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Extreme Hell @Manchester 9x06 - 14/12/2016

Ultimo Aggiornamento: 14/12/2016 19:38
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14/12/2016 19:36
 
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Extreme Hell @Manchester 9x06: 14/12/2016
@Manchester (United Kingdom)
EH#121 Event#628




*Una voce raffinata e sadica, che abbiamo già sentito nello scorso Extreme Hell*

Lancio una dichiarazione di guerra...Io dichiaro guerra a tutti coloro che non hanno grazia, a tutti coloro che non hanno civiltà, a tutti coloro che abusano della propria essenza, a tutti coloro che reputano le donne oggetti del loro spasso e a tutti coloro che barattano la vita con delle sostanze chimiche! A tutti quelli che rientrano in codesta descrizione vi dico: pentitevi delle vostre scelte e ritornate sul cammino della civiltà altrimenti prenderò la vostra anima per costruire il primo pezzo della chiave che mi porterà alla Terra Dorata! Il vostro peccato verrà mondato con il perdono o con il supplizio...a voi la scelta.

*Una farfalla, sbucata da chissà dove,prende il volo*





INDIPENDENT BOOOOOOOOOOM. BOOOOOOMEXIT!

Fan: Glory Glory Man United!
Chris DeWitt: Benvenuti da Manchester, una città dove c’è sempre tifo da stadio.
El Silente: Nemmeno il tempo di iniziare che qui stanno facendo un mega tifo. Voglio vedere che succede se do fuoco a questa foto di Ryan Giggs.
Fan: Death to Silente! Death to Silente!
DeWitt: Non sembrano apprezzare il tuo gesto.
Silente: Ma guardate qualche vero sport come la Lucha Libre, lì i calci si danno alla gente!
Jimmy Lover: Un saluto a tutti, io sono Jimmy ‘Barracuda Heart’ Lover e mi sono appena reso conto che Extreme Hell continua ad arricchirsi di lottatori ma non ci sono abbastanza sfide per farli lottare tutti.
Silente: La soluzione è semplice, creare delle Battle Royale con la vita in palio, così ne schiatta qualcuno.
Lover: Noooo, viva la vita!
DeWitt: Vediamo i match che ci attendono stasera.

* Match 1: Prince Raoh vs Frankie "Il Neomelodico"
* Match 2, JLW Trios Tournament, Round 2: Deadly Premonition (Hiroshi Yagami & Boom Jonny & Nurse Lisa) vs La Trinidad (Keith Gutierrez Sanchez & Ilich Izturre & Elsa Este)
* Main Event: Lord Hades & Ava Misfit (w/ Silen Rose) vs Soggetto 22 & Zed (w/ Cami Bucket) [Tag Team match]


Lover: Ho fumato pesante o è vero che ci saranno Hades e Misfit nello stesso team?
Silente: Non l’hai immaginato, faranno squadra.
DeWitt: E siamo alla seconda semifinale del torneo Trios della JLW, chi andrà contro gli HouR RRush per le cinture in finale? Trinidad o Deadly Premonition!



*Nell'arena rimbomba The Beautiful People, Prince Raoh si palese sullo stage elegante come sempre.
Raoh prima di incamminarsi, si gode un attimo i fischi del pubblico.
Dopo aver ascoltato i fischi del pubblico si incammina verso il ring, mentre percorre la rampa, un bambino gli chiede un autografo, ma Raoh ignora il poveretto.
Giunto sull'apron un addetto gli consegna un microfono, Prince Raoh sale sul ring.*

<< La scorsa settimana è mancato poco, ho sfiorato la vittoria nella Battle Royal, ma proprio sul più bello sono stato buttato fuori.
La Battle Royal è un match dove molte volte non vince il più forte, è un match dove serve intelligenza, forza, astuzia e fortuna, quest'ultima mi ha abbandonato proprio alla fine.
Non ho niente contro il vincitore del match, ma avrei voluto vedere se sarebbe riuscito a battermi in un incontro normale, e non quando ero occupato ha pestare Matt Leone. >>

*Il principe nonostante sia di casa quest'oggi, viene comunque fischiato.*

<< Siamo a Manchester, poco distante dalla mia città Natale, poco distante da Londra.
Vedo che la vostra accoglienza nei miei confronti, è come sempre molto calda.
Quindi voi trattate così chi è di casa? Chi porterà in alto la vostra nazione in questa disciplina?
Ma in fin dei conti tutti sanno che non me ne mai fregato niente di voi, dell'Inghilterra, della regina d'Inghilterra, la mia cara zia... >>

*The Golden Boy si prende una piccola pausa.*

<< Finalmente avrò un match singolo, questa volta si vedrà davvero il più forte.
Ho sentito che il mio avversario sarà Frankie il Neomelodico, che razza di nome.
Un wrestler che sinceramente non conosco molto, ma non credo abbia una grande carriera alle spalle.
Dovrò perdere un po' di tempo contro costui, in fondo si parte dal basso in qualunque federazione, anche in WBFF.
Non mi lamenterò come qualcun'altro che vuole tutto e subito, bisogna farsi le ossa per diventare qualcuno, anche se sono un ragazzo di sangue blu, non andrò a lamentarmi da Leone perché non mi inserisce nei match più importanti, ho intenzione di guadagnarmi tutto con le mie sole forze. >>

*Prince getta il microfono a terra, mentre aspetta il suo avversario.*



Ci troviamo nello spogliatoio di Frankie “Il Neomelodico.” Il ragazzone dagli occhiali spessi e la testa rasata osserva lo specchio e ha un microfono in mano, con la mano destra attacca una base mixata da trap rap.

“Il mio corpo suscita l’ascolto, l’abisso dei sensi, gli occhi son densi. Del sapore, del colore, dell’amore senza alcun dolore.”

Frankie scuote la testa, interrompendo il ‘canto’. Poi sembra fissare qualcosa sull’armadio, ma è fuori dall’inquadratura.

“Prince Raoh, sono venuto qui a Manchester per sconfiggerti in Inghilterra, voglio farti provare la mia ribellione, il mio desiderio di ottenere questo contratto. Tu combatti per la gloria, io per impressionare mia sorella, voglio farle vedere che posso diventare un cantante eccezionale. Io sono l’X-Factor del Wrestling, posso cantare un brano country, fare rap e hip hop, cantare classici del passato e tanto altro. Non sono eccellente, ma so fare di tutto.”

Vediamo che l’oggetto fissato da Frankie è una foto di… Kim Popart, la cantante pop di JLW e WTF?!?

“Questa è una scommessa fra me e mia sorella, tu non c’entri nulla, ma sarai il mio biglietto da visita per ottenere un contratto da lottatore. Il mio sogno è di poter salire sul palco con lei e urlare ‘mike check, mike check’, è da quando sono piccolo che voglio farlo, ma non mi considera adatto, per questo voglio sorprenderla con una vittoria contro di te. Ci vediamo sul ring, sangue blu, ti accorgerai che tu sei base e io il tuo dj.”

Il Neomelodico dà una scrollata alla catena sul collo. La regia stacca sul primo piano della foto di Kimberly Siemens, in arte Kim Popart. Ora sappiamo il nome vero del lottatore, Frankie Siemens!



Siamo nell’ufficio del gestore dello show, Jack Leone, il solito ufficio elegante allestito in legno. Un’atmosfera rilassante per questo Na…

SBAM!

La segretaria Yvonne arriva di corsa. Ce la ricordiamo perché è stata l’assistente personale di Michael McFarry, poi ‘ha perso il sorriso’ ed è stata muta finché John Kratos non l’ha aiutata a riprendersi il sorriso con i suoi metodi da Spartano.

Yvonne: “Jack, devo comunicarti qualcosa di importante che non può aspettare.”
Leone: “Mia cara Yvonne, ormai siamo in confidenza, puoi chiamarmi Mr. Leone.”
Yvonne: “C’è il potenziale per un’offerta di compravendita della WBFF Wrestling.”
Leone: “Cosa? E lo dici a me?”
Yvonne: “Sì, il messaggio arriva da ‘Michael’.”
Leone: “McFarry? Cosa vuole fare proprio adesso…”
Yvonne: “Ma no, non McFarry. Michael è Michael, l’assistente di Gwaine Caerleon, un noto magnate degli affari irlandese che è anche wrestler della Wrestling Triumph Federation.”
Leone: “Sì, conosco Gwaine, avrei voluto affrontarlo negli Anger Games ma non abbiamo avuto occasione di incontrarci sul ring. Bene, dunque ti chiedo, cosa vuole Gwaine Caerleon da me?”
Yvonne: “Un incontro d’affari durante la prossima settimana per parlare di questa compravendita.”
Leone: “Lo farei anche, ma… io non ho quote dirigenziali.”
Yvonne: “Ah, okay, allora gli dico di chiamare Denny, che però in questo periodo è irraggiungibile.”
Leone: “No, aspetta, accetto questo meeting, fallo pure organizzare a sua discrezione, quell’uomo sa come divertirsi, e penso che mi divertirò anch’io.”
Yvonne: “Okay, allora lo comunico a Michael!”
Leone: “Quel dannato di McFarry?”
Yvonne: “No, l’altro Michael.”
Leone: “Ma non ce l’ha un cognome?”
Yvonne: “Pure tu non sai nemmeno come mi chiamo di cognome.”
Leone: “Ratato… copia-incolla?”
Yvonne: “Nemmeno per sogno! Quella è la segretaria che hai licenziato per lo scandalo della Slurpata con il tecnico del suono nel tuo ufficio.”
Leone: “A proposito di slurpate, non eri tu quella esperta?”
Yvonne: “Che banalità, io mi occupavo del Double Slurp, è un’arte sopraffina. Non è come un patetico bacio con lingua, quella è roba infantile.”
Leone: “E allora spiegami come funziona, devo ancora capire il fascino di McFarry nei tuoi confronti.”
Yvonne: “Con te mai, Jack, con te mai!”

La segretaria esce dall’ufficio di Mr. Attitude, che dunque dovrà incontrare Gwaine Caerleon durante la prossima settimana. Cosa può nascere dall’incontro dei due? Ci può essere realmente una compravendita della WBFF Wrestling da parte del titano irlandese?



[Il seguente messaggio è stato sponsorizzato dall’associazione Gli Amici di Denny con la ‘e’, viva Bloody Desperation!]

State ancora seguendo Extreme Hell, lo show inferiore?
Ogni venerdì sera si tiene il migliore show del Wrestling Business, Bloody Desperation.
Vogliamo condividere con voi delle perle di un vecchio promo dello show, e mai Extreme Hell avrà un contenuto qualitativo del genere.

[Calisthenic è in una stanza con le pareti rosse seduto su uno sgabello con un bicchiere di nocino tra le mani]

si ,sono nella città della wbff ma purtroppo non sono in quella cazzo di arena ,ma in un altro luogo di questa favolosa città che oltre a offrire un panorama favoloso offre alla wbff un wrestler come me Calisthenic il migliore high flyer che potresti trovare nel mondo




ma chi ha detto che nessuno può volare?? a me sembra che lo hanno detto solo gente senza un minimo di ragione e che di competenza ne hanno zero... tutti possono ,i paracadutisti,quelli che vanno in mongolfiera ....ma soprattutto il sottoscritto



luchador cinesi che han deciso di portare quella bandiera come trofeo di battaglia ed scusate se lo ripeto affianco a quella bandiera un altro trofeo si unirà e quello che vincerò spero nel prossimo ppv...ritornando a noi una volta diventato un praticante della lucha messicana ho bussato alla porta della wbff dopo essere sato accolto in ecf e vdw dove sono stato accolto



Siete ancora a seguire Extreme Hell? Sintonizzatevi ogni venerdì sera su WBFF Network per lo show principe del mondo del Wrestling, Bloody Desperation, dove anche i luchador cinesi possono essere parte dello show!



Lover: Frankie Siemens?!? E io credevo che non avremmo mai saputo il cognome del Neomelodico.
DeWitt: Qui si avvicina una sfida seria, Raoh avrà pane per i suoi denti con un lottatore determinato a ottenere un contratto.
Silente: Altrimenti rischia di fare la fine dei Little Globetrotters!

Match 1: Prince Raoh vs Frankie "Il Neomelodico"
Referee: Bella Quesada


Il primo a raggiungere il ring è Frankie “Il Neomelodico”, con l’intramontabile ‘O Sole Mio a fare da accompagnamento. Il lottatore si arma di microfono.

Frankie: “Vorrei celebrare il mio debutto in Inghilterra cantando l’inno nazionale.”
Fan: “What?”
Frankie: “Ohhhhhhhh, Canada…”
Fan: “Booooooooooooo.”
DeWitt: “Ma questo non è l’inno inglese.”
Silente: “Non ha mai detto che avrebbe cantato quell’inno!”

