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JLW #17: Pro Wrestling Wars II - 19/02/2017

Ultimo Aggiornamento: 19/02/2017 20:03
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19/02/2017 19:47
 
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Siamo nel camerino di Hiroshi Yagami, co-leader dello Strange Circus.
Assieme al ragazzo, notiamo il leader del Dragon Clan, Fuji Kitano.
Entrambi indossano già il proprio ring attire e notiamo, addosso all’Otaku Senpai, una giacca di pelle con disegnati un drago rosso ed un paio d’ali all’attaccatura delle spalle, una nera ed una dorata.
Verso il basso, una scritta recita: Strange Dragon.

Yagami: Sa capo, è un onore per me che lei abbia accettato di partecipare a questo evento.
So che non sarà la prima volta che combatteremo assieme, ma mi sembra strano vederci l’uno assieme all’altro fuori dalla WTF… non saprei come spiegarle ciò che mi passa per la testa, ma sono immensamente contento che sul ring, assieme a me e agli altri, ci sarà lei.

Dal volto di Hiroshi, possiamo capire quanto sia realmente emozionato, Kitano invece, ha lo sguardo freddo, come sempre.

Kitano: So di averlo detto più volte ma, un buon leader, deve imparare a pensare anche ai suoi sottoposti, non solo a se stesso.
Tu mi hai proposto di combattere per la tua squadra e non sarei stato un buon leader se avessi rifiutato. Questa sera sei tu il capo, sei tu a dover dimostrare al resto del team di avere la grinta necessaria per portarli alla vittoria.
Sei diventato grande Hiroshi… so che sei in grado di gestire una squadra e so che se c’è un lottatore incapace di arrendersi, quello sei tu.

Parole fin troppo lodevoli quelle di Kitano, nei confronti del sottoposto del Dragon Clan.

Yagami: Strano che lei mi dica ciò, proprio ora che temo di valere nulla…
Lei sa sempre cosa dire boss, è per questo che la ammiro immensamente.
Prima ero il Pro Wrestling Legacy Champion e questo, l’ho dovuto ai suoi insegnamenti.
Poi ho perso il titolo, i titoli di coppia VDW e due occasioni per poter vincere quelli WTF…
L’ho delusa… e questa sera, non voglio deluderla.

Il Giovane Drago non sembra prendere troppo seriamente le parole del sottoposto, ma è sempre difficile decifrare le espressioni facciali di Kitano, praticamente inesistenti.

Kitano: Lo dici ogni volta, ma poi non accade mai.
Una volta, pensavo che per deludermi bastasse perdere e per compiacermi bastasse vincere.
Oggi, sono maturato anch’io, non si può sempre vincere e l’ho sperimentato sulla mia pelle, dunque, anche quando hai perso non mi hai deluso, perché sei uno dei migliori uomini su cui possa contare… ma comunque sia… facciamo in modo di non perdere nuovamente.

Yagami annuisce al proprio mentore, convinto da quest’ultimo a dare tutto sé stesso per la vittoria.

Yagami: Ma prima di pensare al match finale, ogni componente ha un incontro a tre e il suo, è il prossimo.

The Young Dragon sembra far mente locale per qualche istante.

Kitano: Enfant Prodige e John Kramer… saranno due avversari interessanti.
Un perfezionista ed uno dei wrestler più scorretti che avete qui, praticamente due opposti.
Uno combatte per dimostrarsi il migliore e vincere, l’altro pur di vincere si abbassa a fare di tutto… lo ying e lo yang…
Io sono al centro di tutto.
Una via di mezzo fra l’uno e l’altro, se così si può dire.

Yagami: Che grande analisi, e nemmeno li conosce.
Posso però dirle che il ragazzo prodigio è in caduta libera e che Kramer… beh, ha detto tutto lei, è un bastardo che da solo non è capace a far nulla, per questo deve stare particolarmente attento a lui, perché potrebbe…

Kitano: Colpire quando meno me lo aspetto, lo so bene, ti ho insegnato io questi concetti.

Yagami quasi arrossisce per l’imbarazzo di aver provato ad insegnare al suo mentore quanto lui gli ha insegnato da quando combattono assieme.

Yagami: Chiedo scusa capo…

Kitano: Pensa piuttosto ai tuoi di avversari, Mr. Khan e Völkermord, sembrano tutto fuorché bersagli facili.

Il giovane Hiroshi (più giovane del Giovane Drago, Fuji Kitano) annuisce.

Yagami: Mr. Khan… è un mistero. Non riesco ad inquadrarlo a dirle la verità.
Völkermord l’ho già affrontato, e mi ha sconfitto. Poi abbiamo combattuto insieme, in questo stesso evento, l’anno scorso, vincendo.
Ne è passato di tempo ed io sono uno Yagami diverso, più forte… almeno spero…
Posso giocare sul fatto che i due non si amino, sperando di non fare da stuzzicadenti a nessuno dei due… sono maledettamente pesanti quei due.

Kitano: Non hai mai fatto in modo che il peso fosse per te un problema, fai ciò che sai fare meglio e mescola una strategia alle tue capacità Hiroshi.
Rendi il tuo team fiero di averti come leader ed io penserò a chi ti ha privato della cintura.

I due si alzano, stranamente, Kitano è stato fin troppo umano per gli standard a cui ci ha abituati negli anni.

Yagami: Grazie boss.

Il giovane drago risponde allo “Strange Dragon” con un cenno del capo, prima di uscire dal camerino, visto che come detto in precedenza, il suo match è il prossimo.

-CAMERA FADES-



In arena cala il buio. Si apre un collegamento col backstage. Dopo alcune interferenze iniziali, il collegamento si schiarisce e la telecamera ci porta in una stanza conosciuta. È un bagno, sporco, evidentemente abbandonato. Appoggiato alla parete di fronte alla telecamera c’è John Kramer, pieno di cicatrici sul petto, il viso leggermente sanguinolento. Attorno a lui, per tutto il perimetro della stanza ci sono degli scheletri. Tutti quanti con un pezzo di un puzzle e delle iniziali incise sul cranio.

JK: La fine di un ciclo sta per arrivare. Un anno fa ho intrapreso una guerra per la quale sto ancora combattendo. L’ho sostenuta giorno dopo giorno, mese dopo mese. Non l’ho lasciata neanche per un solo minuto. E questi, sono gli scheletri delle mie vittime, di coloro che hanno ripetutamente sputato sulla vita. Sul mio corpo porto i segni di questa estenuante e continua lotta, porto i segni del dolore che si prova ad essere considerato un mostro dalla stessa umanità che io voglio salvare. Ma non ho bisogno di loro. Ho perso tante battaglie, tanti tasselli. Ma è una guerra che devo vincere. Questa notte dovrò rendere mia anche la Pro Wrestling War, per aggiungere al puzzle il suo penultimo tassello e per poter aver finalmente l’occasione di completarlo. Dovrò far mia la Pro Wrestling War per far comprendere a tutta il genere umano, una volta per tutte, quello che è il vero valore della vita, del rispetto della sofferenza e del dolore. Sparatemi. La sostanza non cambierà. Colpo su colpo io risponderò. Anche se il mio corpo ed il mio nome svaniranno….io sarò sempre qui.

