Extreme Hell 10x05 - 22/02/2017

Promo pre registrato.
Sul titantron compaiono alcune scritte in bianco su sfondo nero.

"I'm coming.
Come Dante nella selva, mi sono perso nelle vostre menti. Nell'oscurità del vostro cervello.
Esploro.
Esploro.
Dante esplora.
Dante esplora la WBFF.
Qualcosa di deviante sta per abbattersi su questa federazione. Un incubo senza fine, uno scenario destabilizzante.
Qualcosa non va.
Qualcosa si muove, nel senso sbagliato.
Dante non scappa dalla sua selva.
Dante impara ad abitarci. E la fa sua.
La mia selva si chiama WBFF.
Un territorio selvaggio, davvero tanto... ma non ho paura.
Non ne ho mai avuta.
La WBFF per me sarà una sfida.
E vincerò.
Vincerò la selva.
Sarà casa mia.
Remember the name...
Dante.
I'm coming."

Anche l'ultima parola sfuma sullo sfondo nero e il collegamento si interrompe, col pubblico in arena che si chiede chi si nasconde dietro quelle parole, dimostrandosi incuriosito in positivo.



Parco Sempione. Ore 21:30.
Alla sera Parco Sempione si tinge di una sfumatura diversa dalle luci del giorno. Dove universitari, nullafacenti e curiosi muovono i loro passi al sole, quando cala il tramonto il parco diventa un luogo impervio, il rifugio di senzatetto, reietti e, ovviamente, anche di tossici.
Uno di questi senzatetto (preferiamo chiamarli così perché è politicamente più corretto di dire fattoni di merda) ha la chitarra ed è davanti a un falò, con altri che lo guardano dalla distanza. Strimpellando accordi come un professionista, l’uomo esibisce una voce armoniosa, tipica della sonorità italiana, una fra le benedizioni di una lingua abbastanza diffusa nel mondo anche se localizzata a certe zone.

“E poi ci troveremo come le star, a bere del whisky al Roxy bar.
Oppure non ci incontreremo mai, ognuno a ricorrere ai suoi guai.
Ognuno col suo viaggio, ognuno diverso.
E ognuno in fondo perso dentro i cazzi suoi.”

Applausi pacati per non disturbare la canzone, le persone ammirano quest’uomo con la chitarra, questo italiano che in un altro ambiente sarebbe potuto diventare qualcuno, magari proprio un cantante, ma che si è trovato a percorrere una via oscura, lontana dalla società.

“WE ARE ALL STARS… IN THE DOPE SHOW!”

Un uomo irrompe in scena. Carnagione pallida, praticamente biancastra, e occhiali da sole anche alla sera. Capelli rossi, e un vestito bizzarro, giacca e cravatta, ma entrambe di qualità infima, come se appena prese a un mercato cinese. Lo sguardo di tutti non è più rivolto verso l’uomo con la chitarra, ma verso quella persona così bizzarra, accompagnato da una donna che tiene per mano, lei invece dalle forme prosperose, un seno che pare benedetto dalla pallade Atena stessa.
Noi già conosciamo queste persone, sono il “Narcisistic Hollow” Ava Misfit e la sua compagna Cami Bucket.

Ava: “Ovunque nel mondo ci sono persone come voi che sono abbandonate al loro mondo. Voi siete fratelli e sorelle, una famiglia artificiale creata per la sopravvivenza. E io vedo in voi un ruscello pieno d’acqua dove la natura è ancora intatta.
Palme in piazza Duomo, che bella la natura quando si sponsorizza un marchio commerciale. Ma voi lo sapete meglio di me, questo mondo non appartiene più agli uomini. L’era della libertà si è estinta quando i nativi sono stati sterminati dai più progrediti ovunque nel mondo.
Le tradizioni oggi servono come traino per dar sfogo al commercio. Buon Natale, figli di troia, ricordate che Gesù è nato il 25 dicembre, anche se non è vero, perciò festeggiate regalando a vostro figlio l’astrocazzo di Megazord.
Buon San Valentino, comprate cioccolata e regali di classe alla vostra puttana.
Ci sono la festa del papà, la festa dei nonni, la festa dei gatti, la festa delle donne, e guai se non regalate una mimosa alle compagne di scuola o alle colleghe. E tante altre feste del cazzo che ci vengono propinate.
A me piacevano di più gli aztechi, loro facevano feste sacrificando vergini dopo averle trattate come dee per tutto il periodo di preparazione. Buon compleanno, e ora crepa! Ecco come si fa.”

