Nuova Discussione
Rispondi
 

Extreme Rumble 2016

Ultimo Aggiornamento: 02/12/2016 20:59
Autore
Stampa | Notifica email    
OFFLINE
Scheda Utente
Post: 49.408
Post: 23.176
Registrato il: 12/07/2006
Città: VERCELLI
Età: 39
Sesso: Maschile
CITH - Boss WBFF
Best of All Time!!!
Ava Misfit
The Boss
02/12/2016 20:58
 
Quota

Il former King of Fight Champion si unisce alla sfida, salendo sul ring per confrontarsi con Lord Hades, Soggetto 22 e Garet Jax, gli altri tre lottatori rimasti. Il Midnight Sailor va per il Body Slam su Soggetto 22, poi sale all’angolo e si lancia con un Diving Dropkick su Hades. Il wrestler cerca la fortuna contro l’uomo fortunato, ma subisce il LUCKY KICK, Shining Wizard dell’ex campione del mondo.
Garet Jax cerca dunque di lanciare Zed fuori dal ring, ma lui sfrutta le corde e si tiene, rimane sull’apron ring e lo solleva, ma non può spingerlo all’esterno, deve accontentarsi di una Dangerous DDT alle corde prima di tornare sul ring con uno Springboard Crossbody su Soggetto 22.


ATTENZIONE!

KUSARIGAMA di Lord Hades sul Midnight Sailor, ancora il devastante Discus Lariat. Zed impatta all’angolo e ora è veramente a rischio.
20, 19, 18…
Hades cerca di far fuori l’ESP Solver, ma alle sue spalle arriva l’Osservatore, che lo travolge con un Inverted Neckbreaker.
Stiamo per vedere un nuovo ingresso.

5…
4…
3…
2…
1…
Il partecipante #12 è…


#12


Lover: Jason Slayer, Jason Slayer è qui in WBFF Wrestling! CLAMOROSO.
DeWitt: Questa è la ragione per cui consigliamo sempre di aprire gli spoiler ed evitare di farvi fregare dal team di commento.
Silente: Paul DeSade si unisce alla sfida, stasera gli è andata male, ha perso entrambi i match, ha perso due cinture, ma è talmente stanco che le sue possibilità di vincere il match a 15 uomini sono ridotte a un misero 5%.
Lover: Sempre meglio di 0%!

BRUTAL SHOTS ai danni di Lord Hades, devastante Violence Party che travolge in pieno l’avversario, ma non è ancora finita, arriva pure un Running Big Boot su di lui, ma Hades si abbassa ed è Soggetto 22 ad essere colpito. L’Osservatore viene poi afferrato da Zed, che connette con la sua manovra finale.

SPECTRAL EXTERMINATOR.
L’Omega Driver ai danni di Soggetto!

Lord Hades recupera il misterioso individuo e connette con il DISCUS LARIAT all’angolo, il suo KUSARIGAMA.


SOGGETTO VOLA FUORI!
WOW, CLAMOROSO!

Eliminazione


DeWitt: Non ci credo, se ne va un altro tassello fondamentale.
Silente: Mi aspettavo che lui sarebbe arrivato fino in fondo.
Lover: Occhio che qui è ancora tutto possibile!

Hades è soddisfatto dell’eliminazione, ma non ha un attimo di sosta.

NOLZ, Night of the Living Zed, la Crucifix Powerbomb, riuscita solo grazie alla collaborazione di Garet Jax, che vuole far fuori il wrestler che è nella sfida da più tempo. E li aiuta anche James Python.
Slaaaaaaaaaaaaaam.
Il principe dei demoni è dolorante ed è Paul DeSade ad afferrarlo.
E LO GETTA OLTRE LA TERZA CORDA.

NO WAY!

NO FREAKIN’ WAY!


Eliminazione


Silente: Ma no, se ne va un altro pezzo grosso.
Lover: Questo turno è incredibile, sta succedendo di tutto.
DeWitt: Non so più cosa aspettarmi nemmeno ora che si avvicina la fine del match.

