Ci troviamo nel backstage dove ci sta Matt Leone, il wrestler che viene da una sconfitte ma le vittorie non le mancano, si avvicina alla telecamera dove è munito di microfono ed pronto a parlare.
ML: Buonasera a tutti, sono qui per parlare di stasera.
Un altro match, un altro PPV, un'altra occasione che non lascerò scappare, in questo elimination Chambers darò il tutto, cercherò di portare a casa la vittoria è l'occasione titolata.
So che sarà difficile, ma non importa niente è impossibile, nessuno è imbattibile, con la voglia tutto ai PUÒ FARE!!!
In questo match dovrò affrontare:
• Jumala, wrestler per me sconosciuto so solo che sarà il mio ultimo problema.
• Prince Raoh, lui si che sarà un problema, wrestler con ottime qualità, già abbiamo combattuto contro e so di che pasta sei fatta, mi hai battuto 1 volta, ma non avrai di nuovo la meglio.
• David Wolff, che per me è solo un pallone gonfiato è il più quotato per la vittoria ma è solo un sopravvaluta! Dal GM ma anche è soprattutto dal pubblico, puoi aver vinto una marea di cose, sulla carta puoi anche valere un botto ma sul ring faccia a faccia con me ti farò soffrire, ti farò imparare il significato di questa parola e se nessuno mai te l'ha fatto te la farò memorizzare nella tua testa sempre se un essere come te c'è la.
• poi ci sono Dion luxer e Beatrice, wrestler che non devo sottovalutare con Dion luxer ho avuto già a che fare non mi sembra un granché ma dal suo, è uno dei pochi che se la sa cavare sul ring.
Ma per me non sono solo questi i miei avversari "in questo match" ma ne sono tanti!
Ovvero il popolo, il pubblico, I LECCHINI!
VOI PERSONE IGNORANTI AL 100% DEL WRESTLING CHE SANNO SOLO INSULTARE, vi farò vedere se sono bravo solo grazia all'aiuto di mio zio Leone che fin ora non vedo dov'è sta questo aiuto, se poi per aiuto intendete che mi ha messo in card per match importanti non mi ha aiutato ma ME LO SONO MERITATO IO LE COSE NON LE HO MAI ACCETTATE IN REGALO ANCHE SE AVEVO LA POSSIBILITÀ PERCHÉ ME LE VOLEVO MERITARE.
UN VERO LEONE HA CORAGGIO DA VENDERE, PRONTO A LOTTARE PER SE STESSO E PER LA SUA STIMA!
Matt se ne va lasciandoci con queste parole.
Match 2: Winner will be the first athlete to join the WBFF Maniacs Scent of Glory Elimination Chamber: Jumala vs David Wolff vs Matt Leone vs Prince Raoh vs Dion Luxer vs Beatrice [6-Way 1 Fall match]
De Witt: “Il match a 6 comincia sotto ordine dell’ arbitro. Le prima fasi vedono come al solito una fase di studio, dove ognuno scruta il proprio rivale. I sei contendenti si fissano ancora per molto, si avvicinano di qualche passo e continuano a squadrarsi. Raoh e Luxer si chiudono in un Lock Up e a ruota proseguono anche David Wolff con Matt Leone e Beatrice con Jumala. La prima crepa la si nota tra Wolff e il diamante della famiglia Leone, David mette in pratica il suo bagaglio tecnico e subito rivolta la fase di studio in un Headlock laterale. Matt cerca subito una contromossa e prova subito dei pugni al costato del maschio alfa; i colpi del nativo di Philadelphia sono mal connessi e a malapena possono solleticare la bestia che esegue un Headlock Takedown.”
Silente: “Matt per quanto possa solo incassare sembra non arrendersi e subito cerca di intrappolare il lupo in un Bodyscissors con un gioco di gambe. Il capobranco spinge Matt e si rimette in piedi. Matt è anche lui in piedi, sembra freddo e non intenzionato a non concedere spazi al nemico, tenta di scagliarsi contro il tedesco rimediando con un Arm Drag. Matt è nuovamente in piedi, cerca di scagliarsi contro David ed il minimo che riceve è ancora un Arm Drag. Leone è ancora in piedi, stavolta è Wolff a sferrare l’ attacco e dopo aver eseguito un Toe Kick mette a segno un Single Arm DDT. The Anti- Hero tiene a bada l’uuunicooo con un Armbar, gira il braccio del nemico e poi rivolta tutto con un Octopus Hold. Matt sembra non poterne sferra una gomitata all’ addome del tedesco, che lancia Leone alle corde con un Irish Whip e nemmeno al ritorno connette con un Lariat.”
Lover: “Leone cade all’esterno del quadrato, ma perché tutto questo astio? Abbracciamoci forte e formiamo un uuuniiicaaa catena contro la guerra.”
De Witt: “Le immagini scorgono sempre nel ring e immortalano Jumala che chiude al corner Beatrice e la colpisce con una Chop; la nobildonna cerca di uscire dallo spigolo del ring, subisce uno spintone dal divino e poi si becca ancora una Chop. La signora seppure del sesso opposto non subisce sconti, anzi quando Jumala gli concede spazio, ella esce dall’ angolo ammaccata, il finlandese afferra in spalle la rivale e tenta un Electric Chair Driver, ma il vestito di Beatrice le copre gli occhi tenendogli coperta la visibilità, The Ancient World Wolf ne approfitta per connette con un Big Boot e prende due piccioni con una fava. La bestia solitaria afferra l’ italo- giapponese con i capelli e la schianta all’ angolo di potenza. La donna si becca un Toe Kick e subisce la stessa sorte del Leone, venendo lanciata fuori ring con un Irish Whip. Il predatore è in forma.”
Silente: “La telecamera scorge su Raoh e Luxer ormai sfiniti che si scambiano una serie di reciproci pugni. Il new yorker e l’inglese stanno dando vita ad una gara di pugni, una sfida che non sta avendo ne vincente ne perdenti. Si va pesante ancora per istanti con un pugno per Raoh ed uno per Luxer, uno per Raoh ed uno per Luxer e continuando così. La forza della natura insieme a Jumala connettono con un Big Boot stendono i due. Luxer cade anche oltre la terza corda dopo il calcio della divinità che aveva in corso una pratica ancora aperta. The Prince rotola fuori ring e raggiunge i suoi colleghi. Oh mio Dio, volendo anche oh mio Jumala. I due pezzi grossi sono face ro face, si girano ancora intorno, si avvicinano e poi avanzando di qualche passo si stringono in un Lock Up.”
Lover: “La fase vede un certo equilibrio tra i due che cercano di spingere i due, The Self Proclamed God si gira subito e afferra il maschio alfa da dietro tentando un German Suplex; il lupo sferra un Back Elbow ai danni del finlandese, poi uno Snapmare Driver più Shoot Kick. David Wolff sale sul paletto, squadra il nemico, tenta l’ atterraggio su di lui, ma la divinità alza le gambe facendo impattare il nemico sulle proprie ginocchia. Il fighter europeo è per la prima volta al suolo, Jumala lo solleva, sferra un European Uppercut e poi un Belly to Belly Suplex, pin:
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Kick-Out!!