Il discorso di Ava Misfit, tutto in inglese, incuriosisce i presenti, tralasciando la difficoltà linguistica di chi non è istruito a una lingua non nativa, si percepisce tutto il suo cinismo.

Ava: “Sperare nell’umanità è come vedere un anziano che aspetta che gli si drizzi quando ha smesso di funzionare. Questi patetici esseri umani moderni hanno stuprato ciò che era l’uomo nella sua essenza, un essere guidato dagli istinti, dal nucleo di una famiglia e comunità, per far posto a gente con il cervello spappolato da una quantità di informazioni che nemmeno riesce a processare. Ma ovviamente fanculo la natura umana, tanto c’è la partita di calcio in tv.
Ma voi siete ancora fra i pochi che riconoscono cos’è un uomo, cos’è una donna. Senza nulla da fare, senza il ‘dinero’, amate scopare, rinunciate ai vostri sensi, alle responsabilità dettate dal mondo di oggi.
Preferirei fare il soldato in prima linea in una guerra che nemmeno mi riguarda da vicino piuttosto che convincere una persona a comprare un prodotto e baciare il culo a uno sponsor!
Siete quelle persone che ancora non passano la loro giornata a baciare culi e parlare di orgoglio, perché siete feccia, ma questa feccia è forse l’unica parte intatta dell’umanità, quella che non serve, totalmente esterna al sistema.
I reietti hanno fascino, per questi li adoro, e adoro tutti voi, vorrei scoparmi le vostre donne anche se hanno la figa pelosa come i capelli di una strega dell’Abruzzo.”

Cami sorride, conoscendo questo lato caratteriale di Mr. Wrong Soul, il più squallido fra gli uomini può divenire un perfetto leader carismatico in occasioni come questa. Ava cammina fra loro e con il suo accento straniero sembra il messia del nuovo secolo, si siede al falò e osserva l’uomo con la chitarra.

Ava: “Continua, la musica non ha prezzo, è una compagna fedele nella vita di tutti i giorni. Ti ascolterò, anche se non capisco una parola di quello che dici.”

Ritorna la strimpellata con la chitarra, e il Dope Show rimane in silenzio, unito a perfetti sconosciuti, comunicando con loro nel silenzio, dalla sua anima dannata a quella di altre persone con esperienze simili alla sua.



Le luci dell'arena si tingono di oro e, come se fossero state evocate da qualche incantesimo, spuntano decine e decine di farfalle che risplendono di un colore così dorato che sembrano emanare luce propria. Codesti meravigliosi insetti, appostandosi in punti chiave dell'edificio, danno l'idea che ci siano numerosi occhi che osservano le persone sedute sugli spalti ... un effetto piuttosto inquietante. Poco dopo risuona "Ricordando il passato", quietando i timori di quelle povere anime, facendo il suo ingresso la vincitrice del 6 way a Freezing Evolution ... la "Golden Witch" Beatrice! Si presenta con indifferenza fumando la sua inseparabile pipa d'oro e si avvicina all'urna con una smorfia di fastidio.

Beatrice: Questo sarebbe il mio premio? Fare da valletta per dire quale saranno gli altri nomi dei membri del mio roster? AH! Sappiamo benissimo che Extreme Hell trionferà su Bloody Desperation SOLO grazie a me! Non mi ha fermato il volgare Misfit, non mi hanno fermato 5 zotici e non mi fermerà una gabbia fatta di catene. E sinceramente non vedo atleti preparati in Bloody Desperation: l'unico annunciato ... il signorino Ellis non è nient'altro che un piccolo omuncolo che per avere un posto nella Chamber ha battuto un disadattato con una maschera.

Si siede e si guarda intorno in maniera disgustata.

L'espressione di Beatrice cambia in un attimo, dal disgusto alla noia, la tromba di Miles Davis risuona nell'arena, le luci si abbassano e un cortina di fumo si alza sullo stage, come se fossimo improvvisamente piombati in un vicoletto malfamato.
Fa il suo ingresso Chadwick Ellis, con indosso un lungo trench nero e un fedora molto elegante. Il wrestler bostoniano si avvia lentamente verso il ring, armato di microfono. Per un attimo si ferma e si gode la preziosa melodia di uno dei trombettisti jazz più bravi di sempre, ma poi ritorna in sé e continua la sua avanzata verso il quadrato.
Ellis adesso è faccia a faccia con Beatrice.

