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Bloody Desperation 11x07

Ultimo Aggiornamento: 18/05/2017 19:25
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CITH - Boss WBFF
Best of All Time!!!
Ava Misfit
The Boss
18/05/2017 19:25
 
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Il buio e la bassa qualità della telecamera permette a malapena di distinguere le immagini.
Il flash viene attivato ma un vago effetto pixeloso e di slowmotion permane.
Sulla facciata della porta notiamo ben chiara una dicitura, però.
Stanza 333.
Non la visitavamo da un po’. La nivea mano del videoamatore sospinge l’ascia per varcare l’uscio e preme un interruttore. La luce al neon trema, sobbalza un paio di volte, e infine si stabilizza.
Fredda e opaca.
La stanza è oramai abbandonata a se stessa, colma di polvere e con pareti scrostate dall’umidità.
La telecamera viene girata in modalità “selfie” e ci imbattiamo in una Sophitia selvatica che fa segno con l’indice al naso di fare piano.

Quindi sussurra….
Sophitia << Era da un pezzo che non entravo in questa stanza. Ma pare che neanche Jumala lo abbia più fatto…. >>

La giovane trova una panca e decide di sedersi, inquadrandosi. Lesta, toglie il flash, perché quasi si stava accecando, e parla intenzionata a spiegare.

Sophitia << Dante crede di sapere tante cose, ma la verità è che Dante non sa nulla.
Dante ritiene che io sia una sporca egoisita che vuole ergersi a finta eroina e paladina del Giusto.
….ahah Dante non ha capito che io non sono un’eroina. Non sono mai stato la Paladina di nessuno.
Io non faccio giustizia, io MI FACCIO giustizia. E’ diverso.
Jumala è stato il primo a non avermi scacciato come un ratto da avvelenare qui.
E che sia giusto o sbagliato, che sia con le buone o con le cattive, non consento si sputi in quel piatto>>

Con la telecamera passa in rassegna le pareti della stanza su cui vediamo appesi alle parete dei quadri con i tanti wrestler che sono passati sotto Jumala. Il tono non è più sussurrato, ma addirittura declamatorio! Inquadra i poster, e poi se stessa accanto, con l’energia che potrebbe avere un turista in un museo che fa la diretta su FaceBook.

Sophitia << Guardate! Guardate coi vostri occhi chi è stato dalla parte del GRANDE JUMALA!
CRASHINDENTON!! Il Gigante di Piacenza! Un uomo che compare di tanto in tanto qui in WBFF per prenderle da chiunque. Un Derrick Mortimer pagato a gettoni. Un assoluta vergogna che la gente non vorrebbe neanche più vedere!
Oh.. e poi c’è Liiva! Dov’è Liiva? Liiva è stata costretta a ritirarsi dalla WBFF e ha dovuto ricorrere alla succursale del Khanato ahahah… ha vinto un UTILISSIMO Scettro degli Elementi e sta svendendo gli anni migliori della sua carriera al servizio di un Circo fatto di discutibile umanità.>>

Passa avanti e indica il nuovo poster.

Sophitia << Chaotic Existence! Lambda! Wizard! Amanita! Alonso! Tutta gente che ha fatto strada come ben sappiamo! Tutti divenuti detentori delle più alte cinture anche loro! Come non ricordare il giorno in cui Wizard ha sconfitto in un 3 Stages of Hell Daniel Stuart e la stessa sera ha schienato pulito BlueBird!? >>

La giovane scoppia a ridere quasi in lacrime per il grado di castronerie appena espulse e prosegue nel suo tour.

Sophitia << Black Damon!! Diavoli forse sono anche l’unica a ricordarsi di lui, perché ci ho dovuto condividere la stanza e il camion mentre viaggiavamo, ma la LUMINOSA carriera che Black Damon ha avuto altrove non va messa in secondo piano. Secondo voi chi mi fornisce tutti quei buoni del McDonald (ndr. Riferimento ai promo Horizon :P)? Ovviamente lui. Da addetto alla friggitoria è divenuto capo reparto. TUTTO grazie a Jumala ahahahahha..
E come dimenticarci di BlackJack?!>>

Indica con gioia il cartello con lui.

Sophitia << Ahhhh cazzo, cazzo… cazzo…. Almeno lui lotta ancora. E’ appena tornato e l’han fatto passare per la porta laterale. Per Horizon dicendogli esplicitamente “sarai pure stato in un match in PPV, ma effettivamente sei ancora incompetente”. Che bello, ah? Jumala ci ha fornito un ritorno incantevole ad Horizon! Uno che farà parlare di sé negli annali ahahah…. E POI… DAVID WOLFF! CAMPIONE TAG TEAM! Colui che ama tanto parlare di ECF e di tanti altri bei posticini in cui ha fatto grandi cose, per quanto queste “grandi cose” corrispondono al cazzo di zero che ha compiuto qui in WVFF. Sassolini spostati che lui chiama macigni sperando che la gente possa impressionarsi, totalmente decontestualizzato e così pregno di se stesso da essere stato la cause della morte della Awakening, dal momento che Jumala mi ha “liberata” di questi pesi predendosene carico>>

Si ferma infine davanti a uno specchio, inquadra se stessa, con la telecamerina in mano.

Sophitia << E infine ecco il suo pezzo forte. La pazza pazza ragazzotta che tanto aveva colpito i dirigenti, che aveva finto una Battle Royal e fatto fuori Drago alla Rumble… ma che poi… ha inanellato dodici… sconfitte… su quattordici.. in PPV. Eheheh….
Quanti capolavori sono passati per la scuola di Jumala, vero?
E ALLORA PERCHE’?! PERCHE’ MAI DOVREI DIFENDERE QUESTO BARBONE CHE HA SFORNATO SOLO TRAMPOLINI DI LANCIO PER ALTRO?! PERCHE’ DOVREI PRENDERE LE PARTI NON DI UN TRAINER, MA DI UN MACELLAIO CHE HA FORNITO PEZZI DI CARNE DA ADDENTARE AL MONDO?!>>

Sophitia si inquadra schiumando di rabbia con voce sempre più sonora. Solleva la telecamera sopra di sé. Ora però, il tono è nuovamente pacato…

Sophitia << Te lo dico io “perché”, Dante. Perché tu vedi in Jumala un santone che ha fatto grandi cose e vorresti essere “il nuovo lui”. E - Dio mi fulmini - tu potresti fare molto meglio di quel rincoglionito nella tua carriera: lo so!! Ma proprio per questo NON TI PERMETTO di far passare la TUA carriera, per un rimpiazzo della SUA. TU probabilmente potresti avere un impatto maggiore, e non posso accettare che la nuova generazione ti senta urlare “sono il nuovo Jumala”, o penseranno che “questo Jumala” sia un egocentrico che parlava in terza persona e si fingeva sofisticato…. no.
TU, Dante, forse farai grandi cose…>>

Sophitia molleggia e ancheggia, non riuscendo a star ferma, con un dondolio quasi iponotico.

