Horizon 1x05 - 地平線 - 06/04/2017

Horizon 1x05: 地平線 (Dìpíngxiàn) 05/05/2017
[@Hongkou Stadium, Shangai, China]
HO#03 Event#656

__




<< E così gli ho detto “non è importante che tu non abbia avuto successo: l’importante è averci messo tutto l’impegno possibile”. Perché questo è ciò che conta, no?>>

Sophita è nel corridoio, piegata in avanti col busto e poggiata su un container facendo leva sui gomiti, e gesticola, vaga e in contemplazione, ciarlando con qualcuno che non ci è dato di scorgere.

<< Mica faccio come quelle mamme-arpie che pretendono lo stacanovismo del loro bambino fino al suo deperimento fisico e psicologico: un fallimento è un fallimento. Non è per forza colpa sua!
A tutti fa comodo parlare di “un pizzico di sale mancato che rovina la minestra”, perché ammettere che talvolta è il cliente che è stronzo non fa bene all’economia del locale. Non puoi insultare il cliente! Ma io mica dico che il cliente è SEMPRE cattivo, dico che talvolta può avere dei pessimi gusti. Non sei d’accordo?>>

La telecamera si sposta e vediamo ora inquadrato l’altro capo della conversazione unilaterale.
Un inserviente intento a far slittare i polpastrelli sullo schermo di un Samsung.
Con viso poco sveglio biascica una risposta.

“ Io… non … non credo d’aver capito. Comunque a me la minestra non piace neanche. A me piacciono le torte Kinder, di quelle ricolme di ciocc…”

Sophitia pone due dita sulle labbra dell’inserviente con calma, ma con fare deciso, e quello si zittisce sgranando gli occhi, con fare interrogativo.

<< Shhhh… non dire queste cose. C’è un omaccione di colore che potrebbe aprirti in due per simili dichiarazioni. Lui ci tiene ad apparire bello. Ad apparire vincente. Ad apparire in forma.
Ad apparire. E nulla più.
Quello che intendevo dire, comunque…>>

Riprende la giovane che sposta le dita e prende a giocherellare con una penna abbandonata sul contanier.

<< …è che è fondamentale divenire consapevoli che anche facendo tutto perfettamente, è possibile fallire, perché a volte veniamo messi di fronte a una sfida che ha dei canoni non corretti. A volte la minestra la servono a te, ma a te ti fa schifo sempre la minestra. E’ una battaglia persa. Ma se riescono a fartela quantomeno apprezzare, è un successo! E il mio bambino ha fatto una buona minestra…>>

“Fa il cuoco? E quanto anni ha? Che usa, il dolce forno?”

Sophitia sbuffa e insiste a ciarlare con un uomo che non le sta dando considerazione

<< Parlo di Doe! Di John Doe! Lui si è battuto con onore al The People Choice e se ha perso era perché la sfida non era alla sua portata. Non ancora almeno…
…oh ma io mica sono arrabbiata. Io sono così fiera del mio Johnny-Johnny. Faccio bene? Si, certo che faccio bene, dai. Oggi gli ho detto di stare concentrato. Krauser è un impulsivo. Johnny invece sa ragionare. Oggi non si usa la violenza. Oggi si può usare l’astuzia. E in questo Johnny non è secondo a nessuno. Neanche a me>>

“Ma chi è Johnny?”

La Aralda è incredula. Resta a bocca aperta e squadra dall’alto in basso il ragazzo.

<< Ma tu ci lavori qua Robert, o no?>>

“No. Io sono Joseph. Sono venuto a coprire mio fratello Robert che si è assentato per andare a giocare a calcetto... Ci assomigliamo eh?”

Sophitia, seccata, lo manda al diavolo con un gesto della mano e si volta. Proprio in quel momento sta passando Veronica Palmer. Sophitia le parla, ma quella non arresta il suo incedere di un passo.

<< Signora Palmer, non pensa che stia facendo un gran lavoro col mio Johnny….?>>

Veronica “Uno incantevole, Sophitia. Continua così…!”

La risposta è secca. Una replica tanto automatica e annoiata, da non essere stata probabilmente neanche ragionata. Ma Sophitia è contenta lo stesso e saltella a denti stretti con fare fiero.

<< Ahhh! Visto? Visto Joseph!?! Sono fantastica!>>



Le Bandiere cinesi garriscono al vento nell'arena, sfoggiate da un orgogliosa platea che è venuta ad animare l'Hongkou Stadium di Shangai. Al tavolo di commento ci sono sempre El Silente Dos e Chris DeWitt, ma la nameplate di indica oggi il primo come "Silente San".

