Dopo molto tempo, le telecamere ci portano nel fatiscente palazzo che funge da “base operativa” per Lord Hades e i suoi Dark Warriors.
Siamo di fronte al suddetto Master Hades, il quale ci dà le spalle, rivolto verso la vetrata che ci mostra la pioggia che si abbatte su una città a noi ancora sconosciuta.
???: Signore…
Una voce distoglie l’attenzione dell’Obscure Savior dalla pioggia, infatti egli si volta verso la persona che l’ha chiamato in causa, ovvero, Silen Rose.
Hades: Sì?
Rose: Non dovrebbe prepararsi?
L’uomo si passa una mano sul mento.
Hades: E per cosa, di grazia?
Rose: Per il match contro Soggetto 22, lei non ha mai combattuto un match del genere.
Il Demons’ Prince sembra ridere per qualche istante in maniera composta.
Hades: Nemmeno lui a quanto mi è stato riferito.
Credi che nella sua immensa villa possieda una gabbia incandescente nella quale allenarsi?
Anzi, pensi che lui debba allenarsi o prepararsi per questo?
No.
Gabbia o meno, sarà quello che sembra essere il capitolo conclusivo della storia tra me e lui.
Lui combatterà per decidere del suo destino, per vincere la cintura che con l’unione dei roster potrebbe anche essere ritirata, cosa che francamente non mi tange.
Io combatto perché è ciò a cui anelo.
Due uomini che per motivi diversi faranno di tutto per renderlo un incontro memorabile e magari, uscirne anche vincitori.
La gabbia è un gustoso accessorio che rende tutto più solenne, ma non è importante, è mera apparenza.
Ciò che è davvero importante sono i due uomini sul ring, io e il Soggetto, NOI siamo l’interesse stesso.
La ragazza sembra voglia dire qualcosa, ma Hades, con le mani dietro la schiena, comincia a camminare a passi lenti per la stanza, senza lasciarle il tempo per intervenire.
Hades: Capisci cosa intendo dire, Rose?
Non è un oggetto di scena a rendere una sfida memorabile, ma coloro che la combattono.
Questa sera vincerà chi ha più fame, chi si impegnerà di più e soprattutto, chi riuscirà ad imporsi sull’avversario.
E sarebbe lo stesso se la stipulazione fosse un’altra, una qualunque…
Rose: Mi scusi. Pensavo che la gabbia potesse risultare un problema, ma evidentemente sbagliavo.
Hades: Tu non sbagliavi, semplicemente, ancora non vedi il mondo con i miei occhi.
Forse un giorno il mio mondo sarà il tuo, le mie parole usciranno dalla tua bocca e forse, comprenderai pienamente il mio scopo.
La donna abbassa il capo, come se le parole del suo maestro l’avessero in qualche modo mortificata.
Hades: Un passo alla volta mia cara, ora, la cosa più importante è buttarsi Soggetto 22 alle spalle per scoprire cosa mi riserverà il futuro in WBFF.
L’uomo esce dalla stanza, lasciando sola la donna, che rimane a fissare il pavimento.
-CAMERA FADES-
Sala principale della reggia del Soggetto.
La stanza è vuota, il Soggetto è immobile su una poltrona.
Dorme. Voci indefinite commentano quanto vedono.
1: "Non parla, come può imporsi e trionfare se non è capace di parlare?
E' inutile che continui a puntare su di lui, non ascolta, è ligio al suo dovere come pochi altri."
2: "Parlare non è necessario, lui è l'osservatore. Non deve intervenire, non deve dire la sua."
1: "No, non funziona così. Il dono della parola è importante.
Deve imporsi o non andrà mai avanti!"
2: "Ah Ah? Non ne sono poi tanto convinto."
1: "Fidati di me, se vuoi che vinca un titolo ... forse non oggi, ma presto ... prima, deve imparare a parlare."
Il soggetto si sveglia ... silenzio, nessuna voce. Torna a sonnecchiare.
-E fu così che quel giorno salvai il Giorno del Ringraziamento, permettendo a tutti di poterlo festeggiare ancora oggi!
Siamo all'interno di uno squallido Lounge Bar, disposto per l'occasione a mo' di evento di stand up comedy.
Sul palco, troneggia uno striscione piuttosto povero con su scritto “Garet Jax Meets The Fans!”, con tanto di logo ufficiale WBFF.
Al di là del palco, tutte le sedie sono occupate tranne qualcuna dell'ultima fila, per una presenza di almeno una settantina di persone.
-E con questo vi saluto!- fa il Luckyman, scatenando i malumori del pubblico.
Dalle fila si sentono dei borbottii, come se il wrestler di Las Vegas li abbia delusi.
Appena entrato nelle quinte, Jax viene fermato da un addetto ai lavori WBFF.
-Mister Jax, ha scordato di rispondere alle domande dei fans!
-Ah già... le domande...- risponde Jax con una pessima recitazione atta a far pensare che se lo sia davvero dimenticato invece di provare a fare il paraculo.
Il Luckyman torna quindi sul palco.
-Credevate me ne fossi scordato eh? E invece no!
Ma i suoi fans conoscono bene i suoi trucchetti, una buona parte si lascia andare ad un applauso entusiasta ma la maggioranza dei presenti rimane in silenzio o si lascia andare a qualche fischio.
Il Luckyman dal palco indica un ragazzo grassoccio in maglia rosa in terza fila.
-Tu! Vai con la prima domanda!
-Garet Jax, secondo i sondaggi, ed anche secondo noi, sei il favorito alla vittoria della chamber con l'89% dei voti dei fans! Come pensi di festeggiare la tua vittoria?
Jax resta momentaneamente in silenzio, schiocca la lingua, ma nel suo sguardo regna una sorta di velo d'amarezza.
-Ragazzi, io non vincerò la Chamber.
Nella sala regna lo sgomento.
Tutti pendono dalle labbra del Luckyman.
-Mi spiego meglio: quanti anni di carriera da wrestler professionista ho sulle spalle? No, senza che ci pensate, ve lo dico io: 15. La maggior parte dei quali in WBFF.
Il wrestler fa una pausa, prima di proseguire.
-In 15 anni, di acciacchi ne vedi tanti. Nella mia schiena è passato più antidolorifico che sangue, i mesi antecedenti al mio precedente ritiro. Ed in 15 anni, di campioni ne vedi tanti. Avanti, citatemi qualche grande nome del palcoscenico internazionale con cui non sono stato su quel quadrato! Faccio prima a dirveli io: Memeth Arkin ed il New Turkish Order, Oscar Canzano, Shanek Brastias, Bohèmien, Captain Mark, Brock Johnson, Nandapal Klose, Daniel Stuart... E molti di loro non li ho sconfitti solo perché non ero in grado di combattere. Per il resto, qualunque altra superstar del palcoscenico internazionale, ve lo garantisco, l'ho presa a calci nel culo!
Il pubblico si riscalda, raramente abbiamo visto il Luckyman così animato oltre che con un linguaggio così diretto.
-Ma dove voglio arrivare? Beh, oltre che grandi campioni, ho visto anche nascere tantissimi giovani di talento. E molti di più ne ho visti bruciare...
Jax si avvicina verso il tavolino posto sul palco e beve un goccio d'acqua prima di proseguire.
-Questa Chamber è piena di giovani. Molti di loro, beh, molti di loro a dirvela onestamente, secondo me non arriveranno neanche al prossimo Maniacs. Ma per la legge delle statistiche, ce ne deve essere per forza uno meritevole, altrimenti non sarebbero in Chamber con me...
-Quindi, chi vincerà secondo te?- chiede all'improvviso un diciassettenne con la maglietta di Aaron Kirk.
-Giovanotto, per il coraggio che hai dimostrato a presentarti qui con la maglietta del mio amore segreto, non ti picchierò, ma considero questa la seconda domanda a cui risponderò: Dustin O'Malloran!
Nel pubblico, sentiamo dei borbottii confusi e sorpresi.