Sophitia << …ma resti un borioso e a un mio caro amico i Superbi non piacciono affatto.
Juamala, sarà pure un coach atroce, ma ci ha provato. Ci ha sempre provato ad aiutare la carriera degli altri. Io sono il suo ennesimo fallimento… ma da onesta allieva ti insegnerò come essere DAVVERO Jumala, trascinando la tua carriera nel baratro.
Potevi farti i fatti tuoi. Potevi seguire “la tua retta via”, e invece l’hai voluta smarrire parlando troppo, Dante.
E allora ti assicuro che nessuno vorrà essere mai “come Dante”, perché di Dante non si ricorderà nessuno. E farà così “schifo al cazzo” che resterà a vita a fare l’addetto alla friggitoria del McDonald.>>

Sophitia sghignazza e il collegamento termina.



Siamo all’interno di un ufficio decisamente affollato, si tratta della sala di Denny Leone. Tuttavia all’interno non c’è il boss della federazione sulla sedia, ma il Cowboy di New York, suo padre Jack Leone.

Davanti a lui vi sono Artemis, Alcide, Paige, Lord Hades e Silen Rose.

Artemis: “Insomma, cosa ci facciamo tutti qui?”

Leone: “Vi ho chiamati per risolvere il ‘problema’ del finale del match per il Desperation Iron Man Championship della scorsa settimana.”

Lord Hades si sente chiamato in causa, sa di essere stato derubato della sua title shot guadagnata con merito difendendo cinque volte il King of Fight Championship.

Leone: “Sappiate che la campionessa Crystal Houghton è la prima ad aver chiesto spiegazioni, non vuole uscire come favorita da una circostanza. E per ‘circostanza’ mi riferisco all’intervento di Drago. A proposito mi aspettavo di trovarlo qui dentro.”

Artemis: “No, è meglio se mi occupo io dei suoi affari in questo periodo. In questo momento, Petr non è pronto a confrontarsi in un dialogo del genere, penso che se lui fosse qui scatenerebbe l’inferno in questo ufficio.”

Leone: “Okay, allora riferirò a te, mi dispiace averti tirato dentro anche se ti eri ritirata…”

Artemis: “Lo sto facendo per il mio fidanzato, non per me stessa.”

Leone: “Lo so, ed è per questo che vi spiegherò come si procederà. Allora, vi dico subito che Crystal Houghton non difenderà la cintura di Desperation Iron WOMAN Champion a The Last War, c’è altro in ballo per lei, ma vuole assolutamente difenderla alla prima occasione disponibile. Il fatto è che non c’è alcuna ragione per considerare Drago il legittimo contendente.”

Mr. Attitude viene interrotto da Artemis, che ora appare aggressiva.

Artemis: “Dargli quella title shot è l’unico modo per avere da Petr esattamente quello che volete! Perché non dargli un rematch? Ha perso la cintura alla prima difesa, lui merita di affrontare Crystal, o forse dietro a tutte queste parole gentili si nasconde l’intento di non difendere la cintura contro di lui per paura di perderla?”

Leone: “No, sicuramente non si tratta di questo. Denny mi ha incaricato di risolvere la questione e questa è una mia idea, non di Crystal, non di Denny. Lasciatemi finire il discorso per cortesia. Crystal difenderà il Desperation Iron Woman Championship contro il Deadly Shiver Champion uscente da The Last War. Il possessore di quella che era la cintura principale di Extreme Hell se la vedrà infatti con il simbolo di Bloody Desperation. Due campioni a confronto per ottenere entrambe le cinture. Non trovate che sia spettacolare?”

Nemmeno Alcide mostra segni di apprezzamento verso questa idea del Vecchio Jack.

Leone: “Be’, in ogni caso si procederà in questo modo. Lord Hades e Drago avranno la loro possibilità di sfidare Crystal ma dovranno prendere possesso del Deadly Shiver Championship, perciò Alcide lo difenderà a The Last War, e non sarà una semplice sfida a tre, è un evento troppo importante per un ‘banale’ Triple Threat match. Voglio organizzare il primo 2/3 Team Falls Elimination match della storia della federazione.”

Il nome della stipulazione pare confondere un po’ tutti.

Artemis: “Team Falls? Quali team?!?”

Leone: “Oh, finalmente la domanda che mi aspettavo di sentire! Drago, Hades e il campione Alcide potranno organizzare ciascuno un team di tre persone. Ad esempio, Artemis, tu potresti combattere al fianco di Drago, e insieme scegliere un terzo componente. Hades può combattere con Silen Rose e aggiungere Ava Misfit, o se non piace l’idea potete comporre un team differente. Stessa cosa per Alcide, c’è Paige, e vi rimane da trovare un terzo membro.
Semplice, vero? Ora vi dico in cosa consiste la stipulazione.
Sarà un 3 contro 3 contro 3, il primo team che otterrà due punti (schienamenti o sottomissioni) vincerà la cintura, mentre chi subirà uno schienamento o una sottomissione verrà eliminato dal match. Mettiamo l’ipotesi che Hades riesca a schienare Artemis, in quel caso il Team Drago rimarrebbe con due membri per il resto della sfida.”

Artemis: “Non tornerò sul ring per farmi sconfiggere, ma se posso aiutare Petr a prendersi la title shot che già gli spetta, allora lo farò. E non sarà poi così difficile impormi su questa nuova generazione di lottatori, la WBFF era molto più competitiva quando combattevo io. Hades, Alcide, Rose e Paige? Bah, robetta…”

La provocazione dell’Huntress Queen risveglia l’ardore delle altre persone all’interno della stanza.

