Il microfono è ora in mano a Gaijin, la cintura Survival sulla sua spalla. Il silenzio si impossessa dell'arena affinché solo la voce dello Straniero possa avere facoltà di parola.
Gaijin: Il tetto... del... mondo.
La sua voce è come sempre profonda ma il respiro affannoso per la durezza del match, attende qualche secondo per riprendere fiato.
Gaijin: Sono di nuovo... sul tetto... del mondo. Tutti mi davano per scomparso, ero un decaduto agli occhi di tutti. Nessuno ricordava il mio nome o la mia faccia. Sono ripartito dal basso, mi sono fatto strada affrontando tutti coloro che mi si paravano davanti, e alla fine sono arrivato a lei.
Lo Straniero punta l'indice fuori ring verso Crystal, alza la cintura per mostrargliela.
Gaijin: Non te l'aspettavi, vero Cray? No, tu sapevi. Tu sapevi che prima o poi saremmo arrivati a questo! Come ogni donna che ha fatto la storia, tu hai scelto il tuo veleno! Tu mi scegliesti quando entrambi non eravamo ancora nessuno, e nessuno io ero tornato a essere... fino a oggi, il giorno in cui IO TI HO STRAPPATO IL TITOLO MONDIALE!
Silenzio nell'arena, salvo qualche "Whaaaaat?".
Gaijin alza di nuovo la cintura al cielo, Crystal lo guarda perplessa, Sophitia ridacchia come se la dichiarazione dello Straniero non la sorprendesse.
Kokone: Ma che diavolo sta dicendo?
Taggart: Non lo so. Nessuno gli ha spiegato che quello non è il titolo mondiale ma la cintura Survival?
Ma ecco che risuona una theme...
Taggart: Questa theme non la sentivamo da anni qui nella World Bloody Fight Federation!
Kokone: E appartiene a una sola persona...
Taggart: OMFG! È NICK PORTER!
Un ex-Undisputed WBFF Heavyweight Champion compare sullo stage: Nick Porter, the King of Paparazzi, a sorpresa torna e si prende il boato del pubblico.
Pubblico: HOLY SHIT! HOLY SHIT!
Taggart: OMMIODDIO! Allora Nick Porter è Gaijin???
Kokone: Guarda che Gaijin è sul ring.
Taggart: Ah già! OMMIODDIO! ... perché Nick Porter è qua?
Nick Porter aspetta che il pubblico plachi il suo entusiasmo per poi prendere la parola.
Nick Porter: Pubblico di Chicago! Come ve la passate???
Pubblico: THIS IS AWESOME! THIS IS AWESOME!
Nick Porter: Grazie per l'accoglienza, amici miei! Sono lieto di vedere che questa mia apparizione a sorpresa e purtroppo ahimè, a titolo gratuito, sia ben accolta. Non mi aspettavo niente del genere dopo tanti anni di assenza! Purtroppo non sono qui per annunciare un mio ritorno sul ring...
Pubblico: NOOOOOOOO!
Nick Porter: Ma sono qua per qualcosa comunque mooooolto interessante. Lo scoop dell'anno!
Pubblico: GO TO SCOOP! GO TO SCOOP!
Nick Porter: Esatto, avete un'ottima memoria!
Gaijin: Cough cough...
Lo Straniero si riprende l'attenzione con un colpo di tosse.
Gaijin: Perché interrompi la mia incoronazione, uomo?
Nick Porter: Scusa "Straniero" -mima le virgolette con le dita- ma non sto interrompendo la tua incoronazione, bensì la sto rendendo ancora più memorabile! D'altro canto un re gestisce le questioni del suo regno mettendoci la faccia, pertanto io sono qui per mostrare la tua, Gaijin! Tu sei il mio scoop! E voi, popolo, volete vedere la faccia di Gaijin???
Pubblico: YES! YES! YES!
Nick Porter: E voi, Crystal e Sophitia, gentili dame di corte sgarbatamente messe da parte in questo frangente, volete vedere il volto del vostro avversario? Sophy, vuoi sapere chi è il tuo compagno di UnStable? Cray, vuoi sapere perché quest'uomo ti perseguita? Vuoi capirci qualcosa di tutto questo fottuto casino che, tra irruzioni in casa e dediche melense cantate da Derrick Mortimer, ha scombussolato la tua vita negli ultimi mesi?
Sophitia ride e si sfrega le mani dall'emozione, Crystal pare spazientita dalla situazione ma acconsente, vuole conoscere l'identità del suo avversario.
Nick Porter: E allora andiamo di suspance, per arrivare alla ciliegina dovremo prima mettere la panna su questa fottuta torta quindi adesso lasciamo partire un filmato che ci riporterà indietro nella storia!
Parte un filmato sul titantron...
***11 anni fa - Extreme Hell 31/08/2006...***
Taggart: “dopo tanta attesa, siamo giunti al momento della verità. Fra pochi minuti sapremo chi sarà il #1 contender all’Undisputed WBFF Heavyweight Title detenuto da Brock Johnson”
Crystal Houghton, General Manager di Extreme Hell, raggiunge il ring con un sorriso raggiante stampato sul volto.
Crystal: “ci siamo, ancora qualche minuto e finalmente voi tutti saprete la verità. So che dovrò motivare la mia scelta perché si tratta di qualcosa di davvero incredibile. Innanzitutto, concedetemi l’onore di presentare il nostro campione mondiale, The 360° Star Brock Johnson!!!!!”