Pausa di Kramer. Il JigSaw Killer si mette in piedi e passeggia per tutta la stanza abbastanza nervosamente.

JK: In questa notte di sangue e dolore, due sono i prescelti. In due dovranno affrontare il mio gioco. In due dovranno affrontare la morte, per capire se saranno ancora capaci di far ancora male alla gente, di rendere un inferno le vite degli altri, calpestando le loro sofferenze. Per capire se son degni di rimanere ancora in vita. Sì Fuji, se te lo stai chiedendo, mi sto riferendo proprio a te. Non hai di certo la fama da uomo esemplare. Ti senti tanto grande, di fronte a pesci più piccoli di te, ma alla fine della fiera, siamo tutti pesci di uguale taglia di fronte alla vita. Far parte della Yakuza, di bande criminali, avere la fama di un freddo assassino non ti rende degno della vita che fai. La tua rabbia repressa e perenne non ti salverà dalle braccia fredde della morte Fuji. In questa notte dovrai sfidare lei e la sua iconica falce. E solamente alla fine di tutto, potrai capire se sei degno di questa vita. Oggi conoscerai le conseguenze di chi fa del male agli altri ingiustamente. Tutti credono di avere il controllo della situazione. Ma nessuno si salva senza superare dei test. Se continuare o no ad incutere terrore è solo una scelta tua. Falla con attenzione. Perché la morte, potrebbe presentarsi ancora. Perché io, potrei voler giocare ancora con te.

Kramer cammina per qualche altro secondo molto più nervosamente, poi appoggia la schiena alla parete e si lascia cadere, nell’esatto posto in cui era seduto prima.

JK: Jaques. Al contrario di Kitano, hai saputo proteggere e rendere speciale il tuo dono. Nonostante tu abbia manifestato la tua superiorità rispetto agli altri più e più volte, non hai mai fatto questo motivo di vanto. Hai saputo rispettare te stesso gli altri. Hai imparato a volare, senza spingerti troppo in alto. La tua è un anima pura. Lo sento. Purtroppo però…. Il destino, questa notte, ci è stato avverso. Avrei volentieri voluto sostenere queste guerra al fianco di gente come te, ma purtroppo le strade che ci ha affidato il fato, hanno un capolinea diverso. Ed il gioco non risparmia nessuno.

John si alza, raggiunge la porta e spegne la luce.

JK: Fuji, Jaques….. Live Or Die….. Make Your Choice!

John esce dalla stanza sbattendo la porta. Sentiamo ancora il rumore dei suoi passi, mentre il collegamento comincia a svanire.





Match 3: Fuji Kitano (Strange Circus) vs Enfant Prodige (Perfect Trinidad) vs John Kramer (Genocidal Tendencies) [Three Way match]
Referee: Lile Majora

Proseguiamo la serata con un altro three way della Pro Wrestling Wars.
In rappresentanza dello Strange Circus abbiamo una stella della Wrestling Triumph, direttamente dalle terre del levante, infatti, ecco avanzare con la sua compostezza immancabile Fuji Kitano, il quale prende posto sul quadrato.
Segue sulle note di Last Resort, il buon Perrier. L’Enfant Prodige è parte del team “Perfect Trinidad” e proverà a guadagnare dei punti per la propria squadra.
Segue John Kramer della Genocidial Tendencies. Tre stili abbastanza eterogenei quelli che si confronteranno a breve. L’arbitro dice che possiamo cominciare.

Tutto può essere ancora scritto e ribaltato rispetto al punteggio attualmente in vigore: starà a questi ragazzi cercare di cavarsela in meno di cinque minuti per mettere in seria discussione quanto detto sin ora dai loro compagni nei match precedenti. Lo sanno bene, e non vogliono cincischiare!
Kramer si scaraventa con rabbia contro Enfant Prodige che viene messo messo spalle all’angolo e subisce delle ginocchiate addominali. Tentativo di strangolamento da parte del JigSaw della JLW, mentre Kitano se ne resta guardingo…
Perrier riesce a sgusciar via, afferra un braccio di Kramer e, glielo fa passare tra seconda e terza corda per poi tirarlo in basso: per effetto di trazione, John viene sospinto in basso e sbatte col capo contro il turnbuckle. Ma l’Enfant Prodige ha altre magie in serbo e si appallottola intorno alla gamba di John, sgambettandolo e chiudendolo in una Ankle Lock al suolo.
Fuji non è però certo lì fermo a guardare ed assesta fulmineo un Yakuza Kick ad Jaques che molla il lucchetto e finisce vittima di un nuovo Yakuza Kick. Ora va di Buzzsaw Kick, ma china il capo il Francese, il quale tenta un adesso un roll up, ma Fuji gli sfugge di mano: fa per assestare un superkick, ma si trova abbrancato alle spalle tramite una Sleeper Hold del rappresentante dei Genocidial Tendencies.

Kitano prova a reagire con delle gomitate al cranio del nemico; Kramer non ne vuole sapere…
…e Perrier prova a capitalizzare con un dropkick in rincorsa al petto di Kitano che fa caracollare ambo i nemici. Kramer è il primo ad alzarsi, ma becca un Arm Drag; Kitano riceve la stessa sorte!
John è di nuovo in piedi, sbaglia un braccio teso, e rimedia un Belly to Back Suplex di prepotenza.
Fuji va di Big Boot, anche questo anticipato da un “abbraccio” che tiene la gamba del Giapponese ben tesa in alto: belly to belly?? SI! Belly to Belly di Perrier!
La folla è tutta per lui. Urla al pubblico “I’m Only a Prodige!”… è gasato: e va in rincorsa contro Kramer con un meraviglioso running Spinning Kick con cui il JigSaw JLW rotola fuori dal ring.
Sembra intenzionato a rincarare la dose però perché tiene ben salda la presa alle corde, Perrier, forse per lanciarsi all’esterno in Pescado: SI!
NO! Kitano lo afferra per le spalle e lo sbatte sul mat impedendogli di volare!
Schienamento!!
UNO! DUE! NO!

