Jack Leone Wrestling presents...
JLW All Stars Bros Brawl II
20 marzo 2017
@J.L. Dojo, New York (New York)
3x06; JLW Event #18
Diciottesimo evento mensile della storia della Jack Leone Wrestling.
Sesto e ultimo evento della Terza Stagione della JLW.
Un-official theme: Smash Mouth - "All Star"
PRELIMINARY SHOW
* Match 1: Dion Luxer vs The Executioner
* Match 2: JLW Dojo Championship: Old Hero (c) vs Thanatos
* Match 3: JLW Tag Team Championships: Cinema Bebop (Jet & Spike D'Annunzio) (c) vs Empty Hands (Armonica Carradine & Django Tennessee)
* Match 4: Marvels III (Xiper & The Magician & Thanatos) vs Trinidad (Ilich Izturre & Elsa Este) & Underdog [#1 contender for JLW Trios Championships]
MAIN CARD
* Match 1: Enfant Prodige vs Jeff Houston vs Gaijin vs Max Tartaglia [Four Way Falls Count Anywhere match; #1 contender for JLW Pro Wrestling Legacy Championship]
* Match 2: JLW Tag Team Championship: Lethal Weapons (Avery Reeks & Marty Hoffmann) (c) vs Hour Rush (Steve Barone & Dragon Ninja)
* Match 3: Pornstar Championship: Ethan Joel Simond (c) vs Boom Jonny [Porncast match; Location: Prison]
* Match 4: Atalanta vs Bjorn Ironside vs "Death" (w/ "Time") vs Liiva [Valkyrie vs Viking vs Knight vs Witch - House of Fun Four Way match]
* Match 5: Keith Gutierrez Sanchez vs Mr. Khan [Barbed Wire match]
* Match 6: Pro Wrestling Legacy Championship: Ichi "The Killer" (c) vs Kim Popart vs John Kramer vs Cassie Carter vs Yuri Bakunin vs Kevin Bryan Crawford [Armageddon 6-way Hell in a Cell match]
* Match 7: Red Kamen vs Völkermord [#1 contender for JLW World Championship]
* Main Event: JLW World Championship: Archie Fisher (c) vs Hiroshi Yagami vs The Terrific Blue [Three Way Hell in a Cell match]
Spiegazione stipulazioni
- Hell in a Cell match: i lottatori sono chiusi in una gabbia senza vie di fuga. Sia nel Three Way che nell'Armageddon 6-way si vince per singolo schienamento o sottomissione.
- Barbed Wire match: ci sono ammassi di filo spinato dentro e fuori dal ring, questo non riguarda le corde che rimangono normali. Si vince per schienamento, sottomissione o KO tecnico.
- House of Fun match: sfida a tema con oggetti appartenenti a culture diverse. Si vince per singolo schienamento o sottomissione.
- Porncast match: ambientato in un set di film 'per adulti', che viene scelto da una ruota della fortuna che decreta il set in anticipo. Si vince solo per sottomissione.
- Falls Count Anywhere match: si lotta ovunque nell'arena, i lottatori partono dal ring e lo schienamento vale ovunque.
BOOOOOOOOOOOOOOOOOOM!
Siamo al Jack Leone Dojo di New York, i fan impazziscono di gioia, siamo circa a 200 persone, praticamente il pienone per questa palestra, e il team di commento è pronto per l’occasione.
Chris DeWitt: Un saluto a tutti i fan della federazione, è tempo del pre-show, perciò vi godrete qualche match senza il nostro commento.
El Silente: Eh, sì, anche perché Jimmy Lover non è ancora giunto all’arena e lo stiamo aspettando.
DeWitt: Vediamo la card di questo pre-show che promette scintille!
PRELIMINARY SHOW
* Match 1: Dion Luxer vs The Executioner
* Match 2: JLW Dojo Black Belt Championship: Old Hero (c) vs Thanatos
* Match 3: JLW Dojo Tag Team Championships: Cinema Bebop (Jet & Spike D'Annunzio) (c) vs Empty Hands (Armonica Carradine & Django Tennessee)
* Match 4: Marvels III (Xiper & The Magician & Thanatos) vs Trinidad (Ilich Izturre & Elsa Este) & Underdog [#1 contender for JLW Trios Championships]
Match 1: Dion Luxer vs The Executioner
Sfida che si apre subito con l’immenso Executioner all’attacco, il lottatore esibisce la sua voglia di sopprimere l’avversario con colpi potenti. Luxer sfrutta la sua abilità nell’incassare colpi e prova manovre aeree, ma non riesce a superare l’imponente avversario.
Chokeslam, poi arriva la FINAL SENTENCE, il Big Boot. Il dottore degli incubi subisce l’impatto delle due manovre e viene schienato.
1… 2… 3!
In poco più di quattro minuti abbiamo la prima esecuzione dell’evento.
Vincitore via schienamento (4:12): The Executioner
Ufficio del patron del JLW Dojo… “Mr. Attitude” Jack Leone.
Il Cowboy di New York sta bevendo whiskey mentre indossa il cappello da cowboy in una fra le scene più stereotipate della storia americana, quando all’improvviso…
??: “Salve, Jack, sono qui per negoziare il contratto del mio cliente.”
Un giovane uomo elegante, in giacca e cravatta, dai capelli ‘spumeggianti’, con una cresta da rocker di fine anni ’60, si presenta nell’ufficio del gestore della palestra.