Frankie viene interrotto dall’ingresso di Prince Raoh, il Golden Boy è acclamato dal pubblico di Manchester, che sta dalla sua parte dopo quanto ha appena fatto Frankie.
Il lottatore sale sul ring e sferra una raffica di pugni ai danni del Neomelodico, che stava ancora indossando gli occhiali. Sembra davvero portare una mascella adatta per ricevere tutta quella raffica di pugni.
CROSSFACE!!!
Raoh applica una fra le manovre più letali del Wrestling Business, ma Frankie è ancora armato di microfono e lo usa per colpire con violenza il volto del suo avversario.
Boooooooooooooooo.
Siemens solleva Raoh per eseguire una Death Valley Driver, ma lui reagisce a suon di gomitate, poi va per il SUCK MY ROYAL DROP. Rolling Samoan Drop.
A segno, arriva lo schienamento.
1…
2…
Solo conto di due.

Lover: Frankie non vuole arrendersi, si sente pronto, questa è la sua grande sera e deve vincere per ottenere un contratto a Extreme Hell.
DeWitt: Ma è affaticato, ne sta prendendo tante da Raoh e non l’ha mai colpito con una sola manovra.

Bridging German Suplex della Royal Black Sheep, poi il parente della Regina sale all’angolo e si lancia con il JULIA’S DEATH WISH.
Flying Elbow Drop.

A segno!
Altra grande manovra.

Lover: Dieci pagine dopo…
DeWitt: Ma che dici?
Lover: Era una scommessa.

Prince Raoh guarda il pubblico mentre è alle spalle dell’avversario, attende che lui si rialzi.


DOMINATED KINGDOM.

Olympic Slam di proporzioni mitologiche.
Il wrestler va allo schienamento mentre il pubblico è tutto dalla sua parte e intona il coro del conteggio.


1…



2…



3!!!

Finisce qui, il Neomelodico NON ha l’X-Factor questa sera e subisce una dura lezione di vita da un avversario molto più preparato di lui. Non ci sono dubbi su chi ha dominato la sfida.

Testo nascosto - clicca qui


DeWitt: Gran bel match per Raoh, che presto dovrà affrontare Matt Leone a End of an Era, e quello sarà un match da non perdere.
Silente: A proposito, guarda chi arriva.


Matthew Diamonds, in arte Matt Leone, fa il suo ingresso di corsa e si avvicina a Prince Raoh, che sta ancora festeggiando il successo. Il wrestler lo gira bruscamente e gli porge la sua mano.
Gesto di rispetto da parte del Philadelphia’s Antihero nei confronti del wrestler inglese?!?
Raoh non pare felice di toccare la mano di un uomo comune come lo è Matt, perciò indossa un guanto prima di fare il gesto della stretta di mano, ma non fa in tempo perché arriva la MATT DDT.
Future Shock DDT a tradimento da parte del Lion Buster.
Non finisce qui, fra i fischi del pubblico il wrestler americano sale sul ring e si getta giù con un CURB STOMP devastante.
Matt ha fatto la sua mossa e lanciato un chiaro messaggio al suo rivale, è pronto e preparato ad affrontarlo a End of an Era e non si farà attendere.



-VIDEO PRE REGISTRATO-

Mercoledi 14 dicembre.
Ore 6.00 del mattino.

Due figure si incamminano in un bosco. Una, alta e fisicata, indossa un giubbotto di pelle e dei jeans. Rapidamente le telecamere ci permettono di conoscerlo come David Wolff, ex WBFF World. Tag Team Champion. Avanza con sicurezza e si guarda in giro. L’altra, più mingherlina, lo segue tipo ombra ma con fare intimorito. Un addetto dello staff tecnico della WBFF Wrestling.

Addetto: “Signor Wolff, perché mi ha portato qua? Capisco che lei voglia riflettere ma io che centro?”

L’Ancient World Wolf lo guarda senza battere ciglio.

Wolff: “Sherlock Holmes aveva il suo Watson. E io ho te. Vedi di sopravvivere. A proposito, hai portato il registratore? Vedo che ti sei fatto accompagnare da un addetto audiovideo….bene. almeno abbiamo anche il supporto visivo. Sai voglio che ciò che verrà detto oggi rimanga ben impresso. Sai perché ho attaccato Josh l’altra volta?
Ovviamente mi riferisco all’uomo che voi conoscete come Volkermord….”

Il giovane staffer WBFF è terrorizzato, e risponde con voce fioca

Addetto: “No…non saprei….perchè? Sembravate cosi legati….”

Wolff si ferma e fa notare su alcuni alberi dei tagli. E delle macchie rossastre. Gli sfregi sono probabilmente frutto di artigli mentre il sangue è il prodotto di uno scontro tra due animali della zona di cui uno ha sicuramente avuto la peggio.

Wolff: “Guarda. Vedi questi tagli e questo sangue? Qui c’è stato uno scontro. Osserva la profondità e l’ampiezza delle incisioni nella corteccia. E quanto sangue c’è. Probabilmente uno dei due contendenti era di taglia medio-grossa. Perché te li ho fatti notare? Ora ti spiego.
Quando due predatori di razze diverse e normalmente inclini all’operato in solitaria collaborano è perché hanno un fine comune. Mettono da parte momentaneamente le divergenze ed elaborano una strategia per mettere le zampe sulla preda. Quando hanno conquistato l’ambito trofeo, sanno che tutti gli altri predatori della zona cercheranno di strappargliela con le cattive.
E allora uniscono i rispettivi punti di forza e gli istinti omicidi per diventare un’unica belva assassina. Come l’orso e il lupo. La forza bruta del primo e l’istinto cacciatore assassino del secondo. Ma cosa succede quando tutti gli altri predatori si sono estinti per mano di questo krinos?
O peggio quando qualcuno riesce a superarli….”

Addetto: “Non lo so…ma potrei provare a immaginarlo….credo…il riferimento che sta facendo è chiaro signor Wolff…”

Wolff guarda freddo e diretto il poveraccio che lo accompagna.

Wolff: “Come ti chiami, ragazzo?”

Addetto: “Jonathan….”

Wolff: “Jonathan, chiamami pure David. Comunque, credo tu stia capendo. Lottano per capire di chi sia stata la colpa. E di chi sia principalmente il merito della conquista. L’unione salta e si torna alle vecchie vie. L’ho visto accadere già due volte. Poche settimane fa con Volkermord e anni addietro con Steppenwulf nella ECF.
Sempre la stessa storia. All’epoca ero giovane e inesperto, e Lothar ebbe la meglio. Non riaccadrà. Ho intenzione di dimostrare a Volkermord che sbaglia di grosso a sottovalutarmi….”

Jonathan guarda intimorito l’AntiHero e il collegamento stacca.



I DIALOGHI DI QUESTO PROMO SONO IN SPAGNOLO, SOTTOTITOLATI PER LA FRUIZIONE SUL WBFF NETWORK

Elsa Este è seduta nell’auto di Ilich Izturre, JLW Tag Team Championship posato sulle gambe e, seduto proprio sulla cintura, suo figlio Fáusto, che ha poco meno di due anni.
Il bambino sonnecchia, la testa appoggiata contro il finestrino. Elsa gli accarezza la guancia.
Poi, con delicatezza, si scrolla il bambino di dosso, lo posa sul sedile ed esce, per entrare nell’ormai conosciuta casa di Montecarlo di Keith Gutierrez Sanchez.
Elsa chiude pian piano la portiera e si incammina.

Uno stacco ci porta all’interno della casa di Keith Gutierrez Sanchez, il messicano e leader della Trinidad è seduto sul divano, viene mostrato cosa sta guardando in televisione: un documentario di Discovery Channel sui combattimenti fra galli in Sud America.
Gutierrez, con disinteresse, spegne la televisione. Rivolge uno sguardo ai suoi due compagni: Elsa Este e Ilich Izturre, entrambi presenti.

KGS: “Dov’è il bambino?”
EE: “Non lo volevo svegliare.”
Gutierrez sorride.
KGS: “Lo stai viziando.”
EE: “Lo spero.”

Gutierrez si alza, tira un sospiro.
KGS: “Non trovate che gli ultimi mesi siano stati, nei fatti, catartici? Abbiamo vinto tutto ciò che era in palio per noi, il nostro equilibrio è nello scontro, nel paradosso, proprio come la Trinità a cui ci rifacciamo. E, finalmente, posso dire di conoscere certi aspetti di voi due che prima ignoravo.”
È impossibile non notare la malizia nelle parole del messicano.
KGS: “Per esempio, so…”

Con uno scatto, Ilich Izturre afferra Keith Gutierrez Sanchez per la gola. Keith non dà cenno di reazione, ma anzi allarga le braccia.

KGS: “Vuoi colpire tuo fratello? Avanti.”
EE: “No, Keith, non vuole.”

Keith Gutierrez Sanchez aggrotta le sopracciglia.

EE: “Ma se glielo dicessi non esiterebbe neanche un secondo. Perché quell’uomo è il padre di mio figlio. Hai ragione, abbiamo vinto in questi mesi più di quanto abbiamo fatto nel resto della nostra carriera. Mentre tu, da solo, in ECF? Sei stato impantanato con quel povero cagnolino. Quello che è cambiato in questi mesi è che io e Ilich abbiamo trovato la consapevolezza che siamo stati io e lui a tenerti a galla per tutti questi anni, non il contrario. Tu non sei niente senza di noi, hai provato a umiliarci, a farci sentire delle nullità. Mi sono sentita l’ultima ruota del carro per quanto? Dieci anni? Tu sei un uomo senza onore, Keith.”

Elsa si avvicina a Gutierrez.

EE: “Ci sono solo Hiroshi Yagami, Boom Johnny e Nurse Lisa a dividerci dalla gloria eterna. Potrò mettere le mani addosso all’uomo che ha provato a rapire mio figlio, potrò portare il nome della Trinidad in alto come non lo è mai stato. Perché da oggi cambieranno un bel po’ di cose fra noi tre. La Trinidad non è più di Keith Gutierrez Sanchez, il tuo giogo su di me e Ilich è spezzato, senza controllarci cosa ti rimane? Infilarti nel culo di Mr. Khan? Avanti.”
KGS: “Povera donna.”

Keith Gutierrez Sanchez scuote la testa.

KGS: “Come intenderesti vincere la semifinale? Cosa sai di Hiroshi Yagami? Hai osservato Boom Johnny in ECF?”
EE: “Se mi metti ancora in discussione…”

Al sentire il tono di voce della madre che si alza, Fáusto, ancora nell’auto, inizia a piangere.
Keith Gutierrez Sanchez approfitta della momentanea distrazione Ilich per prenderlo per il bavero e farlo collidere di faccia contro una mensola. Ilich crolla a terra.
Elsa arretra, mentre Gutierrez avanza verso di lei con lo sguardo indecifrabile.

KGS: “Ti voglio bene più di quanto tu mai imparerai ad amare una persona, Elsa.”
Detto questo, Gutierrez stende la compagna con la sua Hemisferio Cerebral Izquierdo, sfruttando la sua indecisione.
KGS: “Ma la Trinidad è più grande di noi. E prima di vederla fallire per la tua stupidità dovrai passare sul mio cadavere.”

La telecamera sfuma.

Alla ripresa delle immagini, Elsa Este e Ilich Izturre si riprendono, sono indolenziti sul divano di casa di Keith Gutierrez Sanchez.
La Voz tiene in braccio Fáusto, che ha smesso di piangere e gioca allegramente coi baffi di Gutierrez mormorando “Tío”.

Gutierrez sorride a Elsa Este.
KGS: “Guarda, la mamma si è svegliata. Andiamo a vedere come sta.”
Gutierrez si china per guardare Elsa negli occhi.
KGS: “La mamma dovrà affrontare un incontro, lo sapevi? L’incontro che contribuirà a rendere la mamma famosa in tutto il mondo. Ma la mamma ha paura dei suoi avversari, e la mamma ha ragione. Perché Boom Johnny può essere incanalato contro i suoi stessi amici, Nurse Lisa ha poca esperienza. Ma lo zio riesce a fregare Hiroshi Yagami, e se mamma e papà fanno di testa loro e non riescono a fregarlo, mamma e papà dovranno guardare la finale del JLW Trios Championship in televisione. Sarebbe una disdetta. Lo sai chi c’è in finale?”
F: “Chi?”
KGS: “L’uomo cattivo che è venuto a prenderti di notte. E tutti vogliamo la stessa cosa.”

Stacco, Keith Gutierrez Sanchez è sull’uscio, insieme a Ilich. Sullo sfondo, Elsa Este aiuta il bimbo a salire in macchina.
Gutierrez ferma Ilich.
KGS: “Ti sei comportato bene, lì dentro, Ilich. Sei una brava persona. Una di quelle per cui vale la pena combattere.”
Ilich rotea gli occhi e si massaggia il naso ancora sanguinante.
II: “Già. Dimmi qualcosa che non so.”
KGS: “I nostri avversari sanno cosa vuol dire avere dissidi interni, e sanno cosa vuol dire superarli. Voi lo sapete? Sapete mettere da parte il rancore per un bene superiore? Penso che tu possa farlo Ilich. Loro credono di aver trovato un equilibrio, ma la loro unione è nata solo grazie alle vittorie. Le vittorie solo aleatorie e inconsistenti, fratello, sono determinate da tante piccole cose che loro non sanno controllare. E così è la loro alleanza. Nata per caso, e destinata a cessare con le difficoltà. Noi siamo nati nella difficoltà e nella difficoltà abbiamo vissuto tutta la nostra vita. Sai cosa fare, e avremo la vittoria in tasca.”