-E perché non Claudio Cazador?- chiede una mamma con in braccio il proprio bambino di circa 5 anni.
-Non lo so, chiedilo a Cazador!- risponde sorridente il Luckyman -e con questa, sono tre domande! Arrivederci a Maniacs!
E detto questo, Jax si allontana tra i “NOOOOO!” del pubblico, prima di bloccarsi vicino alle quinte.
Arretra camminando all'indietro con un sorriso sornione, prendendosi la standing ovation dei presenti.
-Un'ultima cosa: ho detto che non vincerò, non che non proverò in tutti i modi a vincere!
Tantissimi applausi si levano nella sala.
Jax lascia cadere meccanicamente il microfono a terra.
Con la stessa mano, lancia un bacio alla folla.
Si inchina.
Esce di scena.
Camera fades.
DeWitt: Siamo finalmente giunti al match valido per il King of Fight Championship.
Silente: Lord Hades e Soggetto 22 stavolta si affronteranno senza terzi incomodi, e sarà una sfida brutale. Un Cage match a 100°, ma vi rendete conto?
Lover: Farà esplodere i televisori dei nostri fan!
DeWitt: Mi preoccupa la situazione di Soggetto 22… lui che è così bianco in un match così caldo.
Silente: Sì, non penso che la stipulazione lo avvantaggerà, ma è la sua grande opportunità, anzi, l’ultima, per diventare Re.
Match 3: King of Fight Championship: Lord Hades (c) vs Soggetto 22 [100° Cage match]
Le Luci si spengono, tranne quelle che illuminano il ring e la rampa e lo stage dove appena si è formata una fitta foschia un pyro esplode là in mezzo ... La nebbia si dissolve e dove è avvenuta l'esplosione compare il soggetto 22 che dopo qualche momento scende giù per lo stage, con passi lunghi, lenti e cadenzati. Raggiunto il ring, sale sullo stage ed entra dentro passando tra la seconda e la terza corda. Una volta dentro, inizia ad osservarsi attorno in attesa dell’arrivo del campione.
Le luci si affievoliscono e sotto le inquietanti note di “monster ball” un trono di pietra appare da sotto lo stage.
Seduto su di esso, Lord Hades si presenta al pubblico, per poi alzarsi e camminare lentamente lungo la rampa fino al ring.
Una volta sul quadrato sfila la sovra-maschera rimanendo solo con quella da combattimento addosso.
DeWitt: Lord Hades contro Soggetto 22, il round finale, la sfida che determinerà il vincitore di questa lunga rivalità.
Silente: Mesi e mesi, eravamo ancora nel 2016 quando loro erano già avversari.
Lover: Si può dire che la cintura di King of Fight Champion li ha sempre visti in competizione, Soggetto non si è mai arreso e stasera ha l’occasione di concretizzare questa rincorsa.
Silente: Sì, ma deve superare Hades, e questo non è un compito facile per nessuno.
La gabbia viene fatta calare, notiamo la presenza di piccole stufe all’esterno (ma veramente piccole) che permettono di contenere il calore e surriscaldarla. Un termometro segna i 30° (noi usiamo il gergo ° per evitare di confondervi con i fahrenheit). Nel corso del match si arriverà a 100°, perciò farà un caldo pazzesco.
Soggetto 22 combatte a petto nudo, mentre Hades indossa sia la maschera che la veste di combattimento.
Silen Rose è all’esterno, sapendo che non può intervenire in alcun modo, ma non può perdersi il combattimento del suo leader. Ava Misfit e Cami Bucket invece non sono presenti, anche perché non servirebbero a nulla.
All’interno della gabbia, abbiamo anche l’arbitro Bella Quesada, che è costretta a togliersi la divisa e a rimanere con un reggiseno a strisce bianche e nere da arbitro.
Woaaaaaaaaaah, il pubblico applaude a questo gesto involontariamente (?!?) sexy.
DIN DIN DIN.
Si parte!
La sfida per il King of Fight Championship comincia proprio ora.
Lord Hades e Soggetto 22 si guardano da breve distanza, sanno che sarà meglio non avvicinarsi a quella gabbia per alcuna ragione, perché le pareti sono già calde ora, e lo diventeranno ancora di più nel corso del match, ma il calore si propagherà comunque all’interno di quella cella che li tiene bloccati in una struttura asfissiante, capace di privarli del loro fiato.
Soggetto scatta all’attacco con una raffica di pugni, addirittura prova uno Snapmare Neckbreaker, ma l’avversario lo evita e connette con un Double Underhook Piledriver.
GRANDE IMPATTO PER QUESTA MANOVRA!
Hades continua, eseguendo un Rolling Wheel Kick.
Il pubblico di Chicago è chiaramente diviso nel tifo, Hades ha ottenuto rispetto per le sue prestazioni sul ring, ma non si può dire che sia una brava persona, i suoi intenti sono oscuri.
Hades insiste, ma Soggetto lo afferra per la gola e lo spintona verso la cella.
SBAAAAAAAAAAAAM.
Primo impatto mentre la temperatura si innalza all’istante appena avviene il contatto.
38… 39… 40°.
PRATICAMENTE È COME SCHIANTARSI CONTRO UNO CHE HA LA FEBBRE E ASSORBIRNE LA TEMPERATURA!
Okay, era un po’ pretenzioso, ma si capisce come concetto.
Hades incassa il colpo e stavolta arriva davvero lo Snapmare Neckbreaker dell’Osservatore. Si era fissato di eseguire quella manovra e non si è dato pace fino al momento dell’esecuzione.
DeWitt: Soggetto sembra avere una tattica precisa per la sfida, se l’è preparata a perfezione, sa cosa vuole e non ha intenzione di cambiare piani in corso.
Silente: È un comportamento inusuale per un lottatore, di solito bisogna tenersi dei piani di scorta perché lo stile di lotta di un avversario può influenzare il proprio. Ma a difesa di Soggetto devo dire che lui conosce bene Hades e sa come gestirlo, anche se non lo ha mai sconfitto con la cintura in palio.
Lover: Vogliamo vedere uno scontro infernale… Hades Style!
45… 46… 47°…
La temperatura si alza anche senza bisogno di contatto fisico da parte dei due lottatori, la situazione si sta facendo bollente.
KUSARIGAMA!
Discus Lariat di Hades, stavolta è Soggetto a piombare con la schiena contro la cella.
SBAAAAAAAAAAAAAAM.
Fruuuuuuuuush, SI POSSONO VEDERE LE FERITE DA BRUCIATURA/ESCORIAZIONE.
Lover: Un albino compresso a 50° è come un uovo alla coque.
Silente: …
DeWitt: …
Lover: Non mi pento di questa battuta gloriosa!
Il King of Fight Champion sa che non si può evadere dalla gabbia, sarebbe folle ‘fare parkour’ sulla cella bollente, perciò cerca di sfruttare il suo talento per vincere tramite schienamento, o sottomissione, visto che arriva il DARKNESS CODE.
MUTA LOCK!
La presa viene stretta a perfezione, Soggetto 22 non può liberarci.
E CEDE, CEDE, CEDE.
No, sarebbe così se fossimo nel pre-show, ma il match continua con l’incredibile resistenza dello sfidante, che invece esce dalla manovra fra gli applausi del pubblico.
62… 63… 64°…
Sempre più calda la temperatura all’interno della cella.
Il sudore sulla fronte di Soggetto è ben visibile, con le escoriazioni sulla pelle che crescono a dismisura visto il suo ‘candore’ pallido. Hades se ne approfitta e va per l’Abdominal Stretch, ma The Observer la riversa. Abdominal Stretch da parte sua.
Soggetto cerca di comprimere l’avversario in una morsa di puro dolore.
Morsa… morsa fatale.
Morsa letale.
Morsa agghiacciante.
Morsa terribile.
Ma non basta!
Hades resiste e lo solleva per un DEATH VALLEY DRIVER.