Hades: Robetta che a quanto pare a qualcuno ha dato più di una preoccupazione…

Il gioviale Master Hades si riferisce appunto, all’intervento di Drago nel match che avrebbe potuto vedere il Dark Lord come nuovo Desperation Ironman Champion.

Hades: Devo dirvi, signore e signori, che mi spiace non sia presente il signor Drago, l’inferno è qualcosa a cui la mia persona è piacevolmente abituata, ma a quanto pare, questa sera ci limiteremo a dialogare come persone civili.

Lo sguardo dell’Obscure Savior si porta prima su Artemis e successivamente sul vecchio Jack.

Hades: Se cerca da me approvazione, Mr. Leone, non rimarrà deluso.
Trovo che l’idea appena espressa dalla sua persona sia decisamente interessante, un match che mi stuzzica e l’idea di riprendermi la shot che mi spetta, anche se penso che ciò sia lapalissiano, mi intriga ancor di più.

Solo ora lo sguardo del Dark Lord si sposta su Alcide, come se solo ora si fosse ricordato della sua presenza.

Hades: Ovviamente sarà per me un piacere affrontare nuovamente anche lei e la sua dolce metà.

Paige: "Bla,bla,bla! Stiamo perdendo tempo."

La mora rivolge uno sguardo sprezzante ad Artemis.

Paige: "Per prima cosa non capisco nemmeno a quale titolo ti sia permesso aprir bocca dato che non ti ho mia vista, non conosco la tua faccia e questo dovrebbe dirla lunga.
Non mi sembra che il tuo nome sia inciso tra quello delle stelle della WBFF quindi..."

Accenna un sorrisino.

Paige: "Quindi mettiti in un angolino e vedi di non disturbare."

La compagna di Drago non ha il tempo di replicare, l'inglese le ha parato davanti al viso il dito indice riprendendo a parlare.

Paige: "Shh! Non ho finito.
A Drago non spetta proprio nulla, per quanto mi riguarda potrebbero chiuderlo in qualche scantinato buio e buttare via la chiave: Chiaramente quello scimmione è un pericolo per tutti noi ma a quanto pare questo teatrino ha bisogno anche di questo per funzionare.
Questa idea del team non mi piace ma non credo di avere una scelta."

Alcide: "Zavorra."

Il Lupo interviene incrociando le braccia al petto.

Paige: "Esattamente! Dunque ci prenderemo carico di una deliziosa zavorra per accontentare Mr. Leone."

Cappuccetto Rosso si rigira una ciocca di capelli tra le dita e voltando le spalle ai presenti si allontana in direzione dell'uscita.

Paige: "Se non abbiamo altro da raccontarci ci congederemo volentieri."

Mr. Attitude appare soddisfatto dal dibattito scaturito all’interno della stanza.

Leone: “Okay, è ufficiale. Lord Hades, Drago e Alcide, questi sono i leader dei team e avete ancora una settimana di tempo per completare un trio per le vostre formazioni. Sono certo che sarà una sfida avvincente, che vinca il team migliore… ma ricordate che a volte i migliori alleati possono rivelarsi i peggiori nemici!”

Con una smorfia di compiacimento, Jack Leone sorride e chiude la discussione.



“Era da tanto che volevo dirlo, ma… un castello? Seriamente?”
Rainer Habermann muove qualche passo incerto lungo il corridoio. Ad intervalli regolari, candelabri posti ai muri illuminano l’ambiente di quel poco che basta a non finire col naso contro il muro, una serie di ritratti d’epoca accompagna la camminata, uomini vestiti di nero, le loro pupille, rese scintillanti dalle fiammelle che danzano sulle candele, sembrano muoversi assieme a lui.
Rainer si getta in uno stanzone sulla destra, come fosse inseguito da un’ombra, si ritrova in una palestra. Una palestra illuminata a giorno, così diversa dal corridoio appena percorso.

Due uomini vestiti di nero stanno praticando la lotta greco-romana, Morgan DeSade è ai piedi del ring, li osserva con le braccia conserte.
“Yo.” Saluta Rainer. Resosi conto di aver prodotto riverbero, si ripete: “Yo!”
Stavolta accompagna l’eco sottovoce, ripetendo tra i denti “Yo… yo… yo… yo…”
Morgan sembra non averlo notato, si comporta come se nessuno fosse entrato.
“Ehi” prosegue Rainer “Ehi!”, ma Morgan non vuole saperne di voltarsi. “Mi… avete aperto la porta, quindi ho pensato ‘chissà, magari si aspettano che io entri e magari vogliono sapere perché sto qui’, ma continua a startene impalato, non è per niente inquietante.”
Rainer infila la mano nella canottiera per grattarsi il petto.

PDS: “Non sentiamo alcun bisogno di conoscere il motivo per cui ti trovi qui.”
Rainer è scosso da un sussulto, si volta verso l’ingresso della palestra, dove Paul se ne sta con le braccia conserte.

PDS: “Se hai una richiesta da farmi, sappi che la mia risposta è no. Se hai una notizia da darmi, sappi che non mi interessa. Mi spiace che tu abbia dovuto fare tutta questa strada per venirne a conoscenza.”
“Almeno lasciami spiegare, no?”
PDS: “Ti ho offerto la mia amicizia e la mia collaborazione, ma tu le hai rifiutate. Vedi, Rainer… Paul DeSade non è debole come la tua sorellastra, non concede seconde opportunità. – ghigno di Paul – Conosci la strada per uscire.”

Paul si sposta dalla soglia, lasciando via libera verso il corridoio.

“Oh, andiamo! Morgan, sembri una statua di cera ma lo so che puoi ancora sentire. Almeno credo.” Rainer torna a rivolgersi a DeSade senior. “Tuo figlio odia Denny Leone con tutte le viscere e io voglio offrirgli la possibilità di massacrarlo. Interessato?”

All’udire il nome di Denny Leone, Paul muta improvvisamente il suo modo di fare: le mascelle si serrano, gli occhi si spalancano e le pupille si fissano su Bluebird… E lo afferra per la canotta sollevandolo a pochi centimetri dal pavimento!

PDS: “Ripeti ciò che hai detto, Habermann.”