Ilich non risponde, guarda Keith negli occhi, con un misto di rabbia, risentimento e ancora quella luce di ammirazione che ha tenuto la Trinidad in piedi per così tanto tempo.
E che ancora è lì da qualche parte nel suo sguardo.

CAMERA FADES



Siamo in uno dei camerini che questa sera sono destinati agli esterni di Extreme Hell, e in generale, anche della WBFF.
Parliamo però di tre lottatori della JLW, che questa sera affronteranno altri tre wrestler della stessa federazione.
Nello specifico, parliamo dei Deadly Premonition, nella loro versione completa.
Nurse Lisa, l’infermiera che ci si presenta vestita da… beh, da infermiera, seduta su una sedia a guardare loro… Boom Jonny e Hiroshi Yagami.
L’asiatico veste jeans scoloriti ed una canotta bianca, sulla quale vediamo un giubbotto di pelle col colletto di pelliccia, appoggiato sulle spalle.

Yagami: Sai Jonny, anche se le cose non sono andate come avevamo immaginato, sei stato bravo, alla fine abbiamo schienato Kramer, Bjorn ha preso una piccola dose di quanto gli avevamo promesso, ma come inizio può andare.
Sai qual è la differenza tra quella vittoria e le altre?

Silenzio.
Jonny rimane ad ascoltare il tag team partner e Lisa con lui, sembrando assai interessata alla questione.

Yagami: Abbiamo schienato Kramer insieme.
Sembra stupido, ma così facendo abbiamo evitato di sputarci addosso come al solito parlando di chi è stato colpevole della sconfitta e chi l’eroe che ci ha portati alla vittoria… non credi?

Jonny: Sono concorde… anche se avrei voluto far tornare quello stupido vichingo con qualche ferita in più. Avrei voluto fargli cambiare tutta quella sicurezza che crede di avere… alla fine abbiamo collaborato e abbiamo portato a casa il match… e soprattutto abbiamo fatto far a Kramer una bellissima figura!
Oggi siamo qui in WBFF, ho sentito tanto parlare di questa federazione, e finalmente oggi avverrà il mio debutto, anche se per il momento sarà un One night only, lascerò subito il segno!

Lisa: Lo spero davvero Jonny…

Frase che ci saremmo aspettati uscire dalla bocca dell’asiatico testarossa, ed invece è l’infermierina dell’Alchemilla Hospital a parlare.

Lisa: Sapete ragazzi, se oggi dovessimo vincere, affronteremmo gli HouR RRush in finale, sarebbe il punto più alto della mia carriera e magari… chissà… magari, potremmo anche vincere…

La Fukuro Lady non ne sembra pienamente convinta, ma come si dice, la speranza è l’ultima a morire.

Yagami: Sai cos’è successo dopo la sconfitta che io e Jonny abbiamo patito qualche tempo fa, perdendo i titoli di coppia che ci univano?

La donna scuote la testa per rispondere negativamente alla domanda dell’Otaku Senpai.

Yagami: Abbiamo vinto!
Abbiamo vinto ogni incontro nel quale siamo stati fianco a fianco, anche se tra noi sembrava esserci una rottura.
Abbiamo vinto anche assieme a te, quindi abbiamo tutte le carte in regola per vincere anche questa sera, perché con o senza sorrisi e solide amicizie, noi vinciamo!
E tu sei ormai parte della Deadly Premonition, quindi lascia nell’armadietto l’insicurezza e i “forse”, voglio che tu sia brutale come un’infermiera senza volto, voglio che non ti senta seconda a nessuno, nemmeno ad Elsa Este, che è una grandissima lottatrice, una donna che ha dato davvero il proprio contributo alla causa del wrestling femminile… non pensare ad eguagliarla, pensa a come superarla… ok?

La Red Nurse annuisce, con sicurezza questa volta.

Lisa: Lo farò ragazzi, potete fidarvi di me, voglio davvero far parte di questo trio, non voglio essere la ragazzina che piagnucola sangue perché spaventata dai lottatori più esperti.
Questa sera, che sia Elsa Este, che sia suo marito Ilich o che sia la loro guida, Sanchez, io combatterò senza paura!

Lo sguardo dell’Otaku sembra lieto di sentir dire una cosa simile all’infermiera del Maine.
Jonny intanto ha un viso molto soddisfatto.

Jonny: Sai Lisa, tu mi piaci… e non fraintendermi! Vedevo in te colei che ci avrebbe portato al punto più basso di questo torneo. Tu alla fine sei riuscita a farci collaborare. Magari perdere quei titoli VDW è stato bene, magari vinceremo quelli trios. Credo che le divergenze fatte in VDW siano ormai inutili… alla fine parliamo di una federazione che non si è fidata di noi neanche per un torneo che riguardava tutte le federazioni e che ha preferito mandarci due perfetti buffoni di cui uno è ancora ignoto!

Jonny fa qualche passo in avanti per poi fermarsi.

Jonny: Ma in fondo capiranno anche loro di aver sbagliato! Come tante altre federazioni capiranno di aver sbagliato con Boom Jonny… sì proprio come la ECF! Ah già… ahimè è troppo tardi ma almeno sono riuscito a togliermi la soddisfazione di aver schienato Koku!

L’Otaku dai capelli rossi annuisce con interesse alle parole del lottatore italiano.

Yagami: Ottimo, l’importante è prendersi alcune soddisfazioni, ed una di quelle che proprio voglio prendermi, sono i titoli trios.
Senza contare quella di sconfiggere Sanchez… sapete, prima ero un tipo che ringraziava già solo per il fatto che potesse combattere, perdevo e me la prendevo solo con me stesso.
Poi ho cominciato a girare nel verso nel quale gira il mondo, ed oltre ad essermi tolto alcuni sfizi ho cominciato a legarmi alcune cose al dito.
Una di queste, è la partecipazione al King of Rome… avevo l’occasione di partecipare all’ottava edizione di quel torneo, come rappresentante della JLW, ma prima dovevo vincere un match a più uomini, e ci stavo anche riuscendo, ma Keith Gutierrez Sanchez si è sentito in dovere di sottrarmi la vittoria con l’inganno…
Mi ha reso uno stronzo, non mi era mai capitato prima, mi ha fatto scoprire un lato di me che da tempo non era più venuto fuori.
Ho goduto della sua sconfitta nel torneo come se invece lo avessi vinto io… oggi sarebbe eccezionale ripagarlo, negandogli la finale del torneo.

Lisa: Bene, c’è anche del personale, siamo a cavallo ragazzi.
E per quanto riguarda Ilich?

L’Otaku fa spallucce.

Yagami: Non so che dirti, sembra un tipo normale, a posto… certo, se non fosse diviso fra l’amico e la moglie forse sembrerebbe meno sotto pressione.
Ma anche lei sembra metterlo meno in croce ora che si sono tenuti i titoli di coppia.

Lisa: Ecco, hanno anche i titoli di coppia dalla loro.

Yagami: E questo…

Lisa: È un motivo in più per non fargli vincere i trios titles.

L’infermiera nativa di Silent Hill ha concluso la frase al posto di Hiroshi, il quale però, sorride.

Yagami: Esatto signorina, proprio così!

Jonny mette una mano su una spalla di Yagami! Forse è realmente tutto ristabilito…!

Jonny: Sai Hiroshi, se mai dovessimo passare in finale… ci ritroveremo alle Pro Wrestling Wars il 22 Gennaio… quasi un anno fa… dove tu vincesti il titolo Pro Wrestling Legacy attualmente detenuto da un individuo come Kramer… Ma adesso basta pensare a quel povero enigmista…
La Trinidad, solo loro ci separano dalla finale… ammetto di non conoscere nessuno di quei tre ammazza pignatta, ma fortunatamente ne avrò l’onore… presto il male tornerà… statemi bene a sentire. Quei tre ci dividono dalla finale! Una volta giunti ad essa batteremo gli HouR RRush e porteremo a casa i titoli!

Jonny stringe un pugno, poi stende il braccio, fissando Yagami con aria seria.

Yagami: E allora… andiamo a prenderci quei titoli!

Yagami stende il braccio come Jonny, unendo il pugno al suo.

Lisa: Credo che mi tocchi unirmi al gruppo…

La Red Nurse si alza, unendo anche il proprio pugno con quello dei due partner.
Dunque i Deadly Premonition sono uniti e pronti a scavalcare la Trinidad per arrivare ai campioni di trio.
Sull’immagine dei pugni uniti tra loro, l’immagine sfuma.

-CAMERA FADES-



Corridoi WBFF.
In lontananza, si sente il rumore di cocci, accompagnato da una voce femminile della quale non riusciamo a distinguere le parole.
La telecamera man mano si avvicina alla sorgente dei rumori, e le voci litiganti si fanno subito piuttosto familiari.

“LA DEVI FARE FINITA CON LE TUE TROIETTE!”

*** CRASH! ***

-NO, IL MIO TERMOMETRO A FORMA DI TESTA MAORI NO!

Per chi ancora non li avesse riconosciuti, sono Lena Habermann e Garet Jax.

“E ALLORA SMETTILA DI ANDARE A ZOCCOLE!”

-Ma tesoro mio, io non sono andato a zoccole, sto semplicemente portando a casa il pane per le nostre bambine!

“NON LO DEVI PORTARE A CASA ANDANDO A ZOCCOLE!”

*** CRASH! ***

-NO, LA MIA CORNUCOPIA!

“TE LA METTO PER CAPPELLO LA CORNUCOPIA SE CONTINUI A FREQUENTARE QUELLA PUTTANELLA!”

-Ma amore mio, luce dei miei occhi, gioia della mia vita, Extreme Hell è un mortorio ed era rimasta solo quella coppia di mentecatti, cosa dovevo fare?- e mentre pronuncia queste parole, Garet cinge le spalle della sua amata.
La sua amata, però, non è dello stesso avviso e si discosta, afferrando una boccetta di profumo dal mobile e lanciandola verso Jax; il Luckyman si sposta in tempo, ma la boccetta si frantuma cospargendo tutta la stanza di un forte odore.

“ANDARE PER IL DEADLY SHIVER, AD ESEMPIO!”

*** CRASH! ***

-Ma tesoro, quando tu ancora ti stavi laureando, io già vincevo il mio primo Deadly Shiver, ed era un titolaccio per gli emergenti!

“MA ORA NON PIU'!”- ed afferra una tazzina vuota di caffè lanciandola verso Jax, che schiva anche stavolta.

*** CRASH! ***

“TU ADESSO O LA FAI FINITA DI FREQUENTARLI O TI TAGLIO L'UCCELLO!”

Lena si volta verso il mobiletto, e nota un cofanetto cubico, simile a quelli per gli anelli.

“E questo?”- sibila Lena afferrandolo, con due occhi incarogniti da ricorda il primo Mike Tyson - “Garet Jax, trovami una spiegazione valida a questo cofanetto o giuro che...”

-E' un regalo per te...

“Cosa?”

Lena apre la scatoletta, al suo interno è presente un mazzo di chiavi d'automobile con una targhetta inequivocabile: Porsche.

-Dato che ti piacciono le auto tedesche, ho pensato che con parte dei soldi che ho spillato a quei due fessi potevo farti un bel regalo...

“Cioè... tu gli hai tolto così tanti soldi da poterti permettere una Porsche?”

-Grossomodo...-facendo cenno con la mano che su per giù la cifra è quella.

“Beh... penso che mi ci farò un giro...”- sussurra con voce melliflua- “Ma sappi che sono ancora arrabbiata con te, e dopo finiamo i conti...”

Proferito ciò, Lena esce di scena; appena portatasi a distanza di sicurezza, Jax si siede in lacrime con le mani sul volto.

-La mia nuova Porsche... Sigh...

CAMERA FADES
[Modificato da cell in the hell 14/12/2016 19:43]
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CITH - Boss WBFF
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Ava Misfit
The Boss
14/12/2016 19:37
 
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In arena parte "War is coming", la theme music di Völkermord. Il wrestler teutonico appare sullo stage in "borghese" e si dirige subito verso il ring senza perdere tempo. Completamente indifferente a tutti i fischi che Manchester gli indirizza, il Berliner Annihilator prosegue dritto per la sua strada e in men che non si dica raggiunge lo squared circle. Cerca subito un microfono, che pochi istanti dopo gli viene passato dal ring announcer Slim Jim, quindi la sua theme viene interrotta.