I due minuti si sono rivelati pieni di sorprese ed è già tempo di un nuovo ingresso.


5…
4…
3…
2…
1…
Il partecipante #13 è…


#13


C’è il tocco del Divino, che sale sul ring con il supporto del pubblico. I fan credono nella vittoria di Jumala, lui può farcela, può emergere vincitore e parte con un buon numero.

I partecipanti rimasti sono dunque James Python, Garet Jax, Paul DeSade, Zed e ora anche Jumala. Sono in quattro e presto entreranno anche gli ultimi due lottatori che dovranno prendere parte alla sfida.

SPINEBUSTER di Jumala su Python, poi arriva il FROM HEAVEN TO HELL, il suo Lionsault. Poi il wrestler comincia a combattere contro Zed e lo lega alle corde, connettendo con il suo TUOMIO, la scarica di pugni mentre l’avversario è imprigionato.
Noooooooooo.

Lover: Ve l’ho detto, Jumala vincerà questa sfida!
Silente: Se va avanti così direi di sì.

DeSade interrompe il dominio del lottatore e connette con il PAIN SACRIFICE su di lui, Ryden Bomb.
A segno!
Garet Jax si approfitta della situazione.

DESADE VOLA OLTRE LA TERZA CORDA!


MA SI SALVA!
Si salva grazie alla sua agilità, rientrando sul ring.


OH, NO!
James Python lancia Garet Jax fuori dal ring.
E LUI TOCCA TERRA.

IL LUCKYMAN TOCCA TERRA!

Ma si è salvato perché era uscito oltre la seconda corda, sotto la terza, clamoroso, ci era sembrata una vera eliminazione.

DeWitt: Sta diventando intenso questo match.
Silente: Ed anche di lunga durata!
Lover: Dai che siamo a un nuovo ingresso.


5…
4…
3…
2…
1…
Il partecipante #14 è…

#14


HELL!!!

I fan fischiano l’arrivo di “Hammer” James McFist, che per prima cosa pesta a suon di calci Jumala, impedendogli di rialzarsi.
James Python cerca di aggredirlo alle spalle ma lui se ne accorge.

HAMMERSLAM, un Samoan Drop alle corde.


E l’avversario vola fuori!


Eliminazione


DeWitt: Se ne va un lottatore che è qui da diversi minuti, a questo punto mi aspettavo di vederlo nella lista degli ultimi rimasti sul ring.
Silente: Manca ancora un minuto e chiunque potrebbe uscire!

Hammer lancia Garet Jax contro l’angolo e poi lo colpisce con una spallata in corsa, sembra volergli infliggere dolore, poi si rivolge a DeSade, che è furioso per aver perso la cintura di Deadly Shiver Champion contro di lui e scatena il suo attacco contro McFist, colpendolo con dei pugni violenti.
Devastante attacco di DeSade, ma lui e McFist si colpiscono con una doppia Clothesline, crollando a terra.

5…
4…
3…
2…
1…
Il partecipante #15 ed ultimo ad entrare nel match è…

#15


Sono rimasti in SEI. Sei lottatori si giocano la vittoria!

DeWitt: Alcide si unisce alla sfida, e sono certo che partendo per ultimo sia il vero favorito.
Silente: DeSade è in pessime condizioni, Jax ha subito alcuni colpi ma è ancora valido, mentre McFist è fresco. Zed e Jumala non penso che resisteranno fino in fondo.
Lover: Jumala ce la farà!

Nathan Rhodes sale sul ring e si accanisce su McFist, colpendolo duramente, per poi eseguire una Powerbomb su di lui.
Intanto Zed attacca Jumala, lo solleva e…
BODY SLAM OLTRE LA TERZA CORDA.
A SEGNO!


Eliminazione


Lover: Nooooooooooooo.
Silente: Sapevamo che ci saresti rimasto male, ma prima o poi doveva succedere.
DeWitt: Ne rimangono cinque!