Brock Johnson raggiunge il ring per la seconda volta nella serata dopo aver tenuto le redini del 360° Truth.
Johnson: “il vostro campione mondiale è qui per sentire chi sarà la sua prossima vittima”
.......................
Johnson: “......... sono curioso di sapere contro chi sarò. Fammi indovinare, uno dei due Hardcore Boyz, o magari l’avvocato Tim Sunner? Sono proprio curioso”
Crystal: “Brock, in realtà il tuo avversario è una persona che conosci davvero bene, ovvero la tua manager storica, me, Crystal Houghton!”
Johnson: “COSA? IO CONTRO DI TE? DIMMI CHE STAI SCHERZANDO!!!!!!!!”
Crystal: “ehm, sì, stavo scherzando. E sai perché? Il tuo avversario è un leader della Extreme Wrestling Federation, lui è Gabe”
Gabe fa il suo ingresso in modo trionfale, il suo modo di fare è molto simile a quello del suo avversario, poiché pure lui si considera una 360° Star.
Gabe: “Crystal, ti ringrazio per questa scelta, sappi che non deluderò le tue aspettative .......... vedi, Brock, tu non hai ancora affrontato uno che si ritiene una vera stella, per questo sono sicuro che dopo questo match capirai di non essere la maggiore stella in circolazione. Magari lo sei in WBFF, ma ti assicuro che se ti guardi attorno vedrai molti lottatori migliori di te ed io sono meglio di chiunque altro”
Brock Johnson e Gabe arrivano faccia a faccia e Johnson solleva la cintura di Undisputed WBFF Heavyweight Champion al cielo. Gabe sembra non avere paura e gli ride in faccia. Crystal si avvicina a Johnson, facendo capire da che parte sta in questa rivalità, ma a questo punto il New Doom Syndacate si ritrova in gioco contro la EWF, almeno si spera!
***Dieci giorni dopo - Nel Main Event di Stop The Panic 2006***
........... Gabe stavolta cerca di ottenere una vittoria più pulita, applicando la Ankle Lock all’avversario. Johnson ha la fortuna di avere le corde vicine e le tocca prima di venire nuovamente posizionato all’interno del ring. Sylvia ferma il combattente della EWF, mentre Johnson si rialza di scatto con le ultime forze e chiama la 360° Bomb mentre Gabe discute con Sylvia. Dibbio torna sul ring armato di una sedia mentre Johnson va per la 360° BOMB!!!!!!!!!!! LA TECNICA STA PER RIUSCIRE NUOVAMENTE… NO!!!!!!!! Dibbio passa la sedia a Sylvia Borgetti, che colpisce Johnson alla schiena prima che possa eseguire la sua mossa!!!!!!! WHY, SYLVIA, WHY???????? Brock Johnson è stordito e Gabe va per la GABEXPLOSION, la sua Razor’s Edge!!!!!!!!!!!!!! Sylvia e Dibbio contano assieme, 1………..2……….3!!!!!!!!!!!! VITTORIA!!!!!!!!!!! Gabe sconfigge Brock Johnson e diventa così il nuovo Undisputed WBFF Heavyweight Champion.
Il filmato finisce qui.
Nick Porter intanto è giunto sul ring.
Nick Porter: Cosa hai dedotto da questo flashback, Crystal? Ti do un piccolo aiutino: Gaijin non è Brock Johnson!
Crystal fissa lo Straniero con gli occhi stretti a fessura, Sophitia si lecca invece le labbra in preda all'eccitazione. Gaijin invece non muove un muscolo del suo corpo.
Gaijin: Non capisco cosa tu debba dimostrare...
Nick Porter: Lo so che non capisci, Gaijin. Nemmeno io ci capivo molto fino a pochi giorni fa. Poi una lampadina si è accesa nella mia testa e ho ricordato tutte le vicissitudini che ci legavano, come quella volta in cui ho vinto il mio unico titolo mondiale in WBFF: tu c'eri. Ma prima che si accendesse quella luce nella mia testolina non ricordavo niente di te, era come se qualcuno ti avesse sepolto nel mio subconscio. E non ricordavo, nonostante stessi indagando assieme all'indiano Artiglio-di-Falco sulla tua identità! Ah sì caro pubblico, ero io l'uomo misterioso che compariva in quei segmenti, ma suppongo lo aveste già capito! Riguardo ai miei ricordi di te sepolti nel subconscio, credo ci sia lo zampino del tuo amico Nano... ma non è il momento di parlarne! Dobbiamo parlare di te, sei il protagonista del mio scoop, del resto!
Gaijin scuote la testa.
Gaijin: L'unico scoop qui è che io sono il nuovo campione mondiale! Ho sconfitto Crystal, la donna che mi scelse come sfidante al titolo contro il suo alleato Brock Johnson...
Nick Porter: Esatto! E allora via l'ultima maschera, GABE!
Nick Porter toglie la maschera a Gaijin, l'ultima delle tre, ma lo Straniero resta immobile, come se glielo volesse lasciar fare.
Taggart&Kokone: È LUI!
Pubblico: WOOOOOOOOOOOO!!!
Il viso ben più maturo rispetto a 11 anni fa ma con barba e capelli lunghi a farlo sembrare ancora più vecchio. Gaijin, il demone a 3 facce, il Silent Cerberus, il neo-coronato Survival Champion, non è altri che Gabe.