A SEGNO!
Abbiamo il primo schienamento del match, Hades cerca la vittoria.
1…
2…
Soggetto si rialza subito dopo il 2.
Incredibile resistenza da parte sua.
DeWitt: Il caldo si fa sentire sempre di più all’interno della struttura.
Silente: Io mi aspettavo 100° fin dall’inizio.
Lover: Ma allora vai alle terme se vuoi la temperatura condizionata.
Silente: Sigh… umiliato da Jimmy Lover.
Hades è scatenato e sferra una raffica di gomitate all’avversario, stile stiff da puroresu, ma non sappiamo se dietro alla maschera si nasconde un giapponese o un lottatore di un’altra nazionalità. Il suo attacco ai danni di Soggetto non è decisivo, infatti l’osservatore si rialza e applica all’avversario una Full Nelson… trasformata in un Full Nelson Slam.
Quando il Demons’ Prince cade al tappeto, Soggetto va per la Surfboard Stretch.
Grande manovra di sottomissione.
77… 78… 79… 80°…
Sembra di vedere due uomini chiusi in una macchina infernale, quella gabbia sta causando agonia, forse uno di loro dovrà arrendersi prima che si arrivi a 100°. La fatica è evidente, il dolore è visibile sul volto dell’unico lottatore non mascherato, ma sicuramente anche Hades sta soffrendo.
Soggetto vede il rivale uscire dalla manovra e prova a connettere con un Reverse Bulldog in corsa, ma lui lo evita.
DRAGON BLOW!
Belly to Back Suplex Backbreaker.
Con questa manovra, Hades prova di nuovo a cercare la vittoria, potrebbe bastargli.
1…
2…
NO!
Non ancora!
84… 85… 86°…
Sempre più caldo, sempre più massacrante stare all’interno di quella cella.
Hades va per lo Shining Wizard, ma l’avversario si scansa all’ultimo.
NOOOOO!
LIFTING REVERSE DDT.
VERSO LA GABBIA!
HADES SI SCHIANTA SULLA STRUTTURA CHE HA UNA TEMPERATURA VICINA AI 90°.
Flaaaaaaaaaaaaaaaaaaame.
Sbaaaaaaaaaaaaaaaaaaaam.
Dolore ed agonia addosso al campione, la sua veste rischia addirittura di infiammarsi a causa dell’alta temperatura.
Lover: Soggetto sbatte Hades contro il muro a 90!
Silente: ?!?
Lover: A 90°.
Silente: Potevi formularla meglio.
DeWitt: Sembra il titolo di qualche video squallido che si trova in rete.
Lover: Sono usciti filmini su Soggetto? Brrr, non li guarderei nemmeno se mi pagano!
Lord Hades è in condizioni estreme, quasi striscia mentre ritorna al centro del ring, perciò Soggetto può avviarsi alla conclusione della sfida.
BACKDROP PILEDRIVER.
A segno!
Manovra perfetta, con schienamento annesso.
1…
2…
SOLO CONTO DI DUE!
Miracolo del King of Fight Champion, che si salva da una situazione impossibile a una temperatura infernale.
97… 98°…
Siamo quasi alla massima temperatura.
Addirittura le persone in prima fila sono accaldate, vediamo vesti volare via, uomini a petto nudo e donne in abiti succinti. Il paradiso della gnocca, praticamente.
L’Obscure Savior si riporta in piedi e allarga le braccia, facendo cenno di essere ancora lì pronto a combattere.
Soggetto si accanisce su di lui, ma arriva il JUMPING KNEE STRIKE!
E LA GINOCCHIATA DI HADES LO FA FINIRE CONTRO LA STRUTTURA.
100°!!!
IMPATTO A 100° di temperatura.
Il Neutrale si ritrova con la schiena sfregiata dal calore, la sua pelle bianchissima ora è rossa, lacerata, con sgorghi di sangue ovunque, ustioni di secondo e terzo grado, ben più che semplici escoriazioni.
Il Master Hades lo recupera all’istante.
AMATERASU!
Swinging Brainbuster.
La manovra va a segno… o forse no?!?
DDT di Soggetto durante l’esecuzione.
ENTRAMBI COLLASSANO AL TAPPETO.
PAZZESCO!
Soggetto stava subendo la manovra ma è riuscito a far volare giù l’avversario, difficile definirla una DDT, forse è più simile a un STO da quella posizione, in ogni caso sia lui che Hades sono al tappeto, avvolti dal vapore e dal calore.
L’arbitro Bella Quesada è praticamente costretta a contare il doppio KO, conto fino a dieci.
1…
2…
3…
4…
Prima reazione da Hades.
5…
6…
Prima reazione da Soggetto.
7…
8…
9…
ENTRAMBI IN CONDIZIONI DI COMBATTERE!
Viene annullato il conteggio.
Per fortuna si può proseguire, ma la prossima mossa sarà quella decisiva.
Soggetto spintona Hades, che arriva a un passo dalla cella, ma non la tocca, ha rischiato tantissimo e ormai siamo a piena temperatura di 100°.
Altro Jumping Knee Strike del Demons’ Prince!
Manovra fantastica, ora è Soggetto a rimanere in ginocchio, non riesce a rialzarsi da quella posizione.
Tutto è pronto…
DEMIGOD SOUL!!!
Running Dropkick a una gamba sola usando le ginocchia del rivale come appoggio.
VA A SEGNO!
Manovra incredibile, una mossa finale rarissima questa Demigod Soul, l’anima di un semidio.
SOGGETTO IMPATTA ANCORA CONTRO LA GABBIA.
SBAAAAAAAAAAAAM.
FLAAAAAAAAAAAME.
Dolore e agonia, stavolta l’Osservatore è in condizioni atroci, necessita di cure mediche ma la sfida è ancora in corso.
Hades va a schienarlo.
1…
2…
3!!!
Finisce qui.
Incredibile finale del match, il King of Fight Champion riesce a compiere un’impresa incredibile, quasi impensabile, emerge dalla 100° Steel Cage ancora da campione.
Impressionante!
Un titolo vinto il 9 novembre 2016 contro Zed a Extreme Hell 9x02, ed ancora in suo possesso anche al termine di WBFF Maniacs IX. Questo è un sogno che prosegue per lui, Master Hades dimostra di saper portare a termine i suoi obiettivi e conclude la rivalità a suo favore.
Ava, Soggetto 22, Zed… li ha sconfitti tutti dalla A alla Z!
Il lottatore esce dalla gabbia in condizioni tremende, anche lui ha subito danni ingenti, mentre viene soccorso da Silen Rose. Sullo stage compaiono Ava Misfit e Cami Bucket ad applaudirlo dalla distanza, non si uniscono alla festa, essendo concentrati sull’Elimination Chamber match più tardi. Hades può così festeggiare questa conclusione, la Demigod Soul gli ha permesso di prevalere sull’avversario più difficile sul suo percorso, Soggetto 22.
Testo nascosto - clicca qui
Vincitore via schienamento e ancora King of Fight Champion: Lord Hades
DeWitt: Incredibile, dopo una sfida accesa (in tutti i sensi) Hades riesce a mantenere la cintura, il suo lungo regno prosegue ancora una volta.
Silente: Nessuna interferenza, nessuna distrazione, stasera Lord Hades è stato il wrestler migliore, perciò congratulazioni a uno fra i lottatori simbolo di Extreme Hell, che si è sempre mostrato degno delle sfide a cui era sottoposto.
Lover: Un momento magico per lui, mentre Soggetto dovrà ancora faticare per tornare a combattere per una cintura. Tanti hanno provato a portargliela via ad Hades, ma lui li ha superati tutti: Zed, Ava Misfit, Soggetto 22, e anche altri, un regno eccellente.
Siamo alle spalle di Gaijin, perché è lui a concedercelo.
Avanti e intorno a lui un corridoio semibuio, in fondo a esso una luce. La luce in fondo al tunnel?