"Last week... Il mio ormai ex tag team partner David Wolff mi ha fatto capire di essere disposto a tutto pur di distruggermi, nonostante riuscirci non sia decisamente un'impresa alla sua portata. Ho visto l'odio nei suoi occhi, insieme a brama di vendetta, e anche un po' d'ambizione.
Ho capito che il nostro match della prossima settimana sarà una sfida fuori dal comune, in cui nessuno concederà nulla, in cui solo uno di noi alla fine di tutto potrà rialzarsi e dire al mondo che il proprio è il nome del wrestler più forte di Extreme Hell e della federazione in generale."

...

"In virtù di ciò... Ho pensato che sarebbe stato il caso di servire quel piatto con il giusto condimento, cosicché il suo sapore non venga dimenticato facilmente. Sto parlando della stipulazione che regolerà la sfida."

Il pubblico rimane in silenzio, curioso di sentire cosa incombe sulla strada dei due tedeschi.

"Ormai lo sapete, noi non siamo lottatori comuni. Quello che si prospetta è uno scontro tra titani e va trattato di conseguenza. È necessaria la giusta dose di violenza, e sono necessarie anche le giuste tempistiche. Völkermord non crolla al tappeto con poco, e ha dimostrato più di una volta di saper effettuare colpi di reni anche dopo aver subito manovre devastanti che avrebbero sicuramente annientato un altro atleta. E Wolff non è da meno, nonostante sia convinto di non vederlo ancora al mio livello. Fa parte anche lui di una stirpe d'élite, è dotato anche lui di un prestigioso patrimonio genetico... Nonostante, alle volte, sia incapace di sfruttarlo pienamente e valorizzarlo."

L'Unsterblich si poggia contro le corde e si concede una breve pausa prima di continuare.

"Dunque, perché mai proporre una sfida con schienamenti regolari? Perché una sfida pura? È il caso di esagerare, di osare, di azzardare. Quali sono le parole chiave?
Mi vengono in mente pensando al durante, e al dopo..."

Völkermord solleva il pollice della mano sinistra.

"Numero uno, violenza allo stato puro, oltre ogni confine. Quella violenza che si spinge oltre i limiti della violenza stessa. È abbastanza chiaro?
Ultraviolence..."

Il tedesco adesso mette in mostra l'indice della stessa mano.

"Numero due, la conseguenza diretta che avrà tutta quella violenza su uno di noi due quando tutto sarà finito. La fine ultima.
La morte..."

L'Unsterblich si guadagna nuovamente il centro del quadrato.

"Va da sé che, unire quelle due parole, da forma concreta ad uno dei peggiori scenari che possano essere generati su un ring di wrestling. Qualcosa che ferirà l'animo e le certezze ancor prima del corpo, qualcosa che non ammette vie di mezzo... Uno di noi giacerá al tappeto quando suonerà il ring-bell, incapace di rialzarsi. L'altro si godrà, dall'alto verso il basso, la supremazia che si è conquistato sul suo rivale ormai ridotto a brandelli.
Sto parlando di un..."

Il Berliner Annihilator fa un'altra lunga pausa, donando enfasi alle sue prossime parole.

"ULTRAVIOLENCE
DEATH
MATCH!"

Il pubblico dell'arena di scalda manifestando entusiasmo. Nulla che abbia a che vedere con Völkermord, è solo per le prospettive generate dal nome di quella stipulazione.

"Mi hai dato carta bianca David, adesso ne pagherai le conseguenze. C'è un solo modo per sfuggire al massacro che ti aspetta... Dare forfait!"

Völkermord si porta sull'apron ring, scavalcando direttamente la terza corda. Poi rimane in quella posizione, rivolto verso lo stage, con il braccio sinistro uncinato alla third rope.

"D'altronde non mi stupirebbe, considerando il modo in cui - PER COLPA TUA - abbiamo perduto il possesso dei World WBFF Tag Team Titles. Non faresti altro che lasciarmi di nuovo da solo sul ring, stavolta per concedermi una vittoria piuttosto che per segnare una sconfitta all'insegna della codardia e dell'inadeguatezza."

...

"Comincia a pregare David, perché questa War Machine è appena stata riparata dai danni che ha causato la tua mancanza di cooperazione e coordinazione, è pronta per tornare alla sua forma originaria... La perfezione.
Non fallirá più un solo colpo, neanche uno. Per evitare di esserne distrutto dovresti non essere un suo obiettivo e, per tua sfortuna, oggi tu sei il suo target primario!"

Volkermord getta il mic alle sue spalle, lasciandolo dunque ricadere sua superficie del ring. Poi, mentre risuona la sua theme, scende dall'apron ed esegue la sua classica target detector taunt. Infine emette, senza microfono, il suo grido di battaglia.

"AIM... FIRE!"

Camera fades.



Lover: Non c’è gioia maggiore di avere Hiroshi Yagami a combattere a Extreme Hell.
Silente: Io preferisco avere qui Sanchez, ma ammetto che l’orgoglio messicano mi rende di parte.
Lover: Per quello che ne sappiamo potresti anche essere inglese.
Silente: Mi sarei ammazzato se fossi nato inglese.
Fan: Boooooooooooooo.
DeWitt: Dunque non ci rimane altro che vedere questa semifinale!

Match 2, JLW Trios Tournament, Round 2: Deadly Premonition (Hiroshi Yagami & Boom Jonny & Nurse Lisa) vs La Trinidad (Keith Gutierrez Sanchez & Ilich Izturre & Elsa Este)
Referee: Cartlon O’ Hara


Ingresso per i membri della Trinidad su ‘Diablo Rojo’, hanno dei trascorsi eccellenti e solo in JLW hanno collezionato le cinture Trios tenendole per mesi, e due volte le cinture di coppia, ancora in loro possesso, oltre a una cintura Custom vinta da Sanchez.

Arrivano poi i tre membri dei Deadly Premonition, incredibile carriera per Hiroshi Yagami con il regno di dieci mesi da JLW Pro Wrestling Legacy Champion. Boom Jonny è un uomo in carriera mentre Nurse Lisa ha posseduto la cintura di Dojo White Flag Champion che indicava il peggiore allievo, ma si è ripresa alla grande grazie alla sua personalità e a traguardi migliori.

I due team sono ai rispettivi angoli, dopo qualche breve istante di consultazione, sembra che la cavalleria abbia vinto, dunque entrano in campo Nurse Lisa ed Elsa Este.
El Flor invita l’infermierina ad una prova di forza, Lisa accetta e si ritrova presto in ginocchio, vista la forza maggiore della lottatrice messicana (e i cinque chili che le passa).
Elsa stende Lisa con una ginocchiata al volto, successivamente la rialza per lanciarla contro le corde tramite un’Irish Whip, ma Lisa la ribalta ed è Elsa a finire contro le corde… poco male per la lottatrice messicana che con la velocità di un proiettile si avventa sulla Red Nurse con la sua Lanza del Este (Spear).
I due uomini dei Deadly Premonition si scambiano uno sguardo di preoccupazione, e fanno bene, perché Elsa trascina Lisa per i capelli fino all’angolo amico e concede il cambio al proprio compagno di vita, Ilich Izturre.
I due assieme proiettano l’infermiera sul mat con un doppio Suplex, poi Ilich prova il pin…

1…

2…

3…

Quasi!
Lisa va vicina alla sconfitta, ma riesce ad alzare la spalla ad un pelo dal tre, così che i suoi compagni possano tirare un sospiro di sollievo.
Ma è ancora in balia della Trinidad, precisamente nelle mani di Ilich che la manda contro le corde con uno Spinning Kick e sul ritorno la demolisce con una Spinebuster!
Yagami da fuoco al pubblico… sbattendo il piede sui gradoni e le mani per incoraggiare la Fukuro Lady.
Intanto arriva l’ennesimo Suplex da parte di Ilich… e invece no, l’infermiera dell’Alchemilla Hospital sguscia alle spalle dell’avversario e prova a sorprenderlo con uno Standing Dropkick, ma El Hijo (de chi?) si sposta e la signorina cade a terra.
Ilich si lascia cadere per colpirla con un Elbow Drop, ma l’infermiera rotola sul mat e si rialza per sorprenderlo con un Superkick!
Gli animi si risollevano ora che la Deadly Premonition ha messo a segno la prima mossa e finalmente arriva il cambio per Yag… no, Jonny si prende il cambio prima che questo arrivi all’asiatico.
Il lottatore italiano salta sul paletto ed impatta contro Izturre con un Missile Dropkick!
Il Diamond of Pain infierisce sul messicano con una serie di Stomp all’addome, prima di lanciarsi contro le corde per connettere uno Springboard Legdrop.
Il Boom Man corre nuovamente verso il paletto, sembra stia preparandosi per la sua finisher volante, ed infatti… KGS corre sull’apron e lo manda nuovamente sul mat con un calcio.

L’arbitro redarguisce il baffuto messicano, ma ormai il danno è fatto ed Ilich può rialzarsi per lanciare contro il paletto Jonny e rifilargli una serie di calci al basso ventre ed alle gambe.
E per finire… la sua Injury! (Gamengiri).

Jonny viene trascinato al centro del ring per lo schienamento…

1…

2…
E la spalla viene alzata dal Diamond of Pain che facendo forza sulle braccia trova una strana posizione verticale, dalla quale afferra la testa di Ilich, che stava rialzandosi, per lanciarlo contro l’angolo con una Hurricanrana!
Yagami, come una saetta, scatta sul ring e colpisce Ilich con un Double Knee Facebuster… e Jonny vola!
450° Splash… Double Dragon connessa!

L’asiatico tenta subito il pin…

1…
Sanchez sale sul ring e solleva di peso Yagami, interrompendo il pin, per poi aiutare il compagno a tornare all’angolo, così che proprio La Voz possa prendersi il cambio.
Il lottatore più pesante dell’incontro va a rialzare l’Otaku Senpai per la folta chioma, portandolo in un angolo libero a suon di Chop al petto, una volta lì passa a colpire con alcuni Stiff Punch, ma l’arbitro va subito a riprenderlo, sottolineando che non si può colpire a mano chiusa.
Nessun problema per Sanchez che si da uno slancio mettendo il piede sulla seconda corda per eseguire un poderoso Bulldog.
Ma ecco che arriva un altro cambio, torna in campo Ilich Izturre, che prende subito in consegna il giapponese testarossa per un German Suplex… che viene trasformato dall’asiatico in una Standing Shiranui!
Yagami discute col resto del team mentre riesce a sollevare Ilich aiutandosi poggiando la schiena e le gambe del messicano alle corde.
Lisa prende il cambio e salta velocemente dal paletto con un Diving Double Footstomp, mossa in combinata che loro chiamano Goodnight Nurse!
Cambio rapido, ancora per il giapponese e poi c’è subito lo schienamento ai danni di Ilich…

1…

E spinge via Yagami!
I due si rialzano e parte uno scambio di Forearm, che vede vincere l’Hotspur che chiude nuovamente l’asiatico in un angolo libero per poi spezzargli il fiato con una ginocchiata allo stomaco.
C’è un nuovo cambio ed entra ancora KGS, sembra che i due team stiano giocando sui cambi rapidi, quando possibile.
Sanchez parte in corsa per uno Splash, ma Hiroshi si sposta all’ultimo momento e il cosplayer di Pablo Escobar impatta contro le protezioni, lasciando campo libero all’ex Pro Wrestling Legacy Champion, che connette con la Zetto Chogokin (Sit Out Rear Mat Slam… la Edge-O-Matic).
Questa volta il giapponese decide di non andare a cercare il pin, ma da il cambio all’italiano, Boom Jonny!
Il Diamond of Pain prova nuovamente la 450° Splash, ma Ilich si rialza e la mossa di Jonny va a vuoto… ma l’italiano cade in piedi e rifila ad Izturre un Pelè Kick!
Ilich è a terra e Jonny corre contro le corde per poi colpirlo con un Running Low Single Leg Dropkick (ci vuole più a dirlo che a farlo) e successivamente ci esalta con una Rolling Thunder!
Il Boom Man rialza l’avversario e cerca la sua letale Brainbuster, ma non riesce a sollevare Ilich che in risposta gli infila le dita negli occhi per poi mandarlo giù con uno Snap DDT.
È l’ora di Elsa Este che ritorna fresca come una rosa sul ring, mentre Jonny si rialza tenendo la mano sugli occhi… e si becca la Flecha del Este (DropSault), seguita da uno Standing Moonsault… sappiamo che Jonny non ha mai avuto fortuna con le donne… no?
Jonny viene rialzato e mandato all’angolo… ma hey, prima dell’impatto riesce a saltare sulla middle rope e schiantarsi sulla moglie di Ilich con un Diving Crossbody!
Ottima mossa da parte del lottatore italiano che può dare il cambio all’altra donna del match… Nurse Lisa!
La donna proveniente da Silent Hill rifila una serie di Stomp alla Este, per poi rialzarla e connettere col suo Fukuro DDT (Double Underhook DDT), invece di chiudere, la ragazza del Maine sembra voglia vendicarsi della Spear subita in precedenza con la sua Red Gore, ma quando Elsa si rialza e li parte in corsa, la lottatrice messicana la salta con un Hip Frog e prende lo slancio con le corde, stendendo Lisa con un Big Boot, proprio nel momento in cui Lisa manda a segno un Bycicle Kick.
Ora le due sono entrambe stese sul mat, ma è la Fukuro Lady a rialzarsi per prima.
Alchemilla! Incredibile Vertical Brainbuster ai danni di Elsa Este, che non può fa altro ma incassare la manovra da parte dell’infermiera. Il pubblico è pronto a vedere se la manovra risulterà decisiva, potrebbero essere le due ladies della JLW a decidere il risultato. Lisa allunga un braccio sul petto di Elsa.