Taggart: GAIJIN È GABE!
Kokone: Gaijin è Gabe! Gaijin è un former Undisputed WBFF Heavyweight Champion???
Taggart: In questi due anni Gabe ha combattuto sotto le mentite spoglie di Gaijin, partendo dall'undercard e restando nel più completo anonimato!
Kokone: Ma è roba da pazzi!
Gabe ha lo sguardo fisso ma privo di espressione, un volto indecifrabile come la pazzia più pura.
Il pubblico è sbigottito, Crystal sbarra gli occhi, Sophitia si esibisce in una teatrale reazione di incredulità, non lascia intendere se fosse consapevole o meno della vera identità dello Straniero.
Gaijin: Cosa pensi di aver dimostrato?
Nick Porter: Tu non ti rendi conto che questo è un momento storico, Gabe! Abbiamo passato due anni a chiederci chi ci fosse dietro quelle tre maschere, e c'eri tu! Un pluricampione mondiale scomparso dalle scene per quasi dieci anni! Un uomo a quanto pare ossessionato da Crystal, la persona che dalla EWF lo prelevò per farlo combattere contro Brock Johnson portandolo a vincere il titolo mondiale, il punto più alto della sua carriera! Non so cosa tu abbia fatto in tutti questi anni, ma è palese quanto tu sia ossessionato dal tuo passato. Forse è questo il motivo per cui sei convinto che la cintura Survival che tieni sulla spalla sia il titolo mondiale. Forse, non lo sappiamo. Così come non sappiamo cosa siano quelle tre maschere con tre personalità distinte, non capiamo quale fosse il motivo per cui ti circondavi di indiani e giapponesi, non capiamo il Nano. Oh, quel Nano! Non capiamo molte cose, ma stasera sappiamo qualcosa di più. E presto o tardi scopriremo tutto. Ma per stasera, vi ho dato il mio scoop! Saluti a tutti!
Nick Porter torna nel backstage.
Gabe-Gaijin resta al centro del ring muto, la cintura in spalla.
Crystal e Sophitia salgono lentamente sul quadrato, gli si avvicinano, lo accerchiano. Lui non le guarda.
La luce se ne va.
Quando torna, in mezzo al ring c'è solo la maschera Berserker, con la crepa a forma di X.
Sophitia si china per raccoglierla.
Ma la luce se ne va di nuovo.
E quando torna, la maschera non c'è più.
Crystal e Sophitia si guardano.
La battaglia di stasera si è conclusa.
Siamo nel backstage in presenza del “Greek Warrior” John Kratos. Il lottatore indossa la divisa da generale spartano, che è un rarità per lui, vista la sua abitudine a indossare vesti da semplice oplita. L’espressione seria sul volto del guerriero fa intendere il suo stato di preparazione in vista del match che lo attende.
“Per chi si fosse perso qualche passaggio, il riassunto della mia rivalità con Heavans è questo. Gli ho rotto il suo giocattolo preferito e lui ha iniziato a piangere e minacciare vendetta. Già, come la ribellione di un bambino, siamo a questi livelli, d’altronde la psiche di Gregory è quella di un infante ancora incapace di vivere in un mondo di adulti. Per lui è tutto un gioco, un divertimento, ha le sue amiche, si gode la vita.
E poi ha incontrato me, che l’ho costretto a guardare in faccia alla vita adulta, alle difficoltà della vita.
Voglio dirti la verità, Greg, forse non ti sei accorto che Jacquelyn Brown, il tuo giocattolo preferito, era usato da tempo ed è bastato fare un po’ di pressione per romperlo.”
Le implicazioni delle parole di Kratos sono agghiaccianti, ha appena paragonato Jacquelyn a un oggetto che si spezza facilmente, a qualcosa ‘di usato’, ovviamente dal suo avversario.
“Se pensi di dare a me tutte le colpe, forse dovresti accorgerti di chi è stato il primo a trattarla in quel modo. L’hai usata in continuazione, ognuno di noi ha oggetti a cui tiene, io avevo lo scudo con l’effige di Athena, tu hai le tue donne, ma solo una di loro puoi considerarla la tua vera compagna di vita, la tua metà mancante.
Questo non è poetico, Jacquelyn è la tua badante, perché tu hai bisogno di sostegno psicologico, ragazzo, ti serve una persona che prenda le decisioni per te, non sei capace di vedere oltre a una spanna di distanza dal tuo piccolo mondo fatato. La vita adulta è fatta di lame invisibili che si conficcano all’interno del tuo corpo quando meno te lo aspetti. Non ci sono amici e nemici, non ci sono buoni e cattivi, solo sfumature di qualcosa che non è definibile, ma che noi uomini cerchiamo di definire comunque.
Un brav’uomo.
Un mostro.
Etichette date per aiutarci a comprendere meglio gli altri, è questo che viene logico fare.
Un malato di mente è l’etichetta che delinea ciò che non ci serve comprendere, ciò che si può piazzare in un angolo buio del nostro mondo senza bisogno di preoccuparsi di esso.
Mark “The Cannibal”, uno dei miei storici rivali, ha fatto questa fine. Solo in pochi erano interessati a comprenderlo, ma è stato scartato, e ora giace all’interno di una prigione, dove rimarrà per il resto della sua vita.