Zed esulta per questa clamorosa eliminazione, ma non si è accorto della presenza di Alcide, che lo solleva da terra ed esegue una CHOKESLAM verso le corde, facendolo rimbalzare di fuori.
A segno. Arriva un’altra eliminazione.

Eliminazione


DeWitt: Qui è meglio fare il punto della situazione.

Final Four!
Gli ultimi quattro lottatori rimasti a giocarsi la vittoria sono Alcide, DeSade, McFist e Jax. Tutti e quattro grandi nomi e ognuno di loro ha buone possibilità di farcela.

Alcide insiste nei suoi attacchi ai danni di Garet Jax, stendendolo con un German Suplex.
Invece McFist e DeSade riprendono la loro rissa personale, il Deadly Shiver Champion cerca di buttare fuori il membro della Scuola del Sapere Superiore, ma Paul lo solleva per un FALLAWAY SLAM.


OLTRE LA TERZA CORDA.


UN’ALTRA ELIMINAZIONE!


Eliminazione


Il pubblico festeggia, c’era un lottatore su tutti che proprio non avrebbero voluto vedere nel main event di WBFF Maniacs IX.

DeWitt: Ne rimangono in tre.
Silente: Siamo alle fasi finali.

Alcide insiste nei suoi attacchi a Garet Jax, lo getta all’angolo e poi lo solleva, ma lui si tiene alle corde e gli fa sbattere la testa all’angolo, costringendolo a non vedere più niente.
Questo permette al Luckyman di sollevare il rivale per un DEATH VALLEY DRIVER.


E LO GETTA OLTRE LA TERZA CORDA.


Eliminazione, eliminazione! Che è anche una regolazione dei conti fra rivali.

Eliminazione


DeWitt: E ci siamo, gli ultimi due, coloro che si contendono la vittoria della Rumble di Extreme Hell.

Paul DeSade e Garet Jax si osservano fra loro, c’è tanto in gioco e uno solo può arrivare il più avanti possibile, può rincorrere questo traguardo. I due lottatori rimangono alla distanza e sanno che ogni mossa può risultare decisiva.

DeSade scatta in avanti con il Running Big Boot, stavolta lo colpisce, atterrandolo.
Il Luckyman si sposta da terra e connette con il KI KRUSHER, poi sale all’angolo e si lancia con un 450° Backflip, ma lui schiva il colpo.

Stavolta è DeSade ad attaccare, afferra l’avversario e lo getta alle corde, cerca di spingerlo fuori, ma lui si tiene e resiste, cerca di trascinarlo con lui.
PAUL VOLA FUORI!
MA SI FERMA SULL’APRON, da lì tira verso di sé il rivale, che perde il contatto da terra. Tutti e due stanno per cadere, ma uno di loro si tiene e riesce a salvarsi, mentre l’altro precipita di sotto.


Chi di loro volerà fuori?

Chi invece compirà l’impresa di trionfare nella Rumble?


La risposta è…

Ultima eliminazione


E CI SIAMO!

Il Luckyman non può credere a quanto è appena successo, è stato fatto fuori da un avversario stanco e distrutto, ma che con grande forza di volontà riesce a fare un miracolo e superare ogni avversità.

Testo nascosto - clicca qui


DeWitt: Abbiamo un vincitore e il pubblico esulta per questo trionfo.
Silente: Sembrava la peggiore serata della sua carriera e invece ha ribaltato tutto con un successo incredibile.
Lover: Devastante. Questo è un trionfo da ricordare nel tempo.


Il wrestler di Cambridge, Maryland, festeggia il successo, vediamo che compare anche suo padre, Morgan DeSade, General Manager di Extreme Hell, che si limita ad applaudire questo trionfo.
Non sappiamo se vincere la Rumble sarà sufficiente per essere nel main event di WBFF Maniacs IX, ma lui ha fatto il primo passo, che è anche quello più importante.

