Ci ritroviamo nei corridoi del fatiscente palazzo abbandonato che da mesi fa da “base” al Dark Lord e ai suoi guerrieri mascherati.
Sentiamo grida e rumore di vari oggetti che si frantumano sul pavimento, siamo dannatamente vicini alla fonte, solo una porta ci separa da essa.
Ma ecco che qualcuno esce dalla stanza… proprio lui, Lord Hades, il quale richiude la porta alle sue spalle, scuotendo la testa davanti all’obiettivo.
Hades: Mi rincresce, ma oltre questa porta non è possibile andare.
Una trasformazione sta avvenendo, qualcosa di inaspettato forse, qualcosa di unico, qualcosa che presto vi ritroverete davanti.
Ma non è QUESTO il momento di parlarne, anche se ci tengo a mandare un messaggio alla signorina Bucket…
Il suo prezioso Ava è in mano mia, doveva accadere prima o poi, l’avevo predetto, ma a causa della vostra stoltezza non avete preso in considerazione quanto da me detto, ed oggi, ne pagate le conseguenze.
Soprattutto lei signorina, quando avrà nuovamente il suo amato davanti agli occhi, non lo riconoscerà… non per l’aspetto ovviamente, ma perché darle altre informazioni? Meglio lasciare spazio allo stupore sul suo volto…
Il tono del King of Fight Champion pare essere particolarmente lieto quest’oggi.
Hades: Immagino che ora, qualcuno aspetti che parli di Volkermord, dicendo quanto sia grosso e cattivo.
Per me non fa alcuna differenza, lui, come gli altri, verrà affrontato dalla mia persona, trattato come chiunque, la stazza non lo rende temibile e ai miei occhi, nemmeno le vittorie ottenute.
Con questo, l’Obscure Savior sembra voler concludere il discorso sul suo prossimo avversario.
Hades: Detto questo, qualcosa di più interessante è accaduto oggi.
Una battle royal in mio onore è stata disputata e non uno, ma ben due vincitori ne sono usciti.
Zed, campione uscente, colui che ha perso il tanto amato titolo contro la mia persona… devo ammettere, che la sfida è interessante ora più che mai.
Prima non vi era nulla in lui, oggi è colmo d’odio nei miei confronti, pieno di ira, pronto ad esplodere, pronto ad uccidere per riavere la cintura che lo teneva a galla.
Ebbene, sono lieto che provi tutto questo per me, perché voglio schiacciarlo una volta che avrà raggiunto il proprio limite, allora sì che sarò pienamente soddisfatto di avergli sottratto il prezioso oggetto…
Quando si parla del titolo, Hades sembra essere lievemente ironico.
Hades: Oltre a colui che ha perso il titolo, vi è colui che non è riuscito a vincerlo, il Soggetto 22, che anche lui nutra sentimenti di vendetta nei miei confronti? Difficile dirlo, è un personaggio alquanto strano, e forse è proprio questo che fa si che egli sia avvolto da un’aura di fascino e mistero.
Festeggerò dunque, poiché non potevo reclamare avversari migliori.
Invito anche voi due a festeggiare, perché la festa è appena iniziata e le sorprese devono ancora presentarsi a voi!
Il Demons’ Prince si volta verso la porta da cui è uscito poco fa, ma una volta appoggiata la mano sulla maniglia, volta la testa verso il cameraman.
Hades: Non ho tempo sufficiente per intrattenervi oltre, dunque credo dobbiate andare, ci rivedremo fra poco, resisterete a qualche minuto di assenza?!
Il cameraman indietreggia, una passo… due, sempre più.
L’immagine, lentamente, sfuma mentre Hades torna nella stanza tanto misteriosa quanto apparentemente caotica.
