WBFF Maniacs IX

10…
9…
8…
7…
6…
5…
Tanto hype, non trovate?
4…
3…
2…
1…
0!!!


CHICAGO, WE’RE HERE.

Luci spente, fiaccole accese.
Cinque figure si avvicinano al tavolo di commento.
Il leader John Taggart.
L’idiota El Kokone (ndKokone: non chiamatemi idiota!)
Il genio carismatico Chris DeWitt.
Quello brutto e mascherato da caprone El Silente.
Il pacifista fumato Jimmy Lover.
Il team di commento è al completo.

Taggart: Banvanut al Breslin Maniacs. Mi sun al John Tagg…
Lover: Aspetta, non usare il dialetto di Chicago.
Taggart: Benvenuti a WBFF Maniacs IX, incredibile che in 11 anni siamo giunti alla nona edizione dell’evento annuale.
Kokone: Eh, abbiamo perso qualche tappa.
DeWitt: Ehm, non volevo dirvelo, ma io, Silente e Lover ci siamo fatti tutto il preshow.
Silente: Ci siamo goduti delle belle sfide, non male per iniziare!
Taggart: Adesso un momento sentito qui a Chicago, Illinois: il momento di cantare tutti insieme "America the Beautiful"!
Kokone: In alto i nostri cuori, sono rivolti al nostro Signore e Padrone Mr. President Donald Trump! Cantiamo insieme quest'inno patriottico e cacciamo via l'invasor!
Taggart: Anche meno, El. Ecco la bellissima cantante che ci delizierà i cuori di gioia e amor per la nostra patria, con la sua ugola d'oro darà voce agli Stati Uniti d'America la bellissima...
Silente: Boooooooooo, viva Mexico!
Lover: Ma non eri portoricano?
Silente: Mai detto questo.
Kokone: Ma quello è Derrick Mortimer!
Taggart: Non dirmi che canterà lui... No, no, nooooo!

Derrick Mortimer in smoking si presenta sullo stage atteggiandosi alla Frank Sinatra, saluta il pubblico che lo fischia con odio, poi si scalda la voce e canta...

Pubblico: NO! NO! NOOOOOOOO!

DERRICK MORTIMER CANTA AMERICA THE BEAUTIFUL!


Kokone: Oddio! Strappatemi le orecchie! I timpani, la staffa, il martello! Tutto il sistema uditivo! ASPORTATEMI IL CERVELLO!
Taggart: Pietà... pietà...
Lover: Ma che cos’era, il suono di trapano sui miei denti? Mi sento male.
DeWitt: Orrendo, semplicemente orrendo.
Silente: VOGLIAMO IL BIS. No, sto scherzando!

Tutto il pubblico si tiene le mani all'orecchie, chi le stacca lo fa per lanciare oggetti all'indirizzo di Derrick Mortimer ma lui è talmente ottuso da non rendersi conto degli anatemi scagliatigli contro da tutta l'arena. Qualcuno addirittura brucia la bandiera americana e le forze dell'ordine, invece di arrestare i piromani per vilipendio, li lasciano fare provando empatia per chi come loro sta subendo questo strazio musicale.

WWE: Grazie, siete un pubblico meraviglioso! E per ringraziarvi vi annuncio che tornerò più tardi per una seconda esibizione! See you later, my fans!
Pubblico: WTF???
Kokone: Ma è una minaccia???
WWE: È una promessa!
Taggart: Oddio! Cosa fai con quel fucile, El?
Kokone: Cerco di evitare l'apocalisse, ma è già fuori tiro! DAMN!
Taggart: Passiamo la linea per chiedere a El Silente come giudica l'esibizione di poc'anzi. A te la linea, El!
Silente: Una merda!
Taggart: Grazie, El!
Kokone: Quando dici El, dovresti specificare a chi ti rivolgi perché siamo in due a chiamarci così.
Silente: Che nome comune.



Stucco veneziano, mobili in legno stile Luigi XIV, quadri e sculture riportanti firme importanti del presente e del passato.
Ad illuminare l'ambiente, un lampadario di murano che penzola dall'alto soffitto.
Ed al centro dell'enorme ufficio: Un'ampia scrivania in marmo decoratissima che sul davanti porta un enorme stemma recante l'ombrello stilizzato Verde e Bianco con sopra la Viverna verde ad ali spiegate, il blasone di Gwaine Liam Edward Caerleon IV.

Gwaine che vediamo seduto dietro quella scrivania su una poltrona in pelle nera a rotelle. Poco a fianco, su un comodissimo divano bianco ed oro, Michael.

Gwaine: "Ahhh la soddisfazione è una cosa che adoro. Saper di esser riusciti ad avere quello che volevi, di aver convinto qualcuno a fare quello che volevi. Non ha prezzo."

Michael: "Parla dell'imminente Maniacs IX in Bloody Fight?"

Gwaine: "Esattamente!"

Sospiro di soddisfazione.

Gwaine: "Sono riuscito a portare l'ex Irish Multimillionaire a lottare sul ring con quella che sarà la sua morte sportiva. La sua versione V.2."

Momento di silenzio ... Gwaine si alza mostrando il completo e scarpe lucide bianche accompagnate da una camicia color panna. Abbigliamento che si accosta perfettamente all'ambiente circostante.

Gwaine: "È divertente in fondo, perché se Jack non mi avesse imbrogliato all'inizio dicendomi subito la verità ... Non l'avrei presa come una sfida. E ti sai Michael quanto io ami le sfide. Lo sa Gregor e lo sanno Rick e Daryl."

Michael: "Beh non può dare tutta la colpa a Jack Leone.

Gwaine: "C'hai ragione Mich. Quando ho parlato con Yvonne mentre tu prendevi i documenti nell'ufficio di Jack; lei mi ha detto tantissimo su questa federazione che ha quasi dieci anni e soprattutto su Michael McFarry.
L'uomo dall'alone leggendario che secondo alcuni poteva crescere d'altezza anche da adulto ... Anche di dieci centimetri ... Ahaha naturalmente leggende."

L'assistente asseconda la risata dell'irlandese.

Gwaine: "Naturalmente tra le varie favole c'erano anche cose interessanti che hanno attirato la mia attenzione. Un'irlandese miliardario che si da al wrestling, con la sua personale assistente e tutto quello che volesse.
Lui mette il suo marchio sulle birre mentre io su numerosi locali notturni mentre la mia famiglia marchia le armi.
Ma aveva un alone di mistero e di leggendario che io non ho ancora ... Anche se forse un giorno vorrò affrontare anche Daniel Stuart ... Comunque.
Farlo comparire è stata un'impresa ... ho dovuto andare sul “Lato oscuro” per così dire."

Inizia a camminare per l'ufficio mentre l'assistente lo osserva in silenzio.

Gwaine: "Ci pensi?"

Michael: "Si ma credo che questa sfida lasci il tempo che trovi; dubito che McFarry tornerà a lottare. Perciò vittoria o meno ... Varrà poco"

Gwaine: "Ma questo è l'avvenimento più importante dell'anno qua in America. Vinci in America e poi vinci in Europa. Negli eventi più importanti di WBFF e WTF."

Michael: "Non crede che sentire questo ragionamento la fa apparire un po' un freddo calcolatore?"

Gwaine: "Ahah ... Effettivamente mi sto facendo prendere la mano. Ma ho Hype per quello che avverrà nelle prossime settimane e non riesco ad attendere oltre.
Sarebbe una figata stratosferica e poi così mi faccio un nome. Voteranno me al prossimo 2W1C l'anno prossimo!"

Michael: "Emh ... Non sarebbe meglio pensare all'oggi? L'anno prossimo è lontano."

Caerleon è chiaramente troppo agitato e se ne rende conto.
Passa qualche attimo di silenzio in cui Gwaine torna a sedersi.

Gwaine: "Hai già mandato il regalo di scuse ad Alfonso?"

Michael: "Si, era una lettera chiusa, cos'era?"

Gwaine: "Un buono di un anno al Kentucky Fried Chicken."

Michael: "Non le sembra razzista questa cosa?"