Lui piega il collo sui lati stirandosi, i suoi muscoli emettono dei rumori tipo scricchiolii, poi avanza lentamente verso il fondo.
Si odono delle voci provenienti da non si sa dove, forse dalla testa dello Straniero.
GM: "Siete un pubblico magnifico, siete pronti a passare 2 ore di pura violenza?!? Se si allora vi mando subito un filmato x farvi capire che tipo di federazione è questa!!!”"
Nano: "Sei sempre stato l'eroe dei due mondi."
Capotribù: "Così stasera tutto finirà?"
Manager giapponese: "Tutto questo è ben lungi dalla fine."
WWE: "PUOOOOOOOI SEEEENTIIIIIIR L'AMOOOOOOREEEEEE STANOTTEEEEEEE???"
Crystal: "Voglio sapere chi cazzo sei!"
Sophitia: "Straniero, tu sei il nulla!"
Donna: "Tu sei un mostro! Lasciami!"
Hawk: "È per colpa tua se sono morti!"
Sheenan: "Io sarò disposto a condurre le mie ombre sul ring affinché vi celino e vi sottraggano da quel destino. E a stordire l'udito dei vostri - dei NOSTRI - avversari con il mio canto di Morte."
Uomo di colore: "Mi hai insultato e mandato a cagare così tante volte che non mi ricordo più nemmeno io, per poi chiudere definitivamente i ponti. "
Giornalista: "Perché pensa di vincere questo incontro?"
Zingaro: "Vinci una cintura, ti senti realizzato, e non hai più altra ragione di vita."
Campione: "Credi di essere una star?"
Sophitia: "Io ti ho aiutato, Gaijin! Ho mantenuto la promessa! Con una mano, anzi una manina - è il caso di dirlo - dal mondo occulto ti ho fatto tornare l'uomo che eri un tempo! Ma vedo che non sei felice, giusto?"
Uomo di colore: "Non so in che situazioni ti vai a cacciare, ragazzo mio, ma torna sui tuoi passi perché la strada che hai imboccato pare assai brutta… "
Madre: "E IO MI VERGOGNO DI AVERLO MESSO AL MONDO!"
Bluebird: "cercherò il Tizio Che Non Si Mostra, lo TROVERÒ e cazzo, cazzo se vorrà sparire di nuovo, CAZZO se vorrà che i suoi Navajos lo nascondano DA ME!!"
Zingaro: "Perdi una cintura, hai finito, la tua vita perde senso. "
WWE: "OGNI COSA CHE FACCIOOOOOO LA FACCIO PER TEEEEEEE!"
Crystal: "CHI CAZZO SEI?"
Uomo col facepaint: "Pensi di essere la storia, povero stolto... Ma, purtroppo per te, tu ne sei solo una vittima. Sei uno dei tanti, un signor nessuno... "
Uomo dell'800: “Ricordati ciò che ti ho detto, forse un giorno questa scena ti si ripeterà con tuo figlio…”
Sophitia: "Stasera io ti distruggerò. Ti annienterò facendo in modo che la tua salvezza sia definibile... eterna!"
WWE: "LO STRANIERO È IL PIÙ FORTEEEEEE... VIVA VIVA LO STRANIEEEEROOOOO!!!"
Crystal: "Non sei BJ! Non mi freghi!"
???: "Vabbè... so chi è Gaijin!"
Uomo di colore: "E almeno… dai soddisfazione ad un povero vecchio acciaccato che può solo sperare di veder realizzati i suoi vecchi sogni dal proprio allievo prediletto."
???: "È... è... te lo dico a Maniacs!"
Nano: "BU!"
Lo Straniero giunge infine in fondo al tunnel, una folla urla oltre la luce accecante.
La luce lo inghiotte.
Ed è la fine.
Le immagini non sono di altissima qualità.
Una telecamera economica, si direbbe, è poggiata su un pavimento impolverato.
Il cigolare degli assi sottolinea l’incedere di un paio di stivali che deambulano nello stanzino.
Un ratto. Piccolo ma grassoccio si posa di fronte all’obiettivo osservando gli spettatori coi suoi profondi occhioni neri.
Il ratto si volta: ha fiutato qualcosa.
<< Dopo oltre un anno, avrete imparato a conoscermi come una persona che si contraddice tanto facilmente da essere coerente per questa sola ragione… ma un pensiero non è mai cambiato. Il mio vero aspetto… è questo>>
La voce è quella di Sophitia. Non serve alcun movimento di camera che ce lo confermi: quel timbro e quella cadenza malinconica si associano in un attimo alla sua figura.
<< Io sono come Malvasio.
Io sono un topo. Un reietto della società, confinata e condannata a viverne ai margini perché la gente sostiene che io porti la peste e le malattie, dato che vivo nelle fogne in cui quella stessa gente mi ha obbligata a vivere. I pochi che mi donano affetto, un focolare e un piatto caldo, sono considerati da tutti come degli sfigati o degli stramboidi… non c’è spazio per loro in una società che definisce “normale” ciò a cui è semplicemente abituata.
Meglio i gatti che possono cavarti l’occhio con un graffio e che ti abbandonano senza far ritorno, se lo desiderano; meglio i cani che potrebbero sbranare un bambino sconosciuto se questi scavalcasse il loro recinto, e che ti baciano con la stessa lingua con cui hanno bevuto dal cesso di casa.
Loro sono puliti. Loro non portano infezioni. Loro sono normali… >>
Seguiamo il topolino Malvasio nel suo percorso. Ha fiutato del formaggio. L’invitante boccone è poco distante da lui, ma posizionato su un macchinario pronto a scattare: una trappola per topi.
<< E sulla base da VOI fissata di ciò che è normale e di ciò che non lo è, si è stabilita l’eliminazione delle cose che non rispondono ai vostri canoni di accettabilità. E bisogna darvene atto… quanto al “come” vi siete dati da fare… L’animalista sbraita perché “per sport” qualche intrepido avventuriero si arma di fucile e va a caccia di Leoni… ma cosa c’è di più basso di causare la morte tramite un INGANNO?>>
Appena prima che Malvasio possa condannarsi con le sue stesse mani, Sophitia fa calare il suo stivale scuro sul marchingegno, bloccando il meccanismo e lasciando che il topo porti via la forma di formaggio senza alcun pericolo. Il piccolo animaletto sgranocchia la sua cena a pochi passi dalla trappola.
<< Un pizzico di illusione, una proposta allettante, offerte a una mente poco lucida, a uno stomaco che mangia se stesso per la fame e a un cuore troppo bisogno di speranza per pensar male: ci si aggrappa a qualsiasi cosa quando si è in quelle condizioni.
Non si riesce più a pensar male perché a pensar male rischi di morire di stenti e allora accetteresti caramelle anche dal Diavolo pensando che siano state elargite senza doppi fini.
Talvolta la fiducia è ripagata…>>
Sposta il piede. Il meccanismo scatta.
ZAC!
Per fortuna, il topo era distante quanto basta, ma impaurito scappa correndo lungo la gamba della padroncina.
La ragazza si china ad afferrare la telecamera da terra.
<< …il più delle volte… no.>>
Vediamo finalmente inquadrata Sophitia in volto, sulla sua spalla sinistra Malvasio, ancora tremante.
<< E pochissime sono le persone di cui possiamo fidarci tanto da affidare loro la nostra intera vita…>>
Sophitia sorride e spalanca la bocca poggiando un pezzetto di formaggio sul fondo della propria lingua, rivolgendosi quindi al toplino. Questi la scruta. Esita. Valuta se addentrarsi oppure no; trema, ma solo per qualche attimo. Poggia, quindi, le sue rosee zampette sulle sottili labbra di lei e le scavalca, correndo lungo la superficie della lingua, raggiungendo infine il cibo agognato, bagnato da qualche goccia di saliva che scende dal palato, in una scena che ha del rivoltante. Malvasio prende a mordicchiare di nuovo la sua cena, senza aver cura di fuggire, restandosene all’interno delle fauci di Sophitia la quale, lentamente, ricongiunge il labbro inferiore al superiore, serrando l’uscita al piccolo amico.
