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Extreme Hell 8x01 - 31/08/2016

Ultimo Aggiornamento: 31/08/2016 19:44
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Ava Misfit
The Boss
31/08/2016 19:44
 
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Extreme Hell 8x01: 31/08/2016
@2300 Arena, South Philadelphia (Pennsylvania)
EH#109 Event#600




È tardo pomeriggio. L’atmosfera serena e il clima estivo ancora inebriano i sensi, ma qualcuno che l’Estate la porta dentro ogni giorno del calendario, col suo fare scanzonato si trova all’interno dell’arena in questo esatto momento.
Gregorian Allan Heavans, T-Shirt a mezze maniche rossa probabilmente acquistata dall’Animazione in qualche villaggio turistico che recita “Chi è senza peccato si è perso un sacco di divertimento”, occhiali da sole e una abbronzatura parziale che rende il suo corpo maculato a chiazze, sfoggia il più bianco dei sorrisi mentre percorre i corridoi attorniato da sempre leggiadre presenze, le quali, oggi, complici indumenti più “leggeri”, lo sono anche di più.
Kimberlee Jane, Danielle Trillie, Jacquelyn Brown e Fanny Peterson sono al fianco del Big Bad Motherfucker ridendo tra loro.
Kim, munitasi di bandana rossa con cui ha raccolto i fluenti capelli castani in modo da sembrare appena fuoriuscita da un poster anni 50 in stile pin-up, armeggia col telefonino riguardando qualche scatto estivo.
La Brown solleva gli occhiali da sole sul capo per osservare anche lei qualche foto ricordo, mentre con la mano destra si sistema sulla spalla il pareo azzurro.
Danielle Trillie, biondissima come sempre, è completamente rossa, tranne una zona di bianco intorno agli occhi che descrive perfettamente la forma di un paio di occhiali da sole spessi.
Fanny no. Fanny è rimasta bianca, ma ha messo su peso, probabilmente preferendo passare il tempo a cucinare o al bar, piuttosto che a badare alla tintarella estiva.
Il quintetto saluta man mano gli inservienti che vengono incontrati, quand’ecco che Heavans, mani ai fianchi, inspira profondamente col naso.

Gregor << Sentite ragazze? Questa… questa è la puzza di Arena WBFF che non mi mancava affatto! Sul serio! Ma perché non ci siamo fatti altre 2 settimane di vacanza? Ce le prendevamo di permesso, diavoli!>>

Jacquelyn << E tu li avevi i soldi per pagare il Residence?>>

Gregor << Ci saremmo potuti appoggiare presso altri residenti… Bastava il nostro charme… >>

Jacquelyn << Il nostro CHE? ahahah>>

Gregor << Suvvia, eravamo i più fighi del lido… quando partecipavo al risveglio muscolare si faceva folla ahahah>>

Jacquelyn << Solo perché prendevi per il culo l’animatore e si divertivano…>>

Gregor << E’ pur sempre qualcosa! ahaha… Dici che si è offeso quando l’ho gettato a mare?? >>

Jacquelyn << Nha… piuttosto io mi sarei scusata per quando gli hai infilato una carpa nel costume…>>

Gregor << Jacquelyn, dai!! Era piccola la carpa! Quante lamentele…>>

I cinque procedono per i corridoi fino a raggiungere il camerino dello stesso Heavans, il quale scruta con un misto di finta fierezza ed onesto disgusto la targhetta che reca la porta, convincendosi finalmente a varcarla….

Gregor << Su, si torna alle vecchie abitudini… >>

Ciò detto il gruppetto entra, tranne Kimberlee che resta sulla soglia picchiettando sul proprio smartphone.

Fanny << Ehy, Kim? Non entri?>>

Kim << S-s-si tra un attimo, faccio uno squillo e sono da voi. Mi sta chiamando Dominique!!>>

La ragazza con uno sguardo eccitato e solare si allontana per cercare campo e i quattro in camerino incrociano i loro occhi cercando di trattenere una risata…

Fanny << Oh ma è proprio cotta! Quel Dominique ha fatto breccia nel suo cuore pare ahahah>>

Jacquelyn << Amori estivi… che bambinate. Sono vecchia per queste cose… e dovresti esserlo anche TU, Gregor…>>

Gregor << Bla bla bla… intanto la barista non ci ha mai fatto pagare l’acqua…>>

Jacquelyn << …… ……. ….. quella è gratis Gregor. Sempre.>>

Gregor << …Ah…. ….. ….. però la barista non era niente male eh!>>

Kim << AHHHHHHHHHHHHHHHHHHHHHHHHRG>>

L'urlo di MrsJane squarcia il clima giocoso facendo correre fuori i quattro allarmati con occhi grandi e spaventati.

Gregor << CHE CAZZO E' STATO!? KIIIM!!? KIIIM?!!>>

Jacquelyn << Calmo Gregor, forse è un semplice litigio con coso... Dominique...>>

Fanny << Io però non la vedo in giro...>>

Su queste parole, i volti dei presenti si fanno meno sereni e le telecamere lentamente...
...sfumano....



BOOOOOOOOOOOM!
Grande ritorno per Extreme Hell dalla sua ‘home base’, l’arena più nota per l’Hardcore di tutti gli USA, la vecchia ECW Arena.

Chris DeWitt: “Bentornati a tutti i fan della WBFF Wrestling dopo la pausa estiva, io sono Chris DeWitt e qui con me ci sono i miei partner di commento…”
Jimmy Lover: “Sono il Barracuda Heart Jimmy Lover, che emozione tornare ad avere una vita sociale dopo essermi chiuso nel frigo per tutta l’estate!”
El Silente: “Un saluto a tutti, io prendo il posto di Cactus Mike che è tornato a rivestire il ruolo di intervistatore, sono El Silente, la voce non-silenziosa della JLW e ora anche della WBFF.”
DeWitt: “Il trio è stato riformato, prenderemo possesso del mondo del Wrestling.”
Lover: “Un Nuovo Ordine Silente! Mwa ha ha ha ha.”
Silente: “Andiamo a vedere la card mentre noi complottiamo la conquista del mondo.”

* Match 1: King of Fight Championship: Zed (c) vs Gregory Heavans [Traditional Rules match]
* Match 2: Drago vs Jumala vs Soggetto 22 [Three Way match]
* Firma del contratto di "The Dope Show" Ava Misfit (w/ Morgan DeSade)
* Match 3: WBFF World Tag Team Championships: Uber Alles (David Wolff & Völkermord) (c) vs Alcide & Paige [Tables match]
* Main event: Paul DeSade & Noah Hendersen vs Cowboys From Hell (Jack Leone & James McFist) [Special Enforcer: Lord Hades]


DeWitt: “Wow, qui si parla di una card a cinque stelle! Due cinture in palio e un main event con uno star power impressionante.”
Silente: “Hai ragione, voglio veder tornare sul ring i Cowboys From Hell… ma è strano vedere DeSade e Hendersen insieme con Lord Hades arbitro.”
Lover: “L’Oscuro Teschio con gli occhiali da sole li fa e poi li accoppia!”



Abbiamo appena visto la card dell’evento, ma qualcuno non perde tempo.
Suona ‘Stillborn’ a pieno volume, fa il suo ingresso l’owner di Extreme Hell… Jack Leone!
Mr. Attitude saluta il pubblico presente mentre lui sembra veramente di buon umore.

“Bentornati a EXTREME HELL!!! How you doin’, South Philadelphia?”

Il pubblico esulta, contento per questa carica di positività da parte del Cowboy di New York.

“Extreme Desperation è stato un evento altamente costruttivo per noi, intanto gli Uber Alles hanno portato le cinture di coppia nel nostro roster.”

Booooooooooooo.

“Ma tranquilli… stasera Alcide e Paige avranno una chance di strapparle a loro, in ogni caso i World Tag Team Championships rimarranno qui da noi!”

Yeaaaaaaaaaaaaah.

“Zed ha strappato la cintura di King of Fight a Gregory Heavans, un altro clamoroso cambio di cintura. Però ci sono anche brutte notizie… il nostro Deadly Shiver Champion Paul DeSade ha perso contro l’essere più infimo, il più grande figlio di buona donna del mondo del Wrestling… Denny Leone!”

Nooooooooooooo.

“Insomma, ripartiamo forti, ma dobbiamo stare attenti perché la competizione con Bloody Desperation è alle stelle! Ma io sono contento così, ci dicevano che saremmo durati uno o due mesi, che Extreme Hell non poteva funzionare, invece qui a South Philadelphia voi fan avete dimostrato il contrario con la vostra presenza. Avete reso questo show semplicemente perfetto! Grazie di essere qui e continuare a supportare lo show più Hardcore della federazione.”

Yeaaaaaaaaaaaaaah.

“Sono qui per parlarvi del Carnage Time Limit match accennato da Denny. Sarà un 9 vs 9 fra Bloody Desperation ed Extreme Hell, diviso in due fasi, ma le regole sono troppo tecniche, finirei per annoiarvi con tecnicismi inappropriati per un’arena che vuole divertirsi. Piuttosto, voglio rivelarvi SEI fra i NOVE membri del Team di Extreme Hell. Siete pronti?”

I fan battono le mani sulle transenne per fare rumore.

“Noah Hendersen, lo strenuo difensore dei valori del roster.”

“Soggetto 22, il più enigmatico pezzo di puzzle della storia della WBFF Wrestling.”

“Alcide… Nathan Rhodes, che stasera potrebbe diventare il nuovo campione di coppia.”

“Se riuscirà ad ottenere un contratto stasera… ‘The Dope Show’ Ava Misfit.”

“Drago, former Undisputed Champion.”

“Jumala, il Divino, unico e immortale.”

“E poi io… potrei esserci io?!? O magari no! Chissà… Extreme Hell vi riserverà parecchie sorprese e ogni singolo istante può risultare un colpo di scena. Questa è l’elettricità di uno show che punta a rendervi partecipi della sua evoluzione. Noi siamo il brand numero 1 della WBFF Wrestling!”

Il pubblico pare felice, sei nomi sono stati rivelati e ne rimangono ancora due da svelare.

“Non vi preoccupate, saprete presto gli altri nomi! Voglio ancora aggiungere una cosa visto che stasera sarò nel main event a combattere con un altro vero cowboy quanto lo sono io… James McFist, il cowboy di Chicago! Siamo pronti a competere con DeSade e Hendersen, e non so minimamente cosa aspettarmi dall’arbitraggio di Lord Hades. Posso solo dire che ogni lottatore dovrà guardarsi le spalle, tutto può succedere in questo main event!”

