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Horizon 1x00 - Orior - 22/03/2017

Ultimo Aggiornamento: 22/03/2017 19:41
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22/03/2017 19:41
 
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Horizon 0x00 - Orior: 22/03/2017
[@2300 Arena, South Philadelphia (Pennsylvania)]
HO#0 Event#648

Testo nascosto - clicca qui


South Philadelphia, Pennsylvania.
Sono le 7 di sera e nel palazzetto sportivo c’è fermento.
Un nuovo progetto sta per prendere piede tra le terre della WBFF.
Cala il buio.



I presenti sanno che questo vuol dire solo una cosa: si va in scena.
Bisbigli, vociare, pettegolezzi e indiscrezioni su chi potrebbero essere i giovani innesti contattati, ma l’entusiastico e diffuso sentimento di poter dire orgogliosi “io c’ero” è diffuso in tutta l’arena.
Luce.
Le telecamere si concentrano sul pubblico, mentre le voci del team di commento sono già udibili.

1: “Buooooona sera signori e signori e benvenuti alla puntata 0 di Horizon!”
2: “0 ? Come fa a esistere una puntata 0? Siamo una puntata che non esiste?”
1: “Significa Pilota”
2: “0 significa Pilota? E 1 cosa significa, autista, per caso?”
1: “Già mi hai stancato, El!”
2: “Perché Mi chiami El? Io sono 2!”
1: “Era solo per mantenere la suspense!! Io sono sempre DeWitt! E tu sempre El Silente!!”
Silente “Meno male. 2 non mi piaceva come nome…”
DeWitt: “BENE! Signori e signore, se non siete già fuggiti a gambe levate per questo tristissimo siparietto siete davvero DESIDEROSI di assistere a questo show. Scopriamo quindi insieme a voi in cosa consiste tutto ciò tuffandoci in questa avventura con…

Titantron di...


I due membri del team di commento strabuzzano gli occhi nel sentire queste note e anche alcuni esperti indyfag tral pubblico voltano i loro capi verso la rampa.
Sullo stage fa la sua comparsa la figura di una donna dai capelli biondi raccolti in uno chignon. Indossa un tailleur grigio e l’incedere è sicuro. Strizza gli occhi e sfoggia un sorriso palesemente forzato e saluta col palmo il pubblico in un tentativo fallimentare di apparire subito simpatica.
Raggiunto il ring si appropria di un microfono.

Veronica << Buonasera gentile pubblico pagante e abbonati da casa, il mio nome è Veronica Palmer, nota aziendalista nel settore delle sperimentazioni in fatto di Energie Rinnovabili, Comunicazioni, Zucche Assassine, e qualsiasi altra cosa possa migliorare la vostra vita>>

Si sfrega le mani titubante e continua.

Veronica << Alcuni di voi mi conosceranno già per aver preso le redini di un’altra compagnia di wrestling purtroppo fallita lo scorso Ottobre, ma nessun timore… non sono qui per nuovi giochi di potere, ma solo in veste di Commissioner per illustrarvi il progetto “Horizon”>>

Sorride mostrando una cartellina che teneva sottobraccio.

Veronica << …Quello del Wrestling, signori, ho scoperto essere un mondo strano. Mentre il pianeta Terra avanza, cercando sempre di rinnovarsi, e compiendo corse verso il “nuovo”, voi qui siete inequivocabilmente ancorati a sentimenti di “Nostalgia”. Voi avete timore del “Nuovo”: non lo bramate veramente, perché volete essere rassicurati dal “Vecchio”. Da ciò che conoscete.
Io non la penso così. Io penso che il nuovo spaventi, ma che il nuovo sia a ciò cui tutti dobbiamo puntare per apprezzarlo: e vi assicuro che le Zucche Assassine saranno apprezzate…>>

Sorride, non si sa quanto ironica, tornando poi a rivolgersi ai presenti.

Veronica << Qui oggi, noi scriviamo la parola “nuovo”, e lo faremo insieme a tutti voi e in particolare in compagnia di 8 giovani prospetti. Da oggi noi smetteremo di fissare le stelle che ci sono già note nel cielo da millenni, e punteremo il nostro sguardo verso l’Orizzonte.
L’Orizzonte è inafferrabile, non ha forma: è una linea che non può essere concretamente raggiunta perché a ogni nostro passo, anche l’Orizzonte si sposta.
Ma questo non deve scoraggiarci. Questo deve essere uno SPRONO. Uno sprono a mettere sempre un passo dietro l’altro, uno dopo l’altro, ancora e ancora e ancora.
NOI oggi qui guarderemo dritto negli occhi l’Orizzonte e gli urleremo forte “IO …POSSO… RAGGIUNGERTI…”.
Da oggi, Signori, questi 8 ragazzi verranno messi alla prova per poterlo SCAVLCARE quell’Orizzonte e arrivare a Bloody Desperation, quando saranno pronti, non come “debuttanti migliorati”, ma come autentici “esempi” da cui il Main Roster avrà da imparare.>>.

Palmer gongola con fare sostenuto e torna professionale

Veronica << Badando agli affari pratici: il General Manager verrà stabilito nelle prossime settimane; io mi limiterò a fare da Commissioner e fino ad allora dirimerò qualsiasi controversia, anche se, sono certa, non ce ne saranno…>>

Il pubblico sotto sotto ridacchia, aspettandosi che l’illusione di pace della Palmer non potrà durare in una federazione di wrestling.

Veronica << Il team di commento sarà composto da… El Silente e DeMitt…. >>

DeWitt: “DeWitt…”

Veronica << Oh oh oh… ma potrebbe variar nel corso delle settimane…>>

DeWitt: “Cazzo…”
ElSilente: “Io posso chiamarmi 2!? Ripensandoci fa figo…”

Veronica << Valuteremo. Quanto ai titoli, non siamo al momento intenzionati a introdurli, ma le cose potrebbero cambiare nel corso delle prossime settimane.
Il vostro scopo qui non sarà collezionare allori, ma solamente migliorare. La vostra promozione non avverrà a date stabilite ma solamente quando la compagnia vi riterrà pronti. Potremo promuovere uno, così come tutti, così anche come nessuno. Starà alle vostre capacità.
Stasera conoscerete il nostro intero roster ma le sorprese non mancheranno dal post-Maniacs.
Chiedo comunque a questi otto ragazzi di impegnarsi fino in fondo, altrimenti mi deluderanno profondamente… e deludere me, credetemi, è già una punizione sufficiente…>>

Con questa strana ultima frase, forse ironica, ma da far gelare il sangue, per la mancanza di spontaneità della Commissioner, la bionda si accomiata e va via…

DeWitt: "Beh gente, avete sentito la Commissioner, rigate dritto! ahaa"
Silente: "Direi che possiamo cominciare comunque... e rendiamo noti i match di stasera a tutti con la nostra bella grafica in sovrimpressione..."

Match 1 - Kevin Bryan Crawford vs Vincent Levine
Main Event - John Doe e Johannes Krauser II vs Chealsea Martinez e Victor Herrero


DeWitt: "Che ne pensi?"
Silente: "Non so chi cazzo sia questa gente..."
DeWitt: "Ottimo. INIZIAMO!"




"Che vantaggio ha l'uomo a guadagnare il mondo intero ..."


REC: 21/03/17, 01.00 a.m.


Una telecamera di qualità che lascia un po' a desiderare, tenuta in mano da qualcuno, ci offre la vista di una skyline molto suggestiva e d'impatto, vista quasi in linea d'aria dall'occhio dell'improvvisata cinepresa.
Cambiamo inquadratura e vediamo un paio di gambe a penzoloni su un cornicione di un edificio grigio e triste. La telecamera, ora, viene ruotata su sé stessa di 360° e riusciamo a vedere il soggetto che la sta tenendo.
Più che un uomo, un pittbull perennemente incazzato nero, con attacchi di schizofrenia e a tratti con manie di persecuzione ... Ma ha anche dei difetti! Signore e signori, Brutus "Cheek" Rotten!

BCR: "Oh, hey, eccomi! Oggi mi improvviso regista perché ... Diamine, nessuno ha dato il consenso di seguirmi sul tetto di questo palazzetto abbandonato per registrare il mio faccione incazzarsi e sputare sentenze senza rimorso ... Non vi biasimo, ragazzi! Ma io ho qualcosa da dire e vaffanculo, parlerò allo stesso, anche se nessuno starà ad ascoltarmi."

L'immagine è leggermente sgranata, riusciamo solo a distinguere delle goti rosse porporeggianti di Brutus, segno che forse stasera ha alzato un po' troppo il gomito, e i suoi occhi che paiono sfere di fuoco in mezzo alla galassia, per quanto la determinazione viscerale che mostrano è in contrasto con l'ambiente triste che lo circonda.