Fuji riprova, ma è solo conto di due anche stavolta. Comprensibile: poteva puntare ancora a i 4 punti, ma proprio adesso cinque minuti se ne sono ormai andati quindi niente 4 punti al vincitore: si punta ai 3 da adesso. Kitano ha paradossalmente più tempo per organizzarsi e opta per una Headscissor Kimura con cui vorrebbe fiaccare la respirazione di Jacques, ma questi è abile nel non farsi ingabbiare. Scalpita con le gambe! Fuji fa peso per restare a terra, ma Jacques usa la spalla del nemico come un perno, e pur stando in diagonale, quasi rasoterra, cerca di correr in circolo per guadagnare terreno e spazio, correndo attorno a Kitano che non crede ai proprio occhi!!
Kramer intanto sta rientrando e Perrier ha guadagnato sempre più centimetri di libertà dal capo… e finalmente sguscia via ! John, senza perder tempo, assesta allora una ginocchiata in caduta all’addome di Fuji, per poi puntare su Jacques.
Vuole afferrare l’Enfant Prodige per un Back Drop, ma quello cade in piedi alle spalle: VICTORY ROLL! Uno…

Ed è solo uno: viene ribaltato, ma non schienato: Kramer si carica subito di peso il nemico mettendosi all’in piedi: ce l’ha sulle spalle in Electric Chair, pronto a sferrare la Game Over Driver!! Ma Rolling DDT di Enfant Prodige!! NO! Il colpo resta in canna… e SUPLEX di Kramer su Perrier! Kitano va di Crucifix Pin alle spalle, ma resta appeso senza riuscire a trascinare giù John che va di Samoan Drop, e procede con dei cazzotti duri contro il Giapponese che è a terra stordito.
Lo afferra di peso e lo scaraventa contro il corner con la spalla facendolo cadere fuori.
Perrier tenta di tornare all’attacco e riesce con un calcio rotante! Il secondo però viene già parato e Spine Buster di Kramer!
John tenta uno schienamento..

UNO… DUE… SOLO DUE!

E siamo a 9 minuti! Poco tempo ancora nelle mani di questi ragazzi per portarsi 3 punticini a casa o inizierà l’ultimo giro di boa! KATA GATAME: la Do or Die di Kramer viene chiusa! Perrier è dentro, serrato al suolo con un lucchetto alla testa.
Con un colpo di reni si spinge con tutto il corpo alla sua destra, verso Kramer, al suolo con lui: ma così facendo fa passare la testa sotto il braccio nemico, che ora vien agguantato: con una rapidità che ha dell’inverosimile Jacques passa in Fujiwara Arm Bar in suo favore!!
Kramer qui rischia seriamente di cedere! Di battere la mano in segno di resa!
Il braccio libero cerca le corde… e allora CROSS FACE! Ormai i 10 minuti sono andati e c’è poco da fare, ma Jacques tenta quanto meno di portarsi a casa 2 dannatissimi punti ostruendo la visuale al nemico.
KITANO DALLE RETROVIE!! ARRIVA E STRAPPA VIA PERRIER!
FULL NELSON BOMB! Lo solleva e SHINIGAMI HINSHI (Vertebreaker): FINO IN FONDO!

TRE PUNTI IN ARRIVO! UNO!!


DUEE!


NOOOOO!! KICK OUT!!
Kitano si mette all’in piedi cercando di mantenere la calma, osserva il cronometro: 4 minuti ancora.
Kramer si tiene alle corde: DOUBLE KNEE FACEBUSTER. John finisce KO ma cade fuori e non è schienabile.
Probabile che questi ultimi minuti se li debbano giocare i membri dello Strange Circus e Perefect Trinidad. Kitano quasi con disprezzo assesta una chop al petto di Jacques in ginocchio. Lo tira su per il collo e prova una nuova Shinigam Hinshi, ma prima ancora che possa tirare su l’avversario, questi spezza il lucchetto, e va di Enziguri! Rimbalza alle corde Kitano, ma tenta il colo gobbo in forma di Lariat: fuori bersaglio!
PERRIER PRODIGE (Fisherman Driver): SCHIENAMENTO!
Uno!!!


DUEEE!!!


E TREE!!
E invece no!! Perrier ha le mani nei capelli: ancora soltanto tre minuti scarsi per loro.
Va con la Prodige Lock, ma viene subitamente allontanato. Corre contro Kitano, ma rimedia un Elbow Drop alla mascella. Il Giapponese fionda l’Europeo alle corde, questi si dà lo slancio in spring board contro la seconda… PER SALTARE SULLA TERZA DELLE CORDE ADIACENTI: E DA LI’ IL “BEST MOONSAULT EVER” SU FUJI IN PIEDI, che, impotente, viene travolto!!

Fisherman Driver in arrivo??
No! Kramer sta rientrando: SUPERKICK PER LUI e ricade giù: bye bye John…
Jacquest ha liberato il campo ed è pronto per la sua Perrier Prodige, ma Fuji gioca d’anticipo e mette a referto un Pelé Kick… E SHUKKETUS GIFT (Double Knee Facebuster)!!
E INVECE NO! MURATO! Gli afferra le gambe??? BOSTON CRAB?!
NO! Kitano lo fa rotolare via… Tenta un pin Perrier saltando sul nemico, ma sortisce un “uno” scarso, e si scava la fossa da solo: TRIANGLE CHOKE di Fuji Kitano.
Kramer è nel mondo dei sogni. Non interverrà!
Mancano meno di due minuti. Solo 85 secondi: Prodige deve quantomeno resistere!!
Sta perdendo le forze, ma, disperato, e sostenuto a gran voce dal pubblico, cerca le corde coi piedi per darsi uno slancio: c’è quasi… gli tremano le gambe… le sfiora… ma ancora non ci siamo.
Con le ginocchia… si trascina… cerca qualche centimetro: le ha trovate! E si spinge in avanti spezzando il lucchetto. Jacques pare svuotato, ma PARA con una ginocchiata, il nuovo assalto di Kitano che indietreggia massaggiandosi il muso. Si tengono entrambi alle corde opposte, guardandosi con la coda dell’occhio e col fiato corto. Qui bisogna capire se andare in all-in: o si concede 1 punto a tutti o si rischia di prendersene 0 e darne 2 al rivale. Mancano 50 secondi!

I due si guardano, prendono fiato, consapevoli che ora o la va o la spacca: SI FIONDANO INSIEME AL CENTRO DEL QUADRATO L’UNO CONTRO LA’ALTRO: LARIAT DI FUJI!
A VUOTO!!!
FISHERMAN DRIVER!!!
MA CADE IN PIEDI IL NEMICO!
Vertebreaker! Vertebreaker di Kitano!
Scivola via Perrier che va di RollUp: sortiesce solo un due!
Calcio rotante di Kitano: a vuoto: School boy: nemmeno UNO! Kitano rotola via…
Sono tutti e due su…
Double Knee Facebuster del Giapponese: A SEGNO!

Lo copre!

UNO!

DUE!!

TRE!!!