Psycho Roman, il mio più grande amico e rivale, è stato definito psicopatico e psicolabile. Fine, non serve altro alle persone per considerarlo ‘pericoloso’, mentre il suo è uno fra i cervelli più acuti al mondo, che potrebbero aiutare lo sviluppo della stessa umanità con delle deduzioni uniche della sua persona.
Sheenan è un mostro, uno zombie voodoo, un guerriero tribale. Ma nessuno pensa a cosa ci sia nella testa di un uomo che con un po’ di controllo si è trasformato in un Pure Warrior, in un purista del ring, capace di esibire una tecnica degna dei migliori lottatori.
Tante etichette, ma cosa si può dire di te, Greg?”
Il Bald Basterd esibisce in pieno la sua indole di pelato bastardo, senza alcun rancore cerca di far crescere a dismisura l’odio di Heavans nei suoi confronti, o forse questo è ciò che pensa realmente Kratos?
“Sei un vincente. Sei un fallito. Sei entrambe le cose, due perfetti opposti all’interno della stessa persona. Mi sei piaciuto, diciamola così, c’è stato un periodo in cui ho visto in te il futuro del Wrestling, mesi in cui hai entusiasmato il pubblico di ECF, WBFF e WTF con il tuo carisma. E poi… ti sei spento. La candela si è affievolita quando eri parte della mia squadra, quando eri sotto il mio comando.
Ti porto rancore per avermi deluso? No, nemmeno in minima parte.
Posso tollerarlo? Sì, ma non voglio farlo. Perché in te ho visto una figura speciale, un dominatore del ring.
Potresti vincere contro chiunque se tu lo desiderassi, ma non ti importa.
Potresti dominare la scena e diventare uno fra i migliori, eppure ti piace scherzare sui tuoi fallimenti.
Hai visto fallire il tuo show, hai portato una cintura personale che hai perso presto e non l’hai più riconquistata, ieri eri il più grande talento, se oggi la gente dovesse darti un’etichetta, sarebbe quella di Fallito.
Sappiamo che non è così, non sei un fallimento umano, perché quel combattente nato esiste ancora in te, e anche se dici che dopo questa nostra battaglia tornerai a ‘resettarti’, a diventare come lo sei sempre stato, io so bene che non è così.
Perché il vero Gregorian Allan Heavans è quello di questa notte, l’eroe che si erge contro il tiranno che ha brutalizzato la donna della sua vita. E se per vederlo devo diventare Angra Manyu, l’incarnazione di tutti i mali, allora lo sarò, il peggiore mostro fatto di malizia e nessuna virtù, sono qui di fronte ai tuoi occhi.
Quindi considerami pure il nemico dell’umanità se servirà ad esaltare le tue fantasie infantili, fai di me l’arcidemone che si erge dominante nel suo palazzo dopo aver assaporato il ‘frutto proibito’. Te l’ho detto, non ho problemi a giocare con la tua mente, non ho fastidi nell’essere il mostro che dovrai abbattere, ma non ti concederò il lieto fine.
La tua favola eroica finirà in tragedia, vincerà il male, vincerà il mostro, vincerà John Kratos. Perché l’etichetta che mi è stata messa addosso è quella di chi ha lottato in due mondi e ne è uscito trionfatore. Io sono quella persona, io sono il guerriero di Sparta, e stasera ti priverò di ogni pensiero eroico, annullerò ogni tua dote di cavalleria, o senso di giustizia per quanto Jacquelyn Brown ha subito da me. Credimi, avrei potuto farle di peggio se lo avessi desiderato!
Io ti abbatterò, e con te cadrà il bambino che si credeva un eroe.
Cresci, Greg, cresci, che il mondo adulto ha bisogno di un Big Bad Motherfucker degno di tale nomea. Nel frattempo, la furia di Sparta si abbatterà su di te.
Mark my words, Greg, mark my g’damn words!”
Il guerriero di Sparta estrae il suo sacco contenente sabbia presa dal territorio delle rovine dell’antica Sparta, e se la cosparge sul volto in un rituale tipico, che usa per i grandi eventi come questo. Con il volto bianco color della sabbia, il Greek Warrior sorride e tira fuori la lingua, anch’essa ricoperta dalla sabbia.
Cenere.
<< Greg, non credi sia il caso di fermarsi?>>
Jacquelyn, in pigiama a pois, è seduta sul bordo di un letto quattro piazze, con la gamba sinistra penzoloni e la destra, tenuta ben ferma da un tutore, stesa lungo materasso, e si rivolge a un Heavans ancora intento a far sollevamento pesi.
<< Su… di questo passo ti dovremo raccogliere col cucchiaino quando suonerà il gong! ahah>>
La Brown è ironica, ma in fondo al cuore non sa se essere preoccupata o ammirata: mai era successo che Gregor si dedicasse tanto in vista di uno scontro e, smarritasi nei propri pensieri, si sorprende nel vedersi raggiunta dal Big Bad Madafakka, a torso nudo, che prende posto accanto a lei.
Gregor << Mi potrete raccogliere DOPO la fine dell’incontro… non prima: domani andrò a Maniacs con l’intento di far pentire Kratos di essersi intromesso in faccende più grandi di lui…>>
La Brown si deterge le labbra e sospira fissando il vuoto. Passano alcuni attimi di silenzio volti a soppesare quali parole pronunciare, e soprattutto “se” pronunciarle.
Jackie << Quindi sarà tutto finito così?>>
Una frase raggelante, incomprensibile alle orecchie di Gregor che le si rivolge spaesato, e le si fa accanto.