Wolff alza la spalla a tempo.”
De Witt: “Il tedesco si prende un break fuori ring, ma attenzione, il lupo vien accerchiato dai nemici: Raoh, Luxer, Leone, Beatrice, le cose si mettono male per David. The Anti- Hero prova di aprire un varco spingendo Beatrice, ma non fa in tempo che vien assalito da tutti i partecipanti che mettono a segno calci e pugni di vario genere. Leone e Luxer provano a coalizzare e spingono Wolff contro il palo di sostegno ring con un Irish Whip. David è stordito e i quattro continuano con l’ offensiva proseguendo con Stomp e Knee Drop. The God Jumala è sul paletto, avvede la marmaglia di lottatori che è accanita sul predatore e si lancia con un Diving Elbow Drop. La situazione degenera, tutti sono nuovamente al suolo, l’ ira di Dio non ha riservato sopravvissuti.”
Lover: “È la fine lo sapevo, presto le cavallette ci assaliranno.”
Silente: “Porgi l’ altra guancia si dice. Jumala afferra Raoh e lo porta nel ring, The Golden Boy vien afferrato in posizione di Suplex, Jumala lo solleva ma nulla. Raoh si mantiene ai pantaloncini del nemico e sferra un European Uppercut. Jumala indietreggia, intanto si becca un’ altro Uppercut e poi vien spedito alle corde con un Irish Whip, al ritorno Jumala chiama in causa un Enzuigiri Kick. La Divinità stavolta con un balzo atterra sull’ aristocratico con uno spettacolare From Heavan To Hell, pin:
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NO!
Beatrice trascina Jumala all’ esterno ring, The Golden Witch afferra il dio e lo schianta contro le barricate con un Irish Whip. Beatrice è lei a schienare Raoh, pin:
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2
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3!
Beatrice vince.”
Testo nascosto - clicca qui
Vincitrice via stipulazione e qualificata alla Chamber di Maniacs con numero superiore al 4: Beatrice
DeWitt: Abbiamo un risultato, pensavo che non sarebbe mai giunta la conclusione di questa sfida a sei lottatori.
Silente: E invece ce l'abbiamo fatta.
Lover: Wolff protagonista ma non è stato lui a vincere.
“Siamo tutte stelle nello spettacolo dei Re.”
Con una frase inusuale, Ava Misfit apre il discorso. Indossa una t-shirt orrenda con il numero 777 e le iniziali DPG, probabilmente ha dormito ancora una volta insieme ai barboni per strada. Il Narcisistic Hollow è in compagna del King of Fight Champion Lord Hades, della manager e compagna Cami Bucket, del capo dei Dark Warriors Silen Rose, e ovviamente una buona scorta di guerrieri oscuri al servizio del Demons’ Prince.
Ava: Se fossi uno che crede alle teorie del complotto, penserei che la dirigenza continua a mandare Soggetto 22 e Zed in lotta per il King of Fight sperando che prima o poi uno di loro riesca a conquistarlo, voglio dire… non hanno fatto nulla per rendersi credibili. Zed si è trovato un Mangina (Man + Vagina), e come diceva il leggendario Rikidozan, portatore del Puroresu moderno in Giappone, ‘figa bagnata, figa fortunata’.
Cami scuote la testa, è chiaro a tutti che Rikidozan non avesse mai detto nulla del genere.
Ava: Zed è un po’ la sintesi perfetta dell’americano che crede di poter fare tutto quello che fanno gli altri. Ha imparato ad apprezzare il caffè, ma ci inzuppa dentro il biscotto. E potreste pensare a implicazioni razziali nella mia frase… ma sto solo citando lo stereotipo dell’italiano visto che il suo manager si chiama D’Annunzio.
Il Dope Show si sfila via la sua t-shirt e rimane a petto nudo, non mostrando particolare sofferenza per il freddo invernale all’interno dello spogliatoio probabilmente non riscaldato del gruppo.
Ava: Mentre Soggetto 22 continua a ricordarmi Il Prigioniero. ‘Non sono un numero, sono un uomo libero!’ Ma lui invece ha scelto di schiavizzarsi, di perdere ogni sorta di libertà per diventare lo strumento di controllo delle masse. Lui è il primo uomo trasformato in un bestiame, che riconosce di non aver nemmeno diritto a un nome, segue le istruzioni di individui ancora più misteriosi di lui. Soggetto 22 è un trip mentale, roba che farebbe arrapare ogni appassionato di antropologia, ma sinceramente sono più incline ad interessarmi a Soggetto 69, o a Cami, che a volte chiamo Soggetto 90.
La manager sorride nonostante la squallida allusione sessuale nei suoi confronti.
Ava: Siccome sono il Re dei disadattati, penso che essere ‘Re’ non sia qualcosa che viene regalato al mercato delle pulci, e sia Soggetto 22 che Zed non si sono dimostrati degni di competere per la cintura che porti tu, ‘Lord’ Hades, sono tristi mediocrità all’interno di uno show dove chi si proclama l’Uuunico è proprio l’uultimo del roster. E che io sia dannato se non è vero che Dion Luxer e Prince Raoh sono carne da macello, mentre almeno Jumala è un former King of Fight Champion e ha svolto il suo dovere.
Ma il presente di questa cintura è con te, Hades, e io mi auspico che il futuro sia con me. Però è inutile pisciare al buio e aspettarmi di aver composto la Gioconda in versione Golden Shower, una cosa alla volta, stasera sarò al tuo servizio. Non con le mani o con la bocca come farebbe volentieri Cami, ma con la mia lealtà sul ring, per impedire a Dolce e Gabbana di umiliare il valore della cintura con i loro ritardi mentali. Perché c’è gente che le cinture nemmeno le rispetta e se appenderebbe al cazzo per fare l’aeroplanino per tutta l’arena.
…
Ah, no, quello sono io!
Con una risata sgradevole e con tono acuto Mr. Wrong Soul sospende il discorso, divertito dalle sue stesse parole.
Hades: “Sarò al tuo servizio”… è strano quando detto da un Re…
Il Dark Lord, come sempre, sembra trovarsi a proprio agio con i discorsi di Ava, mentre Silen Rose, si limita a guardar male il Dope Show.
Hades: Saremo io e te contro coloro che continuano a tentare, non sarai al mio servizio, sarai al mio fianco. E se c’è qualcosa che mi garantisce la tua lealtà ancora una volta, è il premio.
Come ben sai, io non mi interesso a titoli e oggetti simili, la mia intenzione è quella di scrivere una storia basata su di me, non sul palmarès, come in questo sport, fanno tutti, ma a te invece non dispiace vincere una cintura, per questo dobbiamo vincere, non per me, ma per te.