Riepilogo ingressi ed eliminazioni, lista completa




Una trottola gira e gira e gira e gira ancora...
Poi la sua velocità di rotazione scema, cominciamo a distinguere le sue forme, il diametro si accorcia, la trottola si allunga e smette di essere sferica, è un'ellisse...
Infine la rotazione diventa tanto lenta da mostrarci da cosa è composta, tre buchi, due in alto affiancati e uno più in basso. Sono occhi e bocca, la trottola che gira in realtà è una maschera.
Adesso ruota lenta, non si muove più sul solito punto ma si sposta sul piano rallentando sempre più, infine cozza su un'altra maschera.
La seconda maschera urta e fa cadere una terza maschera, che ne fa cadere una quarta e così via in un effetto domino tra maschere. Ne contiamo quattordici in tutto.
Ma la quattordicesima crolla giù dal piano, la vediamo cadere giù spinta dalla forza della gravità fino a colpire...la testa di Derrick Mortimer, intento a leggere "Il piccolo principe".

WWE: << Ma che ooooh??? >>

Derrick, modello Newton, sprofonda di nuovo nella lettura.
La maschera invece si sfracella a terra.

CAMERA FADES...



Ci troviamo in uno spogliatoio elegante, con un assortimento di bottiglie di whiskey disposte su un tavolo. Dentro a un frigo dal vetro trasparente, alcolici di ogni tipo. E nella stanza non solo c’è un divano davanti a un televisore di grosse dimensioni, ma anche la sedia che conduce al computer è di prima qualità. Più che uno spogliatoio è un ufficio che pare un’abitazione, più adatto a un manager di alto livello che a un lottatore.
Una facciata.
Nella stanza si trova “Mr. Attitude” Jack Leone, che pare riluttante a versarsi whiskey nel bicchiere, è come se provasse amarezza in tutto ciò, e alla fine ci rinuncia, allontanando la mano sinistra dal bicchiere.

Leone: “Ho impiegato due anni per arrivare in questa situazione, ricostruire me stesso come una figura di successo. Mantengo parola a quanto ho detto, Jack Leone è un uomo morto nel 2012, sepolto dai suoi stessi errori, dal fardello della responsabilità di un insuccesso. Quell’uomo ha vagato i confini del tempo, aggrappato alla nostalgia del passato mentre sperava di ritornare in vita nel futuro. Senza una federazione, dimenticato dal mondo del Wrestling, per due anni è stato uno spettro. E quando egli è tornato attivo non era più la stessa persona, ma un uomo cinico, privo di voglia di vivere. Già, proprio così, un semplice ghoul in un mondo di gente viva, incapace di vedere tutto a colori.
C’era il bianco dei momenti di successo, e c’era il nero degli insuccessi, spesso in tinta maggiore.
Se penso al passato, mi viene da ridere, quel Mr. Attitude è ancora in me, io sono uno spettro vagante che ha rinunciato alla volontà di pensare a se stesso. Il mio scopo era la redenzione, cancellare le nefandezze del mio nome. Se fossi un samurai, l’unica cosa per cui sarei stato degno sarebbe il seppuku, l’auto-inflizione di un colpo con la spada al petto, il cosiddetto Harakiri del film di Akira Kurosawa.
Ho bramato la morte della mia persona perché avevo visto morire la mia carriera. So cosa si prova ad aver avuto successo, denaro, gloria, salute, amore e anche la felicità. E so ancora meglio cosa significa perderli e ricordarsi di quanto fossero belli, di quanto è stato perso nel percorso.”

‘Old Jack, che non si rasa la barba da mesi, allunga la mano sinistra verso il bicchiere, ci ha ripensato e decide di assaporare il sapore forte del whiskey che conosce già bene. Eppure, non lo abbiamo mai visto alterato, quella è una consuetudine per lui.