Bluebird balbetta qualcosa.

“Ho… Ho detto che ti posso far massacrare Denny. Leone. Conosci? Adesso mettimi giù, da bravo…”


Paul non sembra soddisfatto della risposta di Bluebird e lo tiene ancora sollevato.

PDS: “Tu? Come può un misero insetto come te darmi la possibilità di distruggere l’individuo che maggiormente odio sin dal momento in cui ho messo piede nella World Bloody Fight Federation? Il tuo è solo un vile espediente atto a portare scompiglio nei piani del Culto del Dolore! Non presterò alcun ascolto alle tue patetiche chiacchiere, Rainer Habermann… Anzi.”

Paul lascia andare Bluebird che cade col sedere a terra e gli poggia un piede sulla spalla, spingendolo sempre più contro il pavimento.

“Forse dovrei punirti… Ti sei introdotto nella nostra mansione e hai osato schernirti di noi. Se ti succederà qualcosa, nessuno ne verrà mai a conoscenza…”

Paul vorrebbe infierire ulteriormente su Bluebird ma una voce lo blocca…

“Fermo, Paul!”

E’ Morgan DeSade che ora finalmente si è voltato verso Rainer e Paul e osserva la situazione.

MDS: “Il nostro ospite non è sicuramente famoso per la sua intelligenza.”
“Disse quello che sta in casa con la faccia pitturata…”
MDS: “Le tue azioni parlano per te, Rainer, non contraddirmi e lasciami continuare il mio discorso… Dicevo che a dispetto della sua ben poca brillantezza, credo che nelle sue parole ci sia del vero e che egli possa davvero proporci qualcosa di allettante. Paul, sai bene quanto Denny Leone sia nocivo per la nostra esistenza, pertanto ogni possibilità di rovesciare la sua tirannia merita quantomeno di essere valutata con attenzione…”

Morgan ora si rivolge a Bluebird.

MDS: “Parla, Rainer. Morgan e Paul DeSade ti ascoltano.”

Rainer si schiarisce la voce, fa schioccare le nocche.
“Passerò sopra le offese gratuite, che non mi hanno AFFATTO dato fastidio…” Rainer fa silenzio per qualche secondo, forse aspettandosi una risposta. “No, no figuratevi.” Dice poi, come se avesse ricevuto delle scuse. “La mia debole sorellastra – a proposito, passerò sopra anche le offese fatte a lei, e le porgerò le vostre scuse – sta organizzando uno squadrone per i War Games. Il piano è semplice: impediamo a Kobayashi di avere la poltrona, creiamo un vuoto e poi… poi se la vede lei. Odiamo tutti il nostro capo e Lena assieme a Kobayashi si stavano dando parecchio da fare per limitarlo. Per qualche ragione il muso giallo ha deciso che invece lo status quo gli piaceva, o più probabilmente ha voluto semplicemente tagliare Lena fuori dalla lotta per il potere. Ha voluto fare l’uomo d’onore ed offrire a Lena la possibilità di mettere su una squadra e combatterlo. Se vinciamo noi il posto resta vacante, mezzo CdA non saprà da che parte stare e la federazione piomberà nel caos in cui era prima. Però potrai prendere a calci in culo Denny Leone. Siamo d’accordo?”

Rainer tende la mano a Paul sfoggiando un sorriso a mezza bocca. Morgan e Paul prima si guardano tra loro, dopodiché è Morgan a rivolgersi a Bluebird.

MDS: “I vostri affari di potere non ci interessano, ho ricoperto la carica di General Manager di Extreme Hell finché mi è stato concesso come atto di pura cortesia nei confronti di Jack Leone, ma non ci interessa sapere chi vuole conquistare la possibilità di dirigere questa federazione né siamo interessati a offrirgli i nostri servigi…”

Rainer resta con la mano a mezz’aria… “Quindi? Sì o no?”

MDS: “Tuttavia non possiamo assolutamente dimenticare che uno dei nostri obiettivi primari è proprio quello di eliminare l’ostacolo che Denny Leone costituisce per la realizzazione di ciò che il Dolore desidera e ordina. Pertanto, se la partecipazione di Paul ai War Games nel gruppo tuo e di Lena Habermann servirà in qualche modo a liberarci dalla minaccia dell’attuale proprietario della World Bloody Fight Federation, allora va da sé che noi accettiamo la tua proposta, Rainer.”
“Mi stava venendo un crampo, cazzo.” Esulta Rainer, che porge la mano a Paul. “Hai fatto un ottimo lavoro a portare i pantaloni. Se mio padre avesse risolto i miei problemi come fa il tuo…”
PDS: “Puoi abbassare quella mano, Habermann, non la stringerò. Il nostro non è un accordo ma una casuale coincidenza di interessi, ricordalo sempre.”

Pausa di Paul che fissa Bluebird con sguardo gelido.

PDS: “Ora puoi anche andartene, la tua presenza qui non è più gradita. Immagino tu conosca la strada senza che io debba mostrartela.”



Kokone: “Pausa cesso!”
Lover: “Porto io gli occhiali!”
Taggart: “Perché avresti bisogno di occhiali?”
Lover: “È un codice, intendevo…”
Kokone: “OCCHIALI!”
Taggart: “Comunque è il momento del secondo match in serata, avrò bisogno di compagni al commento.”
Lover: “Uuuuffa.”

Match 2: Bluebird vs Jack Leone [Falls Count Anywhere match]

OH MAMA! E Bluebird entra, Undisputed WBFF Heavyweight Championship in spalla! Inizia ad avanzare sullo stage…
E JACK LEONE LO ABBATTE IN CORSA ALLE SPALLE CON UNA SEDIATA!

Bella Quesada si precipita fuori, il match inizia subito!

DIN DIN DIN!

Bluebird viene sbalzato contro le transenne, Jack Leone poggia la sedia sul volto del campione… DROP KICK!
Jack trascina il campione, calcia via la cintura e lo copre immediatamente:

1…
2…
NO!