Perché se dovessi sconfiggere Soggetto 22 o Zed, allora saresti tu ad affrontarmi successivamente.
Una possibile sfida con un apparente alleato, non sembra disturbare l’Obscure Savior.
Hades: A dire la verità, l’idea mi stuzzica.
Ho incontrato più volte sia Zed che il Soggetto e francamente, comincio ad annoiarmi, dunque, il mio desiderio odierno è di vederti come first contender, sono convinto che una sfida contro di te saprà portare interesse e divertimento al mio cospetto.
Breve pausa per il Dark Lord, che sembra riflettere su quando detto prima da Misfit.
Hades: Comunque sia, il tuo discorso risulta interessante.
Zed e Soggetto, cos’hanno fatto per ottenere un altro match?
Davvero non meritano l’ennesima occasione? Oppure è il resto del roster a non meritarla e loro, continuano ad affrontarmi perché sono gli unici a meritarlo?
Quesiti interessanti… non trovi anche tu?
Il Narcisistic Hollow osserva il King of Fight Champion dalla distanza, appare rilassato, non percepisce tensione in vista della sfida che lo attende.
Ava: Ma sì, dai, dopo questa sera Zed e Soggetto saranno ricordi del passato, li ridurremo in miniatura, confezionandoli in un pacco regalo per regalarli come action figure a qualche bimbo fortunato. Perché veramente, la situazione è preoccupante, nessuno si è dimostrato degno di salire sul ring contro di te e batterti, mentre io pensavo che combattere insieme a una donna contro Zed e Spike Filth mi avrebbe sfavorito, invece abbiamo vinto noi.
Perciò stasera potremo divertirci e porre rimedio a questa malattia dell’affrontare le stesse persone per tre mesi di fila. Ci penso io a recuperare Matt Leone dalla culla e trascinarlo sul ring contro di te se necessario per farti affrontare qualcuno di nuovo. Ma anche tu non hai tempo da perdere a fare il babysitter, perciò mi sa che sarà meglio vincere questo match ed occuparmi io in prima persona di affrontarti a WBFF Maniacs IX in qualche stipulazione malata e disturbante.
Misfit pare ormai convinto che la vittoria sia alla portata del team, abbattere Zed e il suo nuovo manager gli ha donato il buonumore, che non è una costante nella sua psiche che passa dagli alti ai bassi in continuazione.
Ava: E se il match dovesse farsi duro, c’è sempre la soluzione alla nostra portata.
Il lottatore impugna uno dei suoi Nobody, un pupazzetto con chissà quale diavoleria pericolosa al suo interno, pronto ad usarlo per urtare gli avversari.
L’Obscure Savior annuisce.
Hades: Trovo amabile il tuo modo di rendere il tuo possibile status di contender come una gioia unicamente mia, è per cose come queste che trovo il tuo stile fresco e interessante Ava.
Ma queste sono futilità… ormai quanto c’era da dire lo abbiamo detto, ora non ci resta che salire sul ring per provare a far andare realmente la sfida sui binari da noi stabiliti.
E se il match si dovesse far duro… potresti sempre ricordare a quei due che combattono assieme, ma solo uno di loro vincerà realmente.
Pensi che questo possa stravolgere abbastanza le loro menti?
Hades non attende risposta e dopo un cenno d’intesa con il Narcisistic Hollow lascia il camerino, seguito da Silen Rose e un paio di Dark Warriors.
Gli altri uomini mascherati rimangono a sorvegliare Cami e Ava, che rimangono nella stanza, mentre l’immagine sfuma.
-CAMERA FADES-
Siamo nella residenza del Soggetto 22.
Lui è nell'immensa libreria della sua dimora. In mano tiene un libro ... Sta leggendo quando improvvisamente una luce arriva dallo stesso e ... Flash.
Il lampo di luce accecante ci toglie per un attimo la possibilità di capire dove ci troviamo. Ma ben presto, eccoci qua ... Siamo insieme al soggetto e quella che vediamo sembra una città del 700.
Improvvisamente una voce inizia a parlare ... È il custode.
"Ragazzo ... Hai parlato con il primo osservatore mi hanno detto ...
Alla fine ho visto che ti ha convinto.
Ne ero sicuro. Ma ora devi fare attenzione ragazzo.
L'equilibrio per molti è soggettivo; anche per te."
Accanto all'albino passa un mare di uomini, tutti che cantano imbracciando fucili e armi bianche ... Su di loro ben salda tra le mani di una donna albina v'è la bandiera francese. Stanno assaltando la bastiglia.
"Qualcuno può dire che una cosa che va avanti da sempre. Perpetua è equilibrio.
Che è equilibrio che certe persone stiano sempre sopra ad altre com'è sempre stato.
Il cambiamento richiede disordine e l'equilibrio non accetta il disordine.
Ma ancora una volta bisogna fare qualcosa per permettere il cambiamento.
E portare un nuovo ordine."
Altro flash ... Co troviamo ora su di una barca. Un uomo barbuto con un giaccone rosso è diretto verso la Sicilia con le sue truppe.
"Certo ... Ci sono stati degli errori nel corso del tempo. Errori fatti in buona fede.
Unire un popolo sotto un unico regno come sempre avevano agognato ..."
Dopo una breve transizione vediamo due uomini a cavallo che si incontrano. Il primo, l'uomo barbuto con il giaccone rosso ed il secondo ... Un re dai folti baffi.
"Senza però pensare che stavamo dando tutto ad un tiranno"
L'uomo barbuto abbassa il capo di fronte al suo re "Obbedisco"
Tra le file degli uomini possiamo notare la stessa donna albina.
"Questi errori possono chiudere la vita di un osservatore che dopo un errore del genere decide di passare il testimone ..."
Altra transizione. Siamo agli inizi del Novecento in una strada di una cittadina non meglio definita. C'è una macchina che cammina tra la folla. Due spari ... Un principe morì. Anche in quel caso notiamo un albino tra la folla.
"... Altre volte imperdonabili errori che hanno portato a guerre sanguinose."
Dopo un altro flash di spostiamo in Russia, è la rivoluzione e vediamo lo stesso Albino che portando con se una bandiera tra la massa di rivoluzionari segue in prima persona quanto accade.
"Purtroppo qualcuno ha fatto tanto casini cercando di riparare il primo errore. Cercando in tutti i modi di riportare ordine. Generando solo maggiore Caos."
Flash ... Questa volta siamo sul ring ... L'arena è vuota. Il Soggetto è al centro del ring. Ai suoi piedi, la cintura.
"Potrà sembrare poco. Questo, in confronto a quanto visto prima.
Interferire in qualcosa di così piccolo non può essere nemmeno lontanamente paragonato a quanto accaduto prima.