Mr. Attitude getta il microfono e torna nel backstage sulla sua theme song. Il boss è soddisfatto e ha svelato una buona parte del team di Extreme Hell che prenderà parte al 9 contro 9.



Gregor << KIIIIIIIIIIIIM!!>>

Jacquelyn << KIMBERLINE MARGARETH JANE… Se questo è un dannato scherzo giuro che ti apro in due con le mie mani!!>>

Il quintetto composto da Heavans, Jacquelyn, Danielle, Fanny e Kimberlee, giunto nel primo pomeriggio, e orfano di quest’ultima dal momento in cui, allontanatasi, ne hanno udito un urlo agghiacciante, è sulle tracce della amica scomparsa oramai da numerosi minuti. Molti inservienti e lottatori sono già stati interrogati ma pare che della Jane non ci sia traccia.
La povera Danielle Trillie stringe al petto il proprio peluche di una Scimmia Arcobaleno, sinceramente spaventata.

Danielle << E-e-e se fosse stata r-rapita?>>

<< Non dire sciocchezze, Danielle…>> minimizza il ragazzo di Knoxville, ma le altre due paiono interessate e invitano il compare a prestare attenzione, quantomeno con sufficienza, ma questi si dà subito a interromperla con sfacciata sicurezza.

Gregor << Avanti non siate ridicole! Chi mai vorrebbe rapire Kimberlee?! Solo perché ha delle belle forme, delle tette grosse, è lasciva, lussuriosa, ispira sesso, è il “bocconcino” di ogni malintenzionato possibile, ha molti ammiratori e tanti nemici, è un tramite verso di me per i tanti MIEI nemici che vogliono la mia testa… ho già detto che ha le tette grosse?? … Insomma… non vedo proprio il MOTIVO, Danielle! Non voglio più sentire sciocchezze del genere, ok? Noi ora la continuiamo a cercare, la troviamo e tanti saluti. CHIARO?
E non voglio sentire un’altra parola da parte tua. Devo concentrarmi!
Starai zitta?? Promesso? >>

Danielle << Ma…>>

Gregor << Promesso??>>

Danielle << Uff…. giurin giurello…>>

Heavans, soddisfatto, sorride e si incammina di nuovo con le compari lungo i corridoio a cercare in giro, con le telecamere che si concentrano specialmente su lui e la più “curvy” Fanny Peterson.
Uno strano sibilo, un refolo di vento “sussurra” alle loro spalle.

Danielle << Greghy….?>>

Gregor << Danielle! Hai fatto “giurin giurello”…>>

Da una porta laterale, d’improvviso, sbuca alle spalle di tutti una mano avvolta da un guanto nero lucido che impugna un fazzoletto imbevuto e copre la bocca di Jacquelyn, la quale sgrana gli occhi cercando di dimenarsi ma viene trascinata indietro. Danielle disperata prova ad afferrarne la mano ulrando.

Danielle << GREEEEEGOR!! IL RAPITORE!!!>>

Heavans non si volta tenendo Fanny sotto braccio e impedendo anche a lei di voltarsi mentre la scena si consuma alle loro spalle.

Gregor << No, Fanny, ne abbiamo parlato. Non la assecondare. E’ infantile… non darle corda, presto si stuferà…>>

Danielle << GREEEEGOR!! FANNY!! AIUTOOO!!!! >>

Con un forte strattone Jacuquelyn, che perde i senti, narcotizzata da qualche sostanza contenuta dal fazzoletto e viene tirata via con forza.
Danielle, con lacrime agli occhi non riesce a salvarla, perché la forza è tale da provocare uno strattone che la fa impattare col capo contro il muro e la ragazza perde l’appiglio.

Danielle << AHIAAA!! JACQUELYNNNNNN: NOOOOOOOO!!!!!!!!>>

Heavans stufo sbotta e si gira.

Gregor << ECCHECAZZO, DANIELLE! SILENZIO! Io e Fanny stiamo parlando!>>

Fanny << Greg… maaaa… Jacaquelyn?>>

Gregor << Sarà andata a cercare Kim da un’altra parte, ora torniamo a noi. Se io fossi Kim… dove è che andrei? Mhhhhhhh>>

I due si voltano nuovamente, mentre la mano torna a far capolino ripetendo la stessa operazione per Danielle che riesce a malapena a mugugnare prima di perdere i sensi e venir trascinata, senza che Heavans e Peterson se ne rendano conto.
Passa quasi un intero minuto quando finalmente il duo si volta e Gregor, grattandosi il mento, constata l'ovvio.

Gregor << Va bene... forse l'ipotesi del rapimento è da prendere in considerazione. E dato che spesso il Cattivo è all'interno del Gruppo di amici e che SO di non essere stato io...
CONFESSA FANNY! DOVE HAI PORTATO LE MIE AMICHE!!!>>

La Peterson sbatte le palpebre stranite, ma resta calma.

Fanny << Ma Greg... io ero qui con te!>>

Gregor << Giusto... giusto... ti stavo solo testando. Non si sa mai che non stai collaborando... CON PRISCILLA!!!>>

Fanny << Perché dovrebbe essere Priscilla? Perché non Zed?>>

Gregor << Troppo ovvio... troppo ovvio... mhhhh....>>



Una limousine raggiunge l’arena di South Philadelphia, decine di paparazzi sono appostate a scattare foto davanti al parcheggio, quando dall’auto escono le guardie del corpo.

“Lontani, per favore, state lontani!”

Ma già la folla di giornalisti fa pressione.

“Possiamo vederli?”

“Possiamo intervistarli?”

“Vogliamo fare tante foto!”

Tuttavia, le guardie sono sospettose.

“Autista, sposta la macchina, entreremo da un posto senza accesso ai giornalisti. Loro non possono essere disturbati!”

Un finestrino si abbassa dal retro della limousine ed esce un piccolo braccio, che saluta i paparazzi. Tutti si spostano lì per scattare foto.

“Il braccio in primissimo piano, questo farà scoop.”

“Scatti da prima pagina.”

“Aspiranti Pulitzer… stiamo facendo progressi!”

Poi la macchina viene fatta ripartire e i misteriosi individui si allontanano nuovamente sulla limousine.



Delle immagini offuscate vengono proiettate in un collegamento via satellite. Non appena l’inquadratura migliora, oltre a notare la presenza di una luce fioca, oltre a notare uno spazio ristretto dell’ ambiente; vediamo che accasciate a terra ci sono tre ragazze legate ed imbavagliate. Non appena l’obbiettivo inizia a farsi perspicuo, ci accorgiamo che gli ostaggi sono tre figure familiari all’interno dell’universo WBFF, le quali sono: Danielle, Kimberlee e Jacquelyn. Dall’inquadratura ci pare essere presenti in una scena di un delitto o di un film giallo. Dei passi si sentono in prossimità e all’ udire dei passi, vediamo le ragazze tremare.

???: “Ma guardatela, abbiamo qui presente un quarto della crew di Greg, in particolar modo ci sono i membri piú importanti della brigata appartenente al Big Moterfucker.”

Nell’udire le suddette dizioni, percepiamo la presenza del presunto assalitore, si direbbe che questo è un uomo che Greg conosce bene, un suo vecchio rivale: Zed. Il Mindnight Sailor ha indosso il medesimo vestiario di Escape From New York, tutto nei minimi dettagli persino lo stuzzicadenti

Zed: “Il serpente è tornato puttanelle, ed è qui dove tutto ebbe inizio con Gregor qualche settimana fa, laddove quel dannato ubriacone mi detrarrò la scena. Stavolta sono qui ad avere io qualcosa di tuo Greg e se proprio ci tieni a riprendertelo vieni qui ad affrontarmi. Anche The Snake ha qualcosa da darti, coraggio Heavans, non vorrai mica eludere, diamo a questa gente una piccola preview di quello che gli toccherà vedere stanotte e diamo inizio ad una lotta senza quartiere.”

L’anti eroe ed action mover assume un volto che emana vera veemenza, la sua intonazione di voce è ormai elevata ed in mente ha solo un obbiettivo: pestare Gregor

Zed: “See you in Hell!"



Siamo nel parcheggio privato dell’arena, dove la limousine vista in precedenza finalmente approda senza la presenza di giornalisti.

Un membro dello staff si avvicina alla portiera e la apre, porgendo un inchino.

“Benvenuti alla WBFF Wrestling!”

Da essa escono due individui di nota fama… due nani, uno di pelle bianca, uno di colore, pieni di pendagli e con vesti sgargianti. La grafica ci mostra i loro nomi, anche se la loro fama li precede. Glide & Swag.

Glide: “Eh, l’avevo detto io che era meglio se arrivavamo direttamente la prossima settimana.”

Swag: “Oh, sì, fratello! Ma io ti dico che sono felice di essere qui, voglio dire… dai, è fantastico. Hai visto com’erano felici quei paparazzi?”

Glide: “Lo so, ma lotteremo fra sette giorni.”

Swag: “I giornali già parlano del più grande debutto di tutti i tempi… ‘grande’, e noi siamo nani.”

Glide: “Sempre a cercare titoli sensazionali. Ma la vera sensazione siamo noi.”

Glide e Swag spiccano un grande balzo e si danno il cinque, mostrando una prestazione atletica sorprendente.

I LITTLE GLOBETROTTERS sono arrivati!



DeWitt: “Il primo match della serata sarà con le regole tradizionali, perciò possiamo aspettarci una di quelle belle sfide della vecchia scuola che magari durano anche 15 o 20 minuti!”
Silente: “Sei ottimista, in una federazione Hardcore come la nostra sarà già sorprendente se qualcuno non si fa squalificare dopo 5 minuti.”
Lover: “Stasera riporranno le armi per garantire lo spettacolo, lo sento.”

Match 1: King of Fight Championship: Zed (c) vs Gregory Heavans [Traditional Rules match]
Referee: Juan Margarita


La regia ci mostra i due lottatori già presenti sul ring, vediamo che Heavans è da solo, senza le sue accompagnatrici. Appare nervoso e batte il piede a terra, mentre Zed è festante visto che è il campione.

DIN DIN DIN

La sfida ha inizio e Heavans parte all’attacco con una raffica di pugni, poi chiude Zed all’angolo. Ancora pugni, seguiti dall’uso della cordina usata per il tag. La corda viene legata alla gola del campione e l’arbitro intima la squalifica.
1… 2… 3… 4… 5!
Heavans non molla la presa e scatta la squalifica.

CLAMOROSO! Il match è già terminato.

Il wrestler si avvicina a Zed.

“So che sei stato tu a organizzare il rapimento, ne sono certo!”