Silente: "Seeeeeeeeeeeeeeela signoli!! Siamo qui a Shangai, ma ancora niente è crollato nonostante tutti mettano le mani ovunque, e siamo pronti al SSSUUUUUUUUUUUUPA SHOW!!"

DeWitt: “Perché Supa?”

Silente “Era per adattarmi ai Giapponesi”

DeWitt “Siamo in Cina”

Silente “Cambia qualcosa? Gli Africani sono tutti uguali, i Francesi, gli Spagnoli e gli Italiani parlano in modo uguale, le Scandinave sono tutte uno schianto… la terra è fatta di raggruppamenti”.

DeWitt: "Hai terminato le pillole di razzismo?"

Silente "Ne ho ancora alcune sugli ebrei..."


Match 1: BlackJack vs Matt Leone
Match 2: Chun Li vs Bryan Crawford - Flag Match
Match 3: John Doe vs Johannes Krauser II - Traditional Rules
Match 4: La Perra Tejòn vs Brutus Cheek Rotten - Bring your Weapon

DeWitt: "Per gli ebrei non c'è tempo perché qui la grafica ci..."

Silente "Per gli ebrei non c'è mai tempo. Trattati alla stregua della legna da ard..."

DeWitt: "Non cominciamo col Black Humour, El!! Pensiamo a questa MUGNIFICA card che ci promette il ritorno di Matt Leone, un Flag Match di Chun Li in madre-patria, e due rese dei conti. Cosa vuoi di più?"

Silente "Far battute sugli ebrei..."



DeWitt: “Ma prima che si possa partire, o’ ridente popolo del Sol Levante, ecco che arriva la nostra Commissioner Veronica Palmer, vista poc’anzi nei corridoi. E' giusto che la Commissioner saluti per prima gli spettatori come si deve! Prima ancora di Chun Li!”

Silente: "Sono certo sia grazie a lei che oggi siamo qui. Quella donna fa un ottimo sfoggio di diplomazia quando serve. E la diplomazia serve. Citando il vecchio saggio: è quando zanzara si posa su tua palla che capisci che non è con violenza che risolvi problema..."

Veronica Palmer raggiunge il tappeto di gara e si arma di microfono nel frattempo, volgendo con ossequioso rispetto, il proprio sguardo al popolo Cinese presente stasera.
Nella mano sinistra ha un piccolo cofanetto scuro.

Veronica << Nǐ hǎo.
Mi si lasci dire che sono sinceramente orgogliosa di questa storica giornata. Oggi il popolo Cinese di è aperto al mono del wrestling WBFF accettando di ospitare non un evento di portata mondiale, ma accettando di guardare al Nuovo, tendendogli con fiducia la mano.
Di questo, sono grata a tutti voi, e al presidente Xi Jiping che ci ha concesso tanto onore>>

Palmer si produce in un rispettoso inchino… poi riprende, con la sua classica professionalità

Veronica << Quella di oggi sarà una serata, mi auguro, storica, per Horizon, ma non abbiamo alcuna intenzione di cullarci sugli allori. Ufficializzo quindi, seduta stante, che la prossima settimana si terrà un torneo a cui tutti i Rookie di Horizon saranno chiamati a partecipare. E il vincitore… avrà questa>>

La donna spalanca con calma il cofanetto mostrando al suo interno la medaglia, oramai restituitale da Matt Leone.

Veronica << Come già spiegato, chiunque ne sarà il possessore allo scadere della Stagione, avrà un contratto ASSICURATO per il Main Roster a partire da Settembre. Un premio ghiotto che premierà costanza, impegno, capacità di calcolo e talento. Doti che di certo non mancano a tutti voi>>

Ennesima sviolinata di Palmer che sfoggia il suo sorriso da circostanza e con un altro inchino si accomiata.



Siamo all'interno di una palestra di ultima generazione, in sottofondo sentiamo musica motivazionale "rap"
L'inquadratura si sposta su Big Stone Muscle Brown, l'omone osserva la telecamera attraverso i suoi carrera specchiati.

Brown: "Finally! ... Get Big! Get Big!
Finalmente ho un giovane ragazzo da portare come esempio di superstar definitiva!
Una futura stelle del Powerhouse wrestling, DAMN!!!"

Flette le braccia più volte mettendo in mostra i muscoli.

Brown: "UAAA!! Oggi si parte dalle cose facili! Manubri da 20 l'uno e bilancieri da 100.
Giusto per cominciare. Poi Gambe! Le gambe sono importanti!!!!!!!"

L'inquadratura si allarga e Big Stone alza i pantaloncini Nike mettendo in mostra i quadricipiti.

Brown: "Quadzilla is Coming! Baby!!!!!!!!!!!!"