Gwaine: "Ai neri piace il pollo."

Michael: "È uno stereotipo Razzista."

Gwaine: "Conta il gesto."

Michael: "Beh si ma ..."

Gwaine: "Niente ma. Non ho bisogno di sentirmi un eroe per lottare. Mentre Michael si. Se non avessi fatto quello che ho fatto non sarebbe comparso, ha paura dei fischi evidentemente e perciò doveva vestire la parte del buono. E io gli ho dato questa possibilità. Pensa ... McFarry che manco il mio nome sa pronunciare, pensa che ti chiami Michael per citarlo."

Michael ride: "V-veramente?"

Gwaine: "L'ha detto all'ultimo show. Non ha senso che quell'uomo penso che io lo stia imitando ... Io lo sto sostituendo perché di ricco irlandese ce ne uno solo e sono io e dalla Peroni che ho visto l'ultima volta ... Posso sinceramente dire che quel McFarry ormai non è nemmeno l'Irish Millionaire mentre io potrei tranquillamente chiamarmi Irish Multibillionaire.
Perciò prepariamoci a questo evento Americano e poi torniamo qua a Larissa che devo chiudere un conto in sospeso con una carta cariatide."

Il collegamento si chiude con i due che si alzano e ... Schermo nero.



Michael McFarry, davanti alla telecamera, in mano un cappello da cowboy.

McFarry: "Sono sempre stato un fan dei film western. Mi hanno sempre affascinato i cavalieri solitari, misteriosi che combattono per il bene eppur rimanendo cinici e oscuri. In un certo senso io stasera sono uno di quei cowboy solitari. Venuto in un posto che non è più mio da tanto tempo, in cui la gente non mi riconosce. Sono un personaggio di cui si ha solamente una vaga fama delle gesta del passato. Gesta poco nobili. Ho anche una guerra da combattere che non è mia, pensate un po'. Manca solo la donzella da salvare, in realtà questa è una guerra senza senso, giocata soltanto per richiamare fuori il cattivo. Ho fatto il pastore per molto tempo, ho cercato di passare sotto traccia, sperando che il tempo cancellasse un passato di cui non vado fiero. Ma non si può cancellare il proprio istinto."

L'Irish Multimillionaire mostra alla telecamera un sorriso malinconico.

McFarry: "Stasera dovrò risfoderare il vecchio McFarry. Il buon figlio di puttana. Avrei potuto rifiutare questa sfida, ma una piccola vocina dentro di me mi diceva che era giusto accettare e dimostrare che nonostante sia andato via e non torni da tempo, c'è un solo sceriffo in città. Il resto sono pallide imitazioni."

McFarry mette in testa il cappello da cowboy.

McFarry: "Sono il cavaliere solitario che voleva soltanto vivere in pace. Stasera tornerò a usare le cattive maniere, quelle che mi hanno reso celebre. Non ne vado fiero, ma devo farlo. Quello che cambia è che stavolta non lo faccio con piacere. Lo faccio perché devo."



Ci troviamo di fronte a una zona dell’arena che pare uscita da uno stadio di calcio. Siamo nella mitica curva Sud conosciuta come la Fossa dei Leones, una volta la Fossa di Leone.

“NOI VOGLIAMO QUESTA VITTORIA!!!”

Il pubblico più acceso si trova qui, e sono tutti tifosi dei due (tre?) Leone, Jack e Danny. Mr. Attitude in persona calca lo scenario, si avvicina ai suoi tifosi.

Jack: “Ehilà, che piacere vedere che c’è ancora qualcuno che tifa in questa maniera. Sono stato a vedere una gara di cricket qualche giorno fa, ma nessuno urlava in quel modo. Stasera ho deciso di essere io, un lottatore, a intervistare voi fan, perché è solo grazie al pubblico se esiste WBFF Maniacs, perciò… vi pongo una semplice domanda. Che ne pensate di Robert Dumas, attuale campione di coppia?”

“DUMAS, DUMAS, LA SENTI QUESTA VOCE… VAFFANCULO!”

‘Old Jack se la ride, la sua rivalità con Robert Dumas lo portò addirittura a un match singolo contro di lui proprio in una edizione di WBFF Maniacs, che vide Leone perdere e ritirarsi per la seconda volta in carriera.

Jack: “Un’ottima risposta. Perciò mi aspetto un tifo forte nei confronti dell’altro campione di coppia, Oregon McClure. State con lui o contro di lui?”

“LA MADRE DI OREGON È UNA MIGNOTTA! LA MADRE DI OREGON È UNA MIGNOTTA!”


Jack: “Wow, questo non lo sapevo. Ora capisco perché Oregon ‘batte’ sempre i suoi avversari.”

Il Cowboy di New York sembra assecondare l’aggressività dei suoi tifosi. In particolare ce ne è uno pelato con la bandana sulla testa e la T-Shirt che riporta la scritta “l’Uuuuunico. Sì, sì, sìììì.”

Jack: “Quindi immagino che voi siate qui a tifare per i membri della Hog Family.”

“COME SEMPRE A INIZIO MATCH, VOI FATE GLI SPACCONI
LE CINTURE DI COPPIA SONO SOGNI PER VOI COGLIONI
HAROLD HOG, DIVENTI PAZZO, SONO TRE ANNI CHE NON VINCI UN CAZZO
PUOI GRIDARE QUANTO VUOI MA CHICAGO SIAMO NOI!”

Jack: “Immagino però che almeno Eugene vi sia simpatico, quel bravo ragazzo…”

“UN SOLO GRIDO
UN SOLO ALLARME
EUGENE IN FIAMME, EUGENE IN FIAMME!
UN SOLO GRIDO
CI DA’ FIDUCIA
EUGENE BRUCIA, EUGENE BRUCIA!”

Jack: “Solo non capisco una cosa, che ne pensate delle qualità complessive della Hog Family? Non pensate che dopo tutti questi mesi di fantastica costruzione, un padre che schiatta e la disperazione della povera Sheri, sia giunto il loro grande momento?”

“HOG FAMILY MERDA! HOG FAMILY MERDA!
TENETE DURO, FATE LE VALIGIE E VAFFANCULO!”

Jack: “Okay, non oso immaginare cosa ne pensate di me e Denny a questo punto…”

“24 MARZO!!! 24 MARZO!!! 24 MARZO!!!
FORZA LEONES VINCETE PER NOI!”

Jack: “Vi ringrazio, faremo del nostro meglio per conquistare le cinture per voi.”

Il Cowboy di New York si dilegua dopo aver fatto impazzire la curva, sempre pronta a ‘rispondere’ alle sue domande. Il tifo per i Leones qui alla curva Sud è incredibile.



Ed eccola là, Sheri Dahmer, la bionda dallo sguardo melanconico è seduta su una delle sedie in attesa del suo turno.
Di fronte a lei un uomo di colore che vigila sui presenti, mentre, dietro una semplice tenda, il medico lavora. Una donna grida ... silenzio.
L'uomo di colore è chiamato dal medico, non parlano inglese, il medico è chiaramente un uomo proveniente dall'est europa.
Il nero porta via la donna appena operata e fa cenno a Sheri di venire:
Lei entra, l'uomo le dice di togliersi i pantaloni e di sdraiarsi sul lettino, lei esegue.
Prende la siringa, "anestesia o no?", "no" ... "buona fortuna"
Schermo nero.
Rumori vari, lamenti seguiti da un grido.
Silenzio.



Taggart: "Ed eccoci al primo match della main card di WBFF Maniacs IX."
Silente: "Una sfida tutta irlandese, a pochi giorni da San Patrizio."
Kokone: "Una rivalità, due irlandesi e una rissa. Ci manca solo la birra."
DeWitt: "Ce l'abbiamo, la prestigiosa McFarry's Beer!"
Lover: "Chris, McFarry non è più il boss della federazione, puoi anche evitare queste sceneggiate da lecchino."