BCR: "Tanto sono l'unico che mi capisce. Perché le grandi menti pensano da sole, no? Perché i veri uomini hanno pochi amici. Forse è così. O forse queste sono le parole di un vaneggiante egocentrico bugiardo, malato di mente, matto da legare che vuole a tutti i costi una fetta di torta o, meglio, la torta intera.
Me lo sono chiesto, in 'sti mesi. Chi sono io? E' questo il punto, è questo il dramma e per quanto mi sforzassi di evitarlo, un bicchiere di buon rosso non mi ha mai aiutato a pensare ad altro.
Ed allora ho pensato, e pensato, e ripensato ancora ..."

Brutus si gratta la tempia, ghignando tra sé e sé, il che è davvero inquietante se pensiamo che è con le gambe a penzoloni a 20/30 metri da terra ed è l'unico a seguire il suo discorso.

BCR: "E la verità è che per qualche tempo non ho trovato la risposta! Avrei potuto essere un fantasma o un pezzo di carta animato che si diverte a rompere il cazzo agli altri... Ma non mi sarebbe interessato.
Poi, poi c'ho riflettuto ed ho capito chi sono. E qua arriviamo al punto. Qua arriviamo alla WBFF, a Bloody Desperation e a Horizon.
Per sapere dove vai, devi sapere da dove vieni.
E per quanto io abbia l'aspetto di un bastardo con un unico neurone collegato al cervello che gli comanda di attaccare qualunque bersaglio in movimento ... Fidatevi ... So chi sono e so cosa faccio."

Gli angoli smussati del volto del Bloody Engine ora diventano più spigolosi. Il suo sguardo diventa più cruento, accigliato.

BCR: "Io sono uno che la luna la vede solo sul fondo del bicchiere.
Ma sono anche uno che ha le palle di alzare lo sguardo, e guardarsi intorno, e studiare, e agire. Dannazione, io l'ho vista quella cazzo di luna piena sul fondo del bicchiere, ho visto il peggio che il mondo possa dare, ho raschiato il vero fondo del barile e tutto questo per sapere chi io sia, per averne la consapevolezza.
Ed è per questo che sono fiero di urlarlo a gran voce, dannazione!
IO SONO!
BRUTUS! CHEEK!
ROTTEN!

E SONO ARRIVATO IN WBFF PER FARE PIU MORTI POSSIBILI!
"

Lo sfogo della War Machine è seguito da diversi secondi di silenzio, riempiti dal respiro pesante di Brutus, che riesce a riacquisire lucidità e consapevolezza.

BCR: "Io so chi sono... Ed è per questo che so cosa faccio, so a cosa vado incontro, e so che non ho nulla da perdere.
Ho attaccato Zed settimana scorsa e domenica ci affronteremo a Maniacs. Non sprecherò questo tempo per parlare di lui ... Non se lo merita. Sono qua per parlare a chi guarderà Horizon.
A voi che assisterete alla prima puntata dello show e ascolterete questo messaggio delirante ... A voi voglio mandare un messaggio.
Brutus "Cheek" Rotten non è solo Freakin' Hardcore, non è solo uno tutto muscoli e zero materia grigia. Io so essere un serpente, e questo è perché sono sempre stato solo anche in mezzo alla gente e so cavarmela da solo.
Io lo so chi sono ... Ma voi non lo sapete neancora.
Quando mi vedrete su quel ring, però, lo saprete: quindi non biasimatemi, Horizon è il mio trampolino di lancio e non intendo sprecare l'occasione. Presto mi vedrete... E da quel fottutissimo istante partirà la VERA GUERRAAAAAAAA!
Ahahahaha... ahahahaha... ah.."

Le risate di Brutus diventano un ghigno, poi un sospiro, fino a scomparire nell'oscurità da dove sono nate.
La mano piena di cicatrici dell'Appaling Scar copre la telecamera finché l'inquadratura cessa e il buio s'impossessa della scena.

Camera Fades.


"... Se poi perde sé stesso?"
La risposta è semplice: nessuno.
Ma chi è consapevole della propria identità ...
Prenderà il mondo e allo stesso tempo non smarrirà sé stesso.
Horizon ... I'm coming.



Siamo nel Arena di Philadelphia per assistere al nuovo show della Wbff , “Horizon” , improvvisamente le luci calano fino alla total morte e sentiamo un forte abbaiare questo verso viene seguito dalle forti note di “Blow Me Wide Open” questo ci preannuncia che a far il suo ingresso è l’uomo dei boschi , il pitbull di titanio , Kevin Bryan Crawford , che proprio come da preannunciato fa un ingresso con passo lento e con il suo fedele tirapugni sulle nocche , una volta arrivato al interno del quadrato uno degli addetti gli passa un microfono


KBC: Io e la Wbff abbiamo trovato finalmente l’accordo che ha portato il sottoscritto alla loro corte d’onore , ho voluto scegliere Horizon per iniziare a lottare in questo schifo , per il semplice fatto di potermi divertire a schiantare sul pavimento i tanti figli di puttana che vogliono cercare di fermarmi , ognuno verrà preso nel mirino e verrà buttato giù come se fosse una pedina del domino e non gli resterà altro che vedere dal basso l’artefice , lunga è la lista , facile e veloce è l’esecuzione è per questo che inizierò a sbarrare i nomi della lista già da oggi , già dal cosiddetto Episodio 0 , già dal episodio della nascita , l’unico orizzonte che vedranno verrà accompagnato dal ombra di me medesimo , sulla loro lapide troveranno il nome del loro assassino e quello sarà KBC !


Tira fuori un foglio dalla sua “mutanda” lo fissa e poi si fa passare una penna , scrive qualcosa e sembra ridersela tra sé e sé

KBC: Vincent Levine è il primo della lista a quanto pare , sarà il primo ad essere buttato al tappeto come un peluche da me , Vincent Levine è un mio compatriota ed è il tipico uomo americano che con le sue gesta pensa di onorare la nazione , ma che non riesce altro che a grattarsi la pancia e stare sulla poltrona per favorire una nazione migliore , è uno di coloro che rovina il mio paese , uno dei tanti che non aiuta per niente gli USA e che con le proprie idee non favorirà ad un migliore nulla , penso anche che le sue idee non freghino tra l’altro a nessuno e che un uomo come il nostro presidente possa vedersela da solo , sennò non sarebbe stato eletto ma avrebbero eletto un certo “Vincent Levine” con il suo capo splendente e con il suo pizzetto da Inglese , stasera , Io contro te , Vincent Levine vs Kevin Bryan Crawford , The Iron Pitbull vs Texas Ironman , Tutto questo per la nostra nazione e vedremo chi sarà in grado di onorare il proprio paese, Only Violence Zero Pity!



Tratto da JLW All Stars Bros Brawl II

Siamo di nuovo lì dove tutto è candore.
Oggi, se si può dare una connotazione temporale a un luogo dove il tempo non esiste, il Nano non gioca a dadi ma a biglie, due per la precisione. Su una nuvola è stata tracciata la pista.

Nano: "Vuoi giocare?"

Questa domanda viene posta a un uomo seduto con le gambe incrociate di fronte al Nano: si tratta dello Straniero, ora con una sola maschera sul volto, ben arrabbiata.

Nano: "Questo Nano tirerà anche per te."

Il Nano si sporge in avanti e stende il braccio sulla pista. Con l'indice colpisce una biglia, la quale percorre un breve tratto.
Dopo che il Nano ha colpito la biglia, una piccola crepa compare sulla fronte della maschera di Gaijin.

Nano: "Due mondi."

Ora il Nano colpisce l'altra biglia che percorre un altro breve percorso, superando la rivale. Un'altra crepa sulla fronte di Gaijin, stavolta sull'altro lato, speculare alla precedente.

Nano: "Sei l'eroe dei due mondi?"

Il Nano continua a colpire alternativamente le due biglie che continuano il loro percorso sbattendo l'una contro l'altra, intrecciando le loro traiettorie. Allo stesso modo le due crepe dilagano sulla maschera, a ogni colpo sulle biglie esse si allungano, arrivano a intrecciarsi a metà volto e si fanno sempre più profonde.
Alla fine le due crepe formano una X sulla maschera del Berserker.

Nano: "Sei sempre stato l'eroe dei due mondi."

Il Nano colpisce contestualmente le due biglie, che finiscono fuori pista. La nuvola si dissolve, con essa il Nano.
Il candore svanisce, rimane l'oscurità.
E in mezzo a essa, uno Straniero con una doppia crepa su un'unica faccia infuriata.



*Stiamo nel backstage, a poche ore dal nuovo show Horizon ma soprattutto a poche ore dal ppv della Wbff, intitolato Maniacs.
Vediamo Matt Leone, campione Heavan's Paradise: quest'ultimo sarà qui per parlare di ciò o di Horizon?
Matt, munito del suo titolo che dovrà difendere contro Tartaglia e anche di microfono si avvicina alla telecamera, con uno sguardo serio, con uno sguardo da "Vero campione".