Passa qualche attimo di silenzio assoluto, mentre un sorriso assorto si dipinge sul volto della ragazza che con occhi vivi pare quasi stia gustando il piccolo amico, premendolo contro le guance.
Un rivolo di bava le cola giù mentre risucchia dentro divertita una coda che ancora fuoriusciva penzoloni.
Il collo della ragazza si rigonfia per pochi attimi.
Gulp.
Sophitia sorride alla telecamera… i timori sfumano via quando con delicatezza sputa fuori il piccolo amico, totalmente zuppo di saliva, sul proprio palmo, vivo e vegeto. La ragazza lo accarezza con l’indice, quasi giocherellandoci, con un ghigno benevolo.
Sophitia << ... a chi ha riposto fiducia in me, ho sempre risposto con cieca fedeltà. Malvasio sa di non avere nulla da temere da me.
Io, al contrario, ho dato la mia fiducia a tanti, e tutti l’hanno tradita: uno dopo l’altro. Qualcuno ha avuto la decenza di usare il fucile ed essere rapido. Tanti hanno fatto ricorso alle trappole, però.
Non so se la “tregua” accettata da Crystal sia l’ennesima trappola. Non so se ci abbiamo messo davvero un pietra sopra o vuole farmi abbassare la guardia. Ma so che sono abbastanza disperata da volerci credere, ma non abbastanza idiota da farlo già a partire da stasera.
Stasera mi fiderò della sola persona di cui posso fidarmi. Di me.
E se per una volta il ring mi darà ragione, sul palcoscenico più importante, allora finalmente infrangerò IO i sogni di gloria di due persone che mi han fatto abboccare a tante trappole per topi e che di veleno me ne hanno somministrato troppo in questo anno e mezzo. Ma sappiate che se anche fossi io a farvi assaggiare questo sapore oggi e altre 100 volte… saranno sempre 1000 galloni in meno di quelli che voi avete mandato giù per questa mia gola ...
…perché io mi fidavo di voi due e ora merito la maschere che mi ritrovo.>>
Stampa un tenero bacio quasi materno al topolino.
“Tre maschere. Una vita, tre vie. Passato, presente e futuro”
La voce che sentiamo ora non è limpida. Proviene presumibilmente da delle casse.
“ La rabbia è il presente, una gabbia da cui non è possibile scappare. La consapevolezza di non poter più tornare l'uomo di un tempo. Ti dice qualcosa? Questo è il BERSERKER.”
E’ la voce di Hawk, l’Indiano. E questa è la registrazione di un discorso che tenne con Sophitia prima di Gates of Valhalla.
Sophitia << Lo Straniero. E’ in gabbia. L’abbiamo incastrato. Prova collera per questo. Ha la maschera che merita>>
Commenta oggi di fronte a noi la ragazza.
“La gioia è il futuro, in quanto tale è incerto e dunque è speranza. Ma è una speranza bizzarra, schizzata... JUGGLER”
Sophitia << Crystal Houghton. Ancora giovane promessa. Ancora una carriera luminosa davanti. Ha la maschera che merita.>>
“ L'angoscia è il ricordo di un'era passata, è un piacere ormai lontano, l'eco di un canto. Il canto del BARD”
Sophitia << Io. Ancora col cuore ricco di quella speranza che tutto possa tornare com’era. Ancora annaspante tra i fiumi di veleno. Ho la maschera che merito>>
Sophitia indossa la triste maschera Bard.
Prima di abbassarla definitivamente sussurra un’ultima frase.
Sophitia << Sarò io a festeggiare stasera. Il Bard canterà la mia vittoria. Io reinventerò questo volto.
Fidatevi…>>
Camera fades.
Siamo nel backstage e le immagini ci accompagnano nel camerino di Crystal Houghton: La rossa è seduta a gambe incrociate su di un divanetto scuro al centro della stanza e davanti a sè ha la maschera sottratta allo Straniero.
La ragazza sembra completamente assorta nei suoi pensieri e mordendosi il labbro inferiore allunga una mano in direzione dell'oggetto misterioso, le dita restano protese a mezz'aria perchè qualcuno entra nella stanza.
"Crystal!!"
Erica entra senza staccare gli occhi dallo schermo del suo cellulare, avanza di qualche passo sistemandosi gli occhiali sul naso con un gesto automatico.
Erica: "Abbiamo appena concluso le trattative con uno sponsor interessante: Ha una linea di abbigliamento sportivo e vuole amp..."
Si arresta di colpo alzando lo sguardo, sembra preoccupata.
Erica: "Cosa ci fà quella cosa nel tuo camerino? La trovo spaventosa."
Miss Congeniality sorride.
Cray: "Un dono di Sophy, delizioso vero? Avrei voluto restituirla a Gaijin ma non è una cosa facile."
Erica: "Potevi lasciarla su quel ring, se la sarebbe ripresa! Tanto lui mi sembra avvezzo a questi giochetti e probabilmente si sarebbe limitato a farla scomparire nel nulla.
Non mi sembra normale che riesca sempre a svanire in questo modo."
Cray: "Io... Io credo che lui non la rivoglia indietro.
Mi ha trovata ogni volta che ce n'è stato bisogno e invece questa volta è rimasto in silenzio: Cazzo, pensavo che tutti volessero un pezzo dello Straniero."
La rossa si stringe nelle spalle rigirandosi una ciocca di capelli tra le dita, resta in silenzio qualche secondo prima di riprendere la parola.
Cray: "Ora mi ritrovo questo guscio vuoto tra la mani e non sò cosa aspettarmi da Maniacs."
La sua assistente annuisce riportando la sua attenzione al cellulare che vibra insistentemente.
Erica: "Cosa pensi? Chi è quel pazzo?"
Cray: "Secondo me sono tutte stronzate, il suo nome non è sulla lista: Black Devil, Bruce Borgetti e Brock Johnson sono solo identità prese in prestito nel disperato tentativo di guadagnare tempo.
Lui è venuto da me solo perchè l'ho provocato e ora vuole farmi credere che tra noi ci sia una qualche connessione."
Erica: "Uhm... certo che hai frequentato uomini interessanti."
La lottatrice della Carolina si volta di scatto con aria interrogativa, inarca un sopracciglio freddando la sua interlocutrice con una terribile occhiataccia.
Erica: "No, volevo dire... Insomma..."
Cray: "Niente, non volevi dire niente.
Guarda, finita questa storia potrei chiedere allo Straniero se vuole uscire a cena no?! Così lo aggiungiamo alla lista delle teste di cazzo con cui sono uscita!"
Crystal si alza avanzando verso la porta, sembra furiosa.
Cray: "Vado in palestra."
Erica: "Ma ti ho fiss..."
La bionda non ha nemmeno il tempo di terminare la frase perchè la porta sbatte rumorosamente davanti al suo naso.
Erica: "Come se la prende!"
Le immagini sfumano lentamente lasciando la stanza.
Jack Leone ha raggiunto di nuovo la Fossa dei Leones, si avvicina a loro con la cintura di WBFF World Tag Team Champion in suo possesso.
Jack: “E mi raccomando, mercoledì fatevi trovare tutti a Jericho, Arkansas per Bloody Desperation. Ci sarà un regalo speciale, il mio Gift of Jericho… una sorpresa che nessuno si aspetta!”
“CI FACCIAMO I CHILOMETRI, SUPERIAMO GLI OSTACOLI
CON I LEONES NEL CUOOOR, CON I LEONES NEL CUOOOR”
Mr. Attitude beve spumante mentre parte la sua theme song originale, “My Plague” degli Slipknot.
CLAP CLAP CLAP
??: “Bravo, Jack, congratulazioni per la tua vittoria insieme a Denny. O forse dovrei chiamarti… “Time”?”