-CAMERA FADES-
Ci troviamo nel backstage, dove c’è l’intervistatrice Easy Friend che ha un’ospite al microfono, la manager e compagna di Ava Misfit, che non è qui con lei. Ci viene mostrato il filmato del post-match del Last Man Standing match vinto da Lord Hades, con il Dope Show trascinato via dai Dark Warriors sull’ordine di Silen Rose.
Easy Friend: “Sono qui con Cami Bucket, che mi pare decisamente preoccupata. Ehi, Cami, tutto bene?”
Cami: “No, è un disastro. I Dark Warriors hanno rapito Ava e non ho più avuto notizie di lui in questi giorni. Ho cercato di rivolgermi a Silen Rose, ma i guerrieri oscuri non mi permettono di parlarle insieme.”
Easy Friend: “Mi dispiace, devo ammettere che lo show non è lo stesso se non c’è Ava a rendere più difficile il mio lavoro.”
Cami: “Ma cosa dici? Lui lo fa per metterti a tuo agio, è il suo carattere!”
Easy Friend: “Ehm, mi sa che l’ho frainteso! Ho sempre pensato che volesse mettermi tensione.”
Cami: “Comunque la situazione è preoccupante, se penso che in questo momento lui potrebbe essere sottoposto a torture sul suo corpo ho i brividi. Ammetto di essere gelosa.”
Easy Friend: “Gelosa? Cosa vuoi dire?”
Cami: “Lui ama la sofferenza, è un fanatico dell’ultraviolence, e a volte si lascia calpestare con i miei tacchi, faccio finta di cadere e gli premo il fianco, provocandogli un tremendo dolore al costato. E lui è contento, ride, apprezza il dolore. Perciò, non voglio che lui provi un’esperienza di dolore estremo da Silen Rose, finirebbe per stringere con lei un rapporto intimo basato sulla sofferenza.”
Easy Friend: “Era dai tempi di Xero che non sentivo un lottatore così dedito al dolore! Perciò tu non aspetti che venga liberato per la sua salvezza, ma per te stessa?”
La manager scuote la testa.
Cami: “Io non aspetterò un altro giorno. È giunto il tempo di agire e se Hades e Rose non hanno intenzione di consegnarmelo, mi rivolgerò a un lottatore che possa aiutarmi.”
Easy Friend: “Di chi si tratta?”
Cami: “Lo saprai al momento adatto, ma recupererò Ava alla prima occasione!”
Easy Friend: “Allora ti auguro buona fortuna per…”
Cami è già sparita di scena, l’intervistatrice scrolla le spalle con stupore.
Easy Friend: “Quei due sono proprio fatti l’una per l’altro, non mi lasciano nemmeno il tempo di salutarli. E con questo è tutto, linea all’arena.”
Una pira ardente illumina un bosco in piena notte, le alte fiamme lambiscono i rami degli alberi senza però bruciarle. E' difficile capire dove ci troviamo con precisione né tantomeno il motivo per cui è stato appiccato un fuoco in questo luogo, ma la figura che compare ora sulla scena ci dà sicuramente qualche informazione in più.
Si tratta di Paul DeSade. Il giovane lottatore porta sulle spalle le cinture di WBFF World Tag Team Champion e di WBFF Deadly Shiver Champion [si tratta ovviamente di repliche, ndFra] nonostante le abbia perse entrambe in quel di Extreme Rumble e si avvicina con passi lenti ma decisi alla pira.
Paul si sfila la cintura di coppia.
"Ho sacrificato un regno al fianco di mio padre..."
La cintura viene lanciata tra le fiamme, inizia a sciogliersi e scompare in un batter d'occhio! Quindi Paul prende l'altra cintura.
"Ho sacrificato ciò che mi rendeva il lottatore più dominante di un intero roster..."
Anche questa cintura viene lanciata tra le fiamme, subendo la stessa sorte di quella precedente.
MA ORA PAUL COSA FA?!?
INFILA IL BRACCIO TRA LE FIAMME!!! Ma così gli resterà un ceppo carbonizzato!
