U-S-A.
U-S-A.
U-S-A.
Le elezioni si sono concluse da pochi giorni ed Amerigo Fraternidad, ovvero Archie Fisher mascherato da eroe americano, ne esce come sempre trionfante. Insieme a lui c’è la donna fra le donne, la Khanum in the Black Dress Sylvia Khan Madison. La donna in nero si avvicina a lui e gli accarezza la maschera a stelle e strisce.
Sylvia: “Lo sai, Archie, sono felice che tu abbia scelto di stare dalla mia parte. Una donna d’affari come me non dimentica mai i propri alleati, mi dispiace di averti interrotto mentre stavi per coronare la tua title shot, Mr. Money in the Bank. La prossima volta, quando deciderai di usarla, puoi stare certo che non ti fermerò, che sarò lì ad aiutarti.”
La Madison fa l’occhiolino al lottatore mascherato, poi sembra accorgersi di qualcosa di mancante.
Sylvia: “Ma la valigia dov’è? E Mr. Furble non ti accompagna?”
Amerigo non sembra disprezzare la presenza di quel donnone affascinante, la prima donna del Khanato della JLW è ancora lì vicina a lui.
Amerigo: “Un eroe non ha bisogno di una valigia per portare avanti i valori dell’America ideale dei nostri padri fondatori. Ho lasciato la valigia in un luogo lontano insieme a Mr. Furble per concentrarmi su questa sfida. E lo farò con l’unico grido che conta in questa nazione.
U-S-A. U-S-A. U-S-A.”
Dall’arena partono fischi pesanti, d’altronde ci troviamo a Berlino!
Amerigo: “Io non posso appoggiare un uomo che cerca il divorzio, il vile strumento di chi non accetta il matrimonio come unione sacrale fra marito e moglie, nella salute e nella malattia, finché morte non li separi. È questa la famiglia che Mr. Khan vuole rappresentare? Quale sarà il prossimo passo, dire che non ha importanza se è un uomo o una donna finché è libero di decidere cosa essere nella vita? Io non lo accetto, ho una visione dell’America genuina.
E tu, Sylvia, sei una donna tutta d’un pezzo, un simbolo femminile, una vera rappresentante dell’America genuina. Vuoi essere la moglie ideale, non tradiresti mai tuo marito perché provi amore verso di lui.
Ah, ah, ah, tu sì che sei una donna pura.”
Sylvia pare commossa dalle parole dell’eroe mascherato.
Sylvia: “Nessun uomo mi aveva mai definita pura prima d’ora, ma è anche vero che Gesù ha lavato i piedi a Maria Maddalena, una peccatrice. E tu che cerchi di lavare l’America dai peccati e dalla corruzione sei qui a ripulire la mia immagine, questo fa di te il messia di una nuova era. Se ti candiderai alle prossime elezioni io voterò per te.”
Amerigo: “Ti aiuterò a riprendere il controllo di Mr. Khan, nessuno può separare marito e moglie, è immortale, è ingiusto. L’avvocato Daisuke Kobayashi dovrebbe essere accusato di alto tradimento per aver appoggiato uno strumento come il divorzio. No, noi vinceremo questa battaglia e ci prepareremo ad affrontare le conseguenze, potrai chiedere a Khan tutto quello che vorrai, e lui sarà in tuo possesso. Cosa farai, lo priverai della sua maschera?”
La Khanum scuote la testa.
Sylvia: “Non farei mai qualcosa di così drastico. Ma la mia scelta sarà una cintura di castità immaginaria per Khan, lui dovrà essermi fedele e non contestare ogni mia decisione, altrimenti perderà la nomea di Mr. Khan. Sì, lo renderò incapace di disprezzare il ruolo di sua moglie nelle decisioni dirigenziali, ecco quale ‘punizione’ lo attende, dovrà riconoscere quanto valgo e fare affidamento a me quando sarà necessario. Come ogni marito dovrebbe fare nei confronti della moglie.”
Sylvia Khan Madison dà un bacio sulla fronte mascherata del lottatore, mentre Xiper entra nella stanza e sembra perplesso.