Match 1: Gwaine Caerleon vs Michael McFarry

Nell'arena di Chicago parte la theme dell'Irish Multimillionaire: Michael McFarry appare sullo stage con un elegantissimo accappatoio in raso con le iniziali cucite nel tessuto. Il pubblico di Maniacs è diviso a metà, da una parte partono boos e fischi, dall'altra c'è un po' di nostalgia per i lunghi anni in cui McFarry è stato The Boss, per le sue rivalità individuali come quella storica con McFist e anche per le numerose dispute per il potere. Che lo si ami o che lo si odi, è sicuramente un pezzo di storia del business.
Michael attraversa la rampa e raggiunge il ring; dopo essersi tolto l'accappatoio McFarry effettua qualche esercizio di riscaldamento mentre attende l'arrivo del suo avversario.

E parte "Everybody's love me", è il momento dell'ingresso di Gwaine Caerleon! L'atleta di Cork viene accolto con un'ovazione da parte del pubblico pagante, la sua attitude fa si che la maggiorparte degli spettatori siano schierati dalla sua parte questa sera.
Gwaine percorre la rampa alzando lo sguardo verso McFarry: lo sta già puntando da fuori, ancor prima di giungere faccia a faccia con lui. Una volta salito sullo squared circle Caerleon va immediatamente a tu per tu con McFarry. Intensissimo sguardo di sfida tra i due!

La theme di Caerleon viene interrotta, l'arbitro sta per far partire il match! Birre e popcorn alle mani, urla a squarciagola e occhi incollati al terreno di scontro.

DIN DIN DIN!

Clintch in pieno centro ring! I due atleti rimangono fermi sulla posizione, hanno una prestanza fisica pressochè similare. McFarry ha solo qualche centimetro d'altezza in più che lo agevola un po' nell'angolo di spinta: infatti quanche istante più tardi Michael sembra riuscire a far indietreggiare Caerleon di un paio di passi. Ma sul più bello Gwaine si piazza celermente in ginocchio sbilanciando McFarry e lo atterra con un Kneeling Fireman's Carry Drop. Impatto debole data la scarsa altezza, ma si tratta semplicemente di una manovra mirata a piazzare l'Irish Multimillionaire a terra. Caerleon infatti ne approfitta ponendoglisi addosso e colpendolo in faccia con una serie veloce di pugni.

Poco dopo Gwaine rialza McFarry da terra ed esegue una Irish Whip diretta verso un Corner. Michael non oppone resistenza e si schianta contro i turnbuckles, poi... SORRIDE?!? McFarry avanza lentamente verso l'avversario...

McFarry: "Irish Whip?!? It's only for real Irish men!"

Caerleon accoglie la sfida di McFarry e si presta al suo gioco, sta per partire un Irish Whip contest tra i due irlandesi, pazzesco!

Michael prende in consegna l'accondiscendente Caerleon ed esegue una frustata irlandese verso il Corner opposto al precedente. La botta si fa sentire, ma Gwaine rimane in piedi ed avanza in direzione di McFarry. Tocca di nuovo a lui!

Caerleon afferra McFarry e quest'ultimo non oppone la minima resistenza, Gwaine quindi carica un'Irish Whip in cui impiega tutta la sua forza... McFarry urta all'angolo, e con il violento contraccolpo ricade in avanti, quasi di faccia contro il mat!

Crowd: "WOOOOOOOOOOOOOOOOO! LET'S GO GWAINE! LET'S GO GWAINE!"

McFarry, visibilmente irritato, si rialza e indica il suo avversario. Adesso è di nuovo il suo turno e ha intenzione di dare il meglio di sè. Ennesima Irish Whip, anche questa molto potente e caricatissima.
E anche Gwaine subisce un impatto degno di nota per poi accasciarsi frontalmente a terra!

Crowd: "UUUUUUUUUH..."

Caerleon si rialza, e sorride di nuovo. Sembra intenzionato a superarsi in qualche modo, stiamo a vedere... Gwaine afferra il suo rivale e nello slancio si getta a terra per ottenere la massima spinta possibile, McFarry sta per finire di nuovo contro i turnbuckles...

MA ATTENZIONE! McFarry ne combina una delle sue, allunga un piede sul second turnbuckle assorbendo l'energia della frustata irlandese, poi si spinge con il piede verso la direzione contraria indirizzandosi verso Caerleon per coglierlo alla sprovvista e beffarlo! Mentre Gwaine fa per rialzarsi Michael gli tira un violentissimo calcio di collo su un fianco!

Ma incredibilmente Caerleon aderisce a terra con tutto il corpo sottraendosi al colpo dell'avversario, che quindi va a vuoto! Poi Gwaine ne approfitta per aggrapparsi da dietro ad un McFarry ormai andato a vuoto e in equilibrio precario, e lo piazza spalle a terra con uno School Boy Pin!

1!

2!

Colpo di reni agli sgoccioli! McFarry va per beffare e rischia di essere beffato, ma per sua fortuna l'ha scampata bella.

Gli spettatori sono andati in escandescenza, sembrava davvero che fossimo vicini ad una chiusura fulminea che avrebbe disintegrato l'immagine di McFarry.

I due atleti si rialzano, Caerleon riesce ad anticipare McFarry con un braccio teso che lo rimanda al tappeto. Michael si rialza e scatta di nuovo verso Gwaine, poi prova a colpirlo anche lui con una Clothesline ma Caerleon schiva e prosegue la sua corsa verso le corde, ottiene un ropes rebound e torna dritto verso il suo rivale... Che però lo anticipa con un agile Arm Drag! I due wrestler tornano immediatamente in piedi senza smorzare il ritmo, Caerleon prova ad afferrare McFarry per la testa ma quest'ultimo si abbassa, cinge le braccia intorno al suo busto ed esegue un veloce Northern Lights Suplex con schienamento in chiusura!

1!

2!

Kick out, niente da fare.

McFarry rialza Gwaine e lo lancia verso le corde con una frustata irlandese, poi corre in sua direzione intento a spedirlo oltre la terza corda con un Lariat. Ma Caerleon si abbassa e oltre la third rope ci finisce proprio McFarry! Michael rovina sull'apron, poi ricade sulla pavimentazione esterna. Qualche secondo più tardi l'Irish Multimillionaire fa per rialzarsi, Caerleon rotola sotto la prima corda verso l'esterno del ring e si rialza in piedi sull'apron. Michael è in piedi, Caerleon compie una corsetta sul bordo dello squared circle e si lancia addosso all'avversario con un Crossbody! E' riuscito ad atterrarlo!

Caerleon afferra McFarry per la testa e lo rialza da terra, poi fa per sbattegli la fronte contro il bordo di una transenna! McFarry però ha una reazione, allunga le mani sul bordo della transennata impedendo a Gwaine di portare a compimento la manovra, poi lo colpisce sullo stomaco con una gomitata molto violenta.

La situazione viene completamente invertita, McFarry afferra Caerleon e gli fa tirare UNA CRANIATA CONTRO IL BORDO DELLA TRANSENNA!

SBAAAAAAAAAAM!

Michael non è soddisfatto, vuole infierire: recupera Gwaine da terra, poi lo carica su una spalla in posizione di Powerslam e SI INDIRIZZA VERSO UNO DEI PALETTI DI SOSTEGNO! Capocciata epocale in arrivo!

NO! Caerleon scivola alle spalle di McFarry prima che sia troppo tardi, poi spinge da dietro Michael con tutte le sue forze, CONTRO IL PALETTO DI SOSTEGNO!

SBAAAAAAAAAAAM! McFarry crolla a terra!

Gwaine riprende fiato per qualche istante, poi rialza McFarry e... IRISH WHIP DIRETTA VERSO LE STEEL STAIRS!

INVERTITA! McFarry scaglia Caerleon contro i gradoni d'acciaio!

SBAAAAAAAAAAAAAAAAAM! I gradoni sono stati scardinati!

McFarry si pulisce le mani soddisfatto, poi si avvicina ad una transenna. Ha appena adocchiato qualcuno o qualcosa...

ATTENZIONE! McFARRY INDICA LA STAMPELLA DI UN UOMO IN PRIMA FILA! Lo spettatore non sembra essere molto in vena di concedere all'irlandese la stampella, evidentemente c'è un motivo se ne ha con sè una, vuol dire che gli serve. Ma poco dopo accade qualcosa di incredibile...