Nella WBFF Arena di Chicago compare il noto uomo d’affari e lottatore, oltreché gestore del Khanato della Jack Leone Wrestling… Mr. Khan, scortato da una manciata di agenti.
Khan: “Pensavi che non ci fossi arrivato? Tutte le strade portano a te, Jack, io so che tu sei il leader dell’Apocalypse. Stesso nome del gruppo da te capitanato, chi più di tutti può guidare un gruppo alla rivolta sperando nella sommossa del potere? Tu vuoi annientarmi e riprenderti la JLW, ma ho delle TRISTI notizie per te…”
L’avvocato Kobayashi fa ‘ciao ciao’ con la mano, anche lui è nella cricca del Khan.
Kobayashi: “Jack, siamo amici da tanto tempo e sai quanto ti rispetto, ma se si scoprisse che tu sei Time, rischieresti una denuncia e la perdita dell’abilitazione dalla lotta. Non puoi più rientrare nella JLW, in alcun modo possibile.”
Jack: “Ehi, ragazzi, calmatevi. Io NON sono questo “Time”, e se volete la verità nemmeno sostengo questi cavalieri dell’Apocalisse. Hanno copiato una mia idea, mi hanno visto come ispirazione, okay, ma sapete tutti che quella maschera non è più in mio possesso, l’ho ceduta a mio figlio Angel, e non so cosa ne abbia fatto lui sinceramente.
Voglio dire, perché non chiedete alla Fossa dei Leones cosa ne pensano del Khanato?”
“SENTI CHE PUZZA SCAPPANO ANCHE I CANI STA ARRIVANDO MR. KHAN!”
Kobayashi: “Suppongo che vogliate criticare anche me, forza, rendetemi triste!”
“AMALO, TRISTE KOBAYASHI, AMALO!!!”
Kobayashi: “Nooooooo, perché io sono amato? Questa cosa mi deprime, nemmeno un po’ di odio riesco a suscitare in voi.”
Khan: “Ascoltami, Jack, hai prove a tua discolpa per sostenere che non sei Time?”
Jack: “Ehm, perché non lo chiedete al mio figlio adottivo? Il problema è che stasera NON è Angel Obike Lowe!”
All’interno della curva ci sono Alfonso e la fidanzata Kim Popart, distesi a scambiarsi baci. Il World Sexiest Human Being Champion (ed ex campione europeo della CWS) si alza di scatto e raggiunge Khan, mentre la curva lo tripudia cantando il suo tema d’ingresso.
“BELLO, BELLO E IMPOSSIBILE
CON GLI OCCHI NERI E TUO SAPOR SUDAFRICANO
BELLO, BELLO E IMPOSSIBILE
CON GLI OCCHI NERI E LA TUA BOCCA DA SLURPARE”
Alfonso: “Ehi, Mr. Khan, io so chi è Time, il leader di questi cavalieri. D’altronde ero io a possedere la maschera. Però ho incontrato un tizio che conosce un tizio, l’ha smerciata su Ebay, poi su Amazon, e perfino su Altervista e Hasta La Vista, Baby. Perciò sai chi ha la maschera di Time ora?”
Khan: “Rispondi, mediocrità vivente!”
Alfonso: “STO PESCE!”
“STO PESCE STO PESCE
KHAN, PIGLIATI STO PESCE!”
Alfonso: “Guai a te se mi fai piangere il babbo. Questa è la sua sera di festa, questo è il momento del suo grande trionfo. Ha vinto le cinture insieme a suo figlio Denny. Perciò, torna da dove sei venuto, ma se poi vuoi mettermi sotto contratto come quarto commentatore della JLW fai pure…”
Khan: “La tua presenza non è gradita, tornatene nelle tue federazioni indipendenti, sono gli unici luoghi dove puoi far risaltare la tua inutilità.”
Alfonso: “Interessante se detto da un uomo con la maschera cornuta che gestisce una federazione con una sede con una cinquantina di spettatori.”
“MI SCONVOLGE L’EMOZIONE E NON SO PERCHÉ
OLTRE IL BACIO DELLA FOLLA VEDO SOLO TE!”
Khan: “E va bene, Leones, vi lascio questo momento di gloria. In ogni caso spazzerò via i cavalieri dell’Apocalisse dalla JLW così come ho spazzato via voi e quella squallida meretrice in rosso, Sylvia Madison.”
Il Demonic Entity si rivolge poi alla folla.
Khan: “Mi raccomando, domenica 9 aprile 2017 seguite tutti JLW Beat ‘Em Up per vedere questi cavalieri umiliati e spazzati via una volta per tutte nel trionfo finale del Khanato.”
Alf: “In bocca al lupo, Khan che morde, ricorda che prima di scodinzolare dovresti ottenere dei buoni risultati. Parlare così tanto finirà per farti sprecare il fiato. E in ogni caso sai quanto ce ne frega a noi? STO PESCE!”
“KHAN PAGA LA LUCE, KHAN PAGA LA LUCE, KHAN PAGA LA LUCE.
MEGLIO UN ANNO DE GALERA CHE TIFARE KHANATO PER NA’ SERA.
NON VINCETE MAI, NON VINCETE MAI, NON VINCETE MAI.”
Mr. Khan e i suoi agenti scattano in ritirata, mentre Daisuke Kobayashi viene sedotto da alcune tifose e sceglie di rimanere.
Siamo all'interno della Sniper Scope Company.
Lo studio adesso ha tutto un altro aspetto, varie tonalità di legno colorano di un rossastro elegante la stanza, sfruttando i riflessi solari entranti dai finestroni appena ristrutturati.
Claudio spegne il joint sul posacenere lindo della sua scrivania, quindi esce dalla stanza.
Si ritrova nella palestra, rinnovata, con prevalenza di toni bianco e terra di Siena, un'ambiente molto più luminoso rispetto a tutto il resto del locale.
La percorre, passando attraverso bilancieri, panche, pesi.
Apre un'altra porta ed è nel salone.
Vuoto.
Sia la sorella che il padre devono essere fuori a fare compere.
Anche qui, dai finestroni trapela una luce illumina di rosso l'ambiente.
Al centro, non è presente nulla.
Claudio cammina intorno ad un ipotetico quadrato.
Al primo ipotetico paletto, sentiamo un annuncio registrato.
Drago: “I QUIT!”
DIN DIN DIN!
Vincitore e nuovo Desperation Iron Man Champion: Claudio Cazador
Al secondo ipotetico paletto, un altro annuncio.
RUNNING
BIG
BOOT!
BOOM! HEADSHOT! SHEENAN A TERRA! Cazador va a coprire Voodoo Doll, l'arbitro sta già iniziando a contare!
ONE! - DANIEL STUART SI E' RIMESSO IN PIEDI!
TWO! - The Nobleman tenta un debole Slide-In per riportarsi dentro, ma ha già capito che sarà del tutto inutile provarci.
THREE! THREE! THREE!
DIN DIN DIN!
E' FINITA! CLAUDIO CAZADOR IS THE SURVIVOR OF THE RING TOURNAMENT WINNER!
Al terzo ipotetico paletto, come sopra.
Skyblue subisce, ma non cade, barcolla in avanti a seguito della spinta ricevuta dalle corde che si incrociano alle sue spalle.
Claudio Cazador va alle corde.
E METTE A SEGNO UN SECONDO BOOM! HEADSHOT.
Sniper Pin.
1…
2…
3!!!
DIN DIN DIN!
Al quarto ed ultimo ipotetico paletto, l'ultimo annuncio
SHOOTING STAR PRESS A SEGNO! RAINER RIMANE ADDOSSO AL BOUNTY HUNTER, L'ARBITRO CONTA! Tutti in piedi sugli spalti!
OOOOOOOOOOOOOONE!
TWOOOOOOOOOOOOOO!
THREEEEEEEEEEEEE!
DIN DIN DIN!
Cazador si volta verso la porta d'uscita.
Silenzio totale.