L'inquadratura torna ferma sul volto di Brown.

Brown: "Bitches!!! Aprite la porta!!! Mostratemi il mio Rookie!!!!"

La porta a vento a due ante si apre, e non c'è nessuno ... l'inquadratura si abbassa di venti cm in confronto a Brown, ed eccolo là! Dall'alto del suo metro e sessanta e dei suoi settanta kg. Blackjack!

Brown: "FUCK YOU! SLIM JIM!!!"

Il Doubleface percorre qualche passo, quasi annoiato e guardandosi intorno, per poi fermarsi a distanza da Brown

Blackjack: “…quindi tu dovresti essere Brown, giusto? Interessante, davvero...mi sembra ironico...a tratti vergognoso come uno come te sia un “Pro” quando io...io sono relegato a semplice Rookie! Senti, mettiamo le cose in chiaro fin da subito, io non ti volevo e non ti ho voluto come Pro! Non ho bisogno di un gigante che mi sarebbe solo d’intralcio! Settimana scorsa...ho battuto Danger perché...volevo, non per diventare il tuo stupido Rookie....CAPITO? Quindi se vuoi anche solo pensare di rimanere al mio fianco, vedi di smetterla di urlare e di non rompere i coglioni”

Blackjack avanza di qualche passo, verso Brown, per poi riprendere

Blacjack: “Sai, mi chiamano DoubleFace, ma non ti piacerebbe nessuno dei miei due volti, quindi più stiamo lontani meglio è…per te!”

Brown osserva il nanerottolo che cerca di stagliarsi su di lui nonostante sia oltre venti centimetri più basso e pesante quasi la metà ... lo osserva ... lo osserva.

Brown: "AHAHAHAHAHAAHAHAHAHAHAHAHAHA DAMN "Amigo" lotti mascherato, quindi sei sicuramente messicano.
Voi messicani siete strani. Con me smetterai di giocare al super eroe e diventerai un vero wrestler! Nigga!
Io non ti mollerò più, da oggi non hai casa, non hai una vita, non hai un armadio, non hai una famiglia!
La palestra sarà tutto per te! Sarà casa tua, il tuo svago e la tua ragazza!!!! Mi hai sentito!?!?! RELEASE THE POWAH!!!!!!!!"

Urla mostrando i pettorali.

Brown: "Ed ora levati quella maschera e troviamo un degno attire per un wrestler, non siamo al comicon, Nigga!"

Blackjack va face to face con Brown, con foga

Blackjack: “Non ti azzardate…e te lo ripeto…non ti azzardare di parlare della mia vita…della mia casa…ma soprattutto della mia famiglia! CAPITO? CAPITO NIGGA DEI MIEI STIVALI? Tu non sei nessuno; sei semplicemente l’ennesimo che pensa di dirmi ciò che devo o non devo fare; questa non è una maschera, questa è la mia identità, il mio essere è rinchiuso in essa, e non mi posso…MA SOPRATTUTTO NON VOGLIO SEPARARMI DA LEI!”

Il Doubleface, visibilmente adirato, riprende

Blackjack: “Volevi che rilasciassi il mio potere? Fidati, non ti converrebbe, perché non saresti pronto…pronto a sopportarlo! Sei solo l’ennesimo sfigato in questa industria…in questo giro, che si pensa chissà chi, ma non è così; tu sei solo l’ultimo che si è permesso di fare la voce grossa con me…con il Doubleface…e non ti piacerebbe sapere cosa è successo a tutti…gli…altri”

Il Nigga Oak rimane per un attimo sorpreso per poi esclamare.

Brown: "Da oggi niente più rapine DAMN!!
Ripuliremo la tua fedina penale NIGGA!!! Ed allora potrai nuovamente toglierti la maschera senza vergognarti del tuo passato! Farai beneficienza togliendo gente da sotto i ponti per dargli un nuovo scopo!!!"

Mostra il bicipite destro in tutto il suo splendore.

Brown: "Niente più mense per i poveri e carrelli per la spesa per strada ma solo Vitamine e Panche!!!!!
HELL YEAH! MUSCLE YEAH!!!"

Prima che BlackJack possa anche solo rispondere, Brown gli lancia un Bilanciere da Cento chilogrammi che lo fa cadere a terra.
E prima di vedere qualunque reazione. Il collegamento si chiude.



*Black Jack vs MATT Leone! Scritta che compare sul cartellone fissato in questa stanza, la stanza di Matt Leone, dove c'è anche quest'ultimo, che indica proprio questo cartellone. *

ML: Ho fatto capire a Veronica che merito rispetto, sto in card, sto nel torneo per quella dannata medaglia anzi questa dannata medaglia poi capirete il perché... È stanotte lotterò contro Black Jack!
Black... Nero... Questa volta nero vedrai tu, quando io te ne avrò date di Santa ragione quanto non riuscirai nemmeno a percepire dove ti troverai!
Sono affamato, no di carne, no di pasta, no di cibo ma di VITTORIA!!