Leone: “Mr. Paul Elwing, la stavo aspettando. La prego di sedersi, mi dia maggiori informazioni sul suo cliente. La sua reputazione l’anticipa, so che ha una percentuale di successo nelle trattative del 100%, ma com’è possibile?”
Mr. Elwing: “Semplice, accetto solo clienti che hanno molto da offrire. E il mio cliente è la migliore sensazione che il dojo può trovare da mesi.”
Leone: “Ci sarebbero anche Trevor Masters, Old Hero, 8-bit Galloway, Pollo di Mare e diversi altri talenti di successo arrivati di recente.”
Mr. Elwing: “Guardi questa foto.”
‘Old Jack osserva una foto di un uomo con la mascella pronunciata e lo sguardo intenso.
Leone: “Assomiglia ad Arnold Sch…”
Mr. Elwing: “Schwarzy? Sì, sì, lo dicono tutti. Non a caso il mio cliente è conosciuto come il Terminator, l’esecutore di sentenze. E visto il suo aspetto, gli piace usare la frase ‘hasta la vista, baby’.”
Leone: “Ma non è… come diciamo noi… un rip-off?”
Mr. Elwing: “Ovvio che no, il mio cliente è unico, ha partecipato a delle Olimpiadi decisamente speciali.”
Leone: “Quanto speciali?”
Mr. Elwing: “Quanto basta a vincerle. Atletica, decathlon, lancio dei pesi, nuoto, lui può far tutto.”
Leone: “Anche Wrestling?”
Mr. Elwing: “Adesso non esageriamo, non c’era Wrestling in quella competizione, ma è qui per questo. Allenarsi per diversi mesi, ottenere successo, vincere il Survivor of the Ring e l’Extreme Rumble in WBFF, il King of Rome in R-Pro, vincere una title shot in VDW ed essere dimenticato, battere The Coon nella Playa quando riaprirà e dominare il mondo.”
Leone: “Non sono ambizioni troppo eccessive?”
Mr. Elwing: “Lui può, dico solo questo. Perciò le chiedo di negoziare il contratto.”
Leone: “Di solito preferisco parlare anche con i lottatori, credo nel rapporto umano.”
Mr. Elwing: “Può parlare con me, dopo il contratto le presenterò il mio cliente.”
Jack Leone appare così curioso che firma il contratto.
Mr. Elwing: “Lei è un uomo generoso.”
Leone: “Solo perché ci pensa Corporate Kratos a temprarli! Quello che mi serve è il nome di battaglia del cliente, userà il suo nome?”
Mr. Elwing: “No, no, lasci firmare me…”
Il manager pone la firma sul contratto.
Leone: “The Wheelchair Man? Che nome buffo, come gli è venuta questa idea?”
Mr. Elwing: “Ah, guardi, glielo presento subito.”
Il manager bussa alla porta e arriva il suo cliente… un uomo in carrozzella che assomiglia a Terminator.
Wheelchair Man: “Hasta la vista, baby!”
Leone: “Ahahahah, ma che spettacolo, ha pure la carrozzella come oggetto di scena.”
Wheelchair Man: “In realtà sono paralitico.”
Leone: “Cosa? Che cosa? Ho appena messo sotto contratto un lottatore che non può usare le gambe?”
Mr. Elwing: “Io le ho detto che ha partecipato alle Olimpiadi… Speciali!”
Leone: “E come combatte?”
Wheelchair Man: “Io investirò i miei avversari, e li schienerò, 1… 2… 3. Tutti, uno dopo l’altro. Vrooooooooooom!”
Leone: “… penso di aver bevuto troppo.”
Mr. Elwing: “Mr. Leone, mi creda, penso che dovrebbe bere un po’ di più per celebrare la riuscita del contratto.”
Wheelchair Man: “Dite ‘ciao’ all’uomo cattivo!”
The Wheelchair Man parte con un’impennata con la carrozzella e mostra la sua abilità nella guida dello strumento. Jack Leone beve a getto dal bicchiere di whiskey, visibilmente perplesso per questo contratto.
Match 2: JLW Dojo Black Belt Championship: Old Hero (c) vs Thanatos
Sfida decisamente più equilibrata della precedente, con Thanatos che risulta un degno rivale per il Re di Boletaria. È proprio lui a connettere alcuni spot nei primi minuti, gettando l’avversario oltre la terza corda per poi lanciarsi con un Crossbody. C’è un po’ di battaglia all’esterno del ring e lì Old Hero comincia a prendere vantaggio, ma non riesce mai a concludere.
Thanatos prova un Roll-up dal nulla, 1… 2… solo conto di due.
Old Hero per va per l’OLD ONE, la Stroke!
1… 2… 3!
Vittoria dopo oltre 10 minuti di battaglia, mentre il Re di Boletaria miete un’altra vittima.
Vincitori via schienamento e ancora Dojo Black Belt Champion (10:30): Old Hero
Thanatos appare sconsolato per la sconfitta contro Old Hero e rientra nello spogliatoio.
Fluuuuuuuuush!
Dei coriandoli cadono oltre alla porta, ricoprendo la testa mascherata del dottore della morte.
Xiper: Ops, mi sono dimenticato di toglierli. Pensavamo di festeggiare la tua conquista del Black Belt Championship, ma hai perso. E questo non era previsto!
Thanatos trova una trombetta carnevalesca e ci fischia all’interno.
Vueeeee.
Non pare apprezzare il suono e la getta via.