Xiper: “Ehi, sono qui per salvare una donna in difficoltà e mi trovo davanti a quello che sarebbe un preludio perfetto per un film di Ethan Joel Simond, che sarà il NOSTRO avversario stasera!”
Nessuno gli risponde ‘non è come pensi’, l’insinuazione del Mellow Yellow è tutt’altro che credibile.
Xiper: “Bene, tornando a noi vedo che l’unione di squadra non manca. Non ho mai collaborato con te, Amerigo, ma mi sembri diverso dalla volta scorsa, non dirmi che hai perso quel mordente incredibile dopo esserti abituato alla maschera per un mese! Perché sai, io e la mia maschera siamo in simbiosi, non potrei esistere senza di essa. Guarda il suo colore giallo, è in tinta perfetta con il mio vestito.
ALL YELLOW, MELLOW YELLOW!
Carissimo Amerigo, dobbiamo discutere di una tattica perché il problema non è soltanto Ethan Joel Simond con la sua mazza, ma c’è con lui anche Mr. Khan, che ha perso un solo match in carriera e nemmeno nel modo più chiaro immaginabile. Morale della storia, dobbiamo fare il possibile per sconfiggerlo, la sottomissione è da escludere a tutti i costi, ma almeno uno schienamento possiamo sperare di eseguirlo su di lui.”
L’eroe della giustizia si siede sul divano, vicino ad Amerigo Fraternidad.
Xiper: “Siamo una squadra, e di solito mi trovo bene con la gente mascherata.”
Sylvia: “Non so se è il caso, ma ho una vecchia maschera nera che copre soltanto gli occhi, la usavo ai tempi in cui sottomettevo gli uomini con la mia frusta. Ah, i bei tempi andati in tutina attillata!”
Xiper: “N-no, non è quel tipo di maschera che può darmi ispirazione! Io e Amerigo saremo uniti per lo stesso obiettivo, tu dovrai dare il meglio come nostra manager. So che per te sarà difficile trovarti contro tuo marito, ma vuoi il nostro stesso risultato.”
Sylvia: “Non è di me che devi preoccuparti, considero entrambi valorosi per aver preso le mie parti, ora la difficoltà è nel fronteggiare due avversari di primo livello, ma con me a bordo ring sarà tutto più facile, conosco bene Mr. Khan, non ha debolezze eppure è battibile e voglio dimostrarlo.”
Amerigo: “Vinceremo con grandezza e il popolo tedesco griderà U-S-A a gran voce.”
Xiper e Amerigo si scambiano un ultimo sguardo da alleati, dovranno fare molta strada per fidarsi l’uno dell’altro. Sylvia dovrà svolgere il suo migliore lavoro da manager per tenerli uniti.
Un uomo è seduto su una sedia, vediamo un bastone appoggiato al muro, mentre la figura si erge in posizione di riflessione. Una maschera nera sul suo volto dai tratti demoniaci, eppure le parole che emergono dalla voce dell’uomo sono un concentrato di saggezza.
Khan: “Ricordo ancora il giorno in cui ho intrapreso questo percorso. La mia reputazione era quella di un distruttore, ma ero poco più che un ragazzo con un destino importante, quello di divenire khan e guidare il mio popolo alla gloria. In me scorre il sangue mongolo, il sangue di un conquistatore, riesco a percepire il grido delle orde mongole in battaglia. Siamo tutti nati per lo stesso scopo, essere liberi e conquistare ogni territorio, dividerlo fra fratelli al servizio di un khan, il grande dominatore, l’uomo più forte.
È così che ho trovato questa maschera, quando la mia carriera di lottatore era giunta al termine. È stata una prova di fede, terminato un ruolo ne ho iniziato un altro, addentrandomi nei meandri della società.
Sono sceso di piano in piano, mi è stata indicata una antica bara da un maestro spirituale addobbato di oro, incenso e mirra. Egli mi ha chiesto di rimanere al suo interno nel buio di una catacomba. Sapevo che quella bara ha contenuto il corpo di un guerriero leggendario, perciò non ho avuto esitazioni.
‘Muori e rinasci, fratello, diverrai uno di noi’.