Heavans è furioso e se ne va, rinunciando a conquistare la title shot pur di sfogare la sua collera sul campione.

Testo nascosto - clicca qui


Lover: “Ma come, ottiene una title shot e la spreca così?”
DeWitt: “Ho l’impressione che ne abbia guadagnata un’altra dopo queste gesta!”
Silente: “Eh, sì, non penso che Zed se ne dimenticherà, anche se si tratta di un’aggressione che non l’ha infortunato o danneggiato seriamente.”



L'immagine si apre su un immenso lampadario d'ambra e murano, le piccole fiammelle all'interno delle lampade, diffondono una luce calda e rassicurante che si amalgama con i colori dell'intero mobilio; Diviso su due piani, la parte superiore non è che un mezzo balcone con due rampe di scale ai lati, l'intera parete ... sia sopra che sotto, è formata da un'immensa libreria ricolma di vecchi tomi.
Tutto attorno vediamo delle pareti ricoperte fino ad un metro d'altezza da del perlinato in mogano come il parquet mentre il resto vede una distesa di carta da parati color Bordeaux con decorazioni floreali appena accennate in foglia d'oro.
Numerosi quadri sono appesi a quelle pareti, cornici elaborate, armi d'epoca e molto altro ... l'intero ambiente è totalmente ricolmo l'arte ... ed al centro, poco davanti alla libreria, un trio di divani in velluto e legno sono posti attorno ad un tavolo in marmo su cui è poggiato un grammofono.
L'immagine si avvicina al grammofono, due mani bianche come la neve mettono un 78giri sullo strumento che dopo qualche attimo viene azionato.



L'immagine sale lungo il braccio coperto da una camicia bianca a maniche lunghe ... sale ... sale, e finalmente lo vediamo. Un uomo con gli occhi chiusi che inspira profondamente alle prime note di Die Forelle; è il Soggetto 22 che rimane immobile per qualche attimo prima di allontanarsi e sedersi sulla poltrona più vicina e rilassare le gambe su un poggiapiedi simile al trio di divani.
L'immagine si fa scura ... iniziamo a sentire il rumore delle onde, leggero ma insistente. La musica continua a risuonare nell'ambiente ma appena cessa, ecco che il soggetto riapre gli occhi. Dell'ambiente precedente non è rimasto, è disteso su di una barca su di un fiume; Barca che in breve tempo finisce a riva, permettendo al negroide albino di abbandonarla.
Il primo piede atterra sul fango, il secondo lo segue a ruota, quindi si volta per allontanarsi, ed eccolo là.
Un anziano canuto con indosso un saio di iuta ed una bibbia ben stretta tra le mani. L'uomo lo guarda e quindi con un cenno della testa gli chiede di seguirlo, quindi si volta e si allontana.
Una voce intanto si sente. La riconosciamo subito ... è lui, Quello che gestisce tutto, il nemico del Soggetto 22, quello che fino ad ora avevamo conosciuto come "Il Narratore" ma che da oggi, chiameremo "Lo Sconosciuto"

Sconosciuto: Ben tornato ragazzo, visto? Visto tutto quello che è successo? AHhahah ... certo che hai visto. Come me. Tu vedi Tutto! Eppure tu potresti intervenire e fermare questo scempio [...] continui a non ascoltarmi? """Soggetto 22"""??
Tu potresti fare tanto per cambiare il mondo.

Il soggetto 22 continua a camminare, guardandosi attorno, è in una vecchia e fitta foresta, l'anziano uomo cammina a passi lenti lungo un sentiero di ciottoli e muschio, il frate sembra non sentire la voce dello sconosciuto che come un fantasma continua ad aleggiare attorno all'albino.

Sconosciuto: Possibile che tu non voglia ascoltarmi? L'hai visto l'ultima volta? Hai potuto fare qualcosa. ANZI! Hai fatto qualcosa, hai combattuto un falso dio ... uno di quelli che come tanti altri causano tante sofferenze nell'uomo.
Combatti le false fedi Ventidue! Combattile!

In quel momento usciamo dalla foresta ... Il monaco aprì la bibbia descrivendo ciò che vedeva.

Padre: Rivelazione 12:3 Allora apparve un altro segno nel cielo: un enorme drago rosso, con sette teste e dieci corna e sulle teste sette diademi.

Sconosciuto: Guarda un po' Ragazzo, ancora una volta dovrai affrontare un falso dio in due forme. Un mostro è quello che hai davanti. Che vuoi fare? Ancora stare là a guardare? Guarda là come ha bruciato tutto. Ma Puoi impedire tutto.

Il padre si volta verso il soggetto

Padre: Fai qualcosa, figliolo.

L'immagine è quasi grottesca, tutto diventa deforme per qualche momento, finché il padre non si volta e prende a camminare verso la valle dove aleggia il drago. Chino e con passo lento.
Il soggetto ventidue lo segue guardandosi attorno, puntando ben presto lo sguardo sull'enorme rettile che volteggia sul villaggio al centro della valle.

Sconosciuto: Guarda quel Mostro Ventidue! Non puoi lasciarlo là! Drago va fermato!

...
Soggetto 22: Drago non è un mostro

Il Soggetto per la prima volta risponde direttamente allo Sconosciuto, la bruma che aleggiava attorno rimane immobile come se lo stesse guardando con stupore, anche se non v'è volto dalla quale possiamo percepire qualche emozione. Passa qualche momento ... torniamo a guardare la piana e del Drago, vediamo un Cavaliere che sul suo cavallo, assalta i cittadini inermi ... la bruma riprende a muoversi.

Sconosciuto: Che cambia tra lui ed un mostro alato? Lui va soppresso, lui come tanti altri! Gente che segue Idoli falsi, gente che crede di essere nel giusto ... proprio come quel cavaliere ... e molti, molti, molti altri!

Il Soggetto 22 scende passo passo già per la valle, diretto verso il piccolo villaggio; Il cavaliere notiamo che ha lo stesso identico aspetto del lottatore "Drago", La Bruma non fa altro che rincarare la dose

Sconosciuto: Ahhhhh! Credi che sia soltanto perduto? Ma lui non troverà mai più la strada di casa, un reietto e bandito mai riuscirà a fare altro che saccheggiare, aggredire ed uccidere. E' un tuo dovere Fermarlo, INTERVENIRE!
Intervieni Soggetto ... Intervieni!
Ascoltami ... non c'è altro modo.
Ascoltami, fai come me ...

Il soggetto arriva al centro della Piazza, fino a trovarsi di fronte al cavaliere, ma prima che questo lo colpisca ... l'immagine di fa nera.
Ancora una volta Die Forelle risuona nel buio più totale, Il soggetto apre gli occhi. Il Disco è finito ... era ancora in piedi, là di fronte al grammofono.
Il collegamento cessa



Silente: “Ci siamo… questo può essere il match dell’anno.”
DeWitt: “Affermazione un po’ eccessiva, non trovi?”
Silente: “Eh, no, mi dispiace dirlo ma con Drago, Jumala e Soggetto 22 può uscire un match indimenticabile!”
DeWitt: “Non ne ho dubbi, personalmente amo le sfide a tre lottatori, possono concludersi in ogni momento e il finale può essere rallentato dal terzo lottatore che interviene.”
Lover: “Ai miei tempi il Wrestling si faceva 1 contro 1 e 2 contro 2!”
DeWitt: “Dunque andiamo a vedere chi di questi lottatori riuscirà a prevalere.”

Match 2: Drago vs Jumala vs Soggetto 22 [Three Way match]
Referee: Bella Quesada


Ingresso per Drago con il brano dei Macklemore, il lottatore appare pronto a una nuova sfida. Extreme Hell è stato il punto di partenza della sua rinascita e il KO del compagno di squadra Angel Obike Lowe lo porta a competere in singolo.

Jumala lo raggiunge poco dopo sulle note di Rainbow in the Dark di Ronnie James Dio. Il Divino ultimamente ha mostrato di poter ancora raggiungere grandi traguardi, ha vinto la Open Challenge e ha trionfato con Alcide a Extreme Desperation.

Infine, il più misterioso lottatore del roster, Soggetto 22, ancora difficile da inquadrare, una vera sorpresa e nessuno sa decifrare il suo comportamento. Muto, silenzioso, ma ‘parla’ con i suoi modi di fare, lo vediamo raggiunge il ring e posizionarsi per la sfida.

L’arbitro Bella Quesada dà il via alle ostilità con l’immancabile suono della campanella.

DIN DIN DIN

Si comincia!
Questo è un match imperdibile.
Drago parte subito all’attacco con una Shoulder Block ai danni di Jumala, poi arriva un Belly to Belly Suplex ai danni del Soggetto, che si rialza subito e contrattacca con uno Snapmare Neckbreaker che costringe il fighter di Liberec a rotolare fuori dal ring.
Jumala è pericoloso… e connette con una DDT sull’albino per poi provare a concretizzare.

1…

Solo conto di uno!
Soggetto 22 si riporta in piedi e sferra una dose di pugni ai danni del finlandese, poi connette con un Reverse Bulldog.
Il lottatore è pronto, BRAINBUSTER ai danni di Jumala.

A SEGNO!
Arriva lo schienamento immediato.


1…

2…

Solo conto di due, ma qui c’è stato un vero rischio!

Silente: “Il Brainbuster è una manovra sempre efficace che può chiudere la sfida all’improvviso.”
DeWitt: “Infatti non importa se si tratta di una manovra finale o di una normale del parco mosse, può sempre risultare fatale.”
Lover: “Però il Divino ha mostrato le sue facoltà e ne è uscito benissimo!”

Jumala si rialza e sferra l’avversario contro il turnbuckle, facendogli impattare la testa contro il rivestimento protettivo. Ginocchiate del lottatore, poi il Divino sale alla terza corda per gettarsi di sotto con un Diving Headbutt.
Arriva lo schienamento.


1…


2…


Nulla da fare.
Ma ormai il ritmo è altissimo!

Drago ritorna sul ring e si approfitta della freschezza atletica per aggredire Jumala rifilandogli un Backstubber, seguito da un Facebuster assassino, che lo porta a provare anche lui a vincere.

1…

2…

Ancora niente, Jumala resiste.

Il fighter di Liberec prende di mira la caviglia del Divino e gli applica una devastante Ankle Lock, premendo brutalmente per distruggere la resistenza di Jumala.

DeWitt: “Jumala sa di non poter cedere, c’è gente che crede nei suoi precetti, non possono vedere un leader crollare in quel modo. Deve farsi forza, deve uscire e sopravvivere, dare un buon esempio.”
Silente: “C’è davvero qualcuno che crede nel Jumalesimo?”
Lover: “Io ci credo!”