Thanatos: Ho perso… contro Old Hero! Nemmeno io pensavo di farmi battere.
Xiper: Vedi il lato positivo di tutto questo, ora potrai combattere al nostro fianco e ci concentreremo per un nuovo assalto alle cinture Trios! Noi contro la Trinidad e… Underdog, che ha fatto una prestazione incredibile alle Pro Wrestling Wars.
Dico giusto, maestro degli elementi?
La vipera che ha posto la X nel nome si rivolge a The Magician.
Magician: No…
Il mago non sembra avere l’umore troppo alto, sembra più vicino al dottor morte piuttosto che alla vipera.
Magician: O meglio, sì.
Ora puoi combattere assieme a noi contro gente che ha fatto decisamente più di noi, che buona o cattiva che si presenti, alla fine ci metterà i piedi in testa, perché, come ha detto Xiper, Underdog ha tenuto una prestazione eccellente durante il PPV e la Trinidad, o meglio, due della Trinidad, quindi il terzo potrebbe anche giocarci un brutto tiro, ma non penso ne abbiano bisogno…
Mi sono perso… dicevo, la Trinidad, che ha vinto titoli di coppia e di trio.
Il mago, che fino ad ora è rimasto appoggiato al muro, lontano dai suoi compagni, si stacca da esso e si avvicina agli altri due lottatori mascherati.
Magician: Non abbiamo speranze, anzi, abbiamo solo la speranza, visto che è l’ultima a morire.
Ecco cosa vi dico, teniamo alto il nostro nome, combattiamo come al solito, dando tutto quello che possiamo dare, usiamo questo match per migliorarci, ma non speriamo troppo di vincere…
Il chirurgo della morte si unisce al discorso.
Thanatos: Esatto, perché farci speranze quando possiamo accettare che bene o male l’unica certezza è che il match avrà una fine? Non partiamo favoriti.
Magician e Thanatos si scambiano uno sguardo d’intesa dietro alle loro maschere, be’, è difficile vedere lo sguardo dell’Half Man, Half Wizard con una maschera così spessa che ricopre il viso intero!
Xiper: No, no, no, non va bene. Questa non è la giusta determinazione, ragazzi. È vero, in Total War Project ci siamo visti sfuggire qualcosa di incredibile, eravamo campioni e BAM, abbiamo perso in finale, giusto una settimana di tempo per vedere infrangere il nostro sogno. Ma sapete che vi dico? Ogni inizio è una nuova partenza. Io stesso ho abbandonato la carriera singola per dedicarmi a stare con voi, voglio questi titoli quanto li volete voi.
E per quanto riguarda la Black Belt, ascoltami bene, Thanatos. Un giorno sarà tua, come lo è stata mia e di Magician. La giustizia trionfa sempre sulle forze oscure, ma servono nemici per stimolare i nostri ideali eroici.
Il Mellow Yellow, che di ‘yellow’ ormai ha solo il nome, si avvicina al compagno demotivato e gli dà una pacca sulla spalla.
Xiper: Conosciamo già bene Ilich Izturre ed Elsa Este, ci rimane da scoprire com’è Underdog, se anche stasera avrà la stessa motivazione dei War Games. E anche se fosse così, noi siamo preparati, siamo un vero trio, a differenza loro. Non hanno Sanchez, impegnato contro Mr. Khan, e non è detto che Underdog sia poi così affine alla squadra.
Capisci cosa voglio dire? Non è uno svantaggio, stavolta abbiamo una vera chance, e sarà la nostra ripartenza. Vincere o soccombere, il nostro è sempre lo stesso, affrontare gli HouR RRush e portar via loro le cinture trio, proprio ora che si sta avvicinando il loro anno di regno, noi possiamo ancora fermarli e riportare i titoli alla giustizia.
Dobbiamo crederci, è tutto ciò che vi chiedo!
Xiper punta a motivare i compagni, e Thanatos getta un po’ la spugna sulla sua preoccupazione.
Thanatos: Sì, in effetti potremmo farcela.
Xiper: Così ti voglio, ‘fratello’, così mi piaci, scheletrone pacioccoso che non sei altro.
Thanatos: Ora mi offendi. Sono in carne ed ossa, ma soprattutto ossa.
The Second Arcana, non sembra invece volersi unire alla contentezza dei compari.
Magician: Xiper ha ragione.
Underdog potrebbe non essere affine alla squadra e potrebbe, ipoteticamente, creare il varco nel quale insinuare il sospetto di una nostra vittoria.
Ma comunque sia, partiamo ugualmente svantaggiati.
E anche se dovessimo vincere? Poi avremmo abbastanza forza per sconfiggere gli HouR RRush?
Per quale motivo? Perché è brutto arrivare ad un anno di regno? No, ad oggi, nessuno è come Red Kamen, Dragon Ninja e Kevin Barone, NESSUNO!
Quindi, se non riusciamo a brillare contro gli altri, scordiamoci pure di poter essere la luce che fa arretrare le loro ombre.
The Viper appare convinto delle sue affermazioni precedenti.
Xiper: Vincere stasera ci darà la giusta motivazione per affrontare gli HouR RRush. La maggior parte delle loro vittorie è arrivata in modo pulito, ed è strano se si considera che Red Kamen è tutto tranne che un lottatore corretto. Sta a noi determinare se sono onesti o quei malvagi che cerchiamo di combattere da quando abbiamo messo piede nel dojo.