McFarry si infila una mano all'interno del costume... Ed estrae un mazzo piegato di BANCONOTE! Sono banconote da 100 dollari!

L'irlandese ne conta una, due, tre... Fino ad arrivare a DIECI! McFarry offre allo spettatore 1000 DOLLARI! Il membro del pubblico accetta senza neanche pensarci, concedendo a McFarry la possibilità di comprare la sua stampella! Di soldi ne ha a palate McFarry, questo lo sappiamo, ma sembra quasi che questo gesto contenga un'evidente ostentazione, qualcosa che sottolinei il suo potere economico.

Fatto sta che, nel momento stesso in cui Michael ottiene il possesso della stampella, torna dritto verso Caerleon...

E LO COLPISCE SULLA SCHIENA!

SBAAAAAAM! CHE MAZZATA!

Gwaine rotola sulla pavimentazione esterna. Ma McFarry gli è di nuovo addosso in men che non si dica, lo afferra per la testa e lo induce a rialzarsi, e quando Caerleon torna sulle proprie gambe... McFarry piazza la stampella in orizzontale davanti al collo dell'avversario, ED ESEGUE UN'EXTREME RUSSIAN LEG SWEEP CON L'AUSILIO DELLA STAMPELLA!

CHE LEGNA! Caerleon di nuovo a terra!

McFarry abbandona la stampella a terra, poi recupera in fretta il suo rivale da terra e lo adagia sull'apron, quindi lo spinge verso l'interno del ring. Lo raggiunge nel giro di un paio di secondi, quindi lo copre per schienarlo! Il referee si getta a terra, e pronto a contare!

1!

2!

Colpo di reni, niente da fare! Caerleon è un osso duro, McFarry dovrà impegnarsi di più se vorrà batterlo.

Michael riprende fiato per qualche secondo, poi si rialza e... CHIAMA LA SUA BUSINESS CLASS!

Caerleon fa per rialzarsi, e quando torna completamente sulle proprie gambe... McFarry lo colpisce sullo stomaco con un Gut Kick che gli fa inclinare completamente il busto in avanti, POI LO PIAZZA IN POSIZIONE DI DOUBLE UNDERHOOK FACEBUSTER! Sta per arrivare la sua BUSINESS CLASS!

Ma Gwaine riesce a liberarsi le braccia dal doppio uncino, quindi prova a ribaltare la situazione con un BACK BODY DROP!

McFarry vola, ma riesce a sfruttare le sue doti atletiche ed agilistiche per assicurarsi di ricadere perfettamente in piedi sul mat senza subire la botta di schiena. Ci riesce perfettamente, ma in questo modo concede le spalle al rivale...

CHE NE APPROFITTA PER METTERE A SEGNO UN CLAMOROSO JUMPING NECKBREAKER OUTTA NOWHERE!

GREEN DAY / GOOD ENDING! CAERLEON METTE McFARRY KO CON UNA DELLE SUE FINISHER! E' FINITA! Gwaine copre il corpo di McFarry, l'arbitro conta! Gli spettatori sono tutti in piedi!

ONE...

TWO...

THREE!

NOOOOOOO! PAZZESCO! COLPO DI RENI, COLPO DI RENI AD UN SOFFIO DAL TRE DA PARTE DI McFARRY!

Crowd: "This is awesome! This is awesome! This is awesome!"

McFarry, per quanto odiato, riceve l'apprezzamento del pubblico in seguito alla sua impresa. Resistenza degna di nota, il lottatore irlandese a quanto pare non ha perso il suo smalto. Tra gli spalti si sente anche qualche "You still got it" sparso.

Caerleon però non ci sta, non vuole arrendersi e di certo sa che il momento rimane comunque a lui favorevole. Gwaine spinge l'avversario per porlo prono, POI PROVA AD OTTENERE UNA POSIZIONE DI CAMEL CLUTCH!

Si tratta di un misto tra una Cobra e una Camel Clutch, LA SUA IRISH CLUTCH! McFarry prova ad opporre resistenza, ma è ancora stordito dalla finisher appena subita e alla fine VIENE INTRAPPOLATO NELLA MORSA DI SOTTOMISSIONE DI CAERLEON!

Momento di sofferenza estrema per McFarry! Michael prova a dimenarsi e a guadagnare terreno verso le corde, ma inizialmente non ci riesce. Dopo quasi mezzo minuto di tortura, però, riesce in qualche modo a divincolare un braccio e a rifilare a Gwaine una gomitata in faccia! Caerleon interrompe la presa e finisce seduto a terra, McFarry invece scatta agilmente in piedi, poi con un saltello compie mezza rotazione su sè stesso finendo frontale rispetto all'avversario, QUINDI GLI AFFERRA LE GAMBE...

E CHIUDA UNA FIGURE 4 LEGLOCK! INCREDIBILE! EXCELSIOR! EXCELSIOR DA PARTE DI McFARRY! CHIUSA! CHIUSA!

Caerleon si ritrova da carnefice a vittima, e adesso deve trovare una scappatoia dall'Excelsior di Michael! Gwaine si dimena, cerca una via di fuga ma non la trova! Prova a far leva sui gomiti per avvicinarsi alle corde, ma poco dopo Michael aumenta la pressione sulle gambe e gli impedisce di guadagnare altro terreno verso le ring ropes.

ATTENZIONE! ALTRO CAPOVOLGIMENTO DI FRONTE! Caerleon riesce ad eseguire una mezza rotazione a terra con un colpo di reni degno di nota, e INVERTE LA FIGURE 4 LEGLOCK DI McFARRY! MICHEAL SUBISCE LA SUA FINISHER DA POSIZIONE INVERSA!

McFarry fa leva sugli avambracci per portarsi verso le corde, ma non si muove di un solo centimetro! Poi però riesce a districare una gamba e la usa per colpire Caerleon su una coscia con dei pestoni alla cieca. Gwaine interrompe la presa, nulla di fatto!

I due atleti sono sfiniti, non riescono a rialzarsi fin da subito. Ma dopo una dozzina di secondi i due wrestler stringono i denti e provano a tornare sulle proprie gambe. Il primo a riuscirci è Caerleon, che riesce a piazzarsi alle spalle di McFarry anticipandolo, ed esegue un German Suplex! Con trattenuta e pinfall!

1!

2!

Colpo di reni!

Caerleon si piazza addosso a McFarry e lo colpisce in volto con una scarica di pugni, poi si rialza e cerca il supporto del pubblico, che non gli viene negato.
Caerleon si avvicina ad un Corner, E FA PER ERGERSI SULLA TERZA CORDA, SUL TOP TURNBUCKLE!

Diving Elbow Drop, Caerleon vola addosso a McFarry...

Ma Michael SI SPOSTA FACENDOLO ANDARE A VUOTO! Gwaine si dimena a terra, Michael invece prova a tornare in piedi il più in fretta possibile... E dopo esserci riuscito si precipita sull'avversario e lo afferra per la testa... POI GLIELA INCASTRA IN MEZZO ALLE PROPRIE GAMBE!

OH MY GOD! POSIZIONE DI BUSINESS CLASS!

E STAVOLTA CAERLEON NON RIESCE A SFUGGIRE ALLA MANOVRA FINALE DELL'EX OWNER DELLA WBFF!

BUSINESS CLASS A SEGNO!

McFarry, stremato, impiega le energie residue per strisciare verso il corpo del suo rivale. Dopo qualche secondo, con grande fatica, RIESCE A COPRIRLO E L'ARBITRO CONTA!

E' FINITA! Il pubblico è ammutolito, tensione alle stelle!

ONE!

...

TWO!

...

THREE! THREE! THREE!

NOOOOOO! UNBELIEVABLE! KICK OUT! THIS IS A FUCKIN' KICK OUT! CAERLEON SI E' SALVATO IN EXTREMIS!