Leone: “Ho risalito la scala un po’ alla volta, con tanti ostacoli, con tante imprecisioni, e ovviamente commettendo altri errori, perché sono lontano dall’idea della perfezione. Io sono imperfetto, e non ho nemmeno bisogno di nasconderlo. Non faccio gara con mio figlio Denny su chi sia il migliore gestore di uno show, non mi interessa, è irrilevante, quello che voglio è poter dare il mio contributo fino all’ultimo momento.
Stasera è diverso, io combatto per me stesso, e solo per me. Per la prima volta dopo mesi sono alla ricerca di un traguardo personale. Ho sempre cercato di vincere le cinture di coppia perché volevo condividere quella gioia con qualcun altro, lo ammetto, per coprire la solitudine della mia vita, quell’assenza di piaceri fuori dal ‘mio’ mondo. E anche i soldi che ho accumulato questi mesi non mi sono serviti per divertirmi, li ho usati per un solo scopo: continuare a salire questa scala. Mese dopo mese, mi è parso di provare ad asciugare un lago di sangue con uno straccio vecchio. La sensazione di chi cerca l’impossibile. Quel vecchio cowboy sembrava davvero uscito di testa a cercare di riprovarci!
Ma non è più così, oggi c’è chi mi chiama Signor Leone, chi si rivolge a me come una figura di successo. Tutti quei ragazzi del Jack Leone Dojo di New York mi portano rispetto, mi vedono come un secondo padre. Tanti di loro si sono dedicati al Wrestling per via di problemi in famiglia, tanti hanno cercato di incanalare il bisogno di usare la propria indole violenta per uno sport, per uno scopo diverso dalla violenza stessa. E in tutto questo ho scoperto che c’erano orfani, o persone con pessimi rapporti con la loro famiglia. Nel parlare con loro ho realizzato quanto io fossi un privilegiato, ho sempre avuto la possibilità di contattare mio padre, che era benestante, ma non l’ho mai fatto. Per orgoglio, o per follia ribelle. Non ho mai onorato il nome della mia famiglia, mi sono posto come il primo tassello di una nuova generazione.
Eppure, ora realizzo che mio padre era un uomo migliore di me, mi ha cresciuto a dedicare me stesso alla mia grinta, alla mia passione, quando mi diceva di rinunciare ai miei sogni e di prendermi delle responsabilità, allo stesso tempo mi spingeva a fare l’opposto. Non mi ha mai fatto del male, non mi ha mai danneggiato, mentre molti dei ragazzi che alleno odiano i propri genitori. Per questo sono stato fortunato. Ma non ho il diritto di sostituire nessun padre, io so ancora essere un uomo egoista all’occorrenza, proprio questa sera combatterò per me stesso.”

Il Cowboy di New York riprende a bere, appoggia il bicchiere alla bocca mentre riflette.

Leone: “Claudio Cazador e io abbiamo dei trascorsi, siamo rivali fin dalla riapertura della federazione, ma insieme abbiamo anche conquistato le cinture di coppia, ironicamente con tutte le persone a cui ambivo a quel risultato lui era l’unico che non consideravo un amico, un fratello, o ‘un figlio.’ Per me era un valido compagno di squadra, ma eravamo entrambi due opportunisti, volevamo le cinture per farci valere e dire al mondo di guardare questo Kingdom quanto fosse dominante. Noi eravamo il fulcro della WBFF Wrestling lo scorso anno, mentre Garet Jax e Denny Leone dominavano le scene principali anche noi trovavamo il modo di far pronunciare ai fan i nostri nomi. E ci siamo divertiti!
Per questa ragione non provo astio per Cazador, sono orgoglioso di lui, sono fiero di averlo visto arrivare in cima a ogni gerarchia, a diventare l’uomo immagine della federazione, quello che compare nel banner della WBFF Wrestling che tutti i fan di Wrestling sono abituati a vedere. Ce l’ha fatta e se l’è meritato, magari si può discutere del metodo. Da me ha imparato a gestire gli affari, sia lui che Denny hanno appreso molto stando al mio fianco, e ora sono due conquistatori, il gestore della federazione e il General Manager di Bloody Desperation. Sono fiero di loro!
Il Cacciatore è l’uomo da battere, è il favorito alla vittoria, solo un pazzo come lo sono io punterebbe sul mio trionfo, si aspetterebbe che io mi ritrovi nel main event di WBFF Maniacs per la prima volta in carriera se non ce l’ho mai fatta in passato. Una follia, ma questa è la storia della mia vita.
Questo ufficio rappresenta la mia scalata, sono ancora sulla cima della scala e mi manca così poco a uscire dal seminterrato, devo continuare a resistere perché ormai ho quasi terminato la ricostruzione di me stesso. Non esiste un nuovo Jack Leone, non esiste una rinascita, ma almeno potrò mettere fine alla mia storia stando ai miei desideri, rispettando le mie volontà. C’è qualcosa che ho imparato in questi due anni. Io voglio vivere, voglio essere immortale per i fan. Desidero che il mio nome continui ad esistere anche quando io non ci sarò più.
E un giorno la mia carriera giungerà al termine, ma il lato positivo è che posso dire con certezza che non sarà stanotte, e nemmeno fra un mese. C’è ancora tanto che voglio fare, la scalata non è ancora terminata. Fra me e Claudio Cazador non ci sarà nulla di personale, ci divertiremo come avversari, ci metteremo alla prova ancora una volta per vedere quanto siamo maturati. Renderò la sua difesa la più difficile perché sarò un avversario determinato. Non voglio dire che stasera tornerò campione del mondo, ma lo spero. Affido questa speranza alle mie abilità.
Per una volta si può essere egoisti!”