Sanchez, Izturre e Underdog qui sono ospiti, è il Jack Leone Dojo, il nostro ‘dungeon’, il territorio d’addestramento in cui passiamo le nostre giornate. Qui siamo a casa, e dobbiamo superare ogni squadra sul nostro percorso, prima la Trinidad, poi gli HouR RRush. Solo così potremo dare uno scossone alla divisione Trio.
Io ci credo!
Xiper continua a dare motivazioni al team, sa bene che la sfida che li attende è difficile ma non si dà per vinto, e con questo atteggiamento sprona i suoi compagni a trovare la svolta che può dare prestigio al loro trio.
Match 3: JLW Dojo Tag Team Championships: Cinema Bebop (Jet & Spike D'Annunzio) (c) vs Empty Hands (Armonica Carradine & Django Tennessee)
Sfida interessante qui all’interno del Dojo, abbiamo un confronto i Cinema Bebop e gli Empty Hands, che hanno guadagnato un’ultima opportunità di competere per le cinture. I due cowboy esperti di Karate usano molte manovre di squadra e non si risparmiano colpi bassi. Armonica nel finale è decisivo, mentre Jet D’Annunzio annienta Django all’esterno del ring, scaraventandolo contro una transenna, il Southern attacca Spike e lo travolge con un Running Lariat per poi schienarlo.
1… 2… 3!
Trionfo e sorpresa qui nel pre-show, abbiamo dei nuovi campioni di coppia nel dojo.
Vincitori via schienamento di Armonica su Spike e nuovi Dojo Tag Team Champions (11:48): Empty Hands
La punta di uno stivale nero viene inquadrata in primo piano.
La telecamera sale lungo la gamba, stretta in un tight rosso percorso da una fantasia che rappresenta una pianta di rovi, che sfocia in una rosa bianca.
Underdog è seduto su una panchina, da solo. Ha gli occhi chiusi, le spalle appoggiate al muro, l’unico rumore è lo scroscio dell’acqua delle docce.
“Oliver.” È la voce gentile di Elsa Este. Lei non è ancora in tenuta da lotta, ma è strizzata in un tubino argentato
Underdog non risponde, ma Elsa prosegue. “Cos’è che ci fai qui?”
“Ad Underdog piace lo scorrere dell’acqua. Ricorda i giorni di pioggia come i più fausti della sua detenzione.”
“Sai che non intendevo questo. Tu… con noi, non ha il minimo senso. Keith non è una persona di cui puoi fidarti.”
Underdog apre gli occhi.
“Underdog pensava che morir solo fosse il suo destino, triste destino. Ha visto tanti spirare così, e attendeva buono buono il suo turno. E pensava di meritarsela, quella sciagura. Non rimembrava, quel miserabile, e tuttora la sua memoria affanna, ma era certo, certo di meritarsela.” Underdog guarda Elsa Este negli occhi, si sforza di fare un sorriso, che però assomiglia di più ad una smorfia di dolore “Ad Underdog è stata concessa una seconda occasione. Ed Underdog sarà grato per sempre all’uomo che gliel’ha concessa. Non sa se è un uomo degno di fiducia, egli m’ha perfino detto che Underdog lo odiava! Se ad un uomo come quel derelitto è stata concessa una seconda occasione, Keith Gutierrez Sanchez merita altrettanto, Elsa.”
“Ti ha salvato.”
Elsa inclina la testa e mette le mani sui fianchi, come se stesse rimproverando suo figlio.
“Ha salvato anche me e mio marito, anni fa. Ci ha fatto assumere dove volevamo, ci ha dato soldi, ci ha perfino ospitato in casa sua quando non avevamo soldi per l’affitto.”
Underdog si lascia scappare un mezzo sorriso.
“Ma non l’ha mai fatto per noi. Ci ha trasformato nei suoi scagnozzi, ci ha fatto una specie di… lavaggio del cervello. Ha…”
Elsa abbassa lo sguardo, poi risolleva la testa e guarda Underdog negli occhi.
“Ha costretto Ilich a prendermi a pugni. Con un tirapugni. A lui stava bene, e anche a me. È quello che fa. Ti dà quello che vuoi, quello di cui pensi di avere bisogno. Ma esige un prezzo. E il prezzo è… tutto.”
Underdog inarca le sopracciglia.
“Il tutto di Underdog è ben poco.”
Elsa si siede accanto a lui.
“È più di questo, Oliver. Da oggi non sei autorizzato a compiere nessun obiettivo nella vita senza prostrarti ai suoi piedi per la gratitudine, tutto quello che vorrai, tutto quello che avrai, lui lo reclamerà. Prima che possa rendertene conto lui ti ha catturato. Ti fa credere che ti vuole bene, che è disposto a muovere le montagne per te. Nemmeno io sono certa di cosa provi per quell’uomo, adesso. Ma non riesco a guardare negli occhi mio marito senza vedere l’ombra di Keith da qualche parte che prova a manipolarlo, e questo mi spaventa a morte. Non posso lasciare che tu decida di vivere così senza sapere tutto.”
Underdog guarda Elsa fisso negli occhi. Assume un’espressione serissima.
“Tuttavia, potevi lasciare che Underdog vivesse recluso, a contare i giorni che lo separano dalla morte?” Sibila. “Egli è affatto stanco d’essere la pecora nera. Ciò che tu mi racconti, Elsa, è terribile. Nondimeno, Underdog ha compiuto azioni terribili, Tu ne hai compiute, il tuo uomo ne ha compiute. Negli occhi di tuo marito scorgi la mano di Keith che muove i fili… bene, in quelli di Underdog cos’è che vedi?”