McFarry è furioso, disperato, frustrato! Michael rimane a terra con le mani in testa e lo sguardo perso verso l'alto. Il pubblico scatta in piedi ed applaude all'unisono l'incredibile prestazione dei due atleti! Questi due uomini sono scampati entrambi a ben due finisher, di cui una d'impatto e l'altra di sottomissione. Per essere il primo match in card di quest'edizione di Maniacs l'impressione è quella che, prima che arrivi il main event, assisteremo ad evoluzioni clamorose che non ci faranno credere ai nostri occhi.

Michael McFarry vuole chiudere la sfida una volta per tutte, quindi rotola verso una sponda del quadrato e passa sotto la prima corda, raggiungendo l'esterno del ring. L'irlandese alza la tendina dell'apron ed estrae...

UN TAVOLO DI LEGNO!

POI UN ALTRO, ABBIAMO DUE TAVOLI!

L'ex owner della World Bloody Fight Federation spinge i tavoli sulla superficie del ring, poi si riporta all'interno del quadrato. Caerleon è ancora a terra, e Michael ne approfitta per posizionare i tavoli come meglio crede, in totale libertà. Lo vediamo zoppicare, è davvero esausto, ma sa di non dover mollare proprio adesso e che siamo giunti ormai agli sgoccioli di questa avvincente sfida. McFarry posiziona un tavolo poggiato contro uno dei Corner, poi torna indietro, solleva l'altro tavolo e poggia quest'ultimo sull'angolo esattamente opposto al precedente. Vuole essere sicuro al cento per cento di devastare l'avversario, e per questo si sta prefiggendo di demolirlo su ambedue le superfici di legno.

McFarry torna da Caerleon e lo rialza da terra, poi dopo avergli afferrato la testa si lascia cadere verso il basso eseguendo una Kneeling Jawbreaker! Gwaine rimane barcollante in pieno centro ring, Michael prende una breve rincorsa e...

Lo colpisce con un violento Dropkick, che spinge Caerleon all'indietro, ADDOSSO AD UNO DEI DUE TAVOLI!

SCRAAAAAAASH!

Caerleon rimane poggiato all'angolo sul tavolo ormai quasi piegato in due, McFarry alza le braccia al cielo in segno di vittoria.

OH MY GOD! NON CI CREDO! GWAINE STRINGE I DENTI E COMPIE UN IMPROBABILE ED EROICO SCATTO VERSO McFARRY!

RUNNING MISSILE DROPKICK!

E McFARRY FINISCE ADDOSSO AL SECONDO TAVOLO!

SCRAAAAAAAAAAASH!

I due wrestler adesso giacciono entrambi a terra, non ne hanno più! Il pubblico è in delirio per quanto ha appena visto.

Taggart: "Che cosa ha fatto Caerleon! E noi che lo davamo per spacciato!"
Silente: "Adesso vedremo chi dei due si rialzerà per primo. Riuscirci in un momento del genere..."
DeWitt: "Potrebbe davvero fare la differenza e decretare chi è destinato ad aggiudicarsi l'incontro."

McFarry si mette in ginocchio e avanza, a gattoni, verso Caerleon. Gwaine fa lo stesso, avvicinandosi a Michael. I due si afferrano entrambi ed erigono il busto, pur rimanendo in ginocchio, poi danno vita ad uno scambio di pugni!

McFarry!
Caerleon!
McFarry!
Caerleon!
McFarry!
Caerleon!
McFarry!
Caerleon!
McFarry!
Caerleon!

Incredibile, non vogliono saperne di mollare! Nessuno dei due vuole concedere terreno all'avversario!

McFarry!
Caerleon!
McFarry!
Caerleon!
McFarry!
Caerleon!

I due sono sfiniti, esausti, non ce la fanno più e si accasciano contemporaneamente a terra! Tuttavia, dopo circa una dozzina di secondi, provano entrambi a RIALZARSI IN PIEDI!

Crowd: "WBFF! WBFF! WBFF! WBFF! WBFF!"

In piedi, McFarry e Caerleon sono di nuovo in piedi!

Pugno di McFarry!

Pugno di Caerleon!

Ancora McFarry, ma stavolta VA A VUOTO PERCHE' CAERLEON SCHIVA! Michael offre pericolosamente le spalle all'avversario, che ne approfitta per eseguire di nuovo la sua JUMPING NECKBREAKER!

NO! McFarry riesce ad aggrapparsi con una mano alla gola del suo rivale e a bloccare i suoi propositi, poi con una rotazione eseguita con tutto il corpo riesce a forzare di nuovo i loro corpi in modo da farli tornare frontali.

Ginocchiata in pieno addome da parte di McFarry, Caerleon SI PIEGA CON IL BUSTO IN AVANTI!

BUSINESS CLAAAAAAAAAASS!

Non è possibile, la manovra sembrava essere andata a buon fine, ma durante la ricaduta Gwaine è riuscito incredibilmente a liberarsi del doppio uncino alle braccia e ad allungare le mani verso terra per attutire l'impatto!

Adesso Caerleon scatta in piedi e becca McFarry sul petto con un calcio di collo, poi...

LO PIAZZA IMMEDIATAMENTE IN POSIZIONE DI OVERDRIVE!

OH MY GOD! IRISH DREAM! IRISH DREAM!

A SEGNO!

A SEGNO!

A SEGNO!

E' FINITA! CAERLEON SI PIAZZA ADDOSSO A MICHAEL McFARRY, L'ARBITRO E' A TERRA E STA GIA' CONTANDO!

OOOOOONE...

TWOOOOOO...

THREEEEE!!! E' FINITA! Stavolta non c'è stato nulla da fare per McFarry, Gwaine Caerleon è riuscito a batterlo!

Testo nascosto - clicca qui

Vincitore: Gwaine Caerleon

Il pubblico è estremamente entusiasta per la vittoria dell'irlandese, e lo acclama a gran voce. Caerleon si rialza, aiutato dal referee, e solleva le braccia al cielo con le mani chiuse a pugno in segno di vittoria, mentre nell'arena di WBFF Maniacs IX riparte la sua theme music.

DeWitt: "Che gran match, e che prestazione da parte di entrambi."
Taggart: "Forse, per la prima vera volta, sono un po' dispiaciuto per una sconfitta di McFarry."
Silente: "Non so se lo rivedremo presto, ma questa sera ha dimostrato di essere ancora in formissima e non mi stupirei di vederlo cimentarsi di nuovo nel vivo della competizione."
Lover: "Tra l'altro ora che non ha più impegni gestionali potrebbe davvero dedicarsi alla sua carriera da pro-wrestler per arricchirla di ulteriori onoreficenze."
Kokone: "Caerleon si sta godendo questa vittoria, intanto andiamo in pausa per qualche istante. A tra poco, il prossimo match in programma sarà TITOLATO. E' valevole per i World WBFF Tag Team Championships."





L'ambiente non è dei migliori, c'è puzza di sporco, di umido e di sangue.
Ma non quel puzzo di sangue ferroso, ma una puzza diversa, quell'odore di sangue mestruale o qualcosa di simile, un odore forte proveniente da numerosi stracci ammassati a terra o appesi a grucce deformi anch'esse sporche di sangue.
La stanza è illuminata malamente con una lampadina mentre una seconda lampada mobile è posizionata proprio ai piedi di un lettino da infermeria.



Siamo per le strade di Chicago, non una delle migliori.
Sentiamo per le strade musica rap. Poco lontano dalla nostra posizione c'è qualche locale dove si sta svolgendo qualche festa.
Vediamo tutto attraverso un parabrezza, siamo all'interno di una vecchia automobile americana, sul sedile del passeggero, Harold ... dall'altra parte, un uomo con il cranio aperto, il sangue ricopre il volto non rendendoci possibile riconoscere la vittima.
Harold tiene in mano un martello sporco di sangue e grumi.
Accende la radio

Testo nascosto - clicca qui

Passano alcuni istanti prima che prenda a parlare.

"E' fatta *sorriso abbozzato* la storia è stata chiusa. Un lunghissimo ciclo infernale, ci pensi? Ahah"

Ride dando una pacca sulla gamba del corpo esanime.