Mr. Attitude costringe Bluebird a rialzarsi, il campione lo spintona via, Jack reagisce a sua volta con una doppietta di pugni diretti proprio al suo volto, Bluebird si ritrova a barcollare e arretra in direzione dello stage, Jack Leone lo raccoglie… IRISH WHIP CONTRO IL MAXISCHERMO!
NO!
BLUEBIRD ROVESCIA!
E JACK LEONE VA CONTRO LO SCHERMO!
Una serie di pixel si anneriscono, quasi a formare la sagoma di Mr. Attitude, che ora è al tappeto. Bluebird lo raccoglie, tenendolo per i capelli, lo manda contro una transenna… E JACK LEONE FINISCE NEL PUBBLICO!
Bluebird scavalca la transenna e lo raggiunge, Jack Leone è pronto ad aspettarlo! E lo accoglie al varco con una Chop, Bluebird era ancora intento a scavalcare la transenna e inciampa nell’atto, Jack Leone lo tira su per i capelli e DDT SUL CEMENTO!
Mr. Attitude aizza la folla, che in realtà per la gran parte è dalla parte di Bluebird. Al vecchio leone arrivano comunque pacche sulle spalle e foto in abbondanza, pronte ad immortalarlo mentre infierisce sull’Undisputed Champion con una serie di Stomp, lo raccoglie e lo rialza, lo colpisce con una serie di pugni, lo forza a salire le scale, Bluebird riesce a rovesciare le posizioni! Ora è Jack ad arretrare verso un’uscita di sicurezza, Bluebird lo pressa contro di questa con una spallata, ma poi lo afferra per un polso e lo manda contro una delle entrate riservate alla folla, i due si incuneano in un corridoio, sono davanti a un banchetto per le firme, dove Garet Jax è intento a farsi selfie con una fan particolarmente avvenente, Bella Quesada impone ai presenti di lasciare spazio ai due wrestler.
Jack Leone prova a sorprendere Bluebird con una Clothesline, ma Bluebird si abbassa! E manda Jack Leone a terra con uno Shoulder Block! Poi si abbassa, abbranca Jack Leone.
LO SOLLEVA A PESO MORTO.
MISSING THE SONICS!!! MISSING THE SONICS SUL TAVOLO PER GLI AUTOGRAFI!!!
SCRAAAAAAAAAASH!!!!!!!
JACK LEONE COL SUO PESO SPACCA IL TAVOLO A METÀ!
Bluebird lo copre:

1…
2…
3!!!
NOOOOO!!!

Jack Leone alza la spalla!
Bluebird lo rialza, lo porta verso una parete, prende la rincorsa… secondo Shoulder Block! Ma Jack Leone evita! E BLUEBIRD IMPATTA COL MURO!
Roll-Up di Leone.

1…
2…
NO!!!

Bluebird si rialza di scatto, Jack Leone gli afferra una gamba per sbambetterlo, Bluebird cade rovinosamente sul cemento! Jack Leone gira attorno al campione E GLI AFFERRA IL BRACCIO!
COUNTRY BLADE IN ARRIVO!
NO!
Bluebird libera il braccio e tira una gomitata dritta sul costato di Jack! Jack Leone rotola via e si mette in ginocchio, Bluebird lo atterra con un calcio! NO! Jack Leone evita! Mr. Attitude si rimette in piedi piuttosto goffamente ma molto velocemente, e colpisce Bluebird con un Uppercut! Afferra una delle due metà spaccate del tavolo, si lascia scappare un grugnito di fatica mentre la solleva.
MA LA ABBATTE SULL’UNDISPUTED CHAMPION!
Bluebird crolla al tappeto, Ol’ Jack lo prende per i capelli, lo colpisce con una Chop! Bluebird crolla di nuovo al tappeto, Jack Leone lo trascina verso il centro del corridoio, prende l’altra metà del tavolo spaccato, la posiziona sopra Bluebird.
Sale in piedi su una sedia.
ACROBATIC LEG DROP. A SEGNO!!!
La metà finisce spaccata a sua volta, Jack Leone si massaggia la gamba per l’impatto, e copre Bluebird.

1…
2…
3…
NOOOO!!!

Bluebird alza la spalla! Jack Leone batte un pugno per terra per la frustrazione, risolleva Bluebird lo riporta verso l’aera precedente, il pubblico rumoreggia perché stanno per tornare davanti a loro!
Jack Leone spintona un Bluebird barcollante, il tedesco si tiene alla ringhiera delle scale, Jack Leone gli rifila una Chop! E un’altra! E un’altra ancora! Ma Bluebird si tiene e non ruzzola giù! Ora Rainer reagisce con un Headbutt! Jack Leone arretra…
LONE WOLF LARIAT.
NIENTE DA FARE.
JACK LEONE EVITA E METTE A SEGNO UN GUT KICK! E solleva Bluebird in posizione di Vertical Suplex. Per schiantarlo sul cemento con un Brainbuster. LIONBUSTAH!!! Bluebird resta al tappeto a quattro di bastoni.
Jack Leone si muove per coprirlo:

1…
2…
3!!!
NOOOOOOOOOO!!! ANCORA NO!!!

Jack Leone allora si accovaccia… e CHIAMA LA SPEAR OF THE FEAR!!! Bluebird si rialza barcollante, ma scorge Ol’ Jack con la coda dell’occhio.
JACK LEONE PARTE.
E BLUEBIRD LO MANDA A SBATTERE CONTRO IL MURO.
IMPATTO TREMENDO.
MA NON È FINITA. BLUEBIRD LO SOLLEVA ALLE SPALLE. PER LA BALANCING ACT.
Jack Leone impatta con lo scalino più alto, ruzzola giù all’indietro per le scale, in mezzo al pubblico. La folla tira il fiato, qualcuno esulta. Jack Leone prova a rimettersi in piedi, ma i danni subiti sono troppo.
Bluebird scende di corsa le scale, ha prevalso.
Schiena Jack Leone in mezzo alla folla, Bella Quesada trova un minimo spazio per andare a terra e contare.

1…
2…
3!!!

DIN DIN DIN!