La Ankle Lock potrebbe portare Jumala al punto di rottura, ma Soggetto 22 interviene e la interrompe. Poi arriva il Pendolum Backbreaker su Drago, seguito da una Regal Stretch, anche lui ci dà dentro con una manovra di sottomissione. Tuttavia sta sottovalutando la maestria tecnica dell’europeo, che si libera ed è lui a contrattaccare.
GOGOPLATA!
Una manovra da cedimento immediato, Soggetto si salva grazie alle corde.

Situazione di stallo e applausi del pubblico per un match molto fisico, che non si risparmia fin dal primo minuto.

Drago pare comunque la grande star del match, ex campione mondiale e sempre pronto sul lato strategico.
SVLECI su Jumala, la sua gomitata in corsa!
Poi SVLECI anche su Soggetto 22.
NESSUNO PUO’ FERMARE LA DISTRUZIONE CAUSATA DAL FIGHTER DI LIBEREC!

Drago pare finalmente pronto a chiudere, deve solo scegliere l’avversario… e decide di connettere su Jumala.
KOLENO SKOK!

GINOCCHIATA BRUTALE AL VOLTO.

IT’S OVER!


1……


2…….


NO!


JUMALA ESCE DAL CONTEGGIO!


DeWitt: “Non ci credo… si è salvato, ma come ha fatto?”
Silente: “Questo è un miracolo.”
Lover: “Jumala esce da una manovra da KO e ricovero per tre giorni. Doti divine all’opera!”

Il finlandese però pare distrutto, non sembra in grado di muovere un solo muscolo dopo essersi salvato in extremis.
Drago non ha alcuna pietà e va a chiudere con la sua nota manovra di sottomissione.

LAMANI RAMENO!
Knee Bar Clip.


JUMALA POTREBBE CEDERE DA UN MOMENTO ALL’ALTRO…


Ma Soggetto 22 interviene, Full Nelson Slam ai danni di Drago, che vola fuori dal ring.
Poi arriva un Roll-Up su Jumala.



1…………….


2…………….


3!!!

Vittoria a sorpresa per lui, aveva fatto tutto Drago, era lui a meritarsi quella vittoria ma l’albino è stato più scaltro e ha concretizzato la sfida a suo favore. Jumala ha resistito miracolosamente per tutto il tempo, ma stavolta non poteva far nulla.

Testo nascosto - clicca qui


DeWitt: “Abbiamo un risultato, wow, questo non me lo aspettavo.”
Silente: “Soggetto 22 esce vincitore contro due grandissimi nomi. Drago in realtà non ha subito praticamente nulla nel match.”
Lover: “Vincere o fare la prestazione migliore? Questo è il dilemma!”
DeWitt: “Voglio vedere quanto andrà avanti Soggetto 22 dopo un successo del genere, di sicuro la sua popolarità crescerà a dismisura.”

Il match si è concluso da poco, Drago fa il suo ritorno nel backstage visibilmente infuriato.
Sembra fuori di senno e prende a calci un bidone della spazzatura nei pressi della rampa che conduce al ring. Le telecamere mostrano un dolorante Jumala che raggiunge il fighter di Liberec, il quale gli lancia un'occhiataccia accusatrice.

Jumala: "Quindi? Cosa vuoi?"

Drago: "Sono stanco! Stanco!"

Drago si avvicina a muso duro all'ex leader dell'Awakening.

Drago: "Sono diversi mesi che sono al top della condizione fisica e psicologica! Sono pronto a riprendermi ciò che mi spetta, il ruolo di numero uno della federazione, eppure per un motivo o per l'altro succede sempre qualcosa che fa in modo che ciò che mi sono prefissato non vada secondo i miei piani.
Il problema è che mi sono focalizzato troppo sui titoli di coppia, confidando nel mio amico Angel il quale, e lungi da me fargliene una colpa, ha sempre mostrato di essere l'anello debole del duo. Il problema, per quanto so di per certo che Angel ha fatto tutto ciò che era nelle sue possibilità, è che alle sue manchevolezze corrispondono miei insuccessi dei quali, sinceramente, non ho alcuna colpa!
Stasera finalmente lottavo in singolo, ma anche questa volta per debolezze non mie non è arrivata la vittoria dopo un match dominato!"

Drago si allontana da Jumala, il quale lo osserva senza proferir parola.

Drago: "A Symphony Of Darkness potrò, in caso di vittoria del nostro team, tornare a competere per quello che bramo, il WBFF Undisputed Heavyweight Championship. Il problema è che ancora una volta dovrò fare squadra con altre persone, riporre il mio destino nelle mani di altri.
Tra costoro...ci sei anche tu! Le regole del match sono ancora poco chiare, ma non voglio avere persone deboli al mio fianco che possano ancora ostacolare il mio cammino!"

Jumala: "Questo non è un mio probl..."

Prima ancora che Jumala possa finire la frase, Drago dà le spalle al self-proclamed God e si allontana dall'inquadratura.

Jumala: "Non ho alcun interesse nel proteggere i tuoi interessi, Petr. Giocoforza dovremo far squadra, sarà un piacere conquistare il titolo massimo ed alzartelo in faccia, provocando rabbia e sgomento...queste tue parole sono per me nettare prelibato!"

Anche Jumala si allontana definitivamente dall'inquadratura, mentre le immagini sfumano.


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Nell'arena parte War is coming dei Six Feet Under: si tratta della theme music di Völkermord. Quando la canzone d'ingresso del Berlin Annihilator sta per esplodere, però, lascia spazio al ritornello di Shut your Mouth, la theme di David Wolff.
I due Uber Alles si portano sullo stage, con tanto di cinture ben strette alla vita. I due nuovi campioni di coppia della federazione rimangono immobili per qualche istante, fianco a fianco, guardandosi intorno e rivolgendo agli astanti degli sguardi quasi del tutto inespressivi. Essere lì da World WBFF Tag Team Champions sembra essere qualcosa a cui sono abituati, come se ciò non destasse in loro particolari sensazioni. Pare si siano adattati molto presto e con tanta naturalezza al successo.
Il pubblico non gradisce nè la loro presenza, nè il loro atteggiamento: qualcuno inizia a fischiare, qualcun altro genera il primo dei tanti boos che poco dopo - quasi per effetto a catena - rimbombano dagli spalti.
Gli Uber Alles avanzano lungo la rampa e si portano all'interno del ring, poi raggiungono due diversi angoli e si ergono sulla seconda corda: si slacciano le cinture dalla vita, poi le alzano al cielo sottolineando il loro status.
Qualche istante dopo la musica viene interrotta e i due tedeschi si fanno passare dei microfoni. Il primo a prendere la parola a quanto pare sarà proprio l'Unsterblich.

Völkermord: "E' più forte di voi, vero? Dovreste acclamarci come degli eroi, esultare perchè abbiamo condotto qui ad Extreme Hell i prestigiosi World WBFF Tag Team Titles e soprattutto perchè, grazie a noi, queste cinture vi rimarranno molto a lungo facendosi simbolo del prestigio e della vera competizione. Eppure non vi basta, avete bisogno di qualcosa in più, qualcosa che vi illuda di avere un vero ruolo in tutto questo. Non importa quanto passiate per incoerenti, o ridicoli, voi avete pagato il vostro fottuto biglietto soltanto per attendere il momento in cui avreste potuto insultarci e fischiarci. Proprio noi, gli uomini che ad Extreme Desperation hanno dimostrato di essere i sovrani del combattimento coordinato, della strategia, delle forze congiunte.
Noi siamo i cattivi, e comportarvi in questo modo in qualche modo vi fa credere di essere ancora dalla parte dei giusti. Eppure credevo che, dopo tutto quello che avete visto, avreste capito che bene e male, o giusto e sbagliato, proprio non esistono. Che la natura premia i vincitori e massacra gli sconfitti, a prescindere da quanto lo riteniate giusto o meno, gradevole o insopportabile.
Ma noi siamo un passo più avanti rispetto a degli esseri così insignificanti come voi, avevamo previsto che avreste continuato a darci contro nonostante tutto. Stasera siamo qui per ribadire il concetto che abbiamo già espresso poco più di un mese fa, nel giorno in cui abbiamo fatto nostre queste cinture. In quella notte abbiamo zittito chiunque, oggi lo faremo di nuovo.
WAR IS COMING, again. We will win, again. And you... YOU WILL SHUT YOUR MOUTH, AGAIN!"

Il pubblico, più che zittirsi, reagisce aumentando il volume dei boos e dei fischi. Wolff e Völkermord se la ridono, probabilmente non è vero che avrebbero preferito essere accolti da beniamini, quella sembra essere musica per le loro orecchie. Disprezzano ognuno degli spettatori paganti, in quanto inferiore, e li schiaccierebbero uno dopo l'altro se potessero; dal primo fino all'ultimo.

Völkermord: "Ora noi siamo i WBFF World Tag Team Champions in carica, questo è un dato di fatto, e abbiamo intenzione di continuare ad esserlo molto... MOLTO a lungo. Lo siamo perchè ce lo siamo meritati? Ovvio. Ma lo siamo soprattutto perchè uomini come me e David sono destinati a raggiungere traguardi come questi fin dal principio. Puoi anche ignorare quel disegno, ma il fato si compie ugualmente, che tu ne sia cosciente o meno. Noi non abbiamo soltanto compiuto una grande impresa, ma LA GRANDE IMPRESA, un trionfo al quale possono giungere solo i migliori, gli esseri superiori.
In una sola notte abbiamo distrutto i piani di Denny Leone, l'uomo che si credeva essere il più furbo e potente da queste parti.
In una sola notte li abbiamo sconfitti tutti, e dico TUTTI. Non alcuni, ma tutti, tutti i migliori tag team della federazione... All'interno di una gabbia infernale che ha lasciato per sempre il segno sia nell'animo di chiunque vi abbia preso parte - nel bene o nel male - che nella storia della World Bloody Fight Federation.
In questa notte, invece, abbiamo portato queste cinture ad Extreme Hell. Un momento storico che stiamo scrivendo di nostro pugno e che fareste meglio ad assaporare in silenzio, godendovelo fino in fondo ed evitando di rovinarlo con il baccano generato dalle vostre voci stridule impegnate nel proferire frasi fatte non fatte da voi."

Inizialmente gli spettatori erano davvero rimasti in silenzio ad ascoltare le parole di Völkermord, poichè il suo messaggio era costituito da contenuti tangibili e veritieri. Ma dopo l'ennesima provocazione riprendono i fischi a manetta.