E invece no! Non possiamo sapere come, ma il braccio di Paul DeSade non brucia, anzi! Dalle fiamme egli estrae un altro oggetto perfettamente integro.
E' LA WBFF UNDISPUTED HEAVYWEIGHT BELT!
Con estrema naturalezza, Paul allaccia la cintura attorno alla sua vita.
"Ma ciò che ho guadagnato super di gran lunga ogni altra onorificenza. Questa cintura al momento non esiste... Ma è semplicemente un'anticipazione di ciò che verrà. Maniacs vedrà Paul DeSade prevalere, Maniacs vedrà Paul DeSade ergersi su tutti gli altri lottatori che invano si struggono nel tentativo di ottenere la massima gloria, Maniacs vedrà iniziare la mia supremazia!"
Basta un gesto della mano di DeSade per far spegnere di colpo le fiamme. Il buio ora regna sovrano e le immagini vanno in dissolvenza.
DeWitt: Stiamo per assistere a una grande sfida fra Hades e Völkermord, il King of Fight Champion dovrà affrontare uno fra i lottatori più brutali della federazione.
Silente: Mi aspetto molto da questo confronto.
Lover: Chissà se Zed o Soggetto 22 decideranno di intervenire, non penso, ma tutto è possibile.
Di ritorno dalla pubblicità troviamo sul ring Völkermord, "War is coming" sta risuonando a pieno volume nell'arena di Extreme Hell. Il Berliner Annihilator ha un microfono in mano e chiede con un gesto veloce un "cut the music".
Völkermord: "Il motivo per cui sono qui, questa sera, è per parlarvi di questo..."
L'Unsterblich indica il titantron, sul quale poco dopo vengono trasmesse le immagini del duro assalto che ha compiuto ai danni di Wolff dopo l'eliminazione dall'Extreme Rumble match. Si sente perfino la voce di uno dei commentatori che accenna ad uno split. È quella che, senz'ombra di dubbio, appare come la conseguenza più naturale e scontata dopo un simile attacco.
Völkermord: "Why Völkermord, why?"
Il tedesco se la ride. Il pubblico inizia a rumoreggiare, infastidito dal suo atteggiamento. Nessun problema con l'aggressione a David, gli spettatori non sopportano neanche lui, ma l'approccio iniziale del Berliner Annihilator è una calamita di reazioni negative.
Völkermord: "Ne ho sentite tante in questi giorni, alcuni di voi si sono interessati della faccenda e hanno iniziato a costruire delle ipotesi per tirare un po' le somme. E, tra le varie opinioni, quella più rilevante vedrebbe... Me, frustrato dall'incapacità di trovare degni avversari, guardarmi intorno e accorgermi che l'unico in grado di soddisfare il mio fabbisogno era proprio il Lupo di Norimberga. Plausibile, no?"
Boos a manetta: quest'opzione è fasulla come una banconota da 4 dollari, usata da Völkermord con fini retorici. Non ci crede nessuno, e soprattutto nessuno dei WBFF fans si sognerebbe mai di formulare un'ipotesi volta ad incrementare ulteriormente la quantità di arroganza ed egomania dispensata da Völkermord e Wolff nel corso di questi mesi.
Völkermord: "Eppure non è così..."
Ma va?
Völkermord: "È accaduto l'esatto contrario. È vero, gli Uber Alles sono stati il team dal potenziale più distruttivo nella storia della WBFF, ma è accaduto uno spiacevole inconveniente nel momento della verità, nel giorno in cui abbiamo affrontato degli uomini più in gamba, più pericolosi rispetto a quelli che abbiamo demolito in precedenza sul ring. Un inconveniente che mi ha illuminato, una nota stonata che ha aperto la mia mente.
Mi sono accorto del fatto che..."
...
Völkermord: "Anche quella macchina apparentemente perfetta aveva un punto debole, e quel punto debole non ero io. Ho capito che il team perfetto è un'utopia poichè potrebbe esistere solo se formato da due Völkermord identici...