Mr. Attitude sorride, finisce di bere dal suo bicchiere e mantiene un’espressione serena, è un uomo che non ha nulla da perdere, che non ha nulla da provare o dimostrare. Andrà sul ring per fare quello che conosce meglio di ogni altro lottatore, e non rinuncerà fino al suono finale della campanella.



Siamo dunque giunti al match valido per l'undisputed heavyweight championship! Claudio Cazador dovrà vedersela con Jack Leone che è più che intenzionato a portarsi a casa il titolo!

Parte immediatamente Stillborn dei Black Label Society, e sullo stage fa il suo ingresso Mr. Attitude, l'attuale owner di Extreme Hell, Jack Leone! Old Jack si avvia a testa bassa verso il ring, pare molto concentrato, per lui questa è una grande occasione e cercherà di non farsela sfuggire a ogni costo.

Le note di Stillborn sfumano per far spazio a quelle della theme song di Cazador suonata dal trombettista Al Hirt! Il campione è sullo stage è sfoggia con esasperata arroganza la sua cintura. Cazador sembra piuttosto sicuro di sé e raggiunge il ring facendosi beffe di alcuni fan ai lati dello stage.

Entrami i lottatori sono sul ring ormai, si guardano in cagnesco, il referee si assicura che tutto sia in ordine e dopo qualche istante lascia partire la contesa!

UNDISPUTED HEAVYWEIGHT CHAMPIONSHIP: Claudio Cazador (c) vs Jack Leone

DIN DIN!!

i due si scagliano l'uno contro l'altro e si chiudono in un Clich, dal quale esce vincitore Leone che inizia a torcere il braccio al suo avversario costringendolo a piegarsi su un ginocchio! Cazador però spinge via leone con l'altro braccio, ma Mr. Attitude rimbalza sulle corde e torna al contrattacco stendendo il campione con una ginocchiata in pieno volto! Cazador però si rialza subito e si mette una mano al volto per controllare un eventuale ferita, per poi guardare dritto in direzione di Leone!
Claudio si lancia verso Old Jack nel tentativo di colpirlo con un braccio teso, ma l'owner di Extreme Hell è attento e evita il colpo, Cazador rimbalza sulle corde e torna all'attacco e questa volta riesce a stendere il suo avversario con una spallata, prova un inutile schienamento!

1...