ML: Un nuovo show, più wrestler che affronterò, più fama, più TUTTO!
SOPRATTUTTO NELLA CONQUISTA DI NUOVE COSE!
Come sono entrato nell'altro show con l'obbiettivo di far spaventare tutti e di far fissare il mio nome ( che è andato a buon fine) lo stesso obbiettivo di partenza qui è questo!
Purtroppo la Commissioner non mi ha messo in card per la prima puntata di Horizon, sono qui per parlare di ciò.
Non mi hai messo in card, sai... Così facevano anche di la, ma poi hai capito col tempo che la mia presenza era indispensabile, col tempo te lo farò capire anche a te, farò di tutto, ASPETTATI DI TUTTO, e perché no qualche attacco a qualcuno, ovviamente non te lo vengo a dire a te ciò che farò Haha, sono un incognita, un incognita che verrà svelata al primo match!

Mettiamo in chiaro due cose, soprattutto questa, io ti do rispetto, ma rispetto da rispetto!
Ciò che do lo voglio, ovviamente sempre se meriti il mio rispetto perché non darlo?!
Seconda cosa, guarda questa settimana come va lo show, e guarda quando mi metterai in card, saranno 2 cose diverse, completate diverse! Darò molto più spettacolo.
Con me tutti guarderanno lo show, chi mi da una reazione negativa o positiva, starò sempre al centro dell'attenzione anche se tu non vorrai!

Ma qui non ci stiamo solo io e te, ma anche le superstar, i wrestler, i miei nemici!
Gli voglio lanciare già da subito in chiaro messaggio, non sono un wrestler che è intenzionato a perder tempo, ciò che dico lo faccio, IN TUTTI I MODI, state molto attenti, voi prendetemi sotto gamba e poi vedrete il campione HEAVEN'S PARADISE DI CHE PASTA È FATTA!

Un nuovo show? Meglio, nuovo posto per farmi conoscere!
Matt LEONE METTERÀ IL SUO SUO NOME IN ALTO ANCHE QUI!

*Matt va via, pronto per il suo prossimo match a pochi giorni nel ppv contro Tartaglia! *



Risuona Blow me wide open dei Saint Asonia! Kevin Bryan Crawford è nell'arena! Il wrestler che già abbiamo visto in diversi palcoscenici internazionali è qui per giocarsi tutte le sue carte in Horizon! Il wrestler originario di Weaverville si dirige lentamente verso il ring, ad aspettarlo c'è già il suo sfidante, un volto nuovissimo, stiamo parlando di Vincent Levine, il Southern Perfect Athlete! Il wrestler Texano è accompagnato dal suo fido manager Robert Shapiro Jr.

I due contendenti sono al centro del ring, mentre l'arbitro scambia due paroline con entrambi. Controlla che tutto sia in regola e poi da il via alla contesa facendo cenno agli addetti ai lavori che fanno prontamente suonare la campanella!!



Match 1: Kevin Bryan Crawford vs Vincent Levine

DIN DIN DIN!!

Il match è partito. Fisicamente la contesa sarà uno spettacolo, i due sono molto alti, soprattutto Crawford che sfiora i due metri. È proprio quest'ultimo a prendere l'iniziativa e a lanciarsi contro il suo avversario con un braccio teso, ma Levine riesce ad abbassarsi e a schivare il colpo di Crawford per poi lanciarsi contro le corde, ma al suo ritorno a centro ring è il piedone dell'iron pitbull ad attenderlo! Big Boot devastante che manda al tappeto Levine!
Shapiro sembra piuttosto contrariato, d'altronde il suo interesse è che il suo assistito vinca quanti più match è possibile, ne va delle sue tasche!
Crawford non perde tempo e si lancia contro le corde per poi colpire l'avversario con un Big Splash! Che botta, più di cento chili che si schiantano al suolo con una velocità allucinante! Il gigante prova subito a chiudere la contesa con un pin...

1...

2...

Colpo di reni di Levine che sembra ancora in partita, mentre Shapiro fa un sospiro di sollievo a bordo ring!

Crawford non ci sta e intende tornare immediatamente all'attacco, rialza il suo avversario e lo lancia alle corde per poi lanciarsi in una corsa proprio contro il povero Levine, che di tutta risposta riesce a spostarsi proprio all'ultimo istante facendo schiantare rovinosamente il suo avversario all'angolo.
Crawford barcolla all'indietro e questo da la possibilità al wrestler texano di contrattaccare... BELLY TO BACK SUPLEX!! Quanta forza da parte di Vincent che come se stesse sradicando un albero, alza Crawford e lo stende alle sue spalle! Il Southern Perfect Athlete prova a sua volta a schienare l'avversario.

1...

2...

tr... NIENTE DA FARE! Proprio quando pareva spacciato, Crawford si salva con un colpo di reni repentino. Shapiro non sembra affatto contento e accenna a una protesta all'indirizzo dell'arbitro, che però lo redarguisce in un istante azzittendolo immediatamente!

Crawford è in difficoltà e si rifugia all'angolo, Levine capisce che è il momento di rincarare la dose e si lancia a tutta velocità verso il suo avversario, che però alzando la gamba destra lo respinge nuovamente al centro del ring! La botta stordisce per un attimo Levine che resta intontito al centro del quadrato, dando la possibilità all'iron pitbull di contrattaccare! Quest'ultimo si lancia in una corsa folle verso l'avversario scaraventandolo con una spinta all'angolo più lontano! Una forza quasi sovrumana!
Levine riesce però ad attutire il colpo e prova a somministrare a Crawford la sua stessa medicina, ma con scarsi risultati. Levine prova a spingere l'iron pitbull che però di tutta risposta non si muove di un millimetro!
La folla è evidentemente divertita dalla scena, ma questo manda su tutte le furie Levine che invece di spingere il suo avversario lo colpisce in corsa con una terribile Headbutt!! Che botta!! Il pubblico cambia immediatamente registro e dalle risa passa all'ovazione per il wrestler Texano che adesso è particolarmente gasato!
Levine invita il suo avversario a rialzarsi! Quest'ultimo però sembra troppo intontito per riuscire ad alzarsi e Vincent pare troppo galvanizzato per aspettare che il suo avversario si riporti in piedi... Levine abbraccia da terra Crawford e lo alza di peso da terra, ma era una finta!! Crawford gli mette le dita negli occhi. Levine è accecato, si volta e rimedia un Bridged Dragon Suplex!!
Kevin schiena il nemico.

1...


2...


TRE!!

Vittoria sudata per Kevin, il quale si mostra scaltro e vince anche d'astuzia oltre che con la forza. Complimenti a entrambi però.



Il "Worst Wrestler Ever" Derrick Mortimer sorseggia una Peroni.

Voce fuori campo: "Guarda che siamo già partiti"
WWE: "OPSSSSPUT!"

La birra viene sputazzata sulla telecamera rendendo l'immagine meno nitida, ma essendo Derrick a essere ripreso ciò non è un male.

VFC: "Ma sei proprio un coglione!"
WWE: "Colpa tua che non mi avvisi, stronzo!"
VFC: "E ora che cazzo fai???"

Il WWE adesso sta mangiandosi un panino con la mortazza.

WWE: "OPSSSSPUT!"

Molliche di pane e pezzi di salume si attaccano alla birra già sputata rendendo l'immagine ancora più sfocata, il che resta un bene.

WWE: "Scusa, mi ero dimenticato!"
VFC: "Ma se te lo avevo appena detto che sei ripreso! Che cazzo di autonomia ha la tua memoria a breve termine? Un paio di secondi?"
WWE (con sguardo ebete): "Che hai detto?"
Seconda voce fuori campo: "Tieni, viso pallido. E sbrigati"

Viene dato un biglietto ripiegato a Derrick Mortimer, lo apre.

VFC: "Muoviti a leggerlo prima che ti dimentichi!"
WWE: "Dimenticarmi cosa? Di leggere questo?"

Derrick gira il foglietto in direzione della telecamera, tra molliche e pezzi di mortazza si riesce a decifrare un messaggio scritto col pennarello:

A WBFF MANIACS IX L'IDENTITÀ DI GAIJIN SARÀ RIVELATA

VFC2: "Ma dovevi leggerlo, cretino d'un viso pallido!"
WWE: "Ah ok!" - Derrick gira il foglio e legge ad alta voce - "A WBFF Maniacs IX l'identità di Gaijin sarà rivelat...COSA??? MA DAVVERO???"
VFC: "Sì, e sarebbe stato un annuncio assai più epico se non lo avessi fatto tu."
WWE: "E perché lo avete fatto fare a me allora?"
VFC: "Sei l'unico dei tre qui presenti con un contratto che concede apparizioni on screen, cosa del tutto inspiegabile."
WWE: "Posso fare un annuncio?"
VFC: "No, adesso stacco."
WWE: "ANNUNCIO CHE A MANIACS VEDRETE UN'ESIBIZIONE SPECIALE DEL SOTTOSCRITTO, PREPARATEVI A EMOZIONARVI!!!"
VFC: "Basta! Spengo!"
WWE: "CRAY TVUMDB!!!"

E la telecamera finalmente si spegne.



« 82...
83...
84...
85..??
86......??? »

Il ringhiare di un istruttore che vorrebbe di più resta deluso dall’ennesimo tentativo fallito di raggiungere l’agognato 100. Il corpo tonfa al suolo. Annaspante.