Testo nascosto - clicca qui


Kitano a 1 minuto dalla fine porta a casa la vittoria: 2 punti che male male non sono, soprattutto considerando il fatto che un distacco coi rivali è pur sempre un distacco. 12 secondi ancora e tutto sarebbe finito in un pareggio, ma Fuji ha colto al meglio l’occasione.
Giù il cappello però per Enfant Prodige che ha regalato una splendida prestazione.

CLASSIFICA AGGIORNATA




Ci troviamo nell’ufficio di Mr. Khan, dove il leader del Khanato osserva una foto che ha conservato di lui e la sua vecchia Khanum, Sylvia Madison, che ha cacciato per orgoglio, eliminandola dal vertice del potere. Dream’s End sembra quasi triste davanti alla foto, ma il suo commento è lapidario.

“Donna debole, che si è innamorata del suo nemico. L’avevo scelta per combattermi, non per stare al mio fianco. Il solo pensiero mi causa rigurgito.”

A quanto pare non si tratta di amor perduto.
Nella stanza fa irruzione Mask of Sorrow, l’ex allievo della Chaotic Existence School che ora fa parte del JLW Dojo come membro della Chaotic Existence Next.
Il lottatore indossa gli occhiali da sole e ha con lui il suo regista personale, The Director, che ‘dirige’ la scena d’azione. Vediamo infatti che Sorrow è in modalità Interprete, significa che non è più cupo, ma sta interpretando un ruolo.

Mask of Sorrow: “Ehi, Geronimo Stilton, è stato facile trovarti, puzzavi di formaggio da tre miglia.”
Mr. Khan: “Guarda che io sono il Kh…”
Mask of Sorrow: “Non importa come ti chiami! Senti un po’, papi, che ne dici se mi passi la tua maschera e mi fai scendere in campo contro Hiroshi Yagami e Völkermord? È tempo che il più grande eroe caotico faccia il suo debutto nel roster principale della JLW. Trasformerò Yagami in una geisha e Völkermord verrà abbattuto come il muro di Berlino.”

Il leader del Khanato non pare particolarmente d’accordo e afferra il suo bastone, il Khanate.

Mr. Khan: “Stammi a sentire, ragazzo, non sono particolarmente incline ad apprezzare l’umorismo. E in questo momento sei molto vicino a fare una fine ignobile, a divenire una vittima del potente Khanato della JLW.”

Tuttavia, Mask of Sorrow si guarda attorno, e pare divertito dalla minaccia del boss.

Mask of Sorrow: “Facciamo una cosa con le maniere gentili. Prendi il tuo bastone, puliscilo fino a farlo spendere per bene, e poi infilatelo su per il cu…”

SBAM!

Khan attacca il lottatore mascherato con il Khanate, gettandolo contro il muro. Il lottatore sembra in collera e lo colpisce ripetutamente con il suo bastone. Mask of Sorrow diventa una maschera di sangue nel giro di pochi secondi. Dopo una trentina di attacchi, la Demonic Entity si ferma.

“Patetico, vieni qui a pretendere un posto nella Perfect Trinidad, ma questa è la squadra che io e Keith Gutierrez Sanchez abbiamo temprato per la gloria. Con la mia vittoria fra qualche minuto nessuno potrà fermarci, e KGS chiuderà la pratica con il suo successo. Noi siamo la formazione dominante e non è la perfezione nel nome a darci questa certezza. Abbiamo un team glorioso, creato ad arte per mostrare il potere del Khanato, un piccolo anticipo in vista della conquista assoluta.
Il Khanato presto espanderà la sua influenza e trascinerà il mondo nelle tenebre. La Khanum Liiva diverrà la nuova campionessa mondiale, consacrando il suo ruolo di nuova Arcistrega e Mistress of Elementals.
Bjorn Ironside annienterà A.D.A.M. e porterà alla JLW la cintura EWW.
Saremo in cima al mondo, il punto di riferimento e quando tutti osserveranno che succede nella piccola palestra di New York, si accorgeranno che sotto di essa le diramazioni sono pressoché infinite e conducono all’uomo dietro a un impero nato dalle steppe, Mr. Khan.”

Il discorso di Mr. Khan viene interrotto dall’arrivo del TWP Rookie Champion, Trevor Masters.

Masters: “Ehi boss, è la prima volta che ci incontriamo e voglio dirti che sono un tuo ammiratore. Perciò che ne dici di promuovermi dal dojo al roster principale? Preferisco te a quel guerriero sadico che fa di nome John Kratos.”

Trevor cerca di aggraziarsi il Khan, ma lui non cambia la sua postura severa. Nel frattempo si accorge del corpo senza sensi di Mask of Sorrow, non vuole sapere cos’è successo.

Mr. Khan: “Congratulazioni per aver portato al JLW Dojo una cintura del Total War Project, ti sei confermato come il campione fra i rookie e il tuo futuro ha potenziale. Ma il Dojo esiste per una ragione, sgrezzare talenti e prepararli al peggio.”
Masters: “Peggio?”
Mr. Khan: “Se pensi che John Kratos sia il ‘male’, immaginalo come Virgilio che conduce Dante nelle schiere sempre più basse dell’inferno. E più scenderai in profondità, più ti accorgerai di quanto è profonda la sofferenza all’interno della JLW. Ora sei fortunato, hai una guida nel Corporate Warrior, ma quando verrai promosso conoscerai l’abisso della perdizione. Perciò ti chiedo… sei pronto a compiere il salto della fede senza sapere se potrai poggiare i tuoi piedi su un terreno solido rischiando di cadere per il resto dei tuoi giorni?”

Trevor Masters rimane impressionato dalle parole del Khan, e scuote la testa.

Masters: “Ora che ci penso, è meglio se torno ad allenarmi nel dojo, come non detto. Tutto a buon rendere, ricorda solo che troverai in me un degno alleato quando ne avrai bisogno.”

Detto questo, il Rookie Champion esce dall’ufficio, stando attento a stare alla larga dal corpo di Mask of Sorrow.
Mr. Khan rimane solo e stringe a sé il Khanate.

“Yagami, Völkermord, sapevo che sarebbe giunto il momento di combattere due fra i volti principali della federazione. Ma non sarà un volto ad emergere, bensì un’ombra, la mia, quella del Demonic Entity.”

Khan poi tace.



Lover: Siamo al Double Stake Double Slurp match.
Silente: Ma no, non confondere le idee agli spettatori. Funziona così, sfida HARDCORE e la squadra che vince si prende il doppio punteggio.
Lover: E se pareggiano?
Silente: Normale punto a testa, non è ancora successo ma in queste sfide tutto è possibile.
DeWitt: Qui ci scappa il Völkermord! Yagami e Khan sanno chi è il favorito alla vittoria.
Silente: Se i Genocidal Tendencies vincono anche questa poi non li raggiunge più nessuno, ma appunto è possibile che accada.