Cammina a passi lenti verso l'uscita.
La telecamera rimane fissa, ancorata in grandangolo sulla parete opposta, a riprendere la sua uscita.
Non percepiamo nemmeno il rumore dei suoi passi.
Apre la porta.
Si sente il boato della folla.
Cazador esce.
Camera fades.
Taggart: “Ci siamo signori! Ci siamo! Match per il titolo Survival. Una faida più incasinata di una stagione di Beautiful quella che ha visto coinvolti i tre contendenti che si andranno ad affrontare tra non molto”
Kokone: “Staremo a vedere cosa accadrà. Tutti sono motivatissimi a portare a casa questa vittoria”
Pop Evil - Footsteps (Go Higher), infatti, rimbomba e questo vuole dire che è il turno della Rossa. Crystal Houghton munita di cintura e… sì, anche di maschera Berseker. Ce l’ha poggiata sul capo… un po’ di sana tortura psicologica può solo far bene. Entra nel quadrato osannata da gran parte dei tifosi e passa la corona all’arbitro che la solleva e la mostra ai tifosi sottolineando come la contesa sia titolata
Taggart: E adesso entrano gli sfidanti al titolo...
Kokone: No, aspetta un attimo...
Dallo stage si apre una botola da cui ne esce fuori un uomo incappucciato, vestito con una larghissima tunica nera.
Taggart: Nuovo ring attire per Gaijin?
Kokone: Sarà il manager giapponese?
L'uomo in tunica prende parola.
???: Vi avevo avvisati che sarei tornato...
Kokone: Quella voce...
Taggart: No... no... noooooooo!
L'uomo in tunica si scopre il volto, è Derrick Mortimer con la faccia pitturata di bianco e nero!
WWE: CRAY! QUESTA CANZONE È PER TE!
Tre botole si aprono ai lati e dietro il WWE, ne escono fuori tre musicisti anch'essi col volto pitturato come i KISS!
Taggart: ODDIO! MA SONO I KASTRIOTIS COL LORO MANAGER BLOOD KILLER!
Kokone: Vorrai dire i KISSTRIOTIS!
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I tre cominciano a suonare: Blood Killer alla batteria, Aldurji alla chitarra, Ladruji al basso. Tutti hanno anche il microfono per cantare anche se la lead voice è Derrick Mortimer!
KISSTRIOTIS: TURUTURUTURUTURURU TURUTURUTURUTUUUUUU
Parte la musica, i quattro non se la cavano malaccio e il ritmo della canzone coinvolge il pubblico.
KISSTRIOTIS: IO FUI FATTO PER AMARE TE, PICCOLA!
TU FOSTI FATTA PER AMARE MEEEEEE!
Le voci sono stonatissime e fuori sincrono ma il ritmo coinvolge il pubblico che balla sulle note dei KISS. Crystal invece sul ring si dispera, lancia insulti all'indirizzo di Derrick Mortimer ma... batte il piede a tempo! Il suo corpo la tradisce! Sotto sotto Crystal sta apprezzando!
KISSTRIOTIS: IO FUI FATTO PER AMARE TE, PICCOLA!
TU FOSTI FATTA PER AMARE MEEEEEE!
La musica finisce, il pubblico applaude.
Taggart: Non ci credo... non era affatto male! Derrick Mortimer & i Kisstriotis conquistano la folla!
Kokone: Il WWE non sembra però aver conquistato Crystal... oppure sì?
Taggart: Passiamo un attimo la linea per un parere di El Silente. Cosa ne pensi, El?
Silente: Turuturuturu...
Taggart: Grazie, El!
I Kastriotis salutano il loro pubblico prima di congedarsi e tornare nelle loro botole, grande ritorno one night only per gli storici ex-campioni di coppia WBFF. Pure il WWE torna nella botola lanciando prima però un bacio all'indirizzo di Crystal, che fa una faccia schifata.
Sul Titantron compaiono delle bianche maschere teatrali che si alternano mentre una voce canta senza base musicale. E’ il buio. Un occhio di bue punta lo stage e fa la sua comparsa Gaijin con braccia allargate e ben tese, e nessun manager.
La maschera, come abbiamo potuto vedere durante la sua interferenza ad Horizon, è cambiata: la maschere Berseker ha una X nel mezzo, e LoStraniero si è dimostrato un’autentica furia atterrando tutti e 4 i ragazzi del Main Event dello show giovane.
Ora però Gaijin salta nel ring e gesticola indicandosi con fare spocchioso.
Kokone: Da quando in qua Gaijin si lascia andare a simili atteggiamenti? E’ galvanizzato dal palcoscenico?
Taggart: Ma sì… lasciagli un po’ di entusisasmo…
Human Haibtrail preannuncia l’ingresso trai fumogeni di Sophitia. Il Coefficiente d’Instabilità arriva con la maschera Bard in volto, per irretire lo Straniero, e saltella lungo la rampa… entra nel ring e si porta la maschera dietro la nuca con un ghigno beffardo. I due sembrano già pronti a darsele di santa ragione ma manco un ingresso….
Match 4: Sophitia vs Gaijin vs Crystal Houghton (c) - Survival Championship
Il gong suona e si può partire. Le due ragazze coprono il proprio volto con le rispettive maschere in maniera provocatoria e pizzicano l’aria avanzando minacciose verso Gaijin: pare sia in a atto un’alleanza per prevalere sul rivale più pericoloso…
MA PARE SOLO! Perché Crystal alla prima occasione acchiappa Sophitia per la testa e la scaraventa fuori dal ring: lei desiderava il SUO match con lo Straniero, e vuole affrontarlo da sola!
Cray avanza verso Gaijin e getta via la maschera Bersker.
Lotta senza quartiere tra lei e lo Straniero con calci in stile Judo, ma Gaijin risponde con una serie di chop, un Roundhouse Kick che “turnica” la Rossa e DRAGON SUPLEX! Con Last Chancery in allegato… tenta a sottomissione con questa bizzarra competizion… ma Sophitia rientra immediatamente nel ring e afferra le gambe di Gaijin per provare una SharpShooter!!
Così facendo libera però la Rossa che la “ringrazia” salvando l’ormai One Faced Deamon con una Face Lock con cui tira via Sophitia.
La bionda però ingrana sull’acceleratore e spinge la nemica di schiena contro l’angolo.
Si gira e anticipa l’assalto di Gaijin spostandosi: lo Straniero travolge di Stinger Splash la campionessa e subisce un Roll-Up della Lillith Mad Daughter!
UNO!
DUE!
No!
Sophitia non demorde e va subito di Jumping Arm Breaker. Gaijin viene messo all’angolo e lei corre verso quello opposto, ma Crystal gioca d’anticipo e c’è un Big Boot di incontro che stende Sophitia! La Rossa sfreccia in direzione del Demone ma rimedia una ginocchiata mandibolare e ora viene caricata rapidamente in Powerbomb… E VA GIU’!
E viene risollevata… SECONDA POWERBOMB!
E ancora viene sollevata… e sistemata in posizione Crucifix… Gaijin punta all’angolo: E LA SPALMA CONTRO IL CORNER!
Lo Straniero allarga le braccia e si batte la mano in petto molleggiando sulle corde!
Taggart: Sul serio, ma sta esaltato stasera il ragazzo… di norma è sempre serio.
Posa il suo sguardo adesso sull’ex compare della UnStable… nota la maschera Bard sulla nuca e tira su la ragazza: la volta… ma trova la nuca ?! Sophitia si è spostata la maschera per fottere alla grande il nemico e ora assesta un Calcio del Mulo dritto nei gioielli di Gaijin: Jumping Arm Breaker di nuovo… e tentativo immediato di Zoatha ‘n’ Camma! (Crucifix submission).
Lo Straniero però rifiuta di stare giù… riesce a riportarsi all’in piedi E SAMOAN DROP!!