"Che c'è medico? Non ti è piaciuto il pagamento? ... eh, non immagini quanto stia trattenendomi ora. Quella sensazione di rabbia repressa che ti irrigidisce le spalle e ti provoca dolore alla testa.
Io te ne ho liberato, ti ho aperto quella testa come una noce di cocco. Ma io, io devo ancora trattenermi.
Però io ho fatto quello che uno come Jack Leone non ha mai fatto, eliminare un figlio non voluto, Jack e Denny, fottute pustole purulente, scarafaggi bastardi ... si fanno la guerra, ci chiama a lottare per lui ... poi ci sostituisce ed ora? In coppia con il figlio?
Ci credi dottore? Non ho seguito quello che succedeva per qualche tempo e scopro che sta succedendo questo."

Chiude gli occhi per qualche istante lasciandosi andare sul sedile dell'automobile, sembra stanco.
Li riapre e scuote la testa come per allontanare il problema, quindi lascia l'automobile iniziando a camminare per la strada desolata.

"McClure, Dumas ... ahhh ... ancora loro, ancora quelle cinture, ancora quel duo che continua a stare un passo avanti per puro culo.
Eppure abbiamo fatto tutto per bene, abbiamo pensato a tutto.

Forse ... forse un problema c'era. Uno solo. Sheri.
Lei è la mia distrazione, lei è quella che placa l'ira di quel ritardato di mio fratello, è lei che va plagiata.
A Maniacs IX, Sheri non verrà, ci lascerà liberi di comportarci e di lottare come dico io, e poi ... una volta conclusa questa pagliacciata con McClure, Dumas ed i Leones ... arriverà il momento di rimettere in riga Sheri, una volta per tutte."

Il collegamento si chiude.



Denny Leone è da solo nel suo spogliatoio, fa strano vederlo praticamente senza la presenza del padre poco prima di un match importante come il loro.
WBFF Maniacs VII, insieme in lotta contro i Cazadores per le cinture di coppia, assalto fallito e abbandono di Denny.
WBFF Maniacs VIII, Jack contro Denny, I Quit match, vittoria sul ring di Jack, vittoria morale di Denny.
WBFF Maniacs IX, di nuovo insieme contro Oregon & Dumas e la Hog Family.
Un vero e proprio tentativo di rimediare a quanto è successo due anni prima, quando si è capito chiaramente che Jack e Denny non potevano fingersi padre e figlio come se nulla fosse, i loro contrasti erano troppi per fingere di essere una famiglia ‘normale’.

Al posto di Jack Leone c’è una lettera sul tavolo, e Denny la legge a voce alta. Quello che doveva essere un messaggio privato, intimo da parte del padre, viene reso pubblico.
Ma Mr. Attitude conosce bene il figlio, forse si aspettava una reazione del genere? Forse… voleva che lui iniziasse a recitare la lettera a voce alta, che i suoi sentimenti che non può esprimere di persona venissero resi pubblici, come un’eredità.


“Figlio mio, Denny, mi sono promesso tante volte di rinunciare al mio sogno di ricomporre la nostra famiglia distorta. Sylvia… irrecuperabile, ha perso la testa per un uomo incapace di amarla, ed ha perso ogni credibilità come donna d’affari, non si farà mai più vedere in pubblico. Jessica, tua sorella, ormai lontana da tempo, non risponde alle chiamate, ha guai seri, ma li vuole affrontare lontano da me, o da te, semplicemente non vuole avere nulla a che fare con il cognome che porta, un lascito che le ha donato più fastidi che gioie.
Io… non vorrei parlare di me, ma è vicino il momento in cui mi farò da parte. Per me non sarà semplice lasciare il ring, stanotte voglio l’ultima soddisfazione, quelle cinture di coppia che non mi hanno donato alcuna felicità al fianco di Claudio Cazador, mentre ho sognato di averle con te, o con Angel, perfino con James McFist. Sono stufo di pensare alla mia carriera, di continuare a combattere per me stesso, ho ottenuto tutto quello che era possibile avere, non ho rimpianti, sono un uomo realizzato sul piano professionale, e distrutto su quello personale, ma anche qui ho avuto un recupero. Ho trovato una donna capace di amarmi, dei figli non-miei che mi trattano come un secondo padre. Non è male, eppure non basta per tirarmi fuori dal ring. Per andarmene definitivamente come lottatore ho bisogno di te, ho bisogno di combattere CON te, e non CONTRO di te.”

Denny fa una pausa, sa che è un messaggio personale, eppure leggerlo a voce alta gli dona la sicurezza per leggerlo senza farsi troppe domande, senza interrogarsi sul contenuto. Lo legge e cerca di lasciarselo alle spalle, di amalgamarlo come una parte di sé prima della sfida.

Io ti ho causato dolori che non sono mai riuscito a comprendere. Sono stato fortunato nella vita, ho avuto un padre che credevo di odiare perché voleva che io scegliessi un certo percorso, e ho deciso di fare di testa mia. Ma maturando ho realizzato che lui era sempre stato lì per me, che se avessi avuto bisogno, che se fossi stato davvero nella merda totale, lui sarebbe stato presente. Mi avrebbe rimproverato, avrebbe deriso la strada da me intrapresa, sono fuggito dalle responsabilità con la donna che amavo e ho scoperto che la vita è più difficile di un’avventura, e non si può sempre vincere.
Ho perso tutto ciò che avevo, e ho guadagnato qualcosa che non mi aspettavo di ottenere. Il potere, il rispetto, sensazioni che non avevo mai provato sulla mia pelle. Le ho sfruttate per vederle crescere, sono stato un uomo deplorevole, ma quello ero io, è la mia natura.
Quello che tu fai oggi come gestore è simile a quanto ho fatto io quando mi sono trovato con il pieno potere. Ma devi sapere che un giorno quella voglia di comandare e dominare diventerà saggezza, perché TU ci sarai, mentre io non sarò più presente.
La WBFF Wrestling è la tua federazione, non la mia, ormai ho abbandonato questo sogno da anni. Quei pochi mesi in cui ho gestito Extreme Hell mi hanno reso felice, mi hanno donato il sorriso, perché ho riprovato sulla mia pelle cos’era il potere, cos’era il rispetto, ma sapevo benissimo che non sarebbero durati per sempre. E ti sono grato di avermi dato questa opportunità.
Solo grazie a te ho avuto quell’ultimo assaggio del vecchio Jack Leone di cui avevo bisogno, ho trovato vigore e sono rinato ancora una volta. Ma stasera finisce qui.
Il futuro è solo tuo, la WBFF è l’eredità che non ho avuto bisogno di offrirti, ma che hai preso con le tue forze. Abbiamo eliminato il tiranno, Michael McFarry è caduto, è stato annientato, Gwaine Caerleon non riuscirà a portarti via il trono, hai tutto quello che ti serve per continuare a regnare.
Paradiso Perduto di Milton ha una frase che mi è rimasta impressa.
È meglio regnare all’inferno che servire in paradiso.
Perciò… sta a te decidere se la federazione sarà un ambiente felice o uno teso, ci saranno sempre gioie e dolori, emozioni forti. E tu sarai in controllo di ogni lottatore.
We Shall Be As Gods c’è scritto nell’Antico Testamento. Significa che…

Denny sbadiglia, fa capire che non ha intenzione di leggere quella parte della lettera con una spiegazione biblica.

La Hog Family è forse una famiglia migliore della nostra, con i suoi problemi, ma con due fratelli che si amano nel vero senso del termine, amore fraterno.
Oregon e Dumas sono forse un team migliore di noi, hanno maggiore chimica di squadra, hanno una vera amicizia.
Quello che ci rende speciali è che il nostro legame non richiede nulla di tutto ciò, ci basta essere Jack e Denny per avere tutto. Se mi chiedessero perché credo che vinceremo noi questa sera mi basterebbe rispondere ‘perché io sono Jack, e lui è Denny’. Semplice, non c’è altro che ci serve. Senza nemmeno bisogno di usare il nostro cognome. È un errore credere che un cognome faccia la differenza sul ring, quello che conta è il proprio cuore, e da che parte è schierato.
Stasera, se tu lo vorrai, i nostri cuori saranno in risonanza, pulseranno nella stessa direzione, verso la conquista delle cinture di coppia. È l’ultima cosa che ti chiedo, non come padre, non come Leone, ma come Jack. Da Jack a Denny, l’ultima richiesta nei tuoi confronti. E poi tutto sarà tuo, io tornerò a essere un eco, ma non risuonerò sul tuo percorso.
Quindi… poniamo fine alla nostra guerra, e combattiamo fianco a fianco per la vittoria. Ci voglio credere, stasera ci posso credere.”