Testo nascosto - clicca qui




Se non fosse stato per il logo in sovraimpressione, avremmo potuto dubitare di essere ancora collegati con la WBFF.
L’atmosfera è sospesa, un delicato brano noir attorciglia due corpi abbracciati l’uno all’altro, incollati da un bacio passionale. Li scorgiamo, illuminati dalle tremolanti luci emanate da un ventaglio di candele profumate, così lenti che pare che danzino un valzer. Piroettano verso un enorme letto matrimoniale rivestito di arazzi rosa, e ridono. La voce di lui è più convinta, quella di lei più defilata. Le accarezza il volto e la bacia ancora lasciandosi spingere giocosamente sul letto, seduto. E la fissa entusiasta togliendosi la maglietta con su scritto “Beer, Cheat, Jacquelyn, Repeat”.

Gregor << Avanti, Jackie! Via tutto anche tu! Ahaha>>

La Brown, in piedi davanti a un Heavans in biancheria, esita qualche attimo e risponde tra i denti.

Jacquelyn << Greeeg… è una pessima idea! Siamo nell’arena! Se entrasse qualcuno sai che figura?>>

Gregor << Come se non sapessero già come ti guadagni il pane, Jackie ahaha. Siamo tutti adulti e vaccinati qui. Daiii… tanto so che il timore di essere scoperta ti manda ai matti eh? Eeheh >>

Gregor ride con fare complice e Jacquelyn Brown ne evita lo sguardo in un misto di consenso e imbarazzo. Impiega qualche attimo a convincersi… e sfila infine maglietta e pantaloni restando con un top scuro e biancheria e calze in lingerie. Il suo sguardo si lascia però catturare da un volantino rimasto a terra che sistema col piede per leggere meglio senza curarsi di raccoglierlo. D’un tratto… sgrana gli occhi.

Gregor << Jacquelyn?? Ehy sono qua! Non aspetterò tutto il giorno… o meglio sì, ma vorrei aspettare poco>>

Jacquelyn << Greg!!!>>

Il panico è nei suoi occhi. Le sopracciglia si fan tristi e corrucciate.

Jacquelyn << Me n’ero dimenticata! Oggi è il giorno “Porta tuo figlio a lavoro”, maledizione! Potrebbero esserci dei bambini in’arena>>

Gregor << E con ciò?>>

Jacquleyn << Non possiamo rischiare che entrino mentre… mentreee…>>

Heavans scoppia a ridere e allarga le braccia.

Gregor << Su, MAMMA, non fare storie, il tuo bimbo vuole le coccole! Ahaha>>

La Brown si succhia le labbra titubante e si avvicina al letto su cui siede il compare; subito gli si mette cavalcioni sopra, continuando a “coccolarlo”, fin quando i due non vengono interrotti dal rumore della porta che si apre.
Jacquelyn sembra ricomporsi in tutta fretta, cercando come meglio può di coprirsi nascondendosi sotto il lenzuolo, Heavans invece sembra accorgersi tardivamente dell'apertura della porta, ma tuttavia non si sconvolge come la compagna e si ricompone attorcigliandosi la sua maglietta in testa come se fosse un turbante.

-E dopo aver visto la palestra, bambine, questo è l'ufficio...

La voce è piuttosto familiare, accompagnata da gridolini sommessi e divertiti di infanti.
Si tratta di Garet Jax, con al seguito le figlie, Alma e Freda.
Delle due bambine, Alma, la più piccola, rimane basita trovando una coppia seminuda sul letto, forse non capisce del tutto; Freda invece ride con fare molto più malizioso.
Jax vorrebbe essere sorpreso ma gli viene da ridere, riesce a malapena a concludere la frase di prima.

-L'ufficio... delle pubbliche relazioni. E lui è... è... l'ufficiale delle pubbliche relazioni, Gregory Heavans. Come va Greg?

Gregor << Eh, potrebbe andare peggio. Ad esempio potrebbe esserci Crashindenton sotto quelle lenzuola. Da quando hai due bambine, comunque? >>

-Da quando mi sono sposato.

Gregor << Amico mio, io te l'ho detto che il matrimonio era una fregatura, ma se sapevo che c'era anche questo doppio pacco dietro... >>

Garet fa un vago cenno d'assenso, quasi impercettibile, prima che Alma contragga il suo volto e faccia per iniziare a piangere.

-No, no, tesoro, tu non sei un pacco, tu sei un bellissimo ovetto di Pasqua tutto di cioccolato rosa con al suo interno tantissime farfalle variopinte!
-Davvero papà? Sigh..Cosa è un variopinto?- risponde singhiozzante la piccola.
-E'... è una cosa bella.
-Variopinto significa tutto colorato!- risponde con aria saccente Freda.

Gregor << Esatto. Nei cortei la usano anche sulla loro bandiera i fr…>>

Jacquelyn si obbliga ad emergere e a tappare la bocca ad Heavans con un sorriso imbarazzato.

Jacquelyn << Fringuelli! Gregor voleva dire FRINGUELLI. Vero, Greg?>>

La domanda non ammette dissenso, dal momento che, di nascosto dalle bambine, la Brown ha impugnato un tacco premendone la punta contro la schiena di Gregor a mo’ di monito.

-Bene, adesso che abbiamo visto l'ufficio delle pubbliche relazioni, bambine, se mi seguite vi mostro l'ufficio dei... dei... l'ufficio ministeriale!
-Gestite anche dei Ministeri?- chiede la piccola Alma.
-Papà, ma perché il pubblico relatore è con una pubblica relatrice? Non hanno figli da portare a lavoro e lo stanno facendo adesso?

Jacquelyn comincia ad arrossire talmente tanto che oltre al volto anche la sua pelle solitamente nivea comincia a farsi più rosata.

Gregor << E' sveglia quella grande! >>

Alma contrae nuovamente il volto, sentendosi poco sveglia, e ricomincia a piangere.

-No, piccolina, su, su, non fare questo a papà, il pubblico relatore è solo un cafone... diglielo anche tu!- mima Jax con impazienza e sbuffando nei confronti di Jacquelyn, che cade un po' dalle nuvole.

Jacquelyn << EH? Ah, sì, è proprio un cafone: glielo dico sempre io! Ma ricordate sempre bambine: non lasciate mai che un uomo abbia l'ultima parola, così diventerete proprio come me! >>

-Ecco, quello magari no...- protesta timidamente Garet, mentre Alma smette di piangere; Jacquelyn però sembra rimanere un po' offesa e, trascinandosi dietro parte del lenzuolo per continuare alla bella e meglio a coprirsi, si fa avanti nei confronti del Luckyman con aria rivoltosa, agitando il dito indice come se fosse una sciabola proprio sotto il naso del King of Luck.