“…”
“Niente.”
Underdog si alza in piedi. “È ciò che Underdog è: niente. E brama ardentemente l’esser qualcosa, e può esser qualcosa quando è cinto dalle corde, sommerso dalle urla degli astanti, può esser qualcosa nel dolore, non nella placida noia.”
Underdog lascia la stanza.
Match 4: Marvels III (Xiper & The Magician & Thanatos) vs Trinidad (Ilich Izturre & Elsa Este) & Underdog [#1 contender for JLW Trios Championships]
E questo è un match intenso per chiudere il pre-show! Underdog è la chiave di svolta della sua squadra e collabora bene con i compagni, sempre affiatati fra loro. The Magician riesce a reggere il confronto a testa alta e sfrutta i suoi colpi di arti marziali per abbattere Ilich Izturre, ma Elsa Este lo trascina fuori dal ring.
Xiper prova il colpaccio ai danni di Underdog, grazie al suo Small Package dal nulla.
1… 2… nulla da fare.
MACHT, Canadian Destroyer sulla Vipera, poi THE GRAND FINALE. Springboard Shooting Star Press su Thanatos.
1… 2… 3!
Ce la fa, il tedesco permette alla squadra di guadagnare una title shot alle cinture Trios, mentre i Marvels III hanno perso e se ne vanno con il sostegno del pubblico del Dojo.
Vincitori via schienamento di Underdog su Thanatos e #1 contender for JLW Trios Championsips (12:15): Trinidad & Underdog
SHOWTIME!!!
Si parte ora con il vero show, la notte è appena iniziata.
Chris DeWitt: Siamo tornati per entrare nel vivo dell’evento, dopo le gloriose Pro Wrestling Wars II eccoci a vedere se il risultato di queste, con il successo dello Strange Circus e notevoli title shot per i Genocidal Tendencies, porteranno a grandi cambiamenti.
El Silente: Abbiamo di tutto questa sera, perciò ripassiamo insieme la card.
MAIN CARD
* Match 1: Enfant Prodige vs Jeff Houston vs Gaijin vs Max Tartaglia [Four Way Falls Count Anywhere match; #1 contender for JLW Pro Wrestling Legacy Championship]
* Match 2: JLW Tag Team Championship: Lethal Weapons (Avery Reeks & Marty Hoffmann) (c) vs Hour Rush (Steve Barone & Dragon Ninja)
* Match 3: Pornstar Championship: Ethan Joel Simond (c) vs Boom Jonny [Porncast match; Location: Prison]
* Match 4: Atalanta vs Bjorn Ironside vs "Death" (w/ "Time") vs Liiva [Valkyrie vs Viking vs Knight vs Witch - House of Fun Four Way match]
* Match 5: Keith Gutierrez Sanchez vs Mr. Khan [Barbed Wire match]
* Match 6: Pro Wrestling Legacy Championship: Ichi "The Killer" (c) vs Kim Popart vs John Kramer vs Cassie Carter vs Yuri Bakunin vs Kevin Bryan Crawford [Armageddon 6-way Hell in a Cell match]
* Match 7: Red Kamen vs Völkermord [#1 contender for JLW World Championship]
* Main Event: JLW World Championship: Archie Fisher (c) vs Hiroshi Yagami vs The Terrific Blue [Three Way Hell in a Cell match]
Jimmy Lover: Io sono Jimmy ‘Barrucuda Heart’ Lover, ed eccomi arrivato appena tempo.
Silente: Ma dov’eri finito?
Lover: Ero a contemplare le gioie dell’amoooooore.
DeWitt: Dai, direi che finalmente ci siamo, ci attenderanno otto match!
Le telecamere ci segnalano in basso, che il video è registrato e che è un collegamento via satellite, fuori dal territorio JLW. Ci troviamo in un recapito del tutto sconosciuto, buio, dove troviamo posizionati solo due sedie, dei riflettori e delle telecamere. Pochi istanti dopo le telecamere immortalano un primo piano delle sedie, poco dopo dei passi so odono e delle sagome si avvicinano, successivamente queste si siedono e prendono posto. Si tratta degli Awesome Brothers: Jeff & Zack Houston; il fratello maggiore veste sempre il solito abito scuro, con occhiali scuri e capelli raccolti, mentre Jeff indossa un abito zebrato con una scritta glitterata sulla gamba che recita Zoolander, spicca anche una fascia nei capelli dalla tinta simile a quella del vestito. Il primo a rompere il ghiaccio è Zachary con una maschera pacata ed un nuance brevilinea.
ZH: “Signori, perdenti, bambine e aspiranti dementi, ben ritrovati, il mio nome è Zachary Houston e sono il conduttore di questo magnifico programma: Talkwesome. In questo programma oltre a svelarvi il segreto di cotanta magnificenza, vi parleremo dell’ artista, del padre, dell’ esponente per eccellenza degli Awesome, parlo di Jeff Houston. Bene Jeff, la prima domanda è del tutto banale e chiedo: cosa spinge un adone come te a non trasumanare in divinità? Insomma, siamo in onda da poco ed il nostro grafico già mostra che i ratings sono alle stelle. Svelaci il tuo segreto.”
Jeff prende il microfono, alza il palmo della mano salutando le telecamere e poi prende il microfono. L’ Awesome Guy accenna un leggero sogghigno e tira un profondo sospiro, la sua cera è tripudiante, l’ intonazione elevata.