Ma hai appena iniziato, questa è la tua via per la crescita.
L'oggettività dell'ordine si impara da piccoli pascoli fino a grandi imperi.
Così da avere una visuale d'insieme completa.
Sono anni ormai che i soggetti cadono come mosche ... Riporta quell'ordine che secoli fa era legge. Partendo da cose piccolissime come questa."
Il soggetto raccoglie la cintura.
Flash ... Siamo nuovamente al punto di partenza. 22 chiude il libro.
Siamo nel backstage della WBFF, nelle prossimità dell’entrata, vicino ai distributori vediamo Zed. Il Midnight Sailor dopo aver inserito la moneta nel distributore sembra bisbigliare qualcosa a bassa voce.
Zed: “Espresso, corretto, macchiato o breve?”
Una voce interrompe l’ESP Solver, è il tono dell’inconfondibile Spike D; The Fight Club Director si avvicina a Zed e con aria adirata è pronto a rimproverarlo. Spike presenta un’intonazione elevata.
Spike D: “Avevamo ripetuto questa scena tre volte e tre volte me l’hai sbagliata. Ieri sera mi avevi garantito che sapevi la parte, ma come vedo non sei pronto per niente.”
Zed in un primo momento annuisce, poi con aria seccata risponde a Spike. Sul volto dell’ESP Solver ci sono cenni di poca lucidità.
Zed: “Scusami Spike! Ma io sono un uomo d’azione e fare certe scene non fa per me. Io mi voglio concentrare sul King Of Fight Champion e non scervellarmi per fare una scena al distributore.”
Spike diviene riarso, da una pacca sulla spalla a Zed e lo inquadra, The Snake si gratta il capo.
Zed: “Cosa devo fare?”
Spike: “Fallo.”
Zed si schiarisce la voce, tira un forte respiro di sollievo e inizia a cicalare.
Zed: “Con Soggetto 22 eh? Sarà un incontro difficile. A pensarci sembra che io e Soggetto ci siamo già scontrati una volta e non è finita bene, ma ora saremo in tag e allo stesso tempo contro, quindi il risultato sarà come la stipulazione: del tutto inaspettato. Lord Hades, Ava Misfit, Soggetto, sono pronto a scaraventarli fuori ring tutti e ridurre il loro culi a brandelli. The Snake è arrivato, iniziate a tremare.”
Il collegamento si stacca.
DeWitt: Ci attende il match valido per il King of Fight Championship, ma si tratta di una sfida bizzarra, dove si lotta sia per il titolo che per la title shot.
Lover: Perciò chi vince il match poi affronta se stesso a Maniacs? Wow!
Silente: Dipende chi sarà schienato o sottomesso nel match! Se perde Hades, allora ci sarà un cambio di titolo, nel caso di uno degli altri tre, allora avremo un contendente alla cintura mentre Hades rimarrà campione.
DeWitt: Diversi scenari, vedremo che accadrà stasera.
Lover: Io sento che ci sarà un cambio di titolo, roba grossa!
Silente: Tu pensi sempre che succeda roba grossa.
King of Fight Championship: Lord Hades © (w/ Silen Rose) & Ava Misfit (w/ Cami Bucket) vs Soggetto 22 & Zed (w/ Spike D.)
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Soggetto 22 e Zed entrano in modo separato, prima arriva l’Osservatore, poi è il turno del Badasser.
Lord Hades invece si presenta con la sua theme song, accompagnato da Ava Misfit, non c’è ragione per un ingresso separato da parte loro, che sono veri alleati e con lo stesso obiettivo, mentre possiamo aspettarci frizioni fra i loro avversari.
DIN DIN DIN
Viene dato inizio alla sfida, aspettiamoci qualcosa di intrigante.
Sul ring cominciano ad affrontarsi il Dope Show Ava Misfit e Zed, la loro rivalità è evidente. Ava sembra prendere sulla leggera il rivale, ma appena arriva la sua prima Chop cambia la situazione e si pone sulla difensiva. Il Midnight Sailor lo scaraventa alle corde con una raffica di pugni, perciò il Narcisistic Hollow si salva grazie a un Backdrop, che lo fa volare fuori dal ring.
Ava sale all’angolo e si lancia di sotto con un DIVING HEADBUTT! Travolge l’avversario prima ancora che si rialzi.
Grande attacco da parte del lottatore, che afferra uno dei suoi Nobody per fracassarlo sulla testa di Zed, ma lui lo scalcia e gli ruba l’arma dalle mani…
CRAAAAAAASH!
Ava viene colpito con il suo stesso Nobody, che aveva delle schegge taglienti al suo interno. Il wrestler comincia a sanguinare dalla fronte e va a dare il cambio al compagno sul ring.
TAG.
DeWitt: Entra il King of Fight Champion, vedremo se cambierà la situazione ora che Lord Hades entra in gioco!
Silente: Lo scontro si fa decisamente più combattuto da questo momento.
Zed ritorna sul ring per affrontare Hades, ma lui lo colpisce con il Rolling Wheel Kick, seguito da uno Shining Wizard micidiale. Il Badasser sprofonda sul quadrato, dopo aver subito il Diving Headbutt in precedenza potrebbe collassare dopo questa manovra, perciò Hades va a chiudere su di lui.
1…
2…
Solo conto di due.
Hades stavolta va per la Sharpshooter e la morsa ha successo. Soggetto rimane all’esterno, non è ancora entrato sul ring, forse non avrà nemmeno un secondo di match.
I fan inneggiano all’ESP Solver per una sua reazione, vogliono vederlo uscire da quella situazione impossibile… e lui ce la fa.
La Sharpshooter viene spezzata, perciò Zed stavolta passa all’attacco.
Scoop Slam ai danni del Master Hades, questo gli permette di andare a cercare il cambio, ha bisogno di riposarsi.
TAG.
Abbiamo Soggetto 22 in azione, il wrestler di 196 cm per 110 kg applica immediatamente una Abdominal Stretch, pronto a sfinirlo. Ava batte le mani all’esterno, sembra incitare il compagno a reagire, e allo stesso tempo provoca il Neutro.
Soggetto insiste nella presa ma stavolta Hades ne esce.
KUSARIGAMA!
Discus Lariat assassino da parte di Hades, che travolge in pieno l’Osservatore, ma non riesce a buttarlo al tappeto.
Altro KUSARIGAMA!
Di nuovo quella manovra, Soggetto barcolla sempre di più ma non va al tappeto.
E arriva il terzo KUSARIGAMA!!!
Stavolta nemmeno Soggetto può salvarsi e piomba a terra.
Hades dà il cambio ad Ava, TAG, ma conclude con un Rolling Senton, lasciando dunque al Dope Show la prossima manovra e lui va per il THEY LOVE ANOTHER, l’Argentine Leglock, non dandogli possibilità di fuga.