Io non ho mai voluto divenire un loro fratello, c’era qualcosa che sentivo di avere in più rispetto a loro, le doti di un leader, di un vero conquistatore. Sono morto e sono rinato, proprio come mi è stato detto. Tutta quella rabbia che provavo in precedenza è svanita, la sete di distruzione è stata placata dalla visione di un mondo ideale per alcuni e distorto per gli altri.”
La Demonic Entity parla alle altre due persone nella stanza con lui, che rimangono nell’ombra ad ascoltarlo. Mr. Khan svela una parte del suo passato, non ha paura di rivelare se stesso in questo modo.
Khan: “La tradizione dell’orda mongola prevede il combattimento tra fratelli per determinare il più forte. Io ero già un lottatore con grande esperienza, ero stato in cima e sapevo cosa significasse quella pressione, mentre altri non erano in grado di reggerla. Inoltre, non ho mai visto quelle persone come fratelli, per me erano lì per essere dominati.
Li ho sconfitti tutti, e quando ne arrivavano altri aggredivo anche loro. Tutti sono caduti di fronte all’uomo che poco tempo prima era morto e rinato, marchiato dal suo sangue mongolo nelle vene.
‘Tu sei il khan’ mi venne detto.
Ma io non mi accontentavo, volevo essere di più, desideravo un nome leggendario, quello della figura dominante delle ombre nella nostra società.
Non il khan, ma Mr. Khan, il signore delle logge, colui che poteva permettersi di passare inosservato fra i potenti, ignari che egli fosse la figura in grado di gestire le loro esistenze.
Banchieri, imprenditori, ricchi di ogni tipologia, ho conosciuto alcune fra le menti più geniali, e alcune fra le persone peggiori al mondo, veri e propri schiavisti, gente che provava piacere nel dominare gli altri in quel modo. Ho provato disprezzo ma allo stesso tempo ciò era inevitabile, c’è sempre chi è al fondo della catena alimentare nel nostro modello piramidale. E io volevo ergermi come tassello principale. Ho fatto strada, ho superato ognuno di loro e mentre mi guardavano non sapevano nemmeno chi ci fosse dietro alla maschera di quel Mr. Khan di cui parlavano. Tutti quei potenti erano sottomessi al potere di un uomo capace di trasformare i loro sogni in incubi se lo avesse desiderato.
Ecco chi è Mr. Khan, non il mostro che la società crede che egli sia, ma la persona adatta per portare un cambiamento radicale. La mia è una rivoluzione mondiale che parte da una federazione di Wrestling, perché nessuno andrebbe mai a pensare a una piccola federazione indipendente come la base di un Nuovo Ordine Mondiale.
Ho addestrato i miei agenti sotto il motto del caos, ed essi mi sono fedeli, sacrificherebbero tutto per me, non per rispetto ma per timore del mio nome.
La banche cadranno, le aziende dominanti perderanno il loro significato, e il popolo insorgerà ovunque, i grandi e i piccoli non avranno più senso, le classi di cui parlava Marx cesseranno di esistere. Borghesia e popolo unite nel Nuovo Ordine, ecco la mia utopia.
Ma mi serve ancora un tassello, un altro khan, un maestro degli elementi, perciò attendo di scoprire chi si ergerà a dominatore della natura. E se dovrò affrontare l’Apocalisse stessa per uscirne trionfante, allora sono disposto a portarmi dietro il mondo nelle fiamme.
Questo è l’uomo che sarà al tuo fianco, Ethan, una persona risoluta, pronta a tutto per ottenere la vittoria su questo vecchio mondo stanco.”
Mr. Khan rivela il suo piano rivoluzionario, le persone con lui nella stanza sono Ethan Joel Simond, suo compagno di questa sera nel Devorce or Consequences Tag Team match, e Rosebud Sixincher, inseparabile manager del lottatore che pare essersi talmente tanto annoiato da aver preso a sonnecchiare. Rosebud lo colpisce con una gomitata facendolo riprendere e nel frattempo, inizia a parlare lui ... lei?
Rosebud: "Beh, carissimo Khan ... discutere sul matrimonio per quanto non sia mai una brutta cosa perché bla bla bla idee che fanno cose perché è bello discutere e vedere una soluzione e qua e là ... emh ... ha perso solo tempo se questo discorso era diretto ad Ethan; non l'ha neanche ascoltata"
Il Dream’s End non pare del tutto sorpreso da questa assenza di interesse, sa quanto sia difficile che ci sia attenzione per la storia e la natura di un’altra persona.