* * *

L’allieva sta meglio. Siede con capo chino su di una panca impolverata della palestra. Alla sua destra, all’in piedi, il trainer. Sono entrambi di spalle e non ci è dato di scorgerne i volti.
« Un uomo senza sogni è un uomo arido. Ma un uomo che vive di illusioni e ignora i propri limiti è uno uomo stolto. Spero tu sia qui per hobby, altrimenti dovrò pensare che tu appartenga alla seconda categoria ».
L’uomo si allontana scuotendo il capo e la giovane non proferisce verbo, restando malinconica a fissare le piastrelle.
Le immagini sfumano

* * *

Una allegra canzone del 1999 pompa dalle casse di un impianto stereo per mezzo di un audiocassetta.

Somebody once told me the world is gonna roll me
I ain't the sharpest tool in the shed


Delle braccia nerborute attaccate ad una camicia verde a quadrettoni incollano con degli adesivi ad una parete bianca un poster sgargiante d’El Señor Maskarada, un aitante luchador di bianco vestito, fenomeno locale dei primi anni ’90. I due figlioli, uno maschio, l’altra no, entrambi non oltre gli 8 anni d’età, rispondono con grida di gioia al sorriso fiero del padre.

* * *

She was looking kind of dumb with her finger and her thumb
In the shape of an "L" on her forehead


I due bambini giocano sul materasso tentando di emulare goffamente proiezioni e salti mortali di uno spettacolo di Lucha Libre, quando il maschio, sfruttando l’altezza maggiore, sgambetta la sorellina e la spintona giù dal letto, alzando poi le braccia in segno di trionfo.
« Siii!! » commenta con una linguaccia « 4 a 0 per me, Chealsea!! Ti arrendi, “perdente”?? »
« No! Ti posso battere, ho detto… » replica da terra imbronciata.
« Invece no. Guarda, se riesci a buttarmi pago pegno… ma tanto non ce la fai ahah»

* * *

Well, the years start coming and they don't stop coming
Fed to the rules and I hit the ground running
Didn't make sense not to live for fun
Your brain gets smart but your head gets dumb

La stanza è cambiata. L’impianto stereo ha fatto posto ad un Windows XP e ad un radiolina con CD, ma la musica è sempre quella, così come il poster rimasto al suo posto.
La giovane sta scarabocchiando su Paint quello che pare un abbozzo di ring attire giallo con tanto di logo: “El Lupo de Oro”. Ne è soddisfatta.

* * *

So much to do, so much to see
So what's wrong with taking the backstreets?
You'll never know if you don't go
You'll never shine if you don't glow


Ora è in compagnia di un gruppo di amici. Avranno circa sedic’anni e gironzolano per strada, quando uno di loro corre nella loro direzione mostrando alla comitiva un volantino: hanno aperto una palestra in zona.

* * *

Hey now you're an All Star get your game on, go play
Hey now you're a Rock Star get the show on, get paid
And all that glitters is gold
Only shooting stars break the mold

Sono in palestra. Qualcuno salta tra le corde, altri sono impegnati a far sollevamento pesi. Tutti sono seguiti da degli istruttori, e la palestra appare animata da un gran numero di iscritti ed ottimamente attrezzata. L’istruttore già visto, più giovane di alcuni anni, supervisiona gli allievi intenti nelle flessioni.
Chealsea crolla spompata dopo solo 11 sollevamenti.

* * *

It's a cool place and they say it gets colder
You're bundled up now but wait 'til you get older
But the meteor men beg to differ
Judging by the hole in the satellite picture


Gli anni trascorrono in pochi fotogrammi. Gli alunni diminuiscono, alcune attrezzature scompaiono, ma un piccolo numero di allievi è ancora presente. Tra questi, Chealsea.
La giovane fallisce un Over the Top Rope Pescado impattando contro la terza corda.
« Lascia stare, tappetta! » le grida una compagna ridendo « Altro che Lupo de Oro, la bassotta! Uof ! Ahah »

* * *

The ice we skate is getting pretty thin
The water's getting warm so you might as well swim


Chealsea è un anno più grande. E’ sul ring e prende una rincorsa. Esegue un Corckscrew passando sopra la terza corda e atterra sulle proprie gambe. Sorride felice e fissa la compagna con ironia urlandogli contro « Uof Uof! »

* * *

My world's on fire, how about yours?
That's the way I like it and I'll never get bored


Ha di nuovo 9 anni e gioca alla lotta col fratello.
Aggira lo sgambetto e riesce a proiettarlo lateralmente facendolo inciampare e cadere sul tappeto.
La piccola Chealsea esulta, e il fratellino controbatte « Capiraiii! 9 a 1! »
« Ma ce l’ho fatta: quindi paghi pegno.. hai promesso! » ridacchia dall’alto del materasso.

* * *

Hey now you're an All Star get your ga______


Una mano switcha la manopola della radio di una macchina spegnendola.
Parcheggia.
La portiera si apre e Chealsa scende dal veicolo col suo attire blu e rosso sul cui retro v’è raffigurato un bassotto con la dicitura “La Perra Tejòn”.
Indossa una maschera blu vagamente di forma canina e varca la soglia dell’arena, pronta a mettersi alla prova.



Ci troviamo in uno spogliatoio, dove un uomo è seduto su una sedia col capo chino e giochicchia con un coltellino. La telecamera insiste ad inquadrare l'individuo, finché questi alza la testa lentamente, mostrando uno sguardo a dir poco inquietante. Smette di giocherellare col coltello che pianta sul pavimento e osserva l'obiettivo intensamente. Dopo qualche secondo comincia a parlare con un tono calmo e rassicurante.

Avete passato anni, se non decenni, a sguazzare ed annaspare in una grande fogna chiamata Terra. Nel corso della mia esistenza ho visto cose e soprattutto persone che avevano perso la loro essenza ed erano completamente in balia di loro stesse, ossessionate dai beni materiali e dai piaceri effimeri della vita. Obesi, stupratori, puttane, e via dicendo. Tutti esseri colpevoli di peccati che distruggono l'anima umana prediligendo i vizi alle virtù. Moltiplicate tutto ciò per milioni di persone e otterrete un mondo in una ripida e inesorabile discesa verso la fine.

Ma non tutto è perduto. Nel vostro piccolo ognuno di voi può fare qualcosa, contribuire a rendere questo luogo un posto più vivibile e con meno erbacce da estirpare. Ma prima... ho dimenticato di presentarmi. Il mio nome e il mio passato prima della svolta sono scomparsi e totalmente inutili per i miei fini futuri, ma voi potete chiamarmi Doe. John Doe. E sarò il vostro salvatore e quello di chi guarderà Horizon nelle prossime settimane.
E credetemi quando dico che non esagero quando affermo ciò.
È da un bel po' di anni che porto avanti il mio modo di vivere e agire, e per fare ciò ho dovuto uccidere e passare diverso tempo in prigione. Non sono uno stinco di santo, ma guardando indietro non rimpiango niente, sono soddisfatto e gratificato di quello che ho fatto. Ho soffocato le anime di uomini iracondi prima che il loro senso di vendetta gli si ritorcesse contro, ho spento sul nascere il fuoco di persone lussuriose e potrei continuare per minuti interi.

John si passa una mano sul mento, inumidendosi le labbra.

È in prigione che ho imparato a lottare, ed è sempre dietro le sbarre che ho appreso un'importante notizia: che la stragrande maggioranza dei lottatori di tutto il mondo sono dei reietti, scarti della società e grandi peccatori. È per questo che sono qui in WBFF, non per l'oro, non per incidere il mio nome nei libri di storia e nemmeno per la superbia di potersi definire il miglior lottatore di tutti. Sono qui per migliorare anche se di poco questo mondo di merda, eliminando tutta la feccia che occupa questa federazione, a partire da Horizon. Questo è il mio unico scopo nella vita, quello che il fato mi ha portato ad abbracciare e seguire fino alla fine dei miei giorni. Ed il mio unico compagno di avventure è stato lui...

Doe riprende il coltello che aveva conficcato sul pavimento inizialmente e se lo passa sulla mano tastando la sua affilatura.

Questo souvenir era l'ultima cosa che mi rimaneva della mia vecchia vita, ed è anche stata il tramite con il quale ho reso migliore questa topaia. Ha bevuto il sangue della mia prima vittima, ma sono ormai molti mesi che è assetato. Ha bisogno della sua linfa e io sono pronto a procurargliela. E al contempo continuare la mia missione, per fare in modo che l'intero roster di Horizon comprenda quali siano le conseguenze per essere dei peccatori.



Siamo in un vicolo oscuro: muri resi grigi dalla muffa, intonaco cadente e roditori disgustosi squittiscono di paura appena un flebile raggio di luce attraversa quella zona dimenticata dalla civiltà. Ma un uomo solo si erge in quello schifo, o almeno sembra un uomo: i capelli sono di un biondo così strano che probabilmente sono tinti, il volto è coperto da uno spesso strato di facepainting che rende il suo viso a dir poco demoniaco, particolare accentuato dal suo sorriso che mostra dei canini stranamente appuntiti. Il suo vestiario è particolare quanto la sua faccia: una specie di "corazza" color grigio metallico scuro copre il suo torso mentre porta dei pantaloni scuri di pelle coperti da dei stivali grigi come la parte superiore dell'abito ... insomma costui ha un'aria poco raccomandabile. Continua a sorridere mentre nelle mani tiene stretta una chitarra color rosso sangue.