Soggetto è in difficoltà, imprigionato nella morsa del Dope Show, eppure riesce finalmente a liberarsi grazie a una tenacia incredibile.
Silente: Soggetto ce l’ha fatta! Grande reazione per lui, ora è Misfit in difficoltà.
Lover: Pensava di averla vinta, ma non è così.
Soggetto va per il Brainbuster, gettando a terra il rivale, ma non è finita… Backdrop Piledriver!
La mossa preparatoria in vista della conclusione.
Lord Hades interviene per attaccare Soggetto, ma Zed lo attacca, proteggendo il suo compagno. Il King of Fight Champion e lui ingaggiano battaglia all’esterno del ring.
Spike D. cerca di aiutare Zed, ma Cami e Silen Rose agiscono insieme, sferrando una raffica di Chop ai danni del manager.
L’Osservatore ha dunque una grande opportunità… va per il CONTRITION.
GORY BOMB AI DANNI DI AVA MISFIT!
Il lottatore impatta a terra.
Zed continua a ingaggiare battaglia contro Lord Hades, ma comprende solo ora cosa sta succedendo.
SOGGETTO 22 NON MIRA A CONQUISTARE IL KING OF FIGHT! PUNTA A OTTENERE LA TITLE SHOT.
Schienamento ai danni di Ava Misfit, sia Hades che Zed interrompono la loro battaglia perché sanno che la minaccia è concreta e sta avvenendo ora.
1…
2…
3!!!
Entrambi arrivano troppo tardi, Soggetto ha sconfitto Ava Misfit e si è preso la title shot invece della cintura.
Perché si accontenta di questa? Perché non ha atteso di affrontare direttamente Hades? Zed non può crederci e osserva il compagno, si è fatto portare via la possibilità titolata, mentre anche Ava Misfit esce dalla competizione per la cinutra.
Lord Hades.
Soggetto 22.
Ora sappiamo chi si contenderà il King of Fight Championship a WBFF Maniacs IX.
Testo nascosto - clicca qui
Vincitori via schienamento: Soggetto 22 & Zed
Ancora King of Fight Champion: Lord Hades
#1 contender per King of Fight Championship: Soggetto 22
DeWitt: Abbiamo una fine del match sconvolgente, è impossibile comprendere perché l’Osservatore ha scelto la title shot che ha già.
Lover: Non è così difficile da capire, vuole uno scontro con Hades a WBFF Maniacs IX, ecco cosa gli interessa!
Silente: Già, pare che sia così, ma lo sapremo da lui il prima possibile, vedremo che accadrà prossimamente a Extreme Hell.
DeWitt: Inoltre, non è detto che Lord Hades sia confermato come campione, potrebbero esserci altre sfide titolate prima dell’evento, vedremo!
Siamo in un ufficio del Five Penn Plaza, un grattacielo antistante il Madison Square Garden, circa un'ora prima dello show.
Dietro un'immensa vetrata a specchio, Daniel Stuart osserva, con una punta di disgusto, lo sciamare della folla all'interno dell'arena dove si terrà "Freezing Evolution", il PPV Extreme Hell-only della WBFF.
Con lui, nella stanza, c'è il noto redattore della WBFF, Marlon Dune.
DS: "Tutto ciò che concerne EXTREME HELL ha la puzza di... lega inferiore. Quel sudore rancido di chi si affanna a conseguire un risultato che non potrà mai raggiungere."
Dietro il Nobleman, Dune annuisce.
DS: "Ci credi che la "dirigenza" mi ha ammonito che dovrò frequentare di più questo show, visto che sono impegnato in una faida per il titolo indiscusso?"
MD: "La dirigenza.. parli di Denny Leone?"
Cenno di diniego di Stuart.
DS: "No, il giovane Simba è troppo impegnato nei suoi giochetti con Barriage... ed a crogiolarsi nel rimorso di essere stato la causa del ritiro dalle scene di Skyblue, a causa della sua incapacità."
Dune sembra sorridere, per un secondo, di fronte alla malignità appena detta da Stuart, che continua a parlare.
DS: "No, mi riferisco a quegli esseri amorfi che compongono il Consiglio d'Amministrazione e che, di fatto, gestiscono il potere da quando Denny ha deciso di tirare i remi in barca. Un segreto di Pulcinella."
MD: "E tu cosa gli hai detto?"
DS: "Avrei voluto dirgli che ero convinto che EXTREME HELL avesse già un titolo "massimo" e che le questioni dell'Undisputed fossero di esclusiva competenza di Bloody Desperation. Poi mi sono reso conto che non hanno una gran scelta... non puoi riprendere una cintura dalla spazzatura, come hanno fatto col Deadly Shiver, e pretendere che quella cintura acquisti un valore. Di certo non se il tuo primo campione è Paul DeSade... e quello attuale Jack Leone."
MD: "Il vecchio Jack stasera affronterà una tua vecchia conoscenza: James McFist. Ma immagino tu abbia già dato un occhio alla card."
Lo scozzese annuisce.
DS: "Già. Bizzarro, non trovi? Un match che coinvolge i tre Main Eventer del prossimo WBFF Maniacs è posizionato nel midcarding mentre lo scontro per un titolo che hanno apertamente legittimato come secondario, tra due falliti, è messo nel Main Event. Anche se, va detto, è uno scontro a suo modo interessante: Leone e McFist sono dei tali perdenti ormai, che la "particolarità" dello scontro sarà che uno di loro... dovrà per forza uscirne vincitore."
Stavolta Dune ride apertamente, raggiunge il carrellino dei superalcolici e versa due dita di scotch in un bicchiere che porge a Stuart... ed una porzione più abbondante per sè.
MD: "Meglio pensare ad altro, Daniel... un brindisi al prossimo WBFF Undisputed Champion?"
Stuart tintinna il suo bicchiere con quello di Marlon.
DS: "Sei fortunato che non sono scaramantico."
MD: "Dicono che non esserlo porti male..."
Stuart non risponde alla freddura e torna a fissare fuori dalla finestra.
MD: "Credi che Bluebird sarà un arbitro regolare stasera?"
Stuart sembra rimuginarci.
DS: "Sai... ho scoperto che mi sta simpatico. Ha senso dell'humour, il ragazzo, dote che manca assolutamente a Paul DeSade. Ad ogni modo, non credo di stargli sulle balle più di quanto non lo sia Paul. Nè credo mi tema di più. Non avrebbe senso che provi a sfavorirmi, certo neanche ad aiutarmi.
Non deciderà Rainer la sfida, insomma."
MD: "E Paul..?"
Stuart non sembra capire la domanda.
DS: "Lo temi?"
Altro momento di riflessione del Nobleman.
DS: "Non lo sottovaluto. Il ragazzino già mi ha fermato, di recente. Parte in vantaggio. Il che magari potrebbe farlo sentire troppo sicuro di sè... dovrò valutare se usare questa condizione a mio vantaggio."