Ho visto in DAVID WOLFF l'anello debole di quella catena d'acciaio che sembrava così spessa e dura da non potersi mai spezzare."
La reazione del pubblico è esemplare e tutto fuorché enigmatica: la regia aumenta il volume dell'audio facendoci focalizzare sul coro appena partito dagli spalti...
"ONE... TWO... THREE!
ONE... TWO... THREE!
ONE... TWO... THREE!
...
ONE!
TWO!
THREE!"
Messaggio chiarissimo: chi è stato a subire il pin della disfatta, quello che ha sancito il crollo del regno degli Uber Alles? Di certo non David Wolff!
Völkermord: "SHUT UP!"
Crowd: "OOOOONE... TWOOOOO... THREEEEE!"
Völkermord: "Schweig, unedle Wesen!"
E il pubblico continua, aumentando l'intensità del coro!
Völkermord perde le staffe, sembra sul punto di uscire fuori dal ring per sfogare la sua rabbia su tutto ciò che potrebbe trovare sulla sua strada, ma poi prova a controllarsi e decide di aumentare i toni per sovrastare il coro, agevolato dall'uso del microfono.
Völkermord: "È SOLO QUESTO CIO' CHE AVETE SAPUTO COGLIERE?!? VI SIETE CHIESTI PERCHÈ È ACCADUTO?!? RAZZA DI INVERTEBRATI!"
Gli spettatori fischiano animatamente, gradendo ben poco l'insulto a loro rivolto. Ma dopo qualche istante tornano a far silenzio per capire dove vuole andare a parare il colosso di Berlino.
Völkermord: "Dov'era David Wolff quando mi sono ritrovato in inferiorità numerica sul quadrato? Ve lo dico io... A seminare il frutto della nostra sconfitta FUORI DAL RING! Si è lasciato beffare come un pollo, e mi ha lasciato DA SOLO contro Paul e Morgan DeSade! Ha compiuto un errore grossolano che ci è costato i nostri World WBFF Tag Team Titles, una leggerezza che ha vanificato mesi e mesi di supremazia... Di dominio incontrastato."
...
Völkermord: "E, per quanto siate abituati a vedermi come un gigante capace di tenere testa a più uomini contemporaneamente, si da il caso che una collaborazione efficace tra due atleti ai danni di uno solo... Rimane una situazione difficile da superare per chiunque! Völkermord è capace di compiere imprese titaniche, ma non miracoli!
I due DeSade hanno colto l'attimo, hanno scelto il frangente migliore per sferrare il loro attacco finale. È dunque mia la colpa, per non essere riuscito a far fronte ad un attacco congiunto e letale? O forse, visto che stavamo combattendo un TAG TEAM MATCH valevole per i titoli di COPPIA... Potevo aspettarmi quel valido supporto da parte del mio TAG TEAM PARTNER che invece non ho avuto?"
L'Unsterblich, preso dalla foga, raggiunge un corner e si erge con i piedi sulla seconda corda, facendo traballare un po' i turnbuckles e le ring ropes con il suo ingente peso.
Völkermord: "David Wolff ha infangato il nome del popolo tedesco, lasciando il terreno di scontro e abbandonando un compagno sul fronte di battaglia. Ha compiuto ciò che in passato ha preso come oggetto di critica.
David Wolff non è poi così diverso da ognuno di voi. È diventato un americano codardo, vittima delle vostre influenze, schiavo dell'ipocrisia e dell'opportunismo! E Völkermord, questo, non può accettarlo! Meglio un tedesco morto... Che un tedesco sottomesso alla vigliaccheria americana!"
Il pubblico reagisce con ostilitá, com'era prevedibile. Tuttavia, qualche istante dopo, dalle loro urla si percepisce qualcosa di diverso... Sembra esserci una lieve nota di entusiasmo ed esaltazione... Perché?