*Matt ride a queste sue parole, poi si guarda attorno e vede che gli manca qualcosa, ci riflette, e prende la medaglia che ha al collo, identica a quella che aveva la settimana scorsa, strano eppure gliel'aveva ridata a Veronica...*

ML: Vedete questa medaglia?! Vi pensate che è quella che avevo la settimana scorsa? Vi sbagliate tutti quanti! Quella gliel'ho restituita a Veronica, le promesse si mantengono.
Ma allora che cos'è e che significato ha?
Ora ve lo rivelo!
Questa medaglia è un facsimile di quella che ha Veronica, la indosso perché già assaporo quella medaglia, già assaporo il suo valore... Come se già l'avessi!
Ma pensandoci però questa moneta non ha un valore, è non serve a un cazzo!
Ripensandoci, questa medaglia deve andare solo nella spazzatura, se già so che vincerò quella originale perché non buttare quella e aspettare che arrivi il momento di trionfare con quella lì?

* Matt come ha detto prende la medaglia, la piega, straccia il nastro che ha attorno e prova a fare canestro nel cestino di spazzatura ma fallisce*

ML:Basket non è la mia disciplina, il wrestling lo è, sono nato per lottare,
per stare sopra a un ring, su un rettangolo pronto a subire o a darle, importante che a fine match sono io il vincitore!
Mentre alcuni di queste superstar che gironzolano nel backstage senza servire a un cazzo dovrebbero cambiare disciplina ah ma vero... Anche se vanno a fare basket, calcio, pallavolo o anche a fare un operaio non servirebbero a nulla perché sono dei FALLITI!


Il torneo per quella medaglia che la settimana scorsa ha giocato a nascondino con Veronica facendogli fare una figura di mierda che si è fatta rossa come un pomodoro prendendosi tutte le risate del pubblico Haha, ma soprattutto anche le mie, comunque, come stavi dicendo il torneo penso che inizierà a breve, intanto il mio avversario sarà Black Jack!
Dai Black, stanotte nel bel cuore della notte, non ti potrai nascondere come un lupo nell'oscurità, dovrai uscire al scoperto sotto i riflettori, dove dai... andrai dopo poco nel posto da dove sei venuto poiché io non voglio sprecare assai tempo con TE!

*Matt va a raccogliere la "medaglia" ormai diventata un rottame e la va a gettare.*

ML: Non ne ho bisogno di cose false, io voglio solo cose ORIGINALI, E LE OTTENGO IN OGNI MANIERA, CON LE BUONE, CON LE CATTIVE, CON I SOLDI E ANCHE CON QUALCOS'ALTRO QUESTO PER POTERE!


MATT LEONE È TORNATO!




In arena si spengono lentamente le luci, poi si riaccendono in maniera soffusa.
Nella nebbia color rosso profondo vediamo chun li entrare in arena con un kimono rosso e una cintura gialla, colori che rimandano alla bandiera del suo paese, la cina.
Alla visione di tanta bellezza il pubblico cinese inizia a rumoreggiare verso la connazionale, mentre accade ciò chun li prosegue la rampa lentamente verso il ring, e si fa dare un microfono da uno dei tecnici.

Zang: << ora mi sento veramente in pace con me stessa e con la mia nazione, quando sono arrivata sono andata immediatamente da mia madre, l'ho aiutata con le sue faccende e poi l’ho fatta riposare per un po’... ma non è questo l’importante, sono tornata, e questo ciò che interessa alla mia gente, giusto??? >>

Parole interessanti che scaldano il pubblico solitamente silenzioso

Zang: << perché sono tornata? Perché ho un match ancora una volta contro quell’animale di crawford? Perché la mia scalata verso il titolo massimo sta iniziando, e inizia qui, nel mio paese… flag match? Ho la possibilità di sventolare in aria la bandiera del mio paese? Grande opportunità! Ehi crawford, stupido animale, il tempo dei giochi è finito… ricordati che sei nel mio paese, e ricordati che se non ci tratterai con il rispetto che ci meritiamo, anch'io ti tratterò con lo stesso rispetto che hai avuto nei nostri confronti, ora la mia unica intenzione è quella di aspettare il mio mentore, qui al centro del ring! >>

Mentre si sentono i cheers dal pubblico, zang si prende un kendo stick da sotto il ring e aspetta il guerriero greco al centro del ring a gambe conserte.