Dune fa un passo verso lo scozzese.
MD: "OK, Daniel... adesso veniamo al punto più importante: perchè sono qui? Perchè hai chiesto di vedermi?"
Stuart sorride.
DS: "Marlon... dear friend. Dopo lo show di stasera, la "road" verso Maniacs entrerà nel suo rush più importante. Ed io sono più che mai convinto che vincere non è il frutto estemporaneo di una sera in cui va tutto bene... ma semplicemente l'epilogo di un percorso ben studiato. E qui, entrerai in gioco tu."
MD: "Come?"
DS: "Tempo al tempo, Marlon. Tempo al tempo."
Lo scozzese butta un occhio all'orologio a parete, fissato al muro dell'ufficio. Quindi va a recuperare il suo borsone.
DS: "Tempus fugit, Marlon. Ed ora devo occuparmi più dell'immediato..."
Lo scozzese fa un cenno di saluto al cronista, poi lascia la stanza.
CAMERA FADES
Siamo nel backstage del Madison Square Garden e la telecamera inquadra l'inquietante volto di Paul DeSade.
"Per te è solamente un gioco, non è così? Un modo per sollazzare il tuo ego, un modo per sentirti ancora più forte ora che quella cintura ha distolto la tua mente dalle miserie e dai fallimenti della tua vita precedente."
Paul scuote la testa.
"Ma non è così. Questo è molto più di un gioco, qui non c'è divertimento né ilarità alcuna, non c'è felicità né sollievo. D'ora in poi per te, Rainer Habermann come per l'individuo che affronterò stasera, inizia un lungo percorso fatto di sofferenza e disperazione. Verserete lacrime amare, rimpiangerete il momento in cui il vostro cammino ha intersecato quello di Paul DeSade, desidererete ardentemente che tutto ciò finisca il prima possibile ma non potrete fare altro che accettare il fatto che le vostre sofferenze siano protratte fino a Maniacs."
Pausa di DeSade.
"L'incontro di stasera è inutile. Per Daniel Stuart potrà essere un modo per studiare maggiormente da vicino un suo futuro avversario, saggiandone la forza e le capacità. Ancor di più per Rainer Habermann che avrebbe l'occasione di osservare entrambi i suoi sfidanti cercando di individuarne i punti deboli."
"Una vittoria di Stuart appagherebbe il suo bisogno di sicurezze, lo farebbe sentire maggiormente in grado di ottenere la vittoria a Maniacs, gli farebbe credere di aver inferto un duro colpo ai suoi avversari e di averli indeboliti nello spirito se non nel corpo. Allo stesso modo, Habermann si crogiolerebbe ancor di più nel suo autocompiacimento a prescindere dal risultato, credendo di essere stato l'ago della bilancia di questa contesa... Proprio come io sono stato per lui nel suo match contro Claudio Cazador."
Ancora pausa del giovane lottatore del Maryland.
"Ma tutto ciò cosa sposterebbe nei reali equilibri che attualmente regolano i nostri rapporti? Come inficierebbe nell'economia degli eventi che d'ora in poi si susseguiranno fino a Maniacs?"
Un sorriso sprezzante si dipinge sul volto di Paul.
"In nessun modo. Poiché a nulla serve conoscere qualcosa che in ogni caso non si può sconfiggere, né tantomeno arginare. A nulla serve credere di possedere vantaggi nei confronti di chi in realtà è già avanti e prossimo al traguardo."
"Illudervi di essere migliori di me, è solamente il modo migliore per approssimarsi alla disfatta. Non ve ne rendete ancora conto ma state premendo il piede sull'acceleratore di una vettura diretta contro un muro di cemento armato."
"Ed è sempre più tardi per frenare prima dell'impatto."
Sull'espressione maligna di DeSade le immagini vanno in dissolvenza.
"Stai diventando troppo magro." Sussurra la voce dolce di Maeve. Lei e Rainer sono in ascensore, una targa sulla parete recita "Abrahamovski & Stiller".
Maeve indossa un maglione nero ed un paio di jeans aderenti, Rainer un paio di pantaloni di felpa ed una felpa bianca che reca il logo HAB'S.
"Secondo piano, uffici" recita una voce registrata.
Dopo uno stacco, Rainer e Maeve sono nell'ufficio di Lena Habermann. La signora Jax indossa un tailleur nero gessato bianco su un abito bianco, porta due orecchini di perla ed un pendente d'oro bianco al collo.
"Garet ti sta viziando." Commenta Rainer, Lena risponde con un sorriso mellifluo.
"Eri una spartana" prosegue Rainer "quella Lena mi mancherà per sempre."
Lena squadra Maeve dalla testa ai piedi. "Siediti pure, MacInerney"
"Io... non amo mettermi in mezzo alle questioni familiari..." farfuglia Maeve "Rainer ha così insistito e..."
"Lo so." Taglia corto Lena. "Prego, siediti. Vuoi un caffè?"
"No, io non..."
"Meglio, più per me." Lena si mette ad armeggiare con la macchina del caffè.
Dopo aver riempito la sua tazza, Lena si siede, seguita da Maeve, mentre Rainer esamina un dipinto surrealista appeso alla parete.
"Rainer" Lena richiama la sua attenzione "ho bisogno di te."
Rainer si volta di scatto verso Lena col sorriso sulle labbra.
"Lo so." Le dice, con la voce più alta del solito di almeno un'ottava. "La domanda è: io ho bisogno di te? Avevo un dannato bisogno di te una volta, tipo per... lo sai, ottenere le cose. Incontri, pubblicità... adesso parlo con Paul DeSade e Daniel Stuart e loro fanno quello che gli dico e basta, lo sai? Venerdì faccio l'arbitro in un loro incontro e non so perché hanno accettato di fare una cosa simile. Cos'altro potrebbero fare, se glielo chiedo? Cosa... cosa potresti fare tu?"
Rainer è ancora in piedi, a braccia conserte, sta fissando quel quadro ma senza prestare ad esso la minima attenzione. Lena rimane in silenzio per qualche secondo, Maeve ne approfitta per prendere le difese del suo amato.
"Lui è... più come te di quanto vuoi ammettere, Lena." Dice velocemente, come per liberarsi il più in fretta possibile del peso delle parole.
"Oh, lo so." Le risponde Lena, che con Maeve continua ad usare un tono tanto zuccheroso da dar l'impressione di essere canzonatorio. "L'ho fatto io quel ragazzo."
"Dov'è Kobayashi?" Interviene Rainer.
"Non lo so. Fatti suoi."
"Non state più lavorando assieme?"
"Certo che stiamo lavorando assieme. Sempre con lo stesso obiettivo, Rainer."
"Sai una cosa? Io potrei andare dal boss e dirgli che questa storia dei roster separati mi ha rotto il cazzo, magari lui farebbe come Stuart e DeSade..."
"E perché non lo fai?"