Gregor << Che vuoi dire con questo?>>
Jackie << Farai come ha detto Gwaine?... tornerai il solito vecchio Gregor? Farai come il PNG che rispawna identico nella stessa area come se nulla fosse accaduto?>>
Il ragazzone gesticola vago, colto alla sprovvista, si accarezza la barba non sapendo proprio come replicare, trovando che l’ovvio “sì” non sia la risposta sperata: la Brown a braccia conserte, e con un cenno di delusione in viso prosegue evitando lo sguardo del coinquilino.
Jackie << Se così fosse tutto l’impegno e la dedizione che stai mettendo, Greg, è doppiamente degno di stima e ammirazione. Stai facendo tutto ciò solo per me… anzi, per QUESTA gamba – sottolinea indicandola – …ma perché non fare finalmente il salto di qualità? Perché non mantenere questa forma mentis e costruire una volta per tutte la tua ascesa alle alte sfere della federazione?
Perché??>>
/////////
<< Perché il divano è comodo. Che domande?>>
A pronunciare la frase è Kimberlee Jane. La coinquilina è proprio sdraiata sul divano del soggiorno con un plaid azzurro che la tiene calda. Sta discutendo col Piccolo Montezuma che, nel buio della stanza, le ha appena domandato come mai non stia dormendo anche lei nella stanza matrimoniale.
La risposta ricevuta non persuade il piccoletto che fa una strana smorfia e Kim solleva lo sguardo sbuffando sonoramente.
Kim << E va bene… è che non mi pare il caso questa sera: Zia Jackie e Gregor hanno bisogno di stare un po’ da soli e parlarsi. Domani, lo sai bene, è una sera importante per tutti e due…>>
Montezuma << Lo so, mamma>>
Quella lo ammonisce subito con l’indice.
Kim << Piccolo Montezuma! Quante volte te lo devo dire?! “Mamma” no! … “Mamma” NO! Ti faccio cucinare da Priscilla se me lo dici un’altra volta! Ahahah>>
Kimberlee strofina la mano giocosa trai capelli a caschetto del ragazzino e gli sorride con fare complice ma la nuova domanda la mette a dura prova.
Montezuma << E… e non sei gelosa?>
/////////
Gregor << A che pro? Sarebbe cosa naturale per molti, Jacquelyn, ma sappiamo entrambi che io non sono tipo da “cose naturali”. Io ti voglio bene. Ti voglio bene, cazzo. A me piace la mia vita, Jackie. A me piace un botto la nostra vita: io non ho mai chiesto di essere sulla cima del monte, io l’unica cosa che chiedo è avere una villetta tutta mia sulle pendici di quella montagna: una villetta che io possa chiamare casa! Io posso essere il più avvinazzato buontempone del monte, ma NON AZZARDARTI – il tono impenna per dar enfasi – a venire a deturpare la MIA villetta: perché se lo fai sei un uomo morto>>
La Brown scuote il capo.
Jackie << E a te va bene così?>>
//
Kim << E difficile rispondere a questa domanda: non perché non sappia la risposta, ZuZu, ma perché fartela capire non è semplice. A me… a me va sinceramente bene così. Io non sono gelosa. Nessuno è geloso di nessuno in questa casa. Imparalo. Se mai ti trovassi a domandarti se il bene che proviamo per te e per tutti noi qui sia sincero, ricorda che la risposta è una: assolutamente…>>
/////////
Gregor << …sì. Mi va bene così, Jackie. Ne hai sempre fatto una questione di principio con me ahah – ride tra sé un po’ mesto, grattandosi il naso – hai voluto farmi quasi da Babysitter in tutti questi anni, e nei tuoi occhi ho sempre letto limpidamente il desiderio di vedermi al Top…>>
Heavans le accarezza la gamba infortunata con delicatezza e cura…
Gregor << Ma forse hai fatto un po’ come una “madre” apprensiva che vuole vivere il proprio sogno attraverso il figlio. Jackie… io non sono te.>>
Lo sguardo si fa buono, di un buono mai letto negli occhi di Hevans, il quale accarezza la guancia alla pel di carota.
Gregor << Ma la verità è che io non sono come te. Cazzo, Jackie, non conosco nessuno come te. Tu hai due palle più grosse dell’intero Locker Room del circuito EWW sommato insieme. Io sono geloso. E sono geloso di te. Vorrei avere la tua grinta, la tua determinazione, la tua fiducia.. ma non sono te. Io sono me, Jackie. E io domani sarò felice di ridurre in brandelli Kratos. Ma lo sarò principalmente perché lo sto facendo per te… E se questo è atto di debolezza, non mi faccio problemi ad ammettere di essere avvinto al potere di sei donne e un ragazzino…>>
La pel di carota, molla ogni ormeggio: ha inteso che non potrà chiedere di più, e addolcita dalle inaspettate parole di Gregor, lo bacia e lo abbraccia con un candore e un affetto nuovo al classico desiderio di trasgressione dell’appartamento 732.
/////////
Kim << E poi, ZuZu, Greg vuole un sacco di bene a Jacquelyn. Ma davvero un sacco. E lei ne vuole a lui. E allora… fanculo ciò che sta scritto sul contratto: io e Greg manco siamo veramente spaesati… legalmente non potremmo manco essere i tuoi genitori.
Ma qui non si fanno le cose in modo legale. Qui si fanno le cose nel modo GIUSTO.