Khan: “Strano che un uomo come Mr. Simond non voglia sentir parlare di donne, e delle loro pretese. Perché ho sentito dire che lui è molto bravo a soddisfare le loro ‘esigenze’, mentre io voglio solo pensare ai miei scopi, al futuro che voglio creare in questa federazione e fuori da essa.”
Rosebud: "Riassunto ... < Oggi combatteremo l'ignoranza che rappresenta il matrimonio ed una gallina solo buona per il brodo >"
Il figlio di Walter Simond sbuffa un po' seccato, muovendosi sulla sedia come se fosse scomoda, quindi decide di alzarsi allontanandosi dai due.
Ethan: "Ahhh queste Donne attaccate al matrimonio che gran fesseria, la donna che può avere ogni uomo ogni volta rompe le palle perché deve sposarsi, avere figli e scemenze varieeeee. Maaaaa in realtà l'unica cosa che vogliono non è altro che il portafoglio, ma tanto io ho solo la carta di credito ahahah.
Boss, sono contento di combattere con te per questa cosa inutile e cattocazzosa chiamata Matrimonio.
Mio padre si è sposato cinque volte, non so neanche quanti figli ha tra le mogli e le amanti. Eppure lui è un dannato super cristiano."
Rosebud: "Che lo dimostra bestemmiando"
Aggiunge Rosebud che seduta sul bordo della sedia alza la l'indice per aggiungere l'appunto.
Ethan: "E mentre tu combatterai per la tradizione dei mongoli e dei ritardati..."
Khan: “Noi Mongoli siamo un popolo fiero, ma in realtà io ho una lontana parentela mongola, ormai il mio sangue è di discendenza russa, temprato dalle battaglie dei miei antenati nelle lande conquistate dalla Grande Orda d’oro. Popolo di conquistatori, stirpi sempre in movimento alla ricerca di un’espansione senza fine.”
La Demonic Entity va fiero delle sue origini, del sangue che scorre nelle sue vene.
Ethan: "Si, i Mongoloidi, ok ... e mentre tu combatterai per le loro tradizioni! Io combatterò per l'ideale dei miei discendenti, no ... i ... i Avi! Ovvero libertà per tutti! Così anche il Khan potrà sposarsi con il Like Blue come voleva tanto!”
Mr. Khan scuote il suo bastone demoniaco, il Khanate, mostrando riluttanza alla proposta del pornodivo.
Khan: “Sono contrario a consumare in modo carnale le mie relazioni d’affari. Come dicevo, sposare Sylvia Madison e renderla la mia Khanum è stato un errore, ma non sono, anzi, non siamo qui per pagarne le conseguenze. Sarà lei a pagare, lei a subire, lei ad abbandonare ogni speranza mentre s’addentra nella foresta oscura nel mezzo del cammino della sua vita. Una foresta dove non esiste alcun perdono. E tu mi aiuterai a realizzare questo obiettivo.”
Ethan: "Non vergognarti Boss! Anche io e Rosebud facciamo sesso ognitanto!"
Rosebud fa ciao ciao con la mano ad un Khan che inizia a guardarsi attorno con chissà quale espressione
Rosebud: "Il futuro è il Liberismo e il Libertinismo, Khan! E questo in JLW sarà possibile gioia. Tutto grazie a te."
Ethan: "Esattooooooooo!!!!! Questi si che sono gli ideali degni di un nuovo ordine mondiale. Io voglio il New Sex Order! Dove alla TV danno gratis i film porno proprio come danno le serie tv belle della Marvel!
Però devi dirmelo quando vuoi far cadere le banche ... così metto al sicuro i soldi, non vorrei trovarmi come Jax."
Khan: “Non hai bisogno di osservare la televisione per far parte del Nuovo Ordine, puoi essere al mio fianco ed aiutarmi a realizzarlo. Ho intenzione di usare il sesso come attrazione, è un facile strumento di controllo, con il sesso si può conquistare la mente delle persone, portarle ad amarti perché dai loro un piacere momentaneo, ma forte, impulsivo, naturale.