Völkermord: "E adesso? Adesso sulla nostra strada si impongono i teminili ed inarrestabili..."

Il tedesco si ferma, non riesce a continuare, scoppia in una fragorosa risata che finisce per coinvolgere anche David Wolff che fino a questo momento non si era scomposto minimamente.

Völkermord: "Alcide e Paige! Non so tu, David, ma io sto già iniziando a tremare!"

Crowd: "You suck! You suck! You suck!"

Völkermord: "Abbiamo parlato di imprese che nessuno all'infuori di noi sarebbe in grado di compiere, di vittorie corpose e gloria eterna, per poi passare ad... ALCIDE e PAIGE. No, non fraintendetemi, non ho intenzione di sottovalutarvi una volta saliti sul ring, preferisco iniziare fin da subito. C'erano una volta Cappuccetto Rosso e il Lupo, ansiosi di massacrare Völkermord e David Wolff... Non riesco a capire se possa risultare più congeniale al principio di una barzelletta per intenditori di nicchia o ad un terribile presagio di sventura.
Dopo Extreme Desperation ho fatto una riflessione. Mi sono chiesto chi mai ci avrebbero mandato contro dopo averci visti prevalere su ognuno dei tag team competitivi della federazione. Credevo che la dirigenza sarebbe finita con il ritirare la competizione e renderci i titoli ad honorem con valenza perpetua. Se li abbiamo sconfitti tutti, e dico TUTTI insieme, sullo stesso ring, all'interno della stessa gabbia, che speranze può avere un solo tag team di arrestare la nostra avanzata? Ho fantasticato a lungo sull'arrivo di chissà quali nuovi talenti, o sul ritorno di chissà quale vecchia stable o tag team plurititolato pronto a darci del filo da torcere... Invano, si intende. Poi viene pubblicata una card e leggo il nome di Nathan Rhodes e Paige affiancati ai nostri..."

...

Völkermord: "Non so se voi due crediate nel lieto fine, o se i vostri fans siano disposti a crederci. Eppure una cosa voglio dirvela, e vi assicurò che vi stupirà. Io credo nel lieto fine, esiste davvero... Il problema è che può esistere soltanto nelle favole.
Questa notte, però, non verrà scritta nessuna favola. Abbiamo intenzione di catapultarvi all'interno del più sanguinoso e terrificante racconto dell'orrore che si sia mai visto, e per scriverlo non ci serviremo dell'inchiostro... Ma dei globuli rossi che schizzeranno fuori dalle vostre vene.
Lascerò che il mio partner ve ne faccia una breve prefazione, cosicchè possiate essere in grado di valutare preventivamente il disastro al quale state per andare incontro e, se sarete abbastanza furbi, cambiare idea e non presentarvi affatto al nostro cospetto."

La parola passa poi al Silver Wolf che se la ride ascoltando i cori denigratori del pubblico.

Wolff: “Pensate che ci interessi qualcosa essere fischiati? Pensate che ci importi qualcosa fare la parte dei supereroi da fumetto? No! Dannazione, no! Quell’epoca è alle spalle. L’era in cui qualunque idiota poteva salire su un ring di wrestling senza alcuna base, solo vestendo un custome da fumetto Marvel, giusto per prendersi i vostri cori a favore, è finita.
Male, o bene. Chi se ne frega. L’importante è vincere. ed è quello che gli Uber Alles sin qua stanno facendo. Volete fischiarci? Ben vengano i cori di scherno, ben venga l’odio, ben vengano gli insulti. Tanto voi patetici nerd pantofolai alla fine comprate comunque il biglietto. Mentre voi ci accusate di essere dei mascalzoni, noi sera per sera vinciamo.
Queste cinture sono NOSTRE. E ciò significa che noi abbiamo ragione. Non qualunque altro team che abbia voluto affrontarci. La ragione va al vincente, non al perdente. Ma forse questo concetto è troppo macchinoso per voi. Io e Völkermord mesi fa eravamo rivali. E guardateci ora. Abbiamo unito mente e muscoli per essere un’unica forza distruttrice. Un’unica arma di distruzione di massa.
E quello che potete fare voi è stare ad ascoltare e chiudere quelle fogne che chiamate bocche!”

Cori pesantissimi per il lottatore di Norimberga, e ci scappa qualche ovvio riferimento nazista.

Wolff: “Oh, si bravi. Parlate pure del terzo Reich. Non me lo aspettavo. Dio, come siete prevedibili. Pensate di farmi un’offesa se mi paragonate a Herr Hitler? No. Le vostre parole non mi toccano minimamente. Volete darmi del nazista? Volete darmi dell’assassino? Del barbaro conquistatore? Fatelo pure. Ma i fatti dimostrano che la politica adottata da me e Völkermord è quella giusta.
Violenza. Dominazione sopra a tutto. Wachstum uber alles, come si dice nella nostra lingua. L’orso e il lupo hanno unito le forze per essere una sola catastrofe naturale. E ora io chiedo agli altri team: come potete pensare di fare da soli ciò che altri team unendo le forze non sono riusciti a compiere?
Abbiamo portato i titoli di coppia WBFF a Extreme Hell e qua resteranno. Finchè esisteranno gli Uber Alles, queste cinture non lasceranno i nostri corpi. Non c’è tattica a cui non ricorreremmo per mantenerli, ma penso che ve lo abbiamo già dimostrato…”

Völkermord: "Nessun uomo là dietro nel backstage dovrebbe aver timore di entrare nel campo visivo del nostro mirino. Semplicemente perchè siete già tutti degli obiettivi umani fin dal momento in cui mettete piede all'interno di queste arene, nient'altro che carne da macello che ci sarà servita in pasto. Siete già stati puntati, dovete solo sperare che l'arma perfetta fallisca per la prima vera volta, pur sapendo che non accadrà."

Wolff annuisce e, poco dopo, compie la classica target-detector taunt del suo alleato.

Wolff: "AIM..."

Völkermord sorride, poi cambia totalmente espressione e scaglia un pugno a vuoto inidirizzato verso il backstage.

Völkermord: "FIIIIIIRE!"

Camera fades.



Siamo nel backstage e le telecamere seguono lentamente un vivace chiacchiericcio femminile, arriviamo oltre l'ingresso della palestra e troviamo Paige intenta a sfogliare una rivista: La mora sfoggia una straordinaria abbronzatura e sorridendo continua a parlare con un membro dello staff.
La sua interlocutrice è una biondina sui trent'anni che non smette un secondo di annuire di fronte al fiume di parole della Allen, dal fondo della stanza qualcuno si schiarisce la voce e l'inglese arriccia il naso con una smorfia di evidente disappunto.

Paige: "No!"

"Miss Allen credo che la sua pausa sia durata a sufficienza."

Un uomo si aggiunge alle conversazione e mani sui fianchi rivolge un'occhiataccia all'interlocutrice di Paige che arrossendo vistosamente giocherella con il suo pass identificativo, bastano pochi secondi per convincerla a congedarsi in tutta fretta.

Paige: "Ecco, io mi faccio degli amici e tu li fai scappare così."

"Sei qui per lavorare, durante la pausa estiva ti sei rifiutata di allenarti e adesso dobbiamo recuperare il tempo perso! Per tua sfortuna sei in card questa settimana e guardati! Cosa stai facendo Paige??"

La ragazza si umetta la punta del dito continuando a dedicare la sua attenzione alla rivista patinata, improvvisamente la sventola sotto il naso del suo allenatore.

Paige: "Guarda! WBFF rules bikini match: Crystal Houghton vs Sophitia, loro sono alla Playboy Mansion."

"..."

Paige: "Dovrei esserci IO al loro posto, io non voglio combattere in uno stupido Tables match! Ti rendi conto? Ti sembra il tipo di incontro adatto alla sottoscritta? NO! Non lo è assolutamente."

"Tu ignori cosa voglia dire WBFF rules match vero?"

Cappuccetto Rosso lo zittisce assumendo un tono ancora più lamentoso, chiaramente non accetta nessuna replica.

Paige: "Non è questo il punto! Il nostro stupido General Manager non ha capito niente della sottoscritta, non sfrutta nel modo giusto il mio pontenziale e in questo modo Nathan non può ottenere ciò che desidera.
Non è giusto! Quei due bestioni non vedono l'ora di mettermi le mani addosso considerando come sono andati i nostri ultimi incontri: Li ho fregati nella gabbia e credo proprio che se lo siano legati al dito."

"Per questo dovresti allenarti."

Paige: "Ah, certamente. Per questo dovrei nascondermi!"

Nathan Rhodes compare finalmente sulla scena, lo sguardo accigliato e l'aria di chi ha sentito abbastanza.

Alcide: "Paige smettila con questa sceneggiata, non ti succederà nulla.
Abbiamo già affrontato un'incontro simile tu devi solo essere pronta ad intervenire al momento giusto... Nessuno ti chiede di andare faccia a faccia contro Wolff o Völkermord."

Paige: "Non mi piace."

Alcide: "Questo è il tuo lavoro."

I due si guardano fisso negli occhi e la mora con una smorfia batte i piedi a terra.

Paige: "E va bene ma sappi che questa è l'ultima volta. Ti troverò qualcuno di abbastanza bravo. Ti troverò un compagno di tag team che non ti costringa a fare tutto il lavoro da solo ed io..."

Con un cambio repentino d'umore si avvicina sorniona al suo compagno stringendosi al braccio di Alcide che sembra piuttosto confuso.

Paige: "Ed io tornerò a fare quello per cui sono straordinariamente portata ovvero la manager. Io sono la mente Nathan, non ti servo a nulla come carne da macello su quel ring: Dai retta a me, non devo allenarmi ci serve un piccolo aiuto."

I due si allontanano sotto lo sguardo attonito dell'allenatore mentre Paige continua a bisbigliare all'orecchio del Lupo che scuote la testa.



Ufficio di Morgan DeSade. Il General Manager di Extreme Hell è a colloquio con qualcuno: seduto al suo tavolo infatti c'è Ava Misfit, mentre dietro il Dope Show c'è Cami Bucket, in piedi e sorridente. DeSade non sembra del tutto a suo agio ma fa sfoggio della sua proverbiale imperturbabilità di fronte all'individuo che ha fatto il suo esordio in WBFF durante Extreme Desperation ai danni di Angel Obike Lowe.

MDS: "Ava Misfit... Ava Misfit... Ava Misfit..."

DeSade resta qualche secondo in silenzio fissando il suo interlocutore negli occhi.