Chadwick: “Un attento osservatore potrebbe insinuare che questa tua sfrontatezza nei confronti di entrambi i roster non è altro che figlia di una forte insicurezza che nascondi abilmente, mia cara strega. Per quanto possa essere stata una parentesi nera della nostra nazione, ti consiglierei di andarci piano con le parole, anche con quelle rivolte ai tuo compagni di roster, non vorrei che finissi arrosto, non so se mi spiego...”

Ellis prende una breve pausa, deglutisce e ritorna a parlare.

Chadwick: “Sono da poco qui in WBFF e ho comunque vinto il mio match di debutto in un PPV, non una roba che succede tutti i giorni. Non ho storie divertenti da raccontare sugli altri elementi di Bloody Desperation, ma due quasi tre settimana sono servite a farmi capire che quelli dello show sanguinoso sono gli atleti più talentuosi dell'intera federazione, d'altronde il nuovo Extreme Hell non è altro che una costola del vero show di punta della WBFF.”

Il detective guarda adesso con insistenza Beatrice, che non appare affatto contenta delle parole dell'ex poliziotto.

Chadwick: “vogliamo cominciare?”

Beatrice lascia sfuggire una smorfia arrabbiata.

Beatrice: Cominciamo ...

Mette mano alla urna ed estrae il primo nome.

Beatrice: Lo sfortunato prescelto è ... Zed!

Chadwick sorride, poi si avvicina all'urna e ne estrae un bussolotto.

"Dustin O'Malloran... assurdo come sia piccolo il mondo, vero? estraggo proprio la persona che mi ha portato via una vittoria certa dal mio primo incontro a Bloody Desperation. Meglio così, in fondo."

Ellis fa un passo indietro e aspetta che Beatrice estragga il secondo nome per Extreme Hell.

Beatrice rimette mano alla urna e appena estrae il nome ha un conato di vomito.

Beatrice: Bw ... dio mio che schifo! IL SECONDO SORTEGGIATO È AVA MISFIT!? Perchè? Quel dannato tossico da quattro soldi non merita un'opportunità del genere ... IO LO AMMAZZO!

Getta via il nome fumante di rabbia e disgusto.

Ellis osserva divertito la reazione di Beatrice.

Chadwick: “Deve essere proprio un gran bel tipo questo Misfit, cosa ha fatto? Non ti ha telefonato forse?”

Beatrice fulmina con lo sguardo Ellis che si avvicina repentinamente all'urna.

Chadwick: “Non mi sembri in vena di scherzare, quindi prenderò il prossimo bussolotto e eviterò ulteriori commenti, ok?”

Ellis estrae l'ultimo nome relativo al roster di Bloody Desperation.

Chadwick: “Claudio Cazador! Le cose si fanno interessanti, non vi vedo messi bene a Extreme Hell a dirla tutta...”

Beatrice risponde a modo.

Beatrice: Di sicuro non sono un mero poliziotto fermo alle favolette di giustizia e solidarietà ... ops eheheheheh.

Ellis trasale a questa frecciatina.

Beatrice: E ora ascoltami bene: quando sei di fronte a me ti devi sciacquare la bocca se vuoi rivolgermi la parola, non sono la tua sgualdrina da porto!

Beatrice mette mano di nuovo all'urna ed estrae il nome prescelto.

Beatrice: Monsieur Ellis. Ho estratto una tua conoscenza a quanto pare.

Ellis tende l'orecchio incuriosito.

Beatrice: Il terzo estratto per Extreme Hell è ANGERFIST! Colui che tu hai sconfitto per ottenere il posto in questa Chamber!!

Ellis non ci crede a quello che ha sentito: colui che ha sconfitto al suo debutto lo reincontrerà alla Chamber!?

Beatrice: Su vada mr. Ellis ... non vuole mica far attendere dei probabili perdent ... pardon concorrenti.

Con un sorriso veramente fastidioso passa il turno all'ex-poliziotto

Ellis si avvia all'urna, per poi bloccarsi.

Chadwick: A quanto pare la meritocrazia non è una delle caratteristiche principali della WBFF. Angerfist ha avuto già la sua occasione, eppure è stato estratto. Spedirò quel derelitto umano da dove è venuto per la seconda volta, mia cara Beatrice, e lo farò con ancora più gusto visto che il nostro caro pugnincazzato fa parte di Extreme Hell adesso...”

Il detective pesca un altro bussolotto e lo apre, sorride vistosamente.

Chadwick: “Forse fino ad adesso le cose erano abbastanza equilibrate, avevate qualche speranza di andare fino in fondo allo Scent Of Glory, ma adesso, con il nome che ho appena estratto le cose si mettono davvero male per Extreme Hell.”