Come era prevedibile Leone con un colpo di reni si libera del suo avversario e si porta all'angolo! La spallata ricevuta in precedenza sembra essere stata molto violenta!
Cazador non si lascia scappare l'opportunità e si lancia contro Leone che ancora un po' frastornato non riesce a schivare il colpo del campione, che dopo aver schiacciato Old Jack lo stringe in vita per poi connettere un Over the head Belly to belly suplex! Una botta pazzesca che spedisce Leone dall'angolo al centro del ring. Cazador prova ancora un pin.

1...

2...

Colpo di reni di Leone. Certo non immaginavamo che la contesa fosse finita qui, ma le ultime due manovre di Cazador hanno sicuramente ottenuto un certo effetto su Jack Leone che si trascina verso l'angolo opposto ma Cazador lo colpisce alla schiena con un calcione e prova a rialzarlo, ma Old Jack riprende per un attimo lucidità e colpisce improvvisamente in pieno volto Cazador con una gomitata, Cazador non cade, ma si volta dopo il colpo ricevuto e indietreggia mentre leone si appoggia per un attimo alle corde per poi dirigersi verso il suo avversario a gran velocità colpendolo con un chop alla schiena per poi effettuare un Lion-killer! Adesso è Leone che prova a schienare il suo avversario!

1...

2...

Colpo di reni, il match è entrato nel vivo ormai, ma non sembra esserci stata alcuna manvora decisiva, siamo ancora ben lontani dalla fine!
Leone rialza Cazador e lo lancia all'angolo seguendolo immediatamente e colpendolo con un back elbow in corsa! Cazador nel cadere in avanti da la possibilità a Leone di effettuare un'altra manovra ovvero un DDT che riposiziona Cazador a centro ring, nuovamente al tappeto!
Jack Leone si guarda intorno, la folla è in fermento e sembra aver capito le intenzioni di Old Jack che si porta sulla terza corda, sembra intenzionato a volare! LA RANA!!! FROG SPLASH DI MR. ATTITUDE, che dopo essersi portato le mani allo stomaco per il dolore prova l'ennesimo schienamento...

1...

2...

Ancora colpo di reni! Che manovra incredibile, nessuno avrebbe pensato a un salto del genere, ma Old Jack è davvero intenzionato a portarsi a casa la vittoria, significherebbe molto per lui e per Extreme Hell.
Cazador si lascia scivolare fuori dal ring, mentre Leone si rialza lentamente per poi seguirlo. Old Jack corre verso il suo avversario, che però si sposta all'ultimo istante lasciando capitombolare Leone sulle scale d'acciaio! Che botta assurda! Probabilmente l'inerzia del match sta per cambiare, Cazador prede Leone per la testa e inizia a percuoterla contro le scale per poi lanciare l'owner di Extreme Hell nuovamente sul ring per poi seguirlo.
Cazador inizia a colpire al volto con una scarica di pugni il suo avversario, poi lo rialza e lo lancia contro le corde... SPINEBUSTER!! una manovra devastante che mette nuovamente al tappeto Old Jack. Adesso il campione sembra intenzionato a prendere le redini del gioco e a non lasciare più l'iniziativa allo sfidante!
Cazador non sembra essere soddisfatto e abbraccia da terra il suo avversario e con una forza disumana lo porta su... GUTWRENCH POWERBOMB!! Questa ha davvero dell'incredibile, Cazador con una presa da terra ha alzato Old Jack e l'ha praticamente steso immediatamente con una Powerbomb!

Cazador adesso sembra essere in pieno controllo della contesa ed è pronto a sferrare l'ultimo attacco decisivo! Aspetta che il suo avversario mal ridotto si rialzi. il Leone lentamente si aggrappa alle corde e si porta in posizione eretta, ignaro dell'imminente attacco del cacciatore... Cazador si lancia verso Old Jack pronto per il suo BOOM! HEADSHOT, ma Mr. Attitude con un moto d'orgoglio abbassa la terza corda e lascia che Cazador finisca rovinosamente fuori dal ring! Un volo pazzesco che da la possibilità a Leone di riprendersi e cambia indubbiamente le carte in tavola, per l'ennesima volta.