MDS: "Ciò che mi chiedo è: quali sono le tue intenzioni? Cosa intendi fare qui ad Extreme Hell? Perché vuoi lottare qui in WBFF? Immagino tu comprenda quanto possa essere rischioso per me accettare un individuo come te che ha fatto dell'assuefazione alle droghe la sua ragion d'essere..."

Pausa di Morgan DeSade. Ava Misfit non reagisce in alcun modo.

MDS: "Pertanto è per me di fondamentale importanza che tu ora giuri solennemente di aver chiuso con questo infausto capitolo della tua vita... E' necessario che io creda in te e che tu mi prometta di non aver più nulla a che fare con quel mondo..."

Silenzio di Misfit.

MDS: "Ti ascolto..."

Cami sembra ridacchiare a bocca chiusa, divertita dall’idea di un ‘giuramento solenne’ da parte del suo uomo.

Ava: “Concordo sull’importanza di dedicare il proprio fisico al mondo del Wrestling senza consumarlo in altre attività che possono danneggiarlo. So bene la polizza dell’infortunio qui dentro, perciò potete stare certi che non cercherò di guadagnare profitto da presunti ‘infortuni’ nella vita privata. Mentre il discorso delle droghe è serio, e ci ho pensato a lungo.
Ho pensato alle persone a casa, ai giovani, ai teenagers che pensano di non avere futuro perché la vita è fatta di bivi, ed ogni strada scelta fa schifo e porta a delusioni.
Perciò, se c’è qualcosa che posso fare non è per me, ma per queste persone, dare loro una lezione di rivincita.”

Miss Bucket continua a tenere una mano davanti alla bocca per trattenere la sua risata, ma The Dope Show la fulmina con lo sguardo.

Ava: “Silenzio! Non ti rendi conto dell’importanza di un momento come questo? È come vedere Lance Armstrong che promette di vincere un Tour De France senza uso di sostanze dopanti, qui si fa la storia!”

Cami cerca di calmarsi, le viene facile seguire gli ordini impartiti dal poco gentile Misfit, abituato a comandare e ordinare in continuazione.

Ava: “Sei mesi fa ero a terra con una siringa vicina al braccio, mi ero bucato talmente male da far uscire parecchio sangue, ma dentro di me stavo bene perché in quel momento provavo una sensazione di estasi, il mio cervello era partito in un viaggio speciale. Ma alla fine tutta quella felicità era provvisoria, appena ho ripreso i sensi ho compreso che avevo sprecato del sangue per nulla, che quell’effetto non poteva durare all’infinito e che avrei dovuto fronteggiare le stesse difficoltà del giorno precedente.
Perciò… ecco la mia storia di rivincita. Drogarsi non serve a niente, ragazzi, se non un’illusione. È come sognare, l’effetto è limitato, poi il ritorno alla realtà fa ancora più male.
Siamo tutte stelle nello spettacolo dei drogati, ma qui non voglio condividere questa sensazione con voi altri, io voglio essere la stella di Extreme Hell.
Non otterrete mai una rivincita sulla vita, essa troverà sempre il modo di sbattervi la faccia a terra, di afferrare le vostre palle in una morsa dolorosa urlandovi di crescere, di accettare la vostra inutilità di fronte alle grandi cose. Non siete nati milionari e nemmeno lo diventerete, accettate di essere normali, patetici come gli altri che vi sono accanto. Non importa se avrete 20 o 90 anni, prima o poi morirete, e sarà in un modo noioso. Malattia, incidente, la possibilità di essere uccisi per strada da qualche psicopatico è talmente bassa che il vostro nome non finirà in prima pagina, ma dritto nel necrologio vicino a una foto sbiadita.
Accettate tutto questo e nella vostra vita non dovrete mai fare uso di droghe, alcol e altre sostanze che otturano i sensi.
Non siate come me, perché siete talmente irrilevanti che se vi sparaste un colpo in testa qualcuno ridacchierebbe pensando che siete degli idioti.”

Parole ciniche da parte di The Dope Show, Cami sembra comprendere il punto di vista del lottatore, che poi afferra la penna mentre osserva Morgan DeSade.

Ava: “Sono pulito, so che questo va in contrasto con la mia immagine di ‘tossico di merda’, di schifo umano, ma troverò lo stesso il modo di far conoscere la mia meschinità, la mia totale assenza di empatia per il prossimo senza bisogno di trovarmi a terra senza sensi e saltare un match. Alla fine io su quel ring ci voglio salire ogni settimana, perché è qualcosa che appartiene a poche persone, a quei prescelti che sono giunti a diventare lottatori professionisti.”

Con quelle parole, Misfit cerca di chiarire la sua situazione di uomo pulito, con la penna in mano si buca il braccio, preme sulla punta come se fosse una siringa e fa talmente pressione da farsi sanguinare. Pochi ci riuscirebbero, il suo braccio è talmente abituato ad aprirsi che basta la minima pressione per lasciar cadere del sangue. Quel breve ma intenso dolore pare mandarlo in estasi, il contatto con una sofferenza di pochi istanti. E la penna ormai è sporca di sangue, a sufficienza per direzionarla e firmare con esso sul contratto.
A V A M I S F I T S

La firma viene posizionata e la penna cade a terra come una siringa utilizzata, il wrestler ‘pulito da ogni sostanza’ osserva Morgan DeSade con soddisfazione. Cami si posiziona vicina a lui e gli tiene la mano nella sua in modo protettivo, come una compagna di avventure. DeSade prende il contratto e lo poggia su un mobiletto vicino alla scrivania in modo da far asciugare meglio l'originale firma apposta da Misfit, quindi si rivolge a quello che ora è a tutti gli effetti il nuovo acquisto di Extreme Hell.

MDS: "Molto bene... Immagino che ogni formalità sia ormai stata espletata e che il nostro incontro possa avviarsi alla conclusione..."

Misfit fa per alzarsi ma DeSade lo blocca.

MDS: "Tuttavia è doveroso che io ti metta in guardia, Ava Misfit. Extreme Hell non è un posto dove si possa predicare il falso... Extreme Hell non è un luogo in cui siano permessi la manipolazione e l'inganno."

"Qualora tu venissi meno al tuo giuramento, dovrai pagare le conseguenze del tuo tradimento. E allora conoscerai qualcosa a cui assuefarti che si rivelerà più nocivo di qualunque altra droga."

"Conoscerai il Dolore."

Misfit deglutisce ma non accenna a nessuna reazione. DeSade non aggiunge altro e con lo sguardo segue il lottatore che insieme a Cami esce dall'ufficio del General Manager.

CAMERA FADES



DeWitt: “Siamo giunti al match valido per le cinture di coppia, gli Uber Alles le hanno vinte a Extreme Desperation e stasera dovranno difenderle contro Alcide e Paige.”
Silente: “Sottovalutare gli sfidanti è un crimine, è vero… gli Uber Alles partono favoriti, ma vuoi mettere la potenza distruttiva di Alcide?”
Lover: “O le Hurricanrana di Paige?”
DeWitt: “Sì, Extreme Hell ci ha insegnato che tutto è possibile e perciò potrebbe esserci un cambio di campioni proprio in questa sfida!”

Match 3: WBFF World Tag Team Championships: Uber Alles (David Wolff & Völkermord) (c) vs Alcide & Paige [Tables match]
Referee: Cartlon O’ Hara


Ingresso per i due sfidanti, Alcide & Paige entrano insieme formando la strana coppia del Lupo e di Cappuccetto Rosso. Buone reazioni del pubblico per loro.

Invece, gli Uber Alles entrano fra i fischi generali, impossibile tifare per due energumeni come lo sono Wolff e Völkermord, entrambi provenienti dalla Germania. Anche Wolff si considera un lupo, un Lonewolf e non ha intenzione di farsi portare via la nomea da Alcide, guardandolo storto prima ancora che la sfida abbia inizio.

DIN DIN DIN

Si parte!
Il senior referee della JLW Cartlon O’ Hara è l’arbitro del match ed è pronto a mostrare la sua esperienza in azione.

DeWitt: “Si vince schienando un avversario sul tavolo, è tutto quello che serve.”
Lover: “DeWitt, get the taaaaable!”

Non c’è un uomo legale, chiunque può intervenire in qualsiasi momento.
Subito è Wolff a scatenarsi all’assalto di Alcide, sembra un vero e proprio pestaggio ai suoi danni fatto di soli pugni, poi arriva un tentativo di Tiger Driver, ma il Lupo lo spinge lontano e… BIG BOOT!
Impatto devastante della manovra, ma subito arriva una manovra di coppia.
Superkick di Paige su Wolff, seguito da un German Suplex di Alcide.
WHAT A COMBO!

L’altro tedesco non sta a guardare e si accanisce proprio sulla bella Nicole Brooks, connettendo con il suo DISCUS THROW, il lancio del disco con un Lariat devastante a chiudere la manovra.
Alcide è furioso e si getta contro di lui con un Big Boot… MA LO SCALFISCE A MALAPENA!
I muscoli dell’Unsterblich gli permettono di incassare il colpo senza nemmeno uscirne devastato, è lui a ridere di fronte alla sua figura disumana.
Nessuno può buttare giù Völkermord!

Il Berliner Annihilator si approfitta della sua superiorità genetica per connettere con l’UBER-PLEX su Nathan, devastante Vertical Suplex con chiusura a 180°. Wow, devastante!
Intanto David Wolff si prepara ad uscire dal ring, prendendo di mira il tavolo, ma Paige si accanisce su di lui e lo fa vittima della SWEET GOODNIGHT, una Tornado DDT. Il tedesco incassa il colpo e la ragazza sembra ormai scatenata, vuole prendersi la sua rivincita sull’Unsterblich e sale alla terza corda per un Diving Crossbody… ma viene bloccata in volo.

NO, VOLKERMORD, NON FARLO!!!


SHEET DIVIDER!
Military Press Drop into a Gutbuster.
Diiiiiiiiiiiiiiiiiing.
Le campane suonano per Paige!

DeWitt: “Non posso credere alla distruzione causata da Völkermord su quel ring, finora è stato lui a esibire una forza devastante, nessuno, e dico nessuno, può fermarlo.”
Silente: “Eh, lo so, il match senza di lui prenderebbe una piega differente.”
Lover: “Ma non si può stanare con iniezione letale? Tanto per suggerire un’idea…”
Silente: “No, non si può fare.”
Lover: “Dannazione, credevo di aver trovato la soluzione…”

Woooooooooooooooooooooooo.
Alcide contrattacca a suon di Chop, è l’unico modo per lasciare il segno sul corpo di un avversario indomabile. Il Lupo colpisce con una stiffaggine degna di un giapponese! Chop dure come l’acciaio che riesco a costringere il rivale a compiere un passo indietro, poi un altro, e un altro ancora.
Poi arriva la manovra definitiva.
SIT-OUT SPINEBUSTER DEL LUPO!

