Our Time is Now #8

E rieccoci qua.
Inserirò il link di questo editoriale tra i commenti, poichè nonostante non si tratti di un vero e proprio commento al pay per view play by play (e neanche un commento vero e proprio, quanto un'analisi della situazione attuale alla luce di quanto accaduto a SoD) è bene che le mie impressioni vengano messe nero su bianco e, soprattutto, che gli utenti comprendano appieno in quale periodo stiamo entrando.

Partiamo...da ciò che sarà, per concludere con ciò che è stato.
Ciò che sarà nel prossimo futuro (alcuni già lo sanno, soprattutto i diretti interessati, mentre altri magari ancora non lo sanno) è molto semplice: vi saranno eventi a "pagamento" per singolo brand, come nel caso di quello che accadrà in questo mese (si parte da The B-Beginning, primo ppv BD Only di questa nuova era che si terrà in programma venerdì 7 ottobre) ed eventi a "pagamento" a brand unificati (come nel caso di Extreme Rumble piuttosto che di WBFF Maniacs).
Nelle settimane in cui vi saranno gli eventi a pagamento monobrand, il brand non impegnato nel ppv darà vita comunque ad uno show settimanale, seppur "minimalista" (tapings nei risultati e saranno inseriti/richiesti solo i promo necessari al proseguimento delle storyline in corso, in base alle esigenze dell'Owner).
Ovviamente, il modus operandi nelle settimane in cui sarà in programma il ppv a brand unificati sarà del tutto identico a quello attuale (nessuno show settimanale, solo ppv).

Parliamo di quanto accaduto a Symphony of Darkness, con un semplice ma quanto mai efficace "chi sale, chi scende".

CHI SALE:

-Skyblue (quando una sconfitta non fa male, anzi il proprio status ne guadagna nonostante il titolo sia ormai un mero ricordo)
-Aaron Kirk (dimostrare al mondo intero che, anche quando non si prende parte a Main Event, si è sempre sulla cresta dell'onda)
-Oregon McClure e Robert Dumas (non hanno vinto, ma i consensi sono sempre più unanimi, la cosa migliore della WBFF allo stato attuale)
-Paul DeSade (è l'uomo che fa la cintura o la cintura che fa l'uomo? In questo caso è la prima ipotesi senza alcun dubbio)
-David Barriage e Crystal Houghton (li mettiamo nella stessa categoria, nonostante esiti inevitabilmente opposti. Leggasi quanto detto per Paul DeSade, ma qua ci inseriamo anche il concetto di "donna"...feud ben lungi dall'essere concluso a mio avviso)
-Drago e Rob/James Python (andranno per il titolo Undisputed, cosa chiedere di più ad un nobile semi-decaduto ed al nuovo che avanza?)
-Jumala (perchè SI, finalmente il suo è stato un periodo positivo contornato da commenti altrettanto positivi. La minimal-vicinanza con Drago gli ha fatto bene...per i risultati passare in futuro)
-Daniel Stuart (ormai è il Top Heel di Bloody Desperation, ad eccezione di Denny Leone che è comunque un personaggio non sempre impegnato sul ring e di diversa concezione)
-Zed (piano piano sta crescendo, diamo fiducia al ragazzo, può regalare soddisfazioni)
-John Kratos (è il suo momento, forse il migliore della sua carriera...quanto durerà?)
-Lord Hades (si affaccia al grande palcoscenico e non sfigura, il futuro è sicuramente dalla sua)

CHI SCENDE:

-Claudio Cazador (quando una vittoria fa più male che una sconfitta...il pubblico non lo acclama, lui fa di tutto per non farsi amare...vedremo se le cose cambieranno contro Drago e Rob Python)
-Denny Leone (leggasi Cazador per quanto riguarda l'affetto della gente, in questa circostanza maschera una sua sconfitta come potenziale vittoria in quanto non ha subito lo schienamento decisivo)
-Uber Alles (vincono, e sul ring convincono. Ma non fanno breccia nel cuore della gente, e c'è una coppia tanto squinternata quanto apprezzata che spinge dalle retrovie...)
-Nynkio Dantai (assenza che pesa, in un pay per view, a livello di promo. Sconfitta giusta)
-Bluebird (e quando pensi...che sia finita...soltanto allora ricomincia la salita...che fantastica storia è la vita!)
-Sheenan e Gaijin (due personaggi che non riescono ad ottenere quello che senza dubbio potrebbero ottenere...e forse meriterebbero anche! Eppure sono sempre li, credibili uppercarder con sprazzi da Main Eventing...ma non ci arrivano mai. Questione di tempo?)
-Alcide, Brutus, Hendersen, Garet Jax e tutti coloro che non escono vittoriosi dal Carnage Time Limit (andavano inseriti in card, ma hanno bisogno di feud importanti e di rilievo, il futuro è sicuramente con loro)
-James McFist (in altri lidi è quasi un Dio, qua...attualmente...un disastro di risultati! Schiantato da Stuart, riuscirà finalmente a tornare nell'Olimpo, laddove gli compete?)


Menzione a parte per Heavans e Sophitia, che ci abbandoneranno per un determinato periodo di tempo, ma siamo sicuri (e tutti lo speriamo) che torneranno in pompa magna quando voi tutti (tranne me, io lo so per forza essendo colui che gestisce ) meno ve lo aspetterete!
O forse ve lo aspetterete e ne sarete comunque contenti!
Grande Gianluca, noi ti aspettiamo sempre a braccia aperte (per darti schiaffoni!)!

E...bon, nient'altro da aggiungere!

Non sono molto d'accordo col "tenore" dell'editoriale. Visto che è scritto è off-work (chi scrive è DAVIDE, non un personaggio della WBFF) non trovo che abbia molto senso mettere in CHI SALE quelli che hanno vinto e in CHI SCENDE chi ha perso, quando il risultato è determinato da un booking prima ancora che dai meriti.

Stuart poteva stare al TOP se McFist non avesse perso? Kirk idem, se Bluebird non avesse capitolato? E perchè con Skyblue e Cazador il concetto è stato rovesciato?

Secondo me sarebbe stato più giusto utilizzare un criterio diverso, fermo restando che di personaggi in "discesa" a stò giro ne ho visti pochi. Magari la fed sta latitando un po' in commenti ma, per fortuna, non in partecipazione. ;)

Buona analisi come sempre. Se i miei editoriali sono meno off-work e molto più 'gimmickosi', questi di Davide sono dritti al punto.

Il problema è che i personaggi di Hammer sono sempre nel 'chi scende' in questa classifica ed ha poco senso.

- Sheenan vaga nel limbo da mesi, non può scendere più di così, dopo i War Games dove era inserito nella UnStable praticamente non ha più avuto una rivalità epica.

- McFist assolutamente sale insieme a Jack Leone, i Cowboys from Hell hanno avuto buona presa nei pochi promo condivisi e si mettono insieme due grandi veterani della federazione. Per me è fantastico, è un pg diverso dal McFist ECF, ma funziona benissimo.

- Gli Uber Alles riconosco che non hanno grande presa sull'utenza, pefino la Chaotic Existence suscitava più reazioni, che piacessero o meno almeno riuscivano a estrarre pensieri al riguardo, Wolff e Völkermord a me piacciono come team, ma penso di essere l'unico ad apprezzarli.

Però è l'unico appunto che ho da fare, sul resto concordo al 100%. Cazador ha bisogno di una vittoria di valore per consolidare il suo regno.

A cosa servono delle lucciole in una miniera senza ossigeno?

Parlando da handler di Bluccello, onestamente non vedo motivi per cui dovrebbe essere in calo, markamente parlando. Per uno abbonato alla sconfitta come lui figurati cosa gli fa una sconfitta in più, trovo invece molto più preponderanti gli aspetti positivi, come il fatto che stia facendo bene contro volti della federazione come Kirk e Jax. Anzi solo il fatto di feudare con loro per me è una cosa che lo mette in buona luce a prescindere dai risultati. Poi siete voi staff che l'avete costruito come underdog - secondo me calcando anche un po' troppo la mano - e lo status di un underdog per definizione non può mica essere scalfito più di tanto da una sconfitta.

Per il resto più o meno concordo con Danilo. A me l'Our Time is Now piace perché è un compendio di opinioni personali, mentre invece il chi sale - chi scende è una cosa più alla Dlulu che alla Davide, secondo me in controtendenza con lo spirito dell'editoriale.