Non so di quale Jax stai parlando, ma se ti riferisci al Luckyman della WBFF Wrestling lui possiede la dote della fortuna. L’ho conosciuto, l’ho affrontato sul ring, non finirà mai in bancarotta. Per uno come lui, nulla può andar storto.”
Rosebud: "Quel Jax meriterebbe attenzioni"
Ethan: "Ma mai come Fisher ... lo metteremo a novanta e lo fotteremo fino alla sfinimento. Quella faccia non mi piace ... e poi non ci vorrà molto a vincere yeeeee, insommaaaa che io boh, io non mi sento minacciato da un politico che finirà come Sanders nel mio porno "Mettiti a 90 e fammi vedere il Sanders"
o "A nessuno piace il Sanders di Hilary" ... ha una faccia di Sanders quello là ... almeno Xiper se la nasconde sotto una maschera color giallo cacarella"
Il Khan batte il bastone a terra, come se volesse far tacere il suo compagno che sta distruggendo il clima di tensione, annientandola con la sua parlantina veloce.
Khan: “La gente di questa nazione è disperata, ha bisogno di una forte leadership perché decenni di democrazia l’hanno resa debole. Machiavelli aveva ragione nel sostenere che il popolo va controllato come un gregge, non si può dare alla gente il potere perché non sa come usarlo. Vive nell’indecisione, parla di volere la libertà quando ciò che desidera è di ergersi sopra agli altri. Nessuno vuole la felicità altrui, tutti desiderano il dominio sul prossimo. E io voglio dar loro ciò di cui hanno realmente bisogno… pene!
La penitenza di chi ha osato troppo e continua a chiedere, ma non otterrà nulla.
Abbraccia il Nuovo Ordine per apprezzarlo e comprendere che è una necessità in un mondo dove le regole sono da ricostruire. Sarà grandioso e puoi esserne parte integrante.”
Passa qualche momento di silenzio prima che Ethan riesca a capire cosa ha ascoltato.
Ethan: "Si ok, ti seguiremo fino in capo al mondo senza buttarti giù né spintonarti né ostacolarti."
A quel punto Rose alza la mano, con l'aria tra il perplesso ed il soddisfatto (Immagine strana)
Rosebud: "Però il premio è la cosa più importante. Per quanto gli ideali siano graziosi. Non contano abbastanza."
Khan: “Il nostro trionfo è imminente, saremo imbattibili questa sera. Xiper e Amerigo cadranno, non c’è nulla che loro possano fare per fermarci. Ma ci proveranno e questo renderà ancora più piacevole la loro caduta.”
Il Khan pare aver trovato in Ethan Joel Simond un alleato preparato, i due lottatori sono pronti a fare squadra per l’obiettivo finale, sconfiggere il team di Sylvia Madison.
DeWitt: Trovo incredibile che alla fine dei conti Mr. Khan e Sylvia Madison abbiano optato per un match di Wrestling per risolvere le loro differenze, ehm, intellettuali.
Lover: Sei mesi di attenzioni e cure per tenere creature con foglie a sette punte e con un buon odore.
Silente: Ehi, guarda che stiamo parlando del divorzio.
Alfonso: Divorzio o conseguenze, io voglio proprio vedere la vittoria di Amerigo e Xiper perché mi piace l’idea di Mr. Khan in difficoltà.
Match 5: Amerigo Fraternidad & Xiper (w/ Sylvia Khan Madison & Mr. Furble) vs Ethan Joel Simond & Mr. Khan [Devorce or Consequences Tag Team match]
Referee: Bella Quesada
JLW CAREER STATS [win-lose-draw]
Archie Fisher / Amerigo Fraternidad 4-2
Xiper 3-7
Ethan Joel Simond 2-3
Mr. Khan 1-1
Ingresso per il team di Sylvia, con Amerigo Fraternidad che porta la bandiera americana, mentre Xiper fa la sua camminata buffa durante l’ingresso sulle note di “Mellow Yellow”.
MELLOW YELLOW!!!