1…

2…

3!

Ilich Izturre non fa in tempo a intervenire per fermare lo schienamento, i Deadly Premonition ottengono dunque un successo incredibile, quasi inaspettato. L’Otaku Senpai, il Boom Man e la Fukuro Lady superano anche il turno di semifinale e accedono a una finale che li porta dritti per le cinture Trios.

Testo nascosto - clicca qui


DeWitt: Wow, perciò il prossimo mese Nurse Lisa dovrà partecipare a un torneo femminile e alla sfida 3 contro 3 per le cinture Trios.
Silente: Tutto questo lottato per una singola persona starà spingendo Corporate Kratos a strapparsi i capelli! Eccesso di Business.
Lover: Ma Kratos non ha capelli.
Silente: Grazie per aver rovinato la mia battuta, capitan Ovvio.
DeWitt: Alla fine è proprio uno dei team esterni a raggiungere la finale, una formazione nata in VDW sarà finalista per il torneo contro gli HouR RRush, il 22 gennaio sapremo finalmente chi trionferà in questo torneo.



L’inquadratura delle telecamere ci mostra le immagini del backstage, in prossimità degli spogliatoi, dove non a caso i cameramen ci riportano. Nella stanza c’è una fulgida illuminazione ed un aria deserta, seduto sulla panca quasi intorpidito troviamo The Snake. Tutti ad un tratto nello spogliatoio giunge un’altra personalità, una sagoma si media statura, la quale scuote Zed lentamente intimandogli di svegliarsi.

???: “Zed, Zed, svegliati ragazzo! Hai un match stasera e sai che non voglio che arrivi la deconcentrato e assonnato. Questo match è importante come ti avevo detto non puoi permetterti distrazioni.”

Una voce del tutto femminile, chi sarà mai? Ad ogni modo questo personaggio strattona Zed sulla panca cercando di metterlo in piedi. Nulla, il bad asser hero sembra davvero non avere intenzioni di alzarsi. Due ceffoni in pieno volto fanno scattare l’ex King Of Fight Champion che balza dalla panchina. L’inquadratura migliora, stavolta vengono ripresi entrambi gli interlocutori che sono faccia a faccia. Da una parte troviamo Cami, la manager di Ava con un suadente abito. Zed sembra poco colpito dal risveglio, anzi con la solita poca lucidità vedendo la ragazza dirimpetto se ne esce con una frase.

Zed: “Cosa vuoi?”

La ragazza con un aria seccata guarda l’ESP Solver, con una mimica riarsa afferra Zed con il colletto e con un intonazione minacciosa discute.

Cami: “Insomma? Sei o non sei un uomo d’azione? Avevamo già discusso dei patti, tu accettavi di tenermi al tuo fianco ed io ti avrei aiutato a sconfiggere Ava.”

Zed pare assai dubbioso

Zed: “A me piace essere chiaro, quindi cercherò di dirtelo senza troppi giri di parole. Mi puzza questa storia dell’odio represso contro Lord Hades e della storia della discordanza verso Ava. Io spero per te che tu non sia una trappola di quei due mostri.”

Cami: “Sei sveglio eh? Ma sai? Anche il più stupido degli uomini d’azione avrebbe pensato così. Mi spiace abbindolarti, ma non è così, per quanto il tuo fiuto ti dica il contrario ti dico Zed che non ci sarebbe stato da gusto trarti una trappola, potevamo batterti anche normalmente.”

Zed: “Beh! Fatto sta che quei due mostri non si dimostrano determinati, il loro scopo non è vincere, terrò gli occhi aperti stavolta, un altro errore e sarò fuori. Tenersi gli amici vicini, ma i nemici più vicini non servirà stavolta tu e il Soggetto non sembrate per nulla promettere nulla di buono.”



Bad Motherfucker la canzone… Gregor Heavans la risposta!
Il deprecabile Heavans’s Paradise Champion – ricordiamolo, cintura non riconosciuta e inventata di sana pianta da Gregor stesso – si presenta sullo stage rimediando subitamente una vasta contestazione.
Si sta facendo infatti accompagnare da una Kimberlee Jane conciata comicamente a mo’ di Regina Elisabetta II con tanto di parrucca, vestito ampio, trucco, e scettro regale.
La “Regina Kim” saluta il pubblico con un cenno della mano, ma i Britannici non gradiscono la pantomima. Il duo sale sul ring con Heavans che abbassa le corde alla compagna e sorride a un pubblico ostile, senza curarsi dei fischi.

Gregor << “Good Evening, Britannia!”
Lo facciamo o non lo facciamo un inchino alla Regina ah?>>

Fischi. Solo fischi. Gregor si mostra offeso.

Gregor << Cosa c’è? Oltre alla guida dal lato sbagliato avete anche il “boo” come apprezzamento?
E io che credevo che fosse nell’Emisfero Australe che i cessi scaricavano l’acqua in senso contrario.
Mi scusi per il linguaggio triviale, Sua Maestà!>> si scusa con un cenno della mano, e Kim minimizza con un gesto per rassicurarlo.

Gregor << Spero abbiate gradito il vostro tè, i vostri pasticcini e il vostro Club del libro. Spero che sia filato tutto liscio come l’olio, perché ORA… Ora assisterete a qualcosa di eccitante!
E persone come voi… voi che provenite dai dintorni di Londra… da cittadelle di 100 anime dimenticate da Dio la cui maggiore fonte di divertimento consiste nel guardare i semafori cambiare colore… sì! Proprio voi, potreste soffrire di SERI problemi di cuore. Potreste sovreccitarvi perché ora stiamo per fare qualcosa di Storico! Oggi... PROPRIO QUI… aaaaa…….>>

Heavans pare un attimo spaesato. Non ricorda il luogo in cui si trovano. Forse però è solo una finta per infastidire ancora di più i presenti.

Gregor << …aaa Manchester United, in provincia di Rooney - … La sapevo… - LEGITTEMEREMO ME COME CAMPIONE! E a farlo, sarà la REGINA IN PERSONA!!>>

Kimberlee sorride e alza lo scettro, mentre Heavans si china sul ginocchio destro per poter ricevere tale onorificenza. Kim fa discendere lo scettro sul capo di Greg, quindi su ambo le spalle.

Kim << Per il potere conferitomi dal Popolo che ha dato i natali a MrBean… io nomino te, SIR Gregorian Allan Heavans, e riconosco ufficialmente in te, l’onorificenza di Heavans’s Paradise Champion!! Difendi con onore il tuo titolo!>>

Gregor si alza da terra con sguardo fintamente umile, mentre il pubblico continua a fischiare la farsa.

Gregor << Lo farò! E lo farò DA SUBITO! Contro chiunque abbia il coraggio di varcare quella soglia e battersi con ME per questa cintura!!>>

Heavans getta il microfono e saltella sul posto invitando chiunque a farsi sotto ma, come la settimana scorsa, non suonano musiche, e nessuno si palesa.

Kim << Non ve n’è bisogno, Sir Gregorian! Io stessa la sfiderò seduta stante! Così che lei mi mostri il suo favore! Qualcuno mandi un arbitro e faccia suonare il gong, orsù!>>
Senza ulteriori esitazioni Derek Williams accorre sul ring e mostra la cintura al pubblico!

Silente: Ci risiamo! Altra idiozia in arrivo. Spero duri poco.
Kokone: Ma come fai ad essere così disfattista: ABBIAMO LA REGINA ELISABETTA A COMBATTERE! Quale promotion può vantare ciò! Gregor è un Apostolo! Sta rinnovando il concetto di Wrestling!



Gregor Heavans © vs Queen Elisabeth II – Heavans’s Paradise Championship


Derek Williams fa trillare il gong!
E si parte!
La Regina Elisabetta tenta un goffo braccio teso, ma Heavans la sgambetta facendola piombare penzoloni tra seconda e terza corda; prende quindi la rincorsa alle corde opposte, rimbalza, si prepara all’assalto di ritorno…. no. Si ferma all’ultimo istante.
E da uno schiaffo al sedere della Regina, ridendosela!!

Kokone: Che affronto! Gregor sculaccia la Regina d’Inghilterra!
Silente: E’ Kimberlee Jane! La sua amichetta!
Kokone: Kimberlee è la Regina di Inghilterra!?
Silente: Si, maledizione!
Kokone: E in 90 anni non se n’è mai accorto nessuno!?

La falsa Elisabetta viene rialzata da Gregor che si prepara già a farla finita: la afferra in Inverted DDT, muove il bacino e si tocca il “lato A” ancheggiando sensualmente… e chop a mano aperta sul petto della Regina: segue la Caduta in DDT!!
Kiss of the Whore portato a segno!
C’è la copertura.
UNO! DUE! TRE!

Winner


Silente: Quanto meno è durata poco! Ma io sono disgustato
Kokone: Si… anche io speravo che la Regina fosse più coriacea… ma hey! Greg non ha finito… si fa dare un microfono….. che vuole ancora?

Gregor << Ringrazio la qui presente Maga Magò per la nomina di Sire, la disponibilità e la buona volontà mostrata… ma vi annuncio che ad END OF AN ERA… io difenderò il mio titolo contro un rivale che vi toglierà il fiato. Niente stronzate. Niente sedie. Niente Regine.
Affronterò un lottatore con le palle. Un lottatore SOTTO CONTRATTO CON LA WBFF.
….E per dimostrarvi che faccio sul serio: non è Derrick Mortimer! Ahahahah…
Buona serata…>>

Greg lancia via il microfono, e il clima pare mutato. Qualcuno si mostra interessato all’idea di una difesa che si prospetta finalmente onesta. Vedremo di chi si tratta con End o fan Era….



Lord Hades è nel suo camerino insieme a un gruppo ristretto di Dark Warriors, indossa la sua sopramaschera con cui è noto al pubblico. Silen Rose arriva da lui.

Rose: Master Hades, c’è un problema. Ava Misfit è fuggito dalla custodia, ha applicato una Sleeper Hold al Dark Warrior predisposto alla sorveglianza. C’è l’eventualità che non si presenti sul ring, probabilmente è evaso.

Fluuuuuuuuuuuuuuuuush.

Il rumore dello sciacquone del cesso interrompe in modo poco gentile il rapporto di Rose. Dal bagno fa la sua comparsa Ava Misfit con un tessuto bianco che lo copre solo dalla vita in giù. Le sue ossa esposte dietro alla carne.

Ava: Ahhhhhhh, che cagata leggendaria! Avete presente quando pensate di aver finito, e poi lo stronzo continua a uscire? Se mi pesano ora potrebbero classificarmi come cruiserweight. Le cagate mi mettono le ali!

L’espressione di disgusto di Silen Rose è evidente anche dietro alla maschera che copre la sua bocca, come si può sopportare un uomo così volgare e patetico? Il Dope Show si avvicina a Lord Hades, provocando dunque i Dark Warriors, che con cautela si parano davanti al loro leader.

Ava: Ehi, ‘amico’, scusa per il trattamento nei confronti del tuo sottoposto, ma io sono uno spirito libero. Voglio chiarire questa cosa una volta per tutte. Se sono qui non è una prigionia, non sono in catene e non fa nemmeno parte della punizione che ho ricevuto, lo faccio di mia scelta, perché voglio associarmi alla figura del Re. Il Re della lotta, il King of Fight, l’uomo che mi ha sconfitto in maniera legittima.
Tendo ad apprezzare l’abilità di chi riesce a superarmi, perciò non ho ragioni per portare rancore, cioè, io porto rancore a ogni singolo essere umano, è il mio socialismo dell’odio, siete tutti uguali perché mi fate schifo allo stesso modo. Ma almeno rispetto chi è riuscito a superarmi in un Last Man Standing e preferisco il Demons’ Prince a Soggetto 69 e al ‘Midnight Slut’ Zed.

Con un gesto della mano, Hades fa cenno ai suoi Dark Warriors di indietreggiare, sa riconoscere l’intento ostile di un’altra persona, e in quel momento non intravede nel Narcisistic Hollow il potenziale di un’aggressione.