Denny rimane in silenzio per qualche istante. Gli occhi del giovane Leone rimangono fissi sulla lettera scritta dal padre, mentre il pubblico intona in sottofondo cori per Mr.Attitude. L’Owner della WBFF comincia a stropicciare la lettera, fino a farla diventare una pallina di carta.
Il pubblico fischia questa azione così insensibile, e Denny sembra sul punto di gettarla nel cestino… quand’ecco che ci ripensa, e la riapre! La telecamera inquadra il suo volto, sorridente ed al tempo stesso serafico, mentre si siede nuovamente sulla sua sedia preferita, dinnanzi alla sua scrivania, non prima di aver appuntato con una calamita a muro la lettera scritta dal padre.
Stropicciata, rovinata.
Ma intatta.

D: “Non è forse questa una metafora calzante di quello che rappresenta la famiglia Leone?”

Il pubblico sembra gradire, mentre Denny con ampi cenni della mano indica al cameraman di farsi da parte. Il cameraman indietreggia fino a lasciare Denny da solo, ancora una volta. Anche se questa sera lui non sarà solo su quel ring. Le immagini sfumano mentre la porta dell’ufficio dell’Owner si chiude lentamente.



Siamo a casa di Robert Dumas.
Vediamo il suo Bastardo nel suo studio, ben illuminato, intento a dedicarsi ad un rilassante hobby: la pittura di modellini in resina da 28mm.
Per la precisione, è intento nella pittura del modellino di uno zombie del gioco “The Others – 7 Sins”.
Ha degli occhiali da vista, una lampada da tavolo ed una lente d'ingrandimento, la mano è ferma nel ridefinire i dettagli con un pennello pregiato.
Ma un rumore sordo lo interrompe.

SLAM!

Il pennello scivola, coprendo di rosso dettagli del volto che invece sarebbero dovuti rimanere di pallido bianco.

-A ROBBE' CE SEMOOOOOO!!!

Una nervatura si increspa sul collo di Dumas, probabilmente gli si sta anche accavallando una spalla.

-DAJE CHE OGGI POTEMO DIMOSTRA' A TUTTI CHI C'HA ER PENNELLONE!

Oregon, curioso, interrompe quanto sta per proclamare, osservando il pennello nella mano del collega di tag.

-Vabè, tu come ar solito dimostri che c'hai er pennellino, ma spero che ormai nun te ne vergogni più...

Con calma serafica, Dumas appoggia la miniatura, appoggia il pennello, spegne la lampada da tavolo, si toglie gli occhiali, si alza dalla sedia, mette le mani sulle spalle del Non-Remembering One.

“Oregon, quante volte ti ho detto che quando sono nel mio studio non voglio essere disturbato?”

-Questa è la prima Robè, non m'hai mai invitato a casa tua!

SCIAF!

Dumas tira uno sganassone al suo tag team partner.

-Tzè tzè...- piagnucola Oregon.

“Lo vedi che sei un tordo? È ovvio che nel mio studio io non debba mai essere disturbato! Almeno, hai preparato il pranzo?”

-No Robè, in cucina non ce stava un cazzo... ma che te stai a dipigne, le miniature degli Hogghe? Me la dipigni na miniatura mia?

SCIAF!

Altro sganassone.

-Tzè tzè...

“Non sprecherei colore per un'impresa del genere neanche se me lo regalassero. E ora, meno parlare, più mangiare!”

-E che te cucino, ce stanno solo cipolle e spezie! Ma che hai fatto spesa dar pakistano?

DRIIIN!

Squilla il telefono.

Dumas si mostra visibilmente preoccupato

“Oregon, questa è la WBFF! Oggi è Maniacs e ancora non abbiamo preso l'aereo! Fai rumore di sottofondo facendo finta che siamo all'aeroporto mentre io rispondo!”

-Ma mica stamo all'aeroporto!

SCIAF!

“ESTICAZZI OREGON, come dite voi a Jackson, fai rumore!”

Oregon nell'angolo della stanza vede un aspirapolvere, lo accende e, mentre Dumas risponde al telefono, inizia a proferire frasi sconnesse.

-PLIN PLON, Parigi Londra, Ghei 9! PLIN PLON, aereo espresso Mogadiscio Reggio Calabria! PLIN PLON! Arriva un Jumbo da Colleferro!

Il Bastardo riattacca il telefono, scoppiando a ridere.

-Mbèh? Mo potemo andà?

“Prima mangiamo però!”

Oregon esce dalla stanza, la telecamera lo segue. Incrocia strada facendo il gatto del Bastardo

30 minuti dopo.

McClure torna nello studio di Dumas con un fumante piatto di spezzatino.

“Hai visto che c'era qualcosa, in cucina? Che cosa hai cucinato di buono?”

-Spezzatino alla gattara Robè, na delizia!


Camera fades

(Dedicato alla memoria di Tomas Milian e Franco Lechner)




Kokone: Siamo solo all'inizio di questa epica edizione di WBFF Maniacs, ma guardate che incontro abbiamo...uno dei più attesi di questo evento!
Taggart: Il pubblico applaude in maniera convinta i primi ad entrare sul ring...LA LEONE'S FAMILY!
Kokone: Jack Leone, sorridente, si avvia a passo lento verso il ring, con al suo fianco Denny Leone, sicuramente più compassato ma come sempre deciso.
Taggart: I due raggiungono il ring, e poco dopo...ECCO ARRIVARE LA HOG FAMILY!
Kokone: Questa 'famiglia' ha generato un impatto devastante all'interno della WBFF, nonostante abbia raccolto meno di quello che ci si potesse aspettare. Oggi, per loro, potrebbe essere il giorno della consacrazione definitiva!
Taggart: E ultimi, ma non in ordine di importanza...gli attuali campioni di coppia WBFF! Robert Dumas ed un festante Oregon McClure si uniscono al party sul quadrato!
Kokone: Il loro sembra un regno destinato a non finire mai...questa sarà la serata dell'apoteosi???

* Match 2: WBFF World Tag Team Championships: Oregon McClure & Robert Dumas (c) vs Hog Family vs Leones (Jack & Denny Leone)

[IMG]http://i58.tinypic.com/xayoux.gif[/IMG]

[IMG]http://i58.tinypic.com/xayoux.gif[/IMG]

DING DING

La campana dà il via alla contesa, tutti i wrestlers sono sul ring! Oregon e Robert Dumas si scambiano un rapido cenno di intesa, e decidono di attaccare...DENNY LEONE!
Rimangono tutti spiazzati da questa manovra da parte degli attuali campioni, che atterrano Denny con una DOUBLE CLOTHESLINE e Dumas getta l'Owner della WBFF fuori dal ring!
La Hog Family approfitta di un attimo di distrazione da parte di Jack Leone, con Eugene Hog che connette un BIG BOOT direttamente sul volto di Mr.Attitude che si era appena voltato verso di lui!
Harold si fionda a terra per colpire Jack Leone, lasciando per un attimo da solo Eugene che viene sorpreso alle spalle da Oregon McClure, che con una INSIDE CRADLE prova a chiudere subito il match!

1...
2...

Kick Out da parte di Eugene, che una volta rimessosi in piedi colpisce con un calcio all'addome Oregon, che viene caricato sulle braccia...FALLAWAY SLAM che fa volare Oregon McClure fuori dal ring...PROPRIO ADDOSSO A DENNY LEONE CHE SI STAVA RIALZANDO!
Tuttavia, Dumas vendica immediatamente il suo compagno svicolando alle spalle di Eugene e stendendolo a terra con una FULL NELSON SLAM!