"Sei un CAZZO di avvocato!" Rainer sottolinea l'imprecazione battendo i pugni sulla scrivania "Dov'è finito il tuo talento nel fare le domande giuste, 'Mastino'?"
"Qual è la domanda giusta, allora?"
"Giusta domanda!" Rainer alza un pollice in direzione della sorellastra "La domanda giusta è: Bluebird, sei ancora disposto ad avere me, la tua dispotica sorella viziata che ti ha tradito per un paio di orecchini di perla ed un pendente d'oro bianco, al comando?"
Attimi di silenzio, Lena fa cenno di attendere una risposta, ma Rainer continua a star zitto, mentre Maeve si mangia l'unghia del pollice.
"Domandamelo." Rainer rompe il silenzio. Lena scuote la testa spazientita, ma Rainer pare irremovibile. "Avanti, fai la domanda giusta."
Dopo un sospiro, Lena rivolge la domanda a Bluebird. "Bluebird, sei ancora disp..."
"Diavolo, no! Maeve mi ha detto che tu sei un male per la mia vena artistica."
Lena scatta in piedi.
"Devo ricordarti" ringhia al fratello "che hai dato la tua parola?"
"L'ho data ad un piccolo samurai, che non è in questa stanza."
"È il MIO piano, Rainer! Mio! Credi che io non sia al comando, adesso? Io..."
"NON fare un altro di quei tuoi discorsi in cui dici che hai tutto sotto controllo!"
"Rainer, ehi, Rainer." Lena sospira per darsi una calmata, si mette a sedere. "Mi sbagliavo su di te. Non ti credevo un lavoratore, pensavo che senza di me ti saresti perso, ne ero convinta. E che tu ci creda o no, io sono molto fiera di te. Sei cresciuto con me e quel ragazzino grassoccio che incassava colpi in palestra, pensavo che quello sarebbe stato il tuo futuro. E invece no, Rainer, adesso sei un campione, ed io sono fiera di te. Però adesso devi scegliere che tipo di campione vuoi essere. Cazador, Skyblue, quelli prima di te avevano tutto quello che hai tu, ma non sono riusciti a farne qualcosa di grande... tu sei un business man, Rainer, noi due lo siamo, prendiamo qualcosa di grande e lo rendiamo più grande. Vuoi questo? Perché io lo voglio, e ho bisogno di te. Se tu lo vuoi, sì, Rainer, hai bisogno di me e sì, mi vuoi al comando, altrimenti quella è la porta."
Rainer resta in silenzio. Maeve si morde il labbro inferiore, cerca lo sguardo di Rainer, che però vaga senza una meta.
"Voglio parlare con Kobayashi" dice Bluccello con un filo di voce.
Dopo uno stacco, Rainer e Maeve sono in macchina.
"Sei stato grande." Lo incoraggia Maeve, ma Rainer non risponde.
DeWitt: Ci siamo...Evisceration Plague accompagna un osannatissimo Paul DeSade verso il ring!
Lover: New York loves PDS!
Silente: Applausi anche (incredibilmente) per Daniel Stuart! Sulle note di Rains of Castamere il vincitore della Rumble di BD raggiunge il rivale...
Lover: Ultimo, ma non per ordine di importanza...l'Undisputed Heavyweight Champion! Bluebird, vestito da referee, raggiunge i due contendenti nonchè futuri rivali al centro del quadrato.
Il match sta per iniziare!
WBFF RULES MATCH: Daniel Stuart vs Paul DeSade (Bluebird as the Special Referee)
DING DING
La campana dà il via alle ostilità.
DeWitt: Daniel Stuart e Paul DeSade, coloro che affronteranno colui che attualmente sta arbitrando questa contesa, l’Undisputed Heavyweight Champion Bluebird, si sfidano faccia a faccia a centro ring.
L’atmosfera dell’arena è incredibile, si respira Main Event in ogni anfratto del Madison Square Garden, quest’oggi i due sono a metà card, ma la cosa interessa evidentemente poco al pubblico, già pronto a tifare per entrambi.
I cori per Stuart e per DeSade si alternano, in fondo a New York sappiamo come funzionano le cose. Bluebird sorride, e la gente intona cori anche per lui, a testimonianza della bontà del match che chiuderà l’epica edizione di Maniacs che si accinge a…
…CLOTHESLINE DI STUART! Daniel sfrutta il momento in cui PDS si è distratto per respirare l’aria che tirava in quel del Madison Square Garden, e si becca i fischi del pubblico, defraudato del suo momentum! Stuart, noncurante di ciò e fedele al suo ruolo di rompiballe, tempesta di cazzoti a terra DeSade, il quale è in serissima difficoltà contro l’offensiva del rivale.
Stuart continua a colpire DeSade e prova a schienarlo.
Bluebird conta!
1…
Solo conto di uno!
Stuart si rimette in piedi e colpisce DeSade con una raffica di FOOT STOMP, badando pochissimo all’estetica e moltissimo alla sostanza. Daniel rialza il rivale e lo lancia all’angolo con una violenta IRISH WHIP, fiondandosi immediatamente contro di lui con una CLOTHESLINE!
DeSade finisce nuovamente a terra, e Stuart lo copre immediatamente!
Bluebird non si esime dal contare nuovamente!
1…
2…
Kick Out da parte di DeSade, e STANDING HEADLOCK di Stuart!
Le azioni del Nobleman portano l’esigente pubblico di New York ad incitare DeSade ad una reazione.
Paul si divincola senza troppi problemi dalla morsa di Daniel, mentre Bluebird osserva il tutto per federe se PDS ha intenzione di cedere…ben sapendo che non sarà così!
PDS con una serie di gomitate riesce a ribaltare la situazione a suo favore, e schianta a terra Stuart con una PAIN SACRIFICE!
DeSade ora copre Stuart per quello che è il suo primo tentativo di schienamento della serata!
1…
2…
STUART RIBALTA TUTTO IN UNA INSIDE CRADLE!
1…
Stuart si è aggrappato al costume di PDS, e Bluebird se ne avvede interrompendo lo schienamento!
Daniel va faccia a faccia con Rainer, il quale dice che ha fatto esclusivamente il suo dovere…ED E’ PAUL DE SADE CHE ORA SORPRENDE STUART ALLE SPALLE CON UN ROLL-UP, QUESTA VOLTA REGOLARE!
1…
2…
Kick Out di Stuart, vittima immediatamente di una CLOTHESLINE da parte di PDS!
Non una delle manovre più classiche del figlio di Morgan DeSade, ma sicuramente efficace.
Ora è Stuart ad essere rimesso in piedi da Paul, il quale con una IRISH WHIP lo lancia all’angolo e lo mette ko con una CLOTHESLINE, ripagando Daniel della stessa moneta.
Come accaduto in precedenza, PDS va a schienare Stuart!
1…
2…
Kick Out!