Match 4: Hiroshi Yagami (Strange Circus) vs Mr. Khan (Perfect Trinidad) vs Völkermord (Genocidal Tendencies) [Double Stake Leaders Three Way Hardcore match]
Referee: Hector Tegredo


Immagine vestiario

Ingresso per l’Otaku Senpai Hiroshi Yagami, sul tema di fisarmonica dello Strange Circus. Un brano bello ma inquietante, adatto a un lottatore che di solito entra con un tema horror. Con la divisa diversa dal solito (guardate l’immagine), il divoratore di anime (nel senso delle serie animate) sale sul ring e allarga le braccia, pronto a combattere, ma è il primo ingresso.


“Mass Darkness” degli Insahn, un brano potente, adatto al misterioso Mr. Khan, che ormai ha svelato parte del mistero attorno alla sua persona e si è presentato come un potente leader del mondo underground. Il leader del Khanato solleva il suo bastone Khanate al cielo prima di combattere, è pronto a dar lezione su come praticare una sfida Hardcore, e la sua brutalità è già stata resa evidente quando ha sacrificato Sylvia Khan Madison.


WAR IS COMING!
Il Berliner Annihilator Völkermord fa il suo ingresso, è il peggior nemico di Mr. Khan ed è pronto a causare distruzione in questo Hardcore match. Il wrestler incute una certa aura di timore, si potrebbe dire che ha un’aura potentissima. Salito sul ring, il lottatore arriva a muso duro con Khan, la questione è personale e Yagami potrebbe appunto provare ad approfittarsene visto che è il meno odiato fra i tre e dunque il bersaglio minore.


DIN DIN DIN

L’arbitro Hector Tegredo dà il via a questo HARDCORE MATCH. Guadagnare punti è importante e il tempismo sarà necessario.
Com’era inevitabile, Mr. Khan e Völkermord arrivano faccia a faccia, il leader del Khanato usa il bastone per colpirlo, ma l’Unsterblich rimane impassibile, si lascia colpire senza reagire e lo prova.
Più forte, più forte!
Khan lascia cadere il bastone a terra e connette con il BATU KHAN, lo Scissors Kick!
Völkermord però non si lascia atterrare e lo solleva, scaraventandolo contro il palo d’acciaio.
Hiroshi Yagami interviene e si prende carico di Khan, T-Bone Suplex sul wrestler di 113 kg. Grande manovra da parte del giapponese, che rinuncia allo schienamento e si confronta con Völkermord.

DeWitt: Lo scorso anno erano compagni di squadra, il tedesco era il leader del giapponese, ora sono leader di fazioni opposte.
Silente: Yagami è stato il primo lottatore a tenere testa al Berliner Annihilator, il primo a mostrare che anche un colosso può essere abbattuto.
Lover: Però poi ha perso!
Silente: Sì, ma quelli sono dettagli.
Lover: Non sono dettagli!

Yagami, il trionfatore del finale dei War Games 2016, connette con il Roaring Elbow su Völkermord, e lui replica con la BERLIN WALL, la Shoulder Block caricata in corsa. Non è finita perché arriva l’UBER-PLEX, incredibile Vertical Suplex con rotazione di 180°.
Il bestione tedesco il cui nome significa Genocidio scende dal ring e afferra un martello da fabbro, vuole demolire i suoi avversari.
Khan si para davanti a lui e lo provoca a usare il martello su di lui. Ironico visto che è lui ad assomigliare a Shao Khan di Mortal Kombat, l’omone forzuto con il martello.
Völkermord lo attacca con lentezza e questo permette a Khan di arrivargli alle spalle.
ANCIENT PURSUIT!
La Spear alle spalle.
MANOVRA DEVASTANTE da parte del Chaotic Leader.
Poi è lui ad afferrare il martellone… ma il suo obiettivo è Hiroshi Yagami.


MARTELLATA IN PIENA FRONTE!
Il giapponese collassa al tappeto, perciò Khan va a schienarlo quando siamo a 4 minuti di match.


1…



2…


NON BASTA!

Yagami esce con le sue forze.
Khan viene attaccato da Völkermord, che lo getta all’esterno del ring e con la sua potenza estrema lo fa vittima dello SHEET DIVIDER.
Military Press Drop trasformato in un Gutbuster.


A SEGNO!
IL TEDESCO VA ALLO SCHIENAMENTO.


1…



2…


Ancora niente.
Pure Khan esce con le sue forze.


4:58, 4:59, 5:00…

DeWitt: I primi cinque minuti sono passati, ricordo che il punteggio è raddoppiato, perciò invece che perdere un punto, se ne perdono due ogni cinque minuti.
Lover: Non ci ho capito niente, ma fa lo stesso.
Silente: Altri cinque minuti per provare a guadagnare SEI punti.

Lo scontro prosegue e il tedesco getta Khan fuori dal ring, poi lo scaraventa contro la transenna.
Pugni, pugni e ancora pugni, davanti al pubblico vuole mostrare che Dream’s End è un comune mortale.
Non si accontenta di questo, perciò lo carica per il DISCUS THROW, il lancio del disco. Khan viene praticamente scaraventato di nuovo contro la transenna.
Sdeeeeeeeeeeeeng.
Violenza impressionante da parte del Berliner Annihilator, che sente esclamare il pubblico, perciò si volta e…
DIVING CROSSBODY ALL’ESTERNO DI YAGAMI!
L’Otaku Senpai gli piomba addosso e cade a piedi uniti, mostrando una grande agilità. Appena Völkermord si rialza lui va per l’ICY BLUE MIST.
GLI SPUTA IL LIQUIDO GHIACCIATO ADDOSSO!
Questo impedisce al tedesco di vedere cosa sta accadendo, e lui va per lo SHINING WIZARD.

VOLKERMORD COLLASSA A TERRA!

Yagami esulta, ma Mr. Khan è di nuovo in piedi e si è armato con un sacchetto pieno di chiodi, che lascia cadere a terra. Dopo averli cosparsi all’esterno, va per il TEMPLE OF DARKNESS.
POWERBOMB SUI CHIODI!
YAGAMI SUBISCE UN DEVASTANTE BUMP!


Silente: Durissimo impatto per il giapponese, che stavolta subisce una manovra da KO tecnico.
Lover: Con la differenza che non abbiamo un KO in un match Hardcore.
DeWitt: Eh, sì, si andrà avanti.


Khan afferra il corpo del giapponese e lo getta sul ring, sa di avere un’importante occasione per chiudere la sfida.
KHAN-KNEE BREAKER, serie di ginocchiate devastanti, vuole martoriare Yagami e dopo la serie di colpi va a schienarlo.


1…




2…




3NO!


NON È POSSIBILE, kick-out di Yagami.


9:34, 9:35, 9:36…
Khan è ancora in tempo per guadagnare sei punti, perciò prepara la sua manovra finale.


