglia. E' sorpreso, deve ancora realizzare cosa è successo, ma, seduto, se la rigira tra le mani con un sorriso soddisfatto.

Veronica << Ma ora veniamo all'argomento CALDO. Ora veniamo a quanto vi è di succulento... CHI secondo me e i dirigenti, MERITA, al di là di ogni cosa, di accedere al Main Roster, medaglia o meno?
Beh ahaha.... la risposta era sotto il nostro naso sin dal primo giorno: senza alcun bisogno di rullo di tamburi... BRUTUS "CHEEK" ROTTEN!!>>

La Palmer indica il ring in direzione dell'Appaling Scar e la gente esulta felice. Doe lo è un po' meno, ma mostra, con fare superiore, la medaglia tanto bramata da altri, a Rotten, come a sbandierargliela con aria di sfida.

Veronica << EEEEEEEE..... non ho terminato. E, per le sue difese, il suo impegno, e la sua costanza.... JOHANNES KRAUSER II!>>

Il Metal Demon all'esterno sgrana gli occhi anche lui. E' sorpreso. Non se l'aspettava e il gruppo di suoi sostenitori perde il fiato per la felicità.

La Palmer fa un occhiolino e sorride

Palmer << Quanto agli altri, mi spiace, ma non vi riteniamo ancora pronti al salto di qualità. Ammetto di essere intrigata dalle sue intenzioni, BlackJack, ma non credo che "intrigarmi" sia bastevole per un salto a Bloody Desperation. Senza rancore...>>

Taggart: "Addirittura tre nomi. E che nomi! Peccato per Chelsea Martinez, che nonostante il pathos e il cuore non è stata ritenuta degna di tale passaggio, ma questi cinque han dimostrato di meritare la slot avuta oggi. Questi cinque potevano veramente passare TUTTI al Main Roster in massa. Che inizio di show..."
Kokone: "Krauser, Doe e Rotten ci faranno compagnia a partire da settembre... sarò curioso di vederli in azione..."


[Modificato da GregorHeavans 08/07/2017 23:58]
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