Parte la ‘Serenata Immortale’, con grande atmosfera fa il suo ingresso il guerriero spartano John Kratos. Il lottatore indossa la sua armatura da oplita, comprensivo di elmo e uno scudo leggero con la Lamda rossa dei lacedemoni spartani.

Kratos: << VAAAAAAAAAAAAAAI! >>

Dopo l’urlo di guerra dello Spartano, esplodono i pyro mentre il Bald Basterd raggiunge il ring di corsa, lasciando cadere a terra lo scudo per poi togliersi lentamente l’elmo dalla testa. Il pubblico cinese è sorpreso da questa carica di adrenalina lasciata dal guerriero, che vede Chun Li Zang a terra e si appoggia alle corde mentre parla con lei, rispettando anche lui le sue origini, comportandosi da fiero greco.

Kratos: << Chun Li, stasera ci saranno due bandiere appese, e una sola di queste verrà sventolata al cielo. La bandiera cinese e quella americana, pensa a ciò che vuole vedere il pubblico, cosa tutti desiderano vedere sventolare. Sai già la risposta, tutti la sanno, non vogliono che la bandiera a stelle e strisce vada a violare il cielo cinese protetto dalla costellazione del drago e dalle Quattro Bestie Mitologiche, ognuna su ogni punto cardinale.
Il Dragone azzurro dell’est.
L’Uccello scarlatto del sud.
La Tigre bianca dell’ovest.
La Tartaruga nera del nord.
Ma al centro di tutto questo ci sarete tu e Crawford per recuperare le bandiere.
Tu non puoi fallire, sei in Cina e il colore rosso dovrà avvolgere sia la terra che il cielo cinese, perché questa è la tua missione, come allieva… come combattente… come rappresentante della Cina.
Stasera Crawford cadrà e tu potrai issare al cielo la bandiera che rappresenti. Io dall’esterno veglierò su di te, perché Madara non possa intervenire e modificare il tuo operato, perché tu vincerai, non per il destino ma per le tue stesse capacità.
Io credo in te, Chun Li! >>

Il Greek Warrior si rivolge alla ragazza al centro del quadrato.

La zang ascolta le parole del bald basterd con attenzione poi si rimette in piedi e alza il kendo stick al cielo, poi per qualche strana ragione lo punta al mento del suo mentore

<< Non essere spaventato, io ti rispetto. E sono rimasta sorpresa da quello che gai detto in precedenza, ora sai che l'arma che preferisco è nelle mie mani! Che ne dici di uno street fight match, la prossima settimana. Io e te contro quei due malcapitati? Ci stai? Io ho molta più fiducia in te, e so che possiamo fare qualunque cosa. >>

La Zang rotea l'arma in aria, mentre il bald bastard fa qualche passo indietro...

<< Madara e crawford, siete senza intelligenza e inoltre due che non sanno reggere alcun tipo di colpo, e io e Kratos invece abbiamo tutto... ma saranno le nostre abilità all'interno del "quadrato estremo" che parleranno, io porterò qualche arma, kratos credi che farà lo stesso, e voi? Avrete paura?

Io credo di si! >>

Con aria beffarda Zang e Kratos scendono dal ring, il bald bastard fa qualcosa di inaspettato, allarga la prima e la seconda corda del ring per accompagnare Chun li, che ringrazia con un inchino, fra i due vediamo sguardi d'intesa

Camera fades




Parte Double Face dei IoLeon, è arrivato il momento di vedere l'uomo mascherato in azione! Blackjack è sullo stage e al suo fianco c'è Muscle Brown, il suo nuovo mentore che cammina al suo fianco flettendo di tanto in tanto i muscoli con un sorriso sornione stampato sulla faccia! Chissà se i due hanno già creato una sinergia vincente o se sono ancora in fase di rodaggio, fatto sta che lo scopriremo tra poco!

Gonna Fly Now irrompe nell'arena, stoppando di botto la theme song di Blackjack! Sullo stage si presenta dunque Matt Leone! Il figliol prodigo è qui, di nuovo ad Horizon ed è pronto a far casini, o almeno è questo che ci aspettiamo tutti!



Match 1: BlackJack vs Matt Leone

I due si trovano uno difronte all'altro, pronti a darsi battaglia in questo one vs one.
L'arbitro controlla che tutto sia in ordine e dopo qualche istante da il via alla contesa!

Clinch a centro ring, Matt Leone ha la meglio e torce il braccio a Blackjack che per un attimo si lascia andare a un grido di dolore, ma con una giravolta riesce a liberarsi e a torcere a sua volta il braccio dell'avversario che però risponde allo stesso modo e con un headlock takedown lo stende attera e lo chiude in una morsa intorno al collo!
Blackjack prova a raggiungere le corde ma non ci riesce, così inizia a colpire l'avversario con una serie di gomitate, costringendo Leone a lasciare la presa!