JH: “Innanzitutto anche io voglio fare un saluto a tutti, approfittando per salutare: i perdenti da casa, i conduttori che stanno perdendo di visibilità in questo minuto e tutte le presunte guest star dei talk show, un saluto particolare va a questi ultimi a cui opino una cosa certa e che loro già dovrebbero sapere, cioè non sarete mai come Jeff Houston. Beh che dire, questo squallore emana disgusto, ma nulla sembra essere eguagliato al mio splendore, vi dico che non avendo talk show degno di ospitarmi, vi svelerò il mio segreto. La nostra discendenza è magnifica, la nostra genealogia ha sfornato ottimi antenati già nella storia, i nostri geni cristallini sono stati tramandati da subito, da pargoli già eravamo Awesome, io sono andato oltre la percettibilità e ho creato qualcosa di più che eccellente. Nulla è come me, l’ unico mio segreto è essere Jeff Houston.”
Zachary sorride, si toglie gli occhiali e le ripone nel taschino. Il fratello maggiore inizia a cicalare dopo essersi schiarito la voce.
ZH: “Ottima tesi, quindi seguite il guru della magnificenza e siate come lui. Sappiamo che tutta questa splendidezza è riuscita ad approdare nel wrestling, sappiamo che lei e soprannominato il Botticelli di questa disciplina. Cosa ha da dire?”
JH: “Fino ad ora JLW e WBFF sono riuscite ad avere nel loro ring, ma sapete? Molti dicono che Botticelli è il Jeff Houston dell’ arte.”
ZH: Dalla regia ci dicono che sarà implicato in un match a breve, facciamo un gioco, io gli proporrò un match e lei con un aggettivo esprimerà il giudizio.”
JH: “Ci provo.”
ZH: “Enfant Prodige.”
JH: “Coglionazzo infantile.”
ZH: “Gaijin.”
JH: “Misterioso sclerotico.”
ZH: “Max Tartaglia.”
JH: “Contadino italiano.”
ZH: “Ho nominato tutti mi pare.”
JH: “Puoi nominare tutto il roster, nessuno supera il mio livello di Awesome, io supero punteggi standard che nessuno riesce a superare.”
Jeff lascia la scena non prima di aver stretto la mano al fratello nonché conduttore del talk some. Le immagini si dissolvono.
Siamo di nuovo lì dove tutto è candore.
Oggi, se si può dare una connotazione temporale a un luogo dove il tempo non esiste, il Nano non gioca a dadi ma a biglie, due per la precisione. Su una nuvola è stata tracciata la pista.
Nano: "Vuoi giocare?"
Questa domanda viene posta a un uomo seduto con le gambe incrociate di fronte al Nano: si tratta dello Straniero, ora con una sola maschera sul volto, ben arrabbiata.
Nano: "Questo Nano tirerà anche per te."
Il Nano si sporge in avanti e stende il braccio sulla pista. Con l'indice colpisce una biglia, la quale percorre un breve tratto.
Dopo che il Nano ha colpito la biglia, una piccola crepa compare sulla fronte della maschera di Gaijin.
Nano: "Due mondi."
Ora il Nano colpisce l'altra biglia che percorre un altro breve percorso, superando la rivale. Un'altra crepa sulla fronte di Gaijin, stavolta sull'altro lato, speculare alla precedente.
Nano: "Sei l'eroe dei due mondi?"
Il Nano continua a colpire alternativamente le due biglie che continuano il loro percorso sbattendo l'una contro l'altra, intrecciando le loro traiettorie. Allo stesso modo le due crepe dilagano sulla maschera, a ogni colpo sulle biglie esse si allungano, arrivano a intrecciarsi a metà volto e si fanno sempre più profonde.
Alla fine le due crepe formano una X sulla maschera del Berserker.
Nano: "Sei sempre stato l'eroe dei due mondi."
Il Nano colpisce contestualmente le due biglie, che finiscono fuori pista. La nuvola si dissolve, con essa il Nano.
Il candore svanisce, rimane l'oscurità.
E in mezzo a essa, uno Straniero con una doppia crepa su un'unica faccia infuriata.
Siamo nei backstage della Jack Leone Wrestling, nelle prossimità degli spogliatoi troviamo The Godfather: Big Max Tartaglia. L’ italo-americano sembra parecchio agitato con i suoi scagnozzi, difatti le telecamere immortalano il momento esatto in cui il boss afferra le guardie col colletto e poi li spinge via. Il mafioso presenta come al solito un vestiario raffinato, elegante: completo di giacca, cravatta e occhiali scuri, mentre gli sgherri con una canotta, jeans e una coppola nera di pelle.
Seppur idrofobo, le telecamere inseguono il sadico protettore che dopo poco si gira dalla telecamera rivolgendosi in modo minaccioso.
Tartaglia: “Che minchia vuoi pure tu?”
La Ruspa: “Boss veramente io e Tony non abbiamo aperto bocca.”
Tartaglia: “Meglio così, muto devi stare, perché se non eri così scimunito non scatenavi una rissa con uno sbirro e ora ti accorgevi che parlavo con le telecamere non con tia.”
Tony cerca di calmare il boss, gli mette una mano sulla spalla, cerca di far in modo di non indurre il capo a menare lo sgherro.
Cipriani: “Boss la prego, so che il caos generato da Sal fu rischioso e che se vi avessero ammanettato, ora non solo eravamo impossibilitati di combattere, ma finivamo sui giornali poiché veniva a galla la verità su di noi.”