JK2: Dopo l'EWS e la ECF debutterò anche in WBFF, nello show di prova denominato Horizon ... un nome alquanto allettante eheheh.

La sua risata è stridula e troppo acuta per una persona normale.

JK2: E debutterò in un tag team match contro "La Perra Tejon" e Hector Herrero mentre avrò da spalla John Doe. Una donna e un ispanico ... che schifo! Sarebbero questi gli avversari che introdurranno Johannes Krauser II, Imperatore dell'Inferno e Devil of the Metal, a questo nuovissimo show? Moriranno, moriranno a causa dello zolfo, della cenere e dei lapilli che il "Regno degli angeli caduti" porterà come fosse la pioggia di Capua! Il mio compagno di squadra ... John Doe ... probabilmente un nome d'arte per questo individuo particolare quanto me: un tizio ossessionato che caccia le persone che hanno commesso uno dei sette peccati capitali.

Continua a ridere in modo sguaiato.

JK2: Lussuria, Accidia, Avarizia, Ira, Invidia, Superbia e Gola: le ho provate tutte e le ho amate tutte, le ho gustate come tutte quelle troie che leccavano le orme delle mie scarpe perchè mi ritenevano un uomo dolce ... AHAHAHAHAAHAHAH! La dolcezza è per i senza palle, la pietà è per i coglioni e se si combatte non bisogna aspettare che l'altro sia clemente nei tuoi confronti ... o muori o uccidi ecco la legge della vita. Potrei perderlo pure questo cazzo di incontro ma perchè pensare di perderlo quando potrei pensare in un altro modo: questo fottuto match di merda ... io ... potrei anche vincerlo da solo. Oppure questo Doe potrebbe rivelarsi utile a rendermi la scalata al trionfo molto più facile del previsto ma non ho fretta, il tempo è dalla mia parte e presto tutti loro scopriranno che infliggo tanto dolore quanta energia trasmetto nelle mie canzoni.

Accorda la chitarra e comincia a cantare una breve strofa.

JK2: "I am a terrorist from hell
I raped my mom yesterday
I will carve my dad out tomorrow
I am a terrorist straight out of hell

I don't have a mom or dad
It's because I killed them
I have neither friends or lovers
It's because I killed them

Kill kill kill your close ones
Kill kill kill everything kill"
AHAHAHAHAHAHAHAH. Scommetto già la gente che ascolterà indignata la mia canzone d'ingresso, composta dal sottoscritto eheheh, e urlerà "Oh mio dio è del tutto indecente, incita l'omicidio e bla bla bla bla".

Il sorriso diventa un'espressione annoiata.

JK2: Se un uomo dirà ciò prenderò il suo culo ossuto e lo prenderò a calci fino a quando l'osso sacro si sbriciolerà in tanti pezzettini ... mentre se una donna a dirla ... beh sarà il momento di aumentare il conto di stupri per l'essere più amorale che stia calcando questo sputo di pianeta. I WILL KILL AND RAPE EVERYOOOOOOOOOOOOOOOOOOONE! IT'S A FUCKING PROMISE, YOU FILTHY AND DISGUSTING SCUM! IT'S A PROMISE!

Krauser si dilegua nell'ombra ridendo e urlando blasfemie.



ATTENZIONE: questo promo riguarda membri di Bloody Desperation: leggerlo può darvi spunti, ma non è fondamentale. Ma consigliato

Drago.
Sheenan.
Aaron Kirk.
Tre uomini pronti a tutto pur di prevalere l'uno sull'altro.
Non è dato sapersi come mai si trovino tutti e tre nel backstage, nello stesso momento, uno di fronte all'altro.
Sheenan ed Aaron Kirk si osservano senza proferire parola.
Drago sembra vivere nel suo mondo, in paziente attesa di un qualcosa che spinga uno dei suoi rivali a fare la prima mossa.

...

I secondi passano, non succede nulla.

...

Ancora nulla.

...

...

D: "Ahahahahahahahahahahah"

La risata del fighter di Liberec squarcia l'armonia creatasi.

D: "Non avete niente da dire? E pensare che, tra i tre, dovrei essere io quello fuori di testa, quello che avrebbe meno cose da raccontare! In fondo, il sottoscritto non fa altro che sparare puttanate e comportarsi da imbecille ogni volta che mette piede sul ring o appare via titantron, ahahahahahahah!"

Drago scaraventa lontano un paio di sedie destinate allo staff poste vicino ai tre protagonisti del match valevole per il Desperation Iron Man Championship.

D: "E' una sensazione impagabile! Aver perso l'anima, averla donata al Tribal Warrior è stato...fantastico! Ho potuto parlare faccia a faccia con Aaron Kirk e dirgli quanto per me fosse un insensibile stronzo non degno del mio rispetto! Ho potuto rivoltarmi contro colui che ha rubato il mio spirito per vendicarmi, senza provare rimorso! Ho potuto agire da perfetto coglione senza che il rimorso mi assalisse!"

...

Improvvisamente, il volto di Drago diviene serio.

D: "Kirk, io ti ho sempre rispettato. Sei un grandissimo rivale, sei la mia nemesi, la quale, nonostante la nostra rivalità sia finita in parità, la sensazione generale è quella di una superiorità netta ed insindacabile dell'Humbler sul Fighter. Lo status che hai conquistato nel corso degli anni ti viene riconosciuto sempre e comunque, mentre per me è più difficile. Io sono a malapena un Uppercarder per l'opinione comune. Tu sei l'uomo da battere."

Kirk appare sorpreso, e non ribatte alle parole del fighter, il quale sembra essere tornato quello di un tempo così, all'improvviso.

D: "Sheenan, tu hai ottenuto molto meno di quello che potevi ottenere. Il pubblico, nonostante disprezzi il tuo modo di fare, teme la tua ira, generi brividi al solo osservarti. Sei un degno Desperation Iron Man Champion, un uomo che è in grado di rubare l'anima delle persone. A WBFF Maniacs sarà dura strapparti il titolo dalle mani."

Drago sorride in maniera naturale, generando confusione nei suoi interlocutori, che rimangono ancora in silenzio.

...

D: "Ahahahahahahahahahahahahaahhaha!"

...

La risata del fighter spiazza nuovamente tutti quanti.
Drago, portandosi le mani alla testa, si allontana dai due rivali senza proferire altre parole, e la sua risata appare sempre più lontana, fino a svanire del tutto.

S: "Ti assicuro che trovare un filo logico in quel che dice è difficile perfino per uno come me."

Sheenan, spaesato di fronte al comportamento del Fighter di Liberec, si concede una riflessione. Ormai è rimasto da solo con Kirk.

S: "Si è portato senza indugio in una valle di lacrime, e adesso sorride come se in qualche modo mi avesse beffato. La sua personalità è stata stravolta, ogni criterio perduto, ogni azione dettata dall'impulso animalesco. Non importa se lo abbia fatto di proposito o meno, lui ci è finito dentro fino al collo. Lui è una dimostrazione terrena di ciò che tutti gli altri non vedono, o non vogliono vedere.
Lo ha fatto per arrivare a te, Kirk, per tornare a combattere con te ma con più ferocia, più determinazione, e con meno da perdere."

Voodoo Doll sposta finalmente lo sguardo sull'Humbler.

S: "Ma per arrivare fino a questo punto del suo percorso, lui ha dovuto credere. Si è fatto testimone del mio regno, il regno del Caos. Non importa a cosa hanno portato le sue scelte, lui quel mondo l'ha visto comunque e può raccontarlo. Anche se riuscisse a riacquisire il suo equilibrio, Petr Vesely non sarà mai più lo stesso perchè ha rinunciato per sempre ad una parte di sè.
Ha dovuto credere, cosa che tu non sarai mai disposto a fare."

Il Tribal Warrior accarezza il plate centrale della sua title belt, molto lentamente.

S: "Non è troppo tardi, ma so per certo che tu non lo farai, è come se per te il tempo fosse già scaduto. Drago, per quanto si sia trasformato in un ridicolo buffone, ha avuto il coraggio di osare molto più di quanto tu avresti mai fatto. Maniacs IX volgerà a conclusione e tu uscirai da quell'arena con la consapevolezza di aver fallito, ma nel mentre continuerai a pensare che siamo io, Drago e John Kratos gli stolti. Non ti assalirà mai il dubbio che possa davvero esistere qualcosa che la barriera del tuo orgoglio ti impedisce di percepire."

Sheenan piega il collo a destra e a manca, poi dopo una breve pausa riprende a parlare.