GOLDEN HORDE!
Brainbuster Suplex, ma Yagami lo spinge alle corde e poi connette con il MICHINOKU DRIVER.

A SEGNO SUL KHAN!


Arriva lo schienamento ancora in tempo entro i 10 minuti.



1…




2…




VOLKERMORD INTERROMPE IL CONTEGGIO!
Yagami si dispera, era a un passo dal far guadagnare sei punti fondamentali per tenere lo Strange Circus ancora in lotta per la prima posizione.

10:00, 10:01, 10:02…
E passano altri cinque minuti!


DeWitt: Dobbiamo iniziare a pensare all’eventualità che arrivino i 15 minuti senza vincitori né vinti, tecnicamente questo potrebbe anche andare bene a Völkermord e ai Genocidal Tendencies, ma dubito che lo accetterebbe.
Silente: Pareggiare significa mantenere inalterata la classifica, e non va bene visto che ci sarà un altro match DOUBLE STAKE dopo di questo per chiudere i conti.
Lover: Perciò dobbiamo aspettarci altri cinque minuti infuocati!

Völkermord si accanisce su Yagami, mostrando la sua natura selvaggia (non la Lucarelli), e connette pure con il GUT CRASH ai suoi danni.
SPEAAAAAAAAR modificata!
Arriva lo schienamento ai danni del giapponese.



1…



2…



Kick-out di Yagami.
Khan non avrebbe fatto in tempo a intervenire, perciò lui si è salvato da solo.

E si va avanti!


Il tedesco è furioso e vorrebbe annientare Yagami, ma deve fare i conti con Khan, che va per il GRAY SPECTRUS, Evenflow DDT, a cui segue una pressione sulla fronte del rivale. Una manovra occulta, e Yagami decide di farsi da parte, scende dal ring e afferra un tavolo, portandolo sul ring.

Intanto Mr. Khan va per l’HORSE OF THE HORDE, Running Shoulder Block!
Völkermord collassa al tappeto.

Hiroshi Yagami afferra un fiammifero… E DA’ FUOCO AL TAVOLO!
Flaaaaaaaaaaaame.
Le fiamme si cospargono e il tavolo ormai è infuocato.
Mr. Khan lo assale alle spalle, cerca di trarne vantaggio mentre lo solleva per una Powerbomb, ma lui si ribella.

Viene respinto, perciò Yagami va per la MORTAL KOMBAT FATALITY. DDT in corsa ai danni del Khan.
SUL TAVOLO INFUOCATO.


A SEGNO!


A SEGNO!


A SEGNO!


Manovra violentissima, il Khan va in fiamme con la sua veste pesante, la security interviene per estinguere le fiamme, ma il dolore è ancora immenso, perciò Yagami se ne approfitta per schienarlo.


1…



Völkermord si rialza lentamente.


2…


Tentativo del tedesco di interrompere il conteggio, la mano viene allungata, ma…


3!!!


L’ARBITRO CONTA FINO A TRE!

Abbiamo una chiusura del match ed è abbastanza inattesa, Yagami annienta Mr. Khan dopo 12 minuti e 58 secondi. L’Unsterblich si ritrova a sfiorare la vittoria, sembra rimanerci malissimo, era a un passo dal dominio assoluto.
Yagami sa di essere stato capace di un grande traguardo, e porta alla squadra il punteggio raddoppiato, non 2 punti ma ben 4, come una vittoria normale sotto i 5 minuti. Ma basterà a salvare uno Strange Circus che era nettamente dietro ai propri avversari in classifica?

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DeWitt: Si tratta di una bella vittoria per Yagami, che torna a dare speranze alla squadra.
Lover: Voglio vedere la classifica.

CLASSIFICA AGGIORNATA


Silente: Situazione molto interessante prima di un altro match a punteggio raddoppiato, chiunque vinca il prossimo porterà la sua squadra al primo posto.
DeWitt: Questo rende la competizione accesa e senza alcun escluso.
Lover: Yagami ha fatto un miracolo, ma potrà Terrific Blue fare lo stesso?



Le immagini provengono da una strada provinciale, invasa da un corteo di femministe con tette e striscioni al vento, il volto dipinto di rosa, che urlano e sbraitano sguaiatamente intonando in coro:

<< Maschi Alfa avete rotto,
Fisher te la farai sotto!
Liiva ti fa il culo a strisce,
per noi tutte femministe!>>

Il corteo è gremito: a nulla vale l’intervento della polizia che, munita di caschi, e scudi cerca di disperdere le manifestanti e reprimere la sommossa. Le immagini si fanno meno nitide: si nota lo sbiadito sfarfallio della televisione da cui queste stesse scene stavano venendo osservate su di uno schermo piatto. L’osservatore è Archie Fisher, il quale poggia la schiena su di una sedia girevole, dietro una scrivania in legno di quercia.
La Stanza è ovale è parrebbe ricalcare quella presidenziale. Alle sue spalle sono appesi quadri di tutti i suoi “precedessori”: gli ex-detentori della corona, col solo ritocco di aver la testa di scoiattolo.
Fisher, con viso amareggiato, sorseggia del succo di ghianda, consegnatogli da Mr Furble che gli si siede accanto coi suoi occhioni inespressivi e fa per dargli un abbraccio amichevole, ma Archie compie un cenno di diniego col palmo.

Fisher << No, Signor Furble. Non sono in vena di abbracci.
Guarda! Guardale!>>

Il ragazzo pigia un bottone sul telecomando ch trasmette il segnale di fermo immagine. Il frame catturato è quello delle donne che urlano rabbiose contro la telecamera.

Fisher << E’ un complotto! Un complotto contro la mia persona. Già la gente faticava a convincersi del mio buon cuore. Già voci che insinuavano CODARDIA, ARRIVISMO, INGANNO circondavano la mia persona. E ora cosa? “Maschilista”… e “porco” per lo più!
Sono rovinato….>>

Il Sindaco precipita in disperazione, passandosi le mani tra i capelli.