Perciò sappi di avere qui la fortuna di avere tutte per te sei mamme, due papà, e tutti gli zii acquisiti di cui hai bisogno.
Jacquelyn e Gregor hanno bisogno di stare da soli stasera… e domani tutta la famiglia andrà a fare il tifo per loro. E ci si aiuta reciprocamente… Sempre!>>
Anche la Jane abbraccia il piccolo trovatello, e Montezuma ricambia sorridente e soddisfatto. Sbadiglia….
Montezuma << Posso dormire con te sul divano?>>
Kim << No>>
La Jane comicamente si gira con un imperiosa negazione, dando le spalle al bambino e gli fa un cenno vago con la mano.
Kim << Il divano è piccolo… vattene a dormire da Shirley nell’altra stanza…>>
Chadwick Ellis è nel suo camerino.
Non c'è chissà quanto ordine nella angusta stanzetta adibita per uno degli ultimi arrivati in WBFF, forse è quello a cui deve fare l'abitudine qualcuno che è arrivato da poco, o semplicemente tutto è in subbuglio per l'evento più importante dell'anno e nella confusione il detective è capitato nella stanzetta più ridicola di tutto lo stabile.
Il wrestler originario di Boston è seduto a una piccola scrivania e da un'occhiata ad alcune scartoffie.
“Odio ste robe da firmare. Non posso semplicemente andare in giro, fare un paio di domande, spaccare un paio di musi e arrivare a fine mese con la pizza nello stomaco e il fumo negli occhi? Assurdo. Non ci capisco un'acca con queste dannate tasse, quasi era meglio compilare quei cavoli di rapporti in centrale...”
Qualcuno bussa alla porta, ma entra immediatamente, senza attendere che Ellis dica qualcosa.
“Bussato hai bussato, ma questo non fa di te il massimo dell'educazione!”
Chadwick sistema alla buona i suo documenti e si volta.
Sul ciglio della porta, ad attendere il rookie WBFF, c'è Geeno.
“Non ho ordinato alcuna pizza... o almeno credo...”
Geeno lancia un'occhiataccia a Ellis e poi si mette a sedere sulla panca più vicina a lui.
Geeno: “Certo che ti hanno sistemato proprio nel posto più merdoso di tutto l'edificio. Devi contare tantissimo!”
Questa volta è Ellis a lanciare un'occhiata all'indirizzo di Geeno, che di tutta risposta allarga le braccia.
Ellis: “Scusa, saresti?”
Geeno: “Hey, partiamo davvero male amico. Mi hanno detto che stasera avrei trovato in giro il ragazzino a cui dovrò fare da guida, guru, mentore o qualcosa del genere... Mi sono detto che solo un pivello dell'Horizon poteva beccarsi un camerino del genere. Tanto valeva farti cambiare sul ring, non trovi?”
Ellis è visibilmente contrariato.
Ellis: “Non ho ben capito chi tu sia, ma non faccio parte del roster di Horizon e se lo vuoi proprio sapere stasera ho un match piuttosto importante nell'evento più esclusivo dell'anno, tu cosa cazzo fai invece stasera eh? Dimmi un po'!”
Geeno: “Parlo con uno che crede di essere arrivato solo perché si trova in un match, in cui presumibilmente prenderà un sacco di botte, perché la Card l'ho vista è l'unico match di cui non ho letto tutti i partecipanti è la Chamber... Mi sono fermato a Jax, sai com'è una volta letto il vincitore, gli altri nomi non è che hanno poi tanta rilevanza...”
Il detective si avvicina a muso duro verso Geeno.
Ellis: “Bé si da il caso che quel posto me lo sono guadagnato e fino a prova contraria ho comunque una possibilità di portare a casa un risultato dignitoso... Ma poi perché mi giustifico, non so neanche chi tu sia, dovrei sbatterti fuori a calci!”
Geeno: “Sbattermi fuori a calci? È da cosa? Dalla stanzetta delle scope? Comunque se vuoi proprio saperlo sono un ex lottatore WBFF. Louis Maglio, per l'esattezza...”
Ellis inizia a ignorare il suo interlocutore e si diletta ad armeggiare con il suo smartphone.
Ellis: “Eccoti! Ah ho un vago ricordo, tu sei Geeno, quel napoletano strampalato che jobbava perfino a Sono Gaio...”
Geeno: “Tralasciando il fatto che non ho mai lottato contro Sono Gaio, adesso non uso più quel nome. Anzi tutte quelle puttanate me le ha imposte la vecchia dirigenza, tutta quella storia del napoletano, della pizza e di tutto il resto. Ho solo delle origini italiane, tra le altre cose manco napoletane, mio nonno era di un paesino vicino Latina. Sono nato in Canada io, sono canadese e il mio dannatissimo nome è Louis Maglio...”
Chadwick ha cambiato completamente espressione. Sembra divertito dal tono di Maglio.
Ellis: “Come vuoi Geeno... ehm volevo dire Louis, adesso però le persone importanti hanno da fare, perché non vai a cercare questo tuo allievo, eh? Sono sicuro che ha bisogno di te e sono sicuro che riuscirai a farlo diventare un grande wrestler a Horizon, proprio come tu sei riuscito a diventare il più grande di tutti i tempi...”
Ellis quasi non riesce a trattenere le risa.
Ellis: “Ho un match per il quale prepararmi, se non ti dispiace...”
Il detective tende la mano verso la porta.