S: "A Maniacs IX verrete entrambi colpiti e dilaniati dalla mia arma, le vostre ossa si frantumeranno contro le catene della gabbia e mi vedrete allontanare con il Desperation Iron Man Championship ancora in spalla. Sarà la vostra fine, perchè questa è la vostra ultima occasione. Vi ho già sconfitti, non potete permettervi di perdere ancora perchè ne risultereste affossati, sareste costretti ad ammettere prima a voi stessi e poi anche al resto del mondo che Sheenan è un wrestler a voi superiore e che non siete stati in grado di fermarlo.
Forse non è un caso il fatto che oggi siamo proprio qui, nell'arena di Horizon..."

...

S: "Perchè quando le vostre certezze finalmente si sgretoleranno, quando avrete perso davvero ogni speranza e rivaluterete il vostro operato e le vostre abilità, sarà QUESTO il primo posto a cui penserete, l'unico che possa permettervi di ripartire da zero, di ricominciare tutto da capo.
E io mi offrirò per farvi da mentore, cosicchè un giorno riusciate davvero ad avvicinarvi al mio livello."

Aaron Kirk incrocia le braccia.

AK: "Io ero qui solo per prendere un caffè."

Detto questo, Kirk si volta e va via.
Dopo un paio di passi, però, teatralmente si volta e torna indietro.

AK: "Anche se."

Kirk punta un dito contro il petto di Drago.

AK: "Volevo dirti che per un po' ti ho davvero rispettato. Quando avevi l'Undisputed WBFF Heavyweight Championship, quando non avevi bisogno di tutto questo casino per provare un minimo di rispetto per te stesso. Pensi che cambierà qualcosa? Mettiamo, per assurdo, che le stelle si possano allineare, che i fottuti alieni scendano sulla Terra, che qualunque dei cinque miliardi di Dio che vi siete immaginati faccia scendere la sua manona e mi impedisca di prenderti a calci nel culo."

Kirk si avvicina.

AK: "Mettiamo che tu possa vincere, ragazzina. Il tuo problema non sono io. E non è quest'altro. Il tuo problema sei tu. E non puoi liberarti di te stesso. Fidati, cazzo, c'ho provato. Cadrai ancora nell'anonimato, nell'autocommiserazione, ti mancherà la tua ragazza morta, annegherai nei problemi con quell'uomo che ti scopi adesso, continuerai a chiamarti 'il sottoscritto' come se stessi scrivendo una lettera, continuerai a sentirti inferiore a me perché, guarda un po', Drago, lo sei. E continuerai ad abbandonare qualunque persona riesca ad avvicinare, a tradire, a mentire. Solo per diventare come me. Ma non è la solitudine, non è il sarcasmo, non è niente di tutto questo che mi rende me. È l'essere il miglior wrestler con cui hai mai combattuto, che mi rende quello che vuoi diventare. E non puoi replicarlo provando a sfidarmi all'infinito."

Kirk si volta, sempre teatralmente, verso Sheenan.

AK: "E per te quasi mi dispiace. Ti ritrovi in questo casino più grande di te, solo per scoprire che, se anche una ragazzina ti riempie di attenzioni, è solo per arrivare a me. E ti accontenteresti anche solo di averlo cambiato, di aver lasciato un'impronta. Sei il perfetto cornuto della federazione, Sheenan, perché è quello che riesci a fare: guardare mentre qualcun altro si fa un giro con il tuo rivale, con la tua cintura. Magari inizia anche a piacerti."

Kirk ora si avvicina al Desperation Iron Man Champion.

AK: "Non ho molte certezze che puoi sgretolarmi, Sheenan, ma sono sicuro che dopo Maniacs ne avrò qualcuna in più. Sarò certo di essere il Desperation Iron Man Champion, sarò certo di essermi liberato di voi pesi morti, sarò certo di essere campione in una WBFF di nuovo unita, anche per i miei sforzi. Sarò certo che anche grazie ai vostri, di sforzi, sono riuscito a rinascere dalle mie ceneri ancora una volta. Dissi a James McFist, qualche tempo fa, che per ricominciare la scalata si ricomincia dall'inizio. Tu sei stato insieme a Captain Mark il mio battesimo del fuoco davanti ai Toys, e Drago è stato il mio primo main event. E siete parti indissolubili della mia carriera. Battervi di nuovo sarà un unore."

Kirk passa un dito sul Desperation Iron Man Championship sulla spalla di Sheenan.

AK: "Ora... credo che andrò a prendere quel caffè."

CAMERA FADES



Silente: “E giungiamo adesso al nostro Main Event. Abbiamo conosciuto un pochino meglio i ragazzi impegnati e pare uno scontro tra supercattivi e sfigatelli di periferia”
DeWitt: “Scommettiamo il nostro posto al tavolo su chi vince?”
Silente: “E far tornare Kokone?”
DeWitt: “Cos’hai contro Kokone?”
Silente: “Everybody hates Kokone…”

Il primo a entrare è Johannes Krauser II sulle note di Detroit Metal City degli Satsugai.
Il Rocker dal face paint in stile Kabuki si avvia verso il ring facendo sfoggio di un ring-attire che sa di corazza post-apocalittica.

Silente: “Non ti sembra uscito da League of Legends?”
DeWitt: “TUA MADRE!!”
Silente: “Che ho detto di male?”

“We drink your blood” dei Powerwolf anticipa invece l’ingresso del misterioso individuo che risponde al nome di John Doe. L’uomo raggiunge Krauser senza perdere troppo tempo in chiacchiere.
I Bad Religion con il loro “The Empire Strikes First” fanno da “annunciazione” al debutto in terra WBFF del giovane Hector Herrero. Il piccolo Nerd che ama regalare spettacolo sfreccia sul ring di gran carriera e prova ad aizzare la folla.
Gli Smash Mouth dopo aver accompagnato l’intera presentazione della Canadese con “All Stars”, tornano a farsi sentire, mentre la Perra Tejòn mascherata giunge allegra e pimpante sul ring.




Main Event: John Doe e Johannes Krauser II vs Hector Herrero e La Perra Tejòn - Tag Team Match

Le squadre sono schierate e pare che a cominciare saranno John Doe ed Hector Herrero.
Il direttore di gara, Lucienne Snowhite, anche lui assunto proprio oggi, fa suonare il gong.
Si parte subito con un invito da parte di Doe ha una prova di forza, ma il ragazzo di Cordova rifiuta e sorprende il rivale con un Savate Kick in salto.
Doe viene sbalzato indietro, e prova a tornare con un Polish Hammer, ma lo Spagnolo passa sotto, corre contro le corde e in springboard dà il tag alla ragazza, per poi lanciarsi in Cutter, ma questa viene anticipata con uno Snapmare e un lucchetto al braccio trattenuto, cortesia di John.
Ma proprio Doe dovrebbe prestare attenzione all’uomo legale, anzi, la donna legale!
Chelsea Martinez entra in tutta fretta e assesta una gomitata alla schiena di John, il quale molla Herrero e si volta intimidendo l'avversaria.
Fa ora per acciuffarla ma questa compie una ruota laterale, sprezzante, ed evita la morsa.
Infastidito Doe riprova, ma un’altra ruota acrobatica permette alla Martinez di sgusciare via.
John porta le mani ai fianchi pensieroso. Fa di nuovo per acciuffarla, si tira indietro all’ultimo: la bionda ha compiuto di nuovo la ruota, ma ora John gioca d’anticipo e KNEE STRIKE all’addome della bionda!
E la afferra in Double Underhook… e giù di Double Knee Gutbuster!!

DeWitt: “L’ha piegata in due, di violenza proprio! Mi risulta che questa manovra John la chiami ‘Envy’… ma non invidio per nulla la bassotta in questo momento.
Prova il pin !”

Uno!

Due!

Nulla!

La Perra Tejòn c’è ancora e John concede il cambio a Krauser II, il quale non perde tempo e si fionda subito a tirarla su… la solleva e la fa precipitare ancora in Gutbuster. La Perra Tejòn urla tenendosi l’addome quando viene risollevata ancora e… CADUTA IN GOURDBUSTER!!
Johannes Krauser tira su per i capelli la Perra de El Ring per l’ennesima volta: in questa occasione si appresta ad una Brain Buster, però quella si inarca, e torna coi piedi per terra alle spalle di lui e riesce in un neckbreaker!
Ha perso fiato, tenta comunque un braccio teso, ma Krauser la fa ruotare per un Thilt A-Whirl-QUALCOSA!
Ed è “qualcosa” perché non lo sapremo mai!
Il colpo resta in canna e la Bassotta atterra sulle mani e in posizione Handspring cinge con le gambe il capo di Johannes … e va di Spinning Headscissor!!

Silente: “E wooooow…... 3 rotazioni complete prima di tirare già Krauser: staran vomitando entrambi!”

La Perra è intontita anche lei, quindi si tuffa a dare il cambio ad Hector, il quale rientra di gran carriera dal corner e punta Krauser… DIVING HURRACANRANA. SII!!
Kruaser subisce una lunga serie di calci e colpi d'avambraccio da kick boxing ed Hector ci aggiunge una Frankesteiner!!
Chiama a sé il pubblico riuscendo a procacciarsene una fetta...
Standing Shooting Star Press!!
MA KRAUSER PIEGA LE GINOCCHIA. Sbatte malamente Hector.
Johannes si rialza e concede il cambio a John Doe.
Il Metal Demon non torna al suo posto e si proietta contro la giovane al proprio angolo in Suicide Dive spezzandola in due!
Sono entrambi caduti sul concrete, ma Martinez ha anche impattato con le balaustre.
John Doe raccoglie quanto seminato. Solleva Herrero tirandolo per i capelli con un espressione di disgusto… e Wrath [Canadian Destroyer].
Lucienne Snowhite procede al conteggio.