Il pubblico tedesco impazzisce per il brano, mentre Amerigo non viene accolto bene visto il suo patriottismo americano che in Germania non è apprezzato.
Cambia il clima durante l’ingresso dei loro sfidanti, Mr. Khan ed Ethan Joel Simond. Parte “Mass Darkness” ma dopo qualche secondo viene scavalcata da “The Bad Touch”. Rosebud Sixincher manda baci al pubblico mentre Ethan e Khan sembrano coesi dallo stesso obiettivo. Li abbiamo visti insieme… sono due mondi a parte, ma è proprio questo che può far funzionare il team.
ATTENZIONE!
ANCIENT PURSUIT, SPEAR alle spalle di Mr. Khan su Amerigo Fraternidad, fin da subito lo colpisce e la sfida non ha ancora avuto inizio. La brutalità della Demonic Entity è devastante, il lottatore sferra dei pugni all’avversario a terra, colpendolo come se non ci fosse un domani. Khan vuole la vittoria e fissa Sylvia negli occhi dall’altra parte del ring.
BATU KHAN, lo Scissors Kick che colpisce sia la testa che il petto, manovra devastante. Il lottatore è soddisfatto e si avvicina al suo angolo.
TAG per il pornodivo, che non sembra intenzionato a usare manovre di Wrestling contro Amerigo, ma prende il Dick Kong e lo fa sbattere a terra per impressionarlo, lui decide che è meglio partire ai ripari.
TAG per Xiper, un uomo che non ha paura di mazzi e cazzi (letteralmente).
Il Mellow Yellow va per l’Handspring Elbow Drop, ma mentre chiude la manovra viene scaraventato a terra dal Dick Kong, poi Ethan lo getta all’angolo.
COSA VUOLE FARE?
VANDAMMINATOR CON IL DICK KONG.
OH, NO, QUESTA FA MALISSIMO!
DeWitt: Alf, ti è mai successo qualcosa del genere nei match?
Alfonso: No, non ho mai subito in modo così passivo una manovra d’attacco. E ringrazio che non mi sia mai successo. Xiper è stato aperto in due con il Dick Kong.
Silente: Non è ancora finita!
Ethan mostra il gesto del The Shot, poi va per il RIGHT IN THE MOUTH, il Right Punch. Ma il luchador del New Hampshire ne ha abbastanza e rotola via, dando il cambio ad Amerigo Fraternidad.
TAG.
Amerigo è sorpreso… NON VOLEVA QUEL CAMBIO!
Ora si trova di fronte ad Ethan Joel Simond, che riprende il Dick Kong e glielo punta addosso.
Fans: Ja, Ja, Ja.
Per sua fortuna riesce a connettere prima che l’avversario possa intimidirlo.
GRADUATED WITH HONOR, Suplex into a Powerbomb, una fra le manovre caratteristiche di Archie Fisher. Amerigo va poi per l’Hip Toss, ma l’avversario riversa la mossa.
LOW JOB! Headbutt nelle parti basse, Amerigo Fraternidad cade a terra ed Ethan può schienarlo, ma no… ha in mente una punizione peggiore.
TAG per Mr. Khan, Ethan continua a tenere le gambe dell’avversario mentre il Khan della JLW impugna il suo bastone Khanate e si lancia dalla terza corda per buttarsi di sotto.
Diving Leg Drop sul Khanate… Amerigo subisce l’impatto della mossa.
La Demonic Entity va allo schienamento.
1…
2…
Xiper interviene.
Il Mellow Yellow connette con il Djorato Kick sul boss della federazione, poi si fa coraggio e stavolta riesce a connettere con l’Handspring Elbow Drop.
Il wrestler mascherato è gasatissimo, va anche per la Slingshot DDT, ma Khan lo blocca.
Schröedinger's Cat, avversario caricato sulle spalle e poi rotazione di 360° durante il Driver a terra.
DEVASTANTE!
Ma Dream’s End non ha ancora terminato il suo attacco.
DAMNATIO MEMORIAE, Tiger Bomb into a Facebuster.
Xiper non ha via di scampo, dopo aver subito la manovra vola fuori dal ring per il dolore.
ATTENZIONE!
Amerigo Fraternidad va per il Superkick.