Ellis si avvicina a Beatrice e le passa il foglietto con il nome del partecipante.

Chadwick: “The East End Machine... David Barriage! Sono sicuro che quel pazzo di un inglese voglia riprendersi una bella rivincita personale dopo la delusione dell'anno scorso e non credo che Extreme Hell possa fare nulla per contrastarlo!”

Beatrice estrae una pallina, che apre e rivela un fogliettino. Il suo viso esprime una gioia incontenibile.

Beatrice: OH SI! HO UN DOUBLE BONUS! Posso scegliere 2 atleti di EH consecutivamente ergo niente più scelte per te monsieur Ellis!

L'altro impallidisce alla notizia mentre "The Golden Witch" estrae i nomi.

Beatrice: Il prossimo estratto è ... JUMALA! Il leader della sua setta che ha perso lo scontro contro di me ... e perderà di nuovo AHAHAHAHAH!

Legge l'ultimo estratto.

Beatrice: E l'ultimo estratto è ... GARET JAX! Uno dei nomi di punta di Extreme Hell ... a quanto pare siamo noi in vantaggio mentre Bloody Desperation è veramente ... a una situazione "Disperata" AHAHAHAHAAHAHAHAH!

Ellis è preoccupato dalla situazione: il suo brand è in inferiorità numerica!

Chadwick: “Double Bonus? Ma stiamo scherzando? Cos'è un videogioco? Assurdo! Non ci posso credere che per una roba così seria ci siano queste scappatoie così ridicole.”

Dopo un primo momento di evidente nervosismo, Ellis sembra lentamente calmarsi.

Chadwick: “Ma d'altronde cosa dovevo aspettarmi da uno show così patetico come Extreme Hell. Sono qui da pochissimo, ma mi pare già di aver capito l'andazzo: i più deboli vengono aiutati con tutti i favoritismi del caso, la meritocrazia è pura utopia e chi veramente avrebbe diritto viene scavalcato da una trovata assolutamente patetica. Beatrice, spero che tu sia contenta e che tutto il tuo roster stia esultando, perché ben presto non avrete affatto di che essere felici... Avete appena vinto un bonus di calci in culo da tutti i partecipanti di Bloody Desperation!”

Ellis si lancia furibondo verso il backstage, lasciando sul posto Beatrice che continua a ridersela di gusto.



DeWitt: In questa serata piena di stipulazioni speciali a Milano, avremo un House of Fun match fra Garet Jax e Jumala.
Lover: Oh, finalmente un match dove non si menano e ma si divertono insieme.
Silente: Si menano… e ancora peggio del solito!
Lover: Ma non c’è mai un po’ di pace nelle vite di questi lottatori? Potevamo finire a Milano a mangiare focaccine!
DeWitt: Be’, sarà un’House of Fun con elementi tipici della vita lombarda. Sapete, la patria del Wrestling italiano è ad Alemenno di…
Lover: Ale che? Che fatica, ma non poteva essere Milano o Torino? O magari… PIACNZ!


Match #2: Garet Jax vs Jumala [House of Fun match]
Referee: Bella Quesada

Siamo allo speciale House of Fun match. Tanti oggetti particolari sono allestiti all’esterno del ring, insomma… è veramente una casa a tema, c’è tutta Milano nella sua quintessenza (e gli stereotipi).

Il Luckyman fa il suo ingresso nell’arena su ‘Get lucky’ dei Daft Punk. Il lottatore sale sul ring e pare preparato a combattere, stasera parte da favorito, ma ha bisogno di una vittoria, le sue condizioni fisiche sono ancora provate dall’Hell in a Cell match, seguito da uno Street Fight match massacrante contro Paul DeSade.

Invece Jumala entra con veemenza su “Rainbow in the Dark” di Ronnie James Dion. Il Divino proveniente dalla Finlandia non si sente a casa nella lontana Milano, ma è l’unico europeo fra i due a lottare nel match.

L’arbitro Bella Quesada dà il via alla sfida.

DIN DIN DIN

Si parte e Jax cerca di tratte vantaggio dalla sua esperienza e va subito per una Diamond Cutter.
LO TRAVOLGE PRIMA ANCORA CHE POSSA REALIZZARE DI CHE MOSSA SI TRATTA.
Questo fornisce al Luckyman un notevole vantaggio, perché può finalmente applicare la VEGAS CLUTCH.
Cobra Clutch devastante, Jumala è alle strette e cerca una via di fuga. E ci riesce, con fatica ma ce la fa.