ATTENZIONE! SULLO STAGE C'È DAVID WOLFF, ARMATO DI STEEL CHAIR!
Il Lupo di Norimberga corre all'impazzata, spedito verso il ring. Völkermord si accorge di lui solo quando il suo ormai ex tag team partner esegue uno Slide-In per precipitarsi all'interno del quadrato...
Il Berliner Annihilator scende dalla second rope, ma è lento! Troppo! Quando torna giù infatti Wolff è già pronto a colpirlo con la Steel Chair!
CHAIRSHOT ON THE HEAD!
Völkermord non va al tappeto, barcolla all'indietro e trova le corde, poi dopo una spinta elastica involontaria torna stordito verso David...
SECONDA CHAIRSHOT IN TESTA DA PARTE DI WOLFF!
NOOO! Völkermord BLOCCA LA SEDIA CON LE MANI! E LA SOTTRAE AL LUPO DI NORIMBERGA!
Gut Kick violentissimo ai danni di David, Wolff si piega in due... Poi Völkermord...
Gli rifila una VIOLENTISSIMA SEDIATA SULLA SCHIENA!
Wolff crolla a terra, il Berliner Annihilator abbandona la Steel Chair sul mat e prepara al suo nuovo rivale un trattamento simile a quello che gli ha riservato la scorsa settimana ad Extreme Rumble... Lo rialza da terra...
E LO CARICA IN POSIZIONE DI VÖLKERSTRASSE! STA PER ESEGUIRE LA SUA FINISHER, CON IMPATTO SULLA STEEL CHAIR!
Ma Wolff si dimena e riesce a scivolare alle sue spalle, poi si inginocchia velocemente e...
Oh my God, LOW BLOW! LOW BLOW AI DANNI DELL'UNSTERBLICH! Völkermord si piega in due, ha gli occhi che sembrano uscire fuori dalle orbite!
Wolff si rialza immediatamente e CHIUDE UNA FRONT CANCERY HOLD IMPROVVISA AL COLLO DEL BERLINER ANNIHILATOR!
DOUBLE UNDERHOOK IMPLANT DDT!
HOWLIN' WOLFF! ON THE STEEL CHAIR!
SBAAAAAAM! A SEGNO! VÖLKERMORD È KO!
Wolff recupera il microfono utilizzato in precedenza da Völkermord e si china sul suo ex tag team partner.
Wolff: “Alla fine il lupo ha steso l’orso. Volkermord, pensavi di potermi fottere come volevi? Pensavi che io fossi l’anello debole della squadra? Ti sbagli. Tu negli Uber Alles hai sia fatto qualcosa di buono, sia qualcosa di molto sbagliato. e ora vado a spiegartelo. Hai fatto uscire la vera belva che era in me. Il maschio alfa che era sopito da tempo.
Me ne sono sempre fregato delle cazzate sugli ideali, sulle frasi fatte, sugli slogan, sui loghi. Tutta quella roba che vai proclamando tu sulla superiorità della razza ariana, sul nazismo, sul patriottismo tedesco. D’altronde, sono nato a Norimberga ricordi? Ma tu con i tuoi discorsi hai risvegliato qualcosa di molto pericoloso. Mi hai fatto riflettere. Mi hai reso un mostro quanto te. Ma un mostro che non può essere controllato.
Il krinos era composto dall’orso e dal lupo, e ora sappiamo chi era la mente del duo, chi veramente era il pezzo grosso. E non mi riferisco alla massa muscolare….”
David è un po’ ansimante. D’altronde eseguire una butterfly implant DDT su un colosso come Volkermord è uno sforzo fisico non indifferente.