VOLKERMORD COLLASSA AL TAPPETO!

SE CI FOSSE STATO SOTTO UN TAVOLO AVREMMO DUE NUOVI CAMPIONI DI COPPIA.

I fan non sembrano credere a quanto hanno appena visto, Alcide ce la può fare ed è gasatissimo.
David Wolff però è già all’esterno del ring e sta per prendere un tavolo… ma Alcide parte alla rincorsa e si lancia all’esterno con un BIG MAN DIVE!
TRAVOLGE IN PIENO L’AVVERSARIO!


THIS IS AWESOME!


THIS IS AWESOME!

La regia ci mostra un paio di volte il volo devastante di Nathan Rhodes, che ora è pronto a prendere lui il tavolo.
Al centro del ring Völkermord si rialza e porta entrambe le mani alla gola di Paige, che ha un vantaggio a suo favore, le corde. La ragazza si spinge indietro e costringe il tedesco a sporgersi su di esse, poi dall’apron ring connette con un devastante JAWBREAKER SULLE CORDE!
Praticamente è una Stun Gun!
Il tedesco viene sorpreso da Paige, che continua a tenere a bada l’Unsterblich mentre Alcide porta sul ring il tavolo.
La ragazza crede nel miracolo e va per il DIVING HURRICANRANA!
Ma ancora una volta rimane ‘appesa’ al corpo dell’avversario, che non va giù.

VOLKERBUSTER!

High Lift Drop seguita da una Powerslam.
Slaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaam.

DeWitt: “Sono sicuro che un colpo del genere lo sentiranno anche in Germania.”
Silente: “Per me pure in Brasile.”
Lover: “Io dico che lo sentono anche in Tae Kwun Doe.”
Silente: “Quella non è una nazione, Jimmy!”
Lover: “Ah, che peccato, e io credevo che ci fosse una nazione dove tutti sferrano calci rotanti…”

Alcide però è riuscito a guadagnare tempo e ha posizionato il tavolo all’angolo, deve ‘solo’ andare a recuperare Völkermord, ma ha una brutta sorpresa sul suo cammino… Wolff torna da lui e lo scaraventa all’esterno con una CLOTHESLINE!
Poi gli Uber Alles sono insieme, entrambi osservano Paige, che è in pessime condizioni dopo la manovra d’impatto che ha appena subito.
DOUBLE POWERBOMB SU DI LEI!
IL TAVOLO VIENE DISTRUTTO AL MINIMO IMPATTO!


SLAAAAAAAAAAAAAAAAAAAM.

C’era una volta un tavolo, ma ora non esiste più, soltanto frammenti di legno.
Gli Uber Alles hanno trionfato grazie al lavoro di squadra! E chi li ferma più?

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DeWitt: “Io speravo nel successo degli sfidanti, ma sapete… conosco Völkermord da un anno e so che è un mostro, non si può batterlo con metodi convenzionali.”
Silente: “Eh, sì, Chris, purtroppo anche stasera Alcide ci è arrivato soltanto vicino, riuscendo ad atterrarlo, ma il team con Wolff pare una vera forza della natura.”
Lover: “E ora chi proverà a sfidare questi due tedeschi?”



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Backstage della 2300 Arena. Ci troviamo all'interno di un locker room in cui sembra essere appena passato un urugano: sedie all'aria, tavoli rovesciati, oggetti sparsi disordinatamente per tutto il pavimento, e un uomo ansimante di rabbia al centro della stanza.

Paul DeSade.

"Non ti è bastato sconfiggermi. Hai preteso anche di umiliarmi."

Pausa.

"Cinque è il numero delle Eternal Pain con cui hai annichilito il mio corpo e la mia mente. Cinque è il numero delle volte che Paul DeSade è morto sul ring durate Extreme Desperation."

"Ad ogni tuo Vertical Suplex, una parte di me veniva dissipata nel vuoto fino a che non è rimasto più nulla di Paul DeSade, se non un involucro privo di sostanza su cui hai eseguito il pin che sanciva una vittoria arrivata già da alcuni minuti."

DeSade digrigna i denti.

"Ma per un uomo pieno di boria e supponenza come te, ciò non poteva bastare: convinto che avresti potuto ripetere la tua prestazione in ogni altro futuro momento, ti sei scelto come prossimo sfidante al Deadly Shiver Title."

"Vuoi infliggermi un'ulteriore umiliazione, vuoi sferrare un altro colpo allo spirito di Paul DeSade per trasformarlo definitivamente in nulla più che una marionetta di cui sarai tu poi a reggere i fili. Ma non ti sei reso conto che in questo modo hai sancito la tua definitiva condanna a subire le eterne sofferenze del Dolore."

"Poiché con la tua scelta hai fatto sì che il mio corpo privo di vita venisse riempito dalle fiamme dell'Inferno e ora con rabbia e violenza la mia vendetta si abbatterà implacabile su di te. Pagherai per le tue azioni, Denny Leone."

DeSade si alza di scatto urlando e lancia una sedia contro uno specchio che va in mille pezzi. Solo ora il wrestler di Camdridge si accorge che sull'uscio del locker room un uomo lo sta osservando.

Noah Hendersen.

Hendersen: “Odio dover cadere nelle frasi fatte, ma sai come si dice no? Il nemico di un mio nemico è mio amico, anche se a questo punto direi che per Denny Leone questa storia del nemico sia andata oltre ogni immaginazione, parliamoci chiaro, lo odiano tutti.”

Noah fa una pausa, guarda attentamente DeSade e nota che non è affatto in vena di scherzi.

H: “Ok, ricevuto il messaggio. Comunque, fatto sta che stasera dovremmo pararci le spalle a vicenda. I Cowboys from Pensione non saranno certo un gran problema, ma sottovalutare una coppia di vecchiardi è sempre un errore. Tra le altre cose sarà fondamentale tenere gli occhi aperti: da quando sono qui a Extreme Hell non c'è stato un match in qui quel maledetto figlio di puttana non sia intervenuto con quella marmaglia di marionette, meglio conosciuto come il roster di Bloody Desperation...”

H: “So di non essere il tipo di persona che ti sta a genio, anzi, probabilmente mi disprezzi quasi quanto Denny Leone, ma stasera la situazione è questa e credo che fare lo schizzinoso sia contro producente non trovi? Avrò bisogno del migliore Paul DeSade lì fuori, avrò bisogno del Deadly Shiver Champion per rendere la vita difficile a quei due pensionati, ma soprattutto per tenere a bada quello spostato di Lord Hades. Sai, mi ha già preso a calci in culo una volta e preferirei restituire il favore, piuttosto che guardarlo uscire vincitore per la seconda volta.”

DeSade, nonostante un'espressione poco convinta, sembra capire perfettamente la situazione e le esternazioni di Noah.
Paul fa un cenno d'intesa a Hendersen.

H: “Esattamente come pensavo!”

Il lottatore del Maryland si avvicina a Hendersen.

PDS: "Tempo fa unii le mie forze con un lottatore che era estremamente diverso da me e che ti assomigliava parecchio, Hendersen. Giovane, determinato e con pochi pensieri per la testa..."

DeSade sorride, quasi con malinconia.

PDS: "Insieme diventammo il tag team dominante della WBFF e nessuno fu in grado di sconfiggerci per molto, molto tempo. Forse tu sei in grado di ricoprire quel ruolo con la stessa abilitò... Forse tu puoi essere all'altezza di questo compito e aiutarmi nella mia lotta contro Denny Leone."

"Intendo scoprirlo stasera, annientando Jack Leone e James McFist."

DeSade porge la mano a Hendersen che gliela stringe senza indugi mentre le immagini vanno in dissolvenza.



Backstage: James McFist è seduto a terra, con la schiena poggiata contro una parete e il cappello da cowboy inclinato in avanti a celare parte del suo volto. Sembra che stia dormendo, ma la pistola che regge con la mano destra sembra lasciar intuire che sia semi-vigile, in una sorta di stato di dormiveglia.
Ad un tratto Hammer viene raggiunto dall'intervistatore Cactus Mike che, per richiamare la sua attenzione, si schiarisce la voce. McFist però non si muove.

Cactus Mike: "James?"

Ancora nulla.

Cactus Mike: "Bang bang!"

BANG! James spara sul petto dell'intervistatore!
Per fortuna però quella è soltanto una pistola finta, e quella che è partita verso il petto di Mike una pallottola di vernice.

Cactus Mike: "Ma che ca..."

McFist solleva il cappello ed incrocia lo sguardo dell'uomo.

Hammer: "Cosa c'è di così importante da portarti a disturbare un cowboy dormiente?"

Cactus Mike: "Il main event di Extreme Hell forse?"

Hammer: "Capisco. In questo roster la figa scarseggia, è questo il vero problema."

Cactus Mike: "Ma di cosa stai parlando?"

Hammer: "Se ci fossero più donne molti di voi smetterebbero di venire a scartavetrarci i coglioni, vi concentrereste su ben altro. Sarebbe fantastico vederti cambiare catch-phrase e passare da Bang-Bang a Gang-Bang, ma poi somiglieresti troppo a quell'idiota di Mike Fregna. Oltretutto non potresti mai combinare nulla, quindi..."

Cactus Mike: "Numero uno, qui ad Extreme Hell abbiamo Paige."

Hammer: "E' una sola, e già impegnata a quanto pare."

Cactus Mike: "Numero due, cosa vorresti insinuare?"

McFist fa roteare la pistola usando le dita.

Hammer: "Ti è mai capitato di vedere due bocce enormi passarti sotto il naso?"

Cactus Mike: "Ovvio che si."

Hammer: "Ti è mai capitato di avvicinarti a quelle bocce e di provare a toccarle?"

Cactus Mike: "Certo, più di una volt...!?!"

Hammer: "Risposta sbagliata. Tu sei Cactus Mike."

Cactus Mike: "E con ciò?"

Hammer: "Bocce voluminose più Cactus Mike fanno... PSSSSSSSSSSSSSSSSSSSSSSSSSSSSSSSSSSSSSSSSSSSSSS!
Ecco perchè le donne ti stanno alla larga."

Sulla riproduzione del suono che fanno i palloni appena bucati che tendono a sgonfiarsi Mike rimane sbigottito, quasi al punto da rinunciare al suo proposito di intervistare Hammer.