Il leader dell’Awakening Cult solleva l’avversario per un Vertical Suplex e lo scaraventa a terra, poi connette con una manovra pazzesca.
FROM HEAVANS TO HELL (ho sbagliato a scriverlo, lascio a voi capire l’errore).
Lionsault!
Talmente potente che il lottatore prova lo schienamento.


1…



2…


Solo conto di due.


DeWitt: Beh, ci vorrà un po’ prima di buttare giù un lottatore del calibro di Garet Jax.
Silente: Già, sarà pure Divino ma Jax è Magico.
Lover: Occhio che sta per entrare in gioco la stipulazione.

Jumala afferra una statuetta a forma di Duomo.
CRAAAAAAAAAASH.


DRITTO SULLA TESTA DEL LUCKYMAN!
Il Duomo viene infranto addosso a Jax, il lottatore impatta al tappeto e il Divino gli applica la Figure 4 Leg Lock, accompagnata dal wooooooooooo dei fan di Milano.
Ma siamo di fronte a un ottimo lottatore, il ragazzo di Las Vegas riesce a uscire dalla manovra toccando le corde.


Jumala continua con la sua offensiva, Spinebuster… ma non va a segno!

JAX’S WELCOME del Luckyman.
Slaaaaaaaam.
Lo scaraventa al tappeto.
Questo dà la possibilità a Jax di trovare altro materiale, e si becca… una focaccina?!? E se la mangia.

Lover: Questo non è Hardcore, è fame.
Silente: Oh, dopo un match del genere chiunque si farebbe uno spuntino.
DeWitt: Sì, ma siamo venuti qui per vedere un match di Wrestling.
Silente: Il fatto è che Jax ha sempre preso Extreme Hell come un gioco personale, si sta divertendo e non ha intenzione di soddisfare il pubblico.
DeWitt: Già, come sta facendo ora.

Mentre il wrestler si sazia, Jumala compie una vera prodezza.
DIVING LARIAT oltre la terza corda!
E Jax viene travolto in pieno.
Il Divino riceve l’acclamazione del pubblico italiano, che è tutto per lui.


Jumala comincia a credere nella vittoria, e afferra una fetta di gongorzola… LA SCHIANTA ADDOSSO al rivale, è pesante e fa male!
Poi afferra il Panettone e lo appoggia a terra.
DDT sul Panettone.
La gastronomia la fa da padrona, ma la sfida mantiene il suo tono serio.
Jumala afferra la sua frusta e comincia a colpire l’avversario.

Swooosh.
Swooosh.
Swooosh.
Non gli basta ancora.
Swooosh.
Swooosh.
Swooosh.
Altre frustate.
Swooosh.
Swooosh.
Swooosh.
La violenza prosegue.
Swooosh.
Swooosh.
Swooosh.
Brutalità a non finire da parte di Jumala.
Swooosh.
Swooosh.
Swooosh.
Jax è ridotto a un colabrodo, perciò il Divino va a schienarlo. Vittoria sicura in arrivo!


1…




2…



Solo conto di due.
Incredibile, il Luckyman supera anche questa!

Jumala è furioso, ma Jax lo scaraventa contro un quadro che raffigura il teatro Scala di Milano!
CRAAAAAASH.
La testa del finlandese si infrange nel quadro con violenza!!!

LUCKYSAULT, Moonsault con atterraggio sulle ginocchia.
Devastante manovra volante del Luckyman.



Tutto è pronto per la risoluzione della sfida.


THE LAST LUCK.

Double Underhook Piledriver ai danni di Jumala, manovra connessa a perfezione.
Va a segno!


E arriva lo schienamento.



1…




2…




3!!!



Termina qui una battaglia intensa che ha visto l’uso di oggetti tipici di Milano e zone circostanti, Jax ha dovuto sudare per arrivare al successo contro un avversario decisamente motivato. Si incontreranno ancora… nell’Elimination Chamber match di WBFF Maniacs IX!

Testo nascosto - clicca qui

Vincitore via schienamento: Garet Jax

DeWitt: Dopo una buona resistenza del Divino, è Garet Jax a vincere, mostrando doti da stella di prima classe.
Lover: Ma è giusto così, ha perso contro Alcide, ha perso contro DeSade, ora basta, è tempo della sua riscossa, dai che il Luckyman è tornato in carreggiata.
Silente: Dopo l’aggiunta all’Elimination Chamber match di WBFF Maniacs IX, mi chiedo quale sarà il suo ruolo, potrebbe benissimo diventare il favorito alla vittoria.
DeWitt: Penso che Jax sia un ottimo nome, ma avrà concorrenza!