Jacquelyn << No! No! No! Chiariamoci su questo. Cosa vorresti dire, eh? Che sono una poco di buono? Io ho compiuto delle scelte e queste scelte non le ostento, né le impongo, ma le difendo se attaccate. Si tratta di una scelta di libertà e di libertà di scelta, io ho scelto di essere libera così come tu hai scelto la tua di libertà, ed anche queste bambine devono sentirsi libere e scevre da qualunque imposizione plutocratica paternalista basata su bigotte e antiquate visione oramai superate in una realtà effettuale in cui OGNUNO PUO’ ESSERE CIO’ CHE DESIDERA, ED IO HO SCELTO DI ESSERE QUESTO… >>

Jacquelyn resta un attimo immobile, a pensare al significato di quanto detto poc'anzi.

Gregor << …non ho capito le ultime 45 parole…>>

Jacquelyn << Zitto maschilista! >>

In sala domina un certo stupore, da parte dei maschietti e di Frida, Alma invece applaude felice; Jax quindi si schiarisce la voce, prima di proseguire.

-Jacquelyn, tesoro...- Le bambine si stupiscono per il tono mellifluo usato da Jax, ed anche in Gregor si attiva una punta di gelosia – qui nessuno sta dicendo che sei una poco di buono, o che non sei libera.

Jax pone entrambi i palmi della mani sulle guance di Jacquelyn, con dolcezza, carezzandola, fissandola negli occhi; in sottofondo, Heavans comincia ad agitarsi, lasciandosi scappare un “Hey” nemmeno troppo sommesso che però non cattura l'attenzione dei presenti.

-Semplicemente, oltre a fornire alle mie bambine l'iconografia pratica della più classica fornicatrice peripatetica, sarebbe il caso di mostrarle anche l'altro risvolto della medaglia, mostrandole come una donna libera possa diventare davvero quello che vuole!
-Cos'è una fornicatrice peripatetica?- chiede curiosa la piccola Alma.
-Poi te lo spiego- risponde Jax.

Jacquelyn nel frattempo ha iniziato a pendere dalle labbra di Jax, i suoi occhi si sono inumiditi e la sua mano destra carezza il petto del Luckyman, quest'oggi abbigliato con un insolito vestito a fantasia natalizia su camicia verde smeraldo e cravatta con disegnate le renne a cartone animato.

Gregor << Jacquelyn, ma che cazzo fai?!? Io ho il numeretto! Rispetta i turni, Garet!>>

La manager di Heavans si ricompone, tira un buffetto di rimprovero, ma non troppo convinto, alla spalla del Luckyman, quindi si rigetta sul letto a fianco del Big Bad Madafakka.

-Papà fa il cretino con le altre signorine!- esordisce la piccola Alma.
-Pensa quando lo viene a scoprire la mamma!- incalza Freda, prendendo per mano la sorellina e trascinandosela fuori dall'ufficio.
-NO, BAMBINE, NON SCHERZATE, SE LO SA LA MAMMA MI TOGLIE LE CHIAVI DELLA SUBARU! BAMBINEEEEE!

Jax quindi fa per uscire di scena per inseguire le figlie, ma una voce sempre più squillante avanza dal corridoio. E’ l’altra “amica” di Gregor, Kimberlee Jane, insieme al bambino di 8 anni.

Kim << Greeeeg. Guarda che sorpresa ho qui. Mi ricordavo che oggi fosse un giorno speciale e ho portato il Piccolo Montezuma qui a trovarti per… >>

Nel momento in cui entra piomba nuovamente il silenzio in camera. Tutti restano impietriti

Montezuma << Zia Jackie, perché sei vestita così nel letto con papà?>>

La pel di carota prova a salvare carpa e cavoli in totale imbarazzo.

Jacquelyn << No… io … io.. Papà mi stava aiutando a mettere il costume di scena per il match di oggi. Pieno di merletti. Carino, vero? ehehe….>>

-“PAPA’?” Buon Dio…. TU HAI UN FIGLIO? – domanda shockato Garet Jax

Gregor << Non vale. Lo abbiamo adottato dopo una sbronza!>>

Jacqeulyn << Gregor!>>

Gregor << Ma è vero, Jacquelyn! Lo sa! Glielo dico ogni volta!>>

- Papà che vuol dire “sbronza?” - domanda Alma

Frida non dà tempo a Garet di tentare una risposta che interviene

- E perché il signore è nel letto con la pubblica relatrice se è sposato con la signora con gli occhiali?

Garet si guarda intorno non sapendo più che fare, ma si vede salvato da Kimberlee che batte le mani con entusiasmo e propone.

Kim << Bimbe belle, perché non venite con me e il Piccolo Montezuma? Abbiamo portato tanti giochi divertenti!>>

Le bambine entusiaste decidono di seguire la Jane seguite da un Garet che si vede sollevato. La porta si chiude e restano nella stanza solo Heavans e Jacquelyn a guardarsi. Gregor sorride divertito e accarezza il viso di Jackie provando a baciarla, ma rimedia un colpo di cuscino alla nuca che lo stende al tappeto.

Jacquelyn << Niente sesso per un mese, Greg. Segnatelo…>>

Si rimette i pantaloni e la maglietta e va via, con Heavans che se la ride.



Siamo per le strade di Little Rock, Arkansas.
La gente cammina tranquilla per le strade della città, la zona non è una delle migliori.
La periferia a quest'ora del pomeriggio inizia a riempirsi di brutta gente. Per quanto la polizia e la luce del sole rassicurino i passanti.
Il soggetto di questo video è presto svelato: Sheri Dahmer cammina con un passo non completamente deciso, guardinga ed ansiosa; indossa abiti semplici: Pantaloni e Giacchetta in jeans e magliettina bianca.
In quel momento passa di fronte ad un negozio di televisori, una voce la distrae.

???: "Hey You! Kookie-Girl!"

La voce proviene da un televisore.
Lo riconosciamo immediatamente, è Mr.Smith.

Mr.Smith: "Yes! Blondie! Parlo proprio con te!"

Rimane bloccata.

Mr.Smith: "Noooo, non sei diventata pazza. Lo sei già!"