Ava: Sono un Re che ha perso il suo trono, per quel poco che esso valesse. Dunque avevo due scelte, causare una disputa e operare a tradimento, oppure accettare il nuovo corso della storia e diventare il consigliere del Re, o il giullare, o lo strillone, quello che preferite, anche se preferirei essere considerato il ‘tossico di coorte’, ma non penso che esista questa terminologia agli atti.
Ho scelto la strada più comoda, quella meno impegnativa, accettando Lord Hades e ripudiando ogni altro tentativo di ribellione. Però, questo rimane comunque sospettoso, perché sapete bene tutti come il mio obiettivo fosse quello di privare il Re della Lotta di tutto ciò che aveva conquistato. E un giorno lo farò, ma non sarà stasera, non sarà a End of an Era, lo farò quando mi andrà di farlo, e lo annuncerò in anticipo perché diciamoci la verità, tradire una persona alle spalle è noioso, non mi sono mai piaciuti i dannati backstabber, gli brucerei i coglioni nell’acido solforico!

Il Dope Show si avvicina a Rose e si tiene le mani sul tessuto bianco che copre la parte inferiore del suo corpo.

Ava: Devo ammettere che da vittima di abusi da parte tua dopo questa punizione a cui mi hai sottoposto, ho sviluppato una Sindrome di Norimberga nelle mutande che avrebbe bisogno di una cura! Non sono un credente, ma la ‘mano che ti sorregge’ farebbe comodo in casi come questo. Però, c’è un certo piacere anche nell’attesa. Aspettare il momento adatto della rivalsa, il crollo del Re, il panico dei suoi servitori e quella ninja impeccabile che può fare se non arrendersi al suo destino e finire usurpata insieme al trono?
Una cosa alla volta, in realtà potrebbe piacermi così tanto questa alleanza che potrei farla durare per il resto della mia vita. Un Signore e i suoi servitori, cosa c’è di più esaltante? Se cerco di organizzare un esercito con i miei tossici quelli pisciano e vomitano ovunque, non reggerebbero mai il confronto con questi eccezionali Dark Warriors, che poi fra di voi ho visto alcune Dark Warriors con delle misure da copertina di Playboy! Mi piace questo luogo, mi piace questa alleanza, e per quanto mi riguarda potete continuare a mandarmi guardie a sorvegliarmi, ma non scapperò.
Non me ne importa nulla se Cami è nel backstage a cercare aiuto per liberarmi, io sto bene qui dentro e con voi, ma una cosa è certa, non sarò mai un Dark Warrior, perché io sono lo Spettacolo, io sono le luci della ribalta e il mondo a cui vi conduco è folle e divertente, non c’è la minima serietà.

Lo sguardo della seria Silen Rose è un misto di odio e repulsione, ma mentre lei prova questo nei confronti di Ava, il proprio Master ride di gusto, sotto la maschera.

Hades: Eccellente!
Tutto quello che hai detto è interessante Ava.
Sono lieto di avere finalmente accanto a me una simile persona, una persona con un modo di fare unico, che certo, può non piacere, ma che di sicuro si disgiunge dalla massa… questo sei, Ava.
Sei l’unico e solo Ava Misfit, il Re dei disadattati, ed oggi, se accetterai la mia guida, sarai senza catene.

Non che Ava sembri mai stato vincolato da qualcosa o qualcuno, ma per ora decide di non ribattere, lasciando continuare l’Obscure Savior.

Hades: Mai ti trasformerei in un Dark Warrior… siete due esseri opposti.
Loro, hanno ormai un solo volto, ed è collettivo, tu, non puoi certo mischiarti ad altri, non sei nato per essere un numero zero all’interno di una fila.
Loro vivono per compiacermi, le loro menti sono state piegate dalle mie parole, tu…
Beh, sei una mente più forte di quanto si possa pensare, penso che mai potrei avere il completo controllo del tuo essere e per questo, credo che il nostro debba essere un do ut des.

Con un gesto, Hades invita uno degli uomini in maschera a riempire due calici di vino rosso.

Hades: Io darò a te affinché tu dia a me.
So che non bisognerebbe proporre una simile frase proprio a te, ma in fondo, ne comprenderai il significato, e con esso ciò che potrebbe essere una nostra collaborazione, ciò a cui potrebbe portare vedere Ava Misfit al fianco del Dark Lord…

Il Master Hades afferra i due calici e ne porge uno al Narcisistic Hollow.

Hades: Pensieri in merito?

Il Dope Show riflette sulle parole del carismatico leader dei Dark Warriors.

Ava: Non conoscevo questo ‘do ut des’, ma penso che lo utilizzerò spesso. Io te lo do affinché tu me la dia! Mi piace come definizione, è lo scambio equo alla base di una buona relazione, o di una sveltina che non ti pone in guai con la legge. Mi piace, sì, mi piace davvero.

Il tovagliolo bianco comincia ad alzarsi all’improvviso, ma si tratta del gomito del braccio destro di Mr. Wrong Soul.

Ava: Fino al mese scorso pensavo che le tue parole fossero senza fondamento, un po’ come la religione che Jumala ci propina da due anni andando in cerchio sugli stessi argomenti senza mai approfondire nulla. Ma non è così, la tua non è una religione, è uno stile di vita. Io mi sono fatto tre promesse nella vita, tre fondamenti della mia persona.
Primo: non inculare e non essere inculato.
Secondo: non credere in alcuna religione esistente o fittizia.
Terzo: non mentire. Ma questo forse non l’ho rispettato.
Ora so chi sei, e per cosa combatti, direi che è il momento di smetterla di avere dubbi e andare a prendere a sberloni quei due che di sicuro non si possono vedere fra loro.

Altra risata di Hades, che appoggia il secondo calice sul tavolino, mentre sorseggia dal primo, alzando la maschera il tanto che basta per farlo.

Hades: Tre fondamenti che potrei addirittura trovare giusti.
Io non sono fedele Ava, e non ti chiedo di esserlo con me, penso che solo i cani siano fedeli e a volte nemmeno quelli.
Non ti voglio fedele, ti voglio conscio e deciso ad intraprendere un cammino incrociato col mio.
Questo era il primo punto, per quanto riguarda il secondo, per quanto in vita mi sia sforzato di credere in qualcosa di fantastico o fantascientifico, il mio intelletto mi ha sempre allontanato da qualunque idea di religione.
Alla fine, ho deciso di essere il Dio di me stesso, credo in quello che voglio, e cerco di prendermelo.
Il giorno in cui morirò, nessun dio mi accoglierà a braccia aperte, non ci saranno cancelli o vergini davanti a me, solo terra, ma a quel punto, avrò fatto la storia.

Il Dark Lord si blocca, sembra che qualcosa gli sia tornato di colpo alla mente.

Hades: Uno scrittore italiano, una volta espresse un concetto singolare.
Disse che le persone muoiono davvero solo quando nessuno si ricorda più di loro… ebbene, se così fosse, noi potremmo vivere in eterno…

L’idea pare diverta molto il Demons’ Prince.

Hades: Per quanto riguarda Jumala, trovo che tu capisca sempre di più la mia posizione…
Lui vendeva aria, un uomo dalle tante parole e dalle pochissime azioni, io ho saputo dar seguito a quanto detto.
Io ho sorpassato coloro che oggi affronteremo, e se riusciremo finalmente a convivere, non avranno occasione di fermarci.

Il Dope Show appare ancora affascinato dalle parole del suo compagno. Questo interesse per il King of Fight Champion non pare fasullo, Ava Misfit per una volta non torna a replicare, ma rimane in silenzio, è stato ‘domato’ con quelle semplici parole. Ora i due compagni sono pronti a far squadra.



Jumala, sulle note di Rainbow in the Dark, fa il suo ingresso nell'arena. Stranissima questa immagine, in quanto difficilmente il fu Self-Proclamed-God si palesa in maniera così evidente alla folla, preferendo luoghi misteriosi celandosi nel backstage. Oggi, tuttavia, Jumala sorride nel salire sul ring, e microfono alla mano si rivolge al pubblico di Manchester.

"Quindi...io sono ancora qua. Jumala esiste perchè voi permettete a Jumala di esistere. Laddove si esaurisca la fiammella della convinzione, della credenza popolare, Jumala smetterà di brillare di luce propria, spegnendosi. Eppur la fiammella arde ancora, sparuti individui credono ancora nella rinascita del sottoscritto, una rinascita differente, forse maggiormente matura eppure meno mistica, meno divina.
Dion Luxer è l'ultima spiaggia, il mio personale 'dentro o fuori'. Non ha alcun senso continuare ad inseguire chimere personali, ideali e concetti che sono impossibili da raggiungere. L'autocommiserazione ha tuttavia raggiunto livelli inaccetabili, livelli che devono essere scavalcati da vittorie.
Ho sempre anteposto un bene superiore all'immediata voglia di vincere, al desiderio mal celato di conquistare una vittoria netta, nitida, pulita, ma questo non è il caso.
A End of an Era, Dion Luxer dovrà essere sconfitto.
Non vi è presunzione nelle mie parole, badate bene. Io necessito di vincere questa contesa, poichè l'ostacolo che si frappone tra me ed il trionfo non è, questa volta, così insormontabile.
Se anche una difficoltà di lieve entità costituisce montagna impervia da scalare, Jumala si farà da parte, scendendo dal monte stesso e dileguandosi nella nebbia, tornando nella sua Finlandia ad inseguire sogni e speranze che in WBFF non hanno più alcuno sbocco.
Io continuo a credere in me stesso e voglio che anche voi continuiate a credere in me.
La vittoria, miei seguaci, sorriderà a colui che ci crede."

Jumala lascia cadere il microfono a terra e si allontana.
Un sorriso solca il suo volto, segno di una ritrovata confidenza con se stesso, fattore fondamentale per far rendere al meglio il divino. Una sconfitta con Dion Luxer potrebbe causare danni irreparabili e portare al ritiro il finlandese, ma questa è un'ipotesi alla quale Jumala non vuole dar credito.
[Modificato da cell in the hell 14/12/2016 20:34]
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Ava Misfit
The Boss
14/12/2016 19:38
 
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Siamo nel Backstage in Compagnia di Paige e Alcide: La mora sorseggia una bevanda bollente da una tazza rossa mentre il suo compagno fissa lo schermo del televisore.
Il programma non sembra aver attirato la sua attenzione e lunghi sbadigli sottolineano la monotonia della voce che si diffonde nella stanza, il Lupo si stiracchia pigramente e voltando la testa sposta lo sguardo sull'inglese che risponde con una terribile occhiata.

Alcide: "Per quanto ancora?"

Paige: "..."

Alcide: "Ok, continua pure."

Nathan alza il volume ma non ha nemmeno il tempo di poggiare il telecomando: La sua compagna con un movimento rapido prende posto accanto a lui abbandonandosi tra i cuscini del divano, stropicciandosi gli occhi si lamenta con aria infantile.

Paige: "Non capisco, non capisco! Dovresti darmi retta."

Alcide: "Non se ne parla nemmeno."

Paige: "Ma!"

Alcide: "Paige, ti ho ascoltata sin troppo e guarda cosa ci abbiamo guadagnato: Quel buffone ti ha fregata di nuovo ed io ho regalato una buona occasione.
Ti avevo detto di lasciarlo perdere e ci abbiamo rimesso tempo e denaro per colpa della tua testardaggine... Da questo momento faremo a modo MIO."

Paige: "Non puoi costringermi!"

Il ragazzo inarca un sopracciglio di fronte alle lamentele della sua interlocutrice, si limita ad ignorarla completamente afferrandole il viso con la mano: Stringe la presa tra il pollice e l'indice costringendola a guardarlo negli occhi.

Alcide: "Punto primo: Non voglio più trovarti in compagnia di Jax, non farti abbindolare e non dargli nessuna informazione."

Cappuccetto Rosso mette il broncio ma smette di parlare.

Alcide: "Punto secondo: niente più giochetti, se me lo ritrovo tra i piedi gli spacco entrambe le gambe e la sua ridicola carriera terminerà per mano del Lupo.
Non stò scherzando Paige e stò seriamente perdendo la pazienza! Non permetterò a Jax di rovinare la mia carriera e non intendo fornirgli l'ennesimo spunto per essere preso per il culo."

Paige: "... Ok."

Alcide la lascia andare e i due restano in silenzio per qualche minuto.

Paige: "Hai ragione, ho sbagliato tutto: Faremo come dici tu."

L'inglesina sembra sincera e poggia la testa sulle ginocchia del fidanzato che le accarezza i capelli in un gesto insolitamente dolce, la ragazza chiude gli occhi con espressione beata.

Paige: "Sarà il nostro lieto fine."

CAMERA FADES.



Lover: È tempo di chiudere le danze con un match di coppia.
Silente: Stranamente hai detto una cosa sensata.
DeWitt. Da una parte ci saranno Lord Hades e Ava Misfit, per la prima volta uniti contro avversari in comune, dall’altra Soggetto 22 e Zed, che fino a qualche settimana fa si aggredivano a vicenda e lo faranno anche venerdì prossimo a End of an Era.
Silente: Quello che più mi preoccupa è vedere Cami Bucket come manager di Zed contro il ‘suo’ Ava Misfit.
Lover: L’amore è trasversale!
DeWitt: E questa frase invece non aveva senso…

Main Event: Lord Hades & Ava Misfit (w/ Silen Rose) vs Soggetto 22 & Zed (w/ Cami Bucket) [Tag Team match]
Referee: Eric Adams


Sono tutte stelle nello spettacolo dei drogati ma una di loro è ben più di questo, è il Principe dei Demoni e il suo nome è Lord Hades. Con loro non può mancare Silen Rose, la ‘carceriera’ di Ava e allo stesso tempo la prima aiutante di Hades.