Che inizio lampo! Entrambi sono volenterosi di far bene!

Muscle Brown a bordo ring sembra voler dare consigli a Blackjack che però non riesce a capirli, quest'ultimo si volta e Brown e lì che fa gesti tecnici, ma l'uomo mascherato fa spallucce poiché non riesce davvero a comprendere le intenzioni del mentore! Matt Leone però non è intenzionato ad aspettare che il suo avversario parli con il Brown e parte all'attacco stendendolo alle spalle con un lariat!
Leone lo rialza, lo porta in posizione di powerbomb, ma proprio quando lo alza sulle sue spalle Blackjack risponde con un hurricanrana! Che manovra da parte di Blackjack e che prontezza di riflessi!

Muscle Brown: “Era proprio questo che intendevo!”

Blackjack allarga le braccia, continua a non capire il wrestler originario del Nevada, che però si avventa sul suo avversario per provare a schienarlo!

1...

2...

Colpo di reni da parte di Leone che si rialza immediatamente e si porta all'angolo!

Blackjack è carico adesso e si lancia immediatamente all'attacco, non vuole perdere tempo, d'altronde è risaputo che bisogna battere il ferro finché è caldo! Leone però si sposta all'ultimo istante e Blackjack finisce per colpire rovinosamente i sostegni del ring!
Leone prova a riorganizzare le idee, rialza Blackjack e lo porta a centro ring, gli da uno spintone e... SUPERKICK!!
Leone vuole chiudere la contesa, sembra pronto a effettuare la sua finisher!
Blackjack si rialza barcollante, non pare aver la ben che minima idea di dove si trovi... Leone lo porta in posizione di DDT... Blackjack si libera! Incredibile, ma all'ultimo istante l'uomo mascherato rinsavisce e si divincola dalla presa del suo avversario che resta interdetto per un attimo, quel poco che basta per permettere a Blackjack di effettuare un dropkick che manda Leone nuovamente all'angolo, questa volta però seduto al tappeto!
Blackjack è parecchio affaticato, ma nonostante tutto carico a mille! È riuscito più di una volta a sfuggire a manovre piuttosto pericolose e adesso si trova in vantaggio, intanto Muscle Brown continua a dare consigli al suo rookie che adesso prova ad ascoltare il suo mentore, ma le cose non sembrano andare per il verso giusto.
Blackjack continua a mal interpretare il body builder, nel frattempo Matt Leone si è ripreso per l'ennesima volta e sembra intenzionato a porre davvero fine a questo match!

Leone sorprende nuovamente alle spalle il suo avversario e con un Irish Whip lo lancia verso le corde per poi stenderlo con un devastante Spinebuster! Un'esecuzione perfetta che mette nuovamente al tappeto il wrestler mascherato, sopraffatto di nuovo da una distrazione dovuta a chiacchierate poco produttive con il suo mentore a bordo ring.
Leone non vuole più sapere di questo match e pensa a una manovra risolutiva!
Matt aspetta guardingo il suo avversario, che barcolla... SPEAR!!
Un impatto terrificante che stende ancora una volta Blackjack, questa volta però potrebbe essere davvero l'ultima!
Leone alza le mani al cielo prima di adagiarsi sul suo avversario per chiudere la contesa.

...1

…2

...TRE! Matt Leone si aggiudica questo match e porta a casa una vittoria molto importante, mentre Blackjack e Muscle Brown dovranno lavorare parecchio sulla comunicazione, oggi è andata davvero male per il wrestler mascherato!



DeWitt: “Ora si parla di orgoglio Nazionale signori. Ora si parla di Flag Match! Non sei eccitato, El? Ti vedo così serio”

Silente “Dice il Saggio << Il riso abbonda sulla bocca dei cinesi >>”

DeWitt: “Ti farai cacciare di questo passo…”



Con “Feeling Good Sprintis” una sognante atmosfera cala nell’arena. Alcuni petali rosa di sakura e la combattente Asiatica entra con indosso un abito monacale blu con ricami dorati. Il suo pubblico le tributa una calorosa e rispettosa accoglienza. Oggi la giovane è chiamata a una prova non facile. Avrà contro il suo acerrimo rivale di fronte alla propria platea e il vincitore potrà far calare la propria bandiera.
La ragazza è sul ring, e ora attende che arrivi il bruto Americano...

....
....

Silente "Aho?! Ma si è addormentato!?"

DeWitt: "Calma El..."

Silente "Giusto! Come dice il saggio... Chi Dorme non Piglia Sonniferi..."