Wolff: “Ora apri bene le orecchie. Hai incolpato me. Ma chi ha subito lo schienamento che ci è costato le cinture? Tu! Tu. Non io. Tu che ti ritenevi il motore del gruppo. Tu che pensi di essere la macchina da guerra che cammina. Abbiamo perso per una tua sconfitta. Ma sai che c’è? Ti sfido Volkermord. Riesci a sentirmi dopo tutte le batoste che ti ho dato?
Apri bene le orecchie….quando vuoi. Come vuoi. Io contro di te. Ci stai? Uber Alles vuol dire sopra a tutti. Nello specifico sopra ai perdenti. Quelli come te, insomma.”
Wolff getta a terra il microfono, risuona “SHUT YOUR MOUTH” dei Pain e l’Anti-Hero si allontana.
Match 2: Lord Hades (w/ Silen Rose) vs Völkermord
Referee: Cartlon O’ Hara
Attenzione. Arriva Lord Hades di corsa, può approfittarsi di quanto è appena successo al suo avversario.
DEMIGOD SOUL.
Running Single Leg front Dropkick to the face of a kneeling opponent while using their knee for leverage.
Una di quelle manovre il cui nome non viene mai copia-incollato ma ricordato a memoria!
Hades va a schienare Völkermord.
1…
2…
3!!!
Per qualche ragione che non ci è data sapere, Hades non si ferma nemmeno a festeggiare, per lui è una vittoria de facto, senza particolare impegno.
Testo nascosto - clicca qui
Vincitore via schienamento: Lord Hades
Lover: 92 minuti di applausi per Lord Hades che ha vinto in pochi secondi contro Völkermord!
Silente: Sì, ma vincevo anch’io dopo il massacro che ha fatto Wolff.
DeWitt: Sai chi non avrebbe vinto? I Little Globetrotters, sono sicuro che in quel caso il tedesco avrebbe trionfato in qualche modo!
WE ARE ALL STARS… IN THE DOPE SHOW!
Il tema di Ava Misfit? Vuole forse scatenare la sua ira nei confronti di Lord Hades?
Il lottatore sbuca con la divisa da Dark Warrior alle spalle del Demons’ Prince. E GLI SOLLEVA IL BRACCIO AL CIELO.
Ava: All hail the King of Fight! All hail the King of Fight!
Il Narcisistic Hollow proclama il successo di Hades e si allontana fianco a fianco con l’acerrima nemica Silen Rose.
In cosa è consistita la punizione a cui è stato sottoposto dai Dark Warriors? Forse non lo sapremo mai, ma ora Ava si è alleato con Lord Hades! Il Re è riuscito ad attirarlo dalla sua parte, anche se non ne conosciamo ancora le ragioni.
Un altro colpo di scena in uno show insano.
Il corridoio è deserto e la zona dei camerini è animata solo da qualche addetto ai lavori, piuttosto mattiniero, che si muove lentamente accompagnato da una tazza di caffè.
"Questo."
Sulla scena compaiono Paige e Alcide: La ragazza sembra decisamente di cattivo umore e la sua espressione imbronciata stride con il sua abbigliamento, chiaro tributo natalizio: Batte il piede a terra con decisione e con le mani sui fianchi indica una porta chiusa.
Paige: "Nathan!"
Il Lupo alle sue spalle alza gli occhi al cielo con una certa rassegnazione, sfila dalla tasca un mazzo di chiavi e ne sceglie una.
Paige: "Chiavi?"
Alcide: "Preferisci buttare giù la porta?"
L'inglese si stringe nella spalle con espressione infantile e si limita a restare in silenzio mentre varca la soglia della stanza.
Paige: "Sicuro di non voler restare?"
Alcide: "No grazie, lascio a te il divertimento... Io preferisco regolare i conti alla vecchia maniera."
Cappuccetto Rosso sembra piuttosto delusa e congeda rapidamente il suo compagno: Appena rimasta sola cammina lentamente esaminando l'ambiente in lungo ed in largo, si ferma ad osservare tutti gli oggetti personali di Garet Jax dimostrando evidente disappunto di fronte ai gusti del suo ignaro padrone di casa.