Soggetto 22 entra da solo, non condivide la scena con Zed, preferisce camminare sui suoi passi. Mentre il Badasser entra con grande carisma, come sempre con un forte supporto da parte del pubblico. Il Midnight Sailor è veramente amato dai fan di Manchester. Con lui c’è Cami Bucket, nei panni della manager per chiare ragioni personali.

L’arbitro Eric Adams dà il via al maaaaaaain event dello show.

DIN DIN DIN.

Lo spettacolo ha inizio con Ava Misfit contro Zed, il Narcistic Hollow sferra delle Chop al petto dell’avversario, ma il Midnight Sailor lo travolge con un Bridging Fallaway Slam.
AVA VIENE SCARAVENTATO ALLE CORDE E RIMBALZA A TERRA.
È FINITA!!!
1…
2…
3!

Lover: Gran match che si è concluso precocemente.
Silente: Ava e precoce non sono due aggettivi che vanno d’accordo. Guarda che aveva un piede sulle corde, Eric Adams ha interrotto il conteggio.
DeWitt: Si riprende dopo questo infarto dopo 30 secondi.

Il Re dei disadattati esegue il PRETTY, PRETTY ONES, Snapmare Driver ai danni del Badasser. Zed però reagisce all’istante e lo solleva.
BRAINBUSTER.
A segno!
Il wrestler osserva Hades, vuole lanciargli un messaggio, cioè che sarà lui a vincere la cintura la settimana prossima. Altro Brainbuster ai danni del Dope Show, ma Ava si libera e riesce a dare il cambio al compagno.
TAG per Lord Hades, che appena salito sul ring esegue lo Shining Wizard, non dando nemmeno il tempo a Zed di reagire.
Grande manovra, e il wrestler di ‘probabili’ origini giapponesi gli applica il DARKNESS CODE.
Muta Lock.
Muta Lock.
L’ESP Solver non vuole saperne di cedere e anzi arriva a toccare le corde.
Soggetto 22 non lo ha aiutato, è rimasto a osservare da degno Osservatore qual è.
TAG di Zed per Soggetto, non lo ha chiesto lui ma il Midnight Sailor vuole fiatare e pensare a qualche scena d’azione da mettere in pratica.

DeWitt: Voglio proprio vedere Hades e Soggetto avversari.
Silente: Non è la prima volta e nemmeno sarà l’ultima.
DeWitt: Questi due se la giocheranno per la vittoria a mio parere a End of an Era.
Lover: Ma no, dai, io punto tutto su Zed, è un eroe d’azione!
Silente: Lo vedremo…

Soggetto connette con un Pendolum Backbreaker, poi arriva un Reverse Bulldog. Mentre Hades cerca di rialzarsi, lui si prepara in posizione di Abdominal Stretch, ma l’avversario tocca le corde e lo respinge.
Ava intanto afferra qualcosa dall’esterno del ring e si tratta di sacco di puntine da disegno. Il lottatore finge di leccare il sacco, poi lo porta sul ring e lo passa ad Hades, ma nel lancio questo viene afferrato da Soggetto 22, che lo usa come oggetto contundente per colpire l’avversario.
Sganascione con il sacchetto al volto (mascherato), poi l’Osservatore osserva la folla dell’arena e lascia andare a terra le puntine da disegno.
AVA, CHE HAI FATTO!
Cami si lascia scappare una risata per l’errore goffo del Dope Show, o forse… era una tattica?

DOUBLE UNDERHOOK PILEDRIVER di Lord Hades su Soggetto, aspettava solo che lasciasse cadere le puntine da disegno per poter eseguire questa mossa su di lui.
SPLAAAAAAAAAAAAT.



L’OSSERVATORE IMPATTA SULLE PUNTINE DA DISEGNO, UNA CADUTA TREMENDA.

Fan: This is Awesome!!!
DeWitt: Pubblico in delirio, tutti impazziscono per questa caduta devastante.
Silente: Potrebbe essere la fine della sfida.

Zed cerca di intervenire e non vuole perdere questo match, ma Ava Misfit gli impedisce di fermare lo schienamento.
IT’S OVAH!


1…



2…


NO!


Soggetto 22 esce dal Double Underhook Piledriver sulle puntine. Ava Misfit non può crederci, ha trattenuto Zed, ma ora deve fare i conti con lui.
Posizione di Fallaway Slam, lui allunga le mani verso Cami per chiederle aiuto, e lei fa il gesto della stretta di mano, ma la solleva all’ultimo e si aggiusta i capelli.
SLAAAAAAAAAAAM.
Ava non riceve l’aiuto sperato da Cami e subisce la manovra da Zed!

Soggetto è ancora l’uomo legale e vuole il cambio perché dopo un impatto sulle puntine da disegno non è nelle migliori condizioni.
Zed accetta il cambio, TAG!
Hades sembra pronto ad accoglierlo, ma il Midnight Sailor si abbassa e sfrutta le corde per una Springboard Cutter ai danni del Demons’s Prince.
A segno!
1…
2…
Nulla da fare.
Hades dà uno sguardo all’angolo e vede che Ava non è ancora rientrato, ma sta lavorando per lui. Afferra un altro sacco con puntine da disegno e stavolta le passa ad Hades senza farsi intercettare.
Peccato che dopo averlo fatto Soggetto riesca ad afferrarlo, lanciando il Narcisistic Hollow contro la transenna.
Sdeeeeeeeeeng.
Brutto impatto per Ava Misfit.


Lord Hades intanto posiziona le puntine da disegno vicine a un angolo, poi afferra Zed, ma lui lo getta contro il palo d’acciaio.
TENTATIVO DI DDT DI ZED su Hades, ma non va a segno.


AMATERASU!
Swinging Brainbuster del Master Hades ai danni dell’ESP Solver.
Cami Bucket cerca di intervenire ma Silen Rose la intercetta, bloccandone i movimenti.


1…



2…



3!!!

Siamo alla conclusione del main event mentre Soggetto 22 continua ancora ad attaccare Ava Misfit all’esterno, ignorando il suono della campanella.
BACKDROP PILEDRIVER di Soggetto ai danni di Ava.

Testo nascosto - clicca qui


DeWitt: Siamo giunti alla conclusione della sfida, mentre mi giunge una nota della dirigenza.
Silente: Sei stato licenziato?
DeWitt: No, ma nemmeno ho ricevuto una promozione.
Lover: Allora, che dice la nota?
DeWitt: Viene ufficializzata la stipulazione della sfida valida per il King of Fight Championship a End of an Era. 1000 Thumbthacks match fra Lord Hades, Soggetto 22 e Cami Bucket.
Silente: Cami Bucket combatte?!?
DeWitt: Mi sono sbagliato, volevo dire Zed.
Lover: Ora ha più senso. E dunque Ava non sarà parte del match.

Lord Hades solleva la cintura di King of Fight Champion e ignora le condizioni di Ava Misfit, che ha fatto la sua parte ma allo stesso tempo ha fatto un errore a metà sfida che poteva costar loro la sconfitta. Stasera è il campione ad andarsene da trionfatore, è difficile prevedere se a End of an Era si concluderà allo stesso modo!



Contract Signing: James McFist & Jack Leone

Backstage di Extreme Hell: il Deadly Shiver Champion in carica avanza lungo un corridoio, con un cappello da cowboy sul capo, simbolo di un passato che lo ha visto legato alla figura di Jack Leone. Sguardo serio, impassibile, e cintura in spalla, James McFist prosegue indisturbato la sua camminata lenta; i suoi stivali sembrano sollevare quella polvere tipica del selvaggio west, nonostante i suoi piedi poggino in realtà su un pavimento liscio e lucido.

"Cercavo proprio te."

Hammer si ferma, qualche istante più tardi penetra all'interno dell'inquadratura proprio lui, 'Old Jack. I due vengono inquadrati di profilo, l'uno di fronte all'altro, un po' come se stessero per dar principio ad un duello di mezzogiorno fuori dal Saloon.

Silenzio, nessuno dei due apre bocca al momento. Prende vita un gioco di nervi, fatto di lunghi sguardi ed espressioni che - appena mutevoli di tanto in tanto - non turbano minimamente la rigida compostezza adottata.

Poi... McFist rompe la stasi infilando una mano nella tasca dei pantaloni. Estrae un pacchetto di Lucky Strike, poco dopo si accende una sigaretta e genera una prima nube di fumo, assottigliando lo sguardo su Jack.
Ancora nessuna parola da parte di James, ma una manciata di secondi più tardi compie uno strano gesto che rompe completamente quell'atmosfera sapientemente ricreata...

Hammer si toglie il cappello e lo getta a terra... Poi getta la sigaretta appena accesa all'interno del copricapo, quindi la spegne con un pestone, schiacciando e rovinando dunque il suo cappello da cowboy! Non ha ancora detto nulla, ma questo è sicuramente un messaggio molto chiaro! McFist inizia a sorridere in maniera beffarda, gustandosi il senso di appagamento scaturito da quella sua azione tanto simbolica quanto provocatoria.

Descrizioni che dipingono il tempo a disposizione dei due lottatori, che valgono più di mille parole, che smorzano la tensione e la cucinano in una pentola di passato in comune unito a un presente diviso e un futuro di fiamme.
Mr. Attitude rompe il silenzio con un colpo di tosse, uno di quei tipici grugniti maschili che esprimono il disappunto.

Leone: “Anch’io ti cercavo, ma questo non è il luogo adatto, è stata promessa una firma del contratto per questa sera, e c’è un solo luogo adatto per farlo. Il ring, un luogo che appartiene a te quanto a me, l’arena neutrale del duello finale fra due pistoleri.
Di fronte al tavolo su cui è stato posizionato il contratto, tanti hanno cercato di avvantaggiarsi, e il primo ad estrarre di solito ha avuto la meglio, scaraventando il suo avversario sul tavolo, dando segno di una predisposizione alla violenza e all’ambizione per la vittoria.
Perciò, Hammer, noi due dobbiamo parlare e decidere in quale stipulazione affrontarci a End of an Era, dove il nostro legame sarà infranto per sempre, concludendo così un rapporto d’amicizia e rispetto che esiste fra noi da diversi anni. Ma spostiamoci dove tutti possano vedere, dove quelle persone che ti hanno spinto ad attaccarmi potranno giudicarti, e credimi, nemmeno io sono innocente, non potrò mai presentarmi al pubblico nelle vesti di eroe, perché in tutta la mia carriera ho venduto l’anima se necessario per il bene di uno show, talvolta anche del profitto personale.”

Mr. Attitude si allontana e McFist lo ‘segue’, non è proprio così, Hammer non è l’ombra di Jack, quanto più il degno campione che indossa la cintura e si fa strada verso quel ring che deciderà il loro confronto verbale.
Il pubblico esplode nel vedere entrare i due Cowboys from Hell quasi fianco a fianco, ma è più una gara di nervi, perché potrebbe scattare una rissa fra loro in qualsiasi momento, annullare la stipulazione del contratto.
Il General Manager Morgan DeSade è già presente con il contratto sul tavolo, predisposto per questo confronto verbale. Ha scelto di stare in disparte, di lasciare che il gestore dello show e la sua stella principale si scontrino senza interventi esterni, è lì per supervisionare quello che sarà il main event di End of an Era, una sfida dura e accesa, ma con quale stipulazione?

Jack Leone ha il microfono alla mano e osserva il pubblico di Manchester, un’arena calda, e la infiamma con poche parole.

Leone: “Let’s raise some HELL!!!”

Una incredibile provocazione al suo avversario, addirittura scabrosa, che non fa altro che alimentare ancora di più i sentimenti negativi dentro il wrestler di Chicago.

Hammer: "Mi sembra giusto, d'altronde... Time waits for nobody."

McFist fa lo stesso gioco del suo rivale, stuzzicandolo e generando nel pubblico un'ostilità ancora maggiore nei propri riguardi.

Hammer: "Certo, non è stata una grande idea cominciare con un richiamo al vecchio West, non vedo come possa il pubblico di quest'arena capire davvero cosa significhi... Non perché sono stupidi, semplicemente perché non è roba inglese.
Ehi, ehi! Era solo una battuta sul vostro campanilismo, non scaldatevi troppo. Sacha Guitry una volta disse che, se una commedia è divertente, gli inglesi vi cercano un messaggio serio. Se invece è seria, cercano una battuta... Sto solo cercando di avere un po' d'atmosfera consona, giocando su quella propensione alla psicologia inversa che condividete al mondo solo con i bambini."

Crowd: "BOOOOOOOOOOOOOOOO!"

Hammer: "Esatto, era proprio ciò che intendevo, funziona!"

Crowd: "You suck! You suck! You suck!"