DeWitt: "Ma dove hai letto questi aforismi??"

Silente "Nella Paella della Fortuna!"

....

Finalmente, dopo quasi un minuto di snervante attesa, anche “Blow Me Wide Open” risuona nell’Hongkou Stadium di Shangai, ed ecco presentarsi, Kevin Bryan Crawford!
Un momento…
Ancora un momento…
Adesso arriva eh!

No, non arriva…
La theme di Crawford scema, lasciando spazio, per qualche secondo, all’intro di Lunatic, di Gazebo.
A presentarsi sullo stage, è il mentore del suddetto rookie, Tobi Madara, il quale porta un microfono di fronte alla maschera arancione, passandosi la mano libera sulla nuca.

Madara: Buonasera.

Il silenzioso pubblico cinese rimane in attesa di ulteriori parole.

Madara: Purtroppo… ehm… sono qui per informarvi del fatto che il mio protecto, il signor Kevin Bryan Crawford, questa sera non si esibirà contro la vostra connazionale…

Un’orda di fischi si innalza dal popolo asiatico e finisce per colpire Madara come una pioggia di frecce.

Madara: Sono costernato, ma a quanto pare, Kevin non è intenzionato a cambiare idea.
Ha detto che… non ha intenzione di combattere di fronte al pubblico cinese…

Parole che suonano come un pesante insulto alla popolazione e per questo, l’intensità dei fischi aumenta spaventosamente.

Madara: Non prendetevela con me, io non ho nulla contro il popolo cinese…

Al pubblico la cosa pare non interessare affatto.

Madara: In tutti i casi, vi auguro un buon proseguimento di serata…

Sotto i fischi del pubblico, il povero omino mascherato, sparisce, accompagnato dagli incessanti fischi dei fan.

...

Silente: "E mo??"

DeWitt: "Mi informano dall'auricolare che avremo un sostituto..."

Silente: "E perché a te ti informano e a me no?"

DeWitt: "Sarà per le frasi razziste di inizio show..."


.
.
.
.
.
.



Whispers In The Dark.
Sono queste le note che accompagnano l'entrata del Thunderboy, Jay Danger.
Il ragazzo è carico come sempre, è armato di microfono. Rimane sul palco, e guarda il ring.
I pochi fan contrari a Chun Li acclamano il ragazzo.

JD: Salve popolo della WBFF, vi vedo carichi stasera.
Il mio nome è Jay Danger, ma coloro che mi acclamano lo sanno già perché mi conoscono, essendo fan del buon wrestling ed avendomi visto in federazioni, quali REF, PWA ed NWR. Il mio scopo è quello di vincere il titolo massimo della federazione, ma mi sembra un obbiettivo comune, quindi è inutile sottolinearlo.
Sono felice che qualcuno mi conosca, fatevi sentire, coraggio.

Quei pochi fan acclamano Danger.
Il ragazzo però zittisce la platea.

JD: Il problema è uno solo: siete pochi, pochissimi.
Com'è possibile che il primo REF Custom Champion, ex REF Tag Team Champion, e PWA Shotgun Champion non venga acclamato come un Dio, quel Dio che mancava alla JLW e che ha messo piede adesso in arena?
Perché Chun Li, pur non essendo minimamente al livello del sottoscritto, sia più acclamata? Solo perché di casa?
Beh, lasciatevelo dire: siete un ammasso di caproni ignoranti.

Il pubblico è stizzito, ed inizia a fischiare il giovane del North Carolina, che provoca la platea, avvicinando la mano all'orecchio.

JD: Cosa c'è? Volete ancora rinfacciarmi la mia sconfitta contro BlackJack?
È stato un semplice incidente di percorso, state certi che non si ripeterà, perché io sono The Sultan Of Danger, e non mi farò mettere nel sacco due volte da incompetenti come BlackJack o appunto Chun Li.
Essere senza mentore è fantastico, perché non devo stare agli ordini di nessuno, non devo rispondere a nessuno delle mie azioni... sono padrone di me stesso, e non mi lascerò abbindolare di nuovo da voi ipocriti.
Quel codardo di Crawford si è rifiutato di farsi vedere... meglio così, perché avete avuto l'onore di ammirare Jay Danger in tutto il suo splendore.
Questa sera dimostrerò che voi luridi caproni ipocriti sbagliate a tifare qualcuno di diverso dal sottoscritto, perché umilierò Chun Li ed alzerò la bandiera degli Stati Uniti D'America, per farvi comprendere la vostra enorme inferiorità in confronto all'America.

Piovono fischi per il Thunderboy, che si appresta a concludere il discorso.

JD: ALERT... IT'S DANGER TIME.