Paige: "Non posso che farti un favore, tutta questa roba è spazzatura!"
Un cellulare alle sue spalle inizia a suonare attirando l'attenzione della ragazza che sorride.
Paige: "Non posso essere disturbata al momento."
Lo smartphone è il primo a cadere vittima dell'ira della mora che senza pensarci nemmeno un secondo lo lancia contro il muro osservandolo compiaciuta mentre cade a terra.
Paige: "Ma ora viene il bello..."
Si sposta in direzione di un divanetto scuro sul quale poggiano diverse grucce con un vasto assortimento dei completi di Jax: Ne solleva un paio agitandoli con disgusto in direzione dell'occhio indiscreto della camera.
Paige: "Credo sia giunto il momento di rinnovare!"
Dalla borsa estrae un grosso paio di forbici e con un sorriso comincia a fare a brandelli tutto ciò che le capita sottomano.
Paige: "Con tutti i soldi che ci hai rubato maledetto bastardo puoi rifartelo questo schifo di armadio!!"
Passano diversi lunghi minuti nei quali si dedica al più totale vandalismo, solo quando l'ultima custodia viene vuotata si siede a terra tra ciò che rimane di giacche, camicie e pantaloni: Solo una cosa si salva ed è una t-shirt del merchandise ufficiale di Acide e Paige.
Paige: "Seriamente? L'unico pezzo buono della tua collezione, 30 dollari ben spesi... Li scalo dalla montagna di soldi che ci devi."
-Io non vi devo proprio niente!- tuona la voce di Garet Jax, appoggiato sull'uscio della porta, intento già da un po' ad osservare quanto stava accadendo.
Il nostro è abbigliato con un paio di stivali dalla suola a carrarmato, baggy color sabbia, una t-shirt del merchandise ufficiale di Alcide e Paige identica a quella tra le mani di Paige, ed un papillon rosa a pois bianchi.
“TU!”- urla l'inglesina, mentre le si gonfiano le vene del collo più di quanto si pensi sia possibile nei lineamenti di una bella e fragile ragazza.
Iraconda, stringe con decisione le forbici e le punta alla gola del Luckyman!
“ADESSO TI TAGLIO QUEL CAZZO DI PAPILLON A POIS!”
-NO IL PAPILLON NO! PIUTTOSTO SGOZZAMI!
“NON MI TENTARE!”
-Ok, aspetta, fermati, un attimo di calma, ragioniamo!
Garet è con le spalle al muro, con l'avambraccio sinistro di Paige a fare pressione sul suo petto, e la mano destra impugnante il tagliacarte puntante al pomo d'Adamo.
-Innanzitutto, suggerisco di riprendere le distanze di sicurezza, se entrasse mia moglie sarebbe difficile spiegargli cosa sta succedendo e ne pagheresti tu le conseguenze più di me...
Paige inarca il sopracciglio, ma essendo una donna, sa benissimo quanto possa essere difficile affrontare un'altra donna gelosa, perciò malfidante si allontana pian pianino; al primo cenno di titubanza, però, Jax ne approfitta per allontanarsi di diversi centimetri e riprendere fiato, prima di parlare.
-Te sei una manager ma di marketing non te ne devi intendere tanto! La vedi questa maglietta?- indicando la maglietta che Jax ha indosso, recante l'immagine della coppia -Beh, questa maglietta l'ho comprata all'ingresso, e ho dovuto fare a pugni pur di riuscire a comprarla!
“Strano che tu faccia a pugni, finora mi è sembrato che tu cerchi solamente di far fare a pugni gli altri per conto tuo...”
-Questo mi offende, anche perché riguardo a quanto di cui tu mi accusi, beh, io ho mantenuto la mia promessa: Alcide è stato l'ultimo ingresso. Ed inoltre, avevate il preavviso che non vi avrei favorito, se poi il tuo amante dorme in piedi non è colpa mia...