Fisher << … e tutto perché? Perché Liiva mi ha sfidato per il titolo! Non ho mica mancato di rispetto a questa persona! Signor. Furble lei conferma, vero?>>

Il pupazzone fa di sì col capo-

Fisher << L’ho insultata?>>

Furble (con voce acuta) << No, Archie>>

Fisher << L’ho denigrata?>>

Furble << No, Archie>>

Fisher << Mi sono lasciato andare a commenti sessisti?>>

Furble << No, no e poi no, Archie…>>

Fisher << E ALLORA COSA VOGLIONO QUESTE DONNE!? COSA?! Si attaccano ad ogni stronzata per far sentire la loro voce che non ha un cazzo da dire! L’HO DETTO! NON HANNO UN CAZZO DA DIRE!>>

Fisher sbotta e rompe in pezzi il bicchiere di vetro con dentro il succo di ghianda, scagliandolo al suolo. Non riesce a star fermo. Si alza lamentandosi con ampi gesti della mano, parlando più a se stesso, che a Furble

Fisher << Hanno creato un caso mediatico, ma se pensano di ledere la mia immagine si sbagliano di grosso! Credono che io per preservare la mia immagine non sfiorerò manco con un dito Liiva: errore madornale!! Vogliono la parità? La parità avranno!!
Liiva sarà trattata come chiunque altro. Anzi, diamoci un tono "politicamente corretto": Liiva sarà TRATTATO come chiunque altro.
Lo prenderò a sberle, a calci, a sediate, a sprangate se necessario. E non mi si dia poi del “maschilista porco” quando come fatto da Donald con Hillary, scalzerò la mia avversariO, tra il malcontento dei troppi lamentosi che non sanno attivare abilmente le loro rotelle. Contro il volere di tutti dimostrerò che ho ragione, cosicché la gente in errore CAPISCA col tempo di essersi sbagliata e che io ero lì a fare il loro BENE!>>

Archie lancia uno sguardo fuori dalla finestra sul suo suntuoso giardino con cespugli intagliati a forma di scoiattolo: la sua pare essere un’autentica ossessione, oramai.

Fisher << Ci vorrà pazienza. Dovrò custodire tra le mie guance ogni insulto, come un bravo scoiattolo fa con le ghiande. Dovrò imitarlo: custodire gli insulti pazientemente, e riporli al buio, nel tronco di una quercia… e quando arriverà il momento del bisogno… mi nutrirò di essi trovando la forza di andare avanti durante l’inverno di difficoltà.
Signor Furble…>>

Scatta sull’attenti << Mi dica Sindaco Fisher…>>

Fisher << Ho voglia di rilassarmi prima del match con Liiva. Voglio distrazioni. Prenota due biglietti per Ghiandaland>>

MrFurble << Si, signor Fisher>>

Archie ha gli occhi incavati. Le mani gli tremano mentre Furble lascia la stanza. Poggia le sue dita alle vetrate che ne riflettono una immagine stanca e frustrata quanto mai…

Fisher << Quanto a te, Liiva…. non farò sconti. Non ti considererò una ragazza, ma un avversario. Liiva sarai annientato. Sei un ottimo lottatore, sei un pluridecorato campione, sei un tipo tosto.
Ma sul trono mi siederò io. Sono abituato a posare le mie chiappe su una sedia che indica la postazione di comando, e domenica non sarà diverso.
Liiva, credimi, non è questione di sesso, quando ti dico che ti spedirò a lavare i piatti, perché qui i pantaloni li porto io…>>



Ci troviamo all'interno di un Cafè della città. Liiva e Selenya sono sedute ad un tavolino alle prese con la consumazione di una bevanda. L'ex ArciStrega di Salem ha l'aspetto di una raffinata donna dell'epoca della Dolce Vita, Liiva invece il suo solito look dark che sottolinea l'evidente contrasto esistente tra le loro personalità e il loro stile.

Selenya: "Allora? Ti senti pronta?"

L'Angry Clairvoyant non risponde. Dopo qualche istante sembra addirittura avere un crollo psicologico: inizia a scendere qualche lacrima che riga il suo volto. Ma non c'è nulla di negativo in tutto questo, anzi, pare proprio che Liiva si sia appena commossa in seguito ad una riflessione.

Selenya: "Che ti prende?"

Liiva: "Ho attraversato un periodo difficile, Sel. Un momento della mia vita in cui ho cercato di dare il meglio di me stessa, senza ottenere i risultati che speravo. Mi sembrava di schiantarmi di continuo contro un muro, ho fallito sia in THEA che in WBFF. Ho avuto la sensazione di essermi illusa, illusa di avere del talento. Pensavo che nessuno, oltre a me, ci avrebbe creduto. Mi sentivo da sola, io contro tutto e tutti, io contro il mondo intero. E in qualche modo ho avuto paura di fallire anche in JLW e a Salem, pensando che mi sarebbero sfuggiti da un momento all'altro anche il Master of Elementals e il ruolo di ArciStrega della congrega."

...

Liiva: "Poi sei arrivata tu, e ho temuto che le cose potessero addirittura peggiorare ulteriormente. Ero convinta che alla fine avresti riottenuto il ruolo che hai già ricoperto impedendomi di concretizzare il mio obiettivo, e che addirittura mi avresti penalizzata perfino nella mia carriera da lottatrice in JLW."

Bitch of a Witch prende un lungo respiro, poi continua.

Liiva: "E invece... In fondo al tunnel ho trovato il bene, la luce. Il tuo supporto ha cambiato tutto, la mia carriera, la mia vita... Non me lo sarei mai aspettata, ho ancora difficoltà a realizzare che non si tratti di un sogno, o di un'allucinazione. Ma è tutto vero, tutto così incredibilmente vero.
Per la prima volta non mi sono più sentita sola, per la prima volta ho visto qualcuno credere in me. E guardami adesso... Sono la Mistress of Elementals, sono ad un passo dal diventare ArciStrega di Salem. E ad un soffio dal JLW World Championship, il massimo alloro della JLW, il trofeo più ambito da ogni wrestler della federazione."

Liiva abbassa per un attimo lo sguardo, poi passa un avambraccio sul suo volto asciugandosi le lacrime, quindi torna a fissare Selenya negli occhi.

Liiva: "Tu sei stata l'elemento che ha invertito il processo, il mio spirito guida. Tu sei stata la mia svolta, e io adesso non ho più nessun dubbio... Mi fido di te. Sei stata la mia più acerrima nemica, e oggi sei l'amica con cui voglio condividere tutti i miei successi, le mie gioie e i miei dolori."

Selenya mantiene la sua classica rigidità e, senza scomporsi, fa per rispondere alla sua interlocutrice.

Selenya: "Ti prego, sto per avere la nausea. Se avessi saputo di poter generare un simile momento di smielate rivelazioni avrei sicuramente agito diversamente."

La risposta sembra cattiva, ma nel frattempo Selenya ha allungato una mano sul tavolo per poggiarla delicatamente sul dorso di quella di Liiva. Il suo cinismo era solo un modo per non uscire dal suo ruolo e per permettere a Liiva di concentrarsi sul prossimo obiettivo senza sprofondare in un vortice di sensazioni che potrebbero farle perdere di mira il suo nuovo target.

Liiva: "Sei sempre la solita fregna di ghiaccio!"

La lottatrice svizzera ridacchia tra sè e sè, poi capisce dallo sguardo di Selenya che quest'ultima sta per dirle qualcosa di importante.