Ancora numerosi fischi per Jay Danger, che ride, si toglie la giacca e getta il microfono a terra. Direi che ci siamo



Match 2: Chun Li Zang (w/ John Kratos) vs Jay Danger [Flag vs Flag]

DeWitt: Il cattura bandiera nel Wrestling è molto importante e rappresenta un atto bellico.
Silente: Eh, sì, specialmente quando c’è astio per la bandiera opposta, Chun Li non punta solo a fare un danno a Jay Danger o agli USA, ma anche a Crawford, fiero rappresentante dell’altra nazione.

DIN DIN DIN

Si parte ed è subito Danger ad attaccare con una raffica di Forearm Smash, ma l’avversaria riesce a riprendersi subito e gli blocca il braccio destro, poi lo catapulta a terra per una presa di sottomissione. Il Thunderboy si riprende e connette con l’ULTIMATUM, un Superkick, poi sale all’angolo e si getta di sotto con il DANGER STOMP, Curb Stomp micidiale ai danni dell’avversaria.
Danger capisce che ha la vittoria in pugno, si arrampica all’angolo opposto per strappare la cintura americana, ma l’avversaria si rialza di scatto e lo raggiunge.
SUPERPLEX DALLA TERZA CORDA!
La Zang è veramente portentosa questa sera e il pubblico impazzisce per lei. L’Ultimate Female Fighter poi connette con un Lariat micidiale, atterrando l’avversario.


SENRENTSUKYAKU.
Un doppio calcio potente ai danni di Jay Danger, che perde l’equilibrio.


E arriva un Belly to Belly Suplex. Grande manovra, Chun Li ora punta a prendere la bandiera cinese e tutti sono dalla sua parte quando sale all’angolo dove c’è la bandiera e cerca di arrampicarsi sul palo di sostegno… ma Danger non si arrende ancora.
JAY KO!
Fireman’s Carry Cutter.
What a move!
Incredibile…
Non finisce qui, Danger è talmente gasato che va di nuovo per il DANGER STOMP, ma l’avversaria si sposta in tempo.


INTERPOL DRIVAH!
Un Moonlight Driver della cinese.
Baaaaaaaaaaaam.
Manovra devastante, ma non è ancora finita.
La ragazza sa che deve assestare il colpo decisivo e sale all’angolo per lanciarsi con una DIVING CANNONBALL, ma anche Danger schiva all’ultimo.


Sit-Out Pendolum Facebuster del lottatore di Cameron, Nord Carolina.
Slaaaaaaaaaam.
Kratos invita Chun Li a rialzarsi mentre Jay Danger non ha alcun timore e riverenza, sale all’angolo e si prepara a prendere la bandiera americana, è a un passo dal riuscire a sfilarla dalla sua posizione quando si avverte un boato del pubblico.
CHUN LI È SOTTO DI LUI!
Gli fa cadere un piede, poi anche l’altro e lo accompagna di sotto con una THIRD ROPE CHOKESLAM!


A SEGNO.

A SEGNO.

A SEGNO.


Non è finita, arriva il LIGHTNING KICK!
Mossa con un calcio devastante che arriva a travolgere in pieno Jay Danger.
L’americano sembra KO, non riesce a rialzasi, perciò l’Ultimate Female Fighter sale all’angolo della bandiera cinese e raggiunge il palo di sostegno, allunga la mano destra e la strappa da lì, riesce ad abbassarla fino ad ottenerla fra le sue mani.
LA BANDIERA CINESE È IN SUO POSSESSO!


E LA SFIDA TERMINA QUI.


Grandiosa vittoria per la rookie cinese davanti al pubblico di casa.
Boato dei cinesi che vedono la ragazza mantenere l’onore della loro gloriosa nazione.
Applausi per Chun Li Zang, pure Kratos appare soddisfatto della sua prestazione incredibile.

Testo nascosto - clicca qui

Vincitrice via stipulazione: Chun Li Zang

E per aggiungere ulteriori festeggiamenti, la Bandiera Cinese viene calata dall'alto... enorme! Si staglia sullo stage tra gli applausi dei presenti, tutti per l'Eroina nazionale che oggi si becca una stadning ovation!

Silente: Niente Hippie-Kay-Yay per Jay Danger e gli americani, ah, mi sento soddisfatto.
DeWitt: A volte il tuo lato messicano emerge forte.
Silente: Chi ti dice che sono messicano? Potrei essere dell’Ecuador, del Cile, della Colombia, dell’Argentina o del Porto Rico… o di tante altre isole che nemmeno conosci.
DeWitt: Okay, ma non me ne frega niente di te. Invece sono felice di vedere che Chun Li ha ottenuto una vittoria importante in casa.