Geeno: “Spero che Jax ti apra il culo...”
Louis Maglio esce lentamente dalla stanza, ma prima di farlo arraffa qualcosa da un mobiletto per poi andarsene a gambe levate.
Louis: “Questo me lo tengo!!”
Camera Fades.
Lover: Procediamo con la nostra mastodontica card. Perché il prossimo incontro vedrà opporsi Gregor Heavans e Kratos. I due sembrano aver intrapreso una faida molto personale.
Silente: Assolutamente. Gregor è furibondo e ha più volte promesso di voler fare a pezzi il lottatore Greco…
Lover: C’è qualcosa che ci impedisce di cominciare?
Silente: Il nostro sproloquiare direi…
Match 5: Gregor Heavans (w/ Jacquelyn Brown) vs John Kratos
Immediate Music - Serenata Immortale
Non c’è dubbio che il primo ingresso sia quello di Kratos. L’ex Leader della Chaotic Exsitence cammina a passo lento lungo la rampa. Pare quasi voglia inspirare a pieni polmoni l’odore dello scontro che a breve si consumerà. Si ferma a puntare il ring con lo sguardo.
MA DA DIETRO SOPRAGGIUNGE HEAVANS!
GREGOR HEAVANS NON ASPETTA NEANCHE DI ENTRARE!
Il ragazzo di Knoxville lancia John contro l’apron con forza… e ora approfitta del rimbalzo per spingerlo con rabbia fin contro il cornern all’esterno.
A debita distanza accorre Jacquelyn, munita di stampelle, per sopperire a una gamba destra ancora infortunata, cortesia dello stesso John Kratos su cui il compagno di sta avventando.
Kratos già pare aver rimediato un taglio al naso e il match non è neanche partito!
Heavans gli afferra il cranio di peso e glielo fa impattare a più riprese lungo il ring apron.
Segue un Irish Whip violento contro le balaustre.
DeWitt: Un Greg come non l’avevamo mai visto. Dritto al punto! Urla come posseduto ai quattro venti e assesta una ginocchiata in rincorsa a Kratos costringendolo in ginocchio!
Galvanizzato forse dai “familiari” – per così dire – proprio in prima fila da quelle parti, Heavans si permette addirittura di schiaffeggiarlo: gli urla improperi, ma il Trash Talking risveglia l’animo di John che scatta e carica in modalità Spine Buster Heavans contro la balaustra e prende successivamente a percuotere il nemico con dei colpi di avambraccio.
Greg riesce nel parapiglia a rispondere, pur incassando, e i due wrestler si tempestano vicendevolmente di cazzotti senza alzare alcuna difesa. Un jab più duro arriva all’indirizzo di Heavans, mentre Kratos sorride accorgendosi di sanguinare già dal naso.
Prova a sfrecciare contro il Bad Madafakka, ma il Whole Fucking Show entra nel ring.
E’ in posizione di vantaggio, ma Kratos se ne frega. Salta dentro anche lui rimediando calcio piazzato alla testa: NO! Parato! E gliela sbatte sul mat facendolo zoppicare.
Il gong suona solo adesso!
Lo abbranca per la gola con ambo le mani e qui pare stia andando diretto per la TwoHanded Chokeslam… SI! Gregor subisce il duro colpo e John tenta lo schienamento.
Uno!
D..
E’ a malapena conto di due!
Ma John non si scoraggia e prova ad applicare una Chinlock, che costringe Gregor al tappeto: l’inquilino di Knoxville è in ginocchio e scalpita alla matta ricerca di una via di fuga. Trattiene il fiato per risparmiare ossigeno mentre Jacquelyn dall’esterno sbatte ritmicamente in terra le stampelle per incoraggiarlo. E Gregor da terra scatta all’in piedi caricandosi sulla spalle Kratos!!
Sforzo mostruoso di Heavans, non certo propenso a simili caricamentii!!
Ce l’ha sulle spalle e HEAVANS 25:17!!! (F-5)
DeWitt: Non gliela si vedeva fare da qualcosa come 4 anni questa manovra! Gregor cava dal cilindro una delle vecchissime manovre risolutive!!
E si trascina a schienare… allunga la mano…
UNO!!
DUE!!
Ma restiamo al due!
Sbatte i pugni in terra con rabbia, e sovrasta il nemico rifilandogli una serie di cazzotti in puro stile MMA. La ferita al naso del Greco non fa altro che dilatarsi e Heavans incazzato nero gli urla di stare giù. Insiste con calci e pugni a macchia di leopardo, dati più per collera che per piano d’azione, ma Kratos assorbe ogni colpo e torna in ginocchio.
Greg allora prende la rincorsa e va di Clothesline From Heel… MA C’E UNA ONE HAND SPINE BUSTER AD ACCOGLIERLO.
Heavans non fa in tempo ad alzarsi che John lo scaraventa con un Irish Whip contro il turnbuckle, con cui impatta col petto: Greg indietreggia per il contraccolpo: e rimedia un nuovo big boot in rincorsa alla schiena con cui sbatte nuovamente contro il corner. Nuovo rimbalzo per lui, stavolta accolto da un Released German Suplex dello Spartano!!
Silente: Un un-due-tre da paura quello che gli ha somministrato! Jackie all’esterno pare molto preoccupata…
John Kratos acciuffa di peso il nemico tirandolo su e Creeping Chaos (Full Nelson in Atomic Dorp) seguito da una spinta di prepotenza verso le corde tra cui capitola Heavans, finendo lungo il ring apron… Gregor è stordito e Kratos prende la rincorsa partendo dalle corde opposte: braccio teso!!