POP MUSIC, POP MUSIC.
Whaaaaaaat? Ma è la manovra finale di KIM POPART?!?
Perché Amerigo la sta usando.
Alfonso: Divento un po’ geloso quando un uomo usa la manovra finale della mia fidanzata.
Lover: Cosa? Che? Quando?
Alfonso: È una lunga storia e doveva essere semplice Speed Dating…
DeWitt: Perché Amerigo imita la pop idol? Che diamine sta succedendo?
Amerigo va a schienare il boss del Khanato mentre Sylvia festeggia.
1…
2…
3NO!
Non basta, non è sufficiente a porre il sigillo della vittoria.
Il ragazzo mascherato è disperato, ora Khan si rialza ed è furioso.
… _ _ _ …
S O S.
Brainbuster quando l'avversario è alle corde, ma invece che farlo impattare sul ring o sui cuscinetti, viene fatto sbattere contro la superficie superiore del paletto di ferro che sostiene il ring.
OMG! Lo ha distrutto.
TAG.
Khan lascia l’esecuzione finale al suo compagno, ed Ethan Joel Simond non si fa attendere.
EVIRATE.
Running Front Dropkick nelle parti basse.
Amerigo Fraternidad crolla al tappeto ed Ethan va a schienarlo.
1…
2…
Xiper cerca di intervenire, ma Khan lo tiene a bada.
3!!!
Vittoria, vittoria.
Abbiamo un verdetto chiaro e non c’è alcun lieto fine nella sfida, Mr. Khan ed Ethan hanno praticamente dominato questa sera.
Testo nascosto - clicca qui
Vincitori in 12:18 via schienamento: Ethan Joel Simond & Mr. Khan
Opzione contratto: Devorce
DeWitt: DEVORCE, ecco l’unica opzione disponibile.
Alfonso: Io speravo nelle conseguenze, che peccato, ma il verdetto del ring è stato chiaro.
Silente: Amerigo Fraternidad è irriconoscibile, è pure uscito dal suo parco mosse, mi chiedo quale sia la ragione.
Lover: Non lo so, non ha senso…
Mr. Khan si avvicina al corpo a terra di Amerigo Fraternidad mentre Xiper è ancora dolorante.
Sta per succedere qualcosa di tremendo… KHAN SMASCHERA AMERIGO!
Gli strappa la maschera dal volto.
E sotto di esso non c’è Archie Fisher, c’è INSERT NAME.
Alfonso: Ora si spiega tutto.
Lover: Insert Name ha imitato il parco mosse di Archie Fisher al meglio, ma dopo aver subito tanti attacchi è andato in confusione e ha fatto ricorso a quello della partner di squadra del dojo, Kim Popart.
Silente: Ma quindi anche nel promo Amerigo Fraternidad non è mai stato Archie Fisher?
DeWitt: Mi sa proprio di sì, niente Mr. Furble, niente valigia, vai a vedere che Archie ha deciso di prendersi una serata di pausa e ha incaricato Insert Name di combattere al suo posto.
Xiper va a consolare il povero Insert Name, che fa segno di aver provato il possibile, ma Khan e Simond sono nettamente superiori a lui.
THAT WAS AWESOME!!!
Il pubblico ha gradito la sfida mentre Ethan spezza la bandiera americana e Rosebud festeggia il successo, lasciando il palcoscenico a Khan e Sylvia, la quale è visibilmente affranta.
Kobayashi: “Ho delle TRISTI notizie per voi. Come da pre-contratto, la signora Sylvia Khan Madison dovrà necessariamente firmare il divorzio, altrimenti… divorzierà comunque per il contratto precedente.”
Sylvia ormai è ridotta a un burattino, non può far altro che arrendersi e firmare, non ha nemmeno la forza per reagire dopo questa sconfitta scottante, ha visto in azione il pieno potere di Mr. Khan, ed è stato tremendo.
Kobayashi: “Perfetto, il contratto ha valore legale a partire da… ORA! Sylvia Madison e Mr. Khan non sono più marito e moglie.”
Il potente leader del Khanato afferra il microfono mentre i suoi agenti si avvicinano al ring.