James se la ride di gusto, poi abbandona le macchinazioni retoriche in favore di qualcosa di più concreto.

Hammer: "Pensandoci, quel richiamo squisitamente americano in terra inglese non è l'unica nota stonata quest'oggi. Potrei parlare, per esempio, di quanto sia assurdo per me che sono americano promuovere il match di una federazione americana - che avrà luogo in America - proprio qui, in questa città, nel paese che non conosce altri paesi al mondo. Oppure, ad esempio, di quanto sia ambiguo vedere proprio Morgan DeSade fare da padrino ufficiale a questa sfida che mi vedrà in lotta contro Jack. Pensavo che, dopo Extreme Rumble, nè lui nè suo figlio avrebbero mai più voluto avere a che fare con me a causa della vergogna. Credevo che non ne avrebbe avuto la faccia, eppure..."

McFist e DeSade incrociano gli sguardi. Morgan non ha minimamente intenzione di cedere alla sua provocazione, quando senti puzza di merda l'ultima cosa che fai è quella di avvicinarti alla fonte.

Hammer: "O vogliamo parlare del qui presente, magnificente, Mr. Attitude Jack Leone? L'uomo che pochi istanti fa si è conquistato il vostro boato e la vostra approvazione, pur avendovi TRADITI, TUTTI, tante di quelle volte da non potersi contare nelle dita delle mani. L'uomo che di mestiere si occupa anche di cercare nuove leve per mandare avanti lo show, quando poi ad ogni fottuta occasione possibile porta il suo culo nel main event, ovunque ci sia profumo di nuove cinture che possano incrementare il suo già prestigioso palmares."

'Old Jack, per quanto sia il più saggio tra i presenti, è troppo coinvolto e non può fare a meno di reagire: avanza minaccioso verso il Deadly Shiver Champion. Si sta trattenendo, vorrebbe spaccargli la faccia ma sa che non è il momento adatto.

Hammer: "In mezzo a tutti questi controsensi sarebbe facile supporre che, probabilmente, sia io quello ad essere fuori posto. Per un momento ho avuto tale perplessitá, ma poi... Mi sono ricordato di un uomo, che una volta disse proprio queste parole... Quando ti ritrovi da solo contro il mondo probabilmente è perché ti trovi nel posto giusto e nel momento giusto. È perché hai il coraggio di fare e dire ciò che gli altri non osano."

I presenti scuotono il capo con disgusto nel sentire quelle parole, sicuramente dotate di una morale profonda e genuina, pronunciate proprio da un soggetto come Hammer.

Hammer: "Ho scoperto che è meraviglioso fare ciò che senti, senza importi limiti. Se devo sguazzare in tutto questo mare di merda, signori, voglio farlo a modo mio.
Abbiamo bisogno di una stipulazione? Bene, non ho intenzione di discuterne nei dettagli e tritarmi le palle per una buona mezz'ora. Scegliamola!"

McFist... Scende fuori dal ring! Poi solleva la tendina dell'apron ring.

Hammer: "Ti piace l'hardcore, vero Jack? Si, certo... Prenderò un oggetto a caso, vediamo un po' cos'ha il serbo per noi il fato."

This is a LADDER! Hammer solleva la scala, e la getta verso l'interno del ring! DeSade e Leone si spostano per evitare di esserne travolti.

Hammer: "Ladder match, do you like it my friend?"

Mr. Attitude osserva il pubblico, mai come stasera tutto dalla sua parte, c’è un tifo immenso contro Hammer.

Leone: “Intanto ti ringrazio per le ‘belle parole’, sai, è proprio vero che cerco di approfittarmi di queste occasioni, quale cinquantaduenne non vorrebbe una sfida massacrante per il fisico che potrebbe lasciarlo secco sul ring? Però io voglio regolare i conti con te, e lo faccio anche a rischio della mia vita, della mia carriera, di tutto quello che mi riguarda.
Io voglio LE SCALE, la perfetta metafora della risalita che serve a entrambi, ma non mi accontento. Voglio l’Hardcore, voglio sentire l’adrenalina, le emozioni, il confronto fisico.”

Il Cowboy di New York scende dal ring e si sposta verso il tavolo di commento, dietro di esso c’è un tavolo di scorta. Non si sa mai in WBFF Wrestling che possa servire nel caso che quello principale venga distrutto. Il lottatore afferra un tavolo e lo porta sul ring.

Leone: “Voglio le scale e voglio i TAVOLI, perché sono un pericolo ulteriore, un altro modo per uccidere o essere uccisi. Ma sai, è un dolore che già conosciamo bene, quante volte siamo sopravvissuti a cadute su di essi? In quel modo finiremmo per annientarci senza concludere nulla, non penso che un tavolo sarà mai decisivo, perché io ti voglio vedere agonizzare e pentirti della strada che hai intrapreso, e questo tavolo mi fa capire che non sarà sufficiente.”

Il vecchio Jack scende dal ring in cerca di un altro oggetto, e lo sguardo ricade su una sedia. La porta sul ring, per un istante sembra sul punto di usarla per aggredire l’avversario, e invece la sistema e si siede su di essa con comodità. Mr. Attitude allarga le braccia.

Leone: “Potrei fare l’uomo spot dell’Ikea per quante volte ho usato le loro sedie! Voglio le scale, e voglio i tavoli, ma sai che ti dico? Io voglio anche le SEDIE, non per fiatare, non per riposarci, ma perché so quanto possono urtare un’altra persona. Un colpo di striscio alla testa può causare una concussione cerebrale. Dovrei dire che la situazione mi preoccuperebbe perché sono il gestore di uno show, ma in realtà sarei felice di averti in ospedale a soffrire, senza nemmeno ricordarti chi ti ha mandato lì, costringendoti a ricordarlo minuto dopo minuto, fino a realizzare che il responsabile delle tue sofferenze sono stato io, l’uomo che pensavi di poter eliminare facilmente!”

C’è la scala, c’è il tavolo, c’è la sedia. I tre simboli sono tutti sul ring, arriva ormai il momento di scegliere la stipulazione.

Leone: “Direi che c’è tutto quello che ci serve per firmare questo contratto, che ne dici, Hammer? Troppo brutale per i tuoi gusti o pensi ancora di farcela a salire sul ring in un match Hardcore contro l’Icona dell’Hardcore della WBFF Wrestling?”

McFist osserva un po' Jack, un po' Morgan, e un po' il signing table con il contratto.
DeSade ha riempito, su un foglio, il campo della stipulazione scrivendo le famose tre lettere. Il GM di Extreme Hell alza il contratto e lo mette in bella mostra davanti a James, esortandolo a venire al dunque. Un cameraman ha appena fatto un primo piano sulla scritta TLC.
Il Deadly Shiver Champion, però, appare ancora un po' titubante.

Hammer: "Doverti accontentare mi fa venire un nodo in gola. Non lo farei mai se non fossi io il primo a ritenere necessaria una vera resa dei conti tra noi due."

McFist si avvicina al tavolo e afferra una penna, ci siamo...

E PONE LA SUA FIRMA SUL CONTRATTO!

Poi allunga la penna in direzione di Jack... Ma quando Leone fa per afferrarla James la trattiene con forza, restio a concedergliela.

Hammer: "Tu, però, faresti meglio ad apporne due di firme. La prima su questo contratto, e la seconda sul tuo testamento.
Meglio lasciare tutto quanto a Denny, soprattutto le azioni che ti sono rimaste in WBFF... Non vorrei che anche da morto tu concedessi grossolanamente il tuo potere residuo a sovietici, mogli infedeli, giappominchia e altri figli illegittimi sparsi per il mondo."

Leone strappa di mano la penna ad Hammer, pronto a replicare.

Leone: “La mia eredità è già stata segnata il giorno in cui Denny ha preso possesso della federazione, è una strada da cui non si torna indietro, e nel bene o nel male, specialmente in quest’ultimo caso, un uomo deve accettare le conseguenze delle sue scelte. Perciò, il mio destino è segnato e se dovessi morire sul ring a End of an Era il mio unico rimpianto sarebbe quello di non essere stato in grado di fermarti!”

Grande reazione del pubblico alle parole del Cowboy di New York.

Leone: “Però, c’è una cosa che ti posso assicurare, Hammer. Io non mi arrenderò fino alla fine, voglio sorprenderti, perciò ti ringrazio per avermi aperto gli occhi, per avermi attaccato, lasciato alla mercé degli Uber Alles, abbandonandomi per un tradimento che mai mi sarei aspettato. Almeno non da te, non dall’eroe della folla, da quel ragazzo su cui si sono sempre fatte scommesse su quale manovra finale avrebbe utilizzato per chiudere una sfida, dando per scontato la sua vittoria.
Nel 2016 noi abbiamo un’ultima occasione per essere protagonisti di un evento, per dimostrare che siamo davvero i Cowboys from Hell, ritornati dagli inferi della perdizione con tanta grinta. E allo stesso tempo, ora siamo nemici giurati.
Puoi star certo che non ti concederò la gioia di battermi, voglio privarti della tua grande occasione di chiudere un evento da trionfatore, ti priverò di questo piacere, anche se dovesse essere l’ultima azione che il mio corpo sia in grado di fare.”

Mr. Attitude arriva a muso duro con Hammer, c’è un muso a muso fra loro che sembra quello di due cani randagi pieni di cicatrici causate dalle risse da strada. La situazione è esplosiva, ma allo stesso tempo non sembrano ancora giunti alle mani.

Leone: “Colpiscimi, James, o non attaccarmi, ma se devi farlo io risponderò. La nostra è una guerra e fra nove giorni arriverà la fine di un’era per entrambi. Salire in cima alla scala o sprofondare su un tavolo!”

McFist stringe il pugno vicino al mento di Jack, ma è un gesto di stizza, non lo colpisce, si limita a provocarlo, poi il Cowboy di New York appone la sua firma al contratto. DeSade fa cenno che è completo, che la sfida sarà valida per il Deadly Shiver Championship e sarà un TLC match, dove la cintura sarà appesa e dovrà essere recuperata con l’ausilio di una scala.
IL CONTRATTO È STATO FIRMATO!
I due futuri avversari si separano fra loro, c’è ancora una grande tensione ma non è arrivato l’attacco, sembrano ormai in grado di contenersi.
NOOOOOOOOOO!
Scattano entrambi l’uno contro l’altro, è rissa, è rissa. I due si spingono fino all’angolo.
Jack cerca di colpire Hammer, ma lui lo ribalta verso l’angolo e gli sferra un Lariat da poca distanza.
Mr. Attitude però si toglie ed è pronto a reagire, ma interviene la security a fermare i rivali. Serve un immenso quantitativo di persone a fermarli, arrivano arbitri e dirigenti, tutti per sedare questa rissa che pare incontenibile.
Il contratto è stato firmato e lo show si appresta alla sua conclusione.

DeWitt: Aspettate, non staccateci la linea, vediamo la card definitiva di End of an Era.
Silente: Ce l’abbiamo?!?
DeWitt: Pare proprio di sì.

*** CARD DEFINITIVA END OF AN ERA***
23 dicembre 2016 dalla 2300 Arena di South Philadelphia (Pennsylvania)

Un-Official Theme Song:


* Match 1: Matt Leone vs Prince Raoh
* Match 2: Dion Luxer vs Jumala [Backstage Brawl Electric Chair match]
* Match 3: King of Fight Championship: Lord Hades (c) (w/ Silen Rose & Ava Misfit) vs Soggetto 22 vs Zed (w/ Cami Bucket) [1000 Thumbthacks Three Way match]
* Match 4: David Wolff vs Völkermord [Ultraviolent Death match]
* Match 5; EWW Tag Team Championship Tournament; Round 1: Awesome Brothers (Jeff & Zack Houston) [JLW] vs Fellowship of the Ring (Re Umada & Lord Alistair) [EWS]
* Match 6: Noah Hendersen & To Be Announced [WBFF] vs A.D.A.M. & To Be Announced [WTF]
* Match 7: Heavans's Paradise Championship: SIR Gregory Heavans (c) vs Mystery Opponent
* Match 8: Alcide (w/ Paige) vs Garet Jax
* Main Event: Deadly Shiver Championship: James McFist (c) vs Jack Leone [TLC match]


Lover: Lo show è giunto a conclusione, seguite gli sviluppi di WTF The F-World per sapere chi si unirà a Hendersen e A.D.A.M. nel sesto match del torneo.
Silente: Sarà un ritorno nell’arena base di Extreme Hell, a South Philadelphia nella 2300 Arena, la più nota arena dell’EXTREME!
DeWitt: Ci rivediamo fra NOVE giorni con End of an Era.
Lover: E non fate mancare i promo (messaggio per i lottatori e non per i fan).
Silente: Eh, speriamo che non risentano di timidezza davanti alla telecamera durante un pay per view!



WBFF Wrestling… Blood is the Key!

Crediti:
Cith (Match 1, Main Event, assemblaggio)
Kevin Splatter (Match 2)
Utenti (promo dei lottatori)

[Modificato da cell in the hell 15/12/2016 10:48]
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