MA GREG ABBASSA LA TERZA CORDA SOTTO LA SECONDA… e intreccia l’arto del rivale tra i due cordoni. Senza perder tempo intreccia anche l’altro braccio tenendo un Kratos al centro del ring imprigionato col petto che dà verso l’interno… e lui dall’esterno lo tambureggia al petto con una serie di cazzotti. Jacquelyn, pur reggendosi su una stampella, fornisce assistenza recuperando da sotto il ring una sedia e la fa scivolare sul quadrato.
Greg non se la fa dire due volte; entra dentro, afferra la steel chair… e ChairShot all’addome di Kratos!! E ancora!! E un terzo alla testa!!! Lo Spartano è in seria difficoltà e allora “Allan” riesce anche a incastrargli la gamba destra nella sedia… sorride con fare beffardo…
Silente: Vuole restituire la cortesia! Vuole vendicare Jacquelyn spezzandogli la gamba…
E SI TUFFA IN BASEMENTE DROPKICK ALLA GAMBA! LA SEDIA SI PIEGA! LA GAMBA FA CRACK! Libera Kratos dalla morsa delle corde e si appresta a chiudere… KISS OF THE WHORE (Inverted DDT)!!!
E’ finita!!
Gregor copre il nemico!!
C’E’ L’UNO!!
C’E’ IL DUE!!
E C’E’ IL TRE!!
DeWitt: E’ ANDATA!! Jacquelyn dalla gioia fa volare via le stampelle e salta festante!!
Silente: No. E’ solo due!! Due e tre quarti e…. un attimo….
L’arena si gela. E’ solo due ed Heavans si è voltato, da seduto, e ha appena visto l’infortunata Jacquelyn saltellare senza problemi, senza stampelle.
Silente: Oh-Oh…. Jackie l’aveva detto qualche settimana fa che l’infortunio non era grave: qui si scoprono gli altarini, e Gregor che è stato all’oscuro di tutto sbianca. Resta a bocca aperta e gattona verso di lei chiedendo spiegazioni. Qui succede un casotto ora…
Jackie prova a dare vaghe spiegazioni, ma ha fretta di indicare a Gregor che Kratos si è appena rialzato. Ma Heavans non ne vuole sapere e sbraita disperato con Jacquelyn che continua a urlargli “l’ho fatto per te!”. Gregor non la sta prendendo affatto bene e si mette le mani nei capelli disperato.
Si volta… LAST BREATH!!! (Superkick alla gola)
Kratos capitalizza! KRATOS STRECH! Applica la Kratos Stretch ed Heavans, scoraggiato, è tentato di cedere, ma Jacquelyn dall’esterno gli grida di resistere. Ma il ragazzo sta perdendo le forze, e allora fanculo tutto.. Jacquelyn ENTRA LEI STESSA NEL RING!
E SPEZZA SULLA SCHIENA DI KRATOS UNA STAMPELLA!
Kratos si trova costretto a mollare la presa…. E rimedia un altro colpo di stampella in pieno volto…
Ormai John è una maschera di sangue…
Lo Spartano indietreggia stordito… e la Brown si fionda disperata con una Spear!!
Ma gli oltre 40 chili di differenza fanno sì che la manovra non sia molto d’aiuto e Kratos riesce ad assorbire il colpo senza cadere: trattiene Jacquelyn… E SE LA METTE SULLE SPALLE: FEEL THE PAIN IN ARRIVO!!!
NO! Low Blow di Heavans !
Kratos vede le stelle. Si piega in due…. e Gregor Heavans gli cinge il capo con la stampella intorno al collo… Jacquelyn si mette in piedi, si bacia la mano e per una volta è LEI a stampare la sberla perculatoria sul petto di Kratos…. KISS OF THE WHORE (Inverted DDT) con tanto di stampella lungo il collo.
Heavans va alla copertura…
Uno!!
DUE!
E TRE!!
Vincitore
Vincitore: Gregor Heavans
DeWitt: E stavolta per davvero!! Che associazione a delinquere però! Kratos non aveva messo in conto un’intereferenza di Jacquelyn. Aveva il match in mano se non fosse stato per lei
Silente: In effetti qui a vincere il match potremmo dire sia stata proprio la Brown. Questa ragazza è una macchinatrice spaventosa: si è accordata con Kratos per farsi pestare e infondere desiderio di vendetta in Heavans… ma allo stesso tempo ha millantato infortuni che non esistevano… e al momento del bisogno ha tirato il colpo definitivo.
DeWitt: Ora Gregor, che si vede alzato il braccio in segno di trionfo da una Brown che… uhhhh… lo bacia anche al centro del ring…. Dicevo, ora starà da capire se Gregor sarà in grado di rimanere concentrato per l’avvenire, perché quella di oggi è una vittoria che fa curriculum.
Silente: Per adesso lui pare contento, e anzi si arma di un microfono nonostante sia sfinito…
Heavans respira affannato ma si rivolge alla Brown afferrandole la mano.
Gregor << Sei una stronza… lo sai? … Ti abbiamo educata bene ahhaha…>>
La folla pare in parte divertita e applaude ai due. Pare che Heavans abbia già perdonato la bravata di Jackie…. Dopotutto ha dato i suoi frutti…