Uno

Due.

Tre

E’ finita!!

Vincitori:


John Doe lascia che gli venga alzato il braccio in segno di vittoria, mentre anche Krauser lo raggiunge

DeWitt: "Giungiamo quindi alla fine della prima puntata di Horizon con questi due ragazzoni che hanno messo su un piacevole scontro da cui sono usciti vittoriosi. Herrero e Martinez non sono sembrati questa grossa minaccia, ma tutti ci sono andati piani. Non credi Silente?"
Silente: "Sono appena arrivati. Dai loro tempo di ambientarsi a questo palcoscenico. Ma prestiamo attenzione che pare vogliano rincarare la dose da come fissano Herrero..."

BUIO

Silente "E quanta fretta! Staccano tutto manco il tempo di salutare..."

LUCE

DeWitt: "OH CAZZO! C'E GAIJIN SUL RING!!"
Silente: "Il Three Faced Deamon che combatterà con Crystal e Sophitia in quel di Maniacs per il Survival Championship E' QUI! ED HA SOLO LA MASCHERA BERSEKER!"
DeWitt: "E non solo. Ha come una X segnata sull'unica maschera che gli è rimasta... cosa vuole da questi ragazzi?"

Gli atleti sono visibilmente confusi... e Gaijin anticipa qualsiasi reazione assestando un Roundhouse Kick a John Doe!!
Krauser prova a difendere il tag team partner ma becca una gomitata, un'altra per Doe, Exploder Suplex su Krauser II ... John viene caricato sulle spalle eeeeee SHADOWLAND (Wasteland)!!
Krauser si sta riprendendo... E WARRIOR'S DEATH (Roaring Elbow) con cui lo fa crollare giù oltre la terza corda!
Herrero si rialza, gli sorride ringraziandolo... MA GAIJIN NE HA ANCHE PER LUI!

DeWitt "E' FURIBONDO! GLI HANNO RUBATO LE DUE MASCHERE! E ora Lo Straniero è più incazzato che mai: questo è venuto qui solo a sfogarsi"

Enziguri su Hector, Yakuza Kick, e Facebuster per concludere!
La Perra Terjòn prova scioccamente a gettarsi al salvataggio con un salto dal corner... MA WARRIOR'S DEATH ANCHE PER LEI.
UNA CARNEFICINA.
Gaijin ha messo KO 4 giovani promesse di Horizon in meno di un minuto. Fossimo in Sophitia o Crystal cominceremmo a preoccuparci per Maniacs...

BUIO.


LUCE.


Gaijin non c'è più.

Silente: "Gulp... credo... credo che siamo giunti al momento dei saluti..."
DeWitt: "Credi bene, Numero 2..."
[Modificato da GregorHeavans 22/03/2017 21:52]
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22/03/2017 19:41
 
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Conferenza Post-Show: non riguarda pg di Horizone ma è tra i Main Eventer di Maniacs. Il top insomma. Io gli darei un'occhiata ;P

Rumori di flash, vociare di giornalisti.
I tre eroi del prossimo Main Event di Maniacs siedono gomito a gomito, tutti e tre indossano una t-shirt bianca con la stampa del logo WBFF.
Bluebird siede al centro, la cintura davanti a sé a cingere il microfono, tra i fili rossi della barba ha gli angoli della bocca impercettibilmente piegati all’insù, ostenta rilassatezza.
Alla sua sinistra Daniel Stuart sorride per le telecamere, saluta con la mano, stringe la mano ad uno dei giornalisti. Poi con l’aria annoiata indirizza un’occhiata fugace al suo Cartier.
Paul DeSade, seduto alla destra di Bluebird, tiene le mascelle serrate, le mani giunte, con le dita si accarezza lievemente le nocche.

“Possiamo cominciare?” si assicura l’addetto stampa. “Non fate troppe domande, date a tutti la possibilità di parlare. Sapete come funzionano queste cose no? Bene, da chi cominciamo?”
Diverse mani si levano per attirare l’attenzione. “Tu” indica l’addetto.
Il giornalista indicato scandisce il proprio nome: “Marlon Dune, E-Fed Gossip.”

Stacco

“Ai condannati a morte offrono una sigaretta prima di friggergli il cervello.”
Rainer e Daniel Stuart siedono l’uno accanto all’altro su una panchina, rivolti verso il Grand Hotel Philadelphia. Un enorme cartello bianco cita “WBFF MAIN EVENTERS PRESS CONFERENCE!”. Rainer porge una sigaretta a Daniel Stuart.
“Fanno l’iniezione letale, Rainer. Non friggono niente.” Puntualizza Daniel spazientito.
“Come vuoi.”
“Ti massacreremo lì dentro, lo sai? Tutti e due.”
Rainer si accende la propria sigaretta. Si prende una lunga boccata. “Sì.” Annuisce “Sì, lo so.”
“Good.” Sorride Stuart. “Un paio di settimane fa, avrei detto che provavi paura, Bluebird. Guardandoti adesso, direi più… rassegnazione. T’è piaciuto il mio discorso, quello che ho dato la scorsa settimana?”
“È stato una bella mossa.” Riconosce Rainer con un’alzata di spalle. “Mi chiederanno se mi sento pronto. Lo sai, ad affrontarti e tutto. Ma sai che c’è? Non sei mai pronto per questa merda. L’ho imparato quando ho buttato giù Cazador. Ho visto Drago disfarsi di Time e pensavo che mi sarei sentito una merda. Giuro, pensavo che mi sarei sentito una merda, e invece non ho sentito niente. Rabbia, emozione, paura? Niente. E mi ero preparato. Il tuo discorso a Bloody Desperation… sembravi Kirk, cazzo. Puoi perpararti il terreno quanto ti pare, proprio come ha fatto lui. Ma se vuoi questa cintura… devi prima venire a prendertela.”
Daniel Stuart sorride con la lingua tra i denti. “Comincerò prendendomi questa sigaretta.”

Stacco

Marlon Dune: “Sono il gestore di E-Fed Gossip, Marlon ‘Duneway’ Dune, ma già mi conoscete. Sono qui per occuparmi della verità al 100%, e non di meno. Perciò voglio porre una domanda ad ognuno di voi. Chi dei vostri avversari rispettate di più? Chi invece temete? Siate sinceri, i miei lettori non accettano fandonie!”

PDS: "Nessun rispetto e nessun timore. Non ora, non quando mancano poche ore al momento in cui sarà celebrata la gloria di Paul DeSade e del Culto del Dolore. Non temo individui capaci come i miei avversari ma di cui ormai conosco ogni singolo aspetto, ogni singolo talento... E soprattutto ogni singolo punto debole. E tantomeno rispetto chi, in un modo o nell'altro, ha insultato il mio valore e il mio credo, chi ha cercato di mettermi in condizioni di svantaggio con raggiri e sotterfugi, chi è fuggito dalla competizione all'interno del quadrato, preferendo invece costruire sordide alleanze e turpi giochi mentali. Non rispetto l'insetto che schiaccio. Non temo il pericolo che conosco."

Stuart, seduto alla sinistra di Bluebird, che ha alla sua destra Paul DeSade, poggia i gomiti sul tavolo e si sporge in avanti, verso il microfono, indicando Rainer.

DS: "Io posso dire che questo tizio che mi sta accanto è quello dei due che mi sta più simpatico. Quello che sta oltre... beh per me non dovrebbe manco sedersi al tavolo dei grandi, visto che non ha ancora completato lo svezzamento. Non temo nessuno dei due e non si tratta di sottovalutarli... semplicemente visti gli altri nomi che ho affrontato in carriera non mi tremano le gambe nel dover affrontare Bluebird o Paul DeSade. In quanto al rispetto... è così dannatamente sopravvalutato."

Rainer tossisce sul microfono, generando uno stridolio acuto.
BB: “A me piacciono Paul e Daniel. Li rispetto, li temo, ovvio. Certo, uno è un ragazzino emo e l’altro è il più frocio degli scozzesi, ma sono due tipi interessanti. Questo è il motivo per cui tu sei qui a fare domande a loro e non il contrario, eh?” Rainer sorride sotto i fili della barba. “Devo temerli, devo essere preparato a pensare che da lì posso uscire perdente.”

Una mano si alza veloce, l’addetto stampa indica subito il giornalista.
“Nice Pete, WBFF Network. Ho una domanda per Daniel Stuart e Paul DeSade, chi di voi ritiene che avrebbe vinto l’Extreme Rumble match a roster unico? Voglio dire… siete stati fortunati perché c’erano due match differenti. E chiedo inoltre a Bluebird cosa ne pensa lui su chi sia il vero vincitore dell’Extreme Rumble match.