Allarga braccia e gambe nella sua canonica posa a forma da Juggler Mode…. Ma prende a ruotare il capo malinconico come faceva in modalità Bard: Gaijin pare parecchio confuso…
Deambula per il quadrato come spaesato… che gli prende?
Prova a tornare con la Warrior’s Breath su Crystal, ma sembra impacciato, quasi confuso… La Houghton ne esce in men che non si dica e gli somministra una Implant DDT!
La Rossa tenta il pin!
UNO! DUE!
Gaijin solleva la spalla.
Deve pensare ad altr….. LE BRACCIA! Sophitia la tira per le braccia intrappolandola nella sua Astaroth Calvary (Lotus Lock). Crystal disperata cerca di uscirne e con scaltrezza si spinge indietro con le gambe chiudendo in una strampalata culla Sophitia per un gioco di leve…
UNO!!
DUE!!
Sophitia molla la morsa per evitare di subire il pin.
Sono entrambe in piedi e scattano l’una contro l’altro con cazzotti in pieno volto in cui si mollano totalmente gli ormeggi. Nessuna delle due vuole retrocedere…
DOPPIA CLOTHESLINE DI GAIJIN!! Lo Straniero riprende il vantaggio. Afferra Sophitia e la scaraventa via facendola volare oltre la terza corda: ma quella si salva e lui non se n’è accorto. Attende che Crystal si metta su… WARRIOR’S DEATH!! (Roaring Elbow) L’ha centrata!!
Ma ecco la bionda in SpringBoard… DOUBLE KNEE STRIKE! Lo Straniero viene allontanato e Sophy capitalizza schienando la campionessa!
Uno!
Due!
Tre! NO!
Per un ciuffo.
Le tira i capelli, la riempie di sberle infuriata… ma poi si accorge che lo Straniero e seduto all’angolo… il suo viso passa dalla collera al divertimento… e si allaccia la maschera al didietro… si accosta allo Straniero e con teatralità chiama la Stink Face…. STINK FACE CON MASCHERA BARD! Totale mancanza di rispetto nei riguardi di Gaijin. Sophitia se la ride…
..ma è causa del suo mal! Viene respinta con ferocia. Gaijin batte i pugni per terra infuriato… Sophitia prova a raggiungerlo ma viene scagliata per aria e NUTBREAKER in caduta.
Taggart: Non avrà le “noci” lì sotto, ma ha ricevuto un calcio tale che se è Sophitia era ancora “pura”, è stata appena sverginata
Kokone: Complimenti. Molto elegante…
Neanche il tempo di urlare per il dolore per la Apostola del Chaos Numero Due che Gaijin già chiama il Warrior’s Death: MA SLEEPER HOLD DI HOUGHTON!! Quanti cazzo di ribaltamenti!! Gaijin tenta di liberarsi di lei disarcionandola, ma quella resta agguantata… gironzola nel ring cercando un modo per scrollarsela di dosso e con lungimiranza si fa vicino all’angolo, ma Crystal poggia lo stivale contro le corde e si dà la spinta per far tornare Gaijin verso il centro del ring… Sophitia si sta riprendendo… e infierisce con un calcio agli addominali di Gaijin che piega le difese dello Straniero, il quale si rifiuta comunque di cedere. Sophitia sputa in faccia – o meglio sulla maschera – allo Straniero, ma questo atteggiamento risveglia il suo orgoglio e si scaglia con la schiena al suolo facendo impattare sul mat la Houghton!!
Sophitia va di School Boy Pin su Gaijin!!
UNO!
DUE!
RIBALTATO!
UNO!!
DUE!!
RIBALTATO!
UNO—
Arriva Crysstal su Sophitia in Victory Roll!
UNO!
Gaijin tira via Crystal, YAZUKA KICK DI SOPHITIA SU GAIJIN!
Questi non crolla… barcolla… e rimedia un altro Yakuza Kick di Crystal!
Niente ancora… e allora… all’unisono… RUNNING DDT DELLE DUE!!
La Houghton senza perder tempo assesta una Hurricanrana a Sophitia: la sua Delicious C!
E ora si affretta a raggiungere la terza corda… LAST KISS??? LAST KISS SU SOPHITIA…
…che rotola verso il corner, Cray se ne avvede e atterra in piedi.
Le va incontro MA LILLITH’S THRILL (STO into Turnbuckle)
E’ ANDATA!!
Sophy esanime va allo schienamento!
C’è l’uno!
C’è il due
C’è il … NOOO!!!
Gaijin ancora torna… sradica Sophitia… tirandola per il braccio e la tira verso di sé… WARRIOR’S DEATH sulla cortissima distanza…. Questa crolla priva di sensi ma è ancora tenuta per il braccio… e allora… SECONDA WARRIOR’S DEATH.
Sophitia viene lanciata fuori come un sacco dell’immondizia.
E Gaijin prepara una terza Warrior’s Death… ma questa volta per Crystal…
La Rossa è intontita… MA ECCO CHE ARRIVA LO STRANIERO COL ROARING ELBOW…
ROLL-UP ANCORA DELLA SURVIVAL CHAMP!
UNOO!!!
DUEE!!
TREE!!
Vincitore
Vincitrice e ancora campionessa Crystal Houghton
E invece no!! E’ solo due e quattro quinti, stupidi writers!
Gaijin ribalta tutto e acciuffa la gamba di Crystal Houghton: ANKLE LOCK!!
ANKLE LOCK!
Taggart: Da quando cazzo usa la Ankle Lock, Gaijin? Ma è Gaijin o no? Si vanta, si pavoneggia, mescola le tecniche, e ora questo: che minchia gli prende al ragazzo??
La campionessa urla di dolore. Mani nei capelli per lei mentre cerca disperatamente una via di fuga.
Sophitia è praticamente KO sul concrete… non c’è speranza di una interferenza. Si morde le mani non sapendo che fare… tenta di ruotare su se stessa, ma non le riesca… Lo Straniero la tiene in scacco…. Una smorfia di dolore sul volto di Crystal che digrigna i denti.
Stringe il pugno. Fa di NO col capo! Vuole resistere!
Ce la può fare!
Tenta di nuovo… ma NULLA! Lo Straniero le impedisce di ruotare….
CEDE!!
Crystal batte la mano! E’ finita! E’ finita!!
Gaijin si è appena laureato Survival Champion!!
Vincitore
Vincitore e nuovo campione Survival: Gaijin
Kokone: Sono senza parole. Che match intenso però. Nessuno di loro voleva darla vinta agli altri
Taggart: E' incredibile.... ma, pensandoci, siamo sicuri sia finita qui?
Kokone: Che intendi dire?
La Survival Championship Belt viene consegnata a Gaijin, il quale la strappa dalle mani dell'arbitro e la cinge al petto con vigore, poi esulta saltando come un pazzo.
Il pubblico applaude, in questi due anni la gente ha imparato ad apprezzare il Silent Cerberus e a tifare per lui, nonostante il suo bizzarro e indecifrabile comportamento questo misterioso lottatore ha regalato grandi momenti dentro e fuori dal quadrato, raccogliendo forse meno di quanto meritasse.
Taggart: Finalmente lo Straniero ce l'ha fatta! La cintura è sua! Lui è il sopravvissuto di questa intensa sfida, culmine di un triangolo durato mesi.
Kokone: Andiamo, contro due donne solo un uomo senza pisello può uscire sconfitto, non uno senza faccia.
Taggart: Quante denunce vuoi prenderti stasera, El?
Sophitia si lecca le ferite, Crystal scivola fuori dal ring stringendo i pugni con rabbia per la cessione del suo titolo. Gaijin intanto si fa passare un microfono.
Taggart: Silenzio! È forse giunto il momento che tutti noi attendevamo? Finalmente ci sarà l'annunciata rivelazione della vera identità di Gaijin?
Kokone: Passiamo la linea a El Silente per il suo importante parere. Cosa ne pensi, El?
Silente: Zitti, fatemi sentire che dice!
Kokone: Grazie, El!