Tartaglia: “Tony io non so chi tra tutti e due fece gara a chi fu più scemo, nessuna verità verrà a galla, abbiamo la coscienza pulita e solo perché il nostro mestiere prevede lo smaltimento dell’ immondizia e la costruzione di casa.”
La Ruspa: “Suvvia, ora è passato, non distolga la concentrazione sul match.”
Max si manifesta ancor più furibondo, i suoi lineamenti facciali lo mostrano ancora più inviperito.
Tartaglia: “Credi che un modello, un bambino cresciuto ed uno sclerotico enigmatico possano deviare i miei obbiettivi? Ti rispondo io: NO! Nessuno mi metterà i bastoni tra le ruote, io vincerò come sempre fatto, non riserverò pietà presso chi vuole opporsi tra me e i miei piani. Baciammo le mani picciotti.”
I tre vanno via tra le immagini che si dissolvono.
Lover: Wow, Fernando Rodrìguez Buzzancas è il nuovo FWF Director of International Board
Silente: E quindi?
Lover: E quindi siamo in diretta, perché la notizia è fresca di giornata. Se pensavate che oggi fosse il 15 marzo vi sbagliate di grosso, siamo a lunedì 20 marzo.
DeWitt: Questo ragionamento è folle, chi andrebbe a pensare che siamo di mercoledì della settimana precedente?
Silente: E io parlerei del prossimo match.
DeWitt: No, andrei direttamente al match.
Match 1: Enfant Prodige vs Jeff Houston vs Gaijin vs Max Tartaglia [Four Way Falls Count Anywhere match; #1 contender for JLW Pro Wrestling Legacy Championship]
Referee: Yuji Gatame
I lottatori sono sul ring, ognuno ad un angolo del quadrato, in attesa che l’arbitro dia il via alla contesa.
Yuji Gatame fa suonare la ring bell!
L’uomo con la maschera da Berserker parte in quarta fiondandosi contro Enfant Prodige con un Running Knee Kick, allargando le braccia in direzione del pubblico, come a vantarsi di quanto appena fatto, anche se il lottatore francese non ha mosso un muscolo per evitare di essere colpito.
Dall’altra parte del ring, Jeff Houston sembra ben pensare che colpire lo Straniero non è una grande idea, quindi si lancia contro Max Tartaglia provando la stessa mossa, ma il padrino sembra avere un copione diverso e si scansa, mandando l’Awesome Star fuori dal ring.
Gaijin riprende in consegna Perrier, mentre Tartaglia scende dal ring per occuparsi di Jeff.
Il lottatore mascherato manda all’angolo Jacques con una serie di Chop, una volta con le spalle contro il turnbuckle, c’è una Discus Elbow e, successivamente, un Bulldog verso il centro del ring.
Mentre Gaijin colpisce il braccio del prodigio francese con una serie di Stomp prima di chiudere una Chicken Wing, fuori dal quadrato, abbiamo Tartaglia che fa sbattere ripetutamente la testa dell’Awesome Star sull’apron, poi segue un German Suplex sul concrete!
Il boss prova un pin, e il referee deve uscire dal ring prima di poter contare (ricordiamo che è un falls count anywhere), il conteggio si ferma abbondantemente a due e l’arbitro proveniente dal paese del sol levante torna sul ring per la possibile resa di Jacques Terrier, che però, non si arrende, anzi, si rialza tenendo sulla schiena il lottatore mascherato che non molla la presa, per poi lasciarsi cadere all’indietro, liberandosi dall’ala di pollo!
Sforzo non indifferente quello di Perrier, che però non sfrutta la situazione e anzi, si chiude in un corner a rifiatare.
Gaijin si rialza in fretta e si fionda ancora contro Terrier, che non sembra opporre troppa resistenza.
Il lottatore mascherato fa partire una combo di Stiff Punch al volto dell’avversario, poi lo manda al centro del ring con un Xploder Suplex, subito dopo, il lottatore con la maschera da berserker, sale sul paletto, mette la mano sulla propria maschera e guarda a terra…
Poi vola su Perrier con un Diving Splash!
C’è subito il pin…
1…
2…
Nulla, l’Enfant Prodige esce al due.
Noi però torniamo fuori dal ring, dove abbiamo Jeff Houston che si è appena liberato dell’American Godfather con un tanto semplice quanto utile Low Blow!
Mentre il padrino si accascia a terra per riorganizzare i proprio sottoposti, The King of the Mountain sembra avere una grande idea…
Silente: Darsi all’agricoltura?
DeWitt: Ma no, sembra voler prendere qualcosa da sotto al ring.
Lover: Forse una zappa…
Niente zappe per il giovane Jeff, solo una classica sedia, che sbatte con violenza sulla schiena del signor Tartaglia, prima di aprirla davanti al tavolo di commento.
Houston raccoglie Tartaglia (non molto più pesante di lui) e lo adagia sul tavolo di commento.
DeWitt: Ma mica il nostro?!
Silente: Io nel dubbio mi sposto.
L’Awesome Star tira con violenza la chioma dell’italo americano per rimetterlo in piedi e…
Lover: Jimmy “Barracuda Heart” Lover sale sul tavolo e li stende entrambi con una poderosa Jumping DDT.
Il tavolo va in frantumi e il barbuto commentatore ottiene una pioggia di applausi e di schegge di legno.