Cactus Mike: "Si può sapere di che cazzo stiamo parlando James?"

Hammer: "Di tutto ciò di cui ho voglia di parlare adesso, del nulla."

Hammer finalmente si alza in piedi.

Hammer: "Ad Extreme Desperation ce l'avevamo quasi fatta, io e Jack siamo giunti ad un passo dal nostro traguardo. Oggi avrei potuto parlarti da neo Triple Crowner, da WBFF Bloody Wall Legend, eppure le cose sono sono andate come speravo.
Di buono c'è che la nostra prestazione ha fatto luce sulle nostre reali possibilità sul ring, non credo che ci sia ancora qualcuno disposto a mettere in discussione il nostro valore o a ritenerci nient'altro che veteran pensionabili, i fatti hanno dimostrato tutt'altro.
Di cattivo, invece, c'è che adesso prenderà largo per me un altro periodo di transizione in cui dovrò portare pazienza e attendere un'altra occasione per raggiungere lo scopo che mi sono prefissato. Per questo non ha senso parlare a vanvera in questo frangente, semplicemente perchè non c'è molto di cui parlare. I veri uomini sanno attendere in silenzio e tornare a far sentire la propria voce nei momenti che contano davvero."

James avanza di un passo ponendosi di fianco all'intervistatore.

Hammer: "Avete assistito solo al primo tempo del nostro western, nel secondo ci sarà da rimanere con il fiato sospeso. Mi sto solo concedendo una pausa prima di tornare a girare. E si sa, un cowboy tira calci in culo anche mentre riposa, anche quando chiunque pensa che sia assopito. E' esattamente ciò che farò questa sera e ciò che continuerò a fare fino al giorno in cui arriverà la mia nuova opportunità."

Terminata quest'ultima frase McFist solleva il cappello indirizzando a Mike un breve cenno di saluto, poi si allontana portandosi altrove.

Camera fades.



DeWitt: “Finalmente ci siamo… MAIN EVENT!”
Silente: “Questa è stata una puntata insana, siamo giunti al quarto match.”
Lover: “Chiuderemo con un sorprendente tag team match!”

Main event: Paul DeSade & Noah Hendersen vs Cowboys From Hell (Jack Leone & James McFist) [Special Enforcer: Lord Hades]

Lord Hades si presenta come special enforcer, non è un arbitro perciò può vestirsi come vuole, niente divisa a scacchi o blu scura. A Extreme Desperation ha guadagnato una title shot al Deadly Shiver Championship ai danni di Noah Hendersen e Nathan Murdoch (ora passato a Bloody Desperation).

DeSade e Hendersen entrano insieme, sembrano voler sfatare il mito del non-tag team che entra con ingressi separati, infatti suona la theme del Deadly Shiver Champion e Noah lo segue senza però rimanere in secondo piano. C’è ambizione in lui, deve emergere e non c’è collegamento migliore che con DeSade in squadra.

Arrivano anche i Cowboys From Hell sull’omonimo brano dei Pantera.
HELL AWAITS YOU!
James McFist e Jack Leone uniscono le forze per un’altra battaglia, sono più che pronti a scatenare l’inferno sul ring.

L’arbitro del match è Eric Adams, che dà il via alla sfida senza troppi indugi.

DIN DIN DIN.

Si comincia con McFist e Hendersen sul ring. Subito presa di forza che viene vinta da Hammer, ma Noah è scaltro e gli sguscia alle spalle, slanciandosi alle corde per poi colpirlo con un European Uppercut. Poi arriva un Bulldog!
Hendersen è scatenato, si accanisce su McFist, ma lui lo ribalta a terra con una Lou Thesz Press.
HELL.
HELL.
HELL.
HELL.
HELL.
I fan sono in delirio durante la fase d’attacco del ‘cowboy’ di Chicago, che poi solleva l’avversario per una Chokehold… e va a dare il cambio a Mr. Attitude.
SPEAR dalla terza corda di Jack Leone, poi arriva il Leone’s Leg Drop a terra, una manovra acrobatica che ha funzionalità soltanto sceniche.
‘Old Jack sembra divertirsi e chiama la PERFECT ALGORHYTM, ma non fa in tempo ad eseguire la presa che Hendersen riesce a liberarsi e gli rifila un Jawbreaker! Poi arriva il Neutralizer.
A segno.
DEVASTANTE!
Noah si avvicina a DeSade e gli dà il cambio.
TAG.

Il Deadly Shiver Champion arriva a confronto con l’owner di Extreme Hell, è la prima volta che loro si trovano contro, viene facile pensare che sia un vero e proprio stand-off che precede la sfida.
Mr. Attitude cerca di avvantaggiarsi facendo ricorso alla FIVE TIMES, la serie di Chop consecutive, ma Paul riesce ad interromperla e va per il Fisherman’s Suplex.
A SEGNO!
Non finisce la sua fase d’attacco ed arriva anche il PAIN SACRIFICE, la Rydeen Bomb.
Jack Leone viene scaraventato a terra e James McFist tende la mano verso di lui, vuole il cambio, è pronto a competere con il campione del roster, il numero 1 di Extreme Hell.
‘Old Jack cerca di dargli il cambio, ma viene bloccato a una caviglia per una presa articolare. Sembra senza vie di fuga, ma conosce tanti metodi per sopravvivere, infatti si appoggia alle corde e si rialza, poi Russian Leg Sweep prima di far volare DeSade all’esterno del ring.
TAG di Jack Leone per McFist, che torna l’uomo legale.

Intanto all’esterno DeSade si trova faccia a faccia con lo special enforcer, Lord Hades impone la sua presenza e i due lottatori fanno partire automaticamente una rissa.
PUGNI E CALCI DA ENTRAMBE LE PARTI!

DeWitt: “Ho sempre percepito che loro fossero simili, ma non mi aspettavo una chiamata della natura senza bisogno di parole.”
Silente: “Si picchiano, si scannano a vicenda, ormai la loro ostilità è già nel vivo!”
Lover: “Mai una volta che due lottatori vanno a stringersi la mano appena incrociano gli sguardi, mai…”

McFist però non vuole farsi portare via il lavoro e sale all’angolo per poi lanciarsi di sotto con l’HAMMER SMASHED FACE!
Diving Headbutt che travolge entrambi i lottatori.

THAT WAS SICK!

Hammer è scatenato e afferra DeSade, rifilandogli l’HAMMERING RHYTHM, serie di 10 testate consecutive, accompagnate dall’HELL dei fan.
Hendersen però non ci sta a guardare e lancia McFist contro le transenne con un devastante Irish Whip.
Jack Leone interviene anche lui…
SPEAR OF THE FEAR su Hendersen.
CONTRO LA TRANSENNA.

È caos totale all’esterno del ring.

L’arbitro Eric Adams non sa più come contenere la situazione, ma Lord Hades se ne approfitta e infierisce anche su Hendersen, gettandolo con la testa contro i gradoni d’acciaio.
ATTACCO BRUTALE DELLO SPECIAL ENFORCER!
Il suo obiettivo è Paul DeSade, ma non ha problemi a ‘maltrattare’ anche Hendersen.

Intanto, McFist e DeSade tornano sul ring a picchiarsi a vicenda.
Spinebuster del Deadly Shiver Champion, urtato ma ancora in grado di provocare dolore all’avversario.
TAG, entra Jack Leone, che finora ha subito ben poco nella sfida e può sfruttare questo vantaggio.
Running Neckbreaker, seguito da un Lionsault con schienamento annesso.
1…
2…
Solo conto di due!
Non basta questo per fermare DeSade, perciò Mr. Attitude è in posizione di SPEAR OF THE FEAR.

MA VIENE EVITATA!
Il campione riesce poi a lanciare ‘Old Jack all’angolo e lo colpisce con una ginocchiata. Sembra pronto a dare nuovamente il cambio a Noah Hendersen, ma c’è Lord Hades a girare attorno a loro, afferrando la gamba destra al lottatore.
Noah sembra furioso e si lancia con un Crossbody dall’apron verso lo special enforcer.
DeSade sembra ancora cercare il cambio e chiama Hendersen, ma lui gli fa cenno di occuparsene da solo.

WHAT?!?

DeWitt: “Ma come? È la grande chance per tornare sul ring.”
Silente: “Hendersen pare stufo di essere coinvolto nella rivalità fra DeSade e Hades, per lui è giunto il momento di dire basta!”
Lover: “Ma no, tutti dovrebbero essere in sintonia…”

Hendersen lascia solo DeSade e se ne va, a guadagnarci è chiaramente Lord Hades e oltre a lui i Cowboys From Hell.
TAG di Jack Leone per James McFist, che ormai si è ripreso.

SOLO OF FISTS!
Pugni violenti da parte di Hammer, la cui aggressività ha sempre un doppio fine: la vittoria!
Poi arriva la ANVIL’S TREASON.
Sit-out Jawbreaker.

WOW!
GRANDE MANOVRA CONCLUSIVA.
DeSade non può far altro che subirla mentre Lord Hades osserva con piacere dalla distanza.
Jack Leone batte le mani all’angolo mentre Hammer va allo schienamento.


1…


2…


3!!!


Vittoria per i Cowboys From Hell, arrivata con parecchie complicazioni sia all’esterno che nell’altro team, qualcuno li ha appoggiati e non l’ha fatto per loro. Ora possono festeggiare sulle note del tema dei Pantera, per la gioia dei loro fan.

Testo nascosto - clicca qui


DeWitt: “Clamoroso! Sono ancora sotto shock per il gesto di Noah Hendersen, non ne poteva davvero più o ha preferito scegliere la strada semplice?”
Silente: “Non è mai semplice voltare le spalle a un compagno di team!”
Lover: “È sempre colpa di Hades, prima ha fatto splittare il GTFO che mi piaceva tantissimo e ora ce lo troviamo a devastare il match di Paul DeSade, facendogli perdere un potenziale alleato.”
DeWitt: “L’unione iniziale di Extreme Hell contro Bloody Desperation comincia a far spazio ai desideri personali, la verità è che tutti vogliono la cintura di Deadly Shiver Champion!”
Silente: “E con questo siamo giunti alla fine dell’evento. Ricordate di lasciare un feedback positivo alla mia prima da commentatore così da farmi allungare il contratto!”
Lover: “E cosa sei… un acquisto su Ebay?”
DeWitt: “Buona notte a tutti!”



WBFF Wrestling… Blood is the Key!

Crediti:
Cith (tutti i match, assemblaggio)
Triple R (roba da General Manager)
Utenti (promo dei lottatori)

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