PDS: "Le mie orecchie non sono mai state tediate da una domanda così sciocca finora. Ha davvero senso porsi un interrogativo di questo tipo? Un Extreme Rumble con tutti gli atleti della World Bloody Fight Federation... Forse l'avrebbe vinta Paul DeSade, forse l'avrebbe vinta Daniel Stuart o forse non l'avrebbe vinta nessuno di noi due. Tutto ciò sono solo inutili congetture per chi, come voi, Marlone Dune e Nice Pete, ha necessità di guadagnare il pane con cui sopravvivere giorno dopo giorno riempiendo pagine e pagine di inutile inchiostro. Ciò che conta oramai è solo Maniacs e colui che tra me, Daniel Stuart e Rainer Habermann, uscirà dal ring con la cintura di campione, nient'altro."

Stuart, dopo aver ascoltato la risposta di Paul, non trattiene una risata.

DS: "Ci credo che Paul consideri la domanda sciocca e gli va dato atto di aver fatto un notevole esercizio diplomatico nella sua risposta. Io sarò più diretto invece: chi avrebbe vinto l'Extreme Rumble a roster unico? Well, easy answer: me.
La mia vittoria alla Rumble sarà forse ricordata negli annali come una vittoria "amputata", magari sarà marchiata con un asterisco, visto che partecipavano solo quindici elementi. Resta il fatto che io ho vinto la Extreme Rumble di BLOODY DESPERATION, Paul ha vinto quella di EXTREME HELL. Vale a dire che io ho vinto quella a cui partecipava il roster di serie A e lui quella a cui partecipava il roster di serie B. Per fare un paragone calcistico, anche se in questo continente non lo seguite troppo, è come se DeSade si fosse guadagnanto l'accesso alla Champions League vincendo l'England Championship, io invece ho vinto la Premier League."

BB: “Ci vorrebbero più metafore sul calcio in WBFF. Date un titolo a quell’uomo!”

Marlon Dune: “Rainer, intanto congratulazioni per aver dimostrato al mondo intero di poter battere Claudio Cazador. E anche Aaron Kirk dopo tanti tentativi. Ma sai, io non credo che tu s…”

“Alt.” Lo ferma Rainer “Domanda troppo lunga. Potrai parlare così tanto quando avrai una conferenza stampa tutta tua.” Il campione riserva al giornalista un sorriso di plastica.
Dopo qualche istante di silenzio, Marlon si rivolge ai due sfidanti.

Marlon Dune: “Voi due… voi pensate che sia pronto per la sfida?”

PDS: "Non ho alcun interesse nel dissezionare pubblicamente la personalità di Rainer Habermann. Che egli cerchi strenuamente di legittimare il suo status di fronte al mondo intero, è sotto gli occhi di tutti, così come il fatto che senta costantemente il bisogno di dimostrare il suo valore: ma se questo lo scaraventerà in un baratro o se invece gli conferirà la spinta necessaria per dimostrarsi superiore a me e a Stuart non sta a me dirlo, bensì saranno i fatti a dimostrarlo. Personalmente questa storia non mi interessa in alcun modo: che Rainer si confermi un uomo nervoso fino al midollo tormentato dalle sue paranoie o che invece sfoggi un'inaspettata sicurezza in sé e nelle sue capacità, finirà comunque travolto dalla mia potenza assieme a Daniel Stuart."

Daniel chiude l'intervento, gesticolando con le mani durante la risposta.

DS: "La gente spesso dimentica che il wrestling non è matematica. Non è che se Rainer batte prima Kirk, al dodicesimo tentativo, e poi Cazador, diventa "degno" di qualcosa mentre prima non lo era. Se una simile logica fosse vera, uno come John Kratos non sarebbe mai arrivato a vincere il TWO WORLDS ONE CUP, viste le sonore batoste che ha preso da queste parti. Quindi, se volete fare un discorso serio, togliete dal teorema i conquistati risultati. Fatto? Bene, allora torniamo alla basilare e semplice domanda: Bluebird ha l'attitudine del Campione? Ha ciò che serve per gestire da "man in charge" tutto questo? Può essere LUI il volto della WBFF? Ecco, non occorre che vi dia IO una risposta. Basta guardarlo in faccia, e ci arriverete da soli."

Rainer sorride.
BB: “Mi sa che dovranno guardarsela a lungo.”

Nice Pete: “Il Cage of Death match è qualcosa di insano, e personalizzabile ogni singolo anno. Avete la possibilità di portarvi dietro qualche arma, o oggetti da utilizzare. Avete già fatto le vostre scelte? Siete pronti a schierare sul campo qualcosa di fenomenale da usare al momento giusto?”

Stuart guarda gli altri partecipanti, nonchè suoi futuri avversari.

DS: "Beh? Io non sono un habituè del campo, quindi accetto suggerimenti."

Risate da parte della pletora di giornalisti presenti.

Paul sorride scuotendo la testa.

PDS: "Qualunque sia la mia risposta non intendo in alcun modo rivelarla in questa sede, dove orecchie indiscrete potrebbero carpire informazioni da usare a proprio vantaggio."

BB: “Ho intenzione di portarmi un paio di palle, visto che gli altri ne sono sprovvisti. BOOOOM! Who’s champ?”
Stuart e DeSade si voltano verso Rainer con l’aria spazientita.

Marlon Dune: “Nice Pete mi ha posto concorrenza flebile con le sue domande poco aggressive. Ma io voglio sapere la verità, e solo la verità. Daniel Staurt, tu sei un purista, come pensi di sopravvivere all’interno di un Cage of Death match? Rainer, non sei mai tornato alla forma fisica dei tempi d’oro, potrai compiere prodezze aeree? Potrai superare i tuoi limiti attuali? Paul DeSade, riuscirai a combattere con lo spettro del padre Morgan? Perché sai benissimo che lui nel Cage of Death match avrebbe compiuto prodezze, ma tu ne sei degno?”

Parte Stuart, con una faccia inorgoglita.

DS: "Wow! "Purista". Sei troppo gentile Marlon, solitamente utilizzano altri appellativi per definirmi, e sono tutti piuttosto offensivi, specialmente verso mia madre."

Altre risate da parte dei cronisti presenti, Stuart sorride con fare charmante.

DS: "Ad ogni modo, my dear friend, io non voglio "sopravvivere". Io partecipo al CAGE OF DEATH per vincere, vincere nel Main Event di 'Maniacs e laurearmi Undisputed Champion. E' un match che non è esattamente l'ideale per le mie caratteristiche? Non lo nego. Ma un campione non è tale se non sconfigge dapprima le avversità e solo poi i suoi nemici. Vincere in una stipulazione che non avrei mai scelto volontariamente aiuterà a far comprendere a tutti che io sono l'UNICO DEGNO di indossare quel titolo che Rainer mi sta solo tenendo in caldo."

Paul punta un dito inquisitorio contro Marlon Dune e ringhia di rabbia.

PDS: "Cosa sai tu di mio padre, Dune? Cosa sai tu di quello che avrebbe compiuto Morgan DeSade? Il cammino che il Dolore vuole che io segua non è sulla scia di quello di mio padre, e qualunque cosa egli abbia fatto nel suo glorioso passato, non sta a me replicarla. Poiché il mio nome è Paul DeSade e tutto ciò che compierò d'ora in avanti sarà ricordato solamente perché saranno le mie gesta, e non quelle che avrebbe potuto compiere chiunque altro! Non osare sporcare nuovamente il nome della mia famiglia con la tua lurida lingua biforcuta, Dune, o ne pagherai le amare conseguenze!"

Senza aggiungere altro, Paul si alza e abbandona la location della conferenza stampa con passo deciso e furente.

BB: “Hai un talento speciale nell’insultare le altre famiglie. Deve averti portato lontano.” Rainer strizza l’occhio a Marlon. “Ad esempio mi sono venute mille battute sulla madre di Daniel, le ho dette? OK, ne dico una: dopo essere passato per casa sua, cazzo se ho recuperato la mia forma migliore!” Rainer serra le labbra. “E non era neanche la migliore.” Puntualizza. “E… ne dico un’altra: Il titolo non è l’unica cosa che ti tengo calda, Daniel.” questa riesce a strappare qualche risata in sala “e… la domanda? Sì, la mia ‘forma migliore’. La mia forma migliore mi ha spezzato il collo, sapete. È un equilibrio molto fragile, ma quasi tutti i miei incontri migliori erano in una gabbia. Ho sconfitto lo Straniero in una gabbia, ho sconfitto l’altezza in una gabbia. Sarò pronto a fare qualsiasi cosa per uscirne vivo, quindi. Prodezze aeree, capriole, teletrasporti e omicidi. I miei colleghi qui hanno voluto trasformare questa storia in una guerra, ed io di solito sono uno che sopravvive.”

“Cos’avevo detto sul non monopolizzare la conferenza? Dune, Pete, avete concluso.” Tuona l’addetto, che poi punta l’indice verso un altro giornalista che tiene la mano alzata.
[Modificato da GregorHeavans 22/03/2017 21:53]
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