Stuart viene rimesso in piedi da DeSade, ma il Nobleman questa volta reagisce con un calcione allo stomaco del rivale e mette a segno una improvvisa DDT!
Daniel decide di salire sulla terza corda, anche se non sembra una mossa astutissima considerando che PDS si sta già rimettendo in piedi…e raggiunge a sua volta Stuart sulla terza corda!
PDS colpisce con una serie di pugni al volto Stuart, il quale barcolla pericolosamente e sembra lasciarsi andare, le sue forze almeno nell’immediato lo stanno abbandonando…e PDS ne approfitta per abbrancarlo dalla terza corda…
SUPERPLEX DI PAUL DE SADE SU STUART!!!
Stuart si contorce a terra per il dolore, ma anche Paul non è caduto benissimo sul mat e sembra pagare dazio!
Il pubblico tuttavia pare apprezzare ed incita con forza Paul, e seppur con meno vigore non mancano i cori pro-Stuart!
I due si rimettono in piedi…
PUGNO DI DESADE!
PUGNO DI STUART!
PUGNO DI DESADE!
PUGNO DI STUART!
Lover: In questa situazione notiamo che il pubblico è sicuramente dalla parte di DeSade, in quanto i pugni di Stuart vengono sottolineati da un BOOOO convinto.
DeWitt: Bluebird osserva il tutto, mentre Stuart sembra aver la meglio in questo reciproco scambio di colpi…SOLD OUT DI DANIEL STUART CHE METTE A TERRA IL RIVALE!
Stuart ha nuovamente il tempo di salire sulla terza corda…
…E SI LANCIA SUL RIVALE CON LA NOBLESSE OBLIGE!
DIVING ELBOW DROP FROM THE TOP ROPE!
PIN DI STUART!
1…
2…
Bluebird fa segno che è solo conto di due!
Stuart non sembra molto d’accordo con la decisione di Rainer, e si attarda nuovamente a protestare mentre alle sue spalle, ANCORA UNA VOLTA, DE SADE TENTA DI SORPRENDERLO CON UN ROLL-UP!
1…
STUART ROVESCIA IL ROLL-UP A SUO FAVORE!
1…
2…
Kick Out di PDS, che si rimette in piedi…CLOTHESLINE DI STUART!
MORTIFERA! VIOLENTA! OUTTANOWHERE!
Paul DeSade finisce a terra, l’impatto di questo braccio teso si è fatto sentire, e Stuart invita il suo futuro rivale a rialzarsi.
Paul non si lascia pregare, e Daniel si lancia contro il rivale…CHE ALZA IL GOMITO PUR SENZA BERE NULLA, ED IL GOMITO DI PDS IMPATTA SUL VOLTO DI DANIEL…FIGHT OFF YOUR DEMONS!
Una delle manovre più caratteristiche di PDS, potrebbe essere questa la fine del match?
Bluebird conta a terra Daniel mentre Paul si sdraia sopra di lui!
1…
2…
E anche questa volta c’è il Kick Out!
Bluebird mostra il due al pubblico, ma non ce ne era bisogno. Stuart si rialza e va nuovamente faccia a faccia con PDS!
Il pubblico tributa cori ‘THIS IS AWESOME’ ai due, mentre Bluebird si pone in mezzo ai due contendenti quantomeno nell’inquadratura.
DeWitt: Le immagini restano ferme per qualche istante. La cornice è spettacolare.
Silente: DeSade alla sinistra dei teleschermi.
Stuart alla destra dei teleschermi.
Bluebird con il volto in direzione della telecamera che si staglia in mezzo ai due.
Ed a suggellare il momento, uno spaventoso boato della folla che testimonia il valore dei wrestler presenti.
Lover: Un momento epico….
ED E’ DI NUOVO SCAMBIO DI COLPI TRA I DUE!
PUGNO DI DESADE!
PUGNO DI STUART!
PUGNO DI DESADE!
PUGNO DI STUART!
PUGNO DI DESADE!
PUGNO DI STUART!
I DUE SI SCAMBIANO COLPI RECIPROCI A PROFUSIONE, ORMAI QUESTO NON E’ PIU’ UNO SCONTRO DI WRESTLING, E’ LA VOGLIA DI DUE UOMINI DI DIMOSTRARE L’UN L’ALTRO CHI SIA EFFETTIVAMENTE SUPERIORE!
DeWitt: La folla sta apprezzando, non stiamo assistendo a manovre tecniche o a qualcosa di indimenticabile, ma questo poca importa al pubblico pagante!
…MENTRE PER BLUEBIRD LE COSE SEMBRA CHE NON DEBBANO PROPRIAMENTE ANDARE COSI’!
Bluebird tenta di sedare questo scontro senza quartiere a centro ring, invitando i due a tornare a lottare in maniera ‘normale’…ma i due continuano a scambiarsi colpi stiff noncuranti delle avvisaglie del referee…che arriva quasi a frapporsi tra i due!
…
ED UN COLPO DI PDS RAGGIUNGE INAVVERTITAMENTE BLUEBIRD, IL QUALE FINISCE A TERRA!
L’arbitro si rialza subito,e Paul si distrae giusto un secondo mentre Bluebird lo osserva con sguardo torvo…senza prendere provvedimenti…
…Paul distoglie lo sguardo da Stuart…
…
Lover: E tu non puoi permetterti di distogliere lo sguardo da uno come Stuart!
DEEP VANITY!
Una sentenza, improvvisa, che forse senza quello che è accaduto sarebbe arrivata!
Ma questo interessa poco a Stuart, che copre immediatamente DeSade, quasi accompagnandone la caduta a terra. Bluebird, forse ferito nell’orgoglio, ma questa è solo un’impressione, inizia a contare immediatamente!
1…
2…
3!!!!!
DeWitt: Stuart rotola immediatamente fuori dal ring ed alza le braccia al cielo, mentre risuona a tutto volume The Rains of Castamere! Paul DeSade si rialza seppur dolorante in piedi in brevissimo tempo, sintomo che ne aveva ancora…ma la combo DEEP VANITY-CONTEGGIO IMMEDIATO è stata fatale! Non riusciamo a stabilire se il pin contato da Bluebird sia stato effettivamente più veloce del normale, quel che è certo è che è arrivato subito nel momento in cui le spalle di PDS erano a terra, non un istante dopo!
Lover: DeSade osserva da vicino Bluebird, mentre Stuart sorride sornione fuori dal ring. Anche Paul decide di abbandonare il quadrato facendo ritorno nel backstage, mentre l’ultimo ad abbandonare la scena, non dopo aver raccattato nuovamente la cintura di Undisputed Heavyweight Champion, altri non è che Bluebird.
Silente: Questo è stato un antipasto di ciò che succederà a WBFF Maniacs, e che antipasto!
VINCITORE
Vincitore: Daniel Stuart
[Modificato da cell in the hell 11/02/2017 11:05]