Selenya: "Ora devi pensare solo al tuo match e al tuo avversario. Pensa alle sue mosse migliori, i suoi assi nella manica, e poi rielabora le tue. Cerca di capire cosa fare, quando e come farlo, senza lasciare nulla al caso. Non deve esistere nient'altro che la vostra sfida in queste ore che ti separano da quel momento.
Vai a prenderti quel titolo, diventa la Regina della JLW, poi ti accompagnerò a Salem e utilizzeremo il potere di tutti gli oggetti esoterici che possiedi per dare forma alla più potente ArciStrega che si sia mai vista."

Liiva annuisce con convinzione.

Liiva: "Sai che non posso prometterti di vincere. Uno dei tuoi tanti insegnamenti è stato quello di rimanere sempre con i piedi per terra, di non dare nulla per scontato, di agire con consapevolezza e responsabilità.
Ma una cosa posso promettertela... Farò sia il possibile che l'impossibile affichè ciò accada, mi impegnerò come se in palio ci fosse la mia stessa vita, lotterò fino all'ultimo senza risparmiarmi. Ti dimostrerò che hai riposto la tua fiducia nella persona giusta e che tutti gli sforzi che sono stati fatti verranno adeguatamente ripagati."

Selenya sorride.

Selenya: "Mi piace. Adesso andiamo in quell'arena, devi prepararti per l'incontro."

Le due donne si alzano. Liiva si indirizza verso il bancone, ma Selenya invece... Prosegue verso l'uscita!

Selenya: "Ci pensi tu al conto, vero?"

Liiva scuote il capo sorridendo.

Liiva: "Bitch of a Witch."

Camera fades.



DeWitt: Siamo all’Unfit to Rule match, la sfida valida per il JLW World Championship.
Silente: Una sedia regale viene predisposta all’esterno del ring, vuol dire che si lotterà per ottenerne il possesso per i DIECI secondi di un normale Last Man Standing.
Lover: Ma quella stipulazione ha reso Liiva la Mistress of Elementals, la Khanum della federazione.
Silente: Già, sarà la prova del fuoco per Fisher, che potrebbe crollare proprio a un passo da All Stars Bros Brawl II, ma farà di tutto per provare a mantenere la cintura.
DeWitt: O lui o Liiva, chi vincerà questo match sarà nel main event dell’evento più importante dell’anno.

Match 5: JLW World Championship: Archie Fisher (c) (w/ Mr. Furble) vs Liiva (w/ Selenya) [Unfit To Rule match]
Referee: Cartlon O’ Hara

DING DING

Pronti via, e Archie Fisher si getta immediatamente contro la rivale con una CLOTHESLINE, ma Liiva è agilissima ed evita la manovra del rivale abbassandosi e reagendo di rimando con un SUPERKICK che impatta sulla fronte di Fisher!
Liiva rotola immediatamente fuori dal ring e si siede sulla sedia che, ricordiamo, in caso di conto di dieci le darebbe la vittoria!


1....
2....
3....

Archie è già in piedi e si volta in direzione di Liiva, mentre Selenya si pone di fronte alla sua protetta nel tentativo di difenderla, con Mr.Furble che tenta di rispondere ma Selenya lo lancia contro le protezioni che delimitano pubblico da apron ring!

4....
5....

Archie decide di darsi slancio alle corde, e con un SUICIDE DIVE SI LANCIA CONTRO LIIVA E SELENYA!!!!!

Archie impatta su Selenya, ma Liiva si sposta dalla sedia che cade per terra e di fatto la cosa interrompe il conteggio!
Fisher si rimette in piedi, ma Liiva lo abbranca per un braccio e lo lancia contro i gradoni d'acciaio...astuta, non fosse che Fisher ribalta il tutto con una CONTRO-IRISH WHIP ed è Liiva a finire contro i gradoni d'acciaio!

SDENG!

Fisher rimette a posto la sedia e vi ci si siede sopra, l'arbitro conta!

1......
2......

Selenya, rimessasi in piedi, rialza Fisher e lo colpisce con una serie di pugni, lanciandolo contro i gradoni d'acciaio...
...MA LIIVA SI STAVA RIMETTENDO IN PIEDI, E FISHER DI FATTO IMPATTA ADDOSSO A LIIVA!
Selenya sembra perplessa, ed aiuta Liiva a rialzarsi...
Liiva raccoglie il suo scettro elementale...E COLPISCE FISHER ALLA NUCA!
Fisher rimane a terra, Liiva poggia a terra lo scettro e va a sedersi sulla sedia!

1......
2......
3......

Mr.Furble interviene mentre Selenya stava tenendo a bada Fisher, e fa cadere Liiva dalla sedia!
Selenya insegue Mr.Furble, il quale si dilegua...
Fisher intanto, seppur dolorante alla nuca, si rialza e sfrutta la disattenzione di Liiva, alle prese nel seguire cosa stava accadendo...OLYMPIC SLAM SU LIIVA!
E Fisher si siede...

1......
2......
3......
4......
5......

Liiva si rialza, e non dà neanche il tempo a Fisher di spostarsi, finendogli addosso con uno STANDING CROSSBODY!
FISHER E LIIVA FINISCONO A TERRA, E' FISHER AD AVER SUBITO LA PEGGIO!

Liiva si rialza e cerca il suo scettro per colpire nuovamente il campione...MA NON LO TROVA!

...

SELENYA HA LO SCETTRO DI LIIVA, MA NON LO RICONSEGNA ALLA LEGITTIMA PROPRIETARIA, LA COLPISCE ALLA NUCA IN MANIERA TRUFFALDINA!
Liiva finisce a terra, tradita da Selenya!
INCREDIBILE!

Fisher si rialza, osserva la cosa...e senza chiedersi altro (mentre MR.Furble torna sullo stage saltellando) si siede sulla sedia regale...

1......
2......
3......
4......

Liiva si sta rialzando...MA LO SCETTRO LA COLPISCE NUOVAMENTE!
Liiva crolla!

5......
6......
7......
8......
9......

10!!!!!!!!!

Archie Fisher mantiene il suo JLW World Championship sfruttando l'aiuto inaspettato di Selenya!
Mentre l’arcistrega si allontana con il Master Scepter in suo possesso, un tradimento CLAMOROSO fra i fischi del pubblico, l’amica l’ha tradita.

Testo nascosto - clicca qui


DeWitt: Non sappiamo i suoi avversari, ma sappiamo chi sarà nel main event di All Stars Bros Brawl II.
Silente: Grande sfida e sicuramente è stata decisivo il tradimento di Selenya, che si è portata via il MASTER SCEPTER, praticamente il simbolo di potere della Mistress of Elementals.
Lover: Ma ha davvero poteri fortissimi?
Silente: Ma no, dai, è solo scena.
DeWitt: In ogni caso, Fisher ha superato anche questa prova e ha dimostrato di non essere Unfit to Rule, è lui a sedersi sul trono da campione.


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