DeWitt: Ma anche no…
Houston prova a lanciare il mafioso giù dal tavolo, ma ovviamente quest’ultimo oppone resistenza e… colpisce l’Awesome Star con una gomitata nello stomaco.
E lo solleva…
Sulle spalle…
Per una… Powerbomb… forse?!
FERMI TUTTI!
Max Tartaglia si lancia giù dal tavolo per mandare a segno una Sitout Powerbomb… sulla sedia di prima!
L’ha demolito, ora l’arbitro della contesa scende dal ring, perché, ovviamente, Tartaglia va a schienare…
1…
Sul ring Perrier sembra aver preso per un attimo il coltello dalla parte del manico.
Lover: Quale coltello?
DeWitt: …
Silente: …
Serie di Chop sul petto dello Straniero, Irish Whip e… velocissimo, terrier, afferra Gaijin per lanciarlo fuori dal ring con una Fallaway Slam.
Ma peggio di un gatto imburrato, Gaijin si contorce nell’aere e atterra a piedi uniti sulla top rope…
MOONSAULT SU MAX TARTAGLIA E JEFF HOUSTON!
Il conteggio era ad un pelo dal tre, ma lo Straniero è riuscito a salvare la title shot.
Gaijin scansa Tartaglia e tenta un pin su Jeff, ma ovviamente c’è in gioco ancora il prodigio francese che emula il Moonsault del wrestler mascherato ed interrompe velocemente il pin.
Appena il francese si rimette in piedi però, l’American Godfather lo manda contro l’apron con un Superkick, spedendolo poi sul ring e seguendolo a sua volta.
Nuovamente ci sono due lottatori sul ring e due fuori, noi rimaniamo vicino al tavolo di commento, con Gaijin e Houston che tentano di rialzarsi.
Incredibilmente, il primo a ritrovare la posizione eretta è il Junior Flevah, che, acciaccato, si avvicina al misterioso straniero colpendolo con qualche schiaffo sulla maschera, prima di rialzarlo per rifilargli una serie di ginocchiate allo stomaco.
Gaijin crolla in ginocchio sul concrete e il giovane Jeff prende una breve rincorsa e manda a segno un Running Low Dropkick!
Il pubblico è in delirio… beh, non proprio… Houston alza le mani al cielo e mima di specchiarsi attraverso la propria mano, solo dopo svariati secondi di autocompiacimento rialza Gaijin e… lo solleva!
O almeno ci prova, lo straniero è troppo pesante per lui, ed infatti Gaijin si sposta alle sue spalle e connette un’ironica Hangman's Neckbreaker!
Lover: Ironica?
DeWitt: Beh, è una delle trademark di Jeff…
Silente: A me non fa ironicamente ridere!
Sul ring, Perrier sta dando sfoggio di tutta la sua bravura tecnica, tenendo il boss mafioso sul mat, chiudendo una Ankle Lock… forse non chiusa poi così bene, visto che “Danger” Max si porta tranquillamente verso le corde e le utilizza per tornare in piedi.
L’Enfant Prodige però non aspetta una contromossa e lascia andare la caviglia di Tartaglia per abbrancarlo da dietro e lo scaglia al centro del quadrato con un German Suplex.
Il Boss si rialza velocemente, ma solo per sentirsi dire: C'est La Vie (Hammerlock into Nothern Lights Suplex)
Pin anche per Perrier…
1…
2…
Senza bisogno di aiuti, Tartaglia esce dallo schienamento.
Jacques si rialza e fissa il boss, sbuffa, poi lo rialza per i capelli…
Ma Tartaglia utilizza la posizione a proprio vantaggio e si carica sulle spalle l’Enfant Prodige!
MAFIA DRIVER! (Fireman’s Carry Slam), con pin a seguire...
1...
2...
Niente da fare!
Ritorniamo fuori dal ring velocemente, dove Gaijin si è appena liberato da una posizione di Fullnelson con un Mule Kick e manda a terra Houston con… una Shining Wizard.
Silente: Ma è la finisher di Jeff!
Lover: Sembra quasi che Gaijin voglia dirgli “io sono più AWESOOOME di te”…
DeWitt: Ma che cazzo dici?!
Lover: Già… che cazzo dico?
L’uomo mascherato salta con agilità sul tavolo di commento e si lancia sul petto di Houston con un… con IL Diving Double Footstomp, la sua Warrior’s Way!
E schiena l’Awesome Star…
1…
Tartaglia si avvede del pin e tenta di rotolare fuori dal quadrato.
2…
Tartaglia è fuori.
3…
Tartaglia evita di…
No, non lo fa!
L’arbitro ha contato il tre ed ha fatto suonare la ring bell!
Gaijin è appena diventato il primo contendente al JLW Pro-Wrestling Legacy Championship!
Testo nascosto - clicca qui
Vincitore via schienamento su Jeff Houston e #1 contender for JLW Pro Wrestling Legacy Championship (10:20): Gaijin
DeWitt: Abbiamo un nuovo contendente al Pro Wrestling Legacy Championship ed è il demone a tre facce, be’, in realtà una sola!
Silente: Incredibile vittoria in una sfida a quattro lottatori, un’altra guest star delle Pro Wrestling Wars riesce a incassare un’importante opportunità, il prossimo mese Gaijin affronterà il trionfatore del 6-way Hell in a Cell match, sarà un match imperdibile.
Lover: Si parte subito alla grande, sfida spettacolare.
[Modificato da cell in the hell 20/03/2017 16:02]