Ma Harold, abbandonato per un istante Jack Leone, con uno SNAP DOUBLE UNDERHOOK DDT mette a tacere Dumas provando lo schienamento!

1...
2...

Kick Out di Dumas!
Fuori dal ring, intanto, Denny Leone lancia Oregon contro i gradoni d'acciaio!

SDENG!

Denny è una furia, e torna sul ring di gran carriera! Harold Hog gli si fa incontro con una CLOTHESLINE, ma Denny la evita lanciandosi contro le corde...SPEAR OF THE FEAR!!!!

Kokone: Subito???!!???
Taggart: Non vuole perdere tempo!

Denny copre immediatamente Harold!

1...
2...

Eugene interviene con una ELBOW SMASH a salvare il compagno dal possibile schienamento! Denny viene fatto vittima dei colpi molto stiff di Eugene, che porta Denny all'angolo! Tuttavia, l'Owner ribalta la situazione e riesce a mettere Eugene all'angolo, e dopo averlo debilitato con diverse gomitate al volto, lo porta sulla terza corda!
Ma il pubblico rumoreggia...DIETRO DENNY LEONE, SBUCA JACK LEONE CHE CHIEDE SPAZIO AL FIGLIO...IL QUALE LO CONCEDE!
Jack Leone sale sulla terza corda...SUPERPLEX SU EUGENE HOG! Sotto gli occhi compiaciuti di Denny Leone, Jack prova lo schienamento!

1...
2...

Kick Out da parte di Eugene!
ROBERT DUMAS INTANTO SVICOLA ALLE SPALLE DI DENNY LEONE E LO COLPISCE CON UN LOW BLOW, AL QUALE ASSOCIA IMMEDIATAMENTE UN VICTORY ROLL! DENNY E' COLTO ALLA SPROVVISTA!

1...
2...

JACK INTERVIENE ED INTERROMPE LO SCHIENAMENTO!
Denny rotola tenendosi le parti basse fuori dal ring, mentre Oregon McClure sembra essersi ripreso fuori dal quadrato...
Jack Leone, sul ring, se la vede con Robert Dumas in un canonico scambio di colpi!

PUGNO DI JACK!
PUGNO DI DUMAS!
PUGNO DI JACK!
PUGNO DI DUMAS!
PUGNO DI JACK!
PUGNO DI JACK!
PUGNO DI JACK!
Dumas è in difficoltà, Jack si lancia alle corde...

...SPEAR OF THE FEEEEEEEEEEEEEEEEAR!!!!!

...

A VUOTO!
Dumas fa inciampare Jack Leone, e poi lo sorprende alle spalle...FULL NELSON SLAM A SEGNO!
Fuori dal ring, intanto...il pubblico mormora...sta succedendo qualcosa...


...

SDENG!!!!!!!

Oregon ripaga Denny Leone con la sua stessa moneta, lanciando l'Owner contro i gradoni d'acciaio!
Dumas, sul ring, IMPRIGIONA JACK LEONE NELLA SUA GOODNIGHT!
Jack Leone è in difficoltà, Oregon McClure ormai sta tornando sul ring...Jack sembra sul punto di cedere...

...MA NON ABBIAMO DIMENTICATO QUALCUNO???

HAROLD HOG ED EUGENE HOG!!!!!!
I DUE SI SONO RIPRESI ED ATTACCANO ALL'UNISONO ROBERT DUMAS, INTERROMPENDO LA SUBMISSION SU JACK LEONE!
Oregon si scaglia in soccorso del suo compagno contro Eugene, ma questi lo anticipa lanciandolo fuori dal ring con un BACKBODYDROP!
Oregon è di nuovo fuori dal quadrato, Eugene stritola Dumas nella sua EUGENE HUG!
Dumas è in difficoltà, mentre Harold intima al suo compare di lasciare la presa su Robert...sarà lui a mettere la parola fine all'incontro!!!!
Dumas viene lasciato libero, e barcolla a centro ring...

...HAROLD PRENDE UNA RINCORSA E METTE A SEGNO LA SUA THE BIRTH OF A NATION!
RUNNING CORKSCREW NECKBREAKER!!!
Dumas è a terra, schienamento!!!!!

1...
2...

......NOOOOOOOOOOOOOOO!
JACK LEONE SI FIONDA CONTRO HAROLD INTERROMPENDO IL CONTEGGIO!
Eugene si infuria e scatta contro Jack Leone, il quale lo becca al volo gettandolo oltre la terza corda!
Eugene allora colpisce Jack Leone con una raffica di pugni, ma Jack reagisce...CON UN CALCIONE ALLE PARTI BASSE, PRIMA DI LANCIARSI CONTRO LE CORDE...

SPEAR OF THE FEAR SU EUGENE HOG CHE FINISCE A SUA VOLTA FUORI DAL RING!!!!

...

Dumas intanto si sta rimettendo in piedi, ed Oregon sta tornando sul quadrato...

...MA ANCHE DENNY E' TORNATO SUL QUADRATO!!!!!
Cenno di intesa tra Denny e Jack...

...OREGON SI SCAGLIA CONTRO JACK, CHE EVITA LA CLOTHESLINE DI MCCLURE, MENTRE DUMAS E' ANCORA DOLORANTE....

...SPEAR OF THE FEAR DI DENNY LEONE SU ROBERT DUMAS!!!!

...SPEAR OF THE FEAR DI JACK LEONE SU OREGON MCCLURE!!!!!

Denny osserva il padre ed annuisce, lascia che sia lui a prendersi il conto di tre vincente! Jack schiena Oregon McClure!

1...
2...

3!!!!!!!!!

VINCITORI

Vincitori e nuovi WBFF World Tag Team Champions: LEONES

Lover: “Dumas, Dumas, la senti questa voce… vaff…”
Kokone: “Okay, okay, abbiamo capito che ti sta simpatica la Fossa dei Leones.”
Lover: “Eh, questo è un finale sorprendente.”
Taggart: “Ci aspettavamo il trionfo della Hog Family, o la riconferma dei campioni e invece WBFF Maniacs ancora una volta ci dimostra che tutto può succedere, con un cambio di titoli clamoroso.”
Silente: “Ma chi li ferma più questi due ora che hanno vinto le cinture?”

Jack Leone ce l'ha fatta!
E' riuscito a conquistare i WBFF World Tag Team Championships assieme a Denny Leone!
Diversi coriandoli partono dallo stage mentre il pubblico intona cori 'YOU DESERVE IT' a Mr.Attitude, il quale è quasi commosso nel ringraziare la folla!

Il referee porge una delle due cinture a Jack Leone, mentre Denny Leone rotola immediatamente fuori dal ring e si fa passare l'altra cintura.
Jack esulta in onore dei fan che ricambiano con affetto colui che, ancora una volta, ha dimostrato il suo valore.

Jack invita Denny Leone a salire sul ring e festeggiare con lui...

...

Ma Denny Leone intima a Jack Leone di scendere dal quadrato!
Il pubblico fischia l'atteggiamento di Denny, che neanche questa volta riesce a lasciarsi andare. Jack insiste ancora una volta richiamando Denny, invitandolo sul ring!

...

E DENNY LEONE SALE SUL RING!
Il pubblico si lascia andare in un boato di approv...

...

D: "Abbiamo finito di festeggiare. Scendi dal ring e torniamo nel backstage!"

Jack Leone diventa serio in volto, e Denny Leone dà le spalle al padre rotolando ancora una volta fuori dal quadrato ed invitandolo a seguirlo con un impercettibile gesto della mano.
Jack Leone scuote la testa, alza ancora una volta il titolo verso il pubblico salvo poi seguire Denny Leone a ruota.

Il pubblico incita Mr.Attitude e fischia Denny Leone, mentre Jack, tuttavia, pone la sua mano sulla spalla del figlio, e pur restando alle sue spalle, lo segue nel dileguarsi nel backstage.