Khan: “Sylvia, il tuo amore ti ha accecato. Ti ho scelta come moglie perché ho amato la tua ambizione, ho amato l’idea che avresti cercato di uccidermi e portarmi via tutto ciò che è mio. Ti ho scelta come nemica per tenermi sotto il pericolo costante per rafforzarmi. Avevo bisogno della tua ostilità, ma mi hai deluso, il tuo amore era sincero e poteva soltanto indebolirmi.
Tu non sei una Khanum, sei una donna normale che non rappresenta più alcun pericolo!”
Parole durissime da parte della Demonic Entity.
Khan: “Io non ho bisogno di una persona sottomessa alla mia volontà, volevo il tuo spirito combattente, quello da persona disposta a marciare su centinaia di cadaveri per ottenere il suo scopo. Ma tu non sei più quella donna. È giunto il momento di separare i nostri percorsi.
Sylvia… YOU’RE FIRED!!!”
Il pubblico è sorpreso, Mr. Khan caccia la (ormai ex) moglie dal Khanato della JLW. Lei si avvicina a lui e…
SCIAF!
Ceffone al volto, è chiaramente offesa dal suo comportamento.
Khan: “Vattene immediatamente e non fare più ritorno. Sei bandita da questa federazione così come lo è Jack Leone, siete presenze che non voglio fra i piedi, ostacoli infimi che non rappresentano alcun pericolo.”
Sylvia si volta per scendere dal ring, ma gli agenti le bloccano il percorso. Lei si gira nuovamente verso Khan, ma lui l’afferra.
GOLDEN HORDE!!!
Brainbuster Suplex con caduta sulla testa. Khan aggredisce Sylvia Madison e la fa collassare. Gli agenti afferrano il suo corpo e la scortano via dal ring, probabilmente non la rivedremo più in JLW. L’avvocato Kobayashi cerca di sgusciare via dal quadrato, ma Khan lo blocca, toccandogli la spalla.
Kobayashi: “Ho ex moglie e figli, non farmi del male.”
Khan: “Voglio congratularmi con te per il tuo ottimo lavoro, riceverai una lauta ricompensa e sarai parte integrante del Khanato come tesoriere e maestro di chiavi. Benvenuto nella Grande Orda, avvocato Kobayashi!”
C’è grande rispetto da parte di Khan per l’avvocato, che è riuscito a garantirgli ciò che lui voleva. Kobayashi tira un sospiro di sollievo ed esce incolume, nessun attacco a sorpresa ai suoi danni.
Khan: “Il tassello mancante per il mio grande piano di conquista è la creazione di un nuovo khan, il Master of Elementals. Tanti lottatori si sono affrontati per controllare i sei elementi. Luce, oscurità, fuoco, terra, aria e acqua, più uno scettro per il dominio sulla natura. Stasera abbiamo saputo i nomi dei due finalisti, perciò voglio chiamare qui queste due persone.”
Sulla rampa fanno la loro comparsa Atalanta e Liiva, che stanno a debita distanza fra loro.
Khan: “Il prossimo mese vi combatterete in finale e voglio una sfida degna di quanto siete state in grado di fare finora, una lotta finché non ne rimarrà una sola, il primo LAST WOMAN STANDING della federazione, e la donna vincente diventerà la nuova Khanum della JLW.”
Clamoroso annuncio del boss, per una khanum che sparisce ne arriverà una nuova, la Mistress of Elementals.
DeWitt: Spero che questo non indichi che la vincitrice debba sposare Mr. Khan.
Silente: Ne dubito, ma ovviamente lui punterà ad averla come alleata.
Lover: Atalanta e Liiva non mi sembrano facili da controllare, anzi, penso che sia impossibile per lui averle completamente dalla sua parte.
Alfonso: Khan non vuole un’alleata, vuole una potenziale nemica, è il suo modo ideale per forgiare alleanze. E stasera stare al fianco di Ethan Joel Simond lo ha portato alla vittoria.
DeWitt: Bene, ormai siamo a un passo dalla fine del torneo Master of Elementals, ci sono state belle sorprese e non avrei mai previsto questa finale. Last Woman Standing a JLW Last Stand for Survival, potrebbe perfino diventare il nostro main event.