La ragazza ancora non parla, confusa com'è.

Mr.Smith: "Dopo che un demone-nano vi ha rimpicciolito ed una strabica ha mangiato uno di voi. Come fai a rimanere sorpresa?! Big-Tickle, Baby! Molto divertende"

Sheri -a bassa voce-: "E tu Cos vuoi ora? Ho già abbastanza problemi di mio..."

Mr.Smith: "Non credi sia meglio farla finita?"

Sheri: "Cosa?"

L'uomo nel televisore indica con la testa una lametta allena comparsa sul muretto.

Sheri: "..."

Mr.Smith: "No? Allora perché non tagli la gola al tuo compagno mentre dorme?
Easy peasy lemon squeezy."

Sheri: "E tu cosa saresti? Perché mi parli di queste cose?"

Mr.Smith: "Eh no Girlie! Sono pensieri tuoi!
Sei dannatamente schizzata! Fuori di melone al punto da avere le visioni!
Ohhhh Dollyyyyyy!!!"

Lo schermo torna a mostrare un normale programma di cucina ma la voce si sente ancora mentre canticchia una canzoncina.

{Il ritmo è abbastanza fedele a "Vecchio Frac" di Modugno n.d.Shane}

"Oh dolce e cara Dolly
Che il babbo tu non c'hai

E la figura più vicina
T'ha violato oramai!

Abbandona le riserve
E fai quello che ti serve

Svelta!

Prendi la lametta
E non fare resistenza

Fai presto!
E libera sarai!!!"

Sheri: "Vai via!"

La gente si volta verso la bionda che dal nulla senza un apparente motivo ha gridato in mezzo alla strada.
Corre via fino a raggiungere un vicolo.

Sheri: "Non lo pensi davvero"
«dico di si»
"C'è un'altra soluzione.
C'è sempre un'altra soluzione"
«Se non lo fai tu.
Lo farà qualcun'altro ... O magari se lo abbandoni si troverà un'alta!! Lui è solo mio!»
...
"io..."
«Non sei pazza, ragioni solo ad alta voce. È una cosa normale!
Aiuta a pensare!»
"Solo che io non voglio pensare! Vai via anche tu!"

Sheri si allontana dal Vicolo ed inizia una camminata veloce.

Sheri: "Devo trovare Jed!
Di sicuro c'è un'altra strada!
Non c'è bisogno di consegnare nessuno ... M-mi costituisco io!
Sola, finalmente a riposare [...]
Ma non ora, io ... Devo tornare al camper. D-devo dormire"

Il collegamento si chiude.




Match 3: King of Luck Championship: Garet Jax (c) vs Gregory Heavans (w/ Jacquelyn Brown) [Pillow Fight match]

Taggart: L’arbitro dà il via a questo Pillow Fight Match con in palio il King of Luck Championship detenuto da “The Luckyman” Garet Jax che lo difenderà in questo match dal “Big Madafakka” Gregor Heavans.

Kokone: Match? Da quando prendersi a cuscinate è definibile “Match”? Questa cosa è degna di una sitcom!

Lover: Ma dai provateci ad avere un po’ di speranza per questa stipulazione, vedrete che sarà una lotta fantastica, un vero gioiello da Pre-Main Event.

Kokone: Spero solo che la Troma non venga a cercarci …

Taggart: I due contendenti si avvinghiano in una clinch vinta dal Luckyman che inchioda Heavans in una Headlock, ma quest’ultimo si libera con un Back Suplex, afferra per la testa Jax e lo prende a pugni! Una scazzottata in piena regola … ma Garet si libera e risponde con delle gomitate in faccia, calcio allo stomaco che fa cadere Gregor in ginocchio, afferra un cuscino e lo colpisce con esso … SBAM!! Un rumore metallico risuona nell’arena mentre Heavans crolla a terra; Jax controlla il contenuto del cuscino: una sedia! C’era una sedia dentro il cuscino!

Kokone: Ecco spiegato lo SBAM! Jax prende un altro cuscino e prova a colpire di nuovo il Madafakka ma quest’ultimo colpisce il Luckyman con un calcio allo stinco facendolo cadere in ginocchio e appena Gregor si rialza connette sull’atleta di Las Vegas con una Snap DDT! Trascina Heavans verso il paletto e lo fa sedere presso di esso, prende la rincorsa e va di Bronco Buster! Prende il cuscino mollato da Jax e lo colpisce sulle gambe, ma nessun rumore metallico … solo un secco THUD!

Lover: Ma siamo in un fumetto per caso?

Taggart: Aaaaah stai zitto! Gregor rompe il cuscino … mostrando un asse di legno! Jax fa per rialzarsi ma si becca un altro colpo d’asse sulla schiena, e un altro … e un altro ancora!! Ora come ora la schiena di Garet starà urlando pietà e la parte ironica è che non può essere schienato per perdere il titolo visto che bisogna semplicemente estrarre la cintura dal cuscino.

Kokone: Il problema è questo … CI SONO TROPPI CUSCINI! Heavans tiene ancora in mano l’asse e tenta di soffocare il suo avversario con la suddetta!! Jax cerca qualcosa per liberarlo e … afferra un cuscino e lo usa come mazza! SDENG! Il colpo rimbomba in maniera impressionante sulla testa di Heavans che crolla appoggiato alle corde! Jax riprende fiato, afferra il Bad Madafakka e … LAST LUCK! Tremenda Last Luck su Heavans che crolla disteso!!! Jax prende il cuscino che gli ha salvato la vita e nota un luccichio tramite uno strappo, decide di allargare lo strappo e nota la placca del King of Luck Championship! Con tutta tranquillità prende la cintura e la alza al cielo, per legge Garet Jax mantiene il titolo.

Lover: Tutto qui? Il match è durato così poco?

Taggart: Per me è durato anche troppo …

Testo nascosto - clicca qui


Lover: Garet Jax mantiene la cintura di King of Luck e vediamo crescere il numero sulla slot machine personalizzata.

NUMERO 2 – 2 DIFESE.

Taggart: Tutto questo bisogno di far crescere il numero?
Kokone: Lord Hades non aveva bisogno di tutta questa tiritera quando vinceva un match!
Lover: Ma questo è il KING OF LUCK, non il King of Fight.


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