Paige sta tornando paonazza in volto, con fare accusatorio alza il dito verso Jax, avvicinandosi.
“Tu... lurido approfittatore bastardo figlio di...”
-Ahhh, lascia stare la povera mamma...- e pronunciando queste parole, con inaspettata dolcezza, Garet le prende la mano accusatoria, stringendola tra le sue -In fondo, io sono solo un'anima dalle buone intenzioni, un'anima che troppo spesso viene fraintesa...
“Che... che cosa stai facendo?”- chiede Paige balbettante, spiazzata e confusa.
-Cerco di farti ragionare, tesoro, non hai nulla da recriminare: siete stati eliminati ma gli affari vi vanno alla grande, Alcide è tra le 5 superstar più popolari di tutto Extreme Hell quando prima era solamente un mezzo rincalzo, questo mese potreste addirittura comprarvi dello spumante per festeggiare...
Jax, che finora ha vistosamente gesticolato con la mano libera, adesso fissa negli occhi Paige.
-O potremmo comprare Champagne, per festeggiare...
“Co-cosa stai dicendo?”
-Che siamo un team di vincenti, non ci ferma nessuno e sarebbe cosa buona e giusta approfittare per migliorare il nostro affiatamento!
“Ma... ma tua moglie poi...”
-Oh, chi ti dice che mia moglie non sappia già tutto?
“Ma hai delle figlie adesso!
-Nah, loro hanno già Garet Jax come patrigno e Bluebird come zio, sono le bambine più popolari di tutta la scuola, pensa se la loro ziastra fosse Paige!
“MA CHE CAZZO STAI DICENDO?!?”- urla lei, visto che il linguaggio si è fatto decisamente troppo esplicito, fugando ogni possibile malinteso finora creatosi.
-Esattamente quello che pensi, tesoro, ormai siamo affiatati...
“Io non voglio contenderti a tua moglie, sei tutto tranne che un bell'affare!”
-Chi ti ha detto che devi contendermi? Magari lei è già d'accordo, in fondo, ti reputa antipatica ma una bella donna...
Il Luckyman fa per mettere una mano sulla spalla dell'inglesina, che timidamente prova a resistere, ma è costretta a cedere di fronte un'inaspettata veemenza da parte di Garet.
-In fondo sì, lei è gelosa, ma a sua volta è, come si dice, “Bi-curiosa”... Potremmo metterla al centro delle nostre attenzioni...
“To-To-Toglimi la ma- la mano di dosso!”- riesce a bisbigliare Paige, ancora un po' sotto shock.
-Preferisci averle addosso entrambe?
Paige inorridisce, ma non riesce a divincolarsi.
-Me lo dai un bacetto?- Jax mette le labbra a culo di gallina.
Finalmente, con uno spintone, l'inglese si libera e fa per scappare dallo spogliatoio.
-Dai, non te ne andare, posso farti un'offerta irrifiutabile per farvi essere entrambi nel main event di Maniacs!
Il rumore dei tacchi di Paige è sempre più in lontananza.
-Ci aggiungo una cena al ristorante cinese a mie spese!
Sempre più in lontananza.
La porta si chiude.
Jax fa una smorfia a voler dire che alla fine, non gliene importava più di tanto.
Quindi si gira verso il macello ancora presente nel suo camerino.
Da terra, solleva un quadro squarciato, raffigurante un autoritratto del Luckyman a cavallo in napoleonica posa.
-Devo trovare il modo di spillargli altri soldi, questo camerino non si riparerà da solo sennò...
Camera fades.
Sale delle tue labbra, la sete del tuo sorriso, improvviso come il vento d'estate! Di noi che diamo nome a un sogno ribelle e che ci incendia la pelle lo gridiamo alle stelle!
Frankie il Neomelodico debutta a Extreme Hell… NEXT WEEK!