Jack Leone rotola fuori dal ring e prende Cazador per i capelli per poi riportarlo nuovamente sul ring. I due adesso sono abbastanza provati, ma hanno tutta la voglia di mettere fine al match e di portarsi la vittoria a casa, nonostante la stanchezza e i colpi subiti inizino a farsi sentire.
Old Jack sembra voler ripagare con la stessa moneta il campione e lo afferra da terra portando una mano al collo e l'altra all'interno della coscia destra e con una forza inaudita lo alza ed effettua una Fallaway Slam! Nonostante i suoi 52 anni di età Old Jack stupisce l'intera arena con una forza di volontà e un orgoglio che con ogni probabilità non ha eguali in questa federazione!
Leone prova nuovamente a schienare il campione...

1...
2...

…Colpo di reni proprio all'ultimo! Cazador deve essere ancora stordito dalla caduta di prima!

Leone è incredulo e piuttosto furibondo, se la prende per un po' con l'arbitro che però di tutta risposta lo manda a quel paese.
Old Jack sembra intenzionato a chiudere i giochi e a portarsi a casa la cintura, guarda Cazador al tappeto e si avvia verso il paletto! È arrivato il momento della Spear of the Fear! Leone con gesti piuttosto evidenti invita Cazador a rialzarsi! Il campione è in ginocchio di spalle, e con uno scatto si volta... SPEAR OF THE FEAR A SEGNO!! POTREMMO AVERE UN NUOVO CAMPIONE?!?
Leone va per lo schienamento...

1...

2...

3...NOOOOOO ancora colpo di reni, sembra un conto da tre, ma proprio all'ultimo istante Cazador è riuscito ad alzare la spalla! Incredibile quanto nel giro di pochi minuti Leone abbia avuto il match in mano e dopo questa Spear of the fear l'arena era già pronta ad accogliere il suo nuovo campione.
Leone è fuori di sé, non sembra voler credere ai propri occhi, era sicuro di aver la vittoria in pugno dopo la sua finisher eppure Cazador è riuscito a lasciare tutti con il fiato sospeso e a regalare un momento di pura suspense!

Leone si lancia come un affamato sul cenone di Natale, su Cazador e inizia a riempirlo di pugni! Il Campione prova a divincolarsi, ma solo dopo essere riuscito ad assestare un calcione al suo avversario riesce a scappare dalle grinfie di Old Jack e a rifugiarsi all'angolo! Leone corre verso di lui ma Cazador si scansa e Mr. Attitude sbatte con la testa sulla corda, rimbalzando all'indietro... DDT di Cazador! Ma Leone è in piena trans agonistica e dopo qualche secondo si rialza, seppur stordito!

Cazador prova ad effettuare un Irish Whip mentre il suo avversario è stordito, ma Leone riesce a counterarlo e a lanciare a sua volta Cazador verso le corde... BOOOOOOOOM HEADSHOT!!! Un calcione devastante, nella caduta Cazador appoggia il suo ginocchio sul petto di Old Jack, it's all over?

1...

2...

TREEEEE!!

DIN DIN DIN

Cazador vince è conserva la sua cintura da UNDISPUTED HEAVYWEIGHT CHAMPION! Un match incredibile che finisce come un'improvvisa doccia fredda all'interno dell'arena!
[Modificato da cell in the hell 05/12/2016 00:20]
Amministra Discussione: | Chiudi | Sposta | Cancella | Modifica | Notifica email Pagina precedente | 1 | Pagina successiva
Nuova Discussione
Rispondi
Cerca nel forum
Tag discussione
Discussioni Simili   [vedi tutte]

Feed | Forum | Album | Utenti | Cerca | Login | Registrati | Amministra
Crea forum gratis, gestisci la tua comunità! Iscriviti a FreeForumZone
FreeForumZone [v.6.1] - Leggendo la pagina si accettano regolamento e privacy
Tutti gli orari sono GMT+01:00. Adesso sono le 23:38. Versione: Stampabile | Mobile
Copyright © 2000-2024 FFZ srl - www.freeforumzone.com